C Gold, play off: imprese esterne per Fidenza e Ferrara

SERIE C GOLD
Play Off Quarti Gara 1
INTECH – PALL. MOLINELLA 91 – 66
(28-16; 46-33; 65-51)
VSV Imola: Nucci 11, Galassi 10, Castelli, Aglio 10, Carella, Biavati, Magagnoli 14, Ranocchi 9, Diminic 20, Seskus 17, Savino. All. Regazzi.
Molinella: Guazzaloca 6, Brandani 9, Cobianchi, Monaldi, Labovic 8, Zanetti 2, Gianninoni 9, Bonanni 12, Bacilieri, Montaguti 1, Nanni, Zhytaryuk 19. All. Castaldi.
Dopo un dominio durato per tutta la regular season (18 vinte, 2 perse), i gialloneri partono nel migliore dei modi in gara1, superando un sempre ostico Molinella per 91-66.
Dopo l’ottimo avvio (Diminic 6, Magagnoli 9, Seskus 5 e Aglio 4), i padroni di casa non mollano il colpo, raggiungendo l’intervallo sul 46-33, nonostante la buona reazione degli ospiti: alla pausa lunga il totem croato ha già racimolato 14 punti, Seskus 8, Magagnoli 9 e Galassi ed Aglio 6. Il 3° quarto è piuttosto equilibrato, con i gialloneri che ruotano tiri e responsabilità, mentre Molinella si sblocca grazie ai 6 punti filati di Guazzaloca e Zhytaryuk ed i 4 di Labovic. All’ultimo intervallo breve ci si ferma sul 65-51. Imola prende il sopravvento con un finale di gara da applausi, con un altro parziale da 26 punti realizzati. Show per Nucci (2 triple e un cesto dalla media) e Ranocchi (2 schiacciate di pura potenza a cavallo del 3° e 4° quarto, oltre ad una tripla), con Aglio, Galassi e Magagnoli abili a chiudere i punti decisivi nella fuga finale. Mattatore di giornata è Mise Diminic che segna 20 punti nei primi 30’, mostrando i muscoli nel duello ad alto livello con “Slava” Zhytaryuk (19). Seguono Seskus (17 ben distribuiti durante tutto l’arco del match), Magagnoli (14, di cui 9 nella prima frazione), con Galassi, Nucci, Ranocchi e Aglio attorno ai 10 punti. Nel complesso ben 6 atleti in doppia cifra.
E80 GROUP – FOPPIANI 80 – 85
(23-22; 42-55; 56-69)
Castelnovo Monti: Bergianti ne, Foresti 4, Gatta 4, Sieiro 17, Rossi 7, Magnani 15, Tognato 7, Mallon 10, Ciano ne, Saccone ne, Bucci ne, Parma Benfenati 16. All. Tumidei.
Fidenza: Sichel 6, Paterlini, Sabotig 2, Marchetti 2, Biorac, Galli 13, Di Noia 16, Massari ne, Arbidans 2, Allodi 10, Scattolin 11, Perego 21. All. Bertozzi.
Cominciano con una sconfitta i play-off della LG Competition che, al Pala Giovanelli, viene superata dalla Fulgor con il punteggio finale di 80-85.
L’inizio gara è vivace e dopo tre minuti il risultato è in perfetta parità, con diversi canestri da una parte e dall’altra (8-8). Il primo quarto procede in grande equilibrio, con gli attacchi decisamente più efficaci rispetto alle difese. I castelnovesi raggiungono il +4 con i punti di Parma Benfenati e Magnani, ma, grazie ad un parziale di 5-0, arriva il controsorpasso degli ospiti. Nel finale la LG firma un nuovo minibreak e i padroni di casa chiudono avanti i primi dieci minuti di gioco (23-22). Nella seconda frazione c’è tanto agonismo ed in equilibrio in campo, poi Fidenza cambia passo e “mette la freccia”: i gialloblù realizzano infatti un parziale da 9-2 e dopo tre minuti scappano sino al +6 (25-31). Castelnovo fatica in attacco e gli ospiti ne approfittano raggiungendo la doppia cifra di vantaggio. La E80 Group tenta di reagire, ma i parmensi sbagliano poco e tengono a distanza gli avversari. Castelnovo deve sudarsi ogni singolo canestro, mentre concede tanta libertà all’attacco degli avversari, che toccano addirittura il +13, a 1’30 dal termine. A metà gara i Cinghiali hanno già concesso troppi punti agli avversari e il primo tempo si chiude sul 42-55 per Fidenza. Il terzo quarto segue la falsariga del precedente e con un immediato 6-0 i gialloblù volano fino al +19: i Cinghiali sono poco efficaci, mentre l’aggressività di Fidenza permette agli ospiti di gestire serenamente il vantaggio. Dopo cinque minuti di gioco, la LG non è ancora riuscita a realizzare un singolo canestro e l’atteggiamento in campo dei montanari non è dei più entusiasmanti, con tanti errori e poca lucidità in entrambe le fasi di gioco. Nel finale c’è una minima reazione di Castelnovo, che riesce a tornare a -13 quando mancano 10′ alla sirena. Il quarto periodo comincia con un mini break da 4-0 che riporta la E80 Group sotto la doppia cifra di ritardo (60-69). Anche l’attacco di Fidenza diventa meno efficacie col passare del tempo, ma gli ospiti riescono comunque a mantenere Castelnovo a distanza. La LG non approfitta degli errori degli avversari, i quali riprendono a segnare e tornano sul +15 quando mancano meno di tre minuti di gioco. Arriva solo nel finale la reazione della LG, che ricuce parte del gap, ma i gialloblù proteggono comunque il vantaggio, conquistando così la gara-1 dei quarti di finale: finisce 80-85 per gli ospiti.
NETSERVICE – BASKERS 64 – 56
(16-17; 32-30; 50-40)
S.G. Fortitudo: Battilani 4, Selvatici ne, Barbieri ne, Procaccio 12, Tapja 6, Tosini 9, Cinti 7, Pederzoli 2, Ranieri 9, David, Degli Esposti Castori 8, Dordei 7. All. Mondini.
Forlimpopoli: Benedetti 9, Brighi 5, Rombaldoni 10, Garavini ne, Vandi 3, Gaspari ne, Bracci 19, Donati 10, Ma.Ravaioli n.e. Gorini, Torelli ne, Semprini Cesari. All. Agnoletti.
Nella bella cornice della palestra “Alutto”, la Fortitudo incamera la vittoria al termine della classica gara da playoff, molto tattica e ruvida in difesa e con gli attacchi spesso in chiara difficoltà. I Baskérs, quasi sempre costretti ad inseguire, a parte due minimi vantaggi prima dell’intervallo, arrivano a giocarsi il match point ad una incollatura (57-56 al 38’), ma vengono puniti prima da un lay up di Tosini sulla sirena dei 24”, poi, dopo un appoggio del fin li sterile Pederzoli, da un missile da nove metri di Procaccio (4 bombe a referto). Con Brighi in campo dopo due settimane senza allenamenti e comunque nello starting five, Agnoletti prova a spostare le trame di gioco nel pitturato, ove spesso il volitivo Bracci è un rebus per i lunghi avversari, scesi sul parquet senza l’apporto di capitan Balducci e Zinelli. I padroni di casa sembrano spostare l’inerzia in un positivo terzo periodo, ove mettendo ben sette atleti a referto, volano sul +10, poco prima che il tandem Donati Bracci riesca a riportare in scia il pacchetto artusiano. Nel finale Bologna mostra più energia e punisce la disattenta retroguardia romagnola, fin li degna di una pregevole prestazione.
BMR – FERRARA BASKET 2018 56 – 70
(15-15; 34-34; 47-47)
Basket 2000 Reggio Emilia: La Rocca ne, Sprude 12, Longagnani 2, Longoni 12, Paparella ne, Fontanelli ne, Magini 5, Pini 3, Germani 11, Magni 9, Coslovi. All. Diacci.
Ferrara: Tognon 8, Costanzelli 8, Cattani 6, Cortesi 18, Bianchi, Seravalli 9, Fabbri, Ciaroni, Verrigni 5, Egidi, Manzo, Agusto 16. All. Furlani.
Play Out 1° Giornata
DILPLAST CLEVERTECH – OLIMPIA CASTELLO 2010 86 – 74
(23-18; 45-41; 65-58)
Montecchio: Piccinini 2, Vecchi 17, Casu 7, Pedrazzi 8, Riccò 14, Colla 14, Illari 3, Negri 5, Montanari 16. All. Cavalieri.
Castel San Pietro: Masrè 16, Lolli ne, Sabattani 4, Govi 6, Khodadadzade, Dal Pozzo 7, Salsini 4, Zeneli 15, Musolesi 11, Costantini 11, Locci, Pieri. All. Serio.
CLASSIFICA
Francesco Francia Zola Predosa, Arena Montecchio 6; Olimpia Castel San Pietro 2.