Serie B, lo scrimmage di Ozzano se lo aggiudicano i Tigers Cesena
SINERMATIC – AMADORI 59-70
(15-21; 35-38; 46-56)
Ozzano: Morara, Chiusolo 12, Mastrangelo 6, Iattoni 9, Giannasi, Folli 6, Favali 2, Montanari 11, Crespi 8, Gianninoni 5, Lolli. All. Grandi.
Cesena: Papa 10, Trapani 10, Rossi, Battisti 2, Hajrovic 8, Frassineti 12, Planezio 10, Chiappelli 11, Brkic 7, Guidi. All. Di Lorenzo.
Nuovo test prestagionale per i ragazzi di coach Grandi dopo la vittoria del memorial Bonny nello scorso week-end. Questa sera al Pala Arti Grafiche Reggiani la Sinermatic è scesa in campo contro i Tigers Cesena, prossima avversaria il prossimo 28 settembre nella prima giornata di campionato nonché corazzata del girone che punta apertamente al salto di categoria.
Lo scrimmage se lo aggiudica la formazione ospite di coach Di Lorenzo, che vince tre dei quattro quarti disputati, prevalendo così complessivamente per 70 a 59.
A differenza dei Tigers, i New Flying Balls partono più contratti, trovandosi sotto 2 a 12 dopo quasi quattro minuti della prima frazione. Due triple di Iattoni e Folli danno la sveglia ai biancorossi (assenti Corcelli, Dordei e con un Morara ancora a mezzo servizio), ma non basta per portare a casa il quarto: con i punti del trio Brkic-Planezio-Frassineti i primi 10 minuti vanno a Cesena, 15-21 il punteggio. Positiva la Sinermatic nel secondo quarto: bene in difesa, con Cesena che trova il canestro dopo oltre 3 minuti, pericolosa in attacco, con diversi viaggi in lunetta di Montanari e Crespi e tiri da fuori di Chiusolo e Folli. La frazione è vinta da Ozzano, 20-17 il parziale. Nel terzo periodo cala l’intensità dell’incontro. Tanti errori e punteggio basso. Chiusolo da una parte, Planezio dall’altra sono i migliori realizzatori del periodo, che risulta essere equilibrato fino agli ultimi 60 secondi, quando gli ospiti trovano un mini-break sfruttando qualche palla persa di troppo biancorossa per l’11-18 finale. Nell’ultimo quarto i Flying cominciano a sentire la stanchezza, mentre Cesena ha qualche energia in più da spendere. Chiappelli e il giovane Hajrovic si fanno sentire sotto canestro e l’Amadori tocca anche il +8 di vantaggio. Nel finale Mastrangelo e una tripla di Gianninoni ricuciono quasi totalmente il gap della frazione, con Cesena che alla fine si impone con il minimo scarto (13-14).