Monthly Archives: Marzo 2025

Serie B, impresa Ravenna, Blacks ok!

SERIE B

34° Giornata

Girone Nord

AZ PNEUMATICA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 92 – 97

RIMADESIO – NEUPHARMA 88 – 72

(27-15; 51-39; 64-57)

Desio: Mazzoleni 4, Perez 34, Bartninkas 6, Tornari 3, Fumagalli 10, Chiumenti 8, Elli 14, Torgano 9, Albique ne, Guglielmone ne, Cipolla ne, Viviani ne. All. Regazzi.

Virtus Imola: Morina 15, Pinza 10, Ricci 6, Ambrosin 17, Vaulet 6, Fiusco 6, Zalgheri 2, Valentini 10, Vannini ne, Santandrea ne. All. Galetti.

Colpita da assenze numerose e impattanti, la Virtus Imola vende cara la pelle in terra lombarda. Al PalaFitLine, Desio fallisce a più riprese l’accelerata decisiva. Merito di una compagine romagnola mai vinta, che a 3′ dal termine sfiora il clamoroso -1, prima dell’allungo definitivo – questa volta sì – che vale l’88-72 finale.

È Zalgheri a inaugurare le marcature imolesi: spalla a spalla sotto canestro per strappare i primi due punti (2-2). Ottimo avvio anche per Morina, che traina la Virtus con tre canestri consecutivi nei primi 5′ (12-8). La bomba di Ricci riporta la Neupharma a -6 (17-11), distanza conservata grazie alla tripla non dichiarata di Pinza (20-14). Ma c’è più Desio nei primi 10′, che si concludono 27-15. Meglio gli ospiti al ritorno sul parquet: il mini parziale di 0-5 viene interrotto da Elli, prima che la bomba di Pinza riconduca la Virtus a -6 (29-23). Così come nel primo quarto, però, gli arancioblù mostrano i muscoli alla distanza e a 3′ dall’intervallo lungo il risultato dice +15 Desio (46-31). Ma il merito dei gialloneri, nonostante le conclamate difficoltà di roster, è di rimanere aggrappati all’incontro: Valentini suona la carica con tre punti dall’arco, seguito a ruota da Ambrosin e Morina (46-37). Squadre negli spogliatoi sul 51-39. L’avvicinamento al ferro di Vaulet e la bomba di Morina stappano il secondo tempo (51-44). Poi botta e risposta dall’arco, con il risultato che stanzia sul +10 per i padroni di casa fino al 59-49. È ancora una tripla, quella di Ambrosin, a far esplodere di gioia i cuori gialloneri: 60-55 a duecento secondi da fine terzo quarto. Gli ospiti tengono il passo e chiudono il penultimo parziale 64-57. In barba alla stanchezza, anche la frazione conclusiva risalta per intensità. Ambrosin pennella all’indietro firmando l’ennesimo -6 Virtus, poi si ripete in appoggio al tabellone, portando gli ospiti a contatto con Desio (67-63). E mentre il canestro sputa il -1 dall’arco di Valentini, sul ribaltamento di fronte fa 70-63 la tripla di Fumagalli, cui Valentini risponde a tono (70-66). L’ascesa in cattedra di Perez nel momento clou (quattro bombe per lui solo nel finale), chiude l’incontro. Al PalaFitLine termina 88-72.

LOGIMAN CREMA – RUCKER S. VENDEMIANO 79 – 85

BLACKS – FOPPIANI FSL 84 – 71

(23-15; 46-32; 65-56)

Faenza: Ndiaye, Poletti 22, Calbini 13, Vico 5, Gorgati, Poggi, Sirri, Magagnoli 7, Ammannato 2, Cavallero 20, Garavini, Fragonara 15. All. Garelli.

Fidenza: Galli 2, Valsecchi 18, Cortese, Restelli 5, Scardoni 2, Ghidini 1, Scattolin 2, Diarra, Valdo 13, Bellini 15, Alì 3, Mane 10. All. Bizzozi.

Grazie ad un attacco micidiale, come dimostra il 50% dal campo, i Blacks hanno la meglio su un’ottima Fidenza, brava e caparbia a lottare fino all’ultimo. I Blacks comandano i giochi sin dalle prime azioni, ma non riescono mai a dare il colpo del ko, ritrovandosi più volte a respingere i tentativi di rimonta degli avversari. ll dato più importante, però, è che quando i faentini sono passati dal +18 al +5, non ne hanno risentito dal lato psicologico, rispondendo subito con l’allungo decisivo.

I Blacks dimostrano subito di voler vincere e di essere in grande serata in attacco. A suon di triple e dominando a rimbalzo, si portano avanti 21-8, grazie ad un canestro nato da una palla recuperata e realizzato da Fragonara; poi Fidenza prova a rifarsi sotto, ma i Raggisolaris sono sempre bravi a mantenere un vantaggio intorno alla doppia cifra. Da tre i canestri arrivano con regolarità e a ridosso dell’intervallo, è Calbini, con un gioco da tre punti, a regalare il 46-32 con cui si arriva al riposo. Faenza tocca il +16 (66-40) e la Fulgor si gioca la carta del quintetto senza lunghi, avendo così più aggressività difensiva e velocità. I Blacks ne risentono, trovandosi dopo pochi minuti avanti di soli sette punti. Anche in questo caso i romagnoli sono bravi a reggere l’urto e a rispondere sia dal lato tattico (‘quintetto piccolo’ con Poggi pivot) sia a suon di canestri ed infatti, ad inizio ultimo quart,o arriva il massimo vantaggio: 74-56. Non è però finita, perché Valsecchi incomincia a segnare da ogni posizione, ben aiutato da Bellini e così Fidenza raggiunge il -5 a 2′ dalla fine. I Blacks restano lucidi e difendono molto bene, costringendo Valdo al quinto fallo, mentre in attacco ci pensano Cavallero e Poletti: il pivot segna sei punti consecutivi, firmando l’84-73 finale. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Gorgati, al debutto in B Nazionale.

MONCADA ENERGY GROUP – GEMINI MESTRE 79 – 68

TAV VACUUM FURNACES – UP AGENZIA 86 – 83

(21-25; 45-45; 68-60)

Treviglio: Reati 9, Sergio 6, Alibegovic 15, Abega 9, Vecchiola 10, Zanetti 4, Restelli 3, Carpi ne, Marcius 18, Sissoko ne, Manenti 3, Cagliani 9. All. Villa.

Andrea Costa Imola: Fazzi 5 (1/1, 1/2), Pavani (0/2 da tre), Toniato 8 (2/4, 1/3), Filippini 11 (2/5, 2/3), Klanjscek 15 (3/9, 2/5), Chiappelli 11 (1/3, 3/3), Martini 2 (1/2), Raucci 7 (2/4, 1/4), Sanguinetti 20 (4/4, 3/4), Zedda 4 (1/1, 0/1), Benintendi ne. All. Vecchi.

CIVITUS ALLIANZ – LUXARM LUMEZZANE 92 – 69

SAE SCIENTIFICA – BAKERY BASKET 76 – 62

(25-21; 51-38; 68-51)

Legnano: Lavelli, Agostini 12, Scali 6, Oboe, Quarisa 4, Gallizzi 15, Consolandi, Sodero 14, Colombo 1, Raivio 22, Fernandez 2, Mastroianni. All. Piazza.

Piacenza: Naoni 9, Perin 5, Ratti, Morvillo, Longo 11, Zoccoletti 9, Blair ne, Fea 2, Chiti 11, Lanzi 7, Taddeo 8. All. Salvemini.

Tutto come da copione, con Piacenza che non è riuscita nell’impresa.

La partita inizia molto bene per i biancorossi, che segnano diversi canestri nel pitturato con la coppia Longo-Zoccoletti, bravi anche a trovarsi più volte. La tripla di Chiti segna il 2-7, ma il vantaggio ospite tocca il massimo sul 6-12. Lì, la gara cambia con il parziale da 14-2 dei Knights, che s’involano sul +6. Dopo il timeout di coach Salvemini, Chiti dall’arco e Naoni in penetrazione ricuciono il gap fino al 22-21. Il secondo periodo è inaugurato dal canestro di Taddeo, che infila il secondo quando Legnano raggiunge la doppia cifra di vantaggio sul 33-23. Un’altra penetrazione di Naoni tiene in scia Piacenza e fa fermare il match ai padroni di casa. Chiti e Taddeo sono bravi a punire i close out, così come capitan Perin che infila la tripla del 41-34. È in difesa che i viandanti devono cercare di stringere di più le maglie, anche se Legnano è brava a creare situazioni di vantaggio. Zoccoletti per il taglio di Longo e si riprende così dopo l’intervallo. Piacenza, però, resta a bagnomaria e tra un’azione e l’altra, balla tra la singola e doppia cifra di svantaggio. La tripla di Lanzi, dall’angolo, fa 55-47 quando ci si avvicina allo scollinamento di metà frazione. Arrivano anche un paio di rubate, che la Bakery non riesce a capitalizzare non trovando continuità in attacco. Si entra nell’ultimo minuto del quarto col piazzato di Taddeo, ma una persa e i liberi fanno precipitare i biancorossi a -17. Una serie di errori in appoggio fanno perdere fiducia ai ragazzi di coach Salvemini che, dopo 3’ dell’ultima frazione, è costretto a chiamare timeout sul parziale di 72-51. Il punteggio resta ghiacciato per più di due giri di orologio, prima che lo scongeli il jumper di Naoni. Gli ultimi minuti sono, purtroppo, di garbage time, con Piacenza che riesce solo ad accorciare le distanze.

ALBERTI E SANTI – PAFFONI OMEGNA 109 – 111 dts

(22-29; 44-42; 70-64; 92-92)

Fiorenzuola Bees: Biorac 4, Galassi 19, Aklilu ne, Colussa 15, Bottioni 9, Seck 19, Voltolini 15, Galli ne, Bellinaso ne, Sabic 15, Negri 11, Redini 2. All. Dalmonte.

Omegna: Mazzantini 14, Bellarosa ne, Paolin 16, Maruca 20, Ferraro 12, Corgnati 27, Balanzoni 8, Kuznetsov ne, Stepanovic 2, Misters 12. All. Eliantonio.

Fiorenzuola butta via 2 punti ed Omegna ringrazia.

Coach Dalmonte ritrova dopo mesi Redini, schierandolo a sorpresa nel quintetto titolare, con Fiorenzuola che parte con la marce alte e le triple a nome Sabic-Colussa (8-2 al 2’). Voltolini si arma in stile Arsenico Lupin e converte in contropiede, ma Corgnati si mette in partita convertendo il 10-7 al 4’. Il primo vantaggio targato Omegna è rappresentato dalla tripla in punta di Ferraro al 6’ (13-15), con Corgnati che scavalla la doppia cifra personale già al 7’ (16-20). Seck e Biorac aumentano le percentuali dei Bees sotto le plance, ma Omegna trova la chiave offensiva con continuità e chiude il primo quarto con il canestro di Balanzoni sulla sirena (22-29). Galassi ritrova il canestro con la tripla del 25-29 per scacciare i problemi muscolari degli ultimi due mesi, con Negri che arma la mano dall’angolo al 14’ per il 31-34. Lo stesso giocatore costringe coach Eliantonio al timeout impattando a quota 34, dopo la stoppata tonante di Redini, con Corgnati che, in uscita dal minuto di sospensione, realizza due triple consecutive di puro talento per riaprire la forbice: 34-40 al 17’. Capitan Bottioni prende per mano i Bees sul finire di tempo con due penetrazioni mancine consecutive, con la partita che va all’intervallo lungo sul 44-42 Bees, sul tap in di Biorac. Voltolini e Sabic fanno allungare Fiorenzuola sul 51-46 entrando nel terzo quarto, con lo stesso Voltolini a sparare da 8 metri per il 56-48 al 24’. Colussa esalta il PalArquato in transizione, ma Mazzantini, con l’eurostep, cerca di tenere a galla la Paffoni dalla spallata valdardese (61-53 al 26’). Sulla tripla di Misters che riapre la partita (63-59), partono scintilla tra le due panchine, ma Negri mette tutti d’accordo e fa riallungare i Bees con un minibreak da 5-0. Ferraro, in semi transizione, cerca di dare animo ad Omegna con la tripla del 70-64 con cui si chiude il terzo parziale; Corgnati segna una tripla irreale entrando nell’ultimo quarto, ma Seck, di pura energia, rintuzza il tentativo di rimonta: 74-69 al 32’. Omegna torna fino al -2 nuovamente, ma Galassi e Seck fanno riallungare all’80-74 la squadra di coach Dalmonte. Sul cioccolatino dietro la schiena di Bottioni, è Seck a scrivere 82-77 al 36’, ma Mazzantini galleggia in area e non sembra d’accordo su alzare bandiera bianca. Voltolini pareggia la magia sulla metà campo opposta (84-79), con un finale di una intensità pazzesca al PalArquato. Seck, dai liberi, fa 1/2 a 90 secondi dalla fine (87-82), con Voltolini che inchioda Balanzoni entrando nell’ultimo minuto. Nella lotteria dei liberi, a 15″ dal termine, Sabic fa 1/2, con Mazzantini che in un amen realizza l’88-86. Sul fallo tattico seguente, Colussa è invece di ghiaccio, ma a meno di cinque secondi dalla fine, con una tripla di puro talento, Ferraro riapre la partita: 90-89 e timeout Dalmonte. Ancora fallo sistematico su Colussa, che è ancora perfetto. 2/2 e timeout Eliantonio. Sulla rimessa, ancora Ferraro, in allontanamento, realizza una tripla clamorosa ad un secondo dalla fine: 92-92 e overtime. Misters nel supplementare fa allungare Omegna sul +5, ma Galassi risponde con il 95-97 dal 43’. Seck pareggia i conti dalla linea della carità, con Sabic che realizza il 100-99 al 44’. Paolin, con un gioco da 3 punti, riporta avanti Omegna, chiudendo il mini gap per due possessi di vantaggio ed accendendosi nel momento decisivo del match (101-105). In un finale incandescente, Bottioni realizza il canestro della speranza (106-107), con Galassi che, a 8″ dalla fine, scaglia una tripla irreale che fa impazzire il PalArquato: 109-108. Al rientro dal timeout, Misters ne realizza una se possibile ancora più difficile e sulla sirena, chiude con una vittoria di adrenalina pura per 109-111.

INFODRIVE – VIRTUS KLEB RAGUSA 87 – 76

RECUPERO

LUXARM – BAKERY 68 – 73

(15-24; 33-47; 47-58)

Lumezzane: Amici 11, Tandia ne, Tomasini ne, Vitols 11, Di Meco 7, Mbacke 6, Varaschin 13, Deminicis ne, Baldini 5, Minoli 6, Salvinelli ne, Brescianini 9. All. Nunzi.

Piacenza: Naoni 31, Perin 14, Morvillo, Longo 10, Zoccoletti 1, Blair ne, Fea 2, Chiti 6, Lanzi 2, Taddeo 7. All. Salvemini.

Vittoria esterna preziosa per la Bakery che, così, può ancora sperare di evitare i play out.

La partita inizia su ritmi blandi, e così rimarrà per quasi tutto il primo quarto. Chiti sblocca il punteggio dalla lunetta, mentre Perin timbra dall’arco lo 0-5. Longo lotta sotto canestro, subisce un fallo antisportivo, trasformando i successivi liberi. Sono però diversi gli errori in penetrazione dei biancorossi, tant’è che al 5’ arriva il sorpasso Lumezzane (8-7) e poco dopo coach Salvemini richiede la sospensione. La Bakery rientra bene e segna ancora con Longo. La gara s’infiamma con il ‘one man show’ di Naoni, che, appena entrato, è autore di 11 punti in poco più di due minuti. Piacenza difende bene e sporca tanti palloni agli avversari. È così che costruisce un altro parziale capitalizzato dalla tripla, sulla sirena della prima frazione, di Taddeo per il +9 (15-24). Il secondo periodo riprende come il precedente, con Naoni che in maniera chirurgica segna altri 5 punti in fila, costringendo Lumezzane al timeout. Non solo finalizzatore, l’esterno serve l’assist a Fea e poi a Taddeo in angolo per la tripla del raddoppio: 17-34. Piacenza gioca duro ed anche se non sempre è precisa, con la difesa tiene a distanza i padroni di casa. Con il quinto recupero, Perin segna in contropiede il 27-41 a 3’ dall’intervallo e Lumezzane chiama time out. Chiti, in penetrazione, riporta a +16 i biancorossi, poi, per par condicio, Longo si vede fischiare un antisportivo. La Bakery non si scompone, Naoni è immarcabile e porta a casa un gioco da tre punti per i suoi 22 punti personali. Inizia la ripresa e Naoni, Longo e Chiti griffano il 35-53. Piacenza gioca anche bene, con Longo che prima serve il taglio back door di Naoni e poi Chiti premia il roll dello stesso Longo. La sfida si fa comunque più frenetica. Si corre da una metà campo all’altra e gli errori si sommano. Un fallo tecnico per protesta della panchina, permette alla Bakery di mantenere un vantaggio in doppia cifra, nonostante Lumezzane realizzi il massimo sforzo per rientrare. Servono più di due minuti per vedere il primo canestro dell’ultimo quarto. Ed è di Lumezzane, per la prima volta in singola cifra di svantaggio. Perin, con esperienza, fa vedere il contatto sul tiro e dalla lunetta fa percorso netto: 3/3 e 49-61. La gara diventa ruvida, spigolosa, gli arbitri fischiano tanto e il gioco è spezzettato. Piacenza fa fatica a costruire in attacco, ma in compenso difende con i denti. Quando si supera il traguardo degli ultimi 4’, Perin va a bersaglio ben due volte dall’arco, per il 53-67 che costringe gli avversari a chiedere la sospensione. I ragazzi di coach Salvemini non affondano il colpo, ma giocano con il cronometro e a poco più di un giro di orologio, hanno ben nove punti da amministrare. Inizia la via Crucis dei liberi, Naoni mantiene il sangue freddo, ma la tensione è alta e c’è un doppio tecnico. Lanzi recupera un rimbalzo offensivo pesantissimo e fa 2/2 dalla lunetta. Poi è Longo a rubare un’altra carambola in attacco e allora Piacenza è corsara.

CLASSIFICA

PGVP%
TAV Treviglio Brianza Basket543427779.4
Rucker San Vendemiano503425973.5
SAE Scientifica Legnano503425973.5
Infodrive Capo d’Orlando4434221264.7
Paffoni Fulgor Basket Omegna4234211361.8
Blacks Faenza4234211361.8
Gemini Mestre4034201458.8
Moncada Energy Agrigento3834191555.9
Novipiù Monferrato Basket3834191555.9
Foppiani Fulgor Fidenza3634181652.9
Civitus Pallacanestro Vicenza3434171750.0
LuxArm Lumezzane3234161847.1
Neupharma Virtus Imola3034151944.1
UP Andrea Costa Imola2834142041.2
Rimadesio Desio2634132138.2
Logiman Pall. Crema2434122235.3
Bakery Basket Piacenza2434122235.3
Fiorenzuola Bees2034102429.4
Virtus Ragusa163482623.5
AZ Pneumatica Robur Saronno123462817.6

Girone Sud

VIRTUS GVM 1960 – VIRTUS TSB 2012 80 – 73

LA T TECNICA GEMA – LUISS ROMA 74 – 82

BK JESI ACADEMY – SOLBAT PIOMBINO 83 – 65

MALVIN SANT’ANTIMO – PALL. ROSETO 66 – 88

UMANA CHIUSI – NPC RIETI SPORTHUB 80 – 61

PAPERDI – ORASI’ 60 – 73

(7-20; 27-31; 42-43)

Caserta: Pisapia 2, Giorgi 19, Romano, Mastroianni 4, Azzaro 11, D’Argenzio 9, Ricci 8, Diouf 4, Heinonen 3, Palmiero ne., Zampella ne, Kumer ne. All. Cagnazzo.

Ravenna: Brigato 7, Ferrari 7, Munari 14, Crespi 4, Casoni, De Gregori 10, Tyrtyshnyk 3, Dron 19, Gay 9, Malaventura ne. All. Gabrielli.

Grazie ad un’ultima frazione da trenta punti segnati, Ravenna riesce ad espugnare il campo di Caserta, riuscendo ad avere la meglio solo negli ultimi minuti di una partita molto equilibrata, che permette ai bizantini di superare gli stessi bianconeri in classifica.

Il match si apre con delle difficoltà offensive per entrambe le formazioni, ma, dopo pochi minuti, i giallorossi riescono a realizzare un parziale di 3-11, innescato soprattutto dalle giocate di Flavio Gay e dal tiro dalla distanza. I padroni di casa soffrono particolarmente l’assenza del proprio playmaker Laganà, faticando a trovare la via del canestro anche grazie alla presenza nell’area piccola di Crespi, autore di due stoppate in poco più di un minuto. Il buon momento di Ravenna continua per tutto il primo periodo, durante il quale il divario delle due squadre aumenta soprattutto grazie a Dron, che, dopo aver realizzato sette punti, serve anche l’assist per la tripla sulla sirena segnata da Tyrtyshnyk, che firma il 7-20 allo scadere. Il secondo quarto si apre con una sfida tra le due squadre nel tiro da dietro l’arco, con i canestri di Giorgi e Ricci che rispondono alle triple segnate da Munari e De Gregori. Col passare dei minuti, i bianconeri riescono a ricucire il proprio svantaggio, realizzando un parziale interrotto solo dai liberi di Crespi e dal time-out di coach Gabrielli. Con novanta secondi sul cronometro, però, è ancora una volta il capitano dei bizantini a suonare la carica per i propri compagni, realizzando altri tre punti che rappresentano l’ultimo canestro del primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi, sul punteggio di 27-31, Caserta guadagna per la prima volta la leadership del match, mentre Ravenna prova a mantenere l’inerzia, mettendo in campo grande intensità su entrambi i lati del campo: questo permette agli uomini di coach Gabrielli di mandare gli avversari in bonus dopo solo quattro minuti e di realizzare un controparziale di 0-6 innescato dalla rubata di Gay. Il grande equilibrio tra le due formazioni permane per tutta la terza frazione: Ravenna non riesce a sfruttare i viaggi in lunetta guadagnati, ma mantiene il comando grazie alla difesa di squadra, che costringe Caserta a tirare con basse percentuali per tutto il quarto che finisce sul 42-43. Gli uomini di coach Gabrielli reagiscono al momento di difficoltà all’inizio dell’ultimo periodo grazie ai propri piccoli: l’OraSì, infatti, trova tre canestri dalla distanza consecutivi, realizzati da Munari e Dron, che riportano a sei punti il vantaggio della propria squadra. I bizantini continuano ad attaccare con costanza e precisione trovando, a quattro minuti dalla fine, la seconda tripla di fondamentale importanza segnata da Munari e aumentando il proprio vantaggio sopra la doppia cifra. Negli ultimi minuti, i romagnoli chiudono definitivamente i giochi con il canestro dai sei metri e settantacinque segnato da Brigato, gestendo il gap grazie ai liberi guadagnati e tornando a vincere col punteggio di 60-73.

FABO MONTECATINI – JANUS BASKET 74 – 71

BENACQUISTA ASS. – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 88 – 75

LDR POWER – TOSCANA LEGNO LIVORNO 89 – 90 dts

RECUPERO

VIRTUS GVM ROMA 1960 – LUISS ROMA 81 – 94

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto563228487.5
Luiss Roma463223971.9
Crifo Wines Ruvo di Puglia4432221068.8
La T Tecnica Gema Montecatini4232211165.6
Virtus GVM Roma 19604232211165.6
Toscana Legno Pielle Livorno4232211165.6
Fabo Herons Montecatini4032201262.5
General Contractor Jesi3632181456.3
Umana San Giobbe Chiusi3432171553.1
Ristopro Fabriano3232161650.0
Malvin PSA Sant’Antimo2832141843.8
OraSì Ravenna2631131841.9
Paperdi Juvecaserta2632131940.6
LDR Power Basket Salerno2432122038.7
Solbat Golfo Piombino2232112134.4
Allianz Pazienza San Severo2233112233.3
BPC Virtus Cassino2033102330.3
Benacquista Assicurazioni Latina183292328.1
NPC Rieti103352815.2

Serie C, imbattibili Baskers, colpo LG Competition!

SERIE C

24° Giornata

Girone G

C.M.P. BASKET – VIRTUS MEDICINA 71 – 74

(12-24; 28-45; 49-52)

Granarolo: Beretta 10, Trazzi 5, Biasco 11, Poli ne, Montanari 6, Paoloni, Marchi 17, Salsini 7, Tugnoli 3, Brotza 4, Corazza ne, Poluzzi 8. All. Tasini.

Medicina: Masrè 7, Francesconi ne, Sabattani 11, Cappellotto 2, Morara 6, Cattani 2, Corcelli 10, Iattoni 18, Zambon 14, Ronchi ne, Zanetti 4, Ricci Lucchi. All. Bettazzi.

PALL. NOVELLARA – ACQUA CERELIA 65 – 44

(27-7; 51-20; 55-30)

Novellara: Ferrari 6, Morini 9, Folloni 2, Rinaldi 3, Malagoli 14, Branchini 5, Bianchini ne, Maramotti, Riccò 10, Granata 7, Gandellini 9. All. Tellini.

San Lazzaro: Dondi 1, Micheli 4, Vanti, Piazzi 6, Toselli, Mencherini 10, Frigieri, Baldi 2, Govi, Pontieri, Trombetti 21. All. Nieddu.

POL. L’ARENA – CENTRO MINIBASKET OZZANO 87 – 101

(22-24; 48-56; 73-83)

Montecchio: Romualdi ne, Petrolini 4, Bartoli, Ligabue ne, Pisi ne, Usai 10, Ramenghi 23, Vaccari 5, Germani 8, Doddi 17, Lavacchielli ne, Rovatti 20. All. Castellani.

Ozzano: Carnovali 30, Diambo 21, Folli 19, Usman 7, Odah 7, Renzi 6, Bianco 6, Scapinelli 3, Landi 2, Alberghini, Margelli ne, Murati ne. All. Grandi.

PREVEN – E80 GROUP 68 – 70

(18-20; 35-32; 54-52)

Zola Predosa: Chiusolo 5, Degregori 6, De Ruvo 3, Tosini 5, Bianchini 5, Balducci 4, Ranieri 11, Ferdeghini 10, Rossi, Turrini ne, Pedini, Lovisotto 19. All. Mondini.

Castelnovo Monti: Vozza D., Bucci ne, Reale 14, Brevini ne, Mingotti 5, Giberti ne, Bravi 14, Liepins 14, Rossi 10, Morini 3, Mallon 7, Parma Benfenati 3. All. Vozza G.

S.G. FORTITUDO – MOLIX 64 – 73

(23-20, 39-36, 48-49)

SG Fortitudo: Battilani 8, Guazzaloca 11, Selvatici ne, Lenzi, Terzi 10, Cinti 8, Lanzarini 8, Ben Salem 3, Ranieri 2, Zanasi 2, Mingardi ne, Zinelli 12. All. Catrambone.

Molinella: Tognon 5, Negroni, Leopizzi 14, Bianchi 13, Raggi, Venturi, Tabellini 3, Seravalli 17, Carella 13, Zaharia 2, Farabegoli 6. All. Baiocchi.

Continua la corsa della Pall. Molinella di coach Baiochi, capace di soffrire e anche inseguire, complice un inizio prevedibilmente a tinte biancoblù. MVP della serata è Matteo Leopizzi: 14 punti, 15 rimbalzi, vincitore di ogni battaglia – e con opponenti del calibro di Ben Salem, Battilani e Lanzarini – e arma tattica preziosissima per una Molinella che ha dovuto sudarsi ogni singolo canestro, ma che alla fine della serata gli vale addirittura il 4º posto in classifica, grazie alla vittoria esterna di LG Competition sul campo della Francesco Francia.

L’impostazione della partita per coach Catrambone sembra chiara: prendere buoni tiri aperti anche in transizione, buttarsi al rimbalzo, correre a tutto campo e forzare gli 1vs1 per caricare Molinella di falli e costringere ad aiuti. I padroni di casa infatti aggrediscono la partita: Guazzaloca è il faro offensivo, Battilani un cliente scomodissimo e il solo Carella non riesce a reggere la soffocante e aggressiva difesa in area dei biancoblù, che intanto si portano sul 19-10 a metà quarto. Due lampi di capitan Bianchi, segnano il -4 (19-15) e il 21-15 di Ben Salem segna il picco offensivo del primo quarto per i padroni di casa, perché Molinella si rifà sotto (21-20 Seravalli), prima che i due tiri liberi di Terzi mettano fine al primo quarto, con S.G. in vantaggio di tre lunghezze. Coach Catrambone dà fondo alla propria panchina con frutti (25-20 Ranieri), ma è Terzi il rebus per la difesa molinellese (27-22); se parliamo di panchina, peró, è coach Baiocchi a pescare bene dalla sua: Seravalli e Leopizzi cambiano volto ai rossoblù e con un parziale di 2-11, si portano in vantaggio di ben sei lunghezze quando mancano ancora cinque minuti all’intervallo. Lanzarini dà la scossa ai suoi (32-25) e il rientro in campo di Guazzaloca cambia a sua volta il match: il #3 segna il -2, seguito dalla tripla di Zinelli (27-36) e un imprevedibile 1vs1 in velocità di Battilani, per il 39-36 dopo 20’. Terzo quarto a polveri bagnate, con Zinelli a sbloccare il punteggio dalla lunetta dopo ben due minuti (40-36), a cui risponde Tabellini con il suo unico canestro di serata (40-39). Tognon e Carella martellano da dentro l’area (40-43), ma i padroni di casa alzano il volume dell’agonismo e confezionano il mini parziale di 4-0 che vale il contro sorpasso a 4’ dalla fine del terzo periodo, con Guazzaloca di puro talento per il 48-46, dopo il canestro di uno stoico Carella. Seravalli e Farabegoli disfano (palla persa del primo, 0/2 in lunetta del secondo), ma poi il numero 10 fa, eccome se fa, prendendosi quei pochi centimetri che gli bastano per liberarsi e segnare, allo scadere, la tripla che vale il 48-49 Molix. Ultimo quarto che si preannuncia combattuto, così come lo è stato tutto il match, merito dell’intensità proposta da entrambe le formazioni. Pronti, via e sono i soliti sospetti (Bianchi e Seravalli) a portare gli ospiti sul 50-54; Cinti e Terzi assistono Lanzarini per il 56 pari a -7’, con Leopizzi ancora in campo a forzare errori avversari e a controllare rimbalzi. Cinti riporta il sereno dopo il fallo tecnico per simulazione a Ben Salem, segnando 4 punti consecutivi per il 58-57. Molix sembra accusare il colpo, scende a -4 sulla tripla di Lanzarini a -4’45”, con Carella a sbagliare due canestri consecutivi dentro l’area. Sembra, appunto, perché le forme del destino indossano la #4 rossoblù, e sullo scarico di Tognon, Molinella è di nuovo davanti (61-62 a -3’25”). Guazzaloca e un indiavolato Ben Salem fanno 62-62 a 2’26” dal termine, poi sempre Terzi risponde a Seravalli (64-65 a -1’40”). Finisce qui la partita, ma ancora non lo sappiamo: ancora Leopizzi, che dalla lunetta è glaciale (64-67), al rimbalzo un totem e qui si arrendono i biancoblù, che subiscono le triple di Bianchi e Seravalli (64-70), chiudendo con un fallo molto duro di Ben Salem su Seravalli (1/2 del #10 e 64-71 a -22”) e un indiavolato (in senso negativo) Guazzaloca (fallo gratuito su Bianchi e tecnico per proteste). Molix vince per 64-73, allunga la striscia di vittorie a 4 e si trova al 4º posto in classifica, quando mancano solo due giornate al termine della stagione regolare.

SIMABIO – CVD BASKET CLUB 59 – 57

(15-19; 33-32; 44-43)

Argenta: Farina 2, Federici 7, Cortesi 7, Magnani 2, Cattani 5, Manias 12, Boggian 10, Jasharoski ne, Montaguti 8, Alassio 3, Reggiani 3, Tumiati. All. Ortasi.

Casalecchio: Ghini 16, Casu 11, Monari 2, Magni 2, Galvan 11, Neri, Cazzanti, Ramzani 5, Bernardini 3, Albertini 7. All. Folesani.

EMIL GAS – ROADHOUSE 60 – 51

(5-13; 18-29; 32-38)

Scandiano: Fikri, Costoli, Astolfi 10, Fontanili 2, Bertolini 14, Levinskis 8, Riccò 6, Vecchi 3, Caiti 17, Sironi, Riitano. All. Spaggiari.

Vignola: Torricelli R. 4, Papotti 5, Cavani, Bussoli 3, Miani 2, Fossali 11, Cappelli 5, Torricelli F. 3, Vucenovic 6, Righi ne, Perez 12. All. Landini.

Torna al successo Scandiano che, dopo 3 stop di fila, batte Vignola e si rilancia in classifica. Al PalaRegnani il primo tempo è di marca modenese, con gli ospiti che sfruttano la sterilità offensiva bianco-blu per condurre anche di 14 lunghezze. Gli uomini di Spaggiari, però, cambiano passo nel quarto periodo e possono finalmente tornare a sorridere.

CLASSIFICA

CMO OZZANO402420420321669+363
VIRTUS MEDICINA382419519081699+209
LG COMPETITION CASTELNOVO362418619591796+163
FRANCESCO FRANCIA ZOLA P.322416818551602+253
MOLINELLA322416818001679+121
PALL. SCANDIANO2824141016101561+49
CMP GRANAROLO2224111316181662-44
CVD CASALECCHIO2024101415581676-118
ARENA MONTECCHIO182491516971814-117
CESTISTICA ARGENTA182491515531701-148
S.P. VIGNOLA162481617751904-129
NOVELLARA162481616871867-180
S.G. FORTITUDO BOLOGNA142471716221809-187
BSL SAN LAZZARO62432116311866-235

Girone M

DULCA – CHEMIFARMA 53 – 64

(12-15; 30-32; 40-47)

Santarcangelo: Goi 6, Giovannelli 8, Vandi 2, Baschetti ne, Macaru 3, Benzi 3, Rossi, Bedetti 16, Mari 3, Ronci ne, Lombardi 2, Saltikov 10. All. Serra.

Forlimpopoli: Bocchini ne, A. Brighi 11., Galletti ne, Ruscelli 4, Sampieri 10, Rossi 8, Lombini ne, Baldisserri ne, L. Brighi 7, Fin 5, M. Bracci 8, J. Bracci 11. All. Tumidei.

Davanti ad una cornice di pubblico degna di altri palcoscenici (fra cui almeno 150 tifosi ospiti al seguito), i Baskérs ottengono la certezza matematica del primo posto in griglia al termine della regular season, culmine di un frangente “assurdo”, in cui hanno inanellato la bellezza di 24 vittorie consecutive.

Nella loro breve, ma intensa storia, i galletti espugnano così per la prima volta il PalaSgr, facendo cadere l’imbattibilità interna dei clementini che durava da oltre 15 mesi; in un clima da inoltrata bagarre playoff, si intuisce fin dalle prime battute che, riposti i fioretti, si giocherà per 40’ di vera sciabola quando Serra lancia nello starting five capitan Bedetti mentre sulla sponda opposta l’amico forlivese Tumidei recupera dopo un mese Antonio Brighi in cabina di regia. In un avvio dalle lune decisamente storte (2-1 al 3′), ci pensa il solito mr. concretezza Sampieri, con gioco da tre punti, a regalare il primo vantaggio biancorosso, cui solo le triple in serie di Goi e Benzi frenano l’impeto. Poi, quando nel secondo periodo, con bomba di Rossi ed ancora Sampieri, gli ospiti alzano i ritmi (14-22 al 13’), gli Angels trovano l’unico sussulto di Saltikov (8 praticamente consecutivi) per un 14-3 che culmina, grazie a Lombardi, sul 28-27. Al rientro dagli spogliatoi, la gara prende subito una piega decisa: regia lucida e solita difesa arcigna, cui nessuno si sottrae, iniziano a fare la differenza mentre sotto i tabelloni un gladiatorio Jonas Bracci (11 e 16 rimbalzi, 21 di valutazione) domina la scena. Due tecnici in meno di un minuto innervosiscono i gialloblu e la magia di Ruscelli (prova convincente) scavano il +7 dell’ultimo riposo proprio sulla sirena, prima che il redivivo Fin ed ancora Sampieri spostino definitamente gli equilibri verso lidi tranquilli. Serviva una prova degna di nota per mettere il punto esclamativo, linguaggio del corpo e sguardi decisi hanno caratterizzato una serata in cui i Baskérs hanno ampiamente legittimato un primato meritato ed ovviamente anche surrogato dai numeri.

WISPONE TAURUS BK – BARTOLI MECHANICS 64 – 77

PISAURUM 2000 BK CLUB – FALCONARA BASKET 77 – 68

MEC SYSTEM PALL.URBANIA – CAB STAMURA BK 84 – 101

SUTOR BASKET – PALL.TITANO 73 – 51

(23-16; 44-32; 67-41)

Montegranaro: Foresi 3, Spernanzoni, Savelli 21, Di Chiara, Passarini 6, Kanturek 12, Carpineti, Strappa, Felicioni 6, Abbate 2, Razzoli 5, Errera 18. All. Cervellini.

San Marino: Borello, Bomba 11, Macina 3, Fusco 11, Cardinali, Lorenzi 14, Botteghi M., Felici 8, Fiorani 4. All. Rossini.

GIOVANE ROBUR BK OSIMO – GUELFO BASKET 76 – 103

(22-24; 41-56; 59-83)

Osimo: Ortenzi 5, Strappato, Carancini 19, Mentonelli 6, Ciampaglia 8, Vignoni ne, Bini 9, Cagnacci 11, Quinzi 7, Tamulis 11. All. Marini.

CastelGuelfo: Roli, Reiner 11, Curione 28, Benedetti 8, Savino 4, Bergami 8, Carlone 6, Martini 11, Naldi 13, Degli Esposti Castori 7, Naldi 7. All. Agresti.

BIO.TRE PORTO S.E. – REAL B.C. PESARO 76 – 63

CLASSIFICA

BASKERS FORLIMPOPOLI482424018831399+484
ANGELS SANTARCANGELO422421318911601+290
FOSSOMBRONE342417716531483+170
URBANIA322416816571641+16
PORTO S. ELPIDIO2824141018121744+68
TAURUS JESI2624131117221744-22
PISAURUM PESARO2424121217521727+25
SUTOR MONTEGRANARO2224111316911712-21
SAN MARINO2224111315271606-79
GUELFO CASTELGUELFO2024101418401708+132
ROBUR OSIMO142471717451921-176
FALCONARA122461815841753-169
REAL PESARO102451917121906-194
STAMURA ANCONA22412315932117-524

Serie B/F, Puianello e Valdarda, è lotta a due!

SERIE B FEMMINILE

26° Giornata

LUPPI RAPPRESENTANZE – PEPERONCINO LIBERTAS BK 74 – 69

(18-25; 31-40; 47-58)

San Lazzaro: Marchi 28, Accini 12, D’Agnano 8, Campalastri 6, Trombetti 6, Colli 5, Mosconi 5, Marchetti 2, Grandi 2, Albieri. All. Dalè.

Mascarino: Cisterna 2, Cavicchioli 5, Secchiaroli 10, Ramponi, Bernardini 9, Mandini 6, Mannucci Pacini 2, Venturi 15, Ferrari 6, Grandini 11, Ampollini 3, Cisterna. All. Annunziata.

Prova d’orgoglio della BSL che, con una straordinaria rimonta, batte 74-69 il Peperoncino. Lo spartiacque del match è stato il parziale di 27-11 piazzato dalla squadra di coach Dalè nei 10’ conclusivi e ispirato dalla prova maiuscola di Alice Marchi, autrice di ben 28 punti (13 dei quali siglati nel frangente) e ben coadiuvata da tutto il collettivo biancoverde.

La BSL è scesa in campo con buon piglio e grazie alle triple di Accini, Mosconi e Campalastri, ha provato a crearsi un piccolo cuscinetto di vantaggio (10-4) che, però, Peperoncino ha saputo azzerare in una seconda parte di frazione in cui ha alzato ritmi e presenza sotto i tabelloni, piazzando un 10-2 con tanto di tripla a fil di sirena valso il +7 esterno al 10’ (18-25). Grazie alla zona, che ha pagato buoni dividendi anche nei 10’ iniziali, la formazione ospite ha continuato così a tenere imbrigliato l’attacco biancoverde anche nella seconda frazione e a far correre il tassametro del vantaggio fino al +11 (23-34). Al momento di difficoltà, San Lazzaro ha provato a reagire con le stilettate dall’arco di Accini e Campalastri (29-34), ma a metà gara il ritardo della Luppi Rappresentanze era ancora di 9 punti (31-40). Il copione è, quindi, rimasto invariato anche nella terza frazione, in cui la BSL ha provato a riavvicinarsi, per poi essere ricacciata indietro toccando addirittura il -13. La musica è però cambiata nei 10’ finali, quando la scelta di coach Dalé di puntare prima sulla zona 3-2 e poi sulla 1-3-1, ha pagato dividendi: la BSL ha infatti ritrovato fluidità e fiducia e trascinata da 13 punti consecutivi di una scatenata Marchi, ha confezionato il 16-2 che ha ribaltato l’inerzia del match, per poi resistere in maniera vincente agli ultimi assalti del Peperoncino.

WAMGROUP – BASKETBALL SISTERS 56 – 51

(20-14; 29-29; 41-37)

Cavezzo: Siligardi, Togliani 8, Zanoli 4, Cariani, Kolar 10, Verona 26, Maini, Bernardoni 6, Costi 2, Stefanini ne, Pola, Zucchi ne. All. Piatti.

Piumazzo: Diacci ne, Besea ne, Bortolani 3, Koral 4, Giuseppe 2, Righi, Cattabiani, Daidone 6, Tumeo 23, Melloni 11, Zarfaoui 2. All. Palmieri.

MORIAN – FAENZA BASKET PROJECT 80 – 75

(24-22; 49-39; 64-54)

Fidenza: Meschi 13, Podestà 26, Ghezzi 4, Minari 6, Zambelli 9, Giacchetti 16, Khalef 3, Anfossi 3, Chierici ne, Maselli ne. All. Zanella.

Faenza: Casta 4, Babini 3, Cavina, Brzonova 17, Ciuffoli 5, Ceroni 2, Mazzoni, Scekic 30, Zoli 3, Bernabè 11. All. Bassi.

BASKET ROSA – REN AUTO 28 – 73

(5-23; 12-31; 21-51)

Forlì: Zauli 5, Valdinoci, Conte, Montanari 4, Roccia 2, Gozzoli 5, Ortega Cause, Diana 10, Valerio 2. All. Griffin.

Rimini: Tiraferri 14, Novelli 9, Mongiusti 4, Capucci, Pratelli 9, Pignieri 10, Fera 13, Benicchi 2, Bollini 2, Borsetti 2, Oddi, Cardelli 8. All. Maghelli.

Tutto come da copione, con le rosanero reduci dalla “quasi vittoria” con la capolista imbattuta che non potevano esimersi dai due punti contro l’ultima della classe.

E infatti il campo conferma il pronostico fin dal primo quarto: 5-23 il parziale e gara già in discesa. Se si esclude poi una seconda frazione da polveri bagnate, anche nel secondo tempo non c’è storia e il gap aumenta progressivamente fino al conclusivo +45. Finisce 28-73, con ampio spazio per tutte le giocatrici a referto.

STAFF MAGIK ROSA – FSE PROGETTI CESENA 42 – 77

(18-23; 30-44; 39-67)

Parma: Raffaini, Gabbi, Carlomagno 3, Toli, Falanga 8, Uggen 9, Mazuryshena 19, Estanbouly 1, Mordazzi 1, Panizzi 1, Marzoli. All. Donadei.

Cesena: Gori 16, Giorgini 2, Battistini 8, Duca E. 9, Duca N. 14, Andrenacci 6, Currà 12, Bianconi 8, Morri 2. All. Fullin.

CHEMCO – MAGIKA PALL. 78 – 63

(24-20; 34-36; 58-48)

Puianello: Valdo ne, Olajide 19, Bevolo, Manzini 10, Luppi, Dettori 18, Dzinic 3, Raiola 5, Cherubini S. ne, Gatti 10, Boiardi 3, Ivaniuk 10. All. Giroldi.

Castel San Pietro: Montani, Venturoli 7, Vespignani 17, Rosier 11, Giorgetti 5, Melandri 7, Roccato 2, Agostinelli ne, Lisi ne, Bacci ne, Lombardo 14. All. Naldi.

Un sabato sera con i fiocchi per Puianello che supera la Magika nel big-match di giornata e compie un altro passo avanti verso la qualificazione alla fase nazionale.

Il primo tempo è equilibrato e non poteva essere altrimenti vista la posta in palio: la Chemco martella la retina ospite con diverse conclusioni dalla lunga distanza, ma le bolognesi riescono con la difesa a zona a sporcare le alte percentuali iniziali delle gialloblù e mettere pure il muso avanti. Ma la Puianello delle ultime uscite è una squadra in netta ripresa (ben 5 giocatrici in doppia cifra) e, dopo l’intervallo, arriva il break micidiale di 24-12 firmato dal solito marchio di fabbrica castellese, ovvero difesa, contropiede e ritmo alto. Nel finale Olajide e Ivaniuk mettono la parola fine al match e grazie ad un tiro libero di Gatti, arriva pure il +15 che significa differenza canestri a favore della Chemco (all’andata finì 68-54). La classifica, quindi vede il gruppo al quarto posto, formato da Rimini, Sisters e Magika a -6 da Puianello che, però, ha gli scontri diretti a favore con tutte quindi manca solo la matematica per escluderle dalla corsa al secondo posto dove invece, resta in lizza Fiorenzuola, attualmente a -2 dalle reggiane che hanno lo scontro diretto a favore a quattro giornate dal termine della regular-season. MVP del match Angela Dettori, autrice di una doppia-doppia da 18 punti e 11 rimbalzi mentre si segnala il ritorno sul parquet di Agnese Bevolo dopo lo stop per infortunio.

VIS ROSA – FBK FIORE BASKET VALDARDA 46 – 84

(7-22; 24-45; 36-63)

Ferrara: Colantoni 5, Targa, Bragaglia, Zampini, Magnani 2, Basaglia 2, Moni Luma 13, Salvadego 4, Perfetto 11, Ferraro 7, Tassinari 2. All. Vaianella.

Fiorenzuola: Miccoli 17, Patelli 10, Bernini 6, Shulha 15, Cremona 5, Negri 4, Zane 5, Binelli 2, Merlini 12, Rastelli 4, Bambini 4. All. Boglioli.

ALBERTI & SANTI – PALL. SCANDIANO 2012 84 – 77

(22-23; 55-43; 79-61)

Borgo Val di Taro: Triani 2, Bozzi 24, Caruana, Vignali ne, Giacopazzi, Gutierrez, Leone 2, Fairley 6, Piazza 13, Elias 23, Mezini ne, Palacios 14. All. D’Albero.

Scandiano: Fedolfi 2, Soncini ne, Bini 2, Marino 11, Meglioli A. 6, Capelli, Pellacani 2, Brevini 9, Todisco 15, Castagnetti 2, Meglioli E. 28. All. Cavalcabue.

RECUPERO

VIS ROSA FERRARA – FAENZA BASKET PROJECT 48 – 61

CLASSIFICA

CAVEZZO522626018491333+516
PUIANELLO B.T.422621518811358+523
VALDARDA FIORENZUOLA402620616981331+367
SISTERS CASTELFRANCO362618817861470+316
HAPPY BASKET RIMINI362618817091473+236
MAGIKA CASTEL SAN PIETRO362618817401556+184
NUOVA VIRTUS CESENA2626131316101505+105
FULGOR FIDENZA2626131315681604-36
VALTARESE BORGO VAL DI TARO2626131317731829-56
SCANDIANO2426121417111621+90
FAENZA BASKET PROJECT2426121416881668+20
BSL SAN LAZZARO2226111516741715-41
PEPERONCINO MASCARINO122662015191758-239
MAGIK ROSA PARMA102652113481915-567
VIS ROSA FERRARA42622412831754-471
BASKET ROSA FORLI’02602611102057-947

B Interregionale, bene Ferrara e Re-Basket 2000

B INTERREGIONALE

8° Giornata

Gironi C/D Play in/Gold

DINAMICA – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. MILANO 59 – 58

FALCONSTAR BASKET – LTC SANGIORGESE 68 – 77

BCC PORDENONE – MI.GA.L. PALL. GARDONESE 80 – 62

ADAMANT – MAZZOLENI 70 – 64

(18-20; 36-35; 55-51)

Ferrara: Dioli, Sackey 6, Casagrande 3, Drigo 6, Santiago ne, Tio 2, Yarbanga 10, Solaroli 6, Chessari 5, Ballabio 11, Braga ne, Marchini 21. All. Benedetto.

Pizzighettone: Conti ne, Ciaramella 6, Pedrini ne, Vergnaghi ne, Ndiaye 15, Samija 18, Biondi ne, Belloni, Beghini 4, Tolasi 3, Mascadri 11, Piccoli 7. All. Baiardo.

VIRTUS PADOVA – TEA SPA JBSTINGS CURTATONE 78 – 83

CALORFLEX – SYNETO BASKET ISEO 67 – 66

CLASSIFICA

BCC Pordenone 28; Monfalcone, Ferrara 26; Sangiorgese 24; Iseo 20; Curtatone 18; Oderzo 16; Pizzighettone, Gardonese 14; Social OSA Milano 12; Gorizia 10; Virtus Padova 8.

Gironi C/D Play in/out

LIBERTAS CERNUSCO – ATV SAN BONIFACIO 77 – 73

MONTELVINI – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 70 – 103

BOLOGNA BASKET 2016 – SECIS 65 – 70 dts

(14-15; 23-26; 41-46; 59-59)

BB2016; Tinsley ne, Costantini 2, Gamberini 17, Bianchini, Faldini 5, Osellieri 12, Graziani ne, Rinaldi 2, Barbotti 7, Romanò 17, Contini 3. All. Lunghini.

Jesolo: Edraoui 3, Zorzan ne, Rosada 10, Malbasa 12, Tuis 11, Cavallin ne, Tonon, Caridi 13, Zanchetta Bovo 19, Girardo. All. Ostan.

Il Bologna Basket 2016 trascina Jesolo al supplementare, ma non riesce a portare a casa il risultato di una partita fondamentale per il proseguo del torneo. I rossoblu buttano il cuore oltre l’ostacolo, dovendo fare a meno di Thomas Tinsley e avendo a roster solo nove giocatori utilizzabili (Andrea Graziani presente in panchina dopo una lunga assenza, ma ancora non in grado di competere), ma la resilienza e la buona volontà non bastano a fermare gli jesolani. I ragazzi di Lunghini riescono comunque a tenere testa alla compagine veneta per trentacinque minuti, poi gli ospiti accelerano e arrivano al +13 a 4’30” dalla fine. Sembra tutto perduto, ma i felsinei hanno un sussulto di orgoglio e piazzano un parziale di 14-0, portandosi addirittura in vantaggio di un punto a pochi secondi dal termine. A 4” hanno anche la palla della possibile vittoria, ma sbagliano e tutto viene rimandato ai supplementari, dove la fatica non consente di concludere vittoriosamente il match.

Primo quarto estremamente equilibrato, con i bolognesi capaci di mettere pressione ai veneti, ma nella seconda parte della frazione, Jesolo torna sotto e riesce a chiudere sopra di uno. Nel secondo periodo la musica non cambia, il punteggio resta basso e le difese non permettono tiri facili. Alla pausa gli jesolani sono davanti di tre (23-26). Nella terza frazione la partita rimane in equilibrio, tuttavia, a 2’30” dalla conclusione del quarto, gli ospiti prendono un piccolo, ma significativo vantaggio (+5), nonostante le bombe di Gamberini e Contini. Parte l’ultimo quarto e il BB2016 accusa un momento di sbandamento a 5′ dalla conclusione, che permette a Jesolo di involarsi fino al +13. I rossoblu, però, non mollano e tentano l’impresa: riescono a recuperare alcuni palloni, approfittano anche di un antisportivo che procura un 2/2 a Romanò e piazzano un incredibile parziale di 14-0 che li porta, ad un minuto dal fischio finale, sul +1. Un tiro libero avversario riporta il punteggio sul 59 pari. I bolognesi hanno una prima occasione di chiudere il match, ma sbagliano; segue un altro errore di Jesolo e a 4” dalla fine ancora i padroni di casa hanno la chance del trionfo, ma non riescono a segnare. Si va quindi al supplementare dove, purtroppo, le energie sono ormai scemate e, nonostante la resilienza dei giocatori di casa, Jesolo si porta a casa una preziosa vittoria esterna che quasi certamente vuol dire per loro permanenza nella categoria.

GUERRIERO PADOVA – RUBIERA SPECIAL 71 – 76

(14-26; 39-45; 59-61)

Petrarca Padova: Zamperi, Mwambila 6, Manganotti 11, Birra 8, Coppo 7, Ragagnin 19, Pauro, Elardo ne, Pavan 7, Pendin 5, Dal Maso 6, D’Argento ne. All. Cilio.

Frediani, Alberione 23, Pedrazzi ne, Paparella 2, Porfilio 17, Longagnani 13, Digno 8, Martelli ne, Codeluppi 5, Lusetti 4, Jovanovic 4. All. Baroni.

Successo prezioso in chiave salvezza per la Re-Basket 2000, che passa sul campo del Petrarca conquistando la seconda vittoria consecutiva. Dopo un avvio equilibrato, gli ospiti prendono in mano l’inerzia della partita ed è una tripla di Alberione a fissare il 14-26 con cui si chiude il primo quarto; Padova, però, reagisce dopo aver toccato il -14 (il 27-41 lo segna Jovanovic) e riesce a portarsi sul 39-45 con un gioco da 3 punti di Manganotti, punteggio con cui le due squadre vanno all’intervallo lungo. Coppo, dall’arco, regala il -3 ad inizio ripresa ai veneti, che poi riescono a passare addirittura a condurre sul 54-53 con un’altra conclusione pesante di Pavan. Gli uomini di Baroni subiscono il colpo, ma tornano immediatamente avanti con Codeluppi e, al 30’, il tabellone recita 59-61 sul canestro del solito Alberione. Nel quarto e ultimo periodo, Reggio firma un prezioso canestro dai 6,75 con Longagnani (62-68), poi è ancora Alberione a far male agli avversari col 65-73, che rappresenta il colpo del kappao per gli avversari.

INVALVES 1919 – U.S.D. S Z JADRAN 87 – 72

CLASSIFICA

Jesolo 22; Re-BK2000, Bergamo 20; BB2016, Petrarca Padova, Nervianese, Cernusco 18; San Bonifacio 16; Sansebasket Cremona 16; Jadran Trieste 12; Montebelluna 0.

Gironi E/F Play in/Gold

ITALSERVICE LORETO – STELLA AZZURRA VITERBO 69 – 73

BRAMANTE BASKET – ESPERIA 49 – 64

SI CON TE PORTO RECANATI – NUOVO BASKET AQUILANO 84 – 52

LOGIMATIC GROUP – CARVER ROMA 76 – 82

(18-15; 41-35; 61-51)

Ozzano: Myers 4, Torreggiani, Zani ne, Ranitovic 7, Domenichelli 9, Ranuzzi 13, Tibs 11, Cortese 23, Balducci 4, Piazza 5, Baggi. All. Lolli.

Roma: Di Bello, Scianaro 12, Maiolo 8, Vitale 11, Lucarelli 18, Martino 9, Benincasa 6, Galli 14, Pagnanelli 4, Pizziconi ne. All. Tretta.

Maledetta zona. I Flying Balls interrompono la striscia di vittorie casalinghe, cedendo, nel finale, ad una Carver che ha messo a nudo i difetti degli ozzanesi contro una 2-3 sì mobile, ma che ti sfidava nel tiro da 3 punti (la Logimatic ha chiuso con un eloquente 8/38). Poi, probabilmente, ci si è messa anche la fatica per l’impegno infrasettimanale, tanto che il play Piazza, generalmente letale nei finali punto a punto, non ha dato alcun contributo offensivo quando contava. Comunque, merito anche ai capitolini, squadra con un solo centro di ruolo e tante guardie ed ali tutte capaci di segnare dalla lunga distanza. Squadra sporca, spigolosa, la Carver ha dimostrato con i fatti il perché della sua posizione in classifica.

La cronaca: 12-0 dopo quattro minuti, poi Martino svegliava i compagni ed arrivava, dai 6.75, il sorpasso firmato Lucarelli (tiratore micidiale): 20-21 al 12′. Era Tibs prima e Cortese poi a riportare il vantaggio interno in doppia cifra (37-27 al 16′), ma Roma non mollava e chiudeva la seconda frazione sul -6 (41-35). Ripresa e nove punti consecutivi di Cortese per il 50-38, poi, la 2-3 di coach Tretta. Dal 54-40, si passava al 61-51 del 30′, ma s’intuiva che l’inerzia stava cambiando. A 6′ dalla fine, il tabellone segnava 66-64, poi, un minuto più tardi, tripla di Vitale per il 71-70. Era Maiolo a siglare il sorpasso e poi a firmare il +4 sul 72-76. Ozzano reagiva e si trovava con la palla in mano, sul 76-78, ma Piazza gestiva l’ultimo possesso come peggio non avrebbe potuto, palla persa, 2/2 di Maiolo dalla lunetta e game over.

SVETHIA RECANATI – STELLA EBK ACADEMY 72 – 55

AMATORI PESCARA 1976 – HALLEY INFORMATICA 85 – 83

RECUPERO

LOGIMATIC GROUP – STELLA EBK 61 – 59

(9-17; 28-31; 47-48)

Ozzano: Myers 3, Torreggiani 2, Zani ne, Ranitovic 4, Domenichelli 2, Ranuzzi 10, Tibs 4, Cortese 9, Balducci 7, Piazza 18, Baggi 2. All. Lolli.

Ebk Roma: Forconi 4, Agbara ne, Quarone 5, Fanti 7, Nikolic 12, Curbelo ne, Doumbia 10, Lumena 5, Diomede 8, Pillastrini 8. All. Finelli.

Neanche la giovane difesa arcigna della Stella Ebk, ferma la Logimatic Group che, nel recupero del 4° turno, centra la quinta vittoria consecutiva, battendo i laziali 61 a 59 dopo una battaglia intensa decisa solo nei secondi finali.

Partita che resta in equilibrio per tutti e 40 i minuti, dove le difese prevalgono sugli attacchi e dove Ozzano, dopo il vantaggio di 9-8 al 7’, comincia a litigare con il ferro e le bassissime percentuali al tiro, permettono a Roma di prendere il comando del match e trovare alla prima sirena il +8, che è anche il massimo vantaggio di serata (9-17). Nel secondo periodo la musica non cambia, con i Flying che tirano con il 50% da due e con un misero 2/16 da 3. Gli ospiti non fanno tanto meglio, ma trovano nel giovane Pillastrini l’uomo chiave in fase offensiva, per far sì che anche all’intervallo lungo, la Stella Ebk resti avanti nel punteggio (28-31). Anche dopo la pausa si segna con il contagocce (35-39 al 26’). I Flying impattano il match a quota 39 a 3’30” dalla terza sirena e sempre con Piazza riescono a mettere il naso avanti, prima di un botta e risposta che si chiude allo scadere del quarto, con i viaggianti sempre avanti, ma con il minimo vantaggio (47-48). Nell’ultima e decisiva frazione, Baggi fa 49-49, poi 4 punti di fila firmati Ranitovic, regalano ad Ozzano il 53-51 a 7’30” da giocare. Cortese dalla lunetta e una tripla di Piazza valgono il 58-56 a 3’30” dalla fine, con il pubblico del Pala Arti Grafiche Reggiani che si scalda per un finale ad alta tensione. Tanti errori da ambo le parti, Fanti, dalla linea della carità, fa 1/2 (58-57 a 1’38” dalla fine) e, dopo le bombe della vittoria fallite prima da Piazza, poi da Myers, arriva a 50” dalla fine il contropiede vincente di Nikolic, per il 58-59. Nell’azione successiva, a 35” dalla fine, Alessandro Piazza trova la bomba che fa esplodere il palasport ozzsnese (61-59), poi, negli ultimi 30”, succede di tutto: Nikolic sbaglia il canestro del sorpasso, Meyrs in contropiede, a 7” dalla fine, viene stoppato da Forconi, Lumena dall’altra parte sbaglia il canestro dell’overtime, Piazza (monumentale match con 18 punti, 7 rimbalzi e altrettanti recuperi per una valutazione di 32) fa suo il rimbalzo e Roma non riesce a fare fallo. Suona la sirena, i Flying vincono 61 a 59 e fra gli applausi del pubblico del pala Arti grafiche Reggiani decollano in classifica a quota 18, agganciando il gruppo delle marchigiane al quarto posto in classifica.

CLASSIFICA

Matelica 24; Loreto Pesaro, Carver Roma 22; Porto Recanati, Recanati 20; Bramante Pesaro, Flying Balls Ozzano 18; Stella EBK Roma, Cagliari 16; Stella Azzurra Viterbo, Amatori Pescara 14; L’Aquila 12.

Gironi E/F Play in/out

ROSETO BASKET 20.20 – VASTO BASKET 77 – 68

PESCARA BK 2.0 – TERAMO A SPICCHI 2K20 65 – 75

SAN PAOLO OSTIENSE – GOLDENGAS SENIGALLIA 82 – 81

BASKET FERENTINO 1977 – VIFERMECA OLIMPIA 69 – 61

(16-9; 30-27; 56-39)

Ferentino: Serra, Gerlero 12, Gaeta 3, Paglia 5, Rullo 20, Moretti ne, Ciarpella, Bedini 22, Bisconti 7. All. Lulli.

Castel San Pietro: Castellari 3, Conti L., Gianninoni 9, Alberti 7, Angelillo 15, Biasich 7, Galletti, Garuti, Torri 5, Zhytaryuk 15. All. Zappi.

Passo falso dell’Olimpia che cade in Ciociaria contro un Ferentino tutt’altro che irresistibile, a cui basta un ottimo 3° quarto per aver la meglio degli ospiti. Che, a loro volta, rispondono con un buon ultimo scorcio di 4° quarto, nel quale rimontano dal -21 (65-44) al -6 a pochi secondi dalla sirena. Non basta per la vittoria, non basta per risollevarsi da un periodo negativo condito da 3 sconfitte consecutive, dopo quelle contro Mondragone e San Paolo Ostiense. La squadra e lo staff tecnico dovranno reagire in vista della prossima trasferta, la seconda consecutiva, in quel di Vasto.

Di certo, una prestazione non di alto livello per i castellani che segnano poco, seppur riescano a tenere sotto ai 70 punti gli avversari. Il primo tempo mostra due squadra non in grandissima serata balistica che giocano in un evidente equilibrio, arrivando all’intervallo sul 30-27 per i locali. La differenza la fa la qualità dei laziali nel 3° quarto, quando infilano ben 26 punti e 10 rimbalzi, contro i 12 punti e i 5 rimbalzi degli ospiti. All’ultima pausa breve ci si arriva sul 56-39 che segna il match. Anche perché all’inizio dell’ultimo quarto, i castellani “spadellano” da più parti senza essere incisivi e la rimonta appare se non impossibile, altamente improbabile. Il punteggio premia (forse oltre misura) i padroni di casa, che si ritrovano sul +21 (65-44) a metà frazione. Da lì, una scossa ridà animo all’Olimpia che, partendo da un buon lavoro in difesa (o, almeno, migliore rispetto a quello fatto in precedenza), spegne le velleità offensive dei locali, trovando pure qualche conclusione pesante con Castellari, D’Ambrosio e Biasich. A pochi istanti dalla fine, sulla tripla di Biasich ,il tabellone indica un 67-61 che lascia amari rimpianti tra le fila dei castellani. Con Ferentino che negli ultimi cinque minuti segna solo 4 liberi nel rush finale.

CENTRO BK MONDRAGONE – VIRTUS BASKET 57 – 61

SICOMA VAL DI CEPPO – BASKET PALESTRINA 1962 95 – 65

CLASSIFICA

Senigallia, Valdiceppo, Civitanova 24; Teramo a Spicchi, San Paolo Ostiense Roma, Roseto Basket 20.20 22; Vasto, Ferentino 20; Palestrina 16; Olimpia CSP 12; Mondragone 6; Pescara Basket 4.