Category Archives: Nazionali

C.S. – Gli Under Salami e Verbitchi approdano al Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano annuncia l’ingaggio di Giacomo Salami ed Eugeniu Verbitchi. Salami, classe 1997, è un playmaker di proprietà della Nazareno Carpi, mentre il coetaneo Verbitchi, ala moldava visto lo scorso anno a Novellara, proviene dal Traghettino Cadelbosco ma vanta esperienze con Pallacanestro Reggiana e Virtus Bologna. La Bmr Basket 2000 ringrazia le due società di provenienza per la collaborazione nello svolgimento della trattativa.

La società bianco-rosso-blu, inoltre, è lieta di confermare nel roster della prima squadra anche i prodotti del suo vivaio, Tommaso Ferrari, Kliseld Rika, Nicolò Manini, Francesco Moscatelli e Paolo Rivi. Tutti i citati, oltre a rinforzare l’organico della formazione allenata da coach Antonio Tinti, faranno parte della formazione Under 20 Eccellenza.

C.S. – Veccia ritorna, dopo un anno, al Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano è lieta di annunciare il ritorno in bianco-rosso-blu di Francesco Veccia, atleta che aveva già militato nel club, seppur per poche gare, nel 214/15.

Nato il 4 aprile del 1993, 190 cm per 88 kg, Veccia ha militato nel settore giovanile della Pallacanestro Reggiana, con cui ha debuttato in prima squadra. Nel 2013/14 l’approdo in A2 Silver alla Dinamica Mantovana (2,5 punti di media), mentre l’anno dopo è in A2 Gold al Basket Veroli (11,3 punti in 7 apparizioni). Il 2014/15 si chiude, come detto, a Scandiano, dove problemi fisici lo costringono ad arrendersi dopo 2 gare e 12 punti di media; lo scorso anno, infine, approda nel girone Ovest di serie A2, dapprima a Latina (4,8 punti in 15’ di impiego) e poi a Rieti (4,3 punti).

Sono contento di tornare alla Bmr, perché Reggio per me è casa” spiega Francesco. “Sono felice di accogliere la chiamata di coach Tinti e di mettermi in gioco in un campionato dove non ho mai giocato prima. Sarà una bella sfida, dove sarò responsabilizzato ed avrò modo di crescere e migliorare con i compagni”. Sulla nuova stagione alle porte, le idee sono molto chiare: “La cosa importante, soprattutto per una squadra come la nostra, è non porsi obiettivi, ma semplicemente lavorare. Ringrazio la società per avermi dato questa possibilità, farò di tutto per ripagarla nel migliore dei modi”.

C.S. – Chiappelli approda al Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano annuncia con soddisfazione l’ingaggio di Gioacchino Chiappelli, nell’ultima stagione avversario dei bianco-rosso-blu nella finale promozione in maglia Virtus Imola. Chiappelli, 2 metri, è nato il 12 dicembre 1991 a Bologna ed è nipote d’arte: il nonno, infatti, giocò nella Virtus Bologna.

Ha già militato in serie B in due occasioni, incrociando due dei suoi attuali compagni di squadra: a Lugo ha giocato con Farioli, mentre a Riva del Garda con Bertolini. Nell’ultima stagione, ad Imola come detto, ha collezionato 15,4 punti e 9,6 rimbalzi in stagione regolare, oltre a 13,5 punti e 8 rimbalzi nei successivi playoff.

Siamo ovviamente molto contenti – spiega il ds Gianluca Ferrari – perché abbiamo firmato un ottimo atleta, che abbina talento e fisicità. Un giocatore che rispecchia appieno ciò che voleva coach Tinti, ovvero di avere un giocatore eclettico, capace di garantire un rendimento elevato sul parquet. Penso si possa mixare bene con gli altri tre lunghi già presenti nel nostro roster”.

C.S. – I Raggisolaris firmano “la torre” Di Coste

Dall’America con furore e con tanta voglia di essere protagonista. I Raggisolaris hanno tesserato Enrico Di Coste, pivot 20enne alto 218 cm, una vera e propria “torre d’area” che sarà fondamentale negli schemi di coach Regazzi. Nonostante la giovane età Di Coste vanta una lunga carriera in giro per l’Italia e per il mondo. Inoltre è stato convocato per un raduno della nazionale Under 18 nel 2013 da Andrea Capobianco e nel 2015 in quella Under 20 da Stefano Sacripanti.

Nato a Vicenza il 25 agosto 1995, Di Coste inizia a giocare a pallacanestro nel Vicenza Basket per poi passare all’Itas Marostica dove milita nell’Under 19 e nell’Under 17 Eccellenza. Dopo queste esperienze inizia il giro d’Italia del pivot che lo porta a Brindisi dove veste la maglia del Basket Brindisi giocando nella prima stagione in serie D e in Under 19 per poi vincere in quella successiva il campionato da protagonista. In quella annata le giovanili le disputa nell’Aurora Brindisi. Di Coste ha però tante ambizioni e si vuole mettere in gioco negli Stati Uniti, iniziando l’avventura nell’high school in Michigan alla Catholic Central Grand Rapids. La svolta arriva in un torneo disputato in Indiana con i Grand Rapids Storm (squadra della zona) quando il suo primo allenatore dell’high school lo nota vedendolo molto migliorato e lo porta alla Northwood University (seconda divisione NCAA). Nella prima stagione non disputa partite venendo tesserato come “maglia rossa” ovvero non schierabile in gare ufficiali, mentre nella seconda si ritaglia qualche minuto, decidendo però a fine stagione di ritornare in Italia. Siamo ai giorni nostri e nella carriera di Di Coste arrivano i Raggisolaris.

Ho scelto Faenza perché mi sembra la piazza migliore per rientrare nel giro della pallacanestro italiana – spiega Di Coste – da dove sono uscito qualche anno fa quando sono andata negli States. Ho una grande voglia di rimettermi in gioco e di misurarmi in un campionato come la serie B, mettendo al servizio della squadra le mie qualità. Come pivot oltre a catturare rimbalzo ho anche un buon tiro da fuori, fondamentale su cui ho lavorato molto ai tempi di Brindisi”.

Questo il commento del general manager Andrea Baccarini. “Ho avuto un contatto con il padre di Enrico quasi per caso – racconta il dirigente – il ragazzo gli ultimi tre anni ha studiato e giocato in America al college e quest’anno è rientrato in Italia e per poterlo tesserare c’era un problema burocratico che è stato risolto grazie all’intervento del nostro avvocato Emiliani Marco che ha gestito al meglio la pratica con la Fip in tempi rapidissimi. Qualche settimana fa Enrico è venuto a Faenza a fare un provino e insieme allo staff tecnico abbiamo deciso di puntare su questo ragazzo di 218 cm, perché chiaramente ha delle caratteristiche fuori dal comune. Inoltre ha una mano molto educata ed è un buonissimo ragazzo. Enrico va ad aggiungersi al nostro reparto lunghi e sono convinto che abbia notevoli margini di miglioramento e che possa essere la nostra arma segreta per il prossimo campionato”.

C.S. – I primi acquisti, per una serie B competitiva, per i Tigers Forlì

Emozionante colpo di mercato per i Tigers Forlì: Rodolfo Rombaldoni, eroico atleta della Nazionale azzurra, giocherà per la squadra del presidente Valgimigli. Coach Di Lorenzo ha così inserito nel gruppo arancionero, in un sol colpo, nuovi importanti ingredienti: esperienza, affidabilità, nobiltà sportiva. Guardia ala del 1976, Rombaldoni sarà il punto di riferimento di una squadra giovane che si appresta ad affrontare il primo campionato di serie B.

Infatti, sono arrivati anche Joel Myers, Francesco Forti e Matteo Ghirelli.

Joel Myers è un playmaker di 1,85 del 1995, cresciuto nelle giovanili di Rimini Crabs, società con cui ha conquistato un terzo posto nelle finali nazionali del 2011. Ha esordito in serie B con la prima squadra nella stagione 2012/2013. La sua prima vera esperienza è stata in serie C a Sora dov’era il play titolare. Lo scorso anno ha giocato in B con la Virtus Fondi: ha segnato 9.5 punti e distribuito 2,5 assist.
Joel: Sono molto contento che i Tigers Forlì mi abbiano contattato perché si tratta di una società solida e ambiziosa con obiettivi validi. Darò il meglio di me per esprimere al 100 per 100 le mie abilità. Sto trascorrendo l’estate in palestra per arrivare pronto al raduno. Sono sicuro che coach Di Lorenzo potrà migliorarmi.

Francesco Forti è un play di scuola Don Bosco Livorno del 1994 con due finali nazionali giovanili (2011/12, 2012/13) alle spalle. Ha giocato a Empoli in C1 e nel 2014 a Martina Franca. Poi un’esperienza di vita e sport l’ha portato in Danimarca e quindi nella stagione 2015/16 ha giocato nella Libertas Livorno. Promosso in C Gold ha fatto registrare 13,8 punti e 3,8 assist.
Francesco: Sono felicissimo di essere approdato ai Tigers, spero sia una stagione ricca di soddisfazioni per tutti, ringrazio la società e l’allenatore per la possibilità che mi è stata concessa.

Matteo Ghirelli è una guardia del 1996 di 1 e 85. Fino all’Under 17 a Santa Maria Maddalena e quindi un anno di eccellenza a Ferrara. Aggregato alla prima squadra emiliana, neo promossa in A2 Silver, ha fatto l’esordio nel dicembre del 2013. E’ entrato nel roster della Mobyt e nella scorsa stagione ha giocato nella Bondi Ferrara disputando anche l’ultima annata giovanile con la Vis vincendo il titolo tricolore Elite.
Matteo: E’ la mia prima esperienza fuori casa, con Forlì spero di crescere sia a livello tecnico che umano. Le motivazioni sono molte, spero di essere un buon aiuto per la squadra per raggiungere obiettivi importanti.

Serie B, quattro emiliano-romagnole saranno nel girone B

Nuovi avversari e nuovi stimoli. I Raggisolaris sono stati inseriti nel girone B della serie B 2016/17 insieme a formazioni della Lombardia, del Veneto e dell’Emilia e della Sardegna, che avrà come rappresentante i Pirates Accademia Basket Cagliari, unica sarda in tutto il campionato. Nei prossimi giorni usciranno i calendari.

Il commento del general manager Andrea Baccarini: “Siamo stati inseriti in un girone decisamente duro – spiega il dirigente – con un livello tecnico molto alto. Ci sono squadre molto attrezzate che puntano alla serie A2 come Piacenza e Cento che conosciamo bene e altre come Bergamo, Orzinuovi e Urania Milano che affronteremo per la prima volta. Ancora una volta ci faremo trovare pronti e la squadra che stiamo allestendo sarà competitiva anche in un raggruppamento molto insidioso. Mi dispiace di non avere derby in questa stagione e di vedere Rimini e Forlì inserite in altri gironi. E’ assurdo pensare che andremo a giocare a Cagliari dovendo prendere un aereo e non andremo a Forlì che dista soltanto una ventina di chilometri da Faenza. Credo che i criteri sulla composizione dei gironi e sui ripescaggi debbano essere rivisti per garantire maggiori incassi alle società e per farle risparmiare sui costi delle trasferte“.

Il girone B della serie B 2016/17

Benedetto XIV Cento – Emilia Romagna

Pallacanestro Piacentina Cortemaggiore – Emilia Romagna

Raggisolaris Faenza – Emilia Romagna

Basket 2000 Reggio Emilia – Emilia Romagna

Bergamo Basket 2014 – Lombardia

Pallacanestro Alto Sebino Costa Volpino – Lombardia

Pallacanestro Crema – Lombardia

Pallacanestro Aurora Desio – Lombardia

Basket Lecco – Lombardia

Basket Iseo – Lombardia

Urania Basket Milano – Lombardia

Pallacanestro Orzinuovi – Lombardia

Pirates Accademia Basket Cagliari – Sardegna

Virtus Basket Padova – Veneto

Rucker Sanve San Vendemiano – Veneto

Pallacanestro Vicenza – Veneto

Kaffeina Koy’s torna sul trono del Playground dei Giardini Margherita dopo 4 anni

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Termina il 35° “Centro Medica Attiva” Playground dei Giardini Margherita con la vittoria di Kaffeina Koy’s, ai danni di Jus Bologna Banca Interprovinciale, al termine di una gara pazzesca, decisa solamente nei secondi finali. Affluenza altissima di spettatori, nonostante il rinvio della gara al venerdì e la possibilità di pioggia, che si è presentata nel terzo quarto, ma che ha solamente aumentato le emozioni della serata, non precludendo un finale davvero spettacolare.

I ragazzi di coach Nanetti hanno ricevuto il premio dalle mani del nuovo Assessore allo Sport del Comune di Bologna, Matteo Lepore, più un paio di occhiali griffati Nike offerti dall’Ottica Giulietti e Guerra. Il titolo di MVP, in ricordo di Riccardo Di Cesare, è andato a Gionata Zampolli, di Jus Bologna Banca Interprovinciale, che ha ricevuto il premio da Martina Santucci, in rappresentanza de “Gli Amici di Ric”.

FINALE

KAFFEINA KOY’S – JUS BANCA INTERPROVINCIALE 111 – 109

(36-26; 65-51; 85-74)

Kaffeina Koy’s: Nanni 6, Rinaldi 8, Thinsley, Bastoni 14, Grillini 9, Cantore, Zhytaryuk 11, Arrigoni 11, Cortesi 27, Gueye 12, Peroni 13. All. Nanetti.

Jus Banca Interprovinciale: Dawson, Marchetti 9, Lombardo A. 7, Giancarli, Di Noia 15, Lombardo G. 2, Marzioni, Toscano 19, Donati 6, Pullazi 15, Zampolli 31, Elhadj 5. All. Totta.

Rewind. In un venerdì di metà luglio, a rischio maltempo e con lo slittamento della finale per problemi strutturali, il 35° “Centro Medica Attiva” Playground dei Giardini Margherita sfiora, nuovamente, il tutto esaurito. Sul palcoscenico si erigono Kaffeina Koy’s di Lollo Nanetti e Jus Banca Interprovinciale di Matteo Totta, autentiche rivelazioni della manifestazione. Gli “azzurri” conducono per 47′, ma gli “avvocati” rientrano in partita ed hanno l’occasione per andare ai supplementari in un finale emozionate e vissuto col cuore in gola. Quattro anni dopo, nell’anno bisesto, la dea bendata assiste, sulla sirena, Kaffeina e consegna, nelle mani di Nanetti, il trofeo più ambito.
Pronti, via. Pullazi, dopo 52”, apre le danze appoggiando a tabella. Zhytaryuk suona la carica e prima dalla media, poi con un tap-in, porta Kaffeina al primo vantaggio dopo 1’36”. Il match è in equilibrio, fino a quando Cortesi si alza dall’arco, a -8’57” e con una tripla porta il risultato sul 9-6. Pullazi accorcia, ma Gueye riporta il gap a +3. A. Lombardo con un ottimo contropiede riporta il risultato sull’11-10, a -7’47”, ma un super break dei “Nanetti boy’s” (10-3) allunga sul 21-13 e costringe, a -5’52”, coach Totta al timeout. A. Lombardo accorcia, ma sale in cattedra Cortesi che, in trentadue secondi, mette a referto due bombe che portano Kaffeina sul +12. Peroni dalla media allunga, ma Zampolli, prima dalla lunetta e poi dall’arco, accorcia sul 29-20 a -2’43”. Kaffeina controlla e va al riposo sul +10 (36-26). Il riposo fa bene agli “avvocati” che schiariscono le idee e, con un 0-8, si riportano a -2 (36-34 dopo 1’52”). La reazione ”azzurra” è veemente: Gueye si carica i suoi e l’8-0 è ribaltato, riportando il gap a +10, dopo 3’27”. Il match vive di break e contro-break, di luce e confusione. Jus ci riprova: 0-6 con 6/6 dalla lunetta e risultato sul 44-40 a -6’39”. Bastoni penetra, a -6’05” e dà vita all’ennesimo break di serata: 9-2 e un +9 da gestire. Il vantaggio si attesta tra i 9 e i 13 punti, fino a quando, a -1’37”, Cortesi mette a referto la quinta tripla di serata ed il suo ventunesimo punto. Si va al riposo sul 65-51. Toscano e Pullazi si caricano di responsabilità e, dopo 1’04”, siglano uno 0-6 che riapre, lievemente, la partita. Arrigoni e Gueye riaprono il solco portandolo a +12, ma un nuovo 0-7 riporta i ”verdi” in partita. Qualche goccia di pioggia spaventa i malpensanti, ma il Playground, dopo circa un minuto, riprende a dar spettacolo: Bastoni allunga, ma Di Noia e Pullazi, dalla media, portano incredibilmente Jus a -3, a -4’55. Come successo nel secondo quarto, nel proprio miglior momento, Jus, però, non dà l’impressione di poter agganciare, totalmente, gli ”azzurri”. Nanni, così, riporta il gap sul +5 e a Pullazi risponde Bastoni, a Eladji, la bomba di Grillini che riporta i “Nanetti Boy’s” su un rassicurante +8, a -2’30”. Il solito Zampolli accorcia, ma il 2/2 di Nanni e Grillini e la bomba di Rinaldi manda le squadre, all’ultimo riposo, sull’85-74. Toscano accorcia, ma Cortesi e Grillini ristabiliscono le distanze di sicurezza (+13 dopo 1’21”). Zampolli non ci sta e con una super tripla prima ed un assist al bacio per Toscano riporta Jus sul -8 (89-81 a -9’47”). Rinaldi e Peroni riportano lo scarto sul +12, ma concedono un nuovo parziale a Jus: 0-8 (a -7’02”) con Toscano, Pullazi e Zampolli autentici trascinatori. Le squadre restano a cinque punti di distacco, fino a quando il gioco da tre di Cortesi sembra chiudere la contesa: 104-96 a -4’06”. La legge del cemento dei ”Gardens” assiste gli speranzosi e, con il gioco da tre di Toscano e la bomba di Zampolli, riporta Jus, tra l’incredulità generale, sul 104-102, a -2’56”. E’ Peroni a frenare i sogni di gloria: bomba immediata, dopo 13”, e gap sul +5. Di Noia appoggia a canestro e subisce fallo; l’aggiuntivo è buono e sul tabellone si legge 108-106 a -1’31”. Il finale è degno di una sceneggiatura thriller e, così, a Bastoni tremano le mani e fa 1/2 dalla lunetta, Zampolli le ha ben salde e risponde con un 2/2, a -57”. A 18” dal termine, in vantaggio di una lunghezza, coach Nanetti chiama il timeout. Jus spende il fallo e manda Arrigoni in lunetta che fa 1/2. Le ultimissime curve sono infuocate: timeout Jus, a -12”, palla persa rovinosamente e fallo. Cortesi non vuole svelare il finale e, mettendone uno su due, a -4”, non chiude la gara: risultato sul 111-108. A due secondi dal termine Kaffeina commette fallo e manda in lunetta Zampolli: il primo è buono e coach Totta manda in campo il rimbalzista Eladji, per sfruttare il possibile rimbalzo. Zampolli cerca la tabella, rebound del giovane senegalese e tiro che si inchioda sul ferro. Suona la sirena, il 35° Playground è finito, Kaffeina alza la coppa e taglia la retina, ma lo spettacolo è stato il padrone incontrastato.

Intervista video all’MVP della finale, Simone Cortesi

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1614593688870959/

Intervista video all’MVP del torneo, Gionata Zampolli

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1614571592206502/

C.S. – Bianchi torna a Cento e con lui arriva anche Botteghi

Al termine di un lungo corteggiamento si è concretizzata, nella tarda serata di ieri, la trattativa che riporta a Cento uno dei giocatori più apprezzati dell’ultimo lustro e cioè SEBASTIANO BIANCHI. A darne l’annuncio è stato il Presidente Gianni Fava, visibilmente soddisfatto per l’allestimento di una squadra competitiva, pure in un girone unanimemente riconosciuto come il più duro della terza serie, data la concorrenza di Bergamo (Cazzolato, Panni, Ghersetti, Planezio, Squeo), Milano (Ferrarese, Mariani, Paleari), Orzinuovi (Cantone, Bona, Ruggiero, Tourè, Scanzi, Lorenzetti, Perego, Piunti) e Piacenza (Sanguinetti, Marzaioli, Magrini, Giuliano Samoggia, Matteo Samoggia, Soragna, Banti, Rezzano), tra le altre.

Nato a Omegna (VB) il 22/09/1992 ma cresciuto tra Bergamo, Cantù e Varese, Bianchi è un’ala di 195 centimetri che, dopo aver debuttato nella massima serie, si mette in luce a San Giorgio su Legnano per poi meritarsi la chiamata di Omegna (Legadue Silver). Nella sua città natale, un infortunio lo costringe a chiudere anzitempo la stagione ma per la sua esplosione basta attendere la stagione successiva, quando “Seba” è uno dei grandi protagonisti della cavalcata che porta la Benedetto XIV a chiudere al primo posto la stagione regolare e disputare le Final Four di Coppa Italia. Le sue prestazioni (13.7 punti col 59% da 2 e 6.4 rimbalzi in 29’ ma oltre 18 punti e poco meno di 7 rimbalzi di media a partita nella sfortunata serie play-off con Lecco) gli valgono la chiamata di Tortona (A2 Ovest), dove fattura 5 punti (col 50% da 2 e il 35% da 3) e 2.9 rimbalzi in 19’, uscendo dalla panchina.

Il ritorno di Bianchi non è però l’unica novità di giornata poiché la sua firma è stata seguita a distanza di poche ore da quelle di MATTEO BOTTEGHI e LORENZO BRIGHI. Centro di oltre due metri e cento chilogrammi, Botteghi è un atleta di classe 1995 e scuola Angels Santarcangelo, con cui ha viaggiato quest’anno a 7.2 punti (col 42% da 2 e il 52% da 3) e 4.9 rimbalzi di media a partita in 22’. Per quel che riguarda Brighi, invece, l’esterno riminese si è guadagnato la conferma al termine di una stagione iniziata a Orzinuovi, ma conclusa a Cento, dove ha prodotto 6.2 punti, 2.5 rimbalzi e 1.5 assist in 17’.

C.S. – I Raggisolaris aggregano alla prima squadra alcuni giovani talentuosi

Un giovane talento entra nel roster dei Raggisolaris. E’ arrivato a Faenza, Leonardo Agriesti, guardia classe 1998 fresco vincitore del titolo regionale Under 18 Elite con la BSL San Lazzaro, società che lo ha mandato in prestito ai Raggisolaris.

Nato a Lugo il 14 marzo 1998, Agriesti è cresciuto nella Cestistica Argenta passando poi nelle giovanili di San Lazzaro. Nella stagione 2015/16 è stato un pilastro della squadra Under 18, partecipando anche alle finali nazionali Under 20 dove la squadra si è classificata tra le prime otto. Con la prima squadra si è allenato molte volte, ma non ha mai debuttato in C Gold. A Faenza si allenerà con i Raggisolaris e giocherà nelle giovanili del Basket ’95 nell’Under 20 e nell’Under 18.

Sono davvero contento di questa opportunità che mi è stata data da Faenza – spiega – e mi servirà molto per crescere potendomi mettere a confronto con questa nuova realtà. Ho sostenuto a giugno qualche allenamento con i Raggisolaris e ho subito avuto un’ottima impressione di coach Regazzi, un tecnico molto preparato come mi aveva detto anche il mio vecchio allenatore Comastri. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura“.

Inoltre, si aggregheranno alla prima squadra Stefano Stefanelli, Jacopo Neri ed Emanuele Santini. Il terzetto di “belle speranze” si allenerà al fianco dei giocatori che fino a qualche settimana fa ammirava e tifava dagli spalti. Una bella soddisfazione per i diretti interessati, ma anche per la società che da sempre ha valorizzato i suoi giovani.

Stefano Stefanelli è nato a Faenza il 21 maggio 1998 e gioca in posizione di guardia. Nella prossima stagione oltre agli allenamenti con i Raggisolaris giocherà anche nell’Under 20 del Basket ’95.

“Sarà una bellissima esperienza – spiega Stefanelli – ed è una grande occasione per poter crescere e migliorare al fianco di giocatori molto esperti. Darò il massimo per essere all’altezza”.

Emanuele Santini, nato a Faenza il 28 marzo 2000, è invece una guardia/ala che nonostante la giovane età ha già una lunga carriera cestistica, giocando a pallacanestro dall’età di 7 anni. Nel prossimo campionato giocherà anche nell’Under 20 e nell’Under 18 del Basket ’95.

“Sinceramente ho un po’ di paura di non essere pronto – afferma Santini -, ma sono convinto che con l’impegno riuscirò a rendere questa esperienza una grande opportunità di crescita. Vorrei migliore nella mentalità e nella visione di gioco”.

Completa il terzetto Jacopo Neri, playmaker nato a Faenza il 5 aprile 2000, pure lui chiamato a dividersi tra serie B, Under 20 e Under 18 del Basket ’95.

“Il gruppo è fantastico e me ne sono reso conto a giugno quando ho sostenuto alcuni allenamenti con la prima squadra – dice Neri -. I giocatori hanno messo nelle migliori condizioni anche noi giovani ed inoltre ho visto grande entusiasmo da parte di tutti. Sarà una stagione importante e la voglio sfruttare al meglio”.

C.S. – Sei conferme per il Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano annuncia la conferma di sei dei protagonisti della promozione della passata stagione, che vestiranno nuovamente i colori bianco-rosso-blu nel prossimo campionato di serie B. Si tratta di Luca Bertolini (guardia, classe 1985), Leonardo Malagutti (playmaker, classe 1995), Massimo Farioli (centro, classe 1977), Federico Pugi (ala, classe 1986), Enrico Germani (ala/centro, classe 1993) e Giuseppe Astolfi (guardia, classe 1990).

Un saluto a coach Luca Spaggiari, Alessio Bartoccetti ed Evaldas Levinskis, che hanno preso altre strade ma, insieme ai sopracitati, hanno scritto una pagina indelebile della storia della società.

Ufficializzato anche lo staff tecnico: Andrea Rainieri continuerà a svolgere la funzione di assistente allenatore, affiancando il nuovo coach Antonio Tinti; il preparatore atletico sarà Arno Cavazzoli, mentre il dottor Mauro Gialdini è confermato come medico sociale, così come il massaggiatore Euro Zanni. Paolo Ponis andrà ad ampliare il proprio compito all’interno della dirigenza, oltre a svolgere le funzioni di speaker, mentre come team manager è già stato ufficializzato l’arrivo di Fausto Masoni.

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