Monthly Archives: Dicembre 2022

Serie B, riscatto Faenza, tonfo Virtus Imola

SERIE B

Girone C

12° Giornata

REAL SEBASTIANI RIETI – PALLACANESTRO FIRENZE 81 – 64

LA PATRIE – LE GAMBERI FOODS 74 – 60

(20-16; 43-22; 63-42)

San Miniato: Quartuccio 4, Spatti ne, Guglielmi ne, Cipriani 17, Tozzi 9, Ohenhen 10, Cautiero 2, Bellavia, Speranza ne, Capozio 2, Venturoli 24, Bellachioma 6. All. Marchini.

Cervia: Lombardo 5, Frigoli 4, Lovisotto 19, Poggi, Favaretto 3, Rossi, Brighi 22, Stella ne, Bracci, Chiapparini 5, Tomcic 2. All. Conti.

BAKERY – BLACKS 55 – 87

(9-27; 22-44; 41-69)

Piacenza: Agbortabi 4, Angelucci ne, Korsunov 7, El Agbani 4, Livelli 14, Balestra, Carone 2, Ringressi, Berra 8, Cecchetti 6, Coltro 10. All. Del Re.

Faenza: Siberna 13, Vico, Poggi 13, Voltolini 20, Molinaro 10, Petrucci 5, Aromando 12, Ragazzini, Pastore 2, Nkot Nkot. All. Garelli.

Grande prestazione dei Blacks, ritornata alla vittoria sbancando il campo di Piacenza dove aveva vinto soltanto la capolista Rieti. Una prova di carattere e di forza, costruita sin dalla prima azione grazie al gioco di squadra. Con questo successo, i Raggisolaris ritornano al secondo posto insieme a Fabriano e guadagnano punti su tutte le inseguitrici.

I Blacks, privi di Bandini out per una semplice influenza, impongono subito il loro gioco volando sull’11-0. Piacenza fatica a trovare la via del canestro e così Faenza ne approfitta macinando punti. La terza tripla di Siberna vale il 6-20, vantaggio che tocca il 6-27 di fine periodo, prima del tiro da tre di Livelli. Decisive sono la maggiore fisicità a rimbalzo dei romagnoli e le alte percentuali offensive. La Bakery rientra in campo piazzando un break di 4-0, coach Garelli chiama time out per evitare cali di tensione e l’inerzia ritorna nelle mani degli ospiti. I Blacks volano sul 13-30 e poi sul 15-37, grazie al tiro da tre di Petrucci e all’intervallo, sul 22-44, il match è già virtualmente chiuso. I Raggisolaris non smettono di spingere sull’acceleratore e inaugurano il secondo tempo con ben cinque triple consecutive andando sul 30-61. L’ultimo quarto si gioca quindi solo per le statistiche, ma nonostante tutto l’attenzione non cala mai fino alla sirena finale. Negli ultimi minuti c’è anche spazio per Ragazzini e Nkot Nkot. Con questo successo, i faentini conquistano la quinta vittoria in trasferta nelle sei gare disputate.

IL CAMPETTO ANCONA – RISTOPRO FABRIANO 104 – 87

ALBERTI E SANTI – BASKET JESI ACADEMY 68 – 72

(20-13; 38-37; 53-48)

Fiorenzuola Bees: Casagrande 11, Re 2, Buci ne, Devic ne, Caverni 2, Giacchè 5, Giorgi 14, Preti 15, Bettiolo ne, Ricci 6, Magrini 13. All. Galetti.

Jesi: Ferraro 9, Moretti ne, Filippini 14, Merletto 19, Ginesi ne, Cicconi, Valentini 3, Marulli 14, Rocchi 8, Gatti 5. All. Ghizzinardi.

Sconfitta interna che non ci voleva per i Bees.

Fiorenzuola parte fortissimo con le triple di Magrini e Giorgi che scaldano il PalArquato; Ferraro prova a tenere contenuta la prima sfuriata dei Bees (10-7 al 5’). Preti, con due movimenti sulla linea di fondo, consente ai Bees di allungare, ma ancora Ferraro, dall’arco, riporta Jesi a pieno contatto: 14-13 al 7’. In uscita dalla panchina Ricci, con il movimento di potenza, fissa il punteggio a fine primo quarto sul 20-13 in favore di Fiorenzuola, con Jesi che paga un largo utilizzo del tiro da 3 senza alte percentuali. Rocchi e Merletto consegnano a Jesi un minibreak da 0-5 nei primi due minuti del secondo quarto, che obbligano coach Galetti al timeout immediato per fermare l’inerzia. In uscita è Magrini a sbloccare i Bees dall’arco (23-18). Magrini, con la zingarata al 15’, subisce fallo e segna in semigancio; il libero convertito porta Fiorenzuola al +7, ma Filippini, con la tripla in punta, mantiene Jesi attaccata alla partita (30-26 al 16’). Jesi riesce in modo resiliente a non allontanarsi dal match, sfruttando diversi tiri da 3 con qualche metro di spazio. Sul 36-34 realizzato da Rocchi, la panchina dei Bees chiama un altro time out per preparare al meglio gli ultimi due minuti di tempo. Il primo sorpasso dal match è targato ancora Rocchi che, con la tripla, porta Jesi sul 36-37 entrando nell’ultimo minuto del secondo quarto; il tap in di Re, allo scadere, consegna il vantaggio di un punto ai Bees all’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, Casagrande prima recupera palla su Filippini, poi nella metà campo offensiva scaglia la tripla del 43-39. La partita si mantiene equilibrata nonostante Fiorenzuola provi a scappare; in un quarto non esaltante offensivamente, l’1/2 ai liberi di Ferraro mantiene a due possessi di svantaggio gli ospiti (50-46 al 28’). Casagrande, dall’angolo, si conferma uomo della provvidenza, nel terzo parziale, per la squadra di coach Galetti, con Marulli che prova ad entrare nel match con il terzo tempo e semigancio destro (53-48). Le triple di Merletto e Marulli inaugurano l’ultimo parziale in modo non positivo per i Bees che, in un amen, si trovano sotto di una lunghezza (53-54); ci pensa Giorgi, da sotto, a rimettere la freccia per la squadra gialloblu, sopra di un punto al 32’. Filippini, sulla linea di fondo, riporta Jesi avanti al 34’ (57-58), ma è Preti, con il semigancio destro e fallo subito, a consegnare un fondamentale +4 ai Bees al 36’. 62-58. Merletto scaglia una tripla pesante come un macigno in transizione al 38’, in un finale di gara tiratissimo (62-64 per Jesi), ripetendosi, entrando nell’azione seguente con lo stesso risultato: 62-67 e timeout per Fiorenzuola. Giorgi, con 3 punti, cerca di tenere vive le speranze fiorenzuolane sul 65-67 a -40″. Dopo il timeout obbligato per Jesi, la tripla di Marulli scrive la parola fine alle speranze gialloblu, con il 65-70. Giacchè inventa una tripla da 8 metri per il 68-70 a poco più di quattro secondi dalla fine; sul fallo sistematico seguente su Marulli, il numero 22 di Jesi è glaciale e fa 2/2.  Finisce 68-72.

VIRTUS SPES VIS – PALL. SENIGALLIA 59 – 84

(15-28; 32-49; 38-68)

Virtus Imola: Aglio 15 (3/4, 1/3), Carta 11 (3/5, 1/4), Galassi 10 (2/3, 2/10), Milovanovic 7 (2/4, 0/1), Magagnoli 6 (2/5, 0/3), Soliani 5 (1/4, 1/2), Pellegrini 3 (1/1), Morara 2 (1/2, 0/2), Tommasini, Dalpozzo (0/1). All. Regazzi.

Senigallia: Santucci 20 (5/8, 2/3), Neri 17 (4/6, 2/4), Pozzetti 15 (2/5, 3/7), Cerruti 11 (1/1, 3/6), Gnecchi 9 (3/5, 1/4), Musci 6 (2/3), Lemmi 6 (3/7, 0/1), Giacomini (0/2, 0/1), Valle (0/3, 0/1), Arceci, Casabianca ne, Camilletti ne. All. Filippetti.

SINERMATIC – COMPUTER GROSS 75 – 43

(18-15; 32-24; 57-32)

Ozzano: Klyuchnyk 19 (8/11, 0/2), Bonfiglio 12 (3/5, 1/3), Folli 10 (4/5, 0/1), Felici 10 (2/4), Chiappelli 7 (2/4, 1/1), Balducci 7 (2/5, 0/1), Lasagni 7 (2/3, 1/2), Barattini 2 (1/6, 0/7), Buscaroli 1 (0/3, 0/2), Radovanovic. All. Pizzi.

Empoli: Nwokoye 14 (4/7), Hidalgo 12 (5/7, 0/6), Casella 7 (2/8, 1/6), Sesoldi 3 (0/2, 1/3), Dal Maso 3 (0/3, 1/3), Antonini 2 (1/1, 0/2), Giannone 2 (1/8, 0/5), Baccetti, Cerchiaro (0/2, 0/3), Mazzoni (0/2), Marchioli ne. All. Valentino.

La Sinermatic ritrova la vittoria e lo fa in maniera perentoria. Con il punteggio finale di 75 a 43, i New Flying Balls concludono il 2022 fra le mura amiche con un referto rosa e conquistano due punti importanti per la classifica, dopo una partita rimasta in equilibrio per poco più di dieci minuti.

Dopo il canestro in avvio di Klyuchnyk e un libero di Nwokoye, il punteggio resta bloccato sul 2-1 per diversi minuti, complici diversi errori da ambo le parti. Cinque punti di fila di Andrea Casella regalano poi il +4 ospite (6-10), ma la risposta ozzanese non tarda, con Bonfiglio che impatta il match e con il duo Felici-Lasagni che portano avanti gli emiliani. Il primo quarto va in archivio sul 18-15 Flying. Nel secondo quarto l’attacco empolese comincia ad incepparsi e Ozzano tenta la prima fuga di serata: 11-2 di parziale in sei minuti e al 16’ Ozzano è sul 29-17. La Sinermatic, però, non scappa, complice qualche palla persa di troppo nel finale di periodo, con Casella e Sesoldi che regalano il -8 Use Basket all’intervallo lungo (34-28). Nel terzo periodo, Empoli continua a litigare con i canestri del Pala Arti Grafiche Reggiani segnando appena 4 punti in 5′. Questa volta, però, l’attacco ozzanese è più preciso e proficuo e trascinati dal trio Chiappelli-Klyuchnyk-Folli, la Sinermatic vola a +17 (45-25) al 25’ e addirittura a +25 (57-32) alla terza sirena. Nell’ultimo quarto la partita è ormai in archivio. Hidalgo prova a rendere meno amara la trasferta emiliana, ma per i Flying Balls Balducci, Bonfiglio e Felici spingono Ozzano fino al +32 finale (75-43).

HALLEY INFORMATICA – ANDREA COSTA 2022 65 – 70

(21-14; 36-34; 51-50)

Matelica: Riccio 16 (1/2, 4/12), Seck 11 (4/8), Vissani 10 (0/3, 3/8), Gallo 9 (2/6, 1/5), Enihe 9 (3/6, 1/2), Caroli 5 (1/2, 1/3), Polselli 2 (1/2), Mentonelli 2 (1/1, 0/1), Provvidenza 1 (0/1), Paglia (0/3, 0/3), Fianchini ne, Brugnola ne. All. Trullo.

A. Costa Imola: Ranuzzi 17 (6/8, 1/3), Montanari 12 (2/4, 2/5), Tognacci 11 (4/6, 1/3), Restelli 11 (3/4, 1/1), Marangoni 7 (2/2, 1/2), Trentin 5 (1/4, 1/1), Agostini 5 (0/2, 1/3), Corcelli 2 (0/3), Barbieri ne, Spagnoli ne. All. Grandi.

Serviva vincere per invertire il trend e per rivedere la luce in fondo al tunnel e alla fine i due punti sono arrivati. Seppur con qualche brivido di troppo, l’Andrea Costa è riuscita ad espugnare il Palasport di Castelraimondo, conquistando il quarto successo in campionato. In terra marchigiana, Corcelli e compagni hanno superato il fanalino di coda Matelica con il punteggio di 65-70. Una partita combattuta. Una partita punto a punto che ha visto la formazione locale tenere la testa avanti nei primi tre quarti di gioco, ma nell’ultimo periodo i biancorossi sono riusciti a dare lo strappo decisivo al match sfruttando un black out della Vigor.

In avvio di gara, la truppa di coach Grandi rivede i fantasmi delle sfide passate tant’è che, complici le numerose palle perse e i troppi rimbalzi offensivi concessi, chiude il primo quarto in svantaggio di sette punti (21-14). Nella seconda frazione, l’Andrea Costa ritrova la fiducia e trascinata da uno stoico Alex Ranuzzi, mvp di giornata con 17 punti segnati in 37′, arriva all’intervallo lungo sotto soltanto di due punti (36-34). Al rientro sul parquet, il copione del match è sempre lo stesso, con i marchigiani che conducono nel punteggio, ma senza mai dare lo strappo decisivo e Imola, invece, che non riesce a prendere il comando della sfida. La svolta arriva nell’ultimo quarto di gioco. I biancorossi sono abili nello sfruttare un black out offensivo dell’Halley e trovano le forze per portarsi in vantaggio. Nei secondi finali della gara, la formazione locale prova a rientrare in partita, ma i romagnoli, non sbagliando dalla lunetta, tengono a distanza di sicurezza l’ultima in classifica fino al suono finale della sirena. Oltre alla solita e ottima prestazione di Alex Ranuzzi, c’è da segnalare la bella gara disputata da Luca Montanari al rientro in campo dopo la polmonite e chiamato subito agli straordinari per sopperire all’assenza di Luca Fazzi, rimasto a Imola per sintomi influenzali.

CLASSIFICA

PGVP%
Real Sebastiani Rieti221211191.7
Ristopro Fabriano18129375.0
Blacks Faenza18129375.0
General Contractor Jesi14127558.3
Pallacanestro Firenze14127558.3
Bakery Basket Piacenza14127558.3
Pallacanestro Fiorenzuola 197214127558.3
Virtus Imola14127558.3
Pall. Goldengas Senigallia14127558.3
Luciana Mosconi Ancona14127558.3
Sinermatic Ozzano12126650.0
Andrea Costa Imola8124833.3
La Patrie San Miniato8124833.3
USE Computer Gross Empoli41221016.7
Tigers Romagna2111109.1
Halley Informatica Matelica0110110.0