Monthly Archives: Aprile 2022

Serie B, Bologna Basket 2016, che impresa a Cremona! I Raggisolaris scavalcano Ozzano

SERIE B 29° Giornata

GIRONE B

FERRARONI – ALLIANZ BANK 70 – 73

(19-13; 33-36; 48-47)

Cremona: Fumagalli 12, Gobbato ne, Milovanovic 17, Nasello 29, Preti 6, Vacchelli 2, Giulietti ne, Di Meco 4, Bona ne, De Martin, Villa ne. All. Crotti.

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 14, Hidalgo 17, Fontecchio ne, Gueye 5, Rossi, Felici 9, Graziani 15, Oyeh, Tripodi ne, Guerri, Crow 13. All. Lunghini.

Con una rocciosa difesa a zona 2-3 e una prova corale in attacco, il Bologna Basket 2016 sigla la sorpresa di giornata, battendo, a casa sua, la capolista JuVi Cremona. Una partita giocata al massimo delle possibilità dal BB2016 e portata a casa con uno sforzo collettivo ammirevole, contro un team che su 28 match ne aveva persi solo 4. La squadra di Lunghini, che da qualche partita ha trovato un equilibrio sia nelle scelte offensive che soprattutto nella fase difensiva, mette in difficoltà i lombardi con una strategia che chiude l’area e lascia sì tiri pesanti, ma mai troppo aperti e che comunque non fa pagare dazio dai 6,75. Alla fine, infatti, i cremonesi chiudono con 7/31 nelle bombe. Ma al di là delle statistiche, la partita viene vinta sul piano tattico, appunto con quella 2-3 che la Juvi non trova modo di scardinare. L’applicazione dei bolognesi, in un match fondamentale per la salvezza e che appariva in partenza proibitivo, è stata da applausi ed ogni giocatore a disposizione ha dato il suo per raggiungere il risultato. In sintesi, nel team felsineo si respira oggi un’atmosfera diversa, con tanta fiducia nelle proprie possibilità e la convinzione di poter raggiungere quel dodicesimo posto che vorrebbe dire sottrarsi alla lotteria dei play-out.

La cronaca. Parte di gran carriera Cremona con un 7-0, ma Felici ed Hidalgo riportano il BB2016 a corta distanza, anche se nel finale di primo periodo i padroni di casa riallungano a +6. Bologna non ha però intenzione di cedere e con un 5-0 a inizio secondo quarto, ritorna sotto. Comincia una serie di ripetuti sorpassi nel punteggio. Crow si esibisce in un gioco da 4 (3 punti, più libero sul fallo) e prima dell’intervallo, Graziani innesca le marce alte: con 7 punti di fila porta alla pausa gli ospiti sul +3. La lotta punto a punto prosegue anche nella terza frazione, con Cremona che prova a staccarsi e Bologna che non molla di un millimetro e va avanti, tra canestri a rimbalzo dei cremonesi e triple dei felsinei, fino a 4′ dal termine. A -2′, Gueye infila una bomba per il 64-63, poi segna ancora Graziani e Crow piazza, con grande freddezza, un’altra tripla. Sul +4, a 1’10”, la partita sembra segnata, ma Cremona replica e arriva ancora col fiato sul collo degli ospiti. L’onore di chiudere il match spetta a Galassi, prima con un canestro da 2 e poi realizzando, senza tremare, i due liberi decisivi sul fallo della difesa. I tiri finali da 6,75 dei padroni di casa non centrano il bersaglio ed è grande vittoria.

GEMINI – ALBERTI E SANTI 87 – 72

(23-11; 41-28; 63-53)

Mestre: Petrucci 22, Dal Pos 3, Casagrande 14, Drigo 8, Bobbo, Ianuale ne, Pinton 6, Bortolin 20, Stepanovic 7, Zinato, Fazioli 7. All. Ferraboschi.

Fiorenzuola: Bracci 4, Rubbini 5, Alibegovic 20, Livelli 5, Filippini 14, Avonto ne, Bussolo ne, De Zardo 18, Ricci 6, Jovanovic. All. Galletti.

Al PalaVega i Fiorenzuola Bees cedono per 87-72 di fronte ad una Basket Mestre coriacea e solida, sfiorando il clamoroso sorpasso negli ultimi quattro minuti, tornando fino al -4, ma subendo l’accelerata finale dei veneti guidati dal duo Petrucci-Bortolin.

Fazioli, con due canestri consecutivi, spegne i semafori e fa partire la contesa con un bello scatto di Mestre, mentre Fiorenzuola prova ad affidarsi ad Alibegovic per tenere in pugno la gara. I padroni di casa sono tuttavia precisi e chirurgici, con percentuali altissime nel primo quarto che li portano ad allungare grazie alla tripla di Casagrande per l’11-5 al 4′. Bracci, in uscita dalla panchina, prova a dare soluzioni alternative al piano partita gialloblu, ma il tiro dalla media distanza di Petrucci, chiude il primo parziale con un +12 pesante per i padroni di casa: 23-11. Nel secondo quarto, De Zardo e Rubbini, con la tripla personale, fanno registrare uno 0-9 di parziale che da fiducia ed inerzia alla causa fiorenzuolana, ma sarà, purtroppo, uno dei diversi strappi cui Mestre saprà reagire nel corso della partita. Ricci non trova di poco la tripla del possibile pareggio, mentre sul capovolgimento di fronte, Bortolin prima e subito dopo Petrucci, ricacciano indietro i Bees. Alibegovic si mette in proprio con due triple consecutive che lo fanno cavallare sopra la doppia cifra personale a metà partita, ma Petrucci e Bortolin si confermano una coppia devastante in giornata odierna e riportano Mestre alla doppia cifra di vantaggio (34-24). La schiacciata prima ed un libero realizzato poi da parte di Stepanovic, chiudono la prima frazione con la squadra di coach Ferraboschi a+13, 41-28. Tre triple (2 di Pinton e 1 di Drigo) spingono, ad inizio terzo parziale, Mestre fino al +17 al 24′ (55-38), ma quando il match sembra sfumare via, ecco che i Fiorenzuola Bees con un motto d’impeto escono prepotentemente alla distanza, costringendo Mestre a non segnare più con costanza e trovando in Filippini e De Zardo chiavi importanti dell’attacco gialloblu, tornando al -10 al termine del parziale (63-53). Fiorenzuola è imperiale nei primi minuti dell’ultimo quarto, con energia e vitalità, trovando in Filippini e Ricci la chiave per un altro break da 2-8 nei primi 4′ e tornando, in un amen, al -4, con una gara tutta da giocare: 65-61. Ricci ha nelle mani la possibilità di tornare ad un solo possesso di svantaggio, ma non trova la retina e sul ribaltamento l’inerzia cambia, trovando in Casagrande e Bortolin il +8 immediato. Timeout immediato per coach Galetti sul 69-61 al 36′. Al rientro in campo, due triple pesanti come macigni, da parte di Petrucci, chiudono letteralmente i giochi, giustiziando Fiorenzuola per l’87-72 finale e costringendo i gialloblu a scivolare, a 40′ dalla fine della stagione, fuori dalla zona playoff.

AGOSTANI OLGINATE – ANTENORE ENERGIA PADOVA 84 – 90 dts

LUXARM LUMEZZANE – RIMADESIO DESIO 77 – 70

UNITED EAGLES BASKETBALL – PALL. BERNAREGGIO’99 90 – 50

SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – BERGAMO BK 2014 67 – 84

PONTONI MONFALCONE – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 82 – 69

GREEN UP CREMA – TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO 68 – 70

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale502925486.2
Ferraroni JuVi Cremona482924582.8
Rucker Belcorvo San Vendemiano402920967.9
Gemini Mestre3829191065.5
WithU Bergamo3429171258.6
Civitus Allianz Vicenza3029151451.7
Rimadesio Desio3029151451.7
Pontoni Monfalcone2828141450.0
Pall. Fiorenzuola 19722829141548.3
Antenore Energia Virtus Padova2628131546.4
LuxArm Lumezzane2429121741.4
Bologna Basket 20162229111837.9
Secis Jesolo2029101934.5
Pallacanestro Crema182992032.1
Agostani Caffè Olginate162982127.6
Lissone Interni Bernareggio102952417.2

GIRONE C

RAGGISOLARIS – SINERMATIC 80 – 58

(21-8; 36-27; 64-49)

Faenza: Siberna 6, Vico 9, Ballabio 5, Poggi 10, Reale 7, Molinaro 14, Petrucci 13, Aromando 16, Mazzagatti, Rosetti ne. All. Garelli.

Ozzano: Landi ne, Folli 4, Morara, Iattoni 6, Galletti 2, Cisbani, Klyuchnyk 14, Chiappelli 7, Barattini 4, Ceparano 2, Bonfiglio 10, Lasagni 9. All. Loperfido.

Serataccia Flying al PalaCattani. I New Flying Balls escono sconfitti con una pesante passivo, 80-58 il finale, compromettendo enormemente la conquista di un posto nei prossimi play-off.

Che la serata non fosse delle migliori lo si era già visto in avvio quando, dopo i primi 5 minuti tutto sommato equilibrati (7-4 romagnolo dopo cinque minuti), i padroni di casa hanno preso il largo fino al 21-8 della prima frazione, sfruttando la meglio le conclusioni del trio Siberna-Molinaro-Aromando e punendo ogni disattenzione difensiva ozzanese. Parziale che si fa più pesante in avvio di secondo quarto, quando Faenza, spinta da Vico, vola a +20 (28-8) al minuto 11. La Sinermatic, fino a quel momento molto contratta, riesce a sbloccarsi e trascinata dal duo Bonfiglio-Lasagni, trova un importante parziale di 2-15 per il -7 ozzanese al minuto 16 (30-23). Ballabio e Molinaro, dall’altra parte, fanno la voce grossa dopo il time out obbligato per coach Garelli e Faenza scappa nuovamente sul +16 (36-23). Nel finale di quarto i canestri importanti di Klyuchnyk mantengono viva Ozzano, che va all’intervallo lungo sotto di 9 lunghezze sul 36-27. Ma è nel 3° quarto che la Sinermatic rientra definitivamente in partita, illudendo gli oltre cinquanta ozzanesi al seguito. Chiappelli e Klyuchnyk permettono alla squadra di coach Loperfido di trovare addirittura il -1 al minuto 26 (45-44), ma, dopo questo break ozzanese, arriva la zampata decisiva per il team di coach Garelli, con i Flying Balls che perdono per infortunio prima Bonfiglio (caviglia) poi Chiappelli: sul 52-47 Faenza, in 120 secondi ,un antisportivo e un tecnico generato da alcune fischiate dubbie, generano un parziale di 12-2 che fanno volare Faenza fino al +15 all’ultimo intervallo (64-49). Nell’ultimo quarto una Sinermatic nervosa ed imprecisa non riesce più a rientrare in partita e non riesce nemmeno a difendere la differenza canestri rispetto al match d’andata. Faenza vola fino al +24 e nel finale il primo canestro in B del giovane under Galletti fissa il punteggio sull’80-58. Faenza vince, stravince e capovolge lo scontro diretto. Per Ozzano tanto amaro in bocca.

REAL SEBASTIANI RIETI – AURORA BASKET JESI 80 – 67

SUTOR BASKET MONTEGRANARO – KIENERGIA RIETI 65 – 86

TERAMO A SPICCHI 2K20 – VIRTUS BK CIVITANOVA 71 – 57

GIULIA BASKET GIULIANOVA – LIOFILCHEM ROSETO 60 – 85

LUISS ROMA – PALL. SENIGALLIA 70 – 73

CURTI – IL CAMPETTO 66 – 67

(18-19; 27-31; 47-49)

Imola: Corcelli 6, Cusenza 6, Vigori 2, Trentin 15, Wiltshire 2, Carnovali 11, Fazzi 6, Fussi ne, Trapani 14, Calabrese 4, Guidi ne. All. Grandi.

Ancona: Panzini 6, Centanni 14, Pozzetti 11, Minoli 9, Quarisa 4, Aguzzoli 2, Piccionne ne, Cacace 9, Czoska, Giombini 8, Anibadi 4. All. Coen.

TIGERS – RIVIERABANCA 75 – 87

(13-21; 30-40; 49-65)

Cesena: Mascherpa 17 (4/8, 1/3), Bugatti 15 (3/4, 2/7), Brighi 14 (1/2, 4/7), Moretti 12 (2/4, 2/4), Arnaut 6 (2/4 da tre punti), Gallizzi 5 (1/2, 1/2), Anumba 4 (2/6, 0/1), Nwokoye 2 (1/3), Ndour (0/3), Giorgini. All. Patrizio.

Rimini: Saccaggi 15 (1/2, 4/10), Arrigoni 14 (6/11), Rinaldi 14 (5/5, 1/3), Tassinari 12 (3/3, 2/8), Scarponi 10 (1/2, 2/5), Bedetti 9 (2/6, 1/5), Mladenov 7 (3/3, 0/2), Rossi 3 (1/1 da tre), Scali 2, Fabiani 1, Masciadri (0/2 da tre punti), Carletti. All. Ferrari.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto462923679.3
RivieraBanca Basket Rimini442822678.6
Real Sebastiani Rieti442922775.9
Kienergia Rieti402820871.4
Luciana Mosconi Ancona402920969.0
Goldengas Senigallia3429171258.6
Andrea Costa Imola3429171258.6
Raggisolaris Faenza3229161355.2
Sinermatic Ozzano3229161355.2
SSD LUISS Roma2829141548.3
Rennova Teramo2629131644.8
Tigers Cesena2229111837.9
General Contractor Jesi1929101934.5
Virtus Basket Civitanova Marche82942513.8
Sutor Montegranaro62932610.3
Giulia Basket Giulianova62932610.3

Serie B/F, un week end Happy…

SERIE B/F

POULE PLAY OFF

13° Giornata

FBK FIORE BASKET VALDARDA – REN AUTO 58 – 66 dts

(14-13; 28-22; 38-39; 53-53)

Fiorenzuola: Bernini, Patelli 10, Lekre 8, Longeri 7, Negri, Bertoni 7, Rutigliani, Meschi, Nonni 4, Yamble 16, Rastelli 6. All. Russo.

HB Rimini: Novelli 21, Duca E. 2, Pignieri 16, Duca N. 10, Borsetti 1, Lazzarini, Benicchi 11, Tiraferri 5, Mescolini, Gambetti, Mongiusti. All. Rossi.

La Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi affronta i 250 km che la separano da Fiorenzuola D’Arda e porta a casa una bella vittoria, sudata, ma pienamente meritata. Le rosanero dimostrano ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, di essere un gruppo solido e di grande carattere, capace di trovare le giuste motivazioni anche in una partita senza significato dal punto di vista della classifica.

Il lungo viaggio costa alla Ren-Auto i primi due quarti: le polveri sono decisamente bagnate e anche se la difesa tiene, è Valdarda a fare la partita. All’intervallo le padrone di casa sono avanti sul 28-19. Al rientro in campo, la Ren-Auto ha ben altro piglio e trascinata da capitan Novelli, Pignieri e da una sorprendete Benicchi, si prende la partita: parziale di 17-10 e vantaggio a fine terzo quarto, 38-39. La prima metà del quarto periodo è tutta riminese: l’Happy mena le danze e raggiunge il massimo vantaggio, 40-48. In una partita a punteggio così basso, sembra il colpo del k.o. e invece Valdarda risorge e con un parziale di 10-0 torna avanti, 50-48. Manca poco alla fine e un cambio di inerzia così brusco stenderebbe chiunque, ma non la Ren-Auto, che si rimette in partita con due giocate di Pignieri, tripla del pareggio e stoppata in difesa e agguanta il supplementare sul 53-53. Nell’overtime sale in cattedra Beatrice Benicchi, che realizza 7 punti, tra cui la tripla del 58-63 che chiude la gara.

BASKET GIRLS – BASKET FINALE 68 – 30

(13-13; 28-17; 47-24)

Ancona: Baldetti 5, Rimi 6, Garcia Leon 6, Mataloni 3, Marinelli 7, Mandolesi 9, Pelliccetti 14, Yusuf 7, Maroglio 3, Garcia 8, Horobets ne, Pierdicca ne. All. Castorina.

Finale Emilia: Conte, Bozzoli, Todisco 5, Ghelli, Bozzali 2, Calzolari 11, Gavagna 6, Branca, Benedusi 2, Pincella 4. All. Bregoli.

MAGIKA PALLACANESTRO – BASKET 2000 14-05-2022 – 18:30

PALASPORT – Viale Terme 840 CASTEL SAN PIETRO TERME BO

PALL. SCANDIANO 2012 – LIBERTAS BASKET ROSA 49 – 46

(11-10; 21-24; 27-37)

Scandiano: Facchetti 1, Fedolfi 21, Brevini 14, Marino 11, Chiletti 2, Balboni, Bocchi, Nalin, Meglioli A. Meglioli E., Pellacani. All. Piatti.

Forlì: Balestra 5, Balducci, Vespignani 8, Montanari 6, Giorgetti 4, Ragghianti, Ronchi 2, Guidi 3, Morsiani 8, Pieraccini 1, Bernabè 6, Cedrini 3. All. Fantini.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 28; Puianello 26; Magika Castel San Pietro* 22; Scandiano 16; Basket 2000 Senigallia* 14; Happy Basket Rimini 10; Libertas Rosa Forlì, Finale Emilia, Val d’Arda Fiorenzuola 6.

POULE PLAY OUT

11° Giornata

ELETTROMARKETING – OLIMPIA 86 – 57

(21-9; 44-22; 64-39)

San Lazzaro: Grandi, Gatti 3, Villa 3, Averto 12, Nanni 10, Talarico 22, Colli 23, Grassi, Righi 8, Evangelisti 5. Alle. Dalè.

Pesaro: Sorbini 5, Canossini 12, Cecchini 2, Ceccarelli, 10 Pelizzari 8, Forni, Paradisi 3, Canestrari 20, Biagetti 5, Cini 2. All. Spagnoli.

Affermazione perentoria, sulle tavole del PalaRodriguez, per le ragazze della BSL, che hanno rialzato la testa dopo il ko a Parma e hanno sconfitto l’Olimpia per 86-57. La formazione biancoverde è stata protagonista di un’eccellente gara corale, testimoniata dai 15 assist di squadra e dalle quattro giocatrici in doppia cifra capitanate da Giulia Colli (23 punti) e Carla Talarico (22), alle quali va aggiunta una Francesca Righi che ha sfiorato la doppia doppia con i suoi 8 punti e 10 rimbalzi. Da rimarcare anche la grande dedizione difensiva dell’Elettromarketing, che ha prodotto ben 28 palloni recuperati.

Il primo break biancoverde è arrivato nella seconda metà del primo quarto, quando le triple di Colli e Gatti e il canestro su recupero di Talarico, hanno sancito il 21-9 della BSL. Le ragazze di Dalè non si sono però fermate e sfruttando una difesa arcigna e un pick and roll capace di premiare i tagli canestro di Giulia Colli e delle lunghe biancoverdi, ha allargato la forbice del divario fino al +22 di metà gara (44-22). Una montagna troppo alta da scalare anche per una Pesaro che pure, nella ripresa, ha tentato di restare generosamente aggrappata al match con le unghie e con i denti, giocandosi la carta della zona e affidandosi a Canossini e Canestrari.

MAGIK ROSA – PORTO S. GIORGIO BASKET 59 – 49

(13-20; 30-31; 47-46)

Magik Rosa Parma: Petrilli 19, Lucca 12, Anfossi 3, Luciano 1, Farina, Cantore 3, Minari 13, Triani Mai. 3, Bergamini 2, Maselli 3, Gabbi. All. Olivieri.

Porto San Giorgio: Lattanzi 11, Montelpare 2, Andrenacci 22, Induti 6, Gianangeli 3, Nociari, Medori, Nardoni 2, Ruggeri 3, Morsucci ne. All. Ficiarà.

WAMGROUP – ROBY PROFUMI 79 – 58

(12-11; 39-19; 61-38)

Cavezzo: Siligardi 14, Bassoli 2, Zanoli 2, Balboni, Berra 5, Kolar 4, Andreotti 4, Aligante 4, Bellodi 12, Cariani 18, Maini 12, Bulgarelli 2. All. Ganzerli.

Borgo Val d Taro: Bozzi 20, Vignali Giu., Ferrari 16, Di Giorgio 10, Mezini 4, D’Ambros 6, Giacopazzi ne, Vignali Gin. 2. All. Allodi.

Che fosse una gara difficile lo si sapeva in partenza, se poi si aggiungono le assenze di Marchini, Piscina e Giacopazzi, oltre alla lungo degente Crivaro, risulta chiaro che la sconfitta patita dalla Roby Profumi contro la capolista Cavezzo era più che preventivabile prima della partenza per la bassa modenese. Alla fine, il risultato ha visto Cavezzo imporsi per 79 a 58 ma, a parte il break di 21 a 6 patito negli ultimi cinque minuti del secondo quarto, la Roby Profumi ha tenuto testa alle più quotate avversarie. Sugli scudi Bozzi e Giaele Ferrari e Di Giorgio, 20 punti per la prima, 16 per la seconda e 10 per la terza, ma tutte le sette atlete scese hanno dimostrato attaccamento ai colori bianco blu.

In classifica questa sconfitta non pregiudica ancora il destino della Valtarese, che dovrebbe giocarsi le chances di salvezza nello scontro diretto con Pesaro in programma al Pala Raschi il 22 maggio. Se la Roby Profumi, dopo aver recuperato le assenti, continuerà in questa fase di miglioramento, allora contro le marchigiane potrebbe davvero giocarsi la permanenza in serie B.

SCUOLA BK SAMOGGIA 1999 – PARMA BK PROJECT 58 – 54

(14-18; 27-36; 41-48)

Piumazzo: Diacci, Cavallieri, Palmieri G. 6, Bortolani 3, Tartarini 8, Bernardini 4, Senn 3, Venturi 15, Cattabiani 9, Grandini 10, Ronchetti, Baietti. All. Palmieri L.

PBP: Barsotti 5, Capelli 4, Nibbi 2, Zimbardo 20, Minari 2, Cagossi 4, Stefanini, Piazza, Turicci 2, Mastrototaro 5, Musiari 10. All. Franchini.

RECUPERO

MAGIK ROSA – PARMA BASKET PROJECT 74 – 59

(18-13; 41-29; 57-48)

Magik Rosa Parma: Petrilli 6, Lucca 14, Luciano 3, Cantore 8, Minari M. 20, Farina 4, Carbonell 3, Bergamini 8, Anfossi, Triani Mai., Triani Mab. 8, Maselli. All. Olivieri.

PBP: Cagossi 1, Barsotti 8, Musiari 21, Minari C., Zimbardo 7, Mastrototaro 13, Turicci 3, Capelli 2, Nibbi 2, Stefanini 2, Piazza. All. Franchini.

CLASSIFICA

Cavezzo 22; Scuola Basket Samoggia Piumazzo 16; Bsl San Lazzaro 14; Magik Rosa Parma* 14; Porto San Giorgio**, Parma Basket Project 6; Valtarese, Olimpia Pesaro* 2.

C Silver, Guelfo riapre i giochi, Omega due punti d’oro

SERIE C SILVER

6° Giornata POULE PROMOZIONE

ZDUE – GUELFO BASKET 90 – 91

(25-25; 51-51; 81-75)

Anzola: Carpani 24, Parmeggiani S. 11, Jevtic ne, Daly 18, Zanetti ne, Baccilieri 24, Lullo 5, Orsi, Beccafichi 6, Torkar ne, Betti 2. All. Moffa.

CastelGuelfo: Avoni ne, Agriesti ne, Torreggiani 7, Conti S. 23, Sinatra 13, Goi 2, Frassineti ne, Casali, Naldi 5, Misljenovic 6, Santini 35, Piazza. All. Conti A.

PALL. CORREGGIO – VIRTUS MEDICINA 70 – 74

(16-20; 34-42; 53-61)

Correggio: Ferrari 2, De Toni 2, Riccò 12, Sutera 3, Campedelli 3, Branchini ne, Bianchi 15, Folloni ne, Guardasoni 9, Vivarelli 11, Lavacchielli 10, Frilli 3. All. Stachezzini.

Medicina: Poluzzi 10, Tugnoli 3, Curione 13, Bergami 16, Bonazzi 17, Casadei 8, Lorenzini 5, Antola 2, Baccarini ne, Martelli ne, Cai ne. All Dalpozzo.

La Virtus torna alla vittoria nella trasferta a Correggio. Medicina deve rinunciare a Ricci Lucchi e ha Baccarini a referto, ma non utilizzabile. Primo quarto e un chirurgico Bergami (16 punti, 4 recuperi) propizia un primo allungo, coadiuvato da Lorenzini (5 punti, 5 rimbalzi) e un utile Antola (2 punti, 1 recupero); alla sirena 16 a 20. Secondo periodo e Bonazzi (17 punti, 7 rimbalzi), Curione (13 punti, 5 rimbalzi, 4 assist) e Poluzzi (10 punti) scavano un vantaggio importante: alla sirena 34 a 42. Terza frazione ed un monumentale Casadei (8 punti, 12 rimbalzi, 7 assist) mantiene la Virtus in vantaggio sul 53 a 61. Ultimo quarto e la Virtus non trova il colpo del ko, Correggio lotta sino alla fine, ma è Tugnoli (3 punti, 3 rimbalzi, 3 assist) che piazza una super stoppata a chiudere la partita.

DULCA – CVD BASKET CLUB 53 – 64

(17-9; 32-27; 42-52)   

Santarcangelo: Mazzotti 7, Ramilli 11, Chiari 11, James 5, Piazza 4, Della Rosa ne, Nuvoli, Morandotti, Macaru, Mulazzani 15, Buzzone, Nervegna. All. Bernardi                      

Cvd Casalecchio: Lelli 3, Corradini 2, Bastoni, Biguzzi 6, Veronesi 10, Campanella 3, Papotti 18, Fuzzi 6, Rossi 6, Tabellini 10, Rosa, Sciarabba ne. All. Baiocchi.

AVIATORS – DESPAR 70 – 51

(17-10; 43-22; 61-38)

Lugo: Alessandrini 13, Silimbani 14, Ravaioli 7, Baroncini 5, Arosti 4, Gentili, Agatensi 13, Biandolino 2, Squarcia 5, Marabini 7, Ricci. All. Casadei.

4 Torri Ferrara: Pevere 4, Osellieri 2, Ghirelli L. 6, Canelo 6, Malfatto 1, Ghirelli M. 20, Ghirelli D. ne, Kaša 2, Zaharia 10, Marongiu. All. Fels.

Una caduta che fa male alla Despar. Forse perché si arrivava alla partita con aspettative diverse e tanta voglia di rivalsa dalla gara di andata, quando i tabelloni del Pala 4T sancivano la vittoria degli Aviators per 66-64, con la tripla di Kaša allo scadere sputata dal ferro. Ma non è stato così: la 4 Torri si è presentata incerottata a Lugo, per una sfida quasi cruciale per le sorti del suo campionato: erano acciaccati Osellieri, Kaša e Daniele Ghirelli; Canelo non è ancora nella condizione migliore, mentre è stato costretto a dare forfait Magnolfi, per un problema dell’ultimo minuto. Ciò non toglie niente all’ottima prestazione dei biancoverdi, soprattutto del veterano Silimbani che, al di là dell’ottima performance in fase offensiva (14 punti), lascia solamente 2 punti a Kaša: in due sfide contro di lui, il ceco granata ha siglato 4 punti in totale, tagliato completamente fuori dalla difesa del biancoverde.

La partita si mette subito sui binari giusti per i padroni di casa. Il 7-0 firmato da Alessandrini, autore di un’altra solida prestazione, Squarcia e un Ravaioli limitato dai falli, sovrasta una Despar poco reattiva sui rimbalzi e sulle palle vaganti. Zaharia riesce a sbloccare dalla lunetta gli ospiti che, però, si imbattono nei ferri stregati del Pala Banca di Romagna: la sfera proprio non vuole entrare, nemmeno sulle buone costruzioni di gioco da parte dei ragazzi di Fels. Si avvicendano errori da entrambe le parti, ma Lugo ne commette meno e inizia la fuga; ancora Zaharia, con un minuto e trentacinque sul cronometro, segna il primo canestro dal campo per i ferraresi, a cui risponde immediatamente Silimbani per il +10 Aviators, che però spendono presto il bonus di falli e permettono così a Ferrara di trovare qualche punto dalla lunetta. Matteo Ghirelli trova poi una tripla rocambolesca allo scadere e, tutto sommato, i granata limitano i danni con il risultato parziale di 17-10. Il secondo periodo è quello decisivo per le sorti del match. Nonostante la zona, Silimbani continua a essere una spina nel fianco per la 4 Torri, che sembra totalmente fuori dai giochi: Squarcia e Agatensi piazzano due triple che costringono Fels a un nuovo time-out sul 25-11. Ghirelli interrompe il parziale ospite, con 5 punti di fila dei suoi 20 totali, ancora una volta miglior realizzatore anche in una serata storta; Zaharia combatte e non si risparmia sotto canestro (doppia doppia da 10 punti e 17 rimbalzi) e sul 27-16, Casadei ferma il gioco per vanificare l’ultimo tentativo di rientro granata: al ritorno sul parquet, infatti, quando la Despar inizia a trovare continuità in attacco, Lugo si dimostra spietata e con 7 punti in fila di Agatensi e le giocate di Alessandrini (13 a testa al termine) si porta sul +19, arrotondato dal canestro di Biandolino che chiude la prima, complicatissima metà di gara per i granata, sul punteggio di 43-22. Da qui in avanti si contano i minuti che mancano al termine della partita. Ghirelli e Zaharia tentano di non far affondare la nave, ma Silimbani continua a seminare il panico nella difesa granata: gli Aviators gestiscono in tranquillità il vantaggio, nonostante molti tiri sbagliati, ma sono aiutati dalle palle perse in attacco degli ospiti. Quando poi Zaharia sbaglia una comoda schiacciata in contropiede, si capisce che questa è la nitida immagine della serata per la Despar, che non trova la retina nonostante le buone trame di gioco. E se Canelo piazza una tripla quasi allo scadere per dare un ultimo lumicino di speranza ai granata, Silimbani prova la preghiera dalla sua lunetta difensiva sulla sirena, con un lancio in stile football e fa, incredibilmente, 61-38 per i suoi, tra la gioia del pubblico di casa. Non è proprio serata per gli estensi. Lugo non si ferma e con Agatensi fa +26, massimo vantaggio della sfida; dall’altra parte Kaša continua a litigare con il ferro. La 4 Torri ha ormai alzato bandiera bianca e i coach svuotano le panchine per un ultimo quarto che non ha più molto da dire: il canestro allo scadere di Pevere, manda in archivio il match sul 70-51 per i biancoverdi.

PALL. NOVELLARA – C.M.P. GLOBAL BASKET 77 – 82 dts

(21-22; 41-42; 55-63; 74-74)

Novellara: Ferrari N. 9, Folloni 9, Franzoni 8, Ferrari T. 11, Carpi 7, Ciavolella 17, Grisendi ne, Di Garbo ne,  Brevini 3, Doddi 13, Capiluppi ne.  All. Boni.

CMP Global: Meluzzi 2, Trepiccioni ne, Cempini 11, Tinti M. 2, Valenti 6, Fabbri 2, Minerva, Lanzi Fe. 5, Tomesani 12, Trombetti 11, Tinti F. 29, Lelli 2. All. Lanzi Fa.

CLASSIFICA

Anzola 20; Aviators Lugo 16; CVD Casalecchio*, CMP Global BO, Virtus Medicina, Guelfo Castel Guelfo 14; Correggio, Santarcangelo* 12; Novellara, 4 Torri Ferrara 10.

5° Giornata POULE SALVEZZA

GAETANO SCIREA BASKET – PALL. SCANDIANO 2012 72 – 59

(13-17; 30-31; 51-44)

Bertinoro: Benzoni 6, Bandini 23, Lolli, Monticelli 8, Ndour 5, Bassi 6, Sampieri 19, Serra 5, Bellini. All. Grison.

Scandiano: Belli 8, Saad 4, Imovilli ne, Astolfi 22, Fontanili 2, Morgotti 4, Galvan 15, Taddei 2, Zamparelli 2, Di Micco. All. Spaggiari.

REBASKET – CIACCIO CASA 77 – 64

(29-14; 42-32; 62-47)

Rebasket: Castagnaro 13, Iori 6, Amici 2, Ramenghi 7, Palamà ne, Amadio 9, Bertolini 23, Bovio 7, Foroni, Lusetti 10. All. Casoli.

Grifo Imola: Plebani ne, Dall’Osso 2, Bergantini 4, Franchini, Murati 8, Lanzoni, Stanzani 14, Izevkov 2, Orlando 2, Delvecchio 32. All. Giordani.

La Ciaccio Casa torna da Albinea sconfitta e perdendo anche la differenza canestri in caso di eventuale parità. E dire che la Grifo non era partita male, ma nella seconda metà del primo periodo subiva il primo break degli avversari, causa le solite palle perse (4 per quarto nei primi tre e 3 nell’ultimo periodo) e un po’ troppi rimbalzi offensivi concessi agli ospiti. L’inerzia va quindi tutta nelle mani degli ospitanti che, approfittando anche della frenesia che ha preso i biancoblu imolesi, raggiungono anche il +18. Finalmente in chiusura di secondo periodo, la Ciaccio, trascinata da Del Vecchio, ritrova il gioco di squadra e rivolta l’andamento della gara, tanto che al ventiquattresimo minuto, la Grifo rivede la targa degli avversari (44-40). Nel frattempo, però, si fa male Izevkov che è costretto a lasciare il campo (botta al ginocchio da valutare in settimana), privando la Ciaccio di un’arma importante e accorciando le rotazioni a disposizione di coach Giordani. La Rebasket, però, si ricompatta e riprende il filo del discorso piazzando un nuovo break (18-7) che si rivelerà poi decisivo, andando a chiudere il terzo periodo sul +15. L’ultimo periodo non riserva soverchie novità e così si chiude sul +13 per i padroni di casa.

OMEGA BASKET – ROBERTO NUTI 84 – 59

(18-20; 42-29; 61-52)

Omega: Mercadante, Madella, Montanari 11, Guazzaloca 11, Bianchini 4, Ceccolini 8, Rizzatti 8, Tazzara 5. Torricelli 5, Saccà 30. All. Nannetti.

San Lazzaro: Negroni 1, Stojkov 14, Micheli 2, Nanni 16, Domenichelli 3, Flocco 2, Scheda, Lanzarini 9, Baldi 3, Comastri 4, Parenti, Omicini 7. All. Rocca.

CESTISTICA ARGENTA – CREI 68 – 59

(15-14; 36-32; 53-48)

Argenta: Federici 5, Farina 5, Grazzi 31, Magnani, Gregori, Frignani 4, Tumiati, Manias 10, Quaiotto 5, Reggiani, Boggian 2, Galliera Ricci 6. All. Colantoni.

Granarolo Basket: Salicini ne, Drago 3, Poggi, Paoloni Lu. 10, Salvardi, Tolomelli 21, Bertacchini 2, Guastaroba, Zani ne, Paoloni Lo. 10, Brotza 13. All. Millina.

CLASSIFICA

Scandiano 16; Gaetano Scirea Bertinoro 14; Rebasket RE,
Cestistica Argenta 12; Grifo Imola 10; BSL San Lazzaro*, Omega BO* 8; Granarolo Basket 6.