Serie B, Faenza elimina Ruvo, Tigers salvi!
SERIE B
PLAY OFF GIRONI C/D
Quarti Gara4
IL CAMPETTO ANCONA – VIRTUS KLEB RAGUSA 96 – 67 (3-1)
RAGGISOLARIS – TECNO SWITCH 77 – 75 (3-1)
(17-13; 38-32; 61-50)
Faenza: Mazzagatti ne, Cortecchia ne, Siberna 5, Vico 9, Ballabio 16, Poggi 5, Reale 2, Molinaro 8, Petrucci 14, Aromando 18. All. Garelli.
Ruvo: Merletto 4, Markovic 4, Mastroianni 12, Cantagalli 15, Cassar 3, Lurini ne, Hidalgo 7, Bartolozzi 14, Monina, Ciribeni 16, Sbaragli ne. All. Ponticiello.
Semifinale! I Raggisolaris superano al fotofinish Ruvo di Puglia grazie ad un canestro di Poggi a cinque decimi dalla fine, conquistando così la semifinale contro Rimini.
Il copione di gara 4 è diviso in tre parti: la prima dura 27’ e vede i Raggisolaris condurre i giochi con un vantaggio intorno alle dieci lunghezze, fino a toccare il massimo vantaggio di 20 punti (61-41). Poi, sale in cattedra Ruvo, colmando il gap e passando a condurre di due lunghezze a meno di due minuti dalla sirena ed infine c’è la prodezza di Poggi ,su assist di Vico, che vale la semifinale. L’episodio chiave è al 27’, quando Petrucci segna sei punti consecutivi per il 61-41. Sembra finita e invece Ruvo di Puglia da quel momento non sbaglia nulla, trovando canestri e facendosi valere a rimbalzo, situazione tattica in cui aveva sempre sofferto nelle prime tre gare. I Raggisolaris faticano in attacco, ma difendono comunque bene, perdendo per falli Petrucci e Ballabio nell’ultimo quarto. La rimonta pugliese viene completata, a -1’55″, dalla tripla di Mastroianni del 73-73; poi arriva il sorpasso con Merletto, 73-75 a 45’’ dalla fine. Faenza non si perde d’animo e con Aromando trova il pari (75-75) e manca il sorpasso, perché l’ala sbaglia il libero aggiuntivo. Merletto fallisce il canestro del nuovo sorpasso, Reale cattura il rimbalzo e serve Vico che trova Poggi alla perfezione. Il pivot, dall’arco, prende palla, penetra e con l’aiuto del tabellone segna il canestro del 77-75 a cinque decimi dalla sirena. Ruvo di Puglia chiama time out e affida il possesso del supplementare a Ciribeni, che fallisce il tiro. Il PalaCattani può esplodere di gioia.
CURTI – FORTITUDO 55 – 65 (1-3)
(23-17; 34-38; 44-47)
Imola: Wiltshire 14, Fazzi 3, Guidi, Fussi ne, Trapani 10, Carnovali 12, Calabrese ne, Corcelli, Vigori 2, Cusenza 10, Trentin 4. All. Grandi.
Agrigento: Ambrosin 11, Traore ne, Grande 16, Indelicato ne, Cuffaro 2, Bruno 3, Costi 2, Chiarastella 13, Morici 5, Bellavia ne, Peterson 8, Lo Biondo 5. All. Catalani.
LARS RIABILITAZIONE SALERNO – KIENERGIA RIETI 64 – 68 (1-3)
PALL. SENIGALLIA – LIONS BASKET BISCEGLIE 40 – 84 (2-2)
PLAY OUT
Semifinali Gara4
Girone B
AGOSTANI CAFFE’ – ALLIANZ BANK 69 – 68 (2-2)
(13-9; 29-32; 49-48)
Olginate: Maspero 5, Baparapè 2, Bloise 26, Brambilla, Ambrosetti 19, Tomcic 8, Cucchiaro 4, Adamu 2, Natalini, Negri 3, Pirola, Cesana. All. Cilio.
Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 10, Hidalgo 17, Fontecchio 7, Gueye, Rossi, Felici 10, Graziani 20, Oyeh ne, Beretta ne, Crow 3, Tripodi ne. All. Lunghini.
Aldo Giordani, mitico telecronista RAI degli anni ’80, avrebbe detto: “Vedete come è il basket?”. È un commento che si adatta perfettamente all’incredibile finale di gara 4 dei playout tra Olginate e Bologna Basket 2016. Una partita che, a 2’30” dalla fine, vedeva i rossoblu in vantaggio di 8 punti e con la vittoria in tasca. Ma il play olginatese Bloise non ci stava e metteva due bombe, poi faceva 2/2 dalla lunetta e riportava la partita in perfetta parità. Quindi commetteva il quinto fallo e dopo alcune fasi confuse di gioco, la palla andava a 6” dal termine in mano a Bologna, con Hidalgo che, in entrata, segnava in sottomano. Mancavano 5 decimi al termine e la salvezza sembrava cosa fatta. Dopo un time-out la rimessa in attacco dei padroni di casa finiva però nelle mani di Maspero – fino a quel punto con 1/9 dal campo – che si girava e tirava da 6,75, infilando miracolosamente il canestro e rimandando tutta la serie alla bella di giovedì prossimo.
La cronaca. Primo quarto all’insegna del “ciapanò” da parte di entrambe le squadre, molto fallose nel tiro e nella gestione della palla, con i lombardi che finiscono sopra di 4 (13-9). Nella seconda frazione i bolognesi provano ad accelerare, con Graziani protagonista, a metà quart,o con 9 punti consecutivi. Ma Tomcic ricuce lo strappo e alla pausa Bologna è sopra solo di 3 (29-32). Terzo periodo interlocutorio, con Galassi che tiene a galla i rossoblu e partita punto a punto. A inizio ultimo quarto, Hidalgo e Felici accelerano e con un parziale di 9-0, portano gli ospiti sopra di otto lunghezze. Poi il drammatico finale che abbiamo già descritto.
SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – GREEN UP CREMA 61 – 73 (2-2)
Girone C
SUTOR BASKET – TIGERS 65 – 78 (1-3)
(20-23; 32-45; 50-60)
Montegranaro: Masciarelli 10, Galipò 11, Montanari ne, Angellotti 3, Korsunov 4, Alberti, Re 13, Ambrogi ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Crespi 24. All. Cagnazzo.
Cesena: Bugatti 25, Nwokoye, Giorgini ne, Anumba 11, Bertini ne, Mascherpa 13, Moretti 3, Gallizzi 14, Ndour 2, Arnaut, Brighi 10. All. Patrizio.
VIRTUS BASKET CIVITANOVA – AURORA BASKET JESI 68 – 79 (1-3)