Monthly Archives: Giugno 2021

Serie B/F: Finale amaro per Puianello, il Progresso saluta i play off…

SERIE B/F

7° Giornata

Girone GIALLO

PALL. SCANDIANO 2012 – SCUOLA BK SAMOGGIA 1999 58 – 48

(15-8; 30-25; 46-36)

Scandiano: Fedolfi 23, Accini 14, Munari 2, Bini 3, Cisse, Marino 5, Teti ne, Pellacani 4, Nalin ne, Tagliavini, Meglioli 7. All. Simonini.

Piumazzo: Diacci 3, Cavallieri 5, Facchetti ne, Palmieri G. 16, Passini 12, Olezzi, Alboni 2, Cattabiani, Palmieri A 3, Senn 7 Gibellini, Ronchetti. All. Palmieri L.

ACETUM – TIGERS BK ACADEMY 60 – 59 dts

(14-17; 26-24; 40-37; 55-55)

Cavezzo: Siligardi 19, Bassoli 2,  Zanoli 11, Berra, Marchetti 7, Kolar 7, Aligante, Righini ne, Finetti ne, Maini, Andreotti ne, Calzolari 14. All. Carretti.

Parma: Razzoli 7, Nibbi 2, Zimbardo 5, Musiari 9, Cagossi 9, Ghezzi 4, Dodi B. ne, Minari 11, Vettori 12, Dodi G. All. Diotallevi.

CHEMCO – BASKET FINALE 57 – 64

(11-7; 24-25; 46-45)

Puianello: Oppo 11, Montanari 10, Dall’Asta 5, Pignagnoli 1, Brevini 14, Martini 1, Manzini 13, Fontanili, Boiardi 2, Graffagnino ne. All. Giroldi.

Finale Emilia: Melloni 8, Bozzoli 4, Sacchetti 6, Todisco 15, Bozzali 2, Bergamini 4, Gavagna 3, Guerra, Goldoni 18, Benedusi 4, Branca ne. All. Bregoli.

PROGRESSO BASKET – BK CLUB VAL D’ARDA 29 – 71

(14-20; 21-43; 23-61)

Fiorenzuola: Lombardo 18, Raiola 9, Lekre 12, Patelli 2, Dettori 1, Bertoni, Zane 6, Bambini 15, Yamblè 2, Agolini 6. All. Cavanna.

RECUPERI

PALL. SCANDIANO 2012 – BASKET FINALE 56 – 55

(14-7; 24-26; 42-36)

Scandiano: Fedolfi 9, Accini 18, Bini 2, Cisse, Marino 4, Teti ne, Pellacani 13, Nalim, Tagliavini 2, Meglioli 8. All. Piatti.

Scandiano saluta il PalaRegnani imponendosi in volata nell’ultima gara interna stagionale. A cadere sotto i colpi delle biancoblu, che proseguono così nella serie positiva centrando la quarta vittoria di fila, è Finale Emilia: le ospiti toccano il +8 nel secondo quarto, prima che Pellacani (Mvp di giornata) riesca a trascinare le compagne ricucendo lo strappo prima dell’intervallo. Nella ripresa è battaglia vera, punto a punto, fino all’infuocato finale: Finale trova il +1 a 5” dalla sirena, poi è Fedolfi, in uscita dal time out, a trovare dal mezzo angolo il canestro decisivo.

PROGRESSO BASKET – TIGERS PARMA BK ACADEMY 48 – 54

CLASSIFICA

Val d’Arda Fiorenzuola 22; Cavezzo 18; Puianello 16; Progresso Bologna 14; Scandiano 12; Finale Emilia 10; Tigers Parma 8; SBS Piumazzo 4.

Girone ROSSO

OLIMPIA BASKET – LIB. BASKET ROSA 72 – 69

(20-24; 35-37; 54-56)

Pesaro: Pastore, Ceccarelli, Canossini 14, Barulli 3, Gjinaj 3, Pelizzari 6, Pentucci 16, Cecchini 14, Cancellieri 2, Canestrari 12, Giulianelli 2. All. Spagnoli.

Forlì: Guidi, Balducci, Valdinoci, Vespignani 16, Montanari 12, Pieraccini 13, Zecchini, Monchi 7, Cedrini 5, Balestra 16, Bollini, Gentile. All. Montuschi.

BASKET GIRLS – ELETTROMARKETING 61 – 55

(14-21; 22-35; 37-45)

San Lazzaro: Conte, Melchioni 4, Cappellotto 4, Gatti, Ghigi 5, Talarico 14, Trombetti 12, Averto 6, Romagnoli, Zanetti 10, Viviani. All. Dalé.

Ancona: Pierdicca, Garcia Leon 7, D’Amico 3, Albanella 24, Pallotta 4, Koshanin 3, Palmieri 9, Marinelli 5, Lattanzi, Yusuf, Maroglio 6, Borghesi. All. Castorina.

MAGIKA PALLACANESTRO – BASKET 2000 45 – 49

(16-13; 27-25; 41-36)

Castel San Pietro: Dall’Aglio 5, Melandri 13, Rosier 10, D’Agnano 6, Venturoli 2, Parrinello 6, Roccato 3, Zuffa, Rubbi, Caprara ne, Bassi ne, Curti ne. All. Martinelli.

Senigallia: Chahrour 19, Angeletti 9, Ceccanti 6, Sordi 12, Formica 3, Catalani, Amadei, Bernardi, Mengucci ne, Minarelli ne, Lazzaro ne. All. Novelli.

REN AUTO – THUNDER 46 – 63

(19-13; 26-35; 35-47)

HB Rimini: Novelli 5, La Forgia 14, Duca E. 6, Pignieri 2, Duca N. 4, Farinello, Borsetti, Capucci 11, Castellani, Lazzarini 2, Tiraferri, Gambetti 2. All. Rossi.

Matelica: Zito 5, Nociaro 2, Stronati 5, Sbai 6, Takrou 8, Ridolfi, Gramaccioni 4, Gonzales 18, Zamparini 3, Ceccarelli, Franciolini 6, Offor 6. All. Cutugno.

Nonostante fosse una partita senza emozioni per la classifica, Matelica ha confermato il suo buon momento di forma espugnando la “Carim”.

Rimini parte con un quintetto composto da Novelli, La Forgia, Capucci, Pignieri e Noemi Duca. Inizio di gara spumeggiante: Novelli segna subito dal mezz’angolo e Matelica replica immediatamente dalla stessa posizione; ribaltamento di fronte e canestro di Capucci per il 4-2. Le belle giocate fioccano da una parte e dall’altra con le squadre che corrono senza risparmiarsi, nonostante il clima torrido: a metà quarto la Ren-Auto è avanti 11-10. A 1’52” dalla prima pausa Matelica trova il pareggio con un tripla, 13-13, ma Capucci, con un gioco da tre punti, ristabilisce le distanze, 16-13. Ancora Capucci con una gran tripla fissa il primo parziale, 19-13 alla prima pausa. Dopo due minuti di siccità, Noemi Duca segna il primo canestro del secondo periodo, quello del nuovo massimo vantaggio, 21-13. Matelica si riavvicina e dimezza lo svantaggio a metà quarto, 24-20. Le ospiti sono decisamente più in palla in questa fase e dopo aver pareggiato, trovano, con un gioco da tre punti di Gonzales, il primo vantaggio della partita, 24-27 a 2′ dall’intervallo. Eleonora Duca, con un bel canestro in penetrazione, riavvicina l’Happy, ma poi il finale di frazione è tutto targato Thunder e le ospiti chiudono il primo tempo avanti di nove lunghezze sul 26-35. L’inizio del terzo quarto ricalca esattamente quello del secondo: oltre due minuti senza segnare, poi le Thunder trovano il +11, subito controbattuto da un gioco da tre punti di Capucci: 29-37. L’inerzia resta comunque saldamente in mano a Matelica che allunga ulteriormente e chiude la frazione sul 35-47. L’ultimo quarto sembra nettamente indirizzato, al punto che le Thunder toccano il +18, ma la Ren-Auto non ci sta e torna anche a -11, col possesso per scendere sotto la doppia cifra di scarto; l’occasione sfuma e così le ospiti riallungano e chiudono sul 46-63.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 24; Thunder Matelica 22; Bsl San Lazzaro 16; Happy Basket Rimini 12; Magika Castel San Pietro 10; Olimpia Pesaro, Basket 2000 Senigallia 8; Libertas Rosa Forlì 4.

Serie D, le finali saranno CMP-Veni e Omega-Stella

SERIE D

Play off Semifinali Gara 2

C.M.P. GLOBAL BASKET – SCUOLA PALL. VIGNOLA 81 – 68

(25-14; 54-27; 71-41)

CMP Global Granarolo: Meluzzi 9, Tabellini 12, Cempini 6, Tinti M. 1, Morando 5, Marinelli 5, Valenti 2, Zucchini 4, Mazza 19, Piombo, Ballardini 5, Tinti F. 13. All. Lanzi.

Vignola: Silingardi, Badiali 12, Fiorini 14, Barbieri E., Pantaleo, Galvan 4, Caltabiano 9, Trenti 7, Cuzzani 11, Di Nuzzo, Barbieri G. 6, Bussoli 5. All. Di Berardo.

BASKET VOLTONE – VENI BASKET 61 – 65

(13-12; 27-28; 39-45)

Monte San Pietro: Giacometti A. 9, Brunetti, Balducci 2, Giacometti J. 11, Casarini, Migliori 5, Zappoli 5, Giuliani 10, Magi 4, Venturelli 5, Chillo 9, Galli 1. All. Gambini.

San Pietro in Casale: Pastore 1, Ramzani 13, Oseliero 5, Aspergo, Ghedini G. 12, Novi 6, Patrese 8, Mandini, Zanellati 4, Ghidoni 2, Fiore 10, Guidi 4. All. Castriota.

Come in gara1, la Veni Basket supera il Basket Voltone e si guadagna l’accesso alla finale per la promozione al termine di una partita gradevole, nonostante le alte temperature e le basse percentuali al tiro di ambedue le squadre. I bianconeri partono per Monte San Pietro con l’obiettivo di fare la partita, per evitare di alimentare le speranze dei locali di ribaltare il +14 dell’andata e provare di passare il turno con un’altra vittoria, piuttosto che per differenza canestri.

L’avvio di gara, peraltro, sarebbe benaugurante, dati i canestri di Giovanni Ghedini e Novi, con cui si apre la sfida. Il parziale seguente di 7-0, però, costringe Castriota a fermare la partita per strigliare i suoi che, al primo intervallo, hanno comunque una sola lunghezza da recuperare: 13-12. Alla ripresa del gioco, il Voltone tenta l’allungo (23-18), ma Ramzani riavvicina la Veni, Patrese pareggia e Zanellati sorpassa: 27-28, a metà. A campi invertiti, Ghedini e Novi fanno le prove generali di fuga, ma la sospensione richiesta da Gambini produce gli effetti sperati, poiché in meno di due minuti si passa dal 30-35 al 38-35. Ci vogliono il coraggio di Ramzani e un paio di fiammate di Fiore, per riportare in carreggiata una San Pietro in Casale che chiude la terza frazione sul 39-45. In apertura di quarto periodo, la partita si accende improvvisamente: Oseliero timbra il +7 (37-46), ma Andrea Giacometti ricuce lo strappo e i padroni di casa mettono successivamente la freccia (57-54), a poco più di tre minuti dalla fine. Nel momento di massima difficoltà degli ospiti, Fiore riporta avanti la Veni (60-61). Un tiro libero di Giuliani fissa la nuova parità a quota 61, ma due giocate di Ghedini consentono a San Pietro in Casale di aggiudicarsi anche questo incontro e continuare a sognare.

POL. STELLA – PALLACANESTRO BUDRIO 74 – 72

(22-18, 42-35, 60-49)

Rimini: Vincenzi ne, Gori 8, Naccari 17, Pulvirenti 16, Rosario Cruz 6, Ferrini 2, Bartoli ne, Bryan 16, Campajola, Grandi, Frattarelli 9. All. Casoli.

Budrio: Cesario 15, Quaiotto L. 4, Natali 7, Zambon L. 12, Conti 10, Tugnoli 10, Baietti 3, Pirazzoli 6, Fornasari 5, Maccaferri 0, La Cascia ne, Bovoli ne. All. Bovi.

OMEGA BASKET – VILLANOVA BASKET TIGERS 69 – 75

(12-20; 36-39; 46-56)

Omega: Conidi 8, Tazzara 7, Ceccolini 9, Saccà 28, Bianchini 4, Musolesi 12, Gebrehiwot 1, Espa N., Giannasi, Salsini, Goracci. All. Espa G.

Villa Verucchio: Tomasi 10, Buo D. 10, Bollini 15, Campidelli 9, Guiducci F. 5, Guiducci T. 6, Buo S. 3, Gnoli, Della Pasqua ne, Zannoni 17, Bartolucci, Rossi ne. All. Evangelisti.

Play out Semifinali Gara 2

SALUS PALL. BOLOGNA – VICO BASKET 81 – 55

(23-18; 46-29; 69-40)

Salus: Bondioli, Albonetti, Bardasi 13, Tabellini Gi., Nanni 4, Cassani 6, Grassi 17, Errera 11, Tabellini Gu. 9, Bianchi 8, Di Pace 4, Cocchi 9. All. Simoncioni.

Vico Parma: Bellini L. 2, Calzi 3, Camurri 3, Guggia 4, Bellini T. 16, Romanelli, Della Corte 2, Mazzeo 5, Illari 13, Dagoni, Cervi 6, Popovych 1. All. Pasquinelli.

Arriva ancora la vittoria per bolognesi contro il Vico Basket. L’impresa, già riuscita in gara 1, conferma la salvezza dei biancoblu che, in casa, mettono a tappeto gli avversari in una partita dominata fin dall’inizio. Così come in gara 1, i ragazzi di Coach Simoncioni mettono in scena una grande prestazione, ma stavolta i padroni di casa non cedono a nessun calo di concentrazione, non permettendo mai agli avversari di tornare in partita e chiudendo il match con un sonoro +26.

Dopo i primi minuti di gioco di botta e risposta, una tripla di Grassi da la spinta giusta ai biancoblu per iniziare la staccata che li porterà alla vittoria. Gli avversari cercano di non replicare quanto successo in gara 1, ma non sembrano trovare il giusto affiatamento e non trovano facilmente la via del canestro perdendo margine, complice i numerosi rimbalzi offensivi conquistati dai biancoblu che gli concedono spesso una doppia chance al tiro. La Salus sfonda facilmente la difesa avversaria e mette a referto preziosi punti, chiudendo il quarto sul 23- 18. Fondamentale per i padroni di casa il secondo periodo di gioco, che gli consente di portarsi in vantaggio già con un cospicuo vantaggio. I bolognesi, sempre efficaci nel recupero della palla, riescono a sfruttare il crollo degli avversari per accumulare facili appoggi sotto canestro. Gli ospiti non riescono a reagire all’avanzata biancoblu, concedendo ancora maggior margine ai ragazzi di coach Simoncioni, che riescono ad ottenere un +17 di vantaggio che gli infonde sicurezza e maggior grinta al rientro negli spogliatoi. Dopo il break, la Salus riprende da dove aveva lasciato: con un buon gioco mette in difficoltà la difesa avversaria che fa fatica a difendere il canestro e a bloccare l’offensiva bolognese. I rivali smuovono il punteggio dopo sei minuti di gioco grazie ai pochi falli biancoblu. I padroni di casa iniziano a cantare vittoria già alla fine della terza frazione di gioco, chiudendo il quarto con un +29 che ipoteca la vittoria. A differenza di quanto successo in gara 1, negli ultimi 10′ i biancoblu rimangono concentrati e non permettono mai agli ospiti di tornare in partita. Quando ormai il risultato è consolidato, i padroni di casa concedono qualche spazio in più a Bellini e compagni, che però non riescono a sfondare il muro del – 20 e chiudono la partita con un pesante 81-55 che consacra la vittoria meritata dei bolognesi.

CENTRO MINIBASKET OZZANO – TIGERS BASKET 2014 110 – 74

Under 15, impresa Stars, ma per arrivare secondi non basta…

CAMPIONATI ECCELLENZA

UNDER 18

RECUPERI

VIS 2008 – POL. CESENATICO 2000 84 – 52

(25-11; 51-29; 63-39)

Ferrara: Dalpozzo, Galliera Ricci 7, Fabbri 3, Zanasi 2, Husam 9,
Zanirato 5, Frigatti 4, Cavicchi 7, Yarbanga 3, Mazzagatti 7, Simonetti
17, Ouattara 20. All. Spettoli.

Cervia Cesenatico: Obljubech 4, Giorgini 8, Visciglio 1, Bertini 2, Tamburini 1, Baietta 10, D’Agnano 17, Paliciuc 2, Antonaci, Romani, Sovera 6, Stella 1. All. Firic.

BASKET SANTARCANGELO – VIS 2008 65 – 60

PALL. FULGOR – JUNIOR BASKET 92 – 89 dts

(22-13; 39-39; 65-57; 82-82)

Fidenza: Angella 8, Casu 3, Miaschi G. 5, Sabotig 9, Paterlini 22, Miaschi E. 3, Taddei 21, Barsotti, Rastelli 2, Bojang, Fainke 8, Montanari 11. All. Bertozzi.

Ravenna: Federici 8, Galletti 2, Giovannelli 20, Donati 4, Mularoni, Manias 18, Dabo 10, Mazzotti 10, Pattuelli 2, Bellini, Laghi 5, Siboni 10. All. Vecchi.

CLASSIFICA

Santarcangelo 10; Fulgor Fidenza 8; Junior Ravenna, Pall. 2.015 Forlì, Vis 2008 Ferrara 4; Cesenatico 2000 0.

UNDER 16 7° Giornata

BASKERS FORLIMPOPOLI – POL. CESENATICO 2000 62 – 73

JUNIOR BASKET RAVENNA – ONETEAM BASKET 60 – 58

(13-12; 23-28; 40-41)

Forlì: Errede 3, Sanviti 3, Selvi 2, Rosi, Pinza 13, Giosa, Casadei 4, Munari 6, Pulito 3, Borciu 9, Franceschi 3, Brunetto 12. All. Gandolfi.

Punteggio basso ed equilibrio sono le chiavi di un primo quarto (e più in generale di tutta la partita) che si chiude 13-12 per i padroni di casa. Nel secondo periodo, grazie anche all’apporto della panchina, One Team recupera e sorpassa fino al 23-28 di fine primo tempo. Nel terzo quarto Ravenna torna sotto, ma sono ancora i forlivesi a chiudere avanti alla terza sirena sul 40-41; si entra nei decisivi dieci minuti e si gioca punto a punto: il canestro decisivo che dà la vittoria a Ravenna, arriva negli ultimi istanti di gioco e il tiro del tentato pareggio ospite, a 2’’ dalla fine, non va a buon fine.

S.G. FORTITUDO – VIS 2008 0 – 20

RECUPERO

POL. CESENATICO 2000 – BASKET SANTARCANGELO 75 – 69

(18-20; 33-33; 53-48)

CerviaCesenatico: Dudik 1, Orioli, Ciaroni 4, Dellachiesa, Baldisserri 10, Obljubech 24, Galarza 2, Pillastrini, Maggioli, D’Agnano 18, Baldini 3, Sirri 13. All. Fantini.

CLASSIFICA

Cesenatico 2000*, Junior Ravenna 10; Oneteam Forlì*, Vis 2008 Ferrara* 6; Santarcangelo 4; Baskers Forlimpopoli 2; SG Fortitudo Bologna* 0.

UNDER 15 7° Giornata

PALL. TITANO – POL.COMPAGNIA 59 – 85

BASKET RICCIONE – STARS BASKET 66 – 72

RECUPERI

POL. CESENATICO 2000 – POL.COMPAGNIA 73 – 60

BASKET RICCIONE – POL. CESENATICO 2000 80 – 75

STARS BASKET – ONETEAM BASKET 59 – 53

(16-13; 28-20; 43-42)

Forlì: Gardini, Ercolani, Mustapha 11, Errede 7, Sanviti 9, Selvi 11, Rosi, Pinza 11, Mazzoni, Mariuzzo, Giosa, Balistreri 4. All. Gandolfi.

CLASSIFICA

Oneteam Forlì 8; Cesenatico 2000, Stars Bologna, Riccione 6; Compagnia dell’Albero Ravenna 4; Titano San Marino 0.

Serie B, impresa Flying Balls: torna a vincere a Cecina e si salva!

SERIE B

Play Off Semifinali

Gara 3

BLUKART SAN MINIATO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 64 – 66 (0-3)

PAFFONI OMEGNA – FORTITUDO AGRIGENTO 86 – 82 (1-2)

PALL. BERNAREGGIO’99 – OFFICINE OPUS LIVORNO 91 – 87 (2-1)

Gara 4

PAFFONI OMEGNA – FORTITUDO AGRIGENTO 74 – 60 (2-2)

PALL. BERNAREGGIO’99 – OFFICINE OPUS LIVORNO 82 – 87 (2-2)

Gara 5

FORTITUDO AGRIGENTO – PAFFONI OMEGNA 79 – 66 (3-2)

OFFICINE OPUS LIVORNO – PALL. BERNAREGGIO’99 66 – 54 (3-2)

Play Out Finale

Gara 3

SINERMATIC – SINTECNICA 82 – 54 (2-1)

(16-10; 37-25; 63-40)

Ozzano: Montanari ne, Folli 11, Bertocco 11, Galassi 11, Chiusolo 14, Mastrangelo 5, Naldi 2, Bedin 6, Lolli 7, Lovisotto 11, Okiljevic, Guastamacchia 4. All. Grandi.

Cecina: Di Meco 2, Pellegrini 3, Kursunov 6, Ceparano 5, Obinna 12, Bartoli 2, Pistillo 8, Trassinelli, Bechi 10, Filahi 4, Greggi 2. All. Russo.

Gara 4

SINERMATIC – SINTECNICA 67 – 69 (2-2)

(11-22; 31-43; 47-53)

Ozzano: Montanari ne, Folli 6, Bertocco 13, Galassi 4, Chiusolo 7, Mastrangelo 21, Naldi ne, Bedin 13, Lolli ne, Lovisotto 2, Okiljevic 1, Guastamacchia. All. Grandi.

Cecina: Di Meco 9, Pellegrini ne, Guerrieri 2, Kursunov 8, Ceparano, Obinna 7, Bartoli 27, Pistillo 6, Trassinelli 3, Bechi 5, Filahi 2, Greggi ne. All. Russo.

Gara 5

SINTECNICA – SINERMATIC 74 – 82 (2-3)

(24-18; 41-36; 53-61) 

Cecina: Filahi, Di Meco 7, Pellegrini ne, Guerrieri 3, Kursunov 15, Ceparano 4, Nwokoye 11, Bartoli 18, Pistillo 5, Trassinelli ne, Bechi 11, Greggi ne. All. Elmi.

Ozzano: Montanari ne, Folli 12, Bertocco 22, Galassi 10, Chiusolo 5, Mastrangelo 14, Naldi ne, Bedin 4, Lolli ne, Lovisotto 11, Okiljevic 4, Guastamacchia. All. Grandi

C Silver post-season: doppio squillo esterno!

SERIE C SILVER

Play off Gara 1

PREVEN MECCANICA – BASKERS 66 – 67

(19-17; 37-35; 47-54)

Zola Predosa: Bianchi 12, Degregori 7, Zanotti ne, Guazzaloca 9, Bavieri 9, Folli 2, Bianchini 4, Bonaiuti 8, Albertini 6, Bosi ne, Almeoni 9. All. Cavicchi. 

Forlimpopoli: Nucci 3, Rombaldoni 15, Sassi ne, Ricci 7, Piazza 10, Gasperi ne, Bessan 2, Donati 9, Dell’Omo 10, Gorini 8, Torelli ne, Flan 4. All. Agnoletti.

DULCA – ZTL HOME GINN. FORTITUDO 83 – 84

(23-26; 38-48; 65-70)

Santarcangelo: Fusco 6, Scarponi 13, Gamberini 8, Vandi 9, Semprini 13, Pesaresi 17, Rossi 13, Frigoli 2. All. Ceccarelli.

S.G. Fortitudo: Tosini 18, Lalanne 11, Zinelli 14, Balducci 7, Procaccio 8, Carpani 7, Pederzoli 10, Nanni 4, Ranieri 5, Lenzi, David, Nestola. All. Mondini.

Play out Gara 1

ATLETICO BASKET – CREI 64 – 68

(18-21; 33-41; 51-52)

Atletico: Cappelli 13, Battilani 3, Serra 6, Albanelli, Veronesi 3, Rosati 8, Albazzi ne, Tognazzi 6, Argenti 13, Artese 12, Guidi, Naldi ne. All. Lanzoni.

Granarolo Basket: Salicini 11, Salvardi 10, Zani 9, Poggi 1, Paoloni Lu. 5, Nanni 5, Tolomelli 11, Bertacchini 10, Ansaloni 2, Masetti, Paoloni Lo. 2, Brotza ne. All. Millina.

La Crei espugna meritatamente la palestra “Cavina” e fa suo il primo round; gli uomini di Millina vincono al termine di una battaglia condotta fin dal primo minuto, in un clima da girone dantesco visto il caldo afoso di un’estate arrivata all’improvviso. Il divario poteva essere anche maggiore, ma il carattere indomito di Artese e Argenti, i trascinatori dei padroni di casa, ha impedito agli ospiti di prendere il largo e ha tenuto la sfida sul filo del rasoio sino alla fine. Per gli ospiti buone prove da tutti (Salicini, Salvardi, Tolomelli e Bertacchini in doppia cifra con Zani a 9), ma l’MVP del match è Riccardo Nanni, capace di una prova da 25 di valutazione segnando soltanto 5 punti, a dimostrazione che il basket non si può ridurre soltanto ai punti realizzati; l’esterno di Millina ha sfoderato una maiuscola prestazione difensiva che ha disinnescato Gregorio Veronesi, il giocatore più pericoloso dell’Atletico e l’ha condita con 10 rimbalzi, 4 recuperi, 4 assist, 1 stoppata e 8 falli subiti. Granarolo sconta le ormai croniche assenze di Brotza e Baccilieri ma finalmente ritrova il suo capitano, Luca Paoloni, la cui importanza all’interno del gruppo è dimostrata dal plus-minus, che è il più elevato della squadra a discapito di una prestazione certamente non brillante.

La cronaca: partenza decisa della Crei con Tolomelli, che firma il 0-6 iniziale dopo 1’30”. Serra rompe il ghiaccio per i padroni di casa, ma Granarolo continua a macinare un buon basket e sulla tripla di Salvardi, seguita dall’1/2 di Poggi dalla lunetta, si porta sul +8 (4-12 al 5’30”). Cappelli e Argenti provano a scuotere l’Atletico e con 2 liberi di Artese ed un canestro di Tognazzi, i padroni di casa ricuciono lo svantaggio arrivando ad una lunghezza (15-16 al 9′). E’ l’ottimo Riccardo Zani che, con una tripla su assist di Bertacchini, interrompe la rimonta, poi lo stesso Bertacchini, dalla lunetta, riporta a +6 la Crei, prima che Cappelli, con un siluro allo scadere, fissi il 18-21 dei primi 10′. Granarolo riparte da una tripla di un ispirato Bertacchini, ma Cappelli è on-fire e mantiene in scia i padroni di casa dopo un gioco da 3 punti di Nanni (25-27 al 14′). Nanni imperversa su entrambi i lati del campo e propizia il +7 degli ospiti con un rimbalzo difensivo, un recupero + assist che manda a canestro Salvardi ed uno sfondamento subito che vale un altro recupero e che sfocia in un viaggio in lunetta di Salicini (25-32 al 15’30”). I padroni di casa tentano il riavvicinamento con una tripla fortunosa di Veronesi e molto contestata da Paoloni e compagni (primo ferro-parte superiore del tabellone per gli arbitri, struttura per gli ospiti e canestro) ma Zani, Salvardi e una tripla di Bertacchini portano la Crei al massimo vantaggio (30-41 al 19’30”). E’ una magia di Artese, dalla distanza, allo scadere, che permette all’Atletico di andare al riposo con 8 lunghezze da recuperare (33-41 al 20′). L’inizio del terzo quarto è di marca biancorossa: Tognazzi-Argenti e 5 punti di Artese e l’Atletico mangia quasi tutto il ritardo (42-43 al 23′). Tolomelli da 3, su assist di Nanni, ferma l’emorragia, ma Argenti, con una tripla di tabella allo scadere dell’azione, risponde in rima. La Crei è brava a non disunirsi e stringe le maglie difensive, poi Bertacchini assiste i fratelli Paoloni, prima Luca poi Lorenzo, mantenendo gli ospiti con il naso davanti (47-50 al 27’30”). Ancora il capitano ospite con un viaggio in lunetta porta a 4 il vantaggio dei suoi, ma Rosati, con una tripla, sancisce il 51-52 del 30′. Il quarto periodo comincia con un canestro di Salicini, ma Rosati, con un altro siluro, impatta la partita. Ancora Salicini trafigge la difesa dei padroni di casa, ma Serra da 3 dà il primo vantaggio del match all’Atletico (57-56 al 33′). Botta e risposta Zani-Argenti, poi un’entrata di Salvardi con aggiuntivo, ridà il +2 a Granarolo, ma il play biancoblù cade pesantemente a terra e si infortuna, dovendo uscire poco dopo senza più rientrare. Il match è vibrante, Salicini giganteggia e tiene a galla la Crei, ma un canestro in acrobazia di Artese e 2 liberi di Tognazzi riportano in testa i padroni di casa (64-63 al 36’30”). Granarolo vince la partita nella metà campo difensiva, rimettendo in campo Nanni al posto di Tolomelli: con lui, Salicini, Luca Paoloni, Zani e Bertacchini, la Crei erge un muro invalicabile per l’Atletico, che non trova più la via del canestro, mentre Salicini, con un rimbalzo d’attacco su un suo errore e Bertacchini con un bel canestro, riportano gli ospiti a +3 (64-67 al 38′). Per 1’56” le difese dominano gli attacchi, poi, a 4″ dalla fine, capitan Paoloni, con mestiere, si procura due liberi: con il primo chiude i giochi mettendo due possessi di distanza tra le due squadre, il secondo lo sbaglia per far scorrere il cronometro e dare la vittoria ai suoi.

Serie D, l’Omega passa a Villa Verucchio, la Veni doma il Voltone, Stella +1 a Budrio

SERIE D

Play off Semifinali Gara 1

SCUOLA PALL. VIGNOLA – C.M.P. GLOBAL BASKET 74 – 98

(30-25; 42-44; 58-75)

Vignola: Silingardi 2, Badiali 14, Fiorini 6, Barbieri E. 2, Pantaleo, Galvan 19, Caltabiano 7, Trenti 2, Cuzzani 19, Di Nuzzo, Barbieri G., Bussoli 3. All. Di Berardo.

CMP Global: Meluzzi 11, Tabellini 4, Cempini 18, Tinti M. 4, Morando 7, Marinelli 7, Valenti 14, Zucchini 2, Mazza 1, Ballardini 19, Tinti F. 11. All. Lanzi.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE 66 – 52

(18-8; 33-24; 52-45)

San Pietro in Casale: Pastore 9, Ramzani 2, Oseliero, Aspergo 3, Ghedini G. 15, Novi 6, Patrese 15, Ghedini M., Zanellati 8, Ghidoni 2, Fiore 6, Guidi. All. Castriota.

Monte San Pietro: Giacometti A., Brunetti, Balducci 2, Giacometti J. 3, Migliori 9, Zappoli 14, Giuliani 9, Magi 3, Venturelli 10, Chillo 2, Tonelli, Galli. All. Gambini.

Al gran ballo dei play-off, la Veni si presenta con l’abito migliore, nonostante le assenze di Pederzini e Tomsa e le sconfitte subite negli ultimi due turni di stagione regolare. La formazione di San Pietro in Casale si aggiudica, infatti, il primo episodio della serie col Voltone, grazie ad una prova solida, che consente ai bianconeri di andare a Monte San Pietro con un bottino di 14 lunghezze da difendere nella seconda e decisiva gara, che decreterà chi disputerà la finale per la promozione in C Silver.

Al cospetto della vincitrice del Girone A, i locali scendono in campo senza alcun timore reverenziale e rispettando il piano partita impostato da Coach Castriota, dettando il ritmo in attacco e mettendo pressione sui principali terminali offensivi avversari. Ne consegue un parziale iniziale di 14-0, che soltanto un canestro di Zappoli, a 3 minuti e 48 secondi dal primo intervallo, riesce nell’intento di arrestare. Un brillante Patrese consente ai padroni di casa di continuare, in seguito, a tenere il pallino del gioco fino al minuto 18, quando un break di 0-7, prodotto da Jacopo Giacometti, Giuliani e Venturelli, riavvicina gli ospiti (30-24) e costringe Castriota alla sospensione, in seguito alla quale Giovanni Ghedini manda in archivio il primo tempo, con un gioco da tre punti, che vale il +9 (33-24). Alla ripresa del gioco è Zanellati, recuperato in extremis dopo tre settimane di stop per infortunio, a scrivere un 41-27 che prende ulteriore consistenza qualche minuto più tardi, quando capitan Pastore mette la firma sul massimo vantaggio interno: 50-35, al 26′. Giuliani si carica allora sulle spalle la squadra e Zappoli riduce a cinque le distanze tra le due contendenti (50-45), ma Patrese è incontenibile e dopo aver chiuso il terzo periodo col buzzer beater che ridà inerzia alla Veni, apre il quarto con due canestri consecutivi, che valgono il +11 (58-47), portando Gambini a fermare una partita che, nel finale, premia gli sforzi di San Pietro in Casale, che incassa appena 7 punti negli ultimi 10′ e allunga grazie ai tiri liberi di Giovanni Ghedini e al guizzo di Zanellati, che fissa il punteggio sul 66-52.

PALLACANESTRO BUDRIO – POL. STELLA 64 – 65

(15-16; 26-35; 39-43)

Budrio: Baietti 7, Cesario 10, Quaiotto L. 13, Zambon L. 5, Tugnoli 2, Pirazzoli 3, Fornasari 16, Maccaferri 8, Cirilli, La Cascia, Vacchi, Natali ne. All. Bovi.

Rimini: Vincenzi ne, Barabesi, Gori 2, Naccari 11, Pulvirenti 14, Rosario Cruz 13, Ferrini 3, Bryan 12, Campajola 2, Grandi 2, Frattarelli 6, Bartoli ne. All. Casoli.

ROSE&CROWN – OMEGA BASKET 69 – 81

(18-20; 39-42; 62-65)

Villa Verucchio: Tomasi 12, Buo D. 23, Bollini 10, Campidelli 4, Guiducci F. 7, Guiducci T. 9, Buo S. 4, Gnoli, Della Pasqua, Zannoni ne, Brolli ne, Rossi ne. All. Evangelisti.

Omega: Conidi 9, Tazzara 7, Ceccolini 17, Saccà 15, Bianchini 12, Musolesi 21, Gherardi, Espa N., Saccardin, Giannasi, Salsini ne, Goracci ne. All. Espa G.

Play out Semifinali Gara 1

VICO BASKET – SALUS PALL. BOLOGNA 72 – 77

(17-20; 35-44; 48-60)

Vico Parma: Bellini 4, Calzi 11, Camurri 2, Guggia 2, Bellini 11, Romanelli 3, Della Corte, Mazzeo 15, Illari 7, Dagoni, Cervi 2, Popovych 15. All. Pasquinelli.

Salus: Bondioli, Albonetti, Bardasi 2, Tabellini Giu. 2, Nanni 8, Cassani 4, Grassi 20, Errera 11, Tabellini Gui. 2, Bianchi 22, Di Pace, Cocchi 6. All. Simoncioni.

La Salus si aggiudica il primo match salvezza in casa della Vico, in una partita quasi mai in discussione, con i bolognesi in vantaggio per tutti i 40′. Sicuramente una buona prestazione quella dei ragazzi di Coach Simoncioni che, con grinta e forza, hanno conquistato una vittoria fondamentale in virtù dell’obiettivo salvezza. Peccato per il calo di concentrazione nell’ultimo quarto, che ha permesso ai padroni di casa di recuperare il netto distacco e tenere ben aperte le speranze in vista di gara 2.

Nel primo quarto i biancoblu si portano subito in vantaggio grazie ad una buona fase offensiva guidata da Bianchi e capitan Grassi, che mettono più volte in difficoltà i padroni di casa, che fanno fatica a contenere l’avanzata dei bolognesi. I bianconeri giocano un primo tempo poco produttivo da entrambe le parti: in fase difensiva i ragazzi di Coach Pasquinelli concedono troppi spazi agli ospiti, lasciando nelle mani dei bolognesi troppi rimbalzi offensivi; in attacco tengono botta grazie ai tiri liberi, con tutti i punti del quarto messi a referto dalla lunetta, concessi dai numerosissimi falli Salus. Nonostante una prestazione non brillante, Mazzeo e compagni chiudono il quarto a soli 3 punti di distanza (17-20), grazie alle buone percentuali ai liberi. Nel secondo quarto arrivano i primi punti dal campo di Vico; Salus non si lascia spaventare da un’apparente ripresa avversaria e nonostante sia sfiorato il pareggio, raggiunge il +9 grazie alla scarsa reattività in difesa dei padroni di casa, che concedono non poche occasioni per allungare il punteggio. Ottima la prestazione di Grassi, porto sicuro della squadra nei rimbalzi offensivi. A ridosso dell’intervallo, Salus sfrutta al massimo le opportunità regalate dai rivali per allungare il punteggio, terminando il quarto con un sonoro 35-44. Il match riprende dopo l’intervallo, ma i padroni di casa continuano a non trovare canestri dal campo. La Salus arriva a + 12 grazie ancora ad un’ottima prestazione di Bianchi da tre punti e continua ad allungare fino ad ancorarsi sul +16 a due minuti dal termine del terzo parziale. Dopo un time-out e una tripla da metà campo del numero 23 Mazzeo, gli avversari accorciano di pochissimo il vantaggio dei biancoblù, che continuano, però, a dominare il campo. Gli avversari sembrano ritrovare stoffa nell’ultimo quarto, tornando a -10. Due tiri liberi di Errera tentano di interrompere il ritmo veloce dei bianconeri che, però, continuano a macinare punti. L’ennesima tripla di Bianchi riporta la distanza in doppia cifra. A due minuti dalla fine il punteggio è bloccato sul 62-70 per gli ospiti, che non concedono vantaggi ai rivali. Vico accorcia sul finale, ma la Salus, ancora una volta, non si lascia sorprendere. Bianchi punisce ancora con un tiro da tre mettendo fine alle speranze di Vico di recuperare, terminando la partita 72-77, dopo due liberi concessi da Tabellini per un fallo sul tiro finale.

TIGERS BASKET 2014 – CENTRO MB CMO 73 – 100

(12-29; 35-53; 59-80)

Tigers Forlì: Donganyuk 1, Valgimigli 2, Ragazzi 10, Augelli, Paganelli, Pinto 9, Montaguti 27, Ravaioli 14, Ciardello, Rinaldini, Bergamaschi 10. All. Mazzotti.

Ozzano: Lolli 11, Bisi 7, Recchia 17, Landi 4, Bonetti 2, Brusa, Tobia, Candini 3, Pistillo 11, Naldi 19, Montanari 10, Zecchini 13. All. Degli Esposti.

C Gold, nel recupero, Ferrara getta al vento un’occasione irripetibile!

SERIE C GOLD 4° Giornata

Girone Oro

INTECH – BASKET BASSANO 75 – 72

(15-13; 38-31; 54-46)

VSV Imola: Dalpozzo ne, Salsini 2, Savino ne, Barattini 14, Ranocchi 12,  Aglio 5, Magagnoli 6, Ramilli 3, Murati 7, Locci 6, Begic 20. All. Regazzi.

Bassano: Marangoni 13, Naoni 12, Agbamu 10, Creta 2, Fiusco 18, Brescianini 1, Nnabuife 4, Bamba, Fabiani 6, Calamita, Torrigiani, Mazzotti 6. All. Gallea.

Finisce tutto sul tiro da oltre metà campo di Alessandro Ranocchi, sul fil di sirena: il canestro che vale il costo del biglietto, il cesto che spedisce l’Intech di nuovo in vetta alla classifica. E finisce nella bolgia di un PalaRuggi finalmente avvolto dal calore del pubblico, seppur limitato nei numeri e dalle disposizioni di legge.

Tutti addosso all’autore del più classico dei “buzzer beater”: Ranocchi è sommerso dal tripudio giallonero. Ma a conti fatti la targa “virtuale” di mvp di serata la condivide con Marco Barattini e Ivan Begic. L’ala croata infila, senza far rumore, 20 punti anche in questo delicato match e prosegue nella sua corsa al titolo di capocannoniere dell’intera categoria. Il folletto bolognese, invece, è l’artefice principale dell’ormai insperata rimonta di Imola negli ultimi 100 secondi di gara, con la Virtus che dal -5 si porta sul +3 decisivo. Barattini dà la scossa ai suoi, trascinandoli in un vorticolo fotofinish che si conclude con la tripla dall’angolo di Marangoni (72-72) a 3 secondi dalla sirena e con il gesto tecnico più spettacolare della stagione di Ranocchi che sigla la vittoria finale. Segnano tutti gli effettivi scesi in campo in maglia giallonera, evidenziando la capacità di squadra di poter variare le responsabilità e di conseguenza i tiri lungo i 40’ di gioco. Bene, molto bene, anche Aglio e Magagnoli, con menzione speciale per Murati che, chiamato subito in causa, per via dei falli di Barattini, offre un contributo importante anche nel tiro. Ma è la compattezza di squadra che emerge soprattutto nel reparto difensivo che opera in maniera impeccabile nella prima metà del match e resta di buon valore anche quando la stanchezza comincia a prendere il sopravvento. Applausi ad un Bassano mai domo che lotta per 40’, schierando in campo una delle proprie migliori formazioni che scende sul parquet del Ruggi a testa alta. Giocano bene questi ragazzi allenati da coach Gallea, non tirandosi mai indietro negli scontri fisici, talvolta esagerando, ma mostrando ancora una volta la bontà del progetto tecnico dell’Orange1. La Virtus viene a capo dei bassanesi grazie alla propria esperienza, faticando le fatidiche sette camicie. Marangoni fatica ad entrare in partita, vista la difesa ostica dei locali, ma esce col proprio talento nell’ultimo quarto quando realizza un devastante poker di triple (4/6 alla fine) che ben si accoppiano al 6/7 dell’andata, per un totale da applausi di 10/13.

DUEGI – CALORFLEX 73 – 66

(18-14, 44-31, 59-47)

Ferrara 2018: Tongue Zuko 1, Tornimbeni ne, Labovic 2, Costanzelli 11, Cattani 5, Cortesi 11, Bianchi 12, Seravalli 9, Gavagna, Simonetti, Verrigni 11, Agusto 11. All. Furlani.

Oderzo: Boaro, Masocco ne, Cagnoni 14, Alberti 7, Nardin 11, Ibarra 8, Rizzetto 9, Ndiaye 5, Vita Sadi 12, Ongaro, Bucciol, Momesso ne. All. Guerra..

AVIATORS – SECIS 60 – 70

(18-13; 26-23; 51-47)

Lugo: Ciman 23, Fussi 2, Valandro, Bravi 5, Silimbani 20, Martini ne, Bracci 8, Arosti 2, Gentili ne. All. Tumidei.

Jesolo: Bovo 18, Biancotto 5, Favaretto 4, Rosada 12, Maestrello M. 10, Busetto 6, Sipala 10, Zamattio 3, Maestrello N., Ruffo 2. All. Teso.

RECUPERI

DUEGI – SECIS 54 – 60

(16-13; 32-28; 47-34)

Ferrara 2018: Tongue Zuko 1, Tornimbeni ne, Labovic 2, Costanzelli 11, Cattani, Cortesi 3, Bianchi 12, Seravalli 3, Gavagna ne, Simonetti ne, Verrigni 17, Agusto 5. All. Furlani.

Jesolo: Bovo 20, Biancotto 7, Favaretto 14, Rosada, Maestrello M. 2, Busetto, Sipala 13, Maestrello N., Ruffo 2, Zamattio 2. All. Teso.

CALORFLEX – BASKET LUGO 93 – 58

(15-21; 37-36; 63-46)

Oderzo: Boaro 5, Cagnoni 16, Alberti 3, Nardin 6, Ibarra 19, Ndiaye 14, Vita Sadi 15, Ongaro 3, Bucciol 12, Momesso. All. Lorenzon.

Lugo: Ciman 16, Fussi 2, Valandro, Bravi 11, Baroncini, Silimbani 5, Masrè 8, Bracci 16, Arosti, Gentile. All. Tumidei.

CLASSIFICA

Ferrara 2018, Virtus Imola, Jesolo* 10; Oderzo 6; Lugo**, Bassano* 2.

Girone Argento

JUNIOR BK LEONCINO – BASKET PIANI JUNIOR 75 – 63

WITH-U VERONA – VETORIX MIRANO 72 – 65

CLASSIFICA

Mirano, Molinella 8; Leoncino Mestre, Cestistica Verona 6; Piani Junior Bolzano 4.

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Serie B/F, Puianello torna in corsa, la Bsl saluta i play off

SERIE B/F

6° Giornata

Girone GIALLO

PROGRESSO BASKET – PALL. SCANDIANO 2012 48 – 50

(10-12; 27-23; 41-34)

Scandiano: Fedolfi 18, Pellacani 2, Marino 6, Cisse, Nalin, Munari, Accini 15, Bini 3, Meglioli 6, Tagliavini ne, Teti ne. All. Simonini.

BK CLUB VAL D’ARDA – SCUOLA BK SAMOGGIA 1999 77 – 34

(17-6; 40-14; 54-20)

Fiorenzuola: Lombardo 9, Raiola 4, Lekre 2, Patelli 13, Bertoni 11, Dettori 6, Zane10, Bambini 6, Yamble 8, Lavezzi 2, Agolini 6. All. Cavanna.

Piumazzo: Diacci 2, Reggiani, Cavallieri 5, Palmieri G. 12, Passini 3, Olezzi,  Cattabiani 4, Palmieri A., Senn 8, Gibellini, Ronchetti, Facchetti ne. All. Palmieri L.

TIGERS BK ACADEMY – BASKET FINALE 59 – 61

(18-16; 36-29; 47-51)

Tigers Parma: Cagossi 4, Musiari 9, Razzoli 14, Vettori 6, Zimbardo 13, Minari 5, Nibbi 2, Ghezzi 6, Dodi G., Stefanini, Dodi B., Capelli. All. Diotallevi.

Finale Emilia: Melloni 4, Bozzoli 9, Sacchetti 2, Todisco 14, Goldoni 14, Gavagna 13, Bergamini, Biagiola, Benedusi 4, Bozzali 1, Guerra ne. All. Bregoli.

ACETUM – CHEMCO 39 – 51

(5-14, 15-32, 26-38)

Cavezzo: Siligardi 12, Bassoli 4,  Zanoli 8, Berra, Marchetti 8, Kolar 5, Aligante ne, Righini ne, Finetti ne, Maini, Andreotti, Calzolari 2. All. Carretti.

Puianello: Oppo 10, Montanari 8, Dall’Asta, Pignagnoli 6, Brevini 11, Martini 2,  Manzini 12, Fontanili, Boiardi 2. All. Giroldi.

RECUPERI

S.B. SAMOGGIA 1999 – PALL. SCANDIANO 2012 59 – 74

(21-23; 35-36; 48-53)

Piumazzo: Diacci, Reggiani 6, Cavallieri 2, Facchetti, Palmieri G. 24, Passini 7, Olezzi 2, Alboni, Cattabiani 12, Palmieri A., Gibellini. All. Palmieri L.

Scandiano: Marino 4, Cisse, Nalin ne, Pellacani 6, Bini 11, Munari 8, Accini 8, Fedolfi 14, Meglioli 18, Tagliavini 2. All. Simonini.

BK CLUB VAL D’ARDA – PROGRESSO BASKET 70 – 54

(13-11; 28-26; 47-37)

Fiorenzuola: Lombardo 15, Raiola 3, Lekre 2, Patelli 4, Dettori 10, Bertoni 2, Zane 14, Bambini 8, Yamblè 7, Lavezzi, Agolini 5. All. Cavanna.

CLASSIFICA

Val d’Arda Fiorenzuola 20; Puianello, Cavezzo 16; Progresso Bologna* 14; Finale Emilia*, Scandiano* 8; Tigers Parma* 6; SBS Piumazzo 4.

Girone ROSSO

BASKET GIRLS – MAGIKA PALLACANESTRO 67 – 44

(18-13; 37-26; 51-39)

Ancona: Pierdicca 14, Garcia Leon, D’Amico, Albanelli 10, Pallotta 2, Koshanin, Palmieri 9, Marinelli 13, Lattanzi, Yusuf 11, Maroglio 8, Borghetti. All. Castorina.

Castel San Pietro: Caprara, Roccato 7, Venturoli 5, Rosier 18, Zuffa 1, Parrinello 4, Dall’Aglio, Melandri 7, Bassi, Rubbi, D’Agnano 2. All. Martinelli.

ELETTROMARKETING – BASKET 2000 58 – 67

(12-17; 24-25; 34-51)

San Lazzaro: Mezzini 2, Conte, Gatti 2, Melchioni 14, Cappellotto 9, Talarico 9, Trombetti, Romagnoli 6, Zanetti 10, Viviani, Averto 6. All. Dalè.

Senigallia: 3 Mengucci, 4 Cattalani, 6 Amadei 8 Bernardi, 9 Sordi, 12 Formica, 13 Minarelli, 15 Lazzari, 21 Bonacci, 25 Angeletti, 32 Ceccanti, 35 Gonzalez. All. Novelli

Si spengono alla terzultima giornata del Girone Rosso le residue speranze di partecipazione ai playoff della BSL che, tra le mura amiche del PalaRodriguez, viene battuta 67-58 da Senigallia e vista la concomitante vittoria di Matelica, viene estromessa dalla corsa al secondo posto, matematicamente conquistato proprio dalla Thunder. Contro Senigallia, la San Lazzaro è incappato in un’altra serata no, nella quale ha faticato terribilmente a rimbalzo e nel contenimento della spagnola Laura Gonzalez, immarcabile con i suoi 27 punti. In doppia cifra tra le marchigiane, che hanno messo il turbo nel terzo quarto (26-10 di parziale) colpendo con il tiro dall’arco, anche Sofia Angeletti (16 punti), Carola Sordi e Rachele Ceccanti. Alla BSL che, come detto, ha sofferto tanto a rimbalzo, ma anche pagato un prezzo caro in termini di palle perse (ben 18), non sono invece bastati i 14 punti di Anna Melchioni e i 10 di Sara Zanetti.

Senigallia ha cominciato con il piede giusto, attaccando il canestro con le penetrazioni di una Gonzalez subito in palla e difendendo con intensità al cospetto di una BSL alla ricerca insistente dei vantaggi sotto canestro (12-17 al 10’). La musica è leggermente cambiata in avvio di secondo quarto con un 6-0 piazzato da un’Elettromarketing molto più attenta nel contenimento di Sordi e Gonzalez e fluida – nonostante un’inusuale imprecisione ai liberi – in attacco grazie soprattutto a Melchioni (24-25 all’intervallo lungo). Lo sforzo sul medio-lungo periodo non è però bastato perché nel terzo quarto è arrivato il netto cambio di passo di Senigallia che si è giocata con ottimi risultati la carta della difesa a zona e in attacco ha colpito con il tiro da fuori (quattro triple segnate nel frangente) facendo malissimo con le stilettate di Gonzalez, Bonacci e Sordi, autrice della bomba del +17 esterno a 10’ dalla fine (34-51). Un cuscinetto di sicurezza che Senigallia è riuscita a non farsi erodere, nonostante i generosi tentativi di recupero nel finale ispirati da Melchioni e Talarico.

OLIMPIA BASKET – REN AUTO 68 – 64

(24-19; 38-27; 49-49)

Pesaro: Pastore, Canossini 6, Barulli 12, Gjinaj, Donati, Pelizzari, Pentucci 28, Cecchini 11, Cancellieri 6, Giulianelli 2, Canestrari 3. All. Spagnoli.

HB Rimini: Novelli 8, La Forgia 9, Duca E. 8, Pignieri 11, Duca N. 5, Farinello 4, Borsetti 2, Capucci 17, Castellani, Lazzarini, Tiraferri, Gambetti. All. Rossi

Punti d’oro in chiave salvezza per Pesaro al cospetto di una Rimini già salva.

Coach Pier Filippo Rossi sceglie come starting five: Novelli, Capucci, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Dopo la palla a due è l’Olimpia a partire meglio, grazie soprattutto ad una notevole precisione nel tiro da fuori: a metà primo quarto le padrone di casa toccano il massimo vantaggio sull’11-6. Le rotazioni ed in particolare gli ingressi di Borsetti e La Forgia, danno nuova linfa in attacco alle rosanero, che colmano il gap e costringono Pesaro al time-out sul 17-17 a 2’20” dalla prima pausa. La sospensione sortisce l’effetto sperato al punto che le padrone di casa, sempre impeccabili da fuori, confezionano un parziale di 7-2 e chiudono un’offensivamente frizzante prima frazione sul 24-19. In apertura di secondo quarto l’Olimpia trova il massimo vantaggio con un tiro “quasi” da tre, 26-19. La Ren-Auto si riavvicina sul 28-22, ma un nuovo parziale delle padrone di casa mette tra le squadre 10 punti di differenza, 32-22; l’attacco ha le polveri bagnate e segnare diventa difficilissimo e dall’altra parte Pesaro, pur meno precisa nel tiro da fuori rispetto al primo quarto, ha molto più ritmo. Negli ultimi due minuti l’Happy ha la possibilità di rosicchiare qualche punto, ma non affonda il colpo e subisce addirittura allo scadere la tripla del -11, da otto metri: al riposo lungo l’Olimpia è avanti 38-27. Al ritorno in campo la Ren-Auto ha tutt’altra verve: 7-1 di parziale immediato per il -5, 39-34. L’inerzia è cambiata e poco a poco le rosanero colmano il divario: una tripla di La Forgia vale il pareggio, 43-43, a 4’20” dall’ultima pausa, a meno di due minuti Novelli firma il vantaggio e Pignieri addirittura il +4, 45-49. Sulla sirena l’Olimpia trova il canestro del pareggio e il terzo quarto si chiude sul 49-49. Complice, probabilmente, la stanchezza, gli attacchi perdono di efficacia all’inizio della frazione conclusiva: l’Olimpia è di quel tanto più precisa da portarsi avanti di quattro, 55-51, a 6′ dalla sirena. Due tiri liberi tengono le padrone di casa avanti di cinque, 62-57, a 2’30” dalla fine; la Ren-Auto prova a riavvicinarsi, ma pecca di lucidità, si fa fischiare prima un tecnico, poi un antisportivo e concede così all’Olimpia i liberi che sigillano il risultato. Vince Pesaro 68-64.

LIB. BASKET ROSA FORLI – THUNDER 40 – 80

(14-20; 17-45; 25-61)

Forlì: Balducci 6, Vespignani 11, Montanari 7, Bollini 4, Gentile 2, Pieraccini 10, Cedrini, Zauli, Valdinoci, Guidi, Ronchi, Balestra ne. All. Montuschi.

Matelica: Zito, Nociari 5, Stronato 7, Sbai 3, Takrou 9, Gonzales 16, Zamparini 14, Ceccarelli, Franciolini 8, Offor 9, Ridolfi 2, Gramaccioni 7. All. Cutugno.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 22; Thunder Matelica 20; Bsl San Lazzaro 16; Happy Basket Rimini 12; Magika Castel San Pietro 10; Olimpia Pesaro, Basket 2000 Senigallia 6; Libertas Rosa Forlì 4.

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