SERIE C GOLD 18° Giornata
BASKET LUGO – 2G FERRARA DESIGN 79 – 98
(26-25; 47-49; 62-70)
Lugo: Carella 6, Alessandrini ne, Presentazi 14, Cappelli, Baroncini, Silimbani ne, Masrè 5, Cervellera, Santini 8, Salsini 18, Arosti, Ravaioli 28. All. Casadei.
Ferrara 2018: Benedetti, Cattani 2, Cortesi 21, Percan 21, Seravalli 3, Legnani 15, Fortini, Poli, Pusic 10, Zaharie 12, L. Ghirelli, M .Ghirelli 14. All. Furlani.
Primo successo del 2020 per la 2G Ferrara Design, che espugna Lugo grazie ad una prestazione convincente di squadra: 79-98 il finale, con cinque uomini in doppia cifra per i biancazzurri, partiti con il giusto atteggiamento, bravi a restare attaccati ai romagnoli che, nei primi 20’, hanno tirato con il 70% al tiro da fuori. Dopo l’intervallo lungo, la 2G Ferrara Design ha registrato la difesa sui pick&roll e sugli aiuti dal lato debole, punendo i locali in attacco.
Prova corale, quella della compagine del coach Adriano Furlani, con Cortesi e Legnani (36 punti in due) su tutti, ben coadiuvati da Zaharie, che a Lugo ha mostrato fisicità e talento. Finalmente si è vista la vera 2G Ferrara Design che, ora, dovrà continuare su questa lunghezza d’onda nelle prossime due uscite casalinghe.
E80 BEMA – PALL. FIORENZUOLA 1972 72 – 71
(20-20; 32-39; 53-56)
LG Competition Castelnovo Monti: Lovatti 1, Sabah 10, Dal Pos 12, Magnani 5, Longoni 15, Levinskis 2, Mallon 17, Ferri ne, Provvidenza 5, Prošek 2, Barigazzi ne, Parma Benfenati 3. All. Diacci.
Fiorenzuola: Galli 6, Sichel 6, Bracci 7, Rigoni ne, Marchetti 10, Dias 5, Livelli ne, Superina ne, Fowler 6, Fellegara ne, Ricci 8, Maggiotto 23. All. Galetti.
Splendida vittoria della E80 Bema che sconfigge, al fotofinish, la capolista Pallacanestro Fiorenzuola. È di 72-71 il risultato finale al PalaGiovanelli, con i montanari che raccolgono un importante e prestigioso successo dopo aver subito due brucianti sconfitte contro Medicina e Imola.
L’inizio di partita è intenso, ma poco spettacolare, con diversi errori in entrambi i lati del campo. Dopo quattro minuti il risultato è in perfetta parità sul 4-4, poi la gara si accende: prima arrivano 4 punti in fila di Maggiotto, poi il contro parziale 6-0 della LG riporta in vantaggio i castelnovesi. Il match si mantiene in grande equilibrio, anche se il break di 6-0 di Fiorenzuola vale il +5 per gli ospiti a 3′ dalla fine del primo quarto. Non tarda, però, ad arrivare la reazione dei montanari, con Dal Pos e Longoni protagonisti dell’8-0 che permette alla E80 Bema di riportarsi in vantaggio. Il periodo si conclude con tre punti in fila di Marchetti che, negli ultimi secondi, riporta il risultato in totale equilibrio (20-20). L’inizio del secondo periodo segue la falsariga dei primi dieci minuti, con le due squadre che continuano a mantenersi a distanza ravvicinata e senza che nessuna delle due compagini sia capace di prendere il sopravvento. Mallon è protagonista nell’allungo della LG (27-22), ma il solito Maggiotto e capitan Sichel pareggiano l’incontro sul 29 pari, quando mancano ancora 3′ alla sirena di metà di gara. Lo stesso Maggiotto sale in cattedra e da una prima “spallata” alla partita: il play di Fiorenzuola segna infatti 10 punti in fila che permettono al proprio team di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. A placare, parzialmente, la situazione ci pensa il castelnovese Magnani che, con la tripla allo scadere, fissa lo score di metà tempo sul 32-39. Ad inizio della terza frazione gli ospiti continuano ad avere il controllo dell’incontro e Castelnovo fatica a trovare la via del canestro. A metà periodo arriva un mini-break della LG che riporta i padroni di casa ad un solo possesso di ritardo (42-45). Le segnature di Dal Pos e Sabah spingono gli Appenninici sino al -1, ma Sichel e Fowler sono bravi a ristabilire le distanze nel punteggio. Nel finale di periodo, al canestro di Levinskis, risponde Maggiotto e la terza frazione si conclude sul 53-56. Il risultato torna in perfetta parità nei primi minuti del quarto conclusivo e i punti di un ottimo Mallon valgono addirittura il sorpasso della E80 Bema. L’esito dell’incontro è sempre molto incerto e a quattro minuti dal termine lo score è di 63-63. Bracci realizza da sotto il +2 Fiorenzuola, ma dall’altra parte del campo ci pensa capitan Mallon a firmare la tripla del +1. Maggiotto segna dall’area il contro sorpasso, ma il lungo argentino fa un 2/2 dalla lunetta che vale il 68-67 con due minuti ancora da giocare. In pochi istanti segnano Ricci, Longoni e Galli e ad ottanta secondi dalla sirena, Fiorenzuola è sempre avanti di una sola lunghezza. Castelnovo perde una sanguinosa palla in attacco e con 45″ sul cronometro i piacentini possono firmare l’allungo decisivo. Il tiro di Galli non vede, però, il fondo della retina e sul ribaltamento di fronte, la penetrazione di Sabah va a buon fine: a 25″ dal termine Castelnovo è ora sul +1. Gli ospiti hanno in mano la palla del possibile sorpasso, ma il tiro di Maggiotto si ferma sul ferro e il rimbalzo è preda di Galli che, però, perde la sfera. Arriva quindi il 40′ che permette ad un caldissimo e strapieno Pala Giovanelli di festeggiare il 72-71 finale in favore dei padroni di casa.
ALLIANZ BANK – GAETANO SCIREA BK 86 – 79
(28-23; 51-45; 67-58)
BB2016: Pasquali ne, Resca ne, Folli 4, Mazzocchi 2, Fontecchio 13, Elio, Guerri, Fin 17, Zanetti ne, Nucci 34, Aglio 14, Graziani 2. All. Rota.
Bertinoro: Rossi 13, Cinti 3, Piazza ne, Zambianchi 6, S.Ravaioli 7, Angeletti ne, Ricci 19, Farabegoli 4, Bessan ne., Brighi 13, Bracci 14, Em. Solfrizzi. All. Tumidei.
Un Alessandro Nucci formato MVP (34 punti con il 60% dal campo, 6/9 da 2 e 6/11 da 3; 8 rimbalzi; 4 recuperate e 36 di valutazione) si prende sulle spalle il Bologna Basket 2016 e lo trascina alla settima vittoria consecutiva, contro il Gaetano Scirea Bertinoro. Flagellati come al solito dagli infortuni (Zhytariuk in convalescenza; Resca fermo ai box per una contrattura; Folli, Guerri e Fontecchio a mezzo servizio), i rossoblu stringono i denti e seppur con qualche patema, riescono a portare a casa il match. Coach Rota miscela i quintetti e velocizza i cambi, costretto anche dalle ridotte rotazioni a giocare “small ball” con Aglio centro. I romagnoli dimostrano da parte loro che l’ultimo posto in classifica è bugiardo, restando in partita fino a qualche minuto dal termine e mettendoci sempre grinta e tenacia. Ma il BB2016 si affida al tiro da 3, mai così efficiente (13/25 col 52%), e alla voglia di fare un passaggio in più (16 assist), vendicando così la brutta sconfitta dell’andata.
La cronaca: partenza sprint del BB2016, con Aglio e Fin a sfondare ripetutamente il canestro avversario. A 6’30” della prima frazione il vantaggio è di 12-4, poi Bertinoro rientra fino al -5. Tra fine primo quarto e inizio secondo comincia il “Nucci-show”: serie di triple, imitato anche da Fin e Fontecchio. Il vantaggio si dilata fino al +18 e la partita sembra segnata. Ma un controparziale degli ospiti di 15-3 riporta il match in equilibrio. Dopo l’intervallo, altro break di Bertinoro che arriva a -2, ma ci pensa ancora Nucci, con 9 punti consecutivi,a ricacciare indietro i rivali. Massimo sforzo allora nel quarto periodo degli “All Black” romagnoli che, a 3’20” dal termine, si riportano ad una sola lunghezza di distanza. A quel punto è Mazzocchi che, senza paura, infila il suo unico, ma importantissimo canestro, per poi lasciare a Fin e ancora a Nucci i punti decisivi per il +7 finale.
DILPLAST CLEVERTECH – GUELFO BASKET 54 – 91
(13-23; 18-50; 38-74)
Montecchio: Ramenghi 6, D’Amore 4, Tognato 17, Vecchi 2, Giannini 3, Degli Esposti 5, Pedrazzi 3, Trobbiani, Amadio 7, Negri, Bovio 7. All. Martinelli.
CastelGuelfo: Wiltshire 5, Bernabini 13, Bonetti, Baccarini 5, Bonazzi, Murati 10, Bergami 2, Musolesi 16, Pieri 7, Govi 16, Pederzini 2, Amoni 15. All. Cavicchioli.
Dilplast-Clevertech ancora sconfitta in una partita che ha visto gli ospiti dominare in tutte le fasi ed in ogni lato del campo. La squadra di casa non riesce ad impostare una difesa efficace e soccombe a rimbalzo. In attacco, oltre ad una scarsa vena realizzativa, le azioni si sviluppano confuse e poco concrete. Le 23 palle perse completano, in negativo, una prestazione da dimenticare. Guelfo, d’altra parte, arriva a Montecchio decisa a fare quel risultato molto importante per la classifica e vi riesce giocando una buona pallacanestro e portando ben cinque uomini in doppia cifra. L’esperto Amoni in evidenza con una doppia doppia (15 punti e 10 rimbalzi), condita da un paio di assist, ma tutto il collettivo contribuisce alla meritata vittoria.
OLIMPIA CASTELLO 2010 – INTECH 82 – 88
(17-22; 38-44; 57-67)
Castel San Pietro: Benedetti 14, Sangiorgi 11, Ranocchi 11, Tomesani 10, Trombetti 10, Procaccio 9, Magagnoli 8, Sabattani 7, Albertini 2, Righi ne, Torreggiani ne, Malverdi ne. All. Serio.
Virtus Imola: Begic 26, Errera 23, Barattini 13, Planinic 7, Colombo 6, Orlando 4, Biandolino 4, Dal Pozzo 3, Agatensi 2, Marcone, Savino ne, Piani Gentile ne. All. Regazzi.
La Virtus festeggiano
sul parquet del PalaFerrari abbracciati ai tanti tifosi: questa è la fotografia
che rimarrà a lungo nella mente di dirigenti, giocatori, tecnici e tifosi
imolesi. Una Virtus immensa che riesce a mantenere la testa del match dal primo
all’ultimo minuto, rischiando qualcosa nei minuti finali, quando l’Olimpia ha
un’accelerazione d’orgoglio. Ma per Ranocchi e compagni è tutto inutile.
Coach Regazzi spedisce in campo Dalpozzo, Barattini, Begic, Planinic ed Errera. Begic la apre, Errera segna una buona doppietta, nel mezzo la tripla di Benedetti: 3-6 dopo 2’30”. Il rapido contropiede di Barattini (5-13), obbliga coach Serio a chiedere il timeout. Trombetti da sotto accorcia il gap (9-13), con Regazzi che ferma di nuovo il gioco. Nel finale di quarto Errera e Sabattani realizzano in sequenza rendendo subito altissimo il frastuono all’interno del PalaFerrari: 15-17 ad un minuto dalla sirena. Ivan Begic firma la prima perla dalla distanza della sua serata ed una magia di Orlando rilancia Imola sul 15-22. In apertura del secondo periodo, due falli tecnici per proteste a Dalpozzo e Colombo. Marcone strappa un gran rimbalzo, dando il là alla penetrazione spettacolare di Begic (19-24). Anche Agatensi e Biandolino graffiano sotto canestro, costringendo Serio a chiedere il timeout (19-28 al 13’). Sulla tripla stellare di Ivan Begic a poco più di sei minuti dall’intervallo lungo, tutta Imola salta sugli spalti per la doppia cifra di vantaggio (21-31). Biandolino si merita gli applausi per una bella iniziativa da sotto, ma, a fil di sirena, Procaccio inquadra la tripla che chiude i conti sul 38-44. Al cambio campo, scatta meglio l’Olimpia con Sangiorgi e Benedetti che accelerano, Barattini fa 2/3 dalla lunetta e a Planinic viene fischiato un fallo antisportivo nei primi 2’30”. Alessandro Ranocchi, l’ex più temuto dai tifosi gialloneri, insacca una tripla stilisticamente perfetta, impattando a quota 46 al 2’40”. Lo stesso Planinic si riscatta con un bel canestro, errore dei locali, quindi Errera si prende la scena con un ottimo canestro e tiro libero (realizzato) aggiuntivo: a 5’40” l’Intech scatta avanti 46-51. Botta e risposta tra Procaccio ed Errera per il 55-59 a -2’40” ; dopo il contropiede di Begic ed il 2/2 di Magagnoli, arriva il gancio “aria-terra” di un monumentale Danilo Errera (a quota 17 punti personali) che riporta avanti Imola 57-63. Un ottimo assist di Orlando pone Colombo nella condizioni di segnare da sotto, con Errera che chiude il quarto con un altro gioiello, sul 57-67. L’ultimo parziale si apre con la tripla frontale realizzata da Colombo sul suono della sirena dei 24”, che fa registrare un’altra esplosione del tifo imolese (59-70). A 4’24” dalla sirena finale, gli arbitri comminano un fallo antisportivo a Dalpozzo che è, dunque, costretto a lasciare il campo (nel momento cruciale) per somma di infrazioni (tecnico+antisportivo). Anche Sabattani incassa un fallo antisportivo, con Barattini che realizza il 2/2 dalla lunetta (70-76). Mentre mancano meno di tre minuti alla sirena, Barattini prima incassa un fallo in attacco, quindi riceve lo sfondamento di Benedetti dall’altra parte. Colombo stoppa Tomesani ed il clima del PalaFerrari è incandescente. Begic racimola punti dalla lunetta (70-79), Ranocchi alza l’asticella con la tripla del 73-79. A 1’06” Benedetti offre l’assist a Tomesani che dall’angolo destro infila la tripla del 76-79. A 41” Colombo pesca Planinic libero e solitario sotto le plance (76-81). Dall’altra parte, Ranocchi, su rimessa laterale, libera Bedenetti che non perde tempo, alzandosi dietro l’arco per il canestro che vale -2 Castello (79-81 a 29” dalla sirena). Palla a Barattini con immediato fallo dei locali, ma il play è glaciale dalla linea della carità. Alla ripresa del gioco, Ranocchi penetra e realizza (con fallo) sia il canestro che il libero aggiuntivo (82-83 a -20”). Sulla rimessa, Colombo trova Orlando che incassa fallo: nel momento topico del match, la guardia imolese trova le risorse mentali necessarie per infilare i liberi decisivi (82-85) e strappare la palla dalle mani di Sabattani, nella veloce corsa offensiva dei castellani a 13” dalla sirena. Tomesani spedisce Barattini all’ennesimo giro dalla linea della carità: il folletto casacca numero 21 infila la doppietta e decreta la parola fine (82-87). Ranocchi tenta inutilmente il tiro della disperazione, Colombo strappa il rimbalzo e il fallo di Sabattani: sulla lunetta fa 1/2 e Barattini conquista il rimbalzo finale portando la palla fino alla sirena. Vince la Virtus Imola 88-82
BMR – GRUPPO VENTURI 81 – 65
(18-18; 36-32; 61-45)
Basket 2000 Scandiano: Brevini, Cunico 2, Bianchi 5, Astolfi
10, Bertolini 5, Sakalas 14, Canovi ne, Pini 12, Caiti 2, Germani 15, Magni 16,
Piccinini ne. All. Tassinari.
Anzola: Carpani ne, Parmeggiani F. 13, Parmeggiani S. 6,
Franco 5, Perini ne, Baccilieri 2, Villani 11, Venturi 3, De Ruvo 7, Muzzi 1,
Caroldi 7, Donati 10. All. Spaggiari.
La Bmr non trema e batte in casa Anzola con cinque uomini in
doppia cifra, trascinata dai 16 punti di Magni e dalla doppia doppia di capitan
Germani (15 punti e 13 rimbalzi). L’inizio di gara è di marca ospite, con la
squadra dell’ex Spaggiari che resta praticamente sempre avanti – salvo qualche
raro momento in parità – fino al 10’, dopo aver condotto anche 10-16; il primo
vantaggio interno arriva sul 24-22 con Bianchi, poi è Germani a firmare il
massimo vantaggio del primo tempo sul 34-27, prima della replica di Caroldi
dalla lunga distanza a riportare sotto gli avversari. A metà gara il punteggio
è ancora in bilico (36-32), con Donati che risponde a Sakalas. E’ nel terzo
periodo, tuttavia, che la Bmr prende in mano con piglio le redini dell’incontro
e, dal 40-35, piazza un 19-5 chiuso da un canestro di Bertolini che indirizza
di fatto il match. Nei 10’ finali, infatti, c’è spazio per una tranquilla
gestione del punteggio, che porta al quarto successo consecutivo e al
mantenimento del secondo posto in compagnia del Bologna Basket 2016
MOLINELLA – VIRTUS MEDICINA 73 – 71
(19-16; 47-35; 58-53)
Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 5, Ranzolin 10, Zuccheri 4, Frignani 8, Gianninoni 14, Bonanni ne, Lanzi 1, Manojlovic 4, Giuliani Gu. 12, Tedeschi 12, Caloia 3. All. Giuliani Ga.
Medicina: Galassi 6, Curione 2, Poluzzi 5, Polverelli 11, Rossi 2, Casagrande 16, Allodi 11, Stellino ne, Lorenzini 1, Agriesti, Poli ne, Casadei 17. All. Curti.
Prosegue il momento magico per la formazione di coach
Giuliani.
Primo quarto e partenza molle per la Virtus, Molinella più pimpante merita il primo vantaggio sul 19 a 16. Secondo periodo e Medicina imbarazzante, tra palle perse, tiri sbagliati, nessuna difesa, va sotto e solo per una ingenuità di Molinella, all’intervallo gli ospiti sono a -12 che, per quello che è stati fatto, è già troppo bello così. Terzo periodo e la Virtus Medicina morde in difesa, si entra in attacco ad un ritmo più alto, la palla gira meglio e grazie ad un Casagrande caldissimo, i gialloneri tornano in partita (58-53 al 30′). Quarto periodo e Virtus che, a 2′ dal termine, impatta a quota 69 e palla in mano; da qui errori e ingenuità che consentono a Molinella di avere tre possessi a fila negli ultimi 30″ e al terzo tiro, la formazione di casa va a bersaglio per il +2, con Medicina che non trova l’ultima conclusione in tempo utile per pareggiare.
CLASSIFICA
PALL. FIORENZUOLA | 32 | 18 | 16 | 2 | 1662 | 1423 | +239 |
BOLOGNA BASKET 2016 | 26 | 18 | 13 | 5 | 1490 | 1319 | +171 |
BASKET 2000 SCANDIANO | 26 | 18 | 13 | 5 | 1394 | 1275 | +119 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO | 22 | 18 | 11 | 7 | 1411 | 1350 | +61 |
VIRTUS MEDICINA | 20 | 18 | 10 | 8 | 1349 | 1345 | +4 |
FERRARA BASKET 2018 | 18 | 18 | 9 | 9 | 1431 | 1403 | +28 |
LG COMPETITION CASTELNOVO | 18 | 18 | 9 | 9 | 1324 | 1337 | -13 |
VSV IMOLA | 18 | 18 | 9 | 9 | 1333 | 1380 | -47 |
BASKET LUGO | 16 | 18 | 8 | 10 | 1302 | 1358 | -56 |
PALL. MOLINELLA | 14 | 18 | 7 | 11 | 1289 | 1359 | -70 |
GUELFO BASKET | 12 | 18 | 6 | 12 | 1286 | 1355 | -69 |
ANZOLA BASKET | 12 | 18 | 6 | 12 | 1226 | 1313 | -87 |
ARENA MONTECCHIO | 10 | 18 | 5 | 13 | 1244 | 1421 | -177 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 8 | 18 | 4 | 14 | 1224 | 1327 | -103 |
SERIE C SILVER 18° Giornata
LIMITLESS – ZTL HOME 66 – 85
(22-25; 41-49; 57-70)
Bellaria: Rossi 26, Ferrari 14, Foiera 11, Cruz 7, Mazzotti 5, Giovanardi 3, Gori, Curi, Montanari, Tamburini, Berardi. All. Maghelli.
S.G Fortitudo: Balducci 12, Branzaglia 21, Buscaroli 3, Chiarini 10, Lalanne 11, Nestola, Pederzoli 6, Ponteduro, Ranieri 10, Vicini, Zinelli 12. All. Mondini.
LA CANTINA DEI SAPORI – REBASKET 79 – 64
(22-16; 44-33; 62-50)
Zola Predosa: Degregori 21, Bavieri 2, Bianchini 13, Righi 10, Zappoli, Ramini 5, Bonaiuti 5, Masina 5, Bosi, Tubertini 14, Vivarelli 4. All. Cavicchi.
Castelnovo Sotto: Bonifazi, Azzali 10, Beltran 3, Castagnaro
15, Defant 2, Pezzi 4, Barazzoni, Bertolini 8, Bellocchi, Putti 15, Foroni,
Zecchetti 7. All. Casoli.
PALL. CASTENASO – CREI 55 – 63
(15-14; 30-36; 40-52)
Castenaso: Pesino, Ballini 4, Galiano ne, Biguzzi 22, Cesario 2, Capobianco 6, Ballardini 10, Zucchini, Tinti 8, Marinelli 2, Saccardin 1, Giannasi ne. All. Castelli.
Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Meluzzi 12, Nanni 2, Paoloni Lu. 9, Neviani 4, Bernardinello, Ansaloni ne, Paoloni Lo., Pani 18. All. Millina.
La Crei si aggiudica il derby nella tana di Castenaso al termine di una gara non bella, condizionata probabilmente dall’importanza della posta in palio, che gli uomini di Millina hanno portato a casa in virtù di una migliore prestazione collettiva (3 uomini in doppia cifra, con Pani e Bianchi in evidenza con rispettivamente 18 e 16 punti) e di una maggior lucidità nei momenti chiave del match. Per Castenaso una prestazione complessivamente sotto tono a parte un super Biguzzi (MVP del match con 22p., 5/7 da 2, 2/2 da 3, 6/7 ai liberi, 9r. e 29 di valutazione) che non è stato sufficiente per girare l’esito del match.
La cronaca: Millina schiera un quintetto con Pani-Luca Paoloni-Nanni-Lorenzo Paoloni-Bianchi per controbattere al quintetto “fisico”dei padroni di casa che schierano Tinti-Saccardin-Ballini-Ballardini-Capobianco; l’avvio è nel segno degli esterni di Granarolo: Pani-Nanni-Pani e Luca Paoloni e Castelli è costretto al timeout (2-8 al 4’30”). L’entrata in campo di Biguzzi spariglia le carte: il lungo di Castenaso e Tinti si caricano il peso dell’attacco sulle spalle ricucendo il divario fino al 13-14 al 9’30”. Lorenzo Paoloni spara a salve e Capobianco in acrobazia, su un airball da 3 di Zucchini allo scadere, beffa la difesa ospite per il 15-14 con cui le squadre vanno a sedersi in panchina.La strigliata di un Millina infuriato non sembra avere effetto: 4 punti di Biguzzi e Castenaso a +5 (19-14 al 12′). Il rientro in campo di Bianchi e capitan Paoloni scaturisce un break di 2-9 che riporta gli ospiti in vantaggio (21-23 al 15′). Dopo il 2/2 dalla lunetta di Ballini che ristabilisce la parità, gli esterni ospiti colpiscono ancora con una serie di penetrazioni che portano al +5 Granarolo (23-28 al 16’30”) costringendo Castelli a spendere il secondo timeout per chiedere ai suoi maggior intensità in difesa. Tinti e Marinelli rispondono presente e riportano Castenaso a contatto (30-31 al 19′), ma Pani fa il diavolo a quattro e nell’ultimo minuto del primo tempo, prima realizza un gioco da 3 punti, poi imbecca Bianchi per il 30-36 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi a metà gara. In avvio di terzo periodo Capobianco si fa sentire con 4 punti consecutivi e Castenaso è di nuovo a contatto (34-36 al 23′). La Crei ha le idee chiare e varia le scelte in attacco: assist di Luca Paoloni per Bianchi da sotto, penetrazione del capitano biancoblù che si procura un viaggio in lunetta, palla ancora a Bianchi dopo uno sfondamento preso da un ottimo Nanni e due punti dalla media, recupero di Salicini e assist di Pani per Meluzzi: +10 Granarolo e timeout Castenaso (34-44 al 27′). I padroni di casa cercano i lunghi e vanno a segno con Biguzzi e Ballardini, intervallati da un canestro di Bianchi. Meluzzi è caldo e spara la seconda tripla della gara, Biguzzi risponde dalla lunetta e Pani si inventa un tiro da 3 in corsa, da 9 metri, che si insacca sulla sirena per il massimo vantaggio Crei (40-52 al 30′). Avvio di quarto periodo favorevole ai padroni di casa, che producono il massimo sforzo per ricucire il gap e per farlo si appoggiano al duo Ballardini-Biguzzi: i due lunghi producono 9 punti e propiziano il break di 11-2 che, sul canestro di Ballini, riporta Castenaso a -3 (51-54 al 36′). La Crei mantiene la calma e si riporta a +7 con Meluzzi e Bianchi, costringendo Castelli a chiamare timeout (51-58 al 37′). Tinti assiste Ballardini per il -5 ,ma dall’altra parte Bianchi, su assist di Neviani, ristabilisce il +7 schiacciando imperiosamente (53-60 al 38′). Un minuto di errori da entrambi i lati del campo, poi Cesario pesca un viaggio in lunetta per il 55-60 a -45″; timeout di Millina e Pani chiude la partita con un canestro e un 1/2 dalla lunetta per il 55-63 finale.
SANTARCANGIOLESE BASKET – ATLETICO BASKET 77 – 79
(23-19; 42-42; 58-58)
Santarcangelo: Nervegna 16, Zannoni 16, Adesoun 2, Fornaciari 12, Raffaelli 12, Dimonte, Sirri 2, Dini, Fusco 17, Malatesta ne, Adduocchio ne, Grassi ne. All. Evangelisti.
Atletico: Conidi 23, Frascaroli ne, Serra 9, Veronesi Gr. 10, Paolucci, Veronesi G.I. 4, Campanella 23, Tognazzi S. 4, Trebbi, Artese 6, Vipoosan ne, Tognazzi M ne. All. Guidetti.
CESTISTICA ARGENTA – PALL. CORREGGIO 74 – 82
(20-25; 32-46; 59-63)
Argenta: Magnani 12, Alberti D. 7, Demartini 13, Bonora ne, Alberti A. 2, Federici ne, Zanirato 10, Montaguti 9, Malagolini 14, Nicoletti, Martini 7. All. Bacchilega.
Correggio: Messori 9, Tulumello ne, Ricco Fe. 8, Morgotti 14, Ligabue ne, Guardasoni L. 11, Ricco Fr. 24, Guardasoni M. 3, Vivarelli 5, Lavacchielli 8, Frilli. All. Stachezzini.
Per la terza volta in stagione, il Don Minzoni diventa terreno di conquista; Correggio supera con merito una Cestistica che, solo a sprazzi, riesce a mettere in campo quell’intensità difensiva che, sin dalle prime giornate, è stata il valore aggiunto dei ragazzi di coach Bacchilega. Il match è stata una continua rincorsa agli ospiti, più lucidi in attacco, con un Riccò immarcabile ed un Morgotti dominatore nel pitturato, e straripanti a rimbalzo. Troppo discontinui i padroni di casa che, se all’inizio del secondo parziale lucravano cinque lunghezze di vantaggio grazie alla pressione difensiva e a veloci ripartenze, finivano poi per sprofondare sul -14 (32-46) all’intervallo, complice conclusioni frettolose, egoistiche iniziative individuali ed eccessiva “morbidezza” a rimbalzo. Alla ripresa, la reazione rabbiosa con Zanirato sugli scudi, ma lo svantaggio permaneva in doppia cifra causa la superiorità ospite in vernice. Sul finire del quarto conclusivo una tripla di Malagolini riduce a tre lunghezze (74-77) lo svantaggio argentano, errore ospite nel possesso seguente e sul ribaltamento di fronte Magnani ha la tripla del pareggio che, beffardamente, esce. Il rimbalzo è arpionato dai reggiani che subiscono fallo e dalla lunetta, con freddezza, portano a casa l’intera posta.
MISTER TIGELLA – CVD BASKET CLUB 81 – 76
(25-23; 51-44; 66-58)
San Lazzaro: Salvardi 5, Cempini 12, Tugnoli 10, Governatori 2, Verardi 18, Stojkov 14, Fabbri 11, Torriglia, Grazzi 1, Naldi 2, Betti M. 6. All. Baiocchi.
CVD Casalecchio: Baccilieri 7, Dawson 17, Paratore 13, Ferraro, Rosa 3, Corradini 5, Taddei 2, Cavallari 2, Fuzzi 2, Bertuzzi 12, Lelli 13. All. Gatti.
La BSL spezza la maledizione che la vedeva sconfitta da tre partite e ritrova la via della vittoria battendo, per 81-76, il CVD. La vittoria è maturata grazie alla grande prestazione offensiva dei biancoverdi, che hanno snocciolato un’ottima pallacanestro, trovando buoni tiri e facendosi trascinare dalle giocate di capitan Verardi e Stojkov. Anche la difesa, soprattutto nel secondo tempo in cui ha concesso soltanto 33 punti agli ospiti, merita però una menzione d’onore, così come Manuel Naldi che ha giocato una gara di grande solidità e grinta in fase difensiva. Dall’altra parte, invece, non sono bastate le prove generose di Dawson (17 punti) e degli ex biancoverdi Paratore e Bertuzzi.
Dopo un’avvio equilibrato, il CVD ha provato a scavare il break con Bertuzzi, Rosa e Paratore (10-17), ma la BSL è stata subito brava a rintuzzare l’allungo, con Verardi, Tugnoli, Fabbri e Sjokov, che hanno firmato il 15-6 del sorpasso a fine primo quarto (25-23). Preludio all’allungo Mister Tigella, arrivato quando sono ulteriormente saliti di colpi Fabbri e Salvardi, che hanno iniziato lo show dall’arco, con la Mister Tigella che, in un amen, è volata a +9 (37-28). Baccilieri ha cercato di aggiustare le cose per il CVD, che si è spinto fino al -3 (39-36), prima di scivolare di nuovo a -7 sotto i colpi dalla lunga di Stojkov (51-44). Da quel momento e per tutto il secondo tempo, è partito l’inseguimento della formazione ospite che, aiutata da Lelli e Dawson, ha provato più volte a riavvicinarsi, senza mai riuscire a dare il colpo di reni vincente: i guizzi finali di Betti, Stojkov e Verardi hanno, infatti, permesso alla BSL di mettere le mani sulla vittoria.
FOPPIANI – OTTICA AMIDEI 89 – 76
(28-21; 52-41; 69-53)
Fulgor Fidenza: Taddei 4, Gaudenzi 3, Sabotig 5, Brogio 1, Di Noia 13, Massari 13, Montanari 5, Garofalo 9, Arbidans 4, Koljanin 14, Perego 14, Parmigiani 4. All. Braidotti.
Castelfranco Emilia: Ayiku 14, Marzo 5, Govoni 2, Zucchini 12, Torricelli R. 17, Tedeschi 5, Vannini 6, Del Prete 9, Torricelli F., Nebili 2, Youbi 4, Prampolini. All. Ansaloni.
PALL. NOVELLARA – VIS BASKET PERSICETO 80 – 71
(22-19; 39-37; 59-56)
Novellara: Ferrari N. 4, Grisendi M., Doddi ne, Folloni 9, Rinaldi 4, Bagni, Franzoni 5, Ferrari T. 26, Aguzzoli 18, Carpi 9, Ciavolella 5, Accorsi. All. Boni.
San Giovanni in Persiceto: Coslovi 3, Zani 5, Baietti 9, Vaccari ne, Papotti 22, Tedeschini 7, Mancin 9, Rusticelli 11, Mazza 3, Pedretti 2. All. Berselli.
CLASSIFICA
FRANCESCO FRANCIA ZOLA | 30 | 18 | 15 | 3 | 1355 | 1224 | +131 |
NOVELLARA | 28 | 18 | 14 | 4 | 1524 | 1353 | +171 |
FULGOR FIDENZA | 28 | 18 | 14 | 4 | 1456 | 1309 | +147 |
CESTISTICA ARGENTA | 28 | 18 | 14 | 4 | 1457 | 1325 | +132 |
PALL. CORREGGIO | 24 | 18 | 12 | 6 | 1257 | 1184 | +73 |
VIS SAN GIOVANNI IN PERS. | 24 | 18 | 12 | 6 | 1320 | 1267 | +53 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA | 22 | 18 | 11 | 7 | 1357 | 1311 | +46 |
SANTARCANGIOLESE BASKET | 20 | 18 | 10 | 8 | 1350 | 1286 | +64 |
BELLARIA BASKET | 20 | 18 | 10 | 8 | 1353 | 1322 | +31 |
CVD CASALECCHIO | 16 | 18 | 8 | 10 | 1147 | 1211 | -64 |
ATLETICO BORGO BOLOGNA | 12 | 18 | 6 | 12 | 1292 | 1387 | -95 |
BSL SAN LAZZARO | 10 | 18 | 5 | 13 | 1243 | 1301 | -58 |
GRANAROLO BASKET | 10 | 18 | 5 | 13 | 1199 | 1302 | -103 |
REBASKET CASTELNOVO | 8 | 18 | 4 | 14 | 1229 | 1368 | -139 |
CASTENASO | 6 | 18 | 3 | 15 | 1252 | 1406 | -154 |
CASTELFRANCO EMILIA | 2 | 18 | 1 | 17 | 1168 | 1403 | -235 |