C Gold, Ferrara vince ad Imola ma non basta per il primato
SERIE C GOLD
9° Giornata
Girone Nord
BASKET BASSANO – SECIS JESOLO 09-05-2021 – 20:00
PALA 2 – Via Ca’ Dolfin, 60 BASSANO DEL GRAPPA VI
WITH-U VERONA – CALORFLEX ODERZO 09-05-2021 – 20:30
Centro CONSOLINI (ex Palazzett – Via Ascari 1 (Zona Basso Acqu VERONA
CLASSIFICA
Jesolo 12; Bassano del Grappa, Oderzo 6; Cestistica Verona, Piani Junior Bolzano 4.
Girone Sud
INTECH – DUEGI 75 – 79
(21-33; 40-48; 58-65)
Virtus Imola: Salsini 10, Dalpozzo ne, Piani Gentile ne, Aglio 7, Ramilli 1, Murati 5, Locci, Magagnoli 4, Ranocchi 4, Barattini 22, Begic 22, Savino ne. All. Regazzi.
Ferrara: Tongue, Tornimbeni ne, Labovic 3, Costanzelli 17, Cattani, Cortesi 19, Bianchi 10, Seravalli 5, Gibertini ne, Verrigni 10, Tengue ne, Agusto 15. All: Furlani
La Virtus cade per la prima volta. Con il paracadute (importante) della differenza canestri nello scontro diretto, che consente ai gialloneri di mantenere il 1° posto in classifica, nonostante la sconfitta. Ferrara si impone sull’Intech 79-75 dopo aver dominato il match dall’inizio alla fine. Ma con il colpo d’orgoglio finale, la Virtus si trovava sul -2 a 40″ dalla sirena. Dopo il timeout, però, la maggior freschezza mentale degli ospiti emerge e il canestro da sotto di Agusto chiudeva i conti, anche perchè nel coast to coast successivo Aglio non trovava ne fallo ne, tantomeno, canestro.
Si chiude con la grande e giustificata esultanza dei biancoazzurri che espugnano il PalaRuggi “vendicandosi” della sconfitta incassata all’andata.
Nei primi sei minuti Ferrara mette in campo una pressione incredibile sugli imolesi che stentano a replicare: nel 12-20 che obbliga coach Regazzi a chiamare timeout, ci sono canestri da lontano, pressing asfissiante sui tiratori e difesa solida. La tripla di Cortesi replica a quelle, in apertura, di Barattini e Ranocchi. Al primo intervallo breve, ci si arriva con un 21-33 spaziale per gli ospiti. Nell’ultimo minuto, due triple di Ivan Begic offrono ossigeno ai locali, ma la gestione dell’inerzia del match è totalmente nelle mani degli estensi. Cortesi apre le danze nel 2° quarto con una tripla dall’angolo, tra i gialloneri segna solo Salsini (4 punti) nei primi 4’20” (25-38). La tripla dall’angolo di capitan Agusto allunga sul 29-41 a metà frazione. Al 17’ Barattini si getta in penetrazione per il 33-45, seguito da una magia sotto canestra di Begic che riporta a dieci le lunghezze di svantaggio. A -1’15” Murati prova a sfondare in area e realizza il canestro più il libero aggiuntivo (38-48). E’ un buon momento per la Virtus che continua ad accorciare con un’altra penetrazione di Begic per il 40-48, con cui si arriva all’intervallo. Al cambio campo, Verrigni infila subito la tripla, con la Virtus che sbaglia diverse conclusioni filate, concedendo spazio agli ospiti, che ne approfittano con Agusto (40-53). In uno scontro sotto canestro si infortuna Locci. Agusto segna ancora, con Barattini che cerca di far rimanere a galla i suoi (45-55). Il 47-60 è siglato dal contropiede di Cortesi a cavallo di metà frazione: nell’azione successiva Salsini piazza una tripla pesante fronte a canestro e nel ribaltamento strappa la palla in difesa. L’ala è in fiducia e realizza un altro tiro pesante dall’angolo destro per il 53-65 a 2’ dalla sirena. Barattini chiude dalla lunetta la frazione sul 58-65. Fatica anche in avvio di ultima frazione la Virtus, con Ferrara che riesce a scappare sul 58-69. Begic accorcia dalla lunetta, ma a metà frazione il vantaggio ospite resta cospicuo sul 60-71, con troppi errori al tiro dei gialloneri. A 3’ dalla sirena finale Magagnoli accorcia sul -10, ma la gara si riapre clamorosamente sulla tripla di Ivan Begic che vale il 70-76 a 1’25” dalla sirena. Timeout ospite utile per spezzare il ritmo giallonero. Cortesi fa 1/2 dalla lunetta e nella ripartenza, Barattini brucia la retina con la tripla che fa esultare tutto il popolo giallonero. Ferrara sbaglia e nell’affondo dei locali, Aglio si ritrova la palla sotto canestro e per lui è facile realizzare il 75-77 che obbliga coach Furlani a chiamare timeout a 40” dalla fine. Alla ripresa del gioco, Agusto trova un varco nell’area su assist di Bianchi e Aglio si cimenta in un coast to coast che non porta frutti. Dall’altra parte Cortesi prende il ferro da lontano, ma il rimbalzo è ospite e nonostante l’errore di Agusto, Imola non ha più tempo per costruire un’azione da 4 punti.
JUNIOR BK LEONCINO – BASKET LUGO 70 – 76
(19-15; 37-37; 54-55)
Leoncino Mestre: Marzaro 10, Galdiolo 7, Toffanin 2, Coassin 4, Tonon 9, Rossato 2, Cavinato, Boateng 11, Stavla 16, Calzolari 6, Ruggiero, Stevanato 3. All. Montena.
Lugo: Ciman ne, Fussi ne, Bravi 12, Campajola ne, Di Poce 14, Baroncini ne, Silimbani 8, Masrè 6, Galassi 17, Bracci 17, Benedetti 2, Arosti. All. Tumidei.
MOLIX – VETORIX 75 – 71
(17-26; 34-45; 51-62)
Molinella: Husam ne, Telese ne, Guazzaloca 20, Brandani 3, Degli Esposti 13, Ranzolin 7, Zuccheri 2, Bonanni 1, Bacilieri 2, Balducci 9, Ouattara 2, Zhytaryuk 16. All. Castaldi.
Mirano: Minincleri 16, Zorzi 6, Negri, De Lazzari 11, Bonivento 6, Cardazzo 7, Casarin 3, Ranzato 1, Musco, Bobbo 2, Scancelli 13, Bellato 6. All. Favaretto.
Rimonta ‘pazza’ di Molinella, che nei primi due quarti subisce l’attacco dei veneti del Mirano, che a metà gara ha già un bottino di 45 punti, poi, dal terzo quarto la squadra bolognese entra in campo con un piglio diverso. La ritrovata difesa, combinata alle grandi prestazioni del play Alessandro Guazzaloca (20 punti con 5/7 da tre punti) e delle guardie Luca Degli Esposti (13 punti e i tiri della vittoria), e Carlo Balducci (9 punti nei momenti cruciali), permette il recupero negli ultimi minuti e la vittoria finale, col punteggio di 75 a 71.
La partita non era iniziata nel migliore dei modi per la Molix: appena 6 punti nei primi minuti e un dominio in attacco e soprattutto a rimbalzo dei veneti che, guidati dai due play Minincleri e Zorzi, hanno assestato il primo allungo. Nel secondo quarto il vantaggio per gli ospiti ha raggiunto anche i 15 punti. Poi, dopo l’intervallo, qualcosa è cambiato: Molinella ha iniziato a difendere, pressando a tutto campo e recuperando palloni. Protagonista della rimonta Guazzaloca con il 71 per cento al tiro dalla linea di tre punti. Mirano ha resistito fino al quarto periodo, ma, poi, Balducci, Degli Esposti e la regia di capitan Brandani nella veste di play, costretto a sostituire uno stremato Guazzaloca, hanno fatto la differenza. Partita sontuosa del centro molinellese Zhytaryuk, che ha messo a referto una doppia doppia (16 punti e 12 rimbalzi) e dominato nel finale, nonostante fosse gravato da 4 falli.
CLASSIFICA
Virtus Imola, Ferrara 2018 16; Lugo 10; Molinella* 6; Mirano*, Junior Leoncino Mestre 2.