Category Archives: Nazionali

Tramec in fuga, pasticcio Fortitudo. I risultati di A2 Silver e Serie B

Turno infrasettimanale e due gare su tutte: in A2 Silver il derby di Imola tra Andrea Costa e Pallacanestro Ferrara, mentre in serie B il big match tra Benedetto Cento e Montichiari.

A2 SILVER

OMEGNA – BAKERY 90 – 67

(22-19; 42-42; 63-50)

Omegna: Iannuzzi 10 (2/7), Vildera (0/2), Cappelletti 16 (2/2, 4/5), Conger 14 (5/9), Masciadri 17 (4/6, 2/4), Gurini (0/1, 0/2), Tavernelli 11 (1/2, 1/2), Saddler 22 (5/9, 2/6), Della Torre ne, Smorto ne. All. Magro.

Piacenza: Galli 2 (1/1), Buono, Rombaldoni 4 (2/4, 0/3), Becirovic 17 (5/8, 1/4), Stefanini 3 (1/2 da tre), Sorokas 14 (4/11, 1/2), Zizic 10 (4/7), Gasparin 10 (4/9, 0/1), Rossetti 5 (1/3, 1/2), Infante 2 (1/5). All. Coppeta.

ANDREA COSTA – MOBYT 78 – 86

(15-17; 37-41; 61-60)

Andrea Costa Imola: Bushati 20 (6/8, 2/6), De Nicolao 9 (1/4, 2/6), Maganza 11 (4/6), Prato 16 (3/4, 2/7), Anderson 2 (1/3), Guazzaloca, Hassan 8 (1/2, 1/5), Perry 12 (3/8, 0/1), Sedioli ne, Preti ne. All. Dalmonte.

Pallacanestro Ferrara: Huff 4 (1/2, 0/2), Bottioni (0/2), Castelli 5 (1/3, 1/4), Amici 11 (2/7, 2/4), Ferri 24 (1/3, 6/7), Casadei 6 (3/4), Benfatto 17 (8/12), Pipitone, Hasbrouck 19 (4/10, 3/7), Verrigni ne, Proner ne. All. Martelossi.

LEGNANO – ACMAR 72 – 69

(21-12, 38-26, 59-49)

Legnano: Krubally 18, Petrucci 6, Guidi ne, Maiocco 7, Frassineti 17, Di Bella 12, Tognati ne, Locci 7, Merchant 5, Battilana ne, Gastoldi ne, Navarini. All. Ferrari.

Ravenna: Holloway 17, Amoni 8, Cicognani 2, Rivali 5, Raschi 7, Grassi ne, Zannini ne, Tambone 4, Foiera 4, Singletary 22. All. Martino.

L’Acmar cede nel finale alla Europromotion (72-69), al termine di una partita dai due volti. Meglio Legnano nella prima metà di gara, chiusa meritatamente avanti di dodici lunghezze (38-26), prima della entusiasmante rimonta di Ravenna, giunta fino alla parità a due minuti dalla fine. Dopo avere sprecato un match ball per parte, è Legnano concretizzare il successo nell’ultima azione della partita grazie a un tiro libero di Frassineti e a un canestro a rimbalzo d’attacco di Krubally sull’errore dello stesso Frassineti sul secondo libero. In precedenza, Legnano era stata più pronta alla palla a due. Dieci punti di Krubally e cinque di Frassineti hanno scavato un break immediato sul quale Legnano ha costruito un tentativo di fuga a cavallo tra la fine del primo e l’inizio del secondo quarto, nel quale anche l’ex di turno Andrea Locci ha avuto un buon impatto.  La reazione dell’Acmar – alimentata dai canestri di Singletary e Holloway – è arrivata in avvio di terzo quarto. E’ proprio un canestro della guardia di Cartersville, Georgia, a siglare il 47-44 che riapre definitivamente i giochi al 26’. Il timeout di coach Ferrari scuote i padroni di casa, che reagiscono e trovano due triple di Petrucci per il 59-49 del 30’. Ravenna non si dà per vinta e con Raschi e Singletary, sostenuti da una buona difesa di squadra, rosicchia punto su punto. Il definitivo aggancio è firmato ancora Holloway (64-63), con una tripla a 4’ dalla fine. Maiocco sblocca Legnano, Ravenna perde Singletary per il quinto fallo, riesce a conquistare il primo vantaggio dell’incontro grazie a cinque punti consecutivi di Amoni, per il 66-68 a 2’ dalla fine. Di Bella risponde da tre punti, Holloway pareggia i conti dalla lunetta, fino all’ultimo minuto. Sul punteggio di parità Amoni non trova il fondo della retina, mentre Frassineti subisce il fallo e, insieme a Krubally, chiude i conti a fil di sirena.

BAWER MATERA – REMER TREVIGLIO 78 – 73

BENACQUISTA LATINA – PROGER CHIETI 55 – 60

GIVOVA SCAFATI – DE’ LONGHI TREVISO 90 – 68

VIOLA REGGIO CALABRIA – BASKET RECANATI 68 – 86

INDUSTRIALESUD ROSETO – O.R.S.I. TORTONA 90 – 78

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna, Remer Treviglio 24; Viola Reggio Calabria, Orsi Tortona 22; Mobyt Ferrara 20; Basket Recanati, Paffoni Omegna, Proger Chieti, Europromotion Legnano 18; Andrea Costa Imola 16; Givova Scafati, Industrialesud Roseto, Bawer Matera 14; Benacquista Latina 12; Bakery Piacenza 8.

SERIE B
FRIULADRIA PORDENONE – TFL ARZIGNANO 81 – 67

GSA UDINE – FRANCO ROBERT TRIESTE 83 – 69

RIMADESIO DESIO – CO.MARK BERGAMO 72 – 77

TRAMEC – MONTICHIARI 82 – 75

(13-27; 38-42; 61-54)

Cento: Govoni ne, Vitali 10, Ikangi 4, Bianchi 20, Di Trani 6, Quarisa 6, Demartini 15, Carretti 4, Cutolo 17, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Montichiari: De Ruvo 13, Cazzaniga 17, Perego 4, Caroli 4, Genovese 12, Ambrosi ne, Infanti 12, Cazzolato ne, Scanzi 13, Battistini. All. Cadeo.

La Tramec consolida il suo primato in testa alla classifica, conquista la sua ottava vittoria consecutiva e ribalta la differenza canestri con Montichiari dopo il -6 dell’andata in terra bresciana. Pubblico delle grandi occasioni al Palabenedetto, ospiti senza i due playmaker Bonfiglio e Stojkov e il neo arrivato Marconato, fermato da un problema muscolare, mentre Albanesi ripresenta a referto i dieci che hanno espugnato Arzignano domenica scorsa. Pronti via e subito l’ex Infanti a punire dai 6,75 (0-6). Cutolo e Demartini danno la sveglia ai propri compagni ma Montichiari in attacco è quasi perfetta. Cento è contratta, sente il peso della partita e in attacco spara a salve. Gli ospiti ne approfittano e collezionano un parziale in cui c’è tanto De Ruvo e Cazzaniga (10-27 all’8) grazie a percentuali irreali dai 6,75 (6/7 nel quarto). Bianchi guida la rimonta e la tripla di Vitali riavvicina Cento sul -8 (19-27), ma dall’altra parte De Ruvo è un cecchino (4/4 dai 6,75 per l’ex Fortitudo) e Montichiari rimane sempre al comando. Demartini guida un mini break locale e quando Bianchi segna il -4 in contropiede il palazzo si infiamma (33-37) prima di arrivare alla pausa lunga sul 38-42. Ripresa che inizia subito con Scanzi che realizza in penetrazione prima della tripla dall’angolo di Cutolo (41-46), poi ancora l’ex Casale Monferrato e Carretti avvicinano i biancorossi, che sorpassano per la prima volta nella partita con Bianchi al minuto 26 (51-50). Montichiari paga qualche incertezza difensiva e i quattro falli personali del duo Infanti-Cazzaniga mentre Cento vola sulle ali dell’entusiasmo e prova a scappare (61-54 al 30’). Vitali per il +10 (64-54) all’alba dell’ultimo quarto ma qui gli ospiti dimostrano che il primo posto a fine del girone di andata non è frutto del caso: Cazzaniga e Scanzi guidano la rimonta fino al -1 sulla tripla di Genovese, prima del sorpasso di Infanti (66-67). Ma ci pensano prima Di Trani poi Cutolo dai 6,75 a riportare Cento avanti (72-69). Qui Cento mette le marce alte in attacco e Bianchi diventa un fattore con 4 punti consecutivi contro la zona, 76-72. Si gioca con un occhio anche alla differenza canestri e, mentre Cento è infallibile dalla lunetta, Montichiari non trova più la via del canestro. Finisce 82-75 con Cento che ribalta anche la differenza canestri e rimane capolista solitaria.

ETERNEDILE – COSTA VOLPINO 88 – 96

(15-24; 39-47; 62-68)

Fortitudo: Montano 23, Lamma 6, Sorrentino 6, Raucci 7, Samoggia 19, Iannilli 9, Candi ne, Grilli 18, Mancin, Lenti ne. All. Vandoni.

Costa Volpino: Centanni 17, Pasini ne, Planezio 14, Di Gennaro 6, Meschino 13, Belloni 11, Spatti 7, Agliardi ne, Truccolo 21, Squeo 7. All. Crotti.

LECCO – ORVA 77 – 64

(19-9; 39-28; 53-45)

Lecco: Gnecchi, De Angelis 12, Garota ne, Mascherpa 21, Todeschini 9, Corbetta, Dagnello 16, Pizzul 2, Piunti 11, Capitanelli 6. All. Meneguzzo.

Lugo: Montanari, Ruini 23, Bertocco 2, Zanoni ne, Baroncini ne, Villani 6, Legnani 5, Pederzini 11, Farioli 9, Chiappelli 8. All. Galetti.

GAGA’ ORZINUOVI – URANIA MILANO 72 – 59

CLASSIFICA
Tramec Cento 28; Gsa Udine 26; Contadi Castaldi Montichiari 24; Eternedile Bologna, GaGà Milano OrziBasket 22; Urania Milano 20; Pienne Basket, Co.Mark Bergamo 20; Basket Lecco 18; Vivigas Costa Volpino 14: Orva Lugo 12; Erogasmet Crema, Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano 4; Jadran Franco Trieste 2.

L’Andrea Costa sbanca Piacenza, suicidio Lugo. I risultati dei campionati Nazionali

Piacenza-Imola è il derby salvezza che segnaliamo per questo week end di A2 Silver. In serie B trasferta difficile per la Fortitudo a Bergamo, mentre Cento non dovrebbe avere problemi ad Arzignano; curiosità per l’esordio di coach Galetti con Lugo che ospita la forte Udine. In serie C la capolista Raggisolaris affronta, tra le mura amiche, la più diretta inseguitrice e cioè Santarcangelo.

A2 SILVER
BASKET RECANATI – O.R.S.I. TORTONA 78 – 82

ACMAR – LATINA 80 – 74

(16-18, 34-36, 59-62)

Ravenna: Holloway 22, Amoni 2, Cicognani 8, Rivali 14, Raschi 10, Grassi ne, Zannini ne, Tambone 6, Foiera 2, Singletary 16. All. Martino.

Latina: Banti 7, Santolamazza, Nardi 6, Ihedioha 2, Uglietti 9, Cantone 14, Portannese 19, Austin 13, Di Ianni ne, Ianes 4. All. Bartocci.

Un parziale di 13-0 tra il 37’ e il 39’ firma l’ottavo successo casalingo consecutivo dell’Acmar, abile a superare la Benacquista Latina per 80-74 nel secondo turno del girone di ritorno. Il match del PalaCosta viaggia a lungo sui fili dell’equilibrio, con gli ospiti più pronti nel primo quarto, e una buona reazione ravennate nel cuore del secondo periodo. Il match non trova padrone e Latina torna in vantaggio nei pressi dell’intervallo, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 34-36. La ripresa porta consiglio ai ragazzi di coach Martino ed è l’Acmar ad iniziare meglio il terzo quarto, riportandosi in vantaggio grazie alla buona giornata al tiro di Holloway e a Cicognani. La Benacquista risponde presente, segna 5 triple su 6 tentativi e, grazie a un gioco da tre punti convertito da Portannese sulla sirena del 30’, chiude avanti (59-62) il terzo quarto. L’ultimo quarto è un continuo batti e ribatti – alla fine saranno 17 i cambi di vantaggio – che porta i pontini  avanti di una lunghezza (67-68) al 35’. Cantone da tre punti segna il +4 per Latina al 37’, ma è l’ultimo guizzo degli ospiti. Un gioco da tre punti di Raschi e quattro liberi consecutivi di Rivali firmano infatti l’aggancio e il sorpasso (74-71) dell’Acmar. Un fallo tecnico alla panchina ospite permette al playmaker ravennate di segnare il 75-71 e, sul possesso collegato, anche il canestro del 77-71.  Un altro tiro libero vale il 78-71, poi è Singletary, con una poderosa schiacciata in contropiede, a completare il 13-0 (80-71) che vale la partita e fa esplodere il PalaCosta, ancora una volta gremito in ogni ordine di posti.

MOBYT – TREVIGLIO 110-114 d2ts

(26-17; 45-41; 68-60; 86-86; 97-97)

Pallacanestro Ferrara: Huff 14 (5/9, 1/4), Bottioni 2 (0/2), Castelli (0/2, 0/2), Amici 26 (6/8 da tre), Ferri 6 (0/1, 2/4), Benfatto 21 (8/14), Pipitone, Hasbrouck 41 (9/17, 4/14), Bereziartua ne, Verrigni ne, Proner ne. All. Martelossi.

Treviglio: Sabatini 29 (10/11, 1/4), Marusic 6 (2/4), Kyzlink 7 (2/7, 1/4), Slanina 3 (0/1), Gaspardo 17 (3/8, 0/2), Marino 30 (5/8, 3/9), Carnovali (0/2 da tre), Rossi 10 (4/8), Turel 12 (3/5, 1/2), Pasqualin ne. All. Vertemati.

BAKERY – ANDREA COSTA 73 – 92

(22-24; 44-47; 63-71)

Piacenza: Galli (0/1 da tre), Rombaldoni 18 (3/5, 3/9), Becirovic 18 (4/6, 2/8), Stefanini, Sorokas 17 (6/10, 1/4), Zizic 6 (2/6), Gasparin 8 (4/7), Italiano 4 (1/3, 0/2), Rossetti 2 (1/1, 0/5), Mazzocchi ne. All. Coppeta.

Andrea Costa Imola: Bushati 18 (3/6, 3/7), De Nicolao 9 (4/7, 0/1), Maganza 9 (3/4), Prato 11 (3/6, 1/3), Anderson 9 (3/5, 1/1), Guazzaloca 2 (1/1), Hassan 11 (2/2, 2/8), Perry 23 (5/9, 3/4), Bartolucci ne, Preti ne. All. Ticchi.

Davanti al pubblico più copioso della stagione (1250 unità), sconfitta casalinga  pesante per la Pallacanestro Piacentina contro Imola che, in questo modo, ottiene la sua prima vittoria esterna. Una Piacenza ancora distante dall’aver trovato l’amalgama nella sua nuova versione con l’inserimento di Becirovic e Zizic si scioglie alla distanza contro una Imola che trova in Perry e Bushati i giocatori decisivi. Coach Coppeta sceglie nelle rotazioni di lasciare in tribuna Infante e parte con Gasparin, Rombaldoni, Rossetti, Sorokas e Zizic. L’inizio biancorosso è molto teso con un parziale immediato di 0-6 che dimostra la difficoltà della partita. Grazie soprattutto all’approccio di Sorokas Piacenza comincia a carburare e la prima tripla di Becirovic porta i biancorossi a mettere la testa avanti. Ma allo scadere del primo quarto Perry con una bomba da distanza siderale certifica il vantaggio ospite. Il secondo parziale è il migliore per Piacenza che difende e trova buoni canestri in contropiede. Rombaldoni ispirato porta i suoi sul +10 (42-32) ma in quel momento inizia il calo piacentino che subisce un parziale di 0-11 e va alla pausa lunga sotto d1 3 (44-47). Nella ripresa le lacune di Piacenza sono acuite dalla zona di Imola. Piacenza trova buoni tiri, ma non trova mai il canestro mentre dall’altra parte Perry e Bushati continuano ad essere difficilmente contenibili. Lentamente Piacenza esce dalla partita ed Imola vince meritatamente la partita.

PROGER CHIETI – BAWER MATERA 75 – 79

PAFFONI OMEGNA – VIOLA REGGIO CALABRIA 88 – 95

DE’ LONGHI TREVISO – INDUSTIALESUD ROSETO 67 – 78

EUROPROMOTION LEGNANO – GIVOVA SCAFATI 82 – 77

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna, Remer Treviglio 24; Viola Reggio Calabria, Orsi Tortona 22; Mobyt Ferrara 18; Basket Recanati, Paffoni Omegna, Proger Chieti 16; Europromotion Legnano, Andrea Costa Imola 16; Givova Scafati, Benacquista Latina, Industrialesud Roseto, Bawer Matera 12; Bakery Piacenza 8.

SERIE B

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – FRIULADRIA PORDENONE 71 – 65

URANIA MILANO – FRANCO ROBERT TRIESTE 61 – 37

ORVA – GSA 69 – 71

(21-16, 40-26, 59-39)

Lugo: Ruini 8, Bertocco, Villani 19, Legnani 2, Pederzini 19, Farioli 14, Chiappelli 7, Montanari ne, Zanoni ne, Baroncini ne. All. Galetti.

Udine: Anello 5, Piazza 7, Zacchetti 4, Zampolli 11, Mlinar 10, Di Viccaro 3, Pilotti 19, Poltroneri 12, Bacchin ne, Principe ne. All. Corpaci.

EROGASMET CREMA – BASKET LECCO 70 – 77

GARCIA MORENO – TRAMEC 73 – 86

(20-20; 33-40; 61-68)

Arzignano: Zanotti 12, Vencato 4, Monzardo 16, Camata 6, Bordignon 14, Bolcato 16, Rossetto ne, Battilana, Tuninetto 5. All. Venezia.

Benedetto Cento: Govoni 2, Vitali 2, Ikangi, Bianchi 28, Di Trani 25, Quarisa 4, Demartini 3, Carretti 8, Cutolo 14, Cavazzoli. All. Albanesi.

La capolista Tramec ottiene la settima vittoria consecutiva e consolida il suo primato in classifica, espugnando il campo di Arzignano al termine di un incontro ben più equilibrato di quanto suggerito dal punteggio finale. La TFL  si presenta alla palla a due con nove effettivi, mentre Cento schiera Vitali in cabina di regia per il convalescente Demartini. Sin dalle prime battute i padroni di casa riescono a impensierire una formazione ospite che ribatte colpo su colpo con Bianchi, autentico rebus privo di soluzione per la difesa locale. L’equilibrio perdura fino a tre minuti dall’intervallo (30-29), poi Cutolo ispira la fuga dei biancorossi con otto punti consecutivi seguiti da due tiri liberi di Di Trani, ma Monzardo rispedisce le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di 33-40. Nella ripresa Cento passa a zona ma ad ogni canestro da due punti degli emiliani corrisponde un canestro da tre punti dei veneti, che si riportano sotto con Zanotti (43-46). Ancora una volta è il capitano a ricacciare indietro gli avversari: 52-59 prima, 61-68 poi. Gli uomini di coach Venezia sono però tutto fuorché rassegnati, e in apertura di quarta frazione tornano a “-1” (67-68), costringendo Albanesi alla sospensione. Due canestri pesanti di Di Trani allo scadere dei 24” indirizzano nuovamente la partita verso la città del Guercino e, negli ultimi tre minuti, è il recidivo Bianchi a respingere l’assalto conclusivo portato da Monzardo.

PALL. COSTA VOLPINO – GAGA’ ORZINUOVI 86 – 67

CO.MARK  – ETERNEDILE 75 – 74

(16-17; 37-31; 57-54)

Bergamo: Bona 18, Cortesi 21, Magini 7, Masper 8, Mercante 4, Deleidi ne, Guffanti, Azzola ne, Chiarello 6, Zanelli 11. All. Galli.

Fortitudo: Valentini 9, Lamma 20, Grilli, Iannilli 14, Samoggia 14, Montano 8, Sorrentino 6, Mancin 3, Lenti ne, Raucci. All. Vandoni.

CLASSIFICA
Tramec Cento 26; Contadi Castaldi Montichiari, Gsa Udine 24; Eternedile Bologna 22; GaGà Milano OrziBasket, Urania Milano 20; Pienne Basket, Co.Mark Bergamo 18; Basket Lecco 16; Orva Lugo, Vivigas Costa Volpino 12; Erogasmet Crema, Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano 4; Jadran Franco Trieste 2.

SERIE C

ASSET BANCA SAN MARINO – REBASKET 74 – 66

(17-16; 42-35; 58-44)

San Marino: Macina 2, Gamberini 3, Saccani 5, Agostini 4, Cardinali, Mazzotti 3, Benzi 15, Gaggia 30, Calegari 4, Crescentini 8. All. Del Bianco

Rubiera: Maioli 7, Lasagni 6, Biello 14, Magliani ne, Mazza 10, Pini 12, Morgotti 2, Negri 11, Pellegrini, Giudici 4. All. Piatti

Serviva una vittoria e ancora più serviva una scossa emotiva all’Asset Banca per rilanciare la stagione e quella vittoria, nonostante qualche passaggio a vuoto di troppo, e quella scossa emotiva, grazie al fantastico debutto di Mattia Gaggia, sono arrivate.

Asset Banca ha superato Rubiera, senza rischiare più di tanto, avanti sempre dopo l’effimero 34-35 ospite del 18′, in una gara che si prospettava molto dura, non solo per il momento negativo dei ragazzi di Coach Del Bianco, ma perchè i reggiani stanno disperatamente cercando punti salvezza. La spallata decisiva arriva a cavallo dell’intervallo lungo, tra il 18′ ed il 28′, quando dal 34-35 Rubiera si passa al 56-38 Asset Banca, il break 22-3 (Gaggia 9) è oltre modo prezioso e decide la gara, perché la gestione del vantaggio si è dimostrata tranquilla nonostante la grinta degli ospiti, che hanno avuto il loro migliore effettivo, Negri, inizialmente in panchina ed in campo solo part-time, probabilmente a causa di qualche problema fisico. Tesserato solo alla vigilia, Mattia Gaggia ha saputo leggere alla perfezione le situazioni di gioco ed ha dimostrato di potere essere quel terminale offensivo che tanto è mancato all’Asset Banca negli ultimi due mesi.

TIGERS BASKET 2014 – POL. CASTELFRANCO E. 64 – 75

(21-15, 28-38, 42-51)

Tigers Forlì: Valgimigli E., Valgimigli F, Tugnoli 13, de Pascale 3, Iattoni 31, Ravaioli 5, Poggi ne, Villa, Martignago 4, Donati 8. All. Conti.

Castelfranco Emilia: Romagnoli ne, Tomesani 22, Coslovi 4, Zucchini 16, Bastoni 6, Tedeschi, Tedeschini 23, Del Papa 4, Marzo ne, Righi. All. Boni.

Castelfranco subito avanti sul 15 a 7 grazie alle triple di Bastoni e Tomesani, ma Forlì reagisce supportata soprattutto da Tugnoli e Iattoni (saranno 31 alla fine i suoi punti, alcuni veramente di pregevole fattura) e confeziona un 14-0 con il quale si chiude il quarto. Questo sarà l’unico passaggio a vuoto della truppa di Coach Boni che, nel secondo quarto, stringe le maglie in difesa concedendo solo 7 punti ai Tigers, segnandone invece 23, grazie anche ai contropiedi scaturiti dalla solidità nella metà campo difensiva. Si va al riposo dunque sul 38 a 28 esterno. Il copione non cambia e Castelfranco rimane in controllo anche nei successivi due quarti. I Tigers rientrano fino al -5, con due bombe di Tugnoli e De Pascale (64-69), a 1’20” dalla fine; un contatto dubbio fra Bastoni e De Pascale scatena le ire di quest’ultimo, che viene sanzionato con un fallo tecnico, dando cosi la possibilità a Zucchini di andare in lunetta e ai biancoverdi di avere anche la rimessa a disposizione; non trema la mano dalla linea della carità e Castelfranco porta a casa una grande vittoria.

NUTI – CLIMART ZETA 73 – 70 dts

(19-17; 32-28; 37-45; 59-59)

BSL S.Lazzaro: Lolli 9, Sabattani 2, Pulvirenti 17, Fabbri 2, Fin 22, Curione 5, Bianchi 9, Paladini, Chiapparini, Saccardin 7. All. Rocca.

Castenaso: Piccinini 10, M. Barbieri, Chiusolo 5, Venturoli 15, Serpieri, Masini 6, Rizzati 7, A. Barbieri 15, Galvan 2, Trombetti 10. All. Castelli.

NPC – SALUS 91 – 82

(17-26, 45-42, 73-58)

VSV Imola: Pieri ne, Dall’Osso, Morara 9, Grillini 13, Di Placido, Corcelli 28, Massari 2, Guglielmo 17, Francesconi, Porcellini 22. All. Alfieri.

Salus Bologna: Bonetti 3, Venturi 12, Nucci 15, Zuccheri 2, Granata 5, Pellacani 2, Savio 12, Saccà 17, Albertini 14. All. Giuliani.

Imola (ri)conquista Imola. Ci voleva proprio dopo due sconfitte interne consecutive. La Virtus torna al successo casalingo contro la Salus Bologna e lo fa con personalità. Corcelli, Guglielmo e Porcellini prendono per mano la banda giallonera e la guidano ad una vittoria importantissima per il prosieguo della stagione. Eppure l’inizio è da film horror. Sarà l’influenza che ha debilitato mezza squadra, sarà il mal di Ruggi degli ultimi mesi, fatto sta che Imola, nei primi dieci minuti, non ci capisce nulla. I soli Corcelli e Guglielmo provano a prendere le giuste contromisure alla Salus che, a onor del vero, non sembra proprio squadra da terz’ultimo posto. Almeno nel primo quarto. Lo dimostrano i 26 punti segnati dai bolognesi, guidati da un coriaceo Albertini (vecchio sogno estivo della Virtus), dall’esperto Bonetti e dalla buona vena di Nucci. Qualcosa si muove nel secondo parziale. La Virtus sembra più concentrata, gli urli di Alfieri e Marchi paiono aver dato la sveglia ai ragazzi gialloneri. Che, quanto meno, non subiscono più il gioco di Bologna senza reagire. E anzi, canestro dopo canestro, difesa dopo difesa, tornano prepotentemente sotto. il Ruggi esplode letteralmente negli ultimi sessanta secondi quando tre bombe tre in fila (due di Porcellini e una di Grillini), contro un solo canestro di Albertini, sanciscono il sorpasso imolese e il 45-42 che manda le squadre al riposo. Il terzo quarto non ha la foga agonistica del precedente, ma Imola pare comunque in grado di gestire la partita e di colpire appena Bologna allarga un po’ le maglie in difesa. Quando poi Corcelli e Guglielmo, migliori in campo per distacco insieme a Porcellini, decidono di premere sull’acceleratore, per la Salus son dolori. E la forbice si allarga inesorabilmente fino al +15 alla penultima sirena. Non è finita, ma quasi. L’ultimo fuoco di paglia bolognese è a firma Saccà. Le due triple in sequenza del 18 biancoblù, però, hanno l’effetto di pungolare Guglielmo e compagni che, con grande personalità, ristabiliscono subito le distanze e tengono a bada i furori della Salus. Che alzano bandiera bianca sul canestro di Morara a 2’28” dalla fine. Il resto è pura accademia.

RAGGISOLARIS – ANGELS 71 – 59

(21-10; 40-19; 56-39)

Faenza: Dalpozzo 11, Dal Fiume 9, Boero 11, Castellari, Silimbani 9, Benedetti 4, Zambrini 17, Troni, Zytharyuk 8, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

Santarcangelo: Lucchi, Bianchi 14, Pesaresi 14, Fusco, Moretti 9, Del Turco, Bedetti 9, Rinaldi 3, Saponi 10, Dini. All. Tassinari.

Applausi a scena aperta per i Raggisolaris, arrivati alla striscia record di dieci vittorie consecutive. Faenza si aggiudica il big match contro gli Angels Santarcangelo  annichilendo gli avversari 71-59, ribaltando il 63-66 dell’andata, e piazzando la prima fuga del campionato, avendo sei punti di vantaggio sulle seconde, ovvero sulla stessa Santarcangelo e sulla Virtus Spes Vis Imola. Il modo migliore per arrivare alla gara di andata del preliminare di Coppa Italia in programma mercoledì 21 gennaio in casa della Calligaris Corno di Rosazzo. Sono gli ospiti a passare in vantaggio con un break di 4-0, poi i Raggisolaris riordinano le idee e rispondono con un perentorio 17-2. Dalpozzo è il grande mattatore firmando nove punti consecutivi per il 13-6, con la squadra che poi vola sul 21-8 al termine del primo quarto, un risultato ottenuto grazie all’ottima difesa di Dal Fiume su Pesaresi e di Silimbani su Saponi. L’inizio di secondo quarto è devastante: tre triple consecutive (due di di Boero e una di Dal Fiume) ad inizio periodo fanno schizzare Faenza avanti 30-15 al 13′ costringendo coach Tassinari al time out. La musica però non cambia perchè i faentini sono padroni a rimbalzo, mentre Santarcangelo litiga col canestro (emblematico il 6/26 dal campo all’intervallo) e così i Raggisolaris arrivano al riposo avanti 40-19 con il canestro a fil di sirena di Dalpozzo. Nel terzo periodo Bianchi prova a suon di triple a rimettere in careggiata i suoi, ma Faenza risponde colpo su colpo non lasciandosi sorprendere, mantenendo sempre un tranquillo vantaggio ben oltre la doppia cifra. Quando poi sale in cattedra Silimbani costringendo Pesaresi al quarto fallo e realizzando un gioco da tre punti e una schiacciata 56-37, allora cala il sipario sul match. Negli ultimi dieci minuti gli Angels provano rifarsi sotto riuscendo al massimo a raggiungere il meno undici (51-62) al 35′, ma ci pensa Zambrini con due canestri in sospensione a dare il via alla festa.

ALBERTI E SANTI – BMR 61 – 51

(18-15, 33-26, 50-34)

Fiorenzuola: Canali ne, Sichel 2, Avanzi, Moscatelli 10, Roma 2, Avanzini Fi. 4, Vecchio M. 3, Verri 13, Vecchio P. 9, Castagnaro 18. All. Brotto.

Basket 2000 Scandiano: Giordano, Astolfi 2, Ferrari 3, Brogio 4, Bartoccetti 4, Spaggiari A. 8, Bertolini 14, Levinskis 5, Gruosso, Germani 11. All. Spaggiari L.

Terzo ko di fila per Scandiano, che cade sul parquet di Fiorenzuola. Dopo un primo quarto equilibrato, sono i padroni di casa a prendere in mano le redini dell’incontro, piazzando il break decisivo ad inizio ripresa: nel terzo periodo, infatti, la Bmr segna solo 8 punti ed i piacentini riescono a piazzare il break decisivo. La Bmr, che ha giocato senza l’infortunato Pedrazzi e con Gruosso limitato dall’influenza, paga anche la cattiva serata al tiro, come dimostra il 17/59 finale.

MISTER AUTO – G. SCIREA 66 – 72

(10-21; 28-39; 50-55)

Ghepard: Brunello, Riguzzi 11, Verdi 1, Nieri 11, Tullio , Beccari 2, Aldieri, Botteghi 14, Ghedini 21, Martelli 6 All. Rossi.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 5, Poluzzi 21, Cristofani, Ruscelli 4, Merenda 6,Marisi 15, Fantuzzi, Ricci 9, Godoli 1, Solfrizzi Em.  7. All. Serra.

La Mister Auto si lascia sorprendere dalla partenza dei romagnoli (1-12) e si ritrova subito a dovere inseguire, condizione che rimane sostanzialmente immutata per tutto il match. In alcune occasioni i padroni di casa riescono a ridurre considerevolmente le distanze, dando l’impressione di poter prendere le redini della partita, ma ogni volta il team di Serra è in grado nuovamente di allungare, senza che i bolognesi arrivino seriamente ad ostacolarlo. Solo alla fine del terzo quarto, una bomba di Riguzzi impatta il  punteggio sul 49-49, ma i ragazzi di coach Rossi non riescono ad avere la lucidità necessaria per provare a condurre il match e Bertinoro non si lascia scappare l’occasione.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 26 15 13 2 1048 847 +201
SANTARCANGELO 20 15 10 5 1124 1013 +111
VSV IMOLA 20 15 10 5 1100 1003 +97
TIGERS FORLI’ 18 15 9 6 1133 1085 +48
CASTELFRANCO EMILIA 18 15 9 6 1137 1094 +43
BASKET 2000 SCANDIANO 18 15 9 6 1058 1038 +20
GHEPARD BOLOGNA 16 15 8 7 1033 1082 -49
CASTENASO 14 15 7 8 1109 1094 +15
G. SCIREA BERTINORO 14 15 7 8 912 928 -16
FIORE FIORENZUOLA 12 15 6 9 964 1001 -37
SAN MARINO 12 15 6 9 1003 1090 -87
BSL SAN LAZZARO 12 15 6 9 938 1046 -108
SALUS BOLOGNA 6 15 3 12 995 1111 -116
REBASKET RUBIERA 4 15 2 13 981 1103 -122

Tortona supera Ravenna, colpaccio Bsl. I risultati dei campionati Nazionali

Tortona-Ravenna e Cento-Urania sono le gare clou di questo week end. In A2 Silver l’Andrea Costa deve assolutamente battere Legnano e lo stesso discorso vale in serie B per la Fortitudo che non può sbagliare, martedì 13, contro Lugo. In C la capolista Raggisolaris sarà di scena all’Alutto contro una Salus in lotta per evitare l’ultimo posto.

A2 SILVER

SCAFATI – MOBYT 74 – 91

(19-25; 43-41; 56-59)

Scafati: Zaccariello 7 (2/2, 1/2), Udrih 6 (3/4, 0/1), Lestini 15 (5/8 da tre), Ghiacci 8 (1/6), Ruggiero 13 (1/3, 3/5), Simmons 18 (8/11, 0/2), Matrone (0/1), Bisconti 2 (1/2), Spinelli 5 (0/4, 1/2), Sanguinetti (0/2, 0/1). All. Ponticiello.

Pallacanestro Ferrara: Huff 12 (3/4, 2/3), Bottioni, Castelli 5 (0/2, 1/1), Amici 13 (2/2, 2/4), Ferri (0/1, 0/3), Casadei 3 (0/1, 1/4), Benfatto 10 (4/9), Pipitone 8 (3/5), Verrigni, Proner, Hasbrouck 40 (7/7, 6/7). All. Martelossi.

DERTHONA – ACMAR 78 – 73

(28-17; 45-31; 56-51)

Tortona: Rotondo 15 (4/8), Gioria 3 (1/2 da tre), Venuto 3 (1/5 da tre), Simoncelli 9 (2/2, 1/3), Losi 14 (2/2, 3/6), Crockett 2 (1/4), Valenti 8 (4/5, 0/1), Tavernari 17 (3/6, 3/4), Galloway 7 (1/3, 1/2), Strotz ne. All. Cavina.

Ravenna: Holloway 12 (1/5, 2/8), Amoni 12 (0/1, 4/8), Cicognani 4 (2/2), Rivali 5 (1/2), Raschi 16 (4/6, 2/3), Tambone 4 (2/4, 0/3), Foiera 2 (1/1, 0/3), Singletary 18 (5/12, 0/2), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

L’Acmar cede 78-73 sul campo di Voghera, di fronte a una Orsi Derthona che coglie il nono successo sulle ultime dieci uscite. La formazione giallorossa, limitata dall’attacco febbrile che ha colpito Amoni in settimana e da un problema al ginocchio di Cicognani, uscito nel corso del secondo quarto e mai più rientrato, ha giocato una partita dai due volti, complicandosi la vita fino al -17 prima di realizzare una rimonta incredibile, fino al finale punto a punto.

L’avvio di gara è di marca tortonese, con Losi (8) e Rotondo (11) nella veste di mattatori e l’Acmar ad inseguire con le scorribande a centro area di Singletary e le triple di Holloway. La tripla di Galloway chiude il primo quarto sul 28-17 Derthona, quella di Gioria in avvio di secondo periodo certifica la fuga sul 31-19; l’onda dei padroni di casa prosegue nel terzo quarto, fino al 54-37 firmato da Rotondo al 25’. Nel momento più difficile della sua partita, l’Acmar riesce a ribellarsi al proprio destino e a ribaltare l’inerzia dell’incontro: una tripla del febbricitante Amoni e un gioco da tre punti di Singletary suonano la carica riportando i giallorossi sotto la doppia cifra di svantaggio, un altro canestro pesante di Amoni, servito da Holloway in angolo sulla sirena di fine terzo quarto, riapre definitivamente la partita, sul 56-51 del 30’. In avvio di ultimo quarto Losi e Tavernari segnano da tre punti (62-53 al 32’), ma capitan Amoni è in ritmo e replica due volte ancora dalla distanza; Raschi aggiunge un gioco da tre punti ed il pareggio a quota 62 è cosa fatta. I minuti finali sono un clamoroso concentrato di emozioni: Rivali sigla il sorpasso dalla media (62-64), Venuto, Raschi e Tavernari si scambiano tre canestri da tre punti per il 68-67 Derthona a 3’25” dal termine. Rivali e Raschi sorpassano, Singletary in contropiede schiaccia il 68-71 a 2’ dal termine, ma i padroni di casa non cedono di un centimetro e si riportano avanti con Simoncelli e Galloway (72-71) nell’ultimo minuto. Singletary lotta come un leone a rimbalzo e segna il 72-73 Ravenna a 40” dal termine, ma sul ribaltamento di fronte Losi riesce a segnare un canestro veloce; la replica di Singletary è sputata dal ferro, Tavernari – sul fallo sistematico ordinato dalla panchina giallorossa – fa 2/2 dalla lunetta a 20” dal termine (76-73). Coach Martino disegna una rimessa per liberare la tripla di Holloway, ma la bomba della guardia dell’Acmar non trova il fondo della retina; il rimbalzo è di Galloway, che a 4” dalla fine subisce fallo e converte i liberi che lanciano la festa di Tortona.

MATERA – BAKERY 86 – 71

(23-20; 46-33; 68-53)

Matera: Sacco (0/1), Greene 36 (10/11, 3/5), Fallucca 13 (3/5, 1/4), Richard 2 (1/4), Baldasso 3 (0/1, 1/1), Bonessio 10 (5/9), Caroldi (0/2, 0/1), Tagliabue 4 (2/5, 0/1), Migliori 18 (5/6, 2/5), Cucco ne. All. Di Lorenzo.

Piacenza: Galli 1 (0/1 da tre), Buono (0/1), Rombaldoni 17 (5/8, 2/5), Becirovic 14 (3/8, 0/3), Stefanini 2 (1/1), Sorokas 7 (2/6, 1/5), Zizic 15 (3/8), Italiano 5 (1/1, 1/1), Rossetti 6 (0/1, 2/5), Infante 4 (1/5). All. Coppeta.

ANDREA COSTA – LEGNANO 85 – 70

(13-15; 32-39; 58-55)

Andrea Costa Imola:  Sedioli, Folli, Bushati 18, De Nicolao 5, Maganza 5, Prato 14, Anderson 22, Guazzaloca, Hassan 12, Perry 9. All. Ticchi.

Legnano: Krubally 18, Petrucci 15, Guidi, Maiocco 3, Frassineti 9, Arrigoni, Di Bella 11, Locci,  Merchant 14, Navarini. All. Ferrari.

BENACQUISTA LATINA – BASKET RECANATI 91 – 87

REMER TREVIGLIO – PAFFONI OMEGNA 92 – 79

INDUSTIALESUD ROSETO – PROGER CHIETI 57 – 75

VIOLA REGGIO CALABRIA – DE’ LONGHI TREVISO 73 – 90

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 24; Acmar Ravenna, Remer Treviglio 22; Viola Reggio Calabria, Orsi Tortona 20; Mobyt Ferrara 18; Basket Recanati, Paffoni Omegna, Proger Chieti 16; Europromotion Legnano, Andrea Costa Imola 14; Givova Scafati, Benacquista Latina 12; Industrialesud Roseto, Bawer Matera 10; Bakery Piacenza 8.

SERIE B

TRAMEC – URANIA 67 – 59

(25-22; 37-30; 51-47)

Cento: Govoni ne, Vitali, Ikangi 5, Bianchi 10, Di Trani 12, Quarisa 13, Demartini 14, Pederzini, Carretti 4, Cutolo 9. All. Albanesi.

Urania Milano: Del Vescovo, Stijepovic 14, Giovanelli, Torgano 10, Bazzoli ne, Paleari 16, Sartini, De Bettin 12, Merlati, Pagani 7. All. Ghizzinardi.

Cento, dopo l’exploit di domenica scorsa in terra bergamasca, doma Milano al termine di una partita dura e spigolosa e lo fa partendo da una difesa che blocca le principali bocche da fuoco ospiti. Albanesi ripropone i dieci di domenica scorsa mentre coach Ghizzinardi deve rinunciare a Bazzoli, in panchina ma non utilizzabile. Cento parte molle in difesa e i giochi a due tra Stijepovic e Paleari vedono spesso il fondo della retina (1-5 al 2’). Demartini confeziona un break di 5 punti personali (8-8), ma ancora Stijepovic affiancato da Torgano tengono Milano avanti (12-16 al 5’); vantaggio che aumenta fino al +6 esterno, prima che un finale di quarto griffato Demartini-Di Trani riporti Cento con il naso davanti (25-22). Con Carretti a quota due falli personali ci pensa Quarisa, che uscendo dalla panchina, porta energia e un buon impatto sul match (27-25). Dopo dieci minuti veloci e piacevoli, la partita diventa molto spezzettata e con diversi errori da entrambe le parti, con Milano che per diverse volte fatica ad arrivare al tiro. Cento litiga con il canestro dalla lunetta, ma basta una piccola fiammata per arrivare alla pausa avanti, grazie ad un Demartini già in doppia cifra, 37-30. Si riparte con Milano che si presenta con tutto un altro piglio in campo: 2+1 di Pagani e Paleari nel pitturato riavvicinano gli ospiti prima che Cutolo si sblocchi dai 6,75 (42-35 al 22’). Milano ci crede, e spinta da Torgano prima e Stijepovic poi, si avvicina sul -2 prima del pareggio a quota 42 di Paleari a cronometro fermo. Cento sembra in difficoltà ma ci pensa Demartini, da leader vero, a ridare fiducia ai propri compagni (51-47). Alba dell’ultimo quarto e subito De Bettin dai 6,75 a riportare Milano a contatto (51-50) prima di un mini allungo centese (54-50 al 32’). Ospiti che in tutti i modi cercano di rimanere in scia e coach Ghizzinardi cerca di mischiare le carte difensive, ma sul 56-54 ecco la svolta: Cento stringe le maglie difensive e alza i giri del motore in attacco. Parziale di 10-0 in cui c’è tanto Ikangi e un Di Trani preciso dalla lunetta (66-54). Il quintetto operaio proposto da Albanesi con Cutolo da finto ‘5’ paga dividendi , anche se De Bettin è l’ultimo ad arrendersi. Ma ormai Cento ha le mani sul match e può iniziare a festeggiare, 67-59.

FRANCO ROBERT TRIESTE – TFL ARZIGNANO 87 – 46

GAGA’ ORZINUOVI – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 78 – 63

BASKET LECCO – CO.MARK BERGAMO 64 – 69

ETERNEDILE – ORVA 84 – 63

(22-14; 46-29; 67-44)

Fortitudo Bologna: Valentini 13, Lamma 9, Grilli 7, Iannilli 12, Samoggia, Montano 15, Sorrentino 26, Mancin, Pesino, Raucci 2. All. Vandoni.

Lugo: Montanari 3, Ruini 15, Bertocco 2, Zanoni ne, Baroncini ne, Villani 17, Legnani 2, Pederzini 9, Farioli 7, Chiappelli 8. All. Ortasi.

Tutto facile per la Fortitudo che domina Lugo, riscattando ampiamente il ko dell’andata. Dopo l’iniziale tripla dell’ex Pederzini, l’Eternedile infilava un parziale di 10 a 0 con uno scatenato Sorrentino. I romagnoli reggevano per alcuni minuti (16-10 all’8’ e 26-19 al 14’), ma, poi, puntando sempre troppo sul tiro da fuori, subivano il break dei padroni di casa (35-21 al 16’). Nella ripresa qualche barlume di partita nelle prime curve (48-35 al 22’), poi il successivo parziale di 17 a 0 chiudeva, con molto anticipo, il match. Benissimo Sorrentino, bene Valentini, importante l’avvio di partita di Iannilli e positiva anche la prestazione di Montano. Più che sufficienti gli altri a parte Samoggia che s’è presa una serata di (meritata) vacanza. Difficile trovare un lughese sufficiente, anche se Ruini e Villani non hanno mai mollato.

RIMADESIO DESIO – EROGASMET CREMA 69 – 62

GSA UDINE – PALL. COSTA VOLPINO 78 – 62

CLASSIFICA
Tramec Cento 24; Contadi Castaldi Montichiari, Gsa Udine, Eternedile Bologna 22; GaGà Milano OrziBasket 20; Pienne Basket, Urania Milano 18; Co.Mark Bergamo 16; Basket Lecco 14; Orva Lugo 12; Erogasmet Crema, Vivigas Costa Volpino, Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano 4; Jadran Franco Trieste 2.

SERIE C

CLIMART ZETA – MISTER AUTO 92 – 76

(25-16; 47-39; 71-59)

Castenaso: Harizaj, Piccinini 2, Barbieri M. 2, Chiusolo 19, Venturoli 18, Masini 15, Rizzatti 7, Barbieri A. 4, Stanghellini, Trombetti 25. All. Castelli.

Ghepard: Brunello ne, Riguzzi, Verdi 3, Nieri 10, Tullio 3, Beccari 14, Aldieri ne, Botteghi 9, Ghedini 27, Martelli 10. All. Rossi.

SCIREA – TIGERS 65 – 57

(17-12; 39-28; 53-42)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 15, Poluzzi 12, Marisi 13, Ricci 5, Solfrizzi Em. 8, Cristofani ne, Fantuzzi ne, Ruscelli, Merenda 12, Godoli. All. Serra.

Tigers Forlì: Tugnoli 16, De Pascale 2, Iattoni 14, Ravaioli 15, Donati, Valgimigli F., Poggi, Villa 7, Martignago 3. All. Conti.

POL. CASTELFRANCO E. – ALBERTI E SANTI  77 – 68

(21-17; 38-28; 58-42)

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 20, Coslovi 13, Zucchini 16, Bastoni 2, Tedeschi, Tedeschini 11, Del Papa 11, Marzo ne, Righi 4. All. Boni.

Fiorenzuola: Canali, Sichel 2, Avanzi ne, Moscatelli 6, Roma 11, Avanzini Fi. 14, Vecchio M., Verri 18, Vecchio P. ne, Castagnaro 17. All. Brotto

Importante successo casalingo per il Castelfranco Basket nella prima uscita casalinga del 2015, coincidente con la prima giornata di ritorno. I modenesi, orfani di Parma Benfenati, operato in settimana al volto dopo le fratture multiple riportate 7 giorni fa in quel di Faenza (un grande in bocca al lupo a Nic speranzosi di rivederlo presto in campo, ndr) disputano un ottimo match conducendo le danze sostanzialmente dal primo all’ultimo secondo e mollando soltanto un pò, fisiologicamente nel finale. Denis Tomesani è il top scorer di giornata, a quota 20, ma gli applausi sono da dividere con tutta la squadra. Significativo il ritorno in doppia cifra di Marcello Coslovi dopo alcune prove più opache, la doppia doppia di Luca Tedeschini e la grande solidità di capitan Del Papa, da sottolineare il 94% dalla linea dei liberi frutto di un 32/34 davvero monstre. Per gli ospiti dominano la scena Verri, Avanzini e Castagnaro, sebbene quest’ultimo si svegli forse quando i buoi sono scappati. I modenesi partono meglio e tengono sempre la testa avanti; nel secondo quarto il primo tentativo serio di allungo, chiuso con dieci punti di vantaggio, ma col rammarico che non sarebbe stato un furto se fossero stati pure quindici. Nel terzo quarto l’altra spallata, decisiva al match con il divario che rasenta varie volte il ventello, prima che Fiorenzuola inizi la disperata rimonta, anche se i piacentini non torneranno mai davvero in partita.

SALUS PALL. BOLOGNA – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 48 – 65

(18-15; 23-30; 33-50)

Salus: Bonetti, Tavani, Venturi 8, Nucci 11, Zuccheri 9, Granata, Pellacani 2, Savio, Saccà 5, Albertini 13. All. Giuliani.

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 2, Boero 14, Castellari 3, Silimbani 17, Benedetti 15, Bombardini ne, Zytharyuk 12, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

BMR – NUTI 61 – 67

(14-12, 32-30, 42-47)

Basket 2000 Scandiano: Giordano ne, Astolfi, Ferrari ne, Brogio 7, Bartoccetti 23, Spaggiari A., Bertolini 10, Levinskis 2, Gruosso 6, Germani 13. All. Spaggiari L.

San Lazzaro: Lolli 8, Sabattani 2, Pulvirenti 24, Binassi, Fin 13, Curione ne, Bianchi 10, Ottone 5, Chiapparini ne, Saccardin 5. All. Rocca.

Seconda sconfitta consecutiva per Scandiano, che cade in casa contro San Lazzaro e perde il secondo posto in classifica. Non la miglior prestazione dei bianco-rosso-blu, che pagano dazio alla maggior energia e voglia di vincere dei bolognesi, trascinati dall’ex Pulvirenti (miglior marcatore dell’incontro con 24 punti e decisivo al pari del compagno di squadra Fin). Nelle fila locali il miglior realizzatore è Bartoccetti, in doppia cifra al pari di Bertolini e Germani; la Bmr, però, fallisce troppi liberi e ha la peggio nel finale.

REBASKET – NPC 74 – 86

(15-22, 34-43, 58-65)

Rubiera: Maioli 8, Lasagni 12, Biello 14, Mazza ne, Pini 15, Morgotti, Negri 12, Pellegrini 8, Melli 4, Giudici 1. All. Piatti.

VSV Imola: Pieri 5, Dall’Osso 2, Morara 8, Grillini 16, Di Placido, Corcelli 13, Massari 12, Guglielmo 5, Francesconi 6, Porcellini 19. All. Alfieri.

Imola conquista i due punti, come da copione, contro Rubiera, ma lo fa “alla sua maniera”: costruendo un vantaggio di sicurezza nei primi tre quarti e soffrendo oltremodo (rischiando anzi di mandare tutto all’aria) nell’ultimo. La partita è tutta, in effetti, negli ultimi dieci minuti. Imola conduce, a tratti domina, la partita contro Rubiera per trenta minuti poi, d’improvviso, la luce si spegne e non si riaccende più per cinque minuti. Quelli che servono al Rebasket per infilare un secco 12-0 che da -7 porta gli emiliani addirittura avanti di cinque lunghezze.  Quando, però, sembra maturare l’ennesimo suicidio sportivo, ecco che i gialloneri ricominciano a giocare e costruiscono un controbreak che si rivela decisivo per le sorti del match. A quel punto, infatti, Rubiera non ha più il tempo e la forza per provare una reazione e la Virtus può fuggire in libertà e tirare un sospiro di sollievo.

ANGELS – ASSET BANCA 66 – 55

(16-20; 35-33; 50-40)

Santarcangelo: Lucchi 6, Bianchi 5, Pesaresi 15, Tonini ne, Arlotti ne, Moretti 2, Del Turco 5, Rinaldi 19, Saponi 14, Dini ne. All. Tassinari

San Marino: Macina, Gamberini 7, Saccani 5, Agostini 10, Cardinali 2, Mazzotti 14, Benzi 9, Liberti, Calegari 6, Crescentini 2. All. Del Bianco

Nelle prime fasi un monumentale Mazzotti tiene i suoi in linea di galleggiamento con 12 punti (4/6 dal campo con 3 bombe), 3 rimbalzi e 2 assist; massimo vantaggio Asset Banca sul 18-12 dopo 7’30”. Alla prima sirena +4 San Marino. Benzi non trova ritmo in attacco e allora Lucchi sorpassa al 13′, 24-22 Angels, arrotondato al 25-22 dalla lunetta per il parziale di 9-0 chiuso dal centro di Agostini. All’intervallo lungo +2 Angels con 10 di Pesaresi ed 8 (+7 rimbalzi) di Saponi, mentre in casa Asset Banca buono l’asse play-pivot, Mazzotti è a 12, Calegari a 6+5 rimbalzi ed Agostini a 6, peccato per l’1/18 combinato al tiro da Saccani, Cardinali e Benzi. Nel terzo quarto, i Titans realizzano soli 7 punti e concedono caterve di rimbalzi offensivi, arriva inevitabile un vantaggio importante per gli Angels sul 50-40 alla terza sirena (Pesaresi e Rinaldi 12, Saponi 11; Mazzotti 12, Agostini 8). Nel periodo finale, prosegue la sterilità offensiva dei Titans, dall’altro lato del campo le triple di Saponi e Rinaldi propiziano il 56-40 che, nonostante manchino ancora diversi minuti alla sirena, chiude di fatto la contesa. Finisce 66-55 una gara dove ai Titans si chiedeva almeno una prestazione ed è arrivata almeno dal lato di campo difensivo, mentre il 21/70 dal campo conferma la crisi offensiva, certificata dal 5/36 delle quattro guardie.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 24 14 12 2 977 788 +189
SANTARCANGELO 20 14 10 4 1065 942 +123
VSV IMOLA 18 14 9 5 1009 921 +88
TIGERS FORLI’ 18 14 9 5 1069 1010 +59
BASKET 2000 SCANDIANO 18 14 9 5 1007 977 +30
CASTELFRANCO EMILIA 16 14 8 6 1062 1030 +32
GHEPARD BOLOGNA 16 14 8 6 967 1010 -43
CASTENASO 14 14 7 7 1039 1021 +18
G. SCIREA BERTINORO 12 14 6 8 840 862 -22
FIORE FIORENZUOLA 10 14 5 9 903 950 -47
SAN MARINO 10 14 5 9 929 1024 -95
BSL SAN LAZZARO 10 14 5 9 865 976 -111
SALUS BOLOGNA 6 14 3 11 913 1020 -107
REBASKET RUBIERA 4 14 2 12 915 1029 -114

Giro di boa nei campionati Nazionali con un’importante occhiata alla Coppa di Lega

Si chiude il girone d’andata con battaglia per le prime due posizioni sia in A2 Silver che in serie B in chiave Finali Coppa di Lega.

A2 SILVER

ACMAR – VIOLA 93 – 66

(25-17, 48-30, 70-47)

Ravenna: Holloway 23, Amoni 5, Cicognani 8, Rivali 4, Raschi 11, Grassi 2, Zannini, Tambone 15, Foiera 14, Singletary 11. All. Martino.

Reggio Calabria: Deloach 21, Casini 12, Azzaro 1, Rezzano 10, Lupusor 2, Rossi 6, De Meo, Rush 3, Florio, Ammannato 11. All. Benedetto.

L’Acmar più bella della stagione supera la Viola, chiude il girone di andata in vetta alla classifica il girone di andata – in coabitazione con la De’ Longhi Treviso, ma in vantaggio per lo scontro diretto – e festeggia la storica qualificazione alle Final Six di Coppa Italia, in programma dal 6 all’8 marzo a Rimini, dove affronterà la Pms Torino nei quarti di finale. La settima perla consecutiva, in un PalaCosta ancora una volta tutto esaurito, prende forma tra la seconda metà del primo quarto e il secondo periodo, quando l’Acmar riesce a prendere il controllo delle operazioni dopo l’iniziale sfuriata della Viola. Il 3-10 firmato Rezzano e Ammannato dopo 4’ è prontamente recuperato grazie ai punti di Foiera e di Holloway (19-17 all’8’); una volta davanti, l’Acmar continua a martellare e allunga sul 25-17 di fine primo quarto, mentre la Viola deve fare i conti con l’uscita per infortunio di Erik Rush per un problema ad un piede. La difesa attenta e un’altra scarica di punti dalla distanza, questa volta firmati Tambone e Holloway lanciano l’Acmar sul 48-30 dell’intervallo. La partita viaggia sulle medesime trame anche nel secondo tempo, con Foiera e Singletary a deliziare tifosi e appassionati con alcune giocate di prestigio nel terzo quarto e un bello spazio di gioco anche per i giovani Grassi e Zannini nei minuti finali.

LATINA – MOBYT 72 – 84

24-17, 13-22, 16-20)

Latina: Banti 14 (7/9, 0/1), Santolamazza 0 (0/1, 0/1), Ihedioha 4 (2/3, 0/1), Uglietti 6 (0/4, 2/4), Cantone 3 (1/4, 0/2), Austin 29 (9/16, 2/6), Ianes 2 (0/1), Reed 14 (6/12, 0/3), Mathlouthi ne, Nardi ne, Di Ianni ne. All. Garelli.

Pallacanestro Ferrara: Huff 13 (4/9, 0/2), Bottioni 4 (1/1), Castelli 10 (1/2, 2/4), Amici 2 (0/1, 0/1), Ferri 12 (0/1, 3/9), Casadei 3 (0/1, 1/3), Benfatto 7 (2/3), Pipitone 1 (0/3), Hasbrouck 32 (8/10, 3/7),  Proner ne. All. Martelossi.

TREVISO – ANDREA COSTA 91 – 76

(30-19; 51-36; 72-53)

Treviso: Williams 26 (7/11, 4/9), Pinton (0/1, 0/6), Malbasa, Fabi 10 (2/5, 2/4), Cefarelli (0/2), Fantinelli 11 (2/3, 2/2), Powell 17 (7/15, 0/3), Rinaldi 18 (7/10, 0/1), Negri 9 (3/3), Vedovato, Busetto ne. All. Pillastrini.

Andrea Costa Imola: Bushati 19 (3/5, 3/6), De Nicolao 4 (2/5, 0/1), Maganza 2 (1/1), Prato 3 (0/2, 1/3), Bartolucci 6 (0/2, 2/3), Anderson 10 (1/2, 2/5), Guazzaloca (0/1 da tre), Preti 2 (1/4, 0/1), Hassan 4 (2/2, 0/1), Perry 26 (8/11, 2/5). All. Ticchi.

BASKET RECANATI – GIVOVA SCAFATI 78 – 73

BAKERY CORTEMAGGIORE – REMER TREVIGLIO 84 – 72

(21-24; 46-40; 60-54)

Piacenza: Buono, Rombaldoni 15 (3/6, 1/4), Galli 5 (1/4, 1/2), Stefanini, Sorokas 26 (7/12, 0/5), Gasparin 7 (2/4, 1/1), Italiano 10 (2/3, 2/5), Rossetti 3 (0/1, 1/1), Infante 7 (3/6), Hill 11 (2/5, 2/7). All. Coppeta.

Remer Treviglio: Sabatini 2 (1/4, 0/2), Marusic 0 (0/1, 0/4), Kyzlink 9 (1/2, 2/8), Slanina 2 (0/2), Gaspardo 3 (1/2, 0/2), Marino 17 (5/8, 1/4), Carnovali 16 (1/2, 4/10), Rossi 18 (8/15), Turel 5 (2/5, 0/1), Pasqualin ne, Beretta ne. All. Vertemati.

EUROPROMOTION LEGNANO – INDUSTIALESUD ROSETO 82 – 74

PROGER CHIETI – O.R.S.I. TORTONA 73 – 71

PAFFONI OMEGNA – BAWER MATERA 81 – 70

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna 22; Remer Treviglio, Viola Reggio Calabria 20; Orsi Tortona 18; Basket Recanati, Mobyt Ferrara, Paffoni Omegna 16; Proger Chieti, Europromotion Legnano 14; Andrea Costa Imola, Givova Scafati 12; Industrialesud Roseto, Benacquista Latina 10; Bawer Matera, Bakery Piacenza 8.

SERIE B/B

GARCIA MORENO – ORVA 73 – 84

(16-30; 44-55; 56-73)

Arzignano: Bellato 3, Zanotti 19, Vencato 15, Monzardo 8, Camata 6, Bordignon 7, Bolcato 12, Rossetto, Battilana, Tuminetto 2. All. Venezia.

Lugo: Montanari 6, Ruini 14, Villani 23, Pederzini 23, Farioli 6, Bertocco 7, Legnani, Chiappelli 5, Zanoni ne, Baroncini ne. All. Ortasi.

BERGAMO – TRAMEC 75 – 84

(15-18; 39-43; 54-58)

BB14: Bona 23, Cortesi 13, Mercante 6, Magini 4, Chiarello 10, Deleidi, Guffanti 2, Azzola, Zanelli 11, Masper 6.  All. Galli.

Cento: Bianchi 9, Di Trani 23, Demartini 12, Carretti 8, Cutolo 10, Govoni ne, Vitali 12, Ikangi 4, Quarisa 6, Pederzini.  All. Albanesi.

Cento sbanca il parquet di Bergamo, raggiunge Montichiari in testa alla classifica e approda ai preliminari di Coppa Italia di categoria, dove affronterà Siena con partite di andata e ritorno, tra fine gennaio e i primi di febbraio. Galli recupera, dopo due settimane di stop, l’ex Marco Bona, mentre coach Albanesi ha l’intero roster a disposizione: pronti via e Cento è in difficoltà in attacco e nervosa, per oltre quattro minuti rimane ancorata a quota 2 (7-2 al 4’). Prima Demartini poi Bianchi ricuciono il gap (9-8) ma è Vitali, entrato dalla panchina, a dare il primo scossone alla partita: tripla in transizione e vantaggio centese (15-18 al 10’). Bergamo alterna diverse difese e cambi sistematici ma prima Cutolo contro la zona e poi Di Trani con 4 punti consecutivi (17-24) costringono i locali al time out. Cortesi accorcia ma è ancora l’ex Tortona Vitali, con 6 punti consecutivi, a tenere Cento avanti (24-30 al 14’). Dopo un botta e risposta Zanelli-Di Trani dai 6,75 entra in partita anche Bona, fino a quel momento più al servizio della squadra. Due conclusioni da oltre l’arco a cui risponde Di Trani, e Bergamo è di nuovo a contatto alla pausa lunga (39-43). Si riparte con un 2/2 di Bona a cronometro fermo prima che Demartini si metta in proprio e porti Cento al +8 (41-49 al 22’), ma qui Bergamo non si scompone, reagisce e confeziona un parziale di 9-0 firmato quasi interamente Bona e suggellato da Magini in penetrazione (50-49 al 25’). Cento è in difficoltà ma ci pensa Vitali a togliere le castagne dal fuoco con un gioco da tre punti, prima di un canestro nel pitturato di Carretti (50-54). Ikangi vola a rimbalzo d’attacco ma è ancora Zanelli, dai 6 e 75, a tenere a contatto i locali (57-62): qui il capitano centese si carica la squadra sulle spalle (62-70) e diventa un rebus irrisolvibile per la difesa bergamasca. Poi, quando Demartini dall’angolo insacca la bomba del +12, per gli oltre 200 tifosi saliti fino alla città del Caravaggio può iniziare la festa. Bona e Cortesi sono gli ultimi ad arrendersi (71-80) ma Cento è in controllo e può alzare le mani dal manubrio: 75-84. Quinta vittoria consecutiva e raggiunta Montichiari in testa alla classifica alla fine del girone di andata, posizione che da il pass per affrontare Siena nei preliminari di Coppa Italia.

PALL. COSTA VOLPINO – RIMADESIO DESIO 75 – 57

EROGASMET CREMA – GSA UDINE 64 – 65

GAGA’ ORZINUOVI – FRANCO ROBERT TRIESTE 74 – 58

URANIA MILANO – FRIULADRIA PORDENONE 76 – 58

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – BASKET LECCO 69 – 72

CLASSIFICA
Contadi Castaldi Montichiari, Tramec Cento 22; Eternedile Bologna, Gsa Udine 20; Pienne Basket, GaGà Milano OrziBasket, Urania Milano 18; Co.Mark Bergamo, Basket Lecco 14; Orva Lugo 12; Erogasmet Crema, Vivigas Costa Volpino 10; Rimadesio Desio 8; TFL Garcia Moreno Arzignano 4; Jadran Franco Trieste 0.

La Fortitudo batte l’Urania. I risultati di A2 Silver e serie B

Penultima giornata del girone d’andata e vedremo se le festività natalizie porteranno eventuali terremoti nelle due classifiche.

A2 SILVER
BAWER MATERA – BENACQUISTA LATINA 62 – 81

GIVOVA SCAFATI – BAKERY CORTEMAGGIORE 81 – 73

(19-15; 35-32; 56-47)

Givova Scafati: Izzo (0/1, 0/2), Zaccariello, Di Palma 14 (4/11, 1/1), Lestini 9 (3/3, 1/7), Ghiacci 5 (1/2, 1/1), Ruggiero 20 (1/2, 4/5), Simmons 16 (6/12, 1/3), Matrone, Bisconti 9 (4/6), Sanguinetti 8 (0/3, 2/4). All. Putignano.

Piacenza: Rombaldoni 3 (1/4, 0/3), Galli 2 (1/3, 0/1), Stefanini (0/2), Sorokas 18 (4/9, 3/5), Gasparin 7 (2/4, 0/1), Italiano 8 (1/2, 1/4), Rossetti 2 (1/1, 0/2), Infante 14 (7/12), Hill 19 (0/2, 5/8), Buono ne. All. Coppeta.

REMER TREVIGLIO – BASKET RECANATI 86 – 79

ROSETO – ACMAR 62 – 56

(18-18; 34-34; 48-47)

Roseto: Pitts 10 (3/8, 0/4), Ferraro 9 (2/7, 1/3), Marini 12 (3/6, 1/4), Janelidze 8 (4/7, 0/1), Bryan 9 (3/6), Jackson 5 (1/1, 1/5), Moreno 9 (0/2, 3/8), De Dominicis ne, Bartoli ne, Ippedico ne. All. Trullo.

Ravenna: Holloway 12 (5/8, 0/3), Amoni 8 (1/1, 2/6), Cicognani 6 (3/3), Rivali 6 (2/6), Raschi 3 (0/3, 1/2), Tambone 6 (2/6, 0/1), Foiera 5 (2/2, 0/2), Singletary 10 (2/7, 0/2), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

MOBYT – LEGNANO 75 – 73

(21-14; 36-30; 52-50)

Pallacanestro Ferrara: Huff 10 (2/3, 1/4), Bottioni 2 (1/1), Castelli 7 (2/4, 1/2), Amici 15 (3/8, 2/3), Ferri 15 (3/4, 2/3), Casadei 5 (1/1, 1/5), Benfatto 4 (1/4), Pipitone 3 (0/1), Hasbrouck 14 (3/9, 1/7), Proner ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

Legnano: Krubally 15 (5/11), Petrucci 8 (1/1, 2/3), Maiocco 11 (2/2, 2/8), Arrigoni (0/2, 0/1), Di Bella 15 (2/4, 1/3), Milani 2 (1/9, 0/1), Locci, Merchant 19 (2/7, 4/9), Navarini 3 (0/1, 1/2), Guidi ne. All. Ferrari.

A Recanati, campo neutro a seguito della squalifica del PalaMaggetti, si è assistito a una partita equilibrata e nervosa, nella quale i vantaggi sono stati minimi e nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere con decisione il controllo delle operazioni. Meglio Roseto in avvio, con Janelidze e Moreno a siglare il 9-4 dopo 4’; per Ravenna rispondono Holloway e Singletary, protagonista con un canestro in transizione e un assist per Amoni, per il 9-18 dell’8’. Un gioco da tre punti di Ferraro rianima Roseto, che pareggia sul 18-18 con Jackson in chiusura di primo quarto e allunga in avvio di secondo quarto (30-24 al 15’). Amoni rimette le cose a posto con due triple consecutive per l’Acmar, prima che Cicognani appoggi sulla sirena di fine secondo quarto il canestro del nuovo pareggio sul 34-34.
Un positivo Marini e un leonino Bryan, al rientro dopo un infortunio alla spalla, sono protagonisti anche nel terzo quarto, ma l’Acmar non cede di un passo e chiude sul 48-47 il terzo quarto, con un bel canestro di Rivali sulla sirena. In avvio di ultima frazione la partita si rompe: Ferraro e Moreno trovano due canestri dalla distanza e lanciano la mini-fuga biancazzurra (54-47 al 32’), cui l’Acmar fatica a rispondere. I ragazzi di coach Martino si spendono in difesa, ma non trovano la  via del canestro in attacco, riuscendo a tornare a -2 con Rivali (54-52) al 36’ e poi con Raschi al 37’ (58-56), ma non ad impattare. Nel finale le difese si ergono a protagoniste e si sprecano errori da ambo le parti; ne approfitta Pitts, che subisce due falli e chiude la contesa con quattro tiri liberi.

ANDREA COSTA – OMEGNA 74 – 86

(21-31; 35-41; 49-63)

Imola: Sedioli, Bushati 17, De Nicolao 5, Maganza 9, Prato 22, Bartolucci 7, Guazzaloca 6, Hassan 6, Preti 2, Perry. All. Ticchi.

Omegna: Della Torre, Iannuzzi 21, Vildera 4, Cappelletti 4, Conger 17, Gurini 9, Dip 3, Tavernelli 9, Smorto 5, Saddler 17. All. Magro.

O.R.S.I. TORTONA – DE’ LONGHI TREVISO 71 – 59

VIOLA REGGIO CALABRIA – PROGER CHIETI 87 – 77

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna, Remer Treviglio, Viola Reggio Calabria 20; Orsi Tortona 18; Basket Recanati, Mobyt Ferrara, Paffoni Omegna 14; Proger Chieti, Andrea Costa Imola, Europromotion Legnano, Givova Scafati 12; Industrialesud Roseto, Benacquista Latina 10; Bawer Matera 8; Bakery Piacenza 6.

SERIE B
GSA UDINE – CO.MARK BERGAMO 53 – 59

ORVA LUGO – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 66 – 84

(11-20; 28-35; 53-55)

Lugo: Montanari 11, Ruini 4, Villani 7, Legnani 9, Pederzini 13, Farioli 7, Chiappelli 15, Bertocco, Baroncini ne, Romagnoli ne. All. Ortasi.

Montichiari: De Ruvo 11, Cazzaniga 3, Perego 10, Genovese 19, Infanti 13, Scanzi 8, Battistini 2, Bonfiglio 18, Atienza, Colpani. All. Cadeo.

ETERNEDILE BOLOGNA – URANIA MILANO 68 – 60

(15-18; 41-30; 58-46)

Fortitudo: Valentini 15, Lamma 5, Grilli 1, Iannilli 6, Samoggia 13, Montano 13, Sorrentino 7, Mancin 4, Lenti ne, Raucci 4. All. Vandoni.

Milano: Del Vescovo ne, Stijepovic 13, Giovannelli 5, Torgano 13, Bazzoli 5, Paleari 21, Sartini 2, De Bettin, Merlati, Pagani 1. All. Ghizzinardi.

FRANCO ROBERT TRIESTE – PALL. COSTA VOLPINO 67 – 89

TRAMEC CENTO – EROGASMET CREMA 82 – 64

(19-14; 43-34; 57-49)

Cento: Govoni 1, Vitali 8, Ikangi 2, Bianchi 14, Di Trani 7, Quarisa 16, Demartini 11, Pederzini 2, Carretti 11, Cutolo 10. All. Albanesi.

Crema: Zanella 12, Del Sorbo 9, Tardito 12, Manuelli, Airini, Persico ne, Colnago 8, Cardellini 11, Dontana 4, Ferri 8. All. Baldiraghi.

La Tramec centra la quarta vittoria consecutiva e rimane in corsa per la qualificazione ai preliminari di Coppa Italia, dove è già sicura Montichiari grazie al primo posto in classifica. Percorso netto in queste tre uscite casalinghe al PalaBenedetto per i biancorossi, che riprendono da dove avevano lasciato prima del turno di riposo. Un’indomita Crema rimane in partita per 25’ per poi alzare bandiera bianca sotto i colpi di capitan Di Trani e soci. Cento al completo alla palla a due mentre coach Baldiraghi deve rinunciare a Tagliaferri, Persico non utilizzabile e a Manuelli che, dopo cinque minuti, esce dalla contesa per un infortunio alla mano. Bianchi indica la strada all’inizio poi Di Trani lo imita (10-8) mentre dall’altra parte il solo Zanella segna con continuità coadiuvato, in parte, da Tardito (17-12 all’8). Partita in equilibrio con Cento sempre avanti, ma un parziale esterno di 7-0 guidato dal duo Cardellini-Tardito da il primo vantaggio cremasco (19-21 all 11’). Quarisa nel pitturato e Cutolo dai 6,75 riportano Cento avanti (32-28) con l’ex Casalpusterlengo già in doppia cifra. Del Sorbo cerca di tenere a contatto i suoi, 34-34 al 18’, ma un parziale di 9-0 negli ultimi due giri di lancette porta Cento all’intervallo sul 43-34 con una schiacciata di Bianchi, sulla sirena, da applausi. Si riparte con i locali un po’ contratti e Crema ne approfitta per tornare in scia, 45-38, anche se Cento da l’impressione di aver la partita in controllo. Colnago, con 5 punti consecutivi, costringe Albanesi a parlarci su (51-46 al 25’), anche se questa sarà l’ultima reazione d’orgoglio ospite. Ad inizio ultimo quarto Vitali mette a referto 8 punti in un minuto, 65-49, e sul match possono partire i titoli di coda. Crema è alle corde e con la spia delle energie accesa e per Cento ora è pura accademia. Standing ovation e menzione particolare per Quarisa Mvp di giornata con doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi. C’è spazio per tutti e punti a referto anche per Pederzini e Govoni.

RIMADESIO DESIO – TFL ARZIGNANO 84 – 59

FRIULADRIA PORDENONE – GAGA’ ORZINUOVI 79 – 66

CLASSIFICA
Contadi Castaldi Montichiari 22; Tramec Cento, Eternedile Bologna 20; Gsa Udine, Pienne Basket 18; GaGa’ Milano OrziBasket, Urania Milano 16; Co.Mark Bergamo 14; Basket Lecco 12; Erogasmet Crema, Orva Lugo 10; Rimadesio Desio, Vivigas Alto Sebino 8; TFL Garcia Moreno 4; Jadran Franco 0.

Raggisolaris campione d’inverno in serie C, i Tigers agganciano il Basket 2000

Tredicesima e ultima giornata del girone d’andata e la gara chiave si disputa a Forlì tra Tigers e Basket 2000. Da segnalare che la giornata si chiuderà mercoledì 7 col posticipo di San Lazzaro tra Bsl e Santarcangelo.

TIGERS BASKET 2014 – BMR REGGIO EMILIA 83 – 79

(12-11; 33-32; 56-53)

Tigers Forlì: Tugnoli 6, De Pascale 11, Iattoni 23, Ravaioli 11, Donati 19, Valgimigli E. ne, Poggi ne, Valgimigli F., Villa 7, Martignago 6. All. Conti.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 8, Bartoccetti 17, Bertolini 14, Gruosso 13, Germani 10, Ferrari ne, Levinskis ne, Brogio 9, Spaggiari A. 8, Pedrazzi. All. Spaggiari L.

L’inizio di gara è equilibrato e le difese prevalgono sugli attacchi, come dimostra il 12-11 della prima sirena; al ritorno in campo, tuttavia, la Bmr prova l’allungo portandosi a +5 sugli avversari che, tuttavia, rimontano grazie alla coppia Iattoni-Ravaioli e vanno all’intervallo lungo con una sola lunghezza da gestire. I Tigers prendono decisamente il comando delle operazioni ad inizio ripresa, arrivando a condurre fino al 53-43, ma gli uomini di Spaggiari impattano a quota 56 grazie ad un parziale di 3-13 tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo. La Bmr prova anche a fuggire sul 61-65, ma i forlivesi non mollano la presa e chiudono vincitori per 83-79.

MISTER AUTO – REBASKET 77 – 72

(16-18; 34-41; 56-59)

Ghepard: Maldini ne, Riguzzi 9, Nieri 11, Beccaletto 16, Tapia, Tullio 5, Beccari 8, Aldieri, Ghedini 16, Martelli 12. All. Rossi.

Rubiera: Maioli, Lasagni 4, Biello 18, Mazza, Pini 7, Morgotti, Negri 21, Pellegrini 12, Melli 7, Giudici 3. All. Piatti.

Al primo canestro della partita (Beccaletto da sotto), una pioggia di pupazzi di peluche invade il campo: vengono così riempiti due grandi sacchi che i giocatori bolognesi porteranno in regalo ai piccoli pazienti di Pediatria dell’Ospedale S. Orsola, onorando degnamente l’iniziativa del Teddy Bear Toss.
L’incontro prosegue con i ragazzi di coach Rossi che si portano in breve sull’8-2, illudendo il pubblico che possa trattarsi di partita facile, ma la squadra di Rubiera non intende certo ammainare la bandiera così presto e risponde con un parziale di 16 a 2 (12-18), chiudendo poi il primo quarto avanti di due lunghezze (16-18). Nella seconda frazione il team bolognese continua ad apparire un po’ distratto, lasciandosi spesso sorprendere dalle giocate di Rebasket, che continua a mantenere la testa avanti e va al riposo in vantaggio 34 a 41.
Alla ripresa Ghedini si incarica di suonare la sveglia ai suoi, ben supportato da Martelli e Beccaletto; alcuni tiri dalla distanza spingono la rimonta di Ghepard Mister Auto, contrastata da un tiro da tre di Rubiera sul filo della sirena (56-59). Nell’ultimo quarto la squadra bolognese appare maggiormente determinata a portare a casa il risultato: coach Rossi ruota i vari giocatori ed ognuno riesce a contribuire adeguatamente al gioco della propria squadra. A 7′ dalla fine un’entrata di Riguzzi impatta il punteggio sul 61-61 e l’inerzia della partita comincia a girare a favore dei padroni di casa. Martelli e Beccaletto dalla distanza incrementano il vantaggio, con la squadra di coach Piatti che pare ormai in affanno e non riesce a reagire con lucidità.Per i bolognesi contribuisce anche Beccari, realizzando un 3/3 ai
liberi (70-65) e centrando poi il canestro anche dalla distanza (75-67). Rubiera ricorre al fallo sistematico, ma non riesce a rovesciare le sorti della partita, che si chiude con il tabellone che indica 77-72.

ROBERTO NUTI – ANGELS 44 – 66

(8-22; 27-35; 33-57)

Bsl San Lazzaro: Lolli 10, Sabattani 4, Pulvirenti 3, Binassi 3, Fin 3, Curione, Bianchi 8, Ottone, Chiapparini, Saccardin 13. All. Rocca.

Santarcangelo: Lucchi 6, Bianchi 6, Pesaresi ne, Padovano, Moretti 8, Del Turco 2, Bedetti 10, Rinaldi 19, Saponi 15, Dini. All. Tassinari.

CLIMART ZETA CASTENASO – SALUS PALL. BOLOGNA 83 – 65

(18-9; 36-33; 60-53)

Castenaso: Barbieri M. 4, Chiusolo 8, Venturoli 24, Barbieri A. 15, Trombetti 20, Harizaj 2, Piccinini, Serpieri, Rizzatti 10, Stanghellini. All. Castelli.

Salus: Venturi T. 9, Nucci 21, Zuccheri 6, Saccà 8, Albertini 15, Tavani, Venturi J. Galvan 2, Granata, Porcellini 4. All. Giuliani.

SCIREA – NPC 58 – 78

(22-12; 35-37; 52-61)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 7, Poluzzi 14, Marisi 16, Godoli 2, Solfrizzi Em. 4, Cristofani, Ruscelli, Merenda 8, Fantauzzi, Ricci 7. All. Serra.

VSV Imola: Pieri 5, Morara 7, Grillini 12, Corcelli 8, Porcellini 17, Dall’Osso ne, Di Placido ne, Massar 10, Guglielmo 7, Francesconi 12. All. Alfieri.

RAGGISOLARIS – CASTELFRANCO 78 – 71

(18-11; 29-10 ; 9-19 ; 22-31)

Faenza: Dal Pozzo 6, Boero 14, Castellari 5, Silimbani 19, Benedetti 11, Zambrini 11, Bombardini ne, Troni ne, Zythariuk 6, Sangiorgi 6. All. Regazzi

Castelfranco Emilia: Tomesani 8, Coslovi , Zucchini 12, Bastoni 8, Tedeschi ne, Tedeschini 15, Del Papa 16, Marzo ne, Parma Benfenati 6, Righi 6. All. Boni.

ALBERTI E SANTI – ASSET BANCA 75 – 50

(13-16; 36-22; 48-34)

Fiorenzuola: Canali, Sichel 2, Avanzi 2, Moscatelli 8, Roma 9, Avanzini 17, Vecchio M 3, Verri 17, Vecchio P 8, Castagnaro 9. All. Brotto.

San Marino: Macina, Gamberini 10, Saccani 16, Agostini, Cardinali 1, Mazzotti 5, Benzi 2, Liberti 4, Calegari 2, Crescentini 10. All. Del Bianco.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 22 13 11 2 912 740 +172
TIGERS FORLI’ 18 13 9 4 1012 945 +67
BASKET 2000 SCANDIANO 18 13 9 4 946 910 +36
SANTARCANGELO 18 13 9 4 933 843 +90
VSV IMOLA 16 13 8 5 923 847 +76
GHEPARD BOLOGNA 16 13 8 5 891 918 -27
CASTELFRANCO EMILIA 14 13 7 6 985 962 +23
CASTENASO 12 13 6 7 947 945 +2
G. SCIREA BERTINORO 10 13 5 8 775 805 -30
FIORE FIORENZUOLA 10 13 5 8 835 873 -38
SAN MARINO 10 13 5 8 874 958 -84
BSL SAN LAZZARO 8 13 4 9 754 849 -95
SALUS BOLOGNA 6 13 3 10 865 955 -90
REBASKET RUBIERA 4 13 2 11 841 943 -102

Montichiari, scoglio troppo duro per la Fortitudo. I risultati di A2 Silver, B e C

Derby romagnolo in A2 Silver, con Ravenna nettamente favorita sull’Andrea Costa Imola. In serie B grande sfida a Montichiari dove arriva la Fortitudo. In C interessante la gara di Santarcangelo, dove il Fiorenzuola dovrà dimostrare se può veramente puntare in alto, mentre la capolista Raggisolaris rischia sul Monte Titano.

A2 SILVER

PAFFONI OMEGNA – GIVOVA SCAFATI 83 – 75

ACMAR – ANDREA COSTA 75 – 67

(19-20; 34-37; 53-49)

Ravenna: Holloway 8 (1/3, 1/4), Amoni 5 (1/2, 1/5), Cicognani 5 (1/3), Rivali 11 (4/11, 0/1), Raschi 16 (6/8, 1/2), Grassi (0/1 da tre), Tambone 12 (2/4, 2/2), Foiera 4 (2/4, 0/1), Singletary 14 (5/9, 1/8), Zannini ne. All. Martino.

Andrea Costa Imola: Bushati 19 (4/8, 3/8), De Nicolao 13 (3/3, 1/2), Maganza 8 (3/3), Prato 12 (4/8, 1/4), Bartolucci 7 (2/6, 1/6), Guazzaloca, Hassan 8 (1/1, 2/7), Preti (0/1), Sedioli ne, Folli ne. All. Ticchi.

Più Imola che Ravenna nei primi 28’. Il parziale di 0-8 della formazione ospite spaventa l’Acmar, che ricuce ma non riesce a prendere in mano l’inerzia della partita; l’Andrea Costa, intensa in difesa e sbarazzina in attacco, mantiene il pallino del gioco fino all’intervallo, chiuso avanti di 3 lunghezze sul 34-37. Il terzo quarto restituisce un’Acmar più attiva, ma Imola risponde colpo su colpo. Il tecnico a Prato viene vendicato dalla tripla di Bartolucci sul ribaltamento di fronte (38-42 al 26’), prima che l’Acmar riesca a trovare il modo di passare avanti. E’ un canestro da sotto di Amoni a svegliare il PalaCosta, che si accende sul canestro da tre punti di Raschi (53-49) sulla sirena del terzo quarto. Ravenna colpisce ancora da tre punti in avvio di ultimo periodo, questa volta con Holloway, e beneficia di un fallo tecnico fischiato alla panchina ospite volando sul 61-52 al 32’. Un colpo fortuito al naso mette fuori gioco Holloway, ma l’evento spiacevole non ferma Ravenna: è Eugenio Rivali, con tre canestri in serie, a siglare il 69-55 a 5’ dalla fine. L’Andrea Costa non si dà per vinta, alza l’intensità della difesa e colpisce rapida in attacco, risorgendo con due canestri dalla distanza di Hassan e Prato (69-63 al 37’). Il rientro ospite si allunga fino al 71-67 al 39’, ma l’Acmar non cede un centimetro e riesce a portare a casa due punti d’oro.

TREVISO – MOBYT 67 – 55

(19-13; 33-27; 55-33)

Treviso: Williams 18 (6/7, 2/7), Pinton (0/2, 0/1), Fabi 7 (2/6, 1/3), Cefarelli, Fantinelli, Powell 23 (7/13, 2/3), Rinaldi 12 (6/12, 0/2), Negri 5 (1/2), Vedovato, Malbasa ne, Busetto ne. All. Pillastrini.

Pallacanestro Ferrara: Huff (0/2, 0/2), Bottioni, Castelli 4 (2/3, 0/2), Amici 11 (4/7, 1/6), Ferri 6 (0/3, 2/3), Casadei 6 (3/5, 0/3), Benfatto 9 (4/10), Pipitone 2 (1/3), Hasbrouck 17 (5/10, 2/11), Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

BENACQUISTA LATINA – INDUSTIALESUD ROSETO 83 – 73

EUROPROMOTION LEGNANO – O.R.S.I. TORTONA 67 – 82

PROGER CHIETI – REMER TREVIGLIO 85 – 90

BAKERY CORTEMAGGIORE – VIOLA REGGIO CALABRIA 83 – 88

(21-20; 46-42; 61-75)

Piacenza: Rombaldoni 17 (2/9, 3/10), Galli (0/2, 0/1), Stefanini (0/2), Sorokas 18 (6/10, 2/3), Gasparin 14 (3/4, 2/3), Italiano 21 (4/6, 3/3), Rossetti 2 (1/2, 0/2), Infante 8 (4/7), Hill 3 (0/1, 1/1), Mazzocchi ne. All. Coppeta.

Viola R. Calabria: Deloach 17 (3/4, 3/5), Casini 14 (1/3, 3/3), Azzaro 4 (2/2), Rezzano 13 (4/5, 1/5), Lupusor, Rossi 13 (3/4, 2/3), Rush 16 (4/10, 1/3), Ammannato 11 (3/8, 1/2), De Meo ne, Florio ne. All. Benedetto.

BASKET RECANATI – BAWER MATERA 102 – 70

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna 20; Remer Treviglio, Viola Reggio Calabria 18; Orsi Tortona 16; Basket Recanati 14; Proger Chieti, Mobyt Ferrara, Andrea Costa Imola, Europromotion Legnano, Paffoni Omegna 12; Givova Scafati 10; Bawer Matera, Industrialesud Roseto, Benacquista Latina 8; Bakery Piacenza 6.

SERIE B

FRIULADRIA PORDENONE – RIMADESIO DESIO 85 – 67

GAGA’ ORZINUOVI – BASKET LECCO 71 – 72

CO.MARK BERGAMO – FRANCO ROBERT TRIESTE 76 – 62

PALLACANESTRO CREMA – ORVA LUGO 79 – 81

(19-26; 40-47; 56-67)

Crema: Zanella 20, Del Sorbo 5, Tagliaferri ne, Tardito 4, Manuelli 6, Persico 2, Colnago 13, Cardellini 14, Ferri 15, Foresti ne. All. Baldiraghi.

Lugo: Montanari 19, Ruini 20, Legnani 3, Farioli 5, Chiappelli 11, Bertocco 2, Zanoni, Villani 14, Romagnoli, Pederzini 7. All. Ortasi.

PALL. COSTA VOLPINO – TFL ARZIGNANO 97 – 46

MONTICHIARI – ETERNEDILE 78 – 67

(22-10; 39-32; 54-49)

Montichiari: De Ruvo, Stojkov, Cazzaniga 8, Perego 18, Genovese, Ambrosi ne, Infanti 17, Scanzi 20, Battistini 3, Bonfiglio 12. All. Cadeo.

Fortitudo: Candi ne, Valentini, Lamma 8, Grilli 8, Iannilli 9, Samoggia 14, Sorrentino 4, Montano 10, Mancin ne, Raucci 14. All. Vandoni.

URANIA MILANO – GSA UDINE 64 – 77

CLASSIFICA
Contadi Castaldi Montichiari 20; Eternedile Bologna, Gsa Udine, Tramec Cento 18; GaGa’ Milano OrziBasket, Urania Milano, Pienne Basket 16; Basket Lecco, Co.Mark Bergamo 12; Erogasmet Crema, Orva Lugo 10; Rimadesio Desio, Vivigas Alto Sebino 6; TFL Garcia Moreno 4; Jadran Franco 0.

SERIE C

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 66 – 65

(5-20; 27-36; 49-55)

Salus: Bonetti 8, Venturi 8, Nucci 5, Saccà 18, Albertini 11, Tavani 2, Zuccheri 1, Galvan 3, Pellacani, Savio 10. All. Giuliani.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 7, Poluzzi 16, Marisi 18, Godoli 2, Solfrizzi Em. 8, Cristofani, Ruscelli ne, Merenda 7, Fantuzzi, Ricci 7. All. Serra.

ANGELS – ALBERTI E SANTI 80 – 64

(22-17; 38-38; 59-58)

Angels Santarcangelo: Lucchi 12 (3/6, 2/6), Bianchi 5 (2/3, 0/1), Pesaresi 14 (3/3, 2/6), Moretti 4 (1/2, 0/3), Bedetti 14 (4/10, 1/3), Rinaldi 15 (3/4, 2/3), Saponi 16 (6/12, 0/1), Dini (0/1), Tonini ne, Arlotti ne. All. Tassinari.

Fiorenzuola: Canali 2 (1/1), Galiazzo (0/2), Moscatelli 19 (8/14, 1/1), Roma 7 (2/6, 1/3), Avanzini Fi. 3 (1/6, 0/4), Vecchio M. 3 (0/1, 1/7), Verri 4 (1/6, 0/2), Vecchio P. 0 (0/1), Avanzini Fa. 7 (2/3, 1/3), Castagnaro 19 (3/7, 3/6). All. Brotto.

CASTELFRANCO – NUTI 94 – 56

(27-16; 45-21; 76-39)

Castelfranco Emilia: Tomesani 14, Coslovi 2, Zucchini 8, Bastoni 6, Tedeschi 7, Tedeschini 14, Del Papa 2, Marzo, Parma Benfenati 30, Righi 11. All. Boni.

Bsl San Lazzaro: Lolli 4, Sabattani 1, Pulvirenti 10, Fabbri 19, Fin 7, Curione, Bianchi 6, Ottone 9, Chiapparini,  Saccardin. All. Rocca.

Si chiude con una vittoria il bellissimo 2014 del Castelfranco Basket. Oltre alla gioia per il ritorno alla vittoria dopo due stop consecutivi si festeggia soprattutto il grande successo dell’iniziativa benefica Teddy Bear Toss con uno scatolone intero di pupazzetti lanciati in campo dai tifosi dopo il primo canestro, raccolti dai giocatori delle due squadre e che verranno portati quanto prima ai bambini ricoverati in pediatria al policlinico di Modena. Castelfranco parte fortissimo e, trascinata da Tomesani e Parma (9 a testa nel primo quarto), va sul +11 alla prima sirena. Il copione non cambia in avvio di secondo parziale e arriva un micidiale 16-0 nei primi 7’ che porta il vantaggio a un sonoro +27 (43-16). La Bsl limita i danni nel finale del periodo e va alla pausa lunga sotto 45-21, sugli scudi per i nostri Parma Benfenati già a quota 19 a questo punto dell’incontro. San Lazzaro non reagisce nemmeno dopo l’intervallo e il monologo castelfranchese continua fino a toccare un  clamoroso +38 al 26’ sul 63-25. Il match non ha più nulla da dire e nel quarto periodo c’è spazio per tutti gli effettivi con l’ottima figura di Marzo e Tedeschi. Mvp dell’incontro Parma Benfenati con 30 punti e 36 di valutazione.

BMR – CLIMART ZETA 80 – 67

(27-20; 46-31; 64-48)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 5, Ferrari, Brogio 7, Bartoccetti 25, Spaggiari A. 2, Bertolini 19, Pedrazzi ne, Levinskis, Zannini, Gruosso 17, Germani 5. All. Spaggiari L.

Castenaso: Harizaj, Barbieri M. 3, Chiusolo 11, Venturoli 16, Masini 8, Rizzatti 6, Barbieri A. 10, Orsini, Stanghellini ne, Trombetti 13. All. Castelli.

Bmr inarrestabile tra le mura amiche: Bartoccetti e compagni domano Castenaso e continuano la loro rincorsa al vertice, rimanendo secondi a -2 dalla capolista Faenza. Il primo quarto è altalenante: gli ospiti vanno avanti sullo 0-3, ma subiscono il veemente ritorno degli uomini di Spaggiari, abili a portarti al 5’ sul 17-7. Castenaso reagisce e, con un canestro di Chiusolo, si riporta a -2 (22-20 all’8’), prima di un nuovo allungo Bmr targato Bertolini, che vale al numero 10 locale l’11esimo punto in 10’ giocati ed alla squadra il 27-20 con cui le due squadre vanno al primo riposo. Nel secondo periodo Castenaso prova a riavvicinarsi ma fallisce l’impresa: dopo qualche minuto di studio, i padroni di casa prendono saldamente in mano le redini del match e vanno negli spogliatoi sul +15. La ripresa vede la Bmr gestire con attenzione il vantaggio: Castenaso arriva al massimo al -14 (54-40) con l’1/2 ai liberi di Trombetti, ma non dà mai l’impressione di poter impensierire i bianco-rosso-blu; la Bmr tocca il +20 sul 60-40 con una tripla di Bartoccetti, continuando a macinare gioco e punti; nel quarto periodo non c’è partita, con Castenaso che si riavvicina solo a giochi chiusi.

NPC – MISTER AUTO 55 – 59

(15-6, 31-24, 43-37)

VSV Imola: Pieri 2, Dall’Osso, Morara, Grillini 8, Di Placido, Corcelli 10, Massari 2, Guglielmo 6, Francesconi 11, Porcellini 16. All. Solaroli.

Ghepard: Brunello ne, Riguzzi 11, Verdi 2, Nieri 12, Beccaletto 2, Tapia 2, Tullio 3, Beccari 13, Ghedini 8, Martelli 6. All. Rossi.

Dopo aver rincorso per 35’, la Mister Auto riesce ad aggiudicarsi l’incontro con Virtus Imola e porta così a casa i due punti che le consentono di non farsi distanziare troppo dalla testa della classifica. E’ stata una partita intensa ed i ragazzi di coach Rossi hanno avuto il grosso pregio di non rinunciare mai a lottare; sotto anche di sedici lunghezze, non si sono comunque arresi, riuscendo nel finale a vibrare l’affondo con cui si sono aggiudicati il match.

Starting five per i padroni di casa: Pieri, Grillini, Corcelli, Massari e Porcellini. Per i bolognesi: Riguzzi, Nieri, Beccaletto, Beccari e Martelli. La partita stenta a decollare: Ghepard Mister Auto segna il primo canestro con Capitan Nieri dopo oltre un minuto e mezzo dal fischio d’inizio e a Imola occorrono altri due minuti per iscrivere a referto i suoi primi due punti, con i liberi realizzati da Porcellini. I bolognesi si dimostrano particolarmente determinati in difesa, ma stentano a trovare la via del canestro in attacco e chiudono il primo quarto con soli 6 punti segnati (15-6). Dalla parte opposta il team di Solaroli si dimostra maggiormente concreto e riesce a incrementare lentamente ma inesorabilmente il proprio vantaggio, che raggiunge a metà del secondo quarto le sedici lunghezze (29-13). Ma la Ghepard non si arrende: la schiacciata di Nieri segna l’inizio di un parziale di 11 a 2 a favore dei bolognesi, che riescono così a ridurre il disavanzo, andando all’intervallo lungo sotto di sette lunghezze (31-24). Dopo il riposo la musica sostanzialmente non cambia: Imola mantiene le redini del match, anche se non riesce ad esprimere l’energia necessaria a chiudere definitivamente i giochi. Gli ospiti continuano a rimanere in scia, riuscendo a non farsi distanziare troppo, ma l’inerzia della partita sembra ormai segnata. A metà dell’ultima frazione, però, una bomba di Riguzzi, seguita da due  liberi di Ghedini e da una buona giocata di Nieri, da sotto, riducono lo svantaggio e, a 3’ dalla fine, una bella entrata di Riguzzi, con fallo subìto, impatta il risultato sul 53-53. Imola ribatte, ma nuovamente Riguzzi segna per il pareggio (55-55); i liberi segnati da Martelli prima e da Ghedini poi, sanciscono il risultato finale sul 55-59, con il tiro ormai inutile di Porcellini che si spegne sul ferro allo scadere.

REBASKET – TIGERS 71 – 80

(14-14; 31-38; 52-56)

Rubiera: Lasagni 9, Biello 6, Mazza ne, Pini 13, Morgotti, Negi 15, Pellegrini 6, Melli 5, Conte 11, Giudici 6. All. Piatti.

Tigers Forlì: Valgimigli E. ne, Valgimigli F., Tugnoli 19, De Pascale 14, Iattoni 12, Ravaioli 15, Poggi ne, Villa 7, Martignago 2, Donati 11. All. Conti.

ASSET BANCA – RAGGISOLARIS 56 – 81

(9-25; 25-48; 40-59)

San Marino: Macina 2, Gamberini 10, Saccani 2, Agostini 10, Cardinali, Mazzotti 6, Benzi 11, Liberti 8, Calegari. Crescentini 7. Al. Del Bianco.

Faenza: Dalpozzo 7, Dal Fiume 4, Boero 14, Castellari 2, Silimbani 23, Benedetti 9, Zambrini 2, Troni, Zytharyuk 10, Sangiorgi 10. All. Regazzi.

I Raggisolaris non potevamo festeggiare il Natale nel modo migliore. Sbancando il parquet dell’Asset Banca San Marino i faentini si laureano aritmeticamente campioni d’inverno con un turno d’anticipo conquistando così la qualificazione ai preliminari di Coppa Italia, in programma a fine gennaio contro la vincente del girone C, quello del Triveneto. Un traguardo incredibile arrivato grazie ad una marcia da record che ha regalato dieci vittorie in dodici partite. Partenza sprint per i Raggisolaris con un perentorio break di 7-0 diventato 9-2 nel giro di poche azioni. Faenza stringe le maglie difensive e segna con grandissima continuità soprattutto dalla lunga distanza, trovando in Zythryuk un insolito cecchino. Il pivot realizza infatti due triple. Altro mattatore è Silimbani con 11 punti messi a referto nel primo quarto. E’ tutta la squadra però a girare a meraviglia e così al primo riposo il vantaggio è già piuttosto consistente: 25-9. Anche nel secondo quarto l’orchestra di Regazzi suona lo stesso spartito volando sul 33-11 al 13’ e toccando il 44-15 al 29’. San Marino ha però una reazione quando Faenza non trova la via del canestro per quattro minuti portandosi sul 22-44, ma ci pensa Benedetti a sparare la tripla che sblocca i manfredi. All’intervallo i Raggisolaris conducono 48-25. Nel secondo tempo Faenza comanda i giochi senza problemi rispondendo a suon di canestri ogni volta che San Marino prova a rifarsi sotto: il divario non scende però mai sotto i 16 punti.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 20 12 10 2 834 669 +165
BASKET 2000 SCANDIANO 18 12 9 3 867 827 +40
SANTARCANGELO 16 12 8 4 933 843 +90
TIGERS FORLI’ 16 12 8 4 929 866 +63
VSV IMOLA 14 12 7 5 845 789 +56
CASTELFRANCO EMILIA 14 12 7 5 914 884 +30
GHEPARD BOLOGNA 14 12 7 5 814 846 -32
G. SCIREA BERTINORO 10 12 5 7 717 727 -10
CASTENASO 10 12 5 7 864 880 -16
SAN MARINO 10 12 5 7 824 883 -59
FIORE FIORENZUOLA 8 12 4 8 760 823 -63
BSL SAN LAZZARO 8 12 4 8 754 849 -95
SALUS BOLOGNA 6 12 3 9 800 872 -72
REBASKET RUBIERA 4 12 2 10 769 866 -97

Ravenna batte Treviso ed è prima. I risultati dei Campionati Nazionali

Potrebbe essere un turno interlocutorio nei campionati nazionali se non ci fosse, in A2 Silver, il big-match di Ravenna: l’Acmar sogna l’aggancio a Treviso, ma non sarà facile. In B fari puntati su Tramec-Pordenone, mentre in serie C spicca Castenaso-Santarcangelo.

A2 SILVER

ACMAR – TREVISO 68 – 66

(21-22; 40-36; 58-50)

Ravenna: Holloway 11 (2/5, 1/6), Amoni 4 (1/3 da tre), Cicognani 8 (2/8), Rivali 8 (4/7, 0/1), Raschi 9 (1/2), Tambone 3 (0/1, 1/3), Foiera 10 (1/2, 2/2), Singletary 15 (2/5, 1/3), Zannini ne, Biancoli ne. All. Martino.

Treviso: Williams 6 (3/7, 0/1), Pinton (0/1, 0/3), Fabi 14 (1/4, 3/8), Cefarelli 2 (1/1), Fantinelli 7 (2/5, 1/1), Powell 17 (6/12, 1/2), Rinaldi 16 (4/9, 1/1), Negri 4 (2/3), Vedovato, Malbasa ne, Busetto ne. All. Pillastrini.

ANDREA COSTA – LATINA 92 – 83

(32-21; 58-38; 75-58)

Andrea Costa Imola: Sedioli, Folli, Bushati 25 (6/10, 1/5), De Nicolao 4 (2/4, 0/2), Maganza 18 (8/8), Prato 22 (3/5, 4/11), Bartolucci 5 (1/4, 1/4), Hassan 18 (1/2, 5/11), Preti, Guazzaloca ne. All. Ticchi.

Latina: Banti 6 (2/4, 0/1), Santolamazza (0/1, 0/5), Ihedioha 3 (0/1, 1/5), Uglietti 3 (0/1, 1/2), Cantone 19 (4/7, 3/6), Austin 20 (1/7, 5/12), Ianes, Reed 30 (9/13, 2/7), Mathlouthi ne, Nardi ne, Di Ianni ne. All. Garelli.

DERTHONA – BAKERY 63 – 65

(17-18; 29-27; 47-42)

Tortona: Rotondo 6 (2/7), Gioria 2 (1/2), Venuto (0/1 da tre), Simoncelli 4 (2/4, 0/4), Losi 3 (0/1, 1/4), Crockett 6 (3/10, 0/1), Valenti 6 (2/5), Tavernari 19 (2/7, 4/7), Galloway 17 (4/10, 2/4), Tava ne, Carosi ne, Strotz ne. All. Cavina.

Piacenza: Rombaldoni 15 (3/9, 1/6), Galli 2 (1/2, 0/1), Stefanini 5 (1/3, 1/1), Sorokas 15 (2/4, 3/5), Gasparin 2 (1/1, 0/2), Italiano 5 (2/3), Rossetti 6 (1/1, 1/4), Infante 11 (4/8), Hill 4 (0/4, 1/4), Buono ne, Mazzocchi ne. All. Coppeta.

MOBYT – CHIETI 79 – 75

(18-15; 36-38; 58-56)

Pallacanestro Ferrara: Huff 21 (8/12, 0/2), Bottioni (0/1 da tre), Castelli 2 (1/5), Amici 5 (1/4, 0/1), Ferri 6 (0/1, 2/4), Casadei 13 (3/3, 2/3), Benfatto 6 (2/10), Pipitone 5 (1/3), Hasbrouck 21 (6/7, 1/7), Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

Chieti: Cardillo (0/1 da tre), Palermo 18 (2/5, 3/4), Di Emidio 3 (0/1, 1/1), Paesano 4 (1/1, 0/1), Ancellotti 14 (6/7, 0/1), Sergio 6 (1/2 da tre), Monaldi 11 (0/1, 2/5), Saffold 3 (0/2, 1/4), Sollazzo 16 (6/12, 0/4), Di Giacomo ne. All. Galli.

GIVOVA SCAFATI – REMER TREVIGLIO 68 – 72

VIOLA REGGIO CALABRIA – BAWER MATERA 68 – 63

EUROPROMOTION LEGNANO – BASKET RECANATI 82 – 73

INDUSTIALESUD ROSETO – PAFFONI OMEGNA 85 – 76

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna 18; Remer Treviglio, Viola Reggio Calabria 16; Basket Recanati, Proger Chieti, Orsi Tortona, Mobyt Ferrara, Andrea Costa Imola, Europromotion Legnano 12; Paffoni Omegna, Givova Scafati,  10; Bawer Matera, Bakery Piacenza, Industrialesud Roseto 8; Benacquista Latina 6.

SERIE B
TFL ARZIGNANO – URANIA MILANO 56 – 87

ETERNEDILE – CREMA 89 – 65

(23-16; 47-32; 70-47)

Eternedile: Candi 5, Valentini 9, Lamma 10, Grilli ne, Iannilli 7, Samoggia 10, Montano 16, Sorrentino 9, Mancin 3, Raucci 20. All. Vandoni

Crema: Zanella 10, Del Sorbo 11, Tagliaferri 5, Tardito 4, Manuelli 7, Dedda, Persico 2, Colnago 13, Cardellini 8, Ferri 5. All. Baldiraghi.

TRAMEC – PIENNE 85 – 62

(16-10; 40-21; 61-43)

Benedetto Cento: Govoni, Vitali 8 (3/3, 0/3), Ikangi 2 (1/4, 0/1), Bianchi 19 (8/9, 1/3), Di Trani 16 (5/8, 1/6), Quarisa 6 (2/4), Demartini 10 (2/6, 1/4), Carretti 8 (4/5), Cutolo 16 (6/8, 1/4), Cavazzoli. All. Albanesi.

Pordenone: Toscano 21 (4/9, 3/8), Di Prampero 2 (1/4, 0/4), Colamarino 11 (4/5, 1/5), Venaruzzo 2 (1/1), Begiqui (0/1, 0/3), Varuzza 3 (0/2, 1/5), Zambon 16 (7/14), Visentin 7 (3/5), Palombita ne, Ferrari ne. All. Ciocca.

GSA UDINE – GAGA’ ORZINUOVI 88 – 79

RIMADESIO DESIO – BASKET LECCO 71 – 67

FRANCO ROBERT TRIESTE – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 59 – 70

CO.MARK BERGAMO – PALL. COSTA VOLPINO 77 – 63

CLASSIFICA
Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari, Tramec Cento 18; GaGa’ Milano OrziBasket,, Gsa Udine, Urania Milano 16; Pienne Basket 14; Erogasmet Crema, Basket Lecco, Co.Mark Bergamo 10; Orva Lugo 8; Rimadesio Desio 6; Vivigas Alto Sebino, TFL Garcia Moreno 4; Jadran Franco 0.

SERIE C

TIGERS – ASSET BANCA 79 – 67

(21-17; 33-28; 57-48)

Tigers Forlì: Valgimigli E, Valgimigli F, Tugnoli 9, De Pascale 18, Iattoni 18, Ravaioli 10, Poggi ne, Villa 3, Martignago 7, Donati 14. All. Conti.

San Marino: Macina, Gamberini 17, Saccani ne, Agostini 7, Cardinali 2, Mazzotti 10, Benzi 14, Liberti 3, Calegari 1, Crescentini 13. All. Del Bianco.

Da pronostico, al Villa Romiti i Tigers superano i Titans, sempre sotto per 40′, ma sempre in partita, veleggiando per gran parte del match tra i 5 ed i 10 di distacco. In scia nel primo parziale grazie agli otto punti di Benzi, nel secondo le alchimie difensive di coach Del Bianco costringono i forlivesi a soli 12 realizzati, ma in attacco l’Asset Banca non fa meglio, riuscendo a malapena a confermare le distanze, guadagnando comunque una situazione di parità a quota 23 con un centro di Liberti assistito da Mazzotti. Al 25′ e’ ancora bagarre, 43-41 Tigers, prima dell’allungo dei locali con 4 a testa di Iattoni e De Pascale per il 55-44 del 29′. La reazione dell’Asset Banca non manca, al 33’30” è 59-55 Tigers, fino alla svolta della gara che arriva con il 7-0 interno propiziato dai cinque punti in sequenza dell’MVP De Pascale (66-55 al 35′). Sono ancora Gamberini (17 con 7/7 dal campo, pur condizionato dalla situazione falli che lo tiene a lungo fuori gioco), Mazzotti (10 con 6 rimbalzi e 4 assist) e Crescentini (13 in 20′ con 3/5 da tre) i migliori interpreti dello spartito Titano, in una gara dove l’abissale differenza a rimbalzo (38-21) è chiave di lettura fondamentale della vittoria delle Tigri.

CLIMART ZETA – ANGELS 78 – 89

(21-22; 43-45; 60-68)

Castenaso: Harizaj, Piccinini, Barbieri M. 9, Chiusolo 11, Venturoli 15, Masini 12, Rizzatti 2, Barbieri A. 6, Trombetti 23, Stanghellini ne. All. Castelli.

Angels Santarcangelo: Lucchi 7, Bianchi 2, Pesaresi 21, Moretti 2, Bedetti 17, Rinaldi 23, Saponi 17, Tonini ne, Arlotti ne, Dini ne. All. Tassinari.

ALBERTI E SANTI  – SALUS 86 – 61

(28-14; 45-26; 59-51)

Fiorenzuola: Galiazzo 16, Moscatelli 10, Roma 17. Avanzini Fa. 12, Castagnaro 10, Canali ne, Sichel ne, Avanzini Fi. 2, Vecchio M., Verri 17, Vecchio P. 2. All. Brotto.

Salus: Bonetti 1, Venturi 10, Nucci 5, Saccà 15, Albertini 6, Tavani, Zuccheri 7, Galvan 9, Pellacani 6, Savio 2. All. Giuliani.

BMR – GAETANO SCIREA 47 – 46

(10-12, 17-26, 31-35)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 5, Ferrari ne, Brogio 1, Bartoccetti 16, Spaggiari A., Bertolini 11, Pedrazzi ne, Levinskis, Gruosso 6, Germani 8. All. Spaggiari L.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 11, Poluzzi 14, Molea, Cristofani ne, Merenda, Marisi 6, Fantuzzi ne, Ruscelli 2, Godoli 0, Solfrizzi Em. 13. All. Serra.

Rimonta vittoriosa della Bmr, che supera il Gaetano Scirea al termine di una partita dalle basse percentuali di realizzazione. Nel primo quarto si segna col contagocce: i due Solfrizzi, Emiliano ed Enrico, segnano tutti i 12 punti della squadra romagnola che si mantiene praticamente sempre avanti e va al primo intervallo sopra di due lunghezze, nonostante i 5 punti di Germani. Nella seconda frazione gli ospiti prendono saldamente in mano le operazioni, arrivando fino a toccare il +10 sul 13-23 grazie ad una conclusione pesante del play Poluzzi. Dagli spogliatoi, così come due settimane prima contro gli Angels Santarcangelo, esce un’altra Bmr: a fine terzo quarto i romagnoli sono ancora avanti sul 31-35, poi gli uomini di Spaggiari mettono la freccia e toccano anche le quattro lunghezze di vantaggio. Il colpo di coda di Bertinoro porta gli ospiti avanti sul 44-46, poi Astolfi segna la tripla che vale il successo. Nel finale Bertolini sbaglia un tiro a 3” dalla sirena, Brogio è fondamentale a rimbalzo e serve Bartoccetti, che subisce fallo. La guardia marchigiana fallisce i due liberi, l’ultimo di proposito, impedendo così l’ultimo tiro agli avversari.

MISTER AUTO – CASTELFRANCO 78 – 75

(16-12; 34-33; 53-55)

Ghepard: Riguzzi 22, Verdi, Nieri 15, Beccaletto 14, Tapia, Tullio 2, Beccari 15, Botteghi 4, Martelli 6 All. Rossi.

Castelfranco Emilia: Tomesani 13, coslovi 2, Zucchini 13, Bastoni 5, Tedeschi, Tedeschi 14, Del Papa 11, Marzo, Parma Benfenati 15, Righi 2 All. Boni.

La squadra di coach Rossi, priva di Ghedini per il riacutizzarsi di una contrattura, si riscatta davanti al pubblico amico e ritrova la vittoria, dopo una partita intensa e combattuta. Ci prova da subito Mister Auto a prendere le redini del match e, con buone giocate in penetrazione, agguanta un vantaggio di sei lunghezze a metà del primo quarto (9-3). La prima frazione si chiude con Castelfranco che riduce le distanze grazie a due liberi realizzati da Zucchini (16-12). Nel secondo quarto il match procede in sostanziale equilibrio: i padroni di casa tentano l’allungo, ma il team di Boni non si lascia distanziare, riuscendo anche a mettere la testa avanti al 17′ con un canestro di Tomesani (28-30). Risponde Nieri con due belle giocate da sotto e allo scadere, prima dell’intervallo lungo, Riguzzi di tabella porta la squadra di casa al
riposo avanti di una lunghezza (34-33). All’inizio del terzo periodo gli equilibri non cambiano, anche se Castelfranco prova ad accelerare e, con una bomba di Zucchini, raggiunge il massimo vantaggio (39-45). Ma questa volta la Ghepard non dimentica di essere un gruppo, non perde la testa e continua a giocare di squadra. Due realizzazioni di Riguzzi riducono lo svantaggio (45-46); seguono una bomba di Beccaletto ed un canestro di Nieri, su assist di Riguzzi, che riportano la squadra di casa avanti (51-48). Castelfranco ribatte e alla penultima sirena il tabellone segna 53-55. L’ultima frazione non differisce dai precedenti: il match procede punto a punto, ma i bolognesi sembrano essere ben determinati a non arrendersi. Grazie ad un Riguzzi particolarmente ispirato, le redini del match rimangono in mano alla Ghepard, anche se nel finale il punteggio era ancora in parità (75-75). I bolognesi, però, non mollano: capitan Nieri da sotto e un libero su due realizzato da Martelli fissano il punteggio finale sul 78-75, fra gli applausi del pubblico di casa.

RAGGISOLARIS – REBASKET 74 – 59

(17-22; 34-35; 54-44)

Faenza: Dalpozzo 13, Dal Fiume 7, Boero 6, Castellari, Silimbani 20, Benedetti 3, Zambrini 18, Troni, Zytharyuk 4, Sangiorgi. All. Regazzi.

Rubiera: Lasagni 2, Biello 14, Mazza 2, Pini 9, Morgotti 2, Negri 12, Pellegrini 3, Melli 2, Conte 10, Giudici 3. All. Piatti.

NUTI – NPC 55 – 70

(14-18, 33-34, 42-57)

BSL San Lazzaro: Lolli 8, Sabattani 4, Pulvirenti 8, Binassi 5, Fin 6, Curione 9, Bianchi 6, Ottone 2, Chiapparini 2, Saccardin 5. All. Rocca.

VSV Imola: Pieri 4, Dall’Osso ne, Morara 4, Grillini 9, Di Placido ne, Corcelli 11, Massari 15, Guglielmo, Francesconi 6, Porcellini 21. All. Solaroli.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 18 11 9 2 753 613 +140
BASKET 2000 SCANDIANO 16 11 8 3 787 760 +27
SANTARCANGELO 14 11 7 4 853 779 +74
VSV IMOLA 14 11 7 4 790 730 +60
TIGERS FORLI’ 14 11 7 4 849 795 +54
CASTELFRANCO EMILIA 12 11 6 5 820 828 -8
GHEPARD BOLOGNA 12 11 6 5 755 791 -36
CASTENASO 10 11 5 6 797 800 -3
G. SCIREA BERTINORO 10 11 5 6 652 661 -9
SAN MARINO 10 11 5 6 768 802 -34
FIORE FIORENZUOLA 8 11 4 7 696 743 -47
BSL SAN LAZZARO 8 11 4 7 698 755 -57
SALUS BOLOGNA 4 11 2 9 734 807 -73
REBASKET RUBIERA 4 11 2 9 698 786 -88

Ravenna e Fortitudo: che doppietta! Il programma dei campionati Nazionali

Treviglio-Ravenna è il match clou della A2 Silver, mentre in serie B tutte le attenzioni andranno per Orzinuovi-Fortitudo.In serie C, infine, da non perdere VSV Imola-Basket 2000 con entrambe le formazioni che sono a caccia della capolista Raggisolaris

A2 SILVER 11° giornata
BAWER MATERA – GIVOVA SCAFATI 58 – 69

DE’ LONGHI TREVISO – BASKET RECANATI 71 – 77

VIOLA REGGIO CALABRIA – BENACQUISTA LATINA 87 – 85

PAFFONI OMEGNA – O.R.S.I. TORTONA 81 – 93

BAKERY – LEGNANO 70 – 72

(18-23; 35-37; 55-52)

Piacenza: Rombaldoni 12 (5/10, 0/4), Galli 4 (2/2), Stefanini, Sorokas 14 (3/7, 2/5), Gasparin 2 (1/2, 0/2), Italiano 15 (5/7, 0/2), Rossetti 6 (0/1, 2/2), Infante 2 (1/4), Hill 15 (2/5, 3/6), Di Giorgio ne, Mazzocchi ne. All. Coppeta.

Legnano: Krubally 26 (9/16), Petrucci 3 (0/2, 1/10), Maiocco 2 (1/1, 0/6), Arrigoni 8 (3/8, 0/3), Di Bella 16 (3/5, 2/5), Locci, Merchant 17 (5/9, 2/6), Navarini (0/2), Tognati ne, Battilana ne. All. Ferrari.

MOBYT – ROSETO 62 – 69

(22-24; 31-36; 51-56)

Pallacanestro Ferrara: Huff 13 (4/6, 1/3), Bottioni (0/1), Castelli 8 (1/2, 2/3), Amici 13 (4/7, 1/5), Ferri (0/4 da tre), Casadei 4 (2/3, 0/4), Benfatto 9 (4/9), Pipitone, Hasbrouck 15 (1/5, 4/12), Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli ne. All. Furlani.

Roseto: Pitts 17 (5/11, 1/6), Ferraro 8 (4/4, 0/1), Marini 2 (1/5, 0/1), Janelidze 17 (7/10, 1/4), Jackson 18 (4/7, 2/5), Moreno 7 (2/4, 1/2), De Dominicis, Amorese ne, Ippedico ne, Chavdarov ne, Bryan ne. All. Trullo.

CHIETI – ANDREA COSTA 83 – 64

(15-20; 37-32; 67-50)

Chieti: Cardillo 4 (2/2, 0/1), Palermo 9 (1/2, 2/6), Di Emidio (0/1), Marchetti, Paesano, Ancellotti 18 (7/12), Sergio 6 (2/4 da tre), Monaldi 15 (3/8, 2/5), Saffold 10 (2/2, 1/4), Sollazzo 21 (9/13, 0/2). All. Galli.

Andrea Costa Imola: Sedioli, Bushati 14 (4/10, 1/3), De Nicolao 2 (1/4, 0/1), Maganza 14 (5/9), Prato 12 (3/7, 0/3), Bartolucci 2 (1/3, 0/3), Hassan 20 (1/1, 6/12), Preti, Folli ne, Guazzaloca ne. All. Ticchi.

TREVIGLIO – ACMAR 71 – 72

(23-6; 34-29; 52-46)

Treviglio: Sabatini 9 (2/5, 1/3), Marusic 2 (1/2, 0/4), Kyzlink (0/2, 0/5), Slanina (0/2), Gaspardo 12 (4/8, 0/1), Marino 23 (1/1, 4/9), Carnovali (0/1, 0/1), Rossi 15 (5/7, 1/1), Turel 10 (2/4, 2/8), Beretta ne. All. Vertemati.

Ravenna: Holloway 11 (4/7, 1/5), Amoni 4 (1/3 da tre), Cicognani 7 (2/2), Rivali 5 (1/5), Raschi 18 (3/6, 4/5), Tambone 10 (2/4, 1/2), Foiera 10 (3/4, 1/1), Singletary 7 (1/9, 1/3), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

In testa per pochi secondi, ma avanti quando conta, l’Acmar Ravenna porta a casa dal PalaFacchetti un successo memorabile e che la dice lunga sul carattere della squadra giallorossa. L’Acmar ha inseguito per quasi tutta la partita prima di trovare, a 3” dalla fine, l’appoggio al tabellone vincente di Emmanuel Holloway, autore di un grande ultimo quarto. E’ il successo del cuore e della voglia di non mollare mai di una squadra che, al 10’, era sotto di 17 lunghezze e che ha saputo ricostruire recuperando punto su punto nel corso dei parziali successivi. Una volta rientrata a contatto, (34-34 al 25’), la formazione giallorossa è finita nuovamente sotto di 8 lunghezze sia nel terzo quarto che nell’ultimo periodo, fino al 67-59 segnato da Turel a 2’ dalla fine. Nel finale, il cuore dell’Acmar e la fortuna di alcuni episodi hanno premiato Ravenna. Il controparziale prende forma da due tiri liberi di Singletary e si alimenta con la tripla di Raschi, per il 67-64 a 1’35”; prosegue con una buona difesa e con un altro tiro dalla distanza di Holloway, che pareggia a quota 67 a 1’04” dalla sirena finale. Gaspardo sblocca Treviglio con i tiri liberi del 69-67 ma Raschi, allo scadere dei 24” e a 32” dalla fine con una seconda tripla in un minuto, riporta davanti l’Acmar. La leadership cambia ancora una volta con i due tiri liberi di Marino a 27″ dalla fine (71-70), ma la partita non è ancora finita. Sul possesso chiave dell’incontro, Holloway attende gli ultimi secondi per attaccare Sabatini: con il cronometro dei 24″, l’americano dell’Acmar attacca in penetrazione e vola ad appoggiare al tabellone, firmando il canestro dell’ultimo e decisivo sorpasso a 3” dalla fine. Il tiro della disperazione scagliato da Marino dalla linea di metà campo tocca soltanto il tabellone e fa esplodere il settore occupato dai settanta, splendidi, tifosi giallorossi saliti fino al PalaFacchetti.

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 18; Acmar Ravenna 16; Remer Treviglio 14; Basket Recanati, Viola Reggio Calabria 14; Proger Chieti, Orsi Tortona 12; Paffoni Omegna, Mobyt Ferrara, Andrea Costa Imola, Givova Scafati, Europromotion Legnano 10; Bawer Matera 8; Bakery Piacenza, Benacquista Latina, Industrialesud Roseto 6.

SERIE B/B 11° giornata
URANIA MILANO – CO.MARK BERGAMO 62 – 57

PALLACANESTRO CREMA – FRANCO ROBERT TRIESTE 88 – 77

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – GSA UDINE 61 – 58

PIENNE – LUGO 66 – 61

(10-17, 28-38, 47-46)

Pordenone: Toscano 1, Di Prampero 2, Colamarino 13, Nobile 14, Palombita 8, Ferrari 18, Begiqi ne, Varuzza 3, Zambon 7, Visentin. All. Ciocca.

Orva Lugo: Baroncini ne, Montanari 12, Ruini 12, Bertocco 6, Zanoni, Villani 12, Legnani 5, Romagnoli ne, Farioli 8, Chiappelli 6. All. Ortasi.

TRAMEC – DESIO 88 – 76

(18-26; 35-49; 63-68)

Benedetto Cento: Govoni, Vitali 5, Ikangi 9, Bianchi 13, Di Trani 9, Quarisa 11, Demartini 2, Carretti 13, Cutolo 26, Cavazzoli. All. Albanesi.

Desio: Motta 8, Politi 20, Masieri 5, Bossola 5, Gatto NE, Parma NE, Esposito 3, Marinò 14, Pellizzoni ne, Gallazzi 21. All. Villa.

Cento conquista due punti fondamentali, ma deve sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione di una Desio che, fino a quando le percentuali dal campo lo hanno permesso, ha messo in grande difficoltà i padroni di casa. Inizio difensivo troppo soft e grandi difficoltà nell’attaccare la zona ospite prima di un cambio di passo importante da metà terzo quarto in poi. Cento si presenta col solo Pederzini indisponibile mentre gli ospiti devono rinunciare a Meregalli, Villa e con Gatto in panchina ma solo per onor di firma. Desio parte subito con tre conclusioni dall’arco (7-9) mentre Bianchi e Cutolo sono gli unici ad attaccare in maniera proficua la zona (13-13 al 4’). Motta da lontano e Politi nel pitturato fanno la voce grossa (13-18) e Cento sbanda nella metà campo difensiva lasciando scappare gli ospiti alla prima sirena (18-26). Secondo quarto che continua sulla falsariga dei primi dieci minuti: si iscrive alla partita anche l’ex Masieri (20-32) e Cento fatica ad attaccare la zona scolastica proposta da coach Villa. A turno i desiani segnano tutti, ma è Gallazzi il leader offensivo (14punti per lui) e ospiti che toccano il ‘+17’ (26-43 al 16’). Albanesi cerca di riordinare le idee e Ikangi è abile a sfruttare lo spazio in post (30-43) ma la conclusione di Marinò sulla sirena mantiene gli ospiti avanti (35-49). Il festival al tiro continua anche a campi invertiti, con Motta e Politi a dare il massimo vantaggio esterno (35-54), con un Gallazzi tarantolato e abile a segnare da ogni posizione e Cento che sembra alle corde (41-60). Carretti si carica la squadra sulle spalle e con Cutolo confeziona un break di 8-0, 49-60, chiuso subito da un gioco in area di Politi. Ma Cento ha tutta un’altra faccia, le percentuali di Desio calano terribilmente e il trio Ikangi, Carretti, Cutolo guida la rimonta (54-62 poi 58-62). Cutolo dai 6,75 per il ‘-3’ prima che Politi insacchi sulla sirena il ‘+5’ (63-68). Botta e risposta Marinò-Cutolo dai 6,75 all’alba dell’ultimo quarto (68-71 al 32’) prima che Quarisa si faccia sfuggire l’occasione per impattare a quota 71 sbagliando un gioco potenziale da tre punti. Ma ora il pubblico diventa un fattore, il PalaBenedetto si trasforma in una ‘bombonera’ e Cutolo al 36’ porta avanti Cento (74-73). Per gli ospiti si accende la spia della riserva e in attacco vanno a sbattere ripetutamente contro la difesa locale, prima che Vitali e Di Trani sentenzino, dai 6,75, la vittoria per i padroni di casa (84-75 al 39’).

ORZINUOVI – ETERNEDILE 73 – 84

(16-20, 38-43, 55-55)

Orzinuovi: Ferrarese 13, Mazzucchelli, Bedetti 20, Requena 4, Panni 8, Longobardi 8, Bei 2, Paunovic, Broglia 7, Venturelli 5. All. Eliantonio.

Fortitudo: Candi, Valentini 9, Lamma 9, Grilli 2, Iannilli 7, Samoggia 30, Montano 19, Sorrentino 2, Mancin, Raucci 6. All. Vandoni.

BASKET LECCO – TFL ARZIGNANO 76 – 64

CLASSIFICA
GaGa’ Milano OrziBasket, Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari, Tramec Cento 16; Gsa Udine, Pienne Basket, Urania Milano 14; Erogasmet Crema, Basket Lecco 10; Orva Lugo, Co.Mark Bergamo 8; Vivigas Alto Sebino, TFL Garcia Moreno, Rimadesio Desio 4; Jadran Franco 0.

SERIE C/D 10° giornata

G. SCIREA – RAGGISOLARIS 44 – 52

(12-15; 18-25; 31-38)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 6, Poluzzi 7, Molea ne, Cristofani, Ruscelli, Merenda 2, Marisi 21, Fantuzzi 2, Godoli, Solfrizzi Em. 6. All. Serra.

Faenza: Dalpozzo 9, Dal Fiume 11, Boero 8, Castellari, Silimbani 4, Benedetti 7, Zambrini 5, Catani ne, Zytharyuk 10, Sangiorgi. All. Regazzi.

NPC – BMR 77 – 78

(17-24, 29-44, 46-58)

VSV Imola: Pieri 5, Dall’Osso 2, Morara 8, Grillini 8, Di Placido, Corcelli 15, Massari 4, Guglielmo 5, Francesconi 20, Porcellini 10. All. Solaroli.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi Giu. 15, Ferrari, Brogio 8, Bartoccetti 29, Spaggiari 5, Bertolini ne, Pedrazzi 3, Levinskis 3, Gruosso 4, Germani 11, Astolfi Gia. ne. All. Spaggiari.

Seconda sconfitta consecutiva per l’Npc. Non si può proprio dire che il ciclo di partite casalinghe abbia portato bene alla banda giallonera. Questa volta, a passare al Ruggi, è il Basket 2000 Reggio Emilia che supera così in classifica i ragazzi di Solaroli. Superbo Bartoccetti, autore di 29 punti, autentico trascinatore degli emiliani. A Imola non bastano invece i 20 punti di un ispirato Francesconi e la buona verve in attacco di Corcelli (15). E dire che la Virtus era andata vicinissima ad un successo che, a metà secondo tempo, sembrava impossibile. Reggio, infatti, guidata dal già citato Bartoccetti e dal suo capitano Astolfi, aveva costruito un vantaggio importante di diciotto lunghezze, in apparenza impossibile da recuperare. Invece, quando tutto sembrava perduto, Imola ha ritrovato concentrazione e mira e, punto dopo punto, è riuscita a recuperare lo svantaggio e addirittura a portarsi in vantaggio. Nella lotteria degli ultimi minuti, il Basket 2000 è stato però più freddo dei gialloneri (Morara 1/2 a 6” dalla fine) e ha portato a casa il match.

REBASKET – FIORE 64 – 76

(8-21; 33-46; 51-59)

Rubiera: Lasagni 3, Biello 14, Magliani ne, Pini 9, Morgotti, Negri 17, Pellegrini, Melli 10, Conti 3, Giudici 8. All. Piatti.

Fiorenzuola: Galiazzo 19, Moscatelli 15, Roma 6, Avanzini Fi. 3, Vecchio M., Verri 13, Vecchio F., Avanzini Fa. 14, Castagnaro 6. All. Brotto.

CASTELFRANCO – CASTENASO 74 – 77

(26-14; 41-32; 55-59)

Castelfranco: Tomesani 5, Coslovi 2, Zucchini 17, Bastoni 15, Tedeschi, Tedeschini 4, Del Papa 22, Marzo ne, Parma Benfenati 9, Righi. All. Boni.

Castenaso: Harizaj, Piccinini 6, Barbieri M. 4, Chiusolo 19, Venturoli 14, Masini 3, Rizzatti, Barbieri A. 10, Orsini ne, Trombetti 21. All. Castelli.

Altra sconfitta al fil di sirena per il Basket Castelfranco, sconfitto tra le mura amiche da una Castenaso che ha saputo approfittare al meglio dei, purtroppo oramai usuali, cali di tensione della compagine biancoverde. Mentre il primo tempo scorre via relativamente liscio, con Castelfranco sempre in controllo e sopra anche di quindici lunghezze; il terzo quarto è da dimenticare: i biancoverdi rientrano scarichi, al contrario di una Castenaso più arrembante e che alza sin da subito la difesa. Morale della favola dal +9 con cui si era andati al riposo, i ragazzi di coach Boni si ritrovano sotto di quattro lunghezze (55-59). Nel quarto periodo si va molto a strappi: prima pareggia Castelfranco, poi si riporta a +9 Castenaso. Arrivano i secondi finali con Castelfranco sotto di tre lunghezze (71-74); coach Boni, nel time out disegna il tiro da 3 per Zucchini che, come spesso gli succede, ripaga della fiducia del suo allenatore e impatta a quota 74; a sua volta chiama minuto coach Castelli, che non disegna nulla di particolare dando solo l’indicazione di tirare allo scadere (mancano 19″…). Pick’n’roll fra Chiusolo e Alberto Barbieri, Castelfranco decide di cambiare ritrovandosi con Tedeschini a marcare il play bolognese che, dopo aver lasciato passare ancora qualche secondo, segna la tripla della vittoria nonostante l’ostacolo delle mani protese del difensore.

SALUS – TIGERS 90 – 94 dts

(20-18; 42-44; 62-61; 83-83)

Salus Bologna: Bonetti 7, Tavani, Venturi 19, Nucci 23, Zuccheri 9, Galvan 4, Granata, Pellacani 2, Saccà 19, Albertini 7. All. Giuliani.

Tigers 2014: Valgimigli E., Valgimigli F., Tugnoli 24, De Pascale 5, Iattoni 19, Ravaioli 21, Poggi ne, Villa 19, Martignago, Donati 6. All. Conti.

ASSET BANCA – ROBERTO NUTI 66 – 79

(22-25; 33-35; 48-56)

San Marino: Macina, Gamberini 17, Agostini 2, Cardinali 6, Mazzotti 15, Benzi 8, Liberti, Giannotti ne, Calegari 8, Crescentini 10. All. Del Bianco.

Bsl San Lazzaro: Lolli 4, Sabattani 5, Pulvirenti 9, Fabbri 6, Fin 28, Curione 2, Bianchi 13, Ottone 6, Chiapparini, Saccardin 6. All. Rocca.

Serataccia al Multieventi e sconfitta meritata dei titani contro San Lazzaro. Motivi (e al tempo stesso attenuanti) della resa l’assenza di Saccani ed il 6/25 combinato da Benzi e Cardinali, peraltro scesi in campo generosamente nonostante condizioni fisiche molto precarie. Chiave della gara il break che, dal 48-46 Asset Banca al 27′, inizia con la tripla di Pulvirenti e si spinge fino al 48-63 San Lazzaro del 31′ con l’ennesimo centro dell’MVP Fin, per un 17-0 (Fin 8) nel quale i Titans escono dalla gara e ci mettono davvero tanto del loro.

ANGELS – MISTER AUTO 89 – 71

(23-25; 46-45; 65-59)

Santarcangelo: Bianchi 8, Pesaresi 20, Moretti 6, Rinaldi 15, Saponi 11, Lucchi 7, Fusco 3, Arlotti, Bedetti 17, Dini 2. All. Tassinari.

Ghepard: Riguzzi 17, Nieri 26, Beccaletto 2, Botteghi 7, Martelli 12, Maldini, Verdi, Tullio 3, Beccari 2, Ghedini 2. All. Rossi.

Starting five per i padroni di casa: Bianchi, Pesaresi, Moretti, Rinaldi e Saponi; per la Ghepard: Riguzzi, Nieri, Beccaletto, Botteghi e Martelli. Buona la partenza per Mister Auto che a metà del primo quarto conquista il massimo vantaggio (8-18), grazie ad un canestro di Beccari su assist di Riguzzi. I padroni di casa si riprendono però prontamente e con alcuni tiri dalla distanza si riavvicinano, fino a chiudere la prima frazione sotto di due sole lunghezze (23-25). Il secondo quarto prosegue in sostanziale equilibrio, con la Ghepard che cerca di allungare, ma viene puntualmente ripresa, fino a 1’32” dalla sirena quando gli Angels agguantano prima il pareggio (41-41) e poi mettono la testa avanti, andando al riposo avanti di una lunghezza (46-45). Dopo l’intervallo i ragazzi di coach Rossi faticano a trovare la strada del canestro: qualche fallo fischiato in attacco e qualche errore di troppo ai liberi spianano la strada ai padroni di casa, che riescono ad incrementare il proprio vantaggio. Il terzetto Nieri, Martelli e Riguzzi cerca di opporsi e riesce in parte a limitare i danni, mantenendo il distacco in termini accettabili (65-59).Nell’ultima frazione gli Angels dilagano, grazie ad una serie di bombe, mentre i bolognesi continuano a litigare con il canestro; il divario si allunga e alla sirena il tabellone segna + 18 per i padroni di casa.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 16 10 8 2 679 554 +125
BASKET 2000 SCANDIANO 14 10 7 3 740 714 +26
SANTARCANGELO 12 10 6 4 764 701 +63
VSV IMOLA 12 10 6 4 720 675 +45
TIGERS FORLI’ 12 10 6 4 770 728 +42
CASTELFRANCO EMILIA 12 10 6 4 745 750 -5
CASTENASO 10 10 5 5 719 711 +8
G. SCIREA BERTINORO 10 10 5 5 606 614 -8
SAN MARINO 10 10 5 5 701 723 -22
GHEPARD BOLOGNA 10 10 5 5 677 716 -39
BSL SAN LAZZARO 8 10 4 6 643 685 -42
FIORE FIORENZUOLA 6 10 3 7 610 682 -72
SALUS BOLOGNA 4 10 2 8 673 721 -48
REBASKET RUBIERA 4 10 2 8 639 712 -73

Riscatto Cento, Fortitudo ok, sorpresa Fiore. I risultati dei campionati Nazionali

In A2 Silver sfida impegnativa per Ravenna contro Omegna, mentre in serie B è in programma il derby regionale Lugo-Cento, mentre la Fortitudo ospita la sorpresa positiva Pordenone. Due partite molto interessanti anche in serie C come Faenza-Imola e Scandiano-Santarcangelo.

A2 SILVER
EUROPROMOTION LEGNANO – REMER TREVIGLIO 75 – 76

DERTHONA – MOBYT 90 – 70

(18-18; 43-33; 70-53)

Tortona: Rotondo 8 (4/8), Gioria 2 (0/2), Venuto 2 (1/1, 0/3), Simoncelli 8 (4/5, 0/2), Strotz 2 (1/2), Losi 7 (2/6 da tre), Crockett 20 (8/10, 0/2), Valenti 12 (6/9), Tavernari 10 (2/5, 2/4), Galloway 19 (4/5, 3/4), Carosi ne. All. Cavina.

Pallacanestro Ferrara: Huff 19 (4/11, 1/3), Bottioni, Castelli 11 (5/9, 0/2), Amici 11 (2/4, 1/3), Ferri 10 (3/5, 1/2), Casadei 14 (0/2, 4/10), Pipitone, Ghirelli 0 (0/2 da tre), Hasbrouck 5 (1/5, 1/5), Benfatto ne. All. Furlani.

LATINA – BAKERY 83 – 87

(17-16; 29-46; 58-61)

Latina: Banti 15 (7/12), Santolamazza 0 (0/1 da tre), Nardi 21 (4/7, 3/6), Ihedioha 16 (3/3, 2/10), Uglietti, Cantone 11 (2/2, 1/5), Austin 16 (3/13, 1/6), Ianes 4 (1/2), Mathlouthi ne, Di Ianni ne. All. Garelli.

Piacenza: Rombaldoni 21 (7/10, 2/6), Galli 6 (1/1, 1/1), Stefanini 6 (1/2), Sorokas 7 (2/6, 0/2), Gasparin 16 (4/7, 2/3), Italiano 12 (5/8, 0/1), Rossetti, Infante 5 (2/3), Hill 14 (1/4, 3/7), Mazzocchi ne. All. Coppeta.

ACMAR – OMEGNA 77 – 72 dts

(20-17; 44-31; 54-48; 64-64)

Ravenna: Holloway 17 (3/14, 3/5), Amoni 9 (1/1, 2/6), Cicognani 10 (5/10), Rivali 10 (2/5), Raschi 7 (2/8, 1/3), Tambone 6 (2/4), Foiera 4 (2/7, 0/1), Singletary 14 (4/11, 1/4), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

Omegna: Iannuzzi 12 (3/10), Vildera, Cappelletti 6 (3/5, 0/3), Conger 14 (6/12, 0/1), Masciadri 8 (3/3, 0/1), Gurini 9 (1/6, 1/7), Smorto 8 (1/1, 2/3), Saddler 15 (2/9, 3/5), Della Torre ne, Dip ne. All. Magro.

Serve un tempo supplementare per decidere una delle partite più intense e appassionanti che si siano mai giocate al PalaCosta. Acmar  e Paffoni si sono affrontate a viso aperto per 45′ che hanno tenuto il pubblico di entrambe le parti con il fiato sospeso. Ravenna ha preso il controllo delle operazioni nella prima metà di gara, mostrando una pallacanestro attenta e precisa in difesa e portando in attacco idee brillanti e una buona circolazione di palla. Il +3 della fine del primo quarto diventa +13 al 20’, al termine di un parziale nel quale la miglior difesa del campionato ha saputo imbrigliare il miglior attacco del torneo. La pausa lunga cambia l’inerzia e racconta di un rientro lento, ma costante della Paffoni, abile ad imbrigliare l’attacco giallorosso con una zona match up particolarmente velenosa. Il rientro di Omegna tocca il 57-56 al 37’ e perviene al pareggio sul 62-62 con un canestro e fallo di Saddler. L’americano sorpassa dalla lunetta, ma la risposta di Rivali (2/2, 64-63) è precisa, a 20” dal termine. Conger ha tra le mani i liberi del nuovo sorpasso a 9” dalla sirena, ma ne segna soltanto uno. L’errore di Rivali a fil di sirena manda tutti all’overtime, dove dopo due minuti tesi e senza scossoni, è Singletary a giocare da protagonista. La tripla dei 71-68 incendia il PalaCosta, che esplode letteralmente sul recupero di Holloway su Saddler che lancia il contropiede di Singletary. L’Acmar scappa sul +5 e sul +7, scrivendo un’altra bellissima pagina di storia giallorossa.

RECANATI – ANDREA COSTA 88 – 74

(27-16; 47-37; 67-55)

Basket Recanati: Sykes 12 (5/11, 0/1), Cingolani 2 (1/2, 0/1), Pierini 16 (4/6, 2/8), Gurini 4 (2/4, 0/3), Lauwers 10 (1/4, 2/4), Terenzi 2 (0/2, 0/2), Eliantonio 7 (2/6, 1/2), Mosley 21 (9/11), Gueye 14 (3/4, 2/7), Galmarini ne. All. Sacco.

Andrea Costa Imola: Bushati 31 (6/11, 3/9), De Nicolao, Maganza 9 (4/9), Prato 8 (2/6, 0/4), Bartolucci 5 (0/2, 1/4), Anderson 13 (4/11, 1/4), Hassan 6 (2/4 da tre), Preti 2 (1/3, 0/2), Sedioli ne, Guazzaloca ne. All. Ticchi.

INDUSTIALESUD ROSETO – VIOLA REGGIO CALABRIA 73 – 76

DE’ LONGHI TREVISO – BAWER MATERA 59 – 52

PROGER CHIETI – GIVOVA SCAFATI 71 – 61

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 18; Acmar Ravenna, Remer Treviglio 14; Basket Recanati, Viola Reggio Calabria, 12; Paffoni Omegna,  Mobyt Ferrara, Andrea Costa Imola, Proger Chieti, Orsi Tortona 10; Bawer Matera, Givova Scafati, Europromotion Legnano 8; Bakery Piacenza, Benacquista Latina 6; Industrialesud Roseto 4.

SERIE B/B

ETERNEDILE – PIENNE 87 – 81

(23-20; 46-41; 58-61)

Fortitudo: Candi, Valentini 17, Lamma 14, Grilli 6, Iannilli 8, Samoggia 17, Montano 10, Sorrentino 6, Mancin 7, Raucci 2. All. Vandoni.

Pordenone: Toscano 2, Di Pampero 6, Colamarino 11, Nobile 3, Palombita 18, Ferrari 21, Begiqui, Varuzza 8, Zambon 8, Visentin 4. All. Ciocca.

ORVA – TRAMEC 70 – 72

(27-22; 41-36; 59-57)

Lugo: Montanari 4, Ruini 15, Bertocco, Zanoni ne, Baroncini ne, Villani 18, Legnani, Pederzini 16, Farioli 8, Chiappelli 9. All. Ortasi.

Benedetto Cento: Vitali 5, Ikangi 10, Bianchi 13, Di Trani 1, Quarisa 7, Demartini 12, Pederzini ne, Carretti 8, Cutolo 16, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

La Tramec si lascia alle spalle la sconfitta con Orzinuovi, sbancando il campo di Lugo al termine di una partita decisa soltanto negli ultimi secondi da due giocate difensive di Paolo Vitali, che condannano l’Orva alla quinta sconfitta consecutiva. Dopo un inizio incoraggiante (2-6), Cento subisce l’intraprendenza degli esterni romagnoli (19-12 al 5’). Demartini, Bianchi e Cutolo riportano avanti gli emiliani (19-20), ma la difesa guerciniana fa acqua e alla prima sirena sono i padroni di casa a condurre (27-22). Nella seconda frazione Lugo scappa con Chiappelli prima (29-22) e Villani poi (39-31), ma Cento riesce a contenere lo scarto e rientrare negli spogliatoi con cinque punti da recuperare (41-36). A campi invertiti Lugo allunga con Pederzini (46-38), ma Bianchi riporta sotto la Tramec (46-44) mentre la partita si fa maschia in seguito a storie tese tra Ruini e Vitali. Lo stesso Ruini rimette sei lunghezze tra le due formazioni (52-46), Cento risponde con la difesa e Ikangi, che prima serve Carretti (53-54) e poi ripristina la parità a quota 57, dopo quattro tiri liberi consecutivi di Montanari. Altri due centri dalla lunetta di Ruini mandano in archivio il terzo quarto col punteggio di 59-57. In principio di quarta frazione è ancora Ikangi a ispirare il tentativo di fuga degli ospiti, che prendono cinque punti di vantaggio con Quarisa (62-67). Lugo risponde con cinque punti consecutivi di Villani e una bomba dell’ex Farioli (70-67). Ancora una volta è dietro che la Tramec rimette a posto le cose, mentre i tiri liberi di Quarisa e Cutolo valgono il 70 pari. Negli ultimi cento secondi, nessuna delle due squadre riesce a trovare la zampata vincente. A meno di 24 secondi dalla fine, Lugo si mette nelle mani di Ruini ma quelle di Vitali sono più svelte: l’ex Tortona prima soffia il pallone al playmaker reggiano e poi va ad appoggiare al ferro per il “+2” esterno, con 7” ancora sul cronometro. C’è ancora spazio per un ultimo attacco di marca lughese e Ortasi chiama time-out, in uscita dal quale si torna da Ruini, che questa volta viene stoppato da un Vitali che permette a Cento di raggiungere Udine al secondo posto in classifica, in scia alla capolista Orzinuovi.

CO.MARK BERGAMO – PALLACANESTRO CREMA 87 – 72

TFL ARZIGNANO – GAGA’ ORZINUOVI 68 – 105

URANIA MILANO – BASKET LECCO 62 – 60

FRANCO ROBERT TRIESTE – RIMADESIO DESIO 68 – 75

PALL. COSTA VOLPINO – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 58 – 76

CLASSIFICA
GaGa’ Milano OrziBasket 16; Gsa Udine, Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari, Tramec Cento 14; Pienne Basket, Urania Milano 12; Orva Lugo, Erogasmet Crema, Basket Lecco, Co.Mark Bergamo 8; Vivigas Alto Sebino, TFL Garcia Moreno, Rimadesio Desio 4; Jadran Franco 0.

SERIE C/D

CLIMART ZETA CASTENASO – REBASKET 70 – 79

(17-17; 44-40; 58-53)

Castenaso: Piccinini 5, Venturoli 10, Masini 5, Barbieri A. 12, Trombetti 24, Carretta 7, Chiusolo 2, Serpieri ne, Rizzatti ne, Barbieri M. 5. All. Castelli.

Rubiera: Maioli 9, Biello 17, Negri 10, Melli 11, Conte 11, Lasagni 5, Magliani ne, Pini 12, Morgotti, Pellegrini 4. All. Piatti.

Vittoria in rimonta per la Rebasket con l’esordio in panchina di Gigi Piatti. Primo quarto piacevole, pur fra qualche palla persa di troppo:  Biello e Negri ribattono allo scatenato Trombetti coadiuvato dai fratelli Barbieri e la frazione si chiude sul 17 pari. Nel secondo quarto si svegliano i tiratori da 3 punti del Castenaso (4 bombe), ma i giocatori reggiani non mollano la presa, nonostante gli allunghi degli avversari e replicano con agonismo finendo sotto 44 a 40 all’intervallo lungo. La terza frazione segnerà una svolta nell’incontro, perché mentre Trombetti si erge a protagonista assoluto, Pini e Maioli, coadiuvati dai compagni, resistono ad oltranza; proprio capitan Maioli, in una caduta fortuita, si infortuna seriamente (non rientrerà nella gara) e così Rubiera riesce a limitare i danni (58-53 al 30’). E stavolta l’ultimo quarto di gioco, che in passato ha riservato qualche delusione alla Rebasket, si trasforma in una battaglia in cui tutti i i giocatori ospiti sembrano moltiplicarsi in difesa a raddoppiare sugli avversari, con coach Piatti che si sgola ad incitarli dalla panchina, tanto che il Castenaso, Barbieri Alberto a parte, sembrano perdere il filo del discorso. Rubiera bucare la retina con tiri da 3 punti (5 bombe); Lasagni, Pini, Pellegrini, Conte e c. sembrano scatenati e aggiungendo rapidi contropiedi a seguito di palle recuperate, si involano fino al vittorioso finale per 79 a 70 fra il tripudio dei numerosi tifosi al seguito.

NUTI – SALUS 63 – 57

(17-14, 34-31, 51-43)

BSL S.Lazzaro: Lolli 5, Sabattani 2, Pulvirenti 7, Binassi 14, Fabbri 3, Fin 11, Curione 2, Bianchi 4, Saccardin 15. All. Rocca.

Salus Bologna: Bonetti, Tavani, Venturi 3, Nucci 13, Zuccheri 6, Galvan 6, Granata, Pellacani, Saccà 11, Albertini 18. All. Giuliani.

NPC – FIORE BASKET 72 – 74

(13-18, 36-38, 49-58)

VSV Imola: Pieri 2, Dall’Osso 2, Morara 12, Grillini 13, Di Placido 2, Corcelli 8, Massari 1, Guglielmo 11, Francesconi 3, Porcellini 18. All. Solaroli.

Fiorenzuola: Galiazzo 7, Sichel n.e., Avanzi n.e, Moscatelli 11, Roma 4, Avanzini F. 7, Vecchio M. 11, Vecchio P. n.e., Avanzini P. 16, Garofalo 18. All. Brotto.

Eccola lì la sconfitta che non ti aspetti. Fiorenzuola sbanca Imola e si porta a casa due punti, alla vigilia, inaspettati. Ma a stupire non è tanto la partita degli emiliani, aggressivi e sul pezzo fin dai primi minuti, quanto il match attendista dei ragazzi di Solaroli, entrati in partita troppo tardi, sostanzialmente a due minuti dalla fine del secondo quarto. Sì perchè, fino a quel momento, è Fiorenzuola a dominare in lungo e in largo, respingendo con autorità e malizia ogni attacco giallonero. Il vecchio marpione Galiazzo e Marco Vecchio imbrigliano Corcelli e compagni che, non per niente, soffrono pesantemente la freschezza degli avversari e non riescono mai ad essere pericolosi. Così come era successo a Santarcangelo però, nel momento migliore di Fiorenzuola (avanti 35-27 al 28’), Imola si ridesta dal suo torpore e, con Grillini e Porcellini, rimonta e  mette per la prima volta il naso avanti. Solo la bomba allo scadere del solito Vecchio consente agli emiliani di chiudere il primo tempo in vantaggio. La ripresa è un film da far west. Botte da saloon: Pieri espulso per somma di tecnici; antisportivo e tecnico per Moscatelli e Filippo Anzavini. Imola segna poco, c’è troppo nervosismo in campo. La situazione ideale per Fiorenzuola che compensa il divario tecnico con l’agonismo e ne approfitta per tentare la fuga. A fine terzo quarto è massimo vantaggio Fiore: 49-58. E la musica non cambia a inizio ultimo quarto. Fiorenzuola fa la parte della lepre. Imola insegue senza successo. Servirebbe una scossa ed effettivamente Guglielmo segna anche un paio di canestri in fila. Ma è troppo poco per sperare in una rimonta. Sono le due triple in fila di Corcelli e il canestro da sotto di Morara a riaccendere la fiamma della speranza giallonera. A 1’40” dalla fine sono solo 5 i punti da recuperare. Porcellini segna dopo fallo tecnico di Galiazzo. Su azione d’attacco, fallo di Filippo Avanzini e uno su due ancora di Porcellini. Imola a -3 a 19” dalla sirena. È lo stesso forlivese a commettere fallo su Garofalo che, dalla lunetta, è freddo e riporta i suoi a +5. Francesconi risponde da 3 e Corcelli fa fallo su Avanzini. La guardia emiliana è glaciale dalla lunetta e segna i liberi che sanciscono il colpaccio esterno di Fiorenzuola.

CASTELFRANCO – GAETANO SCIREA 68 – 58

(21-14; 32-29; 46-45)

Castelfranco Emilia: Tomesani 4, Coslovi 4, Zucchini 9, Bastoni 16, Tedeschi ne, Tedeschini 16, Del Papa 5, Marzo ne, Parma Benfenati 12, Righi 2. All. Boni.

Bertinoro: Solfrizzi Enr. 9, Poluzzi 15, Molea, Cristofani 2, Ruscelli, Merenda 7, Marisi 14, Fantuzzi 4, Godoli, Solfrizzi Emi. 7. All. Serra.

I ragazzi di coach Boni giocano eccezionalmente in maglia verde e partono con le marce alte in un match dalle pause ridottissime che scorre via in un amen. Tedeschini segna la via con la prima tripla e a fine primo quarto è a quota 8 come il dirimpettaio Marisi. Castelfranco rimane avanti anche nel secondo quarto pur subendo il rientro ospite nei minuti finali del periodo, alla pausa lunga il tabellone dice 32-29. Dopo la pausa i ragazzi di casa subiscono un parziale di 9-0 restando a bocca asciutta per i primi 4’ prima che due liberi di Tedeschini fermino l’emorragia. Il ritmo crolla, la qualità delle giocate pure, insieme alla coerenza del metro arbitrale. Castelfranco punto dopo punto torna a contatto e rimette la testa avanti con due liberi di Parma gravato però già di 4 falli. L’equilibrio è totale al 30’ un solo punto divide le due squadre. Nell’ultimo periodo scattano meglio i modenesi che si portano a +6 dopo 4’ grazie a una tripla di Bastoni. I canestri continuano a latitare e si arriva a 2’ dalla sirena conclusiva sul 59-51 per i locali. Coslovi in acrobazia segna il +10 ma Scirea torna in fretta a -5 e siamo già all’ultimo minuto. Due su due di Zucchini dalla linea della carità e coach Serra chiama minuto sul -7 con 33” da giocare, Merenda sbaglia la tripla, Bastoni prende il rimbalzo e subisce fallo segnando un libero dei due a disposizione. Il 2/2 di Poluzzi su un fallo di Del Papa assai dubbio riporta gli ospiti a -6, il 4/4 di Zucchini e Bastoni ai liberi siglano il 68-58 finale.

BMR – ANGELS 85 – 79

(20-32, 45-46, 61-51)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 5, Ferrari ne, Brogio 2, Bartoccetti 24, Spaggiari A. 2, Bertolini 29, Pedrazzi, Levinskis 2, Gruosso 11, Germani 10. All. Spaggiari L.

Santarcangelo: Pesaresi 21, Tonini 2, Moretti 12, Rinaldi 19, Saponi 12, Lucchi 3, Bianchi 7, Fusco 3, Arlotti ne, Bedetti ne. All. Tassinari.

Una Bmr double-face supera Santarcangelo e riscatta il ko di San Marino: dopo un primo quarto difficile, la squadra di Spaggiari cambia passo ed impone l’alt ai quotati avversari. L’inizio di gara è equilibrato, con leggero predominio romagnolo, ma a metà del primo quarto Santarcangelo allunga con decisione: la coppia Pesaresi-Rinaldi, infatti, prende il controllo delle operazioni e – con un parziale di 2-11 – manda gli ospiti al primo riposo sul +12. La Bmr reagisce in avvio di secondo quarto, tornando a -8 grazie ai liberi di Bertolini che valgono il 27-35 e la doppia cifra personale dopo meno di 15’ di gioco; Bartoccetti, nonostante i noti acciacchi, porta la Bmr a -6 sul 31-37, poi è il baby Levinskis a firmare il -2 sul 42-44 a poco più di 2’ dalla sirena di metà gara. Il nuovo tentativo di allungo di Santarcangelo è stoppato dal solito Bertolini: l’ex Orzinuovi, 15 punti all’intervallo, firma la bomba del 45-46 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Nella ripresa c’è solo il Basket 2000 in campo: il sorpasso lo firma l’onnipresente Bertolini, poi gli scandianesi si affidano all’ottimo Bartoccetti, a Gruosso e a Germani per scavare il gap. Santarcangelo, pian, piano, perde contatto con l’avversario e scivola oltre la doppia cifra di svantaggio, toccando anche il -12, riducendo poi le distanze con un canestro di Moretti a 6” dal termine del terzo periodo.

RAGGISOLARIS – TIGERS 65 – 55

(16-21; 34-32; 51-45)

Faenza: Dalpozzo 6, Dal Fiume 12, Boero 17, Castellari, Silimbani 8, Benedetti 5, Zambrini 10, Troni ne, Zytharyuk 1, Sangiorgi 6. All. Regazzi.

Tigers Forlì: Valgimigli E. ne, Valgimigli F., Tugnoli 6, De Pascale, Iattoni 14, Ravaioli 5, Poggi ne, Villa 12, Martignago 4, Donati 14. All. Conti.

MISTER AUTO – ASSET BANCA 65 – 73

(20-10; 34-30; 45-51)

Ghepard Bologna: Maldini, Riguzzi 4, Verdi, Nieri 20, Beccaletto 6, Tapia 4, Tullio, Botteghi 17, Ghedini 10, Martelli 4. All. Rossi.

San Marino: Macina, Gamberini 10, Saccani 2, Agostini 4, Cardinali 6, Mazzotti 12, Benzi 25, Liberti 4, Callegari 3, Crescentini 7. All. Del Bianco.

All’Arcoveggio la partenza dei Titans è ad handicap: avvio pessimo ed il -10 alla prima sirena è quasi un affare per coach Del Bianco. Meglio chi entra dalla panchina, Benzi e Liberti nel secondo quarto suonano la carica insieme a Mazzotti e permettono all’Asset Banca di andare all’intervallo lungo in scia, con una buona difesa e nonostante ancora qualche ingenuità di troppo. Dopo 24’30” arriva l’aggancio a quota 38 con la bomba di Cardinali e la difesa che lavora ancora forte, l’inerzia è per i biancazzurri che, con la zona ben studiata da coach Del Bianco e con un ottimo Manu Benzi, chiudono il terzo periodo avanti 45-51. Al 32′ Asset Banca avanti in doppia cifra e in controllo, 49-60, arriva il forcing dei Ghepardi che tornano sotto le dieci lunghezze di ritardo, ma mai pericolosamente vicini. Evitato il temuto finale punto a punto, dove i Ghepards vantano un record di 5-1, arriva la terza vittoria dell’Asset Banca che, per la prima volta in stagione, guadagna un record positivo (5-4) e timidamente si affaccia nelle zone più nobili della classifica.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 14 9 7 2 627 510 +117
VSV IMOLA 12 9 6 3 643 597 +46
BASKET 2000 SCANDIANO 12 9 6 3 662 637 +25
CASTELFRANCO EMILIA 12 9 6 3 670 672 -2
SANTARCANGELO 10 9 5 4 675 630 +45
TIGERS FORLI’ 10 9 5 4 676 638 +38
G. SCIREA BERTINORO 10 9 5 4 562 562 +0
SAN MARINO 10 9 5 4 635 644 -9
GHEPARD BOLOGNA 10 9 5 4 606 627 -21
CASTENASO 8 9 4 5 641 636 +5
BSL SAN LAZZARO 6 9 3 6 564 619 -55
SALUS BOLOGNA 4 9 2 7 583 627 -44
REBASKET RUBIERA 4 9 2 7 575 636 -61
FIORE FIORENZUOLA 4 9 2 7 534 618 -84
1 85 86 87 88