Monthly Archives: Novembre 2018

Serie B, Orzinuovi passa a Cesena, Raggisolaris in fuga. Basket 2000, che bella sorpresa!

SERIE B/B 10° Giornata

BASKET LUGO – REKICO FAENZA 68 – 98

(20-29; 39-51; 56-75)

Lugo: Lucarelli 8, Demarchi 8, Bracci 8, Farabegoli 4, Melandri ne, Galassi 1, Seravalli 5, Bazzocchi, Bedin 9, Brighi 13, Leardini 5, Rossi 7. All. Galetti.

Faenza: Fumagalli 12, Gay 5, Costanzelli 8, Silimbani 10, Samorì, Casagrande 12, Venucci 29, Zampa 7, Petrucci 6, Pambianco, Chiappelli 9, Petrini. All. Friso.

RUCKER SAN VENDEMIANO – GORDON OLGINATE 76 – 70

PALLACANESTRO CREMA – ANTENORE ENERGIA PADOVA 64 – 97

SINERMATIC – RIMADESIO 89 – 74

(24-18; 47-27; 67-53)

Ozzano: Salvardi, Folli 8, Morara 23, Chiusolo 2, Mastrangelo 2, Corcelli 15, Giannasi ne, Ranocchi 16, Klyuchnyk 9, Martini, Dordei 14. All. Grandi.

Desio: Giacomelli, Perez 25, Beretta 3, Villa 7, Busetto 2, Brown 6, Fiorito 8, Peri 2, Lenti 12, Valentini 9. All. Frates.

Il Pala Arti Grafiche Reggiani rimane un vero e proprio fortino per la Sinermatic, che batte di 15 lunghezze l’Aurora Desio e conquista il quinto risultato utile consecutivo fra le mura amiche, su altrettanti incontri disputati.

Ozzano, sostenuto ancora una volta da uno splendido e caloroso tifo, conduce l’incontro per tutti e quaranta i minuti prendendo il comando già nei primi giri di lancette, quando Morara e Ranocchi fanno 8-0 dopo appena due minuti. Le triple di Fiorito e Villa riavvicinano Desio fino al 12 a 9, la Sinermatic risponde grazie a Ranocchi e Folli chiudendo la prima frazione avanti di 6 (24-18). Il capolavoro ozzanese che spezza l’incontro arriva nella seconda frazione, quando al minuto 12, sul 26-22 per i padroni di casa, nasce un  super parziale di 18-0 (break firmato prevalentemente Corcelli-Klyuchnyk). Ozzano si trova così a doppiare Desio sul 44 a 22, un vantaggio cospicuo che riuscirà a portare all’intervallo lungo (47-27). Nel terzo periodo c’è la reazione dei  brianzoli che si affidano ai potenziali offensivi di Perez (12 punti nel quarto, 25 in totale) e Lenti. Desio rosicchia qualche importante punto, ma dall’altra parte Morara e Ranocchi sono in trance agonistica e segnano a ripetizione, permettendo ad Ozzano di chiudere il quarto con ancora quattordici lunghezze di margine. In apertura dell’ultima frazione, Perez e Valentini riportano gli ospiti fino al -8 (67-59), ma in casa Sinermatic arrivano immediate risposte da Morara (protagonista di una partita super con 23 punti e 7 rimbalzi), Corcelli (15 punti, ma 29 di valutazione grazie agli 8 rimbalzi e altrettanti assist) e Dordei (14+9), che permettono ad Ozzano di chiudere il match senza particolari problemi o volate. Finisce 89-74, con Dordei che, a fil di sirena, segna il piazzato che pone fine alle ostilità.

AMADORI – AGRIBERTOCCHI 70 – 74

(18-13; 27-31; 41-53)

Tigers Cesena: Ferraro 3, Dagnello 5, Trapani, Rossi, Battisti 9, Papa 19, De Fabritiis 10, Raschi 5, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini, Brkic 19. All. Di Lorenzo.

Orzinuovi: Tassinari 15, Labovic ne, Peroni 5, Siberna, Varaschin 12, Turel 7, Galmarini 16, Bianchi 6, Pipitone 2, Pennacchio ne, Timperi 11. All. Salieri.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – TRAMAROSSA VICENZA 78 – 72

BASKET LECCO – FERRARONI CREMONA 84 – 80

SUPER FLAVOR – BMR 58 – 59

(19-17; 26-32; 41-49)

Urania Milano: Simoncelli 17, Piunti 11, Riva, Santolamazza 4, Albique, Paleari 11, Piatti ne, Eliantonio G. 7, Toffali 2, Negri 6, Sedazzari. All. Villa.

Basket 2000 Scandiano: Piccinini ne, Zampogna 12, Canelo 6, Graziani 4, Bertocco 14, Gatto 12, Crusca, Caiti, Germani 11, Garofoli. All. Eliantonio.

Splendida Bmr. Il secondo successo stagionale di Germani e compagni arriva, inatteso, al PalaIseo di Milano, contro una Super Flavor che è tra le favorite per la promozione in A2 ma che, nonostante una grande rimonta, non è riuscita ad avere la meglio sui coriacei scandianesi, autori davvero di una prova di grande concretezza e cuore.

Partenza sprint dei padroni di casa, che scappano via sul 9-2; replica ospite con un parziale di 0-9 concluso da 5 punti consecutivi di Gatto (7 punti nei primi 10’), che valgono il primo vantaggio esterno sul 9-11. Nel secondo quarto Milano si affida ai canestri di Paleari, che raggiunge ben presto la doppia cifra prima di commettere il terzo fallo; la Bmr sorpassa gli avversari sul 25-26 coi liberi di Germani (17’), poi allunga fino al +7 a 30” dalla sirena di metà gara, prima di andare negli spogliatoi avanti 26-32. Nella ripresa la squadra di Eliantonio non molla la presa, tutt’altro: il gioco da 4 punti di Zampogna, dopo un’altra bomba di Bertocco, vale il +10 sul 29-39. Gli ospiti ci prendono gusto dalla lunga distanza e toccano il 31-47 al 26’ dopo altre due conclusioni dai 6,75 della coppia Gatto-Zampogna; Milano, però, non ci sta e dopo aver toccato il fondo (fuori per falli Paleari) ritorna a -8 con la bomba di Simoncelli, entrando nel quarto periodo ancora in partita. Gli ultimi 10’ si aprono con un’altra tripla di Simoncelli che vale il -5 ai padroni di casa, ma capitan Germani e una tripla di Bertocco permettono nuovamente alla Bmr di allontanarsi (45-56 al 34’); per quasi 2’ non si segna e per i bianco-rosso-blu questo è un toccasana, anche se l’essere già in bonus manda spesso Milano in lunetta, facendola tornare a -7 grazie alla precisione dalla linea della carità di Simoncelli, che poi firma la tripla del 52-56. La Bmr soffre ma trova due preziose giocate di capitan Germani, un rimbalzo offensivo ed un canestro, per resistere, ma il solito Simoncelli e Piunti firmano il -2. Crusca, purtroppo, fa 0/2 ai liberi e Simoncelli punisce col canestro del 58 pari. A decidere la contesa, facendo esplodere la festa, è un libero di Germani per il 58-59 finale.

CLASSIFICA

P G V P
Rekico Faenza 18 10 9 1 90.0
Amadori Tigers Cesena 16 10 8 2 80.0
Agribertocchi Orzinuovi 14 10 7 3 70.0
Sinermatic Ozzano 14 10 7 3 70.0
Rucker Sanve San Vendemiano 12 10 6 4 60.0
Super Flavor Milano 12 10 6 4 60.0
Antenore Energia Virtus Padova 12 10 6 4 60.0
Gimar Basket Lecco 10 10 5 5 50.0
Lissone Interni Bernareggio 10 10 5 5 50.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 10 10 5 5 50.0
Tramarossa Vicenza 10 10 5 5 50.0
Rimadesio Desio 6 10 3 7 30.0
Pallacanestro Crema 6 10 3 7 30.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 10 2 8 20.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 10 2 8 20.0
Orva Lugo 2 10 1 9 10.0

A2, la Matteiplast non sbaglia a Selargius. Serie B, Finale sorprende le Tigers

SERIE A2/SUD 10° Giornata

INFINITYBIO – ELITE BASKET ROMA 78 – 57

(20-9; 43-27; 63-42)

Faenza Basket Project: Franceschelli 14, Schwienbacher 6, Morsiani 8, Preskyienyte 14, Ballardini 4, Franceschini 8, Caccoli 2, Bornazzini, Giorgetti, Soglia 10, Meschi 9, Panzavolta. All. Bassi.

Elite Basket Roma: Grattarola 7, Buscaglione 3, Di Stazio 8, Masic 19, Magistri 4, Introna 2, Kolar 5, Gentle 2, Salvucci 2, Chrysanthidou 5, Giambalvo, Loi ne. All. Prosperi.

UMBERTIDE – ORZA RENT PONTE BUGGIANESE 67 – 59

FE.BA CIVITANOVA – LA MOLISANA CAMPOBASSO Rinviata

CESTISTICA AZZURRA – MEDOC 79 – 66

(21-17; 39-25; 58-57)

Orvieto: Coffau 6 (1/1, 0/6), Grilli 12 (1/3, 3/6), Corbani ne, Diouf, Cruccolo ne, Avenia ne, Cantone 10 (2/4, 2/3), Meroni 11 (2/5, 1/6), Basili ne, Presta 2 (1/1 da 2), Ceccanti 9 (4/15 da 2), De Cassan 29 (9/14, 2/4). All. Sogli.

Forlì: Boni 2 (0/2 da 2), Puggioni 3 (1/5 da 3), Zavalloni 7 (0/2, 2/6), Vespignani, Pieraccini 12 (6/11 da 2), Ronchi ne, Duca N., Gramaccioni 40 (10/20, 5/10), Balestra ne, Martines, Juric 2 (1/3 da 2), Duca E. All. Bagnoli.

BK S.SALVATORE – MATTEIPLAST 62 – 71

(19-28; 34-41; 49-58)

Selargius: Cicic 7, Arioli 15, Brunetti 14, Manfrè 2, Lussu 10, Melis ne, Mura, Pinna ne, Gagliano 4, Loddo ne, Salvemme ne, Stoichkova 10. All. Staico.

Progresso Bologna: D’Alie 22, Tassinari 13, Tava 8, Meroni 4, Nannucci 16, Cordisco, Patera ne, Storer 3, Tridello, Prisco ne, Rosier 2, Dall’Aglio 3. All. Giroldi.

CARISPEZIA LA SPEZIA – ANDROS BASKET PALERMO 44 – 59

CESTISTICA SAVONESE – RR RETAIL GALLI S.GIOVANNI 54 – 70

CUS CAGLIARI – GRUPPO STANCHI ROMA 73 – 53

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

Magnolia Campobasso

18

9

9

0

584

471

2

Faenza Basket Project Girls

16

10

8

2

724

641

3

Andros Palermo

16

11

8

3

766

570

4

Carispezia Cestistica Spezzina

14

9

7

2

590

494

5

Matteiplast Bologna

14

10

7

3

678

579

6

RR Retail Galli S. Giovanni V.

14

10

7

3

692

646

7

Pall. Femm. Umbertide

12

10

6

4

702

639

8

San Salvatore Selargius

10

9

5

4

595

620

9

CUS Cagliari

10

10

5

5

623

636

10

FE.BA Civitanova Marche

8

9

4

5

582

569

11

Integris Elite Roma

8

10

4

6

552

654

12

Gruppo Stanchi Athena Roma

6

10

3

7

591

681

13

Cestistica Savonese

4

10

2

8

624

664

14

Orza Rent Nico Basket

4

10

2

8

572

650

15

Cestistica Azzurra Orvieto

4

11

2

9

616

780

16

Medoc Forli’

0

10

0

10

567

764

SERIE B FEMMINILE 9° Giornata

STAFF MAGIK – MAGIKA PALLACANESTRO 75 – 37

(16-12; 33-20; 62-27)

Magik Rosa Parma: Ercoli 13, Lucca 17, Salsi 2, Nuzzo 2, Furlattini, Tringale 11, Molinari 14, Aiello 4, Zuin 6, Costa ne, Zambon 6. All. Panziroli.

Castel San Pietro: Tintorri 4, Venturoli 2, Ventimiglia 12, Zuffa 2, Penna 4, Salvadego, Bellandi 1, Venturi 3, Bergami 5, Evangelisti 2, Fabulli 2. All. Cilfone.

CHEMCO 1974 I GIULLARI – BASKET CLUB VAL D’ARDA 62 – 57 dts

(8-10; 19-21; 33-37; 51-51)

Puianello: Pieracci, Boiardi 5, Miari 2, Dall’Asta I. 14, Fontanili ne, Pignagnoli 2, Ligabue 4, Codeluppi, Fedolfi 12, Giorgi 18, Montanari 5. All. Ligabue.

Fiorenzuola: Podestà 6, Periti 2, Minichino 30, Rizzi 4, Bertoni, Rocca ne, Zane 4, Fabbricini 6, Contini 5, Ampollini A. ne, Ampollini G. ne, Peciasepe ne. All. Russo.

BASKET FINALE – TIGERS BASKET ACADEMY 75 – 68

Finale Emilia: Malaguti 2, Bozzoli 2, Sacchetti 2, Todisco 12, Angelini, Bocchi 9, Dinaro ne, Goldoni 22, Zussino 20, Bozzoli ne, Pincella 6. All. Bregoli.

Tigers Parma: Tomasetti 12, Petrilli 8, Corsini, Accini 16, Trevisan 11, Turroni 5, Vaccari 14, Facchetti, Ghezzi, Vettori. All. Lopez.

B.S.L. – POL. LIBERTAS CALENDASCO 105 – 27

(36-7; 62-10; 89-16)

San Lazzaro: Torresani 7, Colli 18, Melchioni 15, Magliaro 3, Talarico 16, Zarfaoui 15, Zanetti 10, Panighi 4, Trombetti 11, Roveroni 6. All. Dalè.

La BSL ottiene la seconda vittoria consecutiva sconfiggendo, per 105-27, il fanalino di coda Calendasco al termine di un match a senso unico. Sin dal primo quarto, infatti, le sanlazzaresi hanno stretto in maniera molto efficace le maglie difensive e hanno alzato il pressing costringendo la formazione ospite a gettare alle ortiche diversi palloni che hanno poi innescato i contropiedi vincenti della BSL. La squadra guidata da coach Dalè in questo modo ha via via incrementato il proprio vantaggio, riuscendo persino a concedere diversi minuti di impiego a Giulia Colli e Camilla Roveroni che, assieme a Sara Zanett,i compongono un terzetto di giocatrici biancoverdi nate nel 2004 che rendono di fatto la BSL l’unico club della regione a concedere spazi così importanti in prima squadra ad atlete così giovani. Colli e Roveroni ovviamente sono state brave a farsi trovare pronte, ripagando la fiducia in loro riposta rispettivamente con 18 e 6 punti portati a casa, che vanno ad aggiungersi alla doppia cifra raggiunta da Sara Zanetti e rendono ancor più dolce questo successo biancoverde.

ROBY PROFUMI  – SIROPACK  44 – 76

(5-24; 25-34; 36-63)

Valtarese: Piscina G. 2, Vignali, Bozzi ne, Ferrari G., Pallotta 15, Ghirardi, Gonzato 6, Piscina C. 3, Marchini 13, Ferrari V., Fatadey 4, Triani 1. All. Scanzani.

Cesena: Farneti 6, Sabbatani 3, Giubilei 12, Zoffoli, Lolli Ceroni 18, Bollini, Battistini 4, Porfiri 2, Currà 6, Valentini, Semprini 6, Aleotti 19. All. Lisoni.

Finisce con una sconfitta per 76 a 44 la gara della Roby Profumi disputatasi domenica pomeriggio al palaRaschi di Borgotaro contro la Virtus Cesena. La Valtarese si è presentata a quest’incontro ancora priva di Valentina Bozzi, mentre Cesena schierava la squadra al completo avendo recuperato anche la fuoriclasse Aleotti, assente nell’ultima gara disputata contro la Libertas Bologna. Le ospiti partivano subito forte e già nel primo quarto piazzavano un break di 24 a 5. Il cambio di difesa della Roby Profumi, nel secondo periodo, unito ad una maggiore precisione in attacco permetteva alle ragazze di coach Scanzani di rimontare le romagnole terminando la prima parte di gara con un passivo di nove punti, sul punteggio di 34 a 25 per Cesena. Nella prima parte del terzo periodo era la giovanissima Costanza Piscina, anno 2003, a suonare la carica con conclusione da tre punti che riavvicinava la Roby Profumi a meno sei lunghezze. Quando sembrava che l’inerzia della gara fosse a favore delle borgotaresi quattro conclusioni consecutive dai tre punti di Cesena, di cui due di una scatenata Lolli Ceroni, spegnevano il tentativo di rimonta delle borgotaresi. Al suono della sirena di fine terza frazione il tabellone del palaRaschi segnava 36 punti per le padrone di casa e 63 per Cesena. Negli ultimi dieci minuti di gara, la Roby Profumi, ormai stremata per le energie profuse per tentare di rientrare in partita, non riusciva a rimontare e Cesena poteva incamerare due importantissimi punti salvezza.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – BASKET CAVEZZO Non disputata

CLASSIFICA

Cavezzo* 16; Tigers Parma, Magik Rosa Parma 14; Val d’Arda Fiorenzuola 12; Bsl San Lazzaro 12; Giullari del Castello 10; Virtus Cesena 8; Magika Castel San Pietro, Valtarese, Finale Emilia 6; Libertas Bologna* 2; Calendasco 0.

C Gold, la Rinascita dà un chiaro segnale al campionato! C Silver, il derby della San Carlo è dell’Olimpia

SERIE C GOLD 9° Giornata

RINASCITA BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 83 – 54

(22-20; 34-33; 60-44)

R.B. Rimini: Vandi, Bianchi, Pesaresi 9, Moffa 12, Ramilli 2, Rivali 11, Bedetti L. 18, Guziur, Bedetti F. 16, Chiari, Saponi 6, Broglia 9. All. Bernardi.

BB 2016: De Pascale 1, Legnani 8, Poluzzi 8, Mazzocchi, Polverelli 2, Cortesi 7, Guerri, Fin 9, Antola ne, Fontecchio 12, Tugnoli ne, Folli 7, Bartolini ne. All. Lolli.

Arriva in casa della favorita del campionato il primo stop del Bologna Basket 2016 ed è una sconfitta secca che non ammette repliche. Per i bolognesi il sogno di restare soli in vetta alla classifica dura solo fino all’intervallo, ma un break di 11-0 all’inizio della terza frazione scava un solco che la squadra di Lolli non riuscirà più a colmare. Troppo scarsa la reattività sulle palle vaganti dei rossoblù e troppa la differenza a rimbalzo (45 a 29): la RBR fa girare di più la palla (26 assist a 14) e mostra una preponderanza fisica non arginabile, anche se il divario finale è troppo punitivo nei confronti degli ospiti e non fotografa con esattezza l’andamento della partita.

La partenza infatti era stata molto promettente, con Fin e Fontecchio a imperversare dalla lunga distanza (per un ottimo 6/14 da 3 a metà gara), ed il match proseguiva punto a punto facendo ben sperare per il proseguo. Il trend era continuato anche in un secondo quarto dove il BB2016 aveva continuato a difendere e produrre pallacanestro, tanto da arrivare alla pausa sotto solo di una lunghezza. Poi nel terzo quarto una prima spallata dei riminesi, come detto, metteva in difficoltà la squadra ospite. I fratelli Bedetti, Pesaresi e la sorpresa Moffa segnavano a ripetizione e l’ultima frazione era solo garbage time.

Detto di una squadra che continua ad avere problemi dalla lunetta (7/12) e a produrre dal campo (solo 20 punti nella ripresa), difficile anche parlare dei singoli: sufficienti le prove di Legnani, Guerri e Folli, mentre il resto dei giocatori rossoblu è andato spegnendosi man mano che i minuti passavano.

2G VASSALLI – PALL. FIORENZUOLA 1972 82 – 72

(18-22; 40-35; 66-45)

Ferrara: Caselli, Davico 23, Cattani 4, Antoci, Zanirato ne, Chemello, Mandic 20, Vigna 2, Favali 13, Farioli 15, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 5. All. Furlani.

Fiorenzuola: Galli 13, Sichel 8, Fellegara ne, Zucchi ne, Cunico 7, Dias 6, Colonnelli 6, Sprude 18, Marletta ne, M. Lottici 8, Yabre, Sabbadini 6. All. S. Lottici.

Terzo successo consecutivo della 2G Vassalli del coach Adriano Furlani che, sabato sera, ha battuto la mai doma Fiorenzuola alla chiusura di 40’ davvero intensi. Davico, Mandic e capitan Farioli sospingono alla vittoria i biancazzurri, adesso attesi dalla gara contro la capolista Rimini di sabato prossimo. Al Pala Palestre finirà 82-72.

La cronaca. Avvio contratto della gara per i biancazzurri di casa, ancora privi dell’infortunato (ad una mano) Petronio. Fiorenzuola colpisce da fuori e Sprude (9 punti nei primi 10’) fa davvero male: all’8’ è 9-18. Ci pensano capitan Farioli, Davico (8 punti per lui) e Vigna a riportare attaccata agli ospiti la 2G Vassalli: 18-20 al 9’. Al 10’ sarà 18-22 (8 Davico, 9 Sprude). Il secondo parziale è praticamente tutto di marca 2G Vassalli. All’11’, Davico è il primo giocatore della gara a raggiungere la doppia cifra, bravi pure capitan Farioli e Matteo Ghirelli, che da fuori non perdonano: al 13’ è 26-26. Apprezza, il pubblico del Pala Palestre, che applaude un Davico da 10 punti nel secondo periodo. Cinque punti consecutivi del play italo-argentino consentono ai biancazzurri del coach Furlani di allungare, anche grazie alla fisicità di Mandic, dominante sotto i tabelloni: al 17’ è 36-31. Arriva il fallo di Mandic numero 3, all’intervallo lungo, grazie soprattutto ai 18 punti di Davico, la 2G Vassalli è avanti 40-35. Brutte notizie in avvio della ripresa per Fiorenzuola: al 22’ arriva il quarto fallo di Sprude, così i padroni di casa ne approfittano per allungare con i cesti dei leader indiscussi Davico e Mandic, bravi a dare alla gara il break decisivo. Leadership dal primo, punti e sostanza sotto le plance dal secondo, che proprio sulla sirena della terza frazione trova la tripla del +21 per il 66-45 del 30’. In avvio degli ultimi 10’ Fiorenzuola ha una mini reazione e arriva fino a -14 (66-52 al 33’), costringendo coach Furlani a chiamare time out. Da questo i biancazzurri escono bene e con Cattani (che bravo!) e capitan Farioli trovano i punti dell’apparente tranquillità, anche grazie a Favali: 78-63 al 37’. Con Galli, Cunico e Sichel, Fiorenzuola arriva a -8 (80-72 al 39’), ma Mandic è glaciale quando conta.

E80 BEMA – GAETANO SCIREA BASKET 95 – 63

(28-15; 48-29; 69-44)

LG Competition Castelnovo Monti: Franko 19, Torlai 2, Magnani 12, Varotta 13, Lentini 4, Levinskis 8, Ferri 2, Mallon 11, Prošek 4, Guarino 7, Parma Benfenati 12, Mabilli. All. Diacci.

Bertinoro: Frigoli 11, Solfrizzi Enrico 7, Cristofani, Ravaioli M., Ravaioli S. 12, Bravi 7, Dilas 4, Ricci 4, Flan, Bracci 8, Solfrizzi Emiliano 6. Allenatore: Tumidei.

Splendida vittoria per la E80 Bema che, al Pala Giovanelli, supera nettamente il  Gaetano Scirea. Nel nono turno, finisce, infatti, 94-63 per i padroni di casa, autori di una grande prova che li ha visti condurre il match dal primo all’ultimo minuto.

Castelnovo parte forte con Magnani (8 punti consecutivi) ed è subito avanti nel punteggio. Bertinoro reagisce, ma la LG firma in poche azioni un parziale da 11-0 che vale il +14 già a metà quarto. I montanari sono concentrati ed efficaci in entrambi i lati del campo, mentre gli ospiti faticano ad entrare in partita. Nel finale di periodo Gaetano Scirea tenta di ricucire la distanza, ma la tripla sulla sirena di Varotta vale il 28-15. Il copione non cambia nella seconda frazione, con Castelnovo avanti e in controllo del match grazie ad un ispiratissimo Franko (19 punti per lo sloveno). A metà quarto si inceppa momentaneamente il meccanismo della LG e la coppia Frigoli-Bracci firma un parziale da 7-0 che riporta Bertinoro a -8. Il momento di difficoltà dura solo qualche azione e il duo Magnani-Varotta si rimette subito al lavoro per riportare avanti Castelnovo. Il finale di periodo è tutto a favore della E80 Bema che realizza un break da 11-0 e chiude la prima metà di gara sul +19. Al rientro degli spogliatoi la musica non cambia e con un altro parziale da 7-0 i montanari superano le 25 lunghezze di vantaggio. Sono bravi i ragazzi di Diacci a rimanere focalizzati sull’obiettivo, a limitare l’attacco di Gaetano Scirea e a dare continuità alla manovra offensiva. I fratelli Solfrizzi e Frigoli provano a far rientrare Gaetano Scirea in partita (-17 a 4’ dal termine del quarto), ma il trio Franko-Mallon-Lentini rispedisce gli ospiti oltre i venti punti di distanza. Nel quarto conclusivo succede poco in campo e la LG raggiunge e supera il +30 di vantaggio. È però apprezzabile l’intensità con cui Castelnovo affronta il match anche negli ultimi minuti, nonostante l’importante vantaggio accumulato. La LG regala al pubblico pure qualche giocata di prestigio e a fine gara c’è spazio sul parquet anche per i tanti giovani che compongono la panchina castelnovese. Finisce 94-63 per la E80 Bema, al quarto successo stagionale e che proietta i montanari nelle zone alte della classifica.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – GUELFO BASKET 69 – 78 dts

(11-12; 27-28; 42-44; 60-60)

Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume, Turrini ne, Nucci 4, Percan 19, Murati, Casadei ne, Magagnoli 11, Giuliani 4, Aglio 16, Zhytaryuk 15. All. Tassinari.

CastelGuelfo: Nembrini ne, Baccarini, Grillini 13, Avoni ne, Bergami, Lugli 3, Musolesi 18, Saccà 15, Santini, Pieri 7, F. Govi 11, G. Govi 11. All. Serio.

Cade la Virtus nel derby, cedendo alla distanza nei confronti dei gialloblu guelfesi, più abili a sfruttare le indecisioni dei locali nei momenti topici del match. Gli ex stendono i gialloneri al termine di un overtime che regala emozioni ai tanti tifosi sugli spalti. Emozioni scaturite soprattutto dall’agonismo che prevale sulla tecnica pura. Imola sbaglia molto nell’area pitturata e concede parecchie ripartenze agli ospiti. Fuori Dal Fiume nei primi minuti della ripresa ed Aglio nei minuti finali. La partita finisce nel vortice dei falli sistematici negli ultimi giri di lancette, con Guelfo molto più preciso. Resta la delusione per la mancata vittoria già in pugno fino a 6” dal 40’, quando Grillini porta tutti al tempo supplementare, segnando il 60-60. Negli ultimi 5’ di gara Guelfo segna ben 18 punti e la Virtus è costretta a leccarsi le ferite a fine gara.

Si parte con coach Davide Tassinari che manda in quintetto Dal Fiume, Dalpozzo, Percan, Aglio e Zytharyuk. Ad inizio gara le due squadre appaiono un po’ imballate: per Imola ci pensa Alex Percan a sporcare il referto con 4 dei primi 6 punti imolesi. Dopo 6’ di gioco il tabellone è ancora inchiodato sul 6-4 con diversi errori al tiro da ambo i lati. A 3’ è ancora la guardia croata a segnare per il 10-4. Tre punti di Saccà (canestro + fallo) e la tripla di Lorenzo Grillini firmano il primo vantaggio ospite a 45”dal primo intervallo sull’11-12. Il tiro sulla sirena di Dalpozzo non sortisce il controsorpasso locale. Ci si ferma, dunque, sul +1 Castel Guelfo. Al rientro Zhytaryuk da sotto ed Aglio dalla lunetta rimandano avanti Imola (15-14 dopo 1’30”). Il match non si sblocca, con entrambe le formazioni impantanate in diversi errori al tiro. A metà frazione sono le triple consecutive di Musolesi e Percan a far applaudire il pubblico presente: 20-22 con i due coach impegnati ad equilibrare le rotazioni a disposizione. Il nuovo vantaggio virtussino porta la firma di “Slava” da sotto e di una bella tripla di Alex Percan con una fantastica apertura di Giuliani (25-24 a 3’ dall’intervallo lungo). Il tempo si chiude sui liberi di Grillini e di Aglio, sul 27-28. La tripla di Guglielmo Giuliani è il primo gesto significativo della ripresa che vale il nuovo vantaggio imolese sul 31-30 dopo 3’. Samuel Dal Fiume è costretto ad uscire per un problema alla caviglia. La partita non decolla a livello tecnico, ma la tensione è palpabile per la posta in palio, soprattutto per Imola che ha il dovere di ripartire in classifica. Musolesi pareggia sul 34-34 a metà frazione e per coach Tassinari è il momento di Alessandro Nucci, in uscita da un guaio fisico che lo ha limitato in queste settimane. Lugli segna dalla distanza il +3 e nell’azione successiva l’arbitro Resca fischia un fallo tecnico (34-38 a 4’ dall’intervallo breve). Guelfo allunga con Giacomo Govi dall’arco sul 36-41 a 2’50”. Una grande penetrazione di Jacopo Aglio firma il 42-41 a meno di un minuto da giocare. Sullo scadere la tripla di Giacomo Govi fissa il punteggio sul 42-44 al 30’. L’ultimo quarto di gioco inizia con la Virtus in campo con Nucci, Giuliani, Percan, Aglio e Magagnoli. Aglio pareggia subito i conti sul 44-44 e la Curva locale si infiamma dando la carica, come sempre. Magagnoli realizza da sotto il +2 (46-44), mentre si spegne il tabellone del punteggio, prontamente sistemato ed operativo. Fiilppo Govi pareggia  dopo 3’, mentre 30” dopo Zhytaryuk segna da sotto con fallo (49-46). Ora i contatti sono tutti al limite all’interno dell’area pitturata, con diversi giocatori caricati di falli. A 6’ dalla sirena rientra capitan Dalpozzo, mentre Filippo Govi da sotto e Magagnoli dall’altra parte realizzano il 51-48 quando mancano 5’ esatti alla fine del match. La Curva è incandescente e trascina i ragazzi in campo. Nucci realizza 2 su 2 dalla linea della carità per il massimo vantaggio Virtus: 53-48 a 4’ dalla fine. Gli ospiti son bravi in lunetta a riportarsi sul 53-51 con palla in mano ai gialloneri a 3’: Nucci si inventa un cesto fantastico sotto le plance e nella ripartenza Giacomo Govi realizza in penetrazione il 55-53. Time out di coach Davide Tassinari con 2’30” da giocare. Zytharyuk si getta in area subendo fallo che converte in punti 57-53 a 2’. Saccà dall’altra parte accorcia. Nell’azione successiva il pivot ucraino commette fallo di sfondamento. Giacomo Govi dalla distanza firma il 57-58 a 1’, allo scadere (e forse oltre) i 24” a disposizione; Magagnoli getta sul ferro il tiro e la rimessa viene data a Guelfo che attacca a 40”, ma in questo caso è Musolesi a ricevere la fischiata a sfavore con il fallo in attacco. A 39” dalla fine Imola ha la palla in mano sul -1. Percan si butta in area e l’arbitro fischia fallo a Giacomo Govi contro Zhytaryuk che va in lunetta: 59-58 e 27” da giocare. Time out Guelfo. Il PalaRuggi è una bolgia. Ultime azioni da vivere al cardiopalma. Guelfo sbaglia da sotto e Imola attacca a 13”. Quinto fallo di Filippo Govi su Percan a cronometro praticamente fermo: sbaglia il primo, realizza il secondo per il 60-58 a dodici secondi esatti dalla sirena. Il tempo pare eterno per via dei vari timeout chiamati dalle panchine nell’ultimo minuto. Grillini si getta verso la gloria con una penetrazione “old style” e nell’azione successiva a Dalpozzo viene fischiato fallo di sfondamento allo scadere, con 9 decimi sul cronometro. Tutti all’overtime sul 60-60. Supplementare che inizia con la palla in mano alla Virtus che schiera Dalpozzo, Percan, Aglio, Magagnoli e Zhytaryuk. Segna dopo un minuto Percan, poi diversi errori da ambo i lati. Musolesi pareggia 62-62 dopo 2’. Il match, probabilmente, viene deciso dalla fischiata a 2’30” dalla sirena finale: tripla di G.Govi e Saccà in lunetta nella stessa azione per il fallo di Dalpozzo in area. Scelta quantomeno discutibile e Guelfo in un attimo si ritrova sul 62-67. Quindi errori su errori con Grillini che fa 1/2 ai liberi per il 62-68 a 2’. Imola in attacco non realizza più con almeno 4 errori consecutivi. A 1’38” Percan subisce fallo in difesa (Saccà) e realizza il 64-68 ai liberi. Giacomo Govi segna fortunosamente grazie al ferro a 1’19” il 64-70. Magagnoli subisce fallo in penetrazione e dalla lunetta accorcia sul 66-70 a 1’07. Nucci ferma il tempo con un fallo su Pieri che dalla lunetta fa 2 su 2 (66-72 a 55”). Ancora Magagnoli ci prova in avvicinamento e subisce il fallo di Sacc (5° fallo): 67-72 a 51”. Il gioco dei falli porta in lunetta Pieri che fa 1 su 2 (67-73 a 48”). E’ancora Magagnoli a buttarsi dentro per il 5° fallo di Baccarini: 69-73 a 42”. Altro fallo (il 4°) di Nucci su Pieri che continua a essere preciso (69-75 a 39”). Magagnoli sbaglia la tripla a 20” dalla fine e Giuliani commette il 5° fallo. Grillini non perdona  (69-76 a 17”). Dalpozzo sbaglia e commette fallo, con Musolesi in lunetta per il 69-78. Ultimo errore dalla distanza di Percan e la gara si chiude con Guelfo in festa con la coppia di coach, ex di turno, Giampiero Serio e Massimo Solaroli in trionfo tra i gialloblu.

SALUS PALL. – B.S.L. 66 – 70

(21-18; 41-36: 52-50)

Salus Pallacanestro Bologna: Branzaglia, Salsini, Amoni 21, Tugnoli 3, Pini 8, Allodi 6, Stojkov 9, Falzetti 12, Vucinovic 7. All Ansaloni.

San Lazzaro: Lolli, Riguzzi, Degli Esposti Castori, Fabbri 22, Governatori 6, Pederzini, Cempini 8, Degregori 18, Bonaiuti 11, Corradini 5, All. Bettazzi.

Era la partita della svolta. Una vittoria avrebbe significato tantissimo non soltanto in termini di classifica, ma anche di ritrovata fiducia, nuove ambizioni. Al contrario, la sconfitta con la BSL fa precipitare nuovamente la Salus nella zona calda della graduatoria: forti di due successi consecutivi, questa volta ai biancoblu non è bastato il classico ‘compitino’ per aver ragione di una squadra, quella sanlazzarese, arrivata all’Arcoveggio ancora a caccia della prima ‘W‘ dopo 8 giornate di campionato. Per i locali, da salvare il solito Amoni (21) e un commovente Falzetti: per gli ospiti, da segnalare la prova di Fabbri, autore di 22 punti (5/9 da 3), e il rientro del ’78 Bonaiuti, autore di una gara chirurgica, con la ciliegina della bomba dall’angolo sul 64 pari che ha consegnato ai suoi il vantaggio decisivo.

La cronaca: San Lazzaro si presenta con un quintetto di partenza rivoluzionato rispetto al solito, tenendo a sedere i temuti Riguzzi e Pederzini, e difendendo a zona. In un amen, capitan Amoni è già a quota 10: un paio di cesti di Falzetti costringono Bettazzi al timeout (16-12, 6′) ma, dopo il primo mini-riposo, non sono neppure 5 punti consecutivi di Pini a staccare gli ospiti, che pareggiano i conti con due siluri di Fabbri (26-26, 15′), e mettono il muso avanti con una percussione di De Gregori (28-30, 17′). Stojkov, Vucinovic e Amoni colpiscono, però, da dietro l’arco: si va all’intervallo sul +5, che diventa subito +8 con un’altra tripla dell’ex Virtus (44-36 al 22′, massimo vantaggio locale). Finita? Neanche per idea. La Salus si blocca a 47 per 5′ filati e la BSL ne approfitta, grazie a 6 punti del redivivo Bonaiuti e con la quinta bomba dell’infallibile Fabbri (47-50, 29′). E’ una battaglia: nel 4° periodo si susseguono le situazioni di parità (54-54, 33′; 56-56, 35′; 61-61, 37′) e, a meno di un minuto dal termine, tocca proprio a Bonaiuti sparigliare le carte, portando i biancoverdi sul 64-67.  Dopo il timeout di Ansaloni, un super Falzetti trova il rimbalzo offensivo del -1. E’ l’ultimo sussulto: il 2/2 di Cempini vale il nuovo +3 e, in seguito ad un’altra palla persa, l’1/2 di Fabbri sigilla la partita, che si conclude sul punteggio di 66-70.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI 16 8 8 0 690 501 +189
BOLOGNA BASKET 2016 12 7 6 1 515 481 +34
VIS 2012 FERRARA 10 7 5 2 544 486 +58
GUELFO CASTELGUELFO 10 8 5 3 569 579 -10
FIORENZUOLA 1972 8 7 4 3 490 480 +10
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 8 7 4 3 517 510 +7
GAETANO SCIREA BERTINORO 8 8 4 4 536 548 -12
VSV IMOLA 6 7 3 4 548 507 +41
SALUS BOLOGNA 4 8 2 6 548 582 -34
ANZOLA BASKET 4 7 2 5 527 600 -73
BSL SAN LAZZARO 2 8 1 7 579 683 -104
ARENA MONTECCHIO 2 8 1 7 534 640 -106

SERIE C SILVER 9° Giornata

REBASKET – NET SERVICE 77 – 55

(11-19; 30-34; 53-41)

Castelnovo Sotto: Rivi 3, Tognato 8, Castagnaro 19, Defant 13, Dall’Asta 4, Battaglia 7, Amadio 9, Pedrazzi 1, Fontana, Lusetti 13. All. Casoli.

S.G. Fortitudo: Zinelli 5, Ponteduro, Chiarini, Tosini 22, De Denaro 2, Deledda, Pederzoli 8, Vietri 2, Ranieri 2, Nanni 6, Pesino 8. All. Tasini.

PALLACANESTRO CASTENASO – CREI 58 – 63

(13-18; 27-35; 46-46)

Castenaso: Recchia ne, Malverdi ne, Ballini 18, Baietti 3, Righi 17, Capobianco 8, Ginevri ne, Cantore 6, Ballardini 2, Zucchini 2, Quarantotto 2. All. Castelli.

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 6, Masetti ne, Spettoli 13, Paoloni 17, Nanni, Tonelli ne, Bernardinello 2, Bertuzzi 10, Marega 1, Drago ne, Brotza 12. All. Carrera.

La Crei, finalmente, rompe il digiuno e torna a vincere in trasferta dopo 10 mesi, battendo sul proprio campo Castenaso ancora a 0 punti; non è stata una bella partita, con due squadre ancora con diversi problemi da risolvere, che Granarolo che ha condotto agevolmente nella prima parte di gara per poi complicarsi la vita con un terzo quarto confusionario, permettendo ai padroni di casa di agganciare la parità per poi giocarsi tutto nell’ultimo quarto. La Crei è stata più lucida nel finale e si è aggiudicata meritatamente i due punti.

La cronaca: Granarolo prende subito il comando delle operazioni con Bertuzzi in evidenza (9-13 al 6′ con 7 punti dell’ala ospite), che passa, poi, il testimone a capitan Paoloni (MVP del match con 17 p., 3/3 da tre, 6/7 ai liberi, 7 r. e 20 di valutazione in 39′) che, dopo la tripla iniziale, infila il secondo siluro del match e un 2/2 ai liberi che porta la Crei a +7 (11-18 al 9’30”). E’ Cantore che fissa il risultato sul 13-18 al primo riposo. In avvio di del secondo periodo è Brotza che fa male alla difesa dei padroni di casa con 6 punti in 4′ (17-26 al 14′); Ballini (il migliore dei padroni di casa, autore di 18 p.) ha una fiammata e con 6 punti consecutivi riporta Castenaso ad un possesso di svantaggio (23-26 al 16′). Brotza e Capobianco da due poi la terza tripla di Paoloni e un gioco da tre punti di Bertuzzi riportano gli ospiti a +9 (25-34 al 18′). La Crei spreca a più riprese l’occasione per andare in doppia cifra di vantaggio e Castenaso ne approfitta per andare negli spogliatoi con otto lunghezze da recuperare (27-35). In avvio di terzo periodo regna lo status quo per 4′ (34-42 al 24′), poi Ballini, Righi da tre, Ballini da due e poi da tre (con la palla che balla sul ferro prima di entrare) e Castenaso confeziona il 10-1 che la porta improvvisamente in vantaggio (44-43) quando la Crei sembrava in controllo. Pronta risposta degli uomini di Carrera con Marega e Brotza, ma i padroni di casa sospinti da un Ballini in trance agonistica (17 dei suoi 18 punti realizzati nel secondo e terzo periodo), chiudono il quarto in parità, preparandosi agli ultimi 10′ all’arma bianca (46-46 al 30′). L’ultimo quarto si apre con una tripla di Righi (buona partita la sua) e due viaggi in lunetta con percorso netto di Bernardinello e Capobianco (51-48 al 31’30”). Carrera gioca la carta del doppio pivot (Bianchi e Brotza) e blinda la difesa tenendo a secco i padroni di casa per cinque minuti; dall’altra parte del campo però il gioco non scorre più fluido come nella prima parte di gara e Granarolo riesce ad andare a segno solo con Paoloni, Brotza e Bianchi portandosi sul +3 (51-54 al 36’30”). La partita si fa spigolosa, due sfondamenti fischiati (1 per parte), sotto canestro la fisicità aumenta e Capobianco si becca un tecnico per proteste che Paoloni realizza (53-55 al 38’30”). Ballini fa 1/2 dalla lunetta e Bianchi dall’altra parte segna il +3 (54-57 al 38’50”). Ballini commette il 4′ fallo su Paoloni che dalla lunetta commette il suo unico errore per il +4 Crei a 50″ dalla fine. Baietti forza da 3 e dall’altra parte Ballini manda in lunetta Spettoli con il suo 5° personale per il +6 a 25″ dalla fine. Fallo sistematico di Castenaso, Spettoli fa 1/2, Righi da 2 per il -3 a 2″ dalla fine, fallo su Spettoli che, con un 2/2, chiude l’incontro sul 58-63.

ATLETICO BASKET – F. FRANCIA PALL. 80 – 76

(14-15; 32-39; 59-59)

Atletico Borgo: Campanella F., Veronesi Gr. 13, Campanella M. 3, Rosati 2, Rossi 10, De Simone 2, Tubertini 14, Veronesi G.I. 16, Campanella E. 6, Solfa 3, Argenti 1, Artese 10. All. Pietrantonio.

Zola Predosa: Perrotta 5, Gamberini 10, Maselli ne, Bavieri 4, Bianchini 6, Barilli Fe. 1, Zappoli 7, Masina 19, Barilli Fi. 9, Bosi 4, Almeoni 11. All. Benini.

Nel basket il pareggio non esiste, ma nel calcio il match andato in scena sabato al “Cavina”, sarebbe stato un 2-2 dalle mille emozioni. Invece, sorridono solo i “Reds”, mentre la Francesco Francia torna a casa con una sconfitta non del tutto meritata. Difficile trovare un migliore in campo, ma i quattro punti di Giacomo Veronesi, nel rovente finale, valgono un referto rosa al posto di uno giallo…

La cronaca: la partita stentava a decollare, con Zola che comandava per quasi tutto il primo quarto, ma sempre con un possesso di vantaggio (3-6, 6-9, 10-12). Era Giacomo Veronesi a siglare sei punti in un amen per il 20-19 del 12′. Si svegliava anche Enrico Campanella (26-22), ma Masina era una sentenza ed Almeoni firmava il 29-33 del 18′. Sull’onda lunga, la Francesco Francia raggiungeva il massimo vantaggio, con Gamberini, nella prima azione del terzo periodo (32-41), poi era solo Atletico per quattro minuti, con Gregorio Veronesi e Tubertini tarantolati. Morale: parziale di 18 a 2 e 50-43 al 24′. Gli ospiti, trascinati dal solito caldissimo tifo, impattavano a quota 52 con un missile di Bosi, ma la truppa di Borgo Panigale riallungava (68-61 al 34′). Si arrivava, così, alla volata: sul 74-72, gioco da tre punti di Almeoni, che, poi, faceva 1/2 dalla lunetta per un fallo subito (74-76). Nel momento più difficile, poker di Giacomo Veronesi ed ennesimo sorpasso. Ultima azione Zola: Bavieri s’incartava, Artese gli toccava da dietro la palla, recupero Atletico e veloce contropiede per lo stesso Artese che sigillava il match sull’80-76.

OTTICA AMIDEI  – DULCA 85 – 75

(18-17; 44-42; 64-58)

Castelfranco Emilia: Ayiku 16, Pizzirani ne, Marzo 4, Cappelli 5, Zucchini 17, Torricelli R. 16, Tedeschi ne, Vannini 10, Del Papa 6, Paciello 4, Torricelli F. ne, Prampolini 6. All. Landini.

Santarcangelo: Zannoni 7, Colombo 4, Lucchi 9, Fusco 4, Russu 11, Riva ne, Raffaelli 15, Fornaciari 15, Massaria ne, De Martin 10. All. Evangelisti.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BERNAITALIA 62 – 52

(10-17; 36-27; 45-43)

Castel San Pietro: Curti, Sabattani 7, Procaccio 2, Pedini, Benedetti 16, Lalanne 11, Zuffa, Parenti 1, Trombetti 17, Mazza 8. All. Regazzi.

Virtus Medicina: Curione 1, Giani 2, Rossi 7, Casagrande 19, Stagni, Stollino ne, Lorenzini 12, Seracchioli, Agriesti, Tinti 9, Marinelli 2. All. Curti.

Primi minuti di gioco e nessun canestro, poi la Virtus prende coraggio e accelera portandosi sul + 7 della prima sirena. Castello reagisce e piazza un contro parziale che ribalta la partita e passa a condurre di nove lunghezze. all’intervallo di un match ricco di errori e imprecisioni e molto avaro di canestri e buone giocate. Terzo periodo e la Virtus risorge, prima pareggia e poi spreca i palloni per il sorpasso, alla terza sirena Bernaitalia a -2. Quarto periodo e ancora errori e confusione, Castello ha il merito di trovare qualche giocata negli ultimi due minuti e vince la partita.

RIVIT – PALL. MOLINELLA 52 – 73

(12-18; 31-33; 42-53)

Grifo Imola: Pontrelli 2, Riguzzi 6, Bartoli 6, Mondini, Pampani, Creti 3, Lanzoni 4, Orlando 10, Saidi ne, Sgorbati 8, Martini 11, Borgognoni 2. All. Palumbi.

Molinella: Guazzaloca 15, Brandani 10, Ranzolin 6, Zuccheri 5, Frignani 13, Cai 4, Billi 1, Lanzi 5, Ramini 7, Torriglia 7. All. Baiocchi.

Niente da fare neppure contro Molinella per una Grifo che ha smarrito la via del canestro e da quattro partite non valica la soglia dei 60 punti realizzati. E dire che la partita era iniziata con una Grifo pimpante in grado di tenere testa alla capolista, arrivando davanti fino al 10-6 a tre e trenta dalla prima sirena. Qui Guazzaloca con la prima delle sue quattro triple ignoranti della gara dà il la a un parziale di 0-10, che porta la Rivit sotto di sei al primo intervallo. Imola prova ad alzare l’intensità difensiva, va in bonus dopo tre minuti, ma riesce ad impattare sul 19-19 al quarto di gioco. Molinella però piazza un altro break, ma comunque non riesce a scappare. Dopo la pausa del tè, la Rivit va di nuovo subito in bonus, ma è in attacco che non riesce più a trovare con continuità la via del canestro e un po’ alla volta su ritrova sotto di 14 punti (37-51). Lo smottamento di punti prosegue anche nell’ultimo periodo e il gap si allarga fino ai venti punti toccati con la tripla di Brandani, a 1’30” dal termine, che chiude la contesa. Dopo gloria solo per il decimo di Molinella che riesce anche lui a sporcare il tabellino.

CVD BASKET CLUB – NOVA ELEVATORS 51 – 69

(15-23; 25-32; 33-52)

Cvd Casalecchio: Baccilieri 14, Dawson 3, Trois 13, Bernardi, Sighinolfi 8, Penna 3, Barbato 1, Fuzzi 5, Taddei 2, Santilli, Lelli 2. All. Lanzoni.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 24, Coslovi 4, Guidi ne, Vaccari 2, Gamberini ne, Papotti 16, Alvisi, Mancin 16, Lorusso, Rusticelli 3, Albertini 4. All. Berselli.

ARTUSIANA BK – PALL. NOVELLARA 92 – 73

(23-14; 36-49; 61-57)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 16, Del Zozzo 2, Valmigigli 12, Biondi, Agatensi 21, Grassi 11, Piazza 8, Vitali, Servadei 9, Ravaioli 13. All. Agnoletti.

Novellara: Ferrari 7, Margini M. 8, Folloni 3, Bagni 6, Franzoni 16, Aguzzoli 8, Carpi 6, Ciavolella 9, Bartoccetti 10, Pietri ne. All. Boni.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNOVO 16 9 8 1 657 538 +119
MOLINELLA 16 9 8 1 650 539 +111
VIRTUS MEDICINA 14 9 7 2 608 558 +50
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 9 6 3 606 544 +62
CNO SANTARCANGELO 12 9 6 3 629 580 +49
NOVELLARA 12 9 6 3 714 699 +15
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 10 9 5 4 597 579 +18
ATLETICO BORGO BOLOGNA 10 9 5 4 639 624 +15
VIS PERSICETO 10 9 5 4 644 634 +10
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 8 9 4 5 630 607 +23
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 6 9 3 6 609 643 -34
CVD CASALECCHIO 6 9 3 6 609 651 -42
GRIFO IMOLA 6 9 3 6 519 629 -110
GRANAROLO BASKET 4 9 2 7 512 572 -60
CASTELFRANCO EMILIA 2 9 1 8 609 730 -121
CASTENASO 0 9 0 9 556 661 -105

Serie D, Correggio espugna Fidenza e va in fuga. Girone B, la SBF batte anche il Selene

SERIE D/A 10° Giornata

BASKET VOLTONE – EMIL GAS 57 – 66

(10-16; 27-31; 43-46)

Monte San Pietro: Venturelli ne, Giacometti A. 7, Maldini 6, Castaldini 8, Skocaj 6, Codicini 7, Ferraro, Giacometti J. 8, Casarini 6, Cuozzo 5, Venturi 4. All. Torrella.

Scandiano 2012: Grisendi 6, Spaggiari 6, Masotti, Nunziato ne, Fikri 10, Marani 11, Belli 2, Iori 21, Corradini 2, Borghi 8. All. Baroni.

SAMPOLESE BK – MOLINO GRASSI MAGIK BASKET 59 – 78

BAKERY – STEFY BASKET 81 – 65

(18-10; 35-29; 55-41)

Castelsangiovanni: Bracchi 11, Eccher 5, Galli 12, Derba 8, Bossi 4, Villa A. 13, Totaro, Villa S. 4, Mori 10, Coppeta 14, Orlandi. All. Brambilla.

Stefy: Pancaldi 3, Melchiorre, Calvi 6, Franceschini 21, Scandellari, Zambonelli 7, Bragaglia 2, Galli 22, Lamborghini 2, Alessandri 2, Folesani. All. Ziron.

POL. GIOVANNI MASI – MISTER TIGELLA 78 – 71

(21-18; 41-32; 53-52)

Masi Casalecchio: Ballanti 10, Franchini 11, Galassi 5, Masetti, Castaldini 7, Freddi 13,  Truppi 6, Pollini, Zanchi 20, Bertacchini 6. All. Forni.

Calderara: Rallo 7, Cacciari, Soresi 13, Projetto ne, Nanni, Zocca, Bulgarelli 3, Selvi 6, Turchetti, Betti 25, Carpani 4, Orlando 13. All. Venturi.

Nella prima frazione è di fatto un faccia a faccia tra Zanchi e Betti, 12 e 10 punti nei primi 10′, che reggono il peso del proprio attacco, mentre difensivamente da una parte la Masi concede troppa libertà soprattutto nel tiro da 3, dall’altra riesce a pressare alto riuscendo in più di un’occasione ad andare in campo aperto grazie ai recuperi. Si conclude così il primo quarto 21-18. Il match segue anche nei secondi 10 minuti l’andamento dei primi con i padroni di casa che controllano i ritmi riuscendo anche ad allungare e chiudere il primo tempo con il punteggio di 41-32. E’ proprio a inizio ripresa, dopo l’intervallo che l’intensità ospite comincia a salire e l’inerzia, fino a quel punto salda in mano bianco-verde, cambia padrone con Calderara che dà il tutto per tutto per proseguire nello slancio dell’ultima vittoria con Veni. La partita di colpo è pari, con i padroni di casa che non riescono più a giocare come da copione in attacco e che proprio nel momento più difficile si affidano alle scorribande offensive di Freddi, difficilmente contenibile dalla difesa ospite e autore di 11 punti su 13 consecutivi tra fine terzo e inizio quarto quarto, per consentire ai suoi di rimanere in testa al match. Si arriva così all’ultimo quarto con la Masi avanti di 1 e, soprattutto, con un finale ancora tutto da giocare e una partita senza padrone. Per gli ospiti nemmeno a dirlo è Betti a tenere lì i suoi, 25 punti per lui alla fine e top scorer del match, ma proprio nel momento in cui sembrava che la partita fosse destinata ad un finale al cardiopalmo è Castaldini, con due triple consecutive, a tirare una spallata definitiva alla partita. Il margine così conquistato rimane fino alla fine con gli ospiti che, nonostante i tentativi disperati, non riescono più ad impattare la parità.

FOPPIANI – PALL. CORREGGIO 65 – 70

(16-26; 35-40; 49-57)

Fidenza: Lombardi 11, Iacomino 3, Moscatelli 7, Di Noia 11, Gaudenzi, Maggi 5, Lanzi, Parmigiani 9, Rivetti, Barcaroli, Montanari 14, Basso 5. All. Cavalieri.

Correggio:  Messori 4, El Ibrahimi 19, Conte 2, Riccò Fe. 13, Morgotti 5, Valli, Guardasoni, Riccò Fr. 13, Giaroni 9, Rustichelli 5, Ligabue. All. Notari.

PALL. NAZARENO – NEW BASKET MIRANDOLA 76 – 60

(13-17; 33-31; 46-49)

Carpi: Carretti 6, Valenti 14, Biello 8, Mantovani 7, Sutera, Ferrari 11, Salami 13, Bonfiglioli, Lavacchielli 17, Foroni, Sabbadini, Cavazzoli. All. Beltrami.

Mirandola: Manzi 4, Baccarani, Galeotti 8, Gasparini, Bega, Patrese 9, Vivarelli 11, Aspergo 3, Arletti 8, Nicolini 6, Truzzi 9, Tognoni 2. All. Dotti.

ANTAL PALLAVICINI – GESTER 70 – 76

(23-15; 33-37; 48-59)

Pallavicini: Cenesi 14, Finelli, Nanni G. 10, De Martini 3, Nadalini 4, Benuzzi 2, Sgarzi, Nanni M. 21, Tabellini, Minghetti 16, Bavieri, Monciatti. All. Bignotti.

S.P. Vignola: Badiali 3, Fiorini 5, Poluzzi 5, Barbieri 1, Caltapiano, Galvan 23, Zagni, Cuzzani 39, Houssama ne, Bastia. All. Sacchetti.

Si potrebbe catalogare come il classico match dai due volti: la Pallavicini ha dominato per i primi 14′, poi s’è inceppata e prima Cuzzani e poi Galvan hanno ribaltato il match, tanto che il finale ha avuto sì qualche brivido, ma più per la stanchezza dei due assi vignolesi che per meriti dei felsinei.

La cronaca: gli ospiti si presentavano senza Ganugi e Guidotti e la Pallavicini partiva subito forte con Matteo Nanni e Cenesi in evidenza (17-6 al 6′). Cuzzani iniziava il suo show e segnava solo lui per la formazione gialloblu. Sul 30-16, tap in di Benuzzi, con Cenesi a quota 12, non si vedeva alcuna possibilità per la formazione ospite, ma Cuzzani era indemoniato (29 all’intervallo!!!), mentre le seconde linee locali non facevano mai canestro e, così, col gioco da tre punti di Galvan, ecco il sorpasso (31-34), con Benuzzi espulso per somma di tecnici (obiettivamente troppi i contatti tra le due squadre non sanzionati nei primi venti minuti). Nella ripresa Cuzzani, pur rimanendo il pericolo pubblico numero 1, passava il testimone a Galvan, che infilava due triple che equivalevano ad altrettante coltellate per la Pallavicini. Quando, poi, anche Poluzzi segnava dalla lunga distanza, il tabellone segnava 48-62 ed era virtualmente finita. I padroni di casa, anche con la zona, erano bravi a non arrendersi e rientravano a -6 sul 64-70 a 2′ dalla fine, ma, poi, fallivano, per due volte, le bombe del possibile -3. Erano di Galvan, infine, i liberi della sicurezza.

VENI BASKET – LA TORRE 37 – 60

(4-21; 18-36, 25-42)

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Pastore 5, Govoni 7, Maldini, Oseliero 2, Ventura 3, Palma, Ghedini, Ramzani 9, Fiore 4, Nardi 5. All. Folchi.

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Giaroni 5, Vezzosi 4, Davoli L., Pezzarossa 2, Mazzi F., Mussini, Rivi 5, Melli 20, Margaria 14, Orlandini, Cantergiani 2. All. Romano.

La Torre si aggiudica il posticipo senza eccessivi affanni, sbancando il campo della Veni. I reggiani, probabilmente, vogliono cancellare il bruciante ko casalingo contro la Pallavicini, maturato dopo un supplementare, e così partono subito fortissimo. La squadra di casa segna il primo canestro, suo unico vantaggio, poi incassa un break di 19-0 e al 10’ il tabellone recita 4-21. Determinante Melli, autore di 11 punti nella frazione, per un parziale da cui il Veni non si riprenderà più. Prezioso come sempre il contributo di Margaria, ma, in una serata dove alcuni terminali come Filippo Mazzi e Vezzosi hanno le polveri bagnate, nota di merito va alla difesa, insieme al contributo offensivo degli under, con 12 punti complessivi tra Giaroni, Rivi e Cantergiani (i primi due classe ’99, il terzo 2000).

CLASSIFICA

CORREGGIO 18 10 9 1 747 566 +181
FULGOR FIDENZA 16 10 8 2 820 662 +158
MASI CASALECCHIO 16 10 8 2 721 649 +72
SCUOLA PALL. VIGNOLA 16 10 8 2 747 730 +17
NAZARENO CARPI 12 10 6 4 736 698 +38
VOLTONE ZOLA 12 10 6 4 721 710 +11
LA TORRE REGGIO EMILIA 12 10 6 4 660 682 -22
MAGIK PARMA 10 10 5 5 646 614 +32
PALLAVICINI BOLOGNA 10 10 5 5 689 725 -36
SCANDIANO 2012 6 10 3 7 621 654 -33
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 10 3 7 613 660 -47
STEFY BASKET BOLOGNA 6 10 3 7 618 665 -47
NEW BASKET MIRANDOLA 6 10 3 7 635 718 -83
SAMPOLESE 6 10 3 7 591 674 -83
VENI SAN PIETRO IN CASALE 4 10 2 8 598 668 -70
CALDERARA 4 10 2 8 662 750 -88

SERIE D/B 10° Giornata

BASKET VILLAGE – CESTISTICA ARGENTA 82 – 76

(18-20; 45-42; 66-60)

BK Village Granarolo: Carini 6, Bertusi ne, Marcheselli 4, Landuzzi 2, Morando 18, Neviani 4, Meluzzi 14, Polo 7, Nobis 9, Misciali ne, Nicotera 8, Paoloni 10. All. Ansaloni.

Argenta: Magnani 9, Quaiotto A. 19, Alberti D. 10, Tarroni ne, Bonora ne, Alberti A., Bianchi 2, Montaguti 13, Malagolini 17, Di Tizio 6. All. Bacchilega.

Ottima partita per la truppa di coach Ansaloni, che mantiene l’imbattibilità fra le mure di casa e raggiunge quota 12 in classifica.

Primo quarto combattuto, con le squadre che rispondono punto su punto. Sul finire del periodo Argenta tenta la fuga con un ottimo Quaiotto (9 punti nel quarto), ma i 6 punti di fila di Carini permettono ai padroni di casa di mantenere il contatto sul 18-20. Secondo quarto sulla falsariga del primo: grande equilibrio fra le due formazioni, che mantengono quasi sempre il contatto. Da segnalare l’ottimo canestro di Quaiotto su rimessa al volo, con solo 3 decimi da giocare, che manda le squadre all’intervallo sul 45-42. Al rientro dagli spogliatoi la battaglia continua, col Basket Village che riesce a mantenere sempre qualche lunghezza di vantaggio. A metà frazione un mini parziale di 11-4 permette di allungare sulla doppia cifra. Immediata, però, è la risposta di Argenta che, con due bombe di fila, chiude il periodo limitando il passivo a soli 6 punti (66-60). Pronti, via e subito un ottimo avvio di quarto per i padroni di casa. Una clamorosa tripla di Meluzzi (4/5 dalla lunga distanza per lui) porta il Village sul 75-64 a metà tempo. Ancora una volta, però, Granarolo non riesce ad ammazzare la gara e Argenta non si fa pregare: un paio di incertezze dei padroni di casa in attacco e un Montaguti scatenato riportano sotto Argenta, col punteggio di 78-75 a solo 1’30” dalla fine. Al termine le ottime difese schierate e la lotteria dei tiri liberi premiano il Basket Village, con una vittoria davvero meritata. Sulla sirena finale il tabellone recita 82-76.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – CESENA BASKET 2005 58 – 57

(20-19; 34-30; 44-48)

HB CastelMaggiore: Chiusoli 11, Boraggini  5, Solmi 5, Cocchi 9, Pellegrino 4, Tolomelli, Fiorentini 5, Giunchedi 7, Asciano, Colli 4, Marchetta 8, Placanica. All. Gemelli.

Cesena: Montalti 1, Rossi 5, Romano, Zoboli 15, Ruscelli 3, Vandelli 1, Pezzi, Benzi, Ambrogi, Tagliafierro 6, Dell’Omo 13, Balestri 13. All. Ruggeri.

SCUOLA BASKET FERRARA – SELENE BASKET 64 – 58

(13-19; 32-27; 47-48)

S.B. Ferrara: Pigozzi 5, Ardizzoni 2, Rimondi Ri., Pusinanti 9, Rimondi Ro. 13, Gavagna ne, Bertocco 12, Rizzatti 8, Grassi 4, Bereziartua 3, Proner, Beccari 8. All. Colantoni.

Sant’Agata sul Santerno: Scaccabarozzi 2, Spinosa 5, Bergantini 4, Rubbini 6, Vignudelli 1, Mastrilli 6, Totaro 23, Baldrati 11, Camorani, Montanari ne. All. Dalpozzo.

BELLARIA BASKET – POL. STELLA 77 – 58

(23-4; 44-19; 69-32)

Bellaria: Mazzotti, Galassi 21, Gori 4, Tassinari 18, Foiera 14, Maralassou 5, Benzi 4, Sirri 4, Distante 3, Benedettini 2, Tongue 2, Malatesta. All. Domeniconi.

Stella Rimini: Amadori 9, Egbutu 4, Pinto 13, Quartulli 1, Del Turco 26, Verni, Guerra 2, Pari 3, De Martino, Naccari ne. All. Casoli.

IMMOBILIARE 2000 – P.G.S. WELCOME 73 – 62

(29-24; 44-33; 59-47)

Gardens: Fioravanti 4, Nicolini 8, Giudici 18, Annunzi 15, Pezzano, Bonesi 2, Pedrielli 6, Ceccolini 7, Morra Ja., Mazzini 4, Venturi 9, Pierini. All. Morra Jo.

Pgs Welcome: Mazzetti ne, Dozza 10, Lamborghini, Calzolari 4, Credi, Bernardini 10, Guerra, Pellegrino, Martelli 10, Orlandi, Baroncini 4, Venturoli 24. All. Roveri.

DOLPHINS – BASKERS 71 – 90

(15-27; 38-59; 46-75)

Riccione: Medde 9, Pierucci 15, Puzalcon 2, Amadori 22, Chiestè 2, Vandi 6, Martinucci ne, Adduocchio, Serafini 2, Mazzotti 10, Buscherini ne, Zavatta 3. All. Ferro.

Forlimpopoli: Rossi 18, Rombaldoni 19, Piani ne, Cortini 9, Monday 4, Evangelisti 2, Neri, Biscaro 15, Guaglione 11, Lotti 12. All. Giannetti

CURTI – CASTIGLIONE MURRI BK 66 – 72

(16-13; 37-33; 53-46)

International Imola: Ricci Lucchi 6, Fazzi 4, Franzoni 2, Canovi 13, Bollati 1, Poli 3, Ravaglia 9, Spinosa 3, Verde 5, Barba 17, Wiltshire 3. All. Santi.

Castiglione Murri: Melino 3, Buriani 18, Venturi, Gandolfi 6, Varotto 12, Mantovani 11, Stefanelli 1, Parchi 3, Minerva 2, Secchi, Samoggia, Vetere 16. All. Fili.

PALL. PIANORO – PALL. BUDRIO 2012 69 – 79

(14-14; 38-29; 51-58)

Pianoro: Tosiani 10, Verardi 10, Bonazzi, Stefani 3, Ricci 18, Vaccari 2, Grandi 8, Bosco 5, Cavallini 3, Nicoletti, Selleri 9. All. Fasone.

Budrio: Fornasari 12, Conidi 9, Tugnoli 12, Tuccillo 15, Manini 15, Natali 2, Zanellati, Zitelli 2, Paolucci, Curti 4, Zambon 6. All. Simoncini.

RECUPERO

CESENA – STELLA 77 – 74

(27-7; 45-26; 60-51)

Cesena: Montalti 14, Rossi 6, Romano 7, Zoboli 17, Ruscelli 2, Vandelli, Babbini 5, Pezzi, Ambrogi 3, Tagliafierro 5, Dell’Omo 8, Balestri 10. All. Ruggeri.

Stella Rimini: Carlini 2, Amadori 28, Egbutu 8, Verni  4, Naccari 2, Bomba 2, De Martino, Pinto, Quartulli 7, Del Turco 21. All. Casoli.

Partita non adatta ai deboli di cuore, decisa sul filo di lana dopo un andamento a dir poco sconcertante. Cesena, appena reduce dalla “tragica” trasferta di Castel Maggiore, dove è riuscita a regalare la prima vittoria agli increduli padroni di casa, parte con il sangue agli occhi e si lancia in una fuga solitaria dai contorni epici. La Stella non segna praticamente mai e affonda a -20 senza dare alcun segnale di vita. Copione invariato nel secondo quarto, con Cesena che banchetta in ogni zona del campo, anche se Rimini lancia qualche segnale di risveglio. Intervallo lungo assai turbolento in casa ospite con coach Casoli che incrocia le braccia in totale rottura con i suoi e partita che sembra segnata anche alla luce del palese nervosismo che serpeggia in casa gialloblu. Cesena rimane in controllo per buona parte del terzo quarto, ma si concede le solite imperdonabili distrazioni che consentono a Rimini di rosicchiare qualche punto, sulla spinta di un ritrovato Del Turco, fino ad allora evanescente e improduttivo. In chiusura del quarto il vantaggio di casa è ancora molto solido (58-41) ma, improvvisamente, si accende Michele Amadori che, con una raffica letale, sigla il -9 di fine quarto (60 a 51). Più che inaspettatamente la partita prende fuoco e Cesena inizia a tremare, perché Amadori non sbaglia più nulla avvicinando poco alla volta i suoi ai sempre più disorientati padroni di casa. Si arriva ai minuti finali con Cesena ancora avanti di 8 (73-65), ma è ancora Amadori a siglare il -5, poi addirittura il – 1, sbagliando però il libero dell’incredibile possibile pareggio. Cesena è alle corde, ma proprio Amadori va a sbagliare il sottomano del sorpasso, poi ,dopo i liberi di Ambrogi e Tagliafierro, colpisce il ferro con la tripla del possibile overtime.

CLASSIFICA

BASKERS FORLIMPOPOLI 18 10 9 1 812 717 +95
BELLARIA 16 10 8 2 816 701 +115
S.B. FERRARA 16 10 8 2 703 678 +25
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 14 10 7 3 749 670 +79
SELENE S. AGATA 14 10 7 3 713 668 +45
ARGENTA 12 10 6 4 799 726 +73
BASKET VILLAGE GRANAROLO 12 10 6 4 678 678 +0
PALL. BUDRIO 289 10 10 5 5 719 719 +0
PIANORO 8 10 4 6 766 767 -1
PGS WELCOME BOLOGNA 8 10 4 6 743 751 -8
CESENA BASKET 2005 8 10 4 6 662 689 -27
CASTIGLIONE MURRI BOLOGNA 6 10 3 7 716 752 -36
STELLA RIMINI 6 10 3 7 707 753 -46
INTERNATIONAL IMOLA 6 10 3 7 692 781 -89
RICCIONE 4 10 2 8 720 820 -100
HAPPY BK CASTELMAGGIORE 2 10 1 9 612 737 -125