Serie B, festeggiano Blacks, Fulgor e Ravenna

SERIE B

24° Giornata

Girone Nord

RUCKER – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 78 – 74

INFODRIVE – BAKERY PIACENZA 94 – 88

(29-25; 52-45; 74-66)

Capo d’Orlando: Moltrasio 2, Cecchinato 9, Antonietti 11, Jasaitis 8, Marini 10, Furin 18, Barattini 13, Galipò, Malaventura ne, Fresno 22. All. Bolignano.

Piacenza: Naoni 12, Klanskis 11, Perin ne, Morvillo 2, Longo 2, Zoccoletti 18, Trevisan ne, Blair 7, Chiti 15, Lanzi 21. All. Salvemini.

Una buona Piacenza non basta per vincere a Capo d’Orlando.

I biancorossi entrano in campo con la giusta grinta ed aggressività, cercano di attaccare l’area e infatti portano a casa una serie di viaggi in lunetta. Tutto il quintetto ospite va a segno, ma l’Orlandin,a nonostante l’equilibro, riesce a scavare il solco sul 21-14 al 6’, con coach Salvemini che decide di usufruire del timeout. Zoccoletti continua a lottare sotto le plance, mentre Chiti buca la retina sul finire del primo quarto per il -4. I viandanti continuano a giocare a testa alta, con i canestri di Klanskis e Longo che mantengono a contatto i biancorossi sul 37-31 a metà frazione. È in difesa che la Bakery concede un po’ troppo facilmente canestro agli avversari che, infatti, raggiungono il primo vantaggio in doppia cifra. I piacentini stringono i denti e resistono, con la tripla di Zoccoletti e il canestro di Lanzi dopo un’ottima circolazione di palla. E si va così all’intervallo con sette punti a dividere le squadre (52-45). La Bakery rientra bene sul parquet, con Naoni che va subito a segno. Poi è Lanzi ad andare a bersaglio con la tripla, seguito dal piazzato di Zoccoletti: 55-52. Capo d’Orlando prova a dare un’altra spallata, ma i tecnici amministrati da Chiti e Klanskis dalla lunetta, tengono appiccicata Piacenza che, sul 60-59, ha due volte il possesso del possibile sorpasso. Gli ospiti vengono però respinti con perdite e all’ultimo pit stop sono nuovamente otto le lunghezze tra le squadre. I ragazzi di Salvemini si rimboccano le maniche e si rimettono al lavoro, con Lanzi che semina il panico nella retroguardia avversaria e Blair che manda per aria la bomba. Zoccoletti, dalla lunetta, è chirurgico e il tabellone dice 77-74. Naoni segna il canestro del -1, poi Chiti ruba e Klanskis realizza il sorpasso sull’81-82. Ogni possesso diventa vitale e sul gioco da tre punti dell’88-84, coach Salvemini è costretto al timeout. La Bakery prova a sparare le ultime cartucce che, purtroppo, non evitano la sconfitta.

NEUPHARMA- BLACKS 86 – 90 dts

(13-18; 35-37; 52-57; 72-72; 78-78)

Virtus Imola: Masciarelli 12, Zangheri, Morina 12, Ricci 5, Vaulet 15, Kadjividi 4, Anaekwe 20, Pinza 8, Fiusco 4, Ambrosin 6, Santandrea ne, Vannini ne. All. Galetti.

Faenza: Ndiaye 8, Calbini 13, Vico 9, Poggi 14, Fragonara14, Magagnoli 2, Ammannato 9, Cavallero 21, Garavini ne, Poletti ne, Sirri ne. All. Garelli.

Succede di tutto al “PalaRuggi”. La Virtus contro Faenza (dell’ex capitano Magagnoli, premiato prima della palla a due) sta sotto per quasi tutta la partita, senza mai allontanarsi troppo, ma senza dare grandi segnali di ribellione, in una serata in cui i «soliti» non brillano per percentuale al tiro (Morina 4/23, con 0/9 da tre e Vaulet 4/15, con 0/6 da tre). Questa è la situazione fino all’ultimo quarto. Poi, i padroni di casa svoltano e si portano addirittura sul +5, salvo poi vedersi recuperare. E allora sono supplementari. La Virtus va a centesimi dalla vittoria, ma i Blacks la riacchiappano per i capelli e nel secondo supplementare la vincono di fiato ed esperienza. La Virtus si arrende così ad una squadra più forte, soltanto al termine di una partita combattuta e non priva di qualche controversia arbitrale (un canestro dubbio annullato alla fine del quarto parziale e la gestione dei liberi saranno argomento di discussione). Abbiamo già detto che la Virtus non ha potuto contare sui suoi soliti pupilli, ma allora come ha fatto a tenere testa al Faenza per 50’? Pare che nel corpo di Anaekwe, centro virtussino, si sia svegliato Shaquille O’Neal. A fine partita, il tabellino recita: 20 punti, 16 rimbalzi e 29 di valutazione.

La sintesi. Faenza parte meglio e quando mancano 3’ alla fine del primo quarto, è a +7; a rendere il boccone meno amaro prima della sirena ci pensa Anaekwe, con un and one che porta il parziale sul 13-18. Il secondo periodo si apre con una delle varie triple di serata di Cavallero, migliore degli ospiti con 21 punti. I gialloneri, però, sfruttano il buon momento di Masciarelli e le triple di Pinza per rimanere aggrappati. Il terzo quarto è la quiete prima della tempesta, perché nell’ultima frazione parte la rimonta della Virtus, realizzatasi con i 6 punti di fila (intervallati solo da un libero di Valuet in seguito ad un tecnico) del centro in maglia 15 che, a differenza di Shaq, segna anche i liberi nei momenti decisivi. A 2’ dalla fine, Masciarelli spende il quinto fallo, privando i padroni di casa di un tassello importante. Cavallero la pareggia sul 72-72 a -19”, poi Morina sbaglia il tiro della vittoria. Nel primo supplementare, Morina illude i tifosi di casa con una penetrazione vincente a 9” dal termine, ma Poggi rimedia, sulla sirena, alla tripla sbagliata di Cavallero e allunga il match di altri cinque minuti. Il secondo supplementare evidenzia la stanchezza e l’inesperienza della Virtus che si rispecchiano nel suo giocatore di punta: Morina, in campo per 36’, è poco lucido e spreca l’ultima occasione di pareggio con una tripla impossibile.

Fonte – sabatosera.it

LUXARM – FOPPIANI FSL 78 – 82

(18-25; 43-45; 67-71)

Lumezzane: Minoli 4, Tandia, Tomasini 8, Brescianini, Varaschin 6, Mbacke, Di Meco 4, Deminicis 6, Amici 17, Vitols 18, Salvinelli, Baldini 15. All. Nunzi.

Fidenza: Galli, Valsecchi 16, Cortese, Restelli 15, Scardoni, Scattolin 9, Diarra 2, Valdo 12, Bellini 11, Ranieri, Alì 17, Mane. All. Bizzozi.

LOGIMAN – MONCADA ENERGY GROUP 69 – 81

AZ PNEUMATICA – SAE SCIENTIFICA 68 – 101

TAV VACUUM FURNACES – VIRTUS KLEB 95 – 52

GEMINI – ALBERTI E SANTI 91 – 80

(33-19; 56-36; 72-58)

Mestre: Dalle, Galmarini 6, Mazzucchelli 5, Porcu, Lo Biondo 3, Brambilla 17, Contento 14, Reggiani 3, De Gregori, Kazadi, Aromando 21, Rubbini 22. All. Ferrari.

Fiorenzuola Bees: Biorac 7, Galassi ne, Colussa 20, Bottioni 6, Bellinaso, Seck 2, Voltolini 16, Gayè ne, Sabic 23, Negri 6, Redini ne. All. Dalmonte.

Troppo forte Mestre per una Fiorenzuola che ha liberato, nelle ultime ore, l’ala Spizzichini.

Le squadre partono a marce altissime, con Colussa e Bottioni da una parte e Galmarini e Aromando dall’altra che portano il primo parziale sul 7-5 al 2’. Aromando e Rubbini segnano il 17-10 per Mestre, con un clamoroso 100% dal campo e costringono al primo timeout coach Dalmonte al 5’. Brambilla, con altre due triple, strabilia il proprio pubblico tenendo percentuale piena da parte di Mestre, con Aromando e Contento che fanno allungare ulteriormente Mestre fino al 28-12 al 7’. Voltolini cerca di dare animo ai Bees con 5 punti personali consecutivi, ma Mestre è quasi ingiocabile e chiude il primo quarto sul 33-19. Nel secondo parziale le percentuali dei padroni di casa sembrano abbassarsi, con Colussa e Voltolini che tengono i Bees sul -13 al 14’ (40-27). Aromando con la mancina si dimostra incontenibile e tocca quota 15 punti personali al 17’ (46-27), con Brambilla che, con la finta sulla linea di fondo, esalta il PalaVega: 51-29 al 18’. Rubbini e Sabic si scambiano triple sul finale di secondo quarto, con Negri che, sulla sirena, realizza il terzo tempo anticipato per il 56-36. Colussa, con due triple consecutive, cerca di animare nuovamente i Bees al rientro dagli spogliatoi, ma Contento e Brambilla tengono nuovamente avanti Mestre con un break da 5-0 (61-42 al 23’). Voltolini, su un grande assist di capitan Bottioni, arma la mano da 3, ma Contento, con una tripla e fallo subito, fa esultare la panchina di Mestre al 25’: 66-45. Ancora Bottioni e Sabic mantengono i Bees assolutamente combattivi al 27’ (69-53 al 27’), ma Contento, con una tripla dal peso specifico immane, chiude il terzo parziale con Mestre avanti 72-58. Sabic e Voltolini danno un ottimo slancio ai Bees ad inizio dell’ultimo quarto, con le due triple del -11 (75-64 al 32’). Aromando da una picconata al match con il suo gioco da 2 punti e libero aggiuntivo, rimettendo una distanza considerevole per la squadra di coach Ferrari, mentre Sabic risponde con una tripla di puro talento al 35’: 81-70. Ancora Sabic da 9 metri riporta i Bees al -6 al 36’, con una grande prova di orgoglio della squadra di coach Dalmonte (81-75), con coach Ferrari obbligato al timeout. Rubbini, con 2 giocate da 3 punti consecutive, azzanna la partita in uscita dal timeout, con Sabic che lamenta a ragion veduta un fischio clamoroso non fischiato sul proprio tiro da 3 punti (87-77 al 38’). Mazzucchelli chiude la sfida sul 91-80 in favore di Mestre, con i Bees che subiscono la sesta sconfitta consecutiva, ma come nella sfida di domenica scorsa, danno l’impressione di non essere assolutamente arresi in chiave salvezza.

NOVIPIU’ CASALE – PAFFONI OMEGNA 95 – 87

UP AGENZIA IMOLA – RIMADESIO DESIO 05 Febbraio 2025 20:30

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano402420483.3
TAV Treviglio Brianza Basket382419579.2
Rucker San Vendemiano342417770.8
Blacks Faenza322416866.7
Infodrive Capo d’Orlando302415962.5
Paffoni Fulgor Basket Omegna302415962.5
Gemini Mestre2624131154.2
Novipiù Monferrato Basket2624131154.2
Foppiani Fulgor Fidenza2624131154.2
Moncada Energy Agrigento2624131154.2
UP Andrea Costa Imola2223111247.8
Civitus Pallacanestro Vicenza2224111345.8
Neupharma Virtus Imola2224111345.8
LuxArm Lumezzane2224111345.8
Rimadesio Desio182391439.1
Bakery Basket Piacenza182491537.5
Logiman Pall. Crema142471729.2
AZ Pneumatica Robur Saronno122461825.0
Virtus Ragusa102451920.8
Fiorenzuola Bees102451920.8

Girone Sud

LUISS – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 82 – 58

LDR POWER SALERNO – VIRTUS GVM 1960 66 – 99

MALVIN SANT’ANTIMO – TOSCANA LEGNO 58 – 54

FABO MONTECATINI – CRIFO WINES RUVO 63 – 84

SOLBAT PIOMBINO – CHIETI BASKET 1974 91 – 71

BASKET JESI ACADEMY – PALL. ROSETO 69 – 65

PAPERDI CASERTA – UMANA CHIUSI 59 – 78

LA T TECNICA GEMA – ALLIANZ PAZIENZA 75 – 60

JANUS BASKET – NPC RIETI SPORTHUB 91 – 76

ORASI’ – BENACQUISTA ASSICURAZIONI 75 – 65

(19-16; 30-35; 53-49)

Ravenna: Brigato 10, Ferrari 4, Munari 2, Crespi 6, Casoni 12, De Gregori 10, Tyrtyshnyk 7, Dron 6, Gay 18, Allegri, Branchi ne, Montefiori ne. All. Gabrielli.

Latina: Amo, Baldasso 14, Caffaro 4, Ambrosetti 17, Guastamacchia 5, Thioune, Paci 5, Merletto 5, Mennella 8, Giancarli 7. All. Martelossi.

Con una grande reazione d’orgoglio, Ravenna inverte l’inerzia del match in apertura di terzo periodo, realizzando il parziale decisivo e riuscendo a vincere lo scontro diretto, in chiave salvezza, grazie ad una buona prova di squadra.
Latina apre subito le marcature con un canestro dalla distanza, a cui l’OraSì risponde con la tripla di Brigato. Poco dopo, i giallorossi mettono a segno un parziale di 10-2, grazie alle due triple segnate da Casoni ed al canestro di Gay, trovando il primo vantaggio della gara. A due minuti dalla fine del quarto, i padroni di casa trovano il nuovo sorpasso, col canestro di Tyrtyshnyk in contropiede dopo una palla rubata e riescono a mantenerlo fino alla sirena, anche grazie al canestro allo scadere di Gay. All’inizio del secondo periodo, entrambe le squadre faticano a trovare costanza offensiva: il compito di sbloccare la fase d’attacco di Ravenna è affidato a Gay, che realizza la tripla a cui fa seguito il time-out di coach Martellossi. A poco più di sei minuti dall’inizio, gli ospiti provano ad aumentare il proprio vantaggio, ma l’OraSì rimane a contatto grazie al proprio capitano ed alla fisicità di Ferrari sotto canestro. Prima dell’intervallo, la tripla di Guastamacchia permette a Latina di portarsi a +5 e dopo l’ultimo tentativo di Munari, che si ferma sul ferro, il primo tempo termina sul 30-35. A prendersi la scena all’inizio del secondo tempo è però Ravenna che, in poco più di due minuti, torna subito in vantaggio, realizzando un parziale di 13-2 aperto dai canestri di Gay (18, 6/6 da due), a cui fanno seguito le realizzazioni di Brigato e Casoni. Col passare dei minuti, i giallorossi continuano a spingere sull’acceleratore, trovando due canestri consecutivi in contropiede, innescati perfettamente dai passaggi di Dron, che valgono la doppia cifra di vantaggio. Negli ultimi tre minuti, gli ospiti riescono a tornare a contatto, prima che i liberi realizzati da Tyrtyshnyk decretino il 53-49 alla fine del terzo periodo. L’inizio dell’ultimo quarto vede gli ospiti provare a tornare in partita, principalmente con il gioco vicino a canestro, mentre la replica dei padroni di casa è affidata alle triple di De Gregori, Dron e Casoni, che infiammano il PalaCosta. Negli ultimi due minuti, l’OraSì mostra ancora una volta tutta la propria tenacia, respingendo gli attacchi degli avversari e portandosi nuovamente sul +4 grazie alla tripla dall’angolo di Tyrtyshnyk. Nell’ultimo minuto, aperto dal canestro in penetrazione di Dron, Ravenna costringe per due volte gli ospiti all’errore grazie ad una buona difesa di squadra, gestendo il proprio vantaggio grazie alla freddezza dalla linea dei tiri liberi, fino al 75-65 che segna la vittoria dei giallorossi.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto442422291.7
La T Tecnica Gema Montecatini362418675.0
Toscana Legno Pielle Livorno322416866.7
Luiss Roma322416866.7
Crifo Wines Ruvo di Puglia322416866.7
Virtus GVM Roma 1960302415962.5
Fabo Herons Montecatini2824141058.3
General Contractor Jesi2824141058.3
Umana San Giobbe Chiusi2624131154.2
Paperdi Juvecaserta2224111345.8
Ristopro Fabriano2224111345.8
Malvin PSA Sant’Antimo2024101441.7
OraSì Ravenna182491537.5
Chieti Basket 1974182491537.5
Allianz Pazienza San Severo182491537.5
LDR Power Basket Salerno182491537.5
Solbat Golfo Piombino182491537.5
BPC Virtus Cassino162481633.3
Benacquista Assicurazioni Latina122461825.0
NPC Rieti102451920.8