Monthly Archives: Marzo 2022

Serie B, Flying Balls, play off ad un passo! Romagna mia, tris d’autore

SERIE B 23° Giornata

GIRONE B

FERRARONI CREMONA  – RIMADESIO DESIO 83 – 66

ALLIANZ BANK – CIVITUS ALLIANZ 77 – 84

(23-23; 43-42; 59-62)

Bologna Basket 2016: Resca 9, Guerri 7, Galassi 12, Gueye 2, Beretta 7, Graziani 24, Rossi, Felici 8, Crow 8, Lanzarini. All. Lunghini.

Vicenza: Cecchetti 13, Piccone 10, Mazzucchelli 14, Petracca 17, Sebastianelli 10, Digno 2, Chiti 7, Bastone 11, Basso ne, Massignan ne, Giaquinto ne. All. Ciocca.

Lotta con grande coraggio il Bologna Basket 2016 contro Vicenza, ma deve, purtroppo, issare bandiera bianca nell’ultima frazione, quando alle rotazioni ridotte – assenti Hidalgo e Fontecchio – si aggiunge un brutto infortunio di Andrea Resca, fino a lì uno dei più produttivi. La gestione della panchina diventa un incubo per coach Lunghini e il sovraminutaggio fiacca, pian piano, la resistenza dei rossoblu. Senza voler cercare alibi, la sorte si è ancora accanita sui bolognesi, che hanno comunque gettato il cuore oltre l’ostacolo, mettendo in seria difficoltà gli ospiti e non arrendendosi, se non quando la stanchezza ha cominciato a farsi sentire e ad offuscare le scelte, specie difensive. Non è bastata una discreta prestazione nel tiro pesante (36%), né una sufficiente accuratezza dalla lunetta (11/15) per portare a casa il match. Molto più reattivi i veneti a rimbalzo e sulle palle vaganti e più cinici nello sfruttare i momenti di sbandamento difensivo dei padroni di casa.

La cronaca. Partenza falsa per il BB2016 che va subito sotto 7-0, ma reagisce con veemenza portandosi a 3′ dal termine del primo quarto sopra di 4, per poi chiuderlo in parità. A inizio secondo periodo, Vicenza prova a scappare di nuovo con un parziale di 9-0, ma Bologna, trascinata dalle bombe di Graziani e Resca, si rifà sotto con un controparziale di 15-6, rimettendo i giochi in pari ed anzi portandosi sopra di un punto (43-42). Dopo la pausa, le squadre si addormentano e restano per tre minuti senza segnare, poi il BB2016 si riporta in vantaggio di 4 punti, vantaggio che, però, viene riassorbito dai veneti. Nell’ultima azione del quarto a Resca si gira il ginocchio e mentre è a terra, gli ospiti, impietosamente, mettono il tiro pesante del +3. Ultimo periodo e il BB2016 accusa la fatica, andando sotto prima di 10 e poi di 7-8 punti, un gap che non riuscirà più a colmare fino alla fine.

GREEN UP CREMA – GEMINI MESTRE 70 – 87

LUXARM LUMEZZANE – PALL. BERNAREGGIO’99 88 – 63

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – PONTONI MONFALCONE 76 – 66

UNITED EAGLES – BELCORVO S.VENDEMIANO 74 – 72

SECIS – ALBERTI E SANTI 72 – 82

(11-17; 24-35; 42-62)

Jesolo: Quaglia 4, Rossi 20, Favaretto 16, Bolpin, Edraoui, Rosada 10, Maestrello 2, Busetto ne, Malbasa 9, Bovo 11. All. Teso.

Fiorenzuola: Filippini 16, Ricci 18, Jovanovic, Rubbini 13, De Zardo 1, Alibegovic 16, Livelli 12, Bussolo, Bracci 3, Avonto 3. All. Galetti.

I Fiorenzuola Bees superano lo scoglio rappresentato da Jesolo riuscendo a governare la partita al Pala Cornaro per tutti i 40′, ottenendo una meritata vittoria, che porta la squadra di coach Galetti a quota 26 punti in classifica.

Dopo due minuti è Malbasa a sfruttare l’assist di Quaglia e a realizzare il primo canestro dell’incontro, ma Ricci, con 8 punti personali, conditi dalla tripla del 6-11 al 6′, fa urlare forte la panchina di Fiorenzuola, chiamando presente la squadra dei Bees. La stoppata dello stesso Ricci su Rossi, all’8′, prima, la bomba di Bracci in uscita dalla panchina subito dopo, consentono il primo strappo ai Bees (8-16), con Fiorenzuola che chiude il primo parziale avanti 11-17. Nel secondo periodo Alibegovic e Rubbini portano sul +10 gli ospiti al 14′; Malbasa e Rosada provano a tenere a galla la squadra di coach Teso, ma dal pitturato Filippini è esiziale e costruisce una sua ennesima doppia doppia stagionale (16+12): 20-35 al 19′. Rossi realizza un gioco da 3 punti caparbio sul finale, chiudendo il parziale sul -11. 24-35. Fiorenzuola è immarcabile dall’arco, superando il 50% in partita, mentre Rossi e Malbasa provano ad annaspare per tenere in vita Jesolo. Ricci realizza dal piazzato il +16 Bees al 22′, costringendo la panchina locale al time out. Ancora Ricci con la tripla dice +20 al 27′, poi Alibegovic lo imita, sul finire di quarto, vanificando il tentativo di ricucire in parte il gap di Favaretto. E’ grandinata di triple fiorenzuolana, con il tempo che si chiude sul 42-62. Tommaso Rossi si conferma il miglior marcatore di giornata con due canestri consecutivi che danno energia al PalaCornaro (49-63 al 33′, con 7-1 di parziale per Jesolo), ma la sentenza da parte della squadra di coach Galetti avviene al 34′. Prima Filippini spara ancora da 3 punti, poi Livelli lo imita. Jesolo non può controbattere, Fiorenzuola si impone per 72-82.

BERGAMO BASKET 2014 – ANTENORE ENERGIA PADOVA 72 – 68

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale422321291.3
Ferraroni JuVi Cremona402320387.0
Gemini Mestre322316769.6
Rucker Belcorvo San Vendemiano302315865.2
Pall. Fiorenzuola 19722623131056.5
WithU Bergamo2623131056.5
Civitus Allianz Vicenza2423121152.2
Rimadesio Desio2222111150.0
Antenore Energia Virtus Padova2022101245.5
Pontoni Monfalcone2023101343.5
LuxArm Lumezzane162281436.4
Pallacanestro Crema162281436.4
Agostani Caffè Olginate142371630.4
Bologna Basket 2016142371630.4
Secis Jesolo102151623.8
Lissone Interni Bernareggio102351821.7

GIRONE C

TIGERS – GIULIA BASKET 87 – 67

(23-19; 45-38; 65-56)

Cesena: Moretti 31 (3/3, 8/13), Anumba 12 (6/13), Bugatti 12 (6/13, 0/3), Nwokoye 10 (4/8), Mascherpa 7 (1/6, 0/3), Ndour 7 (3/6), Gallizzi 6 (0/1, 2/5), Giorgini 2 (1/1, 0/2), Brighi (0/2), Arnaut. All. Tassinari.

Giulianova: Pierucci 17 (6/7, 1/7), Milani 17 (4/6, 3/6), Caverni 12 (3/9, 2/7), Scarpone S. 9 (2/2, 1/2), Buscaroli 6 (2/11, 0/4), Bischetti 6 (1/6, 0/3), Scarpone F., Giansante, Motta. All. Domizioli.

IL CAMPETTO ANCONA – LUISS ROMA 56 – 69

REAL SEBASTIANI RIETI – SUTOR MONTEGRANARO 83 – 53

SINERMATIC – PALL. SENIGALLIA 88 – 85

(21-28; 36-45, 60-61)

Ozzano: Landi ne, Folli 14, Iattoni 8, Cisbani ne, Klyuchnyk 4, Chiappelli 21, Barattini 4, Ceparano 9, Bonfiglio 18, Lasagni 10. All. Loperfido.

Senigallia: Giannini 18, Calbini 2, Giacomini 20, Gnecchi 7, Varaschin 6, Bedetti 14, Bedin 4, Giuliani ne, Terenzi, Figueras ne, Cicconi Massi 14, Rossini ne. All. Gabrielli.

Vittoria di importanza capitale per i New Flying Balls. Contro una pimpante Senigallia, i ragazzi di coach Loperfido recuperano per due volte la doppia cifra di gap e in un ultimo quarto al cardiopalma, vincono 88 a 85, strappando così due punti chiave per la propria classifica.

Partita già scoppiettante nei primi minuti, con Chiappelli da una parte e Bedetti dall’altra che segnano canestri che valgono l’8-6 Sinermatic dopo quattro minuti. Senigallia passa subito dopo avanti con un parziale di 0-7 (8-13), ma il primo vero strappo la Goldengas lo da negli ultimi giri di lancette, quando, con un ispirato Bedetti e le triple di Giacomini, vola a +10 al minuto 9 (18-28). Troppo bella in attacco la formazione marchigiana, troppo molle in difesa quella ozzanese, che riesce a chiudere a -7 il primo quarto, grazie ad una bomba firmata Chiappelli (21-28). Nel secondo quarto, l’approccio ozzanese è di alto livello: una magia di Folli, terminata con una schiacciata da highlights, porta l’inerzia del match alle Palle Volanti ozzanesi che, in poco più di due minuti, con un parziale di 10-0, impattano il match a quota 28. La Goldengas si sblocca, ma la Sinermatic torna a condurre con il canestro di Ceparano del 33-30 a metà periodo. Negli ultimi cinque minuti, però, l’attacco ozzanese si spegne e Senigallia ne approfitta per rimettere il naso avanti e trovare un nuovo allungo. I viaggianti, in cinque minuti, disegnano un parziale di 3-15, conclusosi sulla sirena con una “perla” firmata da Giannini, che fissa il tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani sul 36-45 all’intervallo lungo. Com’era successo anche nella frazione precedente, l’avvio del quarto è tutto di marca ozzanese. Chiappelli apre le danze, Bonfiglio e Folli da 3 punti infiammano il Palasport, Iattoni attacca il ferro, Chiappelli dai 6,75 segna il canestro che vale il 50 pari (14-5 il parziale dei primi 5′) e per la Goldengas tutto da rifare. Ancora Chiappelli segna il +2 Ozzano, ma lo stesso numero 19 ozzanese deve accomodarsi in panchina per il quarto fallo fischiato. Per coach Loperfido seri problemi di falli, visto che anche Klyuchnyk sotto le plance è gravato di 4 falli. Una banale palla persa costa cara agli ozzanesi, visto che dall’altra parte Giannini ha la mano calda e da fuori firma il controsorpasso ospite (52-53). Il quarto prosegue sui binari dell’equilibrio, fino al 60-61 segnato da Ceparano, proprio sul finire della terza frazione. Nell’ultimo quarto il clima del Pala Arti Grafiche Reggiani si fa infuocato. Alcune decisioni arbitrali creano malumori su panchine e tribune, in campo le due squadre si affrontano a viso aperto, nonostante sappiano che la posta in palio in questi ultimi minuti è altissima. Iattoni, da fuori, segna l’ennesimo controsorpasso Flying Balls, ma i viaggianti trovano un’arma in più: Cicconi Massi, che è protagonista di canestri importanti che spezzano l’inerzia ozzanese. Ozzano con Lasagni e Chiappelli trova il il +5 (75-70) al 34’, ma dall’altra parte l’ex Cecina Gnecchi segna dai 6,75 il -2 (75-73 al 35’). Chiappelli segna ai liberi il +4, ma in un amen gli ospiti rispondo con Gnecchi e Bedetti che impattano il match a quota 77, a 4′ dalla fine. Bonfiglio fa 1/2 dalla lunetta, ma si fa perdonare prendendosi il rimbalzo offensivo e segnare il +3 (80-77). Dall’altra parte, un mai domo Giacomini segna la bomba dell’80 pari e a 2’30” dalla fine; si preannuncia un finale thrilling. A -2’10”, la Sinermatic trova una prodezza da fuori di Simone Lasagni che fa esplodere il pubblico di fede ozzanese (83-80). Giannini perde palla e Bonfiglio da sotto segna il +5. Bedetti sbaglia e Simone Bonfiglio segna la tripla decisiva: 88-80 a 50” dalla fine. In questo momento Ozzano avrebbe anche ribaltato la differenza canestri, ma Senigallia si dimostra ancora una volta una squadra che non molla mai e dai 6,75, Giannini segna il -5 e dopo una banale palla persa ozzanese anche il -3, con fallo, a 1”6 decimi dalla fine. Giannini sbaglia apposta il libero per sperare nel miracolo, ma il rimbalzo è di Caparano, la sirena pone fine alle ostilità: la Sinermatic batte la Goldengas 88 a 85 e l’aggancia al sesto posto in classifica a quota 28 punti.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – RAGGISOLARIS 61 – 68

(16-15; 37-30; 46-51)

Teramo: Ticic ne, Guilavogui 3, Bottioni 8, Bertocco 3, Antonelli 12, Bonci 3, Ragonici ne, Cipriani 6, Di Donato 12, Triassi, Cucco 14. All. Salvemini.

Faenza: Mazzagatti ne, Siberna 6, Vico 9, Ballabio 6, Poggi 9, Reale 2, Molinaro 4, Petrucci 7, Aromando 25, Cortecchia ne. All. Garelli.

Seconda trasferta e seconda vittoria per i Raggisolaris che, dopo aver sbancato Cesena, si ripetono a Teramo, ribaltando anche in questa occasione la differenza canestri. I faentini giocano un match di grande lucidità e attenzione, riuscendo a stringere i denti e a giocare di squadra nei momenti difficili, per poi sfoderare il carattere al momento giusto. Le statistiche sottolineano la prestazione di Aromando, con 25 punti e 19 rimbalzi, ma ancora una volta sono tutti i giocatori ad essere determinanti per conquistare questo prezioso successo.

I Raggisolaris litigano con il tiro da tre nel primo tempo (la prima tripla arriva al 25’) e così prediligono il gioco interno, facendo valere la maggiore fisicità. Una scelta che paga, perché quasi tutti i punti arrivano dall’area pitturata, tra l’altro con ottime giocate. Teramo invece si affida al tiro da tre e sono proprio due conclusioni pesanti consecutive di Di Donato, a ridosso dell’intervallo, a propiziare la prima mini fuga teramana (37-30 all’intervallo), spezzando un equilibrio durato quasi venti minuti. Al rientro in campo, i Raggisolaris sono perfetti. L’aggressività difensiva è incredibile e permette di catturare un gran numero di rimbalzi, mentre in attacco Aromando e Poggi segnano con regolarità. E poi finalmente arriva anche il canestro da tre con Ballabio che, al 25’, firma il 39-43. La guardia rompe davvero il ghiaccio, perché poco dopo capitan Petrucci lo imita con il tiro del 46-48 e anche Aromando spara dalla lunga distanza per il 46-51 di fine terzo periodo. Oltre alla fase offensiva, fondamentale è la difesa che concede soltanto 9 punti nel quarto. Faenza, con questo break, prende in mano l’inerzia raggiungendo anche la doppia cifra (53-63) poi è brava a mantenere la lucidità quando Teramo ritorna in scia fino al 59-63, procurandosi importanti tiri liberi. Dalla lunetta Poggi segna un 2/2, a 1’08’’ dalla fine, per il 59-66 che ha il sapore della vittoria, ma a far svanire le ultime speranze teramane è Aromando che stoppa Bertocco. A chiudere i conti è ancora Poggi, dalla lunetta.

LIOFILCHEM ROSETO – AURORA BASKET JESI RINVIATA

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – KIENERGIA RIETI 47 – 78

RIVIERABANCA – CURTI 72 – 60

(16-11; 32-29; 55-46)

Rimini: Saccaggi 22 (1/2, 6/12), Scarponi 16 (2/4, 3/9), Masciadri 11 (1/1, 3/4), Arrigoni 8 (2/4, 0/2), Rinaldi 8 (3/4, 0/1), Fabiani 4 (1/3), Bedetti 2 (0/6 da tre punti), Rivali 1 (0/1, 0/1), Tassinari (0/1 da tre punti), Carletti, Rossi, Mladenov ne. All. Ferrari.

Imola: Vigori 19 (2/4, 5/9), Carnovali 18 (0/2, 5/11), Cusenza 9 (2/4, 1/4), Trapani 8 (4/8, 0/3), Wiltshire 4 (1/4, 0/2), Corcelli 2 (1/2, 0/5), Trentin (0/3), Calabrese (0/1, 0/2), Fazzi (0/1 da tre punti), Guidi ne, Fussi ne. All. Grandi.

RivieraBanca vince il derby nell’RBR Day! Serata speciale al PalaFlaminio per i biancorossi ed in generale tutto il popolo riminese, grazie alla vittoria nel derby contro Andrea Costa davanti ad una cornice di pubblico bellissima.

Imola esce meglio dai blocchi e piazza subito un parziale di 6-0 firmato Trapani-Corcelli-Cusenza, che costringe coach Ferrari al timeout (3′). Rimini risponde immediatamente con la verve offensiva di Saccaggi, che segna 8 punti personali per il sorpasso biancorosso (10-6 al 6′). Gli ospiti tornano a contatto col duo Cusenza-Trapani (11-11 all’8′), ma sul finire del primo quarto. la tripla di Scarponi ed il canestro di Arrigoni lanciano il +5 RivieraBanca (16-11). L’Andrea Costa è sul pezzo e si riavvicina con Wiltshire e Cusenza (16-15 al 13′). prima di ritrovare il vantaggio grazie alla bomba di Vigori (18-20 al 14′). Saccaggi non ci sta e firma altri 5 punti. insieme ai liberi di Bedetti. per un nuovo sorpasso Rimini (27-20 al 17′). Vigori e Carnovali, però, puniscono ripetutamente la difesa dalla lunga distanza prima del rientro negli spogliatoi, garantendo il -3 agli ospiti (32-29). I biancorossi toccano il +9 grazie alle triple di Saccaggi e Scarponi (38-29 al 22′), ma la coppia Vigori-Carnovali segna nuovamente dai 6.75 (40-35 al 24′). Scarponi e Vigori fanno centro entrambi da tre punti (45-40 al 25′), poi è lo stesso Vigori, in collaborazione con Trapani, a realizzare il -1 Imola (45-44 al 27′). Rimini reagisce grazie ad un eroico Masciadri dalla panchina che, pur visibilmente limitato dai postumi dell’influenza, segna due triple consecutive, cui si aggiunge il canestro di Fabiani, per il +9 biancorosso di fine terzo quarto (55-46). Rimini allunga ulteriormente in apertura di ultima frazione, grazie ad un 5-0 firmato Scarponi-Saccaggi che costringe Grandi al timeout (60-46 al 33′). Gli ospiti non riescono ad imbastire un’efficace rimonta, mentre i biancorossi continuano a spingere con Masciadri, che segna altri 5 punti prima di congedarsi in panchina stremato (65-48 al 35′). Carnovali segna due triple, ma RivieraBanca gestisce bene il vantaggio senza concedere reali possibilità ad Imola e mette in ghiaccio il risultato: nel finale, garbage time prima della sirena finale che certifica la vittoria riminese per 72-60.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto362218481.8
RivieraBanca Basket Rimini362318578.3
Kienergia Rieti342317673.9
Real Sebastiani Rieti322316769.6
Luciana Mosconi Ancona302315865.2
Goldengas Senigallia282314960.9
Sinermatic Ozzano282314960.9
Andrea Costa Imola282314960.9
Tigers Cesena2223111247.8
Raggisolaris Faenza2023101343.5
Rennova Teramo2023101343.5
SSD LUISS Roma2023101343.5
General Contractor Jesi152281436.4
Giulia Basket Giulianova62332013.0
Virtus Basket Civitanova Marche62332013.0
Sutor Montegranaro4232218.7

C Gold, la Francesco Francia sale sull’ultimo treno. Colpaccio Baskers!

SERIE C GOLD

18° Giornata

INTECH – BMR 76 – 60

(27-13; 49-35; 62-47)

VSV Imola: Nucci 6, Galassi 13, Castelli ne, Aglio 11, Carella 13, Magagnoli 8, Ranocchi 4, Diminic ne, Biavati ne, Seskus 21, Savino. All. Regazzi.

Basket 2000 Reggio: La Rocca ne, Sprude 8, Longagnani 2, Dias 2, Longoni 21, Magini 4, Fontanelli, Paparella ne, Pini 11, Germani 6, Magni 6, Coslovi. All. Diacci.

Quaranta minuti di cori, applausi e tifo incessante dell’Armata Giallonera stendono il tappeto rosso sul parquet del PalaRuggi, su cui la Intech domina dall’inizio alla fine un Basket 2000 che non molla mai, se non sulla sirena. Imola è matematicamente nelle prime due piazze della classifica, davvero ad un passo dal 1° posto solitario. La vittoria su Scandiano è netta, cercata e voluta da tutta la squadra che sopperisce all’assenza di Diminic, mostrando i muscoli contro una corazzata della categoria, ricca di elementi di spessore come Longoni, Germani, Sprude, Pini, solo per citarne alcuni.

Imola parte bene, anzi benissimo, scappando sul 13-4 col contropiede di Ranocchi che obbliga coach Diacci al timeout dopo 4’, ma il primo quarto è un assolo giallonero che trova completamente spiazzati gli ospiti. Finisce 27-13 con tutti i gialloneri scesi in campo già a referto: Seskus (7), Carella (6), Aglio (5), Nucci, Galassi e Ranocchi (2), Magagnoli (3). Per gli ospiti, Longoni comincia a scaldare i motori segnando la prima tripla di serata (4 totali), prima di segnare ben 15 punti nel 2° quarto (18 totali all’intervallo). Imola raggiunge il +16 (32-16), quindi gestisce bene il vantaggio replicando alle iniziative di Longoni e Pini, con Seskus che chiude il primo tempo con una magia in penetrazione (49-35 all’intervallo). Al ritorno in campo, Scandiano alza il ritmo e pare in grado di rientrare nel match, tornando sul -7 (49-42 al 3’), ma Sprude, in una sola azione, compromette la sua prestazione, sbagliando da sotto e rimediando il fallo tecnico per proteste, per il 4° fallo personale. La Virtus vive il momento peggiore della serata, non riuscendo mai a segnare dal campo, ma affidandosi solamente ai liberi (ben 10 realizzati nel frangente). Scandiano partecipa al valzer degli errori al tiro, non trovando il modo di accorciare il gap, mentre coach Diacci riceve il tecnico per proteste. All’ultima occasione del quarto, Luca Galassi brucia la retina con una splendida tripla dall’angolo sinistro, che rimette 15 lunghezze tra le due squadre all’ultima pausa breve (62-47). Le triple di Seskus e Galassi, nei primi 5’ dell’ultimo quarto, fanno scappare la Virtus (70-51), quella di Nucci procura il massimo vantaggio di serata sul +20 (73-53 al 36’). Partita chiusa, in pratica, con la Intech che ha il pieno controllo della situazione negli ultimi minuti. 

FERRARA BASKET 2018 – BASKERS 58 – 79

(11-15; 18-39; 38-66)

Ferrara: Tognon 12, Costanzelli 4, Cattani 2, Cortesi 11, Bianchi, Seravalli 2, Fabbri 2, Ciaroni 5, Egidi 2, Marzo 3, Agusto 17. All. Furlani.

Forlimpopoli: Benedetti 10, Brighi 17, Rombaldoni ne, Garavini, Ricci 5, Vandi 6, Gaspari, Bracci 12, Donati 9, Ruscelli, Gorini 4, Semprini Cesari 14. All. Agnoletti.

E80 GROUP – DILPLAST CLEVERTECH 92 – 72

(22-28; 48-44; 69-61)

Castelnovo Monti: Foresti 3, Gatta 22, Sieiro 6, Rossi 16, Magnani 12, Mallon 22, Ciano, Saccone 3, Bucci ne, Parma Benfenati 8. All. Tumidei.

Montecchio: Piccinini 15, Vecchi ne, Sinisi, Casu 11, Ligabue, Basso, Pedrazzi 16, Riccò 3, Colla 11, Illari 1, Negri 12, Montanari 3. All. Cavalieri.

Dopo oltre quattro mesi, la E80 Group torna alla vittoria davanti al pubblico amico e lo fa nel derby tutto reggiano contro Montecchio. Al Pala Giovanelli finisce 92-72 in favore dei Cinghiali.

I primi minuti sono, però, tutti di Montecchio, che approfitta della difesa poco aggressiva della LG per segnare 19 punti in soli quattro minuti e mezzo e scappare subito sul +8. I padroni di casa sembrano riprendersi con un parziale da 6-0 e tornano a due lunghezze di ritardo (17-19), ma nel finale di quarto arrivano due nuovi break che permettono a Montecchio di chiudere il primo periodo avanti di 6 (22-28). In apertura di secondo quarto, Castelnovo firma velocemente un 8-0 che le regala il primo vantaggio di giornata. Montecchio risponde con un 5-0 che vale il 30-33 e da qui l’incontro torna ad essere molto equilibrato nel punteggio: la coppia Negri-Pedrazzi sfida quella montanara composta da Mallon e Parma Benfenati e a sessanta secondi dal termine del quarto, le due squadre sono nuovamente in perfetta parità a quota 43. La E80 Group firma però un break da 4-1 e la tripla di Rossi chiude la prima metà di gara sul 48-44. Al rientro in campo è un continuo botta e risposta tra le due formazioni, ma il primo break del secondo tempo è degli ospiti che, con Piccinini e Colla, tornano avanti nel punteggio. La coppia argentina Mallon-Sieiro è protagonista di un 5-0 che vale il +4 LG, anche se Montecchio è ancora lì e il tabellone conferma nuovamente il sostanziale equilibrio in campo (58-59). Nel finale di frazione, Castelnovo cambia passo in entrambi i lati del campo e firma un super parziale da 11-0 che permette ai montanari di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Riccò segna dalla media l’ultimo canestro del quarto, quando Montecchio sta vivendo il primo vero momento di difficoltà della giornata. In apertura dell’ultimo periodo, gli ospiti tentano la rimonta riportandosi sino al -6, poi il trio Gatta-Rossi-Mallon firma un parziale da 9-0 che “spacca” definitivamente la partita in due, spingendo Castelnovo sino al +15 a soli 4′ dal termine. Negli ultimi minuti i ragazzi di Tumidei sono bravi a gestire il vantaggio, mentre quelli di Cavalieri non riescono più a segnare con continuità. Nel finale, Rossi è protagonista di diversi viaggi in lunetta che servono solo ad arrotondare il punteggio e concedere ai Cinghiali di chiudere sul +20 (92-72).

PREVEN – PALLACANESTRO MOLINELLA 97 – 76

(29-21; 57-38; 77-54)

Zola Predosa: Bianchi 10, Folli 14, Giuliani 2, Degregori 6, Spampinato 0, Errera 21, Biello 8, Bavieri 2, Messina, Bianchini 13, Brunetti, Almeoni 11.  All. Cavicchi.

Molinella: Guazzaloca, Brandani 20, Labovic 9, Zanetti 7, Gianninoni 15, Bonanni ne, Bacilieri 1, Simonetti 4, Montaguti, Nanni ne, Zhytaryuk 20. All. Castaldi.

FOPPIANI – NETSERVICE 83 – 76

(28-18; 41-44; 53-59)

Fidenza Sichel 12, Paterlini, Sabotig 9, Marchetti 7, Biorac 3, Galli, Di Noia 12, Fainke, Arbidans ne, Allodi 10, Scattolin 4, Perego 26. All. Bertozzi.

S.G. Fortitudo: Battilani, Balducci 6, Procaccio 13, Tapia 8, Tosini 10, Cinti 4, Pederzoli, Ranieri 5, Degli Esposti 8, Dordei 22. All. Mondini.

CLASSIFICA

VSV IMOLA281614212991088+211
FERRARA BASKET 2018201610610871082+5
BASKET 2000 SCANDIANO18159611001033+67
S.G. FORTITUDO BOLOGNA18169711741143+31
LG COMPETITION CASTELNOVO18179812511259-8
BASKERS FORLIMPOPOLI18179811721181-9
FULGOR FIDENZA16178912951241+54
PALL. MOLINELLA14167911711225-54
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101551010861126-40
ARENA MONTECCHIO81541110451221-176
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO614311897978-81

Serie B/F, Puianello supera la Magika. Scandiano, che peccato!

SERIE B/F

POULE PLAY OFF

7° Giornata

REN AUTO- BASKET FINALE 64 – 55

(17-16; 36-27; 46-46)

HB Rimini: Novelli 15, Madonna, Pignieri 15, Duca N. 10, Renzi 2, Borsetti, Capucci 14, Lazzarini 3, Tiraferri 3, Gambetti 2. All. Rossi.

Finale Emilia: Bozzali 4, Todisco 16, Ghelli, Bozzali, Calzolari 11, Gavagna 3, Benedusi 2, Cadoni 13, Pincella 6. All. Bregoli.

Rimini sfrutta il fattore campo e sconfigge Finale Emilia.

Entrambe le squadre devono fare i conti con le assenze: le ospiti si presentano con sole 9 giocatrici, mentre l’Happy deve rinunciare a Mescolini e Benicchi, covid, ed Eleonora Duca per un problema ad un piede. Coach Rossi parte con un quintetto composto da: Novelli, Capucci, Pignieri, Renzi e Noemi Duca. Il primo canestro dell’incontro lo segna Finale, ma Novelli replica immediatamente con una tripla, 3-2. Le ospiti provano subito l’allungo con un parziale di 4-0, ma ancora capitan Novelli e Pignieri riportano avanti la Ren-Auto, 7-6. Le ospiti riprovano l’allungo e con due triple consecutive si portano a +4, 9-13. Capucci guida la riscossa: parziale di 7-0 e punteggio ribaltato, 16-13. Il primo quarto si chiude sul 17-16. Pignieri grande protagonista in avvio di seconda frazione: tripla e canestro in transizione per il 22-16. Dopo 4’10” di gioco, una transizione ben condotta da Asia Lazzarini, consente a Novelli di imbucare indisturbata la tripla del 26-19. Una Ren-Auto veloce e spumeggiante continua a colpire da tre: prima Capucci, poi Pignieri, ben servita da Gambetti, segnano le bombe dell’allungo, 34-21 a 2’46” dall’intervallo. Negli ultimi minuti Finale, con un parziale di 6-2, si riavvicina sotto la doppia cifra di svantaggio e il primo tempo finisce 36-27. Al ritorno in campo, Rimini ha decisamente una marcia in più: Novelli, Capucci e Pignieri, ancora da tre, confezionano il 43-27 in 2’14”. Finale però non demorde e costruisce in 4′ un parziale di 10-3 che la rimette in partita: 46-37. Coach Rossi chiama immediatamente time-out, ma la sospensione non arresta la rimonta di Finale, che segna altri 5 punti e arriva a -4, 46-42. Le ospiti, ormai in trance, realizzano altri due canestri e il pareggio è cosa fatta, 46-46 al 30′. Asia Lazzarini in avvio di ultimo quarto segna il primo canestro Happy dopo una vita e di lì a poco Tiraferri imbuca una tripla pesantissima, 51-46. E’ l’inizio della riscossa: 4 punti consecutivi di Noemi Duca e una tripla, l’ennesima, di Novelli, rimettono tra le squadre un divario in doppia cifra, 58-48 a 4’43” dalla sirena. E’ il parziale che chiude la partita, perché da qui in poi la Ren-Auto non vacilla più, resiste al ritorno di Finale e porta a casa il match. Finisce 64-55 con canestro di Capucci sulla sirena.

BASKET 2000 – LIBERTAS BASKET ROSA 53 – 40

(13-14; 22-23; 39-29)

Senigallia: Cantone 16, Torruella 27, Ceccanti 2, Amadei, Bernardi 4, Lazzari 3, Formica, D’Amico 1, Nobili, Cattalani. All. Luconi.

Forlì: Vespignani 16, Ragghianti, Guidi 3, Bernabe’ 2, Montanari, Pieraccini 4, Chiabotto 2, Ronchi 4, Cedrini, Giorgetti, Balestra 5, Morsiani 4. All. Fantini

PUIANELLO BASKET TEAM – MAGIKA PALLACANESTRO 64 – 57

(15-16; 25-26; 39-40)

Puianello: Oppo 3, Rozenberga 22, Manzini 16, Luppi ne, Pignagnoli 2, Moretti 8, Martini 3, Raiola 5, Corradini, Boiardi 5, Graffagnino ne. All. Giroldi

Castel San Pietro: Caprara, Roccato, Zarfaoui 9, Rosier 19, Venturoli 8, Dall’Aglio 2, Curti, Melandri 7, Zuffa, Rubri, D’Agnano 12. All. Martinelli.

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – BASKET GIRLS 51 – 54

(13-13; 26-22; 38-32)

Scandiano: Brevini 18, Meglioli E. 12, Meglioli A. 4, Fedolfi 5, Bini 6, Marino, Chiletti 2, Facchetti, Balboni, Cisse ne, Pellacani ne, Bocchi 4. All. Piatti.

Ancona: Pierdicca 8, Baldetti, Rimi, Garcia Leon 8, Mataloni 18, Marinelli, Mandolesi, Pelliccetti, Yusuf 4, Maroglio 14, Garcia. All. Castorina.

La Pallacanestro Scandiano gioca alla pari con le imbattute Basket Girls e dopo 30’ in vantaggio, è costretta alla resa solo nel finale. Le forti marchigiane mettono il naso avanti solo a 10” dalla fine ed espugnano il PalaRegnani: tra le padrone di casa, oltre alla solita Brevini, buon apporto offensivo di Emma Meglioli e ottima prova difensiva a livello collettivo.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 20; Puianello 18; Magika Castel San Pietro 16; Basket 2000 Senigallia 10; Scandiano 8; Libertas Rosa Forlì, Happy Basket Rimini 6; Finale Emilia 4; Val d’Arda Fiorenzuola 2.

POULE PLAY OUT

6° Giornata

SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 – WAMGROUP 49 – 52

(15-4; 29-24; 35-36)

Piumazzo: Diacci, Melloni 13, Cavallieri, Bortolani, Bernardini 3, Palmieri G. 9, Venturi 4, Tartarini, Seen 4, Grandini 16, Ronchetti, Baietti. Allenatore Palmieri L.

Cavezzo: Siligardi 13, Bassoli, Zanoli 8, Berra, Balboni ne, Kolar 4, Maini 3, Andreotti 5, Cariani 5, Bellodi 14, Bulgarelli ne. Allenatore Ganzerli

PORTO S. GIORGIO BASKET – ELETTROMARKETING 63 – 72

(16-23; 32-43; 50-54)

Porto San Giorgio Basket: Montelpare 16, Induti 10, Medori, Cipriano, Foro, Baracaglia, Andreacci 7, Nardoni, Gianangeli 2, Iattanzi 13, Principi. Nociaro 15. All. Ficiarà. 

San Lazzaro: Grandi, Gatti 7, Averto 9, Talarico 20, Grassi, Evangelisti 4, Campalastri, Nanni 11, Villa 6, Colli 13, Righi 2. All. Dalè.

La BSL torna da Porto San Giorgio con altri due punti preziosissimi. La formazione guidata da coach Dalè ha, infatti, piegato le marchigiane padrone di casa 72-63 grazie a un’ottima prestazione corale, testimoniata sul fronte offensivo dalle quattro biancoverdi finite in doppia cifra (miglior realizzatrice Carla Talarico con 20 punti) e su quello difensivo dalle ben 18 palle recuperate.

Dopo una partenza molle, con un’insufficiente protezione del ferro e qualche canestro facile di troppo concesso a Porto San Giorgio, la BSL cambia radicalmente passo ritrovando la giusta durezza difensiva e affidandosi ai buoni sprazzi di Talarico, Colli, Averto e Villa. Chiuso a +7 il quarto d’apertura, l’Elettromarketing alza l’asticella e conquista un vantaggio in doppia cifra che riesce a portarsi dietro fino all’intervallo lungo (32-43). Nel terzo quarto, dopo aver dato l’impressione di poter controllare, la formazione di coach Dalè ha però un importante blackout e subisce il rientro di Porto San Giorgio, guidata fino al -2 dalle giocate di Montelpare. Alle padrone di casa manca però il colpo dell’aggancio e la BSL non si fa scappare l’occasione, riprendendo quota con le triple di Nanni e controllando con relativa tranquillità nel finale.

ROBY PROFUMI – PARMA BASKET PROJECT 43 – 47

(15-12; 19-23; 25-36)

Borgo Val di Taro: Piscina 3, Bozzi 9, Giacopazzi 8, Ferrari Gia. 2, Di Giorgio 2, Mezini 7, D’Ambros 12, Ferrari Giu., Vignali Giu., Vignali Gin. All. Scanzani.

PBP: Cagossi 5, Nibbi 2, Barsotti 2, Mastrototaro 9, Zimbardo 16, Capelli 11, Minari 2, Soncini, Dodi ne. All. Franchini.

Sfortunata gara per la Roby Profumi, che esce sconfitta dal derby contro il Parma Basket Project con il punteggio di 47 a 43. Una gara che poteva rappresentare una svolta decisiva in chiave salvezza, ma che, comunque, non pregiudica il cammino delle bianco blu di coach Scanzani. Ancora una volta la sfortuna si è accanita contro la Roby Profumi che ha dovuto far a meno, a gara in corso, di Giuditta Ferrari infortunatasi alla spalla e sicuramente assente nelle prossime gare. Aspetto positivo è stato il recupero di Carola D’Ambros che, anche con un solo allenamento sulle spalle, ha dato il suo contributo alla causa della Valtarese. Peccato per il blackout offensivo dei due tempi centrali, dove la Roby Profumi ha messo assieme solo dieci punti, quattro nel secondo quarto e sei nel terzo; Parma invece si è dimostrata più continua e alla fine, seppur soffrendo il recupero della Roby Profumi, è riuscita ad espugnare il Pala Raschi.

Nel primo quarto è subito la Valtarese a piazzare un importante break portandosi sul 11 a 4 del 5′. Parma non si scompone e pian piano recupera, riducendo a solo tre lunghezze lo svantaggio a fine primo quarto. Nel secondo parziale aumentano gli errori offensivi della Roby Profumi, mentre Parma si dimostra più precisa al tiro, terminando il secondo parziale sul 19-23. Nella terza frazione di gioco, Parma Basket Project riesce a portare il vantaggio in doppia cifra, sfruttando l’imprecisione al tiro delle borgotaresi. Dopo trenta minuti di gioco sono solo 25 i punti messi a referto della Roby Profumi che non lasciano troppe speranze per la rimonta; le padrone di casa, però, ci provano sino alla fine arrivando a contatto con le ducali, ma una tripla di Cagossi chiude i giochi sul punteggio di 47 a 43 per le ospiti.

OLIMPIA – MAGIK ROSA 40 – 62

(13-18; 24-28; 31-45)

Pesaro: Cecchini 15, Camossini 4, Donati 2, Sorbini 3, Canestrari 11, Marchegiani, Pelizzari, Paradisi 2, Forni 3, Pastore. All. Spagnoli.

Magik Parma: Petrilli 6, Lucca 15, Cantore 4, Triani Mab. 12, Minari 7, Luciano 7, Bergamini 8, Anfossi 1, Farina, Triani Mai., Ferrari N. 2, Maselli ne. All. Olivieri.

CLASSIFICA

Cavezzo 12; Bsl San Lazzaro* 8; Scuola Basket Samoggia Piumazzo*, Magik Rosa Parma** 6; Parma Basket Project* 4; Valtarese* 2; Porto San Giorgio***, Olimpia Pesaro* 0.