B Interregionale, riscatto Olimpia, al BB2016 la super sfida con Ferrara!
B INTERREGIONALE Girone C
2° Giornata
TEDESCHI SANSEBASKET – VIFERMECA 76 – 86
(20-12; 43-31; 54-59)
Cremona: Resmini 11, Belloni 7, Galdiolo 17, Bona 13, Fiammenghi ne, Boschiroli ne, Ivanovskis, Vacchelli 6, Piarchak, Galli 3, Biaggini 10, Speronello 9. All. Caccoli.
Olimpia Castello: Masrè 7, Costantini 3, Castellari ne, Grotti 7, Gianninoni 11, Salsini 14, Sandrini ne, Adeola 25, Galletti, Zanetti 1, Torri ne, Zhytariuk 18. All. Giordani.
E’ un’Olimpia Castello pazzesca quella che espugna il PalaSpettacolo di Cremona, dopo aver sofferto (parecchio) nei primi 20’, ma, soprattutto, dopo aver segnato 55 punti nella ripresa, concedendone solo 33 ai padroni di casa.
Quintetti in campo: Costantini, Gianninoni, Salsini, Galletti e Zhytariuk per l’Olimpia; Belloni, Galdiolo, Bona, Vacchelli e Speronello per i locali. Dopo il minuto di silenzio per le vittime dell’incidente di Mestre dei giorni scorsi, “Slava” apre le danze e poi, impatta: 4-4 al 3’. Inizio con difese molto buone e con un ritmo forsennato da un lato e dall’altro. Quando (al 4’) arriva la prima tripla del match segnata da Speronello, arriva il canestro di Salsini (9-6). Dopo la schiacciata bimane di Belloni, è la classica palombella di Gianninoni a strappare applausi. Con un paio di recuperi difensivi, il Sansebasket riesce a piazzare il primo minibreak (14-8), poi segna dall’arco con Vacchelli (17-10), a 3’ dalla sirena. Ancora qualche errore prima della bella iniziativa di Adeola, che libera il capitano sotto al ferro (8 punti per Zhytariuk), per il 12-17 a 1’30” dal primo intervallo breve. Il parziale si chiude sulla tripla del neo entrato Galli, che fissa il punteggio sul 20-12. Il 2° quarto si apre ancora con qualche errore di troppo e con i locali che scappano sul 25-14, con la tripla di Bona a cui risponde Adeola dall’angolo sinistro. E dopo l’errore dei locali, è Salsini ad imitare il compagno con una tripla (parziale di 6-0) dall’angolo destro (28-20). Adeola e Salsini sono scatenati nel frangente: dopo aver recuperato in difesa, Adeola si invola in area per scaricare la palla a Salsini che tira da 3 stracciando la retina (28-23 al 14’). Nei primi 8’ del parziale, per l’Olimpia a segno solo Salsini e Adeola (9 + 7). Ci pensa Grotti, dall’angolo sinistro, a vanificare la statistica appena citata e a riportare la Vifermeca sul -7 (38-31 ad un minuto dall’intervallo). Il primo tempo si chiude sulla tripla di Resmini, che firma il 43-31. In apertura di ripresa si intuisce immediatamente che la musica è cambiata in casa Olimpia: si passa da qualche stonatura di troppo al tiro. ad una sinfonia leggera ed armoniosa. Gli ospiti sono più reattivi degli avversari che, probabilmente, si sono specchiati troppo durante l’intervallo. pensando di aver già incassato la vittoria. Gianninoni intercetta un passaggio e va a depositare il 47-36 al 22’, mandando un messaggio chiaro al match. Resmini non ci sta e segna la tripla del +14, ma al 3’30”, la difesa lascia solo Adeola fronte a canestro e dall’arco l’ala tocca solo cotone (50-41). Appena trascorsa la metà del quarto, Gianninoni infila la tripla del 50-44 che riapre, in tutto e per tutto, la contesa. Coach Caccoli nota che la sua squadra non sta più girando come nel primo tempo e cerca di parlarci sopra in un timeout che, invece, diventa favorevole agli ospiti: dopo la tripla frontale di Vacchelli, infatti, sono i nerazzurri a prendere completamente il possesso delle redini del gioco, con Adeola, dalla stessa mattonella di prima, che colpisce da 3 punti a 3’30” dalla sirena, imitato da Masrè che infila la tripla del 54-53 a -2’45”. A 2’ dalla sirena arriva il pareggio (1/2 ai liberi di Zanetti) a quota 54. Dopo l’errore dei locali, arriva la terza tripla di Adeola, che si alza per la terza volta dalla stessa mattonella, pescando il terzo identico canestro: è il vantaggio castellano sul 54-57. I lombardi si bloccano mentalmente, mentre l’Olimpia ha la forza di allungare sul 54-59, allo scadere, col contropiede di Gianninoni. In apertura dell’ultima frazione, Biaggini e Belloni firmano il contro-sorpasso con l’ultimo colpo d’orgoglio dei locali (60-59). Con la tripla dalla sinistra di Costantini, l’inerzia passa definitivamente nelle mani di Castello; Grotti ribadisce il concetto col tiro dall’angolo sinistro che vale il 60-66 al 33’30”. Resmini e Bona cercano di riaprirla con due triple identiche (66-68), ma a metà frazione è una magia tecnica di Masrè a rimettere 4 mattoni tra le due squadre. Lo stesso Resmini impatta a quota 70, ma l’aria è quella buona per Castello: Adeola segna 5 punti di fila (con tanto di quinta tripla di serata) per il 72-76. A 3’ dalla sirena, altra magia di Masrè, che infila l’assist filtrante per Gianninoni, quindi Adeola serve un cioccolatino a capitan Zhytariuk, che appoggia facile facile il 75-80 a -2’. Quando Speronello mette un libero, per i locali finisce la partita, mentre gli ospiti spingono ancora con “Slava”, Masrè e Adeola, che delizia il pubblico con l’alley-oop che sancisce il successo per 76-86.
POL. LIBERTAS CERNUSCO – TIGERS 88 – 52
(22-18; 45-26; 60-39)
Cernusco: Mandelli 15, Ferraris, Fortunati 9, Meier 6, Franco M. 8, Pirola 3, Mora 8, Sirtori 6, Grioni 4, Marra 13, Erba 8, Franco T. 8. All. Fili.
Tigers: Tonello 3, Sacchi ne, Vitale 5, Mazzotti 3, Volpe 4, Signorini 9, Digno 11, Ciadini 6, Bushati 11. All. Gresta.
CORONA PLATINA PIADENA – SOCIAL O.S.A. MILANO 68 – 54
INVALVES NERVIANESE – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 46 – 52
BOLOGNA BASKET 2016 – FERRARA BASKET 2018 83 – 81
(30-14; 46-25; 69-46)
BB2016: Tinsley 13, Reinaudi 19, Oyeh ne, Fontecchio 19, Bianchini ne, Cinti 2, Graziani 7, Ranieri 2, Guerri, Pini ne, Rubinetti 17, Azzano 4. All. Lunghini.
Ferrara: Bellini ne, Romondia, Cattani 2, Drigo 16, Kuvekalovic 16, Porfilio 4, Yarbanga 6, Cecchetti 8, Manias ne, Ballabio 3, Sankarè 9, Marchini 17. All. Furlani.
Partita al cardiopalma al Palasavena. Il Bologna Basket 2016 porta a casa una vittoria preziosissima contro il Ferrara Basket, in un match che aveva gestito tranquillamente per i primi 30′, toccando anche i 25 punti di vantaggio, e che invece, in un ultimo quarto convulso, ha rischiato di perdere all’ultimo tiro. In alcuni momenti della gara la squadra di Lunghini ha funzionato come un orologio svizzero, con una difesa dura, ma ordinata, ed un attacco produttivo ed efficace, specie nel tiro da tre. Un team con un gioco piacevole e concreto che aveva portato ad un vantaggio piuttosto netto sull’avversario. In altre fasi dell’incontro, specie nel secondo e soprattutto nell’ultimo quarto, si sono invece visti momenti di blackout che possono essere forse spiegati con una preparazione fisica – ma anche mentale – non completamente a punto e che non consente ancora di essere “sul pezzo” per 40′. Ma occorre anche considerare che si è a inizio stagione e che certi meccanismi di squadra verranno via via perfezionati partita dopo partita.
La cronaca. Partenza a tutta birra del BB2016 che, con Fontecchio, Rubinetti e Graziani, percuotono il canestro avversario assicurando un cospicuo vantaggio di 16 punti (30-14). Nel secondo quarto, dopo due bombe di Tinsley e ancora di Rubinetti, si segna meno; Ferrara prova a riportarsi sotto, ma un gioco da tre (canestro più libero) di Fontecchio, prima dell’intervallo, porta i rossoblu sul +21. Al ritorno in campo gli ospiti manifestano un certo nervosismo e gli arbitri gli somministrano tre tecnici in pochi minuti. Il gap si mantiene intorno ai 15-20 punti per i padroni di casa, che chiudono la frazione con una tripla di Reinaudi per il +23. Sembrerebbe finita, ma il basket è gioco appassionante proprio perché non è mai finita fino al fischio finale. Nel quarto periodo Ferrara difende alla morte, i bolognesi non segnano più e la squadra di Furlani rosicchia pian piano tutto il vantaggio. A 1’40” dal termine, il BB2016 è sopra di appena una lunghezza (75-74) tra lo stupore generale. Allora Reinaudi si prende la responsabilità di un tiro pesante che straccia la retina. Nell’azione successiva segna Yarbanga per Ferrara e poi Fontecchio si butta a canestro, realizzando e subendo fallo da Cecchetti. Trasformato il tiro libero, manca un minuto e il match parrebbe di nuovo concluso. Marchini, però, fa canestro in penetrazione, poi immediata replica in acrobazia di Reinaudi che riporta il vantaggio a 5 lunghezze a 24″ dal termine. Fallo su Fontecchio che viene mandato in lunetta a 9” dalla chiusura, ma il capitano fa 0/2 e sul contropiede, Marchini mette incredibilmente la bomba. Time out di Lunghini ad un secondo e otto decimi dalla fine, rimessa in attacco e accade il patatrac: Reinaudi non riesce a mettere la boccia in campo e il BB2016 perde palla. Contro time out di Ferrara che va alla rimessa in attacco: il pallone arriva in mano a Cecchetti che prova il tiro vincente da 3. Ma il tentativo finisce sul ferro, sancendo definitivamente l’agognata vittoria dei rossoblu.
SANGIORGESE BASKET – FOPPIANI 82 – 64
(17-22; 37-33; 51-43)
San Giorgio su Legnano: Testa 7, Costa 14, Venier 3, Braccagni, Bianchi 18, Carnovali 17, Esposito 11, Gozo 8, Merighi, Maestroni, Toso 4, Dell’Acqua. All. Di Gregorio.
Fidenza: Galli 8, Miaschi, Cortese, Restelli 6, Ramponi 5, Scattolin 2, Beltadze 2, Valdo 19, Mane 9, Bellini 13, Di Cola, Doumbia. All. Bizzozi.
CLASSIFICA
Sangiorgese, Pizzighettone 4; Fulgor Fidenza, Ferrara 2018, Nervianese, OSA Milano, Bologna Basket 2016, Piadena, Cernusco, Olimpia CSP 2; Sansebasket Cremona, Tigers Romagna 0.