SERIE C GOLD 13° Giornata
B.S.L. – PASTA DALLARI 46 – 71
Parziali: 14-10; 29-38; 34-59
San Lazzaro: Recchia, Lolli 5, Baietti 2, Mazzini 3, Quadrelli 3, Paratore 5, Rossi 4, Perini, Cempini 2, Rosa, Mellara 14, Allodi 8. All. Bettazzi
LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 8, Corradini 4, Canovi 4, Magnani 8, Rossetti 3, Šimaitis 16, Levinskis 8, Guarino 3, Mallon 15, Parma Benfenati ne, Bertucci 2, Barigazzi ne. All. Diacci.
Il primo quarto comincia in sordina con tanti errori da una parte e dall’altra: il punteggio rimane basso, ma Lolli e Allodi ispirano San Lazzaro che chiude in vantaggio di 4 il periodo (14-10). Nel secondo quarto la gara si fa più vivace e le due formazioni iniziano a segnare con maggiore continuità. Con 4 punti consecutivi Mallon pareggia il match che rimane in equilibrio sino al parziale di 5-0 con cui si porta avanti la BSL. L’attacco dei padroni di casa si inceppa, sale la difesa dei reggiani e grazie al contributo dell’intero roster firma un parziale da 14-2 che permette alla LG di andare negli spogliatoi sul 29-38. Al rientro in campo il copione non cambia e Castelnovo dilaga nel punteggio: tutti i ragazzi di coach Diacci continuano a mettere in mostra un gran basket in entrambi i lati del campo e i montanari riescono a limitare la BSL a soli 5 punti segnati in dieci minuti. La Pasta Dallari è in pieno controllo della gara e raggiunge addirittura il +25 grazie alla tripla finale di Canuti (34-59). L’ultimo periodo inizia con un tentativo di rimonta dei bolognesi che firmano un parziale da 8-2, ma la coppia Šimaitis-Mallon torna a segnare e la LG rimane in pieno controllo del match. Nel finale c’è anche spazio per il debutto del giovane Bertucci (classe 2000) che dalla lunetta fa 2/2 e fissa il risultato sul 46-71.
BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS 80 – 87
(13-20; 32-43; 57-67)
BB2016: Poluzzi 11, Fin 23, Cerulli 6, Tugnoli 12, Cortesi 4, Drago ne, De Pascale 4, Guerri, Brotza ne, Bertuzzi, Saccà, Legnani 20. All. Lolli.
Virtus Imola: Dal Fiume 12, Nucci 21, Casadei 14, Ranocchi 7, Zytharyuk 9, Boero 21, Sangiorgi 2, Sassi, Creti, Dalpozzo 1. All. Tassinari.
Un Bologna Basket 2016 tonico e determinato impegna fino all’ultimo la capolista Virtus Imola nello scontro clou dell’ultima giornata del girone di andata, uscendone tuttavia sconfitto con onore. Gli imolesi raggiungono anche i 16 punti di vantaggio, ma i padroni di casa confermano i progressi dell’ultimo mese e mezzo con un 4° quarto tutto grinta e pressione difensiva, portandosi a -4 a tre minuti e mezzo dal termine ed essendo comunque in corsa a -2’17” con il -6. Ma a quel punto Boero – autore di una prestazione mostruosa con 6/9 da 3 – mette l’ennesima bomba che uccide la partita. Vittoria meritata per la Virtus, dunque, ma certamente il gap tra i bolognesi e i primi della classe si è notevolmente ridotto rispetto a inizio stagione, quando nel Torneo Ferrari il BB20016 venne surclassato senza troppi problemi. Merito della crescita generale della squadra nell’intensità e velocità di gioco e nell’assorbimento del credo cestistico di Lolli.
GUELFO BASKET – POL. ARENA 81 – 82
(20-23; 39-38; 59-60)
CastelGuelfo: Grillini 8, Musolesi 13, Pieri 2, Govi 5, Trombetti 24, Bernabini 8, Rebeggiani, Santini 1, Casagrande 17, Baccarini 3, Degli Esposti, Burresi. All. Serio.
Montecchio: Secli 2, Bertocco 8, Di Noia 12, Gruosso 13, Vanni 22, Grisendi 5, Borghi, Guardasoni 2, Guidi, Negri 6, Basso 12, Giglioli. All. Cavalieri.
Una partita iniziata male, poi vinta e infine persa malissimo… Le vacanze sarebbero finite, ma in campo scendono solo gli ospiti, subito 2 palle perse generano 5 punti di Vanni, dopo tre minuti il tabellone segna 2-12 con coach Serio costretto a chiamare time out. L’innesto di Casagrande da i suoi frutti e con Trombetti riportano in carreggiata il Guelfo, ma comunque sempre a inseguire. La partita diventa un punto a punto che prosegue anche nel 2º quarto: Bertocco e Vanni tengono avanti Montecchio, Casagrande e Bernabini rispondono e Trombetti segna l’ultimo canestro del primo tempo, quello del sorpasso. Il rientro dagli spogliatoi non cambia la sinfonia con il Guelfo che aggiusta la mira dalla lunga distanza e colpisce con Musolesi, Grillini e Bernabini. Ma non basta perché lo spirito di Steph Curry si impadronisce di Gruosso che infila 10 punti consecutivi da favola e manda gli ospiti avanti di uno all’ultima sirena (59-60). Nell’ultima frazione coach Serio vede finalmente quello che vorrebbe dai suoi ragazzi: una gran difesa per poi avere il giusto ritmo in attacco con finalizzatori i soliti Casagrande e Trombetti. Tutto questo porta il Guelfo a +10 con quattro minuti da giocare. Ma poi tutto si blocca e l’inerzia passa agli ospiti che tornano sul 79 pari e il possesso che Grisendi trasforma con una tripla: 79-82 a 42” dalla fine. Capovolgimento di fronte e Casagrande realizza il -1. Montecchio subisce fallo e Grisendi in lunetta fa 0/2. Ultima azione e il Guelfo riesce con Govi ad arrivare dentro l’area e a servire Trombetti solo sotto canestro. Incredibilmente quello che sarebbe stato sotto ogni aspetto l’MVP, gli scivola la palla e sbaglia l’appoggio sulla sirena. Montecchio fa così il colpaccio e vince meritatamente per 82-81.
GAETANO SCIREA – LA.CO. 54 – 66
(13-16; 26-35; 39-51)
Bertinoro: Frigoli 16, Solfrizzi En. 9, Cristofani, Conocchiari, Zoboli 2, Ravaioli, Gellera 2, Del Zozzo 5, Biandolino 6, Godoli, Bracci 12, Solfrizzi Em. 2. All. Brighina.
Flying Balls Ozzano: Folli 2, Masrè 5, Morara 12, Chiusolo 9, Corcelli 7, Lalanne 6, Magagnoli 4, Zambon ne, Martini, Dordei 7, Agusto 14, Agriesti. All. Grandi.
Il 2018 parte così come era terminato il 2017, ovvero con una vittoria. I New Flying Balls infatti, nel giorno della festa dell’Epifania, espugnano il difficile campo del Multieventi di Bertinoro per 66 a 54, centrando così il quinto successo consecutivo in campionato.
Partita dal basso punteggio come era prevedibile, visto che si affrontano due delle migliori tre difese del campionato. Bertinoro, grazie ad un ottimo avvio del giovane Bracci, prende il comando del gioco nei primi minuti (9-4) prima di subire un netto 0-10 di parziale che proietta Ozzano avanti nel punteggio. Da quel momento la La.Co. non lascerà più il comando del gioco. Bertinoro, dal canto suo, disputa una buona gara, riesce per oltre quindici minuti a tenere a massimo due possessi il vantaggio degli ospiti. Sul finire della seconda frazione Ozzano trova i punti di Chiusolo e Dordei per portarsi sul +9 all’intervallo lungo (26-35). Dopo la pausa i padroni di casa continuano a non trovare canestri da fuori (appena una sola tripla in tutto il match, Ozzano non fa molto meglio con tre canestri dalla lunga distanza in 40′), ma, da sotto, riescono a segnare con maggior continuità e un parziale di 10 a 4 riavvicina i bianconeri sul -3 al minuto 25 (36-39). Coach Grandi riordina le idee dei propri ragazzi con un time out; Ozzano esce dal minuto di sospensione col piglio giusto e nell’ultima parte del quarto torna a trovare la via del canestro grazie a Corcelli e Masrè; in più la difesa torna a fare il proprio dovere concedendo appena 3 punti ai padroni di casa. All’ultimo break è +12 Ozzano (39-51). Nell’ultimo periodo la La.Co. si affida ad Agusto e Morara (unici in doppia cifra fra i biancorossi) per ottenere a 5 minuti dalla fine il massimo vantaggio (+16 43-59). Dall’altra parte però il Gaetano Scirea non si da per vinto, sfrutta al meglio un tecnico a Corcelli e con un Frigoli sugli scudi (16 punti, 9 dei quali negli ultimi cinque giri di lancette) riesce i poco più di tre minuti a tornare minaccioso sul -7 (54-61 a 100 secondi dallo scadere). Un canestro di Chiusolo, un recupero di Morara, seguito da una tripla di Lalanne, porta Ozzano nuovamente a +12 (54-66), con 55″ da giocare, ponendo così fine ad ogni speranza di rimonta romagnola.
ACADEMY BASKET- SALUS PALL. 77 – 70
(23-8; 41-28; 61-57)
Fidenza: Baiardo 18, Longoni 6, Diop 8, Morciano 9, Giani 18, Barga 8, Dmitrovic 2, Bialkowski 4, Tardivi 4, Bricchi ne. All. Zanardi.
Salus: Stojkov 20, Tugnoli 15, Granata, Polverelli 8, Amoni 6, Trentin 7, Savio, Branzaglia 7, Arletti 7, Gebbia ne. All. Fili.
ALBERTI E SANTI – POL. PONTEVECCHIO 80 – 44
(19-10; 38-21; 52-30)
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15, Sichel 8, Resca ne, Zucchi 6, Trobbiani, Zaric 9, Scekic 4, Marletta ne, Lottici M. 10, Klyuchnyk 21, Donati ne, Garofalo 7. All. Lottici S.
Pontevecchio: Folli 9, De Gregori 2, Bonaiuti ne, Buriani 6, Gianninoni 8, Nanni ne, Mantovani, Parchi, Di Rauso 11, Minerva 2, Bergami 6, Vetere. All. Carretto.
Fiorenzuola inizia da subito con le marce alte portandosi sul 6-2, ma Buriani con una tripla in allontanamento porta il risultato sul 9-8 al 4′. Klyuchnyk, con il semigancio destro, da ossigeno alla squadra di coach Simone Lottici, seguito dal contropiede di Galli che obbliga coach Carretto al primo timeout discrezionale sul 15-10. E’ ancora il centro fiorenzuolano di origini ucraine a portare i valdardesi sul +9 al 9′, con il quarto che si chiude sul 19-10. Nel secondo parziale Fiorenzuola riesce ulteriormente ad allungare, portando Pontevecchio sul -13 al 15′ dopo 4 punti consecutivi di Klyuchnyk. 29-16. La partita ristagna non offrendo in questo parziale grandi emozioni; Fiorenzuola prova a difendere forte, e riuscendoci riesce ad andare in contropiede con Sichel per il 34-19. Garofalo spara da 3 punti ed è Galli a chiudere il primo tempo tramortendo letteralmente la Pontevecchio per un punteggio a chiare tinte gialloblu: 38-21. Nel terzo quarto la musica pare non cambiare, con il solo Bergami a realizzare di mancino per Pontevecchio nei primi minuti; Galli allunga definitivamente per Fiorenzuola, con la schiacciata che vale il +27 e mette un serio punto esclamativo sulla gara, 50-23. Folli si inventa un bel canestro per la Pontevecchio, ma il gap tra le squadre pare davvero troppo; il periodo si chiude infatti con il +22 da parte dei ragazzi di coach Lottici: 52-30. Nell’ultima frazione la partita è completamente in ghiaccio per Fiorenzuola; Klyuchnyk arrotonda il proprio bottino personale, lo imita Sichel con la bomba del 69-37. Il finale è ancora a chiaro vantaggio di Fiorenzuola, con il finale che viene condito dalle due triple consecutive di Zucchi per l’80-44.
NUOVA PSA – PALL. TITANO 78 – 90
(23-15; 42-50; 56-72)
Modena: Vivarelli 5, Pederzini 11, Basilicò 7, Riccio, Ghedini ne, Tamagnini 1, Nasuti 2, Taddei, Riguzzi 19, Vucinovic 24, Guazzaloca 9, Stucchi ne. All. Spettoli.
San Marino: Grassi 7, Silvestrini 14, Gamberini 19, Macina 8, Zannoni 12, Aglio 24, Sinatra 4, Calegari, Felici ne, Padovano 2. All. Foschi.
Prima sfida del 2018 per la PSA che ospita S.Marino e presenta al proprio pubblico il nuovo acquisto Vjeko Vucinovic. I modenesi partono forte, trascinati proprio dal Montenegrino, costringendo coach Foschi al timeout sul 10-2 dopo tre minuti di gioco. Equilibrio totale da lì in poi e alla prima pausa i punti di vantaggio PSA sono gli stessi 8 sul 23-15, con Vjeko a quota 14 personali. Nel secondo periodo cambia completamente l’inerzia del match. San Marino segna 35 punti nel con 11/16 dal campo (5/6 da tre) e quelli che erano 8 punti da recuperare diventano altrettanti di vantaggio col tabellone che dice 42-50 con Aglio top scorer a quota 18. L’auspicata reazione giallo-arancio non arriva e, così, San Marino prosegue nella regola dell’8 e raddoppia il proprio tesoretto andando all’ultimo mini riposo sul 56-72. I primi minuti del quarto periodo restituiscono colore e voce al pubblico PSA grazie all’12-2 con cui in tre minuti i modenesi riaprono i giochi. San Marino, però, non perde la mira dalla lunga distanza (10/19 finale, sbagliando gli ultimi tre) e porta sul Titano i due punti.
CLASSIFICA
VSV IMOLA |
24 |
13 |
12 |
1 |
1044 |
841 |
+203 |
FLYING BALLS OZZANO |
22 |
13 |
11 |
2 |
1000 |
845 |
+155 |
FIORENZUOLA 1972 |
22 |
13 |
11 |
2 |
1027 |
895 |
+132 |
SALUS BOLOGNA |
18 |
13 |
9 |
4 |
952 |
873 |
+79 |
ACADEMY FIDENZA |
16 |
13 |
8 |
5 |
977 |
943 |
+34 |
GUELFO CASTELGUELFO |
14 |
13 |
7 |
6 |
993 |
963 |
+30 |
ARENA MONTECCHIO |
12 |
13 |
6 |
7 |
1004 |
1028 |
-24 |
BOLOGNA BASKET 2016 |
12 |
13 |
6 |
7 |
933 |
959 |
-26 |
LG COMPETITION CASTELNOVO M. |
10 |
13 |
5 |
8 |
872 |
873 |
-1 |
SAN MARINO |
10 |
13 |
5 |
8 |
899 |
950 |
-51 |
PONTEVECCHIO BOLOGNA |
10 |
13 |
5 |
8 |
857 |
934 |
-77 |
GAETANO SCIREA BERTINORO |
6 |
13 |
3 |
10 |
751 |
817 |
-66 |
BSL SAN LAZZARO |
6 |
13 |
3 |
10 |
861 |
1036 |
-175 |
PSA MODENA |
0 |
13 |
0 |
13 |
883 |
1096 |
-213 |
SERIE C SILVER 13° Giornata
GINNASTICA FORTITUDO – RIVIT 71 – 80
(23-15; 38-44; 60-63)
S.G. Fortitudo: Barattini 11, Zucchini 6, Pampani 4, Zinelli ne, Mellini 1, Pederzoli 15, Galassi 10, Zanetti 4, Bonazzi 4, Pontrelli 2, Pesino 8, Prunotto 6. All. Solaroli.
Grifo Imola: Turrini, Bartoli 6, Russu 16, Guglielmo 5, Lanzoni 14, Lucchetta ne, Orlando 12, Zaccherini, Sgorbati 12, Martini 4, Borgognoni 8, Castelli 3. All. Palumbi.
La Rivit vince la seconda partita consecutiva contro la S.G. Fortitudo, al termine di una partita combattuta per quaranta minuti. Nella Grifo, Lucchetta è in panca solo per onor di firma, causa problemi al ginocchio che lo terranno fermo probabilmente per tutto gennaio. Nel primo quarto la squadra di casa parte meglio e la Grifo fatica soprattutto in difesa favorendo la squadra di casa. Nel secondo quarto la Grifo alza l’intensità in difesa e cosi facendo riesce a recuperare palloni ed alzare i ritmi in attacco. Questo porta prima all’aggancio verso metà quarto e successivamente all’allungo fino al +6 dell’intervallo lungo. Il terzo periodo è sul filo dell’equilibrio con le due squadre che ribattono colpo su colpo. La Rivit conserva un possesso di vantaggio all’ultimo intervallo. Nella frazione conclusiva la squadra di coach Palumbi stringe le maglie in difesa (solo 11 punti concessi) e con alcune buone giocate di squadra in attacco, riesce a portare a casa due punti importanti per la classifica e per il morale.
OLIMPIA CASTELLO 2010 – CREI 73 – 46
(9-8; 31-23; 56-32)
Castel San Pietro: Fimiani 11, Bonetti, Dall’Osso 21, Laaboudi, Pedini 1, Beccaletto 3, Zambrini 11, Lugli 14, Castellari 2, Zuffa, Governatori 10. All. Loperfido.
Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Masetti, Marchi 3, Spettoli 8, Paoloni 1, Ballini 11, Bernardinello ne, Cristalli 2, Marega, Neviani 3. All. Carrera.
La Crei cade sonoramente a Castel San Pietro al cospetto di una volitiva Olimpia decisa ad interrompere la lunga striscia negativa pre natalizia. Gli uomini di Carrera hanno il grande torto di farsi prendere dal nervosismo per l’evidente disparità di metro arbitrale sotto le plance facendo così il gioco di Dall’Osso (MVP del match) e compagni abili a mettere la partita sui binari a loro più congeniali; inoltre la grande imprecisione al tiro, da qualsiasi posizione, vanifica l’ottima difesa degli ospiti che aveva impedito ai padroni di casa di scappare via fino a metà del terzo periodo.
Il primo quarto vede le due squadre molto imprecise sia al tiro che nei passaggi cosicchè ne scaturisce un match di minibasket: Granarolo ottiene punti quasi esclusivamente da Bianchi (migliore dei suoi con 16p. e 10r.) mentre dall’altra parte i pochi punti sono meglio distribuiti e si arriva ad un surreale 9-8 al 10′, con gli ospiti che hanno già fallito 5 liberi su 7 tentativi. Nel secondo quarto Ballini e Marchi da una parte e Lugli e Fimiani dall’altra cominciano a scuotere le retine e in 3’30” si segnano gli stessi punti dei primi 10′ (17-17). Primo blackout della Crei: tripla di Lugli, canestro di Zambrini e, su un fallo non fischiato su Ballini, recupero di Lugli che mentre sta tirando subisce un contatto di corpo da Cristalli che gli arbitri ritengono antisportivo, costringendo Carrera al timeout. Lugli realizza solo un libero (23-17 al 14’30”). Spettoli ferma l’emorragia poi 2 minuti di totale confusione da ambo le parti. Dell’Osso approfitta dell’uscita di Paoloni per il secondo fallo e fa 5 punti in un amen propiziando il 31-21 sul libero di Pedini al 18’30”. Granarolo riesce ad accorciare con due liberi di Bianchi dopo una serie di tentativi andati a vuoto per il 31-23 con cui si va negli spogliatoi a riordinare le idee. Nel terzo periodo la Crei entra col piglio giusto e, dopo la tripla di Fimiani del 34-23, nega la via del canestro ai padroni di casa per 4’30”: purtroppo la scarsa vena realizzativa della serata produce solo un 0-7 e non permette agli ospiti di mettere il naso avanti (34-30 al 26’30”). Una serie di falli sanzionati agli ospiti e non sanzionati ai padroni di casa per contatti evidenti del tutto simili fanno perdere la testa agli uomini di Carrera che si innervosiscono e subiscono un parziale di 22-2 in 3’30” (propiziato anche da due tecnici ed un’espulsione a Marega di un duo in grigio che fatica a controllare la partita) che manda le squadre negli spogliatoi sul 56-32 e di fatto rende inutile l’ultimo periodo. Ultimo periodo che vede gli arbitri perdere totalmente il controllo del match, non riuscendo a mantenere un metro uniforme da ambo le parti su contatti anche molto duri che rischiano seriamente di sfociare in rissa; fortunatamente e responsabilmente, i giocatori si sono fermati solo alle parole e a fine partita si è ristabilito un clima più sereno e disteso. Per la cronaca nell’ultimo quarto l’Olimpia ha toccato il massimo vantaggio (68-38 al 35’30”) e a Granarolo sono stati sanzionati un altro tecnico e un altro antisportivo mentre un brutto fallo di Dell’Osso su Spettoli a metà campo (blocco in movimento con la guardia bolognese a terra per un minuto) non è stato giudicato degno di un fischio…
CVD BASKET CLUB – BK POL. CASTELFRANCO E. 72 – 60
(15-10; 39-23; 52-41)
CVD Casalecchio: Dawson 7, Masetti 10, Sighinolfi 13, Skocaj 13, Perini 9, Fuzzi 2, Taddei 8, Santilli 3, Falzetti 4, Lelli 3. All. Lanzoni.
Castelfranco Emilia: Tomesani 9, Righi 12, Tedeschini 15, Vannini, Del Papa 10, Villani 4, Ayiku 6, Frilli 4. All. Boni.
Brutto rientro dalle feste per i ragazzi di Castelfranco, con una prova anonima, contro una Casalecchio più energica e vogliosa di portarsi a casa il referto rosa.
Coach Boni sceglie di partire “small ball”, mettendo in quintetto Ayiku al posto di Tedeschini, mentre coach Lanzoni, privo di Penna e Trois, risponde con Dawson, Perini, Skocaj, Taddei e Santilli. Che non sarà una bella serata per i modenesi lo si intuisce subito: Castelfranco ci mette ben otto minuti ed un timeout investito per segnare il primo canestro dal campo grazie a una penetrazione di Righi. Prima aveva segnato solo la miseria di 3 punti grazie a due liberi di Ayiku ed uno di Villani. Da quel momento gli ospiti trovano un minimo di continuità offensiva, ma CVD è più energica e, soprattutto grazie a Perini e Taddei, chiude in vantaggio il primo quarto 15-10. Il secondo quarto è la fotocopia del primo: i locali, che pur commettendo qualche errore, grazie alla vitalità di Masetti e Skocaj, rimangono saldamente davanti, ampliando anche il vantaggio (+10 al 13’ e +16 al 16’), mentre i biancoverdi si intestardiscono a penetrare e schiantarsi contro gli avversari, molto bravi a fare densità in area e a proteggere il ferro. Si va al riposo con Casalecchio avanti di sedici lunghezze (39-23). Coach Boni, nell’intervallo lungo, prova a ricordare ai ragazzi che le festività sono finite e sarebbe carino presentarsi in campo per il secondo tempo, iniziando a essere più squadra, soprattutto nella fase offensiva. Le parole dello staff sembrano attecchire e, a inizio terzo quarto, con un buon giro palla, Castelfranco rientra fino al -8 (43-35 al 25’). Ma la smania di completare la rimonta porta a fare qualche tiro affrettato e in un amen i modenesi tornano a -15 grazie ad una bomba di Sighinolfi sul finire del quarto, prima che la premiata coppia Tedeschini-Tomesani riporti a ridosso della singola cifra di svantaggio sulla sirena di fine parziale (52-41 CVD). Nell’ultima frazione, la Boni-band non riesce mai a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio, oscilla sempre fra gli 11 e i 15 punti sotto, dal campo segna veramente poco (29% totale) ed il CVD è abile a sfruttare le pecche difensive degli ospiti, non rischiando mai veramente di riaprirla e conducendo la partita in porto fino al meritato +12 finale.
VIS 2008 – GRUPPO VENTURI 63 – 75
(17-24; 42-41; 53-61)
Vis Ferrara: Natali 11, Labovic 7, Grazzi 6, Oseliero 3, Salvardi 1, Manojlovic 6, Brilli, Drigo 2, Fiore, Gamberini 9, Mancini 11, Caselli 7. All. Franchella.
Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi, Bortolani 9, Zucchini 9, Parmeggiani F. 2, Gamberini, De Ruvo 10, Venturi N. 6, Venturi D. 2, Albertini 15, Mazza 22. All. Trevisan.
ME CART – BERNAITALIA 63 – 73
(24-19; 33-39; 47-66)
Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 3, Fantini 2, D’Amore 12, Baroni 3, Pezzi 15, Lorenzani 3, Franzoni, Mursa, Bernardoni 3, Vecchi 2 Pedrazzi 10. All. Martinelli.
Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti 6, Marinelli 9, Mini 9 Govi 14, Biguzzi 10, Lorenzini 12, Verde, Rambelli 6, Seracchioli 7. All. Cavicchioli.
Medicinesi in piena emergenza infortuni: si registrano le assenze, oltre che di Barba, anche di Tinti, Canovi e Stagni, mentre all’ultimo si recupera Bonetti e Rambelli stoicamente è a disposizione per aiutare i compagni. Coach Cavicchioli opta per partire con Seracchioli, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; di contro i reggiani rispondono con Fantini, Zecchetti, Pedrazzi, D’Amore e Pezzi. Primi cinque minuti e a fare la partita sono i padroni di casa sull’asse Pezzi-D’Amore e complice una Virtus molle in difesa (solo Mini vede la via del canestro), Cavriago scappa via. Biguzzi (10 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) ferma parzialmente un Cavriago che alla sirena è meritatamente in vantaggio sul 24 a 19. Secondo periodo e la Bernaitalia registra la difesa: adesso Cavriago non trova più le penetrazioni in area e secondi tiri, di contro sono i medicinesi ad orchestrare meglio grazie ad un eccellente Marinelli (9 punti e 5 rimbalzi) che va a segno con continuità e in difesa ferma D’Amore; entra Rambelli (6 punti e 4 rimbalzi) che subito realizza due bombe a fila e l’inerzia dell’incontro gira. La Bernaitalia allunga e passa al comando sul 33 a 39 con cui si va all’intervallo. Negli spogliatoi Cavicchioli richiama i suoi ad un maggior cinismo, il momento è propizio e bisogna approfittarne e nel terzo periodo sono proprio i gialloneri ospiti a mettere il turbo, sotto la regia di un ispirato Seracchioli (7 punti e 4 rimbalzi); i medicinesi allungano con uno strepitoso Lorenzini (12 punti) e il solito imprescindibile Govi (14 punti, 9 rimbalzi, 9 falli subiti) autore di una quasi tripla doppia da antologia. Cavriago accusa il colpo e non trova adatte contromisure; la spinta di un buon Bonetti (6 punti e 5 recuperi) è una delle chiavi dell’eccellente momento Bernaitalia. Ancora Lorenzini con 5 punti a fila e la Virtus piazza un parziale di 14 a 27, alla sirena medicinesi in vantaggio sul + 19 (47-66). Quarta e ultima frazione e Cavriago tenta il tutto per tutto: Bernaitalia in debito di ossigeno ed i reggiani si riavvicinano. Mini (9 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi) fa tutte le giocate di esperienza che servono per vincere e realizza il canestro pesante che chiude la contesa ad un minuto dalla fine.
REBASKET – PALLACANESTRO MOLINELLA 60 – 67
(16-16; 32-29; 46-53)
Castelnovo Sotto: Castagnaro 11, Defant 14, Battaglia 16, Amadio 6, Lusetti 9, Ferrari 1, Violi ne, Tognato 3, Tondelli, Nunziato, Dall’Asta, Simonazzi, All. Casoli.
Molinella: Brandani 14, Ranzolin 11, Menna, Ramini 4, Regazzi 8, Lanzi 8, Frignani 4, Frazzoni 18, Oretti, Checcoli. All. Baiocchi.
DULCA – NOVA ELEVATORS 67 – 60
(25-12; 42-32; 56-45)
Santarcangelo: Fornaciari 3, Bianchi 14, Cunico 17, Fusco 13, Canini, Giuliani 4, Raffaelli, Insero, Ramilli, Guziur, Saponi 16. All. Bernardi.
San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani 2, Segata, Cornale 2, Verardi 16, Moruzzi, Scagliarini, Papotti 16, Pasquini 6, Zappoli 3, Rusticelli 11, Almeoni 4. All. Berselli.
Palla a due e subito i ragazzi di Coach Bernardi ad aggredire gli avversari e scaldare la retina. Prima Bianchi, poi Cunico, la infiammano oltre l’arco. Saponi è una sentenza sotto canestro: lotta, conquista rimbalzi e chiude a canestro. Fatica a reagire Persiceto che trova un’ottima difesa Dulca negli 1vs1 e nella lotta a rimbalzo. Ci prova Pasquini a tenere alto lo stendardo, ma un Cunico straripante nonostante l’impianto di protezione al mento ed un Capitan Saponi in gran spolvero, dopo il richiamo di preparazione, conducono Santarcangelo al 25-12 di primo quarto. Secondo parziale che inizia sulle ali del primo. Persiceto fatica a trovare il canestro mentre dall’altra parte i Dulca sono trasportati in paradiso da uno splendido Francesco Fusco che prima in penetrazione e poi oltre i 6.75 con una fucilata porta Santarcangelo al massimo vantaggio sul 35-19. Qui si interrompe un pelo la macchina perfetta di Massimo Bernardi. Verardi e Papotti cominciano e vedere più il canestro, Santarcangelo fatica di più in attacco, ma gestisce parzialmente comunque il vantaggio. A fine secondo quarto il tabellone dice 42-32. Terzo periodo che si apre sulle ali dell’equilibrio. Verardi piazza e Bianchi risponde. Papotti ci prova e Fusco replica. Rusticeli inventa e Cunico rispedisce al mittente i tentativi di rientro. Uno yo-yo che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto correndo da una parte all’altra a ritmi elevatissimi senza però trovare conclusioni pulite. All’ultimo riposo si va sul 56-45 Santarcangelo. Ultimo quarto che sembra poter essere gestito bene dai Dulca, ma Verardi e Papotti non hanno intenzione alcuna di mollare la presa. Punto dopo punto Persiceto recupera fino al -3. Il rientro di Capitan Saponi, la fisicità di Fusco, l’estro di Bianchi e Cunico, la velocità di Fornaciari e Giuliani rimettono le cose a posto. Finisce 67-60 una partita dove ha vinto chi forse ne aveva di più, nonostante le rotazioni fossero a 7 contro 10.
PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 62 – 84
(23-24; 34-46; 47-64)
Castenaso: Curione 6, Baraldi ne, Fornaciari ne, Spinosa 8, Betti 8, Cardinali 13, Campagna 6, Parenti 16, Nardi 2, Venturi 3. All. Cinti.
Novellara: Margini 4, Folloni 5, Rinaldi 11, Pietri 3, Margotti 11, El Ibrahimi 4, Carpi 7, Ciavolella 13, Aguzzoli, Bartoccetti 16, Astolfi 10. All. Spaggiari.
CLASSIFICA
CNO SANTARCANGELO |
20 |
13 |
10 |
3 |
994 |
843 |
+151 |
REBASKET CASTELNUOVO |
18 |
12 |
9 |
3 |
848 |
755 |
+93 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO |
16 |
13 |
8 |
5 |
899 |
835 |
+64 |
ANZOLA |
16 |
12 |
8 |
4 |
871 |
817 |
+54 |
VIRTUS MEDICINA |
16 |
13 |
8 |
5 |
991 |
939 |
+52 |
NOVELLARA |
16 |
12 |
8 |
4 |
876 |
830 |
+46 |
GRANAROLO BASKET |
16 |
13 |
8 |
5 |
921 |
883 |
+38 |
MOLINELLA |
16 |
13 |
8 |
5 |
835 |
862 |
-27 |
CVD CASALECCHIO |
14 |
13 |
7 |
6 |
870 |
839 |
+31 |
VIS PERSICETO |
14 |
13 |
7 |
6 |
893 |
925 |
-32 |
CASTELFRANCO EMILIA |
12 |
13 |
6 |
7 |
969 |
918 |
+51 |
CASTENASO |
12 |
13 |
6 |
7 |
889 |
943 |
-54 |
SCUOLA BASKET CAVRIAGO |
10 |
13 |
5 |
8 |
882 |
896 |
-14 |
GRIFO IMOLA |
4 |
13 |
2 |
11 |
870 |
960 |
-90 |
VIS 2008 FERRARA |
4 |
12 |
2 |
10 |
766 |
886 |
-120 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA |
0 |
13 |
0 |
13 |
818 |
1061 |
-243 |