C Silver, Correggio, Magik e Medicina in fuga!
SERIE C SILVER
4° Giornata
SCUOLA BASKET FERRARA – MBE 64 – 52
(22-7; 25-18; 48-32)
SBF: Xausa 7, Manfrini 5, Vigna 10, Rimondi 16, Ferraro, Seravalli 6, Trinca 14, Romagnoni 4, Berti, Fiore 2. All. Mancin.
Grifo Imola: Baldissera, Fussi 10, Bottau, Pessina, Boschi, Creta 18, Bedeschi, Piazza 3, Pirazzini 3, Calzini 7, Conti, Marabini 9, Syla 2. All. Cappelletti.
La Grifo cede sul parquet della Bondi Arena, ma lascia comunque una buona impressione. La gara inizia male fin dalla partenza da casa per l’assenza di Giovannelli, prosegue peggio per il nodo di Bologna congestionato, che fa arrivare la squadra in campo proprio al fischio della palla a due. Gli arbitri, molto fiscali, non permettono nemmeno un minuto di riscaldamento agli imolesi (Ferrara era d’accordo) che, perciò, usano il primo quarto per scaldarsi. Questo fa sì che la Scuola Basket scappi. Il secondo quarto vede la Grifo più presente, anzi, alzando la pressione difensiva lascia un libero ed un canestro allo scadere agli avversari. Recupero e contropiede sono le armi in mano alla Cappelletti band per mettere in difficoltà gli avversari che arrivano fino al -4. La pausa lunga rinfranca i padroni di casa, che producono un paio di fiammate offensive che riscavano il divario riportandolo a -15. La MBE ci prova nell’ultimo periodo, ma le forze vengono meno e riesce solo a limitare i danni. Le palle perse sono ancora il limite della squadra, che, come a Scandiano, pur con percentuali di tiro analoghe agli avversari, permette loro di tirare molte volte di più e così si spiegano le sconfitte.
VIRTUS MEDICINA – BASKET LUGO 80 – 75
(21-19; 42-32; 56-62)
Medicina: Curione 17, Poluzzi 24, Sabattani 4, Cattani 8, Lorenzini 3, Bergami 3, Musolesi 17, Gualandi ne, Martini 2, Martelli 2. All. Dalpozzo.
Lugo: Alessandrini 9, Ragazzini 7, Merendi, Canzonieri 8, Nucci 16, Meneghin 27, Arosti 4, Baroncini L. 3, Ricci ne, Bianchi 1. All. Baroncini F.
Sfida di alta classifica e molto interessante doveva essere e così è stato. Parte bene Medicina con un concreto Curione e il solito solidissimo Musolesi. Lugo propone un bel basket veloce e con idee chiare, colpo Cattani e Medicina va all’intervallo sul +10 con le redini in mano (42-32). Terzo periodo e Lugo ribalta la situazione: Meneghin è un fattore con 27 punti e una presenza sotto ambedue i tabelloni, ospiti al comando del punteggio e ritmo partita che sale vorticoso. Medicina rimane aggrappata con le unghie e coi denti: bomba Bergami, tap in del solito utilissimo Sabattani; si va nell’ennesimo finale punto a punto e sale in cattedra Poluzzi, MVP di giornata con 24 punti, 5 canestri da tre punti, 9 falli subiti e una regia illuminata contro la zona proposta da Lugo, che non concede nulla e cede solo sulla zampata del solito Musolesi, che firma il canestro partita.
REBASKET – PALL. NOVELLARA 77 – 83
(17-22; 43-44; 66-66)
Rebasket: Piccinini 7, Bertozzi, Vezzali, Rovatti 6, Coradeschi 2, Oziegbe ne, Petrolini 8, Catellani 2, Amadio 14, Bertolini 24, Bovio 13, Maramotti 1. All. Casoli.
Novellara: Ferrari N. 17, Frediani 16, Folloni 10, Malagoli 18, Ferrari T. 5, Spaggiari ne, Grisendi, Riccò 10, Brevini 7, Doddi. All. Boni.
DESPAR – VENI BASKET 65 – 74
(23-16; 41-42; 48-56)
4 Torri Ferrara: Marongiu 2, Scuderi 6, Malfatto, Ghirelli L. 6, Cavazzoni 10, Ghirelli M. 17, Monaldi, Ghirelli D., D’Onofrio 3, Zaharia 10, Leopizzi 8, Gavagna 3. All. Tarquini.
San Pietro in Casale: Pastore 2, Ghedini, Boughattas ne, Lenzi 11, Frignani 13, Mariani, Patrese 19, Bondioli 5, Bulgarelli ne, Zanellati 5, Ramzani 9, Ghidoni 10. All. Castriota.
La Despar non riesce a smuovere la sua classifica: 31 palle perse ed enormi difficoltà nel tiro dall’arco (8/31, con numerose conclusioni aperte fallite), condannano la 4 Torri alla quarta sconfitta in altrettante partite e all’ultimo posto in classifica condiviso con San Lazzaro e Rebasket. La Veni non ha fatto sconti e nonostante una serata imprecisa al tiro, ha affossato i granata a cavallo della penultima sirena, conquistando la terza vittoria di stagione.
Proprio l’imprecisione è un motivo portante della partita: si perdono palloni e si litiga con i ferri da entrambe le parti già in apertura. Zaharia (10 punti e 12 rimbalzi) sblocca il tabellone dopo ben due minuti di gioco; le squadre si sciolgono e iniziano ad arrivare i canestri. L’ennesima palla persa banale costringe Tarquini a fermare il gioco e al rientro la Despar mostra un altro volto: Leopizzi ripaga la fiducia del coach, che lo schiera in quintetto, e si accende capitan Ghirelli, che infila 11 punti di fila (dei 15 totali) e chiude la prima frazione con una tripla da centrocampo allo scadere. Dal 25-16 del quarto iniziale, la 4 Torri si porta subito sul +11 con Cavazzoni e Scuderi. I padroni di casa non riescono a gestire il distacco accumulato e grazie alle solite, banali, palle perse sul pressing alto degli ospiti, vedono la Veni rifarsi sotto, con le giocate di Lenzi e di Patrese (19 punti, miglior marcatore di serata); entra Marongiu, che ha un buon impatto sul match, ma non può da solo fermare la rimonta dei sanpierini, che firmano il sorpasso con l’ex Frignani (13 punti), fino ad arrivare al 34-38. La Despar, dopo il blackout, riaccende la luce: 6-0 con Zaharia e Leopizzi, ma l’interferenza, allo scadere, dello stesso lungo granata, fa sì che la 4 Torri chiuda sotto di una lunghezza i primi 20′, sul 41-42. I padroni di casa, però, sfruttano le difficoltà avversarie nella ripresa e allungano sul 45-42. Il quarto però è povero di punti, c’è poco spettacolo e l’imprecisione è tanta; capitan Ghirelli non entra mai in ritmo con i suoi tiri dalla lunga distanza, anche quelli aperti e ben costruiti, e in egual modo la Veni non affonda il colpo. È un lungo digiuno di canestri (7-14 il parziale del quarto), e si rimane punto a punto, fino alla svolta del match: a tre minuti e mezzo dalla penultima sirena, Frignani dà il via al parziale sanpierino, che prosegue con il solito Patrese, Ghidoni e Zanellati. La Despar ripiomba in un altro momento di buio assoluto e il tabellone sentenzia 48-56 alla penultima sirena. La Veni affonda il colpo decisivo: Cavazzoni (10 punti) prova a sistemare le percentuali granata dall’arco, ma le palle perse della Despar non finiscono mai, ritrovandosi in men che non si dica sul -17, 53-70. Gli ospiti sono in ritmo, Patrese e Lenzi non perdonano e la 4 Torri rimane nella confusione; quando i granata provano una reazione con le seconde linee in campo, arrivando sul -8, è troppo tardi: la Veni, col risultato finale di 65-74 si porta a casa i 2 punti, che le consentono di rimanere accodata al treno delle prime.
PALL. CORREGGIO – CVD CASALECCHIO BASKET 65 – 54
(20-9; 42-27; 53-41)
Correggio: Messori, Campedelli ne, Galla ne, Morgotti 4, Sutera ne, Pini 17, Guardasoni L. 13, Zamparelli 4, Riccò, Guardasoni M. 3, Vivarelli 15, Lavacchielli 9. All. Stachezzini.
CVD Casalecchio: Magnolfi 9, Tabellini 6, Sciarabba 3, Pedrini ne, Rossi 6, Cappelletti, Corradini 2, Venturi, Campanella 4, Bertuzzi, Lelli 17, Biguzzi 7. All. Baiocchi.
ACQUA CERELIA – EMIL GAS 63 – 73
(14-16; 30-27; 49-49)
San Lazzaro: Negroni 1, Micheli 12, Baldi 3, Gamberini 22, Domenichelli 9, Nanni 3, Comastri 10, Pontieri, Rossi, Tapia 3. All. Nieddu.
Scandiano: Mazzoli ne, Fikri 4, Imovilli ne, Astolfi 14, Fontanili ne, Coslovi 4, Levinskis 9, Franzoni 7, Galvan 17, Taddei 4, Canovi 4, Caiti 10. All. Spaggiari.
Un grande cuore e tanto impegno non bastano ai ragazzi della BSL, costretti ancora a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria della stagione, dopo essere stati battuti 73-63 in casa dalla Pallacanestro Scandiano. Fatale alla formazione biancoverde è stato un tramortente parziale di 15-0 incassato nei minuti finali, che ha consentito agli ospiti di prendere in mano le redini del match e azzerare un +5 che la BSL si era costruita con grinta e intensità. A dare un contributo significativo al successo della compagine scandianese ci hanno pensato Galvan, con 14 punti e Astolfi con altrettanti. All’Acqua Cerelia, che per più di trenta minuti ha messo in campo grande intensità, non sono invece bastati i 22 punti di Gamberini, i 12 di Micheli e i 10 di Comastri.
Dopo un primo tempo giocato ad alta intensità e chiuso a +3 dalla BSL, grazie anche ai punti portati in cascina da Micheli, l’Acqua Cerelia ha provato ulteriormente a salire di colpi e si è spinta a +6 (37-31). Scandiano ha, però, avuto la forza di restare aggrappata al match e di agganciare, anche con la complicità di un antisportivo, la BSL, dando vita a un testa a testa che si è risolto soltanto nei minuti finali quando, sul +5 raggiunto dalla BSL, grazie a due triple di Domenichelli (59-54) e ai canestri di Comastri e Gamberini, la luce dell’attacco biancoverde si è spenta e si accesa quella di Scandiano, che ha alzato i ritmi e piazzato un 15-0 che l’ha portata al successo.
GAETANO SCIREA BASKET – OMEGA BASKET 65 – 53
Bertinoro: Benzoni 16, Maltoni 6, Sovera, Monticelli 6, Ndour 8, Bassi 14, Coralli, Baietta ne, Zoboli 3, Bellini 6, Palazzi, Torelli 6. All. Rustignoli.
Omega: Guazzaloca 14, Nanni 14, Saccà 13, Webber 6, Ceccolini 4, Madella 2, Dal Rio, Mengoli. All. Nannetti.
MAGIK BASKET – DULCA 82 – 70
(13-22; 32-29; 55-50)
Parma: Gorreri 17, Arbidans 11, Manzi 7, Colonnelli 20, Tognato 9, Diemmi 8, Brogio 8, Pedron 2, Parente, Malinverni. All. Donadei.
Santarcangelo: Buzzone 9, Pesaresi, Rivali 9, James 5, Quaglia 14, Mulazzani 16, Rossi, Macaru 17, Bonfè, Benzi ne, Lombardi ne, Panzeri ne. All. Bernardi.
Poker per la Magik che si aggiudica con merito il big-match con gli Angels.
Coach Bernardi schiera in quintetto Rivali, Mulazzani, Macaru, James e Quaglia. Buona partenza dei Dulca che, seppur concedendo inizialmente qualcosa in difesa, sono concreti in attacco sfruttando le ottime soluzioni. Dopo cinque minuti gli Angels sono avanti di otto lunghezze e costringono i padroni di casa al time out. All’uscita, la Magik prova a rientrare, ma le maglie giallublu si stringono in difesa e riescono a tenerli a distanza. Si va al primo intervallo con il punteggio di 13-22. Rientrano in campo le squadre e Parma cambia marcia approfittando di un momento di black out degli Angels. Con un parziale di 13-0, i ducali recuperano il gap e si portano avanti nel punteggio. Gli ospiti provano a rispondere, ma sono poco concreti in attacco, subendo una difesa molto fisica. Alla fine del quarto saranno solo 7 i punti dei giallo blu al confronto dei 19 dei padroni di casa.
Intervallo lungo sul 33-29. Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa piazzano un parziale di 4-0. Nel resto del quarto il distacco rimane invariat,o con i Santarcangiolesi che inseguono sul -7. Botta e risposta da una parte e dall’altra, con Macaru che segna due triple consecutive importanti che rimettono in carreggiata gli Angels. Parma continua ad avere troppe seconde chance in attacco e ad essere cinica dalla lunetta. I ducali vincono il quarto, in cui è regnato l’equilibrio, di un solo punto e si va all’ultima frazione di gioco sul 55-50. Santarcangelo non riesce a trovare continuità in attacco e le palle perse aumentano. Nonostante un gran cuore, gli Angels non riescono nella rimonta, la percentuale dalla lunetta non aiuta gli uomini di Bernardi che si lasciano andare e la partita finisce sul 82-70 per la Magik che vince meritatamente.
CLASSIFICA
CORREGGIO | 8 | 4 | 4 | 0 | 309 | 232 | +77 |
MAGIK PARMA | 8 | 4 | 4 | 0 | 330 | 272 | +58 |
VIRTUS MEDICINA | 8 | 4 | 4 | 0 | 274 | 259 | +15 |
PALLACANESTRO SCANDIANO | 6 | 4 | 3 | 1 | 321 | 289 | +32 |
VENI SAN PIETRO IN CASALE | 6 | 4 | 3 | 1 | 301 | 287 | +14 |
CVD CASALECCHIO | 4 | 4 | 2 | 2 | 244 | 214 | +30 |
SCUOLA BASKET FERRARA | 4 | 4 | 2 | 2 | 285 | 259 | +26 |
BASKET LUGO | 4 | 4 | 2 | 2 | 326 | 306 | +20 |
ANGELS SANTARCANGELO | 4 | 4 | 2 | 2 | 342 | 323 | +19 |
NOVELLARA | 4 | 4 | 2 | 2 | 296 | 303 | -7 |
OMEGA BOLOGNA | 4 | 4 | 2 | 2 | 301 | 344 | -43 |
GRIFO IMOLA | 2 | 4 | 1 | 3 | 270 | 282 | -12 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 2 | 4 | 1 | 3 | 249 | 282 | -33 |
BSL SAN LAZZARO | 0 | 4 | 0 | 4 | 265 | 319 | -54 |
4 TORRI FERRARA | 0 | 4 | 0 | 4 | 269 | 325 | -56 |
REBASKET REGGIO E. | 0 | 4 | 0 | 4 | 245 | 331 | -86 |