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C Gold, impresa Montecchio a Fiorenzuola! C Silver, perdono (in casa) entrambe le capoliste

SERIE C GOLD 9° Giornata

GAETANO SCIREA BASKET – ACADEMY BASKET 2014 62 – 65 dts

(16-22; 25-37; 37-44; 55-55)

Bertinoro: Frigoli 6, Solfrizzi En. 15, Conocchiari 7, Zoboli 2, Bergantini, Ravaioli 7, Gelelra 8, Del Zozzo 2, Biandolino 2, Godoli 7, Bracci, Solfrizzi Em. 6. All. Selva.

Fidenza: Bricchi ne, Aldrighetti ne, Barga 8, Tardivi 12, Dmitrovic, Della Giusta, Giani 3, Baiardo 2, Morciano 9, Diop 17, Longoni 14. All. Zanardi.

B.S.L. – VIRTUS SPES VIS 48 – 85

(16-18; 21-47; 37-70)

San Lazzaro: Recchia, Lolli, Baietti 7, Annunzi, Quadrelli ne, Fabbri 7, Mellara 6, Rossi 8, Perini 5, Rosa, Cempini 9, Allodi 6, All. Bettazzi.

VirtusSpesVis Imola: Dalpozzo 9, Dal Fiume 5, Boero 19, Nucci 6, Creti, Casadei 14, Ranocchi 5, Sassi, Sangiorgi 11, Zhytaryuk 16. All. Tassinari.

E’ stata davvero una grande domenica per la Virtus Imola: il +37 sul parquet di San Lazzaro e la contemporanea sconfitta casalinga di Fiorenzuola contro Montecchio, riportano i gialloneri in vetta alla classifica in coabitazione degli emiliani.

La bagarre alla palestra Rodriguez dura circa otto minuti, quando, cioè Mellara realizza il sorpasso sul 16-14. Ed in quel momento scende il sipario sulle sorti del match, in quanto la Virtus ingrana la marcia giusta in attacco, chiudendo ogni pertugio in difesa ed arrivando al 16-43 quando mancano 2’30” all’intervallo lungo. I dieci minuti di astinenza offensiva dei locali vengono interrotti dalla tripla di Baietti (19-43). Il break di +29 è determinante per l’evolversi della sfida che la Virus amministra senza patemi negli ultimi 20’ di gioco, raggiungendo il massimo vantaggio sul +39 (46-85), con i liberi di Zytharyuk, a poco più di un minuto dalla sirena.

ALBERTI E SANTI – DIPLAST 73 – 77

(25-23; 42-38; 60-56)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 4, Sichel 7, Resca ne, Zucchi, Trobbiani 10, Zaric 6, Scekic 8, Marletta 7, Lottici M. 3, Klyuchnyk 28, Donati ne, Garofalo ne. All. Lottici S.

Montecchio: Grisendi 4, Ghezzi ne, Seclì 7, Bertocco 11, Di Noia 22, Basso 12, Guidi 6, Corrias, Gruosso, Vanni 5, Negri 10, Giglioli. All. Cavalieri.

Coach Lottici S. inserisce Trobbiani in quintetto base, in virtù delle assenze di Donati e capitan Garofalo, in panchina solo per onor di firma. Lottici M. incendia la gara con la tripla istantanea del 7-4, ma Seclì impatta con il contropiede il 9-9 al 3′. Trobbiani con il semigancio mancino riporta i gialloblu al possesso pieno di vantaggio, ma Montecchio mantiene percentuali vertiginose nel primo parziale, riuscendo con la tripla di Basso a portarsi sul 18-21 all’8. Galli e Sichel alzano i ritmi fino al 25-21, con il colpo di coda di Montecchio che chiude il primo quarto sul 25-23. Nel secondo quarto le percentuali di Pol. Arena calano, mentre i gialloblu grazie a Klyuchnyk riescono ad allungare fino al 32-26, su assist di Galli. Bertocco e Basso provano a cambiare l’inerzia della gara, ma Scekic dall’arco fa nuovamente allungare Fiorenzuola fino al 39-32. Il secondo quarto si chiude con Montecchio Arena che riesce a ricucire parzialmente il gap fino al 42-38 finale. Al rientro in campo Di Noia si inventa un grande canestro per la Dilplast; in seguito Guidi impatta la gara sul 44-44 al 23′. Marletta in penetrazione e in seguito con la stoppata porta Fiorenzuola sul +3, mentre Klyuchnyk inchioda di prepotenza la schiacciata per il 52-46 al 26′. La partita rimane punto a punto, con Klyuchnyk da una parte e Negri dall’altra che portano il risultato sul 58-56 al 29′. Zaric chiude il terzo quarto in penetrazione per il 60-56. Nell’ultimo quarto Guidi impatta la gara in parità sul 62-62, prima che Di Noia metta la freccia e porti i reggiani sul +1. 64-65. Coach Lottici S. decide di chiamare timeout e sull’uscita, la coppia di lunghi Klyuchnyk-Scekic, combinano due azioni consecutive per il 68-65 al 35′. Di Noia con due triple consecutive compie il controsorpasso, arrivando al massimo vantaggio per Montecchio sul +5. 68-73. Fiorenzuola mantiene le percentuali davvero basse nel finale, mentre Montecchio prova con tutte le proprie armi a non concedere nulla ai gialloblu.

PASTA DALLARI – LA.CO. 64 – 79

(11-24; 31-41; 44-63)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti, Corradini 1, Canovi 1, Magnani 12, Rossetti 2, Šimaitis 20, Levinskis 8, Guarino 5, Torlai 3, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Livierato ne. All. Caprari.

Ozzano: Folli 11, Masrè 5, Morara 6, Chiusolo 15, Corcelli 12, Lalanne, Magagnoli 7, Martini 2, Dordei, Agusto 18, Agriesti 3. All. Grandi.

Prosegue il periodo difficile per la Pasta Dallari che si arrende aI New Flying Balls Ozzano con il punteggio finale di 64-79. La sfortuna sembra perseguitare il gruppo montanaro, che deve rinunciare alla presenza in panchina di coach Davide Diacci, fermato da un’infezione che gli ha impedito di essere presente al match: i vice Testi e Campari non possono sedere in panchina per motivi burocratici e la squadra utilizza quindi il lungodegente Parma Benfenati per comunicare le direttive ai giocatori fornitegli via radio dai due assistenti seduti in tribuna.

Ozzano comincia bene e piazza subito un parziale da 11-0 in apertura di gara, ma deve presto rinunciare all’esperto Dordei, bloccato da un infortunio muscolare dopo pochi minuti. Mini-parziale LG, poi gli ospiti tornano a segnare e chiudono il primo quarto avanti di 13 (11-24). I montanari tornano in campo motivati e con grande carattere firmano un parziale da 13-3 che permette loro di riaprire il match e tornare a sole tre lunghezze dai bolognesi. Corcelli ristabilisce le distanze tra le due squadre con due triple, la Pasta Dallari non molla e Chiusolo segna nel finale i due liberi che fissano il risultato sul 31-41. Nel terzo quarto Agusto diventa il padrone di entrambi i tabelloni e con l’aiuto di Folli e Corcelli spinge Ozzano sul +18 a 4’30 dal termine della frazione. Castelnovo tenta di rimanere in partita con i canestri da tre di Magnani, ma sbaglia tanto da sotto permettendo agli ospiti di allungare nel punteggio. Le Flying Balls sono in pieno controllo del match quando inizia il quarto periodo e i felsinei raggiungono il massimo vantaggio (+23) in diverse occasioni. Negli ultimi minuti Šimaitis mostra al numeroso pubblico presente al Pala Giovanelli le sue doti balistiche, segnando 10 punti in poche azioni quando, però, il risultato è ormai compromesso: finisce 64-79 per Ozzano che torna al successo dopo lo stop di domenica scorsa contro la Salus.

PROSIC – MADEL 74 – 76

(19-18; 43-42; 65-64)

CastelGuelfo: Bernabini 2,  Rebeggiani ne, Baccarini, Grillini 3 Colli ne, Bitti, Musolesi 14, Santini 6, Pieri 3,  Casagrande 12, Govi 15, Trombetti 19. All. Serio.

Salus: Savio 5, Branzaglia ne,  Amoni 16, Granata, Tugnoli 22, Polverelli 9, Veronesi 6, Stojkov 11, Arletti ne, Gebbia ne, Trentin 7. All. Fili.

Il big-match della giornata rispetta le aspettative della vigilia: gara bella, divertente, caratterizzata da sorpassi e contro-sorpassi, con le due squadre a darsi battaglia, senza esclusione di colpi, per tutti i 40’. A spuntarla in volata è la Salus di coach Fili, sorniona e concreta, brava a sfruttare l’esperienza dei suoi uomini per portare a casa il sesto successo consecutivo di questo campionato, che permette ai rossoblu di agganciare proprio Guelfo al terzo posto in classifica, con ancora una gara da recuperare. I padroni di casa, avanti per quasi tutto l’arco del match, giocano una gara quasi perfetta, ma nel finale pagano la poca lucidità al tiro e soprattutto a rimbalzo, concedendo agli avversari dodici “carambole” in più nel solo ultimo periodo.

Guelfo sul velluto e avanti 7-0 dopo appena due giri di lancette, guidato dalla “premiata ditta” Trombetti-Musolesi. Botta e risposta, dall’arco, tra Amoni e Musolesi (10-5 al 4’), poi un’altra tripla, questa volta di Govi, riporta i locali sul +7: 14-7 al 5’. La Salus aggiusta la mira e, grazie quattro a punti filati di Tugnoli, riduce il passivo, chiudendo i primi 10’ in ritardo di una sola lunghezza: 19-18. I rossoblu impattano in avvio di seconda frazione, dopo il 2+1 di Trentin (21-21), poi Savio, nell’azione successiva, firma il primo vantaggio dei ragazzi di coach Fili: 23-25 al 12’. Le squadre viaggiano a stretto contatto per tutto il resto del quarto: Trombetti e Musolesi respingono i tentativi di fuga degli ospiti, trascinati dai canestri di Amoni e Tugnoli. La Salus allunga a +4 sul finire del primo tempo (38-42), prima di un break di 5-0 dei gialloblu, che manda le squadre all’intervallo sul 43-42. Al rientro dall’intervallo, Trombetti e Musolesi ammattiscono la difesa ospite e Guelfo vola in doppia cifra di vantaggio: 54-44 al 24’. I rossoblu dimostrano che le cinque vittorie consecutive non sono arrivate per caso e con Stojkov e Tugnoli si riportano ad un possesso di distanza (58-55 al 27’). Trombetti “is on fire”: l’ex Castenaso regala magie e giocate di puro talento a tutto il pubblico del “PalaMarchetti” che ringrazia, festeggiando il nuovo +8 gialloblu (63-55). E’ però un vantaggio illusorio quello accumulato dai ragazzi di Serio: il contro-parziale di 9-2 confezionato da Tugnoli e compagni riporta il match in straordinario equilibrio. Al suono della terza sirena, Salus a -1: 65-64. Gli ospiti rimettono la testa avanti dopo un siluro di Veronesi (65-67 al 31’), che si ripete, sempre dalla lunga distanza, pochi minuti dopo: 68-72 al 35’. Polverelli, da sotto, regala il +6 ai suoi (68-74 al 36’), poi, come da copione, il rientro dei padroni di casa: 6-0 di parziale e perfetta parità (74-74 al 39’). Ultimo minuto al cardiopalma: Amoni dalla lunetta fa 2/2 (74-76) e, dall’altra parte, Govi sbaglia il canestro del possibile pareggio. La Salus spreca il match-point e lascia ai padroni di casa l’ultimo possesso con ventuno secondi da giocare. Le speranze dei ragazzi di Serio si fermano sul ferro, che respinge i tentativi di Musolesi prima e Govi poi. A far festa sono così i rossoblu di Stefano Fili, che passano al “PalaMarchetti”. (g.p.)

NUOVA PSA – BOLOGNA BASKET 2016 60 – 82

(19-15; 38-35; 56-56)

Modena: Riguzzi 32, Vivarelli, Pederzini, Basilicò ne, Riccio 6, Ghedini 6, Tamagnini, Nasuti 6, Guazzaloca 8, Turcato 2, Stucchi ne. All. Spettoli.

BB2016: De Pascale 8, Poluzzi, Guerri 1, Fin 14, Legnani ne, Tugnoli 8, Cortesi 34, Brotza 11, Bertuzzi 2, Saccà 4. All. Lolli.

La PSA parte bene e si porta sull’11-5, coach Lolli (quest’estate laureatosi campione europeo universitario alla guida del Cus Bologna, ndr) chiama minuto, ma l’inerzia non cambia e alla prima sirena Modena è avanti 19-15. Nel secondo periodo Cortesi sale in cattedra e Granarolo impatta a quota 27, Modena torna avanti 32-30 dopo una serie di viaggi in lunetta, gli ospiti piazzano un 5-0 che vale il sorpasso, ma, prima Riguzzi e poi Guazzaloca, firmano il 6-0 con cui si chiude il primo tempo. Impossibile non notare la prestazione di Riguzzi nei primi 20′: 20 punti con 8/12 dal campo, 5 rimbalzi e 5 falli subiti a cui risponde Cortesi con 16 punti e 6 rimbalzi. L’avvio di terzo quarto sorride agli ospiti che toccano il +4 con la tripla di Cortesi, Modena non ci sta e torna avanti 52-49, con Riguzzi che tocca quota 30; Cortesi risponde e arriva a 28. Due piazzati di Nasuti portano la PSA a 56, Brotza pareggia. Si deciderà quindi tutto negli ultimi dieci minuti di gioco. Bologna Basket scatta meglio, firma subito un 10-0 spacca gambe, Modena esce mentalmente di partita, la zona ordinata dal coach non sortisce effetti e si arriva rapidamente al 60-82 finale che punisce, forse oltremisura, una PSA che era apparsa sul pezzo per i primi tre quarti di gioco, ma che paga un quarto periodo orfano di canestri dal campo.

POL. PONTEVECCHIO – PALL. TITANO 65 – 63

(20-13; 35-38; 51-53)

Pontevecchio: Gianninoni 6, Bonaiuti 2, Bergami 11, De Gregori 11, Di Rauso 20, Buriani 5, Folli 8, Mantovani, Vetere, Nanni 2, Minerva ne, Parchi ne. All. Carretto.

San Marino: Silvestrini 9, Sinatra 4, Grassi 12, Padovano, Gamberini 26, Ricci 7, Calegari 2, Macina 3, Fiorani ne, Botteghi ne. All. Foschi.

Si infrangono sul canestro di De Gregori, negli ultimi secondi, i sogni di gloria dei Titans. Compatti, solidi, con il cuore gettato oltre l’ostacolo, gli uomini di Franco Foschi accarezzano per 40′ l’idea di strappare il primo referto rosa lontano dal Multieventi. Su quel +2 per la Pontevecchio, però, non c’è risposta, con Silvestrini a sbagliare l’ultimo tiro, quello della disperazione per la vittoria, sulla sirena finale. Peccato davvero, perché il 65-63 in terra bolognese non rende i giusti meriti a un gruppo che aveva affrontato e condotto la partita nel migliore dei modi.

Il primo canestro del match è di Gamberini, ma per i bolognesi si fa subito sentire Di Rauso. Il sorpasso porta la sua firma, col vantaggio di Pontevecchio che non assume mai dimensioni preoccupanti e arriva a +7 dopo sette minuti sulla tripla di Folli (17-10). Nel secondo periodo è ancora Gamberini a mettere punti a referto per San Marino, ma dall’altra parte sulla tripla di Gianninoni c’è il massimo vantaggio bolognese (27-19 al 13’). Paura? Niente affatto. Parziale di 7-0 per i Titans ed ecco che il match torna totalmente in equilibrio sul 27-26. C’è da lottare su ogni pallone, com’è naturale. C’è anche da essere precisi dalla lunga distanza e in questo viene in aiuto Jacopo Grassi, che con due triple di fila ribalta il match e riporta avanti i suoi per la prima volta dopo i primi minuti (35-38 al 19’). Nella ripresa il pathos, se possibile, aumenta. Bergami pareggia subito, Di Rauso torna a essere un fattore e Pontevecchio riprende a condurre, ma non va oltre le sei lunghezze di margine prima del nuovo recupero e sorpasso Titans di Silvestrini (46-47 al 26’). Adesso si viaggia in altalena, con vantaggi da una parte e dall’altra che si alternano vorticosamente. Gamberini e compagni iniziano il quarto periodo avanti di 2 (51-53), vanno sotto a cinque minuti dalla fine sui liberi di Gianninoni, ma lottano su ogni pallone. Difese sugli scudi, attacchi che fanno più fatica a produrre e tanto equilibrio. Di Rauso mette il +4 a due minuti dal gong, Ricci accorcia con la tripla a poco più di un minuto dalla fine (63-62) e la gara è lì, ancora tutta da giocare. Su un possesso chiave i Titans sono ottimi a rimbalzo d’attacco, si procurano più tiri e alla fine c’è il fallo su Gamberini. Mancano undici secondi, il capitano fa 1/2, sbagliando il secondo (63-63); dall’altra parte vola la Pontevecchio e segna con De Gregori da sotto. Quattro secondi e sette decimi alla fine, time-out per coach Foschi e palla a metà campo. Si riprende a giocare, palla a Silvestrini che è marcato, ma riesce a liberarsi per la tripla che non va a bersaglio. Vince la Pontevecchio.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 16 9 8 1 699 569 +130
FIORENZUOLA 1972 16 9 8 1 727 643 +84
FLYING BALLS OZZANO 14 9 7 2 714 592 +122
SALUS BOLOGNA 12 8 6 2 607 533 +74
GUELFO CASTELGUELFO 12 9 6 3 682 620 +62
ACADEMY FIDENZA 12 9 6 3 675 651 +24
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 9 4 5 625 648 -23
BOLOGNA BASKET 2016 8 9 4 5 614 643 -29
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 9 3 6 603 634 -31
ARENA MONTECCHIO 6 9 3 6 676 727 -51
BSL SAN LAZZARO 6 9 3 6 590 704 -114
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 8 2 6 471 483 -12
SAN MARINO 4 9 2 7 599 684 -85
PSA MODENA 0 9 0 9 601 752 -151

SERIE C SILVER 9° Giornata

QUISISANA – GINNASTICA FORTITUDO 95 – 68

(24-17; 43-34; 69-52)

Vis 2008 Ferrara: Labovic 11, Grazzi 17, Oseliero 2, Zanirato 2, Brilli 5, Drigo 14, Fiore 7, Gamberini 4, Mancini, Caselli 33. All. Campazzi.

S.G. Fortitudo: Barattini 13, Zucchini, Valenti, Tosini 14, Baccilieri 2, Zinelli 8, Mandini 9, Pederzoli 6, Sgarzi 5, Bonazzi 3, Pontrelli 2, Pesino 6. All. Solaroli.

ME CART – RIVIT 72 – 54

(18-9; 37-25; 53-39)

S.B. Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 1, Fantini 4, D’Amore 17, Baroni 2, Pezzi 20, Lorenzani, Franzoni 10, Mursa, Bernardoni 10, Vecchi 4, Cantagalli, Mursa. All. Martinelli.

Grifo Imola: Turrini, Baruzzi, Bartoli 8, Lucchetta 6, Russu, Guglielmo 9, Lanzoni 16, Zaccherini 2, Martini, Borgognoni 6, Orlando 7. All. Palumbi.

La Rivit perde a Cavriago dopo una partita sempre condotta dalla squadra di casa. Cavriago parte forte, 9-0 dopo due minuti. La Grifo però reagisce con tre bombe, prima che dalla lunetta la squadra di casa riallungasse nuovamente sul finire di quarto. Secondo periodo più equilibrato con la squadra di casa che riesce sempre a mantenere ad una certa distanza la Grifo, senza farla mai ricongiungere ed andare all’intervallo lungo sul +12. Nella terza frazione, la Grifo rimane sempre lì intorno alla doppia cifra di svantaggio recuperando fino al -7, ma poi chiudendo il quarto sul -14. Nell’ultimo quarto Cavriago scappa definitivamente e va oltre i venti punti di vantaggio. Gli ultimi minuti servono solo per fissare il punteggio sul 72-54 finale.

REBASKET – DULCA CNO 66 – 78

(21-22; 42-43; 54-62)

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 10, Castagnaro 15, Nunziato, Defant 9, Ferrari 6, Dall’Asta, Battaglia 15, Amadio 2, Simonazzi 3, Tondelli ne, Lusetti 6. All. Casoli

Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 27, Cunico 20, Fusco 4, Canini, Giuliani 2, Dini 5, Raffaelli 7, Ramilli 6, Chiari, Saponi 7. All. Bernardi.

Difesa e carattere, Santarcangelo espugna il Punto Sport di Castelnovo Sotto e manda ko la Rebasket. La gara è stata vibrante ed in equilibrio fino al 28’ (54-58), quando, un mini-parziale innescato dal duo Cunico-Bianchi, ha deciso il match. I romagnoli, con una difesa super ed il dominio sotto i tabelloni, hanno mandato in tilt l’attacco reggiano; i gialloblù di coach Bernardi hanno avuto il grande merito di non aver fatto correre la squadra reggiana, tenendola ad un punteggio basso (24 punti nel secondo tempo). Santarcangelo ha fatto vedere un buon gioco corale, sospinta da Cunico e Bianchi, autentici trascinatori della squadra; per la Rebasket il rammarico di una serata negativa in alcuni suoi uomini cardine.

CVD BASKET CLUB – GRUPPO VENTURI 57 – 60

(20-18; 31-36; 51-45)

CVD Casalecchio: Ballanti 2, Dawson 4, Trois 10, Sighinolfi 3, Skocaj 11, Perini 8, Bertacchini, Fuzzi 3, Taddei, Falzetti 13, Lelli 3. All. Salvarezza.

Anzola: Poluzzi, Bortolani 7, Bastia ne, Parmeggiani S. 12, Zucchini 3, Parmeggiani F. 6, Gamberini, De Ruvo 17, Venturi N. 4, Venturi D. ne, Albertini 6, Mazza 5. All. Trevisan.

CREI – BERNAITALIA 85 – 75

(24-27; 47-39; 67-61)

Granarolo BK: Salicini 4, Bianchi 4, Masetti ne, Marchi 23, Spettoli 16, Paoloni, Ballini 18, Bernardinello 6, Cristalli 6, Carini ne, Marega 8, Pani ne. All. Carrera.

Virtus Medicina: Bonetti 3, Tinti 10, Marinelli 12, Mini 15, Govi 17, Biguzzi 4, Lorenzini 10, Verde 2, Canovi ne, Seracchioli 2. All. Cavicchioli.

La Crei si mette alle spalle la sconfitta di Molinella, sfoderando un’ottima prestazione contro una Virtus Medicina dalle notevoli potenzialità, ma apparsa nervosa oltre ogni ragione verso la coppia arbitrale; di contro uno dei meriti di Granarolo è stato quello di mantenere la calma nel momento in cui la partita poteva trasformarsi in una sagra di tecnici, antisportivi ed espulsioni.

Il primo quarto sembra una partita di regular season NBA: difese allegre e gli attacchi che la fanno da padrone, con gli ospiti che ne approfittano per sfoderare tutta la loro qualità (81% da 2, 50% da 3 per un 73% dal campo al 10′ che ha dell’incredibile) e prendere un vantaggio di 6 punti dopo 5′ (12-18). Lorenzini firma il massimo vantaggio degli ospiti assistito da Marinelli (14-22 al 6’30”) poi la Crei ha un sussulto e piazza un 8-2 che la riporta ad un possesso di distacco (22-24 al 9’30”). Una tripla di Marinelli e due liberi di Bernardinello sanciscono il 24-27 con cui le due squadre vanno al primo riposo. Nel secondo quarto Granarolo decide che è arrivato il momento di difendere e la Virtus fa più fatica a trovare la via del canestro; lunga fase di equilibrio con le due squadre ad alternarsi nel vantaggio fino al 35-37 del 17′ firmato da Filippo Govi (di gran lunga il migliore della Virtus), poi la Crei sfrutta il tecnico alla panchina Virtus (già nervosa dopo il tecnico a Mini del primo quarto e l’antisportivo a Seracchioli sanzionato subito dopo la stessa decisione fischiata dall’altra parte a Cristalli) per piazzare un parziale di 12-2, suggellato da uno spettacolare canestro al volo a fil di sirena di Ballini, su assist volante di Marchi, che la porta al riposo lungo con 8 lunghezze di vantaggio (47-39). Dagli spogliatoi esce una Virtus determinata e in 3′ ricuce quasi completamente lo svantaggio (49-48 al 23′ con due triple di Mini); Spettoli da 3 è una sentenza (4/5 totale dalla lunga distanza per lui) e con una doppietta in trenta secondi, assistito da Paoloni, riapre la forbice. Mini risponde con la stessa moneta, poi Cristalli pensa bene di farsi appioppare un tecnico che, sommato all’antisportivo del secondo periodo, decreta la fine della sua partita; Govi non sbaglia dalla lunetta e sul possesso successivo Lorenzini, su assist di Mini, firma nuovamente il -1 (55-54 al 26′). La terza tripla di Spettoli segna il 6-0 Granarolo per il +7 ma Marinelli da 3 a fine periodo manda a sedere le squadre sul 65-61. Uscendo dal campo Seracchioli non vuol essere da meno di Cristalli e anche lui si fa sanzionare un tecnico che, sommato all’antisportivo del primo quarto, fa terminare la sua partita. La panchina ospite dice una parola di troppo e vola un altro tecnico così il quarto periodo comincia con due liberi che Marchi (il migliore dei padroni di casa) trasforma facendo ripartire il cronometro dal 67-61. Granarolo sfrutta il nervosismo degli ospiti e carica di falli la difesa della Virtus guadagnando dei viaggi in lunetta che trasforma con freddezza (un ottimo 27/31 complessivo ai liberi) arrivando al +11 sulla tripla di Ballini (74-63 al 32′). Cavicchioli chiama timeout e all’uscita trova l’antisportivo di Marchi a fermare temporaneamente l’emorragia. Govi è l’ultimo ad arrendersi e, assieme a Bonetti, riporta Medicina a -7 (78-71) quando mancano ancora 5′ alla sirena; Marchi e Marega ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio (83-71 al 37′) poi Bianchi si vede appioppare un tecnico che corrisponde al suo quinto fallo, ma ormai la Crei ha saldamente in mano le redini dell’incontro, raggiunge il massimo vantaggio (85-72 al 38’30”) che Mini, con la quinta tripla del match, corregge nell’85-75 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – PALLACANESTRO MOLINELLA 82 – 48

(20-12; 36-28; 58-38)

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 8, Coslovi 3, Sforza 3, Righi 21, Tedeschini 15, Vannini, Del Papa 15, Prampolini 5, Villani 12, Ayiku, Frilli. All. Boni.

Molinella: Guazzaloca, Brandani 9, Spisni, Checcoli 4, Ranzolin 14, Zuccheri, Frazzoni, Capobianco 3, Lanzi 4, Ramini, Regazzi 14. All. Baiocchi.

Castelfranco schianta Molinella con un perentorio +34, con una prestazione molto solida e convincente.

Cambio in cabina di regia nel quintetto iniziale di Coach Boni, dove Coslovi sostituisce un convalescente Righi, mentre rimangono invariati gli altri quattro e cioè Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Molinella risponde con Frazzoni, Brandani, Lanzi, Ramini e Regazzi. Il piano partita biancoverde prevede una difesa forte soprattutto sulle bocche da fuoco da 3pt e di correre appena possibile. Riesce solo a metà, perché è vero che la difesa regge bene, non concedendo tiri facili agli ospiti, mentre, al contrario, l’attacco non gira particolarmente, la palla rimane troppo ferma, i tiratori sugli scarichi non vengono serviti. Nonostante questo, soprattutto grazie a Tedeschini che in post basso fa valere tutta la sua esperienza, Castelfranco finisce il quarto sul 20-12 a proprio favore. La musica non cambia nel secondo quarto, Castelfranco gioca sotto ritmo e si espone a quei tiri che lo staff ha espressamente richiesto di non concedere, ovvero triple aperte in transizione e facili lay up in contropiede. Coach Boni investe ben due timeout nel quarto per provare a svegliare la squadra dal torpore e, con il secondo, pare riuscirci perché dal 28 pari al 17’, Castelfranco piazza un 8-0 per chiudere il quarto, che ristabilisce le distanze e fa andare a riposo le squadre sul 36-28 per i locali. Ad inizio terzo quarto la svolta, dopo un 6-0 ospite guidato dai rimbalzi offensivi di Regazzi, che porta Molinella fino al -2, Castelfranco piazza un parziale di 15-0 che spezza la partita e la resistenza degli ospiti. Coach Baiocchi prova ad arginare le folate biancoverdi, chiamando ben 2 dei 3 timeout a disposizione, ma i suoi ragazzi non lo seguono anzi, il vantaggio dei locali aumenta fino al +20 di fine periodo (58-38). L’ultima frazione serve solo fondamentalmente a svuotare le panchine, dando minuti ai propri giovani, con quelli biancoverdi particolarmente produttivi con i 5 punti di Prampolini e la tripla di Sforza a suggellare il +34 finale.

PALLACANESTRO CASTENASO – NOVA ELEVATORS 56 – 63

(20-18; 33-41; 43-51)

Castenaso: Curione 14, Baraldi, Fornasari, Spinosa 8, Betti 5, Cardinali 13, Campagna, Quaiotto 11, Parenti 5, Nardi, Venturi ne. All. Curti.

San Giovanni in Persiceto: Acciari ne, Carpani ne, Segata ne, Cornale 2, Verardi 18, Baccilieri 12, Moruzzi ne, Scagliarini 1, Pasquini 6, Zappoli 2, Rusticelli 13, Almeoni 9. All. Berselli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALL. NOVELLARA 65 – 73

(18-21; 40-42; 52-61)

Castel San Pietro: Fimiani 14, Bonetti 2, Dall’Osso 4, Pedini 4, Beccaletto 4, Cavina 2, Zambrini 11, Pellacani 4, Lugli 6, Zuffa, Governatori 14, Guastamacchia ne All. Loperfido.

Novellara: Margini 12, Folloni 10, Rinaldi 2, Bagni ne, Morgotti, El Ibrahimi 6, Carpi, Ciavoletta 14, Bartoccetti 13, Dilas 2, Astolfi 14. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 14 9 7 2 648 567 +81
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 9 7 2 651 583 +68
GRANAROLO BASKET 14 9 7 2 653 598 +55
CNO SANTARCANGELO 12 9 6 3 665 607 +58
ANZOLA 12 9 6 3 652 628 +24
NOVELLARA 12 9 6 3 652 636 +16
CASTELFRANCO EMILIA 10 9 5 4 675 588 +87
CVD CASALECCHIO 10 9 5 4 590 553 +37
VIRTUS MEDICINA 10 9 5 4 681 663 +18
CASTENASO 10 9 5 4 624 640 -16
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 9 4 5 627 611 +16
VIS PERSICETO 8 9 4 5 605 644 -39
MOLINELLA 8 9 4 5 572 615 -43
VIS 2008 FERRARA 2 9 1 8 566 649 -83
GRIFO IMOLA 0 9 0 9 594 688 -94
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 9 0 9 550 735 -185

Serie D, Artusiana inarrestabile, la Stefy allunga la striscia e demolisce Riccione

SERIE D/A 10° Giornata

H4T – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 73

(18-20; 35-33; 52-51)

SPV: Ganugi 13, Badiali 10, Caltabiano, Barbieri A., Gamberi ne, Degli Angeli 3, Paladini 11, Guidotti 13, Zavatta G. 13, Silingardi 2. All. Sacchetti.

Voltone: Giacometti A. 8, Maldini S. 12, Maldini M. 3, Codicini ne, Ferraro 15, Giacometti J. 16, Maresi 4, Magi 7, Tubertini 8. All. Torrella.

SAMPOLESE BK – F.FRANCIA PALL. 63 – 77

(23-19; 34-37; 51-56)

San Polo d’Enza: Tognoni 4, Minardi 12, Davoli 4, D’Amore 2, Benevelli 8, Tondo 14, Braglia 2, Galassi 3, Pezzi 2, Magliani 10, Hasa 2. All. Corali.

Zola Predosa: Galli 13, Perrotta 5, Gamberini 16, Mazzoli ne, Maselli 4, Masina 11, Barilli Fi. 5, Bosi 3, Bavieri 6, Romagnoli 14. All. Benini.

MAGIK BASKET – POLISPORTIVA CASTELLANA 58 – 51

(14-20; 27-31; 40-42)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 3, Malinverni N. 3, Bocchia, Malinverni L. 8, Paulig 24, Ceci 2, Caravita 4, Montagna, Diemmi 14, Berlinguer. All. Padovani.

Castelsangiovanni: Villa A., Coppeta 16, Libè 7, Eccher 4, Baldini 3, Derba 7, Brandolini, Villa S. 4, Mori 10, Boselli, Zarmani. All. Fanaletti.

U.P. CALDERARA PALL. – ATLETICO BASKET 48 – 72

(6-14; 17-36; 37-50)

Calderara: Leonelli 2, Settanni 5, Cacciari, Soresi 15, Zocca 8, Rubino 10, Turchetti, Serio 4, Projetto 4. All. Venturi.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 11, Campanella F., Pedevani 2, Diop 9, Artese 15, Brunetti 6, Flori, Savic, Veronesi G.I. 10, Rosati 8, Campanella E. 11, Pedroni. All. Pietrantonio.

PALLACANESTRO FULGOR – PALL. NAZARENO 73 – 69

(27-14; 38-42; 62-52)

Fidenza: D’Esposito, Molinari 2, Baratta 3, Moscatelli 21, Jacomino 19, Gaudenzi ne, Vecchio M. 12, Montanari 6, Parmigiani 5, Vecchio P. 3, Chiozza, Barcaroli 2. All. Olivieri.

Carpi: Carretti, Compagnoni 22, Pivetti 2, Biello 16, Spasic 8, Marra 8, Bonfiglioli, Saetti 4, Lavacchielli 7, Pravettoni 2, Valenti. All. Beltrami.

VENI BASKET – ANTAL PALLAVICINI 54 – 67

(12-14; 31-30; 40-50)

San Pietro n Casale: Gamberini, Pastore 2, Govoni A. 13, Molea 8, Ventura 17, Govoni E. 2, Mantovani 3, Ghedini 2, Ballarin, Montebugnoli 2, Sakho 5. All. Folchi.

Pallavicini: Maestripieri 19, Spadellini 3, Tosiani 11, Cenesi 8, Galeotti 6, Nanni G. 3, Benuzzi, Sgargi, Nanni M., De Martini 9, Minghetti 8, Bavieri. All. Bignotti.

P.G.S. WELCOME – U.S. LA TORRE 55 – 69

14-14, 30-30, 40-47

Pgs Welcome: Lamborghini 3, Venturoli 15, Bruno, Chiapparini 5, Baroncini F. 15, Baroncini G. 2, Calzolari 3, Sabbioni 4, Martelli 8, Brunello, Casolaro, Orlandi. All. Bulgarelli.

La Torre Reggio: Mazzi G. 5, Scianti 7, Vezzosi 4, Davoli L. 6, Pezzarossa, Mazzi F. 22, Mussini 12, Rivi, Margaria 10, Orlandini 3, Giaroli, Trivelloni ne. All. Romano.

Bel successo, il quarto di fila, della Torre in casa della Welcome, avversaria diretta nella lotta salvezza, che viene anche superata in classifica. Dopo un iniziale tentativo di allungo dei grigiorossi (3-8), i locali rientrano subito, così si assiste ad una sfida giocata a lungo sul filo dell’equilibrio (30-30 al 20’), nella quale coach Romano trova sotto le plance ottime risposte sia da Scianti (7 punti, 7 rimbalzi), sia da Lorenzo Davoli (6 punti, 5 rimbalzi). La differenza arriva dopo l’intervallo, quando la Torre alza la propria intensità difensiva: nel terzo quarto, dopo una fase di difficoltà in attacco, Mussini insacca la tripla del +1 (38-39 al 26’), che dà il via al primo strappo (40-47 al 30’). L’ultimo periodo è a senso unico: Filippo Mazzi trascina i suoi, confermando di aver trovato la giusta condizione (chiuderà con 22 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist, 2 stoppate), ben supportato da alcuni canestri di Margaria (per lui doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi). Inoltre la Welcome segna solo 19 punti in 18’ (da menzionare il lavoro di Davoli sul temuto Venturoli) e al 38’ una bomba di Giovanni Mazzi regala il massimo vantaggio (49-67), facendo scorrere i titoli di coda sulla partita. Al 40’ il tabellone recita 55-69, margine da non sottovalutare in ottica differenza canestri.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 18 9 9 0 709 550 +159
MAGIK PARMA 16 9 8 1 622 555 +67
PALLAVICINI BOLOGNA 14 10 7 3 653 572 +81
VOLTONE ZOLA 14 9 7 2 641 569 +72
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 12 10 6 4 696 660 +36
NAZARENO CARPI 10 10 5 5 731 674 +57
FULGOR FIDENZA 8 9 4 5 583 557 +26
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 10 4 6 565 634 -69
SAMPOLESE 8 9 4 5 574 587 -13
CALDERARA 6 9 3 6 565 615 -50
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 10 3 7 587 708 -121
PGS WELCOME BOLOGNA 6 9 3 6 596 638 -42
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 9 3 6 544 587 -43
BIBBIANESE 4 9 2 7 588 698 -110
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 9 2 7 600 650 -50

SERIE D/B 10° Giornata

BASKET VILLAGE – CESENA BASKET 2005 59 – 50

(16-19; 26-32; 44-40)

BK Village Granarolo: Dalla 10, Martinelli, Paoloni 10, Cerulli ne, Banzi 9, Landuzzi, Morando 7, Poli 2, Marcheselli 2, Meluzzi 7, Polo 3, Nicotera 9. All. Ansaloni.

Cesena Basket 2005: Romano 16, Montalti 4, Rossi 4, Vandelli 4, Moscatelli 9, Cacchi, Ambrogi 3, Montaguti 4, Balestri 4, Di Meglio 2. All. Domeniconi.

Vince Granarolo, in casa, ai danni di Cesena che combatte fino alla fine ma demorde.

Il primo quarto si apre con Cesena che impone un 5-11 nei primi 5′, il timeout di coach Ansaloni frutta il -1, ma i ragazzi di casa non riescono a trovare ritmo, soprattutto difensivo, il quarto si chiude 16-19. Nel secondo periodo protagoniste sono le difese, che concedo poco da una parte come dall’altra. A metà quarto Granarolo prova nuovamente ad avvicinarsi, grazie ad un canestro di Nicotera, portandosi a -2, ma in attacco Granarolo non riesce a trovare ritmo e Moscatelli con 8 punti negli ultimi minuti porta Cesena a chiudere il quarto sul 26-32. Rientro dagli spogliatoi e Granarolo cambia decisamente intensità difensiva in tre minuti piazza un 7-0 che significa primo vantaggio dopo il 2-0 iniziale. Romano ne fa 4 e le squadre ingaggiano un testa a testa sino a fine tempo che Granarolo chiude 44-40 massimo parziale momentaneo. Primi 5’ minuti dell’ultimo periodo che passano con Granarolo che prova ma non riesce a trovare il break decisivo, Cesena, che riesce con il solo Romano a trovare il canestro, si innervosisce e non riesce a rimanere in scia, Nicotera e Paoloni suonano la carica e Granarolo di presenta ad un minuto dalla fine con un rassicurante +10.

BELLARIA BASKET – BASKERS FORLIMPOPOLI 59 – 55

(15-8; 29-22; 44-38)

Bellaria: Gori ne, Tassinari 13, De Maio, Forte ne, Stabile, Raffaelli 4, Casadei 2, Pellegrini ne, Benedettini 1, Clementi, Scarone 30, Trunic 9. All. Radulovic.

Forlimpopoli: Pinza 7, Marzolini, Bourkadi 5, Ronci 2, Cristofani 13, Cortini 13, Picone, Totaro 11, Neri 2, Biffi 2, Poggi, Brunetti. All. Rustignoli.

Arriva una sconfitta di misura per i Baskérs, che cadono sul campo di Bellaria al termine di una vera e propria battaglia agonistica.

Orfani di Nervegna, i padroni di casa partono subito forte guidati da un Tassinari lasciato colpevolmente solo dalla difesa forlimpopolese. Subito viene scavato il solco: i Baskérs, infatti, arrancano terribilmente in attacco, faticando a fare gioco e a trovare la giusta circolazione di palla. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: tra i padroni di casa è Scarone a salire in cattedra portando il distacco oltre la doppia cifra. Sul finire del parziale, però, qualcosa cambia: la difesa inizia a girare ed un paio di canestri danno la svolta emotiva al match. Dagli spogliatoi, infatti, escono dei Baskérs decisamente più combattivi, che trovano nel duo Cristofani-Cortini i punti per rimettersi in scia. Bellaria non riesce più a segnare dal campo, ma con una marea di tiri liberi resta in linea di galleggiamento. I forlimpopolesi, però, hanno finalmente trovato l’onda giusta, continuano a macinare gioco e si riportano a contatto grazie ad un paio di canestri di Totaro, mentre dall’altra parte i riminesi provano a resistere all’onda coi punti di Trunic. Sul 52-49 a 3′ dalla fine, i forlimpopolesi hanno nelle mani i palloni per tentare l’aggancio ma il canestro respinge l’assalto. Dall’altra parte, Scarone trova il canestro che scompiglia le carte. Bellaria segna i liberi, ma Pinza segna il canestro che regala un’ultima speranza ai Baskérs (57-55). Tassinari, però, è glaciale e, dalla lunetta, chiude la questione.

CURTI – PARTY & SPORT 68 – 72

(12-21; 29-39; 43-55)

International Imola: Lucchi 17, Benghi 8, Dirella 14, Scagliarini 12, Ciampone 2, Cai 3, Foronci 1, Montanari, Wiltshire 2, Bertazzoli, Zaccherini, Ginevri 9. All. Pillastrini.

P&S Ozzano: Migliori 4, Gambetti 9, Fioravanti 4, Dozza, Tagliati, Avallone 17, Marchi 11, Fierro 3, Zerbini 5, Lazzari 4, Passatempi, Martelli 15. All. Garavini.

STEFY BASKET – DOLPHINS 102 – 80

(35-21; 52-39; 79-61)

Stefy: Pancaldi 15, Melchiorre 2, Riguzzi 6, Marzioni 24, Franceschini 33, Poli 11, Grilli,, Scandellari R., Zambonelli 2, Galli 3, Lamborghini, Alessandri 6. All. Scandellari M.

Riccione: Egbutu 5, Zaghini 3, Martinucci, Mazzotti 12, Sacchetti 9, Pierucci, Brattoli 10, D’Aurizio, De Martin 24, Curcio 17. All. Ferro.

CESTISTICA ARGENTA – STARS BASKET 79 – 76

(15-21; 37-26; 59-45)

Argenta: Alberti A., Pusinanti 7, Alberti D. 17, Cesari 9, Ardizzoni 8, Bianchi 17, Bottoni 7, Quaiotto, Peretti 3, Malagolini 7, Di Tizio 4, Torriglia ne. All. Panizza.

Stars: Conidi 16, Tazzara 10, Lucchetta 5, Guerra 7, Giudici 17, Paccagnella 11, Musolesi ne, Passarelli 2, Benfenati, Orlando 8, Pistacchio. All. Bandiera.

Partenza lanciata degli ospiti che, con i piazzati di Paccagnella e Giudici, scappano sul +6 (2-8) dopo tre giri di lancette. L’ attacco argentano fatica a trovare varchi nella difesa avversaria e spesso è costretto a conclusioni forzate; sul fronte opposto i biancoblu pagano “dazio” a rimbalzo, incapaci d’arginare il dinamismo di Orlando e Lucchetta.  Ardizzoni nel pitturato prova a dare la sveglia ai suoi, ma Giudici continua a far male e a due minuti dalla prima sirena Stars sul +9 (9-18). Due triple di Bottoni e Pusinanti arrestano la fuga ospite prima che Tazzara, sempre da oltre l’arco, firmi il +6 (15-21) che manda in archivio il primo parziale. Coach Panizza “striglia” i suoi come non si vedeva da tempo e la reazione è immediata: Cesari con tre canestri consecutivi impatta dopo quattro minuti di gioco (21-21), Di Tizio firma il sorpasso con un piazzato in vernice capitalizzando al meglio una manovra offensiva di nuovo fluida ed efficace, Alberti Davide con un gioco da tre punti e Malagolini da oltre l’arco dilatano la forbice a otto lunghezze (29-21) a tre minuti dall’intervallo lungo. Dopo otto minuti di “astinenza”, Lucchetta firma il -5 (29-24) tamponando l’emorragia ospite, ma una penetrazione di  Di Tizio e due bombe di Alberti Davide mandano le squadre al riposo con la Cestistica sul +11 (37-26). Alla ripresa del gioco il tema tattico non cambia: ospiti schierati a zona e molto aggressivi, padroni di casa che, trovate le giuste contromisure, mantengono saldamente il controllo della partita. L’attacco Stars si regge sulle iniziative di Paccagnella, ma Ardizzoni e Malagolini replicano puntualmente; a quattro minuti dal termine del parziale Argenta tocca il massimo vantaggio con un gioco da tre punti di Cesari che firma il +16 (50-34). Giudici si carica i compagni sulle spalle e con le sue iniziative tenta di ricucire, andando però spesso a sbattere sul muro difensivo argentano con Ardizzoni, Di Tizio e Cesari a spazzare l’area. Bottoni illumina la manovra offensiva, innescando Alberti Davide e Peretti e solo un paio di acrobazie dello stesso Giudici e un piazzato di Guerra evitano il naufragio ai felsinei. L’ultimo parziale si apre sul +14 Argenta e ospiti schierati a uomo; Pusinanti va a segno con un piazzato dall’angolo e Conidi replica con un paio di penetrazioni, firmando il -12 (61-49) quando mancano otto minuti alla sirena finale. Due piazzati di Pusinanti e Alberti Davide sembrano porre il sigillo alla vittoria argentana, firmando il nuovo +16 (65-49) a metà parziale, ma un colpevole calo di concentrazione dei padroni di casa permette ai bolognesi di rientrare in partita, capitalizzando un paio di  banali palle perse. Tazzara e Conidi salgono in cattedra e firmano il -10 (65-55); un gioco da tre punti di Bianchi sembra “scacciare” i fantasmi riportando Argenta sul +13 (68-55), ma Conidi va nuovamente a bersaglio e innesca Giudici per il -6 (70-64) a due minuti dall’epilogo. Sul ribaltamento di fronte, Alberti Davide va a bersaglio eludendo il pressing avversario firmando il nuovo +8 Cestistica (72-64); i contatti diventano sempre più frequenti e la partita si gioca in lunetta con Ardizzoni che replica a a Guerra e Orlando imbucando i liberi del +6 (74-68), con 1’09” da giocare. Tazzara da oltre l’arco mette a segno la bomba del -3 (74-71); nell’azione seguente errore di Bianchi e Stars nuovamente in attacco con la palla del pareggio a 40″ dalla conclusione; la difesa argentana è perfetta e costringe gli ospiti all’errore. Di Tizio artiglia il rimbalzo e Bianchi va a segno con un gioco da tre punti che riporta Argenta sul +6 (77-71). Con 13″ da giocare Stars in attacco e Conidi manda a segno la bomba della disperazione per il nuovo -3 (77-74) a 5″ dal termine; fallo sistematico,m a Bianchi dalla lunetta è glaciale e manda a segno i liberi del +5 (79-74) prima che sulla sirena, Guerra imbuchi il piazzato del 79-76 conclusivo.

IMMOBILIARE 2000 – ARTUSIANA 60 – 69

(16-13; 35-32; 51-49)

Giardini Margherita: Alaimo 23, Venturi 8, Bonesi 4, Nobis 11, Marcelli, Pezzano 3, Iantorni, Pellegrinotti 6, Pedrielli 4, Pierini, Sebastianutti 1. All. Piccolo.

Forlimpopoli: Rossi 15, Valgimigli 10, Balistreri 8, Mariani 4, Calboli ne, Piazza 9, Serrani 2, Arfelli 2, Servadei 5, Ravaioli 14. All. Agnoletti.

La prima della classe si conferma anche alla “Moratello” al termine di una gara molto accesa. L’avvio era Alaimo contro tutti ed i Giardini Margherita prendevano quel minimo d’inerzia che la portava anche a +10 nel corso della seconda frazione. L’Artusiana era brava a stare lì e, nel terzo quarto, dal 38-32 (tripla di Venturi) si arrivava al 40-48 con molte discussioni. Reazione Gardens, 11-1 e 51-49 al 30′. Nell’ultima frazione gli ospiti mettevano la testa avanti, Alaimo usciva per 5 falli e, nel finale, la forbice si allargava sino al bugiardissimo -9.

PALL. BUDRIO 2012 – SCUOLA BASKET FERRARA 64 – 56

(21-10; 38-21; 49-41)

Budrio 289: Cesario 7, Piazzi 8, Curti 13, Lazzari, Quarantotto, Di Cristina, Zitelli 8, Tuccillo 5, Tugnoli 8, Zambon 2, Zanellati 10, Maccaferri 3. All. Bovi.

S.B. Ferrara: Ferrarini 2, Rimondi Ro. 2, Cattani 2, Bertocco 15, Rizzatti 7, Rimondi Ri. 7, Bereziartua 9, Proner 5, Romagnoni 7, Malaguti. All. Schincaglia.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 9 9 0 669 523 +146
ARGENTA 16 10 8 2 804 668 +136
SELENE S. AGATA 12 9 6 3 710 670 +40
RICCIONE 12 9 6 3 685 657 +28
BELLARIA 12 9 6 3 597 570 +27
BASKET VILLAGE GRANAROLO 12 10 6 4 726 707 +19
PALL. BUDRIO 289 12 10 6 4 761 745 +16
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 9 5 4 678 641 +37
STEFY BOLOGNA 10 9 5 4 701 692 +9
STARS BOLOGNA 8 9 4 5 647 666 -19
S.B. FERRARA 6 10 3 7 623 706 -83
PARTY&SPORT OZZANO 6 10 3 7 703 825 -122
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 9 2 7 580 621 -41
CESENA BASKET 2005 2 9 1 8 530 636 -106
INTERNATIONAL IMOLA 0 9 0 9 611 698 -87

Promozione, Navile tutto cuore, Omega ko all’overtime. Girone F, colpaccio Tigers a Russi

GIRONE A 8° Giornata

VIRTUS PONTEDELLOLIO – NUOVA CUPOLA 70 – 58

GELSO – SALSOMAGGIORE CITY 62 – 54

(16-13; 35-25; 47-40)

Gelso Reggio: Acosta 7, Cervi 7, Torreggia 15, Saccani, Bigi 11, Bochicchio 7, Gramoli, Mareggini 2, Pedrazzi 10, Legisma 2. All. Iotti.

Salsomaggiore: Canali 9, Rattotti 5, Aimi, Usai, Cigala 8, Ziliotti 3, Lettieri 6, Cabrini 8, Avanzini 7, Maccini 4.

WEST ROSTA NUOVA – DUCALE MAGIK PARMA 57 – 73

CUS PARMA – IRA TENAX 64 – 53

(19-17; 34-33; 50-45)

CUS Parma: Tognazzi 12, Furia F. 2, Pattini, Stonfer, Sgorbati 7, Carretta 9, Marzo 14, Maffini 9, Cervi 5, Petiziol, Cornacchione 3, Furia M. 3. All. Marcucci.

Cortemaggiore: Pirolo 3, Villani 4, Avanzi 10, Mori 11, Poggi, Righi, Markovic 4, Stecconi 5, Gelmini 2, Betti 13, Zanangeli, Distefano 1. All. Fiesolani.

LASEMILIA – S.ILARIO BASKETVOLLEY 60 – 50

Planet Parma: Ruozzi 5, Cavalieri, Giublesi 5, Franchini 6, Paschetta 4, Modica 2, Servidei 5, Centofanti 4, Rosi, Martinelli 7, Manuto 10, Bertoni 12. All. Paletti.

S.Ilario d’Enza: Setti M. 9, Reggiani 14, Bertolini 4, Amponsah 2, Setti P. 2, Rosi 2, Micucci 5, Reverberi, Fava 9, Guasti, Gianotti, Bonfatti 1. All. Ferrari.

Altra partita a basso punteggio, ma alta intensità quella tra Lasemilia Planet e S.Ilario. A spuntarla, dopo una gara sempre al comando, è la Lasemilia, che spreca molto dalla lunetta, precludendosi così la possibilità di chiudere prima la sfida e portandosi fino in fondo un avversario scomodo, sempre combattivo, ma con troppo poco talento. La Planet piazza subito un parziale importante in avvio, con un primo quarto normale in attacco, ma molto attento e intenso in difesa. La squadra di Paletti si porta dietro il vantaggio di 10 punti per tutta la gara, aumentandolo senza mai però riuscire a scappare. I reggiani dal canto loro, non smettono mai di combattere, affidandosi al talento del veterano Reggiani, che però col passare dei minuti si trova di fronte mezza squadra ducale. Sul finire di terzo quarto S.Ilario prova a rientrare, ma una bomba di Franchini spegne momentaneamente l’ardore degli ospiti. Il quarto periodo è meno agevole di quello che si possa pensare per la Lasemilia, che però porta a casa d’esperienza e di talento due punti importanti.

ARTARREDO VALTARESE BORGOTARO – BASKETREGGIO 64 – 72 dts

(12-12; 36-31; 44-43; 60-60)

Borgo Val di Taro: Giraud 10, Verti, Berni 14, Finardi, Foschi, Leonardi 23, Baldi 2, Gasparini, Beccarelli 8, Chieffi 7, Oppo. All. De Martino.

Basketreggio: Boselli 7,Camurri 11, Chiesi 2, Costantino 9, Generali 6, Monti 6, Morabito, Morelli, Ongarini 11, Tirelli, Vioni 20, All. Boni.

L’Artarredo cede solo dopo l’overtime ad una coriacea Basketreggio. Gara equilibrata già dalle prime fasi con Beccarelli in evidenza tra i padroni di casa e Boselli per gli ospiti che gli tiene testa. 12 pari la fine del primo quarto. La seconda frazione di gioco vede l’esordio per i Diavoli Rossi di Claudio Chieffi, classe 2001, che da subito entra in partita con buona personalità. Vioni per gli ospiti inizia a macinare gioco, Finardi e Foschi si prendono minuti intensi ma per l’Artarredo è Leonardi  scatenato che fora la retina da qualsiasi posizione dalla lunga distanza infilando 5 bombe di fila che fanno allungare l’Artarredo permettendogli di chiudere  in vantaggio 36 a 31 il secondo periodo. Al rientro in campo coach De Martino alterna difesa a zona, dove i suoi ragazzi trovano difficoltà, alla uomo, con Oppo che lotta contro i lunghi di Reggio, mentre l’aggressività e l’intensità messa in campo  ha la meglio sugli ospiti. 44 a 43 per i padroni di casa alla fine del terzo periodo. Si scalda il numeroso pubblico del Palaraschi per incitare i suoi, il punteggio si alterna velocemente le due squadre si affrontano a viso aperto. Vioni, Camurri e Ongarini mettono in campo la loro esperienza, Baldi, Berni e Giraud il cuore. Si arriva a 35″ dalla fine con gli ospiti avanti di due punti ottima circolazione di palla per l’Artarredo che permette a Verti di avere il tiro della vittoria da tre che, però, non entra. Sul ribaltamento di fronte liberi per Reggio sbagliati, fallo su Giraud che, dalla  lunetta, segna entrambi i liberi, 60 pari e si va al supplementare. Reggio mantiene la calma, Camurri e Monti castigano i ragazzi dell’Artarredo che commettono alcuni errori e si fanno sfuggire la gara di mano. Passa Basketreggio 72 a 64.

CLASSIFICA

Cus Parma 16; Planet Parma 12; Basketreggio 10; S. Ilario, Vico Basket Parma, Ira Tenax Cortemaggiore, Gelso Reggio 8; Virtus Pontedellolio, Ducale Parma 6; Valtarese, Salsomaggiore City*, Nuova Cupola Reggio* 4; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE B 7° Giornata

GAZZE – SCHIOCCHI BALLERS 50 – 84

(19-13; 32-34; 37-63)

Canossa: Franzini 7, Fedeli 2, Bigliardi 7, Fantuzzi 1, De Pietri 2, Maggiali 12, Tubertini 5, Chiaffi 6, Villani, Bizzocchi 6, Domenichini 2, Pignedoli. All. Rubertelli.

SchiocchiBallers Modena: Cesaro 2, Berardi 12, Minarini 6, Bertolini 16, Buntov 2, Sassi 8, Petrella 17, Perini, Zogaj 2, Alessandrini 13, Barbieri 2. All. Bertani.

SPORT CLUB CASINA – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 57 – 71

MAGRETA – NUBILARIA BASKET 62 – 91

BOIARDO – P.G.S. SMILE 66 – 68

(9-14; 25-38; 42-55)

Boiardo: Mattioli, Rossi D. 2, Incerti, Luppi 4, Bonaccini 21, Stefani 2, Zanni, Talami F., Scalabrini 1, Talami L. 15, Farioli 11, Rossi R. 10. All. Piatti.

Formigine: Macchelli 8, Lucchi D. 4, Gibertoni 12, Fogliani, Lucchi P. 8, Bonara 2, Gasparini 21, Lerario, Ferioli, Jerez ne, Barbieri 7, Catti 6. All. Baldi.

PALL. CORREGGIO – UNIONE SPORTIVA AQUILA 76 – 38

(14-6; 38-18; 57-31)

Correggio: Messori 2, Riccò Fe. 23, Solera 2, Valli 9, Guardasoni 17, Riccò Fr., Rustichelli 12, Sacchi 6, Bartoli 3, Merighi 2, Manicardi. All. Lodi.

Luzzara: Mbengie, Cagnolati 1, Altomani 2, Folloni 9, Corradini 4, Pasini 9, Poma, Mazzola, Bush 2, Ruina 7, Malagutti 2, Musi 2. All. Cavalaglio.

PALL. REGGIOLO – BASKET CAMPAGNOLA E. 61 – 74

(13-18; 26-36; 40-51)

Reggiolo: Mambrini 12, Caramaschi 9, Magnanini 2, Toreggiani S. 8, Vezzani 2, Galeotti 2, Benatti ne, Sereni, Bagni, Stellato 10, Freddi 10, Fassinou 6. All. Bortesi.

Campagnola: Fregni 6, Delbue 2, Piuca 11, Gelosini 14, Soccetti 8, Rustichelli 21, Carnevali 5, Lombardini, Piccinini ne, Torreggiani F. 2, Carpi 5. All. Nannetti.

CLASSIFICA

Nubilaria Novellara 14; Correggio, Scandiano 12; Reggiolo, Campagnola 10; Aquila Luzzara, Boiardo,  Schiocchi Ballers Modena 6; Casina, Magreta 4; Pgs Smile Formigine 2; Gazze Canossa 0.

GIRONE C 8° Giornata

ROSMARINO – LIBERTAS SAN FELICE 53 – 56

(10-14; 25-31; 38-42)

Carpine: Meschiari 13, Cavallotti 4, Nasi 14, Marchi 1, Zaccarelli 2, Scaltriti, Zanoli 1, Piuca 2, Arletti 5, Cantarelli 3, Silingardi 3, Iacono 5. All. Lugli.

Libertas San Felice: Stagnoli 11, Margelli, Venturi 2, Sassali 2, Gherardi, Zanchi 3, Demetri 7, Di Marzio 14, Credi 6, Cavazza, Bianchini 11. All. Zanini.

Sfiorata l’impresa per la Rosmarino che gioca una bellissima partita allo stesso livello degli imbattuti e più quotati bolognesi. Il match vede sempre la Carpine che deve rincorrere la compagine bolognese che, però, non riesce ad esprimere il suo miglior gioco grazie ad una buona difesa carpigiana. Nella seconda parte del match i ragazzi di coach Lugli aggiungono mordente offensivo e riescono a riagguantare il match con i felsinei che prendono tecnici a spron battuto e innervosiscono la gara. Si arriva sul finale punto a punto con Meschiari che, a 30” dalla fine, sotto di due lunghezze, fa 1/2 dalla linea della carità. Il San Felice, sul ribaltamento di campo, usa tutti i 24” senza trovare il canestro e Carpi chiama il timeout. Quattro secondi dalla fine, sulla rimessa Piuca sbaglia le misure e la palla rimbalza sulle gambe di Zanoli e finisce fuori. Fallo sistematico e 2/2 dei bolognesi, ma i timeout per Carpi sono finiti e il lancio lungo per l’ultimo tiro svanisce nel nulla. Una grandissima occasione sfumata sul finale per la Carpine che poteva prendere due punti importantissimi contro la capolista.

SBM BASKETBALL – NEW BASKET MIRANDOLA 70 – 51

(18-16; 35-27; 54-44)

S.B. Modenese: Manzotti 25, Arzenton 4, Ferrari 11, Corradi 6, Monari C. 5, De Diviitis ne, Monari L. 2, Lanza 9, Manfredini 7, Gavriluta, Ferretti, Miranda 1. All. Manna.

Mirandola: Gabrieli 10, Baccarani 7, Ferraresi 5, Duca, Bega 2, Guagliumi, Mattioli 9, Truzzi 9, Nicolini 2, Di Piazza 1, Taveras 2, Bardelli 4. All. Dotti.

NAZARENO BASKET – BASKET FINALE 72 – 51

(16-8; 33-32; 51-40)

Carpi: Sbisà 19, Panzetta 2, Goldoni Sa. 15, Pivetti 9, Riboldi 5, Barigazzi M. ne, Goldoni Si. 14, Giannetti 3, Saguatti, Corni, Barigazzi S. 5, Lugli. All. Barberis.

Finale Emilia: Govoni 5, Chiarabelli 2, Borghi 5, Manzi 10, Braida 5, Balboni 9, Forni 5, Bergamini 6, Golinelli 2, Succi 2, Bretta ne. All. Bregoli.

Tiene il fattore campo nella sfida Nazareno-Finale, in una partita dai due volti, vissuta con tensione e agonismo per tre quarti di gioco. Partono bene i locali che trovano continuità nell’attacco e buone chiusure difensive (12-4 al 6′), ma poi l’avvento della zona 2-3 rallenta le incursioni carpigiane e riequilibra la gara. Alla ripresa del gioco, mini allungo Nazareno e, su un rimbalzo offensivo ospite, un paio di gomiti alti farciti da qualche presunta minaccia incontrollata fanno saltare i nervi prima a Bergamini, poi a coach Bregoli, reo di avere parlato in maniera reiterata con un urlatore del pubblico. Filotto di liberi decisivo per Carpi che, anche grazie all’assenza di una guida tecnica dentro e fuori dal campo, mette in cascina settimo e ottavo punto della sua stagione.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – VANINI 69 – 59

(22-10; 38-23; 48-44)

Montevenere 2003: Gironi 9, Cruzat Ja., Guerrato 4, Cruzat Je. 19, Succi 1, Fiorentini 16, Palazzini, Cavana 7, Moretto 4, Boschi 9, Lamandini. All. Orefice.

Horizon BK Reno: Turrini 4, Migliori, Pasquali 6, Serrah 2, Degli Esposti D. 4, Masi 10, Lelli 13, Degli Esposti L. 4, Lenzi 7, Spiga, Caverzan 7, Varotto 2. All. Muscò.

PALL. FORTITUDO – DIABLOS BASKET 61 – 73

(11-22; 27-37; 43-56)

Crevalcore: Cremonini 11, Guido 4, Gravinese 9, Filippetti, Gallerani 3, Lelli 1, Terzi E. 8, Candini 10, Fregni 2, Valente 3, Floro 2, Simoni 8. All. Gobbo.

Sant’Agata Bolognese: Marchetti 5, Gobbi 6, Franchini 9, Borriello 6,Tedeschi 6, Marzo 13, Patelli, Aspergo 1, Stanzani, Pellacani 13, Violi 8, Pederzini 5. All. Serra.

PALL. TEAM MEDOLLA – POL. GIOVANNI MASI 43 – 66

(11-18; 18-42; 29-53)

Medolla: Galeotti 3, Maini 6, Tralli, Chiari 6, Marchetti, Ceretti 2, Asperti 7, Cresta 4, Barbieri 9, Guarnieri, Ganzerli, Luppi 6. All. Ganzerli.

Masi Casalecchio: Ballanti, Franchini 10, Galassi 13, Conti 3, Masetti, Castaldini 7, Freddi 15, Truppi 3, Tonelli 10, Bertacchini 3, Montalegni ne, Tronconi 2. All. Forni.

Buona partenza per i padroni di casa che arrivano quasi a metà del quarto in testa senza particolari difficoltà. Passata la metà del quarto, i bolognesi iniziano ad ingranare e arrivano a superare di sette lunghezze i medollesi che faticano ad adeguarsi a questo cambio di ritmo. Nel secondo periodo gli ospiti cominciano a pressare a tutto campo e i bianco-blu vanno nel pallone. Svariate palle perse e anticipi con conseguenti contropiedi mandano i padroni di casa in confusione e gli avversari ne approfittano con Galassi e Franchini che fanno arrivare i loro fino a +24. Finita la pausa lunga il copione rimane lo stesso. Medolla fatica ad attaccare a causa della difesa molto aggressiva della Masi. Ci pensano Maini e Barbieri a dare un po’ di ossigeno ma i bolognesi  trovano facilmente la via del canestro e sembrano ormai lanciati a vincere la partita senza problemi. La Masi vince contro un Medolla che, perso lo sprint iniziale, non è più tornato in partita.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna, Diablos Sant’Agata Bolognese 14; Masi Casalecchio 12; Fortitudo Crevalcore, Medolla, Montevenere Bologna, Nazareno Carpi* 8; Horizon Bologna, 6; New Basket Mirandola, Finale Emilia, S.B. Modenese 4; Carpine 2; I Giganti di Modena* 0.

GIRONE D 8° Giornata

NAVILE BASKET – OMEGA BASKET 68 – 63 dts

(19-12; 22-37; 37-52; 59-59)

Navile: Martelli 16, Riccobaldi 15, Castagna 9, Missoni 9, Ballardini 8, Brini 7, Piccari 2, Rizzi 2, Bondi, Di Pasquale, Lombardo, Tacconi. All. Corticelli.

Omega: D’Andola 12, Dal Pozzo 12, Calvi 9, Pappalardo 8, Bacocco 7, Morales 5, Tapia 4, Zanoni 4, Kalfus 2, Belleri, Bianchini, Poluzzi. All. Solaroli.

Settima vittoria (in 8 partite) per il Navile Basket che, al termine di un match incredibile, per il quale c’è voluto anche un tempo supplementare, batte l’Omega Basket. Partita straordinaria, assurda, con gli ospiti capaci di andare due volte sul +15, essere ancora a +6 a 2’ dalla fine, ma il Navile non si è mai arreso, ha giocato una partita di enorme cuore e orgoglio e prima ha acciuffato l’overtime, poi ha completato l’opera, compiendo una grandissima impresa.

Cronaca: quintetto Navile con Matteo Castagna, Lorenzo Riccobaldi, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, al quale coach Massimo Solaroli risponde con Zanoni, Calvi, Pappalardo, Tapia e Morales. L’inizio di partita è molto freddo, c’è tensione in campo e il ghiaccio va rotto. Ci pensa Matteo Castagna, il grande ex della partita, con un bel canestro in entrata, al quale segue una tripla di Andrea Missoni per il 5-0 Navile. Un libero di Pappalardo e un gioco da 3 punti di Morales riportano sotto l’Omega, ma ancora Castagna colpisce da 3 punti, poi segna il primo canestro della sua partita Simone Martelli ed è 10-4 Navile. Ancora Morales mette a referto punti per la sua squadra, ma dall’altra parte il Navile fa circolare bene la palla e prima converte 3 liberi su 4 (Ballardini e 2/2 Castagna), poi trova un bel canestro dal mezzo angolo di Missoni. D’Andola, con due canestri di tecnica e furbizia, ricuce sul 15-10, ma Martelli replica per il 17-10 Navile. Realizza Kalfus, poi Piccari è bravo a subire fallo e a convertire i liberi: il primo quarto si conclude sul 19-12. Il secondo periodo è un monologo Omega, la partita prende una svolta forse imprevista tutta a favore degli ospiti: D’Andola e Bacocco fanno 19-16, un libero di Martelli riporta a +4 il Navile, poi è solo Omega: Dal Pozzo con 4 punti di fila pareggia a quota 20, Bacocco sorpassa, Pappalardo allunga, Martelli prova a tenere a contatto i suoi con un tap in schiacciata (gesto atletico pazzesco), ma il Navile è sparito dal campo: Dal Pozzo segna 12 punti nel quarto, si iscrivono a referto anche Calvi e Tapia. Il parziale del quarto è raggelante, 3-25 per l’Omega, che va all’intervallo lungo avanti 22-37. Negli spogliatoi il Navile capisce che giocare di forza senza circolazione di palla è un suicidio e si prova ad allargare il campo, ma soprattutto a mettere dentro la partita un po’ di garra: i biancorossi sono apparsi timidi, a volte remissivi. Il messaggio arriva forte e chiaro, perché Riccobaldi con una tripla e Ballardini con 6 punti filati confezionano un immediato parziale di 9-0, che riporta il Navile a -6 sul 31-37. D’Andola da sotto sblocca il punteggio per i propri colori, 31-39, ma ancora Riccobaldi da 3 punti punisce la zona 2-3 dell’Omega, 34-39. Bacocco è mortifero da 3 punti e fa 34-42, Calvi riporta in doppia cifra il vantaggio degli ospiti sul 34-44. Un 2/4 ai liberi di Martelli e Riccobaldi rimette punti sul tabellone per il Navile, che ora si trova a fronteggiare la zona 1-3-1. Arrivano buoni tiri per i biancorossi, ma vengono sbagliati, aprendo il contropiede dell’Omega, che con D’Andola, Pappalardo e Tapia si riporta avanti in modo imperioso: al 30’ il punteggio dice 37-52 Omega, il primo grande sforzo del Navile è stato vanificato. Martelli segna da 2, Riccobaldi da 3 dopo un altro buon giro di palla per i biancorossi, Brini e Rizzi un libero a testa, al quale replica Calvi con un 1/2 che sblocca il punteggio per i propri colori: 44-53 Omega. Un 2/2 ai liberi di Martelli porta a -7 il Navile, quando si entra negli ultimi sette minuti. La difesa biancorossa è super, Brini e Castagna sembrano essere ovunque, gli altri danno una grande mano. È proprio Brini in contropiede a realizzare il canestro del 48-53, Martelli e Castagna con un 4/4 ai liberi danno il -1 al Navile, Brini pareggia a quota 53 e nell’azione successiva, sull’ennesimo errore dell’Omega, ha pure la tripla per il +3, un buonissimo tiro che però esce. L’Omega prova a riorganizzarsi e con un 4/4 ai liberi di Calvi e Zanoni si riporta a +4, sul 53-57. Una sanguinosa palla persa del Navile lancia Pappalardo in contropiede, per il 53-59 Omega a 2’ dalla fine. Ora sembra davvero finita, lo sforzo del Navile pare essersi esaurito, ma Martelli segna da 3 e nella lotta a rimbalzo gli arbitri vedono un fallo a favore di Missoni, che può andare in lunetta. L’ala forte biancorossa però fa 0/2, sembra un’altra botta contro le speranze del Navile, che, però, difende ancora alla grande e Riccobaldi, da killer, pareggia con la tripla a quota 59 a -1’14”. Azione Omega, altra grande difesa del Navile, ma la lotta a rimbalzo premia gli ospiti che possono avere un’altra opportunità a 43” dalla fine. D’Andola, dopo un’azione un po’ confusa, si butta dentro e sembra commettere fallo di sfondamento, ma i direttori di gara sono di tutt’altro avviso e dicono che è fallo della difesa, quindi due tiri liberi. Il pivot dell’Omega però fa inopinatamente 0/2, per cui l’ultima palla è del Navile. Il pick and roll centrale Castagna-Ballardini porta il play biancorosso ad attaccare il canestro e a subire fallo a 3”7 decimi. In una partita romanzesca il finale sembrerebbe quello più bello per il Navile: il grande ex che decide la partita. Così non è perché il numero 8 biancorosso fa 0/2 e con 1”7 decimi l’Omega avrà la rimessa in attacco dopo il timeout. Il Navile però lavora molto bene sui blocchi e Tapia da 8 metri, tutto storto, non trova il fondo della retina: overtime! Senza Martelli, fuori per 5 falli, il Navile deve trovare dentro di sé la forza per gettare ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo. Dopo alcuni errori da ambo le parti, Capitan Brini sblocca il punteggio con un tiro libero, 60-59 Navile. La difesa dei padroni di casa ora non concede più nulla (un solo canestro su azione da parte dell’Omega negli ultimi 12’), Brini è bravissimo a subire un altro fallo e stavolta dalla charity line fa 2/2, 62-59. Calvi immediatamente replica con un long two, 62-61, ma Missoni dal mezzo angolo colpisce freddamente la zona 2-3 dell’Omega, 64-61. Si entra negli ultimi 2’, Zanoni è bravo a buttarsi dentro e a subire fallo, realizzando entrambi i liberi, 64-63. Un libero di Riccobaldi fa 65-63, mentre l’Omega continua a prendere tiri da 3 punti e a sbagliarli. Una bella azione di Castagna che batte il pressing e serve un’ottima palla a Ballardini porta il pivot biancorosso in lunetta: altro 1/2 e 66-63 Navile a -43”. Pappalardo sbaglia la tripla del pareggio, Missoni conquista il rimbalzo e subisce fallo a 11”7 dalla fine: il numero 6 in maglia Navile fa 2/2 ai liberi, l’Omega sbaglia ancora e Ballardini può passare la metà campo in palleggio in un tripudio biancorosso: è vittoria!

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – JOLANDINA 101 – 44

(32-12; 54-27; 76-34)

CastelMaggiore: Righetti 12, Tolomelli 5, Pellegrino 10, Gruppioni 5, Ferri 6, Carelli Mat. 17, Giunchedi 29, Guidi 2, Asciano 8, Cocchi, Tinti, Varotto 7. All. Baraldi.

Jolanda di Savoia: Villani 4, Bertasi 8, Martini 2, Malaguti 2, Bellini, Zappaterra, Cavallini 14, Marani 2, Ricci 1, Gnani 7, Benetti 4.

P.G.S. CORTICELLA – PALL. LA FENICE 45 – 32

(12-9; 24-19; 32-26)

Pgs Corticella: Marcheselli 11, Cristiani 10, Sorghini 8, Varignana 4, Niakate, Stojanov 2, Nannuzzi 4, Boni 2, Di Pietro, Montedoro 4. All. Sisti.

Codigoro: Grassi R. 6, Beccari 8, Cavallari, Tralli 3, Chiarabelli, Fogli, Buzzoni, Grassi F. 13, Danieli 2, Cavazzini, Fiorentini. All. Patroncini.

SPARTANS FERRARA BASKET – POL. DIL. FARO 73 – 58

(19-13; 37-28; 59-48)

Spartans Ferrara: Virgili 9, Fortini, Manto ne, Marabini 7, Merlo 4, Schiavon 4, Ciliberti ne, Pasqualin 12, Baruffa, Zanolli 11, Mastella 13, Santini 13.

Consandolo: Baldi, Pasetti 4, Taglioli 10, Cesari 1, Dal Pozzo 9, Rubini 10, Tonini 4, Porcellini 5, Vanzini, Zanetti, Battaglia 3, Rubbini 12. All. Bolognesi.

VIS BASKET 2012 – ARGELATO BASKET 75 – 66

(24-12; 42-34; 60-50)

Vis 2012 Ferrara: Castaldini 1, Tamisari 8, Vaianella 11, Liboni 6, Barcaro, Baraldi 7, Gnani 3, Zanchetta 21, Dioli 4, Amadori, Malaguti 7, Luongo 7. All. Campi.

Argelato: Bonazzi 8, Busatto 2, Benassi 13, Addivinola, Bolelli 8, Cristofori 8, Gadani 9, Riccioni 4, Bonalli, Giacometti 6, Boccardo 8. All. Bretta.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – LIONS BASKET 70 – 60

(25-17; 46-23; 54-40)

Mascarino: Trevisan, Vinci 5, Bergami, Sgarzi 2, Musto 6, Monari A. 14, Monari M. 10, Guccini 6, Iannicelli 6, Brochetto 12, Bernardini 9, Bellodi. All. Brochetto L.

Lionscento: Chiusoli 10, Gallerani 3, Facchini 9, Guaraldi 9, Maini 3, Mestieri, Guidi 2, Passarini 19, Ansaloni 4, Fiocchi 1. All. Campi.

CLASSIFICA

Navile Bologna 14; Omega Bologna, Argelato, Faro Consandolo, Peperoncino Mascarino, Happy BK CastelMaggiore 10; Lions Cento, Pgs Corticella Bologna 8; Spartans Ferrara*, Vis 2012 Ferrara 4; Meteor Renazzo*, La Fenice Codigoro, Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E 8° Giornata

GHEPARD BASKET – BASKET BUDRIO 55 – 37

(9-12; 27-19; 49-23)

Ghepard: Aldieri P. 1, Sandrolini 7, Romagnoli 5, Ziron 5, Pecchia, Tullio 20, Beccari 15, Bianchini 2, Bergonzoni, Aldieri A., Guernelli, Rossi. All. Rossi Pigi.

Budrio: Bernaroli 2, Bottazzi, Gualandi, Baldazzi, Fughelli, Marcato 4, Generali 2, Mainardi 10, Stasi 8, Sarti 5, Mazzacurati 4, Bonaga 2. All. Simeone.

MEDICINA BASKET 2007 – BOLOGNA AIRLINES 69 – 38

(25-12; 44-18; 57-34)

Medicina 2007: Buresti 21, Bacci 6, Pazzaglia, Ricci 11, Ugulini, Magli 4, Buscaroli 1, Ventura, Trippa 3, Martelli 10, Dall’Olio 5, Soldi 8. All. Brocchi.

Airlines: Pizzi 6, Mentuccia 4, Boghetta ne, Urzino 2, Tonelli 10, Lombardo 5, Chili 4, Vignudelli 2, Beruschi, Brusa 3, Consolo 2, Tomesani. All. Munzio.

PGS BELLARIA – CSI SASSO MARCONI 88 – 53

(23-14; 46-29; 65-42)

Pgs Bellaria: Gianasi 9, Ottani 5, Scarenzi 8, Murgia 7, Benfenati 7, Franzioni 9, Masi 16, Pirazzoli 9, Poluzzi 4, Di Rienzo 2, Fontana 12, Fusetto. All. Bertuzzi.

CSI Sasso: Magnani, Davalli 17, Perrina 3, Ceretti Dan., Ceretti Dav. 4, Vanzini, Borsari 6, Vinerba 17, Dubla 2, Previati 4. All. Ventura.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – S. MAMOLO BASKET 58 – 45

(17-16; 31-29; 44-36)

Castel San Pietro: Guastamacchia 1, Chiluzzi, Zuffa 2, Mascagna 4, Galloni 3, Fiumi 8, Manaresi, Farné 6, Tabellini 18, Vinera 5, Albertazzi, Conti 11. All. Morigi.

San Mamolo: Morelli 6, Candelaresi 9, Boscolo 7, Lamborghini, Quadri S. 7, Zucchini, Bombardi 7, Lotito 2, Dematté 1, Pascoli 3, Quadri A. 3, Scalone. All. Espa.

TATANKA BALONCESTO – BASKET GIALLONERO 65 – 54

(15-13; 33-24; 56-40)

Tatanka Imola: Giovannini 2, Campanella, Salvatori, Pederzoli 6, Midulla 10, Costantino 3, La Ferla 7, Strada 2, Franceschelli 2, Castagnetti 23, Simoni 4, Marrobio 6. All. Sciuto.

Giallonero Imola: Dall’Osso 13, Brusa, Cantoni 4, Spoglianti 9, Creti T. 3, Murati 1, Masoni 2, Orlando, Vannini 2, Vignoli 8, Mondini 9, Ricci Lucchi 3. All. Creti A.

CASTIGLIONE MURRI BK – FRESK’O 69 – 63

(18-15; 34-33; 51-52)

Castiglione Murri BK: Dettori 14, Bertini, Ceresa 2, Donati 1, Gandolfi 8, Parchi 6, Rizzardi 4, Samoggia 9, Melino 11, Stefanelli 5, Varotto 9, Angeletti. All. Bonfiglioli.

Fresk’o San Lazzaro: Zucchi 17, Luparello 16, Canellini 13, Tradii 7, Monari 4, Venturoli 3, Fornasari 2, Minoccheri 1, Fiordalisi, Zanaroli. All. Pavarelli.

CLASSIFICA

Medicina 2007, Castel San Pietro 14; Castiglione Murri Bologna 12; Pgs Bellaria Bologna* 10; Giallonero Imola, Fresk’o San Lazzaro, Ghepard Bologna 8; San Mamolo Bologna, Bologna Airlines* 6; Pianoro, Tatanka Imola 4; CSI Sasso Marconi, BK Budrio 0.

GIRONE F 8° Giornata

MASSA BASKET 2010 – EAGLES 82 – 71

(19-22; 40-43; 56-60)

MassaLombarda: Lo Monaco, Berardi L. 10, Guardigli 10, Asioli M. 25, Marchetti 2, Pinardi 9, Valenti 4, Pongolini 7, Ugulini 11, Poletti, Poniatowski, Bertini M. 4. All. Bertini L.

Morciano: Guastafierro 6, Farizi ne, Masia 11, Palazzi 5, Ciotti 1, Cevoli ne, Chistè 9, Di Sciullo 17, Bigini 10, Bacchini 12, Rossi. All. Villa.

Splendida partita di Massa che, dopo aver sofferto la fisicità di Morciano, esce alla distanza e vince una partita fondamentale. Sono sufficienti un paio di azioni per capire che Morciano imposterà la partita su aggressività e fisicità, senza risparmiare colpi. In attacco, però, Massa sembra ben ispirata e trova punti importanti sia dal quintetto base sia dai giocatori della panchina, mentre negli ospiti è Di Sciullo che si mette in evidenza con 9 punti ed il primo quarto si conclude con Morciano a +3. Secondo quarto dove si alternano belle giocate a mischie furibonde; in campo la tensione è alta e nessuno si risparmia, e sarà così fino alla fine. Morciano tenta di andarsene sfruttando il buon momento di Chistè e Bacchini, ma Massa risponde con i punti di Asioli M., Berardi L. Guardigli ed Ugulini. Si rientra dalla pausa con Morciano ancora a +3 e si disputa un terzo periodo ancora di grande equilibrio e di battaglia (16-17 per Morciano); bene Bigini, Bacchini e Masia per Morciano, mentre per Massa in questo frangente emergono Pinardi, Pongolini e Bertini M., con Poletti a lottare energicamente sotto canestro per arginare la fisicità avversaria. L’ultima frazione si apre con un allungo deciso degli ospiti; dopo un canestro per Massa del rientrante Marchetti, la tripla di Bacchini spinge gli Eagles sul 58-65. Ma è proprio qui che avviene la svolta della partita; Massa difende in maniera incredibile togliendo l’ossigeno a Morciano, e con Pinardi, Berardi e Asioli M. confezionano un 8-0 che ribalta l’inerzia della partita; Morciano ora appare in evidente difficoltà e non riesce a reagire, collezionando palle perse e tiri forzati; Massa invece continua sull’onda dell’entusiasmo, e con 2 liberi di Asioli M. ed una tripla di Ugulini scava il break decisivo. Da questo momento è un monologo massese; Asioli M. (14 punti nel quarto) è il terminale offensivo perfetto di una squadra che ora vola anche in contropiede, mentre Valenti toglie la luce ai pivot ospiti e contribuisce al parziale dell’ultimo quarto di 26-11. con cui Massa smonta le velleità di vittoria degli Eagles.

LA FIORITA BASKET 2011 – AICS JUNIOR BASKET 64 – 42

(12-12; 28-21; 48-27)

La Fiorita San Marino: Liberti Leo ne, Galeotti 8, Giacomini 2, Zanotti E. 14, Papini 2, Giancecchi 11, Zanotti M. 6, Barisic 3, Liberti Lorenzo 13, Bollini 5. All. Liberti Lu.

Aics Forlì: Naldi 8, Zanotti L. 2, Monday, Criveto 5, Ragazzi 5, Bessan 4, Ruffilli, Galeotti, Tumidei, Fossi 3, Alberti 6, Guaglione 9. All. Laghi.

BASKET PROJECT – BASKET 2000 62 – 55

(18-8; 34-28; 39-41)

Faenza: Troni 27, Santo 12, Dal Monte 5, Catani 4, Grandolfi ne, Pantani, Polloni, Morsiani 12, Gregori ne, Biancoli, De Lorenzi, Fabbri 2. All. Alfieri.

BK 2000 San Marino: Gambi 4, Borello, Bombini 7, Gambuti 2, Berardi 12, Stefanelli, Riccardi 30, De Biagi, Guerra, Falconi. All. Rossini.

POL. STELLA – FATA ROBA 60 – 47

(23-15; 38-32; 50-44)

Stella Rimini: Tonini, Amadori 6, Verni 2, Naccari 8, Bomba 14, Pari 3, Accardo 6, Distante 1, Del Turco 20, Quartulli, Pinto. All. Casoli.

Fusignano: Montanari 6, Scardovi 13, Ranzi 2, Berardinelli 4, Maestri 4, Zanchini, Bucchi 11, Vecchi 4, Nacca 3. All. Ortasi.

Ottava vittoria consecutiva della Stella che parte alla grande con un gioco corale e spumeggiante. Lentamente si spegne e i due quarti centrali sono all’insegna della parità con Fusignano che mantiene il distacco sotto la doppia cifra. Ultima frazione di basso livello da entrambe le parti con il parziale di 6 a 1 a tre minuti dalla fine; due scippi di Amadori, con contropiede annesso, chiudono la partita. Per Fusignano due giocatori in doppia cifra, per la Stella, Bomba ritorna ad essere un fattore importante, Del Turco la solita sicurezza e sempre valido l’apporto dei play Amadori e Verni.

BASKET CLUB RUSSI – BASKET TIGERS 56 – 58

(14-14, 21-25, 46-40)

Russi: Fabbri 5, Grazzi, Bagioni 2, Bramante, Laghi 10, Montanari 2, Porcellini 22, Stefanelli, Venturini 1, Balzani 10, Franceschini 4, Spiriti. All. Tesei.

Villanova: Serpieri 17, Guiducci, Rossi M., Buo 8, Bronzetti 8, Panzeri 15, Saccani 4, Bollini ne, Toni 6, Rossi A. All. Podeschi.

CRAL E. MATTEI – INSEGNARE BK RIMINI 61 – 40

(24-7; 38-15; 54-24)

Spem Ravenna: Bruni 6, Tocchi 2; Bendoni 3, Bigazzi 2, Fabbri 10, Presicce 4, Vistoli 8, Cirillo 9, Morigi, Zannini 3, Bergamaschi 14. All. Casciello.

Insegnare Basket Rimini: Insero 9, Magnani 14, Alfarano 4, Gozi 3, Sansone 7, Semprucci 3, Bronzetti. All. Badiali.

CLASSIFICA

Stella Rimini 16; Russi, Tigers Vilanova*, La Fiorita San Marino**, Spem Mattei Ravenna* 10; Faenza Project 8; BK 2000 San Marino, Aics Forlì*, Eagles Morciano* 6; Massa 4; I.B. Rimini, Gardini Fusignano 2.

Serie D, l’Artusiana è inarrestabile. Girone A: tutto facile per Atletico e Voltone

SERIE D/A 9° Giornata

POLISPORTIVA CASTELLANA – P.G.S. WELCOME 79 – 76

(18-13; 33-25; 59-51)

Castelsangiovanni: Coppeta 21, Libè 13, Eccher 8, Badini 6, Baldini 1, Derba 1, Zermani 12, Villa A. 2, Boselli ne, Bisagni, Mori 10, Villa S. 5. All. Fanaletti.

PGS Welcome: Lamborghini 18, Baroncini 7, Calzolari L. 2, Calzolari M., Martelli 8, Sabbioni, Brunello 11, Casolaro, Chiapparini 2, Baroncini 3, Venturoli 25. All. Bulgarelli.

ATLETICO BASKET – POLISPORTIVA BIBBIANESE 95 – 66

(18-13; 48-39; 68-53)

Atletico: Veronesi Gr. 10, Rossi 17, De Simone 15, Diop, Artese 3, Martelli 6, Flori 3, Veronesi G.I. 4, Rosati 9, Campanella E. 16, Pedroni 9, Parazza 3. All. Pietrantonio.

Bibbiano: Borelli 4, Reni, Grulli, Ghirardini 6, Riccò, Giardina, Bartoli 4, Ekolongo 25, Rika, Monticelli 17, Croci 10. All. Reverberi.

BASKET VOLTONE MASCHILE – U.P. CALDERARA PALL. 90 – 62

(25-8; 48-27; 68-51)

Monte San Pietro: Giacometti A. 10, Maldini S. 15, Maldini M. 2, Codicini 3, Ferraro 6, Grandi 2, Giacometti J. 13, Masi, Maresi 7, Magi 4, Tubertini 28, Galeotti. All. Torrella.

Calderara: Rallo 2, Settanni 10, Cacciari, Soresi 9, Molinari 2, Zocca, Selvi 11, Rubino 5, Turchetti 7, Serio, Lambertini 1, Raggi 15. All. Venturi.

PALL. NAZARENO – SAMPOLESE BK 77 – 70

(20-18, 43-38, 65-52)

Carpi: Carretti 14, Compagnoni, Pivetti 2, Biello 17, Spasic 5, Marra 8, Bonfiglioli, Saetti 4, Lavacchielli 2, Menon 1, Pravettoni 17, Valenti 7. All. Beltrami.

San Polo d’Enza: Tognoni 7, Minardi 10, Davoli 6, D’Amore 15, Benevelli 6, Tondo 4, Braglia, Galassi, Pezzi 5, Magliani 14, Masa 3. All. Corali.

ANTAL PALLAVICINI – H4T 78 – 58

(22-13; 37-28; 55-46)

Pallavicini: Maestripieri 7, Spadellini 13, Tosiani 10, Cenesi 2, Galeotti 5, Nanni G., Benuzzi 6, Nanni M. 15, De Martini 5, Minghetti 14, Bavieri 1, Consolini ne. All. Bignotti.

S.P. Vignola: Ganugi 12, Badiali, Barbieri, Caltabiano 1, Gamberi, Degli Angeli, Paladini 8, Guidotti 27, Zavatta G. 8, Silingardi 2. All. Sacchetti.

F.FRANCIA PALL. – VENI BASKET 76 – 61

(18-17; 37-29; 58-50)

Zola Predosa: Galli 10, Perrotta 18, Gamberini 12, Zini 2, Maselli 4, Mallil, Masina 4, Barilli Fi. 5, Bosi 2, Bavieri 4, Romagnoli 15, Zanotti. All. Benini.

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Pastore 6, Govoni A. 22, Molea 13, Ferrulli ne, Ventura 13, Govoni E. ne, Mantovani 3, Ghedini, Ballarin, Montebugnoli 2, Sakho. All. Folchi.

U.S. LA TORRE – PALLACANESTRO FULGOR 61 – 49

(12-19; 25-30; 43-36)

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Mazzi G. 2, Davoli L. 4, Pezzarossa 7, Mazzi F. 17, Mussini 7, Bondioli 11, Lavaggi, Margaria 7, Orlandini, Trivelloni ne, Rivi ne. All. Romano.

Fidenza: Esposito 2, Moscatelli 16, Iacomino 1, Gaudenzi 6, Vecchio M. 5, Montanari 5, Rivetti, Parmigiani 2, Vecchio P. 8, Poggi, Barcaroli 4, Imeri. All. Olivieri.

La settimana del turno infrasettimanale si chiude nel modo migliore per la Torre, che centra la terza vittoria di fila, superando il Fidenza di Max Olivieri.

Eppure sono gli ospiti a partire meglio, salendo subito fino al 5-13, grazie anche ad alcune amnesie sotto le plance dei reggiani, che concedono tanti rimbalzi offensivi, complice la necessità di gestire Alberto Davoli, presto gravato di tre falli. Il canestro di Margaria in chiusura di parziale (12-19) avvia un break di 10-2 che riporta i grigiorossi a contatto (20-21), per un secondo periodo all’insegna dell’equilibrio (22-26 al 15’, 25-30 al 20’). La svolta arriva dopo l’intervallo, perché Fidenza sale subito a +7 (25-32), ma poi si inceppa e i reggiani ne approfittano assestando un altro parziale di 18-2 (43-34 al 29’), che si rivelerà, di fatto, decisivo. La squadra di Romano costruisce il suo vantaggio grazie a una buona distribuzione di punti, dal top scorer Filippo Mazzi a Bondioli, passando per Mussini, unita a una difesa che lascia agli ospiti solo sei punti nella frazione. In realtà, Fidenza ha un ultimo sussulto fino al 49-46 del 35’, ma gli ultimi cinque minuti sono di nuovo tutti della Torre, come dimostra il +12 del 40’ (61-49).

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 16 8 8 0 637 502 +135
MAGIK PARMA 14 8 7 1 564 504 +60
PALLAVICINI BOLOGNA 12 9 6 3 586 518 +68
VOLTONE ZOLA 12 8 6 2 568 504 +64
NAZARENO CARPI 10 9 5 4 662 601 +61
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 10 9 5 4 619 597 +22
SAMPOLESE 8 8 4 4 511 510 +1
FULGOR FIDENZA 6 8 3 5 510 488 +22
CALDERARA 6 8 3 5 517 543 -26
PGS WELCOME BOLOGNA 6 8 3 5 541 569 -28
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 8 3 5 490 520 -30
LA TORRE REGGIO EMILIA 6 9 3 6 496 579 -83
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 9 3 6 536 650 -114
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 8 2 6 535 577 -42
BIBBIANESE 4 9 2 7 588 698 -110

SERIE D/B 9° Giornata

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET VILLAGE 65 – 62

Scuola BK Ferrara: Cattani 4, Gavagna 5, Bertocco 11, Proner 3, Bereziartua 3, Rimondi 13, Romagnoli 12, Vicini 8, Malaguti 6. All. Schincaglia.

BK Village Granarolo: Dalla 8, Paoloni 5, Cerulli 17, Banzi, Landuzzi 4, Morando 10, Poli, Marcheselli 1, Chittaro ne, Meluzzi 4, Polo 5, Nicotera 8. All. Ansaloni.

CESENA BASKET 2005 – CESTISTICA ARGENTA 58 – 65

(16-15; 37-31; 44-50)

Cesena: Scaccabarozzi 3, Rossi Fe. 6, Romano 12, Montalti 11, Rossi Fi. 10, Vandelli, Cacchi, Benzi, Ambrogi, Montaguti 5, Dell’Omo 5, Balestri 6. All. Domeniconi.

Argenta: Alberti A., Pusinanti 9, Alberti D. 9, Cesari 10, Ardizzoni 8, Bianchi 1, Bottoni, Quaiotto 17, Peretti, Malagolini 11, Di Tizio. All. Panizza.

La Cestistica torna dalla trasferta di Cesena con due preziosissimi punti, ottenuti con grande carattere e al termine di una vera e propria battaglia. Pronti via e il capitano cesenate Romano va a bersaglio dalla lunga distanza; ospiti con le “marce basse “, che soffrono l’aggressività dei padroni di casa e latitano a rimbalzo. Malagolini scuote i suoi dal torpore “sporcando” da solo il referto biancoblu prima che un piazzato di Alberti Davide permetta ad Argenta di mettere il naso avanti a metà parziale (8-10). Il vantaggio dura poco, troppi i secondi tiri concessi agli avversari e sull’asse Romano-Dell’Omo, Cesena lucra quattro lunghezze di margine (16-12), prima che una tripla di Quaiotto riduca ad un solo punto (16-15) il divario con cui inizia il secondo quarto di gioco. Alla ripresa il tema della gara non cambia, gli esterni argentani soffrono le “particolari attenzioni” degli avversari, con Rossi Federico a “menare” letteralmente le danze e sprecano nel pitturato; in difesa troppa la libertà concessa ai romagnoli che ringraziano con Scaccabarozzi e Benzi a segno per il +6 (23-17) dopo tre minuti di gioco. Quaiotto arresta il tentativo di fuga avversario e Cesari sgancia la tripla del -1 (23-22). Si prosegue punto a punto: a Montalti rispondono Ardizzoni in vernice e ancora Cesari che, in penetrazione, firma la parità (29-29) a 2’30” dall’intervallo lungo. Un piazzato di Dell’Omo e due triple di Rossi Federico lanciano l’ulteriore tentativo di fuga cesenate mandando le squadre al riposo sul +6 (37-31) per i padroni di casa. Il terzo parziale si apre con una tripla di Cesari che riduce il divario a sole tre lunghezze (37-34), ma due banali perse e un gioco da tre punti di Rossi Filippo riportano Cesena sul +7 (41-34) dopo quattro giri di lancette; inutili le proteste argentane per una evidente gomitata rifilata dalla stesso Rossi in penetrazione a Pusinanti. I successivi sei minuti danno la svolta al match: Pusinanti  è una furia, segna, distribuisce assist e guida la difesa con autorità; Cesari spazza l’area artigliando rimbalzi in serie e Quaiotto trasforma in oro tutto ciò che tocca. Tradotto, 16-3 di parziale e Argenta chiude il terzo quarto avanti di sei lunghezze (44-50). Ultimo parziale con continui botta e risposta: a Montalti e Balestri rispondono il solito Quaiotto e Ardizzoni e Argenta mantiene  a distanza i padroni di casa. Alberti Davide in penetrazione firma il +10 biancoblu (50-60), ma una tripla di Montalti tiene vive le speranze di rimonta romagnole. Ardizzoni nuovamente a bersaglio nel pitturato e un altro piazzato di Alberti Davide spengono definitivamente le velleità dei padroni di casa, prima che Pusinanti “blindi” dalla lunetta il successo dei ragazzi di coach Panizza.

BASKERS – G.S. INTERNATIONAL BASKET 72 – 69

(19-15; 30-36; 56-55)

Baskérs Forlimpopoli: Pinza 5, Marzolini, Bourkadi 3, Ronci, Cristofani 4, Cortini 25, Picone, Totaro 23, Neri, Biffi 2, Poggi, Brunetti 10. All. Rustignoli.

International Imola: Zaccherini ne, Lucchi 24, Dirella 15, Wiltshire 2, Scagliarini 4, Ciampone, Cai 13, Foronci 4, Montanari 2, Ginevri 5. All. Pillastrini.

Dopo cinque sconfitte consecutive, tornano alla vittoria i Baskérs nello scontro salvezza contro l’International: 72-69 il finale di una gara sempre in equilibrio e decisa solo all’ultimo tiro.

In avvio, i forlimpopolesi partono forte e trascinati da un positivo Cortini si portano subito avanti, ma gli ospiti restano sempre ad un’incollatura coi canestri di Dirella e Lucchi. Nel secondo quarto, la partita cambia faccia: Imola inizia a difendere forte, Cai trova interessanti pertugi nell’area di casa e Ginevri segna la bomba del sorpasso (28-29), mentre i padroni di casa arrancano terribilmente sia in difesa che nella metacampo offensiva dove faticano oltremodo a fare gioco. Dopo la sfuriata di coach Rustignoli negli spogliatoi, sono dei Baskérs decisamente più aggressivi quelli che tornano in campo nella ripresa, anche se la difesa continua a concedere troppi spazi ad un Lucchi ispiratissimo. In attacco, però, nonostante tante iniziative individuali, si inizia a girare: Cortini trova canestri importanti, Totaro si unisce alla festa e Brunetti segna sul finire del parziale il canestro del sorpasso. L’ultimo quarto è un valzer di sorpassi e controsorpassi, con i Baskérs che guidano sempre, ma vengono raggiunti sul pari 67 da un gioco da tre punti di Dirella. Prima due liberi di Cortini, poi la bomba di Brunetti, però, sembrano dare la vittoria ai forlimpopolesi. In 30″, però, succede di tutto: prima Biffi sbaglia i liberi per chiudere la partita, poi viene concesso a Lucchi di accorciare le distanze, poi i Baskérs sbagliano la rimessa decisiva e infine lasciano a ancora a Lucchi la bomba dell’overtime. Fortunatamente la conclusione trova solo il ferro, così può partire la festa.

DOLPHINS – IMMOBILIARE 2000 90 – 85

(24-17; 42-33; 71-49)

Riccione: Egbutu, Martinucci ne, Mazzotti 7, Sacchetti 17, Pierucci 3, Brattoli 19, Diagne, D’Aurizio, Ambrassa 7, De Martin 9, Curcio 28. All. Ferro.

Giardini Margherita: Alaimo 23, Venturi 20, Bonesi 5, Nobis 12, Marcelli 1, Pezzano 2, Iantorni ne, Pellegrinotti 2, Pedrielli 8, Cataldo 2, Pierini 10, Sebastianutti ne. All. Piccolo.

Cominciamo dalla fine. Minuto 31, 75-49 e gara virtualmente chiusa, grazie ad un Curcio inarrestabile e ad un Mazzotti metronomo dell’attacco romagnolo. Alaimo, però, non si arrendeva (13 punti nel quarto finale), Venturi lo seguiva (12 punti) e si arrivava sul 77-60 al 34′. Riccione si riprendeva (81-66 al 36′), ma uno schiacciata imperiosa di Alaimo e l’uscita per 5 falli di Mazzotti, cambiava tutto. Dall’84-70 del 38′, si arrivava all’85-79 di un minuto più tardi. 0/2 di Sacchetti dalla lunetta e tripla di Pierini a -40″ (85-83). Sacchetti 1/2 e canestro di Venturi in percussione (86-85 a -30″). Antisportivo figlio della nuova interpretazione 2017/18 e 2/2 di Sacchetti. Rimessa, nuovo antisportivo e game over.

Rewind. ad eccezione dello 0-2 iniziale, Bellaria ha sempre condotto dando la prima spallata (benissimo Brattoli) a fine primo quarto (da 17-16 a 24-17). Nella seconda frazione i Gardens rientravano a -4 solo al 18′ (35-31), ma una magia di Mazzotti da 10 metri sulla seconda sirena, era l’inizio della cavalcata dei Dolphins che, grazie ad un Curcio inarrestabile dalla media distanza, salivano dal 58-46 del 26′ al 75-49 del 31′. Poi, l’epilogo già descritto sopra.

STARS BASKET – COPAR SERVIZI SELENE 85 – 81

(26-30; 51-48; 64-63)

Stars: Conidi 21, Tazzara 8, Brichese ne, Guerra 7, Giudici 7, Paccagnella 7, Musolesi ne, Branchini 5, Passarelli 6, Benfenati 8, Orlando 7, Pistacchio 9. All. Bandiera.

Sant’Agata sul Santerno: Forcione, Pasquali 27, Gaddoni 2, Pirazzini 9, Carlotti 2, Mastrilli 12, Caprara 16, Brignani 2, Baldrati 4, Camorani 3, Trerè 4. All. Lanzi.

ARTUSIANA BK – BELLARIA BASKET 83 – 62

(25-19; 47-37; 69-47)

Forlimpopoli: Rossi 14, Valgimigli 9, Ballistreri 15, Mariani 5, Calboli, Piazza 4, Serrani 10, Arfelli, Servadei 6, Ravaioli 20. All. Agnoletti.

Bellaria: Nervegna, Gori ne, Tassinari 14, De Maio 4, Forte, Stabile 14, Raffaelli 2, Casadei 7, Benedettini, Clementi 8, Scarone 11, Trunic 2. All. Radulovic.

PARTY & SPORT – PALL. BUDRIO 2012 99 – 91 dts

(22-24; 40-49; 58-66; 86-86)

P&S Ozzano: Migliori 2, Gambetti 18, Garagnani 6, Sandrolini ne, Dozza 9, Tagliati 1, Avallone 22, Marchi, Fierro 15, Zerbini 8, Lazzari 8, Martelli 10. All. Garavini.

Budrio289: Cesario 17, Curti 2, Maccaferri 9, Tugnoli 12, Tuccillo 15, Manini ne, Billi 4, Lazzari ne, Paolucci, Zanellati 7, Zitelli 17, Zambon 8. All. Bovi.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 8 8 0 600 463 +137
ARGENTA 14 9 7 2 725 592 +133
RICCIONE 12 8 6 2 605 555 +50
SELENE S. AGATA 12 9 6 3 710 670 +40
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 8 5 3 618 572 +46
BELLARIA 10 8 5 3 538 515 +23
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 9 5 4 667 657 +10
PALL. BUDRIO 289 10 9 5 4 697 689 +8
STEFY BOLOGNA 8 8 4 4 599 612 -13
STARS BOLOGNA 8 8 4 4 571 587 -16
S.B. FERRARA 6 9 3 6 567 642 -75
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 8 2 6 525 562 -37
PARTY&SPORT OZZANO 4 9 2 7 631 757 -126
CESENA BASKET 2005 2 8 1 7 480 577 -97
INTERNATIONAL IMOLA 0 8 0 8 543 626 -83

C Gold, Fiorenzuola, che colpo al “PalaRuggi”! C Silver, Granarolo perde il primato a Molinella

SERIE C GOLD 8° Giornata

ACADEMY BASKET 2014 – B.S.L. 121 – 80

(26-26; 55-42; 83-72)

Fidenza: Barga 8, Tardivi 7, Della Giusta ne, Giani 10, Dmitrovic 14, Bricchi 3, Baiardo 16, Morciano 20, Diop 22, Longoni 11, Aldrighetti 1. All. Zanardi.

San Lazzaro: Lolli 13, Baietti 9, Annunzi 2, Quadrelli ne, Fabbri 21, Rossi 2, Mellara 5, Perini 2, Rosa 5, Cempini 6, Allodi 12, Mazzini 3. All. Bettazzi.

BB2016 – GAETANO SCIREA 64 – 62

(11-12; 33-22; 50-43)

Bologna Basket 2016: De Pascale 9, Poluzzi 8, Guerri 2, Fin 9, Legnani ne, Tugnoli 5, Cortesi 8, Brotza 4, Bertuzzi 5, Saccà 14, Cerulli ne, Drago ne. All. Lolli.

Bertinoro: Frigoli 16, Solfrizzi En. 10, Conocchiari 2, Zoboli, Bergantini, Ravaioli 6, Gellera 1, Del Zozzo, Biandolino 2, Godoli 5, Bracci 16, Solfrizzi Em. 4. All. Brighina.

Se le partite di basket durassero venti minuti il Bologna Basket 2016 sarebbe nelle zone alte della classifica, a ridosso delle migliori. Purtroppo, invece, i minuti sono il doppio e la squadra granarolese tende a mostrare cali preoccupanti nella seconda parte di gara, spesso facendo rientrare l’avversario e perdendo così il match. Ieri pomeriggio il copione è parso ripetersi anche con la Gaetano Scirea di Bertinoro, dopo un primo tempo in cui gli uomini di Lolli avevano fatto il bello e cattivo tempo, chiudendo comunque sul +11. Ma fortunatamente i bolognesi hanno tenuto duro e, con grinta e determinazione, sono riusciti a mantenere quel canestro di vantaggio che ha permesso loro di interrompere una striscia negativa di tre sconfitte. Dalla parte dei padroni di casa va sottolineata l’impressionante prova difensiva di Cortesi (7 rimbalzi e 7 recuperate, ma anche 6 assist serviti) e la confortante esibizione in attacco di Saccà, Fin e Poluzzi (12, 9 e 8 punti rispettivamente).

Partendo da fine gara, va detto che i forlivesi erano stati bravissimi a rientrare nell’ultimo quarto da uno svantaggio che aveva toccato anche il -14 nella seconda frazione, intensificando la pressione difensiva e andando ripetutamente a segno con Frigoli, Bracci e Enrico Solfrizzi, i loro uomini migliori. L’urto della rimonta degli ospiti veniva però attutito dalla lunetta, dove Cortesi, Saccà e Tugnoli facevano nell’ultimo minuto e mezzo 5/6. L’attacco finale di Bertinoro, difeso alla morte dal BB2016, portava solo a un tiro sbagliato e a un rimbalzo combattuto, con i giocatori che si buttavano per terra per un nulla di fatto. In precedenza la partita aveva cambiato faccia almeno un paio di volte. Il primo quarto era stato appannaggio degli ospiti, anche se il BB2016 li aveva tenuti a zero canestri per i primi 4 minuti del tempo. Nella seconda frazione Saccà e Fin segnavano ripetutamente, Cortesi era un muro e recuperava palle a ripetizione, mentre si faceva vedere anche De Pascale dalla lunga distanza. Brotza entrava e segnava un paio di volte in entrata e tutta la squadra pareva difendere con continuità. Ma al rientro dalla pausa solito inspiegabile blackout: prima un parziale avversario di 4-0 nei primi venti secondo e poi un altro 5-0 a chiusura di quarto riavvicinavano Bertinoro a -7. Il quarto finale era una guerra di nervi. Poluzzi provava a dare l’accelerata decisiva e a metà tempo il vantaggio era immutato. Ma improvvisamente un 6-0 degli ospiti rimetteva tutto in discussione, addirittura si arrivava a 2 minuti dal termine al pareggio e alla palla del sorpasso. Poi la lieta conclusione, almeno dal punto di vista dei bolognesi.

VIRTUS SPES VIS – ALBERTI E SANTI 79 – 88

(17-20; 34-51; 58-70)

VSV Imola: Dal Fiume 2, Boero 12, Nucci 11, Creti ne, Casadei 23, Ranocchi 12, Dalpozzo, Sassi ne, Sangiorgi 8, Zhytaryuk 11. All. Tassinari.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 19, Sichel 8, Resca ne, Zucchi ne, Trobbiani, Zaric 8, Scekic 17, Marletta, Lottici M. 15, Klyuchnyk 16, Donati ne, Garofalo 5. All. Lottici S.

Grande clima al PalaRuggi nel big match del campionato tra Imola e Fiorenzuola, con circa settecento appassionati sugli spalti. I tifosi rispondono alla grande, con tanto entusiasmo, accompagnando la squadra nel secondo scontro diretto stagionale, dopo la vittoriosa campagna ozzanese. Questa sera, però, alla sirena finale i sorrisi sono solo sui volti degli avversari che, meritatamente, conquistano la vittoria per 79-88.

Imola, sempre alla rincorsa degli avversari, non riesce nella clamorosa rimonta, dopo essere arrivata al baratro del -22 (36-58 dopo 2’ al rientro dall’intervallo), infatti, la Virtus resuscita e scala il tabellone raggiungendo il -6 sul 64-70 al 2’ dell’ultima frazione, con la roboante tripla di Luigi Boero. Quando Alessandro Ranocchi recupera palla e scatta in contropiede per schiacciare il 72-78 il PalaRuggi diventa una bolgia e sul cronometro mancano ancora quasi 5’ alla sirena finale. Il popolo giallonero ci crede davvero e l’aggancio sembra alla portata, ma sei punti di fila in un minuto di Scekic (3 liberi ed una tripla per il 72-83) gela l’entusiasmo. Gli ultimi giri di lancette servono solo agli ospiti a finalizzare la lunga serie di tiri liberi della serata: alla fine gli emiliani chiudono con un fantastico 83% dalla linea della carità, con ben 26 liberi su 31 tentativi (18/18 nel primo tempo).

MADEL – LA.CO. 72 – 65

(18-18; 41-34; 53-56)

Salus: Savio 5, Branzaglia ne, Amoni 10, Granata 3, Tugnoli 13, Polverelli 9, Veronesi 10, Tubertini ne, Stojkov 16, Arletti, Gebbia ne, Trentin 6. All. Fili.

Ozzano: Folli 4, Masrè 2, Morara 5, Chiusolo 3, Corcelli 6, Lalanne, Magagnoli 7, Mengoli ne, Martini, Dordei 21, Agusto 17, Agriesti ne. All. Grandi.

Pomeriggio amaro per i New Flying Balls, usciti sconfitti dalle Alutto di Bologna per 72 a 65 da una Salus gagliarda, capace di reagire ad un brutto terzo quarto e meritando i due punti in palio. Per i biancorossi risulterà fatale l’ultimo quarto, dove i soli nove punti realizzati compromettono quello di buono fatto nella terza ripresa.

Andiamo con ordine. Botta e risposta in avvio di match da ambo le parti, con il primo quarto che va in archivio con il punteggio di perfetta parità a quota 18. In casa Flying Balls problemi di falli per Corcelli, con tre falli sul groppone dopo neanche 7 minuti. Nel secondo quarto Stojkov trascina la Salus (assente per infortunio Pini) al primo vantaggio di serata, e grazie alla presenza di Tugnoli e Amoni sotto canestro i padroni di casa trovano la doppia cifra di vantaggio. Ozzano litiga con il ferro, soprattutto dall’arco dei 3 punti (appena il 19% a fine serata) e solo un canestro di Agusto a fil di sirena riporta Ozzano a -7 all’intervallo lungo (41-34). Nel terzo periodo, come anticipato, i Flying disputano una eccellente prestazione, sia difensiva concedendo appena 12 punti all’attacco bolognese, sia in attacco, con Agusto che finalmente si sblocca dai 6,75m cambiando l’inerzia del match, e con uno splendido Dordei (chiuderà la serata con una tripla doppia fatta di 21 punti, 11 rimbalzi e 10 falli subiti) che trascina Ozzano fino al +6. Peccato gli ultimi 40 secondi del quarto con i Flying un po’ disattenti sotto canestro che concedono alla formazione di casa tre tentativi, culminati con la bomba di Stojkov a 10 secondi dalla fine del quarto (53-56). Nell’ultimo periodo si segna con il contagocce, complice una intensa difesa di entrambe le formazioni. La Salus però tira meglio da 3 punti e rosicchia minuto dopo minuto punti preziosi agli ospiti, fino al minuto 37 quando Amoni, sempre dalla lunga distanza, timbra il 66-63 Salus. Vantaggio che Bologna tiene fino in fondo, con Ozzano (perso per falli Corcelli) che recrimina un po’ per un presunto fallo di Magagnoli, a 40″ dalla fine, quando invece Dordei, recuperato palla, si stava involando in contropiede per quello che sarebbe stato un importantissimo -2. Tugnoli ai liberi non sbaglia (+6), dall’altra parte i tiri dei Flying non vanno a bersaglio. Punteggio finale 72-65 in favore della Madel.

GUELFO BASKET – NUOVA PSA 82 – 59

(21-15; 26-14;18-18; 17-12)

CastelGuelfo: Bernabini 17, Rebeggiani, Cacciari 2, Baccarini, Grillini 3, Colli 2, Bitti 2, Santini 12, Pieri 7, Casagrande 11, Govi 8, Trombetti 18. All. Serio.

Psa Modena: Riguzzi 13, Vivarelli, Pederzini 11, Basilicò, Riccio, Ghedini 6, Tamagnini 3, Nasuti 5, Taddei 3, Guazzaloca 14, Turcato 4, Stucchi. All. Spettoli.

Prestazione concreta ed avvincente per il Guelfo di coach Serio che demolisce la resistenza di Modena, ultima della classe, portando in cascina altri due punti fondamentali per il primo obiettivo stagionale, ovvero la salvezza. Gremiti gli spalti del PalaMarchetti, nonostante l’avversario non fosse di prima fascia. Senza l’apporto di Musolesi, Giordani e Bernardi, i gialloblu locali mantengono il vantaggio ed il controllo per tutto il match, senza mai soffrire più di tanto i diversi tentativi di recupero dei canarini. La partenza è shock: 0-9 dopo 2’30”. Il successivo 13-2 dopo 4’, grazie al contropiede di Casagrande, pare chiudere le velleità degli arancioni modenesi che, invece, hanno un’impennata d’orgoglio che li spinge fino al 13-12 del 6’. Ci vuole un perentorio Santini ad infilare il canestro più “pesante” del match (15-12) che allontana i cattivi pensieri tra i tifosi. E’ la stessa ala (8 punti nel parziale) a dare le sferzate necessarie al Guelfo per riprendere il discorso iniziale: 21-15 al riposo breve. La tripla di Grillini ed il successivo contropiede di Santini dopo due minuti fanno allungare il Guelfo sul 28-15, al rientro in campo. E’, quindi, Trombetti, fin qui un po’ nascosto tra le pieghe del match, a dare il via ufficiale alla fuga con il facile canestro da sotto che vale il 30-16 a metà frazione esatta. L’ultima parte dl primo tempo vede lo show di Bernabini, che punisce con due triple l’inerme difesa ospite. La sirena che conduce agli spogliatoi sottolinea il +18 che è più di una pietra sul risultato finale. Tra i modenesi Tamagnini si infortuna con un taglio alla lingua dopo aver colpito la nuca di Casagrande e per i canarini la serata si mette sempre più in salita. Probabilmente già con la testa alla sfida casalinga di venerdì prossimo contro la temibile Salus, i gialloblu rientrano in campo in maniera troppo blanda: il primo cesto guelfese arriva dopo 3’20”, con la magnifica tripla di Pieri (50-32). Le successive “bombe” di Govi e dello stesso Pieri (56-36 al 5’) piovono sui resti di Modena, decretando la fine di ogni velleità di rimonta. Senza storia, infatti, l’ultimo quarto di gioco, con i gialloblu di Serio a dominare sotto le plance e nel punteggio: il vantaggio si mantiene sempre attorno ai venti punti e per i canarini di Spettoli si tratta di una lenta agonia verso la sirena finale.

POL. ARENA – POL. PONTEVECCHIO 91 – 77

(21-22; 38-47; 70-63)

Montecchio: Grisendi 7, Borghi ne, Seclì 5, Bertocco 14, Di Noia 24, Basso 8, Guidi 11, Corrias ne, Gruosso 8, Vanni 10, Negri 4, Giglioli. All. Cavalieri.

Pontevecchio: Folli 9, Conti ne, De Gregori 11, Bonaiuti ne, Buriani 10, Gianninoni 9, Nanni 3, Mantovani 4, Parchi, Di Rauso 22, Bergami 9, Vetere. All. Carretto.

PALL. TITANO – L.G. COMPETITION 64 – 59

(19-21; 32-34; 51-48)

San Marino: Silvestrini 18, Grassi 6, Sinatra 10, Aglio 15, Gamberini 6, Padovano 2, Ricci 7, Macina, Calegari, Fiorani ne, Felici ne, Botteghi ne. All. Foschi.

Castelnovo Monti: Magnani 2, Guarino, Simaitis 23, Levinskis 4, Rossetti 2, Canuti 12, Mallon 12, Corradini 4, Canovi, Torlai ne, Parma Benfenati ne, Pompili ne. All. Dacci.

Può far festa, la Pallacanestro Titano. Può far festa perché al Multieventi, contro Castelnovo, è arrivata una vittoria fondamentale per proseguire il campionato con ancor più serenità, determinazione e convinzione nei propri mezzi. Tirato, equilibrato, sempre sul filo, il match contro l’LG ha vissuto su fasi diversissime e sulla convinzione che il referto rosa, al massimo delle possibilità, potesse essere portato a casa. Ed è stato così, anche con tanta fatica. Ma val bene un po’ di sudore in più per raccogliere un successo atteso e meritato, un 64-59 con tanti motivi d’interesse.

Sul pronti-via scattano forte i Titans, che vanno 11-4 sulla tripla di Aglio ma potrebbero avere anche più margine con alcuni canestri da sotto segnati in più. E dire che al termine del primo quarto da due la Pallacanestro Titano tira con 8/13. Un dato eccellente, se non fosse che dall’altra parte c’è stato un Simaitis incontenibile da tre punti (5/5 da tre dell’Lg nel primo periodo) che ha dato linfa al primo vantaggio ospite (17-18 all’8’) e al +2 di fine quarto (19-21). Il lituano è un rebus, così come il lungo Mallon, bravo da fuori e da sotto. Nel secondo periodo volontà e determinazione non mancano per i Titans, ma Castelnovo è sempre avanti, anche se al massimo di sei lunghezze (19-25 all’11’). Per il resto ci provano Aglio e Silvestrini, bravo a tagliare a fette la difesa di casa in penetrazione. Qualche libero sprecato per San Marino, ma anche una gara mai lasciata andare via anche nei momenti più difficili. Non c’è l’aggancio nel secondo quarto, ma i due punti di Grassi consentono quanto meno alla squadra di andare al riposo sul -2 (32-34). Di ritorno dagli spogliatoi qualcosa cambia. Simaitis, fin lì devastante da fuori, spalle a canestro con quelli più piccoli di lui e anche in penetrazione, riceve palla con più difficoltà ed è messo in crisi da una difesa sempre più forte, sempre più pressante su di lui. Silvestrini fa pari a quota 34 praticamente subito, i liberi di Aglio siglano il +5 (42-37 al 25’) e il comune denominatore è una difesa super. Come per l’LG nel secondo quarto, anche i Titans nel terzo non riescono ad andar via. Al massimo salgono a +5, segno di una gara da affrontare sempre col coltello fra i denti. San Marino entra negli ultimi dieci minuti avanti di 3 (51-48), l’LG non ci sta e al 33’ va avanti con un Canuti molto efficace (55-57). È un continuo botta e risposta, con San Marino che deve aspettare comunque i due punti di Gamberini al 37’ per impattare nuovamente a quota 58. Si segna pochino, ma davanti a difese ottime. Il canestro chiave, quello che lancia i Titans in vantaggio nel finale, è una tripla di Ricci a un minuto e mezzo dal gong. Di lì in poi tanta attenzione, la solita super difesa su Simaitis e il 2/2 ai liberi di Grassi a -33” per il 63-58. Finisce 64-59, la Pallacanestro Titano può festeggiare.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 16 8 8 0 654 566 +88
VSV IMOLA 14 8 7 1 614 521 +93
FLYING BALLS OZZANO 12 8 6 2 635 528 +107
GUELFO CASTELGUELFO 12 8 6 2 608 544 +64
SALUS BOLOGNA 10 7 5 2 531 459 +72
ACADEMY FIDENZA 10 8 5 3 610 589 +21
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 8 3 5 539 555 -16
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 8 3 5 560 585 -25
BOLOGNA BASKET 2016 6 8 3 5 532 583 -51
BSL SAN LAZZARO 6 8 3 5 542 619 -77
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 7 2 5 409 418 -9
ARENA MONTECCHIO 4 8 2 6 599 654 -55
SAN MARINO 4 8 2 6 536 619 -83
PSA MODENA 0 8 0 8 541 670 -129

SERIE C SILVER 8°Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – VIS 2008 68 – 59

(19-14; 35-23; 49-40)

Castenaso: Curione 10, Baraldi 6, Fornaciari 2, Spinosa 2, Betti 4, Cardinali 15, Campagna 7, Quaiotto 9, Parenti 8, Nardi 5, Venturi. All. Cinti.

Vis Ferrara: Antoci, Labovic 6, Grazzi 15, Oseliero, Salvardi, Manojlovic 5, Brilli, Drigo 4, Fiore, Gamberini 3, Mancini 12, Caselli 14. All. Franchella.

DULCA – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 81 – 74

(19-14; 46-34; 65-56)

Santarcangelo: Fornaciari 16, Bianchi, Cunico 16, Fusco, Canini, Giuliani 5, Dini 16, Raffaelli 12, Insero ne, Ramilli 14, Guziur ne, Saponi 2. All. Bernardi.

S.B. Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 14, Fantini, D’Amore 21, Baroni 9, Pezzi 9, Lorenzani, Franzoni 2, Bernardoni 3, Cantagalli ne, Vecchi 7, Pedrazzi 5. All. Martinelli.

Primo quarto ed è subito pressing Cavriago che alza i ritmi di gioco andando in transizione offensiva più velocemente degli Angels e piazza subito un parziale di 7-4 con Pezzi sugli scudi. I Dulca però, pian pian,o prendono fiducia e Raffaelli in versione “non mi tiene nessuno” riporta avanti i suoi per un finale di primo quarto sul 19-14. Secondo parziale all’avvio, con Santarcangelo a pressare a tutto campo, a recuperare tanti palloni e ad infuocare le volate di Fornaciari che, non appena il pallone viene o strappato dalle mani di Cavriago o strappato dalle fauci del ferro, è sempre e costantemente già sotto il canestro avversario per appoggiare i due punti. Prestazione clamorosa quella di Ricky che oltre a prendere il volo in contropiede, inventa canestri in arresto e tiro che portano in alto i Dulca. Alla festa si aggiunge uno straordinario Christpher Dini, completamente incontenibile sul primo passo. Il secondo quarto va in archivio sul 46-34. L’uscita dagli spogliatoi sembra andare nella direzione del secondo parziale. I primi cinque minuti gli Angels dominano e si portano fino al +13 con Ramilli e uno splendido Cunico a comandare le operazioni, ma un sussulto di Cavriago, con le triple di Mazza e D’Amore, riporta sotto la doppia cifra di svantaggio gli ospiti, sul finale di quarto (65-56). Ultima frazione che viaggia sulle ali dell’equilibrio. Santarcangelo gestisce il vantaggio sui 10 punti per tutto il quarto con un ottimo Dini e un Cunico glaciale dalla lunetta, che sfrutta i tanti falli fischiati agli ospiti. Ma gli ultimi due minuti sono un incubo per Santarcangelo. In attacco non si trova più la fluidità precedente, in difesa si subisce troppo a rimbalzo vista la differenza di centimetri e chili sotto canestro e D’Amore continua a sparare da fuori o dalla media come se non ci fosse un domani. In un amen Cavriago si porta a -4 con la palla in mano. Possesso  sporcato dalle fauci di Dini e recuperato da Cunico, i quali entrambi chiuderanno con 4 rubate. Liberi decisivi nelle mani di Giuliani dopo un antisportivo e un tecnico ai suoi danni. 3/3 di un’importanza capitale e finisce, così, una partita stilisticamente diversa rispetto a quella di Castello, ma con il medesimo risultato per la classifica. Finisce 84-71 per i Dulca che portano a casa i due punti e che vorranno continuare la striscia positiva sul campo della Rebasket.

GINNASTICA FORTITUDO – REBASKET 59 – 63

(23-23; 34-35; 51-45)

S.G. Fortitudo: Mazzotti, Barattini 19, Zucchini, Valenti, Tosini 18, Baccilieri 7, Zinelli 3, Mandini 2, Pederzoli 8, Sgarzi, Bonazzi 2, Pontrelli. All. Solaroli.

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato, Nunziato ne, Castagnaro 8, Defant 22, Ferrari 6, Dall’Asta, Battaglia, Amadio 7, Simonazzi 8, Lusetti 12, Tondelli ne. All. Casoli.

Nel testacoda tra Fortitudo e Rebasket hanno la meglio i reggiani, che soffrono terribilmente per tutto il match la verve dei ragazzini di coach Solaroli. La zona 3-2 ordinata da coach Casoli nel ultimo quarto, sarà l’arma decisiva per portare a casa una vittoria quanto mai sofferta e per nulla scontata.

Primo tempo equilibrato, con Defant nelle file reggiane (16 punti alla pausa) a tenere aggrappati i suoi in risposta al terribile duo bolognese (Barattini-Tosini). Alla ripresa della pausa lunga, Fortitudo che prova l’allungo (47-41), margine che manterrà fino alla fine del terzo quarto, poi, con un break di 8-0 ad inizio dell’ ultimo quarto (6 punti di Lusetti e 2 di Amadio) la Rebasket si porta avanti 51-53. Coach Solaroli chiama time out, la reazione dei suoi non si fa attendere e a tre minuti dal termine la Fortitudo conduce 57-54. Simonazzi risponde per il -2, a 1’55”, ma il talentuoso Barattini (classe 2000) riporta avanti i suoi 59-56 a 1’20” dalla conclusione del match. In casa Rebasket però esce tutta l’esperienza di Peppo Lusetti, che recupera palla a metà campo e si invola a canestro e poi, con un assist al bacio di Amadio, porta gli ospiti, a 35″ dal termine, avanti 59-60. La Fortitudo sbaglia successivamente il canestro del sorpasso e sul rimbalzo catturato da Defant, a 12 secondi dal termine, gli arbitri sanzionano un fallo antisportivo a Barattini. Dalla lunetta, un glaciale Defant regala ai reggiani il 59-63 e nonostante il concitato finale, la Rebasket si aggiudica l’incontro.

RIVIT – OLIMPIA CASTELLO 2010 64 – 68

(17-15; 36-35; 55-51)

Grifo Imola: Turrini, Baruzzi, Bartoli 7, Lucchetta 6, Russu 12, Guglielmo, Lanzoni 18, Zaccherini, Martini 5, Borgognoni, Castelli 3. All. Palumbi.

Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Dall’Osso 18, Pedini, Beccaletto 10, Cavina, Zambrini 15, Pellacani, Lugli 21, Zuffa ne, Governatori 4, Guastamacchia. All. Loperfido.

Veramente peccato mai come stavolta in stagione la Rivit ha visto il foglio rosa così vicino e proprio nel derby con Castel San Pietro, una delle favorite al salto di categoria. Da segnalare il debutto del preparatore atletico Baruzzi come giocatore al posto del rilasciato Bonetti e l’assenza di Sgorbati, squalificato.

Parte a mille la Grifo con pressione sul portatore di palla, che induce i castellani in errori con conseguenti palle perse. Si arriva così al primo vantaggio di due possessi (7-2) dopo soli tre minuti. Lugli non ci sta e con due triple porta i suoi avanti (7-8). Contro replica di Lanzoni (13-8). Si prosegue punto a punto finché Bartoli e Orlando danno il via ad un break imolese che dal 17 pari porta la Grifo sul 35-21, con Imola molto più precisa nel tiro pesante (2 triple di Lucchetta e una di Castelli) rispetto ai castellani. Si sveglia Zambrini (3 punti) e il sempre pericoloso Lugli (8 punti) riportano in parità l’Olimpia (35-35) sul finire del quarto. Al rientro degli spogliatoi Dall’Osso suona la carica per i suoi e l’Olimpia vola a +7 (40-47 al ventiseiesimo). Bartoli chiude il contro-break Rivit (50-49). Nell’ultimo periodo Imola non vede il canestro per ben sei minuti e mezzo, ma per fortuna tiene in difesa e l’Olimpia non scappa poi troppo (0-10). Orlando dà la scossa ai suoi e si entra nell’ultimo minuto in perfetta parità (63-63) con un’altra tripla del play imolese. Castello perde palla, ma Bartoli non ne approfitta. Dalla parte opposta segna Zambrini. Sanguinosa persa della Rivit che costringe la squadra di casa al fallo. Lugli fa 1/2 e mancano diciotto secondi. Orlando subisce fallo e anche lui fa 1/2 (sbaglia il primo nel tentativo di segnare e mette il secondo nel tentativo di sbagliare, ohibò!) e i secondi restano dieci. Va in lunetta Zambrini e non perdona (2/2) per il 64-68, che chiude il match, perché poi, anche se fosse andata l’ultima preghiera, il divario non sarebbe comunque stato colmato.

GRUPPO VENTURI – BK POL. CASTELFRANCO E. 66 – 64

(15-10; 30-25; 42-46)

Anzola: Poluzzi, Bortolani 6, Bastia ne, Parmeggiani S. 15, Zucchini, Parmeggiani F. 4, Gamberini 2, De Ruvo 9, Venturi N. 4, Venturi D. ne, Albertini 17, Mazza 9. All. Trevisan.

Castelfranco: Paolucci ne, Tomesani 18, Coslovi 3, Sforza ne, Righi 12, Tedeschini 11, Vannini, Del Papa 4, Prampolini ne, Villani 8, Ayiku 7, Frilli 1. All. Boni.

Castelfranco perde una partita che aveva già praticamente vinto e deve fare “mea culpa” per la scellerata gestione dell’ultimo minuto di gioco.

I quintetti sono quelli classici: Anzola parte con Venturi, Simone Parmeggiani, De Ruvo, Bortolani e Albertini, mentre Castelfranco risponde con Righi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Dopo solo 3’, coach Boni è costretto a chiamare timeout per ricordare ai suoi ragazzi che la partita è cominciata, siamo infatti sul 10-2 Anzola che si dimostra molto più reattiva e pronta soprattutto a rimbalzo offensivo. Rientrati in campo, i biancoverdi registrano la difesa e con un 8-0 si riportano in parità trovando anche il primo canestro dal campo con Tedeschini, dopo che i primi 6 punti erano arrivati tutti dalla lunetta. Il quarto si conclude con un altro mini parziale di 5-0 per i locali. Si va al primo “miniriposo” sul 15-10 Anzola. In campo c’è grande fisicità, un derby in tutto e per tutto, il gioco ne sta risentendo. Anzola, in avvio di secondo quarto, tenta un primo allungo portandosi sul 21-13 a 4′ da inizio parziale, poi finalmente si iscrive alla partita anche Righi e con due bombe in rapida successione, ricuce lo strappo. Equilibrio regna fino alla sirena di metà partita, quando i locali con un 4-0 si riportano avanti di 5 lunghezze (30-25). Coach Boni serra le fila dei suoi ragazzi, chiedendo di mantenere questa aggressività nella metacampo difensiva, ma di alzare notevolmente qualità e efficacia dei possessi offensivi, soprattutto facendo girare maggiormente la palla e assorbendo meglio i contatti in area (nella prima frazione 2/16 dentro il pitturato per gli ospiti). Le richieste del coach vengono esaudite, in difesa si alza ancora di più intensità e in attacco si vede maggior circolazione. Finalmente Castelfranco riesce a mettere la testa avanti (31-32) e continua a battagliare. Lo staff prova la carta del quintetto piccolo, nella seconda metà del quarto, con il solo Villani e 4 esterni puri, per liberare spazio vicino al canestro. I risultati sembrano dare ragione ai biancoverdi che riescono ad andare all’ultimo “miniriposo” sopra 42-46 grazie alla bomba di Righi sulla sirena. L’ultimo periodo vede Castelfranco tenere quasi sempre la testa avanti, anche se soprattutto ad inizio parziale, qualche forzatura di troppo concede il pareggio ad Anzola con un tap-in di Mazza, vero e proprio “go to guy” per i biancoblu in questo inizio di periodo. I biancoverdi rimettono la testa avanti grazie all’unica bomba di giornata di Tomesani, costringendo coach Trevisan al time out. Massimo vantaggio ospite al 36’ sul 50-57, in seguito a un’altra chicca, ovvero una tripla di Ayiku dall’angolo. Anzola si riporta sotto, ma tutto sommato gli ospiti arrivano agli ultimi minuti in controllo. Tedeschini viene espulso per somma di tecnico più antisportivo per un fallo a rimbalzo su Parmeggiani Simone, privando Castelfranco della sua esperienza sotto le plance. Si arriva all’ultimo minuto, per essere precisi, gli ultimi 56.9 secondi con gli ospiti in controllo del match (59-64). Poi succede il “patatrac”: due perse estremamente banali dei biancoverdi concedono due canestri tutto sommato abbastanza semplici al suddetto Parmeggiani e Albertini. Ennesima persa modenese e fallo sempre sul numero 9 biancoblu che fa solo 1/2 (64 pari a 18” dal termine). Castelfranco, per non farsi mancare nulla concede pure rimbalzo offensivo, ma con una bella difesa costringe Anzola a spendere tutti i 14” senza trovare una soluzione efficace. Timeout di coach Boni, per portare la rimessa nella metà campo offensiva. Rimessa che purtroppo non verrà effettuata, perché vengono sanzionati 5” ed il possesso passa a Anzola, con timeout di coach Trevisan per lo stesso motivo. Palla a Zucchini, il cui tiro da 3 viene stoppato da Del Papa, lasciando solo 4 decimi sul cronometro. Tempo che è comunque sufficiente perché Anzola metta un lob vicino a canestro che Albertini tocca e dopo alcuni rimbalzi sul ferro, finisca placidamente la sua corsa in fondo alla retina.

PALLACANESTRO MOLINELLA – CREI 64 – 57

(13-15; 29-29; 47-45)

Molinella: Brandani 15, Spisni, Checcoli ne, Ranzolin 15, Zuccheri ne, Frazzoni 2, Capobianco 4, Lanzi 2, Ramini 2, Ragazzi 2, Guazzaloca 22. All. Baiocchi.

Granarolo Basket: Salicini, Bianchi 3, Masetti ne, Marchi 9, Spettoli 7, Paoloni 5, Ballini 12, Bernardinello, Cristalli 7, Carini ne, Marega 8, Neviani 6. All. Carrera.

Granarolo cade a Molinella al termine di una gara non bella, ma molto equilibrata. Brandani è stato il match winner, ma bene hanno fatto anche Guazzaloca e Ranzolin; per Granarolo molti alti e bassi e non è emerso uno sopra gli altri.

La cronaca: botta e risposta perché si partiva sullo 0-4, poi 5-4 e 7-13 all’8′ (massimo vantaggio ospite) con Marega in evidenza. Secondo quarto e Ranzolin rispondeva presente (19-20 al 12′). Granarolo aveva un passaggio a vuoto ed i padroni di casa rimettevano la testa avanti (23-20 al 15′). L’equilibrio proseguiva per tutta la terza frazione con i vantaggi che non superavano mai il possesso pieno (33-36 al 24′ e 44-42 al 28′). La scossa la dava Ranzolin con un gioco da tre punti (53-47). Salicini veniva espulso per proteste e Guazzaloca era glaciale dalla lunetta (55-47). Gli ospiti erano bravi a riprendere coraggio ed impattavano, con una tripla di Ballini, a quota 56 al 35′. Le difese la facevano da padrone e si arrivava alla volata e cioè al 38′, sul 59-57. Era Brandani a realizzare il libero del +3 a -38″ ed era lo stesso giocatore a rubare palla a Ballini e ad involarsi in contropiede per il “gol-partita” (62-57). Cristalli avrebbe potuto riaprirla dalla lunetta, ma il suo 0/2, unito al successivo 2/2 di Capobianco, a -19″, chiudeva ogni discorso.

NOVA ELEVATORS – BERNAITALIA 62 – 80

(13-16; 23-33; 40-58)

San Giovanni in Persiceto: Acciari, Carpani ne, Segata ne, Cornale 5, Verardi 24, Baccilieri 4, Moruzzi ne, Papotti 6, Pasquini 5, Zappoli 2, Rusticelli 2, Almeoni 14. All. Berselli.

Virtus Medicina: Jdidi ne, Tinti, Marinelli 11, Mini 2, Govi 14, Biguzzi 16, Lorenzini 11, Stagni ne, Verde 4, Canovi, Rambelli 18, Seracchioli 4. All. Cavicchioli.

Alla palla a due la formazione di casa si presenta con Verardi, Cornale, Rusticelli, Almeoni, Pasquini; la Virtus opta per il quintetto con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini. Inizio partita e ad un Verardi in spolvero risponde un eccellente Biguzzi (16 punti, 6 rimbalzi, 4 assist), più difesa che attacco; scorre il tempo si segna poco da ambo le parti, Bernaitalia raddoppia sistematicamente Pasquini grazie ad un Lorenzini molto attivo. Entra Rambelli (18 punti e 7 rimbalzi) che subito apre il fuoco realizzando 8 punti a fila; la Vis non si scompone e con la bomba di Cornale resta in scia, prima sirena e Bernaitalia sul +3 (13-16). Secondo periodo e ancora Rambelli a segno; sale di intensità la difesa Virtus, San Giovanni trova punti solo da Verardi e Almeoni, di contro un eccellente Marinelli (11 punti e 5 rimbalzi) e il sempre presente Biguzzi assestano il secondo strappo e all’intervallo la Bernaitalia è al comando sul +10. Terzo periodo e la Vis parte meglio: convinti e attenti gli uomini di Berselli, trovano in Verardi e Almeoni gli alfieri di una possibile rimonta. La Bernaitalia, sotto la regia di Seracchioli (4 punti e 5 assist), trova linfa dal contropiede primario ed uno scatenato Lorenzini (11 punti, 5 rimbalzi, 2 stoppate) mette 8 punti a fila. Biguzzi-Rambelli-Marinelli assestano l’ultimo decisivo colpo e alla sirena è la Bernaitalia saldamente al comando sul 40 a 58. Ultima frazione ed i medicinesi continuano a macinare gioco; un positivo Verde mette 4 punti a fila, Verardi e Almeoni continuano a segnare, ma un essenziale Govi (14 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi) fa buona guardia al risultato (62-80 al 40′).

PALL. NOVELLARA – CVD BASKET CLUB 67 – 60

(16-14; 36-28; 51-44)

Novellara: Pizzetti ne, Margini 6, Folloni 7, Rinaldi 20, Morgotti 10, El Ibrahimi 5, Carpi 5, Ciavolella 4, Aguzzoli ne, Bartoccetti, Dilas, Astolfi 10. All. Spaggiari.

CVD Casalecchio: Ballanti 7, Dawson 12, Trois 3, Masetti, Sighinolfi 9, Penna 6, Skocaj 6, Perini, Fuzzi 9, Falzetti 4, Lelli 4. All. Lanzoni.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 14 8 7 1 582 489 +93
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 8 7 1 586 510 +76
GRANAROLO BASKET 12 8 6 2 568 523 +45
CNO SANTARCANGELO 10 8 5 3 587 541 +46
CVD CASALECCHIO 10 8 5 3 533 493 +40
VIRTUS MEDICINA 10 8 5 3 606 578 +28
ANZOLA 10 8 5 3 592 571 +21
NOVELLARA 10 8 5 3 579 571 +8
CASTENASO 10 8 5 3 568 577 -9
CASTELFRANCO EMILIA 8 8 4 4 593 540 +53
MOLINELLA 8 8 4 4 524 533 -9
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 6 8 3 5 555 557 -2
VIS PERSICETO 6 8 3 5 542 588 -46
GRIFO IMOLA 0 8 0 8 540 616 -76
VIS 2008 FERRARA 0 8 0 8 471 581 -110
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 8 0 8 482 640 -158

Promozione, Nubilaria comanda nel girone B. Ad est Medicina 2007 espugna il PalaRuggi

GIRONE A 7° Giornata

VICO BASKET – WEST ROSTA NUOVA 75 – 45

(17-21; 39-28; 50-32)

Vico Parma: Ferraboschi 3, Lavega 2, Caggiati 7, Mastroberardino 9, Baratta 6, Iannotta 3, Quattrocchi 2, Bozzetto 13, Zucchi 13, Rastelli 6, Adama 3, Cristini 8. All. Caggiati.

Rosta Nuova Reggio: Riascos 2, Tassoni 14, Arata 2, Pazzini 14, Pezzuto 4, De Olivera 9, Venturelli, Fontanini ne, Fajeti.

IRA TENAX – GELSO 48 – 40

(17-15; 23-23; 35-31)

Cortemaggiore: Avanzi 10, Betti 8, Villani 3, Gelmini 7, Mori 3, Lucchini, Righi 1, Zanangeli, Stecconi 7, Pirolo 9, Poggi, Dallavalle ne. All. Fiesolani.

Gelso Reggio: Acosta 7, Cervi 4, Torregiani 1, Saccani, Bigi 11, Bochicchio 2, Vaiani 8, Gramoli, Mareggini 2, De Vecchi , Pedrazzi 5. All. Iotti.

DUCALE – BASKETREGGIO 52 – 68

(17-16; 28-29; 35-49)

Ducale Parma: Faveri, Pergetti, Bertolini 2, Montagna 11, Cappelletti 7, Frazzi 18, Saporito, Giorgi 6, Ressurrecion 6, Pezzani, Allodi 2, Berlinguer. All. Raffin.

Basketreggio: Generali 6, Chiesi 4, Boselli 3, Morabito 4, Morelli, Francia, Costantino 11, Monti 9, Vioni 12, Ongarini 19, Tirelli. All. Boni.

NUOVA CUPOLA – LASEMILIA 52 – 56

(12-12, 26-29, 35-40)

Cupola Reggio: Buttarelli 5, Iotti, Rivetti, Giannasi 2, Buzzigoli 16, Pedroni 2, Setti 6, Iotti 2, Libertini 8, Lasagni 11. All. Sfondrini.

Planet Parma: Cavaglieri 8, Giublesi 11, Paschetta 2, Modica 7, Centofanti 1, Rosi 3, Servidei 8, Finardi, Martinelli 12, Manuto 4. All. Paletti.

Partita non bella, ma certamente intensa quella tra Nuova Cupola e Planet Basket, decisa solo nei minuti finali dopo un botta e risposta a suon di triple. A spuntarla è stata una Planet ancora con qualche assenza importante (Bertoni e Ruozzi), più lucida nel finale di gara e decisamente trascinata dai suoi esterni. Come detto, è stata una gara punto a punto, con le due squadre a difendere forte, complice anche due attacchi troppo farraginosi. La Planet ha provato a dare un piccolo strappo nel secondo quarto, con i padroni di casa di Cupola che però non si sono fatti sorprendere, aiutati anche dalle orrende percentuali ai liberi di ducali. La partita scorre così nel segno dell’equilibrio, per poi approdare ad un finale di gara dove la squadra del presidente De Togni viene aiutata dall’esperienza di Giublesi (11 punti per lui alla fine e sangue freddo dalla lunetta quando tutti sbagliavano), dal talento del duo Cavaglieri-Martinelli e dagli attributi di Modica, che dopo aver giocato la solita partita tutta sostanza e difesa, si toglie anche lo sfizio della bomba ammazza partita, dopo una buona lettura di squadra dei raddoppi reggiani. Due punti pesanti per la Lasemilia, su un campo di una squadra ben organizzata, con precise gerarchie, che di certo non regalerà niente a nessuno.

S.ILARIO BASKETVOLLEY – VIRTUS PONTEDELLOLIO 72 – 68

Sant’Ilario d’Enza: Setti M. 4, Cervi 9, Reggiani 25, Bertolini, Amponsah 4, Setti P. 2, Micucci 17, Reverberi 2, Razzoli, Fava 7, Guasti 2, Gianotti. All. Ferrari.

ARTARREDO BORGOTARO – CUS PARMA 65 – 74

(12-17; 39-40; 56-61)

Valtarese: Giraud 19, Verti 8, Berni 8, Foschi, Leonardi 20, Baldi 6, Gasparini 4, Beccarelli ne, Oppo. All. De Martino.

Cus Parma: Tognazzi 10, Furia F. 3, Pattini 4, Petiziol 0, Carretta 4, Marzo 3, Maffini 5, Cervi 16, Sgorbati 15, Cornacchione 10, Furia M. 4, Orsenicio ne. All. Marcucci.

La capolista arriva a Borgotaro ancora imbattuta e subito dalle prime fasi di gioco si capisce il perchè: la squadra di Marcucci è formazione completa, ben disposta in campo strutturata per puntare alla categoria superiore. Nonostante questo i ragazzi di De Martino e Picelli non sfigurano anzi reggono il confronto per tre quarti e cedono solo nel finale di gara. Il primo periodo vede le due formazioni scontrarsi a viso aperto, ritmi elevati, aggressività da ambo le parti. Cervi inizia a far valere la sua forza fisica sotto i tabelloni a cui rispondono in questa fase Leonardi e Giraud dalla lunga distanza. 17 a 12 per gli ospiti il risultato alla fine del primo quarto. Nel secondo periodo Cervi dimostra di essere in grande giornata e il solo Oppo,  vista l’assenza dell’ultimo minuto per problemi fisici di Beccarelli,  non riesce a contenerlo ma la Valtarese recupera con Leonardi che infila la retina con tre bombe consecutive e Baldi scatenato dalla media distanza andando al riposo lungo sul punteggio di 39 a 40 per il Cus Parma. Al rientro dagli spogliatoi l’Artarredo tenta l’allungo. La difesa sembra reggere l’urto di Sgorbati, Giraud realizza dalla media, Berni recupera diverse palle, Gasparini sempre pronto nei minuti a disposizione, Leonardi dalla mano caldissima e così la Valtarese si porta sul +5. Gli uomini di Marcucci, però, non demordono e con Carretta, Cornacchione e Furia M. risalgono chiudendo il terzo periodo in vantaggio 61 a 56. Troppi sono gli errori che l’Artarredo fa nell’ultima frazione di gioco Verti non vuole mollare. ma dalla lunga distanza questa volta la chiude il Cus Parma che espugna il Palaraschi 74 a 65.

CLASSIFICA

Cus Parma 14; Planet Parma 10; S. Ilario, Vico Basket Parma, Basketreggio, Ira Tenax Cortemaggiore 8; Gelso Reggio 6; Virtus Pontedellolio, Valtarese, Salsomaggiore City*, Ducale Parma, Nuova Cupola Reggio* 4; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE B 6° Giornata

MAGRETA – GAZZE CANOSSA 50 – 46

PALL. SCANDIANO 2012 – SCHIOCCHI BALLERS 69 – 67

(21-19; 37-37; 52-52)

Scandiano: Fontanesi 2, Siani 5, Vacondio, Iori 19, Masoni 3, Maioli M. 3, Caleffi 3, Montanari L. 14, Maioli S. 20, Marani, Melegari, Roncaglia ne. All. Baroni.

SchiocchiBallers Modena: Minarini 26, Bertolini 6, Sassi 6, Petrella 9, Alessandrini 16, Cesaro ne, Barardi 1, Buntov ne, Perini, Forghieri, Malverti ne, Barbieri 3. All. Bertani.

SPORT CLUB CASINA – BOIARDO 41 – 58

(7-15; 14-30; 30-48)

Casina: Penserini 2, Filippi, Menechini, Vezzosi F. 2, Meglioli 2, Fontanesi, Vezzosi M. 4, Mammi 4, Costi 7, Nasi 7, Benvenuti 13. All. Bellezza.

Boiardo: Rossi 2, Incerti, Luppi 6, Bonaccini 2, Stefani 4, Zanni 4, Talami F. 2, Ferrari 3, Scalabrini 5, Talami L. 12, Farioli 10, Rossi 8. All. Piatti.

NUBILARIA BASKET – PALL. CORREGGIO 75 – 71

(21-15; 34-30; 50-55)

Novellara: Baracchi A. 6, Gasparini 3, Folloni, Bagni 2, Mariani Cerati 26, Bertani Fe. 10, Baracchi M. 6, Rossi 6, Bertani Fi. 1, Beltrami 7, Freddi 5, Bartoli 3. All. Soliani.

Correggio: Messori 3, Conte 11, Riccò Fe. 13, Solera 4, Valli 3, Manicardi ne, Merighi, Guardasoni 4, Riccò Fr. 9, Rustichelli 24, Bartoli ne, Sacchi. All. Lodi.

BASKET CAMPAGNOLA E. – UNIONE SPORTIVA AQUILA 83 – 63

Campagnola: Fregni 6, R. Piuca 5, Gelosini 14, Soccetti 11, F. Piuca 4, Sueri 3, M. Rustichelli 23, Carnevali 4, Lombardini 5, Torreggiani 4, Carpi 4. All. Nanetti.

Luzzara: Ploia 3, Cagnolati 6, Altomani 1, Folloni 12, Corradini, Pasini 20, Poma 1, Mazzola, Bush 2, Brioni 6, Ruina 12, Malagutti. All. Cavalaglio.

P.G.S. SMILE – PALL. REGGIOLO 43 – 56

(10-14; 27-32; 35-43)

Formigine: Govi, Macchelli 2, Lerario, Lucchi P. 10, Lucchi D. 1, Bonara, Fogliani 3, Gibertoni 4, Jerez ne, Catti 2, Ferioli 2, Gasparini 19. All. Baldi.

Reggiolo: Freddi 8, Mambrini 4, Caramaschi, Magnanini, Colacicco 13, Vezzani 5, Galeotti 2, Benatti 1, Sereni 2, Bagni 3, Stellato 9, Fassinou 9. All. Bortesi,

CLASSIFICA

Nubilaria Novellara 12; Correggio, Scandiano, Reggiolo 10; Campagnola 8; Aquila Luzzara, Boiardo 6; Casina, Schiocchi Ballers Modena, Magreta 4; Pgs Smile Formigine, Gazze Canossa 0.

GIRONE C 7° Giornata

NEW BASKET MIRANDOLA – ROSMARINO 56 – 67

(12-20; 27-33; 40-47)

NBM Gabrieli 23, Baccarani 1, Ferraresi 3, Duca, Bega 5, Guagliumi 4, Mattioli, Truzzi 9, Nicolini 6, Di Piazza, Taveras 5, Panin. All. Dotti.

Carpine: Meschiari 7, Cavallotti 5, Marchi 12, Zaccarelli 7, Zanoli 4, Piuca 14, Arletti 4, Cantarelli 6, Silingardi 4, Iacono, Ricchetti 4. All. Lugli.

Torna alla vittoria la Rosmarino in quel di Mirandola, con una buona prova corale che, oltre a dare 2 punti importanti in classifica, da morale alla squadra dopo un brutto periodo.

Partono forte i ragazzi di coach Lugli, che fin da subito chiudono bene le maglie difensive e in attacco mettono a referto tutti i giocatori in campo. Nella seconda frazione Mirandola tenta il riaggancio con qualche canestro da 3 punti, ma gli ospiti non si fanno sorprendere e con un buon contributo anche dalla panchina riescono a rispondere colpo a colpo e andare alla pausa sopra di sei lunghezze. Dopo il tè caldo, parte bene la Rosmarino che allunga, ma viene recuperata da un incontenibile Gabrieli che riesce a tenere agganciata al match la sua squadra. Nell’ultima frazione Carpi rimane sempre in vantaggio fino a 2′ dalla fine che è a +11. Mirandola mette la 2-3 a sorpresa e riesce a recuperare tre palloni e farli fruttare con due bombe e un contropiede in un minuto e ad arrivare a -3. Time-out Carpine. Sulla rimessa tiro sul primo ferro, ma un rapace Mattia “Blacksmith” Marchi cattura il rimbalzo, segna subisce il fallo e va in lunetta. Duca nel frattempo rincara la dose con un fallo tecnico e Marchi fa 1/2 ai liberi e ancora rimessa Carpi. Buona circolazione di palla e Meschiari spezza definitivamente le gambe ai padroni di casa con una bomba. La coppia Piuca-Marchi, ben coadiuvata da tutta la rosa, porta così a casa due punti su un campo ostico come Mirandola e smuove la classifica.

DIABLOS BASKET – PALL. TEAM MEDOLLA 68 – 58

(20-10; 35-22; 49-39)

Sant’Agata Bolognese: Gobbi 4, Franchini 9, Belosi 4, Borriello 17, Tedeschi 4, Marzo 4, Patelli 6, Aspergo 8, Stanzani 2, Pellacani 2, Violi 6, Pederzini 2. All. Serra.

Medolla: Galeotti 13, Maini 13, Tralli, Chiari 4, Marchetti ne, Ceretti 9, Asperti 2, Cresta 3, Barbieri 14, Guarnieri, Ganzerli ne. All. Ganzerli.

Primo quarto molto combattuto predominano le difese e si segna poco dal campo, difatti al 8’ minuto del primo quarto il tabellone è fermo sul 10 pari, soltanto tre bombe sul finire del periodo (due di Borriello e una di Franchini) sanciscono il primo allungo dei Diablos che si portano sulla doppia-cifra di vantaggio. Alla prima sirena 20 a 10 per i padroni di casa. Nella seconda frazione i Diavoli serrano le fila in difesa e in attacco si affidano al duo Aspergo-Borriello, 7 punti per entrambi nel quarto, soltanto che la difesa aggressiva porta subito i Diablos in bonus e gli ospiti sfruttano la situazione per rimanere attaccati all’incontro andando molte volte in lunetta, per il Team Medolla 7 punti in altrettanti tiri liberi per Barbieri. Alla sirena di metà partita i Diablos conducono 35 a 22. Alla ripresa dall’intervallo lungo Medolla cerca di ritornare in partita grazie agli 8 punti del loro capitano Galeotti, ma i Diablos riescono a mantenere sempre la doppia cifra di vantaggio. La terza frazione finisce 49 a 39. Nell’ultimo quarto i padroni di casa raggiungono immediatamente il bonus e, commettendo anche falli inutili, regalano viaggi in lunetta agli avversari che con ottime percentuali dai liberi riaprono la partita e a 3 minuti dal termine il tabellone segna 60 a 55 (7 punti di Maini che guida il recupero per il Medolla). Soltanto sul finire del periodo i Diablos riescono a ricacciare indietro gli avversari e a chiudere la partita. La partita finisce 68-58.

I GIGANTI DI MODENA – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 46 – 57

(12-14; 24-27; 33-41)

I Giganti di Modena: Scattolin 12, Giorgi, Trippa 4, Pederzoli 5, Baraldini, Macchitelli, Zaffiri, Rota 6, Larghetti 4, Franceschi 4, Alberti 5, Forastiere 6. All. Davolio.

Montevenere: Gironi 3, Cruzat J. 6, Testoni ne, Guerrato, Cruzat Je 9., Succi 13, Fiorentini 8, Cavana 10, Moretto 2, Giovannini, Boschi 4, Lamandini 2. All. Orefice.

NAZARENO BASKET – VANINI HORIZON BK RENO 67 – 43

(16-12; 35-19; 46-29)

Carpi: Sbisà 7, Panzetta 15, Goldoni Sa. 7, Pivetti 9, Riboldi 1, Guidetti ne, Goldoni Si. 14, Giannetti 5, Saguatti 7, Corni 2, Barigazzi, Lugli. All. Barberis.

Horizon: Turrini 4, Pasquali 2, Capitani, Serrah, Degli Esposti D. 8, Nasi, 7 Gobey 2, Degli Esposti L. 2, Lenzi 2, Spiga 2, Caverzan 7, Maldini 7. All. Muscò.

Secondo successo interno di fila per una Nazareno che risale posizioni in classifica a scapito di una Horizon in serata no al tiro. Il sostanziale equilibrio del primo quarto viene sbilanciato nella seconda frazione, quando Carpi trova con continuità il fondo della retina e limita a 7 i punti bolognesi, con Riboldi grande baluardo difensivo. La ripresa è una lotta nei primi dieci minuti, quando gli ospiti imbastiscono una zona dispari che imbriglia le trame di Sbisà e compagni. Un ultimo parziale da 21-14 regalerà un’agile finale al Nazareno, che allunga il divario grazie alle incursioni di Panzetta e ancora Simone Goldoni.

BASKET FINALE – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 62 – 59

(15-15; 25-31; 39-45)

Finale Emilia: Chiarabelli 1, Borghi 6, Bergamini F. 1, Braida 12, Manzi 16, Bergamini A. 6, Balboni 4, Golinelli 7, Forni, Govoni F. 9. All. Bregoli

Crevalcore: Guido, Gravinese 10, Filippetti 10, Gallerani, Lelli 4, Candini 2, Terzi, Fregni 8, Morselli 6, Valente 4, Floro, Simoni 15. All. Gobbo.

POL. GIOVANNI MASI – SBM BASKETBALL 74 – 35

(22-10; 36-14; 55-22)

Masi: Ballanti 2, Franchini 11, Galassi 12, Conti 6, Masetti 5, Castaldini 9, Sechi ne, Freddi 4, Neri 7, Truppi 8, Bertacchini 10. All. Forni.

Scuola Basket Modenese: Benati 4, Ferrari 12, Corradi, Monari 1, De Diuitis, Miranda 4, Lanza 6, Mandredini 2, Gaviriluta, Arzarzetton 2, Drusiani 4, Ferretti. All. Manna.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna, Diablos Sant’Agata Bolognese 12; Masi Casalecchio 10; Fortitudo Crevalcore, Medolla 8; Horizon Bologna, Montevenere Bologna, Nazareno Carpi* 6; New Basket Mirandola, Finale Emilia 4; Carpine, S.B. Modenese 2; I Giganti di Modena* 0.

GIRONE D 7° Giornata

JOLANDINA – NAVILE BASKET 63 – 74

(17-16; 36-32; 51-54)

Jolanda di Savoia: Ricci 13, Benetti 10, Villani 9, Martini 8, Abazi 7, Cavallini 6, Gnani 6, Bertasi 4, Marani, Pavanello, Zappaterra.

Navile: Ballardini 19, Lombardo 14, Missoni 12, Di Pasquale 10, Tacconi 9, Brini 6, Riccobaldi 4, Serboni, Piccari, Rizzi, Bonvicini. All. Corticelli.

Sesta vittoria in sette partite per il Navile Basket, che deve però soffrire molto per sbancare il bellissimo PalaJolanda, con i padroni di casa autori di una grande partita. Molto bravi i biancorossi a sopperire alle assenze e ai problemi che si sono presentati durante la partita: dove non sono arrivate tecnica e tattica, ci sono arrivati cuore e orgoglio.

Cronaca: assenti Castagna e Martelli, il quintetto Navile in partenza presenta Lorenzo Di Pasquale, Lorenzo Riccobaldi, Francesco Tacconi, Andrea Missoni e Pigi Ballardini. Dall’altra parte la Jolandina, assente Coach Buccheri, schiera Villani, Abazi, Gnani, Benetti e il Capitano Ricci. Alla palla a due subito Francesco Tacconi di furbizia segna il primo canestro della gara, al quale replica Benetti dalla media distanza. Un canestro a centro area di Di Pasquale, un’entrata di Riccobaldi e una tripla di Ballardini, intervallati da un canestro di Abazi per la Jolandina, danno il via alla prima mini fuga del Navile sul 4-9. Cavallini e 4 punti consecutivi di Gnani però ribaltano il punteggio sul 10-9 Jolandina. Da qui a fine primo quarto è un’altalena di sorpassi e contro sorpassi, con Riccobaldi a fare 10-11, Benetti da 2 per il 12-11, Tacconi ancora da 2 per il 12-13, Ricci e Lombardo una tripla a testa (15-16), fino al canestro di Benetti che manda le squadre al primo mini riposo sul 17-16 Jolandina. Nel secondo periodo Martini segna il 19-16, ma il Capitano Luca Brini si inventa un circus shot con fallo subito e, convertendo il libero aggiuntivo, pareggia a quota 19. Il Navile però non lavora bene in difesa, il passaggio a zona 2-3 non produce gli effetti sperati e su un errore di posizione, Ricci da 3 fa 26-21. Sono Missoni e Ballardini a tenere in piedi i propri colori, il primo segnando 4 punti consecutivi e ricucendo sul 26-25, il secondo con 5 punti di fila per rispondere a Ricci, Bertasi e Villani, che si sblocca segnando il primo canestro della sua partita. È però ancora Benetti il protagonista, segnando sulla sirena un incredibile canestro al volo da 5 metri dopo l’errore del compagno, per il 36-32 Jolandina all’intervallo lungo. Nella pausa la grande accusata in casa Navile è la difesa: i biancorossi sono molli, poco reattivi e fanno fatica a tenere gli 1vs1: urge andare oltre le difficoltà fisiche di alcuni uomini chiave. Terzo quarto e il Navile entra in campo con la faccia giusta: Missoni, una tripla di Ballardini e un contropiede di Tacconi confezionano un immediato break di 0-7 che riporta avanti gli ospiti sul 36-39. Villani risponde da 3 punti, 39-39, Di Pasquale fa 39-41, Villani e Gnani 43-41, un libero di Ballardini e una tripla di Tacconi rimandano avanti il Navile sul 43-45. Ora la partita è davvero equilibrata, Ballardini segna un libero e un canestro, al quale rispondono Cavallini e Ricci. Sale allora in cattedra Di Pasquale, con una grande difesa e 6 punti consecutivi, che danno al Navile un piccolo, ma fondamentale vantaggio sul 51-54 al 30’. Ultima frazione: subito 2/2 ai liberi di Cavallini e canestro di Martini per il 55-54 Jolandina, ai quali replica Missoni, 55-56. Un libero di Ricci regala alla Jolandina la parità a quota 56, poi la zona 2-3 dei locali frena un po’ l’attacco del Navile, che costruisce buonissimi tiri, ma non li manda a bersaglio. La difesa biancorossa però lavora bene e dalle pieghe della gara escono fuori il talento e il carattere di Lollo Lombardo: boom, boom, boom, 3 spari da 3 punti, 3 canestri, per un 9-0 Navile a 4’ dalla fine che sembra mettere fine alla contesa. Così non è, perché Ricci segna un bel semigancio sinistro, 58-65, Abazi segna, subisce il fallo, realizza il libero aggiuntivo e l’azione dopo mette altri due punti: controbreak della Jolandina di 7-0 e a 2’ dalla fine la partita è tutta da decidere, 63-65. Dopo il timeout, Lombardo è bravo a battere subito l’uomo e dare a Ballardini una bella palla che il centro biancorosso tramuta in 2 punti pesanti. La difesa del Navile lavora bene, l’attacco conquista due rimbalzi fondamentali e a 55”, sugli sviluppi di una rimessa dal fondo, Brini si trova libero dietro l’arco dei 3 punti e segna il canestro che spacca definitivamente la partita, 63-70. La Jolandina, che ha dato tutto, non ne ha più: un canestro dalla media di Missoni e un 2/2 ai liberi di Lombardo mandano i titoli di coda alla partita, che si chiude sul 63-74, punteggio che, forse, punisce eccessivamente i padroni di casa.

METEOR RENAZZO – SPARTANS FERRARA BASKET Rinviata

LIONS BASKET – VIS BASKET FERRARA 2012 83 – 43

(28-13; 50-24; 60-33)

Lions Cento: Chiusoli 11, Gallerani 6, Facchini 14, Guaraldi 18, Maini 10, Mestieri 2, Guidi 8, Bonzagni 8, Passarini 6, Ansaloni, Fiocchi. All. Alberghini.

Vis 2012 Ferrara: Castaldini 2, Tamisari, Vaianella 6, Liboni 9, Krylov 7, Barcaro 4, Baraldi 5, Gnani 7, Dioli 1, Amadori, Malaguti 2, Trombini. All. Campi.

A Corporeno è stato un totale monologo centese: solo le prime battute della gara sono sembrate equilibrate, con la Vis sostenuta dalla verve di Gnani ma, esauriti i convenevoli, in un amen dal 13-9 si è volati a 24-9, grazie alla straripante gara in attacco di Guaraldi. Il primo parziale recita 28-13 e Cento pare già in totale controllo, potendo sfruttare bene ampie rotazioni dalla panchina e riuscendo pure a sfuggire bene in contropiede sulla zona pressing ordinata da coach Campi. Stessa falsariga ha seguito il secondo quarto, in cui la Vis ha goduto del miglior momento dei suoi principali terminali offensivi Liboni e Vaianella, ma nulla ha potuto in difesa contro le scorribande di Maini, sempre molto aggressivo, ma tremendamente efficace. Sulla bomba di Bonzagni si va all’intervallo col tabellone che recita 50-24. Consueta nemesi vissina nella pausa del thè caldo ed almeno nel terzo quarto il parziale è stato equilibrato, seppur in un contesto di micidiale ciapanò e grazie anche al riposo concesso da coach Alberghini ai suoi frombiolieri. Da segnalare i 7 punti del vissino Krylov sui nove della squadra: in ogni caso è sempre Lions a guidare con grande agio sul 60-33. Ultima frazione ed è Facchini-show: 12 punti in una manciata di minuti con tre bombe a far entusiasmare il pubblico di casa e gara in ghiaccio, anche perché il canestro centese sembra avvolto nel domopak e respinge sempre i tiri ospiti: nel finale ulteriore striscia Lions con Guidi e poi con Gallerani a chiudere con un micidiale +40 sugli affranti ferraresi. I Lions confermano l’ottima presenza sul parquet, giocano con intensità e fisicità, mentre coach Campi, a cui vanno le congratulazioni per la nascita del piccolo Edoardo, oltre ad applicarsi con biberon e pannolini, dovrà trovar il modo di restituire fiducia ai suoi giovanissimi ragazzi.

POL. DIL. FARO – P.G.S. CORTICELLA 57 – 55 dts

(18-9; 23-27; 38-40; 50-50)

Consandolo: Pasetti 7, Baldi, Taglioli 7, Cesari 11, Beccati, Dal Pozzo 5, Fuschini 5, Rubini 4, Tonini 4, Porcellini 8, Vanzini ne, Mortara 6. All. Bolognesi.

Pgs Corticella: Ritossa 12, Marcheselli, Cristiani 8, Sorghini 12, Varignana, Niakate, Natalini 3, Stojanov 10, Nannuzzi ne, Boni 2, De Pietro ne, Montedoro 8. All. Sisti.

ARGELATO BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 68 – 63

(14-20; 33-33; 52-44)

Argelato: Accorsi 20, Riccioni 14, Boccardo 8, Giacometti 5, Tagliavini 3, Gadani 6, Benassi 6, Bolelli 6, Addivinola, Bonazzi, Fabulli. All. Bretta.

CastelMaggiore: Ferri 5, Asciano 8, Giunchedi 14, Cocchi 2, Varotto 5, Carelli Mar. 4, Pellegrino 2, Tolomelli 5, Gruppioni 8, Tinti 2, Carelli Mat. 1, Guidi 7. All. Baraldi.

PALL. LA FENICE – PEPERONCINO LIBERTAS BK 42 – 60

(14-18; 21-34; 30-46)

Codigoro: Grassi R. 4, Ferretti 2, Beccari 6, Cavallari 2, Tralli 9, Chiarabelli 1, Fogli, Buzzoni 2, Grassi F. 11, Danieli 5, Cavazzini, Fiorentini. All. Patroncini.

Peperoncino: Trevisan, Vinci 10, Bertani, Sgarzi 1, Musto 9, Monari M. 6, Guccini 2, Monari A. 10, Iannicelli 8, Brochetto D. 4, Bernardini, Bellodi 10. All. Brochetto L.

CLASSIFICA

Navile Bologna 12; Omega Bologna, Argelato, Faro Consandolo 10; Happy BK CastelMaggiore, Lions Cento, Peperoncino Mascarino 8; Pgs Corticella Bologna 6; Spartans Ferrara*, Meteor Renazzo*, La Fenice Codigoro, Jolandina di Savoia, Vis 2012 Ferrara 2.

GIRONE E 7° Giornata

BOLOGNA AIRLINES – GHEPARD BASKET 66 – 75

(19-23; 42-42; 58-61)

Airlines: Pizzi 6, Mentuccia 10, Magagnoli 8, Urzino 2, Paventi 2, Tonelli 1, Lombardo 7, Choi 9, Vignudelli 7, Tomesani ne, Brusa 5, Consolo 9. All. Munzio.

Ghepard: Aldieri 3, Sandrolini 11, Romagnoli, Ziron 13, Pecchia 9, Tullio 27, Beccari 11, Rossi 1, Bergonzoni, Guernelli, Rossi P. All. Rossi Pigi.

PALLACANESTRO PIANORO – PALL CASTEL S.P.T. 2010 68 – 77

(24-19; 40-31; 53-60)

Pianoro: Naim 12, Monari 7, Gibiino, Bonazzi 11, Bianchini 12, Stefani 3, Grandi 14, Vaccari 6, Cairo, Nicoletti, Selleri 3. All. Fasone.

CastelSan Pietro: Guastamacchia 2, Chiluzzi 2, Gravinese, Mascagna 10, Galloni 3, Fiumi 11, Manaresi 4, Farnè, Tabellini 12, Vinera 18, Albertazzi, Conti 15. All. Morigi.

FRESK’O SAN LAZZARO – TATANKA BALONCESTO IMOLA 81 – 75

SAN MAMOLO BASKET – PGS BELLARIA 64 – 66

(16-11; 35-30; 50-50; 64-66)

San Mamolo: Morelli 5, Boscolo 1, Quadri S. 7, Zucchini, Santinelli 2, Breusa 15, Bombardi 2, Lotito 2, Dematté 5, Pascoli 4, Quadri A. 11, Scalone 10. All. Espa.

Pgs Bellaria: Ascari 15, Gianasi 10, Ottani 2, Scarenzi 7, Murgia 1, Benfenati 3, Masi 11, Pirazzoli 5, Poluzzi 2, Proto, Fontana 10, Fusetto. All. Bertuzzi.

BASKET GIALLONERO IMOLA – MEDICINA BASKET 2007 47 – 68

(14-9; 29-28; 40-51)

Giallonero Imola: Murati 7, Dall’Osso 3, Cantoni 7, Ricci Lucchi, Creti T. 6, Orlando, Masoni 1, Brusa, Vannini 15, Vignoli, Spoglianti 2, Mondini 6. All. Creti S.

Medicina 2007: Bacci 1, Ventura 1, Ugulini 2, Buresti 21, Ricci 8, Soldi 1, Rimondini 16, Buscaroli 1, Martelli 2, Trippa 7, Pazzaglia 3, Magli 3. All. Brocchi.

CSI SASSO MARCONI – CASTIGLIONE MURRI BK 49 – 67

(12-17; 24-37; 34-55)

CSI Sasso Marconi: Magnani 4, Davalli 10, Neri 1, Perrina 2, Ceretti 5, Rubini, Ceretti, Vanzini, Palmieri 7, Borsari, Vinerba 20, Previati. All. Ventura.

Castiglione Murri: Bertini, Ceresa 2, Dettori, Donati 10, Gandolfi 18, Melino 2, Reggiani 7, Rizzardi 8, Sanguettoli 2, Sestito 2, Stefanelli 2, Varotto 14. All. Bonfiglioli.

CLASSIFICA

Medicina 2007, Castel San Pietro 12; Castiglione Murri Bologna 10; Giallonero Imola, Pgs Bellaria Bologna*, Fresk’o San Lazzaro 8; San Mamolo Bologna, Bologna Airlines*, Ghepard Bologna 6; Pianoro 4; Tatanka Imola 2; CSI Sasso Marconi, BK Budrio 0.

GIRONE F 7° Giornata

EAGLES – FAENZA BASKET PROJECT 86 – 79

(22-18; 43-45; 61-62)

Morciano: Masia 11, Guastafierro, Andreini 2, Ciotti 8, Chistè 5, Arbin, Di Sciullo 20, Norman, Bigini 28, Bacchini 11, Rossi. All. Villa.

Faenza: Troni 22, Santo 27, Grandolfi 12, Dal Monte 5, Biancoli 2, Catani 5, Pantani, Morsiani 6, Gregori, Fabbri. All. Alfieri.

AICS JUNIOR BASKET – MASSA BASKET 2010 69 – 46

(14-13; 34-31; 50-39)

Forlì: Naldi 8, Zanotti 16, Monday, Criveto 10, Bessan, Ruffilli 6, Galeotti 14, Tomidei, Fossi 6, Alberti 4, Guaglione ne, Battistini 5. All. Laghi.

MassaLombarda: Asioli G.M. 2, Asioli M. 15, Berardi 8, Bertini M. 2, Guardigli 5, Guidarini, Kolaj 4, Lo Monaco 1, Pinardi 6, Poletti, Poniatowski, Ugulini 3. All. Bertini L.

INSEGNARE BK RIMINI – LA FIORITA BASKET 2011 50 – 56

(20-15; 31-32; 39-48)

I.B. Rimini: Insero 11, Magnani 6, Alfarano 3, Gozi 1, Sansone 9, Semprucci 3, Zaghini 13, Bronzetti 2, Sanioni 2. All. Badioli

La Fiorita San Marino: Liberti Leo 1, Galeotti, Giacomini, Zanotti E. 8, Papini 5, Giancecchi 13, Barisic 10, Liberti Lorenzo 14, Bollini 5, Zanotti M. All. Liberti.

BASKET 2000 SAN MARINO – POL. STELLA 38 – 77

(13-18; 19-32; 27-54)

BK 2000 San Marino: Berardi 7, De Biagi 6, Stefanelli 2, Giannotti, Bombini 3, Gambi, Guerra 9, Vio, Gambuti 5, Falconi, Riccardi 4, Briganti 2. All. Rossini.

FATA ROBA – BASKET CLUB RUSSI 64 – 81

(26-21; 38-40; 53-59)

Fusignano: Montanari 8, Scardovi 20, Zanzi 2, Berardinelli 2, Maestri 6, Bucchi 2, Vecchi 13, Miglioli 6, Kibir 5. All. Ortasi.

Russi: Fabbri 10, Grazzi 3, Polyeshchuk, Laghi ne, Montanari 10, Porcellini 23, Stefanelli 16, Venturini 3, Balzani 8, Franceschini 6, Rosti, Spiriti 2. All. Tesei.

Nuova sconfitta interna degli uomini di coach Ortasi che, contro il Basket Club Russi, pagano il recente infortunio del centro Nigro e le perduranti assenze di Mazzotti e Zanchini.

Oramai nelle partite casalinghe del Fata Roba sembra di assistere a un “deja-vu”: i fusignanesi partono bene, giocano una bella pallacanestro, rimangono in partita per 30-35 minuti, poi calano negli ultimi minuti e finiscono per vincere sempre gli ospiti.

Nel primo quarto il Fata Roba parte benissimo: trascinati da un Vecchi finalmente ispirato (9 punti nel quarto per lui) i padroni di casa difendono forte e trovano ritmo in attacco (6 uomini a referto nel solo primo quarto) sia a difesa schierata, muovendo bene la palla, sia giocando in transizione. Per  contro gli ospiti si affidano a uno schema collaudato: la palla passa sempre dalle mani di Porcellini che decide se tirare (12 punti per lui alla prima pausa) oppure “legge” i raddoppi della difesa e scarica per i compagni. Non è certo una pallacanestro bella da vedere, ma è efficace. Dopo 10’ il tabellone dice 26-21 per i padroni di casa. Nel secondo quarto il Russi trova i primi canestri dall’arco che coincidono anche con il primo sorpasso ospite. I Fusignanesi cominciano a fare fatica in attacco, ma reagiscono grazie alle giocate e ai canestri di Maestri, finalmente più coinvolto nell’attacco grazie anche ai nuovi schemi disegnati da coach Ortasi. All’intervallo lungo il Russi è avanti di due. Nel secondo tempo assistiamo a scene già viste. I padroni di casa lentamente ma inesorabilmente calano, non si sa se prima di testa o prima di gambe. Nel terzo periodo concedono troppi secondi tiri agli ospiti che dominano a rimbalzo. All’ultima pausa il Russi, senza fare niente di che, è a +6. Una fiammata di Scardovi, ad inizio ultima frazione, regala un effimero -1 aifFusignanesi. Il play ha in mano anche la palla del sorpasso, ma quando il suo tiro dall’angolo scheggia lo spigolo del tabellone, si spegne la luce per il Fata Roba. Il Russi passa a zona e i locali non hanno più la lucidità per attaccarla. I padroni di casa non segnano praticamente più e cedono di schianto in difesa, quando sale in cattedra per gli ospiti Stefanelli, che firma 11 punti consecutivi che chiudono la partita.

VILLANOVA BASKET TIGERS – CRAL E. MATTEI 47 – 62

(9-17; 17-37; 31-48)

Villanova: Serpieri 9, Bollini ne, Rossi 9, Duo 4, Bronzetti 5, Panzeri 3, Guiducci F. 4, Toni, Saccani 13, Rossi, Guiducci A. All. Botteghi.

Spem Ravenna: Bruni, Piani 10, Tocchi 7, Bonazzi, Fabbri, Presicce 16, Vistoli, Cirillo, Morigi 20, Zannini 8, Bergamaschi 1. All. Casciello.

CLASSIFICA

Stella Rimini 14; Russi 10; Tigers Vilanova*, La Fiorita San Marino**, Spem Mattei Ravenna* 8; BK 2000 San Marino, Faenza Project,  Aics Forlì*, Eagles Morciano* 6; I.B. Rimini, Gardini Fusignano, Massa 2.

Serie D, Remuntada Bellaria, Riccione va ko nel derby. Atletico settebellezze

SERIE D/A 8° Giornata

H4T – F.FRANCIA PALL. 74 – 85

(19-23; 25-45; 55-71)

Vignola: Ganugi 13, Badiali 20, Camatti ne, Barbieri E. ne, Caltabiano 3, Barbieri A. ne, Gamberi ne, Degli Angeli 1, Paladini 15, Guidotti 9, Zavatta 13, Silingardi. All. Sacchetti.

Zola Predosa: Galli 8, Perrotta 2, Gamberini 23, Zini, Maselli 1, Landucci, Birello, Masina 7, Barilli Fi. 5, Bosi 6, Bavieri 9, Romagnoli 24. all. Benini

POLISPORTIVA BIBBIANESE – MAGIK BASKET 64 – 91

(11-20; 26-42; 49-58)

Bibbiano: Monticelli 14, Bartoli 15, Borelli, Belli 11, Rika, Giardina 2, Grulli 2, Ghirardini 3, Riccò 2, Croci 11, Reni 4. All. Reverberi.

Magik Parma: Diemmi 17, Donadei, Malinverni L. 9, Paulig 25, Ceci 13, Bazzoni 6, Bocchia 8, Montagna, Berlinguer 5, Botti, Malinverni N. 5, Allodi F. 3. All. Padovani.

PALLACANESTRO FULGOR 2014 – POL. CASTELLANA 84 – 46

(27-9; 45-19; 63-38)

Fidenza: Vecchio M. 17, Baratta 2, Iacomino 17, Moscatelli 20, Vecchio P., Montanari 4, Parmigiani 6, D’Esposito 11, Chiozza 2, Rivetti, Molinari 2, Poggi 3. All. Olivieri.

Castelsangiovanni: Villa A., Coppeta 12, Libè 10, Eccher 2, Badini 3, Derba, Villa S. 4, Mori 6, Zermani 6, Markovic 3. All. Fanaletti.

ATLETICO BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 71 – 65

(16-17; 32-29; 53-48)

Atletico: Veronesi Gr. 8, Rossi 7, De Simone 7, Diop 7, Artese 15, Martelli 2, Flori 5, Savic, Veronesi G.I. 12, Rosati, Campanella E. 8, Parazza. All. Pietrantonio.

Monte San Pietro: Giacometti A., Maldini S. 11, Maldini M. 2, Codicini 6, Ferraro 13, Giacometti J. 16, Calzini 2, Nasi, Maresi, Magi 5, Tubertini 10. All. Torrella.

U.P. CALDERARA PALL. – ANTAL PALLAVICINI 63 – 53

(17-11; 31-30; 47-38)

Calderara: Rallo 19, Cacciari 4, Soresi 4, Molinari, Zocca 2, Selvi 13, Rubino, Turchetti 7, Serio 7, Lambertini, Raggi 7, Projetto. All. Venturi.

Pallavicini: Maestripieri 17, Spadellini, Tosiani 7, Cenesi, Galeotti 8, Nanni G. 2, Benuzzi 2, Sgargi 3, Nanni M. 8, De Martini 6, Minghetti, Bavieri. All. Bignotti.

Un bel Calderara ritrova la propria identità difensiva e con una prestazione tutta grinta, ingabbia la più quotata Pallavicini e vince con merito.

Avvio equilibrato del match, con leggero vantaggio iniziale per la Pallavicini grazie a Galeotti che colpisce dall’arco. Il Calderara reagisce con coach Venturi che ruota già la sua panchina e proprio Soresi impatta a quota 11 al 7’. Poi si accende di colpo Rallo che sigla un personale 6-0 che porta il Calderara avanti 17-11 al 10’. Seconda frazione e i biancoblu locali aumentano l’intensità e tentano l’allungo con Serio e Raggi portandosi a +7. La Pallavicini non si scompone e appoggiandosi a Maestripieri e Nanni M. si riporta avanti sul 23-27 del 18’. Altro strappo del Calderara che non molla e con un contro break di 8-0 riesce a chiudere in vantaggio 31-30 all’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco, il Calderara spinge ancora di più e tenta, con Selvi, Raggi e Serio, un nuovo strappo portandosi sul +11 al 28’, e tenendo nel contempo la Pallavicini a soli 7 punti segnati nel quarto che si chiude 47-38 per i locali. Ultima frazione e ci si aspetta la reazione ospite che rosicchia qualche punto con De Martini, ma, poi, il Calderara con un indemoniato Rallo scappa ancora sul 58-44 al 37’. Massimo sforzo della Pallavicini passata da alcuni minuti a zona e “braccino” dei locali e gli ospiti, a 120” dalla fine, si riavvicinano pericolosamente. Ci pensano Serio con un 2+1 e ancora Rallo a segnare i punti della tranquillità, con l’incontro che termina meritatamente 63-53 per il Calderara.

VENI BASKET – PALL. NAZARENO 47 – 64

(16-12; 30-33; 40-54)

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 1, Govoni A. 11, Molea 1, Ferrulli 6, Ventura 6, Govoni E. 2, Mantovani 4, Ghedini 3, Ballarin 9, Montebugnoli 2, Sakho 2. All. Folchi.

Carpi: Carretti 9, Compagnoni 7, Pivetti 4, Biello 12, Spasic, Bonfiglioli, Saetti, Lavacchielli 8, Pravettoni 11, Valenti 13. All. Beltrami.

SAMPOLESE BK – U.S. LA TORRE 59 – 61

(10-11; 25-29; 42-44)

San Polo d’Enza: Tognoni 3, Minardi 16, Davoli 5, D’Amore 6, Benevelli 3, Tondo 4, Braglia 8, Galassi, Pezzi 3, Magliani 8, Hasa 3. All. Corali.

La Torre Reggio: Davoli A. 8, Mazzi G., Scianti 2, Davoli L., Pezzarossa 6, Mazzi F. 11, Mussini 9, Rivi 2, Bondioli 7, Margaria 10, Orlandini 3, Lavaggi 3. All. Romano.

Il turno infrasettimanale è positivo per la Torre, che sbanca San Polo. I padroni di casa partono meglio (5-0), ma la sfida resta sempre equilibrata e sono anzi i cittadini a mantenere più spesso il controllo del punteggio, grazie a una bella prova corale. Sul fronte opposto, un Minardi particolarmente ispirato tiene, però, costantemente a contatto i suoi. La Torre accarezza la fuga con un break di 8-2 in apertura di ultimo quarto (44-52), che viene presto ricucito dalla Sampolese. Inevitabile un finale in volata, ricco di emozioni. Margaria segna il 55-59 a 24” dal termine, Magliani risponde subito da tre (58-59), Pezzarossa subisce fallo e realizza solo un personale (58-60). Possesso di nuovo per la truppa di Corali, che non trova il canestro e il pallone viene arpionato da Filippo Mazzi. Altro fallo, altro 1/2 e allungo dei grigiorossi, che scelgono di non lasciare il tiro da tre agli avversari: sul 58-61 e 2” da giocare, ad andare in lunetta per la Sampolese è Minardi (16), ma sul secondo personale, volutamente sbagliato, il rimbalzo è preda ancora di Margaria e gli ospiti possono esultare.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 14 7 7 0 542 436 +106
MAGIK PARMA 14 8 7 1 564 504 +60
PALLAVICINI BOLOGNA 10 8 5 3 508 460 +48
VOLTONE ZOLA 10 7 5 2 478 442 +36
NAZARENO CARPI 8 8 4 4 585 531 +54
SAMPOLESE 8 7 4 3 441 433 +8
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 8 8 4 4 543 536 +7
FULGOR FIDENZA 6 7 3 4 461 427 +34
CALDERARA 6 7 3 4 455 453 +2
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 7 3 4 429 444 -15
PGS WELCOME BOLOGNA 6 7 3 4 465 490 -25
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 7 2 5 477 499 -22
BIBBIANESE 4 8 2 6 522 603 -81
LA TORRE REGGIO EMILIA 4 8 2 6 435 530 -95
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 4 8 2 6 457 574 -117

SERIE D/B 8° Giornata

BASKET VILLAGE – PARTY & SPORT 91 – 62

(24-10; 48-34; 64-46)

Basket Village Granarolo: Dalla 8, Paoloni 11, Cerulli 6, Banzi 7, Landuzzi 13, Morando 14, Poli 8, Marcheselli 4, Chittaro, Meluzzi 6, Polo 5, Nicotera 9. All. Ansaloni.

P&S Ozzano: Gambetti 1, Garagnani 5, Fioravanti 7, Sandrolini, Avallone 13, Marchi 10, Fierro 1, Zerbini 3, Lazzari 9, Martelli 5, Miceli 8. All. Garavini.

CESTISTICA ARGENTA – SCUOLA BASKET FERRARA 74 – 60

(25-12; 51-29; 61-40)

Argenta: Alberti A. 4, Pusinanti, Alberti D. 13, Cesari 3, Ardizzoni 10, Bianchi 8, Bottoni 5, Quaiotto 11, Peretti 8, Malagolini 2, Di Tizio, Torriglia 10. All. Panizza.

S.B. Ferrara: Bereziartua 10, Bertocco 20, Cattani 9, Gavagna, Malaguti, Proner 1, Rimondi Ri. 11, Rimondi Ro., Romagnoni 9, Vicini, Ferrarrini. All. Barilani.

Nel turno infrasettimanale, Argenta vince il derby contro la Scuola Basket e rimane in scia alla capolista Artusiana. Primo quarto giocato a “viso aperto” e ad alto ritmo da ambedue le compagini: mini fuga Cestistica con Cesari, a bersaglio da oltre l’arco, e due piazzati di Torriglia per il +5 (7-2) dopo tre minuti di gioco. Romagnoni accorcia dai 6,75, ma ancora Torriglia replica dalla lunga distanza. Ferrara ribatte colpo su colpo, ricuce lo strappo con  Bereziartua e impatta con un piazzato di Cattani a 3’41” dalla prima sirena (12-12). Ultimi tre giri di lancette di marca esclusivamente biancoblu, con Bottoni protagonista: il play argentano riporta avanti i padroni di casa con cinque punti consecutivi, poi innesca Alberti Davide che imbuca la tripla del +8 (20-12). Gli ospiti accusano il colpo e non riescono a reagire, Argenta incrementa ulteriormente la pressione difensiva e vola in contropiede con Quaiotto e Ardizzoni che piazza l’affondata del +13 (25-12) su assist al bacio di Alberti Davide. Nel secondo parziale, dopo un botta e risposta iniziale firmato Bianchi e Bereziartua, ulteriore accelerata dei padroni di casa, con due “bombe” consecutive di Alberti Davide che firma il +19 (35-16) dopo tre minuti di gioco. Bertocco tampona momentaneamente l’emorragia andando a bersaglio da oltre l’arco, ma il contropiede argentano continua a far male e Bianchi infila il canestro del +20 (39-19) a 2’50” dall’intervallo lungo. Coach Panizza attinge a piene mani dal suo roster ed è Peretti a salire in cattedra, dilatando ulteriormente la “forbice” con otto punti consecutivi per il +23 (47-24); i piazzati di Alberti Alessandro e Bertocco sulla sirena fissano il 51-29 con cui le squadre vanno alla pausa lunga. Alla ripresa del gioco Ardizzoni nel pitturato e Malagolini dall’angolo firmano il 55-29 che sembra archiviare la pratica, ma la Scuola Basket reagisce d’orgoglio e con Rimondi e Romagnoni si riduce il distacco a quindici lunghezze (55-40) a 3’55” dalla terza sirena. Argenta si scuote dal suo torpore e ricomincia a “macinare” gioco in velocità: Ardizzoni, Quaiotto e Bianchi, imbeccato da un ispiratissimo Alberti Davide, firmano il +21 (61-40) che manda in archivio il terzo quarto di gioco. Ultimo parziale senza troppi sussulti, con Argenta che controlla e replica con Alberti Davide alle iniziative di Bertocco e  Rimondi Riccardo; solo un calo di concentrazione dei padroni di casa, negli ultimi due minuti, permette agli ospiti di limitare i danni per il 74-60 conclusivo.

COPAR SERVIZI SELENE BK – CESENA BASKET 2005 86 – 58

(20-14; 44-28; 64-47)

Sant’Agata sul Santerno: Forcione 1, Pasquali 19, Gaddoni 2, Pirazzini 15, Vignudelli, Carlotti 2, Mastrilli 3, Caprara 22, Baldrati 14, Camorani 8, Trerè. All. Lanzi.

Cesena: Scaccabarozzi 7, Rossi Fe., Romano 4, Montalti 8, Rossi Fi. 14, Martini 7, Ambrogi 4, Montaguti 6, Dell’Omo 8, Balestri ne, Di Meglio. All. Domeniconi.

BELLARIA BASKET – DOLPHINS 70 – 60

(15-22; 34-40; 51-55)

Bellaria: Tassinari 4, Stabile 14, Raffaelli 4, Benedettini, Scarone 29, Nervegna 10, De Maio, Forte, Casadei, Pellegrini, Clementi 3, Trunic 6. All. Radulovic.

Riccione: Egbutu 7, Pierucci ne, Mazzotti 8, Sacchetti 5, Diagne ne, Brattoli 14, D’Aurizio, Ambrassa 3, De Martin 19, Curcio 4. All. Ferro.

STEFY BASKET – STARS BASKET 74 – 81

(16-26; 41-43; 55-59)

Stefy: Franceschini 12, Marzioni 9, Pancaldi 18, Riguzzi, Scandellari R., Lamborghini, Zambonelli 6, Melchiorre 2, Poli 11, Alessandri 2, Galli 14, Grilli. All. Scandellari M.

Stars: Conidi 6, Tazzara 15, Lucchetta 21, Guerra 5, Giudici 16, Paccagnella 7, Musolesi, Branchini 7, Passarelli, Benfenati ne, Orlando 4, Pistacchio. All. Bandiera.

BASKERS FORLIMPOPOLI – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 62 – 72

(20-29; 31-42; 42-55)

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni, Pinza 8, Bourkadi, Ronci 8, Cristofani 10, Cortini 18, Picone 2, Totaro 11, Neri, Biffi 3, Biscaro, Brunetti 2. All. Rustignoli.

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 19, Valgimigli 7, Balistreri 6, Mariani 1, Calboli ne, Piazza 2, Serrani 15, Arfelli, Servadei 4, Ravaioli 18. All. Agnoletti.

Non bastano i migliori Baskérs della stagione per avere ragione di un’Artusiana che si conferma non solo forte, ma incredibilmente solida: 62-72 il finale di una gara sempre viva, in cui gli scarsi sono comunque sempre rimasti sul pezzo. Sul pezzo è stato anche il pubblico: una marea di 350 persone che ha affollato un PalaPicci ribollente, per una sfida che sin dai primi minuti è stata incredibilmente vibrante.

In avvio è Totaro a rispondere ad un Valgimigli chirurgico, poi è Cortini ad ingaggiare una bella sfida a distanza con Rossi, che propizia la prima minifuga dei suoi, che si portano sul 20-29 al 10′. I Baskérs arrancano, concedono qualche secondo possesso di troppo e finiscono sotto in doppia cifra. Ma non c’è derby senza reazione: Pinza ed Erre Ronci segnano dalla distanza, la difesa registra qualcosina. Si va così all’intervallo sul 31-42. Dopo la pausa lunga, l’Artusiana sembra voler riprendere da dove aveva lasciato, ma un ottimo Cristofani tiene i padroni di casa sempre ad un’incollatura dai cugini che guidano con autorità la macchina del match. Nell’ultimo quarto, i Baskérs ci provano, con due bombe consecutive tornano nuovamente sul -7, ma non trovano mai la forza di sferrare il colpo che potrebbe effettivamente girare la partita. Così, l’Artusiana affonda il colpo, approfittando di uno stillicidio di liberi che permette ad un infallibile Ravaioli di mettere in ghiaccio il risultato.

CURTI – PALL. BUDRIO 2012 68 – 72 dts

(11-14; 26-31; 49-42; 65-65)

International Imola: Lucchi 12, Regazzi 2, Dirella 17, Scagliarini 5, Wiltshire 5, Cai 16, Foronci 6, Montanari, Ciampone, Bertazzoli, Zaccherini, Ginevri 5. All. Pillastrini.

Pall. Budrio: Curti 5, Cesario 15, Maccaferri 2, Tuccillo 7, Manini, Zanellati 10, Tugnoli 21, Zitelli 5, Zambon 10, Vecchi. All. Bovi.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 14 7 7 0 517 401 +116
ARGENTA 12 8 6 2 660 534 +126
SELENE S. AGATA 12 8 6 2 629 585 +44
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 7 5 2 533 482 +51
RICCIONE 10 7 5 2 515 470 +45
BELLARIA 10 7 5 2 476 432 +44
PALL. BUDRIO 289 10 8 5 3 606 590 +16
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 8 5 3 605 592 +13
STEFY BOLOGNA 8 8 4 4 599 612 -13
STARS BOLOGNA 6 7 3 4 486 506 -20
S.B. FERRARA 4 8 2 6 502 580 -78
BASKERS FORLIMPOPOLI 2 7 1 6 453 493 -40
CESENA BASKET 2005 2 7 1 6 422 512 -90
PARTY&SPORT OZZANO 2 8 1 7 532 666 -134
INTERNATIONAL IMOLA 0 7 0 7 474 554 -80

C Gold, Fiorenzuola&Virtus Imola, chi vi ferma? C Silver, Santarcangelo toglie l’imbattibilità all’Olimpia

SERIE C GOLD 7° Giornata

ALBERTI E SANTI – ACADEMY BK 2014 70 – 54

(16-13; 43-32; 61-40)

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel, Resca ne, Zucchi 5, Trobbiani, Zaric 2, Scekic 6, Marletta 7, Lottici M. 8, Klyuchnyk 16, Donati ne, Garofalo 11. All. Lottici S.

Fidenza: Barga 4, Tardivi 8, Dimitrovic, Della Giusta ne, Giani 4, Aldrighetti 2, Bricchi ne, Baiardo 2, Morciano 17, Diop 9, Longoni 8. All. Zanardi.

Un derby che vale più di 2 punti: è l’incontro tra cittadine distanti 15 km, è una rivalità sportiva sempre sentita.

Fidenza accende il derby con la tripla di Diop, mentre nei primi possessi le polveri di Fiorenzuola rimangono bagnate. Lottici M. e Garofalo, con due triple ,portano Fiorenzuola sul +5 al 4′; Fidenza sbanda da subito vistosamente e i gialloblu sono rapaci nel doppiarla sul 16-8. Coach Zanardi deve chiamare un timeout pieno e i biancoblu riescono a rientrare fino al -3, con il 16-13 che chiude il primo parziale. Nel secondo quarto Galli e Zucchi ancora dal perimetro accendono un pubblico già caldissimo; il ”Milo Galli Show” arriva all’apice dello share quando il no look per Garofalo obbliga coach Zanardi a un nuovo time out sul 27-17 al 14′. Diop con la terza tripla personale rianima Fidenza, con l’ABF che è abile a ricucire parte del gap grazie anche a Morciano. 30-24. Marletta e il solito Galli ampliano nuovamente la forbice tra le due squadre fino al 39-32, prima che la 4×100 gialloblu inneschi Klyuchnyk e Marletta, chiudendo il secondo quarto sul 43-32. Al rientro dagli spogliatoi la musica sembra non cambiare, con i ragazzi di coach Simone Lottici che continuano a tenere le marce alte. Lottici M. e Marletta scavano ancora il gap fino al 51-34 dal 23′, poi Klyuchnyk decide di mettersi in proprio e di realizzare due importanti canestri derivanti da altrettanti rimbalzi offensivi. 55-38 al 27′, con Fidenza obbligata a chiamare un nuovo timeout pieno. Scekic continua il dominio valdardese, con la tripla che vale il 61-40 con cui si chiude il terzo quarto. Nell’ultimo quarto Tardivi e Longoni provano a tenere vivo l’orgoglio fidentino, realizzando 6 punti per il -15, ma soprattutto costringendo Fiorenzuola a diversi attacchi senza risultato. Fidenza sembra crederci sul serio, ma Klyuchnyk decide di piantare la schiacciata per ricacciare ogni velleità fidentina al destinatario. 66-50 al 36′. Lottici M. vince il suo duello rusticano con Longoni, mentre Garofalo decide, con un passaggio baseball, di far inchiodare a Galli un’altra schiacciata che fa esplodere il PalaMagni. Il finale è di 70-54, con Fiorenzuola che continua il suo inizio campionato perfetto battendo nettamente l’Academy Basket Fidenza

B.S.L. – BOLOGNA BASKET 2016 67 – 58

(11-14; 20-34; 48-48)

San Lazzaro: Allodi 13, Cempini 13, Baietti 11, Fabbri 10, Mellara 8, Lolli 4, Annunzi 4, Rossi 4, Paratore, Rosa, Perini ne, Quadrelli ne. All. Bettazzi.

BB2016: Drago, Guerri 2, De Pascale 5, Poluzzi 14, Fin 5, Legnani ne, Tugnoli 7, Cortesi 18, Brotza ne, Bertuzzi 2, Saccà 5. All. Lolli.

Terza sconfitta di fila per il Bologna Basket 2016, che non riesce a uscire dalla crisi di risultati che lo ha relegato, per il momento, nella parte bassa della classifica. Eppure la squadra di Lolli aveva concluso il primo tempo avanti di quattordici lunghezze, anche se con prestazioni al tiro ancora da rivedere (intorno al 35%). Un vantaggio conseguenza di una discreta difesa dei granarolesi, ma anche – per la verità – di un San Lazzaro impreciso con 8/35 dal campo e 1/12 da 3. Alla ripresa la BSL entrava però in campo con ben altra determinazione, recuperando palloni e forzando le perse avversarie (alla fine saranno 22). Un parziale di 12-0 nel terzo quarto, favorito da Cempini e dalle bombe di Fabbri e Allodi, levava certezze agli ospiti, che accusavano il colpo, ma riuscivano comunque a terminare la penultima frazione in parità. Ci si aspettava quindi una quarta frazione combattuta, ma San Lazzaro metteva le marce alte e consolidava un vantaggio meritato, mentre il BB2016 non riusciva a tenere difensivamente e concludeva il match in calando. La dirigenza ha comunque confermato la propria fiducia a giocatori e staff tecnico.

GAETANO SCIREA BASKET – GUELFO BASKET 54 – 63

(21-17; 27-38; 42-55)

Bertinoro: Frigoli 20, Gellera Malvolti 2, Del Zozzo, Godoli 3, Em. Solfrizzi 2, En. Solfrizzi 11, Conocchiari, Zoboli, Bergantini 6, Biandolino, Bracci, Perugini ne. All. Selvi.

CastelGuelfo: Santini 2, Pieri 3, Casagrande 10, Govi 9, Trombetti 22, Bernabini 3, Rebeggiani, Baccarini 2, Grillini 5, Bitti 2, Muso 5, Cacciari ne. All. Serio.

Il primo quarto è una sfida tra Frigoli e Trombetti a chi segna di più. Però al Guelfo per rimanere in scia serve l’apporto di Casagrande, nonostante tutto il Gaetano Scirea chiude alla prima sirena avanti 21-17. Nella 2ª frazione con un tap in di Musolesi e la tripla di Grillini arriva il sorpasso degli ospiti. Ancora Frigoli per lo Scirea ma le triple di Pieri e Govi lanciano il Guelfo a +5. Trombetti non si fa sentire solo in attacco, e intanto il divario cresce: si va all’intervallo coi guelfesi a +11. Nel terzo quarto il Guelfo lascia la concentrazione negli spogliatoi così arrivano 3 palle perse ma i padroni di casa non ne approfittano, anzi. È il Guelfo sempre con Trombetti ad allungare fino al +15. Poi un 5-0 firmato En. Solfrizzi e Bracci impongono il time out a coach Serio che trova un’ottima risposta dai suoi giocatori: 7-0 e massimo vantaggio di +17. Frigoli interrompe l’emorragia e mantiene i suoi a -13. L’ultimo periodo viene aperto dalla tripla di Bernabini, poi Bracci trova buone soluzioni da dentro l’area. Successivamente per entrambe le squadre viene posto un vetro sopra ai canestri. È il Gaetano Scirea la prima a togliere il vetro. E con En. Solfrizzi trova il gioco da 3 punti che lo riporta sotto la doppia cifra di svantaggio. Ma oramai i buoi sono scappati e il poco tempo non permette ai forlivesi di avvicinarsi di più.   Il Guelfo Basket porta così a casa un altro scontro diretto molto importante, e altri 2 punti che lo proiettano in piena zona playoff.

PASTA DALLARI – DILPLAST 70 – 66

(15-23; 27-34; 52-49)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti, Corradini 3, Canovi 4, Magnani 11, Rossetti, Šimaitis 32, Levinskis 3, Guarino 5, Torlai, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Bedeschi ne. All. Diacci.

Arena Montecchio: Grisendi 3, Borghi ne, Seclì, Bertocco 2, Di Noia 15, Basso 7, Guidi 2, Corrias ne, Gruosso 9, Vanni 18, Negri 4, Giglioli 6. All. Cavalieri.

Torna al successo la Pasta Dallari che supera nel finale la Dilplast con il punteggio finale di 70-66. Dopo quaranta intensi minuti ed un Pala Giovanelli caldissimo, il derby reggiano viene conquistato dalla formazione montanara, trascinata da uno strepitoso Šimaitis, autore di 32 punti.

Arena comincia bene il match con Vanni, ex di turno e premiato nel pre-partita con una targa di ringraziamento per le tre stagioni vissute in maglia LG, che apre il match con una tripla. Montecchio continua a fare male dall’arco e si porta avanti nel punteggio. Il risultato è in perfetta parità a metà quarto, ma un parziale di 7-0 proietta avanti gli ospiti sino al +11, placato allo scadere dalla tripla di Corradini (15-23). Nel secondo quarto si segna di meno e prende vita una sfida a distanza tra Mallon-Vanni gli unici capaci di segnare con continuità per le rispettive squadre. Nel finale di frazione 4 punti consecutivi avvicinano la LG, comunque indietro di sette lunghezze all’intervallo lungo (27-34). Il terzo quarto è di pura marca LG che firma un super parziale da 13-0 che la porta avanti nel punteggio per la prima volta nel match. Montecchio tappa la falla e riporta la parità nel risultato, sino a fine quarto quando i liberi di Šimaitis permettono a Castelnovo di essere avanti di tre punti con dieci minuti da giocare (52-49). Nelle prime azioni dell’ultimo periodo, Giglioli piazza due triple consecutive per Arena: il risultato è ora in equilibrio e le due squadre si rincorrono a forza di break e contro break. Šimaitis e Magnani sono i protagonisti del 8-0 che potrebbe spaccare il match, ma Montecchio non molla e la coppia Bertocco-Gruosso riporta gli ospiti a -1, quando mancano sessanta secondi alla fine (67-66). Nel finale si sbaglia molto da una parte e dall’altra, ma Šimaitis segna il fallo tecnico comminato a Bertocco e la Pasta Dallari è avanti di due lunghezze a 46 secondi dal termine. A 19” dalla sirena, la Dilplast ha la palla in mano per firmare il pareggio (errore di Di Noia da sotto) o il sorpasso (Gruosso da 3) senza riuscirvi. Il rimbalzo difensivo è nelle mani di Magnani, che subisce fallo e segna dalla lunetta il 2/2 che vale il 70-66 finale e il terzo successo stagionale della LG.

NUOVA PSA – SALUS PALL. 57 – 82

(10-22; 28-43; 44-65)

Modena: Riguzzi 18, Vivarelli 4, Pederzini 6, Basilicò, Riccio 8, Ghedini 3, Tamagnini, Nasuti 3, Taddei 2, Guazzaloca 10, Turcato 1, Stucchi 2. All. Spettoli.

Salus: Savio 11, Branzaglia, Amoni 18, Granata 6, Tugnoli 14, Polverelli 6, Veronesi 5, Stojkov 3, Arletti, Pini 9, Trentin 10. All. Fili.

La PSA cede in casa alla più quotata Salus Bologna, che conduce le danze dal primo all’ultimo minuto, senza dar scampo a Modena.

Amoni e Tugnoli guidano l’assalto iniziale, per il 10-22 della prima sirena; maggior equilibrio nel secondo quarto, con Modena che reagisce, ma senza rientrare in partita. Il terzo periodo si apre con un 6-0 Salus tutto dalla linea dei liberi e i punti tra le due squadre scollinano presto le venti unità. L’ultimo quarto è un lunghissimo “garbage time”, con ampi minuti per i più giovani elementi dei due roster.

POL. PONTEVECCHIO – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 56 – 79

(18-20; 31-45; 44-60)

Pontevecchio: Folli 12, De Gregori 12, Conti ne, Bonaiuti ne, Buriani 11, Gianninoni 8, Nonni 2, Mantovani 2, Di Rauso 5, Minerva, Bergami 4, Vetere. All. Carretto.

Virtus: Dalpozzo 5, Dal Fiume 3, Boero 12, Nucci 4, Creti, Casadei 24, Ranocchi 6, Sassi, Sangiorgi 13, Zytharyuk 12. All. Tassinari.

La Virtus svolge il compito in una maniera diligente e pragmatica, portando a casa la settima vittoria in altrettante gare disputate, trovandosi nella migliore posizione possibile in classifica in vista del prossimo big match casalingo contro Fiorenzuola.

I locali resistono solo nel primo quarto, chiuso in equilibrio sul 18-20 per i gialloneri, quindi crollano alla distanza, vedendo un disavanzo nel punteggio stabile tra il -15 ed il -20 per il resto del match. Imola ruota tutti gli effettivi a disposizione e sfoggia finalmente Samuel Dal Fiume in cabina di regia ad alternarsi con il sempre positivo capitan Dalpozzo. Senza paura anche Creti e Sassi che ottengono un discreto minutaggio. Il massimo vantaggio imolese viene raggiunto nel finale sul 79-51 ad un giro di lancette dalla sirena finale. La grande fisicità dei lunghi gialloneri fa la differenza, con il trio Casadei-Zytharyuk-Sangiorgi che confeziona quasi 50 punti ed esprime una supremazia notevole sotto le plance, con ben 27 rimbalzi complessivi contro i 24 totali degli avversari.

LA.CO.- PALL. TITANO 95 – 68

(21-16; 51-29; 69-49)

Flying Balls Ozzano: Folli 6, Chiusolo 4, Corcelli 14, Agusto 17, Dordei 17, Morara 14, Masré 2, Lalanne 9, Magagnoli 8, Agriseti 3, Martini 1, Zambon. All. Grandi.

San Marino: Silvestrini 16, Ricci 4, Grassi 10, Aglio 4, Gamberini 23, Sinatra 6, Padovano 2, Macina 3, Calegari, Felici, Zannoni ne. All. Foschi.

E’ bastato uno straordinario secondo quarto alla La.Co. per ipotecare il successo sulla Pallacanestro Titano. Alla fine il punteggio recita 95 a 68 con i Flying che colgono così il sesto successo stagionale, il terzo consecutivo.

Nella prima frazione dominio sotto le plance del duo Dordei-Agusto (16 punti in due), ma San Marino riesce a difendersi con i canestri di Gamberini e Grassi chiudendo il primo quarto sotto di cinque lunghezze (21-16). Come detto è nel secondo periodo che arriva il capolavoro ozzanese: 30 a 13 il parziale complessivo del quarto, con Morara che sotto canestro segna 8 punti consecutivi, con Dordei che in 14 minuti (non entrerà più nella ripresa) realizza 17 punti con 7/9 al tiro, 6 rimbalzi e 21 di valutazione; all’intervallo lungo è 51 a 29 Ozzano, divario che tocca il massimo vantaggio al minuto 22 quando una bomba di un ispirato Corcelli regala a coach Grandi un rassicurante +30 (67-37). Nel restante terzo quarto Corcelli e Agusto continuano a segnare andando anch’essi in doppia cifra (14 e 17 punti rispettivamente)  ma la difesa ozzanese cala un po’ d’intensità concedendo canestri comodi al duo Gamberini-Silvestrini fino al 69-49 della terza sirena. Nell’ultima frazione ampie rotazioni per coach Grandi, ma Ozzano torna ad allungare con Morara da sotto che arriva a quota 14 e con le triple di Lalanne, Magagnoli e Agriesti. Solo i punti di Grassi, Gamberini e Silvestrini (ex Gira Ozzano applaudito dal pubblico biancorosso) evitano ai padroni di casa di dilagare. Alla sirena finale è comunque un pesante 95 a 68 per Ozzano.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 14 7 7 0 535 433 +102
FIORENZUOLA 1972 14 7 7 0 566 487 +79
FLYING BALLS OZZANO 12 7 6 1 570 456 +114
GUELFO CASTELGUELFO 10 7 5 2 526 485 +41
SALUS BOLOGNA 8 7 4 3 459 394 +65
ACADEMY FIDENZA 8 7 4 3 489 509 -20
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 7 3 4 480 491 -11
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 7 3 4 483 494 -11
BSL SAN LAZZARO 6 7 3 4 462 498 -36
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 7 2 5 347 354 -7
BOLOGNA BASKET 2016 4 7 2 5 468 521 -53
ARENA MONTECCHIO 2 7 1 6 508 577 -69
SAN MARINO 2 7 1 6 472 560 -88
PSA MODENA 0 7 0 7 482 588 -106

SERIE C SILVER 7° Giornata

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – GINNASTICA FORTITUDO 77 – 59

(21-14; 41-28; 59-50)

Cavriago: Zecchetti 1, Mazza 11, Fantini, D’Amore 20, Baroni 11, Pezzi 8, Lorenzani, Franzoni 12, Mursa, Bernardoni, Vecchi 10, Pedrazzi 4. All. Martinelli.

S.G. Fortitudo: Zucchini 3, Valenti 4, Tosini 11, Baccilieri 9, Zinelli, Mellini, Mantini 4, Pederzoli 11, Sgarzi 6, Bonazzi 1, Prunotto 4, Pesino 6. All. Solaroli.

REBASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 91 – 62

(22-15; 51-27; 72-46)

Castelnovo Sotto: Violi 5, Tognato 9, Castagnaro 10, Defant 15, Ferrari 12, Dall’Asta, Battaglia 8, Amadio 16, Simonazzi 6, Tondelli ne, Lusetti 10. All. Casoli.

Castenaso: Curione 8, Baraldi 10, Fornaciari 5, Spinosa 7, Betti 8, Cardinali 12, Campagna 2, Quaiotto 6, Parenti 2, Nardi 2, Venturi. All. Cinti.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – DULCA 54 – 79

(9-20; 29-42; 42-51)

Castel San Pietro: Fimiani 12, Bonetti ne, Dall’Osso 18, Laaboudi ne, Pedini, Beccaletto 4, Cavina, Zambrini 6, Pellacani 5, Lugli 1, Zuffa ne, Governatori 8. All. Martinelli.

Santarcangelo: Fornaciari 4, Bianchi 13, Cunico 16, Fusco, Giuliani 6, Dini 9, Raffaelli 5, Insero, Ramilli 23, Guziur, Saponi 3. All. Bernardi.

Santarcangelo vince al “Pala Terme” e interrompe la striscia di sei vittorie consecutive dell’Olimpia, condannando i biancoazzurri alla prima sconfitta stagionale. Un successo largo e meritato, quello ottenuto dai ragazzi di coach Bernardi, trascinati da uno straordinario Ramilli, Mvp del match con 23 punti e 7 rimbalzi. I romagnoli cancellano le scorie della sconfitta interna col Cvd e si agganciano al treno delle sei squadre con 8 punti in classifica. L’Olimpia, invece, si ferma, dopo un avvio di campionato da dieci in pagella: i castellani pagano l’eccesso di nervosismo nell’ultimo quarto di gara e si disuniscono, consegnando i due punti agli ospiti. Primato condiviso, ora, per i ragazzi di Loperfido (assente alla partita per motivi personali), raggiunti in vetta, a quota 12, dalla Rebasket.

Gli Angels rispondono al 4-0 iniziale dei padroni di casa, confezionando un break di 7-0, interrotto da una tripla di Fimiani, che riporta le squadre in perfetta parità: 7-7 al 5’. Il Dulca prova a scappare, trascinato dai canestri di Bianchi e Ramilli (7-14 all’8’), costringendo coach Martinelli al time-out. La musica però non cambia e 5 punti filati di Cunico lanciano gli Angels sul +11 a fine primo quarto: 9-20. In avvio di seconda frazione i gialloblu scavano il solco e toccano il +14 (13-27), ma le bombe di Fimiani e Dall’Osso consentono ai padroni di casa di accorciare: 19-27 al 16’. L’attacco dell’Olimpia vacilla, anche a causa della zona-press chiamata da coach Bernardi e a rimbalzo i romagnoli fanno la voce grossa, doppiando gli avversari nella sfida sotto le plance (27 a 10). Il canestro, a fil di sirena, di un inarrestabile Ramilli chiude il primo tempo sul 29-42 in favore degli ospiti. Ramilli si ripete al rientro dagli spogliatoi, inaugurando il terzo quarto con una tripla (29-45); nell’azione successiva Zambrini viene espulso (doppio fallo tecnico): l’Olimpia sprofonda e Cunico, dalla lunetta, regala il massimo vantaggio ai suoi: 29-46 al 24’. Governatori e Dall’Osso suonano la carica, guidando i biancoazzurri sino al -12 (35-47 al 27’), Cunico, però, non ci sta e dalla lunga distanza realizza il canestro del 36-50. La formazione di Martinelli si aggrappa alla classe di Dall’Osso e al suono della terza sirena l’Olimpia è nuovamente in singola cifra di svantaggio: 42-51. Nell’ultimo quarto la gara si infiamma: i padroni di casa arrivano fino al -7 (44-51 al 32’), prima di perdere completamente la testa (complice anche qualche fischio dubbio del duo arbitrale) e subire un parziale di 16-0 che, di fatto, chiude la partita. Nel finale gli Angels dilagano e passano, con merito, sul campo della capolista: 54-79 (g.p.)

CVD BASKET CLUB – RIVIT 76 – 54

(14-13; 35-20; 60-31)

Cvd Casalecchio: Ballanti 5, Dawson 12, Trois 10, Masetti, Sighinolfi 10, Penna 4, Skocaj 4, Perini 2, Fuzzi 12, Falzetti 8, Lelli 9. All. Lanzoni.

Grifo Imola: Turrini 2, Castelli, Bartoli, Lucchetta 4, Russu 5, Lanzoni 4, Bonetti 21, Orlando 7, Zaccherini, Sgorbati, Martini 5, Borgognoni 6. All. Palumbi.

Netta affermazione per i casalecchiesi che dominano una Grifo che è crollata, mentalmente, alla prima vera spallata. E pensare che gli imolesi erano scattati meglio dai blocchi, grazie al play Orlando, raggiungendo il massimo vantaggio sull’8-13 (canestro di Russu). La difesa del Cvd, però, cominciava a fare la voce grossa e, così, con un parziale di 16 a 1, il tabellone segnava un eloquente 24-14 al 16′ (bene Ballanti e Fuzzi) che diventava 33-16 al 19′. Il colpo di grazia il team biancorosso lo dava nelle primissime curve della terza frazione: 9-0 e 44-20 con sette punti di Lelli, due di Falzetti ed una serie incredibile di palle perse per la Rivit. Da quel momento era un lunghissimo garbage time con alcuni spunti: primo, il massimo vantaggio interno al 29′ sul 57-27. Secondo, un duro fallo, ma non cattivo, su Sighinolfi, portava all’espulsione di Sgorbati e dell’assistente allenatore imolese. Terzo, un tarantolato Bonetti (16 punti in 10′) permetteva agli ospiti di chiudere con una sconfitta sì pesante, ma non catastrofica.

CREI – GRUPPO VENTURI 83 – 78

(19-26; 45-49; 64-61)

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 4, Masetti ne, Marchi 18, Spettoli 13, Paoloni 2, Ballini 13, Bernardinello 4, Cristalli 19, Carini ne, Marega 8, Neviani. All. Carrera.

Anzola: Poluzzi 5, Bortolani 10, Parmeggiani S. 20, Zucchini 11, Fiorini ne, Parmeggiani F. 1, Gamberini 1, De Ruvo 8, Venturi N., Venturi D. ne, Albertini 16, Mazza 6. All. Tescarollo.

In quello che doveva essere il giorno del grande abbraccio fra la Granarolo cestistica e quello che è stato per oltre un decennio il suo Alex Ferguson, coach Gianni Trevisan, purtroppo assente per un problemino di salute (auguri di pronta guarigione), la Crei disputa un’altra splendida prova e, al termine di una partita gagliarda, supera di misura la corazzata Anzola raggiungendo l’Olimpia e la Rebasket in testa alla classifica.

Partono meglio gli ospiti con De Ruvo e Bortolani, ma Ballini e Paoloni impattano a 7 al 4′. Simone Parmeggiani guida i suoi ad un altro strappo (7-13 al 5’30”). Un botta e risposta dalla lunga distanza tra Spettoli e S.Parmeggiani poi lo stesso Parmeggiani (incontenibile nel primo quarto) e Albertini dalla lunetta permettono ad Anzola di raggiungere la doppia cifra di vantaggio (12-23 al 8’30”). Sulla sirena un siluro di Marchi riporta la Crei a -7 (19-26 al 10′). A inizio secondo quarto Cristalli (partita quasi perfetta la sua: 19 p.ti con 8/8 da due, 3/6 ai liberi, 1 assist, 1 stoppata, 4 rimbalzi, 3 recuperi, 4 falli subiti e 25 di valutazione in soli 16’20” di gioco!) dava inizio al suo show: 1/2 dalla lunetta, recupero difensivo a metà campo e conseguente schiacciata che infiamma la panchina dei padroni di casa (22-26 al 11′). Ci pensa Zucchini, con una tripla (un cecchino da 3 punti), a gettare acqua sugli entusiasmi dei padroni di casa, ma Marchi (con Cristalli il migliore dei suoi) immediatamente risponde con un gioco da 3 punti. Albertini e Zucchini provano a riportare il divario in doppia cifra, ma uno scatenato Cristalli mantiene in linea di galleggiamento Granarolo con 5 punti consecutivi, poi passa il testimone a Ballini che con due penetrazioni riporta a contatto la Crei (34-38 al 15’30”). Albertini e Mazza allontanano la minaccia a 8 punti, ma la coppia Bernardinello-Cristalli risponde per le rime (39-44 al 17’30”). Bortolani con 5 punti consecutivi riporta a +8 Anzola, ma Bernardinello dalla lunetta e Salicini su splendido assist di Marchi allo scadere mandano le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo di alto livello (Anzola col 60% dal campo, Granarolo col 58%) con il punteggio di 45-49. Alla ripresa del gioco è Marchi time: tripla, assist per Marega, recupero, canestro in contropiede ed è primo vantaggio CREI (54-53 al 23′). Le due squadre vanno avanti per 6′ con sorpassi e contro sorpassi senza che una delle due riesca a staccare l’altra (60-61 al 29′), poi Ballini prima assiste Cristalli, poi subisce uno sfondamento da Mazza e permette a Marchi di mandare le squadre a dissetarsi sul 64-61 Granarolo al 30′. In apertura del quarto decisivo Simone Parmeggiani si carica sulle spalle il peso dell’attacco ospite e riporta avanti Anzola (64-65 al 32′). Spettoli e un gioco da 3 punti incredibile di Cristalli danno alla Crei quattro lunghezze di vantaggio a 5’30” dalla fine (69-65). Albertini (con S.Parmeggiani il migliore dei suoi) da 3 spezza l’inerzia favorevole ai padroni di casa e il bonus raggiunto troppo presto dalla Crei permette a De Ruvo due viaggi in lunetta per un 3/4 che riporta avanti Anzola (70-71 al 35’30”). S.Parmeggiani conquista un rimbalzo d’attacco e sul fallo di Marega è glaciale dalla lunetta (70-73 a 4′ dalla fine). Spettoli dalla lunetta risponde per le rime, poi Bianchi (fin lì ancora a secco) fa un canestro importantissimo; Spettoli recupera palla e vola in contropiede per il 76-73 Granarolo a 2′ dalla fine. Albertini fallisce la tripla del pareggio e Bortolani commette fallo su Bianchi che, dalla lunetta, mette due liberi di importanza capitale dando ai padroni di casa il +5 a 1’20” dalla fine (78-73). Poluzzi trova il fallo di Spettoli e fa 2/2 (78-75 al 39′). Ballini sbaglia da 3, Anzola attacca, ma Paoloni costringe Bortolani all’infrazione di passi e Poluzzi manda subito in lunetta Marchi: 2/2 dell’esterno di coach Carrera e di nuovo +5 Crei (80-75 a 27″ dal gong). Tescarollo spende l’ultimo timeout e pesca un gioco da 3 punti di Poluzzi per l’80-78 a 16″ dalla fine. Fallo immediato di S.Parmeggiani su Spettoli, ma il play è preciso (82-78); sull’azione successiva Zucchini spara da 3, ma sbaglia, Marchi vola a rimbalzo e S.Parmeggiani commette su di lui il suo quinto fallo. Marchi mette il primo, sbaglia il secondo, ma non c’è più tempo per Anzola, la Crei vince 83-78 una splendida partita.

BERNAITALIA – PALLACANESTRO MOLINELLA 69 – 66

(18-16; 36-31; 44-48)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Tinti 26, Marinelli 4, Mini 7, Govi 10, Biguzzi 11, Lorenzini 7, Stagni ne, Verde 2, Canovi ne, Rambelli, Seracchioli 2. All. Cavicchioli.

Molinella: Guazzaloca 12, Brandani 18, Checcoli, Ranzolin 11, Zuccheri ne, Frignani 4, Frazzoni 3, Capobianco 6, Lanzi 4, Ramini 4. All. Baiocchi.

Coach Cavicchioli opta per partire con Tinti, Mini, Marinelli, Biguzzi e Lorenzini ed è proprio il medicinese l’arma in più della Virtus; i gialloneri sui canestri di Tinti e Lorenzini provano a mettere le mani sulla partita, Molinella risponde di squadra e trascinata da Guazzaloca. Mini infila 5 punti a fila, Frignani e Ramini per gli ospiti, la zampata di Biguzzi regala il vantaggio alla Bernaitalia che, alla prima sirena, è +2 sul 18 a 16. Secondo periodo e Govi (10 punti e 6 rimbalzi) spinge avanti Medicina che registra dopo tre minuti l’infortunio a Rambelli. Molinella non si scompone e resta in scia con Guazzaloca e Ranzolin. Tinti è precisissimo e con due liberi di Verde, la Bernaitalia si porta sul +5 all’intervallo lungo (36-31). Terzo periodo e come purtroppo troppo spesso avviene, la Virtus va in confusione: Molinella giustamente ci crede sospinta da un super Brandani e prima impatta poi passa al comando. Marinelli infila una bomba fondamentale, Medicina respira, Biguzzi (11 punti, 5 rimbalzi e 7 falli subiti) le tenta tutte, ma è Molinella a prendere l’inerzia della partita e alla terza sirena comanda sul 44 a 48. Quarto periodo e la Virtus va all’assalto: il canestro di un positivo Seracchioli è l’inizio della rimonta. Tinti (26 punti, 6 rimbalzi, 5 recuperi e 4 assist) è una furia incontenibile. La Bernaitalia impatta la partita e tutto si gioca nell’ultimo sprint: canestro di Lorenzini (7 punti, 3 rimbalzi e 3 recuperi) a seguito del gioco da tre punti di un ritrovato Govi. Brandani risponde a -3’45’’. Gli ospiti non si arrendono: ancora Brandani, Tinti è una furia e infila 9 punti quasi a fila, Molinella non trova contromisure, ma coi secondi tiri riesce a mantenere aperta la contesa e si riavvicina. Ancora Tinti perfetto dalla lunetta (9/9), Guazzaloca da due e Molinella che col pressing ci crede; Biguzzi a canestro e Bernaitalia che vince per 69 a 66.

VIS 2008 – NOVA ELEVATORS 57 – 66

(11-18; 34-39; 45-55)

Vis Ferrara: Antoci 2, Labovic 11, Grazzi 5, Oseliero 1, Drigo 2, Favali, Fiore 6, Gamberini 6, Mancini 8, Caselli 16. All. Franchella.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani, Segata, Cornale 5, Verardi 9, Baccilieri, Moruzzi 2, Papotti 10, Pasquini 14, Zappoli 3, Rusticelli 11, Almeoni 12. All. Berselli.

BK POL. CASTELFRANCO E. – PALL. NOVELLARA 72 – 52

(13-16; 34-29; 59-41)

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 15, Coslovi 9, Sforza, Righi 10, Tedeschini 6, Vannini 3, Del Papa 10, Prampolini, Villani 10, Ayiku 6, Frilli 3. All. Boni.

Novellara: Margini 9, Folloni 2, Rinaldi 2, Morgotti 3, El Ibrahimi, Carpi 6, Ciavolella 2, Aguzzoli, Bartoccetti 17, Dilas 7, Astolfi 4. All. Spaggiari.

Castelfranco centra finalmente la prima vittoria casalinga della stagione, con una prestazione gagliarda e convincente contro una delle corazzate del campionato come Novellara.

Novellara recupera per la partita due pedine importanti come Rinaldi e Folloni, che partono comunque dalla panchina. Infatti coach Spaggiari si affida a Margini, Astolfi, Carpi, Dilas e Ciavolella per cominciare il match, mentre coach Boni non cambia di una virgola il suo quintetto base: Righi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Castelfranco parte subito forte con un 5-0 firmato Tomesani-Righi, mentre a guidare l’attacco reggiano ci pensa l’esperto Bartoccetti che tiene attaccati i suoi. Al primo timeout chiesto da Coach Spaggiari, il tabellone recita 7-4. I locali hanno sempre il naso avanti, ma nel finire del quarto, ricadono nei soliti errori e prendono qualche tiro forzato che permette ai biancorossi di rimanere agganciati, ed anzi di passare avanti proprio sulla sirena di fine parziale, con 4 punti filati del suddetto Bartoccetti. 13-16 al primo mini riposo. Il secondo quarto è caratterizzato dalla grande energia profusa da Vannini e Ayiku per tenere a bada i lunghi reggiani e fare piazza pulita sotto entrambi i tabelloni. La partita viaggia sempre sul filo dell’equilibrio, Coach Spaggiari chiama minuto al 15’ sul 21-19 Castelfranco, che rientra in campo piazzando un parziale di 9-0 soprattutto grazie al cambio di difesa chiamato da Coach Boni, che mette più di qualche granello di sabbia nell’ingranaggio ospite. Il solito Bartoccetti ricuce lo strappo con un 5-0 e manda a riposo i suoi sotto solo di 5 lunghezze (34-29 al 20’). Castelfranco rientra con la faccia cattiva e pronti via, dopo il canestro d’apertura di Bartocetti, piazza un parziale di 10-0 che costringe all’immediato timeout Novellara, che vede il match scappargli dalle mani (44-31 al 23’). Da qui i biancoverdi non si volteranno più indietro ed anzi continueranno ad ampliare il divario fino al massimo vantaggio di +25 (66-41 al 32’). Novellara dal canto suo sembra frastornata e sbaglia anche tiri aperti, concessi da qualche piccola sbavatura dei meccanismi difensivi biancoverdi. I minuti finali servono a entrambi i coach per svuotare le panchine e dare riposo ai propri titolari. Punteggio finale 72-52 Castelfranco.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 12 7 6 1 519 430 +89
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 7 6 1 518 446 +72
GRANAROLO BASKET 12 7 6 1 511 459 +52
CVD CASALECCHIO 10 7 5 2 473 426 +47
CASTELFRANCO EMILIA 8 7 4 3 529 474 +55
CNO SANTARCANGELO 8 7 4 3 506 467 +39
ANZOLA 8 7 4 3 526 507 +19
VIRTUS MEDICINA 8 7 4 3 526 516 +10
NOVELLARA 8 7 4 3 512 511 +1
CASTENASO 8 7 4 3 500 518 -18
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 6 7 3 4 481 476 +5
MOLINELLA 6 7 3 4 460 476 -16
VIS PERSICETO 6 7 3 4 480 508 -28
GRIFO IMOLA 0 7 0 7 476 548 -72
VIS 2008 FERRARA 0 7 0 7 412 513 -101
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 7 0 7 423 577 -154

Serie D, Atletico inarrestabile. Girone B, Riccione torna a sorridere, poker Stefy

SERIE D/A 7° Giornata

MAGIK BASKET – P.G.S. WELCOME 71 – 55

(22-19; 35-27; 55-42)

Magik Parma: Bazzoni 4, Donadei 15, Malinverni N., Bocchia 2, Malinverni L. 15, Paulig 11, Ceci 5, Montagna 2, Diemmi 17, Allodi, Berlinguer, Botti. All. Padovani.

Pgs Welcome: Lamborghini 10, Baroncini F. 10, Calzolari L., Calzolari M. 2, Martelli 7, Sabbioni 11, Brunello 2, Casolaro, Baroncini G. 1, Venturoli 12. All. Bulgarelli.

BASKET VOLTONE MASCHILE – POLISPORTIVA BIBBIANESE 74 – 67

(21-11; 36-36; 57-52)

Monte San Pietro: Distefano ne, Giacometti A., Maldini S. 15, Castaldini 7, Maldini M., Codicini 1, Ferraro 8, Giacometti J. 20, Nasi 2, Calzini 5, Magi 6, Tubertini 10. All. Torrella.

Bibbiano: Borelli 7, Reni, Grulli, Ghirardini 7, Ricco 6, Giardina, Bartoli 7, Belli 13, Rika 3, Monticelli 15, Croci 9. All. Reverberi.

POLISPORTIVA CASTELLANA – SAMPOLESE BK 56 – 61

(17-12; 31-25; 45-37)

Castelsangiovanni: Villa A. 4, Coppeta 11, Libè 5, Eccher 10, Badini 1, Baldini, Derba, Zermani 4, Villa S. 6, Mori 8, Brandolini, Markovic 7. All. Fanaletti.

San Polo d’Enza: Tognoni, Minardi 12, Davoli 1, D’Amore 20, Benevelli 1, Tondo 9, Braglia 4, Galassi 2, Pezzi, Magliani 2, Hasa 10. All. Corali.

F.FRANCIA PALL. – U.P. CALDERARA PALL. 70 – 57

(17-14; 38-31; 57-41)

Zola Predosa: Galli 9, Perrotta 3, Gamberini 19, Zini 2, Trovato, Ghinazzi, Masina 2, Barilli Fi. 10, Bosi 6, Bavieri 7, Romagnoli 12, Zanotti. All. Benini.

Calderara: Rallo 8, Leonelli 4, Settanni 8, Cacciari 2, Soresi 2, Zocca 4, Vignoli, Selvi 12, Turchetti, Serio 12, Lambertini 2, Projetto 3. All. Venturi.

PALL. NAZARENO – H4T 87 – 72

(15-19; 46-33; 66-50)

Carpi: Carretti 15, Compagnoni 19, Pivetti 1, Biello 14, Spasic 5, Marra 9, Bonfiglioli, Saetti, Lavacchielli 12, Menon 2, Valenti 10. All. Beltrami.

Vignola: Ganugi 15, Badiali 9, Murotti ne, Barbieri E. ne, Barbieri A. ne, Gamberi ne, Degli Angeli 2, Paladini 24, Guidotti 10, Zavatta 9, Silingardi 3. All. Sacchetti.

ANTAL PALLAVICINI – ATLETICO BASKET 67 – 73

(17-15; 35-40; 49-50)

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini 13, Tosiani 14, Cenesi 2, Galeotti 6, Cutuli ne, Nanni G. ne, Benuzzi 1, Sgargi, Nanni M. 2, De Martini 13, Minghetti 4. All. Bignotti.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 11, Rossi 7, De Simone 13, Diop 4, Artese 6, Rosati 6, Flori 6, Savic, Veronesi G.I. 2, Pedevani 1, Campanella E. 11, Parazza 6. All. Pietrantonio.

U.S. LA TORRE – VENI BASKET 56 – 42

(9-8; 24-20; 37-34)

La Torre Reggio: Davoli A., Mazzi G. 3, Vezzosi 11, Ferretti, Davoli L. 3, Pezzarossa 5, Mazzi F. 14, Mussini 7, Rivi, Bondioli 11, Lavaggi, Orlandini 2. All. Spadacini.

San Pietro in Casale: Gamberini 7, Pastore 4, Govoni A. 6, Molea 2, Ferrulli 5, Ventura 7, Govoni E. 4, Mantovani, Ghedini 3, Ballarin, Montebugnoli 4. All. Folchi.

Si sblocca finalmente la Torre, che ottiene il primo successo del suo campionato a spese del Veni San Pietro in Casale. La sfida è a lungo equilibrata: si segna poco nel primo quarto (9-8 al 10’), mentre nel secondo i padroni di casa guadagnano un piccolo vantaggio (24-20 al 20’), trovando protagonisti diversi dal solito, in particolare Mussini.

Dopo l’intervallo, la Torre prova a scappare, con 7 punti consecutivi di Vezzosi, ma il Veni resta comunque a contatto (37-34 al 30’). La svolta arriva in apertura di ultimo periodo, grazie a un mini break di 6-0 per il 43-34 e a un vantaggio che si stabilizza sulla doppia cifra: da un lato, infatti, cresce l’apporto di Filippo Mazzi (9 punti nella frazione), dall’altro i bolognesi non trovano quasi più la via del canestro (appena 8 punti in 10’). In casa Torre, da sottolineare, in una serata difficile per il reparto lunghi (Margaria e Scianti infortunati, Alberto Davoli a mezzo servizio) l’ottimo impatto del giovane Lorenzo Davoli (10 rimbalzi per lui). Unica nota stonata per i grigiorossi è l’infortunio al ginocchio patito da Ferretti durante il secondo quarto, la cui entità è ancora da valutare. Resta una vittoria dal sapore particolare, perché sblocca la classifica, ma anche perché è l’ultima partita di coach Spadacini, che, causa motivi di lavoro e trasferimento fuori Reggio, lascia ora la squadra nelle mani di Vincenzo Romano.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 12 6 6 0 471 371 +100
MAGIK PARMA 12 7 6 1 473 440 +33
PALLAVICINI BOLOGNA 10 7 5 2 455 397 +58
VOLTONE ZOLA 10 6 5 1 413 371 +42
SAMPOLESE 8 6 4 2 382 372 +10
NAZARENO CARPI 6 7 3 4 521 484 +37
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 6 3 3 382 380 +2
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 6 7 3 4 458 462 -4
PGS WELCOME BOLOGNA 6 7 3 4 465 490 -25
FULGOR FIDENZA 4 6 2 4 377 381 -4
CALDERARA 4 6 2 4 392 400 -8
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 6 2 4 403 414 -11
BIBBIANESE 4 7 2 5 458 512 -54
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 4 7 2 5 411 490 -79
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 7 1 6 374 471 -97

SERIE D/B 7° Giornata

PARTY & SPORT – CESTISTICA ARGENTA 43 – 87

(13-22; 19-4; 33-65)

P&S Ozzano: Miceli 2, Gambetti 9, Spadoni, Marchi 8, Avallone, Dozza 2, Martelli 6, Zerbini 11, Garagnani, Sandrolini 2, Tagliati 3. All. Garavini.

Argenta: Alberti A. 2, Pusinanti 10, Alberti D. 14, Cesari 7, Ardizzoni 8, Bianchi 8, Bottoni 5, Quaiotto 6, Peretti 4, Malagolini 10, Di Tizio 2, Torriglia 11. All. Panizza.

La miglior Cestistica della stagione travolge a domicilio un’incerottata Party & Sport, preparando nel migliore dei modi il derby di mercoledì contro la Scuola Basket Ferrara nel turno infrasettimanale. L’equilibrio dura cinque minuti poi un parziale targato Cesari e Ardizzoni scava nove lunghezze di margine (6-15); Gambetti abbozza una reazione per i padroni di casa, ma la difesa argentana presidia bene l’area e disinnesca i tiratori bolognesi costringendoli a forzature in serie, prontamente tradotte in canestri dal contropiede ospite. Bianchi prende il comando delle operazioni, andando a bersaglio e innescando i compagni; coach Garavini tenta la carta della difesa a zona che viene immediatamente bucata da Alberti Davide, a segno con la tripla del +12 (10-22) ad un minuto dalla prima sirena, prima che Miceli accorci con un piazzato in vernice. All’inizio del secondo parziale il break decisivo: Quaiotto e Bottoni in contropiede e un’altra tripla di Alberti Davide e in un amen Argenta è a +18 (13-31); Marchi prova a limitare i danni con due canestri consecutivi, ma Bianchi e Quaiotto  si infilano a piacimento nelle “praterie” lasciate dalla difesa avversaria stampando il +20 (17-37) a quattro minuti dall’intervallo lungo. Peretti converte in due punti un “cioccolatino” di Ardizzoni e la precisione in lunetta di Torriglia stampano il +24 (19-43) con cui le squadre vanno alla pausa lunga. Alla ripresa del gioco, ulteriore accelerata dei bianco blu con Torriglia a imperversare nelle due metà campo; proprio il centro argentano imbuca in contropiede il canestro del +31 (26-57) a 3’30” dalla terza sirena e per il Party & Sport è notte fonda. Le triple di Malagolini e di un eccellente Pusinanti mettono il sigillo ad una vittoria netta e mai in discussione, che consolida il secondo posto in classifica generale per i ragazzi di coach Panizza.

CESENA BASKET 2005 – STEFY BASKET 74 – 92

(17-20; 36-42; 52-72)

Cesena: Scaccabarozzi 10, Rossi Fe. 6, Romano 12, Montalti 4, Rossi Fi. 9, Ambrogi, Montaguti 15, Dell’Omo 16, Balestri, Di Meglio 2. All. Domeniconi.

Stefy: Franceschini 17, Grilli 2, Pancaldi 17, Riguzzi 3, Zambonelli 7, Lamborghini 1, Melchiorre 2, Forni, Marzioni 24, Alessandri 1, Poli 11, Galli 7. All. Scandellari.

SCUOLA BASKET FERRARA – SELENE BK 75 – 84

(19-22; 35-45; 55-59)

S.B. Ferrara: Ferrarini 2, Rimondi Ri. 2, Cattani 8, Gavagna, Bertocco 15, Proner 17, Bereziartua 7, Rimondi Ro. 6, Romagnoni 6, Vicini, Malaguti 12. All. Schincaglia.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 4, Forcione, Pasquali 15, Pirazzini 13, Vignudelli 6, Carlotti 2, Mastrilli 5, Caprara 31, Brignani, Baldrati 8, Trerè. All. Lanzi.

DOLPHINS – BASKERS 88 – 75

(28-12; 49-29; 63-48)

Riccione: Egbutu 1, Zaghini, Sartini, Mazzotti 7, Sacchetti 9, Brattoli 34, Masini, Ambrassa 11, De Martin 19, Curcio 7. All. Ferro.

Forlimpopoli: Marchioni 2, Pinza 7, Marzolini 6, Bourkadi, Ronci, Cristofani 9, Cortini 24, Picone, Totaro 23, Neri 2, Poggi, Brunetti 2. All. Rustignoli.

Niente da fare per i Baskérs che rimandano ancora l’appuntamento con la vittoria: a Riccione, sono i padroni di casa a conquistare la vittoria per 88-75.

Nell’impianto di via Forlimpopoli, sono subito i Dolphins a prendere in mano le redini dell’incontro: Ambrassa dalla lunga è una garanzia, mentre Brattoli e De Martin pasteggiano nel pitturato approfittando delle praterie lasciate dalla difesa ospite. Il divario supera rapidamente i 15 punti, andando oltre i venti punti nel secondo quarto, dove i Baskérs continuano ad arrancare su entrambi i lati del campo. Solo un paio di canestri di Pinza e due bombe di Marzolini rendono meno amaro il passivo che alla pausa lunga è già importante. Nel secondo tempo, Forlimpopoli prova a sporcare la partita allungando la difesa e trovando qualche buona conclusione di Totaro e Cortini. Ad inizio ultimo periodo, addirittura, i Baskérs riescono per un attimo a portare il divario al di sotto dei dieci punti, ma dura davvero poco: Brattoli segna in appoggio, la bomba di Mazzotti chiude il match. Altra trasferta amara, quindi, per i Baskérs che ora sono attesi da una settimana importante: mercoledì sera si giocherà il derby, mentre sabato arriverà al PalaPicci l’International Imola per un match pesante per la corsa salvezza.

STARS BASKET – IMMOBILIARE 2000 83 – 85

(21-26; 39-41; 62-63)

Stars: Conidi 16, Tazzara 11, Lucchetta 2, Guerra 6, Giudici 15, Paccagnella 6, Musolesi, Branchini 4, Passarelli 2, Benfenati, Orlando 16, Pistacchio 5. All. Bandiera.

Giardini Margherita: Alaimo 16, Venturi 9, Bonesi 2, Nobis 7, Florio ne, Pezzano 9, Sterpi 2, Iantorni, Pellegrinotti ne, Pedrielli 12, Pierini 26, Puzzo 2. All. Piccolo.

Vincono i Gardens, ma gli Stars escono a testa altissima dal derby. Nel primo quarto era Pierini a fare la differenza (14-26, il massimo vantaggio), poi, reazione dei padroni di casa ed aggancio a quota 26. La ripresa era in equilibrio con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, poi nel quarto conclusivo, gli ospiti scappavano a +14 (74-84) a poco più di tre minuti dalla fine. Gli Stars non mollavano e rientravano a -3 sull’82-85 a 8″ dalla fine. Fallo su Nobis, 0/2, ma, a differenza della trasferta di Ferrara, l’Immobiliare 2000 faceva un fallo furbo, con Alaimo, a metà campo, a 2″ dalla fine. Conidi metteva il primo, sbagliava apposta il secondo, il rimbalzo era smanacciato e la sirena sanciva la vittoria della squadra di coach Piccolo.

ARTUSIANA BK – G.S. INTERNATIONAL BASKET 81 – 64

(26-12; 46-29; 65-47)

Forlimpopoli: Rossi 10, Valgimigli 7, Balistrieri 6, Mariani 5, Calboli 2, Morabito, Serrani 14, Arfelli 6, Servadei 14, Ravaioli 17. All. Agnoletti.

International Imola: Regazzi 9, Lucchi 10, Benghi 9, Dirella 18, Wiltshire 7, Scagliarini 6, Ciampone, Foronci 3, Montanari, Ginevri 2. All. Pillastrini.

PALL. BUDRIO 2012 – BASKET VILLAGE 110 – 87

(25-16; 56-42; 87-62)

Budrio: Curti 9, Cesario 43, Vacchi, Maccaferri, Tugnoli 14, Tuccillo 10, Manini ne, Zanellati 12, Zitelli 7, Zambon 15. All. Bovi.

BK Village Granarolo: Dalla 7, Paoloni 6, Cerulli 6, Banzi 12, Landuzzi 8, Morando 6, Poli 10, Marcheselli 10, Chittaro, Meluzzi 7, Polo 8, Nicotera 7. All. Ansaloni.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 12 6 6 0 445 339 +106
ARGENTA 10 7 5 2 586 474 +112
RICCIONE 10 6 5 1 455 400 +55
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 7 5 2 533 482 +51
SELENE S. AGATA 10 7 5 2 543 527 +16
BELLARIA 8 6 4 2 406 372 +34
PALL. BUDRIO 289 8 7 4 3 534 522 +12
STEFY BOLOGNA 8 7 4 3 525 531 -6
BASKET VILLAGE GRANAROLO 8 7 4 3 514 530 -16
STARS BOLOGNA 4 6 2 4 405 432 -27
S.B. FERRARA 4 7 2 5 442 506 -64
BASKERS FORLIMPOPOLI 2 6 1 5 391 421 -30
CESENA BASKET 2005 2 6 1 5 364 426 -62
PARTY&SPORT OZZANO 2 7 1 6 470 575 -105
INTERNATIONAL IMOLA 0 6 0 6 406 482 -76

C.S. – Cambio al timone della La Torre, Vincenzo Romano è il nuovo coach

Cambio di timone sulla panchina della Torre in serie D, dove Lauro Spadacini, dopo la partita casalinga di questo venerdì contro il Veni San Pietro in Casale, lascerà la conduzione della squadra per motivi di lavoro, dovendosi trasferire fuori Reggio. Al suo posto la società ha già raggiunto l’accordo con il nuovo allenatore Vincenzo Romano, che guiderà la Torre dalla prossima settimana.

Spadacini è stato il coach della bellissima promozione in serie D nel 2015 e ha poi condotto i grigiorossi a due salvezze nei successivi campionati.

Un paio di settimane or sono – spiega il presidente della Sezione Pallacanestro Matteo Colli – Spadacini ci ha informato di aver ricevuto una stimolante proposta professionale, che però lo porterà, nel brevissimo termine, a risiedere fuori città e, dunque, non riuscirà più ad allenare. Ci siamo mossi per trovare una soluzione alternativa, individuandola in Vincenzo Romano, figura di provata esperienza e già vicina alla società come collaboratore. A Spadacini va un grande ringraziamento per il percorso svolto insieme e le soddisfazioni condivise. Ringraziamo anche la società Virtus Casalgrande, dove Romano guida il gruppo Under 18 ed è responsabile del settore giovanile, con cui ci siamo confrontati per capire se era possibile gestire un doppio incarico da parte sua. Avuta la risposta positiva, si è chiuso il cerchio e da lunedì si concretizzerà l’avvicendamento in panchina”.

Romano, classe ’72, vanta più esperienze nelle categorie senior, sia come vice, che come head-coach. In particolare, ha guidato Novellara (C Silver) nel biennio 2012-2014 e prima ancora è stato assistente a Castelnovo Sotto (serie B2). Ora la nuova avventura con la Torre e l’esordio avverrà già mercoledì nel turno infrasettimanale, con il derby a San Polo. “Mi è stato chiesta la disponibilità in un momento particolare – dice – e ho accettato di buon grado: un piacere e un onore, perché per noi reggiani la Torre è un società di un certo peso. Il primo obiettivo sarà quello di compattare il gruppo, lavorando sull’aspetto mentale e mantenendo comunque il progetto iniziale di valorizzare i giovani”.

In chiusura, le ultime battute del tecnico uscente Spadacini. “Ringrazio la Torre per il cammino di questi anni e i risultati raggiunti, insieme a un gruppo di ragazzi validi. L’arrivo di Vincenzo Romano darà una grande mano: saprà portare accorgimenti, piccole novità e nuove energie di cui la squadra necessita. Il roster vale più di quanto dica la classifica attuale e deve solo trovare consapevolezza dei propri mezzi. Le situazioni brutte si affrontano ed è ancora più bello vincerle, in bocca al lupo a tutti loro”.

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