C Silver, Anzola vince a Scandiano dopo un overtime
SERIE C SILVER
1° Giornata
GIRONE A
CREI – OMEGA BASKET 70 – 41
(19-13; 36-23; 53-34)
Granarolo: Salicini 3, Drago 6, Poggi 7, Paoloni Lu. 6, Tugnoli 5, Tolomelli 13, Bertacchini 11, Guastaroba, Zani 8, Paoloni Lo., Brotza 11. All. Millina.
Omega: Conidi 10, Rizzatti 6, Torricelli F., Ballini 5, Torricelli R. 4, Bianchini, Ceccolini 14, Salsini, Mazzoli, Tazzara, Malagoli 2. All. Espa.
Ottimo esordio in campionato della Crei, che travolge la neopromossa Omega con un inaspettato +29 (70-41). Risultato inaspettato perchè i padroni di casa si presentano al via senza i due playmaker titolari (Pani e Salvardi), con Bertacchini adattato nel ruolo (svolto egregiamente) e l’esordiente Guastaroba a supporto, mentre gli ospiti presentano nel roster Malagoli, un giocatore che, per stazza (2.10 cm) e background (militanza in campionati di A e B), sulla carta da solo fa la differenza, e l’ex Ballini, due anni fa uno dei migliori realizzatori della categoria. Invece, la band di Millina, guidata da capitan Paoloni, Andrea Tugnoli e Salicini, sfodera una prestazione di ottimo livello, sia difensivo che offensivo, che non concede spazio alle velleità degli ospiti. Nei padroni di casa tutti gli 11 scesi in campo si sono espressi su buoni livelli con una menzione particolare per i due 2003, Ricky Poggi e Mattia Tolomelli (miglior realizzatore della CREI con 13 p.); molto bene anche Brotza, Drago e Zani. Per gli ospiti si salvano Conidi e Ceccolini, con Malagoli che ha mostrato un evidente ritardo di condizione che non gli ha permesso di incidere come dovrebbe.
La partita vede il vantaggio iniziale degli ospiti sulla tripla di Conidi, poi è la Crei che prende in mano le redini del match, sospinta da Poggi e Tolomelli che si passano il testimone nel bucare la retina avversaria fino al termine del primo quarto per il +6 interno (19-13). Nel secondo quarto la musica non cambia, il divario cresce lentamente fino a raggiungere il +13 (36-23) di metà gara, con l’impressione che Granarolo abbia sprecato l’occasione per avere un vantaggio più largo. Nel terzo periodo l’Omega scivola a -19, poi una fiammata di Ceccolini la riporta a -10, ma, allo scadere del periodo, un gioco da tre punti di Brotza, una tripla di Tolomelli (3/4 dall’arco) ed una di Drago allo scadere, ricacciano indietro gli ospiti (53-34 al 30′). L’ultimo quarto non ha storia, con la Crei che concede solo 7 punti ad un’Omega scoraggiata e chiude il match sul 70-41.
DESPAR 4 TORRI – A.S.D. REBASKET 69 – 52
(24-15; 43-29; 50-40)
4 Torri Ferrara: Cavazzoni ne, Osellieri 15, Bianchi 5, Magnolfi 5, Marongiu, Canelo 13, Marchetti 11, Malfatto ne, Lesdi ne, Demartini 14, Kaša 6, Zaharia. All. Fels.
Rebasket Reggio: Haraldsen, Vezzali, Castagnaro 8, Iori 11, Amici 4, Ramenghi 14, Palamà, Amadio 2, Bertolini 9, Bovio 4, Foroni, Lusetti. All. Casoli.
Chiedeva una prova di carattere da parte dei suoi ragazzi coach Andrea Fels e l’ha avuta. La prima giornata ha visto il trionfo della Despar, tra le mura amiche, contro la compagine reggiana del Rebasket per 69 a 52. Una partita che i padroni di casa hanno preso tra le mani dall’inizio, conducendola fino al termine.
Coach Fels schiera in quintetto Demartini, Magnolfi, Canelo, Marchetti e Kaša, contro i cinque scelti da Casoli: Castagnaro, Ramenghi, Amadio, Bertolini e Bovio. La difesa granata funziona fin dal primo quarto e riesce ad arginare i giocatori avversari più pericolosi, Castagnaro e Bertolini. Quando la Despar lavora bene in difesa, arrivano anche le soluzioni offensive migliori: capitan Demartini infila tre triple su tre tentativi, mentre un imprescindibile Marchetti (doppia doppia con 11 punti e 13 rimbalzi) lotta sotto i ferri conquistando un rimbalzo dopo l’altro e garantendo tanti extra possessi importanti, poi concretizzati in punti dai granata, che volano sul +13. Gli ospiti provano a rimanere a galla in chiusura di quarto con la difesa a zona, che mette in difficoltà la 4 Torri e i punti di Ramenghi, a cui però risponde Kaša, con una tripla da lontanissimo, che chiude il primo parziale sul 24 a 15 per i granata. I padroni di casa hanno fiducia nel tiro dalla lunga distanza, trovando adesso buone soluzioni contro la zona reggiana. Magnolfi e Bianchi vanno a segno, Marchetti è inarrestabile sotto i ferri, i cambi difensivi funzionano al meglio: è +18 per la 4 Torri contro una Rebasket che, orfana dell’infortunato Lusetti, si aggrappa all’esperienza di Castagnaro, ma i punti che separano le due squadre all’intervallo sono 14 (43-29). Il terzo quarto è lotta vera e fisica tra le due squadre: si segna poco e molte sono le palle perse su entrambi i lati del campo. Partono un po’ meglio gli ospiti, che riescono a recuperare, portandosi a 11 punti di distacco, mentre i granata si affidano in attacco agli isolamenti di Canelo, non sempre efficaci. Si fa fatica a segnare e la mancanza di canestri inizia a innervosire la partita. La tripla di Magnolfi, a 2’20” dal termine del quarto, sblocca il tabellone e la partita riprende ritmo: rispondono dall’altra parte Ramenghi e Iori, che portano gli ospiti sotto la doppia cifra di svantaggio, ma sono subito ricacciati indietro da capitan Demartini (14 punti), che chiude il parziale sul 50 a 40 per la Despar. Marchetti è ancora una spina nel fianco per la difesa reggiana e la coppia Canelo-Osellieri (rispettivamente 13 e 15 punti alla fine) alza il livello delle giocate. La Rebasket prova il tutto per tutto nuovamente con la zona, ma la 4 Torri amministra la partita allungando fino al massimo vantaggio di +19, quando un rimbalzo, con canestro e fallo subito da Kaša, spegne ogni tentativo di rimonta avversaria. Finisce 69 a 52 una bella partita di personalità per la 4 Torri, che ha visto nella difesa un’arma in più e che sembra aver ritrovato la fiducia nel tiro dalla lunga distanza.
PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – ANZOLA BASKET 88 – 90 dts
(22-24; 36-39; 54-48; 79-79)
Scandiano: Astolfi 24, Belli 5, Caiti, Corradini ne, Di Micco, Fikri 8, Fontanili 16, Galvan 9, Levinskis 15, Taddei, Zamparelli 11. All. Baroni.
Anzola: Spampinato 7, Parmeggiani F. 10, De Ruvo 9, Parmeggiani S. 24, Carpani 10, Daly 5, Baccilieri 6, Lullo ne, Orsi, Beccafichi 2, Betti 1, Zanetti ne. All. Moffa.
PALL. CORREGGIO – PALL. NOVELLARA 84 – 65
(22-19; 39-37; 66-51)
Correggio: Messori 10, Sabbadini 2, Riccò F. 13, Serli, Riccò A., Branchini 3, Guardasoni L. 12, Campedelli, Guardasoni M. 16, Vivarelli, 8, Lavacchielli 14, Frilli. All. Stachezzini.
Novellara: Ferrarini 11, Frediani ne, Morini ne, Folloni 6, Rinaldi 4, Bagni 8, Franzoni 6, Ferrari 6, Carpi 3, Brevini, Doddi 21. All. Boni.
CLASSIFICA
4 TORRI FERRARA | 2 | 1 | 1 | 0 | 69 | 52 | +17 |
ANZOLA BASKET | 2 | 1 | 1 | 0 | 90 | 88 | +2 |
GRANAROLO BASKET | 2 | 1 | 1 | 0 | 70 | 41 | +29 |
PALL. CORREGGIO | 2 | 1 | 1 | 0 | 84 | 65 | +19 |
CVD CASALECCHIO | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | +0 |
NOVELLARA | 0 | 1 | 0 | 1 | 65 | 84 | -19 |
OMEGA BOLOGNA | 0 | 1 | 0 | 1 | 41 | 70 | -29 |
PALL. SCANDIANO | 0 | 1 | 0 | 1 | 88 | 90 | -2 |
REBASKET CASTELNOVO | 0 | 1 | 0 | 1 | 52 | 69 | -17 |
GIRONE B
GRIFO BASKET 1996 – B.S.L. 75 – 70
(22-11; 37-23; 57-39)
Grifo Imola: Dalpozzo 6, Bergantini 2, Dall’Osso 4, Castelli ne, Franchini 3, Bedronici ne, Lanzoni 16, Iori 1, Orlando 7, Stanzani 20, Del Vecchio 16, Conti ne. All. Pistelli.
San Lazzaro: Stojkov 9, Nanni 18, Dominichelli 9, Flocco 3, Gamberini 11, Glinos 2, Scheda 2, Lanzarini 4, Comastri 6, Parenti, Omicini 4. All. Rocca.
Esordio positivo in campionato per la Grifo, che batte la BSL anche più agevolmente di quanto non dica il punteggio. Imola ben presente in difesa per tre quarti di gara, ottima nel servire vicino a canestro i propri lunghi (che, infatti, poi risultano i migliori marcatori), rivedibile dal perimetro (quando le percentuali miglioreranno, ci saranno più alternative anche in attacco). San Lazzaro, squadra giovane ben equilibrata comandata dai due marpioni Nanni e Stojkov, termina con 10 uomini a canestro e con tutti gli uomini con almeno due falli fischiati. Infine i due tecnici fischiati alle due panchine nel concitato finale, alla fine non favoriscono nessuna delle contendenti.
La gara inizia con Dalpozzo, Lanzoni, Orlando, Stanzani e Del Vecchio per la Grifo, Stojkov, Nanni, Comastri, Flocco, Omicini per la BSL. Dopo una fase di studio che si protrae per buona parte del quarto, con errori di qua e di là che costringono entrambi gli allenatori a parlarci sopra, la Grifo, spinta da Lanzoni, prende la doppia cifra di vantaggio allo scoccare dell’ultimo minuto, costringendo coach Rocca al secondo time out quasi consecutivo. Fiammata BSL in avvio di secondo quarto (0-5), ma la Grifo riprende a macinare il proprio gioco e pian piano il divario si allarga. Stesso copione nel terzo periodo, con un nuovo 0-7 di San Lazzaro ben presto rintuzzato dalla Grifo che, anzi, arriva quasi al ventello a fine periodo. Qui forse i giocatori della Grifo si sentono appagati o forse le gambe non hanno ancora i quaranta minuti di autonomia, fatto sta che la BSL pian piano si rifà sotto. Grazie a due azioni da canestro e fallo di Nanni, gli ospiti arrivano a -5 (70-65) a 1’ 47” dal termine. Del Vecchio replica e poi conquista il rimbalzo in difesa, con Stanzani che finalizza dalla parte opposta (74-65 a 1’ 03”). Dalpozzo recupera palla, subisce il fallo immediato e fa 1/2 dalla lunetta. San Lazzaro segna nelle due azioni successive, ma i 5 punti non fanno altro che ridurre il divario e la Grifo finisce la gara con la palla in mano.
GAETANO SCIREA BASKET – C.M.P. GLOBAL BASKET 65 – 83
(17-20; 43-47; 49-66)
Bertinoro: Bandini 9, Maltoni, Monticelli 6, Babacar 10, Ravaioli 6, Bassi 3, Sampieri 14, Guardigli 7, Serra 7, Bellini, Stoica, Flan 3. All. Grison.
Cmp Global: Simoni 3, Meluzzi 6, Cempini 15, Tinti M. 4, Morando 3, Lanzi 13, Fabbri 11, Malaguti, Minerva, Valenti 4, Trombetti 12, Tinti F. 12. All. Lanzi.
GUELFO BASKET – CESTISTICA ARGENTA 91 – 72
(13-20; 36-37; 64-52)
CastelGuelfo: Montaguti 2, Agriesti 3, Torreggiani 6, Conti S. 28, Sinatra 8, Goi 14, Dal Rio, Frassineti, Calzini 4, Naldi 18, Santini 5, Piazza 3. All. Conti A.
Argenta: Federici ne, Magnani 7, Cattani, Grazzi 13, Alberti 10, Frignani 7, Manias, Ndiaye 4, Quaiotto 4, Martini 6, Malagolini 13, Galliera Ricci 8. All. Bacchilega.
Inizia con una sconfitta la stagione della Cestistica Argenta che, al Pala Marchetti, deve cedere il passo ai padroni di casa di Castel Guelfo.
L’inizio gara è promettente: Grazzi e Magnani vanno a segno con continuità e la difesa bianco blu rende difficoltosa la via del canestro ai padroni di casa. Una tripla di Alberti dà il +7 agli ospiti (13-20) che potrebbero incrementare ulteriormente il vantaggio, ma qualche pallone perso ingenuamente permette ai castellani di rimanere a contatto sotto la guida del play Conti. Il secondo parziale inizia con i padroni di casa che alzano i giri del motore in difesa e Argenta che inizia a soffrire l’aggressività e i contatti al limite (e spesso oltre) dei gialloblu. Gli scontri diventano sempre più frequenti, ma a pagarne le conseguenze sono gli ospiti con Quaiotto che diventa il bersaglio preferito dei grigi e Frignani, sino a quel momento il più continuo sui due fronti del campo, costretto alla panchina dopo uno scontro con Santini. Conti suona la carica per i suoi e assieme a Naldi azzera il divario, prima di sparare sul ferro il pallone del possibile sorpasso a fil di sirena. All’intervallo lungo Argenta è ancora avanti di una lunghezza 36-37. Alla ripresa del gioco è Goi a salire in cattedra andando a bersaglio dalla media e lunga distanza, ma a fare la differenza è la difesa castellana che, sfruttando alla perfezione un metro arbitrale a dir poco “all’inglese”, costringe i biancoblu ad iniziative estemporanee e forzature in serie che limitano la produzione offensiva ospite a soli 13 punti, col parziale che si chiude con un eloquente 64-52 per Guelfo. Alberti prova a dare la scossa con un paio di ottime iniziative, ma è costretto a lasciare anticipatamente la contesa complice un infortunio. Argenta smarrisce la lucidità e paga la frustrazione per le discutibili valutazioni arbitrali con una serie di falli tecnici che, di fatto, spengono sul nascere qualsiasi velleità di rimonta e permettono ai padroni di casa di dilagare sotto i colpi di un ottimo Conti e di Naldi.
AVIATORS – DULCA 71 – 63
(22-15; 38-34; 57-43)
Lugo: Valandro, Alessandrini 13, Agatensi 5, Baroncini, Silimbani 7, Ricci, Squarcia, Biandolino 10, Marabini 13, Arosti, Ravaioli 21, Gentili. All Casadei.
Santarcangelo: Mazzotti 4, Mulazzani 8, Macaru, Pesaresi 8, Fusco 13, Ramilli 9, Buzzone 6, Chiari 8, Mancini, Bonfe, James 7, Nuvoli. All. Bernardi.