C Gold, vince l’S.G., ma festeggia Molinella…

SERIE C GOLD

21° Giornata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – INTECH 72 – 76 dts

(15-21; 32-37; 39-42; 63-63)

Castel San Pietro: Masrè 14, Sabattani 6, Govi ne, Dalpozzo 7, Salsini 7, Biasco 3, Zeneli 2, Musolesi 16, Costantini 5, Locci 12, Pieri. All. Serio.

VSV Imola: Nucci ne, Galassi 11, Castelli ne, Aglio 12, Carella 2, Magagnoli 14, Ranocchi 6, Diminic 21, Biavati ne, Seksus 10, Savino ne. All. Regazzi.

Nel più tipico dei testacoda, con Virtus al comando con una striscia aperta di 9 vittorie consecutive ed una Olimpia fanalino di coda reduce da 6 perse a fila, Castello lotta fine all’ultimo, ma i 2 punti vanno alla capolista dopo un tempo supplementare.

Nella giornata del “Tommy Day”, al quale hanno partecipato con grande generosità le tifoserie di entrambe le fazioni, l’Olimpia si presenta non al meglio con Zeneli con qualche acciacco e Govi in panchina per onor di firma, stesso discorso nelle file dei gialloneri per bomber Nucci.

Partenza di marca ospite, con Imola che segna da ogni posizione: 2 bombe a fila Seksus e Ranocchi, i liberi di Magagnoli e l’appoggio di Diminic (0-10 al 3’) valgono già la doppia cifra di vantaggio in poche tornate di lancetta. Oltre ad una difesa che fatica a trovare ritmo (6-18 al 7’), anche in attacco l’Olimpia d’avvio non splende (2/15 dal campo al 7’), prima di infilare un minibreak di 6-0 (12-18 al 9’) con seguente tripla di Musolesi (15-21 al 10’) che vale il -6 alla prima pausa. Se da fuori le polveri nerazzurre sono bagnate (1/10 da 3 al 13’), attaccando il ferro arriva il canestro di Biasco su assist di Locci (19-25 al 14’), preambolo ad un altro break castellano (26-26 al 18’), con i canestri dall’arco di Masrè e Musolesi e l’1/2 di Salsini dalla lunetta. Imola, però, resiste all’attacco e sferra il contraccolpo, scardinando la zona dei padroni di casa (28-32 al 19’) con la tripla sulla sirena di Magagnoli, che vale un +5 ospite in cui il peso specifico del tiro da fuori è molto alto (43% con 6/14 da 3 all’intervallo per la Virtus). In apertura di ripresa, il 4° fallo sanzionato a Diminic costringe coach Regazzi a richiamare in panchina il suo centro di riferimento, in un terzo periodo che parte molto sgonfio (parziale 1-1 a metà tempo), con i castellani che trovano il primo canestro su azione dopo 4’58”. Ad inizio quarto periodo Imola prova l’allungo (40-47 a -8’32”), approfittando di una Olimpia in bonus dopo neanche 3’ e rimettendo in campo un Diminic gravato di 4 falli, che segna appena entrato ed allunga il break di 1-9 (40-51 al 33’). L’Olimpia risponde con 5 punti a fila di Dalpozzo che riaprono i conti (49-51 al 36’); coach Regazzi chiama time-out per interrompere l’inerzia castellana, ma al rientro sul parquet è una tripla di Masrè (52-51 a -4’35”) a dare il primo vantaggio Olimpia dalla palla a due. Un Musolesi ispirato replica poco dopo dall’arco (55-53 a -3’49”), poi, da entrambe le parti si alternano i protagonisti con 4 punti a fila di Aglio (55-56 al 38’), il gioco da 3 punti di Locci (60-60) ed il piazzato di Magagnoli (60-62 a -38”3). Un 1/2 in lunetta di Locci (61-62 -27”8) alimenta la suspence, sul successivo possesso il lay-up di Masrè va a bersaglio (63-62 a -14”3) e costringe la panchina giallonera al time-out. Sull’ultimo possesso imolese fallo di Locci su Seskus: il lituano segna solo il secondo tiro libero e concede un’ultima opportunità all’Olimpia, ma il tiro sulla sirena di un concreto Musolesi (16 punti e 10 rimbalzi alla fine per lui) si spegne sul ferro e si va all’overtime. Nel supplementare, la Virtus si affida alla presenza dominante di Diminic (in campo negli ultimi 13’32” con 4 falli) che va subito a segno, poi sono le triple di Ranocchi e Galassi (65-73 a -1’03”) ad impacchettare il break 0-8 che vale la nona vittoria esterna della capolista. Per l’Olimpia comunque una buona prova corale (3 in doppia cifra, 46 rimbalzi e 16 assist) di buon auspicio in vista della seconda fase.

BMR – PALLACANESTRO MOLINELLA 80 – 67

(23-17; 40-36; 61-48)

Basket 2000 Reggio Emilia: La Rocca, Sprude 12, Longagnani 5, Dias 6, Longoni 12, Magini 4, Fontanelli ne, Paparella ne, Pini 7, Germani 17, Magni 13, Coslovi 2. All. Diacci.

Molinella: Guazzaloca 7, Brandani 11, Labovic 6, Zanetti 8, Gianninoni 3, Bonanni 9, Baccilieri 2, Simonetti 4, Montaguti 5, Zhytaryuk 12. All. Castaldi.

NETSERVICE SPA – PREVEN 79 – 66

(28-15; 48-31; 66-52)

S.G. Fortitudo: Battilani 6, Balducci 6, Selvatici, Procaccio 12, Tapia 10, Morara, Cinti 4, Pederzoli 9, Ranieri 20, David, Degli Esposti 8, Dordei 4. All. Mondini.

Zola Predosa: Bianchi 6, Folli 9, Giuliani 15, De Gregori 13, Spampinato 6, Errera 4, Biello 3, Bavieri, Bianchini 2, Almeoni 8. All. Cavicchi.

DILPLAST CLEVERTECH – FERRARA BASKET 2018 70 – 65

(16-19; 32-30; 43-51)

Montecchio: Piccinini 4, Valenti ne, Sinisi, Casu 8, Ligabue ne, Basso 6, Pedrazzi 10, Riccò 9, Colla 19, Illari 11, Negri ne, Montanari 3. All. Cavalieri.

Ferrara: Tognon 6, Costanzelli 5, Cattani 3, Cortesi 16, Bianchi 13, Seravalli 8, Fabbri, Ciaroni, Verrigni, Egidi, Marzo, Agusto 14. All. Furlani.

E80 GROUP – FOPPIANI 87 – 83 dts

(23-18; 45-42; 64-62; 76-76)

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Foresti, Gatta 18, Sieiro 23, Rossi 9, Magnani 11, Tognato 2, Mallon 12, Saccone ne, Bucci ne, Parma Benfenati 12. All.Tumidei.

Fidenza: Taddei ne, Sichel 2, Paterlini, Sabotig 3, Biorac 8, Galli 16, Di Noia 25, Montanari ne, Arbidans, Allodi 10, Scattolin 6, Perego 13. All. Bertozzi.

Arriva all’overtime la vittoria per la E80 Group, che supera la Fulgor col punteggio finale di 87-83. I Cinghiali portano a casa un altro importante successo (il quarto consecutivo) dopo 45 splendidi, equilibrati e intensi minuti, in cui entrambe le formazioni avrebbero meritato di ottenere il foglio rosa a fine incontro.

I primi minuti sono tutti della coppia argentina Sieiro-Mallon, che segnano a ripetizione per la LG, mentre il duo Galli-Perego risponde per gli ospiti e a metà quarto l’incontro è ancora in perfetta parità a quota 11. Arriva, quindi, un mini-break di Fidenza che firma, così, il primo vantaggio dell’incontro, a cui fa però seguito un parziale da 8-0 dei padroni di casa e dopo dieci minuti i montanari sono di nuovo avanti nel punteggio (23-18). I castelnovesi raggiungono il +8 grazie ad un infuocato Gatta e sembrano in grado di mantenere a distanza gli avversari, i quali si affidano, però, a Di Noia per tentare di rientrare nel punteggio. A metà quarto è la tripla di Mallon a riportare Castelnovo sul +8 (40-32), poi Fidenza firma un parziale da 8-0 con protagonista Scattolin e impatta così nuovamente l’incontro a quota 40. Nel finale, Mallon e Sieiro rispondono a Biorac e a metà gara la E80 Group è ancora avanti nel punteggio (45-42). Al rientro in campo, si scatena Di Noia che realizza tre triple in fila e firma così il sorpasso della Fulgor (50-51). La LG fatica ad arginare la guardia degli ospiti, anche se Sieiro regala alcune magie e a 4’ dalla fine del periodo il punteggio è di nuovo in perfetta parità (58-58). Nelle ultime azioni, Rossi risponde ai canestri di Perego e con dieci minuti ancora da giocare, Castelnovo si mantiene in vantaggio (64-62). Si preannuncia quindi una lunga volata e al 35′ la gara è ancora apertissima dopo diversi botta e risposta tra le due formazioni. Sul più bello si blocca però l’attacco della LG, mentre gira a perfezione quello dei fidentini: il trio Di Noia-Galli-Allodi firma, infatti, un super parziale da 10-0 e a tre minuti dalla sirena la Fulgor raggiunge il massimo vantaggio di +6. Castelnovo è, però, ancora molto concentrata e gioca alla perfezione gli ultimi 180 secondi: Gatta risponde a Perego, poi la difesa dei Cinghiali non concede più nulla e la coppia Parma Benfenati-Magnani firma la parità a quota 76. La Fulgor avrebbe in mano la palla della vittoria, ma il tiro di Galli non raggiunge il fondo della retina e obbliga le due squadre a proseguire l’incontro. L’inerzia è a favore della E80 Group, performante in entrambi i lati del campo e ad inizio overtime firma un parziale da 6-0 che sembra mettere in ginocchio Fidenza. Gli ospiti, però, non mollano e i punti del duo Galli-Perego valgono il -2 a 90″ dal termine. Il canestro di Mallon riporta Castelnovo sul +4, ma la tripla in transizione di Di Noia vale il -1 (83-82). Il possesso è dei Cinghiali: Sieiro subisce il fallo sistematico degli ospiti e dalla lunetta non sbaglia realizzando l’86-83, quando mancano ancora venti secondi da giocare. I gialloblù perdono, però, malamente il potenziale pallone del pareggio e l’1/2 ai liberi di Gatta fissa il risultato sul 87-83 in favore della LG.

RECUPERO

BMR – OLIMPIA 86 – 80

(20-8; 43-32; 67-55)

Basket 2000 Reggio Emilia: Sprude 12, Longagnani 7, Dias 12, Longoni 10, Magini 2, Fontanelli, Paparella 9, Pini 12, Germani 5, Magni 15, Coslovi 2. All. Diacci.

Castel San Pietro: Masrè 5, Lori, Sabattani, Govi 7, Dalpozzo 2, Salsini 34, Biasco, Zeneli 15, Musolesi 6, Costantini 9, Locci 2, Pieri. All. Serio.

La striscia positiva della prosegue nel recupero casalingo con l’Olimpia, dove cinque uomini in doppia cifra permettono ai bianco-rosso-blu di regolare il coriaceo fanalino di coda del torneo. Menzione d’obbligo per il giovane prodotto del vivaio Paparella, autore di tre conclusioni pesanti dai 6,75; dall’altra parte, l’ultimo ad arrendersi è l’Under Salsini che, tuttavia, non basta ad evitare l’ottavo ko di fila ai castellani.

CLASSIFICA

VSV IMOLA341917215451294+251
BASKET 2000 SCANDIANO261913613661225+141
S.G. FORTITUDO BOLOGNA221911813901348+42
LG COMPETITION CASTELNOVO221911814091407+2
FULGOR FIDENZA2020101015451472+73
BASKERS FORLIMPOPOLI201910913071321-14
FERRARA BASKET 2018201910912651312-47
PALL. MOLINELLA161881013091369-60
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101851312951367-72
ARENA MONTECCHIO101851312521469-217
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61831511031202-99