SERIE B/B 18° Giornata
RIMADESIO – BALTUR 68 – 71
(19-11; 37-28; 45-48)
Desio: Perez 18 (5/15, 1/5), Fiorito 15 (0/2, 5/8), Fumagalli 10 (3/14, 1/3), Corti 10 (5/8), Mazzoleni 8 (3/4, 0/1), Parma 3 (1/1), Brown 2 (0/2, 0/1), Canzi 2 (1/1), Casati (0/4, 0/0), De Paoli ne, Binaghi ne. All. Frates.
Benedetto Cento: Benfatto 21 (9/14), Chiera 13 (3/7, 2/4), Rizzitiello 10 (4/12), Cantone 9 (3/5, 1/2), Pasqualin 7 (1/3, 1/2), Vico 6 (0/6, 1/3), Ba 5 (2/3), D’Alessandro (0/1, 0/2), Piunti, Govoni ne, Mastrangelo ne, Graziani ne. All. Benedetto.
La Baltur sbanca Desio con un canestro da tre punti di Chiera a quarantasette centesimi dalla fine, porta a casa la settima vittoria consecutiva e conserva quattro punti di vantaggio in classifica su Piacenza. Un risultato tutto fuorché scontato, quello ottenuto dai biancorossi in Brianza, dato l’ottimo momento dei locali e l’andamento di una partita che Desio ha comandato per 25’, prima di subire il rientro degli avversari che, nonostante il +8 raggiunto a metà dell’ultima frazione, si sono dovuti sudare la vittoria negli due minuti di gara, caratterizzati da un avvincente botta e risposta, risolto dalla magia dell’esterno argentino. Nel primo tempo, in particolare, i padroni di casa approfittano delle scarse percentuali degli avversari dal campo, portandosi subito sul +9 (12-3) e costringendo Benedetto alla prima sospensione. In seguito, il vantaggio dei locali tocca le tredici lunghezze (27-14), Cento dimezza successivamente lo scarto ma un canestro di Parma a fil di sirena spedisce le due squadre negli spogliatoi sul 37-28, mandando in archivio una prima metà in cui Desio tira col 58% dall’arco e Fiorito fa la voce grossa, dati i 15 punti (5/7 da 3) e 7 rimbalzi racimolati in 20’, mentre l’unica buona notizia per gli emiliani è il ritorno in campo di Giorgio Piunti, a sette settimane dell’infortunio rimediato in quel di Piacenza. In principio di ripresa Desio riporta il vantaggio interno in doppia cifra (41-30) ma la capolista si rifà sotto con la difesa ei canestri di Benfatto e Rizzitiello (41-38, 25’). Fiorito avrebbe l’opportunità per ripristinare le distanze ma fa 0/3 dalla lunetta e la Baltur ne approfitta per completare la rimonta, pareggiando con Cantone e sorpassando con Vico. Nell’ultima frazione Cento scappa sul +8 (51-59) grazie all’ennesimo canestro di capitan Benfatto, ma Perez carica di falli gli esterni guerciniani e guida la rimonta dei desiani, che sorpassano con Corti (61-60), a poco più di due minuti dalla fine. In un finale in cui gli attacchi prevalgono sulle difesa, la Baltur si porta a +3 con Rizzitiello, ma Fumagalli s’inventa un incredibile canestro da tre punti che vale l’ennesima parità e lascia undici secondi a Cento per l’ultimo attacco. Desio nega l’area e la palla finisce a Chiera che, pur con l’uomo addosso, centra il bersaglio dall’angolo e regala l’ennesima vittoria a una Baltur che può far festa con gli oltre cinquanta tifosi al seguito.
LISSONE INTERNI – BMR 72 – 81
(18-14; 28-37; 50-65)
Bernareggio: D’Ambrosio, Ruiu 4, Vecerina 9, Bossola 8, Restelli 2, Bortolani 18, De Bettin 7, Petrosino 6, Pastori 7, Tomba, Baldini 11. All. Cardani.
Basket 2000 Scandiano: Malagutti 2, Verrigni 5, Fontanili, Bertolini 5, Farioli 17, Manini ne, Dias 5, Motta 14, Germani 14, Losi 19. All. Eliantonio.
La Bmr ritrova il sorriso dopo sei sconfitte consecutive, sbancando il parquet brianzolo di Bernareggio e ribaltando anche la differenza canestri (+9, dopo la sconfitta di otto lunghezze dell’andata). Dopo un primo quarto trascorso ad inseguire, coi padroni di casa trascinati dai canestri di Bortolani, il quintetto bianco-rosso-blu piazza un primo allungo, coronato dalla tripla di Losi (5/7 dalla lunga distanza, coi primi quattro tentativi tutti a bersaglio) che vale il 28-37 di metà gara. Nella ripresa la squadra di coach Eliantonio allunga ulteriormente, toccando due volte il +19 con Verrigni e con Farioli; Bernareggio accorcia le distanze nel finale di terzo quarto con Vecerina, poi arriva fino al -7 grazie a Baldini, ma Germani&C. non mollano la presa e chiudono i conti con la “bomba” del 67-77 del solito Losi.
ISEO SERRATURE – BAKERY 52 – 74
(13-13; 27-37; 39-55)
Costa Volpino: Patroni, Gorreri 17, Sabbadini 7, Coltro 1, Porfidia, Borghetti ne, Zambonin ne, Caversazio 8, Di Meco 5, Conte 4, Franco, Mazic 10. All. Giubertoni.
Piacenza: Rombaldoni 11, Liberati 4, Stanic 8, Bruno 9, Perego 6, Guerra 4, Pederzini 17, Guaccio 4, Birindelli 9, Libè 2. All. Coppeta.
La Bakery vince e convince anche a Pisogne, batte Alto Sebino e raggiunge la quarta vittoria consecutiva a cavallo fra girone d’andata e ritorno. La formazione di coach Coppeta viaggia a singhiozzo per i primi dieci minuti, poi si sblocca e conduce fino al traguardo con grande sicurezza. Tutti i biancorossi vanno a bersaglio nei 74 punti di squadra.
Partenza a rilento al PalaRomele di Pisogne tanto che nei primi 5′ di gioco arrivano solo 9 punti (4-5 per la Bakery). Dopo un altro minuto che trascorre con il solo canestro di Sabbadini, si scatena Pederzini che arriva in doppia cifra e permette ai suoi di rimanere a contatto con il buon attacco guidato da coach Giubertoni che vede le segnature di Caversazio e Gorreri. In avvio di ripresa è grande Bakery, che cambia faccia e prova ad aggredire il match. Prima Conte risponde ad una magia di capitan Rombaldoni, poi però la bomba di Stanic, il lay-up di Birindelli e altri due canestri mettono il +10 a tabellone sul 17-27. Arrivata sotto di 13, la formazione di casa reagisce e torna a –6 con Gorreri e la bomba di Mazic, ma il timeout di coach Coppeta produce un altro +10 grazie al primo canestro biancorosso di Liberati e un’altra magia di Rombaldoni sulla sirena. Terzo quarto perfetto per la Bakery che aziona le marce alte e inserisce il pilota automatica su entrambe le metàcampo. Oltre al solito Pederzini, sono tutti i biancorossi a scatenarsi e a mettersi a referto con canestri a ripetizione. Il +20 arriva al minuto 26. Alto Sebino guidata da Gorreri prova una mini reazione e chiude il periodo a -16. Nell’ultima frazione la Bakery scrive la parola fine sui sogni di gloria di Alto Sebino e con schiacciate, tiri da tre punti e splendida circolazione veleggia serena sul +21. A oramai vantaggio consolidato per Coppeta c’è anche lo spazio di inserire Simone Libè, che ripaga la fiducia del coach con 2 punti dalla lunetta che siglano il 52-74 finale.
LUGO – PALLACANESTRO CREMA 76 – 79
(24-20; 37-40; 61-60)
Lugo: Tynsley 5, Galassi 1, Seravalli 23, Filippini 25, Moretti 10, Stanzani 1, Rubbini 9, Thiam 2, Gatto, Valentini ne, Cervellera ne, Collina ne. All. Galetti.
Crema: Dagnello 14, Del Sorbo 15, Poggi 13, Paolin 19, Ferraro 10, Bianchi 6, Amanti 2, Ciaramella ne, Benzi ne, Gazzillo ne. All. Salieri.
TRAMAROSSA VICENZA – GORDON OLGINATE 90 – 86
BASKET LECCO – TIGERS 74 – 67
Lecco: Balanzoni 21 (10/16), Fabi 20 (2/3, 5/7), Spera 12 (6/13), Solazzi 8 (2/4, 1/3), Cacace 6 (1/2, 1/4), Maccaferri 3 (0/4, 1/3), Riva 2 (1/1, 0/2), Costa 2 (1/4), Calò ne, Ratti ne, Vitelli ne, Albenga ne. All. Meneguzzo.
Forlì: De Fabritiis 17 (1/5, 5/7), Sacchettini 12 (5/12, 0/1), Papa 10 (2/5, 2/3), Battisti 9 (1/4, 2/4), Villani 8 (1/3, 1/1), Cicchetti 6 (1/3, 0/1), Agatensi 3 (1/3), Carpanzano 2 (1/1, 0/7), Zani (0/1), Antonaci (0/2), Plachesi ne, Rossi. All. Di Lorenzo.
REKICO – GREEN BASKET’99 84 – 56
(25-17; 41-27; 67-42)
Raggisolaris Faenza; Aromando 13, Neri, Petrini, Silimbani 6, Benedetti 6, Venucci 31, Iattoni 6, Milosevic 6, Chiappelli 12, Maroncelli, Samorì, Brighi 4. All. Regazzi.
Palermo: Gullo 2, Nicosia, Chakir 2, Strotz 8, Lombardo G., Cecchetti 5, Genovese F., Montanari 20, Lombardo A. 4, Venturelli 15. All. Genovese E.
La Rekico è più forte degli infortuni e con una grande prova di squadra, travolge il Green Basket Palermo per 84-56. Senza Perin e Pagani, costretti alla tribuna da problemi fisici, coach Regazzi aveva chiesto ai giocatori una prestazione maiuscola ed è stato accontentato sin dalla prima azione. Ognuno ha dato infatti il proprio contributo e tra i singoli oltre ai 31 punti di Venucci, spiccano le prove di Aromando (13 punti e 14 rimbalzi per lui) e di Milosevic.
L’avvio di gara è di marca siciliana con la tripla di Cecchetti ad inaugurare i giochi, ma la Rekico risponde con Venucci e Chiappelli portandosi avanti 9-5. La difesa a zona faentina non concede penetrazioni e allora il Green Basket si affida alle triple segnandone ben tre in pochi minuti. Questo break permette agli ospiti di restare in scia (12-13) poi la Rekico ritorna a mostrare la solita difesa e pone le prime basi per la vittoria. Chiappelli segna triple micidiali, Aromando cattura rimbalzi e realizza punti poi ci pensa la pressione difensiva a far perdere palloni banali a Palermo. La Rekico può così portarsi sul 30-25, non riuscendo però a piazzare l’allungo, perchè in attacco litiga con il canestro: la fuga è soltanto questione di minuti. La differenza a rimbalzo è infatti notevole come dimostra il 24-10 dell’intervallo ed infatti appena si svegliano le bocche da fuoco, la Rekico vola. Milosevic segna la tripla del 33-25 poi Venucci lo imita segnando due volte dai 6,75 e così Faenza arriva all’intervallo avanti 41-27. Il Green Basket soffre il gioco dei faentini e bastano pochi minuti del terzo quarto per far calare il sipario sul match. Venucci spara tre triple, la difesa recupera rimbalzi e il Green Basket perde lucidità, non riuscendo più a reagire: la Rekico si porta sul 55-34 al 25′, deliziando poi il pubblico con giocate da applausi come la schiacciata di Aromando, nata da un assist di Venucci con palla fatta rimbalzare sul tabellone. La partita termine dunque con largo anticipo, tanto che nell’ultimo quarto c’è spazio per qualche esperimento tattico con quintetti atipici, che non cambiano l’inerzia: la Rekico tocca infatti il massimo vantaggio sul 79-49. Nell’ultimo minuto coach Regazzi schiera un quintetto anomalo con Silimbani a fare da chioccia ai giovani Neri, Samorì, Maroncelli e Petrini. Finisce tra gli applausi di un PalaCattani ancora una volta vestito a festa.
VIRTUS BASKET – NTS INFORMATICA 60 – 58
(13-14; 33-30; 49-45)
Padova: Crosato 17 (2/4, 4/7), Miaschi 17 (2/4, 4/7), Nobile 8 (4/7, 0/1), Piazza 7 (3/9, 0/1), De Zardo 7 (0/3, 2/3), Schiavon 2 (1/2, 0/4), Visentin 2 (1/1, 0/1), Buia, Calzavara, Gasparri ne, Tognon ne, Pellicano ne. All. Rubini.
Rimini: Busetto 11 (2/8, 2/6), Sipala 9 (1/4, 1/1), Foiera 9 (3/7, 1/3), Toniato 8 (2/5, 0/2), Myers 8 (1/3, 2/4), Caroli 7 (1/5, 1/4), Signorini 2 (1/4, 0/3), Tiberti 2 (1/2, 0/0), Tartaglia 2 (1/2, 0/1), Dolzan ne, Moffa ne, Galassi ne. All. Maghelli.
CLASSIFICA