Under 15 Maschile, l’Emilia Romagna vince il “Fabbri”. U14 femminile, secondo posto per le biancorosse
Lo ammettiamo: ci avevamo fatto la bocca. Ma l’Emilia-Romagna festeggia lo stesso, perché il torneo Under 15 maschile del “10° Memorial Mario Fabbri” è stato vinto dall’Emilia-Romagna, ma ha fallito il bis, più per merito delle Under 14 della Campania che per demerito delle biancorosse. Per i ragazzi classe 2005 una bella rivincita, dopo il terzo posto all’ultima edizione del Trofeo delle Regioni, mentre per le 2006 c’è ancora tempo e l’appuntamento va, a meno di cambiamenti dell’ultima ora, per l’edizione 2021 del TdR.
TORNEO MASCHILE
EMILIA ROMAGNA – LOMBARDIA 77 – 66
(24-20; 35-33; 55-47)
Emilia-Romagna: Ebeling (Vis 2008) 3, Ramponi (Benedetto 1964) 20, Lazzari (Baskers) 13, Ciobanu (Virtus), Macaru (Santarcangelo), D’Agnano (Crabs) 5, Gregori (Junior Basket), Galantini (Benedetto 1964) 13, Diop (Academy Basket) 7, Caramella (Baskers), Yarbanga (Vis 2008) 5, Bellini (Junior Basket) 11. All. Brochetto.
Lombardia: Tanfoglio 3, Zhao 20, Mandelli 4, Dall’Omo 6, Coghi ne, Colombo, De Martin 9, Stanzione, Dembelè 20, Oberti, Belotti 2, Greppi 2. All. Saibene.
Quattordici triple (sei del play Ramponi) sono il marchio di fabbrica del successo della selezione biancorossa contro la sempre quotatissima Lombardia. Match quasi sempre in mano ai padroni di casa, ma decisosi sono nell’ultima frazione, quando le sei bombe, unite ad un’ottima difesa, hanno fatto la differenza.
La cronaca: pronti, via e 6-0 con quattro punti del pivot Yarbanga. Missili di Ramponi (2) e Bellini e vantaggio che saliva sul 15-4. I biancoverdi si appoggiavano sul bravissimo Zhao (10 punti nel periodo) e rientravano a -2, sul 22-20. Nell secondo quarto Emilia-Romagna a +5 (30-25), poi un lungo passaggio a vuoto (quasi cinque minuti), con gli ospiti che sorpassavano sul 30-33, fallendo, però, quattro liberi pesantissimi. Nuovo strappo biancorosso nella ripresa (47-36 al 25’), ma la Lombardia non arretrava di un centimetro e a 7’ dalla fine, il tabellone segnava 57-54. Qui, la svolta: canestri da tre punti di Lazzari (2), Ramponi (2) e 69-57. La mazzata finale, sempre dai 6.75, arrivava da Bellini e ancora da Ramponi (75-61). Finale senza particolari emozioni, con l’Emilia-Romagna che festeggiava questo importante successo.
TORNEO FEMMINILE
CAMPANIA – EMILIA ROMAGNA 61 – 53
(16-17; 30-32; 40-42)
Campania: Prete 2, Capuozzo, Di Fronzo, Carillo 1, Esposito 4, Bocchetti 6, Infante 19, Castellano 4, Gesuele 21, Pugliese, Moretti 4, Chiovato. All. Di Pace.
Emilia-Romagna: Albieri (Pontevecchio) 2, Capelli (Scandiano) 3, Ruffini (Bsl), Gori (Hellas) 8, Castelli (Bsl) 9, Cavalli (Monte San Pietro) 15, Pratelli (Happy Basket), Mandini (Peperoncino) 4, Diacci (Cavezzo) 2, Piatti (Scandiano) 10, Longeri (Piacenza B.C.), Mkpanam (Magik Rosa). All. Arnetoli.
S’interrompe, nell’appuntamento decisivo, il sogno delle nostre Under 14 di vincere il “Fabbri”. La Campania, grazie ad un importante rush finale, ci ha sconfitto per 61-53 e porta meritatamente a casa l’alloro. Per le biancorosse, comunque, un torneo ampiamento positivo, con un record di 4 vittorie ed una sola sconfitta.
La finale era iniziata a strappi: 2-5, poi una tarantolata Gesuele segnava il suo sesto punto che equivaleva al 6-5; a seguire, break biancorosso, con 6 punti della Cavalli per il 6-12 al 4’. Poker di Bocchetti e 10-12, poi tanta fatica in attacco per entrambe le formazioni e prima frazione che terminava sul 16-17, con l’Emilia-Romagna che realizzava solo dalla lunetta (5/8). Il secondo quarto iniziava bene per le ragazze dell’Arnetoli (16-21, canestri di Diacci e Cavalli), ma la Campania reagiva nel momento che la sua stellina Gesuele era in panchina per rifiatare. Morale: 23-21. Poi, clamorosa svista del tavolo, che dava un canestro di Piatti (23-23) anche alla Campania. Stop della partita, ma il punteggio rimaneva 25-23. La pausa bloccava per alcuni minuti le nostre ragazze, che scivolavano sul -6 (29-23), poi, grazie alle forze fresche entrate dalla panchina, break di 1-9 e tabellone che segnava 30-32 all’intervallo lungo. Nella ripresa, per quasi nove minuti, l’Emilia-Romagna raccoglieva, in attacco, solo delle briciole e così le campane mettevano meritatamente la freccia (40-35). Strepitosi gli ultimi novanta secondi, con una tripla mentalmente fondamentale di Castelli e punteggio di 40-42 al 30’. Gli ultimi dieci minuti erano una lunghissima volata: 42-46 al 33’, 47-46 un minuto più tardi. 47-50 al 35’, ma 51-50 meno di sessanta secondi dopo, con una Gesuele immarcabile. Un piazzato di Prete e l’ennesima percussione di Infante valevano il +4 campano (55-51 a 38’). Le biancorosse subivano psicologicamente e “le padrone di casa” chiudevano i conti con Gesuele e ancora Infante (59-51 a -1’41”). Alla sirena punteggio di 61-53, con la Campania che festeggiava in mezzo al campo un successo, forse, insperato, alla vigilia della manifestazione.