OLIMPIA – INTECH 73 – 42
(17-12; 43-27; 54-34)
Castel San Pietro: Sangiorgi 8, Tomesani 2, Sabattani 7, Procaccio 5, Pedini 5, Rosa, Benedetti 4, Magagnoli 8, Ranocchi 14, Righi, Albertini 7, Trombetti 13. All. Serio.
Virtus Imola: Dalpozzo 7, Orlando, Savino, Biandolino 7, Agatensi ne, Begic ne, Marcone 2, Piani Gentile, Errera 6, Barattini 10, Spampinato 10. All. Regazzi
Contro una squadra strapiena di ex in campo ed in panchina, la Virtus cede il passo alla distanza, uscendo sonoramente sconfitta 42-73. Evidentemente ancora esposto il cartello “Lavori in corso” per i gialloneri alle prese, anche, con qualche defezione importante: nemmeno in panchina Agatensi ancora alle prese con il taglio all’occhio incassato sabato scorso a Bertinoro. In più, durante il primo tempo, anche Orlando è stato costretto ad uscire per un problema alla caviglia.
L’amichevole evidenzia qualche lacuna degli ospiti che, in certi momenti, lasciano spazio a break importanti degli avversari. Nel primo quarto Imola resta in partita, seppur senza brillare al tiro, a parte la tripla iniziale di capitan Dalpozzo. Nel secondo parziale, i castellani firmano il primo allungo importante con gli ospiti che faticano a replicare: 0-9 pronti via (12-26 il risultato) e per 5’ Imola lotta più contro il ferro che contro gli avversari. Ma in 3’ arriva la reazione che porta al pareggio nel quarto (12-12) grazie alle penetrazioni di Dalpozzo ed alla tripla di Barattini. Sul più bello, però, i ragazzi di Serio trovano un nuovo pesante break di 2-10 che porta il tabellone sul 26-39 a pochi istanti dalla fine del primo tempo, che si chiude sul 27-43. Il momento peggiore per la Virtus, però, arriva nei primi 7’ del terzo quarto, quando i gialloneri realizzano solo 3 tiri liberi con Spampinato e Biandolino, permettendo all’Olimpia di mantenere ed allargare il divario (30-47). Nel finale di parziale la splendida tripla “solo retina” di Barattini rende meno amaro il frangente dell’Intech: all’ultima pausa breve ci si arriva comunque sul +20 Castello (34-54). Non cambia molto negli ultimi 10’ di gioco, con l’Olimpia avanti 34-59, poi addirittura sul 38-71 con la tripla di Trombetti (topscorer di serata con Ranocchi a 14 punti personali). Dopo i soli 7 punti realizzati nel 3° quarto, la Virtus si ripete con 8 punti nell’ultimo, con 4 di Biandolino e 2 a testa per Marcone ed Errera. Castello chiude il confronto sul 42-73.
Intanto, dopo l’addio a Kos, la Virtus Imola ha un nuovo straniero: Ivan Begic sbarca ad Imola, sponda giallonera.
Nato a Spalato, in Croazia, classe 1992,
Begic è una guardia talentuosa di 196 cm, lo scorso anno in quintetto base in
prima divisione della Federazione cestistica della Bosnia ed Erzegovina. Nonostante
altre proposte, Begic ha scelto la Virtus a cui è approdato nella giornata di
ieri. Presentandosi in panchina durante l’amichevole contro l’Olimpia Castello.
Sarà l’arma in più per coach Marco Regazzi che ora potrà modellare al meglio il
materiale umano e tecnico a disposizione.