C Gold, l’S.G. Fortitudo chiude al terzo posto, Zola fa il colpaccio a Castello

SERIE C GOLD

22° Giornata

BASKERS – BMR 60 – 66

(16-26; 37-40; 45-48)

Forlimpopoli: Benedetti 4, Brighi 13, Rombaldoni 8, Ruscelli, Vandi 4, Gaspari, Bracci 11, Donati 11, Ravaioli, Gorini 4, Torelli, Semprini 5. All. Agnoletti.

Basket 2000: La Rocca ne, Sprude 10, Longagnani 7, Dias 9, Longoni 13, Magini 6, Fontanelli ne, Paparella, Pini 15, Germani 6, Magni ne, Coslovi. All. Diacci.

Come nella gara d’andata del PalaRegnani, il finale in volata premia l’abnegazione dei reggiani che, pur privi di Magni, in panca per onor di firma, giocano una partita gagliarda legittimando, ce ne fosse ancora bisogno, la piazza d’onore nella griglia play off. Dal conto loro i Baskérs dimostrano per l’ennesima volta di potersela giocare alla pari con chiunque, chiudono la prima fase a quota 20 punti (in perfetta media inglese).

Venendo alla cronaca, i galletti devono subito remare controcorrente fin dalle prime battute: Reggio, in attacco, gira a meraviglia e vola sul +13 (12-25 al 9’), lasciando intravedere che onorerà l’impegno fino in fondo, punendo a ripetizione la disattenta retroguardia romagnola. I padroni di casa ritrovano la retta via dopo il primo riposo: Bracci e Donati trascinano la ciurma, mentre Gorini mette una tripla ed in difesa crea grattacapi a tutti. Grazie a due liberi di Vandi, Forlimpopoli mette per la prima volta il naso avanti (37-36 al 19’) di puro orgoglio. Un terzo periodo dove si segna col contagocce (8-8) e da dimenticare, rimanda l’esito alle battute finali; la rasoiata di Longoni vale il 46-54 del 34’, ma la squadra di Agnoletti non si disunisce ed in 120” riporta le sorti in parità. Negli ultimi due minuti, con entrambe le squadre in bonus, prima Donati riporta avanti i suoi, poi Pini trova una incredibile tripla da distanza siderale; sul 58-59, a -27”, capitan Rombaldoni fallisce entrambi i liberi, mentre sull’altro lato e con fallo sistematico, non trema la mano di Magini che, con un 6/6, regala ai suoi il referto rosa.

PREVEN – DILPLAST CLEVERTECH 55 – 74

(15-20; 31-40; 47-56)

Zola Predosa: Bianchi 2, Folli 11, Pavani 12, Degregori ne, Errera 2, Bavieri 2, Messina, Bianchini 12, Brunetti 2, Almeoni 12.  All. Cavicchi.

Montecchio: Piccinini 4, Vecchi 13, Sinisi, Casu 8, Basso 8, Pedrazzi 13, Riccò 12, Colla 7, Illari 4, Negri 2, Montanari 3. All. Cavalieri.

INTECH – E80 BEMA 98 – 80

(29-21; 55-41; 79-57)

Imola: Nucci 18, Galassi 14, Castelli 3, Aglio 5, Carella, Magagnoli 9, Ranocchi 9, Diminic 20, Biavati, Seskus 20, Savino ne. All. Regazzi.

Castelnovo: Foresti, Gatta 18, Sieiro 14, Rossi 6, Magnani 12, Tognato 5, Mallon 10, Ferrari ne, Saccone, Parma Benfenati 15. All. Tumidei.

Il 98-80 sul tabellone al 40’ è il gran valzer conclusivo di una stagione straordinaria, fatta di ben 18 vittorie e macchiata solo da due scivoloni nel girone di andata. Altro ventello rifilato ad un avversario di alto livello come la Lg Competition, che cade al PalaRuggi dopo un impatto iniziale importante (2-11 al 3’). La squadra di coach Tumidei viene “spazzata” via dalla veemenza dei gialloneri che già all’intervallo si ritrovano con un cospicuo vantaggio in cassaforte (55-41) ed il pallino del gioco saldamente in mano. Poi, chiaramente, gli ospiti possono vantare di cestiti di livello come Gatta, Sieiro e Magnani che cercano in ogni modo di tenere aperto il conto nella seconda metà del match. La Virtus gestisce il ritorno di Castelnovo e tenta di firmare 100 punti, senza riuscirci al termine di un ultimo quarto in cui segna soprattutto dalla lunetta (8 liberi), pescando il jolly dall’arco di Lorenzo Castelli, che segna il primo canestro in carriera in C Gold. E’ una partita che registra 29 triple complessive, di cui ben 18 dei padroni di casa: Alessandro Nucci e Domantas Seskus sono i gran maestri di serata dall’arco con 5 triple a testa, seguiti da Galassi (3, di fila, a fine 3° quarto), Ranocchi (2 in apertura) e una a testa per Castelli, Diminic e capitan Aglio.

E’ Ranocchi a scuotere la Virtus dopo lo shock iniziale: con due triple consecutive, la guardia rimargina il divario e rimette i gialloneri sui binari (consoni). Al termine della prima frazione i locali son già avanti 29-21, con 9 di Seskus e 8 di Diminic. Alla ripresa del gioco si segna ancora a ripetizione e la Virtus supera quota 50 con i cesti di Nucci (altre 2 triple dopo quelle nel quarto precedente), Seskus, Magagnoli e i 5 punti filati di Aglio nei minuti prima dell’intervallo. Per Castelnovo, 4 punti a testa di Parma Benfenati e Sieiro e 7 per Gatta (due triple). Al cambio campo, Imola certifica la propria superiorità in campo mantenendo alto il livello e l’intensità, seppure i reggiani (in linea con il diktat del proprio coach), tentino di non sprofondare: Dal 69-46 a metà terzo quarto, si vola sul 78-54 con le triple consecutive di Luca Galassi, che si prende la Virtus per portarla al successo. La LG non riesce a reagire, nonostante la tripla di Sieiro sul finire del parziale. Al 30’ Imola è sul +22 (79-57). I primi 3’ dell’ultimo quarto si segna solo dalla lunetta (4 liberi di Diminic, 1 di Magnani) per il 83-58. Quindi i gialloneri piazzano gli ultimi colpi, buoni soprattutto a fini statistici, con le triple di Seskus, Nucci e Castelli, mentre gli ospiti oppongono le ultime forze con Tognato, Gatta (8 nel frangente con altre due triple) ed i 6 punti a testa di Rossi e Magnani. Ma ormai il successo non è più in discussione da tempo e per la Virtus arriva la vittoria numero 18 in campionato, con buona pace di chi credeva che avrebbe disputato gli ultimi match col freno a mano tirato.

FERRARA BASKET 2018 – OLIMPIA CASTELLO 2010 74 – 84

(19-17; 30-42; 48-63)

Ferrara: Tognon 13, Costanzelli 7, Cattani, Cortesi 22, Seravalli 2, Fabbri 2, Ciaroni, Verri 8, Egidi, Agusto 20. All. Furlani.

Castel San Pietro: Masrè 15, Lolli, Govi 7, Khodadadzade, Dalpozzo 6, Salsini 15, Zeneli 18, Musolesi 11, Costantini 5, Locci 7, Pieri. All. Serio.

Dopo ben quattro mesi e mezzo, ritorna al successo l’Olimpia Castello, che ottiene un incoraggiante referto rosa nella trasferta estense contro il Ferrara 2018.

Inizio con i padroni di casa più pronti (7-2 al 4’) poi arriva la reazione dei castellani a metà secondo quarto (26-27 al 15’) con l’allungo in vista dell’intervallo (30-42 al 20’). Nel secondo tempo il vantaggio a due cifre tiene i locali a distanza fino al +10 finale con la bellezza di 84 punti segnati (record stagionale).

PALL. MOLINELLA – NETSERVICE 79 – 84 dts

(20-18; 37-34; 53-52; 68-68)

Molinella: Guazzaloca 1, Brandani 7, Labovic 13, Zanetti 5, Gianninoni 11, Bonanni 18, Baccilieri, Simonetti, Montaguti 2, Nanni ne, Zhytaryuk 22. All. Castaldi.

S.G. Fortitudo: Battilani 7, Selvatici ne, Procaccio 9, Tapia 6, Tosini 26, Marani ne, Dordei ne, Cinti 6, Pederzoli 8, Ranieri 10, David, Degli Esposti Castori 12. All. Mondini.

RECUPERI

OLIMPIA – PREVEN 50 – 66

(11-29; 31-39; 41-52)

Castel San Pietro: Masrè 9, Lolli ne, Sabattani 6, Govi 10, Khodadadzade, Dalpozzo 2, Salsini 3, Zeneli 6, Musolesi 5, Costantini 7, Locci, Pieri 2. All. Serio.

Zola Predosa: Bianchi 8, Folli 12, Giuliani 14, Pavani, Errera 3, Biello 5, Bavieri 8, Messina ne, Bianchini 8, Penna ne, Brunetti, Almeoni 8. All. Cavicchi.

Due punti che valgono quattro per la Francesco Francia, che vince a Castel San Pietro e partirà nel gironcino dei play out con un +4 sull’Olimpia probabilmente decisivo in chiave salvezza (retrocederà solo l’ultima).

Inizio ampiamente di marca ospite (2-15 al 4’), con i bolognesi trascinati da Folli (11 punti nel 1° quarto) che allungano fino al +20 in chiusura di primo periodo (9-29). In avvio di secondo quarto, 4 liberi a fila di Sabattani e la tripla di Costantini riportano in carreggiata l’Olimpia (18-33 al 13’) che si ritrova a -14 (24-38 al 16’), quando da un contatto sotto canestro tra Locci ed Errera scaturisce una doppia sanzione: l’abbraccio di Locci viene sanzionato con l’antisportivo, la seguente spallata di reazione di Errera viene punita con l’espulsione per il lungo felsineo, con coach Cavicchi che si ritrova così, dopo appena sedici minuti, privo del suo centro titolare. Castello prova ad approfittare dell’inerzia che si è creata con la tripla di Masrè (7 punti nel 2° quarto), arrivando fino al -8 all’intervallo. In avvio di ripresa il canestro da sotto di Zeneli vale il -6 (33-39 al 21’) ,ma dalla parte opposta sale in cattedra Giuliani in cabina di regia e Zola prende il largo (41-58 al 32’). Un gioco da 3 punti di Govi da ancora speranza (46-58 al 35’), ma sono i canestri del play bolognese Giuliani (8 punti nel 4° periodo) a mandare in anticipo i titoli di coda (48-61 al 36’).

DILPLAST CLEVERTECH – MOLINELLA 84 – 81

(18-19; 35-40; 64-60)

Montecchio:  Vecchi 22, Casu 2, Basso 4, Pedrazzi 6, Riccò 19, Colla 13, Illari 7, Negri 8, Montanari 3. All. Cavalieri.

Molinella: Volpe, Guazzaloca, Brandani 10, Ricci, Labovic 10, Zanetti 3, Gianninoni 14, Bonanni 9, Montaguti 14, Zhytaryuk 23. All. Castaldi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA362018216431374+269
BASKET 2000 SCANDIANO282014615181365+153
S.G. FORTITUDO BOLOGNA242012814741427+47
LG COMPETITION CASTELNOVO222011914891505-16
FULGOR FIDENZA2020101015451472+73
BASKERS FORLIMPOPOLI2020101013671387-20
FERRARA BASKET 20182020101013391396-57
PALL. MOLINELLA162081213881453-65
ARENA MONTECCHIO142071313261524-198
FRANCESCO FRANCIA ZOLA122061413501441-91
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO82041612671362-95