Serie B, negli anticipi del sabato sorridono Lugo e Piacenza. Domenica, sorride solo la Baltur
SERIE B/B 29° Giornata
RIMADESIO – REKICO 87 – 80
(22-19; 42-33; 71-56)
Desio: Perez 28, Malagutti 4, Fumagalli 14, Brown 7, Peri ne, Fiorito 5, Pesenato ne, Parma, De Paoli, Casati, Corti 11, Mazzoleni 18. All. Frates.
Faenza: Aromando 16, Perin 4, Silimbani 5, Benedetti, Venucci 31, Iattoni 9, Pagani 2, Milosevic ne, Chiappelli 6, Brighi 7. All. Regazzi.
Addio quarto posto. La Rekico cade a Desio e si fa sorpassare in classifica da Vicenza, nuova quarta forza del campionato, diventata irraggiungibile dai manfredi: anche in caso di aggancio, infatti, sarebbe favorita dallo scontro diretto a favore. I Raggisolaris possono quindi chiudere al quinto o al sesto posto, cercando di vincere nell’ultima giornata il testa a testa con Lecco, pure lei avvantaggiata dal doppio confronto. Ad una giornata dalla fine le due squadre sono appaiate a 36 punti.
Nonostante la posta in palio fosse decisamente alta, la Rekico parte contratta concedendo a Desio molti canestri in fotocopia da dentro l’area pitturata, segnale di una difesa poco attenta. Emblematica è l’avvio di gara che vede i lombardi avanti 11-2. Un time out di coach Regazzi fa riordinare le idee e dopo aver limitato i danni a fine primo quarto colmando il gap fino al 19-22, la Rekico prende in mano l’inerzia trovando il sorpasso con la tripla di Silimbani del 26-25. Proprio nel momento migliore però arriva il black out. L’attacco faentino inizia a sparare a salve e la solita difesa poco attenta non argina le triple e le penetrazioni di Desio. Ne nasce un break di 12-0 propiziato da Mazzoleni e così la Rekico si trova ad inseguire 37-26. Il momento più duro è però nel terzo quarto: la Rimadesio tocca il massimo vantaggio sul 57-41 colpendo in maniera chirurgica ad ogni tentativo di rimonta degli avversari. L’orgoglio ai faentini non manca ed infatti arriva la riscossa. Venucci, autore di 31 punti, diventa il maggiore terminale offensivo propiziando la rimonta che vale il 70-75 a poco meno di due minuti dalla fine. Un fallo dubbio non fischiato in attacco alla Rekico, regala un possesso d’oro a Desio, lucida, poi, dalla lunetta con Corti e Perez a conquistare una meritata vittoria che le permette di entrare nei play off.
GORDON OLGINATE – VIRTUS BASKET PADOVA 85 – 79
BALTUR – BMR 89 – 78
(17-23; 41-35; 63-53)
Benedetto XIV Cento: Ba 7, Piunti 12, Vico 4, Chiera 16, Graziani 3, Pasqualin 6, Benfatto 12, Cantone 9, Mastrangelo 4, Fioravanti 16. All. Benedetto.
Basket 2000 Scandiano: Verrigni 3, Fontanili ne, Bertolini, Farioli 9, Bertocco 2, Dias, Motta 20, Legnini 10, Germani 4, Losi 30. All. Eliantonio.
Al Pala Ahrcos, la Baltur coglie la venticinquesima vittoria stagionale, contro una BMR che nulla può, al cospetto di una capolista che non fa sconti agli avversari, pure in assenza di interessi legati a una posizione di classifica ormai definita da tre settimane. Alla palla a due Benedetto, costretto a rinunciare a D’Alessandro e Rizzitiello, si presenta con Graziani nei primi cinque e il febbricitante Piunti dalla panchina, mentre Eliantonio risponde con Verrigni, Bertocco, Motta, Legnini e Germani. Nonostante l’8-0 iniziale, l’ingresso in campo di Farioli e Losi consente a Reggio Emilia di giocarsela alla pari coi locali che, dopo aver chiuso il primo quarto in svantaggio, sorpassano con Ba (29-28) e rientrano negli spogliatoi con sei lunghezze da difendere (41-35). A campi invertiti, la Baltur incrementa il vantaggio fino al +17 (73-56, 32’). Una sequenza di Losi, autore di 30 punti con 8 canestri dalla lunga distanza, riporta la BRM a -4, ma Fioravanti e Piunti ristabiliscono le distanze e i tiri liberi di Cantone permettono a Cento di alzare le mani dal manubrio e festeggiare l’ennesimo successo. Domenica prossima Reggio Emilia si giocherà dunque la salvezza diretta nello scontro diretto coi rivali di Olginate in quel di Scandiano, mentre Cento chiuderà la stagione regolare sul campo di Lecco, in una sfida ininfluente per gli emiliani ma determinante per i lombardi, che potrebbero chiudere al quarto posto in classifica, in caso di vittoria e contemporanea sconfitta di Vicenza, ma potrebbero pure scivolare al sesto, in caso di sconfitta e contemporanea vittoria di Faenza. A partire della settimana successiva, non si giocherà più per i due punti, ma in palio ci sarà la promozione in A2. Il percorso è ancora molto lungo e tortuoso, ma la Baltur ci arriva con alle spalle un bilancio incoraggiante e nove mesi di duro lavoro, un lasso di tempo in cui capitan Benfatto e soci hanno costruito un patrimonio di certezze che, unitamente al fattore campo a favore e alla qualità del roster a disposizione di Giovanni Benedetto, saranno i fattori sui quali saranno chiamati a costruire le loro fortune ed alimentare il sogno di una intera comunità che brama il grande salto.
ISEO SERRATURE – ORVA 75 – 83
(20-18, 16-27, 26-23, 13-15)
Costa Volpino: Caversazio 21 (6/12, 1/6), Gorreri 17 (2/4, 4/8), Conte 9 (3/3, 1/1), Di Meco 9 (2/3, 1/2), Coltro 8 (1/1, 1/4), Mazic 7 (2/6, 0/9), Sabbadini 4 (0/4, 0/2), Trevisan, Franco, Porfidia, Patroni, Zambonin. All. Giubertoni.
Lugo: Filippini 21 (8/12, 1/1), Valentini 14 (6/8, 0/1), Rubbini 12 (3/5, 2/5), Galassi 11 (2/3, 2/5), Fowler 11 (1/2, 3/11), Gatto 5 (0/1, 1/4), Thiam 5 (2/6), Tinsley 3 (1/1), Moretti 1 (0/4), Stanzani (0/7, 0/1), Seravalli, Collina. All. Galetti.
PALLACANESTRO CREMA – TRAMAROSSA VICENZA 73 – 82
LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – BASKET LECCO 73 – 63
GREEN BASKET’99 – TIGERS 69 – 64
(18-21; 33-40; 47-50)
Palermo: Cecchetti 24 (10/13, 0/2), Venturelli 18 (2/5, 2/7), Gullo 10 (2/5, 2/6), Montanari 7 (2/3, 0/2), Lombardo A. 7 (2/2, 1/2), Strotz 2 (1/4), Biondo 1, Lombardo G. (0/6), Chakir, Genovese, Vitale, Nicosia. All. Verderosa.
Tigers Forlì: Battisti 13 (1/3, 3/4), De Fabritiis 12 (0/7, 4/10), Carpanzano 11 (2/4, 1/5), Sacchettini 11 (4/11, 1/1), Villani 8 (0/1, 2/3), Cicchetti 6 (2/4, 0/2), Agatensi 3 (0/1, 1/1), Papa (0/1, 0/1), Antonaci (0/1), Zani, Pambianco, Rossi. All. Di Lorenzo.
BAKERY – NTS INFORMATICA 93 – 69
(21-24; 48-38; 73-58)
Piacenza: Bracchi, Rombaldoni 5, Liberati 3, Bruno 7, Perego 20, Guerra, Pederzini 23, Guaccio 9, Birindelli 11, Maggio 15, Libè. All. Coppeta.
Rimini: Dolzan, Signorini 9, Tartaglia, Toniato, Pietrini, Moffa, Busetto 7, Sipala 5, Tiberti 8, Popov 1, Caroli 15, Foiera 24. All. Maghelli.
Una buona Bakery, con pochissimi passaggi a vuoto, strapazza Rimini e si rimette momentaneamente al secondo posto in classifica in attesa di Crema. I Crabs vendono cara la pelle, ma pagano la minore qualità e la maggiore voglia dei biancorossi di invertire il trend negativo. Al termine 4 doppie cifre per Piacenza, mentre per Rimini un grande Caroli ed un enorme Foiera.
Partenza lampo per i biancorossi, che vanno 8-0 con due minuti spettacolari sui due lati del campo. Coach Maghelli è costretto a chiamare una pausa e i suoi escono dalla stessa molto galvanizzata e con tanta voglia di lottare. Si mettono al lavoro capitan Busetto, Caroli e soprattutto Charlie Foiera che, come di consueto, domina le plance: 13-12 al 6’. Maggio spara da 3, ma Tiberti costruisce la prima leadership degli ospiti sul 15-16. Il periodo continua punto a punto fino al 21-24 finale. Ad inizio secondo periodo, la Bakery scottata dalla reazione di Rimini, inizia a giocare con le marce alte soprattutto in attacco dove incomincia a far piovere un temporale di canestri sui Crabs. Birindelli, Pederzini e la tripla di capitan Rombaldoni costruiscono il nuovo +7 al 12’. Il canestro di Foiera è solo una parentesi nell’oceano biancorosso tra le due schiacciate di Guaccio e una fluidità offensiva paurosa. Rimini però tiene botta e nel finale di periodo dopo aver toccato il -16 (46-30), torna a -10. Al rientro dalla pausa lunga la Bakery con Bruno, Maggio e Perego mette subito le cose in chiaro sulle proprie intenzioni. Pederzini (23 alla sirena), mette il +16, sul 57-41. Tiberti prova a tenere i suoi in scia ma sono ancora P&P a mettere le marce alte e si lievita fino al 64-45. Il quarto lo chiude Roberto Maggio con una tripla. Negli ultimi 10’ i biancorossi si mettono in modalità gestione e così facendo lasciano a Rimini l’inizio del periodo per sfogarsi e poi negli ultimi cinque minuti supportati da tutti il quintetto, in attacco e in difesa toccano i venti punti di vantaggio. I giocatori migliorano i propri numeri e il match si chiude con la 20esima vittoria in campionato per i biancorossi.
CLASSIFICA
P | G | V | P | ||
---|---|---|---|---|---|
Baltur Cento | 50 | 29 | 25 | 4 | 86.2 |
Bakery Piacenza | 40 | 29 | 20 | 9 | 69.0 |
Pallacanestro Crema | 40 | 29 | 20 | 9 | 69.0 |
Tramarossa Vicenza | 38 | 29 | 19 | 10 | 65.5 |
Gimar Basket Lecco | 36 | 29 | 18 | 11 | 62.1 |
Rekico Faenza | 36 | 29 | 18 | 11 | 62.1 |
Tigers Forlì | 32 | 29 | 16 | 13 | 55.2 |
Pallacanestro Aurora Desio | 30 | 29 | 15 | 14 | 51.7 |
Virtus Padova | 26 | 29 | 13 | 16 | 46.4 |
Gordon Nuova Pall. Olginate | 24 | 29 | 12 | 17 | 39.3 |
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia | 22 | 29 | 11 | 18 | 37.9 |
NTS Informatica Rimini | 22 | 29 | 11 | 18 | 37.9 |
Lissone Interni Bernareggio | 22 | 29 | 11 | 18 | 37.9 |
Orva Lugo | 20 | 29 | 10 | 19 | 34.5 |
Green Basket Palermo | 14 | 29 | 7 | 22 | 24.1 |
Iseo Serrature Costa Volpino | 12 | 29 | 6 | 23 | 20.7 |