Serie C, Medicina, CMO e Baskers già in finale!

SERIE C
Girone G
Play Off Semifinali Gara 1
CENTRO MINIBASKET OZZANO – PREVEN 68 – 57
(19-13; 32-21; 46-40)
Ozzano: Scapinelli, Margelli ne, Murati, Folli 9, Landi 9, Usman 5, Parenti, Carnovali 12, Bianco 10, Diambo 6, Renzi 9, Odah 8. All. Grandi.
Zola Predosa: Chiusolo 4, Degregori 4, De Ruvo 13, Tosini 6, Bianchini 3, Balducci 5, Ranieri 9, Ferdeghini 4, Rossi 2, Turrini ne, Pedini ne, Lovisotto 7. All. Mondini.
VIRTUS MEDICINA – EMILGAS 84 – 64
(21-9; 46-33; 65-48)
Medicina: Masrè 13, Francesconi 9, Sabattani ne, Morara 7, Cappellotto 3, Cattani 7, Corcelli 10, Iattoni 12, Zambon 14, Ronchi, Zanetti 9, Ricci Lucchi. All. Bettazzi.
Scandiano: Fikri 4, Costoli 3, Astolfi 9, Fontanili 8, Bertolini 8, Levinskis 2, Riccò 14, Vecchi 2, Caiti 14, Sironi ne, Riitano ne. All. Spaggiari.
In un palasport completamente esaurito, la Virtus Medicina porta a casa la prima sfida di semifinale.
La partenza è tutta di marca giallonera, con Zanetti signore incontrastato sotto entrambi i canestri, Corcelli che dipinge basket, Iattoni e Masré che muovono palla e finalizzano con precisione. Prima sirena e Medicina é avanti 21 a 9. Secondo periodo e c’é veemente una reazione di Scandiano che, con intelligenza tattica, alterna le difese e toglie ritmo alla Virtus, impattando, ma poi, grazie a Corcelli, Morara e una fiammata del solito Zambon, Medicina torna avanti sul 46 a 33. Terzo quarto e Medicina é in controllo, Masré dirige le operazioni, Francesconi va a bersaglio, Iattoni é ovunque e si é sul 65 a 48. Ultimo periodo ed é Cattani a non mollare su nessuna palla. Medicina arroccata nelle sue certezze difensive regge bene e tra gli applausi dei tanti sugli spalti, vince per 84 a 64.
Gara 2
PREVEN – CENTRO MINIBASKET OZZANO 70 – 72 (1-1)
(19-19; 34-33; 49-56)
Zola Predosa: Chiusolo 7, Degregori 2, De Ruvo 12, Tosini, Bianchini 4, Balducci 6, Ranieri 14, Ferdeghini 11, Rossi, Turrini ne, Pedini ne, Lovisotto 14. All. Mondini.
Ozzano: Scapinelli ne, Margelli ne, Murati 4, Folli 16, Landi 3, Usman 7, Parenti, Carnovali 3, Bianco 17, Diambo 12, Renzi 4, Odah 6. All. Grandi.
PALL. SCANDIANO 2012 – VIRTUS MEDICINA 68 – 83 (0-2)
(18-24; 34-48; 53-65)
Scandiano: Costoli ne, Casini ne, Sironi ne, Riitano ne, Fontanili, Vecchi, Fikri 4, Astolfi 26, Bertolini 12, Levinskis 8, Riccò 5, Caiti 13. All. Spaggiari.
Medicina: Iocolano ne, Masrè 14, Francesconi 5, Sabattani ne, Cappellotto 2, Morara 18, Cattani 4, Corcelli 14, Iattoni 6, Zambon 10, Zanetti 10, Ricci Lucchi. All. Bettazzi.
Medicina espugna Scandiano e conquista la finale.
Primo quarto e Virtus a tutta forza: Zambon è micidiale, Zanetti giganteggia sotto canestro, Medicina tira con percentuali altissime, mentre Scandiano, con organizzazione, resta in scia sul 18 a 24. Secondo periodo e ancora la Virtus é irresistibile, la regia di Masré è eccellente, Cattani con grande dinamismo va in contropiede, si va sul 34-48 alla pausa lunga. Terza frazione e Scandiano, con determinazione, cerca di riaprire la contesa; Medicina trova in Morara la soluzione a tutti i problemi e rimane in vantaggio (53 a 65 al 30′). Ultimo quarto e il duo Masré-Cattani, con una super difesa, limita la coppia Astolfi (26 punti, 6 triple e 6/6 dalla linea della carità)-Caiti, Francesconi piazza un missile siderale che smonta la zona reggiana, poi sale in cattedra Iattoni che chiude ogni discorso. Finisce 68-83.
Play Out Semifinali Gara 3
L’ARENA – ROADHOUSE 73 – 81 (1-2)
(16-21; 36-42; 51-55)
Montecchio: Lavacchielli 23, Rovatti 15, Usai 12, Doddi 10, Ramenghi 6, Germani 4, Vaccari 3, Petrolini, Sieiro ne, Romualdi ne, Pisi ne, Beltrami ne. All. Menozzi.
Vignola: Cappelli 23, Perez 14, Torricelli F. 12, Fossali 12, Torricelli R. 9, Bussoli 4, Vucenovic 4, Miani, Righi. All. Landini.
Girone M
Play Off Semifinali Gara 1
CHEMIFARMA– BIO.TRE 74 – 48
(17-11; 33-32; 50-38)
Forlimpopoli: Bocchini, A. Brighi 5, Ruscelli 9, Sampieri 2, Rossi 6, Grassi 3, Baldisserri 3, L. Brighi 16, Fin 7, M. Bracci 13, Galarza 1, J. Bracci 9. All. Tumidei.
Porto Sant’Elpidio: Balilli 7, Boffini 9, Torresi, Fabi 10, Rupil Del Risco 16, Mori, Pallotti, Vallasciani 2, Cimini 4. All. Di Salvatore.
Tutto è bene ciò che finisce bene. I Baskérs s’affacciano nel migliore dei modi alla serie di semifinale, tenendo fede ai pronostici della vigilia.
La resistenza dei marchigiani dura fino all’intervallo, poi, quando nella ripresa i ragazzi di Tumidei alzano in difesa i giri del motore (soli 16 punti concessi) e trovano le giuste contromisure allo scatenato Rupil (16 punti su 26 dei suoi nei primi 17’), portandosi meritatamente sull’1-0 col primo match point in canna. Serrando a tripla mandata il proprio canestro i galletti ritrovano ritmo in attacco contro la zona ospite e mantengono il controllo dei tabelloni; come a Jesi decisivo l’apporto di chi parte dal pino, con Ruscelli che stampa triple importanti ed il solito M.Bracci a dettare legge nel pitturato. Prove di fuga già al 9’ (17-8 al 9’), rintuzzata nel secondo parziale fino all’unico vantaggio esterno griffato da Fabi (31-32 al 19’), mentre il peso offensivo giallorosso poggia sul talento cristallino del proprio capitano. La gara va in archivio già in avvio di ultimo parziale (61-41 al 34’) e ora la serie di sposta mercoledì a Porto S.Elpidio
DULCA BASKET – BARTOLI MECHANICS 75 – 65
(27-15; 37-33; 48-48)
Santarcangelo: Goi 8, Giovannelli 4, Vandi 6, Ronci, Macaru 12, Benzi 2, Rossi ne, Bedetti 6, Mari 8, Frisoni, Lombardi 12, Saltykov 17. All. Serra.
Fossombrone: Curic 10, Pierucci 5, Pagliaro 4, Cavedine, Rosatti 4, Foglietti 7, Del Monte, Altieri 13, Arduini 4, Rinaldi 8, Tamboura 7, Fabbri 3. All. Paolini.
Gli Angels si aggiudicano, con qualche patema, la prima sfida.
Pronti, via… e subito Saltikov show! Il numero 20 firma 6 punti in avvio, ben supportato da Lombardi e Mari con un canestro a testa. Dopo appena due minuti e mezzo, sul 10-2, Fossombrone è costretto al primo time-out. L’intensità e i centimetri messi in campo dai gialloblù mettono in difficoltà gli ospiti e la pressione a tutto campo permette di recuperare palloni preziosi. Due triple di Vandi spingono gli Angels fino al massimo vantaggio alla prima sirena: +12 sul 27-15. Nel secondo quarto le squadre alzano l’intensità difensiva e gli attacchi si fanno più faticosi. I primi 3 punti dei clementini arrivano con Goi, ma Fossombrone approfitta del momento per rifarsi sotto, fino al -5 nonostante un time-out chiamato da coach Serra al 14’. All’intervallo il match è in sostanziale equilibrio,+ e la ripresa si apre con un parziale di 2-10 che costringe nuovamente coach Serra a fermare il gioco: gli ospiti mettono la testa avanti sul 39-43 al 25’. Al rientro dal time-out, gli Angels rispondono da squadra vera: un controparziale di 6-0 rimette in carreggiata i gialloblù. La tripla di Macaru, allo scadere del periodo, sigla il 48 pari. L’ultimo quarto si apre con una bomba di Macaru, subito replicata dal numero 18 di Fossombrone. Le due squadre si rispondono colpo su colpo, finché un 2/2 ai liberi di Goi e un’altra tripla di Macaru riportano i padroni di casa sul +9 (65-56 al 35’). Negli ultimi cinque minuti non ci sono sorprese: i ragazzi di Santarcangelo amministrano il vantaggio, approfittano del bonus falli degli ospiti e chiudono la partita sul 75-65.
Gara 2
BIO.TRE PORTO S.ELPIDIO BK – BASKERS 55 – 67 (0-2)
(16-25; 33-40; 46-51)
Porto Sant’Elpidio Basket: Balilli 4, Boffini 8, Torresi 1, Plescia, Fabi 17, Rupil 11, Mori, Pallotti 4, Vallasciani ne, Dolce, Cimini 10. All. Di Salvatore.
Forlimpopoli: Brighi A. 13, Ruscelli 1, Sampieri 4, Rossi 6, Grassi 3, Lombini, Baldisserri, Brighi L. 13, Fin 9, Bracci M. 10, Galarza, Bracci J. 8. All. Tumidei.
Per il secondo anno consecutivo, i Baskèrs i guadagnano l’accesso alla finale del campionato di serie C ed attendono di conoscere il nome dell’avversario dall’esito della bella in programma sabato prossimo fra Santarcangelo e Fossombrone. Tenendo fede alle attese della vigilia, pur priva di Vallasciani (frattura al dito), la squadra di Di Salvatore si dimostra avversario mai domo onorando fino in fondo e con orgoglio l’impegno. Pur con una prestazione ancora deficitaria ai liberi (7/16) ed una attenzione difensiva non sempre consona alla posta in palio, il quintetto artusiano inanella il trentesimo successo consecutivo stagionale, guardando con rinnovato ottimismo al futuro prossimo. In una gara dalle tante insidie, quella della vita o morte per i marchigiani, i galletti controllano comunque abbastanza agevolmente le operazioni nelle battute finali, evitando meritatamente la roulette di gara 3, dimostrando ancora una volta estrema lucidità nel finale sotto la splendida regia di un ottimo A.Brighi (per lui 4/7 da 3).
Nel botta e risposta iniziale, con Cimini in evidenza, spiccano le incredibili 7 triple confezionate dai romagnoli nei primi 9’ (14-25), che mettono a dura prova la resistenza dei locali, fra cui spiccano nel tentativo di riaggancio la classe di Boffini e l’energia di Cimini. Al rientro dagli spogliatoi, prevale il nervosismo, passano diversi minuti senza segnare e mentre gli ospiti s’affidano alla mira del proprio regista, Fabi capeggia la rivolta dei biancazzurri. Poi, ci pensano M.Bracci e Fin a riscaldare i cuori, mentre Porto Sant’Elpidio s’inceppa paurosamente in attacco e deve, giocoforza, alzare bandiera bianca.
BARTOLI MECHANICS – DULCA 80 – 70 (1-1)
(19-19; 37-35; 57-48)
Fossombrone: Curic 5, Pierucci 6, Pagliaro 10, Cavedine ne, Rosatti 5, Foglietti 18, Del Monte 3, Altieri 11, Arduini 2, Rinaldi, Tamboura 11, Fabbri 9. All. Paolini.
Santarcangelo: Goi 4, Giovannelli 14, Vandi 1, Ronci, Macaru 10, Benzi 11, Rossi, Bedetti 6, Mari 4, Frisoni ne, Lombardi 2, Saltykov 18. All. Serra.
Un’avvincente Gara 2 se la aggiudicano i padroni di casa al termine di una sfida combattuta e degna di una semifinale playoff.
Primo quarto a ritmi bassi, con Santarcangelo che pressa a tutto campo per mangiare secondi al cronometro e recuperare palloni. A dominare in attacco è il gioco interno, dopo cinque minuti Fossombrone passa a zona fronte pari, cercando di inceppare i meccanismi offensivi gialloblù, fino a quel momento a secco dall’arco. Dalla panchina entra Benzi e infila due triple consecutive, regalando il primo vantaggio agli Angels. Bedetti sigla il 17-19, ma l’ultimo canestro del quarto è per i padroni di casa. Si chiude in perfetta parità. Nel secondo periodo, apre le danze una tripla di Giovannelli. Santarcangelo alza l’intensità difensiva e scappa sul 21-26, costringendo coach Paolini al primo timeout. Al rientro il break è per Fossombrone. Gli Angels, nonostante le basse percentuali, combattono su ogni rimbalzo offensivo: dopo tre extra possessi, è ancora Giovannelli – con fallo – a punire dalla lunga distanza. Ma la zona di Fossombrone continua a creare problemi e sul 29 pari coach Serra ferma il gioco. Foglietti sale in cattedra, sfrutta il bonus e porta i suoi sul 33-31 dalla lunetta. Nel terzo quarto le difese hanno la meglio sugli attacchi: il primo canestro arriva dopo tre minuti e mezzo con il solito Giovannelli, ma è Fossombrone a rimanere avanti di tre lunghezze sfruttando le palle perse degli Angels. Benzi – ancora dalla panchina – firma il suo personale 3/3 da tre per il 41 pari. Poi, però, qualcosa si inceppa nei meccanismi gialloblù e i padroni di casa ne approfittano con un parziale importante che li porta sul 55-46. Un canestro allo scadere di Giovannelli tiene Santarcangelo in partita. Nell’ultimo quarto gli Angels partono fortissimo: Mari segna, Macaru colpisce in transizione da tre, poi Saltykov dalla lunetta e ancora Macaru realizza i due liberi dopo i tecnici sanzionati alla squadra locale. È pareggio. Il sorpasso lo firma Saltykov e coach Paolini è costretto al timeout. Fossombrone risponde con un contro-break di 5-0, ma Santarcangelo replica con Saltykov dalla lunetta e una tripla di Giovannelli per il 62-67. Ancora una volta, però, alcune palle perse sanguinose permettono ai padroni di casa di rientrare: 67 pari, e nuovo timeout chiamato da coach Serra. Nel finale, Fossombrone si dimostra più lucido, mentre gli Angels continuano a commettere errori in fase di costruzione. I padroni di casa ne approfittano e si portano a casa Gara 2.