Monthly Archives: Giugno 2021

C Silver, Granarolo salvo, l’Atletico chiederà il ripescaggio?

SERIE C SILVER

Play out Gara 3

ATLETICO BASKET – GRANAROLO BASKET 43 – 60

(11-12; 24-30; 30-40)

Atletico: Cappelli 4, Battilani 1, Serra 2, Albanelli 4, Albazzi, Tognazzi 16, Argenti 7, Artese 3, Guidi 4, Naldi 2. All. Lanzoni.

Granarolo: Salicini 6, Zani 4, Poggi, Paoloni Lu. 7, Nanni 14, Tolomelli 7, Bertacchini 19, Ansaloni, Masetti, Guerra, Paoloni Lo. 3, Carati. All. Millina.

Una Crei determinata conquista, sul parquet dell’Atletico, una meritata salvezza, dominando mentalmente la terza e decisiva gara di questo playout. Fin dal riscaldamento prepartita, si toccava con mano la voglia degli uomini di Millina di riscattare gara 2 buttata malamente alle ortiche al termine di due supplementari, dopo che a 1’10” dalla fine dei regolamentari Granarolo aveva il match ball tra le mani (+4 con Bertacchini in lunetta con 2 liberi….), gli sguardi erano concentrati e l’urlo prepartita al termine del discorso di capitan Paoloni ha rimbombato tra le volte del “Cavina”. La squadra di Millina ha condotto la gara fin dal primo minuto e con una difesa perfetta per tutto l’arco dei 40′, ha progressivamente demolito le resistenze dei padroni di casa. In attacco la parte del leone l’hanno fatta un super Riccardo Bertacchini (MVP con 19p. e 21 di valutazione) e Riccardo Nanni (che senza fare forzature, ha lasciato che il match gli andasse incontro raccogliendo alla fine 14p. con un ottimo 7/10 dal campo), ma tutta la squadra ha giocato bene guidata dal suo capitano, dispensatore di 4 assist. Per l’Atletico l’ultimo ad arrendersi è stato Tognazzi, ma va ricordata anche l’assenza di Veronesi e Rosati, che hanno scelto di disputare un torneo estivo anzichè partecipare all’ultimo allenamento pre partita…

La cronaca: inizio con le squadre contratte che non trovano la via del canestro, poi Serra (fortunatamente il colpo alla testa che lo ha portato in ospedale in gara 2 è stato solo un brutto spavento) rompe il ghiaccio da 2,  subito pareggiato da un rimbalzo in attacco di un Lorenzo Paoloni presente sotto le plance. Le squadre segnano con il contagocce complice anche il gran caldo e proseguono a braccetto fino al 8′ (8-8), poi Nanni e Bertacchini (assist di Masetti) portano avanti la Crei(9-12 al 9′); Albanelli accorcia le distanze e una serie di errori dei padroni di casa, dopo 3 rimbalzi d’attacco consecutivi, impedisce loro di chiudere in vantaggio il primo periodo (11-12 al 10′). La ripresa si apre nel segno di Riccardo Bertacchini, che segna 5 punti consecutivi rispondendo alla tripla di Guidi, poi Salicini e la tripla di Artese mantengono il divario a due lunghezze (17-19 al 13’30”). Granarolo chiude la via del canestro concedendo all’Atletico un punto in 3’30” e allunga con Bertacchini e Nanni (18-26 al 17′). Botta e risposta negli ultimi due minuti, con il canestro di Cappelli che sancisce il 24-30 con cui le squadre vanno al riposo lungo. L’inizio del terzo periodo della Crei è perentorio: canestro chiuso a doppia mandata e 6-0 firmato Luca Paoloni (due liberi), Bertacchini (su uno strano assist di Luca Paoloni che ai più, compreso chi vi scrive, è parso inizialmente un tiro da 3) e Tolomelli (assist di Lorenzo Paoloni), con gli ospiti in doppia cifra di vantaggio (24-36 al 22′). Tolomelli si traveste da Babbo Natale e regala 2 palloni consecutivi nella stessa azione, permettendo a Tognazzi di rompere il digiuno, poi le squadre pasticciano in attacco e segnano 4 punti a testa da lì alla fine del periodo mantenendo il divario a 10 punti (30-40 al 30′). Una tripla di Bertacchini, in apertura di quarto periodo, dà il la ad un ulteriore allungo Crei che continua a difendere benissimo e sulle ali dell’entusiasmo, prende il largo con un parziale di 14-3 che, sostanzialmente, chiude la contesa e sancisce la salvezza degli uomini di Millina (33-54 al 35′). L’Atletico non ha più energie e coach Lanzoni dà spazio a tutta la panchina, imitato da coach Millina e la partita si chiude sul 43-60.

C Gold, Jesolo passa al “PalaRuggi”, Molinella cade in piedi…

SERIE C GOLD 6° Giornata

Girone Oro

INTECH – SECIS 65 – 68

(15-27; 29-42; 44-52)

VSV Imola: Fusella ne, Salsini, Dalpozzo ne, Aglio 7, Ramilli 2, Murati 9, Magagnoli 12, Locci 2, Ranocchi 7, Barattini 11, Begic 15, Savino ne. All. Regazzi.

Jesolo: Bovo 12, Biancotto 6, Favaretto 12, Rosada 6, Maestrello M. 12, Busetto 4, Sipala 7, Maestrello N. 5, Ruffo 4. All. Teso.

Passo falso casalingo della Intech, contro un ottimo Jesolo, nell’ultimo turno della “regular” season. Al 40’, sono i ragazzi di coach Giovanni Teso ad esultare in mezzo al campo, al termine di una gara calda, entusiasmante e ricca di sorprese.

La cronaca. Jesolo parte meglio, con i fratelli Maestrello che realizzano i primi 8 punti della loro squadra (2-8 il break iniziale). Intech in difficoltà nel difendere contro una squadra che, nel primo quarto, viaggia a statistiche clamorose, segnando con costanza. Dopo 5’ il vantaggio ospite è +9 (11-20), con le redini completamente in mano dei biancorossi e con la Virtus in un momento di scarsa lucidità sia in attacco che, soprattutto, in difesa. Tant’è che l’Intech resta a quota 11 punti per 4’ esatti: la sblocca Murati dalla lunetta, ma, nel possesso successivo, Favaretto realizza la tripla dall’angolo sinistro che vale il +15 (12-27) a poco più di un minuto dall’intervallo breve. La reazione di Murati è da applausi, con una tripla “solo retina” dal versante sinistro. Dopo quasi due minuti del secondo parziale, Aglio sbroglia la matassa con un coast to coast che frutta anche il libero aggiuntivo (18-27). Nella prima metà del quarto non si segna molto da ambo i lati e a metà tempo ci si arriva sul 20-31, con gli ospiti che riescono a mantenere l’asticella del vantaggio attorno alla doppia cifra. Una piccola sfida ai liberi tra Biancotto, Ranocchi e Sipala e un veloce contropiede di Biancotto, mandano Jesolo sul +15 (22-37) a meno di quattro minuti dall’intervallo. Ad un minuto dall’intervallo, Matteo Maestrello si ricorda quale fosse la sua mattonella preferita ai tempi in cui al PalaRuggi giocava da beniamino dei tifosi, quindi conclude uno spettacolare contropiede avviato e costruito da Biancotto e Bovo, spedendo Jesolo nuovamente sul +16. E’ ancora Murati a prendersi la responsabilità del tiro pesante, favorito dalla bella giocata di Locci e Ranocchi. Imola è viva, nonostante il 29-42. Al cambio campo si presenta Ivan Begic che si eleva da 3 frontalmente, non lasciando scampo alla difesa ospite per il 34-44. Dopo 2’30”, Murati inventa un assist tutto campo per il croato che si invola a canestro in solitaria per il -8 che infiamma il pubblico imolese, con immediato timeout richiesto da coach Teso. Alla ripresa del gioco, Murati scatta ai mille all’ora con una penetrazione che permette ad Imola di accorciare sul 38-44. Proprio a metà tempo, Ranocchi si invola in penetrazione spettacolare per il 40-44. A -2’17”, Rosada, dalla lunetta, firma il nuovo +8 per Jesolo (40-48). Rientra in campo Barattini e Aglio segna dalla media distanza, mentre lo stesso folletto bolognese illumina la scena a -1’38”. con una penetrazione in piena velocità (44-48). A cavallo dell’ultimo minuto di gioco Busetto segna grazie ad uno strano rimbalzo sul ferro e Magagnoli. dall’altra part.e non porta a termine la penetrazione. Nell’ultimo possesso del parziale. Busetto segna con una splendida iniziativa in piena area (44-52). L’ultimo quarto si accende subito con Magagnoli che segna allo scadere dei 24”; quindi. ancora Barattini si erge a protagonista e dopo 1’30”, Imola è sul 48-52. Tra gli ospiti, Ruffo non riesce a tenere in difesa su Barattini, commettendo 3 falli in pochi istanti. A 6’50” dalla fine, Aglio viene escluso per 5 falli, il cui l’ultimo piuttosto dubbio. Un minuto dopo esce per lo stesso motivo anche Nicola Ruffo: dalla lunetta Barattini è un killer e a 5’36” dalla sirena finale lo svantaggio è ridotto a -2 (52-54). Bovo, con una schiacciata da brividi, e Magagnoli, dall’altra parte, segnano il 54-56 a -4’19”. A -3’37” il capolavoro di Ivan Begic, che si libera in un groviglio di mani e di gambe per alzarsi dall’arco sul fronte sinistro: la sua tripla vale il 57-56 che è il primo vantaggio dell’Intech in serata. Ma in dieci secondi Jesolo trova due facili contropiedi con Biancotto e Rosada (timeout immediato di Regazzi) che rimettono avanti gli ospiti (57-60). Magagnoli, da sotto, raggiunge la doppia cifra, quindi Barattini intercetta un passaggio al limite dell’area e vola in contropiede, fermato fallosamente, al limite dell’antisportivo, da Bovo. Il play fa 2/2 e il punteggio si adagia sul 61-64, mentre, sempre dalla linea della carità, Magagnoli accorcia sul -1 a 1’25” dalla sirena. A -1’13” Barattini commette il 5° fallo e manda in lunetta Favaretto (63-65). Appena dopo il limite dell’ultimo minuto di gioco, Magagnoli sbaglia da 3, sul rimbalzo si scatena Locci che, con un paio di movimenti di altra categoria, appoggia il pareggio a quota 65 (esattamente a 47” dalla sirena). Esplode il pubblico. Busetto attacca dalla media distanza, ma il tiro è corto e Magagnoli strappa il rimbalzo, offrendo l’ultimo possesso ai gialloneri a 25” dalla sirena. A 10” dalla fine Murati scambia con Begic e tenta il tiro della vittoria, ma il ferro respinge la conclusione favorendo la veloce ripartenza di Favaretto, l’uomo giusto al posto giusto al momento giusto, per Jesolo, ovviamente. Il suo gesto tecnico merita gli applausi. E Jesolo si ritrova sul +2 (65-67), a soli 2″ dalla sirena. Timeout Intech. Rimessa nella metà campo ospite con Ranocchi che cerca un compagno libero: trova Murati sul versante opposto, ma mentre il play riceve la palla, Locci commette fallo offensivo ai danni di Bovo, a cronometro ancora fermo. Palla a Jesolo, sulla cui rimessa Ranocchi commette fallo su Maestrello. L’ala forte e capitano jesolino sbaglia il primo libero, ma realizza il secondo tentativo. Con un solo secondo a disposizione, Murati tenta un altro buzzer beater da oltre metà campo, ma i miracoli difficilmente si ripetono in così poco tempo.

BASKET LUGO – CALORFLEX 70 – 86

(20-14; 31-37; 54-73)

Lugo: Ciman 22, Fussi 2, Bravi 5, Campajola, Di Poce ne, Baroncini 2, Silimbani 8, Masrè 4, Bracci 12, Benedetti 1, Arosti, Galassi 14. All. Tumidei.

Oderzo: Boaro 8, Masocco ne, Cagnoni 10, Alberti 13, Nardin 10, Ibarra 4, Ndiaye 5, Vita 16, Ongaro 5, Bucciol 10, Momesso 2, Tadiotto 3. All. Guerra.

DUEGI – BASKET BASSANO 98 – 59

(30-13; 46-25; 72-44)

Ferrara 2018: Tongue Zuko 7, Tornimbeni, Labovic 7, Costanzelli 22, Cattani 5, Cortesi 10, Bianchi 9, Seravalli 5, Gavagna 4, Simonetti 6, Verrigni 14, Agusto 9. All. Furlani.

Bassano del Grappa: Marangoni 9, Naoni 4, Agbamu 5, Fiusco 2, Brescianini 2, Valesin 5, Creta 2, Valente 5, Kissima 6, Mazzotti 6, Torrigiani 8, Fabiani 5. All. Gallea.

RECUPERO

BASKET LUGO – BASKET BASSANO 61 – 66

(18-17; 27-34; 48-47)

Lugo: Ciman 18, Fussi ne, Bravi 6, Campajola ne, Di Poce 6, Baroncini ne, Silimbani 9, Masrè 5, Galassi 5, Bracci 12, Benedetti, Arosti ne. All. Tumidei.

Bassano del Grappa: Marangoni, Naoni 13, Agbamu 8, Fiusco 19, Brescianini 3, Valesin 6, Creta, Valente ne, Mazzotti, Torrigiani 2, Fabiani 12, Calamita 4. All. Gallea.

CLASSIFICA

Jesolo 16; Virtus Imola, Ferrara 2018 12; Oderzo 8; Bassano 6; Lugo 2.

Girone Argento

JUNIOR BK LEONCINO – WITH-U VERONA 91 – 75

MOLIX – BASKET PIANI JUNIOR 71 – 74

(25-19; 42-35; 55-58)

Molinella: Husam 2, Telese ne, Brandani 13, Cobianchi ne, Degli Esposti Castori 6, Zuccheri, Gianninoni 3, Bonanni 10, Bacilieri, Balducci 6, Ouattara 8, Zhytaryuk 28. All. Castaldi.

Bolzano: Negro, Cravedi 23, Barion 2, Pedron 8, Trentini 4, Gabrielli 5, Ramoni 3, Branchin 11, Dieng 9, Raffaeli. All. Massai.

CLASSIFICA

Mirano, Molinella, Cestistica Verona, Leoncino Mestre, Piani Junior Bolzano 8.

Serie B/F, Puianello vince a Piumazzo, scavalca Cavezzo e farà lo spareggio con Ancona!

SERIE B/F

8° Giornata

Girone GIALLO

BASKET FINALE – PALL. SCANDIANO 2012 51 – 60

(18-10; 30-32; 43-39)

Finale Emilia: Melloni 6, Bozzoli F. 11, Sacchetti 2, Todisco 6, Bozzali 6, Bergamini 4, Biagiola, Gavagna 9, Guerra 2, Benedusi 5, Branca. All. Bregoli.

Scandiano: Feldofi 9, Accini 9, Bini 9, Pellacani 2, Marino 24, Nalin, Tagliavini 1, Meglioli 6. All. Piatti.

TIGERS BK ACADEMY – MATTEIPLAST 57 – 66

(15-16; 25-32; 44-46)

Parma: Cagossi 4, Razzoli 16, Ghezzi 9, Vettori 6, Zimbardo 16, Nibbi, Minari 1, Dodi G. 2, Stefanini 3, Dodi B., Soncini ne, Capelli. All. Diotallevi.

Progresso: Zarfaoui 20, Ruggeri 19, Codini 1, Bernardini 4, Melloni 18, Venturi 2, Marcheselli 1, Castagnini, Rusticelli, D’Elia 1. All. Venturi.

SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 – PUIANELLO BK TEAM 40 – 55

(15-12; 19-25; 32-42)

Piumazzo: Diacci 4, Reggiani 2, Cavallieri 6, Facchetti 2, Palmieri G. 12, Olezzi, Cattabiani 6, Palmieri A. 2, Passini 2, Senn, Gibellini 4, Ronchetti. All. Palmieri L.

Puianello: Oppo 5, Montanari 8, Pignagnoli 7, Albertini, Brevini 10, Martini 5, Corradini, Manzini 14, Fontanili 6, Boiardi, Graffagnino, Dall’Asta. All. Giroldi.

BK CLUB VAL D’ARDA – ACETUM 82 – 45

(32-4; 52-20; 64-30)

Fiorenzuola: Lombardo 9, Raiola 4, Lekre 6, Patelli 6, Dettori 7, Bertoni 9, Zane 11, Bambini 15, Yamble’ 6, Lavezzi 2, Agolini 2. All. Cavanna.

Cavezzo: Siligardi, Bassoli 6, Zanoli 8, Berra, Kolar 9, Aligante 4, Righini, Maini 8, Finetti ne, Andreotti 4, Calzolari 6. All. Carretti.

CLASSIFICA

Val d’Arda Fiorenzuola 24; Puianello, Cavezzo 18; Progresso Bologna 16; Scandiano 14; Finale Emilia 10; Tigers Parma 8; SBS Piumazzo 4.

Girone ROSSO

LIBERTAS BASKET ROSA – BASKET GIRLS 63 – 59

(10-17; 35-25; 50-40)

Forlì: Guidi, Balducci 4, Valdinoci 2, Vespignani 24, Montanari 11, Pieraccini, Zecchini ne, Cedrini 6, Balestra 10, Bollini 6, Zauli ne. All. Montuschi.

Ancona: Garcia Leon, D’Amico 5, Albanelli 4, Pallotta 3, Koshanin 5, Palmieri 13, Marinelli 5, Mandolesi 11, Lattanzi 4, Yusuf 5, Maroglio 1, Borghetti 3. All. Castorina.

BASKET 2000 – REN AUTO 59 – 67

(18-23; 34-33, 45-51)

Senigallia: Mengucci, Cattalani, Amedei, Bernardi 12, Sordi 8, Formica 4, Minarelli, Lazzari, Bonacci, Angeletti 7, Nobili, Ceccanti 4, Chahrour Gonzales 24. All. Novelli.

HB Rimini: Novelli, La Forgia 13, Pratelli, Duca E. 5, Pignieri 11, Duca N. 14, Farinello 7, Borsetti, Capucci 5, Castellani 6, Lazzarini 4, Tiraferri. All. Rossi.

La Ren-Auto chiude in bellezza e sigilla un meritatissimo quarto posto in classifica: con un gran finale di gara le rosanero espugnano Senigallia e si regalano un ultimo sorriso in questa tormentata stagione.L’Happy parte meglio e con un ottimo primo quarto offensivo colma qualche pecca di troppo in difesa; il Basket 2000 risponde nella seconda frazione ripristinando l’equilibrio. Si va al riposo lungo sul 34-33. Da segnalare nel primo tempo le due triple “sfacciate” della 15enne Castellani, sempre più in confidenza con la categoria. Al ritorno in campo, Senigallia prova ad allungare e tocca anche il +5, ma la Ren-Auto, pur restando dietro, non si fa staccare. Il risultato resta in bilico fino ad un minuto dalla fine, quando un’ispirata Farinello – 7 punti nell’ultima frazione – insacca la tripla del 59-61 che consegna, di fatto, il referto rosa alla Ren-Auto. Senigallia infatti non riesce a reagire e subisce altri 6 punti, per il 59-67 finale. Significativo che l’ultimo canestro della stagione, una tripla, lo segni Greta La Forgia, giocatrice fondamentale del settore giovanile, prima, e della prima squadra, poi, che per motivi di studio non potrà far parte della rosa della prossima stagione.

THUNDER BASKET MATELICA – MAGIKA PALL. 59 – 52

ELETTROMARKETING – OLIMPIA 68 – 61

(21-9; 38-27; 60-37)

San Lazzaro: Mezzini 4, Conte 3, Gatti 6, Cappellotto 2, Colli, Talarico 11, Trombetti 11, Romagnoli 2, Zanetti 2, Viviani 11, Averto 8, Nanni 6. All. Dalè.

Pesaro: Pastore 2, Ceccarelli 2, Cenossini 5, Barulli 13, Gzinaj, Pelizzari 9, Cecchini 3, Cancellieri 15, Canestrari 10, Giulianelli 2. All. Spagnoli.

Nella serata dell’addio alla pallacanestro giocata di Giulia Trombetti e Alice Romagnoli, che hanno idealmente passato il testimone alla giovanissima Adelaide Nanni – più che positiva al suo esordio assoluto in Serie B –, la BSL piega l’Olimpia 68-61 e chiude in bellezza la stagione, spezzando una striscia di sconfitte che era arrivata a quattro ko di fila. La formazione biancoverde è rimasta in testa per tutto l’arco di una gara scivolata via velocemente, mostrando un’eccellente solidità difensiva e facendosi trascinare in attacco proprio dal contributo di Giulia Trombetti, Sofia Viviani e Carla Talarico che hanno propiziato il break decisivo dopo l’intervallo.

Eccellente abbrivio di marca biancoverde: grazie ai canestri di Gatti, l’Elettromarketing ha piazzato un parziale di 8-0 nelle primissime battute e toccato il primo vantaggio in doppia cifra sul 12-2. Pronta è arrivata la reazione pesarese che ha portato le ospiti ad accorciare sul -7, ma la BSL non ha spostato la barra del timone e, con tre punti di Viviani, ha chiuso a +12 il primo quarto. La stessa Viviani ha poi piazzato la seconda tripla della serata in avvio di seconda frazione per il 24-19. L’ottimo impatto nella partita di Nanni (tre canestri e un assist in un fazzoletto di pochi secondi) ha fatto il resto allungando il parziale fino al 32-15. Pesarò ha però avuto il merito di non mollare la presa e di riportarsi in scia (38-27 all’intervallo lungo) a suon di triple (saranno nove alla fine quelle segnate dalle marchigiane). Dopo la pausa lunga, la BSL ha ripreso a correre ed è arrivato l’allungo decisivo propiziato dalle bombe di Talarico e Viviani che sono valse il +19 (50-31). Guizzi che hanno fatto sciogliere le briglie alla BSL che, dopo aver chiuso a +23 la terza frazione (60-37), si è limitata a contenere i generosi tentativi di rientro di Pesaro, in un quarto periodo un po’ avaro offensivamente sul fronte biancoverde.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona, Thunder Matelica 24; Bsl San Lazzaro 18; Happy Basket Rimini 14; Magika Castel San Pietro 10; Olimpia Pesaro, Basket 2000 Senigallia 8; Libertas Rosa Forlì 6.

Serie D, CMP promozione ad un passo, sarà battaglia, invece, tra Omega e Stella

SERIE D

Play off Finali Gara 1

VENI BASKET – C.M.P. GLOBAL BASKET 59 – 74

(14-21; 27-35; 37-50)

San Pietro in Casale: Pastore, Ramzani 9, Oseliero 2, Aspergo 1, Ghedini G. 10, Novi 9, Patrese 2, Ghedini M., Zanellati 6, Ghidoni 4, Fiore 14, Guidi 2. All. Castriota.

CMP Global Granarolo: Meluzzi 6, Tabellini, Cempini 10, Tinti M. 3, Morando 5, Marinelli 4, Valenti 11, Zucchini 1, Mazza 14, Piombo, Ballardini 4, Tinti F. 16. All. Lanzi.

All’interno di un Palazzetto dello Sport di San Pietro in Casale infuocato, sia per gli 85 spettatori presenti, che per la temperatura estiva vigente all’interno dell’impianto locale, la CMP Global Basket supera la Veni Basket per 59-74, aggiudicandosi il primo episodio della serie e ipotecando la promozione in Serie C Silver, che verrà assegnata tra poco più di una settimana in quel di Bologna. Che la strada fosse in salita per i bianconeri era evincibile sin dall’inizio, dati il roster degli avversari e le 10 vittorie consecutive inanellate dai rosso/blu nelle dieci partite sin qui disputate. Più difficile da pronosticare, piuttosto, che il totem di casa, Michele Novi, fosse gravato di tre falli personali ad appena tre minuti dal via, sul punteggio di 2-3. All’interno di un primo quarto caratterizzato da molti fischi e percentuali basse, comunque, il primo strappo è di marca ospite e porta la firma di Mazza, protagonista con 9 punti del parziale che, dal 9-11, porta al 10-21 con cui si conclude la prima frazione. Nel periodo seguente, la formazione allenata da Gabriele Castriota è comunque brava nel rifarsi sotto con Ramzani (18-21), ma il ritorno in campo di Tinti è il preludio del nuovo massimo vantaggio esterno (20-32). La magia a fil di sirena di Ramzani, però, mantiene San Pietro in scia e rimanda alla ripresa ogni verdetto: 27-35. Una ripresa in cui si continua a segnare col contagocce e in cui la Veni resta attaccata alla partita con la difesa, dato gli appena tre canestri realizzati dal campo: 37-50. Negli ultimi dieci minuti Tinti e soci trovano il +16, Novi e Fiore costringono Lanzi alla sospensione, ma Mazza ristabilisce prontamente le distanze. Nelle battute conclusive San Pietro accorcia nuovamente le distanze fino al -10, ma la CMP Global è più lucida nella gestione dei possessi finali.

OMEGA BASKET – POL. STELLA 76 – 69

(18-16; 41-33; 61-44)

Omega Bologna: Conidi 11, Gebrehiwot, Bianchini, Goracci, Ceccolini 14, Salsini 10, Bianchi ne, Tazzara 14, Espa N., Saccà 19, Musolesi 8. All. Espa G.

Stella Rimini: Gori 2, Verni 2, Naccari 10, Pulvirenti 5, Ferrini 4, Accardo 11, Bryan 9, Campajola 4, Grandi 6, Frattarelli 16, Barabesi ne. All. Casoli.

Play out Finale Gara 1

TIGERS BASKET 2014 – VICO BASKET 69 – 61