Serie B, festeggiano Piacenza e Rimini. Andrea Costa salva, Flying Balls ko!
SERIE B
Play Off Quarti Gara 3
ALBERTI E SANTI – S. GIOBBE 63 – 88 (0-3)
(2-21; 27-46; 47-72)
Fiorenzuola: Galli 5, Timperi 5, Bracci 13, Rigoni 3, Livelli 8, Allodi 5, Zucchi, Fowler 5, Fellegara 2, Bussolo, Brighi, Ricci 17. All. Galetti.
Chiusi: Criconia 5, Fratto 5, Mihaies, Nespolo, Zanini 2, Berti 9, Bortolin 11, Carenza 7, Pollone 5, Lombardo 11, Raffaelli 22, Minoli 11. All. Bassi.
Nessuna sorpresa a Fiorenzuola, con i Bees che salutano un campionato tutto sommato positivo.
La corazzata toscana arriva al PalaMagni volendo fare la voce grossa da subito con Fratto e Minoli (0-6 al 3’), portando fino al +11 capitan Berti e compagni, in un parziale aperto che costringe coach Galetti al primo timeout pieno. Fiorenzuola riesce a segnare solo con il jumper dalla media distanza di Timperi nei primi sette minuti, mentre la tripla di Raffaelli con una grande giocata di squadra porta Chiusi fino al 2-16 all’8’. Il primo quarto si chiude ancora con una tripla di Raffaelli per un eloquente 2-21. Nel secondo periodo, Fowler, in penetrazione mancina, prova a tenere alto l’orgoglio valdardese (8-26 al 12’); Ricci scaglia la bomba da 3 e costringe anche coach Bassi al primo timeout pieno al 14’ (15-31). E’ un fuoco fatuo di orgoglio gialloblu: Minoli scaglia una tripla mortifera al 15’, ma Bracci, con due triple consecutive, non è domo (23-39 al 17’). Fiorenzuola sfodera un secondo quarto di intensità pazzesca, nonostante la forza della corazzata Chiusi, trovando in Ricci il semigancio del 25-41 al 19’. Sul finale, tuttavia, Berti confeziona un altro allungo per la squadra ospite, che conferma tutta la sua forza e va sul 25-46 a 10″ dal termine del primo tempo. E’ Galli, con il fade away da 2, a chiudere il primo tempo sul 27-46 in favore degli ospiti. Al rientro dagli spogliatoi, Timperi in penetrazione e Allodi con la tripla, portano Fiorenzuola sul -17, ma Chiusi difende forte e con un’altra azione corale porta alla bomba da applausi di Pollone: 35-56 al 25’. Raffaelli è una furia per Chiusi, portando sul 36-68 Chiusi e chiudendo di fatto una partita dove, nel terzo parziale, vengono fischiati 10 falli in sette minuti ai Bees. Bracci continua una bella prova personale con 5 punti in fila, per il 45-68 al 29’, con ancora Ricciardi, da una parte, a chiudere il parziale con Chiusi sopra di 25 lunghezze (47-72). Ricci inaugura gli ultimi dieci minuti, che sono di puro orgoglio per Fiorenzuola, con la penetrazione del 51-75. Berti scaglia un’altra tripla per il +30 di Chiusi a metà quarto parziale, con la partita chiaramente al termine. L’onore delle armi per una Fiorenzuola che esce dopo una stagione vissuta con una rimonta pazzesca nell’ultimo mese, partendo dalla zona retrocessione. Finisce 63-88.
BLUKART SAN MINIATO – ELACHEM VIGEVANO 80 – 68 (3-0)
PALLACANESTRO CREMA – PAFFONI OMEGNA 65 – 66 (1-2)
TIGERS – FORTITUDO 55 – 67 (0-3)
(6-23, 12-17, 18-10, 19-17)
Cesena: Dell’Agnello 12 (6/13, 0/2), Terenzi 12 (0/5, 3/6), Chiappelli 8 (0/5, 2/4), Battisti 5 (2/5), Frassineti 5 (1/7, 1/1), Dagnello 5 (1/2, 1/5), Agostini 4 (2/3), Pavicevic 2 (1/4), Alessandrini 2 (1/4, 0/1), Trapani (0/1, 0/1), Casali ne. All. Tassinari.
Agrigento: Grande 18 (4/7, 2/6), Veronesi 13 (2/6, 3/9), Saccaggi 13 (1/1, 3/6), Rotondo 9 (3/6), Costi 6 (1/1, 1/3), Chiarastella 4 (2/5), Peterson 2 (1/1, 0/1), Ragagnin 2 (1/1, 0/1), Cuffaro (0/1, 0/2), Tartaglia ne. All. Catalani.
ALL FOOD ENIC – BAKERY 63 – 78 (0-3)
(10-20; 28-33; 44-57)
Firenze: Forzieri 2, Marotta 8, Merlo 9, Filippi 12, Misljenovic ne, Bruni 6, Passoni 10, Goretti 4, Poltroneri, Pracchia, De Gregori 12, Corradossi. All. Del Re
Piacenza: Pedroni 5, Guerra, Perin 8, Vico ne, Planezio 9, Czumbel 10, Sacchettini 16, Birindelli 6, El Agbani, Udom 20, Gambarota 4. All. Campanella
iacenza completa la serie di vittorie ai danni di Firenze, staccando il pass per le semifinali con avversario Rimini, vittoriosa sul campo di Cremona. I biancorossi si sono imposti 63-78 in una gara controllata per 40′ con tre uomini in doppia cifra: uno straordinario Liam Udom da 20 punti e a seguire Sacchettini con 16 e Czumbel con 10.
Un inizio scoppiettante contraddistingue le prime battute di gara 3 che, dopo pochi, attimi vede i padroni di casa avanti 7-4 grazie alla tripla dall’angolo di Marotta. Sacchettini, con cinque punti, risponde a Firenze, firmando il vantaggio Bakery 9-12, che viene incrementato dalla tripla di Czumbel e da quella di Perin nell’azione successiva. Un 2/2 dalla lunetta di Udom conclude un ottimo primo quarto sul 10-20. La seconda frazione è a basse percentuali, con i biancorossi padroni di casa che, grazie soprattutto a Filippi e Poltroneri, accorciano il punteggio. Mark Czumbel è il protagonista del secondo quarto di Piacenza che, con i suoi sette punti, è il secondo marcatore del match alle spalle del solito Sacchettini, già a quota 12. Firenze raggiunge il -4 con una penetrazione di Filippi, alleggerendo la distanza che alla fine dei venti minuti dice 28-33. Nel terzo quarto Bruni spaventa i biancorossi portando Firenze subito a -1, ma è qui che la Bakery che spinge sull’acceleratore e si lascia dietro i padroni di casa, carburando punti fino al +10 firmato Gambarota. Udom e Perin dominano dall’arco dei tre punti, con Birindelli e Planezio a fare la voce grossa dentro l’area. I biancorossi, a fine terzo quarto, sono a +13, intravedendo sempre di più le semifinali. L’ultimo atto è ancora a favore della Bakery che, nonostante il vantaggio, continua a macinare punti fino a raggiungere addirittura il +20. Per gli uomini di Del Re non c’è più possibilità di rimonta, nonostante una serie giocata al massimo e che più volte ha messo in difficoltà la corazzata di Piacenza. I dieci minuti vedono in gran spolvero Planezio e Udom, a rispondere ai continui tentativi di Marotta e l’ex Bruni. Termina l’ultima partita dei quarti di finale, 63-78, dopo tre gare sempre dominate dal primo minuto di gioco dalla Bakery, cartatterizzate da grandi prestazioni sul campo per tutti gli uomini di Campanella.
FERRARONI- RIVIERABANCA 58 – 67 (0-3)
(19-15; 27-33; 48-51)
Cremona: Toure 19 (4/9, 1/3), Mercante 12 (3/6, 2/6), Klyuchnyk 7 (3/6), Bona 6 (3/7, 0/4), Antrops 5 (1/3, 1/5), Masciarelli 5 (1/1, 1/3), Varaschin 4 (2/4, 0/1), Milovanovikij (0/3 da tre punti), Vacchelli, Giulietti, Crescenzi ne, Bassi ne. All. Crotti.
Rimini: Crow 20 (2/3, 4/10), Mladenov 10 (3/5, 1/3), Simoncelli 7 (2/6, 0/3), Fumagalli 6 (3/4, 0/2), Broglia 5 (1/5, 1/2), Rivali 5 (1/3, 1/3), Peroni 5 (1/2, 1/4), Rinaldi 5 (2/3, 0/1), Rossi 2 (1/1), Ambrosin 2 (1/3), Moffa ne. All. Brugè.
REKICO – PALL. BERNAREGGIO’99 79 – 66 (1-2)
(28-18; 51-35; 67-46)
Faenza: Testa 23, Anumba 13, Rubbini 15, Marabini, Calabrese, Ballabio 2, Ly-Lee 8, Filippini 10, Iattoni 5, Solaroli, Petrucci 10, Pierich 7. All. Serra.
Bernareggio: Ka 6, Radchenko, Laudoni 3, Pirola ne, Aromando 23, Todeschini 7, Tsetserukou 2, Quartieri 6, Almansi 7, Baldini 9, Giorgetti 3, Gatti. All. Cardani.
RISO SCOTTI PAVIA – OFFICINE OPUS LIVORNO 93 – 83 (1-2)
Play Off Quarti Gara 4
PALLACANESTRO CREMA – PAFFONI OMEGNA 65 – 68 (1-3)
REKICO – PALL. BERNAREGGIO’99 79 – 48 (2-2)
(13-14; 33-31; 61-44)
Faenza: Testa 7, Anumba 12, Rubbini 11, Marabini, Calabrese 4, Ballabio 6, Ly-Lee 2, Filippini 13, Iattoni, Solaroli 2, Petrucci 16, Pierich 6. All. Serra.
Bernareggio: Ka 2, Radchenko 2, Laudoni 12, Pirola, Aromando 8, Todeschini 4, Tsetserukou 5, Quartieri 9, Almansi 3, Baldini, Giorgetti, Gatti. All. Cardani.
RISO SCOTTI PAVIA – OFFICINE OPUS LIVORNO 72 – 77 (1-3)
Play Off Quarti Gara 5
VAPORART – REKICO 85 – 63 (3-2)
(27-20; 54-33: 71-52)
Bernareggio: Ka 4, Radchenko, Laudoni 18, Aromando 1, Todeschini 4, Tsetserukou 4, Quartieri 7, Trassini, Almansi 20, Baldini 17, Giorgetti, Gatti 10. All. Cardani.
Faenza: Testa 3, Anumba 7, Rubbini 7, Marabini ne, Calabrese ne, Ballabio 13, Ly-Lee, Filippini 12, Iattoni 4, Solaroli, Petrucci 9, Pierich 8. All. Serra.
Play Out Semifinali gara 3
SINERMATIC – ANDREA COSTA BASKET 63 – 73 (0-3)
(19-20; 37-44; 48-62=
Ozzano: Folli 8, Bertocco 6, Galassi 8, Chiusolo 4, Mastrangelo 6, Torreggiani ne, Naldi ne, Bedin 19, Lolli ne, Lovisotto 12, Okiljevic, Guastamacchia ne. All. Grandi.
Imola: Zanetti 11, Sgorbati 12, Fazzi, Franzoni ne, Banchi 8, Morara 22, Corcelli 7, Quaglia 2, Preti 2, Alberti, Toffali 9. All. Moretti.
La Sinermatic esce sconfitta anche da Gara 3 contro l’Andrea Costa che può, così, festeggiare la salvezza. I New Flying Balls si giocheranno tutto nel secondo turno play-out, contro Cecina, anch’essa sconfitta 3 a 0 da Empoli. Ozzano paga una serata incolore dal punto di vista offensivo, con percentuali al tiro assai basse (appena il 12% dall’arco e il 54% ai liberi); non basta una doppia doppia di Bedin (19 punti e 15 rimbalzi) per fermare un’Andrea Costa sicuramente più precisa al tiro (35% dall’arco e 75% ai liberi), trascinata da un super Marco Morara da 22 punti.
Imola parte forte già nel primo quarto con due triple di Banchi per il 4-12 al 5’. Ozzano risponde con Lovisotto e Bertocco per l’11-14, poi, negli ultimi giri di lancette, il match è punto a punto con diversi sorpassi e controsorpassi, fino al 19-20 Imola della prima sirena. Nel secondo periodo, dopo un piazzato di Sgorbati, arriva la tripla di Lovisotto che impatta a quota 22. Imola torna avanti con il giovane Zanetti, la Sinermatic riesce a stare a contatto grazie ai punti di Mastrangelo prima e di Bedin poi. Negli ultimi secondi del quarto, prima due punti Sgorbati, poi una tripla di Corcelli, spingono Imola sul +7 (37-44) all’intervallo lungo. Morara da 3 punti, apre le danze imolesi nella terza frazione per la doppia cifra di vantaggio (+10), poi, per tre minuti, gli attacchi si spengono. Chiusolo sblocca le retine al 24’ (39-47), ma è solo un piccolo fuoco di paglia, visto che la SInermatic non troverà ulteriori canestri per altri tre minuti. Nel mentre, però, Imola non sta a guardare e con Toffali e Morara fa 0-9 di parziale per il +17 Andrea Costa (39-56). Lovisotto, dai 6,75, interrompe l’emorragia ozzanese, ma dall’altra parte è ancora Morara a segnare l’ennesima tripla del +17. Sul finale di quarto, Bedin limita un po’ i danni e i Flying rientrano fino al -12. Nell’ultimo quarto è l’attacco imolese a incepparsi segnando appena un punto in sei minuti. Ozzano riapre così la partita e trova con i canestri di Folli e Mastrangelo il -6 (57-63 a 5’ dallo scadere). Imola continua a sbagliare, ma in 3 occasioni Ozzano spreca la palla del -3. I liberi di Sgorbati e Zanetti rimettono al sicuro gli ospiti sul +10. Doppia cifra di vantaggio che rimarrà fino alla sirena finale. Finisce 63-73 con l’Andrea Costa che termina così la stagione, mentre la Sinermatic dovrà trovare la salvezza contro Cecina.
USE BASKET EMPOLI – SINTECNICA CECINA 68 – 64 (3-0)