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C Silver, ai play off Lugo, Cvd, CMP e Guelfo, play out, Omega a valanga!

SERIE C SILVER

10° Giornata POULE PROMOZIONE

GUELFO BASKET – PALL. NOVELLARA 69 – 70 dts

(16-15; 29-28; 51-50; 63-63)

CastelGuelfo: Avoni ne, Agriesti 2, Torreggiani 9, Conti S. 25, Sinatra 6, Goi 2, Casali, Naldi 10, Mislianovic 2, Santini 13, Piazza. All. Conti A.

Novellara: Ferrari N. 8, Morini 5, Folloni 15, Franzoni 2, Ferrari T. 24, Carpi 5, Grisendi ne, Di Garbo ne, Doddi 11. All. Boni.

VIRTUS MEDICINA – ZDUE 85 – 80

(19-24; 38-53; 62-68)

Medicina: Tugnoli 8, Curione 26, Bergami 12, Bonazzi 5, Casadei 8, Poluzzi 16, Lorenzini 2, Martelli 8, Antola ne, Cai ne. All Dalpozzo.

Medicina sconfigge in rimonta Anzola, ma non è sicura di qualificarsi per i play off.

Primo quarto giocato su buoni ritmi, Anzola non sbaglia mai, Casadei e Curione tengono in scia la Virtus che insegue: 19 a 24. Secondo periodo e la Virtus sbanda, Anzola attacca ed è inarrestabile, all’intervallo Medicina è a -15, con un 38 a 53 abbastanza complicato da recuperare. Terza frazione e Medicina cerca di rientrare: voglia e intensità non mancano, ma Anzola è solida, il giovane Martelli (8 punti, 3 recuperi, 2 assist) da la carica e la Virtus si desta, rigenerata dalla spinta e dai canestri del medicinese, terza sirena, 62 a 68 e partita riaperta. Ultimo quarto e Medicina, in tre minuti, pareggia a quota 68, Anzola non trova il canestro e Medicina allunga sul +1. Finale in volata, Curione (26 punti, 8 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist) e Poluzzi (16 punti, 4 recuperi, 7 falli subiti), conducono la Virtus ad una bella vittoria. Applausi per tutti, soprattutto per Daniele Casadei, che potrebbe aver giocato l’ultima partita di una carriera incredibile.

DULCA – PALL. CORREGGIO 82 – 89    

(22-28; 46-54; 61-73)

Santarcangelo: Mazzotti 2, Mulazzani 16, Nervegna 2, Chiari 9, Benzi ne, Bonfe 5, Buzzone 13, Nuvoli 9, Mancini 6, Morandotti 18, Mari 2, Dellarosa. All. Bernardi

Correggio: Montanari, Ricco 17, Sutera 3, Ricco A. ne, Branchini 9, Bianchi 6, Canovi ne, Guardasoni  16, Vivarelli 18, Lavacchielli 16, Frilli 3. All. Stachezzini.

AVIATORS – CVD 71 – 66

(25-23; 43-38; 58-55)

Lugo: Ricci, Alessandrini 19, Agatensi 17, Bardi ne, Baroncini 4, Silimbani, Biandolino 4, Marabini 3, Arosti 6, Ravaioli 16, Gentili ne. All. Casadei.

CVD Casalecchio: Bastoni 6, Rosa 2, Veronesi ne, Tabellini 5, Rossi 10, Corradini, Sciarabba, Taddei 4, Campanella 8, Papotti 10, Fuzzi 9, Biguzzi 10. All. Baiocchi.

C.M.P. GLOBAL BASKET – DESPAR 4 TORRI FERRARA 75 – 62

(27-7; 43-28; 64-58)

C.M.P. Global: Trepiccione, Meluzzi, Cempini 6, Tinti M., Morando 5, Valenti 17, Fabbri 6, Tomesani 17, Minerva, Lanzi Fe. 5, Trombetti 10, Tinti F. 9. All. Lanzi Fa.

4 Torri Ferrara: Pevere 4, Osellieri 11, Ghirelli L. 4, Magnolfi 11, Tornimbeni 2, Malfatto, Lesdi, Ghirelli M. 15, Kaša 11, Zaharia 4, Marongiu. All. Fels.

Una sconfitta indolore è arrivata domenica sera nell’ultima partita stagionale per una 4 Torri ormai conscia di essere fuori dai giochi play-off, a causa della vittoria di sabato sera di Medicina nel derby contro Anzola. In casa della C.M.P. Global Basket, infatti, sono stati i bolognesi a esultare per il passaggio all’ultima fase di campionato, anche se hanno dovuto guadagnarsi la qualificazione contro una Despar che non ha voluto regalare niente agli avversari, lottando fino all’ultimo minuto di partita.

La differenza di motivazioni è del tutto evidente nel 27-7 con cui i rossoblù concludono il primo parziale di gioco: Valenti apre le danze con l’inchiodata, i felsinei bombardano dall’arco, mentre la Despar sbatte contro i ferri della Palestra “Pertini”. Finalmente, i 5 punti firmati da Kaša e Osellieri rialzano la 4 Torri, ma ancora Valenti (17 al termine per lui e per Tomesani) mette dieci lunghezze di distacco tra le due compagini: primo quarto senza storia, i bolognesi dilagano sul +20. Tornimbeni interrompe l’astinenza offensiva dei granata, che provano a fare qualcosa in più rispetto a quanto visto nel parziale precedente: le percentuali al tiro sono bassissime, nonostante le buone trame di gioco e la costruzione di tiri puliti. La palla non vuole entrare e la Despar si affida così al pressing: ecco che i contropiedi danno fiducia ai ragazzi di Fels e Matteo Ghirelli si iscrive a referto con la tripla del -13. Quando la C.M.P. va alla conclusione, però, buca sempre la retina, sebbene conceda molto ai ferraresi e subisca il loro pressing: Zaharia, Pevere e Osellieri fanno male ai padroni di casa, che controllano sul 43-28 al riposo lungo. Nel terzo quarto la partita si accende a suon di canestri, ma questa volta è la 4 Torri a infilare il parziale: il 5-15 costruito dai granata, che adesso giocano con velocità e ritmi perfetti, è interrotto dal solito Valenti che, con il canestro e fallo subito, dà ossigeno ai suoi sul 51-42. La Despar ci crede, è un botta e risposta continuo: i padroni di casa sembrano aver respinto l’attacco ferrarese con i tre punti di Fabbri per il nuovo +14. Magnolfi non ci sta: sono sue le tre triple, una dopo l’altra, che riportano la 4 Torri al minimo svantaggio dall’inizio della gara sul 61-58, punteggio che sembrava un miraggio dopo la valanga iniziale rossoblù; mette una pezza Trombetti e i suoi chiudono così 64-58 il periodo. I 30 punti segnati nel quarto affaticano (e non poco) i ragazzi di Fels. Un paio di errori in apertura e la CMP è a +10: un solo, conclusivo sussulto di Ghirelli da lontanissimo fa 69-62, ma questi sono gli ultimi punti suoi (dei 15 totali, miglior realizzatore granata) e della Despar nella partita, che va su di giri anche nel nervosismo. I bolognesi segnano poco, tuttavia mantengono ben saldo il controllo del match: la palla sembra insaponata, scivola ovunque e le due squadre non sbloccano più il punteggio, complice una Ferrara che in lunetta fa una fatica terribile. A chiudere definitivamente la sfida è capitan Tinti con la bomba del 73-62, anche se i ferraresi non vogliono alzare bandiera bianca, combattendo su ogni pallone, ma la partita è ormai finita, si è aperta con una schiacciata di Valenti e così, sempre lui, inchioda in contropiede il 75-62 finale.

CLASSIFICA

Anzola 26; Aviators Lugo 24; CVD Casalecchio, CMP Global, Guelfo Castel Guelfo, Virtus Medicina 18; Novellara, Correggio 16; Santarcangelo, 4 Torri Ferrara 14.

PLAY OUT Gara 1

OMEGA – CESTISTICA ARGENTA 90 – 55

(27-10; 51-30; 70-44)

Argenta: Farina 10, Cattani 4, Grazzi 17, Magnani 5, Frignani 7, Tumiati, Manias, Quaiotto, Martini 6, Boggian 4, Galliera Ricci 2. All. Colantoni. 

Serie B, Bologna Basket ko, adesso è tutta in salita…

SERIE B

PLAY OFF GIRONI C/D

Quarti Gara5

LIONS BASKET BISCEGLIE – PALL. SENIGALLIA 48 – 49 (2-3)

PLAY OUT

Semifinali Gara5

Girone B

ALLIANZ BANK – AGOSTANI CAFFE’ 69 – 84

(15-22; 30-44; 49-66)

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 8, Hidalgo 16, Fontecchio 14, Gueye 1, Rossi 2, Felici 1, Tripodi ne, Graziani 10, Oyeh, Guerri, Crow 17. All. Lunghini.

Olginate: Maspero 20, Baparapè 8, Bloise 12, Brambilla ne, Negri, Tomcic 11, Cucchiaro 10, Adamu 12, Natalini, Ambrosetti 11, Cesana, Pirola ne. All. Cilio.

Il Bologna Basket 2016 capitola in gara 5 dei playout con Olginate e finisce al concentramento nazionale del 4-5 giugno, ad Ozzano, come squadra migliore tra le perdenti dei playout del gruppo B. In quella occasione, si giocherà con altre tre squadre la permanenza nelle serie cadetta, con un solo posto a disposizione.

Ancora reduci da una gara 4 persa per un soffio e con la testa evidentemente non del tutto sgombra dalle scorie di quell’incontro, i rossoblu hanno giocato un match sotto le attese, in cui i lombardi si sono trovati presto al comando e hanno via via incrementato il vantaggio, rimanendo poi sempre sopra in doppia cifra, a parte rari momenti di riavvicinamento dei padroni di casa. Il BB2016 ha tirato male dal campo (38%), soprattutto da 3 (21%), con gli ormai cronici problemi nei liberi (59%). Perduta pure la gara a rimbalzo (37 a 41) e troppe le palle perse (13 a 11). Ma è specialmente in difesa che i felsinei sono sembrati spaesati e incerti, apatici nei primi due quarti e inutilmente frenetici nella seconda parte di gara. Olginate ha, invece, giocato una gara pulita e ha man mano preso sicurezza, dando palla sotto canestro e attrezzando una fase difensiva che ha rotto i giochi dei padroni di casa. Insomma, nulla è girato nel verso giusto. Per una volta non parliamo dei giocatori, perché si è trattata di una sconfitta del gruppo, non certo legata alle prestazioni dei singoli. Ed anche la panchina non è riuscita a trovare il bandolo della matassa in una gara fondamentale per salvarsi.

GREEN UP CREMA – SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO 61 – 58 (3-2)

C Gold, Imola e Ferrara conquistano la finale!

SERIE C GOLD

Play Off Semifinali Gara 1

FOPPIANI – INTECH 69 – 72 (0-2)

(18-22; 37-41; 57-59)

Fidenza: Sichel 19, Paterlini, Bondani ne, Sabotig, Arbidans ne, Biorac 4, Galli 6, Di Noia 15, Montanari ne, Allodi 4, Scattolin 9, Perego 12. All. Bertozzi.

Imola: Nucci 2, Galassi 20, Castelli ne, Aglio 13, Bravi, Magagnoli 12, Ranocchi 3, Diminic 9, Biavati, Seskus 13, Savino ne. All. Regazzi.

La Virtus Imola torna in finale playoff. Un anno dopo. E, questa volta, da totale dominatrice della stagione. Con sole due sconfitte sul groppone da settembre in poi. Percorso lindo per i gialloneri nei quarti e nelle semifinali playoff. L’Intech conquista l’accesso alla finale meritatamente, al termine di una gara 2 ad alta tensione, vissuta tutta d’un fiato contro una vera e proprio corazzata, che ci prova per 40’ a ribaltare l’inerzia della serie. Partita torrida per il caldo del PalaMagni di Fiorenzuola d’Arda, per il livello di agonismo in campo e per il tifo delle due curve che sono uno spettacolo nello spettacolo.

Tutto bello, tutto bellissimo. Anche nel momento peggiore (forse della stagione), con il -9 che fa paura, vista la forza degli avversari, i gialloneri trovano il coraggio di osare e di riprendersi l’inerzia del match: al 4’30” del 2° quarto, Fidenza è avanti 33-24 grazie alla tripla di Di Noia. In poco più di quattro minuti lo show della Virtus, che firma un parziale pazzesco di 17-2: all’ultimo giro di lancette della frazione, la squadra di coach Regazzi ci arriva sul 35-41, sulla spinta delle triple di Magagnoli (due, nel frangente) Galassi e Diminic. Da lì, Imola sempre avanti, senza, però, trovare un altro break per scappare nel punteggio. Si arriva, quindi, inevitabilmente, al punto a punto nel finale. Al minuto 38, la Fulgor trova il colpo d’orgoglio con il vantaggio (66-65) sul cesto di Sichel. La Virtus reagisce con due triple strepitose di Seskus e Galassi nel giro di pochi secondi. Il folletto di Noale firma il 66-71 a 1’48” dalla sirena. A -40”, i liberi di Perego accorciano il divario sul 68-71. L’ultimo giro di lancette è interminabile, tra la continua pulizia del campo, i vari timeout dei coach e le interruzioni del gioco. Di Noia, il capocannoniere stagionale di Fidenza, fa solo 1/2 ai liberi (69-71), mentre, a due secondi e spiccioli dalla sirena, Ranocchi si conquista un (vitale) giro dalla lunetta: sbaglia il primo, segna il secondo (69-72). Timeout di coach Bertozzi e rimessa in attacco di Fidenza: Sichel alla rimessa, sotto la curva imolese, Di Noia si libera e ad una mano, tenta la tripla della vita dai 9 metri, davanti al muro di Aglio, ma il canestro è lontano e può cominciare la festa travolgente dei gialloneri.

FERRARA BASKET 2018 – NETSERVICE SPA 68 – 59 (2-0)

(16-14; 35-28; 53-45)

Ferrara: Costanzelli 12, Cortesi 17, Tognon 8, Fabbri 1, Seravalli 6, Agusto 12, Verrigni 10, Cattani 2. All. Furlani.

Play Out 5° Giornata

DILPLAST CLEVERTECH – PREVEN 74 – 79

(26-17; 40-40; 55-65)

Montecchio: Vecchi 13, Pedrazzi, Riccò 11, Colla 6, Negri 9, Casu 13, Basso 7, Sinisi 1, Piccinini, Illari 11, Montanari 3. All. Cavalieri.

Zola Predosa: Folli 15, Giuliani, Pavani 11, Degregori, Errera 11, Biello 9, Bavieri 4, Messina 3, Bianchini 17, Penna 3, Almeoni 6. All. Gatti.

6° Giornata

PREVEN – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 83

(21-20; 44-41; 62-70)

Zola Predosa: Folli 4, Giuliani 13, Pavani, Marzatico 1, Errera 19, Biello 10, Bavieri, Messina, Bianchini 11, Penna 5, Brunetti 5, Almeoni 9. All. Cavicchi.

Castel San Pietro: Masrè, Lolli 2, Sabattani, Govi 15, Khodadadzade, Dalpozzo 10, Salsini 7, Biasco 6, Zeneli 9, Musolesi 24, Costantini 6, Pieri 4. All. Serio.

CLASSIFICA

Francesco Francia Zola Predosa 10; Arena Montecchio 8; Olimpia Castel San Pietro 6.

Serie D, le finali: Vis-SBF, Veni-Selene, Gardens-?

Play Off Semifinali Gara 2

BASKET VOLTONE – VIS BASKET PERSICETO 65 – 76 (0-2)

(11-15; 22-38; 44-60)

Monte San Pietro: Giacometti A, Brunetti 15, Balducci 3, Ferraro, Bosisio 6, Giacometti J 6, Casarini 4, Migliori 11, Zappoli 5, Magi 10, Venturelli, Gherardi 4. All Menichetti.

San Giovanni in Persiceto: Sgargi, Marzo 3, Benuzzi 12, Roncarati 5, Francia, Scagliarini, Ramini 6, Ferrari, Morselli ne, Mazza 22, Manzi 17, Pedretti 11. All Sacchetti.

FAST COFFEE – SCUOLA BASKET FERRARA 74 – 78 dts (0-2)

(15-16; 31-33; 52-46; 67-67)

Villa Verucchio: Benzi 5, Zannoni 20, Frigoli 14, Foiera 15, Giacobbi ne, Parri ne, Tomasi 13, T. Guiducci, Caverzan 3, F. Guiducci 4, Gnoli. All. Evangelisti

S.B. Ferrara: Manfrini, Proner, Vigna 14, Rimondi 7, Sita, Ferraro, Seravalli 12, Di Giusto 15, Trinca 13, Romagnoni 2, Berti 10, Chinedun 5. All. Mancin.

Accarezza l’impresa la Fast Coffee e quando Gara3 è quasi stretta nelle mani, se la vedono sfilare via ad una manciata di secondi dal fischio finale. Onore a Ferrara, perché ci ha sempre creduto, anche nello svantaggio, onore a questi Tigers perché, in un anno oggettivamente tribolato, condito da infortuni gravi, ritiri e problemi vari, hanno davvero tirato fuori gli “artigli”, fermandosi solo ad un passo dalla finalissima.

C’è un bandierone biancoverde che sventola alla Tigers Arena e i giocatori di casa se ne accorgono: pronti via, Zannoni, Tomasi e F. Guiducci vanno a canestro in tutti i modi ed è 10-3. Ferrara si rifugia in timeout e i risultati si vedono. Gli estensi risalgono e sorpassano, il 2+1 di Zannoni fissa il primo quarto sul 15-16. Vigna è scatenato, Foiera è un fattore, la tripla di Caverzan riaccende i padroni di casa (24-26), Tomasi dall’arco tiene a contatto Villanova, entrano T. Guiducci e Gnoli, Frigoli dalla lunetta fissa il risultato al riposo lungo: 31-33. Foiera è on fire: assist per Tomasi e tre comete consecutive del centro Villanova ed è vantaggio (42-37). Anche Benzi va dall’arco, F. Guiducci stoppa, gli animi si accendono e fioccano i falli tecnici (panchina Ferrara, Vigna e Rimondi). Zannoni è impeccabile (50-41), l’entrata di Frigoli regala il +11. Ferrara monta la zona 3-2 e i Tigers vanno in affanno: 52-46. La tripla di Berti segna il sorpasso ospite (52-53) a -7’20. Prolungato break degli estensi (14-0), i Tigers finiti? Macché. Tomasi suona la carica di tripla, F. Guiducci impatta e Frigoli sorpassa: 63-60. Ancora il play a cronometro fermo e 67-64 a “23 dal fischio finale. Di Giusto trova la tripla della parità; l’ultimo assalto, con tredici secondi sul cronometro, non va. Supplementari. Subito avanti i Tigers con Zannoni, difendono fortissimo i biancoverdi, ma in attacco per tre volte non vanno a segno, Ferrara impatta con Seravalli dalla lunetta, Frigoli allunga ancora (71-69), la tripla di Trinca a -1’13”, il 2+1 di Di Giusto a 1”02 sembrano fatali, specie quando Tomasi fa 0/2. L’incredibile cometa di Frigoli regala una speranza (74-77) a -9″, ma Ferrara non si disunisce e si prende supplementare, gara e finale.

CMO – VENI BASKET 65 – 79 (0-2)     

(13-15; 33-41; 52-66)

Ozzano: Righi 3, Landi M., Landi J. 4, Landi L., Scapinelli 3, Cisbani 2, Purboo 14, Giannasi 4, Ballardini 12, Perini 11, Galletti 5, Kholod 7. All. Midulla.

San Pietro in Casale: Pastore 2, Gozza, Novi 16, Mandini, Zanellati 8, Mariani, Patrese 23, Bulgarelli 3, Ghedini, Bertuzzi 5, Ramzani 18, Ghidoni 4. All. Castriota.

MODENA BASKET – SELENE BK 68 – 71 (0-2)

(15-23; 36-39; 43-56)

Modena: Lopez, Twum 3, Rossaro 11, Benati 3, Rainis 12, Marino ne, Marra, Mengozzi 8, Mantovani 2, Macchelli 8, Mancin 17, Gentile 5. All. Coppeta.

Sant’Agata sul Santerno: Piazza 8, Scaccabarozzi, Valgimigli 18, Vecchi, Cristofani 5, Puntolini, Montigiani 22, Del Zozzo 4, Bessan, Dovganyuk 2, Tarroni, Dalpozzo M. 12. All. Dalpozzo D.

U.P. DIL. CALDERARA PALL. – IMMOBILIARE 2000 60 – 82 (0-2)

(13-16; 40-46; 46-69)

Calderara: Betti 10, Donati, Paselli 2, Lucarini 2, Vettore 15, Projetto 8, Pampani 8, Zocca, Vignoli 2, Turchetti, Molinari L. 9, Molinari G. 4. All. Murtas.

Giardini Margherita: Argenti 4, Artese 21, Cuneaz, De Simone 4, Fanelli 11, Minghetti 17, Mondini, Morra Ja. 4, Nguesso 7, Paolucci, Riguzzi N. 9. All. Morra Jo.

PALL.BUDRIO 2012 – MAGIK BASKET 54 – 65 (1-1)

(12-18; 23-33; 41-54)

Budrio: Tugnoli 6, Baietti 1, Fornasari 7, Benetti 10, Maccaferri 1, Bovoli 8, Cesario 8, Zuccheri 11, Quarantotto 2, Longhi ne. All. Bovi.

Magik Parma: Pedron 7, Afolabi ne, Malinverni N., Chiozza ne, Colonnelli 20, Malinverni L. 8, Paulig 12, Brogio 8, Antozzi 8, Diemmi 2. All. Donadei.

Under 19, la Virtus Bologna si qualifica per le Finali di Ragusa

CAMPIONATI ECCELLENZA

UNDER 19

SPAREGGI INTERREGIONALI

Andata

UNIVERSO TREVISO BASKET – PALL. 2.015 67 – 67

(18-19; 41-35; 54-53)

Forlì: Bandini 14, Sampieri 11, Ndour 10, Bellini, Zambianchi 7, Monticelli, Munari 2, Stoica, Bassi 6, Serra, Guardigli 2, Benzoni 15. All. Grison.

VIRTUS BOLOGNA – AURORA 71 – 63

(20-14, 34-27, 47-47)

Virtus: Nobili 9, Bianchini, Cattani 7, Ferdeghini 9, Terzi 8, Minelli, Barbieri 4, Colombo 9, Grotti 6, Venturi 3, Martini 13, Franceschi 3. All. Lolli.

Jesi: Memed 12, Ogiemwory, Maretto 19, Ginesi 5, Moretti 3, Vitatusevo, Vitadilu, Tandia 11, Costantini 13, Amadio, Giulietti, Rinaldi. All. Francioni.

Ritorno

AURORA BASKET – VIRTUS SEGAFREDO 80 – 76

(15-15, 44-43, 63-51)

Jesi: Giulietti, Vitadilu, Memed 24, Moretti 5, Vitatusevo, Maretto 13, Ginesi 23, Tandia 12, Costantini 3, Amadio, Rinaldi, Ogiemwory. All. Francioni.

Virtus: Nobili 10, Cardin, Cattani 7, Ferdeghini 3, Terzi 5, Minelli, Barbieri 3, Colombo 25, Grotti 2, Venturi 3, Martini 9, Franceschi 9. All. Lolli.

PALL. 2.015 – UNIVERSO TREVISO BASKET 74 – 82

(14-22; 36-48; 44-54)

Forlì: Ndour 30, Zambianchi 4, Bellini, Monticelli 2, Serra, Bassi 11, Guardigli, Bandini 17, Sampieri 2, Borciu, Munari 4, Benzoni 4. All. Grison.

Treviso: Vettori 14, Ronca 13, Torresani 12, Faggian 11, Tadiotto 10, Martin 10, Poser 7, Buzzavo 3, Falqueto 2, Marin, Pellizzari ne, Scandiuzzi ne. All. Sfriso.

Serie B, Faenza elimina Ruvo, Tigers salvi!

SERIE B

PLAY OFF GIRONI C/D

Quarti Gara4

IL CAMPETTO ANCONA – VIRTUS KLEB RAGUSA 96 – 67 (3-1)

RAGGISOLARIS – TECNO SWITCH 77 – 75 (3-1)

(17-13; 38-32; 61-50)

Faenza: Mazzagatti ne, Cortecchia ne, Siberna 5, Vico 9, Ballabio 16, Poggi 5, Reale 2, Molinaro 8, Petrucci 14, Aromando 18. All. Garelli.

Ruvo: Merletto 4, Markovic 4, Mastroianni 12, Cantagalli 15, Cassar 3, Lurini ne, Hidalgo 7, Bartolozzi 14, Monina, Ciribeni 16, Sbaragli ne. All. Ponticiello.

Semifinale! I Raggisolaris superano al fotofinish Ruvo di Puglia grazie ad un canestro di Poggi a cinque decimi dalla fine, conquistando così la semifinale contro Rimini.

Il copione di gara 4 è diviso in tre parti: la prima dura 27’ e vede i Raggisolaris condurre i giochi con un vantaggio intorno alle dieci lunghezze, fino a toccare il massimo vantaggio di 20 punti (61-41). Poi, sale in cattedra Ruvo, colmando il gap e passando a condurre di due lunghezze a meno di due minuti dalla sirena ed infine c’è la prodezza di Poggi ,su assist di Vico, che vale la semifinale. L’episodio chiave è al 27’, quando Petrucci segna sei punti consecutivi per il 61-41. Sembra finita e invece Ruvo di Puglia da quel momento non sbaglia nulla, trovando canestri e facendosi valere a rimbalzo, situazione tattica in cui aveva sempre sofferto nelle prime tre gare. I Raggisolaris faticano in attacco, ma difendono comunque bene, perdendo per falli Petrucci e Ballabio nell’ultimo quarto. La rimonta pugliese viene completata, a -1’55″, dalla tripla di Mastroianni del 73-73; poi arriva il sorpasso con Merletto, 73-75 a 45’’ dalla fine. Faenza non si perde d’animo e con Aromando trova il pari (75-75) e manca il sorpasso, perché l’ala sbaglia il libero aggiuntivo. Merletto fallisce il canestro del nuovo sorpasso, Reale cattura il rimbalzo e serve Vico che trova Poggi alla perfezione. Il pivot, dall’arco, prende palla, penetra e con l’aiuto del tabellone segna il canestro del 77-75 a cinque decimi dalla sirena. Ruvo di Puglia chiama time out e affida il possesso del supplementare a Ciribeni, che fallisce il tiro. Il PalaCattani può esplodere di gioia.

CURTI – FORTITUDO 55 – 65 (1-3)

(23-17; 34-38; 44-47)

Imola: Wiltshire 14, Fazzi 3, Guidi, Fussi ne, Trapani 10, Carnovali 12, Calabrese ne, Corcelli, Vigori 2, Cusenza 10, Trentin 4. All. Grandi.

Agrigento: Ambrosin 11, Traore ne, Grande 16, Indelicato ne, Cuffaro 2, Bruno 3, Costi 2, Chiarastella 13, Morici 5, Bellavia ne, Peterson 8, Lo Biondo 5. All. Catalani.

LARS RIABILITAZIONE SALERNO – KIENERGIA RIETI 64 – 68 (1-3)

PALL. SENIGALLIA – LIONS BASKET BISCEGLIE 40 – 84 (2-2)

PLAY OUT

Semifinali Gara4

Girone B

AGOSTANI CAFFE’ – ALLIANZ BANK 69 – 68 (2-2)

(13-9; 29-32; 49-48)

Olginate: Maspero 5, Baparapè 2, Bloise 26, Brambilla, Ambrosetti 19, Tomcic 8, Cucchiaro 4, Adamu 2, Natalini, Negri 3, Pirola, Cesana. All. Cilio.

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 10, Hidalgo 17, Fontecchio 7, Gueye, Rossi, Felici 10, Graziani 20, Oyeh ne, Beretta ne, Crow 3, Tripodi ne. All. Lunghini.

Aldo Giordani, mitico telecronista RAI degli anni ’80, avrebbe detto: “Vedete come è il basket?”. È un commento che si adatta perfettamente all’incredibile finale di gara 4 dei playout tra Olginate e Bologna Basket 2016. Una partita che, a 2’30” dalla fine, vedeva i rossoblu in vantaggio di 8 punti e con la vittoria in tasca. Ma il play olginatese Bloise non ci stava e metteva due bombe, poi faceva 2/2 dalla lunetta e riportava la partita in perfetta parità. Quindi commetteva il quinto fallo e dopo alcune fasi confuse di gioco, la palla andava a 6” dal termine in mano a Bologna, con Hidalgo che, in entrata, segnava in sottomano. Mancavano 5 decimi al termine e la salvezza sembrava cosa fatta. Dopo un time-out la rimessa in attacco dei padroni di casa finiva però nelle mani di Maspero – fino a quel punto con 1/9 dal campo – che si girava e tirava da 6,75, infilando miracolosamente il canestro e rimandando tutta la serie alla bella di giovedì prossimo.

La cronaca. Primo quarto all’insegna del “ciapanò” da parte di entrambe le squadre, molto fallose nel tiro e nella gestione della palla, con i lombardi che finiscono sopra di 4 (13-9). Nella seconda frazione i bolognesi provano ad accelerare, con Graziani protagonista, a metà quart,o con 9 punti consecutivi. Ma Tomcic ricuce lo strappo e alla pausa Bologna è sopra solo di 3 (29-32). Terzo periodo interlocutorio, con Galassi che tiene a galla i rossoblu e partita punto a punto. A inizio ultimo quarto, Hidalgo e Felici accelerano e con un parziale di 9-0, portano gli ospiti sopra di otto lunghezze. Poi il drammatico finale che abbiamo già descritto.

SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – GREEN UP CREMA 61 – 73 (2-2)

Girone C

SUTOR BASKET – TIGERS 65 – 78 (1-3)

(20-23; 32-45; 50-60)

Montegranaro: Masciarelli 10, Galipò 11, Montanari ne, Angellotti 3, Korsunov 4, Alberti, Re 13, Ambrogi ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Crespi 24. All. Cagnazzo.

Cesena: Bugatti 25, Nwokoye, Giorgini ne, Anumba 11, Bertini ne, Mascherpa 13, Moretti 3, Gallizzi 14, Ndour 2, Arnaut, Brighi 10. All. Patrizio.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – AURORA BASKET JESI 68 – 79 (1-3)

Promozione, solo Sampolese e PGS Ima sfatano il pronostico!

PROMOZIONE

GIRONE A/B

Play Off Quarti Ritorno

CUS PARMA – POLISPORTIVA CASTELLANA 70 – 58

UNIONE SPORTIVA AQUILA – SAMPOLESE BK 56 – 56

(17-10; 24-23; 39-38)

Luzzara: Magnanini 9, Vezzani 4, Belletti, Altomani ne, Pellegrini L. 1, Corradini, Bertolini 10, Simonazzi ne, Sereni 4, Pellegrini C. 5, Balasso 23, Terzi ne. All. Iori.

San Polo d’Enza: Micucci 11, De Vizzi 9, Simonazzi 3, Davoli 9, Guatteri, Vezzali, Cerlini, Panizzi 11, Fontanesi 3, Tondo 6, Margini 4, Campani. All. Corali.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – POLISPORTIVA BIBBIANESE 78 – 23

(35-4; 48-13; 61-23)

Cavriago: Monticelli 14, Marani 11, Martinelli 8, Della Mora 8, Alfano 8, Cacciavillani 7, Montecchi 7, Baroni 6, Rosselli 5, Trivelloni 4. All.Croci.

Bibbiano: Cornali 2, Valentini 3, D’Amore 3, Alfieri, Panciroli 6, Rancati, Incerti, Colla 7, Giaroli, Sinisi, Domenichini 2. All. Menozzi.

BASKET CAMPAGNOLA – PALLACANESTRO FULGORATI 60 – 65

(15-7; 30-32; 44-47)

Campagnola: Ligabue 16, Rustichelli L. 13, Tulumello 11, Valli 9, Giaroni 6, Gasparini 2, Pietri 2, Beltrami 1, Folloni, Sacchi, Soccetti, Torreggiani. All. Carpi.

Fidenza: Parmigiani 12, Cabrini 10, Baratta 9, Besagni 7, Iacomino 6, Molinari 6, Gelmini 5, D’Esposito 4, Rivetti 3, Dallaturca 3, Fantini, Guareschi. All. Giacobbi.

La Radio Bruno perde la sua prima partita stagionale contro i Fulgorati, ma si qualifica forte del +26 maturato in trasferta.

Il match inizia con i padroni di casa che, nonostante l’imprecisione al tiro dall’arco, prendono il largo imponendo un differenziale di +8 al termine di frazione. Nel secondo quarto si invertono le parti, con Fidenza che, grazie a diverse penetrazioni e giri in lunetta con canestro convalidato, recupera tutto il divario e passa a condurre 30-32 al 20’. Il rientro in campo, dopo la pausa lunga, mostra due squadre in sostanziale equilibrio, sebbene entrambe comincino a risentire del gran caldo di serata e della relativa stanchezza, ma con Fidenza che allunga di un’ulteriore lunghezza chiudendo 44-47 la terza frazione. Negli ultimi 10’, Campagnola riequilibra il match riportandosi avanti di un paio di lunghezze a metà quarto, senonché Fidenza risponde prontamente passando di nuovo a condurre di un paio di punti ad un paio di minuti dalla fine. I padroni di casa tentano in tutti i modi di girare il match a proprio favore, ma invano, complice tanta imprecisione al tiro. Il match termina in favore di Fidenza per 65-60, con la Radio Bruno che accede alle semifinali playoff grazie alla differenza canestri a proprio favore.

GIRONE C/D

Play Off Quarti Ritorno

CUS MO.RE – NAVILE BASKET 68 – 50

(14-7; 26-16; 47-34)

Cus Mo.Re.: Villani 26, Alessandrini 12, Ferrari 9, Petrella 7, Spinelli 6, Compostella 6, Sassi 2, Fraccaroli, Roncaglia, Bianchini, Mainardi. All. Bertani.

Navile: Righi 11, Mazzoli 10, Pasquali 9, Fioravanti 7, Perrotta 6, Zanarini 4, Billi 2, Soresi 1, Sgarzi, Romagnoli, Balducci. All. Corticelli.

Termina nel modo peggiore la stagione del Navile Basket, sconfitto, a Modena, dal Cus Mo.Re. al termine di una partita, purtroppo, ricca di polemiche. I biancorossi non giocano la loro miglior partita, ma con carattere e orgoglio suppliscono a tutti gli episodi negativi e arrivano a giocarsi tutto negli ultimissimi minuti, purtroppo senza il lieto fine.

Cronaca: quintetto Navile con Perrotta, Righi, Soresi, Zanarini e Mazzoli, mentre Coach Bertani parte con Roncaglia, Petrella, Alessandrini, Villani e Spinelli. La partita inizia con ambo le squadre contratte, dopo oltre 3′ il punteggio è 2-2, con canestri di Alessandrini e Mazzoli. I padroni di casa provano ad allungare con 2 triple di Villani, ma il Navile replica ancora con Mazzoli, 8-4. Ancora Villani e Ferrari mettono punti sul tabellone per il Cus, però Fioravanti trova una tripla dall’angolo che vale il 12-7. Purtroppo qua il Navile si inceppa, ma tiene in difesa, subendo un solo canestro fino al termine del quarto a opera di Spinelli: 14-7 Cus al 10′. Nel secondo quarto la qualità offensiva dei biancorossi peggiora, manca il consueto ordine nella gestione dei giochi, in più Balducci viene colpito al capo e deve rientrare in panchina. Segnano Compostella e Ferrari per il Cus, 18-7, ma Pasquali si procura 2 liberi e li mette a segno, 18-9. Il problema per il Navile è sotto canestro, dove Villani e Spinelli segnano 6 punti pesanti, mentre per il Navile si accende Righi, che mette a segno 5 punti importanti. Un canestro di Petrella e uno di Mazzoli mandano le squadre al riposo sul 26-16 Cus, con l’attacco del Navile assolutamente insufficiente: una notevole prova difensiva però tiene ancora la qualificazione dalla parte dei biancorossi. Il terzo quarto vede gli attacchi di entrambe le squadre entrare in ritmo: Petrella e 5 punti di Villani per il Cus, 2 liberi di Zanarini, 3 punti di Pasquali per il Navile, che si ritrova sotto 33-21. Villani segna una tripla di tabellone, 36-21, Righi un canestro in jumper, Alessandrini da 3 fa 39-23. Nel momento di difficoltà, Righi mette la tripla e Zanarini subisce un fallo antisportivo, segnando 2 liberi, 39-28. Compostella e Alessandrini ridanno fiato al Cus, ma Billi e Fioravanti con la tripla ridanno il -10 al Navile, che vuol dire vantaggio nel doppio confronto. Qui avviene il primo colpo di scena: esce per 5 falli Pasquali per un evidente errore del tavolo. La panchina del Navile si infuria chiedendo spiegazioni, che ovviamente nessuno vuole dare, anzi vola un fallo tecnico: la tripletta di Ferrari ai liberi vale il 47-34 Cus al termine della frazione. Senza il proprio capitano, il Navile reagisce: libero e tripla di Righi, altra tripla di Perrotta e 51-41 Cus. Dopo vari liberi dei padroni di casa, che non riescono a segnare in altro modo, con la difesa del Navile al suo massimo, un libero di Soresi e una tripla di Perrotta avvicinano al sogno della qualificazione i biancorossi: 55-47 a 4′ dalla fine. Sul 57-47, i due fischietti lasciano correre alcuni contatti col Navile in attacco (30 falli fischiati ai biancorossi, 18 ai padroni di casa), con il risultato che a 3′ dalla fine della partita il Cus Mo.Re. è a un fallo di squadra e il Navile in bonus da alcuni minuti: i primi 16 punti del quarto periodo segnati dai modenesi avvengono su tiro libero. Nonostante ciò, dopo il canestro di Alessandrini per il +15 Perrotta ha il tiro aperto del -12, che purtroppo esce. Compostella segna il libero del 66-50 e dopo un errore del Navile, Villani segna il definitivo 68-50.

HORNETS BASKET BOLOGNA – MP RESTAURI 56 – 51

(13-17; 32-33; 45-45)

Hornets: De Leo 5, Florio, Caruso 9, Guerrato 5, Cruzat Je. 15, Mazzola 2, Pellacani, Cavana 14, Gironi, Orlando 5, Cruzat Ja., Tubertini. All. Rocco di Torrepadula.

Castelfranco: Venturi N. 6, Bastia, Violi 12, Nasuti 20, Franchini, Cavani 6, Di Talia, Kalfus 4, Poluzzi 3. All. Simeone.

Grazie! Non esiste altra parola per aprire e chiudere questo ultimo tabellino stagionale; Sasso esce dai playoff, a testa alta, lottando fino all’ultimo secondo. Tante difficoltà dentro e fuori dal campo, una squadra rivoluzionata, un anno sportivo da portar avanti nel mezzo della pandemia, il continuo inseguire una normalità che nessuno sa quando tornerà davvero.

Parlando del campo, gara2 ha visto gli ospiti partire bene, toccare anche nove punti di vantaggio nel 2° quarto (16-25), prima della rimonta Hornets che, minuto dopo minuto, ha permesso ai locali di guadagnare le semifinali.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – PGS IMA 54 – 49

(16-14; 30-32; 41-41)

Mascarino: Solmi 7, Tolomelli 5, Marchi 2, Benfenati 2, Nannetti M. 3, Calvi 6, Brochetto D. 5, Bianchini 11, Monari A. 7, Tosarelli 6, Guidetti. All. Brochetto L.

Pgs Ima: Demetri 12, Montedoro, Stagnoli 7, Cristiani 2, Cocchi, Natalini 8, Lugli 8, Serio 5, Asciano, Baldazzi 7. All. Salvarezza

STARS BASKET – PALLACANESTRO PIANORO 65 – 54      

(19-18; 34-32; 50-47)

Stars: Palmonari 3, Venturi 3, Sandrolini, Trebbi 15, Musolesi 12, Meneghetti, Stanghellini 5, Passarelli 2, Bordonaro ne, Careddu 8, Marino 2, Benfenati 15. All. Piccolo.

Pianoro: Galassi 6, Consolo 2, Bonazzi 3, Ceccardi, Bruni, Sterpi 11, Vaccari 5, Nicoletti 12, Bonetti 5, Brusa 10. All. Munzio.

GIRONE E/F

Play Off Quarti Ritorno

S. MAMOLO BASKET – DUE.ZERO FRESK’O 55 – 50         

(16-10; 18-22; 39-30)

San Lazzaro: Omodei, Gualandi, Tuccillo 21, Candini 2, Guidetti 3, Bartolini 4, Rebeggiani, Venturi 2, Zanardi, Corradini 1, Fornasari 3, Lucarini 13. All. Guidetti.

San Mamolo: Guizzardi 4, Buriani 9, Quadri S. 2, Gandolfi 10, Parchi 4, Mantovani 1, Stefanelli, Quadri A. 4, Valenti 5, Conti, Varotto 4, Bartolini 7. All. Totta.

LIBERTAS GREEN BK – LUSA BASKET 66 – 41

(19-7; 35-16; 59-25)

Libertas Green Forlì: Coralli 2, Vittori, Ruffilli 4, Rossi 13, Naldi 9, Liverani 14, Guaglione ne, Gavelli 2, Galeotti, Evangelisti 7, Brunetti N. 9, Brunetti J. 6. All. Minghetti.

MassaLombarda: Ugulini 10, Cai 2, Spinosa 5, Camorani, Mastrilli 5, Asioli 2, Linguerri 5, Pinardi 9, Rivola 3, Bacocco, Brignani, Berardi. All. Landi.

MEDICINA BASKET 2007 – BASKET PROJECT 75 – 67     

(16-23; 36-38; 62-56)

Medicina: Stellino, Bacci 8, Lenzarini 7, Barba 7, Vignudelli 15, Magli 5, Carlotti 4, Ugulini 2, Curti 2, Trippa, Martelli 10, Soldi 15. All. Pasquali.

Faenza: Santini 6, Castellari 8, Troni 26, Santo 16, Anghileanu 2, Melandri 2, Tverdolheb, Capucci 2, Bulzacca 4. All. Vespignani.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – PGS BELLARIA 69 – 50

(13-6; 34-20; 52-33)

Forlimpopoli: Panzavolta 6, Zammarchi 10, Gasperini G. 25, Perugini 3, Maltoni 2, Picone ne, Gasperini A., Godoli 11, Servadei 9, Quercioli, Adamo, Pinza 3. All. Grilli.

PGS Bellaria: Scalorbi, Poluzzi, Ottani 3, Scarenzi 8, Capancioni 1, Marega 9, Naim Wadieh, Pierini 6, Neviani 12, Mazzacurati, Nobis 11. All. Benini.

Serie B, Rimini passa il turno, nei play out corsare BB2016 e Tigers

SERIE B

PLAY OFF GIRONI C/D

Quarti Gara3

FIDELIA TORRENOVA – LIOFILCHEM ROSETO 69 – 77 (0-3)

IL CAMPETTO ANCONA – VIRTUS KLEB RAGUSA 87 – 96 (2-1)

RAGGISOLARIS – TECNO SWITCH 87 – 79 (2-1)

(20-10; 45-30; 71-59)

Faenza: Mazzagatti ne, Cortecchia ne, Siberna 4, Vico 8, Ballabio 5, Poggi 11, Reale 9, Molinaro 13, Petrucci 21, Aromando 16, Cortecchia. All. Garelli.

Ruvo: Merletto 6, Markovic 2, Mastroianni 13, Cantagalli 21, Cassar 11, Lurini ne, Hidalgo 9, Bartolozzi 9, Monina, Ciribeni 8, Sbaragli ne. All. Ponticiello.

Super Raggisolaris in un bollente PalaCattani! I faentini con le unghie e con i denti superano Ruvo di Puglia 87-79 e si portano avanti 2-1 nella serie. Grandissimo ancora una volta il carattere dei Raggisolaris, bravi a restare lucidi nonostante i tanti episodi sfortunati, che vedono perdere coach Garelli al 23’ per doppio fallo tecnico, Vico e Molinaro per cinque falli e passare dal +18 al +4, ma ancora una volta, anche nelle avversità, il gruppo resta unito e conquista una decisiva vittoria.

Partita ancora una volta molto combattuta, con i Raggisolaris che piazzano la prima scossa sotto 3-8 con la tripla di Ballabio. Un canestro che permette di piazzare un break di 17-2 e di chiudere il quarto avanti 20-10. Il gioco faentino continua ad essere ficcante e sugli scudi sale capitan Petrucci, autore di 9 punti nel secondo quarto. Una sua tripla vale il 43-28, stesso scarto con cui i faentini arrivano all’intervallo (45-30). Al rientro in campo Faenza passa a condurre di 18 lunghezze (50-32), poi Garelli viene espulso per doppio fallo tecnico e la partita diventa elettrica. La Tecnoswitch prova ad alzare i ritmi e trova canestro con continuità recuperando punti, ma i Raggisolaris continuano sempre a mantenere un vantaggio superiore alla doppia cifra. I problemi sono nell’ultimo periodo, quando non arrivano punti nei primi cinque minuti e Ruvo di Puglia si porta fino al 73-69 a 4’13’’ dalla fine. Anche in questa situazione difficile non cala la lucidità, perché Reale e Siberna, con una tripla a testa, riportano la situazione sul 79-71 e con Poggi arriva l’81-71. Il finale è rovente, Ruvo prova a ricorrere al fallo sistematico e ai suoi tiratori, ma Faenza è attenta e dalla lunetta e con la difesa, chiude i conti sull’87-79.

C.J. BASKET TARANTO – RIVIERABANCA RIMINI 81 – 84 (0-3)

(11-17; 35-43; 51-65)

Taranto: Diomede 23 (1/3, 5/9), Conti 19 (6/8, 0/3), Ponziani 16 (7/12), Sergio 11 (1/3, 3/8), Conte 9 (0/2, 2/2), Gambarota 3 (0/2, 0/2), Erkmaa, Klanskis, Cianci ne, Carone ne, Porcelluzzi ne, Liace ne. All. Olive.

Rimini: Masciadri 21 (1/5, 6/8), Rivali 17 (3/5, 2/3), Tassinari 14 (3/7, 1/5), Scali 8 (4/6, 0/1), Rinaldi 8 (4/6, 0/1), Mladenov 6 (0/2, 2/4), Saccaggi 6 (1/3, 1/2), Arrigoni 4 (1/6), Scarponi (0/1 da tre punti), D’Argenzio ne, Fabiani ne. All. Ferrari.

CURTI – FORTITUDO 67 – 63 (1-2)

(22-17; 38-38; 51-55)

Imola: Wiltshire 7, Fazzi 8, Guidi, Fussi ne, Trapani 5, Carnovali 10, Calabrese ne, Corcelli 15, Vigori 6, Cusenza 10, Trentin 6. All. Grandi.

Agrigento: Ambrosin 11, Traore ne, Grande 9, Indelicato ne, Cuffaro 1, Bruno, Costi 10, Chiarastella 11, Morici 14, Bellavia ne, Lo Biondo 7. All. Catalani.

LARS RIABILITAZIONE SALERNO – KIENERGIA RIETI 55 – 51 (1-2)

PALLACANESTRO VIOLA – REAL SEBASTIANI RIETI 63 – 74 (0-3)

PALL. SENIGALLIA – LIONS BASKET BISCEGLIE 76 – 69 (2-1)

PLAY OUT

Semifinali Gara3

Girone B

AGOSTANI CAFFE’ – ALLIANZ BANK 70 – 81 (1-2)

(22-23; 42-44; 60-58)

Olginate: Maspero 19, Baparapè 7, Bloise 8, Brambilla, Ambrosetti 16, Tomcic 3, Cucchiaro 12, Adamu 2, Natalini 3, Negri, Pirola, Cesana. All. Cilio.

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 9, Hidalgo 23, Fontecchio 12, Gueye 6, Rossi, Felici 6, Graziani 9, Oyeh ne, Guerri, Crow 16. All. Lunghini.

Sul difficile campo di Olginate, la difesa implacabile del Bologna Basket 2016 torna protagonista e guida alla vittoria i ragazzi di Lunghini. Un successo importantissimo, perché ridà il fattore campo ai rossoblù e mette davanti ai bolognesi il primo match point domenica prossima, anche se da giocare ancora in trasferta. Il BB2016 stringe le viti difensive che si erano allentate in gara 2, con un pressing esteso sul campo per tutti e 40 i minuti, ed occupa l’area coi suoi giocatori, lasciando pochissimo spazio ai lunghi lombardi e raffreddando le bocche da fuoco Bloise e Cucchiaro. Gli avversari concludono con meno del 50% dal campo e perdono ben 13 palloni, la maggior parte forzati dall’arcigna difesa rossoblù. Sul fronte offensivo, a parte un terzo quarto piuttosto avaro di punti, i felsinei riprendono confidenza col tiro pesante (un ottimo 13/24) e finalmente raddrizzano la mira dalla lunetta (14/17), gestendo spesso la palla ai 24 secondi e ragionando col cronometro.

La cronaca. Prima frazione all’insegna dell’equilibrio, con le squadre che si rincorrono punto a punto, finché, a 2″ dal termine, una bomba da metà campo di Galassi, dà il +1 agli ospiti. Il punteggio resta in parità fino al 6’ del secondo quarto, quando altre due bombe di Fontecchio e Crow provocano il primo strappo a +7 per gli ospiti. Ma i padroni di casa si rifanno sotto, nonostante altri due canestri in tap-in di un attivo Fontecchio e arrivano all’intervallo sotto di 2 (42-44). Il BB2016 ritorna dagli spogliatoi in stato confusionale e incassa un parziale di 10-2 dell’Agostani che si porta sul +7. Cinque punti di Crow, un’altra bomba di Fontecchio e un paio di cesti di Graziani, mantengono, però, il contatto e il terzo periodo si conclude con Olginate sopra solo di 2 (60-58). Ultima frazione e il BB2016 ingrana la sesta. Piovono le triple (Gueye, Crow, ancora Gueye e Hidalgo) e a 5’ dal termine i bolognesi provano la fuga sul +3. È “Hidalgo time”: un canestro in sospensione e uno dalla lunga distanza di Penny sanciscono il +8 e al resto ci pensa la solita difesa che paralizza l’attacco lombardo. Un tecnico a Bloise per simulazione, col libero realizzato da Hidalgo e un 3/4 dalla lunetta di Graziani, chiude definitivamente la partita, col vantaggio in doppia cifra dei rossoblù.

SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – GREEN UP CREMA 73 – 64 (2-1)

Girone C

SUTOR BASKET – TIGERS 67 – 92 (1-2)

(17-22; 38-48; 58-71)

Montegranaro: Mariani 6, Masciarelli 26, Korsunov ne, Montanari ne, Ambrogi, Verdecchia 3, Angellotti 6, Crespi 11, Re 5, Galipò 6, Alberti 4. All. Cagnazzo.

Cesena: Mascherpa 19, Nwokoye 2, Bugatti 9, Arnaut 2, Anumba 15, Giorgini, Brighi 11, Moretti 17, Gallizzi 9, Ndour 8, All. Patrizio.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – AURORA BASKET JESI 72 – 84 (1-2)

C Gold, Ferrara fa il colpo!

SERIE C GOLD

Play Off Semifinali Gara 1

INTECH – FOPPIANI 66 – 54

(21-11; 39-24; 57-38)

VSV Imola: Nucci 3, Galassi 12, Castelli ne, Aglio 11, Bravi 6, Magagnoli 3, Ranocchi 8, Diminic 10, Seskus 13, Savino. All. Regazzi.

Fidenza: Sichel, Paterlini 3, Sabotig 2, Marchetti 2, Biorac 4, Galli 6, Di Noia 10, Massari ne, Montanari ne, Allodi 8, Scattolin 9, Perego 10. All. Bertozzi.

La Virtus Imola vola sull’1-0. Al PalaRuggi i gialloneri partono bene e prendono il largo raggiungendo il massimo vantaggio sul +24 (51-27) al 26’. Da lì, però, i ritmo calano e le percentuali (da ambo i lati) non rendono giustizia al valore tecnico delle due formazioni e Fidenza, sul finale, con la tripla ad una manciata di secondi dalla sirena, accorcia sul 66-54. Migliore in campo, Elia Bravi, l’ala al debutto in giallonero: appena entrato sul parquet, strappa due rimbalzi, recupera una palla battagliando a terra con l’avversario e realizza due triple pressochè consecutive, che chiudono il primo quarto sul 21-11.

Imola inizia bene, raggiungendo il 18-9 all’8’30” con il cesto di Diminic. Si presenta al suo nuovo pubblico Elia Bravi, che firma due triple quasi a freddo e si conquista gli applausi dei tifosi. Alla ripresa del gioco, Imola allarga nel vantaggio, costringendo gli ospiti a tiri forzati e fuori ritmo (28-11 al 13’30”, 36-19 al 17’) che trascinano le squadre all’intervallo sul 39-24. Seskus e Perego ci arrivano a 9 punti a testa, Diminic (8), Aglio e Bravi (6). E’ (quasi) imbarazzante l’avvio di 3° quarto, con le squadre che non riescono a segnare per lunghi minuti: la sblocca Ranocchi con una tripla stellare (42-24). La Virtus punta a scappare nel punteggio e ci riesce trovandosi di fronte un Fidenza stranamente rinunciatario: al 24’ capitan Aglio firma il +24 (51-27) ed i gialloneri entrano in fase “controllo”. Il vantaggio, infatti, si attesta attorno ai venti punti e i padroni di casa non hanno bisogno di strafare (anche perchè i tanti errori dalla lunetta, lo impediscono). Nucci si prende uno spazio nella cronaca con una bella tripla ed il successivo intercetto in difesa. All’ultimo intervallo breve il tabellone indica Imola-Fidenza 57-38. L’avvio dell’ultimo quarto non vive grossi “scossoni”, con i gialloblu che non riescono a trovare i tiri giusti per accorciare significativamente. A fine gara, tra l’altro, Fidenza potrà contare solo 2 triple realizzate con Scattolin e Paterlini (quest’ultima a pochi secondi dalla sirena). Il sussulto (inaspettato e decisamente inopportuno) arriva al 33’30” con il fallo tecnico per proteste e l’immediata espulsione ai danni di Milo Galli, per un gesto plateale e non consono. Senza uno dei propri leader negli ultimi sei minuti, Fidenza cerca di navigare a vista degli imolesi, riuscendo, pian piano a rosicchiare qualche lunghezza, senza, però, riuscire ad aprire il match nel finale. A 3’ dalla sirena Imola è, comunque sul +18 (64-46) col cesto di Galassi. Negli ultimi giri di lancette, Fidenza trova qualche sprazzo, centrando la retina (segnano Biorac, Di Noia, Allodi e Paterlini), ma la serata storta è ben rappresentata dall’infortunio rimediato da Mattia Marchetti (applausi del PalaRuggi al momento dell’uscita) che abbandona il campo al 37′. Si spengono lì le velleità degli emiliani che chiudono senza superare quota 60.

NETSERVICE SPA – FERRARA BK 2018 59 – 68

Play Out 4° Giornata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – DILPLAST CLEVERTECH 77 – 66

(21-14; 45-34; 59-52)

Castel San Pietro: Masrè 2, Lolli 2, Sabattani 6, Govi 9, Khodadadzade 2, Dalpozzo 5, Salsini 21, Biasco 4, Zeneli 6, Costantini 18, Locci 2, Pieri. All. Serio.

Montecchio: Piccinini, Vecchi 16, Sinisi, Casu 2, Ligabue, Basso 6, Pedrazzi 12, Riccò 5, Colla 3, Illardi 7, Negri 9, Montanari 6. All. Cavalieri.

CLASSIFICA

Arena Montecchio, Francesco Francia Zola Predosa 8; Olimpia Castel San Pietro 4.

Serie B/F, play out: Valtarese, sei salva! En plein per Cavezzo

SERIE B/F

POULE PLAY OUT

13° Giornata

SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 – ELETTROMARKETING 59 – 52

(17-11; 38-25; 42-43)

Piumazzo: Diacci, Cavallieri 9, Palmieri G. 6, Bortolani 2, Tartarini 19, Bernardini, Senn 1, Venturi 3, Cattabiani 8, Grandini 11, Ronchetti, Baietti. All. Palmieri L.

San Lazzaro: Grandi 2, Ruffini, Gatti, Averto 8, Nanni 7, Talarico 14, Colli 7, Costabile 6, Righi 6, Evangelisti 2. Allen. Dalè, ass.ti Gori e Rocco di Torrepadula.

WAMGROUP – MAGIK ROSA 58 – 46

(9-22; 25-27; 37-36)

Cavezzo: Siligardi 3, Bassoli 3, Zanoli 15, Balboni ne, Berra ne, Kolar 13, Andreotti 4, Aligante 4, Bellodi 8, Cariani 2, Maini 6, Bulgarelli ne. All. Ganzerli.

Magik Rosa Parma: Triani Maia ne, Lucca 11, Anfossi, Luciano, Petrilli 14, Farina, Bergamini 2, Cantore, Triani Mab. 4, Minari 15, Carbonell, Maselli ne. All. Olivieri.

ROBY ROFUMI – OLIMPIA PESARO 72 – 55

(14-19; 33-32; 52-40)

Borgo Val di Taro: Piscina, Vignali, Bozzi 24, Giacopazzi 3, Vignali 3, Marchini, D’Ambros 12, Di Giorgio 3, Ferrari 15, Mezini 12. All. Scanzani.

Pesaro: Sorbini 4, Canossini 8, Cecchini 9, Pelizzari 15, Forni, Paradisi 2, Donati 11, Biagetti, Agostini 2, Cini 4. All. Spagnoli.

La tanto attesa salvezza è finalmente arrivata; la Roby Profumi, nello scontro diretto contro Pesaro, ha sconfitto le marchigiane con il punteggio di 72 a 55, ribaltando anche la differenza canestri e pertanto non occorrerà aspettare l’esito del recupero tra Porto San Giorgio e Pesaro per poter festeggiare la salvezza.

Nella gara di ieri pomeriggio, in un palaRaschi gremito, le ragazze di coach Scanzani hanno saputo cogliere un’importantissima e meritata vittoria anche se, nel primo quarto, complice la tensione per l’elevata posta in palio, Pesaro aveva provato a scappare. Infatti, dopo solo cinque minuti di gioco, il tabellone del pala Raschi segnava 9 a 1 per le ospiti, con le padrone di casa che non riuscivano a trovare la via del canestro. Il pronto time out di Scanzani serviva a tranquillizzare le ragazze che, al rientro in campo, riuscivano ad invertire la rotta. Al termine della prima frazione il punteggio premiava ancora Pesaro che conduceva per 19 a 14. Nel secondo periodo la Valtarese riusciva a stringere le maglie difensive e con pazienza rosicchiava punto su punto alle marchigiane; proprio al termine del secondo parziale, le ragazze della Roby Profumi trovavano il primo vantaggio che le permetteva di andare a riposo sul 33 a 32. Al rientro in campo, D’Ambros e compagne acceleravano; una scatenata Bozzi, con quattro canestri dalla lunga distanza, segnava il primo e decisivo break a favore della Roby Profumi. Al suono della sirena di fine terzo quarto il tabellone segnava 52 a 40 per le bianco blu. Nell’ultimo periodo tutta la Roby Profumi, spinta dal pubblico delle grandi occasioni, rimaneva concentrata e con Mezini, sette punti in fila per lei, metteva al sicuro il risultato blindando anche la differenza canestri. Al suono della sirena di fine gara, partivano i festeggiamenti per una vittoria e una salvezza che vale davvero tanto se si pensa che è stata raggiunta con un roster quasi esclusivamente formato da ragazze di Borgotaro, che hanno dovuto confrontarsi con realtà di capoluoghi di provincia ben più strutturati e ed economicamente attrezzati rispetto alla truppa del presidente Delnevo.

PORTO S. GIORGIO BASKET – PARMA BASKET PROJECT 74 – 57

(16-14; 36-26; 59-42)

PSG: Induti 6, Mastrini, Medori, Forò, Andrenacci 6, Nardoni 4, Gianangeli 11, Giammarini, Lattanzi 3, Nociari 23, Montelpare 21. All. Ficiarà.

PBP: Barsotti 4, Capelli 4, Nibbi 3, Zimbardo 9, Soncini, Minari 4, Stefanini 6, Cagossi 8, Mastrototaro 19. All. Franchini.

CLASSIFICA

Cavezzo 28; Magik Rosa Parma*, Scuola Basket Samoggia Piumazzo* 18; Bsl San Lazzaro 16; Parma Basket Project, Porto San Giorgio*** 10; Valtarese 4; Olimpia Pesaro* 2.

1 82 83 84 85 86 337