Monthly Archives: Dicembre 2021

Serie B, imprese Flying Balls e BB2016, l’Andrea Costa fa suo il derby con Faenza

SERIE B 10° Giornata

GIRONE B

GEMINI MESTRE – SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO 83 – 63

PALL. FIORENZUOLA 1972 – UNITED EAGLES UDINE 69 – 88

(21-21; 33-45; 49-72)

Fiorenzuola: Galli 5, Bracci 9, Rubbini 10, Alibegovic 6, Livelli 12, Filippini 14, Avonto 3, Superina ne, Cipriani, Bussolo ne, Ricci 10, Jovanovic. All. Galetti.

Cividale: Miani 4, Chiera 20, Cassese 6, Laudoni 12, Rota 9, Battistini 15, Paesano 6, Rocchi 11, Micalich 3, Ohenhen 2. All. Pillastrini.

BELCORVO S.VENDEMIANO – AGOSTANI OLGINATE 81 – 59

RIMADESIO – ALLIANZ BANK 82 – 83

(28-20; 46-38; 60-62)

Desio: Ivanaj 8, Leone7, Nasini 2, Vangelov 10, Di Giuliomaria 3, Giarelli 13, Gozo ne, Molteni 19, Gallazzi ne, Mazzoleni 17, Piarchak ne, Sirakov 3. All. Ghirelli.

BB2016: Galassi 9, Resca 9, Beretta 26, Graziani 7, Fontecchio 5, Hidalgo 5, Rossi 2, Felici 11, Guglielmi 6, Crow 3, Lanzarini ne. All. Lunghini.

Trascinato da un Eugenio Beretta in stato di grazia (26 punti, con 10/15 dal campo, 8 rimbalzi e 2 stoppate, per 34 di valutazione), il Bologna Basket 2016 infila la seconda vittoria consecutiva in trasferta, violando il campo dell’Aurora Desio e portando a casa due preziosi punti per risalire la classifica. Una partita sconsigliata ai deboli di cuore, con una prima parte che ha visto prevalere i padroni di casa, un terzo quarto dominato dai rossoblu ed un’ultima frazione condotta in sicurezza dagli ospiti, almeno fino a 15″ dalla fine, quando, un paio di errori hanno rischiato di compromettere il risultato. Per quanto riguarda i singoli, detto della strepitosa prestazione di Beretta, va rimarcata anche l’ottima prova di un ritrovato Felici (11 punti, col 75% dal campo). Ma in generale tutta la squadra ha dimostrato un atteggiamento propositivo, con la voglia di dimostrare il proprio valore e che la classifica non rispecchia le potenzialità del team.

La cronaca. Il BB2016 parte con le marce basse, terminando il primo quarto sotto di otto lunghezze. Nella seconda frazione Beretta, con 8 punti consecutivi, prova a portare di nuovo sotto i bolognesi, che raggiungono la parità a 3’45” dalla pausa ed anzi operano il sorpasso con una bomba del debuttante Crow. Negli ultimi due minuti, però, un improvviso blackout porta ad un parziale di 12-1 dei lombardi per, nuovamente, il -8 all’intervallo. Alla ripresa i padroni di casa provano a fuggire e si portano sul +11, ma i rossoblu hanno una reazione d’orgoglio col solito Beretta e  due tiri pesanti di Guglielmi. Controparziale di 11 a 0 e lotta punto a punto, poi, a fil di sirena, è di nuovo sorpasso con un tiro in acrobazia di Graziani. Nell’ultima frazione è il turno del BB2016 di provare a scappare: tripla di Hidalgo, due liberi di Felici e ancora Beretta a imperversare sotto canestro e dalla media distanza. Dopo aver toccato il +9, si arriva così a 15” dal termine con gli ospiti avanti di sei lunghezze. Sembra fatta, ma c’è ancora da soffrire. Desio prima segna da 2, poi sulla rimessa i bolognesi perdono palla e ancora i lombardi segnano da 3. Fallo su Hidalgo che a 5” in lunetta sente la pressione e fa 0/2, ma sulla ripartenza, i desiani falliscono il tiro della vittoria. Vittoria fondamentale, dunque, ma non c’è tempo per festeggiare. Mercoledì prossimo in casa alle 18 arriva Bernareggio, un altro match da vincere a tutti costi per lasciare la parte bassa della classifica.

ANTENORE ENERGIA PADOVA – FERRARONI CREMONA 61 – 64

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – GREEN UP CREMA 75 – 63

PONTONI MONFALCONE – LUXARM LUMEZZANE 62 – 60

PALL. BERNAREGGIO’99 – BERGAMO BASKET 2014 82 – 93

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre18109190.0
Gesteco Cividale18109190.0
Ferraroni JuVi Cremona16108280.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano14107370.0
Pall. Fiorenzuola 197214107370.0
Civitus Allianz Vicenza12106460.0
WithU Bergamo12106460.0
Pontoni Monfalcone10105550.0
Rimadesio Desio8104640.0
Agostani Caffè Olginate8104640.0
Secis Jesolo6103730.0
Antenore Energia Virtus Padova6103730.0
Bologna Basket 20166103730.0
LuxArm Lumezzane6103730.0
Pallacanestro Crema4102820.0
Lissone Interni Bernareggio2101910.0

GIRONE C

LUISS ROMA – VIRTUS BASKET CIVITANOVA 60 – 54

CURTI – RAGGISOLARIS 71 – 64

(14-19; 44-32; 61-47)

Imola: Wiltshire 5, Fazzi 5, Guidi ne, Trapani 12, Carnovali 11, Calabrese 5, Corcelli 10, Vigori 6, Cusenza 11, Trentin 6. All. Grandi.

Faenza: Bianchi ne, Siberna 5, Vico 13, Ballabio 7, Poggi 11, Reale 11, Morara 2, Petrucci 10, Ugolini 5, Aromando. All. Serra.

Davanti ad una grandissima cornice di pubblico, Raggisolaris e Andrea Costa Imola danno vita ad un derby molto combattuto, vinto dai padroni grazie alla maggiore lucidità mostrata in tutti i quaranta minuti.

Dopo un ottimo avvio di marca Raggisolaris (14-8 e 19-14 a fine primo quarto), sale in cattedra Imola, brava con la velocità e la pressione difensiva a trovare il canestro e ad arrivare all’intervallo avanti 44-32. Sotto 51-34, si vede l’orgoglio dei Raggisolaris che, minuto dopo minuto, rimontano punti fino ad arrivare al 67-64, a 1’05’’ dalla sirena. Nel finale qualche episodio sfortunato, come il tiro di Vico che balla nel ferro ed esce, non consentono l’aggancio e così l’Andrea Costa può esultare per la meritata vittoria.

GIULIA BASKET GIULIANOVA – TERAMO A SPICCHI 2K20 56 – 69

AURORA BASKET – TIGERS 73 – 67

(15-19; 27-32; 43-50)

Jesi: Magrini 17 (1/3, 3/10), Valentini 13 (2/3, 2/2), Gloria 12 (5/7, 0/1), Ferraro 9 (3/3, 1/4), Cocco 6 (3/7, 0/1), Fioravanti 5 (0/3, 1/3), Gay 5 (0/6), Fabi 3 (0/1, 1/2), Memed 3 (0/1, 1/1), Moretti ne, Calvi ne. All. Francioni.

Cesena: Moretti 14 (0/2, 3/5), Gallizzi 12 (0/2, 3/7), Anumba 11 (3/6, 1/3), Bugatti 10 (4/5, 0/3), Nwokoye 8 (3/8), Mascherpa 6 (0/2, 0/4), Brighi 3 (1/3), Arnaut 3 (1/1), Ndour (0/2), Giorgini ne, Genovese ne. All. Tassinari.

SUTOR – RIVIERABANCA 71 – 77

(24-23; 36-42; 52-63)

Montegranaro: Murabito 23 (2/7, 6/9), Crespi 20 (9/13, 0/2), Korsunov 8 (0/4, 2/3), Masciarelli 8 (4/9, 0/1), Galipò 6 (0/2, 2/4), Alberti 6 (1/2, 1/2), Botteghi (0/2, 0/1), Angellotti, Malloni ne, Mariani ne, Ambrogi ne, Verdecchia ne. All. Baldiraghi.

Rimini: Saccaggi 18 (2/3, 4/9), Bedetti 14 (4/5, 1/1), Arrigoni 12 (4/6), Masciadri 11 (3/7, 1/5), Rivali 7 (2/2, 1/2), Mladenov 7 (2/4, 1/3), Rinaldi 5 (0/2, 1/2), Tassinari 3 (1/7, 0/2), Scarponi (0/2 da tre punti), Fabiani ne. All. Ferrari.

PALL. SENIGALLIA – IL CAMPETTO ANCONA 82 – 87

NPC RIETI PALLACANESTRO – SINERMATIC 65 – 77

(18-22; 45-44; 56-59)

Rieti: Testa 15, Papa 14, Cortese ne, Buccini ne, Vujanac ne, Del Testa 5, Frizzarin, Tiberti 10, Broglia 6, Antelli 4, Timperi 11, Franco. All. Ceccarelli.

Ozzano: Landi ne, Folli 2, Iattoni 7, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic 2, Klyuchnyk ne, Chiappelli 11, Barattini 10, Ceparano 21, Bonfiglio 16, Lasagni 8. All. Loperfido.

Colpaccio Sinermatic in terra laziale. I New Flying Balls sbancano il prestigioso PalaSojourner di Rieti sconfiggendo la NPC 77 a 65, dopo un match ben giocato dal collettivo ozzanese, il quale, oltre ad un’ottima intensità difensiva, è riuscita a confermare le ottime percentuali dall’arco dei 6,75 che si erano già viste nell’ultimo match casalingo contro Jesi.

In casa New Flying Balls forfeit di Dimitri Klyuchnyk, guai fisici per lui, con lo staff medico che all’ultimo ha preferito lasciarlo a riposo. Rieti al completo. Ozzano inizia bene da fuori, con due triple firmate Lasagni-Ceparano dopo appena 90″ (2-6). La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e sfruttando la maggior fisicità sotto le plance, la Kienergia piazza un 12-3 di parziale per il 14-9 Rieti al minuto 7. La controffensiva ozzanese, però, non tarda, con Bonfiglio e Iattoni che siglano in sessanta secondi lo 0-7 per il controsorpasso Flying Balls (14-16). Il primo quarto va in archivio con una preghiera da oltre nove metri di Ceparano che, sulla sirena, fissa il parziale sul 18-22 per i viaggianti. Nel secondo periodo Ozzano continua a tenere alto il numero di palle perse, stessa cosa avviene in casa sabina. Barattini, Misljenovic e Lasagni regalano più volte alla Sinermatic il +5, al minuto 15, due bombe di fila firmate Timperi-Testa fanno esplodere il PalaSojourner, regalando alla NPC il vantaggio (32-31). La Sinermatic, però, non si scompone e trascinata da un ispirato Ceparano, ritrova il +4 al minuto 18 (36-40). Negli ultimi 120″ del periodo, Rieti è offensivamente più incisiva e trova importanti canestri da Broglia e Timperi che spingono la Kienergia avanti all’intervallo lungo, 45-44. Iattoni, Chiappelli e Bonfiglio aprono le danze nel terzo periodo e Ozzano rimette il naso avanti (47-52 al 24’). Qualche colpo proibito di troppo innervosisce gli animi (antisportivi a Bonfiglio e Broglia), ma il quarto procede e il match rimane in equilibrio. Lasagni da 3 punti manda i Flying avanti 56-59 all’ultimo mini-riposo. L’ultima e decisiva frazione si apre con la bomba di Barattini del +6 (56-62). Punteggio che rimane invariato per i tre minuti successivi e si sblocca solo al 34’ con il primo “ciof” di Cantelli. Anche la Sinermatic, però, si sblocca e prima con sottomano di Folli poi con una tripla di Ceparano, Ozzano vola fino al +9 (58-67), a 4’30” dalla fine. Emiliani che difendono bene, Rieti fatica a trovare comode soluzioni al tiro ed è costretta a forzare alcune conclusioni. Questo fa il gioco di Ozzano che, minuto dopo minuto, incrementa il vantaggio fino al +13 (61-74 con l’appoggio al vetro di Bonfiglio) a 2’ dalla fine. La partita è ormai in cassaforte, Rieti torna solo fino al -9 grazie a Tiberti. Sulla sirena, Ceparano arrotonda il proprio bottino (21 punti) con la quinta bomba di serata, che vale il 65-77 finale.

LIOFILCHEM ROSETO – REAL SEBASTIANI RIETI 91 – 68

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto18109190.0
Andrea Costa Imola16108280.0
RivieraBanca Basket Rimini1497277.8
Kienergia Rieti14107370.0
Real Sebastiani Rieti14107370.0
Luciana Mosconi Ancona14107370.0
Goldengas Senigallia12106460.0
Sinermatic Ozzano12106460.0
Rennova Teramo10105550.0
Tigers Cesena8104640.0
Raggisolaris Faenza8104640.0
The Supporter Jesi593633.3
SSD LUISS Roma4102820.0
Giulia Basket Giulianova4102820.0
Virtus Basket Civitanova Marche2101910.0
Sutor Montegranaro2101910.0

C Gold, Fidenza vince a Forlimpopoli all’overtime!

SERIE C GOLD

9° Giornata

BASKERS – FOPPIANI 72 – 76 dts

(19-17; 31-40; 50-56; 71-71)

Forlimpopoli: Benedetti 6, Brighi 19, Rombaldoni 16, Vandi, Naldini, Piazza, Gaspari, Bracci 11, Donati 9, Gorini 2, Torelli, Semprini 9. All. Agnoletti.

Fidenza: Taddei 2, Sichel 11, Paterlini 6, Sabotig, Marchetti 14, Biorac 4, Di Noia 8, Fainke 1, Arbidans, Allodi 15, Scattolin 6, Perego 9. All. Bertozzi.

NET SERVICE S.P.A – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 70

(18-16; 43-29; 56-50)

S.G. Fortitudo: Battilani 4, Balducci 8, Selvatici,  Procaccio 10, Tapia, Tosini 7, Cinti 3, Pederzoli 5, Ranieri 14, Degli Esposti 11, Zinelli 6, Dordei 9. All. Mondini.

Castel San Pietro: Masrè 4, Tomesani 2, Sabattani 9, Govi 4, Papotti 2, Salsini 15, Musolesi 14, Locci 6, Bisi, Costantini 11, Pieri 3. All. Serio.

PALL. MOLINELLA – INTECH 65 – 87

(18-19; 35-33; 43-55)

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 10, Ouattara 2, Simonetti, Bonanni 14, Gianninoni 14, Labovic 3, Zanetti, Bacilieri, Cobianchi, Zhytaryuk 17. All. Castaldi

VSV Imola: Nucci 13, Galassi 2, Castelli, Aglio 13, Carella 4, Magagnoli 13, Ranocchi 5, Diminic 21, Seskus 14, Savino 2. All. Regazzi.

Al Palazzetto di Molinella, la Virtus Imola si impone con un crescendo di potenza e di bel gioco che impietrisce i locali.

Locali che certamente partono meglio, raggiungendo anche il massimo vantaggio di +7 a metà del primo quarto (13-6), con Imola che commette una decina di errori, su tiri “facili”, nell’area pitturata. Nella seconda parte della prima frazione, comunque, i gialloneri si riprendono grazie alle triple di Nucci (2) e Diminic che consentono all’Intech di chiudere avanti 18-19 al primo intervallo breve. Al rientro in campo la gara non vive un momento di alta qualità, con diversi errori da ambo i lati, ma si infiamma nel finale, prima dell’intervallo. A 3’30” la penetrazione di Guazzaloca provoca il nuovo +7 di Molinella (30-23), ma fa anche scattare la molla nella testa e nelle mani degli ospiti che, in meno di due minuti, la ribaltano sul 30-33 (a 1’40”), infilando un break di 10-0 che è solo l’antipasto del banchetto del 3° quarto. Al cambio campo, infatti, Imola scappa completando un altro break di 22-8 che chiude, in buona sostanza, la contesa sul 43-55. Da lì, infatti, Molinella non riesce più a giocare in velocità con i “folletti” Gianninoni e Bonanni, ben controllati dalla difesa imolese e “Slava” Zhytaryuk che lotta con Diminic e Aglio. Nell’ultimo quarto partono i fuochi d’artificio con i  tiratori che si sbizzarriscono dall’arco: Molinella infila 6 triple con 5 atleti diversi, “macchiate” solo da un cesto di Ouattara e da 2 liberi di Gianninoni. Segnano da 3 punti Zhytaryuk, Bonanni, Gianninoni, Guazzaloca e Brandani (2). Imola non si tira indietro nella gara dalla distanza, registrando 4 triple con Magagnoli (2), Nucci ed Aglio. A fine gara, risulterà Imola 12 triple, Molinella 11, a dispetto del 2/26 da 3, all’esordio della scorsa stagione (6 marzo 2021), quando la Virtus realizzò su questo stesso campo, una delle peggiori prestazioni nel tiro dalla distanza della propria storia. L’Intech gestisce il vantaggio nell’ultimo quarto, aumentandolo gradualmente (52-69) fino al +24 (massimo vantaggio) a 3’ dalla sirena sul 54-78 firmato Magagnoli con una tripla sonante. Ed è “game-set-match” per l’Intech, che può festeggiare la vetta della classifica. Unica nota negativa della serata l’infortunio a capitan Jacopo Aglio che, su una penetrazione a 2’ dalla sirena finale, cade male sulla caviglia ed esce dal campo; le sue condizioni saranno da verificare nei prossimi giorni.

BASKET 2000 R.E. – L.G. COMPETITION RINVIATA

F.FRANCIA PALL.- FERRARA BASKET 2018 RINVIATA

CLASSIFICA

VSV IMOLA12761550457+93
FULGOR FIDENZA12862640554+86
BASKET 2000 SCANDIANO10752507460+47
LG COMPETITION CASTELNOVO8642427403+24
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8844591578+13
BASKERS FORLIMPOPOLI8844567559+8
FERRARA BASKET 20188743456449+7
S.G. FORTITUDO BOLOGNA8844569596-27
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO4927592654-62
PALL. MOLINELLA4826540604-64
ARENA MONTECCHIO2817537662-125

C Silver, Anzola sbanca Correggio, Guelfo inciampa a Lugo

9° Giornata

GIRONE A

CVD BASKET CLUB – REBASKET 33 – 65

(9-21; 19-34; 20-51)

Casalecchio: Rosa, Veronesi 2, Tabellini, Corradini 4, Vivarelli, Franciosi, Taddei, Campanella 8, Iuzzi, Bertuzzi 2, Lelli 10, Biguzzi 7. All. Baiocchi.

Rebasket: Haraldsen, Vezzali 2, Castagnaro 14, Iori, Amici 6, Ramenghi 3, Palamà, Amadio 7, Bertolini 15, Bovio 2, Foroni 2, Lusetti 14. All. Casoli.

PALL. SCANDIANO 2012 – CREI 84 – 73

(19-16; 43-31; 59-49)

Scandiano: Astolfi 25, Caiti 6, Di Micco, Fikri, Fontanili 11, Galvan 5, Levinskis 13, Morgotti 10, Taddei 7, Zamparelli 7. All. Spaggiari.

Granarolo Basket: Salicini 2, Drago 7, Poggi 4, Paoloni Lu. 10, Tugnoli 17, Tolomelli 5, Bertacchini 13, Guastaroba 8, Zani 4, Paoloni Lo. 3. All. Millina.

Una brutta Crei esce sconfitta dal PalaRegnani in una partita che, a parte i minuti iniziali, ha sempre visto i padroni di casa al comando guidati da un Astolfi in grande spolvero (MVP del match con 25p. e 31 di valutazione). Agli ospiti, a cui non sono bastate le buone prove di Tugnoli, Luca Paoloni e Bertacchini, sono state fatali la giornata storta del reparto lunghi e il dominio a rimbalzo dei padroni di casa (49 rimbalzi a 29, di cui ben 17 offensivi) che ha permesso agli uomini di Spaggiari di avere tante seconde chance che hanno fatto la differenza, in una gara dove le percentuali al tiro sono state pressochè identiche.

Granarolo, orfana sempre di Pani, Salvardi e Brotza, recupera Salicini dalla distorsione alla caviglia occorsa nella trasferta di Ferrara, mentre l’Emil Gas schiera Fikri (assente a Correggio), ma sconta l’assenza di Belli. L’avvio della gara della Crei lascia ben sperare Millina e costringe Spaggiari a chiamare timeout (6-9 al 4′). Il minuto fa bene ai reggiani che, sfruttando le amnesie difensive degli ospiti, piazzano un parziale di 13-2 e si porta sul 19-11 all’8′. Timeout di Millina e seguente 5-0 della Creiche chiude il quarto con tre lunghezze di svantaggio (19-16). Anche l’avvio del secondo quarto è favorevole agli ospiti che si riportano in vantaggio al 12′ (20-21). Sarà l’ultimo vantaggio ospite: una tripla di Astolfi e due canestri di Morgotti riallargano la forbice (27-21 al 15′). Granarolo ha una fiammata tra il 16′ e il 18′ con due triple di Drago e un canestro di Tugnoli, ma è Astolfi che, ad ogni colpo degli ospiti ,risponde prontamente impedendo il riaggancio (35-31 al 18′). Negli ultimi due minuti del primo tempo la Crei non trova la via del canestro e Galvan, Astolfi e Zamparelli portano Scandiano al riposo lungo col vantaggio in doppia cifra (43-31). All’inizio del terzo periodo, l’Emil Gas sembra la squadra che deve recuperare: gli uomini di Spaggiari sono più reattivi e intensi e allargano il divario raggiungendo il +16 dopo 2’30” (51-35). Tugnoli, Salicini e Luca Paoloni provano a scuotere la Crei e la riportano ad una sola cifra di svantaggio (56-49 al 28’30”). Un gioco da 3 punti di Morgotti fissa il 59-49 di fine terzo quarto. Ancora una pessima partenza dei felsinei nel quarto periodo, consente all’Emil Gas di scappare al massimo vantaggio del match sulla tripla di Fontanili (73-54 al 35’30”). Millina rinuncia ai pivot, schiera quintetti con Salicini o Tugnoli da pivot e alza la pressione a tutto campo; la mossa ha effetto: la Crei comincia a recuperare palloni e in un amen piazza un parziale di 0-11 (gioco da 3 punti di Bertacchini, tripla di Tugnoli, libero e tripla di Luca Paoloni, libero di Drago) e si riporta a -8 (73-65 al 37’30”) riaprendo la partita. Levinskis ferma l’emorragia, ma Bertacchini realizza e sulla rimessa dal fondo di Caiti, Tugnoli intercetta il passaggio e realizza il canestro del -7 (76-69 al 38’30”) subendo anche fallo da Levinskis. L’ala di Millina fallisce l’aggiuntivo e nell’azione successiva, Taddei realizza un jumper di fondamentale importanza che, di fatto, spegne le speranze di recupero della Crei. Le azioni dell’ultimo minuto servono solo alla definizione del 84-73 con cui si conclude l’incontro.

OMEGA BASKET – DESPAR 71 – 99

(19-12; 42-49; 62-68)

Omega: Conidi 8, Mazzoli 1, Torricelli F. 1, Guazzaloca 18, Malagoli 9, Bianchini 3, Ceccolini 6, Salsini, Rizzatti 6, Tazzara 15, Torricelli R. 4. All. Nannetti.

4 Torri Ferrara: Cavazzoni, Marongiu 1, Osellieri 25, Bianchi 6, Magnolfi 8, Canelo 23, Marchetti, Demartini 12, Kaša 10, Zaharia 14. All. Fels.

Quarta vittoria consecutiva per gli estensi. Dopo un avvio di campionato non all’altezza e con tante difficoltà, la 4 Torri sembra aver trovato le proprie geometrie e i propri ritmi di gioco che, con pazienza, le hanno permesso di chiudere il girone d’andata della prima fase di C Silver al terzo posto, a soli due punti dalla vetta della classifica guidata da Anzola e Correggio. Dopo Scandiano, Novellara e Casalecchio, sabato sera anche il fanalino di coda Omega Basket Bologna ha dovuto cedere il passo ai granata, in una sfida, però, che ha raccontato molto di più di quanto possa dire il passivo finale di 28 lunghezze, dal momento che, all’inizio dell’ultimo periodo, i padroni di casa erano ancora ampiamente in partita.

Il match si avvia in modo molto incerto per entrambe le squadre e vede la 4 Torri in netta difficoltà. Gli ospiti, infatti, sbagliano numerosi tiri da sotto canestro e subiscono a rimbalzo difensivo; inoltre, la sterilità granata in fase offensiva consente a Conidi di allungare sul +10. Osellieri (che ritorna ai suoi alti livelli con 25 punti complessivi, 5 recuperate e 3 stoppate), subentrato a Magnolfi, tiene vivi i suoi,e la scelta di Fels di schierarsi a zona fa rosicchiare qualche punto alla Despar, che si riporta a quattro lunghezze di distacco dai bolognesi i quali, però, con una tripla “di tabella”, chiudono il primo parziale sul 19 a 12. Tutta un’altra storia il secondo quarto, nel quale la 4 Torri mette a referto ben 37 punti, sostenuta da una difesa più intensa ed efficace. Si sblocca Kaša, Osellieri continua a segnare e l’Omega piomba nel buio. In una serata in cui Kaša e Marchetti mostrano di essere decisamente sottotono e non al meglio fisicamente, ci pensa Zaharia, con una prestazione da 14 punti e 11 rimbalzi, a riagganciare i bolognesi, seguito poi da Osellieri che firma il sorpasso sul 19-21. Tiri ravvicinati sbagliati e palle perse da parte di Omega fanno sì che la Despar possa colpire in contropiede: Bianchi, Kaša, Magnolfi e Zaharia, che si fa sempre trovare al posto giusto e al momento giusto sugli scarichi dei compagni, in un baleno scavano un solco di 12 punti di vantaggio. I padroni di casa non vogliono arrendersi facilmente, ma per loro piove sul bagnato quando, in un rimbalzo solitario, Malagoli si fa male all’altezza della caviglia ed è costretto a lasciare il campo terminando anzitempo la sua partita; tuttavia, dopo la schiacciata del nuovo +12 di Zaharia, Omega rimane in corsa e Tazzara, da tre punti, fissa il parziale a metà gara sul 42-49. Come già capitato, la 4 Torri subisce il terzo quarto: frenetica in attacco, distratta in difesa. Omega si rifà sotto di due lunghezze; dall’altra parte, nei primi quattro minuti, solo 3 punti per la Despar e tutti siglati da Demartini. Nella difficoltà, i granata si affidano ai propri veterani: sono Canelo e capitan Demartini che, con pazienza, ricostruiscono il nuovo vantaggio di 12 punti sul 51-63, spegnendo l’abbrivio dell’Omega, ma solo per un momento. Guazzaloca e Conidi riportano i bolognesi sotto di quattro lunghezze e accendono il pubblico di casa. Sono ancora Zaharia e Osellieri a rispondere, ma Guazzaloca non ci sta e appoggia allo scadere della terza sirena i due punti del 62 a 68. È l’ultimo sussulto dei felsinei che nel quarto periodo alzano bandiera bianca sotto i colpi della Despar, che non riesce a contrastare neanche con la difesa a zona. Canelo, Osellieri, Magnolfi e Demartini piazzano l’allungo decisivo. Nel finale, c’è spazio anche per i giovani Cavazzoni e Marongiu, con quest’ultimo che realizza il suo primo punto stagionale in campionato. La Despar continua a segnare e ormai la partita non ha più molto da raccontare, in attesa solamente del risultato finale sul tabellone, che sentenzia il +28 per i granata: 71 a 99.

PALL. CORREGGIO – ANZOLA BASKET 55 – 63

(16-13; 29-36; 40-48)

Correggio: Messori 7, Sabbadini 2, Riccò 3, Sutera, Butkevicius, Branchini, Guardasoni L. 11, Canovi 4, Guardasoni M., Vivarelli 5, Lavacchielli 9, Frilli 14. All. Stachezzini.

Anzola: Spampinato 11, Parmeggiani F., De Ruvo 8, Parmeggiani S. 4, Carpani 10, Daly 18, Zanetti, Baccilieri 6, Lullo, Orsi, Beccafichi 4, Betti 2. All. Moffa.

CLASSIFICA

ANZOLA BASKET12862595547+48
PALL. CORREGGIO12862438368+70
4 TORRI FERRARA10853580538+42
CVD CASALECCHIO10853489475+14
NOVELLARA8844582586-4
PALL. SCANDIANO8844553531+22
REBASKET CASTELNOVO6835440456-16
GRANAROLO BASKET4826523550-27
OMEGA BOLOGNA2817449591-142

GIRONE B

CESTISTICA ARGENTA – CIACCIO CASA 55 – 50

(17-12; 26-29; 37-40)

Argenta: Federici 1, Farina ne, Cattani, Grazzi 19, Magnani T. ne, Di Tizio 7, Frignani ne, Manias 4, Tedeschi 2, Martini 8, Tumiati, Galliera Ricci 14. All. Frignani.

Grifo: Dalpozzo ne, Bergantini 3, Dall’Osso 5, Bedronici ne, Franchini 3, Murati 4, Lanzoni 4, Orlando 4, Iori, Stanzani 13, Del Vecchio 14, Conti ne. All. Pistello.

La sosta forzata fa molto male alla Grifo che approccia la gara con Argenta nel modo sbagliato e ne viene fuori una prestazione molto deludente, contro una squadra avversaria molto rimaneggiata. La partenza è da incubo con palle perse e un attacco dalle polveri bagnate. Nel secondo quarto le cose sembrano andare meglio, almeno difensivamente e si va all’intervallo in vantaggio, seppur di poco, con un canestro di Del Vecchio allo scadere. Il terzo periodo è brutto assai su entrambe le parti in campo, ma la Grifo riesce a mantenere il possesso di vantaggio, ma già verso la fine del quarto riemergono i difetti visti all’inizio. L’ultima frazione vede una sola squadra in campo con la voglia di vincere e sono i padroni di casa, mentre la Grifo si fa prendere dal circolo vizioso: errore, adesso la vinco io, altro errore.

BASKET LUGO – GUELFO BASKET 83 – 74

(12-23; 37-46; 53-60)

Lugo: Valandro 3, Alessandrini 12, Agatensi ne, Bardi, Silimbani 22, Ricci, Squarcia 4, Biandolino 9, Marabini 3, Ravaioli 27, Gentili. All. Casadei.

CastelGuelfo: Montaguti 8, Agriesti 9, Torreggiani 4, Conti S. 23, Sinatra 4, Goi ne, Dal Rio ne, Frassineti, Naldi 18, Santini 5, Piazza 4 All. Conti A.

Un biglietto, due partite, della serie volere è potere! Contro la sfortuna che nel corso dell’ultimo allenamento di venerdì aveva messo fuori causa per infortunio Baroncini, che cosi andava a rinfoltire l’infermeria assieme ad Arosti ed Agatensi e riducendo così al minimo le rotazioni a disposizione di coach Casadei, una Lugo incapace di concentrazione e soprattutto di convinzione nella prima parte della gara, sembrava non potere nulla al cospetto di una Guelfo capolista scesa a Lugo con la piena convinzione di poter fare bottino pieno. Nel secondo tempo, però, gli Aviators entrano in campo con un atteggiamento completamente diverso e azione dopo azione, prendono sempre più il possesso della partita e complice anche l’infortunio del bomber ospite Conti, vera e propria bocca da fuoco, che aveva segnato fino ad allora 23 punti, chiudono dapprima le maglie della difesa e con uno stratosferico ultimo quarto, con bombe segnate a raffica e quindi piena fiducia ritrovata, annichiliscono l’avversario raggiungendo il pari a sette minuti dalla fine, per poi portarsi in vantaggio anche in doppia cifra. Saranno ben trenta i punti segnati nell’ultimo quarto, prova che, con la fiducia e la consapevolezza dei propri mezzi, si possono fare grandi cose, confermando l’inviolabilità del campo al termine del girone di andata.

La breve cronaca vede Lugo partire sprint con un 6 a 0 che non spaventa il Guelfo che, con un importante parziale, torna da subito in vantaggio per rimanerci fino alla prima parte dell’ultimo periodo. Anche nel secondo quarto, mentre Lugo a fatica mantiene le distanze, gli ospiti sono in pieno controllo di una gara che sembra avere già un suo padrone e con il punteggio che si ferma sul 37 a 46 al ventesimo, col Guelfo che segna appena due punti in più dell’avversario nel quarto. Ma è dopo l’intervallo che cambia l’atteggiamento degli Aviators che, come detto, alzano dapprima le barricate in difesa, per segnare ben 30 punti nell’ultimo quarto. Il tutto frutto anche di un bombardamento a raffica a carico di Silimbani, Ravaioli ed infine anche Marabini che, in pochi giri di lancette, portano ad esaltare i giocatori e anche un pubblico finalmente partecipe e rumoroso che applaude, nel finale, una prova di forza di tutta la squadra.

DULCA SANTARCANGELO – VIRTUS MEDICINA RINVIATA

C.M.P. GLOBAL BASKET – ROBERTO NUTI 59 – 77

(13-20; 31-42; 42-59)

CMP Global: Simoni 6, Trepiccione 4, Tinti 5, Morando 10, Valenti 14, Fabbri 5, Malaguti 2, Minerva 3, Trombetti 10. All. Lanzi.

San Lazzaro: Negroni 9, Stojkov 6, Nanni 16, Domenichelli 3, Flocco 8, Glinos 4, Scheda 6, Lanzarini 9, Baldi, Comastri 4, Omicini 12. All. Rocca.

RECUPERO

CIACCIO CASA – CMP GLOBAL 70 – 69

(20-18; 39-36; 52-51)

Grifo Imola: Dalpozzo 2, Bergantini, Dall’Osso 13, Bedronici ne, Franchini 2, Murati 4, Orlando, Iori 10, Stanzani 23, Del Vecchio 16. All. Pistello

CMP Global: Simoni 3, Trepiccione 10, Tinti M. 13, Valenti 13, Fabbri 17, Malaguti 11, Minerva 2. All Lanzi.

La Grifo torna alla vittoria, ma che fatica contro un’avversaria forsanche più rimaneggiata di Argenta. Contro una squadra che si è presentata con solo 7 uomini e che si è giocoforza affidata a 40′ di zone varie, l’attacco biancoblu è andato spesso in affanno, mostrando quello che sembra il leit motiv dell’anno: forte con le forti, debole con le deboli e incapacità di ammazzare le partite.

Veniamo alla cronaca. Dopo un mese si rivede in campo Dalpozzo, che parte subito in quintetto assieme a Murati, Dall’Osso (capitano nell’occasione, per l’assenza di Lanzoni), Stanzani e Del Vecchio. Sono gli ospiti a partire meglio (0-5 dopo un minuto e mezzo). Passa un altro minuto e mezzo e Murati impatta a quota 7. Si procede punto a punto fino all’intervallo. Un disastroso inizio di secondo periodo permette alla CMP un parziale di 13-3, che la porta sul 23-31 quasi a metà periodo. Un 2+1 di Stanzani apre il contro break imolese, chiuso poi da 5 filati di Dall’Osso per il 33-31. Si continua punto a punto, finché due triple di fila di Stanzani e un canestro di un positivo Iori non danno il +8 alla Ciaccio Casa (52-44 a circa tre minuti dalla terza sirena). Finita? Macché, la CMP torna a -1 prima della fine del quarto. L’inerzia è di nuovo in mano agli ospiti che proseguono a segnare fino al 54-60 (parziale di 2-16). Finalmente c’è una reazione che riporta la Grifo avanti (61-60), anche se non sfrutta appieno un tecnico e un antisportivo fischiati agli avversari (solo 2 punti dei possibili 9). A 24″ dal termine, su un canestro di Del Vecchio siamo ancora a +1 (67-66), poi Stanzani fa 2+1 (70-66) a -5″. Dopo il time out, CMP riesce ad andare al tiro da tre con una forzatura che, però, trova il fondo della retina. Sulla rimessa, a un secondo dalla fine, Dalpozzo prende la palla e sulla pressione ospite, la scaglia il più lontano possibile. Game over!

CLASSIFICA

GUELFO CASTELGUELFO12862641555+86
VIRTUS MEDICINA12761519431+88
ANGELS SANTARCANGELO8642451400+51
BASKET LUGO8743503486+17
GRIFO IMOLA8844526550-24
CMP GLOBAL BOLOGNA6835558556+2
BSL SAN LAZZARO4725454520-66
CESTISTICA ARGENTA4826557614-57
G. SCIREA BERTINORO4725481578-97

Serie B/F: vittoria di prestigio per la Magik Rosa

SERIE B/F

8° Giornata

GIRONE A

ROBY PROFUMI – PARMA BASKET PROJECT 63 – 54

(15-14; 32-22; 54-33)

Borgo Val di Taro: Piscina 1, Bozzi 27, Crivaro 2, D’Ambros 12, Ferrari Gia. 10, Giacopazzi 9, Di Giorgio 2, Mezini, Vignali Giu. ne, Vignali Gin. ne, Ferrari Giu. All. Scanzani.

PBP: Cagossi 9, Capelli 2, Minari, Musiari 17, Barsotti 9, Stefanini, Mastrototaro 8, Nibbi 1, Dodi G., Ferrarini 8, Soncini 1. All. Franchini.

Arriva, contro il Parma Basket Project, la prima vittoria stagionale della Roby Profumi, che si impone sulle ducali con il punteggio di 63 a 54. Le ragazze di coach Scanzani, quasi al completo, hanno avuto la meglio sulle bianco nere di Parma dopo una gara condotta per oltre trentatre minuti, che ha visto la Valtarese toccare anche il +21 a fine del terzo quarto.

Dopo un avvio equilibrato (9 pari al 5’), la Roby Profumi prova ad allungare, ma le parmigiane di coach Franchini si riportano sotto e il primo quarto finisce sul 15 a 14. Nel secondo parziale sale in cattedra Valentina Bozzi, 27 punti alla fine per il numero 6 della Valtarese, ben coadiuvata da D’Ambros e Giaele Ferrari. La Roby Profumi è precisa al tiro e stringe forte le maglie in difesa. Al riposo lungo le due formazioni ci arrivano con il punteggio di 32 a 22 per le padrone di casa. È il terzo quarto ad essere decisivo: le padrone di casa, con Giacopazzi e Bozzi, piazzano il break decisivo staccando le avversarie anche di oltre venti punti proprio sul suono della sirena di fine terza frazione (54-33). Parma non ci sta a perdere e nell’ultimo quarto tenta il tutto per tutto, arrivando anche ad uno svantaggio in singola cifra. Ci pensa la freddezza di Bozzi, 12 tiri liberi segnati, a tenere a debita distanza le avversarie e la Roby Profumi può esultare, davanti ad un folto pubblico, per la prima vittoria stagionale.

PALL. SCANDIANO 2012 – FBK FIORE BASKET VALDARDA RINVIATA

PUIANELLO BASKET TEAM – MAGIK ROSA 48 – 66

(20-16; 26-34; 31-45)

Puianello: Oppo 8, Luppi 7, Pignagnoli 1, Albertini, Moretti 9, Martini 4, Cherubini 4, Raiola 13, Corradini 1, Torelli 1, Boiardi, Graffagnino. All. Giroldi.

Magik Rosa Parma: Maselli ne, Lucca 16, Anfossi 9, Luciano 12, Nuzzo, Petrilli 12, Farina, Cantore 3, Triani 6, Minari 6, Carbonell 2. All. Olivieri.

CLASSIFICA

Puianello 14; Valdarda Fiorenzuola*, Scandiano* 10; Magik Rosa Parma 6; Parma Basket Project 4; Valtarese 2000 Borgo Val di Taro 2.

GIRONE B

MAGIKA PALL. – SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 RINVIATA

ELETTROMARKETING – LIBERTAS BASKET ROSA 58 – 55

(20-11; 31-26; 43-41)

San Lazzaro: Conte 4, Gatti 2, Villa, Averto 11, Nanni, Talarico 28, Colli, Grassi, Costabile 4, Righi, Evangelisti 9. All. Dalè.

Forlì: Guidi 2, Balducci, Valensin 9, Vespignani 10, Bernabè 1, Montanari 5, Chiabotto 19, Ronchi 5, Cedrini, Giorgetti 4, Balestra, Morsiani. All. Fantini

Dopo averla accarezzata più volte, la BSL si prende a piene mani la prima vittoria stagionale, piegando 58-55 la Libertas Basket Rosa Forlì, al culmine di un match molto tirato ed emozionante e davanti a un PalaRodriguez pieno di entusiasmo. L’Elettromarketing, trascinata da una Carla Talarico straripante e capace di portare a casa addirittura la tripla doppia, con 28 punti, 14 rimbalzi e 10 falli subiti, è rimasta in testa per gran parte del match, riuscendo poi, nel finale, a rimettere con maturità la testa avanti, quando Forlì ha tentato il colpaccio portandosi addirittura a +5, spinta da Chiabotto, a poco più di un minuto dalla fine. Più che prezioso, nelle file biancoverdi, anche il contributo di energia e canestri fornito da Bianca Evangelisti, preziosa nella pazzesca rimonta finale, delle giovanissime Asia Conte in regia ed Elisabetta Villa, che ha catturato ben 10 rimbalzi, di cui 7 in attacco.

La BSL è partita con il giusto piglio difensivo e grazie ai primi guizzi di capitan Talarico, autrice di nove punti in fila, ha trovato la prima doppia cifra di vantaggio sul 15-4, chiudendo poi il quarto d’apertura sul 20-11. Nel secondo quarto, però, l’attacco biancoverde ha un po’ abbassato i suoi giri prestando il fianco al rientro di Forlì, capace di rientrare con Montanari a -5, distacco conservato dalle romagnole fino alla pausa lunga (31-26). Il copione è di fatto rimasto invariato anche dopo l’intervallo: la Libertas Rosa ha infatti continuato ad inseguire, mentre l’Elettromarketing ha a più riprese cercato di respingere gli assalti, riportandosi anche a +9, prima di subire la rimonta delle romagnole che, trascinate da Chiabotto, hanno ricucito lo strappo, entrando negli ultimi 10’ con due sole lunghezze di ritardo (43-41). Un gap colmato definitivamente in un quarto periodo molto tirato e intenso, nel quale Forlì, sempre grazie ai guizzi di Chiabotto e Vespignani, è riuscita a mettere la testa avanti, griffando un +5 che a 1’09” dalla fine ha fatto riaffiorare gli spettri di qualche beffa recentemente subita dalle biancoverdi; spettri che, però, questa volta, con immenso orgoglio e in soli 7”, le ragazze di coach Dalè hanno scacciato, azzerando il gap e mettendo in ghiaccio il risultato con la tripla di Talarico e i canestri di Evangelisti.

BASKET CAVEZZO – BASKET FINALE EMILIA 57 – 53

(16-19, 34-33, 39-47)

Cavezzo: Siligardi, Bassoli 5, Zanoli 18, Berra, Balboni 3, Kolar 9, Aligante 10, Righini ne, Maini 7, Andreotti, Bellodi 5, Cariani. All. Ganzerli.

Finale: Bozzoli 8, Sacchetti, Bozzali 3, Gavagna 8, Guerra, Benedusi 4, Todisco 11, Pincella 12, Cadoni 7, Ghelli ne. All. Bregoli.

CLASSIFICA

Magika Castel San Pietro* 14; Finale Emilia, Libertas Rosa Forlì, Cavezzo 8; S.B. Samoggia* 6; Bsl San Lazzaro 2.

GIRONE C

PORTO S. GIORGIO BASKET – BASKET GIRLS 47 – 76

(11-25; 18-49; 31-64)

Porto San Giorgio: Ruggeri 3, Induti 7, Falcello, Medori, Forò, Barcaglia, Andrenacci 4, Nardoni, Gianangeli 4, Lattanzi 1, Principi 9, Nociaro 19. All.: Ficiarà.

Ancona: Pierdicca 13, Baldetti, Bimbova, Mataloni 9, Marinelli 14, Pelliccetti 18, Yusuf 19, Maroglio 3, Garcia. All. Castorina.

OLIMPIA – REN AUTO 55 – 68

(18-27; 30-41; 42-55)

Pesaro: Cancellieri 2, Staffolani 2, Canossini 19, Cecchini 9, Marcheggiani, Ceccarelli, Pelizzari 5, Paradisi, Canestrari 12, Donati 6, Biagetti, Zanzarelli. All. Spagnoli

HB Rimini: Novelli 9, Pratelli, Pignieri 5, Duca N. 19, Renzi 4, Borsetti 2, Capucci 13, Monaldini, Lazzarini 12, Tiraferri 2, Gambetti 2, Mongiusti. All. Rossi

Rimini vince, come da pronostico, a Pesaro e conquista aritmeticamente la “poule promozione”.

Senza Eleonora Duca, fermata dal mal di schiena, e la “lungo degente” Madonna, coach Rossi porta in panchina le tre U17 Monaldini, Mongiusti e Pratelli e parte con Gambetti in quintetto. L’inizio è scoppiettante e il primo quarto davvero bello e la Ren-Auto si affida ad una Noemi Duca immarcabile e a un’Asia Lazzarini ispirata: le due sommano 21 punti, 13 e 8 rispettivamente, e guidano un attacco capace di segnare ben 27 punti nei primi 10’. La Ren-Auto prova a scappare nel secondo quarto e tocca il massimo vantaggio, con una tripla di Novelli, a 3′ dall’intervallo, 23-40. Pesaro non ci sta e con un parziale di 7-0 torna a -10, 30-40. Il secondo tempo comincia come il primo, ovvero con un break di Noemi Duca, che segna 4 punti; Pignieri aggiunge un libero per il primo allungo, 30-46. Pesaro, però, si rimette in partita col tiro da fuori e con un controparziale immediato, torna a -10, 36-46. Per tutto il terzo quarto la gara si mantiene in equilibrio, con uno scarto che balla costantemente tra i 10 e i 12 punti. Un bel canestro di Tiraferri quasi sulla sirena, permette alla Ren-Auto di chiudere il quarto sul +13, 42-55. L’Olimpia parte meglio nell’ultima frazione e dopo 3′ torna sotto la doppia cifra di svantaggio, 48-57. L’attacco rosanero non riesce più a trovare buone soluzioni, diversamente da quello pesarese, che, in totale fiducia, si prende l’inerzia e con un parziale complessivo di 10-2, riapre totalmente la partita, 52-57 a 5′ dalla fine. Dopo l’inevitabile time-out chiamato da coach Rossi, una transizione, sull’asse Gambetti-Capucci, permette all’Happy Basket di togliere finalmente il coperchio dal canestro e di riprendere tre possessi di vantaggio, 52-59. E’ la scossa che serviva, perché la difesa aumenta di efficacia e in attacco Lazzarini, con due belle ricezioni profonde, segna i 4 punti del nuovo +11, 52-63. E’ il break che non solo ristabilisce le distanze, ma che permette alla Ren-Auto di chiudere ogni discorso sull’esito finale con un paio di minuti d’anticipo. Un canestro allo scadere di Gambetti, vale il definitivo 55-68.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 12; Basket 2000 Senigallia, Happy Basket Rimini 8; Porto San Giorgio 4; Olimpia Pesaro 0.