B Interregionale, Ferrara ferma la capolista!
B INTERREGIONALE Girone C
20° Giornata
TEDESCHI SANSEBASKET – FOPPIANI 81 – 68
(14-13; 32-29; 48-40)
Cremona: Resmini, Belloni 12, Galdiolo 12, Bona 26, Fiammenghi, Boschiroli, Vecchiola 20, Galli 2, Piarchak, Cottarelli, Vacchelli 5, Speronello 4. All. Coccoli.
Fidenza: Galli 8, Miaschi 2, Cortese 17, Ramponi, Usai 2, Scattolin 5, Beltadze, Valdo 5, Bellini 12, Ranieri, Doumbia 4, Markovic 13. All. Bizzozi.
CORONA PIADENA – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 55 – 66
BB 2016 – INVALVES NERVIANESE 1919 75 – 73
(19-22; 37-36; 57-57)
Bologna Basket 2016: Reinaudi 11, Gamberini 3, Bianchini ne, Cinti ne, Graziani 5, Ranieri 10, Guerri 8, Lusvarghi 14, Rubinetti 17, Azzano 7. All. Lunghini.
Nerviano: Genovese ne, Peri 2, Ceppi 12, Barbieri 2, Crusca 9, Tannoia 8, Filippi 12, Segala 13, Goretti 12, Bigarella, Rossi 3, Nebuloni. All. Barbarossa.
Il Bologna Basket 2016 si mette alle spalle un periodo negativo, battendo in casa la Nervianese. Una vittoria di carattere, in un match combattuto e incerto, caratterizzato da un continuo susseguirsi di parziali e controparziali. Ne è scaturito un incontro appassionante e poco adatto a tifosi deboli di cuore, in cui i bolognesi sono riusciti a portare a casa due punti preziosissimi, dato che da ieri sono matematicamente fuori dai playout e con buone prospettive in vista playoff. Mai come questa volta è stata la volontà e la tenacia dei padroni di casa a determinare il risultato. Lo dimostrano i 14 recuperi contro i 7 avversari e il minor numero di palle perse (16 contro 21), anche se stonano in questo contesto il 18% da 3 (4/22) e il 64% ai liberi (25/39).
Parte concentrato il BB2016, con Lusvarghi che colpisce da sotto canestro e Rubinetti da fuori. Un gioco da tre di Ranieri dà il +7 ai felsinei, ma a fine quarto, un 7-0 avversario porta gli ospiti avanti di 3 (19-22). L’equilibrio si mantiene anche nella seconda frazione fino a metà tempo, poi Azzano, Graziani e ancora Lusvarghi issano i bolognesi di nuovo sopra 7. Guerri piazza pure una bomba, ma i nervianesi non mollano e all’intervallo sono sotto di appena una lunghezza (37-36). Al ritorno in campo, i padroni di casa riprovano a scappare con Reinaudi (+6), ma un momento di appannamento provoca un 10-0 dei lombardi che, a 2’30” da fine periodo, si trovano sul +7. Il BB2016 non ci sta e reagisce con Gamberini, che segna 3 punti di fila, e Rubinetti, con un tiro pesante. Entra poi in azione Azzano, prima con un tiro libero, poi con una palla recuperata che procura un antisportivo e infine con un canestro in entrata. Risultato: 57 pari a 10′ dal termine. L’ultimo quarto comincia con due canestri di Ranieri, una bomba di Rubinetti e un ‘floater’ di Reinaudi di nuovo per il +7, ma Nerviano riesce a ritornare ancora vicino. È il momento di Guerri, che fa 2/2 dalla lunetta e subisce sfondamento; tuttavia il margine rimane risicatissimo. Reinaudi, allora, piazza una bomba esiziale, Guerri infila un altro libero e a 20” dalla fine il punteggio è 73-70 per i ragazzi di Lunghini. Incontro concluso? Neanche per idea. Fallo sull’argentino di Bologna e 1/2 ai liberi, bomba di Filippi per il -1 a -6”, poi fallo su Rubinetti a -1”8. Il top scorer dei rossoblù mette il primo, ma sbaglia apposta il secondo per far scorrere il tempo. Gli arbitri però fischiano invasione e dopo il time out, la Nervianese ha la rimessa del possibile pareggio o addirittura della vittoria. Ma Ceppi sbaglia il tiro da 8 metri e il match finisce in gloria.
SOCIAL O.S.A. MILANO – POL. LIBERTAS CERNUSCO 70 – 76
FERRARA BASKET 2018 – SANGIORGESE BASKET 81 – 71
(19-23; 39-36; 63-55)
Ferrara: Bellini ne, Romondia 8, Cattani, Drigo 15, Kuvekalovic 11, Porfilio 12, Yarbanga 2, Cecchetti 19, Manias ne, Ballabio 10, Jovanovic ne, Marchini 4. All. Benedetto.
San Giorgio su Legnano: Testa 11, Costa 12, Venier ne, Braccagni 3, Bianchi 13, Carnovali 9, Esposito 3, Gozo 9, Merighi 2, Maestroni ne, Toso 9, Dell’Acqua ne. All. Di Gregorio.
VIFERMECA – TIGERS CESENA 92 – 76
(22-15; 42-38; 72-56)
Castel San Pietro: Masrè 2, Costantini 11, Ferdeghini 14, Grotti 4, Gianninoni 20, Salsini 1, Dieng 10, Adeola ne, Galletti 15, Zanetti 2, Torri 2, Zhytaryuk 11. All. Giordani.
Tigers: Magnani, Signorini 17, Tommasini 24, Volpe 5, Tonello 14, Mazzotti 11, Komolov 5. All. Gresta.
Obiettivo salvezza centrato a 2 partite dalla fine della regular season, con, addirittura, la possibilità di chiudere al 5° posto in classifica. Ora comincia un altro campionato per l’Olimpia Castello, da vivere con molta più leggerezza mentale, senza porsi limiti durante il girone playoff.
Per la terz’ultima giornata di regular season, i Tigers Romagna si presentano al PalaFerrari con solo 7 effettivi a disposizione, tra cui il classe 2007 Noah Magnani, senza tre titolari “pesanti” come Mikulic, Chiapparini e Sacchi. Il match è sempre nelle mani di Zhytaryuk e compagni che “strappano” in più occasioni, senza, però, riuscire a chiudere anzitempo il match: gli ospiti, infatti, danno l’anima in campo e grazie ad una prestazione monstre dell’ex Virtus Imola (con lunga esperienza in serie A2) Claudio Tommasini, che si carica i compagni sulle spalle, gestendo le forze nei 38’ in campo e registrando ben 24 punti a referto. Tra i suoi compagni cerca di mettersi in evidenza Signorini che segna 17 punti (anche se con percentuali non brillanti) e la coppia Tonello-Mazzotti (25 punti complessivi). Sono 6 i castellani in doppia cifra, invece, con Gianninoni topscorer tra i padroni di casa con 20 punti, davanti a Galletti (15), Ferdeghini (14), Costantini e Zhytaryuk (11 punti a testa), oltre a Dieng (10). In panchina a onor di firma, Adeola non viene inserito in campo, anche perché non vi è la necessità di forzare i tempi del suo recupero. Ma, al di là dei nomi, è il collettivo castellano a “girare” bene, a parte un paio di momenti di flessione “mentale”, come quando il vantaggio +18 viene neutralizzato e recuperato dai romagnoli. Ma per tutto il resto della gara, il punteggio e l’inerzia favoriscono sempre i padroni di casa. Dopo l’unico vantaggio ospite (7-8) al 3’, l’Olimpia comincia a creare gioco in velocità: in soli quattro minuti la freccia indica Castello che vola sul 20-10, grazie a 7 punti di Gianninoni e ai cesti di Ferdeghini e Dieng. All’alba dell’ultimo minuto i Tigers accorciano sul 20-15, ma Galletti rimette sette lunghezze tra le due squadre al termine del 1° quarto (22-15). Nei primi tre minuti del secondo parziale, l’Olimpia spinge forte e si porta sul +18, anche perché i romagnoli non trovano mai il canestro: 33-15 che significa break di 11-0 creato dai cesti di sei nerazzurri diversi (tripla di Gianninoni). Ma la fuga non è quella decisiva, visto che gli ospiti, all’improvviso, trovano una lunga serie di canestri e si rimettono in carreggiata prima dell’’intervallo: 40-38 a pochi secondi dalla sirena, prima che i liberi di Costantini firmino il 42-38 con cui ci si ferma per la pausa lunga. Al cambio campo, la Vifermeca mette il turbo e chiude (di fatto) la contesa, realizzando ben 30 punti in 10’, con 10 punti di Gianninoni (altre 2 triple, 4 in totale) e vari canestri importanti di Ferdeghini, Grotti, Dieng e Galletti. E’ un ottimo parziale quello dell’Olimpia che riesce a staccare, anche mentalmente, gli avversari. I romagnoli si aggrappano al tiro dalla distanza e firmano pure 4 triple (2 di Tommasini, una a testa di Tonello e Signorini (4 triple a fine gara per il capitano). Al minuto 30, l’Olimpia guida 72-56. A partita praticamente già in saccoccia, l’ultimo quarto si trasforma in “garbage time”, seppur entrambe le squadre cerchino di non mollare, con l’Olimpia che mantiene alto il ritmo di gioco, mettendo in ginocchio gli avversari evidentemente stanchi a fine gara. Il parziale si chiude 20-20 e alla sirena finale cadono applausi per tutti.
CLASSIFICA
Sangiorgese 30; Fulgor Fidenza 28; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 26; Ferrara 2018 22; Bologna Basket 2018, Olimpia CSP 20; Piadena 18; Social Osa Milano 16; Nervianese 14; Tigers Romagna, Cernusco 10.