TIGERS – SINERMATIC 81 – 80
(16-17; 17-20; 15-19; 33-24)
Cesena: Bugatti 10, Nwokoye 5, Anumba 10, Mascehrpa 9, Moretti 1, Genovese 20, Gallizzi 11, Ndour 6, Arnaut 3, Brighi 6. All. Tassinari.
Ozzano: Landi, Folli 10, Iattoni 9, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic, Klyuchnyk 11, Chiappelli 6, Barattini 8, Ceparano 9, Bonfiglio 21, Lasagni 6. All. Loperfido.
Importante e positivo test per i New Flying Balls che, nel pomeriggio di sabato, hanno affrontato a domicilio i Tigers Cesena. Uno scrimmage buono per i ragazzi di coach Loperfido, che hanno vinto i primi tre quarti lasciando ai padroni di casa solamente l’ultimo periodo, nel quale sfruttando maggior energia e magie di Genovese, i romagnoli hanno superato la Sinermatic fino all’81-80 finale.
Primo quarto equilibrato: meglio Cesena di Ozzano all’inizio
con i padroni di casa che trovano ottime percentuali da fuori mentre i Flying
faticano a trovare la via del canestro. Dopo aver toccato sul 16-8 come massimo
vantaggio, la Sinermatic cresce minuto dopo minuto e negli ultimi giri di
lancette trascinati da Bonfiglio trovano uno 0-9 che vale il 16-17 della prima
frazione. Da segnalare purtroppo in casa ozzanese l’infortunio al ginocchio del
giovane lungo serbo Misljenovic, l’entità sarà valutata nei prossimi giorni. Nel
secondo periodo si combatte ancora ad armi pari. Se le percentuali ai liberi
per Ozzano sono basse, crescono invece quelle da fuori, e grazie alle triple di
Barattini e Lasagni i Flying si prendono il quarto, 20 a 17 il parziale. Nella
terza frazione si corre tanto e si segna poco, almeno nei primi minuti. Tanti
viaggi in lunetta, sempre con diversi errori, poi il duo Ceprano-Bonfiglio crea
un break che vale la vittoria anche del terzo periodo, 15-19 il parziale con un
complessivo +8 Ozzano fino a quel momento. Nell’ultimo quarto regna
l’equilibrio nei primi minuti poi Cesena allunga prima con Bugatti e poi con la
tripla di Galizzi, ma Ozzano si aggrappa alle bombe di un ispirato Bonfiglio, e
ai canestri di Folli e Iattoni per rimanere in partita. In casa New Flying
Balls termina la benzina e cala la lucidità; nel finale il protagonista è
Salvatore Genovese, che dopo alcuni canestri di pregevole fattura segna a una
manciata di secondi la tripla del +9 (33-24), canestro che fissa il punteggio
complessivo sull’81-80 finale.