C Silver, Ferrara stoppa Medicina, Scirea e Rebasket, punti d’oro!
SERIE C SILVER
8° Giornata
AVIATORS – DULCA 86 – 77 dts
(16-23; 31-40; 54-59; 71-71)
Lugo: Nucci 25, Ragazzini 3, Bianchi ne, Baroncini, Alessandrini 11, Merendi ne, Canzonieri 4, Mazzagatti 15, Meneghin 14, Arosti 2, Ravaioli 12. All. Baroncini F.
Santarcangelo: Buzzone 10, James 13, Quaglia 14, Mulazzani 19, Rossi 7, Macaru 12, Bonfè 2, Benzi, Lombardi ne, Panzeri ne, Mari ne, Antolini ne. All. Bernardi.
Lugo vince un rimonta una partita che sembrava segnata a favore degli Angels.
Pronti, via e subito zona per i padroni di casa che vengono puniti da una tripla di Buzzone. Dopo i primi cinque minuti il punteggio è in perfetta parità sul 12-12. Gli Angels, convinti, tirano da tre e realizzano. Una palla recuperata da Mulazzani, poi concretizzata in due punti, costringe Lugo al timeout sul 12-18 a 3′ dal termine del primo quarto. Lucci entra dalla panchina e mette a segno due canestri ad alta difficoltà e permette a Lugo di riavvicinarsi. Bonfè, con una penetrazione, sigla il +7 di fine primo quarto sul 16-23. Rientro in campo equilibrato, Nucci pericolo numero 1 di Lugo che punisce le scelte sbagliate Angels, che, però, non abbassano l’intensità. Le percentuali da tre punti calano e i padroni di casa si portano a -1. Mulazzani versione playmaker serve un cioccolatino per Rossi che segna con fallo e riporta gli Angels a due possessi grazie al libero aggiuntivo. Troppi rimbalzi offensivi concessi dai gialloblu tengono la partita in bilico, salvo poi un break finale ospite che porta la squadra cara al presidente Fabbri sul 31-40. Gli Angels toccano il massimo vantaggio sul +14. Il numero 15 di Lugo tiene in gara i padroni di casa piazzando un canestro dalla media, poi una tripla allo scadere. Dopo il primo parziale Angels, regna l’equilibrio con botta e risposta da una metà campo all’altra. Bernardi ci vuole ragionare su e chiama time out a 4′ dal termine del terzo quarto sul +10. Non ottimale il rientro in campo per gli Angels, che perdono una palla sanguinosa che permette ai padroni di casa di riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio e di capitalizzare le seconde occasioni dopo il rimbalzo offensivo. Santarcangelo spreca un vantaggio importante. Si va all’ultima pausa col punteggio di 54-59. La Dulca reagisce e si riporta sul +10. Lucci risponde da tre da una parte e Macaru ricaccia Lugo sul meno 10 e time out coach Baroncini. Il contro parziale non si fa attendere: Lugo è a -3 a 5′ dal termine. Finale al cardiopalma: Lugo a meno due quando manca un giro di orologio e Quaglia in lunetta. La mano trema a metà e regala un possesso pieno di vantaggio. Lucci piazza la tripla del pareggio. Gli Angels sprecano in attacco, ma poi, con una gran difesa, hanno sei secondi per il tiro decisivo. Mulazzani subisce un duro contatto non sanzionato e il tiro non va a bersaglio. I padroni di casa siglano il primo vantaggio da inizio partita. Mulazzani risponde da tre e ristabilisce il vantaggio Angels, seppur breve. Lugo è avanti di tre lunghezze quando mancano 3tre minuti. Macaru segna l’ultimo vantaggio con una tripla contro la zona. Parziale Lugo che, in venti secondi, si porta sul +7 e chiude i conti.
SCUOLA BASKET FERRARA – VIRTUS MEDICINA 76 – 71
(6-15; 30-24; 49-55)
S.B. Ferrara: Berti 12, Fiore 12, Mascaro 12, Trinca 12, Vigna 9, Manfrini 5, Romagnoni 5, Rimondi 4, Xausa 3, Seravalli 2, Poluzzi ne. All. Mancin.
Medicina: Curione 18, Cattani 4, Bergami 17, Sabattani 8, Musolesi 15, Poluzzi 6, Martelli, Lorenzini 3, Martini, Vandi ne, Gualandi ne. All Dalpozzo.
Partita dall’andamento “strano”, dopo un lungo tira e molla Medicina nell’ultimo quarto è a +11 e palla in mano, poi, possesso perso e Ferrara in una manciata di secondi realizza sei punti, un po’ fortuiti, ma molto pesanti. La Virtus tende ad eseguire, non attacca e nello sport è proprio quando hai paura di sbagliare che sbagli. Ferrara ci crede e passa al comando del punteggio negli ultimi minuti. Perde Medicina che esprime gioco, ma palle perse, errori al tiro e in generale insicurezza sono troppi, contro una Ferrara tonica, fisica e ben messa in campo.
PALL. NOVELLARA – CVD CASALECCHIO BASKET 64 – 69
(17-11; 34-23; 53-45)
Novellara: Ferrari N. 3, Frediani 7, Morini 2, Folloni 17, Ferrari T. 8, Brevini 3, Spaggiari ne, Grisendi ne, riccò 7, Malagoli 6, Doddi 11. All. Boni.
Casalecchio: Magnolfi 4, Tabellini 2, Sciarabba 8, Rossi 10, Fuzzi 3, Cappelletti ne, Venturi 6, Campanella 6, Bertuzzi 6, Lelli 19, Biguzzi 5. All. Baiocchi.
REBASKET – OMEGA BASKET 75 – 61
(14-16; 32-29; 49-34)
Rebasket: Piccinini 2, Bertozzi ne, Vezzali ne, Coradeschi 10, Oziegbe 4, Rovatti 10, Petrolini 4, Catellani, Amadio 13, Bertolini 23, Bovio 9, Maramotti ne. All. Casoli.
Omega: Madella, Balducci, Guazzaloca 16, Nanni 6, Mengoli 3, Ceccolini 8, Webber 12, Perini 3, Saccà ne, Demartini 13. All. Nannetti.
GAETANO SCIREA BASKET – ACQUA CERELIA 70 – 67
(18-14; 33-43; 53-54)
Bertinoro: Benzoni 24, Maltoni, 5, Sovera 2, Monticelli 8, Bassi 18, Coralli, Giorgini, Baietta, Zoboli 3, Bellini, Palazzi, Torelli 10. All. Rustignoli.
San Lazzaro: Gamberini 4, Rossi 6, Nanni 10, Negroni 7, Tapia 4, Micheli 18, Baldi 2, Domenichelli 12, Comastri 2, Pontieri 2. All. Nieddu.
PALL. CORREGGIO – DESPAR 79 – 64
(30-14;49-31; 65-49)
Correggio: Ferrari, Campedelli ne, Moscardini, Morgotti 6, Sutera 3, Pini 21, Zamparelli 10, Riccò 5, Guardasoni M. 4, Vivarelli 13, Lavacchielli 17. All. Stachezzini.
4 Torri Ferrara: Marchetti 3, Marongiu 3, Malfatto 6, Ghirelli L. 9, Cavazzoni 7, Ghirelli M. 26, Monaldi 3, Ghirelli D, D’Onofrio, Zaharia 6, Leopizzi 1, Scuderi. All. Tarquini.
Una brutta seconda metà di primo quarto rovina decisamente la partita della Despar, che si arrende sul campo della capolista Correggio giocandosela alla pari nei restanti tre parziali di gioco e, anzi, rimontando un distacco che sembrava insormontabile. Non si ferma dunque la corsa dei gialloneri, che centrano l’ottavo successo in altrettante gare, pur senza il capitano Luca Guardasoni. Dall’altra parte, non basta alla Despar il miglior Matteo Ghirelli di stagione, che con i suoi 26 punti e una partita di grande sostanza, ha sfoderato una delle prestazioni a cui eravamo abituati durante la scorsa annata.
Il primo parziale è la chiave di svolta della partita: quasi la metà dei punti totali di Correggio arriva proprio nel quarto di apertura. Nonostante una partenza spedita della Despar che, con Zaharia e capitan Ghirelli, si porta sul 4-7, la Spal si aggrappa a Pini e Lavacchielli (18 punti), per poi procedere punto a punto con grande equilibrio. Come molte volte in questo primo scorcio di stagione, la 4 Torri fatica tantissimo a rimbalzo, concedendo seconde occasioni a Correggio, che ne approfitta e inizia a scappare via non appena ritrova il tiro dall’arco: in breve tempo il tabellone segna 22-13 per i gialloneri. Il parziale casalingo è micidiale e si ferma sul 18-2, quando il libero di Cavazzoni ridà un po’ di ossigeno ai granata. Grande protagonista di serata nei momenti decisivi del match è Pini (11 punti nel periodo dei personali 24 complessivi), che firma il +16 per il 30-14 con cui si va al primo riposo. Terminato lo shock degli ultimi cinque minuti, la Despar cerca di non sprofondare: con il ritorno in maglia granata di Luca Marchetti, all’esordio stagionale, c’è più sostegno sotto il ferro, mentre capitan Ghirelli con una tripla delle sue, sblocca la 4 Torri. Correggio tuttavia non si ferma e Sutera porta i suoi sul +22, massimo vantaggio della gara; a lui risponde Marongiu con la tripla e così i ferraresi ritornano sotto le venti lunghezze di distacco, ma Correggio rimane tranquillamente in controllo sul 49-31 della sirena di metà partita. La Spal non cala neanche all’inizio della ripresa: fa girare la palla velocemente in attacco e si riporta sul +21. Quando la Despar sembra ormai aver rinunciato a ogni tentativo di rimonta, è Luca Ghirelli a suonare la carica e a combattere contro la difesa reggiana: segna 9 punti e con le triple di Malfatto ridà vivacità ai granata che, nella seconda metà di parziale, iniziano a ricucire lo strappo, mentre Correggio, visto il grande vantaggio, stacca un po’ la spina. Il periodo è vinto dai granata e termina con il risultato di 65-49. La 4 Torri evidenzia certamente problemi a rimbalzo, che aumentano quando subentra la stanchezza; tuttavia non rinuncia ad attaccare, con l’inerzia dalla propria parte: la tripla di Ghirelli e il libero di Marchetti segnano il -13 sul tabellone, distacco che non si vedeva da tanto. Cavazzoni buca ripetutamente la difesa giallonera, Leopizzi e Zaharia firmano il -8: il parziale dice 7-15 per gli ospiti e Stachezzini, con i suoi in evidente difficoltà, è costretto a fermare il gioco. A questo punto è ancora Pini a salire in cattedra: sono tutti suoi gli ultimi 10 punti dei padroni di casa e il numero 11 di Correggio, con un’altra tripla, fa partire i titoli di coda di una partita che termina 79-64.
VENI BASKET – EMIL GAS 51 – 70
(12-13; 18-29; 31-49)
San Pietro in Casale: Ghedini 4, Boughattas 2, Miolli 2, Lenzi 4, Frignani 6, Patrese 12, Bondioli 1, Zanellati 8, Gresia, Riolo 2, Ramzani 10. All. Castriota.
Scandiano: Mazzoli, Fikri, Imovilli 1, Astolfi 18, Fontanili 9, Coslovi 6, Levinskis 13, Franzoni 7, Galvan 11, Taddei 3, Canovi, Caiti 2. All. Spaggiari.
MAGIK BASKET – MBE 88 – 63
(15-15; 49-33; 69-46)
Parma: Pedron 2, Manzi 5, Parente 6, Malinverni 21, Colonnelli 20, Brogio ne, Gorreri 19, Arbidans 4, Diemmi 7, Tognato 2, Giorgino 2. All. Donadei.
Imola: Fussi 6, Barbieri ne, Bottau, Pessina, Creta 11, Bedeschi, Piazza 2, Pirazzini 12, Calzini 17, Conti, Marabini 6, Syla 9. All. Creti.
Troppo forti i parmensi per la giovane Grifo. La capolista si dimostra meritevole della posizione che occupa in classifica. Il primo canestro è di una Grifo che dura solo il primo quarto, in cui l’intensità difensiva fa il paio con le solite amnesie in attacco, ma permette ai biancoblu di restare appaiati ai padroni di casa. Dal secondo periodo la maggiore precisione dei parmensi dall’arco (48% contro il 20% della Grifo da tre punti) scardina la difesa della Grifo, che si riprende poco prima della sosta. Negli ultimi due periodi la Magik passeggia, controllando il divario che pian piano si allarga fino al +28 (88-60), in parte mitigato della tripla finale di Creta. Alla fine spazio per tutti. La Grifo non ha mai mollato nonostante la differenza fisica e di tecnica, ma la differenza vera l’hanno fatta (oltre al tiro pesante) le 25 palle perse a 6.
CLASSIFICA
CORREGGIO | 16 | 8 | 8 | 0 | 633 | 487 | +146 |
MAGIK PARMA | 16 | 8 | 8 | 0 | 684 | 552 | +132 |
VIRTUS MEDICINA | 14 | 8 | 7 | 1 | 559 | 492 | +67 |
SCUOLA BASKET FERRARA | 10 | 8 | 5 | 3 | 602 | 547 | +55 |
PALLACANESTRO SCANDIANO | 10 | 8 | 5 | 3 | 607 | 559 | +48 |
CVD CASALECCHIO | 10 | 8 | 5 | 3 | 510 | 464 | +46 |
VENI SAN PIETRO IN CASALE | 10 | 8 | 5 | 3 | 529 | 540 | -11 |
BASKET LUGO | 8 | 8 | 4 | 4 | 635 | 603 | +32 |
ANGELS SANTARCANGELO | 8 | 8 | 4 | 4 | 626 | 622 | +4 |
OMEGA BOLOGNA | 8 | 8 | 4 | 4 | 569 | 647 | -78 |
NOVELLARA | 6 | 8 | 3 | 5 | 588 | 609 | -21 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 4 | 8 | 2 | 6 | 496 | 581 | -85 |
REBASKET REGGIO E. | 4 | 8 | 2 | 6 | 536 | 642 | -106 |
BSL SAN LAZZARO | 2 | 8 | 1 | 7 | 531 | 596 | -65 |
GRIFO IMOLA | 2 | 8 | 1 | 7 | 515 | 586 | -71 |
4 TORRI FERRARA | 0 | 8 | 0 | 8 | 536 | 629 | -93 |