Monthly Archives: Novembre 2023

Serie B, Ravenna vince al “PalaRuggi”

SERIE B

11° Giornata

GIRONE A

NPC RIETI SPORTHUB – PAPERDI CASERTA 69 – 67

PAFFONI OMEGNA – VIRTUS ARECHI SALERNO 88 – 61

LOGIMAN CREMA – BANCA POPOLARE DEL CASSINATE 74 – 76

BRIANZA CASA 2022 – FABO MONTECATINI 82 – 88

RIMADESIO DESIO – SOLBAT PIOMBINO 75 – 84

GEKO CONSULTING – BAKERY 79 – 85

(25-23; 44-45; 59-59)

Sant’Antimo: Di Camillo ne, Colussa 9, Dri 8, Scali 4, Gallo 9, Mennella 7, Quarisa 13, Kamperidis 19, Peluso ne, Cantone 10, D’Apice ne, Stendardo ne. All. Gandini.

Piacenza: Wiltshire 5, Criconia 21, Barattieri ne, Soviero 5, El Agbani, Marchiaro, Mastroianni 22, Maglietti 15, Manenti 9, Ringressi ne, Besedic 8. All. Salvemini.

Colpaccio della Bakery che viola il parquet di Sant’Antimo.

Piacenza prova a dettare i ritmi della partita e dopo 3’ è già avanti nel punteggio (6-10). Maglietti e Soviero cercano con insistenza di tagliare a fette la difesa avversaria e così mantengono avanti i biancorossi sul 18-22 all’8’. Sant’Antimo reagisce dopo il timeout e si mette a condurre al primo pit stop (25-23). La Bakery è però dentro alla gara e con la tripla di Mastroianni compie il sorpasso (32-33 al 14’). L’incontro prosegue a fisarmonica, con la PSA che realizza un parziale di 4-0, con coach Salvemini che decide di utilizzare il minuto di sospensione. Maglietti continua a seminare il panico e a servire col contagocce un reattivo Manenti che, dopo aver punito a centro area, segna anche la tripla del 39-42, quando mancano due minuti all’intervallo. Al riposo lungo Piacenza ci arriva con un punticino di vantaggio. Il secondo tempo riprende con la Bakery ancora a spingere. Wiltshire segna con una poderosa penetrazione, mentre Criconia inaugura la sua gara dall’arco. Sant’Antimo però rintuzza e al 24’ trova il canestro del pari 50. Arriva, però, il momento più difficile della partita per i piacentini, con gli avversari che provano ad allungare. Prova a metterci una pezza Mastroianni con la tripla, ma l’attacco non trova la continuità giusta. Fortuna che la difesa regge piuttosto bene, costringendo Sant’Antimo a diverse palle perse. Quando si accende Criconia, con due bombe consecutive, la Bakery ricuce il gap pareggiando all’ultimo riposo. Il quarto periodo vede di nuovo gli avversari provare l’affondo con un 8-0. I biancorossi provano a riorganizzare le idee, ma soprattutto si aggrappano a Criconia, che segna quattro volte consecutive da 3 e con la penetrazione ballerina di Mastroianni, compiono rimonta e sorpasso: 72-73. Si arriva così ad un finale punto a punto. Mastroianni replica alla tripla dei locali, mentre Maglietti, dallo spigolo della lunetta, segna il 78-80 ad un minuto dalla fine. La PSA ai liberi fa 1/2, mentre Besedic, imbeccato da Maglietti ,scaglia il tiro pesante del +4, a 14” dal termine. Sant’Antimo non segnerà più e la Bakery può alzare le braccia al cielo.

GEMA MONTECATINI – CAFFE’ TOSCANO LIVORNO 91 – 76

DEL.FES AVELLINO – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 72 – 73

AKERN – ALBERTI E SANTI 87 – 68

(23-20; 43-39; 70-53)

Libertas Livorno: Buca 4, Bargnesi 8, Fratto 7, Williams 5, Forti, Tozzi 13, Ricci A. 18, Saccaggi 13, Allinei 9, Fantoni 4, Balestri, Lucarelli 6. All. Andreazza.

Fiorenzuola Bees: Ricci 7, Biorac 2, Venturoli 13, Bottioni 5, Re 2, Seck 10, Voltolini 1, Giacchè, Preti 16, Bettiolo, Gayè 3, Sabic 9. All. Dalmonte.

Regge venti minuti Fiorenzuola al cospetto di una delle favorite per la promozione.

Fratto, dalla media distanza, inaugura nel migliore dei modi la partita per la squadra di coach Andreazza, ma Bottioni e Preti fanno scattare dai blocchi di partenza i Bees con la faccia giusta e consegnano il primo vantaggio gialloblu sul 6-8 al 4’. Ricci e Bargnesi fanno capire, tuttavia, la pasta di cui è fatta Livorno (15-12 al 6’), con Lucarelli a tenere avanti la Libertas dalla linea della carità, nonostante un buon primo quarto dei Bees: 20-17 al 9’. Venturoli, con la tripla in uscita dai blocchi, inchioda il primo parziale sul 23-20. La bomba di Saccaggi inaugura il secondo tempo con un mini break da 5-0, che costringe coach Dalmonte a chiamare subito timeout per fermare l’inerzia della gara, spostata in un amen in terra labronica (28-20 al 12’). Ricci e Seck sono bravi a riportare i Bees al -4 (28-24), ma Lucarelli trova Buca con un cioccolatino in area e Livorno torna al +8 con la schiacciata del giovane Italo-rumeno di 216 cm: 35-27 al 15’. Venturoli inventa prima da 3 e poi in step back dai 4 metri per il -4, ma la tripla di Ricci A., in casa Livorno, è di puro talento per il 41-34 al 18’. È ancora la bomba di Venturoli a chiudere il primo tempo sul 43-39. Ricci A. è ancora incontenibile al rientro dagli spogliatoi, con la Libertas che scappa oltre la doppia cifra di vantaggio al 23’, ma Sabic riesce a dare anima ai Bees (56-47). Saccaggi da 3 punti è chirurgico, con Livorno che trova anche in Tozzi la tripla del 62-47 al 25’ e Fiorenzuola è costretta al timeout su un pesante break di 19-8 in cinque minuti. Livorno tocca quota 68 al 28′ con i due liberi di un buon Tozzi, con Fiorenzuola che trova in Biorac il piazzato del 70-53 con cui si chiude un terzo quarto nettamente favorevole alla Libertas. Allinei è il padrone dell’inizio dell’ultimo parziale con due canestri consecutivi, che decretano il 6-0 di break che chiude la porta in faccia ai Bees, sul 76-53 al 32’. La partita entra in pieno garbage time, con i padroni di casa che chiudono la partita sul +19.

CLASSIFICA

PGVP%
Fabo Herons Montecatini18119281.8
Akern Libertas Livorno16118372.7
Gema Montecatini16118372.7
Caffè Toscano Pielle Livorno14117463.6
Solbat Piombino14117463.6
Lissone Interni Brianza Casa Basket12116554.5
Paffoni Fulgor Omegna12116554.5
Del Fes Avellino12116554.5
Logiman Pall. Crema12116554.5
SAE Scientifica Legnano10115645.5
Rimadesio Desio10115645.5
Bakery Basket Piacenza10115645.5
Geko PSA Sant’Antimo10115645.5
BPC Virtus Cassino10115645.5
Fiorenzuola Bees8114736.4
Lars Virtus Arechi Salerno5114736.4
NPC Rieti4112918.2
Paperdi Caserta2111109.1

GIRONE B

LOGIMATIC GROUP – GEMINI 68 – 64

(16-17; 29-36; 49-50)

Ozzano: Myers, Bechi 6, Pavani 1, Ly-Lee 5, Zambianchi ne, Martini 4, Cortese 25, Balducci 11, Piazza 14, Abega ne, Mancini 2, Zanasi. All. Conti.

Mestre: Bocconcelli 10, Mazzucchelli 13, Pellicano 5, Zinato ne, Morgillo 14, Perin 7, Lenti 8, Caversazio 5, Sebastianelli 2, Zampieri ne. All. Ciocca.

Una partita mozzafiato, un risultato mozzafiato: i New Flying Balls battono Mestre, 68-64, negli ultimi secondi di una gara che li ha visti, per la maggior parte del tempo, ad inseguire.

Comincia con il piede giusto il match della Logimatic che, nei primi minuti, piazza un parziale di 7-0 importante, ma non decisivo, per indirizzare la gara: Mestre, infatti, reagisce e arriva al pareggio sul 9-9. Ozzano deve fare i conti prima con i tre falli personali di Mancini, richiamato in panchina da coach Conti,e poi con l’esaurimento del bonus, che aiuta i veneti nel prosieguo della frazione. Cortese e Bechi, top scorer dei casalinghi con quattro punti a testa, seguono Mazzucchelli – autore di due triple – e Bocconcelli, a quota 5: dopo i primi 10’, il parziale dà ragione agli ospiti di coach Ciocca (16-17). Il primo minuto e mezzo del secondo quarto è tutto a firma capitan Riccardo Cortese: i sette punti che costringono i veneti alla prima pausa sono tutti suoi, per un secondo, piccolo allungo sul +6 (23-17). Come nel periodo precedente, inutili ai fini di una fuga: Mestre riesce prima a impattare, poi a mettere la freccia sul +4 (23-27) grazie al sostanzioso lavoro sotto canestro di Morgillo, autore di undici punti fino a quel momento. Ed è un allungo che si protrae sino al suono della sirena: Mestre è più concreta, Ozzano ci prova, ma non riesce ad essere incisiva, con il 10/26 da due e 1/7 da tre che pesano nell’economia del punteggio. Tornate sul parquet, le due squadre giocano una gara “pulita” – solo due i falli, entrambi degli ospiti – dandosi battaglia punto a punto, con la Gemini sempre davanti. A metà frazione, il vantaggio è di +5 (38-43), spesso masticata da capitan Cortese, a quota 22 punti dopo 27’ di gioco, ovvero la metà dei punti dei suoi. A 2’21” dalla fine, Ciocca chiama time-out sul 46-46 dopo i due punti di Piazza, che riporta le medie sotto canestro sui giusti binari: la quinta tripla di Cortese divide la percussione di Mazzucchelli e il “centro” di Morgillo, che danno ragione ancora a Mestre sulla sirena, 49-50. Il botta e risposta condisce anche l’ultimo quarto, accompagnando il grande tifo di entrambe le fazioni: alla tripla di Piazza, risponde Perin, per il 56-58 dopo 4’ che vede ancora i veneti davanti. Cortese, con quattro falli, viene richiamato in panchina, rientrando nei giri di lancetta finali: nel frattempo, Ly-Lee porta il punteggio in parità (59-59) ed entrambe le formazioni salgono a cinque falli. Quelli che pure il capitano raggiunge personalmente, ma è Balducci a siglare il 62-61, a 1’40” dalla fine. Quanto pesano, però, i due punti di Bechi, con una percussione terminata con un tiro che fa due giri del ferro per poi entrare e fissare il +3 (64-61), a 31” dalla fine. A mettere il risultato al sicuro, ci pensa Piazza ai liberi, ma è da sottolineare anche la “doppia-doppia” di Balducci, con 11 punti e 10 rimbalzi.

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – BK JESI ACADEMY 82 – 71

BLACKS – LUX BASKET 1974 72 – 56

Faenza: Galassi 11, Papa 6, Siberna 4, Vico 7, Naccari, Poggi, Ballarin 1, Petrucci 15, Aromando 22, Tomasini ne, Pastore 6, Belmonte ne. All. Lotesoriere.

Chieti: Masciopinto, Del Testa 5, Reale, Ciribeni 9, Berra, Maggio 3, Rodriguez Suppi 9, Cena 5, Tiberti 16, Paesano 9. All. D’Aniello.

I Blacks festeggiano nel migliore dei modi il debutto in panchina di Lotesoriere, vincendo e convincendo con Chieti. La difesa, l’aggressività e il carattere sono state le armi decisive dei faentini per vincere, bravi a conquistare due punti preziosi per la classifica e per il morale.

I Raggisolaris sfoderano subito grande aggressività a rimbalzo, decisiva anche per l’attacco, dove arrivano molti secondi tiri. La fase offensiva, infatti, non è delle migliori, ma la pressione sui giocatori di Chieti permette di colmare questo problema. Il grande protagonista è Aromando, che guadagna 10 liberi nel primo periodo di gioco frutto di 9 falli subiti. L’ala è un vero rebus per la difesa teatina e il mattatore del 22-15 del primo riposo. Quando iniziano ad arrivare anche i canestri con continuità, grazie al gioco di squadra e ad assist al bacio ben sfruttati dai lunghi, i Blacks volano sul 40-21, subendo poi un piccolo break che li porta sul 40-26 all’intervallo. Al rientro in campo, è Chieti a guadagnarsi molti liberi colmando il gap minuto dopo minuto, ma i Raggisolaris pur segnando poco (solo 9 punti nella frazione), reggono bene l’urto restando sempre lucidi fino all’episodio chiave. Sul 46-41, Pastore spara la tripla del 49-41 che riporta grande entusiasmo e fa ritornare i Blacks a mostrare il loro volto migliore. La difesa non concede punti nei primi sei minuti dell’ultimo quarto e in attacco arrivano tante triple e ottime giocate. Il match lo chiude Vico al 36’ con i liberi del 59-41, permettendo poi ai suoi di gestire il risultato fino alla fine. Nel finale c’è anche spazio per i giovani, con Ballarin che segna il suo primo punto in B Nazionale.

LUXARM – ANDREA COSTA 2022 73 – 89

(24-23; 36-39; 53-56)

Lumezzane: Cecchi 21 (5/6, 2/5), Mastrangelo 13 (2/2, 3/6), Minoli 12 (0/2, 2/3), Niemi 9 (2/3, 1/2), Deminicis 8 (3/3, 0/2), Spizzichini 7 (3/10), Di Meco 3 (0/2, 1/3), Becchetti (0/1), Salvinelli ne, Arrighini ne, Maresca ne. All. Saputo.

Andrea Costa Imola: Aukstikalnis 19 (2/2, 4/10), Ranuzzi 16 (6/8, 1/3), Drocker 13 (1/4, 2/6), Crespi 10 (5/8), Fazzi 7 (1/4), Corcelli 6 (0/2, 2/7), Marangoni 6 (1/1, 1/3), Bresolin 6 (3/6), Sorrentino 4 (1/2), Martini 2 (1/1), Ronchini ne. All. Di Paolantonio.

VIRTUS PADOVA – ALLIANZ PAZIENZA ASSICURAZIONI 83 – 91

NEUPHARMA – ORASI’ 66 – 77

(10-26; 28-38; 49-61)

Virtus Imola: Masciarelli 9, Dalpozzo ne, Aglio 13, Morara 7, Magagnoli 11, Morina, Chiappelli 9, Alberti, Barattini, Balciunas 15, Ohenhen 2, Vannini ne. All. Regazzi.

Ravenna: Restelli 4, Galletti ne, Nikolic 12, Ferrari 15, Paolin 16, Onojaife 9, Bedetti 6, Guardigli ne, Allegri, Dron 8, De Gregori 7, Laghi ne. All. Bernardi.

Decisivo il primo quarto in negativo, per la Virtus Imola, quando lascia troppo spazio d’interpretazione ai tiratori dell’OraSì Ravenna: al PalaRuggi, finisce 66-77, con i gialloneri che si fermano a due vittorie consecutive e a 8 punti in classifica.

Primo quarto da dimenticare per la Virtus: il giro-palla, la concretezza (6/10 dalla lunga distanza), l’organizzazione dell’OraSì scherza sull’imprecisione dei gialloneri (0/7 da tre), con coach Regazzi costretto a chiamare due time-out in sei minuti sul punteggio di 4-20. Addirittura, gli ospiti registrano 4/6 dai 6.75 metri, guidati principalmente da Nikolic, Paolin e Onojaife. Magagnoli interrompe il digiuno casalingo dopo cinque minuti con i liberi, Dron risponde con l’ennesima tripla dall’angolo in totale libertà, così come De Gregori: 6-26, ricucito solo parzialmente da Aglio e Magagnoli, nel piccolo parziale di 4-0, nel 10-26 al suono della sirena. Il secondo periodo porta la firma giallonera di Balciunas, che non basta ad arginare le offensive di Ravenna: dal -14 (14-28), la Virtus perde nuovamente terreno sul -20 (14-34), per poi rientrare ancora sul -14 (20-34). Pesa molto lo zero nella casella dei tre punti, ma la macchina in avanti sembra iniziare a rodare, che all’interno dall’arco vanta un buon 9/13. E la distanza continua ad assottigliarsi ancora di più: Balciunas, Masciarelli, Aglio, Morara e Magagnoli trascinano la squadra sul -10 (28-38), nonostante le difficoltà sottolineate dalle 12 palle perse. Il terzo periodo vive di un’intensità altissima: la Virtus accelera con Masciarelli, Balciunas segna la prima tripla (dopo 12 tentativi) della serata in casa giallonera, ma dall’altra parte Ferrari trascina Ravenna nuovamente sul +16 (34-50), obbligando Regazzi a chiamare un time-out. Invano: Magagnoli e Aglio, con le “bombe”, rispondono a quella di Nikolic, ma la distanza è ancora siderale (40-57) e nel finale diventa una lotta di nervi, con le due squadre che lottano su chi concede meno falli, visti i bonus. Magagnoli, nell’ultimo giro di orologio, segna il -12 (49-61) e incendia i successivi 10’. Difatti, Aglio e Magagnoli portano la distanza a una sola cifra sul -9 (54-63), con coach Bernardi che si rintana nel time-out. La percussione di Balciunas vale il -7, Chiappelli subisce un fallo in attacco che fa esultare il PalaRuggi, ma ancora meglio fa capitan Aglio, dai 6,75, per la terza volta personale: -4 (59-63) a sei minuti dal termine. L’OraSì fatica molto di più rispetto al primo tempo da tre e questo fattore aiuta i gialloneri a galleggiare nei pressi degli avversari, che tornano a segnare dopo quattro minuti con Bedetti dai liberi (59-64). A giocare un brutto scherzo però, nel finale, è l’uso del bonus da parte di Ravenna; dall’altra parte, Chiappelli segna la tripla della speranza sul 64-69, prontamente rispedita al mittente da Bedetti (64-72), a 1’54” dalla fine. Sul pallone perso da Morara finisce in anticipo la partita, con gli ospiti che centrano il primo successo lontano da casa.

C.J. TARANTO – NUOVA CEST. LIONS BISCEGLIE 69 – 62

TECNOSWITCH RUVO – RUCKER S. VENDEMIANO 92 – 69

JANUS BASKET FABRIANO – LIOFILCHEM ROSETO 85 – 78

RECUPERO

VIRTUS PADOVA – LUMEZZANE 75 – 82

CLASSIFICA

PGVP%
Tecnoswitch Ruvo di Puglia201110190.9
Liofilchem Roseto16118372.7
Rucker San Vendemiano16118372.7
Allianz Pazienza San Severo16118372.7
Ristopro Fabriano14117463.6
Blacks Faenza12116554.5
General Contractor Jesi12116554.5
LUX Chieti11116554.5
Andrea Costa Imola10115645.5
OraSì Ravenna10115645.5
Gemini Mestre10115645.5
Virtus Imola8114736.4
Pallacanestro Virtus Padova8114736.4
Logimatic Group Ozzano8114736.4
LuxArm Lumezzane8114736.4
CJ Basket Taranto6113827.3
Lions Bisceglie6113827.3
Civitus Allianz Vicenza6113827.3

B Interregionale, poker per le “nostre”

B INTERREGIONALE Girone C

10° Giornata

SOCIAL O.S.A. – FERRARA BASKET 2018 63 – 72

(15-14; 38-29; 48-47):

O.S.A. Milano: Albique 4, Passera ne, Dushi 8, Campeggi 2, Manzoli 4, Macchi 8, Toffali 14, Malberti 9, Lucchini 6, Bassani 8, Passalacqua ne. All. Avantaggiato.

Ferrara: Bellini ne, Romondia 2, Cattani 2, Drigo 2, Kuvekalovic 12, Jovanovic ne, Porfilio 10, Yarbanga 8, Cecchetti 5, Manias ne, Ballabio 11, Marchini 20. All. Furlani.

BOLOGNA BASKET 2016 – LIBERTAS CERNUSCO 80 – 66

(25-11; 42-30; 65-51)

BB2016: Tinsley ne, Reinaudi 9, Gamberini ne, Oyeh ne, Fontecchio 8, Bianchini, Cinti 4, Graziani 15, Ranieri 15, Guerri 3, Rubinetti 18, Azzano 8. All. Lunghini.

Cernusco: Mandelli 13, Ferraris 5, Meier 3, Bertolotti ne, Franco M. 7, Pirola, Mora 4, Sirtori ne, Grioni 8, Marra 15, Erba 4, Franco T. 7. All. Fili.

Mantiene l’imbattibilità casalinga il Bologna Basket 2016, sconfiggendo la Libertas Cernusco per 80-66. Una partita aspra e molto fisica, che i padroni di casa hanno vinto restando in testa al match dall’inizio alla fine e mantenendo il controllo dei nervi, anche in fasi concitate dell’incontro. In questo ha purtroppo fatto eccezione Luca Fontecchio, espulso ad inizio terzo quarto per un fallo antisportivo di reazione, seguito nell’azione successiva da un tecnico per “taunting” (eccessiva esultanza in faccia all’avversario). Se il nervosismo del capitano rossoblu era in parte giustificato dal gioco maschio praticato dai suoi marcatori, le due reazioni scomposte non trovano, invece, scuse e vanno sicuramente censurate. Un errore che poteva costare caro e che invece è stato fortunatamente neutralizzato dalla positiva e vincente reazione della squadra.

La cronaca. Partenza razzo del BB2016 che, dopo 5 minuti, è sopra 17-0. Il primo canestro degli ospiti arriva –4’45” dal termine del primo atto, ma da lì la Libertas mette il turbo e piazza un controparziale di 11-2. I rossoblu riescono, però, a riallungare e chiudono sopra di 14 la prima frazione (25-11). Nel secondo quarto, i padroni di casa cercano di scappar via e con Rubinetti in lunetta e due triple di Reinaudi e Guerri, volano sul +19, a 2′ dalla pausa. Ma un altro calo di intensità fa rientrare i lombardi a -12. A inizio terzo periodo succede il fattaccio dell’espulsione di Fontecchio, ma la squadra reagisce bene. Prima un gioco da 3 di Reinaudi, poi Graziani e ancora Rubinetti, mantengono il vantaggio tra le 9 e le 19 lunghezze, per poi arrivare a 10′ dal termine sul +14 (65-51). Nell’ultimo quarto, infine, i lombardi provano l’ultimo assalto e si riavvicinano a -7, ma prima Graziani con 5 punti di fila, poi Ranieri, con due conclusioni da sotto, blindano il match.

TEDESCHI SANSEBASKET – CORONA PIADENA 77 – 62

VIFERMECA – MAZZOLENI 73 – 70

(27-18; 45-34; 56-54)

Castel San Pietro: Masrè, Costantini 3, Ferdeghini ne, Grotti 5, Gianninoni 6, Salsini 7, Dieng 19, Adeola 18, Galletti 9, Zanetti, Torri, Zhytaryuk 6. All. Giordani.

Pizzighettone: Ciaramella 5, Pedrini 13, Ndiaye 2, Samija 16, Belloni 3, Beghini 5, Tolasi, Rinaldi 11, Boccasavia, Zampolli 15. All. Giubertoni.

Vittoria scoppiettante per la Vifermeca, che supera allo scadere 73-70 Pizzighettone, la squadra (alla vigilia) più in forma e lanciata del girone, insieme alla capolista. I due punti in classifica sono puro ossigeno, sia perché la squadra di “Lupo” Giordani affianca nuovamente i Tigers Romagna (a quota 6), sia perché ora è Cernusco ad occupare l’ultimo posto solitario in classifica. E sabato 2 dicembre ci sarà proprio l’altro scontro diretto in zona salvezza, in Lombardia.

Vittoria che arriva ad un solo secondo dalla sirena finale, sulla tripla stratosferica del nuovo arrivato Omar Dieng, che riceve l’assist di Gianninoni e colpisce da lontano, facendo esplodere il PalaFerrari. Con il pronostico totalmente chiuso in favore dei cremonesi, la Vifermeca mostra i muscoli per tutta la partita ed approfitta di un primo tempo stellare (soprattutto nel primo quarto) che dà entusiasmo, motivazione ed energia a Costantini e compagni. Si arriva, però, abbastanza inevitabilmente (vista la forza tecnica di Pizzighettone) al fotofinish sul punto a punto: con un Adeola da 18 punti, ko per un infortunio, a -1’30” Zampolli commette fallo in attacco con una spallata rifilata a Costantini sul 69-68; dall’altra parte, Dieng sbaglia la tripla dalla sinistra e nella ripartenza, Samija, dall’arco, si getta a terra sulla difesa a distanza di Salsini. Per l’arbitro è fallo tecnico per “flopping” ad un minuto esatto dalla sirena. Lo stesso Salsini, dalla lunetta, realizza il libero legato al “tecnico” (70-68) e l’Olimpia riparte con la palla in mano. A 35” dalla fine, Gianninoni colpisce il ferro dalla distanza e coach Giubertoni interrompe il gioco con il timeout, al rientro in campo Pedrini prima sbaglia da sotto, poi sul rimbalzo subisce il fallo di Costantini (4° fallo); dalla lunetta fa 2/2 e sul 70-70 ci si ferma per il timeout di coach Giordani. Fiato sospeso al PalaFerrari, mentre Gianninoni supera metà campo, mentre il cronometro scorre veloce: a 4” dalla sirena, il play pesca il jolly a destra per Dieng, che è in posizione perfetta per colpire dall’arco. La palla brucia la retina e per l’Olimpia è festa grande, sia in campo che fuori.

INVALVES NERVIANO – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 46 – 83

(15-25; 29-44; 40-70)

Nerviano: Genovese, Peri 2, Ceppi 8, Barbieri, Crusca 3, Tannoia 4, Filippi 5, Segala 10, Goretti 6, Bigarella 1, Nebuloni 7, Brambilla. All. Barbarossa.

Fidenza: Galli 4, Miaschi 3, Restelli 23, Ramponi 4, Scattolin, Beltadze, Valdo 7, Mane, Bellini 18, Pezzani 7, Doumbia 4, Markovic 13. All. Bizzozi.

TIGERS – SANGIORGESE BASKET 56 – 92

(16-25; 31-47; 42-72)

Tigers: Mikulic 8, Sacchi 13, Signorini 5, Digno 5, Volpe ne, Tonello 13, Mazzotti, Ciadini 2, Komolov ne, Vitale 10. All. Gresta.

San Giorgio su Legnano: Testa 13, Costa 2, Venier 9, Braccagni 12, Bianchi 21, Carnovali 5, Esposito ne, Gozo 9, Merighi 10, Maestroni 1, Toso 8, Dell’Acqua 2. All. Di Gregorio.

CLASSIFICA

Sangiorgese 16; Fulgor Fidenza, Bologna Basket 2016 14; Pizzighettone, Ferrara 2018 12; Piadena, Sansebasket Cremona 10; Nervianese, Social Osa Milano 8; Tigers Romagna, Olimpia CSP 6; Cernusco 4.

Serie C, Guelfo supera Molinella

SERIE C

9° Giornata

GIRONE A

PALL. CORREGGIO – CVD BASKET CLUB 64 – 59

(20-23; 32-33; 56-47)

Correggio: Messori 9, De Toni 1Galli ne, Morgotti, Sutera, Pini 8, Guardasoni L. 17, Manicardi ne, Iori ne, Guardasoni M. 14, Vivarelli 4, Lavacchielli 1. All. Pantaleo.

Casalecchio: Montanari 7, Sciarabba, Tabellini 13, Presti 2, Biasco 8, Fuzzi 10, Tognazzi ne, Ramzani 6, Albertini ne, Lelli 9, Rocca 4. All. Folesani.

EMIL GAS – PALL. NOVELLARA 78 – 57

(20-24; 44-34; 71-43)

Scandiano: Maione, Fikri 4, Costoli 7, Astolfi 4, Fontanili 3, Bertolini 15, Brevini 11, Riccò Fr. 12, Vecchi 9, Caiti 13, Di Micco, Gualdi. All. Spaggiari.

Novellara: Frediani 7, Morini 14, Folloni 6, Rinaldi 7, Bagni 1, Franzoni 5, Spaggiari, Iannelli 4, Riccò Fe., Doddi 5, Bovio 8. All. Boni.

Netta vittoria di Scandiano, che domina il derby con la Pallacanestro Novellara e si mantiene al vertice del girone A. E’ con un terzo quarto da 27-9 che gli uomini di Spaggiari allungano con decisione, rendendo una formalità gli ultimi minuti, dove trovano spazio tutti i componenti del roster.

MOLINO GRASSI – BMR 76 – 81

(22-20; 43-43; 64-61)

Magik Parma: Manzi 9, Marchetti 2, Kapllanaj ne, Malinverni, Gorreri 17, Montanari, Defant 14, Saiz Otero 23, Tognato, Sangermano ne, Ferrari 2, Lasagni 9. All. Olivieri.

BK 2000 Reggio: Gaudenzi 4, Stellato ne, Alberione 21, Dias 12, Caroli 15, Paparella 1, Brogio 3, Martelli ne, Amadio 8, Lusetti 15, Pedrazzi 2, Maramotti ne. All. Baroni.

MODENA BASKET – CLEVERTECH 74 – 65

(18-10; 35-34; 50-52)

Modena Basket: Taddei 15, Malagoli 11, Casu 8, Berni 5, Nasuti 13, Reale 14, Twum 2, Mantovani 6, Covolo ne, Proli ne, Mengozzi ne, Ezedize ne. All. Coppeta.

Montecchio: Beltrame ne, Mursa 10, Ruggeri ne, Sinisi 13, Sieiro 17, Di Noia 7, Guidi 2, Paterlini 3, Raminghi 2, Vaccari 4, Vezzoli, Germani 7. All. Cavalieri.

E80 GROUP – PREVEN 61 – 63

(14-17; 26-33; 43-47)

Castelnovo Monti: Giberti 3, Magnani 11, Saccone, Bucci ne, Longagnani 7, Bosnjak 6, Codeluppi 6, Bravi 9, Tosti, Morini 3, Franz, Parma Benfenati 16. All. Vozza.

Zola Predosa: Chiusolo 4, De Ruvo 9, Degregori 7, Marzatico, Errera 6, Bavieri, Tosini 19, Bianchini 4, Penna, Forino ne, Vivarelli 2, Almeoni 12. All. Mondini.

CLASSIFICA

FRANCESCO FRANCIA ZOLA14972691620+71
SCANDIANO14972685614+71
LG COMPETITION CASTELNOVO M.12963651564+87
BASKET 2000 REGGIO EMILIA12963671635+36
CVD CASALECCHIO12963598582+16
MODENA BASKET10954648636+12
CORREGGIO6936615643-28
NOVELLARA4927618668-50
MAGIK PARMA4927631759-128
ARENA MONTECCHIO2918643730-87

GIRONE B

ACQUA CERELIA – AVIATORS 58 – 78

(24-18; 37-38; 45-65)

San Lazzaro: Piazzi 2, Baldi 4, Micheli 5, Frigieri 6, Brandani 9, Vanti 3, Rossi 7, Govi 8, Pontieri 6, Trombetti 8. All. Nieddu.

Lugo: Goi 17, Creta11, Canzonieri 13, Ravaioli 13, Arosti 9, Fussi 8, Pasquali, Baroncini L. 11, Morozzi, Costa. All. Baroncini F.

Dopo i successi ottenuti con Guelfo Basket e Scuola Basket Ferrara, la BSL era attesa da un esame di maturità contro Lugo che, però, non è riuscita a superare: la formazione romagnola si è, infatti, imposta sulle tavole del PalaRodriguez con un perentorio 78-58. Fatale alla formazione di coach Nieddu, che ha giocato un primo tempo positivo e volenteroso, è stato il blackout accusato ad inizio terzo quarto, quando Lugo ha piazzato un devastante parziale di 18-1, che l’ha lanciata verso la vittoria: a fornire agli ospiti un contributo determinante per mettere le mani sulla vittoria ci hanno pensato Goi – miglior realizzatore con 17 punti – Canzonieri e Ravaioli (13 punti a testa). A testimoniare invece la serata difficile in cui è incappata l’Acqua Cerelia, c’è un tabellino in cui non figurano biancoverdi finiti in doppia cifra

Al buon avvio di Lugo, la BSL risponde alzando i ritmi e mettendo a segno un break di 14-2, alimentato dalle triple di Rossi e Brandani, per il +7 biancoverde che costringe Baroncini a rifugiarsi in un timeout. Minuto di sospensione da cui Lugo esce con i canestri di Arosti, il quale tenta di non far scappare la BSL che, alla prima mini-pausa, ha un vantaggio di due possessi pieni (24-18). Le cose cambiano però nella seconda frazione, quando gli Aviators trovano buone risposte dalla difesa a zona e approfittando di qualche tiro un po’ troppo affrettato dell’Acqua Cerelia, colpiscono in transizione con le stilettate di Goi e Canzonieri, arrivando a toccare il +4 sulla tripla frontale di Creta (30-34). Frigieri e Pontieri provano a dare la scossa, ma sono i romagnoli a rientrare negli spogliatoi in vantaggio (37-38). Preludio alla vera e propria spallata ospite, arrivata all’inizio della ripresa, quando la BSL è rimasta vittima di un clamoroso blackout: in poco più di cinque minuti, infatti, Lugo ha messo a segno un tramortente 18-1 di parziale – ispirato da quattro triple ravvicinate – e ha preso in mano l’inerzia del match, conducendo poi in porto la vittoria dopo aver toccato persino il +27 nell’ultima frazione.

SCUOLA BASKET FERRARA – C.M.P. GLOBAL Rinviata

DULCA – ELLEDI 89 – 86

(17-26; 41-43; 67-61)

Santarcangelo: Bonfè 2, Mulazzani 14, Antolini, Macaru 13, Benzi 6, Rossi 16, Bedetti 24, Mari, Abba Adamu 9, Panzeri, Lombardi 5, Morri ne. All. Serra.

S.G. Fortitudo: Battilani 2, Guazzaloca 22, Trazzi 6, Serra, Daly 3, Brizzi 6, Lanzarini 15, Prunotto 5, Zinelli 12, Zedda 15. All. Catrambone.

GUELFO BASKET – MOLIX 81 – 65

(18-15; 40-30; 62-56)

CastelGuelfo: Torreggiani 9, Ghini 9, Sinatra 7, Savino 2, Bergami 18, Biandolino 4, Naldi 16, Degli Esposti 7, Santini 9, Rubbi. All. Agresti.

Molinella: Tognon 6, Dalpozzo, Leopizzi 8, Bianchi 15, Grazzi, Cavazzoni, Seravalli, Carella 9, Trinca 3, Cavicchi 7, Zaharia, Agusto 17. All. Baiocchi.

VIRTUS MEDICINA – CHEMIFARMA 60 – 59

(12-15; 31-25; 46-37)

Medicina: Cattani 6, Curione 9, Folli 11, Iattoni 6, Martini, Sabattani 1, Murati 6, Poluzzi 3, Zambon 14, Lorenzini 4, Galvani, Ronchi ne. All. Dalpozzo.

Forlimpopoli: Dellachiesa ne, Benedetti 8, Brighi A. 2, Ruscelli 2, Naldini ne, Rossi 3, Brighi L. 15, Lazzari, Bracci 8, Dell’Omo 9, Farabegoli 12, Palazzi ne. All. Tumidei.

Soffre, ma si mantiene in vetta la formazione giallonera.

Coach Dalpozzo opta per partire con Cattani (6 punti, 2 rimbalzi), Curione (9 punti, 2 rimbalzi), Folli (11 punti, 5 rimbalzi, 4 assist), Iattoni (6 punti, 11 rimbalzi, 3 assist, 2 stoppate) e Martini (2 rimbalzi). Partono fortissimo gli ospiti con uno 0-7, poi, si accende Folli e controparziale Medicina di 8 a 0; un primo quarto di difesa e ritmo imposti da Forlimpopoli finisce 12 a 15 e si capisce che sarà lotta su ogni singolo possesso, su ogni singolo rimbalzo, su ogni singolo tiro. Secondo periodo, ancora Folli scatenato, entrano in partita Zambon (14 punti, 2 rimbalzi), Lorenzini (4 punti, 8 rimbalzi, 5 recuperi), Murati (6 punti, 4 rimbalzi), Sabattani (1 punto, 3 rimbalzi, 2 recuperi) e la Virtus si accende, la spinta di Curione è importante, Medicina in vantaggio 31 a 25 al 20’. Dagli spogliatoi esce una Virtus pimpante: Iattoni difende e fa salire ulteriormente il livello difensivo di tutti i gialloneri e piazza una prima importantissima bomba; a bersaglio anche Poluzzi (3 punti, 1 rimbalzo), la Virtus non concede nulla e sul 46 a 37 si va all’ultimo riposo. Forlimpopoli propone una zona mista (2 a uomo, 3 a zona) qualche attenzione di troppo e troppo concessa su Poluzzi, Medicina compie l’errore di perdere ritmo in attacco, Forlimpopoli ci crede e si riavvicina. Zambon è una furia, Forlimpopoli pareggia, sempre Zambon anima della Virtus, Lorenzini segna in tap in su rimbalzo offensivo, guizzo Curione, ma non basta, perché gli ospiti sono a +2 a 9″ dal termine. Le partite le vincono i giocatori e la Virtus ne ha uno molto speciale, Iattoni, che piazza la bomba a meno di due secondi dalla fine e il Palazzetto esplode in una festa incontenibile, Forlimpopoli non trova l’ultimo canestro, vince Medicina 60 a 59.

Riposa: CMO OZZANO

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA16981728640+88
CMP GLOBAL BOLOGNA14770540489+51
BASKERS FORLIMPOPOLI10853522472+50
GUELFO CASTELGUELFO10853620599+21
MOLINELLA10853583574+9
BASKET LUGO8945686676+10
CMO OZZANO6835594599-5
BSL SAN LAZZARO6835535578-43
ANGELS SANTARCANGELO6835659706-47
SG FORTITUDO BOLOGNA2817583649-66
SCUOLA BASKET FERRARA0707480548-68

Serie B/F, Scandiano ci crede e supera Puianello, la Magika blinda il primato

SERIE B/F

9° Giornata

GIRONE A

ALUART SERRAMENTI – CHEMCO 70 – 68

(16-21; 27-37; 61-54)

Scandiano: Fedolfi 31, Susca 13, Bini, Balboni 9, Marino 3, Meglioli A. 2, Capelli 2, Teti ne, Brevini ne, Torelli 2, Soncini, Meglioli E. 9. All. Pozzi.

Puianello: Oppo 6, Valdo, Olajide 20, Manzini 20, Luppi, Corradini, Dettori 8, Dzinic 6, Raiola 3, Cherubini 5, Graffagnino, Castagnetti ne. All. Giroldi.

Il derby reggiano è dell’Aluart Scandiano. Le biancoblu chiudono la serie negativa regolando, al termine di un’altalena di emozioni, Puianello, che nella prima parte di gara aveva toccato anche il +14, prima di essere ripreso e superato dalle ragazze di Pozzi, trascinate da una Fedolfi immarcabile e assoluta MVP con 31 punti all’attivo. L’Aluart, toccato il +9, subisce il controbreak da parte delle matildiche, che impattano a quota 68, con un gioco da 3 punti di Olajide, prima che Susca risulti glaciale dalla lunetta e metta a segno i liberi decisivi.

MORIAN – FBK FIORE BASKET VALDARDA 64 – 80

(12-20; 26-37; 47-60)

Fidenza: Podestà 17, Fava, Ghezzi 19, Chierici ne, Frati ne, Fornasari ne, Zambelli 12, Garibaldi 2, Dia, Giacchetti 14, Pedrelli, Musile Tanzi. All. Antonicelli.

Fiorenzuola: Bernini 2, Patelli 6, Lekre 12, Longeri, Cremona 7, Negri 3, Bertoni 10, Sambou 5, Meschi 20, Zane 4, Rastelli 6, Bambini 5. All. Mannis.

WAMGROUP – STAFF 60 – 59

(23-16; 32-26; 53-46)

Cavezzo: Siligardi 12, Zanoli 2, Cariani 3, Kolar 5, Verona 17, Finetti, Maini 2, Costi 7, Calzolari, Stefanini ne, Zucchi ne, Pronkina 12. All. Piatti.

Parma: Triani Maia ne, Lucca 10, Anfossi 4, Luciano 2, Ferrari 4, Petrilli 21, Musiari 4, Di Giorgio 9, Triani Mab. ne, Minari 4, Santa 1. All. Donadei.

BASKETBALL SISTERS – ALBERTI & SANTI 82 – 57

(21-18; 39-32; 59-46)

Piumazzo: Bortolani 5, Koral 17, Besea, Tartarini 5, Bernardini 6, Righi 7, Palmieri G. 12, Cattabiani 12, Ampollini, Grandini, Melloni 11, Zarfaoui 7. All. Palmieri L.

Borgo Val di Taro: Azzellini 2, Bozzi 8, Giacopazzi, Piscina, Catellani 3, Zanetti 25, Kozhobashiovska 7, Mezini, Palacios 12. All. D’Albero.

Bella, ma sfortunata prova per la Valtarese che, in quel di Zola Predosa, ha dovuto alzare bandiera bianca davanti alle capoclassifica, ancora imbattute, Basketball Sisters. Il tabellone del palazzetto bolognese, alla fine dei quaranta minuti di gioco, segnava 82 a 57, ma la gara è stata per oltre trenta minuti in equilibrio. L’uscita per falli di Palacios e Bozzi, ad inizio quarto parziale, ha permesso alle padrone di casa di allungare e terminare la gara con uno scarto di 25 punti che, però, non rappresentano l’esatto andamento della partita. Brava l’ l’Alberti e Santi a limitare la temuta Palmieri (12 punti per lei), ma la alla fine le padrone di casa hanno saputo sfruttare al meglio la panchina lunga. Nelle fila dell’Alberti e Santi ottima la prestazione di Zanetti, mentre buone notizie sono arrivate anche da tutte le ragazze che sono scese in campo.

I primi due quarti sono vissuti sul filo dell’equilibrio; 21-18 il primo e 39-32 il secondo, mentre nella terza frazione Samoggia prova ad allungare, ma la Valtarese riesce a mantenersi a contatto. Il 59 a 46 alla fine del terzo periodo arriva anche al 59 a 48 del 32’. L’uscita per falli di Palacios e Bozzi arriva in questo punto della gara e per l’Alberti e Santi la gara si complica. Alla fine, lo scarto è di 25 punti, ma l’impegno e la prestazione lasciano ben sperare per le prossime gare.

CLASSIFICA

Sisters Piumazzo 18; FBK Fiorenzuola*, Cavezzo 12; Puianello* 10; Scandiano 8; Valtarese 6; Fulgor Fidenza, Magik Rosa Parma 2.

GIRONE B

REN AUTO – PEPERONCINO LIBERTAS BK 82 – 34

(16-12; 42-19; 58-28)

Rimini: Novelli 6, Pratelli 10, Duca E., Pignieri 2, Duca N. 18, Fera 4, Borsetti 6, Capucci, Monaldini 5, Benicchi 15, Tiraferri 1, Mongiusti 15. All. Maghelli.

Mascarino: Vitali 4, Curti, Cavicchioli 4, Beuri, Secchiaroli 6, Bardasi 7, Rorato 2, Ferri, Di Già 1, Mandrini 7, Mannucci Pacini 3, Daidone. All. Guccini.

Tutto facile per le riminesi, contro un Peperoncino che ha pagato a caro prezzo alcune defezioni.

Coach Maghelli recupera le gemelle Duca che lancia in quintetto insieme a Capucci, Mongiusti e Fera. La prima metà di quarto è una gara a chi segna di meno: Peperoncino mette da tre il primo canestro dell’incontro e tiene la testa avanti fino al 4-7. Da lì in poi c’è solo la Ren-Auto: Noemi Duca è immarcabile per la difesa ospite e arriva così un parziale di 8-0, che ribalta gli esiti, 12-7. La prima frazione si chiude sul 16-12. Nel secondo quarto l’equilibrio dura due azioni: Mongiusti segna il canestro del 18-12, Peperoncino quello del 18-14, poi l’Happy Basket trova un 17-0, in meno di quattro minuti, che spacca la partita. All’intervallo il tabellone segna un 42-19 che è già una sentenza definitiva sul match. Nel secondo tempo non c’è più storia: la Ren-Auto segna 40 punti e ne subisce appena 15, ottenendo buone cose e punti da tutte le giocatrici a referto. Finisce 82-34.

MAGIKA PALLACANESTRO – BASKET ROSA 54 – 47

(18-16; 34-25; 36-40)

Castel San Pietro: Ranieri, Roccato, Venturoli 17, Rosier 5, Zuffa 3, Rizzati 4, Dall’Aglio 2, Melandri 8, Montani, Cordisco 2, D’Agnano 13, Agostinelli. All. Naldi.

Forlì: Vespignani 6, Foiani, Montanari, Pieraccini 9, Valensin 21, Ronchi 4, Pierich, Giacchetti 2, Silighini 2, Balestra, Sampieri 3, Ragghianti. All. Bucci.

Pronto riscatto della Magika che batte la Libertas Rosa e conserva il comando della classifica. Partita non facile in quanto le avversarie sono una squadra coriacea, difficile da affrontare e anche dopo una settimana in cui i malanni stagionali hanno appiedato alcune giocatrici, rendendo più difficoltoso il lavoro in palestra.

Coach Naldi aveva preparato con cura la partita e le giocatrici hanno risposto con l’atteggiamento giusto, prendendo in mano la partita e chiudendo il primo tempo sul 34-25. Il rientro dall’intervallo lungo è da dimenticare: poco ritmo, scarsa aggressività, gioco lento in attacco e Forlì piazza un parziale di 15-2 e chiude sul 36-40 il terzo quarto. La Magika non ci sta, tira fuori l’energia giusta e trascinata da una Venturoli (17p. 4/6 da due e 3/5 da 3) in grande serata, piazza un 18-7 decisivo per le sorti della gara, ben spalleggiata dalle compagne che hanno stretto i denti nei momenti difficili.

N.V. CESENA – B.S.L. SAN LAZZARO 50 – 46

(12-12; 26-23; 37-34)

Cesena: Nociaro, Clementi 17, Bianconi 13, Battistini 6, Venanzi, Bertozzi, Andrenacci 11, Guidi, Di Cristo, Balducci, Chiadini C., Semprini 3. All. Chiadini L.

San Lazzaro: Villa 8, Marchi 7, Mezzini 7, Springer 6, Nanni 6, Grassi 5, Mosconi 5, Vettore 2, Morpurgo Grandi. All. Dalè.

BASKET FINALE – FAENZA BASKET PROJECT 52 – 71

(10-23; 26-41; 30-61)

Finale Emilia: Armillotta 7, Ragazzini 6, Gonzales 2, Todisco 18, Bozzali 3, Bagnoli, Matteucci 2, Di Mauro 3, Conte, Onyia 2, Pelacani ne, Pincella 9. All. Bregoli.

FBP: Panzavolta 2, Porcu 19, Manaresi 4, Gori 11, Ciuffoli C. 11, Morsiani 8, Rotaru 6, Bernabè 10, Ciuffoli E. All. Sferruzza.

CLASSIFICA

Magika CSP 16; BK Rosa Forlì, Happy Basket RN, Faenza Basket Project 12; BSL San Lazzaro 8; Peperoncino Mascarino, N.V. Cesena 6; Finale Emilia 0.

DR1, Vignola cade a Casalecchio, colpaccio Castello!

DR 1

10° Giornata

GIRONE A

STARS BASKET – PALLACANESTRO REGGIOLO 67 – 63

(18-16; 29-32; 49-45)

Stars: Branchini 16, Benfenati 15, Musolesi 10, Careddu 9, Orsini 5, Marino 4, Penta 4, Ruffini 2, Marani 2, Sandrolini, Cantelli, Ponzellini. All. Piccolo.

Reggiolo: Setti ne, Crema ne, Ciavolella 12, Biello 12, Neri 13, Galeotti R. 8, Barilli 3, Benatti 1, Baldo, Galeotti G. 9. Verzellesi 5. All. Bosi.

BASKET JOLLY – BASKETREGGIO 80 – 88

(30-23; 39-42; 54-64)

Jolly Reggio: Costoli 22, Gabbi 21, Piccinini 7, Braglia 6, Canovi 5, Foroni 5, Marino M. 4, Azzali 2, Bertoni 2, Marino T. All. Gibertoni.

BasketReggio: Ferrari 14, Kocvara 8, Bacci 4, Castagnetti 4, Generali 8, Morelli 4, Zecchetti 10, La Rocca 14, Fall 5, Giudici 17. All. Zagni.

BK GIARDINI MARGHERITA – VENI BASKET 64 – 57

(28-18; 44-40; 49-44)

Gardens: Artese 16, Baccarini 2, Bisi 6, Cavina 2, Elio 7, Fabbri 8, Grassi 11, Minghetti 4, Nanni 6, Sifo, Ziglio 2. All. Lanzi.

San Pietro in Casale: Ghedini, Passarini ne, Sgarzi, Vaccari 6, Mariani 4, Fabbri 10, Bondioli, Bulgarelli 7, Pederzoli 16, Ramzani ne, Cresti 14. All. Castriota.

ANZOLA BASKET – NUBILARIA 93 – 65

(21-7; 43-23; 73-41)

Anzola: Baccillieri 23, Beccafichi 2, Fanti 9, Fiorini 8, Gherardi ne, Magnolfi 5, Papotti 18, Parmeggiani 14, Pizzirani ne, Raimondi 3, Torkar 4, Zanetti 7. All. Moffa.

Novellara: Farina 2, Grisendi 13, Margini 6, Accorsi 1, Moscardini 19, Petrolini 11, Ferencina, Pizzetti 3, Galeazzi, Gandellini 5, Bartoli 5. All. Freddi.

AUDACE BOMBERS – HAPPY BASKET ’07 60 – 59

(13-10; 34-32; 44-43)

Audace: Bernardi 2, Mantovani 9, Barbieri ne, Gandolfi 15, Marzioni 3, Mondini 7, Degli Esposti 3, Perini 6, Buriani 9, Albertazzi 4, Minerva 2, Parchi. All. Rizzi.

CastelMaggiore: Mandini 6, Stankovic 5, Cobianchi 3, Ciofetta 5, Bartoli 5, Amoni 5, Riguzzi N. 2, Tomic 11, Riguzzi F. 11, Veli 6, Fabbri, Savino. All. Ansaloni.

BASKET VOLTONE – POL. ICARE 63 – 61

(17-10; 33-23; 49-41)

Monte San Pietro: Brunetti 10, Casarini, Bergonzoni 13, Sabino, Giacometti 5, Ravaldi ne, Espa 6, Barbato 4, Messina 3, Priori 7, Baroncini 5, Chillo 10. All. Righi.

Cavriago: Torreggiani, Minardi F. 2, Bertozzi 2, Lari ne, Rubertelli 8, Minardi S. 7, Giaroli 4, Artoni 11, Curti ne, Branchini 27. All. Bellezza.

POL. GIOVANNI MASI – SCUOLA PALL. VIGNOLA 72 – 69

(19-19; 43-29; 59-50)

Casalecchio: Mazzoli 23, Samoggia 10, Versura 9, Barilli 9, Masina 7, Anesa 4, Micco 4, Cassanelli 3, Rachelli 2, Lagna 1, Ballanti ne. All. Forni.

Vignola: Cappelli 18, Torricelli 14, Spampinato 11, Betti 8, Cavazzoli 6, Cavani 5, Fossali 4, Besozzi 2, Bussoli 1, Rossi. All. Landini.

VIS PERSICETO – BK POL. CASTELFRANCO EMILIA 64 – 82

(12-23; 34-49; 45-66)

San Giovanni in Persiceto: Sighinolfi, Patrese, Benuzzi 2, Galvan 25, Francia 2, Ramini 4, Ferrari ne, Barbieri 5, Guazzaloca 6, Mazza 12, Rando 7, Pedretti 1. All Sacchetti.

Castelfranco: Dawson 9, Macchelli 2, Tomesani 15, Govoni 21, Coslovi 10, Vannini 3, Del Papa 7, Fraulini, Lanzarini 2, Roncarati 9, Cempini 4. All Cilfone.

CLASSIFICA

SCUOLA PALL. VIGNOLA141073785673+112
AUDACE BOMBERS BOLOGNA141073723656+67
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA12963644597+47
STARS BOLOGNA121064694722-28
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE10954635610+25
VENI SAN PIETRO IN CASALE10954615590+25
JOLLY REGGIO EMILIA10853608586+22
ANZOLA BASKET10954684666+18
VIS SAN GIOVANNI IN P.101055716708+8
PALL. REGGIOLO10954653647+6
MASI CASALECCHIO101055715736-21
CASTELFRANCO EMILIA8945651621+30
VOLTONE MONTE S. PIETRO8945632668-36
BENEDETTO 1964 CENTO6936590640-50
BASKETREGGIO61037648716-68
NUBILARIA NOVELLARA6936534625-91
ICARE CAVRIAGO2918580646-66

GIRONE B

LUSA BASKET MASSA – PALLACANESTRO BUDRIO 66 – 81

(19-23; 39-41; 55-61)

Massa Lombarda: Ravaglia 3, Spinosa L. 5, Spinosa A. 4, Pietrini 14, Alessandrini 7, Dalla Malva, Orlando 4, Delvecchio ne, Rivola 8, Fabiani 21, Berardi ne. All. Solaroli.

Budrio: Simoni 9, Tinti 14, Longhi 7, Cesario 14, Curti 8, Fornasari 11, Bovoli 3, Quaiotto 5, Pirazzoli 4, Turrini 6, Mansi, Todeschini. All. Bovi.

FAST COFFEE – CREI 63 – 81

(18-23; 36-42; 54-55)

Villa Verucchio: Zannoni 18, Guiducci Fe. ne, Polverelli 12, Bomba 2, Guiducci T. 4, Zanotti 9, Buo 2, Mussoni 4, Fabbri, Guiducci Fi. 9, Bollini 3, Mazzotti ne, Campidelli ne. All. Amadori.

Granarolo: Salicini, Magi 4, Drago 2, Paoloni 11, Polo 11, Salvardi 14, Poggi 7, Bertacchini 15, Tolomelli 7, Brotza 10. All. Millina.

La trasferta di Villa Verucchio, logisticamente e tecnicamente, una delle più complesse, fa tornare il sorriso. Dopo tre prove incolori, due sconfitte ed una vittoria senza nervo, Granarolo ritrova le migliori caratteristiche, cioè coesione e intensità, e superano con un roboante +18 i Tigers, bestia nera delle passate stagioni. Grazie a questo ritrovato “trend”, i felsinei comandano l’incontro per 39 minuti: i biancoverdi sono stati in vantaggio ad inizio primo quarto (6-3 al 3′) e hanno impattato sul 51-51, a tre minuti dalla fine del terzo periodo. Per il resto, Granarolo ha sempre condotto, per poi dilagare negli ultimi dieci minuti. Prova corale degli ospiti, su tutti da segnalare Matteo Polo (11 punti, 7 rimbalzi e tanta sostanza), poi Riccardo Bertacchini (15 pt., 5 falli subiti), Riccardo Salvardi (14 pt) e ancora un altro Riccardo, Poggi (7 pt e 7 importantissimi rimbalzi). Importante e fondamentale la difesa su Zannoni, tenuto a “soli” 18 punti, lui che viaggia ad una media di 30. Contenuti molto bene anche Polverelli (al rientro) e Bomba (solo 2 punti).

AGENZIA GENERALI – B.C. RUSSI 85 – 68

(17-20; 39-44; 67-48)

Riccione: Gardini 22, Rosario Cruz 19, Russu 19, Gori 19, Calegari 4, Ka 2, Provesi, Borla, Capelli, Mariotti. All. Ferro.

Russi: Kertusha 5, Cervellera, Scaccabarozzi, Catenelli 14, Basaglia 4, Bergantini 12, Cirillo, Ceccarelli ne, Totaro 6, Morigi 6, Licchetta 10, Vistoli 11. All. Senni.

ARTUSIANA BK – EASY CAR 79 – 58

(18-13; 43-27; 59-45)

Forlimpopoli: Gorini 10, Giannessi, Valgimigli 3, Nucci 26, Cristofani 8, Piazza 4, Buda 5, Lanzoni 9, Colombo 10, Vadi, Agatensi 4. All. Casadei.

International Imola: Roli 10, Fiorancini, Basciani 2, Poloni 4, Troisi 3, Spagnoli 10, Di Antonio L. 6, Carrelli, Ricci Lucchi 15, Fini 4, Baldassarri 2, Di Antonio E. 2. All. Serio.

L’International esce dal mini ciclo di due trasferte consecutive, senza punti in classifica, restando ferma a quota 8. A Forlimpopoli, l’Artusiana s’impone per 79-58.

Roli e Fini ritrovano il quintetto base, insieme a Poloni, Troisi e Ricchi Lucchi. I padroni di casa si confermano squadra di alto livello e all’intervallo sono avanti 43-27, sfruttando un secondo quarto da 25-14. In particolare Nucci è incontenibile, con 26 punti e 5 triple a fine match. I biancorossi di coach Serio cercano di restare aggrappati alla partita e al 35′ sono ancora a -10, grazie ad una tripla di Lorenzo Di Antonio (2/4, in totale, dalla lunga distanza). Poi lo stesso giocatore imolese esce dal campo per un colpo al volto e da lì in poi l’International sprofonda sino al -21 della sirena finale.

DESPAR – PALL CASTEL S.P.T. 2010 67 – 74

(19-22; 35-37; 52-56)

4 Torri: Bianchi 9, Ghirelli D. 2, Leprotti 5, Pusinanti 16, Milosavljevic, Beccari 10, Bertocco 8, Ciaroni 8, Cristoni, Marchetti, Bonfà ne, Ghirelli L. 9. All. Villani.

Castel San Pietro: Zuffa 10, Piani Gentile 7, Pedini 28, Creti 10, Pasini 6, Cavina 8, Zaniboni 1, Omorodion, Tantini 2, Tabellini 2, Cisbani. All. Morigi.

Alla decima giornata cade l’imbattibilità del Pala 4T: il fortino dei granata, dopo 4 vittorie consecutive, non resiste sotto i colpi di Castel San Pietro, che si porta a casa 2 punti, staccando l’ultimo posto in classifica. I bolognesi conducono praticamente sempre la gara, tirando con percentuali strabilianti da 3 punti, con Pedini, autore di 28 punti, e Zuffa (10).

Pedini è il maggiore problema per la difesa della 4 Torri fin dall’avvio del match: è in doppia cifra già al termine del primo quarto, i ferraresi tuttavia conducono grazie a Luca Ghirelli (9 punti totali, tutti nella frazione); è 14-8 con la tripla di Bertocco. I giallorossi, con l’ingresso positivo di Omorodion, ricuciono lo strappo e il sorpasso, sul 16-17, è opera di Piani Gentile. C’è tanta difesa a zona 3-2 per gli ospiti, che vedono calare le percentuali della Despar e chiudono il quarto d’apertura in vantaggio, 19-22. Si rientra in campo ed è Bianchi, con 2 stoppate e 4 punti di seguito, a firmare il controsorpasso. Ciaroni ha un ottimo impatto sulla gara, la sua tripla e quella di Pusinanti significano il 29-24 per i padroni di casa. Castel San Pietro è una squadra ostica e unita: ancora una volta il minibreak è vanificato con le due triple consecutive di Pedini e gli ospiti si ritrovano in vantaggio 35-37 all’intervallo. La 4 Torri prova a piazzare l’allungo decisivo dopo la pausa lunga: l’atteggiamento difensivo adesso è quello giusto e trascinati da capitan Pusinanti (16 punti, 8 nel quarto), i granata mettono la testa avanti 41-37. Castel San Pietro non segna per quasi cinque minuti, ma quando inizia sono guai per Ferrara: 5 punti di fila di Creti (10 in totale), due triple consecutive, di cui una a tabellone, di Zuffa e i giallorossi sono nuovamente al comando: 52-56 al termine della terza frazione di gioco. Gli ospiti sono in fiducia, ma fanno i conti con Leprotti che, con personalità, infila 5 punti di fila per il 57-58: il pareggio a quota 61 è di Bianchi, ma il solito Pedini riprende a bombardare dall’arco. Beccari (10 punti) prende in mano l’attacco granata, riavvicina i suoi e Bianchi segna il 67-68: a spegnere gli entusiasmi dei ferraresi, però, ci pensa l’ennesima tripla di serata di Pedini, che non lascia scampo agli avversari. Sulla rimessa, la Despar perde palla, capitan Cavina segna in contropiede solitario e partono i festeggiamenti dei giallorossi, che espugnano il Pala 4T per 67-74.

CESENA BASKET 2005 – RAGGISOLARIS ACADEMY 75 – 69

(11-13; 30-30; 56-45)

Cesena: Rossi 14, Santoro 10, Piazza  6, Domeniconi, Nocerino, Panzavolta 16, Ricci 2, Pezzi  17, Sanzani 6, Orioli, Maldini, Capucci 4. All. Vandelli.

Faenza: Merendi 2, Rosetti 5, Naccari 11, Belmonte, Garavini 2, Caramella 18, Ravaioli 6, Ballarin 5, Ndiaye 15, Bendandi 2, Santandrea 3. All. Pio.

Quarto successo consecutivo per Cesena che, sul parquet di casa, supera la coriacea Raggisolaris Academy sudando le proverbiali sette camicie, al termine di un match ruvido e combattutissimo che si conclude in volata, nonostante alcuni allunghi in più occasioni piuttosto consistenti. L’assenza del centro titolare Balestri diventa da subito il problema maggiore per coach Vandelli, che non riesce a contenere la strabordante fisicità di Moustapha Ndiaye, giovanissimo centro di colore, assoluto dominatore dell’area, sia in attacco che in difesa: 15 punti + 21 rimbalzi (10 in attacco 11 in difesa) per 35 di valutazione.

La  partenza esplosiva vista nelle ultime uscite di Cesena è un ricordo sbiadito, perché Faenza aggredisce e ringhia dal primo istante sporcando ogni tentativo di manovra, ma caricandosi immediatamente di falli e facendo scattare il bonus dopo appena due minuti dal via. Il punteggio procede al rallentatore, con i piccoli di casa più imprecisi del solito (nessuna tripla nel quarto) e Ndiaye che giganteggia, volando una spanna sopra tutte le teste in campo. Vandelli ordina una zona 3-2 che cerca di proteggere maggiormente la sua area, limitando i danni all’esiguo -2 con cui si chiude il quarto. Parte meglio Cesena nel secondo quarto con il risveglio dei suoi tiratori, che tentano la prima fuga di giornata grazie alle triple di Piazza e Pezzi (28 a 21), ma è sempre Ndiaye a chiudere il gap, propiziando il parziale di 9 a 2 (tripla finale di Ravaioli) che porta il punteggio in assoluta parità: 30 a 30. Terzo quarto nel segno dei padroni di casa, che spingono sull’acceleratore con la banda dei piccoli (Pezzi 6, Panzavolta 7, Rossi 4) che alza le sue percentuali e ripropone una fuga più corposa che raggiunge gli undici punti di margine proprio sul gong di fine quarto. Faenza ha fatto rifiatare Ndiaye forse troppo a lungo, ma si ripresenta in campo intenzionata a vendere cara la pelle, cercando di emulare la recente clamorosa rimonta compiuta sul campo di Russi. Le premesse ci sono tutte con un fulmineo 7 a 0 che, curiosamente, coincide con 4 falli commessi in meno di due minuti, questa volta da Cesena, che ferma solo temporaneamente la rimonta ospite con la tripla di Panzavolta. Faenza insite, ci crede e continua il suo pressing asfissiante producendo il suo massimo sforzo. In un clima che si scalda e che infiamma il Palaippo, Faenza manda a bersaglio 4 triple pesantissime, portandosi al comando delle operazioni con un parziale di 13 a 4 che può rivelarsi decisivo. Ma il copione non è ancora scritto e Cesena reagisce di slancio: segna Sanzani, Santoro  mette la tripla del +3, risponde Ndiyae, poi va a segno Rossi con due liberi. Caramella imbuca la tripla del -1, poi c’è solo Cesena che cala il poker vincente con il 5 a 0 finale e si porta a casa l’intera posta.

GRIFO BASKET 1996 – GAETANO SCIREA BK 80 – 63

(14-11, 33-26, 50-45)

Grifo: Barbieri A. 19, Sassi, Schillani, Piazza 16, Zaccherini, Laghi 17, Franzoni 6, Barbisan 12, Carbone 4, Conti 2, Pirazzini 2, Syla 2. All. Pietrantonio

Scirea: Poggi 17, Maltoni 9, Sovera 2, Corzani, Mordenti ne, Bessan 13, Angeletti 7, Adamo, Bellini, Spagnoli 6, Giuliani, Torelli 9. All. Solfrizzi

Finalmente torna il referto rosa in casa Grifo. Una vittoria che corrobora classifica e morale dopo la sequenza di sconfitte, alcune immeritate, che aveva minato le certezze degli imolesi.

Pronti, via e subito si riaffacciano i fantasmi in casa Grifo (2-8 al 5′). Poi, con le rotazioni, la partita cambia, la difesa diventa granitica e pian piano si ha il sorpasso in chiusura di quarto (14-11). Secondo periodo sulla falsariga della seconda parte del primo e il vantaggio lievita nonostante qualche errore di troppo in attacco. Terzo quarto con lo Scirea schierato a zona che blocca per quattro minuti l’attacco imolese e l’aggancio è cosa fatta (38-38). Poi, però, la Grifo si scuote e con le triple di Barbieri riprende due possessi di vantaggio. Ultimo quarto in bilico per due minuti e poi finalmente la Grifo si scioglie e va a vincere in scioltezza.

CESTISTICA ARGENTA – OMEGA BASKET 82 – 67

(19-22; 44-32; 57-49)

Argenta: Federici, Farina 10, Magnani 6, Alberti 1, Cattani 4, Manias 11, Alassio 7, Boggian 13, Reggiani, Cortesi 10, Tumiati 2, Montaguti 18. All. Ortasi.

Omega: Negroni 8, Vandi 9, Prati 9, Ceccolini 10, Recchia 1, Villa 4, Musolesi 8, Saccà 13, Ballardini 5. All. Midulla.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA16880651508+143
PALL. BUDRIO16981711608+103
GRANAROLO BASKET161082718635+83
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI141073666585+81
4 TORRI FERRARA121064719668+51
BNBA BARICELLA12963589565+24
RICCIONE10954688696-8
CESENA BASKET10954630651-21
TIGERS VILLA VERUCCHIO8945680661+19
INTERNATIONAL IMOLA81046662709-47
OMEGA CASTENASO6936637653-16
GRIFO IMOLA61037706746-40
G. SCIREA BERTINORO6936578633-55
RAGGISOLARIS ACADEMY6936645716-71
LUSA MASSALOMBARDA4826579626-47
CASTEL SAN PIETRO 20104927588683-95
BASKET CLUB RUSSI2918579683-104