C Gold, la VirtusSpesVis Imola sale in serie B!

SERIE C GOLD

Play Off Finale Gara 3

INTECH – FERRARA BASKET 2018 64 – 57 (2-1)

(11-18; 30-36; 45-42)

Imola: Nucci 7, Galassi 7, Castelli ne, Aglio 10, Bravi 2, Magagnoli 10, Ranocchi 2, Diminic 9, Biavati ne, Seskus 17, Savino ne. All. Regazzi.

Ferrara: Agusto 4, Tognon 2, Verrigni 7, Costanzelli 11, Cattani 1, Cortesi 18, Bianchi ne, Seravalli 12, Ciaroni ne, Egidi ne, Marzo ne, Fabbri 2. All. Furlani.

Al termine di una vera e propria battaglia contro Ferrara, è capitan Jacopo Aglio a stappare lo spumante in mezzo ai tanti tifosi scesi in campo dopo la sirena. Ferrara si conferma la formazione più ostica della stagione, l’unica in grado di superare due volte i gialloneri e quella con un roster (seppur non lunghissimo) di altissima qualità, con atleti in grado di ribaltare il match in ogni momento. Imola, anche nel finale, nonostante un allungo propiziato dalle triple di Aglio (53-46 a 5’ dalla fine), teme la rimonta degli ospiti che tentano il tutto per tutto con le triple di Seravalli e Verrigni (53-52 al 36′). Ma negli ultimi giri di lancette, con tutto il palazzo col fiato sospeso, Seskus segna (+libero aggiuntivo), Aglio penetra, resiste al contatto della difesa e segna col terzo tempo, quindi, dopo un altro giro dalla lunetta del play lituano, è Luca Galassi a griffare il match con una tripla d’oro, dal versante destro, che fa “esplodere” il PalaRuggi. E’ il cesto che segna la partita, piazzando il +8 per il 63-55, ad un minuto esatto dalla sirena finale. Cominciano i festeggiamenti sugli spalti che, poi, si tramutano in vero e proprio tripudio in mezzo al campo subito dopo la sirena. Termina una stagione dominata in lungo e in largo dalla Virtus Imola che ha strameritato questo successo e questa promozione, nonostante un Ferrara assolutamente sul pezzo e motivato a beffare gli imolesi in una serie di finale assolutamente entusiasmante. Imola sale in serie B dopo 24 successi ottenuti, 3 sole sconfitte di cui una sola nel 2022 e nelle tre serie di playoff (gara2 di finale a Ferrara).

Eppure l’inizio di gara3 assomiglia moltissimo al ritmo della finale precedente, con Imola parecchio frenata in attacco e capace di realizzare solo 11 punti nel primo parziale. Per di più, dopo appena 45” dall’avvio del 2° quarto, capitan Aglio commette fallo antisportivo raggiungendo già quota 3 infrazioni. La gara appare sempre più in salita per i gialloneri che, subito dopo, vanno sotto 14-22, prima che Nucci, Ranocchi (con un coast to coast da brividi) e Magagnoli, con una tripla, accorcino sul 21-22 al 3’30”. Ma Ferrara alza la voce e cerca l’allungo che metta in crisi Imola: con le triple di Costanzelli e Seravalli (alla fine, l’esperto play ospite chiuderà con 4 triple realizzate) ed i cesti di Verrigni e Tognon, gli estensi volano sul +9 (25-34), a 2’30” dall’intervallo. Nel momento più buio della serata, l’Intech si rialza con il cesto di Seskus e l’ennesima tripla di Magagnoli che, al 19’, rimettono in carreggiata i padroni di casa (30-34). Alla ripresa del gioco, due triple di Diminic e Galassi impattano il punteggio sul 36-36 ed il popolo giallonero comincia a crederci per davvero alla promozione. Nonostante il 4°, rischiosissimo, fallo di Aglio a metà frazione. A un minuto dalla fine, il primo vantaggio della Virtus Imola con il canestro di Bravi (43-42), aumentato dai liberi di Nucci (45-42 all’ultimo intervallo breve). Iniziano gli ultimi 10’ della stagione e la Virtus, all’improvviso, appare congelata, con Ferrara che tenta l’ultimo colpo di coda portandosi sul 45-46 con Agusto e Costanzelli. Diminic segna dalla lunetta, quindi è il capitano, Jacopo Aglio, a prendersi sulle spalle la Virtus Imola nel momento decisivo, con due triple che fanno tremare letteralmente il PalaRuggi a metà frazione sul 53-46. Gli ospiti reagiscono con Seravalli e Verrigni, ma Seskus pesca il jolly in penetrazione, con tanto di fallo e tiro libero aggiuntivo. Imola si ritrova sul 56-52, quindi Aglio si getta in area per il 58-54 a -2’20”. Dopo il fallo di Agusto, Seskus fa 2/2 e trascina i suoi sul 60-54. Si arriva, in un PalaRuggi totalmente incontenibile, alla tripla di Luca Galassi che vale il 63-55, che vale la vittoria, che vale la serie B.