Monthly Archives: Aprile 2023

Serie B, Bologna docet con Flying, Virtus e Andrea Costa!

SERIE B

27° Giornata

BLACKS – BAKERY 92 – 68

(28-28; 53-42; 68-53)

Faenza: Bandini 7, Siberna 14, Vico 10, Poggi 7, Castellino 5, Voltolini 6, Petrucci 18, Morciano ne, Aromando 17, Ragazzini, Pastore 7, Nkot Nkot 1. All. Pio

Piacenza: Angelucci 13, Korsunov 5, El Agbani 3, Balestra ne, Carone, Venuto 4, Passoni 7, Berra 2, Cecchetti 22, Coltro 10, Basso 2, Molinari ne. All. Del Re.

Ottima prestazione dei Blacks, che allungano la striscia di vittorie casalinghe regolando la Bakery, formazione in corsa per il quarto posto. La vittoria arriva grazie ad una grande prova del collettivo ben guidato da Pio, in questa occasione nelle vesti di capo allenatore al posto dello squalificato Garelli, costretto alla tribuna in quanto per un problema burocratico la società non è riuscita a tramutare la giornata di squalifica in una multa. I Raggisolaris compiono così un altro passo avanti verso la conquista matematica del secondo posto: per ottenerlo aritmeticamente, occorrono due vittorie nelle restanti tre gare.

I Blacks mostrano subito grande determinazione, ma faticano in difesa a contenere i lunghi avversari e il 28-28 di fine primo quarto è la dimostrazione che entrambe le difese non brillano. Al rientro in campo, però, cambia il copione e i Raggisolaris iniziano a dominare a rimbalzo e a recuperare palloni, non concedendo punti nei primi cinque minuti. L’attacco continua a girare a meraviglia e con Petrucci il vantaggio arriva in doppia cifra: 40-28. La Bakery mostra il carattere che l’ha contraddistinta per tutta la stagione, ricucendo il passivo fino al 41-36, ma Faenza compie un’altra accelerata, arrivando all’intervallo sul 53-42, grazie alla tripla di Petrucci allo scadere. Un vantaggio arrivato anche grazie all’altissima percentuale dalla lunetta, dove Faenza sfrutta i tanti liberi concessi da un arbitraggio molto fiscale per entrambe le squadre. I Blacks hanno ormai preso in mano l’inerzia e arrivano a toccare il 59-42, ma un calo di tensione permette agli ospiti di piazzare un break di 10-2 (61-52). Questo parziale viene subito cancellato da un ottimo finale di periodo, dove il mattatore in attacco è Vico, autore di 6 punti decisivi per il 68-53 di fine periodo. L’episodio chiave arriva ad inizio dell’ultimo quarto: Venuto commette fallo antisportivo e da questa azione i Blacks conquistano 5 punti (2 liberi con Petrucci e la tripla con Siberna), poi è Bandini da tre a regalare il 78-58 che, di fatto, chiude i conti. I Raggisolaris continuano a giocare ad alti ritmi e a condurre i giochi raggiungendo anche il 92-65, un divario però troppo ampio per quello che aveva mostrato il campo nei primi trenta minuti.

RISTOPRO FABRIANO – IL CAMPETTO ANCONA 76 – 68

PALL. SENIGALLIA – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 79 – 87

(16-17; 34-38; 66-66)

Senigallia: Valletti ne, Giacomini 16, Cerruti ne, Arceci ne, Pozzetti 1, Valle, Neri 14, Gnecchi 9, Giannini 8, Lemmi 17, Musci 14. All. Filippetti.

Virtus Imola: Mladenov 23, Galassi 26, Carta 6, Tommasini 16, Aglio 5, Morara 5, Magagnoli 4, Vigori 2, Soliani, Covatta ne, Arcangeli ne, Alberti ne. All. Regazzi.

Vittoria molto importante della Virtus Imola, che si impone 87-79 sul campo di una diretta concorrente nella corsa salvezza: Senigallia non regge la spinta dei gialloneri che, supportata come sempre dall’Armata Giallonera, segna mediamente circa 22 punti ogni quarto, tenendo a bada una squadra che all’andata si impose con un pesante +25. Era una Virtus senza parecchi effettivi (tra assenze e acciacchi), mentre al PalaPanzini coach Regazzi deve fare a meno solamente di Milovanovic e Ronca (ancora ai box) e Dalpozzo (per la rotazione degli over). Esemplare la prestazione di Luca Galassi che è assolutamente in fase ascendente e brillante, con 26 punti realizzati con 9/13 da 2 punti e 5 assist, seguito dal collega Bobby Mladenov che infila 23 punti, 4 triple, 4 assist e 17 rimbalzi. Ma è la squadra a girare bene, anche grazie ad un Tommasini positivo (16 punti con 3 triple segnate), anche se un po’ nervoso nel finale e all’apporto fisico di Aglio e Morara, senza dimenticare le due triple consecutive segnate da Carta all’inizio del secondo quarto. Imola la vince nella sfida dall’arco segnando 12 triple contro le 7 dei locali (su 29 tentativi a testa) e ai rimbalzi con il +10 nella relativa statistica, fortemente condizionata dallo strapotere di Mladenov sotto alla plance.

COMPUTER GROSS – SINERMATIC 67 – 101

(19-28; 30-54; 46-82)

Empoli: Marchioli, Giannone 1, Baccetti 7, Costa 5, Agbortabi 4, Sesoldi 10, Nwokoye 4, Casella 25, Mazzoni 10, Cerchiaro 1, Antonini. All. Valentino.

Ozzano: Carpani 2, Folli 30, Salsini 2, Felici 15, Galletti, Balducci 10, Klyuchnyk 7, Chiappelli 11, Barattini 15, Bonfiglio 5, Buscaroli 5, Lasagni – All. Loperfido.

Un sabato sera roboante per la Sinermatic che, nell’anticipo, espugna nettamente il campo di Empoli: 101 a 67 Flying Balls il finale, con gli emiliani che conducono interamente l’incontro, toccando anche il +42 (40-82) nella terza frazione.

Avvio subito positivo per gli uomini di coach Loperfido, ma i padroni di casa trovano un Andrea Casella indemoniato, che realizza immediatamente due bombe (saranno sette le triple a fine serata dell’ex Gira Ozzano) per il 6 pari al 3’. Sotto canestro, però, la Sinermatic domina e prima con Balducci e Chiappelli, poi con Klyuchnyk e Folli, allunga fino al +15 (9-24 all’8’). Con Mazzoni e con la terza tripla di Casella del quarto, Empoli si riporta a -9 alla prima sirena (19-28) e accorcia sul -6 (22-28) in aperura del secondo periodo, merito sempre della mano “calda” di Casella. Empoli resta in partita, aggrappata sempre alle magie della sua ala, che segna la tripla del -4 al 14’ (30-34). Un coach Loperfido insoddisfatto vede una Ozzano un po’ in difficoltà e ci vuole parlare su. La risposta emiliana è sontuosa: Empoli non segna più ed è 0-20 di parziale ospite fino all’intervallo lungo (30-54), trascinati dai punti di un ispirato Felici, di Bonfiglio e di Barattini. In avvio della terza frazione la musica non cambia e il break ozzanese prosegue con le triple firmate da Barattini e da un sontuoso Folli, che firma il suo primo “trentello” in carriera in serie B (11/13 al tiro). La Sinermatic scappa definitivamente e dopo il +37 a metà quarto (37-74), arriva addirittura il +42 (40-82) sulla bomba di Chiappelli. Nell’ultima frazione ampio turnover: Ozzano inserisce diversi giovani insieme a qualche senior mantenendo un sonoro +40 al minuto 35 (54-94). Negli ultimi quattro minuti spazio a tutti gli under del gruppo, con Buscaroli, Balducci, Salsini, Carpani e Galletti in campo. Per la cronaca, nei minuti finali, arriva anche la prima gioia di Filippo Salsini, che segna il suo primo canestro dal campo in Serie B, mentre a meno di centoventi secondi  dalla fine, Balducci schiaccia il centesimo punto ozzanese. Alla sirena finale è 67-101, con gli ozzanesi che volano in classifica a quota 30 punti, rimanendo in piena lotta per il quarto posto in classifica.

ANDREA COSTA 2022 – HALLEY INFORMATICA 76 – 68

(21-14; 37-34; 51-47)

Andrea Costa Imola: Ranuzzi 10, Corcelli 21, Cusenza 12, Montanari 15, Trentin 1, Tognacci 8, Barbieri, Marangoni 7, Fazzi 2, Restelli. All. Grandi.

Matelica: Riccio 9, Enihe, Gallo 13, Caroli 10, Polselli 4, Provvidenza 10, Fianchini ne, Chukwuebuka ne, Vissani, Paglia 12, Adeola 7, Mentonelli 3. All. Trullo.

BASKET JESI ACADEMY – ALBERTI E SANTI 78 – 62

(12-8; 32-27; 57-39)

Jesi: Ferraro 9, Varaschin 12, Merletto 12, Marulli 9, Calabrese 6, Filippini 22, Valentini 2, Cicconi Massi 6, Giulietti, Moretti, Vita. All. Ghizzinardi.

Fiorenzuola: Re 3, Caverni 1, Magrini 12, Giorgi 4, Giacché 3, Preti 20, Bjorac 4, Ricci 15, Devic, Bettiolo. All. Lottici.

Jesi si conferma come quarta forza del girone, mentre Fiorenzuola fatica ad uscire dal momento negativo.

L’inizio partita vede entrambe le formazioni con mani fredde, ma Fiorenzuola è brava nei primi due minuti a replicare alla tripla di Merletto con quella di Preti. Nei primi otto minuti il canestro è veramente piccolo per entrambe le squadre, con Filippini a replicare all’iniziativa di Magrini e a fissare il risultato sul 7-8. Cicconi Massi, con il 2/2 ai liberi, entrando nel primo minuto del primo quarto, riporta Jesi avanti di 1, con Marulli che sfrutta un’ottima circolazione di palla e chiude il primo quarto sul 12-8. Merletto inaugura il secondo periodo con la tripla dalla punta, con Fiorenzuola che si aggrappa a Ricci sia da 3 che da 2, dopo lo scambio con Giorgi per rimanere sul -4. 17-13 al 14’. Le percentuali iniziano finalmente ad alzarsi, con i Bees che riescono a ricucire al 16’ grazie a Preti e Ricci: 22-21 e timeout per coach Ghizzinardi. Jesi esce bene grazie a Filippini che, spalle a canestro, per ben due volte fissa il punteggio sul 29-23 al 19’. Con le squadre al riposo sul +5 per Jesi, è Preti a prendere per mano i Fiorenzuola Bees con la tripla del 35-30 al 22’. Filippini è, tuttavia, dominante sotto le plance e con due iniziative personali, conduce Jesi al massimo vantaggio, al 24’, sul 41-30. Giorgi alza bandiera bianca dopo un colpo subito al ginocchio, Preti gioca in modo vincente il suo vantaggio spalle a canestro contro Merletto, ma una tripla, allo scadere dei 24″, al 25’, di Ferraro, fa gioire il palazzetto di casa (44-33). Magrini riesce dalla linea della carità a far tornare i Bees sotto la doppia cifra di svantaggio (46-37 al 27’), ma Varaschin nel traffico e Merletto riconcedono un altro break ai padroni di casa. Jesi allunga pare in modo decisivo negli ultimi minuti, infilando un break da 11-2 che chiude il parziale e anche il match, con un pesante 57-39. Nell’ultimo quarto il monte de scalare per Fiorenzuola è fin troppo ripido; Varaschin, con la tripla dall’angolo al 34’, scrive 66-44, mettendo il dito nella piaga e chiudendo di fatto la partita. Re e Giacchè riescono a trovare le loro rispettive prime triple nel finale, ma la partita si chiude con un importante 78-62.

LE GAMBERI FOODS – LA PATRIE 82 – 73

(22-25; 36-41; 55-55)

Cervia: Hidalgo 14, Lovisotto 2, Poggi ne, Favaretto 14, Rossi 10, Tamani 6, Brighi 15, Stella ne, Bracci 3, Sebrek 3, Chiapparini 15. All. Conti.

San Miniato: Quartuccio 1, Spatti 3, Guglielmi 1, Cipriani 4, Tozzi 15, Ohenhen 15, Tamburini ne, Bellavia, Speranza ne, Capozio 2, Venturoli 20, Bellachioma 12. All. Marchini.

CLASSIFICA

PGVP%
Real Sebastiani Rieti442522388.0
Blacks Faenza402520580.0
Ristopro Fabriano362518772.0
General Contractor Jesi322516964.0
Sinermatic Ozzano3025151060.0
Bakery Basket Piacenza2825141156.0
Luciana Mosconi Ancona2826141253.8
Pall. Goldengas Senigallia2625131252.0
Virtus Imola2425121348.0
Andrea Costa Imola2425121348.0
Pallacanestro Fiorenzuola 19722425121348.0
Halley Informatica Matelica142671926.9
La Patrie San Miniato122662024.0
USE Computer Gross Empoli102552020.0
Tigers Romagna6253228.3

C Silver, bagarre dietro a Correggio, Omega nei guai

SERIE C SILVER

28° Giornata

CVD CASALECCHIO BASKET – BASKET LUGO 56 – 58

(16-24; 25-42; 40-51)

Casalecchio: Magnolfi 10, Tabellini 2, Sciarabba, Rossi, Corradini 2, Venturi 6, Fuzzi 6, Campanella 4, Bertuzzi 11, Lelli 15, Biguzzi. All. Baiocchi.

Lugo: Ragazzini 12, Bianchi, Costa ne, Baroncini L. 3, Alessandrini 13, Ricci ne, Merendi, Canzonieri 6, Mazzagatti ne, Arosti 12, Meneghin 3, Ravaioli 9. All. Baroncini F.

PALL. SCANDIANO 2012 – PALL. CORREGGIO 69 – 76

(11-12; 28-35; 47-49)

Scandiano: Mazzoli ne, Fikri 5, Astolfi 20, Fontanili, Coslovi 6, Franzoni, Galvan 20, Taddei 8, Canovi, Caiti 10. All. Spaggiari.

Correggio: Messori 11, De Toni, Guardasoni G., Morgotti 6, Sutera, Pini 9, Guardasoni L. 11, Zamparelli 2, Iori 13, Guardasoni M. 6, Vivarelli 13,  Lavacchielli 5. All. Stachezzini.

GAETANO SCIREA BASKET – VIRTUS MEDICINA 53 – 71

(8-21; 22-39; 41-48)

Bertinoro: Benzoni 5, Maltoni 9, Sovera 5, Monticelli 15, Ndour 4, Biandolino 4, Coralli 2, Baietti 2, Galarza 2, Dudik 5. All. Montuschi.

Medicina: Cattani 4, Poluzzi 5, Bergami 15, Zambon 13, Martini 16, Vandi 7, Baccarini 1, Galvani 4, Lorenzini 6, Martelli ne, Musolesi ne, All Dalpozzo.

A Bertinoro, i gialloneri hanno recuperato Lorenzini e Poluzzi ed in settimana si confida di recuperare altri infortunati per preparare al meglio questo finale di stagione. Poi, sul campo, la Virtus Medicina è tornata alla vittoria giocando a tratti un buon basket e trovando giocate importanti da tutti. Pronti, via e Medicina con Zambon (13 punti, 12 rimbalzi, 4 recuperi) e Martini (16 punti, 8 rimbalzi, 1 stoppata) chiude il primo quarto in vantaggio 8 a 21. Secondo periodo, Bergami (15 punti, 4 rimbalzi) ed un efficace Galvani (4 punti, 2 rimbalzi) consentono a Medicina di controllare sul 22 a 39 e solo i troppi errori non permettono un vantaggio più cospicuo. Terzo periodo e Bertinoro reagisce dimezzando lo svantaggio; ci si risveglia sul 41 a 48. Ultima frazione e Poluzzi (5 punti, 4 rimbalzi, 2 recuperi) piazza due canestri pesantissimi, poi Lorenzini, con 6 punti a fila, chiude ogni discorso sfruttando al meglio una discreta prestazione di Vandi (7 punti, 8 assist, 2 recuperi) che imprime il giusto ritmo al gioco.

OMEGA BASKET – MAGIK BASKET 58 – 82

(20-13; 37-40; 46-64)

Omega: Madella ne, Grazzi ne, Carlotti 3, Ceccolini 8, Webber 4, Rizzati 9, Bastoni 5, Perini, Saccà 18, Demartini 11. All. Castelli.

Magik Parma: Manzi 5, Conidi 5, Parente ne, Malinverni 14, Colonnelli 9, Brogio 9, Gorreri 4, Arbidans 9, Diemmi 10, Tognato 8, Giorgino 9. All. Donadei.

ACQUA CERELIA – DESPAR 90 – 73

(21-26; 49-41; 67-51)

San Lazzaro: Micheli 10, Sibani 4, Baldi 4, Nanni 17, Comastri 2, Dioli 19, Pontieri 8, Ceccato 9, Rossi 9, Tapia 5. All. Nieddu.

4 Torri Ferrara: Ghirelli D., Pevere 7, D’Onofrio 4, Gavagna 13, Malfatto 3, Ghirelli L. 2, Cavazzoni 7, Ghirelli M. 16, Leopizzi 6, Zamaria 13. All. Villani.

Nell’inedita cornice del Palasavena, la BSL batte la 4 Torri con un netto 90-73, ritrovando la via del successo dopo due ko di fila e cogliendo una vittoria di grande importanza per raggiungere gli spareggi salvezza. I ragazzi di coach Nieddu hanno iniziato un po’ in sordina, ma poi hanno cambiato passo già dal secondo quarto, nel quale hanno piazzato un break di 28-15 che ha indirizzato le sorti del match. Nella ripresa, infatti, l’Acqua Cerelia ha sciolto le briglie e ha preso definitivamente il largo. Nell’ottima prestazione corale biancoverde, a spiccare sono stati Luigi Dioli (top scorer con 19 punti) e Riccardo Nanni (17 punti). Doppia cifra, però, anche per Giuseppe Micheli, a cui va un in bocca al lupo per l’infortunio al naso che lo ha messo ko nel finale.

Ferrara cerca di partire forte con il gioco in transizione, ma la BSL riesce a stare in scia con i rimbalzi in attacco di Comastri e le triple di Tapia e Micheli (9-10). In fase offensiva, i biancoverdi fanno girare il pallone con fluidità e costruiscono buoni tiri ,ma faticano a trovare la via del canestro e così, la 4 Torri può allungare fino al +7 suggellato dalla tripla di Malfatto (16-23). Ceccato infila due bombe ravvicinate con le quali l’Acqua Cerelia prova riportarsi a contatto, ma al suono della prima sirena le lunghezze di ritardo dei biancoverdi sono ancora cinque (21-26). Al ritorno in campo, la BSL ha una reazione e trova il decisivo cambio di passo con una buona difesa e un 4-0 ispirato da Rossi, che manda a bersaglio il -1. Pochi istanti più tardi, il numero 23 biancoverde manca addirittura il colpo dell’aggancio e dall’altra parte arriva la doccia gelata: la tripla di Ghirelli che respinge l’ennesimo attacco della BSL. La formazione di casa resta comunque aggrappata al match e trova il coronamento del suo lungo inseguimento nel 2/2, in lunetta, di Dioli che vale il sorpasso (35-34). Il numero 14 di casa BSL prende ritmo offensivo e assieme a Nanni, Ceccato e Pontieri – autore di un prezioso gioco da tre punti – permette l’allungo dell’Acqua Cerelia, che rientra negli spogliatoi a +8 (49-41). E’ Micheli a inaugurare la ripresa col piazzato del primo vantaggio in doppia cifra della serata (51-41). Una grande iniezione di fiducia per i biancoverdi, i quali in difesa concedono pochissimo e in attacco alzano i giri del motore, tirando con buone percentuali e piazzando il +16 con Rossi (65-49). Le briglie dei sanlazzaresi si sciolgono e dopo aver chiuso il terzo quarto avanti 68-51, si limitano a controllare ritmi e punteggi nell’ultima frazione, portando a casa il successo dopo aver toccato il massimo vantaggio sul +24.

SANTARCANGELO – VENI BASKET 75 – 65

(17-15; 41-34; 59-50)

Santarcangelo: Benzi ne, Mulazzani 3, Bonfè, Pesaresi 12, Macaru, Buzzone 13, Rossi 4, Bedetti 18, Mari, Panzeri ne, James 11, Saltykov 14. All. Bernardi.

San Pietro in Casale: Pastore, Ghedini, Miolli ne, Passarini 8, Lenzi ne, Mariani, Patrese 10, Bondioli ne, Bulgarelli 17, Zanellati 6, Ramzani 18, Ghidoni 6. All. Castriota.

La Dulca batte la Veni al termine di una gara combattuta. Giornata sfortunata al tiro per i giovani gialloblu che, però, fanno dell’energia l’arma vincente e strappano così il foglio rosa contro un’ostica Veni.
Partenza ottima in difesa per Santarcangelo, impeccabile nei primi 5’ di gioco. In attacco, Buzzone apre le danze con una tripla. Il punteggio però al PalaSGR è basso, cosi come i ritmi di gioco. Negli ultimi minuti del primo quarto Veni recupera qualche punto di svantaggio e riesce a portarsi ad un solo possesso di distanza al primo mini break. Nel secondo quarto la squadra di coach Bernardi riesce ad alzare il ritmo offensivo grazie a Bedetti, ma sono anche i dieci minuti di Mr Tripla Pesaresi, che realizza 3 triple dall’alto coefficiente di difficoltà. Veni ancora una volta riesce a rispondere, sfruttando gli 1vs1 di Ramzani. Si va all’intervallo lungo con il punteggio di 41-34. Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia è tutta per gli ospiti che recupera e si porta in vantaggio con un unico break. La reazione della Dulca avanti il pubblico amico non si fa attendere. Bedetti è monumentale e si carica l’attacco finora inceppato sulle spalle servendo assist e andando più volte in lunetta. Nell’ultimo quarto, ancora troppo basse le percentuali al tiro di Santarcangelo e allora saggiamente si fa affidamento ai lunghi gialloblu che gli ospiti non riescono a contenere, se non fallosamente. Numerosi viaggi in lunetta ammazzano il ritmo della partita e gli Angels riescono a controllare il risultato fino al termine della partita, prima di gioire col pubblico amico.

MBE – REBASKET 83 – 92

(17-26; 44-52; 63-65)

Imola: Baldissera ne, Fussi 10, Giovannelli 22, Creta 3, Piazza 4, Pirazzini, Calzini 33, Conti, Marabini 3, Barbieri ne, Bottau ne, Sassi 8. All. Creti.

Rebasket: Piccinini 2, Bertozzi, Vezzali ne, Rovatti 14, Coradeschi 6, Oziegbe, Petrolini 10, Catellani, Amadio 14, Bertolini 21, Bovio 10, Mursa 15. All. Casoli.

Anche la Rebasket passa sulle tavole del PalaRuggi. Grifo che parte con Marabini, Fussi, Giovannelli, Creta e Calzini. Imola, dopo un inizio punto a punto, cede un po’ in difesa e nel finale di quarto la Rebasket prende un primo vantaggio. Secondo quarto più o meno sulla stessa falsariga, anche se la Grifo, pian piano, registra la difesa. Così nel terzo periodo avviene la riscossa con difesa aggressiva, palle recuperate e contropiedi che fanno sì che al terzo intervallo, lo svantaggio sia quasi completamente ricucito (63-65). Sul più bello, nel quarto periodo, con la Grifo ancora in partita, Giovannelli fa fallo secondo gli arbitri, si lamenta e prende tecnico, coach Creti corre in sua difesa e prende tecnico anche lui. Risultato: da -6 a -10 e partita finita. Da lì in poi la Rebasket ha amministrato il vantaggio. La Grifo ha in pratica regalato due quarti agli avversari. Buone percentuali ai liberi, Calzini che ha fatto pentole e coperchi, Giovannelli nel momento migliore è uscito per falli. La Rebasket ha fatto il suo gioco e ha avuto la meglio.

SCUOLA BASKET FERRARA – PALL. NOVELLARA 84 – 77 dts

(9-20; 28-39; 48-59; 67-67)

S.B. Ferrara: Manfrini 7, Proner 5, Rimondi 4, Seravalli 4, Mascaro, Xausa 14, Trinca 19, Romagnoni 12, Berti 11, Fiore 8. All. Mancin.

Novellara: Frediani 6, Morini 2, Folloni 27, Rinaldi 9, Ferrari 10, Brevini ne, Lucchini 1, Spaggiari 3, Grisendi, Riccò 4, Malagoli 12, Doddi 3. All. Boni.

CLASSIFICA

CORREGGIO502825320221725+297
CVD CASALECCHIO422821718061650+156
MAGIK PARMA402820822822037+245
PALLACANESTRO SCANDIANO402820820861887+199
ANGELS SANTARCANGELO382819922581986+272
VIRTUS MEDICINA3628181020091898+111
NOVELLARA3428171122322140+92
BASKET LUGO3228161221311992+139
SCUOLA BASKET FERRARA2628131519681957+11
REBASKET REGGIO E.2628131520602158-98
VENI SAN PIETRO IN CASALE2228111718802011-131
BSL SAN LAZZARO2028101820232088-65
OMEGA BOLOGNA162882019602227-267
GAETANO SCIREA BERTINORO142872119212158-237
4 TORRI FERRARA82842419692247-278
GRIFO IMOLA42822618772323-446

Serie B/F, la Magika aggancia Cavezzo

SERIE B/F

11° Giornata

GIRONE C

FBK TECNOELETTRONICA – SCUOLA BK SAMOGGIA 50 – 58

(14-10; 30-21; 42-36)

Fiorenzuola: Patelli 14, Lekre, Longeri 2, Cremona 3, Negri ne, Bertoni 10, Sambou 6, Meschi 13, Zane 2, Nonni ne, Rastelli ne. All. Russo.

Castelfranco: Bortolani, Palmieri G. 13, Tartarini 4, Bernardini 1, Venturi, Cattabiani 12, Grandini 6, Melloni 14, Zarfaoui 2, Ronchetti ne, Parrinello 6. All. Palmieri L.

REN AUTO – CHEMCO 75 – 76 dts

(25-13; 28-25; 49-43; 66-66)

Rimini: Novelli, Mecozzi, Duca E. 16, Pignieri 6, Duca N. 19, Renzi, Borsetti, Capucci 11, Benicchi 1, Tiraferri 22, Mescolini, Mongiusti. All. Maghelli.

Puianello: Oppo 3, Moretti 9, Manzini 22, Luppi, Albertini, Dettori 17, Dzinic 10, Cherubini, Raiola 14, Torelli, Boiardi 1, Graffagnino. All. Giroldi.

Torna a respirare Puianello, mentre Rimini si rammarica per l’occasione persa.

Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. La partenza della Ren-Auto è da sogno: 4 punti di Noemi Duca, 2 di Pignieri e una tripla di Tiraferri, valgono il 9-0 iniziale. Puianello segna un libero e una tripla e si mette in partita (9-4). Nel primo quarto sono comunque le rosanero a comandare, organizzate e lucide in attacco e letali in difesa: Eleonora Duca guida l’offensiva con 8 punti negli ultimi minuti e Pignieri chiude il quarto con un gioco da tre punti. Alla prima sirena l’Happy Basket è avanti di 12, sul 25-13. Di tutt’altro tenore la seconda frazione: Puianello comincia a pressare forte poco prima della metà campo e manda in confusione l’attacco rosanero, al punto che, quando non perde palla, la Ren-Auto sbaglia comunque almeno un paio di transizioni comode. D’altra parte, la difesa tiene, ma Puianello approfitta, oltre ai contropiedi innescati dai recuperi, della netta superiorità fisica per avere secondi e terzi tiri. Le ospiti vincono il quarto 12-3 e si va così al riposo con un solo possesso tra le squadre (28-25). Al ritorno in campo, la Ren-Auto è scatenata: tre triple consecutive, due di Tiraferri e una di Eleonora Duca, fruttano il nuovo +12, 37-25. Rimini gioca meglio, ma Puianello resta scia e torna anche a -4. All’ultimo intervallo le rosanero hanno comunque due possessi pieni di vantaggio: 49-43. Nell’ultima frazione le rosanero sembrano in controllo e mantengo 8 punti di vantaggio a meno di due minuti dalla fine, grazie a due liberi di Tiraferri (66-58). A questo punto, però, sale in cattedra Raiola, che guida Puianello ad una veemente rimonta. Non solo, quando sul 66-65 la Ren-Auto perde palla, con una manciata di secondi da giocare, Pignieri ferma Dettori con un fallo antisportivo. La numero 11 ospite però fa 1/2 dalla lunetta e a nulla valgono gli ultimi disperati tentativi di muovere ulteriormente il punteggio. Si va al supplementare sul 66-66. Eleonora Duca, con un gioco da tre punti, accende subito l’overtime; Puianello risponde con un 6-0 che ribalta la contesa (69-72). Controparziale Ren-Auto, ancora 6-0, grazie ad una tripla e a un libero di Capucci e ad un canestro di Eleonora Duca: 75-72. Nuovamente, però, le reggiane accorciano, 75-74. Dopo un paio di azioni concitate, Puianello può giocare l’attacco per vincere con 14″ per l’azione d’attacco e 17″ in totale alla fine. La difesa lavora benissimo, chiude ogni passaggio, ma proprio all’ultimo, sul tuffo di una giocatrice rosanero, la palla carambola su un’avversaria e finisce a Raiola che si butta dentro e subisce fallo. Inizialmente gli arbitri assegnano due liberi alla giocatrice di Puianello, poi, dopo un consulto al tavolo, ribaltano la decisione e comminano un’infrazione di 24″ alle ospiti e quindi palla alla Ren-Auto con 3″ da giocare. Altro consulto concitato e nuovamente due liberi a Raiola, che, nonostante la bagarre e la pausa forzata, fa 2/2 e riporta in vantaggio le ospiti. La Ren-Auto prova a costruire un tiro negli ultimi 3″, ma la difesa ospite tiene e la partita finisce dopo 45′ di grande intensità.

MAGIKA PALLACANESTRO – WAMGROUP 45 – 34

(11-9; 22-15; 33-23)

Castel San Pietro: Roccato, Venturoli 7, Rosier 4, Zuffa 5, Rizzati, Melandri 13, Cerè, Cordisco 8, D’Agnano 8, Daidone. All. Naldi.

Cavezzo: Siligardi, Denti, Zanoli 4, Cariani, Kolar 4, Marchetti 3, Andreotti, Costi 9, Calzolari 10, Bellodi 3, Pronkina 1. All. Piatti.

La Magika vince, con un punteggio insolitamente basso (45-34), una partita combattutissima, giocata con grandissima intensità da entrambe le parti, con le squadre che hanno combattuto su tutti i palloni e che, vista l’importanza dei punti in palio, hanno buttato fino all’ultima goccia di energia che avevano in corpo per portare a casa la vittoria. La bassa percentuale al tiro e le tante palle perse sono state di conseguenza la caratteristica di questo match, ma che ha coinvolto i numerosi sostenitori sugli spalti (circa 250 persone).

Fin dalle prime battute ed anche per tutta la gara, le difese hanno avuto decisamente la meglio sugli attacchi, complice anche la tensione per l’importanza della posta in palio e il primo quarto vede le castellane avanti per 11-9 e nella seconda frazione si intravede il filo conduttore della gara: la squadra di casa chiude tutti i varchi in difesa, con Cavezzo che non punge sotto e si rifugia sul tiro da lunga distanza, ma non è giornata e la Magika cerca il primo allungo, 22-15 al riposo. Al rientro in campo si segna pochissimo e le padrone di casa si portano sul 27-15 a metà frazione grazie ai preziosi canestri di Melandri e D’Agnano, con la collaborazione di Zuffa, poi le ospiti, spinte da Zanoli e con Calzolari e Costi, cercano di rientrare, ma al 30’ il tabellone segna 33-23. Nell’ultima frazione Cavezzo produce il suo massimo sforzo, ma le “maghette” respingono con determinazione gli assalti di Cavezzo che, negli ultimi tre minuti, non segna più e la Magika porta a casa la vittoria che vale anche il primo posto in classifica.

LIBERTAS BASKET ROSA – PALL. SCANDIANO 64 – 57

(19-21; 37-36; 49-43)

Forlì: Balestra 2, Valensin 19, Vespignani 24, Montanari, Giorgetti, Silighini 2, Ragghianti, Ronchi 7, Pieraccini 10, Piericj, Bernabè, Shlyakhtur. All. Brighina.

Scandiano: Fedolfi 11, Pignagnoli 6, Balboni 12, Marino 14, Meglioli A. 2, Teti ne, Pellacani, Cantore 1, Meglioli E. 6, Nalin ne. All. Pozzi.  

CLASSIFICA

Cavezzo, Magika CSP 24; Sisters Castelfranco Emilia, Puianello 22; Scandiano 14; Libertas Rosa Forlì 12; Happy Basket Rimini 10; Fiorenzuola 8.

10° Giornata

GIRONE D

ELETTROMARKETING – PARMA BASKET PROJECT 50 – 44

(18-5; 32-16; 43-35)

San Lazzaro: Colli 11, Talarico 13, Marchi 9, Villa 6, Vettore 5, Costabile 4, Righi 2, Grassi, Grandi. All. Dalè.

Parma Basket Project: Caruana, Turicci 4, Barsotti 19, Nibbi, Piazza 5, Errera, Susca 1, Stefanini 4, Tagliavini 12, Cavazzuti 2, Soncini, Musiari 4. All. Scanzani.

FSE PROGETTI – ROBY PROFUMI 73 – 52

(24-16; 36-25; 55-33)

Cesena: Gori 15, Battistini 10, Clementi 2, Currà 20, Pantani 6, Zoffoli, Sabbatani, Sampieri 2, Girelli 6, Bozzi C. 6, Iozzino 6, Semprini. All. Lisoni.

Borgo Val di Taro: Hvichiani 11, Bozzi V. 14, Presta 8, Catellani, Palacios 12, Vignali, Mezini 2, Piscina 5. All. Allodi.

Nulla da fare per la Roby Profumi, impegnata nella difficile trasferta di Cesena contro la prima della classe. Alla fine dei 40’ il risultato del tabellone del palasport romagnolo recitava 73 a 52 a favore delle padrone di casa che, seppur prive della loro stella Kolar, hanno capitalizzato al massimo la precisione dalla lunga distanza. Anche nella gara di andata disputatasi al palaRaschi, Cesena aveva messo in mostra la propria pericolosità da oltre i 6,75 e ieri ha ripetuto la stessa prestazione. Di contro, la Valtarese, seppur a ranghi ridotti a causa delle assenze di D’Ambros e Giacopazzi, non ha saputo limitare Cesena, dapprima a rimbalzo offensivo e poi dalla lunga distanza.

La gara si era già incanalata verso Cesena al primo quarto terminato sul 24 a 16 per le romagnole. Nella seconda frazione, la Roby Profumi riusciva a restare a contatto anche se lo svantaggio non scendeva mai sotto la doppia cifra. Nella terza frazione la Valtarese riusciva ad arrivare sul -10, ma Cesena, con un parziale di 7-0, riportava la gara dalla sua parte chiudendo di fatto la gara. Nell’ultima frazione le biancoblu non riuscivano a recuperare e per la Nuova Virtus arrivava la vittoria.

MORIAN – MAGIK ROSA 54 – 58

(21-14; 31-29; 35-44)

Fidenza: Giacchetti 12, Podestà 13, Ghezzi 14, Chierici 2, Zambelli 2, Khalef 2, Ampollini 4, Fava 5, Dia, Parizzi ne, Labò ne, Musile Tanzi ne. All. Antonicelli.

Magik Parma: Anfossi 6, Farina 8, Petrilli 20, Triani Mab., Minari 8, Luciano, Di Giorgio 2, Montanari, Petrocchi, Lucca 14, Triani Mai ne, Maselli ne. All. Olivieri.

CLASSIFICA

N.V. Cesena 14; Bsl San Lazzaro* 12; Magik Rosa PR 8; Finale Emilia*, Valtarese*, Fulgor Fidenza 6; Parma Basket Project* 4.

C Gold, CMP Global, 2 punti d’oro, play off raggiunti!

SERIE C GOLD

25° Giornata

BMR – BASKERS 85 – 64

(24-22; 47-37; 69-52)

BK 2000: Stellato 2, Aguzzoli 9, Paparella, Dias 16, Longoni 8, Merlo 9, Terreni 14, Longagnani 3, Sakalas 8, Ferko, Codeluppi 5, Magni 11. All. Diacci.

Forlimpopoli: Benedetti 3, Brighi 21, Lazzari 5, Naldini 4, Agatensi, Chiari 5, Semprini Cesari 8, Ravaioli, Gorini 3, Ruscelli 1, Farabegoli 14. All. Agnoletti.

Serviva oltre l’impresa in terra reggiana per provare a rimandare la ricorsa al treno playoff verso l’ultima stazione, così non è stato. I Baskérs devono giocoforza alzare bandiera bianca di fronte alla già promossa Basket 2000 che, al saluto e festeggiamenti davanti al pubblico amico, onora fino in fondo un campionato dominato (22 vittorie e sole 3 sconfitte) e dimostra per l’ennesima volta di aver strameritato il salto in B Interregionale. Il quintetto romagnolo, ancora alle prese con le pesanti defezioni del lungodegente Donati e Rossi, tiene botta per almeno due quarti e mezzo poi, stante un gap fisico evidente, cede inesorabilmente di fronte alle scorribande altrui.

In avvio percentuali stratosferiche da ambo le parti e difese assonnate: se da un lato il solito Brighi sigla con un 2/3 ai liberi l’8-13 al 3’30” (massimo vantaggio ospite), è l’ispiratissimo Dias (13 punti in 10’) la vera spina nel fianco che, con sette punti filati, punge sotto i tabelloni. Il primo scossone veramente importante arriva quando una tripla di Merlo risponde a quella di Brighi (32-29 al 15’), indi l’atletismo di Terreni e due acuti di Sakalas regalano il vantaggio in doppia cifra all’intervallo lungo (47-37). Quando gli artusiani fanno ricorso a tutte le energie per restare aggrappati al match con le unghie e i denti, ci pensa Aguzzoli ad imbucare due missili che relegano il galletto a -15 (63-48 al 27’). Con la manovra offensiva in calo, gli ospiti segnano appena due punti nei primi 5’ dell’ultimo periodo ed a quel punto si gioca solo per definire il computo finale.

BOLOGNA BASKET 2016 – OLIMPIA CASTELLO 2010 92 – 73

(20-21; 42-28; 66-53)

Bologna Basket 2016: Mansilla 9, Ghini 1, Tinsley 8, Conti 19, Ballini ne, Oyeh, Fontecchio 23, Kuvekalovic 18, Tripodi ne, Beretta 2, Graziani 9, Ben Salem 3. All. Lunghini.

Castel San Pietro: Masrè 4, Costantini 17, Ferdeghini ne, Grotti 3, Gianninoni 7, Salsini 8, Galantini, Iattoni 16, Casanova ne, Casali 1, Biasco 3, Zhytaryuk 14. All. Berselli.

Un Bologna Basket 2016 tonico e convinto, recuperato nel fisico e nel morale, porta a casa un’importante successo con l’Olimpia Castello di Castel San Pietro. Una vittoria che, sommata alla sconfitta della Fulgor Fidenza, assicura matematicamente la seconda posizione del torneo e la prima per quanto riguarda gli ormai imminenti playoff, risultato significativo che denota il valore del team di coach Lunghini. Il BB2016 ha messo in mostra una difesa decisa ed aggressiva, cercando sempre il contropiede e finendo per stancare gli avversari e costringerli a tiri forzati o affrettati. Le cifre parlano di medie migliori da 2 (60%) che da 3 (25%), mentre l’antico problema dei liberi appare finalmente superato (23/25). La questione della scarsa reattività a rimbalzo, specie in difesa, difetto persistente dei rossoblu, è stata ribaltata nel secondo tempo (44 a 41), dopo che nei primi venti minuti la squadra aveva sofferto l’aggressività sotto le plance degli ospiti. Ma è nel rapporto assist/palle perse la chiave della partita: per i felsinei 18 assist e 11 perse, per i castellani 6 assistenze contro 15 “turnover”.

La cronaca. Primo periodo all’insegna dell’equilibrio, con l’Olimpia che tenta di scappare via, subito stoppata da Fontecchio. Dopo 10′ gli ospiti sono, però, sopra di una lunghezza. Nel secondo quarto, il BB2016 decide allora di stringere le viti difensive e per sei minuti concede solo un punto all’avversario. In attacco ci pensa Mansilla, che segna 6 punti filati, per un primo allungo dei padroni di casa. Due bombe di Tinsley ed una di Fontecchio allargano il gap che, all’intervallo, è di 14 lunghezze. Alla ripresa dopo l’intervallo, tre canestri consecutivi di Fontecchio, Kuvekalovic e Conti portano al +18, ma Costantini infila tre bombe una dietro l’altra e riporta l’Olimpia sotto la doppia cifra di svantaggio. I bolognesi reggono, però, l’urto, martellano ancora dalla lunga distanza con i tre “moschettieri” di cui sopra, poi l’argentino segna in acrobazia in entrata e completa il gioco da 3. A inizio quarta frazione, sotto di 13, l’Olimpia mostra qualche segno di cedimento, ma regge comunque fino a 6′ dal termine, quando i ripetuti cesti delle bocche da fuoco rossoblu – i soliti Fontecchio, Kuvekalovic e Conti – portano a un vantaggio intorno ai venti punti che gli ospiti non riusciranno più a colmare.

PREVEN – NETSERVICE 79 – 92

(21-25; 44-49; 62-71)

Zola Predosa: Chiusolo 15, Cesana 6, Folli 9, Degregori 6, Marzatico ne, Errera 16, Bavieri 5, Bianchini 7, Penna, Albertini 2, Almeoni 13, Pedini ne. All. Cavicchi.

S.G. Fortitudo: Battilani 7, Selvatici, Tosini 13, Serra, Lalanne 3, Cinti 10, Pederzoli, Ranieri 21, Degli Esposti Castori 17, Zagnoni 2, Zinelli 2, Zedda 17. All. Mondini.

PALLACANESTRO MOLINELLA – GUELFO BASKET 65 – 62

(14-11; 36-28; 47-48)

Molinella: Guazzaloca 2, Brandani 5, Prati, Massagrande ne, Bianchi 10, Zanetti 6, Sanna 31, Govi 7, Lanzarini 4, Bozzoli ne, Ndaw, Cai. All. Giuliani.

CastelGuelfo: Carella 9, Avoni ne, Torreggiani 7, Murati ne, Sinatra 17, Goi ne, Franchini, Savino 2, Mazzotti 8, Naldi 7, Santini 12, Tarozzi ne. All. Agriesti.

L.G. COMPETITION – POL. ARENA 59 – 53

(12-15; 29-25; 44-40)

Castelnovo Monti: Biraghi 5, Bucci, Sgura, Sieiro 5, Magnani 3, Pocius 6, Re Marco 10, Ciano, Saccone, Bravi 15, Morini 3, Parma Benfenati 12. All. Fels.

Montecchio: Vecchi 5, Pedrazzi 8, Riccò 2, Germani 11, Negri 2, Illari 2, Paulig 10, Sinisi 3, Paterlini 2, Ramenghi 2, Belloni 6, Vezzoli. All. Cavalieri.

C.M.P. GLOBAL BASKET – FOPPIANI 71 – 67

(23-16; 35-36; 51-55)

CMP Global: Valenti 4, Presti, Fin 5, Lelli 5, Cresti, Tomesani, Sorrentino 19, Ranocchi 14, Lanzi 2, Trombetti 6, Lajsz 10, Tinti 6. All. Rota.

Fidenza: Sichel 6, Ramponi, Fainke, Marchetti 11, Scattolin 5, Galli 13, Di Noia 7, Massari 1, Obiekwe 14, Miaschi 2, Beltadze, Genjac 8. All. Bertozzi.

FERRARA BASKET 2018 – ANZOLA BASKET 91 – 65

(28-22; 56-39; 70-53)

Ferrara: Giovinazzo 2, Romondia 11, Tognon 7, Costanzelli 13, Cattani 6, Mujakovic 7, Seravalli 9, Yarbanga 4, Ciaroni, Verrigni 18, Agusto 10, Fabbri 4. All. Castaldi.

Anzola: Torkar 2, Parmeggiani F., Montanari 6, De Ruvo 11, Parmeggiani S. 12, Raimondi 7, Papotti, Daly 10, Zanetti, Baccilieri 2, Besozzi 7, Beccafichi 8. All. Moffa.

CLASSIFICA

BASKET 2000 SCANDIANO442522321271765+362
BOLOGNA BASKET 2016382519621151896+219
FULGOR FIDENZA342517821201935+185
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO322516919261810+116
FERRARA BASKET 20183025151018591834+25
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2624131118461740+106
ARENA MONTECCHIO2625131218851951-66
LG COMPETITION CASTELNOVO2425121318501872-22
CMP GLOBAL BOLOGNA2225111417191828-109
BASKERS FORLIMPOPOLI182591617081792-84
FRANCESCO FRANCIA ZOLA182591617931918-125
GUELFO CASTEL GUELFO142571817891950-161
PALL. MOLINELLA122561917761960-184
ANZOLA BASKET122561918102067-257

Serie D, il ruggito dei Tigers!

SERIE D

11° Giornata

GIRONE E

CURTI – C.M.O. 65 – 85

(6-21; 24-40; 47-73)

International Imola: Bisi 3, Bergantini 8, Dall’Osso 2, Poloni 10, Troisi 7, Franzoni, Poli 7, Ravaglia 7, Totaro 10, Donati 11, Di Antonio, Baroni. All. Baroncini.

Ozzano: Scalpinelli 4, Margelli 2, Guarino 2, Landi J. 11, Salsini 4, Jokovic 2, Nanni 2, Galletti 8, Kholod 18, Odah 23, Fadda 9. All. Giroldi.

L’ultima gara casalinga stagionale della Curti è senza storia: il Centro Minibasket Ozzano domina alla “Ravaglia” sin dal primo minuto e si impone 85-65. I biancorossi disputano una brutta gara e alzano bandiera bianca già nel primo quarto.

Non c’è molto da raccontare in un match dai parziali eloquenti: 6-21 al 10′, 24-40 al 20′, 47-73 al 30′. L’International affonda con l’intero collettivo, non riuscendo mai a colmare il divario accusato nei dieci minuti iniziali. Le 21 palle perse e il 2/13 da 3 punti sono altri numeri che raccontano tutte le difficoltà della squadra di coach Baroncini, che ha avuto in Donati il miglior marcatore con 11 punti.

BK GIARDINI MARGHERITA – MODENA BASKET 59 – 73

(12-21; 35-42; 47-57)

Giardini Margherita: Grassi 9, Fanelli 5, Minghetti 2, Bernabini 6, Colombaro 3, Riguzzi 15, Morara 5, De Simone, Argenti 7, Fabbri, Artese 7, Finessi. All. Lanzi.

Modena Basket: Berni 4, Mancin 8, Mantovani 5, Mengozzi 4, Twum 13, Nasuti 8, Cavallari, Ayiku 4, Gentile 16, Proli 1, Pascucci, Casu 10. All. Coppeta.

VIS BK PERSICETO – ARTUSIANA BK 63 – 79

(13-14; 36-35; 53-57)

San Giovanni in Persiceto: Marzo 13, Benuzzi 2, Palmieri ne, Ortelli, Francia 2, Lorusso 2, Ramini 20, Ferrari, Rando 4, Mazza 7, Rayner 4, Pedretti 9. All Sacchetti.

Forlimpopoli: Gremantieri, Squarcia 7, Gasperini 12, Spisni 5, Matteucci, Maltoni 3, Gori 2, Lanzoni 22, Infante, Scozzoli, Pambianco 14, Fabiani 14. All. Grilli.

PALL. BUDRIO – BK POL. CASTELFRANCO 81 – 86

(21-20; 34-36; 52-62)

Budrio: Pirazzoli 4, Tugnoli 10, Fornasari 16, Zuccheri 10, Quaiotto 10, Cesario 21, Curti 1, Grilli, Trombetti ne, Longhi 9, Quarantotto. All. Bovi.

Castelfranco Emilia: Cuzzani L. 2, Granata 8, Esposito ne, Caroli ne, Govoni 28, Morotti ne, Vannini 2, Del Papa 12, Torricelli 5, Cuzzani M. 9, Lanzarini 8, Zanotti 12. All. Bartolini.

Impresa esterna della Ottica Amidei, che sbanca il parquet di Budrio per 81-86. L’inizio è bolognese, con i gialloblu che guadagnano il 14-6 di margine propiziato dalla tripla di Cesario e dal canestro di capitan Tugnoli. La Ottica Amidei, però, rimane lì con la testa e comincia a costruire in fase offensiva, con Govoni e Zanotti (triple), supportati da Del Papa, per il 21-20 dei primi 10’. Nel secondo periodo, Budrio prosegue il proprio litigio con il ferro avversario, con le proprie bocche da fuoco che stentano a trovare ritmo; Castelfranco alterna difesa a uomo con zona, andando avanti alla pausa lunga sul 34-36. Al rientro dagli spogliatoi, Budrio tenta la carta della zona, ma Castelfranco punisce con i piedi oltre l’arco (Govoni e Zanotti mandano a segno 10 triple nel match); Fornasari comincia a trovare la via dell’anello, ma Govoni guida i biancoverdi con 12 punti consecutivi (14 nel quarto), arrivando alla doppia cifra di vantaggio sul 52-62 della penultima sirena ed aver toccato anche il +17. Nell’ultimo quarto, Castelfranco gioca con il cronometro, Fornasari e Cesario puniscono dalla lunga distanza, ben spalleggiati dal lavoro messo sul parquet da parte del giovane Longhi; i bolognesi, dopo mille peripezie, rientrano fino al -5 non riuscendo, però, a dare la zampata decisiva, nonostante qualche errore di troppo castelfranchese dalla linea della carità. Altri 6 punti consecutivi di Govoni, assieme al libero di Fornasari, fissano il finale sull’81-86.

CLASSIFICA

CMO Ozzano, Modena 20; Vis Persiceto 18; Budrio 16; Giardini Margherita BO, Artusiana Forlimpopoli 12; Castelfranco Emilia 4; International Imola 2.

GIRONE F

AUDACE BOMBERS – FAST COFFEE 64 – 66

(29-26; 35-38; 52-51)

Audace: Rosa 8, Bernardi 3, Gandolfi 15, Marzioni 10, Ponteduro 2, Valenti 10, Buriani 6, Cornale, Degli Esposti, Albertazzi 10, Parchi. All. Rizzi.

Villa Verucchio: Zannoni 25, Guiducci Fe. 2, Polvarelli 16, Buo S. 2, Bomba 4, Buo A. 12, Guiducci Fi. 2, Bollini 3. All. Amadori.

CREI – BASKET PODENZANO 73 – 61

(22-10; 49-29; 59-47)

Granarolo Basket: Maccagnani, Piombo 2, Drago 6, Paoloni 10, Polo 8, Tugnoli 15, Salvardi 2, Poggi 5, Bertacchini 5, Tolomelli 12, Brotza 8. All. Millina.

Podenzano: Pirolo P. 11, Fermi 2, Rigoni M. 7, Rigoni F. 8, Fumi 12, Galli 9, Pirolo M. 3, Stecconi 5, Alessandrini 2, Coppeta 2. All. Locardi.

SCUOLA PALL. VIGNOLA – SELENE BK 77 – 65

(21-23; 35-38; 52-47)

S.P. Vignola: Torricelli 18, Fiorini 5, Penna 2, Dawson 21, Miani, Espa 4, Cappelli 9, Mele ne, Fossali 2, Cavazzoli, Betti 15. All. Landini.

Sant’Agata sul Santerno: Montaguti 12, Ouattara 6, Scaccabarozzi 3, Valgimigli 12, Cristofani 13, Gaspari, Del Zozzo 5, Dalpozzo M. 8, Morigi, Bessan 6. All. Dalpozzo D.

STARS BASKET – SCUOLE BASKET CAVRIAGO 68 – 45

(27-8; 45-18; 59-26)

Stars: Sandrolini, Recchia 8, Musolesi 8, Careddu 5, Brizzi 11, Marino 5, Zucchini 7, Benfenati 6, Ruffini 7, Penta 2, Barbieri 4, Di Marzio 3. All. Piccolo.

Cavriago: Benvenuti 7, Cantagalli 7, Branchini 13, Nasi, Berlinguer, Rubertelli 12, Minardi F. 3, Lari 1, Merola, Fassinou 2. All. Bellezza.

CLASSIFICA

Audace BO, Tigers Villa Verucchio 18; Granarolo Basket, S.P. Vignola, Stars BO 16; Selene Sant’Agata 10; Scuole Basket Cavriago 6; Podenzano 4.

GIRONE G

U.P. DIL. CALDERARA PALL. – PALL CASTEL S.P.T. 2010 72 – 78

(18-16; 42-32; 60-46)

Calderara: Molinari L. 9, Mazzoli 11, Serra 2, Lucarini 3, Vettore 16, Favali ne, Zocca, Zago ne, Turchetti 3, Serio 4, Guerra 10, Molinari G. 14. All. Venturi.

Castel San Pietro: Fusella 11, Zuffa 10, Pedini 3, Creti 2, Cavina 3, Zaniboni 9, Omorodion, Mondanelli 16, Capobianco 14, Tabellini 4, Ballardini 6. All. Morigi.

CESENA BASKET 2005 – PARMA BASKET PROJECT 71 – 57

(19-17; 38-28; 55-44)

Cesena: Rossi 2, Piazza 6, Domeniconi 7, Panzavolta 10, Ricci 2, Pezzi 4, Sanzani 3, Santoro 19, Sangiorgi, Scarpellini 7, Capucci 3, Balestri 8. All. Solfrizzi.

Parma Basket Project: Canu, Calzi 7, Antozzi 4, Bellini 8, Seclì 13, Murer, Guggia 3, Cervi, Giani 5, Guidi 17. All. De Martino.

Ultimi scampoli di una seconda fase che anche nel gruppo rosso ha già emesso alcune sentenze definitive. Se Cesena viaggia tranquilla in testa alla classifica con il lasciapassare garantito da tempo per la prossima serie D, Parma è invece in zona allarme rosso, che solo a fine partita diventa arancione per l’inopinata sconfitta interna di Calderara.

Il PBP, al via della gara, sa che deve assolutamente vincere e approfitta della partenza soft di Cesena per andare in fuga praticamente indisturbata. Quando il tabellone segna un sorprendente 11 a 0 esterno, coach Solfrizzi chiama il solito time out motivazionale e rivolta la squadra come un guanto. Luca Panzavolta mette i primi 2 punti per Cesena dopo cinqu minuti e mezzo di gioco, ma nel poco tempo che manca è l’artefice (10 punti nel quarto), insieme ad un sontuoso Santoro (9 punti con due triple), del parziale di 19 a 6 che ribalta l’inerzia del match. L’allungo cesenate procede nel secondo quarto con il contributo di tutta la squadra che mantiene le distanze da Parma, poi tocca la doppia cifra di vantaggio con 7 punti consecutivi, chiusi dal lay up di Santoro sulla sirena di metà gara. Seconda parte del match con Parma che ci prova in tutti i modi a rientrare in partita (Seclì e Guidi gli ultimi ad arrendersi) puntualmente respinta al mittente dai padroni di casa, attenti e poco inclini a fare sconti, anche per correttezza nei confronti delle altre rivali in campionato. Coach Solfrizzi ruota con dovizia tutti i suoi uomini e trova le ormai consuete risposte importanti dai suoi giovani, che hanno ormai raggiunto una maturità e una sicurezza decisamente confortanti, mentre Santoro chiude definitivamente il capitolo relativo al suo brutto infortunio, con una prestazione da 19 punti in altrettanti minuti: bentornato Jacopo.

AGENZIA GENERALI – ANTAL PALLAVICINI 95 – 72

(34-14; 55-32; 75-48)

Riccione: Gardini 21, Procaccio 14, Calegari 14, Curcio 12, Raffaelli 9, Amati 8, Borla 6, Cortini 6, Renzi 5, Ka. All. Ferro.

Riccione: Morra, Santoro 18, Caporale 2, Nanni G. 6, Morara M. 7, Corradini 9, Nanni M. 5, Ropa 11, Zuppiroli, Morara A. 2, Fain 12. All. Guidetti.

LAVOROPIU’ – BERRUTIPLASTICS 61 – 49

(16-9; 33-28; 36-39)

Casalecchio: Freddi 2, Nicoli 25, Masetti 10, Versura Jimenez, Lagna, Di Marzio, Anesa, Tabellini 2, Masina 4, Barilli 10, Ballanti 3, Micco 3. All. Forni.

La Torre Reggio: Canuti 3, Davoli A. 4, Frilli 8, Mazzi G. 3, Magliani 11, Davoli L., Pezzarossa, Mazzi F. 9, Campani 3, Guidetti 2, Cantergiani 6, Villegas ne. All. Corradini.

Ultimo quarto fatale alla Berrutiplastics, che si arrende alla Masi e dovrà, quindi, attendere l’ultima giornata, per conoscere con esattezza il suo destino, tra salvezza diretta e necessità di disputare i play-out.

In un partita dal basso punteggio, i reggiani riemergono faticosamente da un inizio complicato (8-0 per i padroni di casa) e mettono la testa avanti nelle ultime battute del terzo periodo, dove limitano gli avversari a soli 3 punti in 10’ (dal 33-28 del 20’ al 36-39 del 30’). Successivamente, però, la fiammata de top scorer ed Mvp Nicoli (25) riaccende i suoi, propiziando il decisivo controbreak di 9-0 (45-39): il Masi non si volta più indietro e, anzi, incrementa il vantaggio nei minuti finali, non subendo la tattica del fallo sistematico.

CLASSIFICA

Cesena 20; Masi Casalecchio 18; La Torre Reggio, Castel San Pietro 2010, Riccione 14; Parma Basket Project 12; Calderara 10; Pallavicini BO 2.

GIRONE H

NUBILARIA BASKET – ATLETICO BASKET 93 – 69

(28-24; 52-38; 74-53)

Novellara: Luppi 2, Grisendi 2, Margini 9, Accorsi 3, Bertani 10, Mariani Cerati 10, Baracchi 4, Barazzoni 19, Subazzoli, Pizzetti 10, Gandellini 23, Bartoli 2.

Atletico: Pietrantonio T. 7, Bergonzoni 16, Lullo 7, Gamberini 4, Naldi 4, Priori 15, Baroncini 16, Biolchini 1, Guidi, Tedesco. All. Pietrantonio L.

BASKET CLUB RUSSI – BASKET VOLTONE 54 – 57

(14-10; 28-29; 40-41)

Russi: Kertusha 2, Laghi 14, Galletti 6, Pirini, Senni 10, Porcellini 11, Campajola 4, Samorì, Licchetta 5, Vistoli 2. All. Tesei.

Monte San Pietro: Gherardi Zanantoni 15, Bernardini 10, Giacometti A. 9, Brunetti 6, Nanni 6, Venturelli 5, Magi 3, Messina, Migliori 3, Ferraro, Giacometti J. All. Menichetti.

SBC – POL. STELLA 75 – 60

(24-19; 44-33; 58-46)

Cavriago: Fall, Riccò 13, Della Mora 6, Generali 3, Borghi 3, Sow, Alfano 2, La Rocca 21, Caldarola, Monticelli 12, Gabbi 13, Castagnetti 2. All. Croci.

Rimini: Mancini 2, Pulvirenti 9, Fornaciari 14, Naccari 9, Serpieri 7, Scalorbi, Gori 10, Nuvoli 9, Marzaloni. All. Casoli.

CESTISTICA ARGENTA – BENEDETTO 1964 76 – 52

(24-11; 41-22; 57-33)

Argenta: Federici 9, Farina 9, Magnani A. 15, Alberti 8, Magnani T. 2, Cattani 1, Manias 2, Boggian 11, Gregori 11, Reggiani 8, Cortesi ne, Mottaran. All. Ortasi.

Cento: Draghi 1, Drosi 2, Sgargi 9, Campini 2, Roncarati 4, Trazzi 6, Salatini 1, Fortini 16, Govoni 4, Basso 7, Vischi, Jebali. All. Cilfone.

CLASSIFICA

Voltone Monte San Pietro 22; Argenta 20; SBC Reggio 14; Russi, Benedetto 1964 Cento, Nubilaria Novellara 12; Stella RN 10; Atletico BO 2.

Promozione, play off, Guastalla sbanca Piacenza!

PROMOZIONE

GIRONI A – B

Play off

Ottavi Gara 1

TSA – U.S. SATURNO 45 – 50 (0-1)

(16-19; 28-33; 37-41)

Piacenza: Vecchio 7, Righi, Dallavalle 2, Sebastiani S. 9, Guzzoni, Sebastiani A. 3, Perego 22, Bragalini 2, Impesi ne, Libè ne. All. Castellani.

Guastalla: Baracchi 10, Sogni 9, Ponzi 10, Pavesi, Martelli 2, Vallini 9, Folloni 3, Ruina 3, Berni 2, Parmiggiani, Bagni 2, Berigazzi ne. All. Santini.

Un opaco Piacenza Basket Club esce sconfitto al cospetto di una Saturno più intensa e cinica nei momenti decisivi del match.

Gli ospiti sfruttano le altissime percentuali da tre punti nel primo tempo per andare all’intervallo sul +5 (28-33).La reazione, soprattutto di nervi, dei biancorossi arriva nel terzo quarto trascinati da un Perego da 22 punti e 9 rimbalzi, nonostante le gravi difficoltà nel riuscire a trovare la via del canestro. Una tripla di Andrea Sebastiani, a poco meno di un minuto e mezzo dalla sirena finale, tiene vive le speranze di rimonta di Piacenza che si porta a -3 con la possibilità di impattare la partita nei secondi finali, ma i tentativi di Sebastiani S. e Dallavalle si spengono sul ferro.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – SAMPOLESE BK 74 – 71 (1-0)

(20-21; 37-41; 52-50)

Luzzara: Magnanini 18, Vezzani 11, Belletti, Capuozzo 6, Altomani 3, Pellegrini L. 6, Corradini, Bertolini 13, Pasini 6,Caramaschi ne, Carpi 11, Terzi. All. Iori.

San Polo d’Enza: Gervex 2, Micucci 6, Fiori, Simonazzi 4, Davoli 4, Guatteri ne, Vezzali 2, Bigliardi, Violi 10, Panizzi, Fontanesi 26, Tondo 17. All. Violi.

CUS PARMA – RADIO BRUNO 60 – 42 (1-0)

(20-10; 34-25; 49-33)

CUS Parma: Mazzeo 13, Bondani, Spiridon 14, Alberti 2, Parizzi F. 3, Dimonte 2, Basso 16, Maggiali 8, Romanelli, Di Brino, Parizzi R. 2, Pattini. All. Cocconi.

Campagnola: Gasparini, Torreggiani, Folloni ne, Bartoli, Rustichelli 4, Soccetti 4, Carnevali 2, Ligabue 6, Saguatti 13, Tullumello 11, Sacchi 2, Beltrami. All. Carpi.

Vince, come da pronostico, il Cus, ma i reggiani potranno sicuramente fare meglio in gara 2.

Primo quarto di marca dichiaratamente CUS, con i padroni di casa che infliggono un parziale di 20-2 dai primissimi secondi di gioco. Campagnola impiega molto tempo a riprendersi, finché i canestri di Ligabue, Tulumello, Saguatti e Soccetti permettono di ridurre il divario a -10 alla prima sirena. Campagnola sembra aver ritrovato ordine e il secondo quarto lo dimostra. La frazione risulta molto equilibrata, con gli ospiti che riescono a erodere un ulteriore punto ai padroni di casa: 34-25 alla pausa lunga. La ripresa del gioco riporta il match ai minuti iniziali. Campagnola litiga continuamente con il canestro, mentre i padroni di casa proseguono con il proprio gioco realizzando lo stesso parziale del secondo quarto. Nell’ultima frazione la stanchezza si fa sentire da entrambe le compagini, con Campagnola che concretizza a fatica e CUS che controlla agilmente fino al 60-42 finale

BASKET JOLLY – HERON BASKET 65 – 66 dts (0-1)

(14-19; 38-31; 48-43; 57-57)

Bagnolo: Grisendi 20, Gobbo, Martinelli 12, Sgarbi C, Sgarbi D. 1, Monti, Soncini, Pezzi 14, Beltrami 7, Frigieri, Camellini 12. All. Bartoli.

PALL. FULGORATI – AQUILE PALL. 93 – 61 (1-0)

(30-17; 48-27; 75-43)

Fidenza: Avanzi 4, Guareschi 3, Baratta 6, Longhi, Molinari 9, D’Esposito 7, Iacomino 10, Parmigiani 25, Besagni 5, Rastelli 12, Fantini 8, Maggi 4. All. Antonicelli.

Gualtieri: Lamponi 4, Brugnano 8, Artoni, Rossato 10, Simonazzi 24, Kushi 2, Bellagamba, Volpicelli 5, Benazzi 6, Gandellini, Mbengue 2. All. Simeone.

L.G. COMPETITION – AZZALI DUCALE 70 – 65 (1-0)

(22-9; 34-34; 48-49)

Castelnovo Monti: Mallon 20, Mabili 18, Vezzosi, Torlai Dam., Pompili, Bergianti, Ferri E. 1, Canovi 5, Guarino 18, Torlai Dav. 2, Bertucci 3, Ferri 3. All. Sessa.

Ducale Parma: Enoch, Chiozza, Asinas, Angella 12, Allodi 12, Resurreccion 4, Cristini 11, Minari 8, Botti 6, Scala 5, Lavega Pesca 7. All. Piasentin.

POLISPORTIVA CASTELLANA – GAZZE CANOSSA 56 – 40 (1-0)

PALL. REGGIOLO – S.ILARIO BASKETVOLLEY 88 – 78 (1-0)

Play out

Semifinali Gara 1

POLISPORTIVA BIBBIANESE – POL. IWONS 57 – 50 (1-0)

(15-10; 27-24; 37-39)

Bibbiano: Cornali 2, Derraa 6, Piccinocchi 9, D’Amore 14, Panciroli 3, Ceci 11, Giglioli 10, Bedenghi, Covi, Domenichini 2, Valentini ne, Incerti ne. All. Menozzi.

Albinea: Grulli, Benevelli 2, Ferretti 3, Mammi M. 17, Mammi G. 2, Talami 8, Marcacci 8, Corradini 4, Di Micco 2, Camuncoli 4, Montanari ne, Maione ne. All. Romano.

U.S.D. GELSO – VALTARESE BORGOTARO 78 – 67 (1-0)

(18-19; 37-36; 62-50)

Gelso Reggio: Vaiani 15, Acosta 3, Bottazzi 17, Ferrarini, Costanzo 4, Arthur, Gramoli ne, Francia, Tasselli 22, Ongarini, Fontanili 17, Pedrazzi. All. Bartolini.

Borgo Val di Taro: Marchini, Girgenti, Foschi, Bosi, Angella 20, Giraud 30, Zecchinato 1, Vulpe 2, Gonzato 8, Ruggeri 3, Beccarelli 3. All. Picelli.

Prima partita dei play out per la Valtarese in quel di Reggio Emilia. Su un campo difficile l’Artarredo spreca gara uno restando negli spogliatoi nel terzo quarto, vanificando così ciò che di buono aveva fatto nella prima frazione di gioco. Gli uomini di coach Picelli partono bene riuscendo a tenere testa ai padroni di casa e chiudendo la prima frazione in vantaggio per 19 a 18. Nel secondo periodo, la Valtarese raggiunge anche il +5, per poi farsi recuperare per una impressionante serie di palle perse, si va così al riposo lungo sotto di uno, 37 a 36. La ripresa del gioco è da dimenticare, il Gelso prende il largo e traccia il solco di undici punti che riesce a mantenere fino alla fine della gara nonostante il risveglio, ormai tardivo, dell’Artarredo.

PALL. CORREGGIO – PLANET BASKET 61 – 49 (1-0)

(13-18; 29-29; 44-38)

Correggio: Valli 9, Ferrari 12, Nori 2, De Toni 13, Bacci 3, Laorenti, Moscardini 4, Bartoli 2, Serli 2, Campedelli 6, Guardasoni 8. All. Cavalcabue.

Planet Parma: Dalpino, Lucca 2, Giublesi 12, Paschetta 17, Modica 7, Kong 4, Fernandez 2, Rosi 5, Medici. All. Paletti.

GUNA OGLIO PO – G.S. ARBOR BASKET 86 – 67 (1-0)

GIRONI C – D

Play off

Ottavi Gara 1

PEPERONCINO LIBERTAS – CENTRO MB ARCOVEGGIO 72 – 49 (1-0)

(18-15; 39-34; 56-47)

Mascarino: Balducci 2, Brochetto D. 5, Solmi 15, Giunchedi 7, Guidetti, Carpanelli 2, Perrotta 5, Nannetti A. 8, Stojkov 13, Vinci 4 Benfenati 9, Cilfone 2. All. Brochetto L.

CMA: Piazzi 4, Chirco ne, Pelizzari 7, Rosati 10, Madron 4, Siena, Siboni 9, Filippini 3, Arletti 1, Barone 5, Venturini, Youbi 6. All. Orefice.

NAVILE BASKET – UNIONE SPORTIVA ZOLA PREDOSA 74 – 66 (1-0)

(20-20; 40-38; 55-49)

Navile: Fioravanti 16, Maccaferri 5, Nicolini 5, Bezhadi 3, Zanarini 2, Billi 12, Fenderico, Giannasi 5, Ginevri 10, Santinelli, Bardasi 9, Sgherri 7. All. Corticelli.

Zola Predosa: Franchini 18, Baccilieri 21, Cerchiari, Paolucci 7, Maselli 1, Guidotti ne, Bini 9, Brolis 5, Landucci, Stefano 5, Zanetti ne, Buccarella ne.

Il Navile Basket va avanti 1-0 nella serie, superando un’ottima U.S. Zola Predosa, al termine di una partita molto bella e combattuta. I biancorossi hanno quasi sempre condotto, ma non sono mai riusciti a staccare gli avversari nei primi 30′: nell’ultimo periodo, però, la maggiore freschezza e le rotazioni più ampie (tutti e 12 i giocatori a referto sono entrati in campo) hanno permesso l’allungo che si è rivelato decisivo.

Cronaca: quintetto Navile con Bardasi, Sgherri, Ginevri, Maccaferri e Billi, mentre coach Buccarella schiera Franchini, Baccilieri, Paolucci, Stefano e Bini. Ottima partenza di Zola, che segna una tripla con Franchini e un libero con Bini, portandosi 0-4. Tocca a Bardasi segnare i primi punti del Navile con una tripla dall’angolo, seguita da un canestro di Sgherri. Paolucci segna a rimbalzo d’attacco, altro canestro di Bardasi, al quale seguono quelli di Billi e Ginevri per il Navile, ma il primo cesto di Baccilieri e una tripla di Bini firmano la parità a quota 11. Un libero di Sgherri e una tripla di Ginevri ridanno slancio al Navile, ma i liberi di Baccilieri e Stefano tengono Zola a contatto. Zanarini trova un bellissimo canestro dalla media, Billi un canestro e un libero, ma ancora Bini e Baccilieri firmano la parità a quota 20, dopo 10′ di bella pallacanestro. Nel secondo quarto, arriva un canestro di Giannasi e due triple consecutive di Fioravanti, ma Zola è sempre lì, trascinata dal trio Franchini-Baccilieri- Stefano, autori di tutti i primi 16 punti degli ospiti nel quarto. Il Navile rimane sempre avanti grazie a un canestro e a un libero di Nicolini, a una tripla insensata ancora di Fioravanti, ai punti su libero di Ginevri e al canestro di Giannasi, ma ancora Bini firma la parità a quota 38. Ultima azione del quarto, il Navile apre ottimamente il campo per Bardasi che, sulla sirena, appoggia il layup del 40-38, con il quale si va negli spogliatoi all’intervallo di metà partita. Nel terzo quarto Billi e Sgherri segnano i primi 9 punti del Navile, che migliora in difesa, concedendo solo 11 punti a Zola (7 consecutivi di Franchini, mentre la mira di Baccilieri inizia ad appannarsi). Nel finale di quarto, un paio di tecnici sanzionati a Zola e alcuni liberi danno un piccolo margine ai padroni di casa, 55-49 al 30′. Ultimo periodo con Zola che segna con Baccilieri e con la tripla di Paolucci dall’angolo su errore di comunicazione del Navile: 55-54. Qui Behzadi finalizza un’ottima azione corale con la tripla del 58-54: il Navile si sblocca e accelera. Canestro e tripla di Fioravanti, 63-54, canestro di Bardasi e massimo vantaggio sul +11, 65-54. Zola sembra non averne più, trova 5 punti da Brolis e 7 punti dal solito duo Franchini-Baccilieri, ma il Navile è scappato e conduce in porto la gara grazie ad alcune ottime giocate di Nicolini e soprattutto Maccaferri, vero “closer” (per usare un termine caro al baseball) per i propri colori. Finisce 74-66 il primo atto della serie.

MP RESTAURI – SPARTANS 65 – 53 (1-0)

(19-13; 35-28; 49-37)

Castelfranco: Venturi 6, Poluzzi 2, Gobbi 6, Violi 9, Sciarabba 2, Grassi R. 3, Franchini 3, Cavani, Parisini, Zucchini 15, Kalfus 19. All. Bignotti.

Spartans Ferrara: Vaianella 3, Marabini 9, Leprotti 7, Alassio 4, Comitini 15, Lever, Terzi, Ponsanesi 15, Cavallini, Baraldi ne. All. Ciliberti.

Partono bene i playoff della Mp Restauri che mantiene il fattore campo e vince la prima sfida contro gli Spartans.

Gli arancioneri prendono subito qualche punto di margine, ma le triple di Marabini tengono lì gli ospiti per il 19-13 della prima sirena. Ferrara rientra a -3 (22-19), ma il Sasso riallunga e va negli spogliatoi sul 35-28, grazie anche ai 12 punti di Kalfus, promosso in quintetto da coach Bignotti ed Mvp di serata. Nel 3° quarto si segna poco, ma è ancora il Sasso a scavare il solco nel finale di tempo con 5 punti filati di bomber Zucchini; per gli Spartans un solo canestro dal campo in dieci minuti. Franchini segna l’unico canestro della serata e dà il max vantaggio sul 54-38, poi un blackout mentale permette agli Spartans di riaprire tutto e trovarsi a -6 con 3’ da giocare. Sciarabba e Zucchini fanno valere la propria esperienza e non permettono agli ospiti di avvicinarsi ancora e anzi guidano il nuovo allungo arancionero fino al +12 finale.

BASKET VILLAGE – DIABLOS BASKET 60 – 48 (1-0)

(20-9; 39-22; 56-34)

Granarolo: Misciali 17, Bertusi 2, Ferri 8, Tonelli 5, Calanchi 4, Mongardi 1, Agnoletti 4, Carati ne, Bertuzzi 7, Martinelli 2, Banzi 6, Melillo 4. All. Cavicchioli.

Sant’Agata Bolognese: Angelini, Belosi 4, Achilli 12, Mascagna 2, Alvisi 2, Muzzi ne, Segata, Pellacani 2, Almeoni, Verdoliva 5, Bianconi 8, Kablan 13. All. Cevenini.

CUS MO.RE – S. VANINI 59 – 54 (1-0)

(15-18; 31-26; 47-41)

Cus Mo.Re.: Boni 1, Fraccaroli 7, Petrella 1, Compostella 3, Alessandrini 20, Fratelli 5, Kashin, Rainer 8, Sassi 1, Montanari, Carretti 4. All. Bertani.

Vis Trebbo Horizon: Mele 12, Turrini, Calderon, Muscó 3 Guidi 7, Varotto R. 15, Nasi 5, Ferulli 4, Varotto S. 7, Varotto M. 1, Grippo, Franciosi. All. Muscó G.

BNBA ROUTE64 – MASSACRAMENTO KINGS 78 – 67 dts (1-0)

(13-12; 37-28; 50-46; 65-65)

Baricella: Gamberini, Legnani 8, Tanchella ne, Frazzoni 15, Sitta 20, Tradii, Pedrielli 11, Ricci 7, Mantovani, Poli 2, Giordani 10, Oseliero 5. All. Minozzi M.

Massacramento: Mallil 4, Massetti, Castano ne, Gamberini 22, Galassi 11, Amori 2, Luppi 11, Ghiacci 17, Baschieri. All. Fiori.

SCUOLA PALL. SPILAMBERTO – LOVERS 60 – 52 (1-0)

(17-9; 27-20; 43-38)

Sps: Colombini 9, Chini, De Martini, Barbieri, Trenti 2, Degliangeli, Neri 4, Paladini 25, Pantaleo 9, Caltabiano 6, Ganugi 6, Silingardi 1. All. Espa.

Galliera: Benassi 10, Gnam 16, Frascaroli 6, Caiazza 10, Bonfiglioli 7, Iannicelli 3. All. Atti.

PGS IMA – NAZARENO BASKET 68 – 48 (1-0)

(20-14; 35-32; 50-41)

PGS Ima: Lugli A. 19, Baccilieri 12, Torriglia 7, Demetri 6, Cocchi 6, Neri 5, Baldazzi 5, Stagnoli 3, Tosiani 3, Asciano 2, Grandi, Masetti. All. Salvarezza.

Carpi: Lugli R. 10, Righi 10, Rizzo 10, Beltrami M. 9, Beltrami P. 4, Bonfiglioli 2, Sabbadini 2, Guandalini 1, Termanini, Ferrari, Prampolini. All. Barberis.

Quando il risultato non racconta l’effettivo andamento della gara. Uno scarto effettivamente troppo largo per le qualità messe in campo, quantomeno per i carpigiani, che gettano cuore e gambe oltre l’ostacolo per ben più di metà gara. Sulla carta non c’è partita, con i bolognesi, primi con grande merito del girone D a ospitare l’ottava del raggruppamento C, ma evidentemente gli ospiti non vogliono leggere: partita intensa, maschia, ma completamente in equilibrio fino alla sirena che manda le squadre negli spogliatoi, con Riccardo Lugli (10) a tenere in scia i suoi grazie a 3 bombe nel secondo quarto e Samuele Rizzo (10) a far la voce grossa a rimbalzo per regalare extra-possessi fondamentali. Nella ripresa, dopo metà terzo quarto ancora combattuto (41-36 al 25’), la PGS mette la freccia passando a zona, imbrigliando le guardie ospiti e aggiustando le percentuali da lontano: 12 punti in cinque possessi, tutti dalla distanza, di fatto sbilanciano Lorenzo Righi (10) e compagni, stremati per aver resistito quasi tre quarti di gara alla compattezza di una delle pretendenti alla promozione i serie D; l’ultima frazione rimane pura accademia per i padroni di casa, che allungano con merito fino al +20 finale.

Play out

Semifinali Gara 1

CARPINE BASKET 2015 – VIS 2008 67 – 72 (0-1)

(16-15; 42-36; 54-50)

Vis Ferrara: Ouattara 18, Frigatti 16, Bianconi 15, Santi 8, Gilli 7, Accorsi 4, Marianti Spadoni 4, Mangano, De Pisi, Garuti, Farinella. All. Bonora.

Una Vis molto rimaneggiata causa le assenze, si presenta a gara 1 con la squadra composta da 6 giocatori della Promozione, 3 ragazzi dell’U20 e 2 dell’U19 Eccellenza.

Primi due quarti dove è la squadra di casa a fare la partita sfruttando le percentuali al tiro molto alte. La Vis, nonostante tante palle perse banali e percentuali dalla media-lunga distanza molto basse, riesce comunque a rimanere attaccata alla partita grazie al duo Frigatti-Ouattara. Il primo quarto termina 16 a 15. Secondo quarto sempre equilibrato, con i padroni di casa avanti e si arriva alla pausa lunga sul 42-36. Terzo periodo dove le percentuali calano vertiginosamente e ora sono le difese a farla da padrone con la Vis che arriva sempre sul -3, senza, però, mai riuscire a passare in vantaggio. S’inizia l’ultimo quarto sul 54-50. Ultima frazione dove i biancoazzurri partono forte riuscendo a trovare il canestro con continuità e soprattutto continuando a tenere molto bene in difesa. La Vis non solo riesce a passare in vantaggio, ma, addirittura, allunga sugli avversari e arriva sul +14 a 5’ minuti dalla fine. Carpi prova in tutti i modi a rientrare in gara e ci riesce grazie a vari momenti di sbandamento degli estensi, subito ripresi dai time-out di coach Bonora. La Vis, comunque, riesce a gestire il vantaggio fino alla fine, portando a casa un’ottima vittoria.

POL. DIL. FARO – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 67 – 59 (1-0)

Crevalcore: Scagliarini 14, Acciarri 13, Pederzini 8, Cremonini 7, Terzi 6, Govoni 5, Filippetti 3, Pedretti 2, Bonazzi 1, Fabbri, Guarnieri. All. Lelli.

GALLO BASKET – MAGIC BASKET SCANDIANO 77 – 51 (1-0)

(21-10; 40-33; 55-49)

Gallo: Corbucci 6, Govoni 2, Magni 5, Gozza 8, Ramponi N. 10, Calzolari 2, Mantovani 11, Mandini, Fortini 13, Gardenale 10, Ramponi P. 4, Amal 6. All. Mennitti.

Scandiano: Gabrielli 2, Maioli 12, Corradini, Caleffi 17, Fedeli 3, Battaglia, Rossi, Bartoli 14, Bogani 3, Barp. All. Stefani.

PALL. TEAM MEDOLLA – P.G.S. CORTICELLA 55 – 76 (0-1)

(10-24; 26-39; 42-58)

Medolla: Adjeh 2, Galeotti 5, Salerno, Ziosi 2, Bernardi, Bergamini 6, Baccarani 2, Luppi 8, Manfredini 2, Tomasino 3, Barbieri 25. All. Giliberti.

PGS Corticella: Dall’Olio 2, Bernardinello 5, Valgmigli 4, Varignana 6, Simoni 17, Tolomelli 3, Fiorentini 12, Candini 7, Puzzo 9, Ardizzoni 11. All. Totta.

GIRONI E-F

Play off

Ottavi Gara 1

P.G.S. WELCOME – SPORTING CLUB CATTOLICA 73 – 68 (1-0)

SG TIBERIUS – POL. VIRTUS CASTENASO 83 – 77 (1-0)

(29-26; 44-48; 68-69)

Basket 2000 Rimini San Marino: Del Fabbro 14, Mazza, Neri, Benzi 18, Campajola 8, Ferrini 17, Magnani 3, Fabbri 4, Ambrassa 13, Baldassarri, Accardo, Guziur 6. All. Brienza.

Castenaso: Aspergo 5, Fiolo 3, Pazzaglia, Vacchi 12, Fontana, Benetti 14, Blaffard, Bedosti 13, La Cascia 11, Pierini 19, Nicolai. All. Pizzi.

HORNETS BK BOLOGNA – LIBERTAS GREEN BK FORLI’ 63 – 58 (1-0)

(21-11; 29-27; 49-40)

Hornets: Canovi 13, De Leo 10, Giacometti, Cruzat 9, Mazzola 2, Fiorentini 8, Sirri 6, Gadani 8, Cataldo 7, Orlando, Tubertini ne, Maldini. All. Bonacorsi.

Lib. Green Forlì: Prandini ne, Gasperini 7, Biondi 8, Servadei 7, Adamo 4. Vittori, Perugini 11, Visani, Marzolini 5, Quercioli 6, Mambelli 7, Godoli 3. All. Lazzarini.

QUADRO PIANO FAENZA – PGS BELLARIA 70 – 60 (1-0)

(23-8; 35-24; 56-39)

Faenza: Silimbani 20, Santini 16, Santo 10, Boero 8, Troni 6, Fabbri N. 3, Castellari 2, Pezzi 2, Bulzacca 2, Anghileanu 1, Melandri, Marziali ne. All. Vespignani.

PGS Bellaria: Fabbri, Poluzzi, Gianfagna 3, Ottani 2, Scarenzi 2, Capancioni 8, Aleotti, Marega 11, Neviani 13, Mazzacurati, Nobis 21, Zonarelli. All. Bertuzzi.

40068 PIZZA&MORE – MORCIANO EAGLES 58 – 50 (1-0)

TIGERS BASKET 2014 – S. MAMOLO BASKET 70 – 59 (1-0)

(14-16; 29-30; 51-47)

Tigers Forlì: Mariani 3, Petrini 7, Lotti 6, Naldi 13, Liverani 20, Brunetti N. 11, Brunetti J. 4, Gavelli 3, Rossi 3, Paganelli, Gnini. All. Lapenta.

San Mamolo: Martinotti 2, Baldi 10, Gebrehiwot 10, Somacher 11, Marinovic 2, Gardelli 2, Viezzoli 5, Simone 6, Scarponi 6, Quadri 2, Cassani 3, Gresta. All. Baldi.

MEDICINA BASKET 2007 – SUNRISE BASKET 72 – 64 (1-0)

(11-14; 28-33; 51-51)

Medicina: Bacci 3, Lenzarini 9, Ventura, Barba 16, Vignudelli 10, Magli 2, Ugulini 5, Castellari 15, Righi, Trippa 4, Martelli 8. All. Pasquali.

Sunrise Rimini: Bronzetti 14, Carigi 13, Mussoni 9, Sansone 9, Monti 8, Panzeri 6, Corsetti 3, Genovino 2, Missere, Malagrida. All. Botteghi.

LUSA BASKET MASSA – ARTBO BY PALL. PIANORO 84 – 68

(29-17; 46-27; 63-52)

Massa Lombarda: Ugulini 2, Spinosa 12, Pietrini 18, Bacocco, Dalla Malva 3, Asioli 6, Orlando 8, Delvecchio 17, Rivola 9, Castelli 7, Brignani 2, Berardi. All. Solaroli.

Pianoro: Tomada 20, Orsini G. ne, Bonazzi 2, Chili, Nicoletti 14, Urzino 4, Ceccardi 1, Lombardo 3, Leone 12, Vaccari 10, Lemmi Gigli, Collina 2. All. Munzio.

Tutto, come da copione, in gara 1

Spinosa, Orlando, Pietrini, Delvecchio e Brignani rappresentano lo starting five proposto da coach Massimo Solaroli, mentre  Pianoro inizia con Tomada, Nicoletti, Urzino, Lombardo e Vaccari. Le prime fasi di gioco sono piacevoli, c’è molto dinamismo in campo e le due squadre sono più propense alla fase offensiva; un rimbalzo offensivo di Brignani, con successivo assist a Pietrini, sono il biglietto da visita per il Lusa Basket, ma Pianoro risponde con una tripla di Lombardo ed un’iniziativa di Nicoletti. Ancora Brignani si fa spazio in area e segna. Dopo un paio di liberi di Urzino, Massa elude tutta la difesa di Pianoro con un lancio lungo per un solissimo Pietrini. Brignani libera Orlando che realizza ed il successivo canestro di Spinosa fa scattare il primo timeout del match per Pianoro sul 12-7 per Massa. Per gli ospiti, un 4/4 dalla lunetta di Tomada tampona un Lusa Basket che ha tante occasioni a favore, ma concretizza solo i liberi di un coast to coast di Delvecchio, abbattuto sul più bello e una conclusione di Spinosa. Si prosegue con Orlando dalla lunetta, dopo un lancio illuminante di Delvecchio e con lo stesso Delvecchio che fa 2/3 ai liberi a seguito di un fallo subito su tiro da 3. Con Massa in bonus Bonazzi fa 2/2 dalla lunetta e Tomada riduce il gap a -5 (21-16), ma una tripla di Pietrini, un libero di Orlando ed un canestro di tecnica di Delvecchio, riportano Massa sul 27-16. Nel secondo quarto scendono le percentuali in campo, con Massa che accentua la fase difensiva; gli ospiti segnano dalla lunetta (1/2) con Vaccari, ma da questo momento il Lusa Basket diventa padrone del campo; la presenza difensiva di Brignani costringe gli ospiti ad un triplo errore al tiro, mentre in attacco Rivola la mette da tre dalla sua mattonella, Pietrini costruisce l’azione e Ugulini la finalizza, Rivola in slalom appoggia a tabellone, Castelli finalizza una iniziativa di Asioli e lo stesso Asioli concretizza mettendosi in proprio, ed in men che non si dica il Lusa Basket Massa si ritrova sul 40-18. La tripla di Tomada ferma l’emorragia ospite a livello realizzativo, ma dalla parte opposta, Castelli risponde con la stessa moneta. Ancora Tomada da due, ma questa volta per i locali colpisce il capitano Asioli (45-23). Massa avrebbe altre occasioni per arrotondare il punteggio, ma negli ultimi minuti c’è uno 0/4 al tiro (Bacocco, Delvecchio, Castelli ed Asioli) ed un solo libero realizzato da Pietrini. Con un canestro a testa di Leone e Tomada, le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 46-27. Al rientro in campo, Pianoro si dispone in campo con uno schieramento a zona 1-3-1. Da una parte Massa attacca con troppa sufficienza questa zona, rimediando un paio di errori al tiro, un libero a segno di Orlando ed alcune palle perse tra cui una per infrazione di 24″; dall’altra parte invece un ispiratissimo Nicoletti fa pentole e coperchi con 8 punti consecutivi (canestro più addizionale, tripla e ancora canestro), riportando i suoi a -12 (47-35), costringendo poi Massa al timeout a 7’30” quando Pianoro segna ancora indisturbata da sotto. Il timeout riporta apparentemente l’inerzia del match dalla parte di Massa, con un tiro in avvicinamento di Spinosa e con Delvecchio che fa 2/4 ai liberi, dopo un antisportivo ed un altro fallo a favore (51-37); ma gli ospiti sono lì, anzi si fanno ancora più minacciosi quando Urzino, due triple consecutive di Tomada e Leone, ed ancora lo stesso Tomada, riportano inaspettatamente Pianoro a -6 (53-47), a 4’02 dalla fine del quarto. Serve il miglior Delvecchio per rimettere Massa a distanza di sicurezza (6 punti in questo frangente per Fabio) e dopo il 2/2 di Castelli ai liberi, i biancoblù ritornano sul +12 (61-49). L’ultimo periodo inizia con Massa che fallisce un paio di facili occasioni, mentre invece Rivola fa 2/2 dalla lunetta. Tomada (miglior marcatore del match) si rivela essere una spina nel fianco della difesa massese. Ma è proprio in questo momento che il Lusa Basket certifica con timbro di ceralacca la propria forza: giro di palla prolungato, con tutti i giocatori che la toccano e solo dopo l’ennesimo ribaltamento di campo, Pietrini colpisce dall’angolo tra il tripudio del pubblico. L’azione più bella della partita galvanizza gli uomini di Solaroli-Borghi, che blindano la difesa, con Pianoro che tira una volta sola prima di assistere ai canestri di Delvecchio, Spinosa, Dalla Malva ed Asioli che chiudono la partita (75-54). Leone e Vaccari vogliono ancora crederci con 5 punti consecutivi, ma il canestro realizzato da Spinosa (e fallo subito) si rivela essere una macchina da punti per il Lusa Basket (3/3 di Pietrini ai liberi), considerato che, sul timeout, Pianoro prende tecnico e alla ripresa del gioco Chili viene espulso per proteste. Nel finale di gara, c’è spazio per un’altra tripla di Pietrini e per l’ingresso in campo di Berardi, mentre per Pianoro Vaccari (molto temuto alla vigilia del match, ma questa sera limitato dai falli e dalla difesa massese), realizza altri 5 punti consecutivi, prima che l’ultimo libero di Orlando fissi il risultato finale sul punteggio di 84 a 68.

Play out

Semifinali Gara 1

PARTY & SPORT – BELLARIA BASKET 65 – 60 (1-0)

(15-13; 30-31; 52-51)

P&S Ozzano: Palma 4, Carelli Mat. 5, Laforgia 9, Margelli 1, Cernera ne, Fiordalisi 7, Avallone 20, Carelli Mar. 5, Zerbini 5, Giovi 7, Passatempi 2, Landi. All. Bandini.

Bellaria: Semprini ne, Maggioli, Polanco ne, Lumini 4, Vernocchi ne, Giorgetti, Ricciotti L., Paganelli 8, Tassinari 18, Foiera 11, Bussi 8, Donati 11. All. Ricciotti D.

SAN PATRIGNANO – BASKET 95 73 – 68 (1-0)

(16-24; 32-45; 45-51)

San Patrignano: Montanari, Conocchiari 34, Magni 3, Randazzo, Agostini 10, Trombin 7, Bindi 7, Romboli 10, Cupparoni, Magri 2. All. Gregori.

B’95 Imola: Calamelli 4, Mezzini ne, Campomori 6, Foligni 9, Sermenghi 3, Centulani 2, Zanoni 2, Dirella 20, Furio 14, Mondini 8, Irti, Gasparri. All. Castelli.

AICS JUNIOR FORLI’ – TATANKA BALONCESTO IMOLA 66 – 56 (1-0)

(14-11; 33-30; 50-46)

Aics Forlì: Gori 13, Scozzoli 8, Corsi, Ricci 11, Siboni 5, Sansovini 9, Gigliotti 3, Corzani 9, Preda, Gardini 3, Barzanti 5, Ilinca. All. Mambelli.

Tatanka Imola: Bedronici, Ciampone 7, Dall’Osso 8, Manaresi 8, Spoglianti 4, Selva 8, Costantino 9, Laferla, Righini 1, Franceschelli 2, Biavati, Marrobio 9. All. Lanzi.

CSI SASSO MARCONI – SANTARCANGIOLESE BASKET 81 – 57 (1-0)

(17-15; 36-28; 58-47)

Sasso Marconi: Vinerba 5, Tinelli 28, Galli, Forni 2, Berti 11, Cacciari, Pollini 2, Kalchev, Monciatti 24, Siroli 4, Davalli 5, Di Furia. All. Bulgarelli.

Santarcangelo: Ceccarelli 11, Fabbri O. 8, Caverzan 16, Zaghini 2, Fabbri R. 3, Azarenko 1, Balducci 3, Rossi 13. All. Bezzi.