Monthly Archives: Febbraio 2022

Serie B, Rimini prosegue nel magic moment, Andrea Costa, che peccato!

SERIE B 18° Giornata

GIRONE B

UNITED EAGLES BASKETBALL – GREEN UP CREMA 94 – 68

CIVITUS – ALBERTI E SANTI 69 – 78

(16-17; 31-37; 51-64)

Vicenza: Owens ne, Mazzucchelli 7, Giaquinto ne, Rigon ne, Massignan ne, Petracca 12, Chiti 2, Bastone 12, Piccone 11, Cecchetti 17, Piccoli 8. All. Ciocca.

Fiorenzuola Bees: Bracci, Rubbini 16, Livelli 6, Alibegovic 19, Filippini 22, Avonto, Bussolo ne, De Zardo 5, Ricci 6, Jovanovic 4. All. Galetti.

FERRARONI CREMONA – SECIS COSTRUZIONI JESOLO 69 – 67

ALLIANZ BANK – AGOSTANI CAFFE’ 75 – 79

(14-22; 37-36; 53-61)

Bologna Basket 2016: Galassi 24, Hidalgo 13, Rossi, Felici 2, Beretta 14, Graziani 11, Oyeh ne, Gueye 7, Guerri 2, Crow 2. All. Lunghini.

Olginate: Negri 11, Maspero 21, Ambrosetti 3, Natalini, Castagna ne, Martinalli ne, Bloise 18, Brambilla Lui. ne, Brambilla Luc. 13, Baparape ne, Tomcic 4, Cucchiaro 9. All. Cilio.

Una sconfitta pesante come un macigno, per il Bologna Basket 2016, quella di sabato in casa con Olginate. Una sfida con una diretta concorrente per la salvezza, in cui la squadra di Lunghini non è riuscita a trovare la chiave per risolvere il match a suo favore, né difensivamente né tanto meno in fase offensiva. Le marcature a uomo o a zona, alternate come al solito, non hanno dato questa volta i risultati sperati e l’attacco è parso spuntato, come dimostrano le cifre: 26/70 dal campo, un 33% che paradossalmente appare discreto se confrontato con il disastroso 50% nei liberi (10/20). Anche l’approccio mentale non ha funzionato: il gioco maschio degli ospiti ha innervosito i padroni di casa ed anche il coach, espulso per due tecnici. Evidentemente la pressione per una partita quasi decisiva per il proseguo del campionato ha giocato un brutto scherzo ai felsinei, con molti giocatori ampiamente al di sotto delle proprie possibilità. L’eccezione è Matteo Galassi (24 punti con 8/11 dal campo e 7/10 da 3, oltre a 7 rimbalzi e 29 di valutazione), una prestazione eroica se si pensa che ha giocato sotto infiltrazione per un brutto mal di schiena. Da rimarcare inoltre l’esordio in maglia rossoblu della guardia di lungo corso Ousmane Gueye (7 punti e 3 rimbalzi).

La cronaca. Ai blocchi di partenza Olginate si fa trovare pronta e piazza un 7-0 che induce al time-out il BB2016. Pian piano, i bolognesi, con il tiro pesante di Galassi, ricuciono il gap, ma a fine quarto un altro strappo dei lombardi li fa finire avanti di 8 (14-22). Nella seconda frazione i felsinei precipitano anche a -14 (14-28), ma trainati da Galassi, Graziani, Gueye e Beretta, risalgono la china e addirittura passano avanti di all’intervallo (37-36). Alla ripresa, il canestro di Felici per il +3 pare di buon auspicio, ma è solo un attimo. Un parziale di 12-3 dell’Agostani Caffè porta gli olginatesi in vantaggio di 6-8 punti, un divario che il BB2016 non riesce a colmare. Nel periodo finale, i padroni di casa provano a riportarsi sotto, senza però grossi risultati. Sul 64-74, ad un minuto dalla fine, un sussulto d’orgoglio di Galassi gli fa mettere due bombe che riavvicinano al -4. Sulla rimessa Olginate perde palla e il numero 5 rossoblu prova un altra tripla che, però, finisce sul ferro. Da lì è fallo sistematico, con i lecchesi che non sbagliano dalla lunetta e con la tripla di Hidalgo che fissa il risultato finale sul 75-79.

PALL. BERNAREGGIO’99 – PONTONI MONFALCONE 75 – 71

RIMADESIO DESIO – GEMINI MESTRE 81 – 76

BERGAMO BASKET 2014 – LUXARM LUMEZZANE 108 – 86

ANTENORE PADOVA – BELCORVO S.VENDEMIANO 67 – 78

RECUPERO

CIVIDALE – BERGAMO 72 – 54

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale341817194.1
Ferraroni JuVi Cremona301815383.3
Gemini Mestre241612475.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano241612475.0
Rimadesio Desio201810855.6
Pall. Fiorenzuola 1972201810855.6
WithU Bergamo18179856.3
Civitus Allianz Vicenza18189950.0
Antenore Energia Virtus Padova161881044.4
Pontoni Monfalcone141771041.2
Pallacanestro Crema121861233.3
Secis Jesolo101751229.4
LuxArm Lumezzane101751229.4
Agostani Caffè Olginate101751229.4
Bologna Basket 2016101851327.8
Lissone Interni Bernareggio81741323.5

GIRONE C

TIGERS CESENA – RAGGISOLARIS FAENZA RINVIATA

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – REAL SEBASTIANI RIETI 54 – 68

AURORA BASKET JESI – PALL. SENIGALLIA 67 – 71

LIOFILCHEM ROSETO – LUISS ROMA 73 – 48

KIENERGIA – CURTI 76 – 74

(27-15; 51-33; 60-52)

Rieti: Tiberti 14, Timperi 18, Broglia 6, Del Testa 6, Antelli 13, Vujanac ne, Papa 6, Buccini ne, Cortese ne, Frizzarin ne, Saladini, Testa 13. All. Ceccarelli.

Imola: Corcelli 6, Fazzi 3, Cusenza 12, Wiltshire 15, Vigori 12, Trentin 8, Calabrese 9, Guidi ne, Carnovali 5, Trapani 4. All. Grandi.

SINERMATIC – GIULIA BASKET 72 – 66

(15-18; 33-35; 57-48)

Ozzano: Landi 2, Folli 16, Iattoni 7, Galletti ne, Morara ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 3, Chiappelli 14, Barattini 6, Ceparano 12, Bonfiglio 9, Lasagni 3. All. Loperfido.

Giulianova: Scarpone S., Bischetti 9, Giacomelli 19, Pierucci 6, Di Carmine 10, Caverni 8, Motta, Scarpone F., Buscaroli 6, Milani 8. All. Domizioli.

Una Sinermatic un po’ sottotono, una partita ruvida, un avversario ostico che non ha mai abbassato la guardia. Nonostante questo, i New Flying Balls si prendono i due punti in palio battendo il Giulia Basket per 72 a 66 e centrando la vittoria numero 11 in stagione.

Approccio al match pessimo per i ragazzi di coach Loperfido, sottolineato dallo stesso allenatore a fine partita in conferenza stampa: sono otto le palle perse nei primi otto minuti, diversi errori al tiro, con Giulianova che ne approfitta per prendere un onesto e meritato vantaggio (6-15 dopo sei minuti). Lasagni prima e Klyuchnyk poi, dalla lunga distanza, danno la sveglia; Ozzano rosicchia qualche punto e sul finire di periodo riesce a limitare i danni, chiudendo il quarto sotto di appena tre lunghezze (15-18), grazie a Folli. Diversi errori ad inizio secondo quarto, poi, allo scoccare del minuto 12, è Chiappelli che, da fuori area, trova il 18 pari, seguito da un 1/2 di Barattini ai liberi e un gioco da tre punti di Ceparano che vale il 22-18 al 13’. Ozzano sembra aver finalmente trovato il bandolo della matassa, ma Giulianova c’è e ribatte colpo su colpo. Chiappelli trova continuità in attacco, ma dall’altra parte c’è un ispirato Giacomelli, che infila al minuto 16 la tripla del 27 pari. I liberi di Di Carmine riportano i viaggianti avanti, prima del controsorpasso ozzanese firmato Ceparano-Landi, quest’ultimo autore del primo canestro in carriera in Serie B. Ancora una volta il Giulia basket risponde con Pierucci e Buscaroli, che spingono avanti gli ospiti all’intervallo lungo (33-35). La terza frazione si apre con una fiammata di Chiappelli dai 6,75 per il 36-35 Sinermatic, seguito da un piazzato di Bonfiglio che da la carica al pubblico amico. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio, con i ragazzi di coach Domizioli, trascinati da Caverni, che rispondono ancora una volta ai tentativi di allungo ozzanese (44-42 al 27’). Negli ultimi 180 secondi del terzo periodo la Sinermatic trova il primo vero allungo della serata: Ceparano e capitan Folli sono, infatti, protagonisti di un parziale di 13-6 che proiettano Ozzano sul +9 all’ultimo mini riposo (57-48). Il quarto decisivo si apre con una tripla di Folli per il +12 (60-48), subito risposto da Giacomelli (60-51). Iattoni, dall’altra parte, si aggiunge alla festa (63-51 al 32’); la partita sembra in discesa per la Sinermatic, ma non è così. Giulianova è brava a non mollare mai, la difesa si fa più energica e l’attacco dei padroni di casa va in difficoltà: in sei minuti un parziale di 3-13 riportano gli abruzzesi sul -2 (66-64) e a meno di 120 secondi dalla fine, in ben tre occasioni (Milani, Buscaroli e Di Carmine), falliscono il canestro del potenziale pareggio. Errori pesanti se non fatali per il Giulia Basket, perché dall’altra parte Simone Bonfiglio regala ai propri tifosi una perla da 3 punti che fa volare Ozzano a +5, con un giro di lancette sul cronometro (69-64). Giacomelli è l’ultimo fra gli ospiti a mollare e dalla lunetta non sbaglia un colpo (69-66). Dall’altra parte, però, c’è la freddezza di Folli che, con un 3/4 dalla linea della carità, fissa il punteggio sul 72-66 finale.

RIVIERABANCA – TERAMO A SPICCHI 2K20 86 – 68

(16-15; 42-36; 69-58)

Rimini: Saccaggi 22 (2/3, 6/11), Tassinari 19 (2/6, 4/8), Arrigoni 14 (5/8, 0/2), Rinaldi 9 (1/3, 2/3), Bedetti 8 (1/4, 2/6), Mladenov 5 (1/1, 1/3), Scarponi 4 (2/2), Masciadri 3 (1/3, 0/3), Fabiani 2 (1/1), Amati, Carletti, Rivali ne. All. Ferrari.

Teramo: Bertocco 11 (3/7, 1/5), Bottioni 11 (4/8, 0/1), Cucco 10 (2/6, 2/7), Antonelli 9 (2/8, 0/1), Bonci 7 (1/3, 1/2), Triassi 7 (1/1, 0/1), Cipriani 5 (2/4, 0/2), Di Donato 4 (0/1, 0/3), Guilavogui 4 (1/4), Di Febo, Ragonici, Tikic. All. Salvemini.

RivieraBanca di nuovo vincente al Flaminio! Altra prestazione solida dei biancorossi che, di fronte al pubblico amico, conquistano i due punti contro una buona squadra come Teramo, a soli quattro giorni dal successo contro Jesi, entrambe le gare disputate senza Rivali. I ragazzi di Coach Mattia Ferrari, dopo un avvio difficile, hanno ritrovato la qualità della loro pallacanestro e sono usciti molto bene alla distanza: con questa vittoria sono cinque in fila per i romagnoli.

Pronti, via ed è subito 8-0 Teramo, con Ferrari costretto a chiamare timeout (3′). Rimini si sblocca coi liberi di Tassinari e la verve del cecchino Saccaggi che, con due bombe, pareggia i conti a quota 12 (7′). Cucco riporta avanti i suoi con una tripla, ma i canestri di Bedetti e capitan Rinaldi valgono il primo vantaggio Rimini a fine primo quarto (16-15). Gli ospiti si affidano a Bertocco per ricucire lo svantaggio, ma Tassinari si fa sentire con due triple che costringono Salvemini al timeout (32-22 al 14′). Antonelli concretizza il gioco da tre punti, ma Rimini è brava a ricacciare indietro gli ospiti col trio Saccaggi-Arrigoni-Tassinari (40-25 al 16′). Teramo piazza un break di 5-0 per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio, Tassinari replica con un canestro, ma gli abruzzesi chiudono il primo tempo con un acuto firmato Antonelli-Bottioni per il -6 (42-36). Al rientro dagli spogliatoi, RivieraBanca piazza quattro triple consecutive che forzano un altro timeout di Teramo (54-41 al 23′). Gli ospiti non demordono e grazie al solito Bertocco rientrano fino al -7 (56-49 al 26′), ma Tassinari e Mladenov puniscono dalla lunga distanz,a insieme ai canestri del solidissimo Arrigoni, per un nuovo allungo Rimini (66-51 al 28′). Teramo rosicchia qualche punto sul finire di terzo quarto, grazie ai liberi di Di Donato e del giovane Triassi (69-58). Cucco e Di Donato fanno -7 in avvio di ultima frazione (69-62 al 32′), Bedetti, però, segna da tre punti, prima di un doppio Arrigoni che costringe Salvemini al timeout (77-64 al 35′). Rimini chiude definitivamente i giochi con l’ennesima tripla di Saccaggi, a 2’40” dalla fine, togliendo ogni speranza agli ospiti di rimonta. Nel finale spazio per tanti giovani da entrambe le parti, fino alla sirena finale che certifica il referto rosa per i biancorossi.

IL CAMPETTO ANCONA – SUTOR MONTEGRANARO 70 – 60

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto321816288.9
Kienergia Rieti281814477.8
RivieraBanca Basket Rimini261613381.3
Luciana Mosconi Ancona221711664.7
Real Sebastiani Rieti221811761.1
Goldengas Senigallia221811761.1
Sinermatic Ozzano221811761.1
Andrea Costa Imola221811761.1
Tigers Cesena16178947.1
Rennova Teramo161881044.4
General Contractor Jesi131871138.9
Raggisolaris Faenza12156940.0
SSD LUISS Roma121861233.3
Giulia Basket Giulianova61831516.7
Virtus Basket Civitanova Marche41721511.8
Sutor Montegranaro41821611.1

C Gold, Virtus Imola e Ferrara fanno la voce grossa

SERIE C GOLD

12° Giornata

FOPPIANI – INTECH 67 – 77

(13-23; 36-45; 48-61)

Fidenza: Sichel 6, Sabotig, Marchetti 4, Biorac 2, Galli 11, Di Noia 19, Fainke, Montanari, Arbidans 2, Allodi 4, Scattolin 6, Perego 13. All. Bertozzi.

VSV Imola: Nucci 9, Galassi 3, Castelli ne, Aglio 8, Carella 8, Magagnoli 11, Ranocchi 9, Diminic 23, Seskus 7, Savino. All. Regazzi.

I gialloneri mostrano i muscoli dominando dal 1′ al 40′, respingendo ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa, raggiungendo anche i 15 punti di vantaggio. E’ la serata perfetta per coach Marco Regazzi, che sa orchestrare al meglio schemi e rotazioni di una squadra che gioca con orgoglio e sempre a testa alta. Dall’altra parte ci provano in più occasioni Galli, Di Noia, Marchetti, Sichel, Allodi e Perego, tutti i principali attori di una formazione stellare per la categoria. Ma la Virtus riesce a mantenere sempre un vantaggio che si aggira sui 10 punti e alla fine, chiude festeggiando in mezzo al campo di fronte ai tanti (e rumorosi) tifosi imolesi.

Protagonista il pivot Mise Diminic, che firma 23 punti, conditi da tanta sostanza fisica nel pitturato, ma è il senso di compattezza di squadra ad essere determinante. Carella lotta in difesa e segna 8 punti, Magagnoli spegne Galli e non disdegna di mirare al canestro, Ranocchi sblocca la partita con una tripla poi è importante nella gestione del gioco, Galassi segna la tripla finale e firma la regia affiancato da un Seskus molto pratico e sempre sul pezzo. Nucci entra e in pochi minuti segna 6 punti filati, Aglio spegne i lunghi locali e, tanto per gradire, infila 8 punti. In una gara dove non si segna tantissimo, con qualche imprecisione di troppo da ambo i lati, la Virtus si avvicina comunque a quota 80, bissando, in forma e sostanza, il buon 80-67 dell’andata al PalaRuggi.

POL. ARENA – PALLACANESTRO MOLINELLA RINVIATA

E80 GROUP – FERRARA BASKET 2018 81 – 94

(23-20; 46-44; 70-69)

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Foresti, Gatta 22, Sieiro 6, Rossi 10, Magnani 6, Tognato 4, Mallon 11, Ciano ne, Parma Benfenati 22. All. Tumidei.

Ferrara: Tognon 3, Costanzelli 2, Cattani 3, Cortesi 7, Bianchi 17, Seravalli 23, Fabbri, Ciaroni ne, Verrigni 19, Egidi, Marzo ne, Agusto 20. All. Furlani.

É amaro l’inizio 2022 della LG Competition, che viene superata tra le mura amiche dalla Ferrara Basket, col punteggio finale di 81-94. Il team diretto da coach Tumidei guida l’incontro per 30′, poi la luce si spegne nell’ultimo quarto e gli ospiti ne approfittano portando a casa un importante successo in chiave classifica.

Sin dai primi minuti la gara è piacevole, i ritmi sono alti e gli attacchi decisamente più efficaci rispetto alle difese. Il primo vantaggio è della LG, con la coppia argentina Sieiro-Mallon protagonista e che firma il +5, ma Seravalli e Verrigni rispondono per le rime e a metà quarto c’è un solo punto di differenza tra le due squadre. I padroni di casa tentano un nuovo sprint affidandosi a Mallon e al debuttante Gatta, raggiungendo il +6, però Verrigni ed Agusto fermano la fuga di Castelnovo e il primo periodo si conclude sul +3 in favore dei “Cinghiali”. Ad inizio secondo periodo la E80 Group firma un break da 6-2 e si spinge sino al +7, che diventa +9 poche azioni più tardi. Cortesi prova a caricarsi la squadra sulle spalle e rientrare, ma l’attacco dei reggiani gira alla perfezione e a metà periodo la LG ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio. Ci pensano, però, Verrigni e Agusto dall’arco a dimezzare il ritardo e far rientrare Ferrara sino al -3 a tre minuti dal termine del primo tempo. I montanari continuano comunque a segnare con continuità e la coppia Gatta-Rossi firma il +7, anche se il finale di quarto è tutto per Ferrara: grazie ad un mini-break da 5-0, i bianco-blu si riportano infatti a due sole lunghezze di ritardo (46-44). La prima parte della terza frazione è equilibrata, con tanti parziali e contro-parziali da una parte e dall’altra. Agusto e Bianchi rispondono ad un ottimo Parma Benfenati (9 punti nel solo terzo quarto), con Castelnovo che riesce a tornare sino al +9 al 26′. Furlani si affida ai suoi giocatori più esperti e grazie a diversi viaggi in lunetta, i ferraresi rientrano nuovamente in partita. Il finale di periodo è ancora favorevole agli ospiti e a dieci minuti dalla sirena il punteggio è di 70-69 per la LG. All’inizio dell’ultima frazione Ferrara firma il suo primo vantaggio nell’incontro e da lì non si volterà più indietro: i Cinghiali smettono infatti di segnare e la coppia Seravalli-Bianchi realizza il 10-0 che “spacca” in due la partita. I montanari subiscono il colpo e il primo canestro arriva dopo ben cinque minuti e a cronometro fermo, quando l’inerzia è totalmente in favore degli ospiti. Una Ferrara in totale controllo riesce a contenere i tentativi di rimonta degli avversari negli ultimi minuti di gara e alla sirena il tabellone sancisce il finale di 81-94.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – F.FRANCIA PALL. RINVIATA

NETSERVICE – BASKERS 65 – 66

(16-16; 30-33; 40-48)

S.G. Fortitudo: Battilani 2, Balducci 6, Procaccio 10, Tapia, Tosini 8, Cinti, Pederzoli 6, Ranieri 12, David ne, Degli Esposti Castori 2, Zinelli 3, Dordei 16. All. Mondini

Forlimpopoli: Benedetti 8, Brighi 19, Rombaldoni 9, Garavini ne, Vandi 4, Gaspari ne, Bracci 6, Donati 14, Ravaioli ne, Gorini, Torelli, Semprini Cesari 6. All. Agnoletti

La sosta prolungata non ha scalfito i muscoli e la mente dei Baskérs. Ergo il nuovo anno ed il girone discendente, seppur dalla quinta giornata, ricominciano col botto, ancorchè grazie ad una prestazione tutta sostanza. Rombaldoni e compagni espugnano l’Alutto vendicando – pur senza ribaltare la differenza canestri – la sanguinosa sconfitta patita al PalaVending. Così facendo gli artusiani centrano il quarto successo esterno consecutivo (il terzo col minimo scarto dopo Castelnovo ed Imola). confermando una certa predisposizione ai finali in volata. Epilogo di una gara vibrante, ben giocata e con le uniche macchie della percentuale ai liberi. unita al colpo del ko che non arriva sul più bello. La squadra di Agnoletti ha il merito di non disunirsi nel finale e rispondere alla veemente reazione dei felsinei.

Pur ancora priva di Ricci, con Gaspari in panca per onor di firma ed il 16enne Garavini al debutto nei 12, i romagnoli comandano nel punteggio fin da subito (0-8 dopo 100”), con Donati e Benedetti a pungere dall’arco contro l’insolito starting five della F. A ruota di un primo tempo sostanzialmente in equilibrio, è verso l’epilogo del terzo periodo che sembra materializzarsi la fase cruciale del match: la zona biancorossa concede appena sei punti in 8’ alle aquile, mentre l’Mvp Brighi e Semprini graffiano siglando il 36-48 del 28’30”. Così non è: l’orgoglio e la press tutto campo ordinata da Mondini ridanno vigore ai locali, un impietoso 13-0, in appena 4’, a cavallo dell’ultimo riposo, con Pederzoli e Tosini a portare la croce, sentenziano il nuovo vantaggio interno. A quel punto è ancora una bomba del metronomo Benedetti a dare la scossa, poi, in serie, Donati, capitan Rombaldoni ed una tripla dall’angolo del solito Brighi portano al 61-65 del 39’. Poi Balducci, che con 6 punti filati aveva da solo ricucito lo strappo, si fa fischiare tecnico sulla rimessa (Benedetti segna dalla lunetta), Ranieri non sbaglia e Dordei fa 2/2 ai liberi con 36” sul cronometro (65-66); sul rovesciamento di fronte Romba perde palla e lascia con 16” sul cronometro l’ultimo possesso ai padroni di casa. Degnissima difesa finale, la tripla dello stesso Balducci incappa nel primo ferro e Forlimpopoli esulta.

CLASSIFICA

VSV IMOLA181192873757+116
FERRARA BASKET 2018141073684649+35
BASKET 2000 SCANDIANO121064729667+62
FULGOR FIDENZA121165844793+51
BASKERS FORLIMPOPOLI121165762765-3
S.G. FORTITUDO BOLOGNA121165790802-12
LG COMPETITION CASTELNOVO101156819834-15
FRANCESCO FRANCIA ZOLA81046731730+1
PALL. MOLINELLA6936624678-54
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61037653710-57
ARENA MONTECCHIO41028684808-124