Category Archives: Nazionali

Serie B, Bakery, buona la prima…

SERIE B

17° Giornata

Girone Nord

RIMADESIO DESIO – ALBERTI E SANTI 21 Dicembre 2024 20:30

TAV VACUUM FURNACES – NOVIPIU’ CASALE 21 Dicembre 2024 20:30

VIRTUS KLEB – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 22 Dicembre 2024 18:00

RUCKER S. VENDEMIANO – LOGIMAN CREMA 22 Dicembre 2024 18:00

LUXARM LUMEZZANE – VIRTUS IMOLA 22 Dicembre 2024 18:00

AZ PNEUMATICA – UP AGENZIA IMOLA 22 Dicembre 2024 12:00

BAKERY PIACENZA – BLACKS FAENZA 22 Dicembre 2024 18:00

GEMINI MESTRE – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 22 Dicembre 2024 20:30

SAE SCIENTIFICA LEGNANO – FOPPIANI FSL 22 Dicembre 2024 18:00

MONCADA ENERGY GROUP – PAFFONI 22 Dicembre 2024 12:00

RECUPERO

BAKERY – LUXARM 70 – 68

(17-14; 33-29; 50-47)

Piacenza: Klanskis 9, Perin ne, Morvillo 9, Longo 2, Zoccoletti 3, Blair 5, Molinari, Chiti 13, Lanzi 15, Taddeo 14, Ndione ne, Ratti ne. All. Salvemini.

Lumezzane: Minoli 3, Di Meco 11, Baldini 24, Vitols 16, Varaschin 10, Salvinelli, Deminicis, Cecchi, Tandia 2, Amici 2, Brescianini, Becchetti ne. All. Nunzi.

La Bakery non poteva sbagliare e non ha fallito l’appuntamento con i 2 punti.

I biancorossi entrano con grinta ed energia, e la coppia Morvillo-Taddeo combina per 10 punti. Non solo attacco, anche tanta difesa per i ragazzi di coach Salvemini, con Lumezzane che trova il primo canestro quasi dopo quattro minuti. Quattro punti in fila di Klanskis servono per tenere a distanza gli avversari (14-7), con Piacenza che costruisce tanto, ma concretizza meno. Si segna comunque poco e al primo pit stop i liberi di Longo mantengono avanti i padroni di casa (17-14). Il piazzato di Lanzi inaugura un secondo periodo che, grazie anche a due bombe di Chiti, vede la Bakery raggiungere la doppia cifra di vantaggio (27-16 al 13’). Dopo il timeout obbligatorio, gli ospiti reagiscono con un parziale di 7-0. I biancorossi hanno comunque la giusta aggressività e coach Salvemini applaude anche dopo un errore. Alla ripresa delle ostilità, Lumezzane mette tanto fisico e spesso difende ai limiti del regolamento. Tant’è che dopo tre minuti è già in bonus. Sale il nervosismo, gli arbitri fischiano due tecnici per parte ed un antisportivo a Vitols, ma la scena se la prende Morvillo: tripla, seguita da un canestro di pura forza per il 46-40. Gli avversari reggono, ma Blair fa una grande stoppata e Lanzi colpisce dall’arco, per una terza frazione che va in archivio con i biancorossi ancora avanti. Taddeo timbra da tre, mentre Klanskis viene liberato per l’appoggio del +6. Gli ospiti non mollano, ma quando Taddeo segna di nuovo dai 6,75, il tabellone luminoso recita 58-53 e a 6’ dalla fine, arriva il timeout. Zoccoletti ricicla un possesso che Lanzi trasforma in tre punti. Poi lo stesso svizzero segna da tre, seguito a ruota da Chiti. Ma Lumezzane resta aggrappata e a 2’ dal termine è 67-65. Si arriva così in volata, con il tiro della vittoria per gli ospiti che viene “raccolto” da Zoccoletti.

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano281614287.5
TAV Treviglio Brianza Basket261613381.3
Paffoni Fulgor Basket Omegna221611568.8
Blacks Faenza221611568.8
Foppiani Fulgor Fidenza201610662.5
Rucker San Vendemiano201610662.5
UP Andrea Costa Imola18169756.3
Infodrive Capo d’Orlando18169756.3
Rimadesio Desio18169756.3
LuxArm Lumezzane16168850.0
Gemini Mestre16168850.0
Civitus Pallacanestro Vicenza16168850.0
Novipiù Monferrato Basket14167943.8
Neupharma Virtus Imola14167943.8
Moncada Energy Agrigento14167943.8
Bakery Basket Piacenza121661033.3
AZ Pneumatica Robur Saronno81641225.0
Virtus Ragusa61631318.8
Fiorenzuola Bees61631318.8
Logiman Pall. Crema61631318.8

Girone Sud

TOSCANA LEGNO LIVORNO – VIRTUS TSB 2012 74 – 64

LDR POWER SALERNO – UMANA CHIUSI 21 Dicembre 2024 20:30

NPC RIETI SPORTHUB – SOLBAT PIOMBINO 21 Dicembre 2024 21:00

LUISS ROMA – FABO MONTECATINI 21 Dicembre 2024 18:00

BK JESI ACADEMY – PAPERDI CASERTA 22 Dicembre 2024 18:00

CRIFO WINES RUVO – BENACQUISTA ASS. 22 Dicembre 2024 18:00

JANUS BASKET – LA T TECNICA GEMA 22 Dicembre 2024 18:00

MALVIN S. ANTIMO – VIRTUS ROMA 1960 22 Dicembre 2024 18:00

PALL. ROSETO – ORASI’ RAVENNA 22 Dicembre 2024 18:00

CHIETI BK 1974 – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 22 Dicembre 2024 18:00

RECUPERO

LUISS ROMA – VIRTUS ROMA 81 – 91

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto3216160100.0
La T Tecnica Gema Montecatini221611568.8
Fabo Herons Montecatini221611568.8
Luiss Roma201610662.5
Toscana Legno Pielle Livorno201610662.5
Crifo Wines Ruvo di Puglia201610662.5
Virtus GVM Roma 1960201610662.5
Paperdi Juvecaserta16168850.0
Malvin PSA Sant’Antimo16168850.0
Chieti Basket 197416168850.0
General Contractor Jesi16168850.0
Ristopro Fabriano16168850.0
Solbat Golfo Piombino14167943.8
Umana San Giobbe Chiusi121661037.5
OraSì Ravenna121661037.5
Allianz Pazienza San Severo101651131.3
LDR Power Basket Salerno101651131.3
NPC Rieti101651131.3
Benacquista Assicurazioni Latina81641225.0
BPC Virtus Cassino81641225.0

B Interregionale, Ferrara, non sbagliare con Pordenone!

B INTERREGIONALE

Girone C

16° Giornata

UNICA BLU OROBICA – TEA SPA JBSTINGS 21 Dicembre 2024 20:30

C. S. ITALCEMENTI, Via Statuto snc BERGAMO

SYNETO BASKET – RE-BK 2000 RUBIERA SPECIAL 21 Dicembre 2024 21:00

Istituto Istruzione Superiore, Via Paolo VI, 3 ISEO (BS)

MAZZOLENI PIZZIGHETTONE – LIB. CERNUSCO 21 Dicembre 2024 18:00

PALAZZETTO, Via Dello Stadio s.n.c. SORESINA (CR)

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – LTC SANGIORGESE 21 Dicembre 2024 18:00

PALAISEO, Via Iseo 10 MILANO

BB 2016 – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 21 Dicembre 2024 20:00

PALASAVENA, Via Caselle 26 SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)

INVALVES 1919 – MI.GA.L. PALL. GARDONESE 22 Dicembre 2024 18:00

PALESTRA SC.ELEMENTARI, Via Roma / Via L.da Vinci NERVIANO (MI)

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone 22; Ltc Sangiorgese, Syneto Basket Iseo 20; Pall. Gardonese 18; Bologna Basket 2016, Mazzoleni Pizzighettone 18; Allianz Social O.S.A. Milano 14; Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Invalves 1919 Pall. Nervianese 12; Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo 10; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

16° Giornata

MONTELVINI – CALORFLEX ODERZO 18 Dicembre 2024 20:30

PAL.TO ‘FRASSETTO’, Via Biagi 2 MONTEBELLUNA (TV)

G. G. VALSUGANA – U.S.D. S Z JADRAN 21 Dicembre 2024 19:00

Palestra Scuola Media Civezzan, Via Murialdo 27 CIVEZZANO (TN)

ADAMANT FERRARA – BCC PORDENONE 22 Dicembre 2024 18:00

GIUSEPPE BONDI ARENA, P.le Atleti Azzurri d’Italia FERRARA

FALCONSTAR BASKET – DINAMICA GORIZIA 22 Dicembre 2024 18:00

Palestra POLIFUNZIONALE, Via Baden Powel 2 MONFALCONE (GO)

SECIS JESOLO – ATV SAN BONIFACIO 22 Dicembre 2024 18:00

PALASPORT ‘E. CORNARO’, Via M.L. King 5 JESOLO (VE)

GUERRIERO – PALL. VIRTUS PADOVA 22 Dicembre 2024 18:30

PALESTRA GOZZANO, Via Gozzano 60 PADOVA

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone, BBC Pordenone 24; Adamant Ferrara 22; G. G. Valsugana Civezzano, Virtus Padova 18; Secis Jesolo 16; Guerriero Padova 14; Calorflex Oderzo 14; Dinamica Gorizia, Atv San Bonifacio 12; U.S.D. S Z Jadran Trieste 6; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

16° Giornata

LOGIMATIC GROUP – SI CON TE PORTO RECANATI 21 Dicembre 2024 21:00

PAL.TO DELLO SPORT, Viale 2 Giugno 3 OZZANO DELL’EMILIA (BO)

ROSETO BASKET 20.20 – ITALSERVICE LORETO 21 Dicembre 2024 20:30

PALASPORT, PIAZZA OLIMPIA Roseto degli Abruzzi (TE)

GOLDENGAS – OLIMPIA CASTELLO 2010 22 Dicembre 2024 18:00

PAL.TO DELLO SPORT, Via Capanna 62 SENIGALLIA (AN)

SICOMA VAL DI CEPPO – SVETHIA RECANATI 22 Dicembre 2024 18:00

PALAZZETTO DELLO SPORT, Via Pietro Cestellini PERUGIA

VIRTUS BASKET – HALLEY INFORMATICA 22 Dicembre 2024 18:00

PAL. RISORGIMENTO, Via Ginocchi CIVITANOVA MARCHE (MC)

BRAMANTE BASKET – TERAMO A SPICCHI 2K20 22 Dicembre 2024 18:00

Palestra del Padiglione D, Loc. Campanara, Zona Palafiera PESARO

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro 22; Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 20; Si Con Te Porto Recanati 16; Sicoma Val Di Ceppo, Bramante Basket Pesaro 14; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20 12; Goldengas Senigallia, Teramo a Spicchi 2K20 10; Olimpia Castello 2010 8.

B Interregionale, finalmente l’Olimpia torna a sorridere!

B INTERREGIONALE

Girone C

15° Giornata

IMPRESA TEDESCHI – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. 66 – 70

RUBIERA SPECIAL – TEA SPA JBSTINGS 75 – 87

(19-21; 38-47; 61-60)

Re-Basket 2000 Reggio: Frediani 2, Alberione 9, Paparella 8, Porfilio 21, Longagnani 19, Obayagbona 2, Martelli, Maralossou 1, Lusetti 13, Codeluppi, Digno. All. Baroni.

Curtatone: Verri 20, Ciorciari, Lo 4, Melacca, Pires, Miladinovic, Pasquino 13, Aguirrezabala 11, Bortolotto, Biordi 14, Pettovello, Boudet 25. All. Romero.

La Re-Basket 2000 cade in casa con la capolista Curtatone. Gli ospiti provano la fuga già nel primo tempo, toccando addirittura il +16, ma Porfilio riporta i suoi a -1 ad inizio ripresa; i canestri di Lusetti (13 punti e 8 rimbalzi) valgono il sorpasso sul 59-58, poi è Alberione a dare il +3 ai padroni di casa. Curtatone, purtroppo, piazza un nuovo allungo con la conclusione dall’arco di Aguirrezabala, che vale il +9 e il sogno di strappare i due punti, per i reggiani, sfuma.

INVALVES 1919 – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 92 – 67

MI.GA.L. – SYNETO BASKET ISEO 72 – 78

LIBERTAS CERNUSCO – BOLOGNA BASKET 2016 75 – 76

(21-18; 38-35; 54-55)

Cernusco: Mandelli 6, Somaschini 13, Meier 5, Franco 3, Mora 6, Sirtori 16, Grioni, Scioscia ne, Marra 13, Colombo 8, Pirotta, Pirola 5. All. Fili.

BB 2016: Tinsley, Costantini 2, Gamberini 17, Faldini ne, Osellieri 16, Ugolini 8, Barbotti 3, Romanò 14, Guerri 12, Contini 4. All. Lunghini.

Un testardo e resiliente Bologna Basket 2016 prevale di un’incollatura sull’ostico campo di Cernusco, lottando con le unghie e con i denti per strappare la vittoria alla Libertas. Una prestazione non priva di errori, ma basata come sempre sulla difesa, almeno nella seconda parte di gara. Un primo quarto poco lucido aveva, infatti, fatto temere il peggio, ma alla distanza l’applicazione nella metà campo difensiva dei bolognesi, ha avuto la meglio.

La cronaca: primo quarto interlocutorio per il BB2016, che viene tenuto in piedi dai canestri di Osellieri, Guerri e Contini (4/4 ai liberi in chiusura di tempo). Ma negli ultimi sette secondi della prima frazione, i bolognesi subiscono 4 punti di fila che portano i padroni di casa sul +3 alla fine del quarto. Inizio secondo periodo e Cernusco sprinta con 8 punti filati. Il BB2016 decide allora di passare a zona 2-3 e riesce a piazzare un controparziale di 10-0, con canestri di Tinsley, Guerri e Romanò. La partita procede poi punto a punto fino all’intervallo, con i cernuschesi avanti di tre lunghezze (38-35). Al ritorno in campo, Osellieri mette due canestri di fila, poi comincia la partita di Gamberini che va a segnare ripetutamente: prima su assist di Guerri in contropiede, poi in entrata, seguita da un gioco da tre punti e infine con un 2/2 dalla lunetta. Nove punti complessivi che portano i bolognesi al vantaggio di +1 (54-55) a fine quarto. Ancora Gamberini da tre inaugura l’ultimo periodo, ma la partita non sembra schiodarsi dalla parità. Alle triple di Ugolini e ancora di Gamberini, rispondono, infatti, due bombe avversarie. È poi il turno ancora di Osellieri, di Romanò (che subisce fallo sul tiro da tre ed imbuca tutti e tre i liberi) e di un canestro importante di Guerri che, a 2’30” dal termine, riporta i felsinei sul +2. Nell’azione successiva, Franco subisce fallo e va in lunetta, facendo 2/2. Seguono alcune azioni sbagliate da entrambe le parti, poi ancora Franco torna in lunetta per un altro fallo, ma questa volta mette solo un libero. Time out di Lunghini e rimessa in attacco dei bolognesi a 8″ dalla chiusura del match: la palla finisce in mano ad Ugolini che, in entrata, segna in sottomano. Mancano meno di tre secondi e la panchina lombarda chiama il contro time out. Rimessa in attacco di Cernusco, ma la difesa bolognese non lascia spazio ai tiratori avversari e il match si conclude con la vittoria dei rossoblù.

LTC SANGIORGESE – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 66 – 73

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone 22; Ltc Sangiorgese, Syneto Basket Iseo 20; Pall. Gardonese 18; Bologna Basket 2016, Mazzoleni Pizzighettone 18; Allianz Social O.S.A. Milano 14; Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Invalves 1919 Pall. Nervianese 12; Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo 10; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

15° Giornata

MONTELVINI – ADAMANT 65 – 94

(11-24; 23-51; 41-71)

Montebelluna: Spinazzè 9, Bedin, Muaremi, Marin 15, Salvietti, Bertan 5, De Marchi 24, Guerrini 2, Martin 7, Guidolin 2. All. Saccardo.

Ferrara: Dioli 11, Sackey 6, Drigo 10, Santiago 19, Tio 8, Yarbanga 20, Solaroli 2, Chessari 4, Ballabio 7, Marchini 7. All. Benedetto.

ATV SAN BONIFACIO – FALCONSTAR BASKET 82 – 78

DINAMICA GORIZIA – GUERRIERO PADOVA 66 – 60

PALL. VIRTUS PADOVA – BCC PORDENONE 48 – 72

CALORFLEX ODERZO – G. G. VALSUGANA 76 – 71

U.S.D. S Z JADRAN – SECIS JESOLO 61 – 59

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone, BBC Pordenone 24; Adamant Ferrara 22; G. G. Valsugana Civezzano, Virtus Padova 18; Secis Jesolo 16; Guerriero Padova 14; Calorflex Oderzo 14; Dinamica Gorizia, Atv San Bonifacio 12; U.S.D. S Z Jadran Trieste 6; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

15° Giornata

SI CON TE PORTO RECANATI – BRAMANTE BASKET 65 – 56

OLIMPIA CASTELLO 2010 – VIRTUS BASKET 94 – 84 dts

(26-16; 38-36; 65-58; 75-75)

Castel San Pietro: Conti S. 16, Castellari, Conti L. ne, Grotti 13, Gianninoni 20, D’Ambrosio Angelillo 19, Galletti 4, Bellini ne, Garuti, Torri 3, Zhytaryuk 19. All. Zappi.

Civitanova: Santi 12, Montevidoni ne, Buccolini ne, Pavicevic 13, Liberati 6, De Florio 4, Odigie 12, Kiss 7, Kaba 13, Zilli 17, Luciani. All. Domizioli.

L’Olimpia torna a sorridere con una vittoria che è puro ossigeno per la squadra e per lo staff tecnico nerazzurro: dopo un tempo supplementare i ragazzi di coach Mauro Zappi si impongono 94-84 sulla Virtus Civitanova, al termine di un match vibrante, assolutamente equilibrato e ricco di emozioni. Ci vogliono ben 90 minuti e due overtime (tra andata e ritorno) a stabilire che l’Olimpia è in vantaggio nello scontro diretto, ribaltando a proprio favore la differenza canestri con un +4 complessivo, dopo il 94-88 per i marchigiani a metà ottobre. Al PalaFerrari si parte con un pre-partita che registra l’indisponibilità di Alberti (martedì il consulto medico per decidere il recupero dall’infortunio occorso a Roseto mercoledì scorso) e di Bellini, in panchina ad onor di firma. Ma la squadra è troppo motivata per piangersi addosso per l’ennesima emergenza stagionale: il gruppo si unisce, si compatta e già dalla palla a due gioca con la testa libera e con il giusto spirito. Un successo che nasce su 45’ di alta intensità gettata in campo dall’Olimpia , ma si possono identificare duet-re momenti chiave che segnano il match: a 3’15” dalla sirena del 4° quarto, Alessandro Grotti intercetta un passaggio di Odiegie per Pavicevic sul versante sinistro e scatta in contropiede che chiude con l’assist volante per Gianninoni, per il 71-70 che è la risposta al primo vantaggio ospite della partita; quindi il canestro dalla “sua” mattonella prediletta di capitan Zhytaryuk, che infila il nuovo +5 (84-79) a 1’30” dalla fine dell’overtime, su assist pazzesco di Conti (che lascia a gambe all’aria Odigie); quindi il finale con il fallo sistematico degli avversari e il magistrale 8/8 dalla lunetta, equamente suddiviso tra Simone Conti e Gianninoni, prima del canestro allo scadere di Grotti.

E’ un’Olimpia che parte forte (5-0) e non toglie il piede dall’acceleratore nel primo quarto scappando dal 9-5 al 21-9 al 7’30”, prima del nuovo allungo sul 25-12, che resterà il massimo vantaggio di serata (+13, come il 94-81 a pochi secondi dalla sirena finale). Alla prima pausa breve ci si arriva sul 26-16, con già 7 punti a testa per Conti e D’Ambrosio e 5 per Grotti e Gianninoni, mentre per gli ospiti spiccano le due triple di Santi. Nella prima metà del secondo quarto l’inerzia non cambia fino al 36-24 (con tanto di tripla di Zhytaryuk e contropiede aperto da Conti e chiuso da Gianninoni), quando, improvvisamente, i meccanismi dell’Olimpia si inceppano, offrendo il fianco agli avversari che ringraziano, andando a chiudere la rimonta all’intervallo sul 38-36, con un break di 2-12 negli ultimi 4’. Al cambio campo, le triple di Zhytaryuk e S.Conti mantengono avanti i nerazzurri sul 46-41 al 24’, anzi favoriscono il nuovo allungo dei padroni di casa che volano sul 53-46 a 3’45” dalla sirena, grazie ad altri 5 punti (compresa la terza tripla personale) di Zhytaryuk. Ci prova e segna dall’arco anche il rookie Torri (quasi 18’ in campo) per il 58-50 a 1’30” dalla fine, mentre il missile terra-aria di Gianninoni spegna il periodo sul 65-58 per i locali. Il bel cesto di Galletti (tornato assolutamente a pieno regime dopo l’infortunio) firma il 69-60 al 33’, ma gli ospiti reagiscono e dopo un paio di minuti senza canestri, scattano sul primo vantaggio di serata (+1), sorpassando con un break pesante di 0-10 (69-70 con la tripla pazzesca di Zilli) a 3’45” dalla sirena. Grotti e Gianninoni confezionano il contropiede del controsorpasso, ma Kaba infila due cesti fondamentali per Civitanova che si ritrova (dopo aver rincorso per tutto il match) sul +3 (71-74) a 2’ dalla fine. Segna Zhytaryuk, quindi a 45” dalla sirena, Santi fa 1/2 dalla lunetta (73-75) lasciando spazio ai locali che, infatti, impattano a quota 75 col cesto sul pitturato di D’Ambrosio (17 punti personali in questo momento). Con venticinque secondi da giocare, Kaba “addormenta” la palla sulla trequarti con Zhytaryuk che gli lascia molto spazio (anche per evitare il 5° fallo): la sua penetrazione si conclude con una clamorosa infrazione di passi che regala la palla agli avversari che non sfruttano la rimessa in attacco (dopo il timeout): lo stepback di D’Ambrosio si infrange sul ferro, rimandando la questione all’overtime. Apre Kiss con un libero dalla lunetta per l’ultimo vantaggio ospite di serata (75-76), replica Grotti con una tripla che fa esplodere il PalaFerrari (78-76), quindi D’Ambrosio chiude il suo match con due cesti filati che valgono il fondamentale (e decisivo) +6, sull’82-76 a 2’ dalla sirena. Altrettanto fondamentale è il cesto dalla media distanza di Zhytaryuk che sigla l’84-79 rimediando alla tripla di Kaba, quando mancano 80″ alla fine. Conti e Gianninoni la vincono dalla lunetta con l’8/8 decisivo, che rende inutile l’ultima tripla di Zilli dopo la “rubata” di Grotti ai danni di De Florio (altro +13 dei locali). Finisce in trionfo per Castello che vince 94-84.

SVETHIA RECANATI – GOLDENGAS SENIGALLIA 86 – 74

HALLEY INFORMATICA – ROSETO BASKET 20.20 86 – 79

LOGIMATIC GROUP – TERAMO A SPICCHI 2K20 78 – 71

(19-27; 42-47; 63-55)

Ozzano: Myers 10, Petrilli ne, Torreggiani 7, Zani, Ranitovic 10, Domenichelli, Ranuzzi 19, Tibs 15, Cortese 4, Balducci 7, Piazza 3, Baggi 3. All. Lolli.

Teramo: Caroè 13, Moro, Marinelli 12, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 17, Gaspari ne, Massotti 18, Di Francesco ne, Benzoni 4, Gueye 2, Luponetti ne. All. Stirpe.

Risposta immediata dei New Flying Balls, che battono una combattiva e mai doma Teramo a Specchi e ritrovano quella via del successo persa solo qualche giorno fa nella trasferta di Pesaro. 78-71 il finale, medesimo risultato del match d’andata, di una partita che per oltre due quarti Ozzano ha inseguito, prima di prendere in mano il gioco e assicurarsi, non senza problemi e fatica, il successo.

Dopo un avvio tutto ozzanese (6-0), è Teramo a prendere il controllo del match sfruttando le triple di un accesissimo Mazzagatti (subito in doppia cifra) e i canestri di Caroè per il 14-26 dopo otto minuti abbondanti. Tibs è bravo nel pitturato e limita i danni, ma alla prima sirena è 19-27 ospite. Nel secondo periodo, la Logimatic comincia a trovare confidenza con il canestro, Ranitovic e Ranuzzi trovano con frequenza la retina, ma dall’altra parte la formazione teramana è brava a controbattere ogni azione ozzanese (Caroè e Marinelli su tutti) e si va all’intervallo sul 42-47. Nel terzo quarto Caroè trova subito il +7 (42-49), poi si accende definitivamente Ozzano con Tibs da sotto e Myers dall’arco ,che aprono un parziale di 12-1 in 3’30” per il primo vantaggio Flying di serata (54-50 al 25’). Sul finire del periodo, Ozzano trova, grazie a Torreggiani e Ranitovic, il +8 (63-55). E’ il preludio alla fuga, visto che in avvio dell’ultima frazione, l’attacco ozzanese continua a macinare canestri con Ranuzzi e Balducci per il massimo vantaggio emiliano (+14 sul 69-55) a 7’30” da giocare. Nel momento in cui i ragazzi di coach Lolli sembravano avere in controllo il match, qualche disattenzione difensiva, porta Teramo dall’arco a segnare due bombe con Mazzagatti e Massotti che riaprono l’incontro (71-65 a meno di 5’ dal termine). Ai canestri di Ranuzzi, risponde prima Marinelli dalla lunetta, poi Massotti da sotto (75-69 a 120 secondi dalla fine). Ranuzzi sbaglia da tre, Piazza manda in lunetta Marinelli che fa 2/2 per il 75-71 a 1’30” dalla sirena. Nell’azione a seguire, Alessandro Piazza sblocca per la prima volta in serata il proprio personale tabellino e lo fa nel momento più importante, segnando la bomba del 78-71, che chiude definitivamente il match, facendo esultare il Pala Arti Grafiche Reggiani.

ITALSERVICE LORETO – SICOMA VAL DI CEPPO 77 – 71

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro 22; Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 20; Si Con Te Porto Recanati 16; Sicoma Val Di Ceppo, Bramante Basket Pesaro 14; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20 12; Goldengas Senigallia, Teramo a Spicchi 2K20 10; Olimpia Castello 2010 8.

Serie B, Blacks e Fulgor, si vince, ma che fatica!

SERIE B

16° Giornata

Girone Nord

UP AGENZIA – SAE SCIENTIFICA 59 – 70

(16-19; 31-38; 48-56)

Imola: Fazzi 2 (0/1 da tre), Pavani, Restelli 6 (2/3 da tre), Toniato 19 (6/11, 0/5), Filippini 6 (3/6, 0/3), Klanjscek 13 (1/3, 2/6), Chiappelli 9 (3/4, 1/6), Martini 4 (2/4), Fea (0/2 da tre), Sanguinetti (0/1, 0/4). All. Angori.

Legnano: Agostini 3 (0/2, 1/4), Scali 8 (3/4, 0/1), Oboe 9 (3/7, 1/4), Quarisa 10 (4/10), Gallizzi 6 (1/1, 1/2), Sodero 6 (3/4, 0/3), Raivio 15 (2/8, 3/5), Fernandez Lang, Mastroianni 13 (2/4, 3/8), Lavelli ne. All. Piazza.

L’ultima partita casalinga del 2024 si conclude con la sconfitta contro la capolista del girone Legnano, che esce dal PalaRuggi vittoriosa per 59-70.

A inaugurare il match ci pensa la minaccia offensiva numero uno degli ospiti, Raivio, che sfrutta molto bene l’assist del numero 10, Oboe. Dall’altra parte, Imola fatica a trovare il canestro da lontano, nonostante le buone scelte di tiro e allora ci pensano Klanjscek e Filippini, da dentro l’area, a sbloccare i padroni di casa dopo lo 0-7 iniziale firmato da Mastroianni e Oboe, anche se saranno proprio questi ultimi due a riportare il divario tra le due squadre a 6 punti, prima delle giocate di pura forza di Toniato (10-12 al 7′). Klanjscek, da oltre l’arco, ristabilisce l’equilibrio, Chiappelli risponde a Mastroianni e Agostini, ma sono i lombardi a terminare il primo quarto col muso davanti (16-19). Il secondo periodo si apre con un 3/3 dalla lunetta di Klanjscek, che si ripete dalla lunga distanza, porta in vantaggio Imola e costringe coach Piazza al timeout (22-19 al 12′). Dopo la pausa, i biancorossi allungano anche fino al +5 con Fazzi e Chiappelli, poi Legnano torna sopra con un improvviso parziale che permette loro di andare all’intervallo sul 31-38. Al rientro dagli spogliatoi, Imola continua a soffrire a rimbalzo, ma prova a rimanere disperatamente a galla grazie a un Toniato in formato deluxe, autore di 19 punti e di una schiacciata mostruosa. Al 25′, sul quarto fallo di Klanjscek, viene fischiato un tecnico allo sloveno, girato di schiena, che viene così escluso clamorosamente dal match: è Toniato, allora, a prendersi la squadra sulle spalle, ma i rimbalzi offensivi concessi (12) si fanno sentire e Legnano chiude il periodo sul 48-56. La scossa emotiva si intravede nell’ultima frazione di gioco, quando Imola apre il quarto con convinzione e grinta; come quella di capitan Fazzi che, assieme ai canestri pesanti del trio Restelli-Martini-Chiappelli, consente ai locali di tornare sul -4 (55-59). L’Andrea Costa non molla e rimane sempre a contatto, ma fallisce l’appuntamento per riavvicinarsi ulteriormente ai Knights, che trovano nella tripla di Oboe il match point.

LOGIMAN CREMA – LUXARM LUMEZZANE 78 – 65

ALBERTI E SANTI – GEMINI MESTRE 67 – 93

(15-33; 35-56; 50-75)

Fiorenzuola Bees: Biorac 4, Galassi, Venturoli 3, Bottioni 13, Clerici, Seck 6, Voltolini 5, Gayè 5, Sabic 17, Spizzichini 14, Negri ne, Redini ne. All. Dalmonte.

Mestre: Galmarini 8, Mazzucchelli 7, Porcu, Lo Biondo 8, Contento 11, Brambilla 10, Sebastianelli, Aromando 27, Rubbini 6, Reggiani 16, Vecchina, Kazadi. All. Ferrari.

Fiorenzuola perde ancora, nonostante il ritorno in terra emiliano del croato Sabic, che bene ha fatto nella stagione scorsa.

I Bees approcciano con voglia ed entusiasmo diversi rispetto alle ultime uscite, ma Mestre trova nell’atletismo di Galmarini ed Aromando il primo comando della gara per il 6-10 al 4’. Sabic incendia la retina dall’arco per il 10-14, ma Contento fa allungare, sempre con la stessa moneta, Mestre per il 10-19 al 7’. Gli ospiti scappano aprendo un gap da 0-11 in due minuti, con Gayè che chiude il break con la tripla del 13-28 al 9’. Reggiani chiude un primo quarto, dove Mestre tira con un irreale 79% dal campo sul 15-33. Venturoli e Bottioni, con due triple, cercano di dare fiducia ai Bees ad inizio del secondo quarto, con la squadra di coach Ferrari che si affida a Reggiani per rimanere sulla doppia cifra di vantaggio. Sabic e Spizzichini mettono paura a Mestre, con coach Ferrari costretto al timeout pieno per fermare l’ondata Bees sul 28-39 al 15’. Contento recupera una palla importantissima al 16’ e consente nuovamente a Mestre di allungare in modo deciso, con un break da 0-9 in uscita dal timeout (28-48), mentre Aromando, con un pezzo di bravura in fade away sulla linea di fondo, segna un canestro che sembra un rintocco nella partita dei Bees: 31-56 al 19’. Sabic e Seck chiudono il primo tempo sul 35-56, mentre Aromando e Contento inaugurano il secondo tempo tenendo Mestre sul +22 (39-61 al 23’). La tripla di Brambilla mette il sigillo alla sfida al 26’ sul 41-70, con i Bees che non riescono a scaldare il PalArquato nonostante la schiacciata di Biorac, su assist di capitan Bottioni, al 28’: 46-72. Nonostante un moto d’orgoglio targato Bottioni-Spizzichini, è ancora il fade away di Aromando a far scollinare oltre quota 20 punti personali il numero 45 di Mestre. Parziele: 50-75 all’ultimo intervallo lungo. L’asse Mazzucchelli-Aromando continua a produrre dividendi anche nell’ultimo quarto (54-82 al 34’), con Fiorenzuola che si pianta sui pedali di soli 5 punti realizzati in sei minuti. Spizzichini dall’angolo e Voltolini con il terzo tempo dalla linea di fondo, fanno scavallare quota 60 ai Bees, ma nel garbage time finale non c’è margine per riavvicinarsi ad una Gemini Mestre che chiude con una netta vittoria per 67-93. Per i Bees è la settima sconfitta consecutiva.

FOPPIANI FSL – BAKERY BASKET 72 – 65

(22-16; 38-44; 51-53)

Fidenza: Scattolin 2, Restelli 8, Valdo 18, Alì 11, Valsecchi 19, Catellani ne, Ranieri, Bellini, Diarra 5, Pezzani 5, Galli 4, Mane. All. Bizzozi.

Piacenza: Klanskis 16, Perin 9, Morvillo, Longo, Zoccoletti 13, Blair 9, Molinari ne, Chiti 8, Lanzi, Taddeo 10. All. Salvemini.

La Fulgor vince questo delicato derby e si conferma nella parte sinistra della classifica.

I biancorossi partono forte e mettono in pratica il piano partita: attaccare i lunghi avversari, ma non concedere l’area in difesa. I primi punti arrivano da due giochi da tre punti di Klanskis e l’appoggio di Zoccoletti. Con la prima tripla di capitan Perin il vantaggio tocca l’1-11. Sfidata al tiro dalla distanza, la Fulgor una volta aggiustata la mano recupera e compie il sorpasso sul 17-16. La gara si è ormai stappata, Chiti e Taddeo si iscrivono a referto e quando si è scollinato metà della seconda frazione, il punteggio è in perfetta parità: 32-32 e timeout per i padroni di casa. La Bakery continua a far male con i giochi a due di Zoccoletti ed allo stesso tempo, sull’ennesimo pallone sporcato in difesa, si lancia sul +7 grazie a Blair. Al rientro dagli spogliatoi, coach Salvemini chiama timeout dopo appena 30”. Complice anche una persa da rimessa, la Fulgor piazza subito un 5-0 di parziale. Klanskis è l’unico a segnare in 5’ e il sorpasso è servito sul 47-46. Taddeo prova a scuote i suoi, ruba e segna quattro punti in fila per il 51-50. Il resto del terzo periodo è un corri e tira che non porta a nulla, da una parte e dall’altra. Solo la tripla allo scadere di Blair permette a Piacenza di tornare avanti, prima degli ultimi seicento secondi di gioco. Klanskis continua ad essere l’unico biancorosso a segnare, in una gara dai tanti errori e dal bassissimo punteggio: al 35’ è 56-58. Fidenza, però, rimette subito la testa avanti. Blair prima e Chiti poi segnano il -1, ma a 36” dal termine è 68-63 per i padroni di casa. Zoccoletti è freddo in lunetta, ma non sbaglia neppure la Fulgor, che conquista la vittoria.

RUCKER SAN VENDEMIANO – RIMADESIO 70 – 72

VIRTUS KLEB – AZ PNEUMATICA SARONNO 88 – 89 dts

NEUPHARMA – PAFFONI 70 – 73

(16-26; 32-38; 49-58)

Virtus Imola: Masciarelli 19, Zangheri 2, Fiusco, Morina 4, Vaulet 16, Magagnoli 2,  Obinna 4, Kadjividi 5, Pinza 4, Ricci 15, Vannini ne, Santandrea ne. All. Galetti.

Omegna: Mazzantini 10, Bellarosa n.e. Paolin 11, Maruca 2, Ferraro 3 , Corgnati 11 , Balanzoni 8, Stepanovic 10, Tambwe n.e.  Misters 16, Terenzi 2. All. Eliantonio.

Dopo aver inseguito per tutta la partita, la Virtus Imola sfiora la rimonta e cede soltanto nei secondi finali per 70-73.

Parte la sfida e gli avversari sbloccano subito andando a referto. Masciarelli risponde con 4 punti consecutivi portandosi a casa il ferro, ma qualche tripla di troppo concessa porta il punteggio sul 6-11. I minuti scorrono sul cronometro, l’intensità aumenta, ma la concentrazione in difesa cala per i ragazzi di Coach Galetti ed è 9-18 il punteggio a 3′ dalla fine del quarto. I gialloneri, però, non si scoraggiano e provano a rimanere in partita con più aggressività sia in attacco che in fase di non possesso: Pinza segna da tre, ma rispondono gli avversari con un’altra tripla. Il periodo finisce 16-26. Riprende la partita e sono vari i tentativi di andare a canestro per entrambe le squadre, ma è Omegna a sbloccare il punteggio con un parziale di 4-0 che viene spezzato dal primo canestro Virtus del quarto, targato Obinna. Sono dodici le lunghezze di differenza tra le due squadre (18-30). I minuti passano, i ritmi si abbassano per ambo le sfidanti e Imola, grazie ai tiri dalla lunetta ed un tripla di Ricci, accorcia lo svantaggio (26-32). Gli ultimi 3′ si infuocano: è ottimo il gioco offensivo dei gialloneri che, con penetrazioni e lanci lunghi, arrivano  a -2 da Omegna (32-34). Gli ospiti rispondono e il punteggio è 32-38 sulla sirena di metà tempo. Caldissimo il “Ruggi” all’inizio del secondo tempo, Vaulet segna da tre, ma risponde subito Omegna dall’altra parte con due triple. Miniparziale degli avversari di 7-0 spezzato da Ricci e Morina, che ruba palla e trasforma in canestro. L’energia in campo aumenta e Omegna segna tanto, ma il miniparziale viene spezzato dal neo-acquisto Zangheri, che segna i primi due punti in maglia giallonera (47-56). Nel finale, le due compagini cercano tiri veloci, ma non li trovano e si entra negli ultimi 10′ di gioco col punteggio sul 49-58. Ultima frazione in salita per la Virtus. Vaulet e Ricci non ci stanno e segnano 5 punti consecutivi che valgono il -6. Anche in difesa e a rimbalzo i ragazzi di Galetti sembrano più compatti e ciò permette di avere maggiori possessi. Le buone difese continuano e i palloni vengono recuperati, però, purtroppo, nonostante i tiri presi siano buoni, la palla non entra, sempre -6 Virtus (56-62). Qualche fallo di troppo regala i liberi a Omegna, ma Masciarelli, con un and one, tiene in partita la squadra e Kadjividi rincara da rimbalzo: -5 Virtus. Gli ultimi minuti sono roventi, il palasport è una bolgia, i ritmi sono altissimi. La tripla di Vaulet e il sottomano di Ricci tengono la Neupharma a 3 punti di distanza fino agli ultimi secondi: Vaulet ci prova da centrocampo per il pareggio, ma non va.

BLACKS – CIVITUS ALLIANZ 91 – 89

(22-24; 41-51; 59-74)

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 21, Calbini 16, Vico 11, Naccari ne, Poggi 11, Garavini ne, Dincic 18, Bendandi ne, Sirri ne, Cavallero 4, Fragonara 10. All. Garelli

Vicenza: Carr 6, Cucchiaro 17, Da Campo ne, Ucles 21, Gasparin 15, Marangoni 3, Nwohuocha 11, Presutto ne, Vanin 6, Almansi 10. All. Ghirelli

L’ultima gara del 2024 al PalaCattani doveva essere speciale e lo è stata. L’incredibile rimonta dal -24 in 12’ con Vicenza, coronata dalla tripla di Poletti allo scadere, resterà indimenticabile ed è la conferma della grinta dei Blacks, che non smettono mai di lottare anche quando sono spalle al muro. Non ci sono parole per descrivere la reazione d’orgoglio che ha avuto la squadra quando sembrava tutto finito e grazie alla forza del gruppo ha ottenuto l’ottava vittoria in altrettante gare casalinghe. Ovviamente bisogna evitare i cali di tensione, ma questa partita resterà per sempre nella mente dei tifosi e di chi era presente.

Vicenza gioca i primi 28’ in maniera quasi perfetta, tirando con altissime percentuali da ogni posizione e mettendo sempre in difficoltà i Blacks, tanto che il 41-51 dell’intervallo, sembra un parziale “positivo” per i faentini. Tra un canestro l’altro dei veneti si arriva al 28’ con il tabellone che vede i Raggisolaris sotto 50-74. L’orgoglio e la voglia di regalare una vittoria ai tifosi sono, però, più forti di una giornata storta e così arriva la riscossa. Sette punti di Vico e due liberi di Calbini valgono il 59-74 di fine terzo quarto, a dimostrazione che Faenza è vivissima. A 2’35 dalla fine, Urcles commette nella stessa azione il quarto e il quinto fallo (il secondo a causa di un tecnico nato da un calcio dato alla base del canestro) e i Blacks rosicchiano altri punti, passando in vantaggio 87-86 a 31’’ dalla fine con Poletti. Vicenza risponde con Cucchiaro per l’88-89 a -18’’, poi i Blacks si inventano l’azione perfetta, con Dincic che regala palla a Poletti che segna la tripla del 91-89 a 1’’7 dalla sirena. A Nwohuocha viene affidato il tiro della vittoria, ma non ha fortuna e il PalaCattani può esplodere di gioia.

NOVIPIU’ CASALE – MONCADA ENERGY GROUP 94 – 100 d3ts

INFODRIVE – TAV VACUUM FURNACES 81 – 68

RECUPERO

AGRIGENTO – BAKERY 89 – 69

(20-15; 42-38; 72-50)

Agrigento: Scarponi 19, Piccone 19, Peterson 6, Chiarastella 12, Romeo 5, Martini 8, Orrego, Erhaghewu, Rizzo, Disibio 13, Caiazza 3, Miccoli 4. All. Quilici.

Piacenza: Klanskis 18, Perin 13, Morvillo, Longo, Zoccoletti 3, Blair 2, Molinari 2, Chiti 7, Lanzi 6, Taddeo 18. All. Salvemini.

Niente da fare per la Bakery nel recupero infrasettimanale di Agrigento.

La parte iniziale del match vive di un continuo botta e risposta. Klanskis di forza segna e poi serve a Chiti la tripla del vantaggio. L’equilibrio regna sovrano e un’altra tripla di Zoccoletti riporta avanti i biancorossi, quando il punteggio era inchiodato sul 12-12. Lì il blackout, con Agrigento che piazza il break e in contropiede, sulla sirena, sale sul +5. Il secondo periodo vive di strappi: Taddeo infila otto punti consecutivi permettendo alla Bakery di recuperare e tornare a condurre le danze. Gli avversari replicano con un parziale di 9-0 fino a raggiungere il +12, sul quale coach Salvemini vuole parlare, interrompendo il match. La scelta è giusta, con capitan Perin che suona la carica e Lanzi che, dall’angolo, insacca la bomba del 40-35. Piacenza va ancora a segno con Blair, che infila la difesa di casa prima dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, sono i padroni di casa ad avere una maggiore energia. Segna solo Perin e coach Salvemini è costretto a chiamare due timeout in meno di cinque minuti, ma questo comunque non evita di precipitare sul 59-42. Oltre alle basse percentuali, i biancorossi perdono anche una serie di palloni che aumentano il distacco sul 69-47. Con un fatturato di 30 punti nel terzo quarto, Agrigento può controllare l’ampio margine. È ancora Perin a siglare i primi punti dell’ultima razione, poi ci pensano Chiti e soprattutto Taddeo a rimpinguare il borsino della Bakery. Ma la gara è ormai scivolata via e sul finale c’è gloria anche per Molinari che segna in reverse.

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano281614287.5
TAV Treviglio Brianza Basket261613381.3
Paffoni Fulgor Basket Omegna221611568.8
Blacks Faenza221611568.8
Foppiani Fulgor Fidenza201610662.5
Rucker San Vendemiano201610662.5
UP Andrea Costa Imola18169756.3
Infodrive Capo d’Orlando18169756.3
Rimadesio Desio18169756.3
LuxArm Lumezzane16158753.3
Gemini Mestre16168850.0
Civitus Pallacanestro Vicenza16168850.0
Novipiù Monferrato Basket14167943.8
Neupharma Virtus Imola14167943.8
Moncada Energy Agrigento14167943.8
Bakery Basket Piacenza101551033.3
AZ Pneumatica Robur Saronno81641225.0
Virtus Ragusa61631318.8
Fiorenzuola Bees61631318.8
Logiman Pall. Crema61631318.8

Girone Sud

VIRTUS TSB 2012 – PAPERDI CASERTA 75 – 85

VIRTUS GVM ROMA 1960 – PALL. ROSETO 79 – 92

FABO MONTECATINI – MALVIN SANT’ANTIMO 83 – 64

NPC RIETI SPORTHUB – CHIETI BASKET 1974 80 – 75

LA T TECNICA GEMA – ORASI’ 76 – 74

(17-13; 43-26; 63-45)

Montecatini: Chiarini 9, Burini 10, Acunzo 8, Di Pizzo 3, Gattel, Toscano 15, Savoldelli 2, D’Alessandro 7, Bedin 11, Passoni 11, Albelli ne, Cellerini ne. All. Del Re.

Ravenna: Brigato 2, Ferrari, Allegri, Munari 4, Crespi 2, Casoni 21, De Gregori 17, Tyrtyshnyk 8, Dron 10, Gay 10. All. Gabrielli.

Dopo tre quarti a senso unico, nell’ultima frazione Ravenna sfiora l’impresa contro la seconda in classifica, tornando in partita grazie alla difesa di squadra ed al tiro da fuori, ma l’ultima realizzazione di Montecatini costringe Ravenna ad arrendersi ad un passo dalla vittoria. Partenza in salita per i giallorossi che, nei primi minuti, rispondono al parziale della Gema con il solo canestro di De Gregori dalla distanza. La replica dell’OraSì arriva grazie a Casoni che, oltre a farsi valere sotto canestro con più di un rimbalzo offensivo, segna anche la prima tripla della sua partita da oltre sette metri, causando il primo time-out dei padroni di casa. Nell’ultimo minuto gli ospiti provano a ridurre ulteriormente lo svantaggio, ma il quarto si chiude sul 17-13. All’inizio del secondo periodo, Montecatini prova a scappare nuovamente, mentre la risposta di Ravenna è affidata principalmente a Dron, che prima manda a canestro Casoni (21 punti, 89% dal campo) dopo aver recuperato palla e poi, realizza da dietro la linea dei tre punti. A quattro minuti dalla fine della frazione, De Gregori prova a suonare la carica: il numero 33 realizza otto punti consecutivi, a cui Montecatini risponde principalmente con le giocate di Chiarini. Prima della sirena, i giallorossi provano a tornare a contatto, ma l’ultimo tentativo di Tyrtyshnyk, che si ferma sul ferro, decreta la fine del primo tempo sul punteggio di 43-26. Al rientro dagli spogliatoi, Ravenna prova ad alzare l’intensità in difesa, trainata dalle giocate di Dron in entrambe le metà campo. A metà del quarto, il duello si sposta sotto canestro, dove Bedin e De Gregori rispondono reciprocamente ai canestri del proprio avversario. Con lo scorrere del cronometro, l’inerzia del match resta dalla parte di Montecatini, nonostante i tentativi degli ospiti di riavvicinarsi nel punteggio. All’inizio dell’ultimo periodo, che si apre sul 63-45, l’OraSì dimostra di non voler smettere di lottare, realizzando un parziale 0-6 a cui fa seguito il time-out di coach Del Re. Col proseguo del quarto, il buon momento dei giallorossi non accenna ad interrompersi: a riportare Ravenna a contatto ci pensano i canestri dalla distanza di Gay e Casoni, con quest’ultimo autore di tre conclusioni in pochi minuti, che permettono all’OraSì di tornare a sei punti di svantaggio. A due minuti dal termine, la tripla di Gay riporta definitivamente la partita in parità e dopo soli sessanta secondi, lo stesso numero 44 trova l’ennesima realizzazione da dietro l’arco, portando i giallorossi in vantaggio. Dopo una stoppata di Casoni, però, la palla torna nelle mani di Montecatini, che trova la tripla del sorpasso grazie a Toscano (15 punti). Nell’ultima azione, a Gay non riesce l’ennesimo miracolo ed il match si chiude col punteggio di 76-74.

JANUS BASKET FABRIANO – LUISS ROMA 70 – 64

SOLBAT PIOMBINO – UMANA CHIUSI 73 – 78

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – CRIFO WINES RUVO 97 – 88

TOSCANA LEGNO LIVORNO – BASKET JESI ACADEMY 74 – 66

BENACQUISTA ASS. – LDR POWER SALERNO 78 – 71

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto3216160100.0
La T Tecnica Gema Montecatini221611568.8
Fabo Herons Montecatini221611568.8
Luiss Roma201510566.7
Toscana Legno Pielle Livorno201610662.5
Crifo Wines Ruvo di Puglia201610662.5
Virtus GVM Roma 196018159660.0
Paperdi Juvecaserta16168850.0
Malvin PSA Sant’Antimo16168850.0
Chieti Basket 197416168850.0
General Contractor Jesi16168850.0
Ristopro Fabriano16168850.0
Solbat Golfo Piombino14167943.8
Umana San Giobbe Chiusi121661037.5
OraSì Ravenna121661037.5
Allianz Pazienza San Severo101651131.3
LDR Power Basket Salerno101651131.3
NPC Rieti101651131.3
Benacquista Assicurazioni Latina81641225.0
BPC Virtus Cassino81641225.0

B Interregionale, rivincita per il Re-Basket 2000!

B INTERREGIONALE

Girone C

14° Giornata

MI.GA.L. – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 77 – 62

LIBERTAS CERNUSCO – LTC SANGIORGESE 79 – 88

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – INVALVES 1919 88 – 70

MAZZOLENI – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 101 – 46

TEA SPA JBSTINGS – SYNETO BASKET ISEO 81 – 67

BB 2016 – RUBIERA SPECIAL 66 – 75

(15-24; 28-50; 50-58)

Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Costantini, Gamberini 8, Faldini ne, Osellieri 17, Ugolini 6, Barbotti 12, Romanò 1, Guerri, Contini 5. All. Lunghini.

Re-Basket 2000 Reggio: Stellato ne, Frediani 5, Alberione 23, Paparella ne, Porfilio 11, Longagnani 10, Obayagbona 2, Martelli, Maralossou Dabangdata ne, Lusetti 15, Codeluppi 1, Digno 8. All. Baroni.

Come all’andata fu chiara ed inequivocabile l’affermazione del Bologna Basket 2016, in questa gara di ritorno è stato netto il successo della formazione reggiana. Dopo quattro minuti di studio, la Re-Basket 2000 ha preso il pallino in mano e non l’ha più mollato, nonostante la reazione, nella ripresa, del team felsineo. Alberione è stato il top scorer, ma decisiva è stata la prestazione dell’esperto lungo Lusetti. Per i padroni di casa, invece, si sono distinti Osellieri e Tinsley, ma i 50 punti subiti nei primi due quarti, hanno fatto la differenza.

La cronaca: prime schermaglie (5-4 al 4′), poi Alberione prendeva per mano i compagni ed arrivava il primo break (9-17 all’8′). Porfilio e Longagnani si facevano valere nei pressi del canestro, mentre il BB2016 trovava linfa solo da Tinsley. I reggiani raggiungevano il massimo vantaggio sul 26-50 al 19′, poi, rallentavano in attacco, subendo la maggiore aggressività del team di coach Lunghini. Subito 35-50, poi Osellieri trascinava il Bologna Basket prima al -10 (45-55, gioco da 3 punti di Ugolini) e poi al -8 (50-58 al 30′). Pia illusione, perché l’attacco tornava a soffrire la difesa ospite e Lusetti, insieme ad Alberione, era letale ogni qual volta era sembrato che i padroni di casa potessero farsi sotto. Sul 56-69 al 38′ il match poteva considerarsi chiuso, anche se Tinsley non voleva arrendersi, ma era troppo tardi.

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone, Ltc Sangiorgese 20; Syneto Basket Iseo, Pall. Gardonese 18; Bologna Basket 2016, Mazzoleni Pizzighettone 16; Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Allianz Social O.S.A. Milano 12; Invalves 1919 Pall. Nervianese, Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo 10; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

14° Giornata

ADAMANT – PALL. VIRTUS PADOVA 92 – 97 dts

(26-19; 40-39; 63-61; 83-83)

Ferrara: Dioli ne, Sackey 5, Drigo 11, Santiago 14, Tio 14, Yarbanga 10, Solaroli 11, Chessari 5, Ballabio 15, Marchini 7. All. Benedetto.

Virtus Padova: Fasolo 2, Cavana, Marchet 4, Biancotto 26, Padovani, Camara 3, Borsetto 5, Greve 11, Casella 36, Lusvarghi 10, Bianconi. All. De Nicolao.

SECIS – CALORFLEX ODERZO 78 – 73

BCC PORDENONE – DINAMICA GORIZIA 77 – 57

FALCONSTAR BASKET – U.S.D. S Z JADRAN 74 – 67

GUERRIERO – ATV SAN BONIFACIO 71 – 70

G. G. VALSUGANA – MONTELVINI MONTEBELLUNA 65 – 64

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone 24; BBC Pordenone 22; Adamant Ferrara 20; G. G. Valsugana Civezzano, Virtus Padova 18; Secis Jesolo 16; Guerriero Padova 14; Calorflex Oderzo 12; Dinamica Gorizia, Atv San Bonifacio 10; U.S.D. S Z Jadran Trieste 4; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

14° Giornata

VIRTUS BASKET – GOLDENGAS SENIGALLIA 57 – 52

BRAMANTE BASKET – SVETHIA RECANATI 74 – 69

ROSETO BASKET 20.20 – OLIMPIA 2010 69 – 66

(18-14; 35-38; 54-49)

Roseto: Arienti 12, Tusuni ne, Morigi 2, Corral 6, Cocciaretto 1, Perella, Maretto 18, Bini 10, Cecchetti 2, Minac, Mazzarese ne, Lestini 18. All. Gullotto.

Castel San Pietro: S. Conti 15, Castellari ne, L. Conti ne, Grotti 3, Gianninoni 10, Alberti 9, D’Ambrosio 14, Galletti 5, Bellini ne, Garuti ne, Torri, Zhytaryuk 10. All. Zappi.

Al termine di una vera e propria battaglia, vince Roseto sull’Olimpia. Sconfitta che brucia per Castello, non tanto perché si tratta della settima consecutiva, bensì perché giunta dopo una gara totalmente in equilibrio, con tanto di proteste finali per una mancata fischiata, su un chiaro ed evidente fallo di Lestini sulla tripla di D’Ambrosio a fil di sirena. Poi, chiaramente, dalla lunetta l’ala forte avrebbe dovuto segnare un 3/3 per portare la partita ai supplementari, ma la decisione arbitrale non è favorevole agli ospiti. Che escono dal PalaMaggetti con parecchia rabbia per il finale, per le pesantissime 25 palle perse, per i tanti contropiedi regalati ai locali e per gli ultimi errori al tiro che avrebbero potuto (e dovuto!) cambiare l’esito del match. Tanto più che a soli 2’30” dalla sirena, l’Olimpia si è ritrovata sul +1 (65-66) grazie al 2/2 dalla lunetta di Simone Conti. E che nell’azione successiva Lestini atterrava in area Alberti con un netto fallo di sfondamento. Sul cronometro mancano 2’10” alla fine, ma gli ospiti non riescono a gestire al meglio gli ultimi possessi, con la palla che pesa tantissimo per tutti gli atleti in campo: Alberti calpesta la riga laterale, Maretto sbaglia da sotto, a 1’25” Conti forza dall’arco, ma subito dopo strappa la palla in difesa a Cocciaretto, ma sbaglia in maniera clamorosa il terzo tempo in contropiede. Arienti si butta in area e guadagna il fallo di D’Ambrosio a cavallo dell’ultimo minuto di gioco, ma fa solo 1/2 ed impatta a quota 66. Alberti sbaglia da sotto, dall’altra parte Corral guadagna il fallo di Zhytaryuk a 29” dalla sirena: anche l’argentino fa solo 1/2, ma porta in vantaggio Roseto (67-66). Alberti strappa il rimbalzo per avviare l’azione castellana, con Gianninoni che gestisce il possesso prima di allargare per Conti che ritenta dall’arco, cogliendo un altro ferro: Gianninoni colpisce l’avversario a rimbalzo e deve abbandonare il campo per 5 falli a tre soli secondi dallo scadere. Arienti sceglie il momento migliore per essere glaciale dalla lunetta, mettendo tre mattoni tra le due squadre prima del logico timeout di coach Zappi. Sull’ultima rimessa, Alberti aspetta il movimento dei tiratori puri Conti e Grotti, ma la difesa fa buona guardia, quindi sceglie l’opzione-D’Ambrosio che, a fil di sirena, scocca il tiro per l’overtime, col grossolano fallo di Lestini non sanzionato dalla coppia arbitrale. Finisce così un match che vince meritatamente Roseto che ha condotto gran parte del match, ma che avrebbe altrettanto meritatamente potuto vincere l’Olimpia Castello.

SICOMA – HALLEY INFORMATICA MATELICA 64 – 65

ITALSERVICE – LOGIMATIC GROUP 91 – 80

(22-20; 41-41; 76-56)

Loreto Pesaro: Delfino 6, Cevolini, Battisti 13, Cipriani 10, Mattioli ne, Tognacci 6, Santucci 15, Aglio 11, Broglia 9, Gulini 21, Jareci ne. All. Ceccarelli.

Ozzano: Myers 6, Torreggiani, Zani ne, Ranitovic 24, Domenichelli 6, Tibs 8, Cortese 12, Balducci 4, Piazza 17, Baggi 3. All. Lolli.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – SI CON TE PORTO RECANATI 79 – 77 dts

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro 20; Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 18; Sicoma Val Di Ceppo, Si Con Te Porto Recanati, Bramante Basket Pesaro 14; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20 12; Goldengas Senigallia, Teramo a Spicchi 2K20 10; Olimpia Castello 2010 6.

Serie B, weekend da sogno per la città di Imola!

SERIE B

15° Giornata

Girone Nord

RIMADESIO DESIO – GEMINI MESTRE 79 – 71

TAV VACUUM FURNACES – LUXARM 93 – 82

PAFFONI OMEGNA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 93 – 66

SAE SCIENTIFICA – RUCKER SAN VENDEMIANO 99 – 105 dts

AZ PNEUMATICA – NEUPHARMA 79 – 84

(19-23; 40-33; 62-64)

Saronno: Giulietti 11, Pellegrini 18, Maspero 8, Beretta 9, Negri 10, Tresso 4, Tolotti ne, Canton ne, Nasini 2, De 7, Quinti 10, Mariani ne. All. Gambaro.

Virtus Imola: Vaulet 29, Masciarelli 13, Ricci 13, Pinza 6, Kadjividi 15, Morina, Vannini ne, Anaekwe 2, Fiusco ne, Ambrosin 4, Magagnoli 2, Santandrea ne. All. Galetti.

Un finale da squadra vera, sofferto e giocato punto a punto, consegna alla Virtus Imola la vittoria contro Saronno in terra varesina. In avvio di secondo tempo, i padroni di casa conducono sul +14, poi la reazione virtussina, che mette a referto un terzo parziale da 31 punti, determinante per il 79-84 finale.

È Santiago Vaulet a caricarsi i gialloneri sulle spalle in apertura di match. Sblocca le marcature, insacca la tripla che permette di tenere a distanza di sicurezza Saronno, poi fissa l’8-7 da sotto canestro. Fa la voce grossa, ma all’interno del pitturato, anche Kadjividi, la cui impetuosa schiacciata vale il sorpasso ospite (8-9). La Virtus riesce a rispondere agli assalti della Robur, consolidando il +4 ottenuto, fino al termine dei primi 10′ (19-23). Nel secondo quarto, Giulietti pareggia i conti sul 24-24, poi la tripla del solito Vaulet (migliore in campo con 29 punti). Si aggiorna il massimo vantaggio Virtus (+5, 24-29), i gialloneri però spengono gli interruttori e Saronno sorpassa sul 33-29. Prova a suonare la carica Ambrosin, realizzando da 2, ma i padroni di casa ribaltano il -5 precedente con la tripla di Negri (36-31). La pausa lunga scocca sul 40-33. Al ritorno dagli spogliatoi, parte meglio la Robur, che ingrana la marcia e vola sul +14 (49-35). Ricci, dall’angolo, scuote la Virtus e comincia l’ondata giallonera. Ancora Ricci a una mano, poi Vaulet solo retina. È 49-43. Accelerano gli imolesi che, con un parziale di 8-0 guidato da Kadjividi, fissano la parità (51-51). Il sorpasso è invece targato Santi Vaulet: tripla e 55-57 sul tabellone luminoso. Il +3 di Masciarelli mette l’accento sul mega quarto giallonero (59-62), che termina 62-64. Qui Ricci firma il nuovo +4 (64-68) e un tarantolato Pinza allunga da 3. A 5′ dalla sirena, il punteggio è 71-72. La doppia bomba ravvicinata di Pellegrini spaventa gli ospiti che, però, reagiscono immediatamente: Ricci da 2 tiene vivi i romagnoli (77-74), poi serve una sontuosa stoppata di Kadjividi per annullare l’allungo Robur. A 60” dalla fine, l’anticipo decisivo di Ricci, che recupera palla e insacca in transizione: la Virtus è avanti. Nel finale, solidità difensiva e freddezza dalla lunetta valgono il pass per la vittoria (79-84).

INFODRIVE – BLACKS 72 – 67

(22-23; 42-42; 55-54)

Capo d’Orlando: Moltrasio 3, Cecchinato 13, Antonietti 9, Jasaitis 8, Marini 8, Pagano ne, Furin 10, Barattini 6, Malaventura, Fresno 15. All. Bolignano.

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 13, Calbini 7, Vico 9, Naccari, Zangheri ne, Poggi 14, Dincic 4, Sirri ne, Cavallero 4, Fragonara 16. All. Garelli.

È amara la trasferta dei Blacks a Capo d’Orlando, ritornata a casi a mani vuote, perdendo un match che avrebbero potuto vincere, pur se l’Infodrive ha assolutamente meritato. Gli alti e bassi avuti durante la partita, il 18% da tre punti e gli episodi sfortunati nel finale, con due triple fallite in pochi secondi che sarebbero potute valere la rimonta, sono la sintesi di un match che deve essere un importante insegnamento per la squadra, per essere ancora più concentrata nelle prossime gare.

I siciliani partono con un break di 11-0, diventato 16-4 al 5’, ma i Blacks reagiscono con un break da applausi firmato da Vico e Fragonara ed è proprio il playmaker a segnare il 2/2 dalla lunetta che vale il 23-22 faentino alla fine del primo quarto. I Raggisolaris continuano ad avere l’inerzia del match grazie anche alla difesa e con Calbini si portano sul 27-37. Capo d’Orlando non molla e risponde con tre triple consecutive (36-37), passando anche a condurre, ma all’intervallo si arriva nel massimo equilibrio (42-42). Nel secondo tempo il match diventa più fisico e si segna di meno, con i Blacks che non approfittano degli errori degli avversari, allungando soltanto fino al 48-53. Quando l’Infodrive ritorna a segnare, piazza un break di 8-0, per il 63-55 e questa volta è Faenza a smarrire la via del canestro, grazie anche ai rimbalzi conquistati dai siciliani. Nell’ultimo minuto, sotto 70-65, Cavallero e Poletti non hanno fortuna dall’arco e così Calbini deve ricorrere al fallo sistematico. Poletti segna il 72-67 a 23’’ dalla fine e Poggi non trova il canestro della speranza, venendo stoppato.

BAKERY – UP AGENZIA 72 – 79

(24-15; 41-42; 55-57)

Piacenza: Klanskis 14, Ndione ne, Perin 6, Morvillo, Longo, Zoccoletti 9, Trevisan ne, Blair 10, Molinari ne, Chiti 14, Lanzi 15, Taddeo 4. All. Salvemini.

Andrea Costa Imola: Pavani 7, Restelli, Toniato 7, Filippini 13, Klanjscek 31, Chiappelli 11, Martini 2, Fea ne, Sanguinetti 6, Zedda 2. All. Angori.

Punti esterni importanti, in chiave play off, per l’Andrea Costa a Piacenza.

Pronti via, i ritmi di gara sono subito altissimi. I biancorossi in attacco fanno girare molto bene palla e pescano negli angoli Lanzi, che manda per aria tre bombe. In difesa, la Bakery non concede punti sulle seconde chance e per Imola diventa difficile trovare punti rapidi. Perin taglia la difesa in due, Zoccoletti, dopo una tripla, segna a rimorchio e quando Lanzi timbra dall’arco anche da posizione centrale, è 22-11 e timeout ospite. Capitan Perin e Taddeo pungono con le loro zingarate in avvio di secondo quarto, ma gli avversari risalgono fino al -5. Tocca a Blair risolvere un’azione allo scadere dei 24”, seguito a ruota dalla tripla di Chiti per il +10 (35-25 al 15’). Si continua a fisarmonica, perché l’Andrea Costa risale di nuovo fino al -3, Blair la rispedisce indietro col gioco da tre punti, ma al 17’, sul 38-36, è timeout Piacenza. Cambia l’inerzia del match e le penetrazioni di Blair sono le uniche fonti di punti per i padroni di casa. Tant’è che una di queste, permette il contro sorpasso sul 41-40 nella volata del primo tempo. Alla ripresa delle ostilità le polveri sono bagnatissime. Dopo quattro minuti di gioco, il parziale è di appena 4-0 per Imola. La tripla dall’angolo di Chiti sblocca Piacenza, che poi trova altri due punti facili con Klanskis. I biancorossi restano in scia grazie a Chiti, a segno ancora dai 6,75, e all’appoggio di Zoccoletti. Mentre il canestro di forza di Klanskis vale il sorpasso sul 53-52 al 28’. È sempre Chiti ad inaugurare gli ultimi seicento secondi con il tiro da 3. E dallo stesso angolo lo imita Lanzi. La Bakery libera gli uomini sull’arco e fronte a canestro, Klanskis realizza la tripla del 64-62. l’Andrea Costa reagisce con un parziale di 10-2 e allo striscione degli ultimi 3’ si presenta sul +6. Piacenza deve segnare velocemente e difendere, ma quando mancano 20”, il punteggio è 72-77. I biancorossi consumano il bonus, ma perdono ingenuamente palla, lasciando strada alla formazione ospite.

CIVITUS ALLIANZ – FOPPIANI FSL 50 – 55

(19-15; 28-25; 40-35)

Vicenza: Carr, Cucchiaro 6, Da Campo 5, Ucles 14, Gasparin 9, Pendin, Marangoni, Nwohuocha 7, Presutto, Vanin, Almansi 9, Cecchin. All. Ghirelli.

Fidenza: Galli, Valsecchi 5, Restelli 5, Ghidini 6, Scattolin 14, Diarra 4, Valdo 10, Pezzani, Bellini 2, Ranieri 2, Alì 5, Mane 2. All. Bizzozi.

MONCADA ENERGY GROUP – LOGIMAN CREMA 87 – 80

ALBERTI E SANTI – VIRTUS KLEB RAGUSA 59 – 83

(11-23; 29-48; 44-60)

Fiorenzuola Bees: Biorac 8, Galassi 3, Venturoli 11, Bottioni 13, Clerici, Seck 6, Voltolini 2, Gayè, Spizzichini 11, Negri 5, Redini ne. All. Dalmonte

Ragusa: Erkmaa 6, Piscetta 4, Bertocco 13, Ugochukwu 9, Gloria 22, Tumino, Vavoli 11, Mirabella, Kosic 16, Ianelli 2. All. Valerio.

Prosegue la crisi di Fiorenzuola che deve lasciare i due punti alla formazione siciliana.

La partita inizia con Ragusa che trova il minibreak del 0-5, ma Voltolini e Bottioni dicono no ad una partenza in stile Lumezzane e impattano con energia sul 5-5 al 3’. Ragusa arriva meglio a rimbalzo offensivo e racimola 6 punti consecutivi in tap in, grazie a Vavoli e Gloria, con la tripla di Kosic in semi transizione, che vale il 7-16 con timeout per coach Dalmonte. Negri e Seck cercano di tenere sotto la doppia cifra di svantaggio i Bees sul finire di quarto, ma Gloria e I liberi di Erkmaa segnano ‘’failed mission’’ per capitan Bottioni e compagni, che chiudono sull’11-23 il primo quarto. Bertocco scaglia la tripla del +16 per Ragusa in apertura del secondo parziale, ma Negri prova a pagare con la stessa moneta per scaldare un PalArquato ghiacciato, non solo dalla neve e dalla pioggia di queste ore. 16-28. Piscetta segna la carica di Ragusa, che tocca il +20 a metà del secondo quarto (18-38), ma Bottioni prova a dare alito al tentativo di rimonta dei Bees col terzo tempo in corsa del 23-41. Spizzichini prova, con il fade away, a trovare una nuova arma nell’attacco Bees al 19’, ma Ragusa è letteralmente on fire e con un clamoroso 7/9 da 3 punti, chiude sopra di 19 all’intervallo nonostante la schiacciata di Biorac sulla sirena (29-48). Bottioni prova a dare energia in uscita dagli spogliatoi per i Bees (33-50 al 23’), ma Ragusa trova nel fade away di Bertocco e nel movimento spalle a canestro di Gloria, il 35-56 al 27’ rintuzzando ogni tentativo di rimonta gialloblu. La squadra di coach Dalmonte con un moto d’orgoglio firmato Venturoli-Biorac, sigla un break da 7-0, chiudendo il terzo quarto sul 44-60. Biorac e Venturoli continuano a tenere alta la bandiera dei Bees ad inizio dell’ultimo quarto, con Fiorenzuola che prova un colpo di coda che sarebbe clamoroso per l’andamento della partita. Kosic tira la classica picconata alla partita con la tripla del 52-70 al 34’, con Gloria e Vavoli che chiudono letteralmente il match al 37’: 55-76. Finisce con un ampio 59-83, con Ragusa che sbanca il PalArquato con un netto +24 e condanna i Bees alla sesta sconfitta consecutiva.

CLASSIFICA

PGVP%
TAV Treviglio Brianza Basket261513286.7
SAE Scientifica Legnano261513286.7
Paffoni Fulgor Basket Omegna201510566.7
Rucker San Vendemiano201510566.7
Blacks Faenza201510566.7
UP Andrea Costa Imola18159660.0
Foppiani Fulgor Fidenza18159660.0
LuxArm Lumezzane16148657.1
Civitus Pallacanestro Vicenza16158753.3
Rimadesio Desio16158753.3
Infodrive Capo d’Orlando16158753.3
Novipiù Monferrato Basket14157846.7
Gemini Mestre14157846.7
Neupharma Virtus Imola14157846.7
Bakery Basket Piacenza10135838.5
Moncada Energy Agrigento10145935.7
Virtus Ragusa61531220.0
AZ Pneumatica Robur Saronno61531220.0
Fiorenzuola Bees61531220.0
Logiman Pall. Crema41521313.3

Girone Sud

LUISS ROMA – LA T TECNICA GEMA 81 – 72

PALL. ROSETO – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 85 – 56

PAPERDI CASERTA – NPC RIETI SPORTHUB 95 – 85

CRIFO WINES RUVO – TOSCANA LEGNO LIVORNO 75 – 84

CHIETI BASKET 1974 – VIRTUS ROMA 1960 65 – 74

SOLBAT PIOMBINO – BASKET JESI ACADEMY 62 – 72

MALVIN SANT’ANTIMO – JANUS FABRIANO 68 – 54

ORASI’ – FABO 78 – 92

(17-28; 39-53; 57-72)

Ravenna: Brigato 11, Ferrari 3, Munari 5, Crespi 8, Casoni 4, De Gregori 22, Tyrtyshnyk 8, Dron 10, Gay 5, Allegri 2, Montefiori ne, Branchi ne. All. Gabrielli.

Montecatini: Fernandez, Chiera 14, Natali, Trapani 32, Arrigoni 2, Dell’Uomo 6, Giannozzi, Sgobba 20, Klyuchnyk 18, Aminti, Benites ne, Mastrangelo ne. All. Barsotti.

Dopo essere andata sotto nel punteggio all’inizio del primo quarto, Ravenna insegue Montecatini per tutto il match, avvicinandosi più volte alla parità, ma non riuscendo mai a rimontare gli ospiti.

Ad aprire le marcature per i giallorossi è Crespi, che inchioda al ferro i primi due punti dopo l’assist di Dron, provando a rispondere al parziale realizzato dagli Herons. Col passare dei minuti, continua il buon momento degli ospiti, ma i giallorossi trovano la risposta grazie a De Gregori, che realizza cinque punti consecutivi. A due minuti dalla fine, si iscrive al tabellino dei marcatori anche il capitano, Gabriel Dron, realizzando la prima tripla dei suoi, a cui fa seguito quella segnata da De Gregori, che sancisce il 17-28 alla fine del primo quarto. All’inizio della seconda frazione, sono gli stessi due giocatori a trascinare i padroni di casa, seguiti da Brigato e Casoni, provando a ridurre lo svantaggio e costringendo coach Barsotti al time-out. A quattro minuti dall’intervallo, Ravenna mette a segno un parziale di 7-0, grazie alla tripla di Gay ed ai rimbalzi offensivi di Crespi. Prima della fine del secondo periodo, i giallorossi provano a riavvicinarsi ulteriormente con la tripla di Ferrari, ma l’ultimo tentativo di Brigato, che si spegne sul ferro, manda le due squadre all’intervallo sul punteggio di 39-53. Lo stesso numero 6, però, all’inizio del terzo quarto realizza da dietro l’arco i primi tre punti dei giallorossi, che provano a riavvicinarsi con un minibreak di 6-0. Con lo scorrere del cronometro, l’inerzia del match non cambia, con le due squadre che rispondono colpo su colpo ai canestri segnati dagli avversari, con le giocate di De Gregori (22 punti, 64% dal campo) e Dell’Uomo a trascinare le rispettive squadre. Nell’ultimo minuto, Ravenna cerca di attaccare l’area con Crespi, ma la risposta di Montecatini, dalla media, chiude il quarto sul 57-72. All’inizio dell’ultima frazione, Ravenna continua a tentare di ridurre il gap, con il fallo e canestro realizzato da Brigato e la schiacciata di Crespi, che provano ad invertire l’andamento del match. A metà del periodo, l’OraSì, trascinata da De Gregori, tenta il tutto per tutto, ma gli ultimi canestri realizzati da Trapani (32 punti al termine), chiudono definitivamente il match, che termina col punteggio di 78-92.

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – LDR POWER 79 – 77

UMANA CHIUSI – BENACQUISTA ASS. 98 – 106

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto3015150100.0
Luiss Roma201410471.4
Crifo Wines Ruvo di Puglia201510566.7
La T Tecnica Gema Montecatini201510566.7
Fabo Herons Montecatini201510566.7
Virtus GVM Roma 196018149564.3
Toscana Legno Pielle Livorno18159660.0
Malvin PSA Sant’Antimo16158753.3
Chieti Basket 197416158753.3
General Contractor Jesi16158753.3
Solbat Golfo Piombino14157846.7
Paperdi Juvecaserta14157846.7
Ristopro Fabriano14157846.7
OraSì Ravenna12156940.0
Umana San Giobbe Chiusi101551033.3
LDR Power Basket Salerno101551033.3
Allianz Pazienza San Severo81541126.7
BPC Virtus Cassino81541126.7
NPC Rieti81541126.7
Benacquista Assicurazioni Latina61531220.0

B Interregionale, Ferrara e BB2016 confermano il buon momento!

B INTERREGIONALE

Girone C

13° Giornata

UNICA BLU OROBICA – LTC SANGIORGESE 93 – 77

BB 2016 – MAZZOLENI 61 – 55

(15-8; 27-22; 41-38)

Bologna Basket 2016: Tinsley 9, Costantini 9, Gamberini, Faldini ne, Osellieri 14, Ugolini 6, Barbotti 14, Romanò 7, Guerri 2, Contini. All. Lunghini.

Pizzighettone: Conti ne, Ciaramella 11, Pedrini ne, Vergnaghi ne, Ndiaye 2, Samija 8, Biondi ne, Belloni, Beghini 7, Tolasi 3, Mascadri 5, Piccoli 19. All. Baiardo.

In una partita caratterizzata dal basso punteggio, la migliore difesa del Girone C di B Interregionale – quella del Bologna Basket 2016 – riesce a tenere il Pizzighettone addirittura sotto i 60 punti e conferma la quasi imbattibilità dei rossoblù tra le mura casalinghe (6 vinte ed 1 persa). I rossoblù sono riusciti a inaridire le fonti di gioco avversarie, costringendo gli ospiti a conclusioni forzate, favorendo le palle perse lombarde (ben 20) e vincendo seppur di poco la gara a rimbalzo (40 a 39). È evidente l’enorme crescita dei bolognesi nella fase difensiva, che ha trascinato il team a 6 vittorie negli ultimi 7 match e se anche le percentuali di tiro miglioreranno, l’alta classifica sembra essere una meta veramente alla portata.

La cronaca. Con una tripla di Tinsley, il BB2016 inaugura il match e subito si vede come l’intenzione sia quella di bloccare ogni velleità difensiva degli ospiti. Osellieri, Romanò e Barbotti portano i padroni di casa al +10, limitato da una bomba avversaria a fine frazione. Inizio difficile nel secondo periodo con un 7-0 dei cremonesi, poi la partita si instrada sull’equilibrio fino a 54” dalla pausa, quando un fallo antisportivo su Costantini, col 2/2 realizzato e un gioco da tre di Barbotti (canestro più libero), portano al +5 di metà gara. Alla ripresa del gioco, il BB2016 cerca la fuga con un parziale di 7-2 per il +10. A quattordici minuti dal termine il vantaggio è ancora in doppia cifra, ma il Pizzighettone non molla e con un gioco duro e deciso, si riavvicina a -3, aiutato anche da qualche errore al tiro dei padroni di casa. Nell’ultimo quarto, i lombardi si riavvicinano e a 4’25” dal termine addirittura sorpassano. Il punteggio rimane poi in equilibrio fino a 3’ dalla sirena finale, quando un parziale di 8-0 (tripla di Romanò, sfondo subito da Tinsley che nell’azione seguente piazza un’altra bomba e canestro di Osellieri), rimette una certa distanza tra le due squadre. Gli ospiti provano il recupero, ma riescono solo a mandare in lunetta Costantini che fa 4/4, chiudendo l’incontro.

SYNETO BASKET ISEO – LIBERTAS CERNUSCO 93 – 75

INVALVES 1919 – IMPRESA TEDESCHI SANSEBK 73 – 75

RUBIERA SPECIAL – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. 54 – 61

(14-19; 30-33; 35-46)

Re-BK 2000 Reggio: Frediani 2, Alberione 12, Paparella, Porfilio 3, Logangnani 9, Obayagbona, Martelli, Maralossou Dabangdata, Lusetti 9, Codeluppi 14, Digno 5. All. Baroni.

Milano: Casini 11, Macchi 10, Bossola 8, Esposito ne, Martino 2, Siepi, Quiroz 23, Viscardi, Toso 4, Forte 3. All. Passera.

Stop casalingo per la Re-Basket 2000, battuta al PalaRegnani dalla Social Osa Milano, al termine di un match sempre all’inseguimento.

L’inizio, infatti, è di marca ospite, con i padroni di casa che soffrono le iniziative di Quiroz (19 punti all’intervallo lungo) e vanno all’intervallo lungo sotto di tre lunghezze (30-33); al ritorno in campo, Alberione e compagni segnano 5 soli punti in 10’, permettendo ai meneghini di allungare ancora, faticando parecchio in attacco. Un canestro di Longagnani vale il 50-54, poi la tripla del -1 di Codeluppi non va a bersaglio; scampato il pericolo, Milano riprende a macinare gioco e conduce senza affanni fino alla sirena.

TEA SPA JBSTINGS – MI.GA.L. PALL. GARDONESE 49 – 66

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone, Ltc Sangiorgese, Syneto Basket Iseo 18; Pall. Gardonese, Bologna Basket 2016 16; Mazzoleni Pizzighettone 14; Invalves 1919 Pall. Nervianese, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo, Allianz Social O.S.A. Milano 10; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

13° Giornata

DINAMICA GORIZIA – PALL. VIRTUS PADOVA 58 – 62

ATV SAN BONIFACIO – BCC PORDENONE 67 – 65

G. G. VALSUGANA – ADAMANT 65 – 78

(14-21; 38-41; 53-58)

Pergine Valsugana: Bandiera, Pellizzari 9, Ippedico 3, Lobstraibizer, Czumbel 8, Papa, Scanzi 15, Pisoni 1, Xausa ne, Coltro 6, Zilius 23. All. Giubertoni.

Ferrara: Dioli ne, Sackey 6, Drigo 3, Santiago 11, Tio 8, Yarbanga 19, Solaroli 2, Chessari 6, Ballabio 13, Marchini 10. All. Benedetto.

CALORFLEX ODERZO – FALCONSTAR BASKET 73 – 77

MONTELVINI MONTEBELLUNA – SECIS JESOLO 71 – 88

U.S.D. S Z JADRAN – GUERRIERO PADOVA 52 – 71

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone 22; BBC Pordenone, Adamant Ferrara 20; G. G. Valsugana Civezzano 16; Virtus Padova 16; Secis Jesolo 14; Calorflex Oderzo, Guerriero Padova 12; Dinamica Gorizia, Atv San Bonifacio 10; U.S.D. S Z Jadran Trieste 4; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

13° Giornata

HALLEY INFORMATICA – BRAMANTE BASKET 89 – 57

ROSETO BASKET 20.20 – SI CON TE PORTO RECANATI 51 – 55

GOLDENGAS – LOGIMATIC GROUP 67 – 73

(9-27; 24-43; 47-65)

Senigallia: Perna, Venga 15, Clementi 10, Giacomini 11, Maiolatesi 9, Tamboura, Druda ne, Sablich P. ne, Arceci 2, Gentili ne, Landoni 10, Giampieri 10. All. Petitto.

Ozzano: Myers 13, Torreggiani 5, Zani ne, Ranitovic 15, Domenichelli 5, Ranuzzi 17, Tibs 3, Cortese 9, Balducci 2, Piazza 4, Baggi. All. Lolli.

I New Flying Balls proseguono la propria marcia, vincendo in casa di Senigallia la quarta partita consecutiva. Finisce 67-73 per gli emiliani un match comandato per tutti e 40 i minuti di gioco, a larghi tratti dominato (oltre venti lunghezze di margine), ma mai chiuso, con i padroni di casa che, nell’ultima frazione, sono arrivati fino al -3, per poi cedere proprio alle battute finali.

Dopo i primi due minuti di sostanziale equilibrio (5-4 Senigallia), Ozzano piazza immediatamente un break “spaccapartita”: Ranuzzi, Myers e Tibs fanno insieme 0-12, rifugiando coach Petitto al primo time out di serata; nonostante la sospensione, la situazione con cambia: due bombe di fila di Cortese e i canestri di Ranuzzi, portano la Logimatic sul +21 (6-27) dopo otto minuti, per un parziale complessivo di 1-23. Si va al primo mini-riposo sul +18 Flying, grazie a Venga che segna, sullo scadere del quarto, il 9-27. Ranitovic, dall’arco, apre le danze del secondo periodo (9-30), che prosegue poi con dei botta e isposta, ma con i Flying in pieno controllo. Al minuto 18, Enrico Domenichelli infila la bomba del +24 (16-40), mentre prima dell’intervallo lungo, Giacomini e Giampieri provano a limitare il più possibile i danni e firmano il -19 Senigallia al giro di boa (24-43). Nella terza frazione Senigallia comincia a trovare maggior feeling con la retina e prova a ricucire. Ma in entrambi i -15 firmati dai marchigiani, arrivano le triple prima di Piazza e poi di Cortese, che riportano Ozzano fino al +20 (37-57 al 24’). Al minuto 27, Giampieri e Landoni fanno -13, coach Lolli chiama time-out e da lì nasce un importante 0-5 di break firmato Balducci-Torreggiani per il nuovo +18 esterno (47-65), punteggio della terza frazione, visto che negli ultimi 90 secondi non arrivano canestri. Nell’ultimo quarto Senigallia prova il tutto per tutto e intensificando la difesa, trova il giusto bandolo della matassa per la rimonta: in due minuti è subito 5-0 per il -13 (52-65), Ozzano si sblocca con Domenichelli (52-67), ma trattasi di una sparuta boccata d’ossigeno; la Goldengas fa 8-0 spinta da Clementi e riapre di colpo il match (60-67 a 4’ dalla fine). Ora il pubblico di casa ci crede e spinge i propri beniamini. La Logimatic è in seria difficoltà in attacco e dalla lunetta (0/4 consecutivo ai liberi per Tibs e 0/2 per Balducci). A 3’30” dalla fine, Myers toglie le castagne dal fuoco con una bomba di importanza capitale (60-70). Ma non è finita: Clementi si inventa il -8, fa 1/2 dalla lunetta (63-70) e dopo la persa di Ranitovic, Maiolatesi sigla il -5 (65-70) a 1’10” dalla fine. Piazza perde palla e lo stesso Maiolatesi si invola per il clamoroso -3 Goldengas a 55” dalla sirena (67-70). Dopo il time-out chiamato da coach Lolli, arriva la magia di Alex Ranuzzi (17 punti top scorer di serata) che, da sotto, segna un canestro che spezza i sogni di gloria dei padroni di casa. Dall’altra parte, Arceci sbaglia e Clementi si prende un tecnico. Myers segna il libero del definitivo 67-73, visto che nell’azione successiva arriva l’errore da 3 punti dei padroni di casa.

SVETHIA RECANATI – TERAMO A SPICCHI 2K20 89 – 69

VIRTUS BASKET – ITALSERVICE LORETO PESARO 75 – 86

OLIMPIA CASTELLO 2010 – SICOMA VAL DI CEPPO 75 – 85

(24-23; 51-40; 58-63)

Castel San Pietro: Conti S. 16, Castellari ne, Conti L. ne, Grotti 9, Gianninoni 6, Alberti 19, D’Ambrosio Angelillo 10, Galletti 2, Bellini ne, Garuti 2, Torri, Zhytaryuk 11. All. Zappi.

Valdiceppo: Provvidenza 8, Frau, Gauzzi 3, Speziali 7, Bonucci, Corradossi 9, De Grossi, Mozzi 21, Rath 8, Gonzalez 29. All. Filippetti.

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro, Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 18; Sicoma Val Di Ceppo, Si Con Te Porto Recanati 14; Bramante Basket Pesaro 12; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20, Goldengas Senigallia 10; Teramo a Spicchi 2K20 8; Olimpia Castello 2010 6.

Serie B, impresa Bakery, benissimo i Blacks!

SERIE B

14° Giornata

Girone Nord

LOGIMAN CREMA – AZ PNEUMATICA SARONNO 66 – 84

UP AGENZIA – TAV VACUUM FURNACES USMATE 60 – 90

(14-15; 29-47; 42-69)

Andrea Costa Imola: Fazzi (0/1, 0/1), Restelli 14 (1/2, 3/5), Toniato 6 (1/7, 0/4), Filippini 4 (2/3, 0/2), Klanjscek 19 (2/7, 5/9), Chiappelli 5 (1/5, 1/4), Martini 4 (0/4), Fea 2 (1/1, 0/1), Sanguinetti 5 (1/3, 1/2), Zedda 1 (0/1), Benintendi ne. All. Angori.

Treviglio: Sergio 2 (1/1, 0/2), Carpi (0/1 da tre), Alibegovic 9 (3/7, 1/7), Reati 3 (1/3 da tre), Vecchiola 7 (2/5, 1/3), Cagliani 12 (3/3, 2/5), Manenti 10 (2/5, 2/2), Zanetti 3 (1/4, 0/2), Abega 26 (3/5, 6/8), Marcius 18 (8/9). All. Villa.

Un parziale di 28-55 tra secondo e terzo quarto, le percentuali dal campo (31% contro 50%) e tanti, troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari (20): Treviglio Brianza Basket espugna con merito il PalaRuggi, superando 60-90 l’Andrea Costa in una giornata difficile sotto tanti punti di vista, contro una formazione destinata a un campionato di altissimo livello.

La partita procede su ritmi sostenuti sin dai primi minuti di gioco, ma entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro, soprattutto i padroni di casa che, a metà frazione, si trovano sul -6 con soli due punti segnati (2-8 al 5′). Successivamente, una serie di contatti non sanzionati fanno scaldare, anzitempo, il PalaRuggi che, di fatto, trascina emotivamente la squadra. Meraviglioso lo scontro sotto le plance tra Marcius e Filippini, ma sarà Fea a realizzare l’ultimo canestro, allo scadere, del primo quarto. Il neoentrato Restelli (due volte) e Cagliani, inaugurano il secondo periodo con tre conclusioni da oltre l’arco, seguite a ruota da altre due di un Abega “on fire”, autore di 8 punti di fila, che costringono coach Angori al timeout (20-26 al 13′). Dopo la pausa, però, è sempre il numero 24 lombardo ad andare a segno, permettendo agli ospiti di toccare prima il +8 e poi addirittura il +19 grazie al supporto di Cagliani (26-45 al 19′) e dell’inefficace attacco imolese, aggrappato ai canestri del solo Restelli. Al rientro dagli spogliatoi, Toniato realizza un gioco da tre punti, ma dall’altra parte Abega è infallibile dall’angolo e Treviglio continua a condurre senza problemi. Segue qualche minuto senza punti da ambo le parti, poi la tripla di Klanjscek ridà qualche speranza ai locali, ma sarà un fuoco di paglia: gli ospiti dominano incontrastati fino al termine dell’incontro, trascinati dal massimo stagionale di Abega (26) e dai 18 punti di Marcius.

CIVITUS ALLIANZ – RUCKER SAN VENDEMIANO 85 – 84 dts

GEMINI MESTRE – PAFFONI OMEGNA 62 – 75

BLACKS – NOVIPIU’ 98 – 91

(24-30; 48-48; 74-72)

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 18, Calbini 11, Vico 23, Naccari, Zangheri ne, Poggi 10, Garavini ne, Dincic 10, Sirri ne, Cavallero 22, Fragonara 4. All. Garelli.

Casale Monferrato: Basta 5, Vecerina 20, Rupil 22, Bertaina ne, Guerra, Stazzonelli 6, Martinoni ne, Ravioli ne, Wojciechowki 15, Pepper 13, Dia 10. All. Corbani.

Ci sono i magnifici sette, ci sono le sette meraviglie del mondo e ci sono le sette vittorie casalinghe dei Blacks. I faentini mantengono inviolato il PalaCattani grazie al successo contro la Novipiù, conquistando il settimo sigillo casalingo in altrettante gare disputate. Una vittoria arrivata al termine di un match molto combattuto, contro una squadra che ha giocato un’ottima partita, pur dovendo fare a meno del suo capitano Martinoni, di Marcucci e di Camara. I Blacks hanno vinto ancora una volta con una grande prova di squadra, mandando sei giocatori in doppia cifra e realizzando 29 assist. Altro dato importante sono le sole 9 palle perse che testimoniano quanto i giocatori siano stati lucidi anche nei momenti più difficili.

L’avvio di gara non vede i Blacks brillare e Casale Monferrato ne approfitta trovando il canestro con regolarità, grazie anche alla difesa poco attenta dei faentini. Sotto 20-30, i Raggisolaris reagiscono con un break di 8-0, ma la Novipiù risponde e si riporta avanti 37-45. Faenza capisce di avere le polveri bagnate in attacco e così decide di guadagnarsi preziosi tiri liberi: una strategia che paga, perché permette di ridurre il gap fino a trovare la parità con Cavallero all’intervallo (48-48). Poi sale in cattedra Vico, che ispira la squadra, facendola girare al meglio e proprio una sua tripla regala il 63-66 con Poletti che, sempre dall’arco, completa la rimonta a quota 66. Un segnale che i Blacks hanno iniziato ad ingranare è che, in pochi secondi, segnano lo stesso numero di triple messo a referto in tutta la partita fino a quel momento. Il sorpasso è opera di Poletti (74-71), poi salgono in cattedra Dincic con cinque punti e Cavallero, ed è proprio l’argentino a siglare il massimo vantaggio: 89-77. Il cambio di passo è chiaramente frutto anche della difesa che mette in grande difficoltà Casale Monferrato, come dimostrano i soli 8 punti messi a referto nei primi cinque minuti del quarto. Faenza chiude i conti con Vico a 1’15’’ dalla fine sul 96-86, poi Casale ha una reazione d’orgoglio ricucendo fino al 96-91 a 16’’ dalla fine, ma non basta, perché Poletti, dalla lunetta, firma il 98-91 finale.

RIMADESIO – BAKERY BASKET 77 – 79

(20-16; 43-36; 63-56)

Desio: Tornari 8, Cipolla 25, Fumagalli 12, Mazzoleni 2, Chiumenti 10, Albique ne, Torgano 6, Bartninkas 14, Elli, Abijo. All. Gallazzi.

Piacenza: Klanskis 9, Perin 12, Morvillo 2, Longo, Zoccoletti 18, Blair 10, Molinari ne, Chiti 11, Lanzi 11, Taddeo 6. All. Salvemini.

E chi l’avrebbe mai detto? La Bakery espugna Desio e torna a respirare, allontanandosi dalle zone calde della classifica.

La gara contro l’Aurora è nelle battute iniziali povera di canestri, con un continuo botta e risposta che, dopo aver scollinato i primi cinque minuti, fissa il punteggio sul 10 pari. Se i locali sono bravi nei tagli in area, il fatturato biancorosso vede 8 punti di Zoccoletti, con due triple. Cinque punti consecutivi di capitan Perin inaugurano il secondo quarto (23-21). Gli avversari provano a scappare sul +7, ma le penetrazioni di forza di Morvillo e Taddeo fanno restare in scia i biancorossi, prima della tripla dall’angolo di Blair, che unita al viaggio in lunetta, fa 30 pari al 15’. Lì Desio innesta una marcia in più e chiude decisamente meglio il primo tempo. La penetrazione di Chiti e la tripla di Lanzi servono a dimezzare lo svantaggio di 10 punti che Desio ha raggiunto al primo possesso della ripresa. Le due squadre provano a giocare coinvolgendo i propri lunghi, però, mentre i locali producono punti sugli scarichi, i biancorossi faticano a segnare con continuità e la tripla di Chiti vale il 58-50 al 26’. I rimbalzi offensivi sono un altro fattore per cui i padroni di casa mantengono il vantaggio, che la Bakery è bravissima a ricucire all’alba dell’ultimo periodo. La tripla di Lanzi e la virata di Taddeo valgono il 63 pari, che diventa 68-68 al 36’ con l’appoggio di Zoccoletti e la bomba di Perin. Il gioco da tre punti di Blair serve per il sorpasso biancorosso. Inizia una gara nella gara, con Zoccoletti che, dall’arco infiamma, i tifosi arrivati da Piacenza. La Bakery si porta sul 72-76, ma ciò non evita l’arrivo in volata, con lo stesso lungo che segna solo il secondo libero e fa l’ennesimo pari del match: 77-77 a -9”. L’ultima rimessa offensiva è disegnata per l’alley oop di Blair, che non sbaglia l’appoggio e regala una grandissima vittoria.

NEUPHARMA – INFODRIVE 85 – 75

(20-22; 41-36; 58-53)

Virtus Imola: Masciarelli 14, Magagnoli 5, Fiusco 2, Ambrosin 8, Pinza, Kadjividi 12, Anaekwe 10, Ricci, Morina 10, Vaulet 24, Santandrea ne, Vannini ne. All. Galetti

Capo d’Orlando: Moltrasio, Malaventura, Barattini 16, Furin 10, Pagano, Marini 5, Jasaitis19, Antonietti, Cecchinato 12, Fresno 13. All. Bolignano.

Un ottimo lavoro di squadra e i 24 punti di Vaulet, permettono ai gialloneri di ritrovare il risultato positivo.

Scatta il cronometro del primo quarto ed è subito Morina, con una tripla, a sbloccare le marcature, però gli avversari rispondono con un miniparziale di 7-0 nei primi tre minuti. Il tempo scorre e l’intensità aumenta, ma non in difesa: qualche contropiede subito di troppo avvantaggia di 4 punti i siciliani (12-18). Il morale non scende, Vaulet segna una tripla da lontanissimo e subito dopo Obinna stoppa dall’altro lato: si infiamma il Ruggi. Ottimo il lavoro a rimbalzo e sempre Vaulet, infuocato, trova un’altra tripla che, però, non basta per il pareggio. È 20-22 il punteggio al suono della sirena. Riprende la partita, i ritmi sono alti e Vaulet, top scorer, con un tiro difficilissimo, trova il pareggio. Il quarto prosegue e sono ottime le difese dei gialloneri, che conducono spesso un tiro allo scadere dei 24″ per gli avversari; ciò porta ad avere più possessi e a realizzarli come la tripla di Ambrosin prima, e i 6 punti consecutivi di Kadjividi dopo, che portano la Neupharma sul +4 (31-27). I minuti passano e le fasi di non possesso si inaspriscono: entrambe le squadre entrano in bonus negli ultimi quattro minuti: precisi dalla lunetta i gialloneri, meno gli avversari. Buone difese, rimbalzi rognosi e liberi segnati, mandano il punteggio sul 41-36 all’intervallo. Si rientra in campo per il terzo quarto e i ritmi sono più bassi: la Virtus trova comunque un parziale di 4-0 targato Masciarelli-Morina. Gli avversari rispondono dall’altro lato, ma Kadjividi sale in cattedra e con una super schiacciata in tap-in, esaltando i tifosi, manda i gialloneri sul +11 (51-40). Negli ultimi minuti, Capo d’Orlando non ci sta e accorcia le distanze con una serie di canestri consecutivi, costringendo al time-out coach Galetti (53-50). I sessanta secondi finali sono frenetici, con tripla di Magagnoli, 2/2 di Ambrosin dalla lunetta e tripla ospite che sigillano il terzo quarto sul 58-53. Sin da subito movimentato il quarto di gioco finale con 3 liberi consecutivi segnati da Capo d’Orlando; Obinna rimedia schiacciando su rimbalzo offensivo e Masciarelli rincara la dose con una bomba che vale il +7 (63-56). Assist clamoroso, sotto le gambe dell’avversario, di Masciarelli per Obinna, canestro di Ambrosin su contropiede e ancora canestro di Obinna su assist di Ambrosin, basket spettacolo dei ragazzi di Galetti che allungano sul+11, ma Capo d’Orlando interrompe la magia con alcune triple e si ritrova a -4 dalla Virtus Imola (73-69). Minuti finali di fuoco, con difese intense per ambo le squadre, si sfruttano tutti i ventiquattro secondi: Vaulet segna la quarta tripla personale e Obinna, con canestro e stoppata, assicura la vittoria per 85-75.

LUXARM LUMEZZANE – ALBERTI E SANTI 81 – 52

(27-14; 43-26; 64-36)

Lumezzane: Minoli 3, Tandia 11, Cecchi 8, Varaschin 9, Vitols 11, Baldini 21, Di Meco 15, Brescianini 2, Deminicis 1, Salvinelli, Becchetti, Arrighini. All. Nunzi.

Fiorenzuola Bees: Biorac 6, Galassi 2, Venturoli 7, Bottioni 4, Clerici 3, Seck 10, Voltolini 5, Gayè 3, Spizzichini 3, Negri 9. All. Dalmonte.

Tutto come da copione, con i bresciani che strapazzano gli emiliani.

Parte meglio Lumezzane, sfruttando i tagli al centro dell’area dei Bees, con Vitols e Varaschin che realizzano il 6-0 al 2’. Fiorenzuola subisce un inizio shock da 10-0, con coach Dalmonte costretto al timeout al 4’, con una vera e propria sfuriata per destare i suoi. Vitols spara da 3 per il 15-0 al 5’, mentre i Bees trovano il primo canestro della partita con Venturoli, sul ribaltamento seguente. Baldini, in contropiede, realizza il più facile degli appoggi per il 19-4, mentre Voltolini realizza la tripla del 24-9 al 9’. I Bees riescono a ricucire con un mini break importante da 0-5, per il 27-14 a fine primo quarto. Le percentuali crollano per entrambe le squadre ad inizio del secondo periodo; ci pensa Baldini, al 13’ con la tripla dall’angolo, a realizzare il primo canestro del parziale. Ancora Baldini si incendia letteralmente con altre due triple, toccando quota 21 punti personali, mentre i Bees cercano di affidarsi a Negri e Seck per il 39-20 al 18’. Di Meco, in contropiede, chiude il primo tempo sul 43-26. Ancora Di Meco, con il jumper dalla media, consegna il +20 ad inizio del terzo quarto, con Lumezzane famelica ad incrementare le percentuali del numero 21 (55-32 al 24’). Voltolini recupera un pallone e realizza il contropiede del -23, lo segue Biorac di pura voglia per il 57-36 al 27’. È Vitols a chiudere un minibreak per la LuxArm, con il 62-36 che è il preludio ad una chiusura di quarto sul 64-36. Nell’ultima frazione si entra in un lungo garbage time, ma Venturoli e Negri, con le triple, provano a tenere alto lo stendardo dello sciame dei Bees: 66-42 al 32’. Brescianini, con il tiro in allontanamento al 36’, realizza il 72-44, con la schiacciata bimane di Tandia al 37’ che suona come pietra tombale della partita. Finisce con un largo 81-52 per la Virtus Lumezzane.

FOPPIANI FSL – MONCADA ENERGY GROUP 68 – 64

(15-21; 31-43; 49-52)

Fidenza: Galli 4, Valsecchi 22, Cortese, Restelli 8, Ghidini 2, Scattolin, Diarra, Valdo 14, Bellini 2, Ranieri, Alì 14, Mane 2. All. Bizzozi.

Agrigento: Romeo 9, Erhaghewu, Orrego, Caiazza 5, Piccone 11, Scarponi 13, Martini 6, Chiarastella 7, Peterson 2, Miccoli, Disibio 11. All. Quilici.

VIRTUS KLEB – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 67 – 90

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano261413192.9
TAV Treviglio Brianza Basket241412285.7
Blacks Faenza201410471.4
Paffoni Fulgor Basket Omegna18149564.3
Rucker San Vendemiano18149564.3
LuxArm Lumezzane16138561.5
Civitus Pallacanestro Vicenza16148657.1
UP Andrea Costa Imola16148657.1
Foppiani Fulgor Fidenza16148657.1
Novipiù Monferrato Basket14147750.0
Rimadesio Desio14147750.0
Infodrive Capo d’Orlando14147750.0
Gemini Mestre14147750.0
Neupharma Virtus Imola12146842.9
Bakery Basket Piacenza10125741.7
Moncada Energy Agrigento8134930.8
AZ Pneumatica Robur Saronno61431121.4
Fiorenzuola Bees61431121.4
Virtus Ragusa41421214.3
Logiman Pall. Crema41421214.3

Girone Sud

VIRTUS TSB 2012 – CRIFO WINES RUVO 66 – 81

VIRTUS GVM ROMA 1960 – UMANA CHIUSI 80 – 70

LA T TECNICA GEMA – TOSCANA LEGNO 67 – 59

NPC RIETI SPORTHUB – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 68 – 75

BENACQUISTA ASS. – MALVIN SANT’ANTIMO 72 – 73

FABO MONTECATINI – SOLBAT PIOMBINO 77 – 80

BASKET JESI ACADEMY – LUISS ROMA 57 – 62

CHIETI BASKET 1974 – PAPERDI CASERTA 69 – 80

JANUS BASKET – ORASI’ 83 – 77

(20-22; 44-40; 65-56)

Fabriano: Pierotti Alles 12, Centanni 9, Raucci 17, Gnecchi 15, Molinaro 9, Carta 3, Scandiuzzi, Pisano 1, Dri 17, Da Rin ne, Romagnoli ne, Ottoni ne. All. Niccolai.

Ravenna: Brigato 12, Ferrari 15, Munari 6, Crespi 4, Casoni 7, De Gregori 7, Tyrtyshnyk 5, Dron 14, Gay 7, Allegri ne. All. Gabrielli.

Ravenna e Fabriano mettono in scena un primo tempo equilibrato, fatto di sorpassi e controsorpassi, ma, nella ripresa, i biancoblu scappano via nel punteggio, resistendo agli attacchi dei giallorossi, a cui non riesce la rimonta nell’ultima frazione.

Grande equilibrio all’inizio del match, con l’attacco di Ravenna messo ottimamente in moto da Gay e Dron, a cui rispondono principalmente le iniziative di Gnecchi. Col passare dei minuti, l’OraSì inizia a far valere il proprio gioco nell’area piccola, con Crespi e Brigato capaci di segnare tre canestri consecutivi sotto il tabellone. La leadership del match continua ad alternarsi tra le due squadre per tutto il quarto, ma la tripla di De Gregori ed i liberi di Gay allo scadere, permettono ai giallorossi di chiudere la prima frazione in vantaggio, sul 20-22. Il secondo periodo si apre nel segno di Tyrtyshnyk, che segna cinque punti consecutivi ed aumenta il vantaggio degli ospiti, che toccano il +7. A sei minuti dall’intervallo, entra in partita anche Ferrari (15 punti alla fine), che prima inchioda uno splendido alley-oop di Dron e poi segna due punti facili, grazie all’assist di Gay. La partita prosegue con continui cambi di fronte, senza che una delle due squadre riesca a costruire un gap a proprio favore, con la tripla di Dron che riporta le due formazioni in parità dopo quella di Pierotti. Prima dell’intervallo, però, Fabriano riesce a segnare l’ultimo canestro da dietro l’arco, chiudendo in vantaggio la prima metà del match, sul 44-40. Alla ripresa del gioco, Ravenna torna subito in parità, grazie a Brigato, che realizza cinque punti complice una realizzazione da dietro l’arco. A quattro minuti dall’inizio del quarto, l’OraSì prova a costruire un piccolo vantaggio, ma Fabriano riesce a rimanere a contatto grazie alle giocate di Dri. La stessa squadra marchigiana prova a scappare via nei minuti successivi, mettendo a segno un parziale, interrotto dalle giocate di Munari e Casoni, col terzo periodo che termina sul 65-56. Nei primi minuti dell’ultima frazione, Ravenna prova a rientrare in partita affidandosi al gioco dentro l’area, ma è un canestro dalla distanza, quello di Brigato, a riaccendere le speranze degli ospiti. Con lo scorrere del cronometro, i giallorossi continuano a provare ad invertire l’inerzia del match, affidandosi anche alla difesa a zona ed alle incursioni di Ferrari, ma Fabriano mantiene il proprio vantaggio, soprattutto grazie agli assist di Pierotti (14 al termine della gara). Negli ultimi minuti, i giallorossi provano il tutto per tutto e grazie alla tripla di Gay ed ai canestri di Dron, tornano a sei punti di distanza, ma il canestro dalla media di Dri vanifica gli ultimi tentativi di rimonta, col match che si conclude col punteggio di 83-77.

LDR POWER SALERNO – PALL. ROSETO 66 – 88

RECUPERO

NPC RIETI – LUISS ROMA 69 – 74

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto2814140100.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia201410471.4
La T Tecnica Gema Montecatini201410471.4
Luiss Roma18129375.0
Fabo Herons Montecatini18149564.3
Virtus GVM Roma 196016138561.5
Chieti Basket 197416148657.1
Toscana Legno Pielle Livorno16148657.1
General Contractor Jesi14147750.0
Malvin PSA Sant’Antimo14147750.0
Solbat Golfo Piombino14147750.0
Ristopro Fabriano14147750.0
OraSì Ravenna12146842.9
Paperdi Juvecaserta12146842.9
Umana San Giobbe Chiusi10145935.7
LDR Power Basket Salerno10145935.7
NPC Rieti81441028.6
BPC Virtus Cassino61331023.1
Allianz Pazienza San Severo61431121.4
Benacquista Assicurazioni Latina41421214.3

B Interregionale, sorridono BB2016 e Flying Balls

B INTERREGIONALE

Girone C

12° Giornata

MAZZOLENI – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 84 – 53

IMPRESA TEDESCHI – TEA SPA JBSTINGS 70 – 75

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – BOLOGNA BASKET 2016 66 – 72

(20-13; 34-26; 47-51)

Milano: Casini 16, Macchi 7, Bossola 5, Esposito ne, Martino 2, Siepi, De Carlo ne, Hidalgo 10, Viscardi ne, Toso 12, Forte 14, Belli ne. All. Passera.

BB2016: Contini 3, Tinsley 6, Costantini 12, Gamberini 5, Faldini, Osellieri 16, Ugolini 18, Barbotti ne, Romanò 9, Guerri 3. All. Lunghini.

Il Bologna Basket 2016 si prende una meritata rivincita a Milano contro la Social Osa. In un match dove i bolognesi si sono presentati ancora una volta a roster incompleto – indisponibili Bianchini e Barbotti, entrambi per infortunio – il BB2016 è riuscito con un secondo tempo di grande voglia e determinazione, a portare a casa l’incontro e a continuare il trend positivo che li vede vincenti per cinque volte nelle ultime 6 partite. Contro i milanesi ha fatto un buon debutto Tommaso Contini, ala grande di 199 cm, 25 anni, con esperienze in B e in C Gold (dove vantava una media di 12 punti a incontro) e in piazze importanti come Chieti e Montegranaro. Contini va a sostituire Ranieri che, in accordo con la società, ha deciso di continuare la stagione altrove. Una vittoria meritata ed importante, dunque, dopo una settimana difficile in cui gli acciacchi dei giocatori sono stati sgradevoli protagonisti e in cui il nuovo arrivato Contini è stato messo in campo, dopo un solo giorno di allenamento, rispondendo peraltro con grande professionalità.

La cronaca. Primo quarto complicato per i rossoblu, che tirano con medie basse e in difesa si lasciano sorprendere dalle entrate di Hidalgo. È Osellieri a cercare di tenere in gara gli ospiti, ma alla fine del periodo lo svantaggio è di 7 punti. Seconda frazione e Gamberini cerca il riaggancio, ma i padroni di casa replicano e mantengono le distanze. Alla pausa, i lombardi sono sopra di 8 (34-26). Al rientro in campo, si percepisce che il BB2016 ha cambiato marcia. Ugolini segna un paio di cesti, Guerri mette una bomba, poi Osellieri e un altro tiro pesante di Costantini danno il là per la rimonta. Con un parziale di 11-0 a metà terzo quarto, è pareggio (40-40). L’Osa replica con un controparziale di 7-0, ma in finale di periodo, una tripla di Costantini seguita da un’altra bomba di Ugolini, porta i rossoblu in vantaggio di quattro lunghezze. Ma non è finita. I milanesi reagiscono e la gara prosegue colpo su colpo. Tinsley la imbuca da tre, seguito ancora da Ugolini. A 5’30 dalla fine, coach Lunghini viene espulso per il secondo tecnico, ma la squadra non demorde. Segna Romanò, poi un sempre più ispirato Ugolini piazza un’altra bomba dall’angolo subendo fallo e completando il gioco da 4. Ci pensa poi Costantini a segnare in penetrazione e dalla lunetta. Negli ultimi due minuti, i padroni di casa non trovano più la via del canestro e i felsinei lasciano il Pala Iseo da trionfatori.

LTC SANGIORGESE – SYNETO BASKET ISEO 86 – 68

MI.GA.L. – RE-BASKET 2000 RUBIERA SPECIAL 65 – 82

(12-25; 27-48; 51-68)

Gardone Val Trompia: Davico 13, Porta 2, Santi 3, Grani 4, Tonut ne, Motta 10, Festa ne, Sambrici ne, Basso 7, Jovanovic 12, Renna 2, Malagnini 12. All. Perucchetti.

Re-Basket Reggio: Stellato 2, Frediani, Alberione 17, Paparella 7, Porfilio 16, Longagnani 14, Obayagbona, Martelli, Maralossou Dabangdata ne, Lusetti 11, Codeluppi 7, Digno 8. All. Baroni.

La Re-Basket 2000 chiude una serie negativa che durava da quattro gare, aggiudicandosi, con pieno merito, la trasferta bresciana sul campo della Gardonese.

La squadra di coach Baroni prende sin da subito in mano le redini dell’incontro, trascinata dall’ottimo Porfilio (16 punti, 9 rimbalzi e 28 di valutazione), con il volto nuovo Digno (8 punti in 30’, con due triple realizzate) subito presente nelle rotazioni. I padroni di casa vanno avanti solo una volta, prima del monologo reggiano che porta gli ospiti anche a +27; la Gardonese prova a riavvicinarsi nel finale, ma senza mai rimettere in discussione l’esito della contesa.

LIB. CERNUSCO – INVALVES 1919 96 – 84

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone, Ltc Sangiorgese 18; Syneto Basket Iseo 16; Pall. Gardonese, Mazzoleni Pizzighettone, Bologna Basket 2016 14; Invalves 1919 Pall. Nervianese, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Libertas Cernusco 10; Unica Blu Orobica Bergamo, Allianz Social O.S.A. Milano 8; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 4.

Girone D

12° Giornata

GUERRIERO PADOVA – CALORFLEX ODERZO 73 – 54

FALCONSTAR BK – MONTELVINI MONTEBELLUNA 90 – 67

ADAMANT FERRARA – DINAMICA GORIZIA 103 – 76

(26-17; 41-41; 71-58)

Ferrara: Salvini ne, Dioli, Sackey 12, Drigo 12, Santiago 20, Tio 6, Yarbanga 5, Solaroli 19, Chessari 13, Ballabio 5, Marchini 11. All. Benedetto.

Gorizia: Peresson 1, Casagrande 4, Schina, Braidot 9, Colli 6, Lopez, Venturini, Diminic 18, Cestaro 7, Luis 13, Giacchè 18, Sanad ne. All. Tomasi.

SECIS JESOLO – G. G. VALSUGANA 61 – 58

PALL. VIRTUS PADOVA – ATV SAN BONIFACIO 72 – 59

BBC PORDENONE – U.S.D. S Z JADRAN 60 – 49

RECUPERO

MONTELVINI – BBC PORDENONE 64 – 81

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone, BBC Pordenone 20; Adamant Ferrara 18; G. G. Valsugana Civezzano 16; Virtus Padova 14; Calorflex Oderzo, Secis Jesolo 12; Dinamica Gorizia, Guerriero Padova 10; Atv San Bonifacio 8; U.S.D. S Z Jadran Trieste 4; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

12° Giornata

BRAMANTE BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 84 – 53

(26-10; 45-25; 62-39)

Bramante Pesaro: Crescenzi 5, Ricci 8, Sgarzini 9, Ferretti 2, Ferri 8, Nicolini E. 2, Centis 6, Rinaldi 19, Stefani 12, Panzieri 11, Lanci 2. All. Nicolini M.

Castel San Pietro: Conti S. 13, Castellari, Conti L. ne, Grotti 3, Alberti 6, D’Ambrosio Angelillo 17, Galletti ne, Bellini, Garuti 2, Torri 6, Zhytaryuk 6. All. Zappi.

Al giro di boa, l’Olimpia esce con le ossa rotte dalla trasferta pesarese nella tana del Bramante, che esulta per un largo ed indiscusso 84-53. Partendo da un approccio significativamente sbagliato che concede ai marchigiani di chiudere già sul +16 il primo quarto (26-10), si arriva al -20 dell’intervallo (45-25) che indirizza pesantemente l’inerzia del match. Quindi, appare quasi ininfluente il 39-28 complessivo incassato da Conti e compagni nella ripresa, quando ormai i buoi erano scappati da un pezzo. Brutta versione dell’Olimpia che non riesce a recuperare mai mentalmente e nel punteggio, nonostante nei due quarti a cavallo dell’intervallo gli scarti singoli dei parziali siano stati minimi (-4 e -3). Pesante la defezione dell’ultimo momento dell’influenzato Jacopo Gianninoni, che priva la squadra di un faro in cabina di regia, ma non può essere considerato questo come fattore determinante non tanto per la sconfitta, quanto per l’atteggiamento e l’approccio mentale mostrati in campo. Questo al di là dei meriti di un ottimo Bramante Pesaro a cui vanno i complimenti per la solidità e la determinazione con cui, inversamente ai nerazzurri emiliani, hanno indirizzato fin da subito il match verso un successo che, man mano, ha assunto dimensioni larghe e decisamente nette. I ragazzi di coach Nicolini hanno, tra l’altro (e non è un aspetto di secondo piano), ribaltato la differenza canestri nello scontro diretto, ben superando il -16 incassato al PalaFerrari al debutto in campionato.

LOGIMATIC GROUP – ROSETO BASKET 20.20 87 – 78

(17-21; 31-41; 64-59)

Ozzano: Myers 23, Petrilli ne, Torreggiani, Zani ne, Ranitovic 15, Domenichelli, Ranuzzi 12, Tibs 2, Cortese 14, Balducci 2, Piazza 9, Baggi 10. All. Lolli.

Roseto: Arienti 13, Caprara ne, Morigi 4, Corral 11, Cocciaretto 4, Perella 3, Maretto 5, Bini 22, Cecchetti ne, Mazzarese ne, Lestini 16. All. Castorina.

La Logimatic Group prosegue il proprio cammino e nella prima giornata del girone di ritorno della prima fase batte Roseto, non senza difficoltà, 87 a 78, arricchendo così la propria classifica prima di due trasferte molto ostiche.

Primo quarto non bello tecnicamente, dove il freddo è il vero protagonista, sia in campo dove la temperatura del Pala Arti Grafiche Reggiani è al minimo sindacabile, sia sugli spalti, dove di certo l’afflusso di pubblico non è delle giornate migliori. Roseto trascinata da Corral e Bini, sfrutta un approccio ozzanese non sufficiente, per portarsi in vantaggio e condurre il primo quarto. Solo grazie ad una bomba di Myers e ai canestri di Ranitovic, Ozzano contiene i danni e al 10’ è 17-21. Nel secondo periodo, gli ospiti prendono però sempre più fiducia e quando di accende l’eterno Federico Lestini, ecco il primo vero break di serata. Con tre triple consecutive del lungo rosetano, gli ospiti volano addirittura sul +13 (29-42), rendendo un clima all’interno del palazzo ancora più glaciale. Ozzano disputa un secondo quarto non all’altezza e va negli spogliatoi sul -11 (31-42 con il canestro di Balducci), con la consapevolezza che se si vuol portare a casa il match bisogna cambiare atteggiamento. E così è: i ragazzi di coach Lolli escono dall’intervallo lungo con un 7-0 di parziale firmato Baggi-Ranitovic, che cambia l’inerzia del match. Inutile il time out della panchina ospite, perché subito dopo si accende Joel Myers che realizza 5 punti consecutivi, e con un canestro da sotto di Ranuzzi e una bomba di Cortese, arriva il sorpasso ozzanese al minuto 25 (48-46). Roseto è alle corde, Myers, invece, è in trance agonistica e segna 10 punti consecutivi prendendosi gli applausi del pubblico e regalando il +10 Ozzano al 27’ (56-46), per un parziale complessivo di 25-4 in sette minuti. Bini e Corral provano a reagire, ma dall’altra parte prima Baggi, poi l’ennesima bomba firmata Myers, fanno volare i Flying fino al +11 (61-50). Ma non è finita: sul finale di quarto, Bini e Cocciaretto dimezzano il gap e all’ultimo mini break il tabellone del palazzo segna 64-59. La partita è ancora apertissima e in apertura dell’ultima frazione Roseto si fa trovare pronta e agguerrita: Arienti e Bini sono i protagonisti di un 5-12 di parziale che regala ai viaggianti il sorpasso (69-70 al 34’). Nel momento di maggiore difficoltà, però, ecco l’esperienza di Ranuzzi che, da sotto, sigla il controsorpasso (71-70) e, dopo i due liberi di Piazza, firma la bomba del +6 (76-70) che costringe coach Castorina al timeout. Ma dal minuto di sospensione arriva la bomba di Dusan Ranitovic, che infiamma il pubblico ozzanese per il +9 a 3’ dalla fine. Bini è l’ultimo a mollare e dalla lunetta riavvicina Roseto sul -6 (80-74 a 1’40”), ma dall’altra parte la bomba di Cortese chiude definitivamente il match. Inutile l’ultimo splendido canestro di un ottimo Lestini, Ranuzzi dall’altra parte sigla l’87-78 finale.

SI CON TE – HALLEY INFORMATICA MATELICA 79 – 70

SICOMA VAL DI CEPPO – VIRTUS BASKET 71 – 49

TERAMO A SPICCHI – GOLDENGAS SENIGALLIA 103 – 101 d2ts

SVETHIA RECANATI – ITALSERVICE PESARO 80 – 73

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro, Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 16; Sicoma Val Di Ceppo, Si Con Te Porto Recanati, Bramante Basket Pesaro 12; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20, Goldengas Senigallia 10; Teramo a Spicchi 2K20 8; Olimpia Castello 2010 6.

B Interregionale, Ferrara scivola, BB2016 “castigagrandi”

B INTERREGIONALE

Girone C

11° Giornata

SYNETO BASKET – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 77 – 63

RUBIERA SPECIAL – INVALVES 1919 89 – 96

(19-22; 41-44; 62-70)

Basket 2000 Reggio: Stellato, Frediani 5, Alberione 35, Paparella 3, Porfilio 6, Longagnani 7, Obayagbona 2, Martelli, Lusetti 15, Codeluppi 16, Caridi ne, Maralossou ne. All. Baroni.

Nerviano: Bettanti 2, Zilio 7, Ceppi 20, Meroni 9, Moscatelli 9, Peri 9, Segala 21, Goretti 5, Bigarella 9, Panna, Rossi 5. All. Barbarossa.

Al “PalaRegnani”, i biancoblu rimediano il quarto stop consecutivo con la Nervianese nella partita che segna il giro di boa del campionato. I lombardi portano a casa i due punti dopo un’ottima gara offensiva, con ben 11 bombe messe a segno ed una grande intensità di gioco; non bastano ai reggiani i 35 di Alberione e la buona prova sotto le plance di Codeluppi.

In avvio i padroni di casa sono contratti in difesa e faticano a porre rimedio alle penetrazioni degli ospiti, in particolare del rapido Segala. La Re-Basket 2000, senza Porfilio nel secondo tempo, nonostante l’accelerata dei lombardi, rimane attaccata al match, finché ad inizio quarto periodo è Lusetti a suonare la carica per i biancoblu. Una grande pressione difensiva rimedia agli uomini di coach Baroni tre buone palle recuperate che li riportano sino al -2. A mettere la freccia definitiva sulle sorti della gara sono due tiri glaciali, da dietro la linea del tiro pesante, di Ceppi, leader dei nervianesi.

BB 2016 – MI.GA.L. 73 – 67

(20-12; 36-36; 48-56)

Bologna Basket 2016: Tinsley 10, Costantini, Gamberini 23, Bianchini 3, Faldini ne, Osellieri 8, Ugolini ne, Ranieri 2, Barbotti 13, Romanò 11, Guerri 3. All. Lunghini.

Gardonese: Davico 22, Porta, Santi 4, Grani 10, Tonut ne, Motta 11, Sambrici ne, Jovanovic 8, Mazzantini 7 Renna ne, Malagnini 5.All. Perucchetti.

Tre capoliste si sono presentate al Palasavena nell’ultimo mese e tutte sono tornate a casa con la sconfitta in tasca. È questa la forza “in house” del Bologna Basket 2016, che vanta sul parquet amico il record di 5 vinte e 1 persa. Dopo Sangiorgese e Mantova, è stata ieri la volta della Gardonese a subire la difesa aggressiva e compatta dei rossoblu che, ancora una volta, sono riusciti a prevalere, tenendo gli avversari sotto i 70 punti e forzando 15 palle perse. I felsinei si sono mostrati particolarmente refrattari alla sconfitta, recuperando nell’ultimo quarto da -12 e concludendo nel modo più degno il girone di andata. È veramente un buon momento per il BB2016 che nelle ultime cinque gare ha trionfato quattro volte. Le cifre – pur più che buone come il 60% da 2 e il 31% da 3 – non spiegano appieno la capacità di resilienza del team, capace di trovare nuove energie, quando la partita pareva andare verso altri lidi.

Bell’approccio dei padroni di casa all’incontro, con Barbotti a lavorare da sotto e Romanò e Bianchini a perforare il canestro col tiro pesante. Gamberini entra a fine quarto e infila 5 punti che portano il BB2016 al +8 dopo 10′ (20-12). Nella seconda frazione, Gamberini continua nel suo show con altre due bombe e 8 punti complessivi, anche Tinsley segna 4 punti e il vantaggio si mantiene, ma a tre minuti dall’intervallo, gli ospiti piazzano un parziale di 8-2 che porta il punteggio in parità. Al ritorno in campo, la Gardonese aumenta la tensione difensiva e tiene i felsinei a soli 8 punti in sette minuti, raggiungendo il massimo vantaggio sul +12, poi una tripla di Romanò e un tiro libero di Gamberini, riducono il gap a -8. Ultimo quarto e i rossoblu si rimboccano le maniche in difesa, provando la rimonta. A 3’30” ci sono solo quattro lunghezze di differenza e si accende Tinsley che mette due tiri pesanti, seguito ancora da Gamberini che segna e va ripetutamente in lunetta, dove la mano non trema per il +8. Nell’ultimo minuto e mezzo si tratta solo di gestire il match, che viene meritatamente conquistato dal BB2016.

LIB. CERNUSCO – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. MILANO 78 – 81

LTC SANGIORGESE – IMPRESA TEDESCHI SANSEBK 89 – 75

TEA SPA JBSTINGS – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 72 – 70

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone, Ltc Sangiorgese, Syneto Basket Iseo 16; Pall. Gardonese 14; Mazzoleni Pizzighettone, Bologna Basket 2016 12; Invalves 1919 Pall. Nervianese 10; Unica Blu Orobica Bergamo, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Libertas Cernusco, Allianz Social O.S.A. Milano 8; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 4.

Girone D

11° Giornata

MONTELVINI MONTEBELLUNA – GUERRIERO PADOVA 62 – 64

DINAMICA GORIZIA – ATV SAN BONIFACIO 70 – 68

ADAMANT – SECIS 69 – 79

(19-19; 40-35; 53-54)

Ferrara: Salvini ne, Dioli 5, Sackey 9, Drigo 2, Santiago Nievas 14, Tio 4, Yarbanga 10, Solaroli 8, Chessari 3, Ballabio ne, Marchini 14. All. Benedetto.

Jesolo: Cesana 2, Edraoui 3, Surdu ne, Zorzan ne, Rosada 4, Malbasa 22, Tuis 15, Tonon, Bovo 23, Girardo 10. All. Ostan.

FALCONSTAR BASKET – G. G. VALSUGANA 82 – 81

PALL. VIRTUS PADOVA – U.S.D. S Z JADRAN 78 – 74

BBC PORDENONE – CALORFLEX ODERZO 84 – 82

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone 18; G. G. Valsugana Civezzano, Adamant Ferrara, Bbc Pordenone* 16; Calorflex Oderzo, Virtus Padova 12; Secis Jesolo, Dinamica Gorizia 10; Atv San Bonifacio, Guerriero Padova 8; U.S.D. S Z Jadran Trieste 4; Montelvini Montebelluna* 0.

Girone E

11° Giornata

SI CON TE PORTO RECANATI – OLIMPIA 2010 91 – 80

(25-21; 45-43; 71-61)

Porto Recanati: Mancini 9, Bora ne, Fratoni ne, Gamazo 26, Rapini 7, Cingolani ne, Caverni 7, Cicconi Massi 15, Montanari 7, Ciribeni 20, Sichetti. All. Coen.

Castel San Pietro: Conti S. 9, Castellari ne, Conti L. ne, Grotti 3, Gianninoni 7, Alberti 21, D’Ambrosio Angelillo 18, Galletti ne, Bellini 3, Torri 5, Zhytaryuk 14. All. Zappi.

Si chiude con un’amara sconfitta (91-80) il girone d’andata dell’Olimpia Castello sul campo del Porto Recanati. Amara perché, a differenza delle ultime tre partite disputate, quella contro la squadra del nuovo coach Piero Coen, era alla portata dei castellani, che hanno sfoderato una buona prestazione collettiva, fatta di grinta, determinazione e di voglia di vincere.

Coach Zappi, potendo finalmente scegliere tra più soluzioni ed effettivi da schierare, alla palla a due manda in campo Simone Conti, Gianninoni, Alberti, D’Ambrosio e Zhytaryuk. Risponde Coen con Montanari, Mancini, Ciribeni, Rapini e Gamazo. Iniziano fortissimo Montanari e Ciribeni che confezionano rispettivamente 4 e 8 punti nel 15-9 del 5’. Replica di impeto l’Olimpia per il vantaggio 21-20, grazie ai cesti di D’Ambrosio (8 con 2 triple), Alberti (5), S.Conti (4) e un cesto a testa per Zhytaryuk e Gianninoni. Negli ultimi due minuti gli ospiti non realizzano altri canestri, terminando 25-21 il 1° quarto. Avvio rabbioso dei castellani nel secondo periodo, col massimo vantaggio di serata raggiunto sul +4 (29-33) grazie alla tripla di Bellini, che spezza i 9 punti filati di Alberti. Si gioca punto a punto fino all’intervallo, con l’Olimpia che ritrova il vantaggio sul 35-38 (grazie alla tripla + canestro dalla media + stoppata di Torri). Alla pausa lunga ci si arriva sul 45-43 per Porto Recanati, che vanta già 18 punti di Ciribeni e 13 di Gamazo, mentre per gli ospiti Alberti ha già incorniciato 14 punti, 8 per D’Ambrosio. Alla riprese delle ostilità, è l’Attila a piazzare i primi colpi importanti all’inerzia del match: la tripla di Mancini, i 6 punti di Gamazo e il cesto morbido di Rapini, portano a otto le lunghezze di vantaggio dei locali (56-48), con Castello che registra la tripla di Gianninoni e il cesto di Alberti. La fiammata dall’arco di D’Ambrosio accorcia il gap, ma Rapini è surreale nell’indovinare il 61-52 che indirizza chiaramente il match verso i padroni di casa, anche perché Cicconi Massi comincia a segnare con continuità sul pitturato. Grazie a lui e a Caverni, i locali superano la doppia cifra di vantaggio per la prima volta in serata, ma Grotti accorcia sul 65-57, a 2’ dall’ultima pausa breve. Un altro cesto di Rapini unito a 4 liberi dei compagni chiudono il 3° quarto sul 71-61 per Porto Recanati. Nel momento peggiore della serata, emerge il cuore dell’Olimpia che affronta a testa alta, anzi altissima, l’avvio dell’ultima frazione, rimontando fino al 77-72 a metà quarto, grazie ai canestri di S.Conti, Alberti, Zhytaryuk ed alla spiazzante (per la difesa locale) tripla di D’Ambrosio. Il timeout di coach Coen è vitale per i padroni di casa, che ritrovano coraggio nella seconda parte del frangente, sfruttando qualche errore di troppo e un po’ di confusione frenetica dell’Olimpia (4 punti a testa Zhytaryuk e D’Ambrosio negli ultimi minuti). Cicconi Massi e Gamazo segnano ancora a ripetizione da sotto le plance, Mancini e Montanari piazzano una tripla a testa che fanno esplodere il PalaMedi, mentre Ciribeni, riesce a sporcare il proprio tabellino della ripresa, raggiungendo quota 20 punti personali. Finisce 91-80 per Porto Recanati, che può meritatamente festeggiare a metà campo coi propri tifosi.

ROSETO BASKET 20.20 – GOLDENGAS SENIGALLIA 81 – 84

BRAMANTE BASKET – SICOMA VAL DI CEPPO 82 – 65

TERAMO A SPICCHI 2K20 – ITALSERVICE LORETO 61 – 78

HALLEY INFORMATICA – SVETHIA RECANATI 78 – 73

LOGIMATIC GROUP – VIRTUS BASKET 71 – 67

(14-13; 34-37; 56-54)

Ozzano: Myers 6, Torreggiani 5, Petrilli ne, Zani ne, Ranitovic 8, Domenichelli, Ranuzzi 6, Tibs 10, Cortese 13, Balducci, Piazza 14, Baggi 9. All. Lolli.

Civitanova: Santi 8, Montevidoni, Buccolini ne, Pavicevic 5, Liberati 11, De Florio 3, Odigie 5, Kiss 4, Kaba 16, Zilli 15, Luciani. All. Domizioli.

Vittoria importante per la Logimati, che, nonostante una prova sottotono e un match tecnicamente brutto, riesce, in un finale molto tirato, a far sua la posta in palio: 71-67 il punteggio finale.

Già dalle prime battute si assiste ad un incontro ricco di errori:  -5 il parziale dopo oltre sette minuti di gioco. La partita si accende solo all’8’, quando Fofana, Zilli e De Florio regalano il 9-13 ospite, prima di un 5-0 Ozzano firmato Baggi-Piazza, che manda le squadre sul 14-13 al primo mini-riposo. Nel secondo periodo continuano gli errori offensivi di entrambe le squadre. Civitanova passa a condurre grazie ai canestri di Zilli e al minuto 17, una tripla di Liberati, regala agli uomini di coach Domizioli il massimo vantaggio di serata (26-33). I Flying riescono però a controbattere, svegliati da una bomba di Piazza, cui seguono un piazzato di Ranitovic e un canestro di Cortese per il 33 pari. Nel finale di quarto il protagonista è Fofana, che regala ai suoi il +3 all’intervallo lungo (34-37). In apertura di terza frazione si sblocca anche Cortese che, con 5 punti di fila, insieme ad una tripla di Myers, regala il +5 Ozzano al minuto 23 (42-37). Nel momento migliore ozzanese (Tibs a canestro in più occasioni sotto le plance), un lampo di Pavicevic regala la nuova parità. Un botta e risposta che va avanti per tutta la frazione, che si conclude con la tripla del -2 di Liberati (56-54), dopo che Torreggiani e Ranitovic avevano disegnato il nuovo +5 interno. Nell’ultimo quarto, ancora protagonista fra i viaggianti, c’è Liberati, che da tre punti regala il nuovo sorpasso ospite (58-59 al 33’). Per oltre cinque minuti i ferri sembrano stregati per le due squadre, che segnano solo dalla lunetta. Chi dà la scossa in casa ozzanese, fra rimbalzi e recuperi, è Antonello Baggi, che a 3’30” dalla fine, impatta il match a quota 62. Inizia un mini overtime da 180 secondi. Una magia di Santi regala il +2 alla Virtus, ma, dall’altra parte, Ranuzzi accende un freddo Pala Arti Grafiche Reggiani, con un gioco da quattro punti da applausi (66-64). Dopo gli errori al tiro di Civitanova, Piazza è glaciale dalla lunetta portando Ozzano sul +4, a 1’15” dalla fine (68-64). Fofana non ci sta e a 60 secondi esatti dalla sirena, infila la tripla del -1 (68-67). Piazza fa 1/2, ma è lo stesso play a catturare il rimbalzo e a segnare il canestro decisivo, servito magicamente da Dusan Ranitovic. Liberati sbaglia la tripla finale, Ozzano vince 71 a 67 un match che si stava davvero complicando.

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro 16; Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 14; Virtus Basket Civitanova, Sicoma Val Di Ceppo, Roseto Basket 20.20, Goldengas Senigallia, Si Con Te Porto Recanati, Bramante Basket Pesaro 10; Olimpia Castello 2010, Teramo a Spicchi 2K20 6.

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