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C.S. Rambelli e Filippo Govi approdano alla Virtus Medicina

La Virtus Medicina piazza nel week end due importantissimi colpi di mercato. Infatti, alla corte di coach Curti, arrivano due giocatori di grande qualità: da Ferrara (C Gold) l’ala di 1,95 cm Filippo Govi, già visto a Medicina nella stagione 2014/2015; Filippo è il 3 fisico che si cercava da tempo. da Ozzano (C Gold), invece, arriva l’ala/pivot 2,00 cm Samuele Rambelli, giocatore di lunghissimo corso ed esperienza con un micidiale tiro da tre punti. In settimana foto di rito e presentazione di ambedue gli atleti.

La Virtus Medicina rimane comunque sul mercato per arrivare in tempi brevi a completare la Squadra con under di talento e/o qualche altro ragazzo di Medicina voglioso di misurarsi in C Silver.

ROSTER PROVVISORIO

4) Magnani Alex, play, classe 1995

5) Tinti Filippo, play/guardia, classe 1995

6) Marinelli Luca, guardia/ala, classe 1982 (capitano)

9) Govi Filippo, ala, classe 1990

10) Biguzzi Alberto, ala/pivot, classe 1985

11) Lorenzini Dario, ala/pivot, classe 1995

12) Spadoni Thomas, ala, classe 1996

13) Castellari Mattia, pivot, classe 1995

14) Barba Giacomo, guardia, classe 1996

16) Canovi Luca, ala, classe 1996

19) Rambelli Samuele, ala/pivot, classe 1973

20) Seracchioli Lorenzo, play/guardia, classe 1989

C.S. – La Virtus Medicina firma il play Magnani e il pivot Castellari

L’ASD Virtus Medicina è lieta di comunicare di aver tesserato per la stagione 2016/2017 il play, classe 1995, Alex Magnani e il pivot, sempre del ‘95, Mattia Castellari che nell’ultima stagione era in forza ai Flying Balls Ozzano.

Il DS Marco Monti: “erano alcuni anni che seguivamo Alex, uscito da una eccellente attività giovanile ha maturato, nonostante la giovane età, molta esperienza in D nelle fila di Argenta sua società di appartenenza e poi nell’ultima stagione ha ben figurato a Castenaso in C Silver; a fine campionato si è creata l’opportunità del suo arrivo in giallonero , opportunità che è da subito piaciuta molto ad Alex che è un giocatore molto bravo nel controllo di palla ed è dotato di buoni fondamentali. Lo ringrazio per aver dato fiducia alla nostra società e ringrazio il suo procuratore che ha capito come Medicina possa essere il luogo giusto per la crescita tecnica di un giocatore che presto sarà pronto a dominare a questi livelli. Con l’arrivo di Alex concludiamo la creazione del nostro nuovo reparto di 1 e 2; partiremo con la coppia Magnani-Tinti e alle loro spalle il “solito” Seracchioli nel suo ruolo naturale di “guastatore” con licenza di colpire  e il nostro Barba che fungerà da play di “rottura” avendo caratteristiche opposte a Magnani. Sappiamo che saremo molto giovani, inesperti per certe situazioni, ma faremo dell’entusiasmo e della voglia di migliorare le chiavi per una grande stagione”.

C.S. – Il play Tinti approda alla Virtus Medicina

La Virtus Medicina è lieta di comunicare che in questi giorni si è perfezionato l’ingaggio per la stagione 2016/2017 del play/guardia classe 1995 Filippo Tinti, giocatore giovane, ma che ha già maturato diverse esperienze importanti a livello giovanile e senior.

Le parole del direttore sportive Marco Monti: “portiamo a Medicina uno dei ragazzi più interessanti del panorama cestistico bolognese, “Tinto” è un leader naturale, giocatore dotato di motricità e forza fisica alle quali unisce un discreto senso del canestro, insieme dovremo crescere perché il campionato sarà molto difficile, ma siamo convinti che dimostrerà tutto il suo valore e crescerà ancora in consapevolezza dei propri mezzi e lettura del gioco. Medicinese di “adozione” trova qui tanti amici e coetanei, inoltre ci aiuterà in palestra dove a rotazione sarà in diversi gruppi giovanili in qualità di vice allenatore e sono sicuro che sia lui che i ragazzi saranno molto contenti di questa cosa, che è l’ennesima dimostrazione di quanto sia volontà della nostra Società lavorare coi giovani e sui giovani. L’anno passato ha contribuito alla salvezza della Pontevecchio in C Gold disputando 25 partite e realizzando 297 punti (11,9 punti media a partita), sono sicuro che con noi potrà incrementare questa ottima media diventando uno degli attaccanti più prolifici del campionato. Ringrazio lui per aver scelto Medicina, inoltre ringrazio per il prezioso aiuto nella trattativa Sauro Canovi, ci attende una stagione molto interessante, cambieremo molto il nostro gioco rispetto al passato e stiamo predisponendo una squadra molto competitiva: l’arrivo in giallonero di “Tinto”, dopo le conferme di Seracchioli, Biguzzi, Lorenzini tra i senior e Barba, Canovi, Spadoni tra gli Under, è l’ennesima dimostrazione che vogliamo essere competitivi al massimo livello e che Medicina è luogo ideale per i giovani di talento che vogliono trovare la definitiva consacrazione e crescere”.

C.S. – Matteo Angori nuovo allenatore della Pontevecchio Bologna

Sarà Matteo Angori, classe 1983, a guidare la prima squadra della sezione basket della Polisportiva Pontevecchio, nel campionato di serie C Gold, per l’annata 2016/2017.

Matteo è entrato a far parte della famiglia Pontevecchio già dalla scorsa stagione, dopo aver avuto esperienze con Calderara, Sport Insieme Bologna, Fortitudo, PSA Modena e PMS Monte San Pietro.

Nella passata stagione ha ricoperto il ruolo di assistente allenatore proprio della serie C Gold, oltre che del gruppo U20 Eccellenza, entrambi a fianco di coach Lello Lepore, e ha guidato da capo allenatore il gruppo U18 Eccellenza.

“I due gruppi in cui ho lavorato con Lello hanno vissuto una buona stagione, rispettando gli obbiettivi stagionali: salvezza in C Gold e qualificazione alla fase nazionale con gli U20 DNG. Siamo rimasti soddisfatti del duro lavoro svolto in palestra durante l’anno, che alla fine ha pagato”.

Un’ottima annata anche da capo allenatore però: “Col gruppo U18 Eccellenza posso dire che siamo andati addirittura oltre quello che ci eravamo prefissati, arrivando alla fase Interzona e confrontandoci contro squadre di altissimo livello: abbiamo giocato contro Borgomanero, poi entrata tra le prime otto alle Finali Nazionali di Pordenone, e abbiamo vinto due volte contro la Vis Ferrara, classificatasi poi quarta a livello nazionale. È stata una stagione davvero positiva”.

Ora una nuova sfida, quella in un campionato senior di livello come la serie C Gold, sfida che la società ha lanciato a Matteo, che non ci ha pensato due volte a raccoglierla con entusiasmo.

“Quest’anno mi sono trovato benissimo in Pontevecchio, sia come società sia come gruppo di lavoro, e credo che questo sia un aspetto importante per noi allenatori. Devo ringraziare poi la società, in particolare nelle persone di Lello Lepore e Federico Gatti, per avermi dato questa opportunità. È la mia prima esperienza a questo livello, dopo aver allenato in serie D, e sono molto contento e carico. L’obbiettivo sarà quello di fare un’annata più “tranquilla” dell’anno scorso, conquistando la salvezza e migliorando complessivamente i risultati”.

Il tutto restando coerenti con il progetto della Polisportiva Pontevecchio, che punta alla formazione a allo sviluppo dei ragazzi del settore giovanile, dandogli responsabilità e spazi anche in un campionato competitivo come la serie C Gold.

“L’idea è quella di far crescere i giovani, è la linea comune che porterò avanti anche in prima squadra dopo l’anno in settore giovanile. Si ripartirà da loro, dai loro miglioramenti individuali: i ragazzi sono la nostra forza e uno dei motivi per cui partecipiamo a questo campionato, cioè metterli da subito in mostra e farli migliorare alzando l’asticella della sfida a cui si sottoporranno”.

Un grande “in bocca al lupo” a Matteo per la nuova avventura in maglia amaranto, siamo sicuri che la tua professionalità e il tuo entusiasmo saranno la chiave per una nuova grande stagione insieme!

C.S. – Troppo impegnativa la serie B, coach Spaggiari saluta Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano saluta il suo allenatore, Luca Spaggiari, che oggi le ha comunicato di non poter prendersi l’impegno di allenare la squadra nella prossima avventura in serie B, categoria conquistata lo scorso 2 giugno al termine della splendida cavalcata conclusasi in un PalaRegnani gremito al cospetto della Virtus Imola. Il tecnico ha comunicato alla società di non riuscire a conciliare l’attività lavorativa con quella sportiva e, alla richiesta del presidente Giorgio Bertani di riflettere ulteriormente, si è preso un’ulteriore notte di riflessione, comunicando questa mattina il “no” definitivo, con ovvio rammarico suo e della controparte.

Coach Spaggiari, infatti, è una delle figure cardini della prima squadra del club bianco-rosso-blu: ha firmato da assistente la promozione dalla C2, ha guidato poi il gruppo a svariate salvezze al piano superiore, oltre alla prima apparizione ai playoff di due stagioni or sono. Capitolo a parte merita il “double” della stagione appena conclusa, con all’attivo la già citata vittoria in C Gold unita al primo posto nel Memorial Ferrari. Una professionalità unica nel suo genere, insieme alla ricerca del perfezionismo, sono state le caratteristiche forti che Luca lascia in dote: a lui, oltre al più sentito ringraziamento, va un grosso in bocca al lupo per il futuro, unito alla certezza che, prima o poi, le nostre rispettive strade si rincontreranno.

Un ringraziamento a Luca per questo percorso comune, unito ad un augurio per il proseguo” spiega il presidente Giorgio Bertani. “E’ stato un triennio in crescendo, chiuso con un grande risultato – è il commento del ds Gianluca Ferrari – Spaggiari si è rivelato un ottimo tecnico ed un’ottima persona”.

C.S. – Candini nuovo direttore sportivo dei Flying Balls Ozzano

I New Flying Balls Ozzano hanno un nuovo Direttore Sportivo. Si chiama Matteo Candini, 37 anni di Bologna, arriva dalla Pallacanestro 4 Torri Ferrara e ha un passato da giocatore negli stessi Flying.
Candini, una volta terminata la carriera da giocatore, ha iniziato quella da DS con risultati eccellenti. Nelle ultime quattro stagioni può vantare due promozioni con Altedo, una promozione e la conquista di un Trofeo Ferrari con la 4 Torri Ferrara (nel campionato in cui anche Ozzano attraverso i play-off ottenne il salto di categoria) e, infine, le semifinali play-off ottenute con uno splendido 4° posto da neo-promossa in C Gold sempre con la squadra estense nel campionato appena concluso.
Matteo Candini prenderà il posto di Matteo Tassinari, il quale dopo due anni nei New Flying Balls come giocatore seguiti da due anni da direttore sportivo lascia la società. Al “Tasso”, da parte di tutti gli addetti ai lavori Flying, un sentito ringraziamento per questi fantastici quattro anni trascorsi assieme e un grosso in bocca al lupo per il proprio futuro dentro e fuori la pallacanestro.

C Gold, la PSA Modena si salva in due partite. Serie D, Molinella promossa in C Silver!

C GOLD PLAY OUT FINALE Gara 2

NUOVA PSA – POL. CASTELFRANCO 80 – 76 (2-0)

(16-23; 31-47; 55-56)

Modena: Tejeda; Burresi 30, Macchelli; Tinarelli; Pulvirenti 14; Bertoni 2; Tamagnini, Govi, Frilli 14, Saccà 8, Bianchini 2, Biscaro 10, all. Solaroli

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 15, Coslovi, Zucchini 7, Lavacchielli, Villani 16, Del Papa 19, Tedeschini 19, Pedroni, Lusvarghi, all. Boni

Alle Ferraris, in un clima rovente, davanti ad un pubblico da tutto esaurito, la PSA vince gara 2 e si salva, condannando il Castelfranco Emilia alla retrocessione. La partenza però vedeva i modenesi in difficoltà, l’importanza della posta in palio pesava sulle gambe dei ragazzi di coach Solaroli e Castelfranco ne approfittava con l’ex Villani che sotto canestro faceva il bello ed il cattivo tempo, insieme all’altro modenese Tedeschini. Un gioco da 3 punti di Tomesani chiude la prima frazione con il massimo vantaggio ospite, Modena è dietro di 7. Coach Solaroli prova la zona, ma in campo continua a comandare il Castelfranco, i modenesi sono troppo statici in attacco e troppo molli in difesa, ancora la coppia Villani e Tedeschini trascinano i verdi al massimo vantaggio firmato proprio sulla sirena dell’intervallo lungo da Del Papa, il 47 a 31 per un preoccupante –16.  I 400 tifosi presenti alle Ferraris non smettono di sostenere la PSA, il clima diventa incandescente e Modena si accende all’improvviso: due triple di Frilli subito bissate da altrettante bombe di Burresi ridanno animo alla PSA che, sostenuta a gran voce, comincia anche a difendere lasciando al Castelfranco soli 9 punti nel quarto, con 6 di Del Papa. Ancora Burresi dall’arco dei tre punti chiude la frazione riportando la PSA a –1. L’inerzia ora è tutta dalla parte di Modena: Burresi e Pulvirenti mettono subito una bomba a testa, Saccà e Biscaro diventano torri insuperabili in difesa. Modena allunga, 71 a 66 con poco più di 4’ da giocare, ma Castelfranco non ci sta ad uscire così; i senatori Tedeschini e Del Papa mantengono vivi i suoi, ma Modena vuole chiudere qui la serie, un contropiede di Frilli seguito subito da due punti di Burresi tengono Modena avanti, Tedeschini, però, è l’ultimo a morire dalla lunetta mantiene il Castelfranco a –1. Modena non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo e tiene sulle spine la PSA ed i suoi tifosi; dalla lunetta Saccà fa 2 su 2 e quando mancano 14” al termine, Pulvirenti firma il + 4 dalla lunetta, Modena vince e resta in serie C, l’obiettivo fissato ad inizio stagione che premia un gruppo ed una società che ci ha sempre creduto. La sirena finale fa scatenare il pubblico presente in un invasione pacifica, l’abbraccio dei tifosi è caloroso e liberatorio, Modena resta in serie C.

 

SERIE D PLAY OFF FINALE Gara2

ANZOLA BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 76 – 83 d2ts

16-13; 30-34; 44-45;63-63; 73-73; 76-83

Anzola: Venturi D. 2, Venturi N. 10, Luparello 1, Boldini 4, Poluzzi L. ne, Lambertini, Franchini ne, Fiorini, Bastoni 3, Mazza 22, Regazzi 18, Zanata 15. All. Coppeta.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 10, Pusinanti 10, Piazzi 10, Ricci 2, Folesani 2, Spisni ne, Lanzi 14, Quaiotto 29, Serio 6, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

SERIE D PLAY OFF FINALE Gara1

POLISPORTIVA MOLINELLA – VENTURI 67 – 57

(18-14; 35-25; 51-44)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 7, Pusinanti 5, Piazzi 4, Ricci 6, Folesani 5, Spisni ne, Lanzi 16, Quaiotto 14, Trippa 2, Serio 8, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

Anzola: Venturi D. 8, Venturi N. 8, Luparello 9, Boldini 8, Poluzzi, Lambertini, Franchini 1, Fiorini, Bastoni 1, Mazza 15, Regazzi 5, Zanata 2. All. Coppeta.

Vittoria meritata per Molinella nella prima finale disputatasi all’interno di un Palasport decisamente gremito. Lanzi è stato il top scorer, ma menzioni vanno anche a Folesani e Serio. Per Anzola, che ha utilizzato Bastoni col contagocce, solo Mazza non s’è mai arreso.

L’avvio era favorevole alla Venturi (2-7 al 3′), poi, grazie alle triple di Quaiotto e Lanzi, arrivava il sorpasso (10-8). Da quel momento i padroni di casa prendevano le redini dell’incontro e, dopo l’ultima parità firmata a quota 14 (poker di Luparello), i padroni di casa volavano a +10 (26-16) con un Lanzi scatenato. Anzola rientrava a -3 (28-25 al 18′), ma il finale di quarto era favorevole alla Baiocchi-band (35-25). Nella terza frazione Boldini e Luparello cercavano di riportare sotto i compagni e, sulla bomba di Mazza, il tabellone segnava 43-40 al 27′. L’equilibrio regnava fino al 53-48 del 32′, poi gli ospiti smettevano di segnare e Molinella volava a +12, 60-48, a 4′ dalla fine. Nuova reazione ospite (63-57 a -33″), ma era troppo tardi ed i successivi liberi di Quaiotto chiudevano ogni discorso.

Promozione, Francesco Francia promossa a Cavezzo con due vittorie al fotofinish

Venerdì, sabato e domenica si giocheranno gli spareggi a Cavezzo per la quarta promozione in serie D.

PROMOZIONE SPAREGGI

F.FRANCIA PALL. – PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA 62 – 60

(20-15; 33-36; 45-48)

Zola: Galli 8, Perrotta 1, Zini 2, Mazzoli 9, Cevenini ne, Bettini, Masina 10, Barilli 13, Pagano 3, Lenzi 4, Bosi 12, Balducci. All. Brochetto.

Fidenza: D’Esposito ne, Rigoni, Orsi ne, Iacomino 17, Molinari 4, Roma 13, Gelmini 8, Parmigiani 7, Ceci, Prosperi 11. All. Fiesolani.

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – BASKET GIALLONERO 47 – 44

(18-12; 31-31; 38-38)

Fidenza: D’Esposito, Rigoni, Orsi 3, Iacomino 12, Molinari 3, Roma 10, Gelmini 12, Parmigiani, Ceci 1, Prosperi 6. All. Fiesolani.

Giallonero Imola: Dall’Osso 4, Grandolfi 7, Pederzoli 2, Ragazzini, Spoglianti 2, Campomori 2, Orlando 11, Vannini ne, Villa 3, Odorici 3, Bilardo 5, Remondini 5. All. Creti.

BASKET GIALLONERO – F.FRANCIA PALL. 58 – 60

(20-17; 35-30; 44-47)

Giallonero Imola: Dall’Osso 4, Grandolfi 10, Pederzoli 3, Spoglianti 3, Biancoli, Campomori 2, Orlando 9, Villa, Odorici 3, Bilardo 6, Simoni 16, Remondini 2. All. Creti.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 4, Perrotta 10, Zini 5, Mazzoli 8, Cevenini, Bettini, Masina, Barilli 9, Pagano 9, Lenzi 2, Bosi 12, Balducci 1. All. Brochetto.

La Francesco Francia conquista in volata, sul campo neutro di Cavezzo, la promozione in serie D. Come contro Fidenza, anche il match col Giallonero Imola è stato deciso in volata.
Si partiva con obiettivi diversi: a Zola bastava vincere per salire di categoria, mentre gli imolesi dovevano farlo con uno scarto pari o superiore ai quattro punti. Le prime curve erano equiibratissime con minimi vantaggi da una parte e dall’altra. La prima scossa la davano i gialloneri con le triple di Grandolfi e Orlando (16-12). Nel secondo quarto Bosi e Lenzi suonavano la riscossa (22-24 al 12’), ma Simoni era inarrestabile e Imola volava prima a +6 (30-24) e poi a +7 (32-25). La terza frazione era per sei minuti un assolo della Francesco Francia che passava dal 39-35 al 39-45, con Mazzoli che si ergeva a protagonista, soprattutto a rimbalzo d’attacco. Partita finita? Neanche per sogno, perché al 32’ il Giallonero era nuovamente avanti sul 48-47. Iniziava la volata con Zola che scappava a +4 sul 50-54 e sul 52-56, ma, a meno di un minute dalla sirena, Simoni impattava a quota 56. Bosi sbagliava, ma Imola perdeva clamorosamente la palla; arresto e tiro di Perrotta e 56-58. Time out Creti e rimessa perfetta che liberava Orlando che, da solo, da un metro, sbagliava clamorosamente. Fallo su Galli, 2/2 e game over, anche se Grandolfi realizzava il -2 a 5” dalla fine, ma il Giallonero non riusciva neanche a fare fallo e, così, poteva iniziare la festa della numerosa torcida biancoblu.

C Gold, il Basket 2000 approda in serie B. C Silver, Lugo batte la LG ed è promosso

PLAY OFF FINALE Gara 2

BMR – NPC 85 – 68

(24-22; 41-40; 65-52)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 19, Rivi ne, Ferrari, Bertolini 24, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu., Farioli 4, Levinskis 5, Pugi 21, Rika ne, Germani 12, Manini. All. Spaggiari.

Virtus Spes Vis Imola: Sassi ne, Poluzzi 3, Grillini 3, Morara 6, Di Placido ne, Corcelli 14, Guglielmo, Creti ne, Francesconi ne, Chiappelli 14, Porcellini 13, Filippini 15. All. Alfieri.

Serie B! La Bmr taglia il traguardo regolando davanti al pubblico del PalaRegnani la Npc, dimostrando di essere arrivata più in forma delle rivali al momento decisivo della stagione e chiudendo la post season con quattro vittorie e nessuna sconfitta. Dopo la bella impresa di domenica scorsa al PalaRuggi, la formazione bianco-rosso-blu scende sul parquet priva dello squalificato Bartoccetti, ma non sembra subire minimamente la pressione derivante dalla posta in palio: due liberi di Malagutti valgono il +10 (17-7) a metà della prima frazione di gioco, poi Imola torna in scia al 9’ con un canestro di Porcellini, che vale il 22-21. Il secondo quarto si apre con il pareggio a quota 24 firmato da Morara, prima che la il Basket 2000 provi nuovamente a premere sull’acceleratore toccando il +7; ancora una volta gli ospiti si riorganizzano e virano a metà gara a -1 dagli avversari (41-40). E’ il terzo quarto, tuttavia, a segnare il solco tra le due contendenti: in apertura di ripresa, infatti, la Bmr gioca dieci minuti praticamente perfetti, rifilando un parziale di 24-12 ad Imola con Bertolini, Pugi e Malagutti imprendibili per la difesa bolognese. Nell’ultima frazione ci si aspetta la reazione della squadra di Alfieri che, tuttavia, non arriva e la Bmr sfiora il +20, con standing ovation per i protagonisti di un’annata sensazionale che porta la Spaggiari-band alla promozione e nella storia.

PLAY OFF FINALE Gara 1

NPC – BMR 67 – 68

(19-16; 37-39; 48-56)

Virtus Imola: Sassi ne, Poluzzi 14, Minghè ne, Grillini 5, Morara 3, Di Placido ne, Corcelli 2, Guglielmo 2, Francesconi ne, Chiappelli 10, Porcellini 9, Filippini 22. All. Alfieri.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 20, Ferrari ne, Bertolini 15, Bartoccetti, Astolfi Gia. ne, Astolfi, Giu., Farioli 8, Levinskis, Pugi 11, Rika ne, Germani 14, Manini ne. All. Spaggiari.

E la beffa si materializzò sul più bello. Il Basket 2000 conquista il fortino del PalaRuggi – che mai aveva visto la Virtus uscire sconfitta quest’anno – vince 67-68 la prima finale e ribalta il fattore campo. Giovedì, a Scandiano, giocherà a casa sua per conquistare la promozione in serie B.

Che non sarà una partita facile, si capisce fin dai primi momenti. Scandiano parte forte, pur segnando solo da 3, e fa vedere i sorci verdi alla difesa virtussina (15-8 dopo cinque minuti). Poi, però, perde pian piano in sicurezza e, al tramonto del primo quarto, Imola rimonta ed è avanti 19-16 alla fine del primo quarto. La bellissima cornice di pubblico del Ruggi mette le ali ai ragazzi di Alfieri, che assaltano il Basket 2000 come fosse l’O.k. Corral e fuggono via fino al 33-23. Ma si sa, la sfortuna è sempre in agguato: in due minuti la Virtus perde Chiappelli (rientrerà nella ripresa) per un “lopez” alla coscia e una ferita alla mano destra. E Morara è costretto in panchina prima del tempo con tre falli sul groppone. Per gli emiliani, allora, è un gioco rimontare e superare in volata. All’intervallo lungo il tabellone recita: 37-39. L’aggressività, in certe occasioni, paga: Scandiano ne ha a bizzeffe e incanala la partita sui binari a lei più congeniali. Imola, per contro, sembra subire l’atteggiamento dei rossoblù, si ostina a cercare il tiro da tre e viene punita ripetutamente. A 3’ dalla terza sirena I reggiani sono avanti di undici lunghezze. Quando Bartoccetti, a 1’51”, finisce sotto la doccia per una gomitata a Grillini, la Virtus sembra reagire, trovando quattro punti che ridanno speranza. Che diventano otto all’alba dell’ultimo quarto. Imola a -5: c’è ancora benzina. Dall’altra parte però, gli emiliani hanno un Malagutti scatenato e rispondono colpo su colpo agli attacchi gialloneri, che non riescono a ridurre il gap in maniera sensibile, nonostante un Filippini devastante sotto le plance. Ad ottanta secondi dalla fine la Virtus si aggrappa alla tripla di Poluzzi, che vale ancora il -5. È ancora Poluzzi a firmare il -2 a 58”. Imola è viva. Adesso ci crede. Fallo su Chiappelli: uno su due. 28” alla sirena: Germani sbaglia da tre, ma Malagutti prende il rimbalzo e subisce fallo: il primo si ferma sul ferro, sbaglia volutamente il secondo e il tiro della disperazione di Chiappelli non arriva neanche al ferro.

 

PLAY OUT FINALE Gara 1

POL. CASTELFRANCO EMILIA – NUOVA PSA MODENA 83 – 87

(17-27; 41-45; 62-65)

Castelfranco: Romagnoli, Tomesani 22, Coslovi, Zucchini 9, Lavacchielli 8, Biello 10, Villani 6, Del Papa 13, Tedeschini 15, Pedroni, Lusvarghi, Righi. All. Boni.

Modena: Burresi 9, Macchelli, Tinarelli, Pulvirenti 27, Bertoni, Tamagnini 1, Govi, Frilli 12, Saccà 19, Bianchini, Biscaro 19. All. Solaroli.

Modena vince gara 1 nel derby con Castelfranco Emilia e domenica prossima, alle Ferraris, si gioca il match point per restare in serie C Gold.
Partenza decisamente migliore della PSA, che inizia con il passo giusto: capitan Pulvirenti carica i suoi dalla lunga distanza ed il primo parziale è di 10 a 0 per i modenesi. Per il Castelfranco rompe il digiuno un altro modenese: Tedeschini segna i primi 4 punti dei padroni di casa. Il parziale della prima frazione di gioco vede, però, ancora Modena avanti di dieci (17-27). Coach Boni chiama la zona per i suoi ragazzi, la difesa dei padroni di casa toglie i punti di riferimento agli attacchi modenesi: Tomesani inizia il suo personalissimo duello con Modena, infila quattro bombe di fila e Castelfranco si riporta in scia. La PSA mantiene ancora il comando del match, ma vede ridotti a soli quattro punti il proprio vantaggio, alla pausa di metà gara infatti i modenesi comandano 41 a 45. Modena gioca ad un intensità maggiore, Biscaro diventa l’arma con cui la PSA tiene a bada i tentativi di sorpasso dei padroni di casa, l’esperienza di Del Papa e Tedeschini illude i verdi di poter dare una svolta al match. Lavacchielli, infatti, da sotto impatta per la prima volta a poco meno di un minuto dalla terza sirena, ma prima un libero di Frilli poi un tap in di Biscaro sulla sirena ricaccia indietro Castelfranco (62-65). L’ultima frazione diventa un’autentica battaglia: Modena è brava a rintuzzare ogni tentativo dei padroni di casa, Burresi fino a quel momento in ombra si accende all’improvviso, con 8 punti in altrettanti minuti contribuisce alla causa modenese; Biscaro e Saccà trovano punti preziosi da sotto. Si arriva agli ultimi minuti con ancora tutta da decidere: i senatori del Castelfranco non ci stanno a perdere la prima gara dei play out: Tedeschini, Del Papa e Biello non si arrendono, la tripla proprio di Biello con fallo subito riporta i padroni di casa a –1, ma dalla lunetta la guardia di Castelfranco non trova il canestro della nuova parità. Dall’altra parte Biscaro, invece, non sbaglia, Castelfranco ricorre così al fallo per fermare Modena, in lunetta va l’under Tamagnini entrato per Burresi uscito per falli. Il giovane modenese mette il primo e sbaglia il secondo ed è il +3 che mette la PSA al riparo da brutte sorprese. Il time out di coach Boni serve a ragionare sull’ultimo possesso e per provare a rimettere a posto le cose, ma l’ultimo tentativo di Tedeschini viene fermato da un’incredibile stoppata di Biscaro, la palla finisce nelle mani di Saccà ed è subito fermato dal fallo. Dalla lunetta fa 1 su 2 e sigilla la vittoria per la PSA che si porta sull’1 a 0.

 

SERIE C SILVER

PLAY OFF FINALE Gara 2

ORVA – FB ASSICURAZIONI 87 – 75 (2-0)

(23-16; 44-40; 62-57)

Lugo: Baroncini G. ne, Baroncini F. ne, Pasquali ne, Cortesi 12, Nieri 2, Seravalli 16, Legnani 16, Hand, Presentazi 10, Scardovi ne, Ruini 10, Zhitaryuk 21. All. Galetti.

LG Competition: Canuti 9, Magnani 4, Ovi ne, Rossetti 21, Vezzosi, Paulig 11, Guarino 5, Mallon 8, Vanni 7, Mammi 10, Benvenuti ne, Grulli ne. All. Diacci.

Lugo si aggiudica gara 2 di finale, superando in un Palabanca che ha fatto da splendida cornice di pubblico, gremito in ogni ordine di posti, per 87 a 75 una mai doma LG Castelnovo, al termine di un match vibrante e tiratissimo e volando, così in C Gold.

Orva che dopo un’avvio di gara equilibrato, con le due formazioni dedite ad una fase di studio reciproca, prova il primo allungo dopo 7’ con Presentazi che piazza la tripla del 21 a 14 lughese con gli “aviators” che chiudono avanti per 23 a 16 i primi dieci minuti di gara. La seconda frazione di gioco vede Castelnovo riportarsi immediatamente a stretto contatto con i romagnoli, con gli ospiti che si portano avanti nel punteggio al 14’ sul 28 a 27 in proprio favore firmato da una tripla di Canuti prima del contro break dei padroni di casa che, in quattro minuti, confezionano un 15-4 riportandosi in vantaggio sul 42 a 32 siglato da Ruini a 2’ dal suono della seconda sirena con Castelnovo che negli ultimi 120 secondi ricucisce in parte il gap, con il punteggio che, all’intervallo lungo premia, ancora l’Orva per 44 a 40. Le due formazioni provano entrambe ad imporre il proprio gioco con la formazione di coach  Galetti che nel terzo periodo dopo il nuovo ritorno di Castelnovo che impatta sul 46-46 con Paulig al 24’ allunga nuovamente sul 56 a 49 al 28’ grazie ad una tripla di Presentazi con Paulig costretto a lasciare anzitempo il terreno di gioco per un brutto infortunio al volto riportato in seguito ad uno scontro di gioco fortuito; Seravalli sigla il 60 a 51 per i bianco-verdi a sessanta secondi dal termine, ma gli uomini di coach Diacci sono ancora pienamente dentro il match e Rossetti, il migliore nelle file della L.G., a fil di sirena piazza la tripla che mantiene vive le speranze dei reggiani, con il tabellone che segna 62 a 57 in favore degli “aviators”. Ultimo quarto che procede con le due contendenti sempre a stretto contatto, con Lugo che riesce a trovare il nuovo, decisivo, break a 180 secondi dal termine con un decisivo Seravalli che firma il  77 a 68 per i padroni di casa che mantengono un vantaggio seppur minimo sino ai secondi finale del match, dove Ruini & c. gestiscono la palla in maniera impeccabile costringendo Castelnovo al fallo sistematico negli ultimi sessanta secondi di gioco, ma Seravalli, Cortesi e Zhytaryuk sono glaciali dalla lunetta (8/8) e la schiacciata di Zhytaryuk, sul suono dell’ultima sirena, fissa il punteggio finale sull’87-75 per l’Orva.

 

PLAY OUT FINALE Gara 3

BOLOGNA BASKET 2011 – TECNOSISTEM 62 – 51 (2-1)

(14-14; 31-24; 42-36)

Bologna Basket 2011: Leone 12, Chiarini 11, Tugnoli ne, Guerri 4, Vorzillo 4, Nanni 12, Maldini ne, Storchi 7, Pappalardo 12. All. Muscò.

Stars: Bertoncello, Morando, Skocaj 18, Cristalli 2, Galvan, Landuzzi 4, Yakobe, Flori 7, Gambetti 3, Lalanne, Barilli 9, Salvi 8. All. Cantelli.

Serie D, Anzola e Molinella sono, come da pronostico, le due finaliste

PLAY OFF SEMIFINALE Gara2

VENTURI – IMMOBILIARE 2000 81 – 72 (2-1)

(26-16; 47-36; 61-56)

Anzola: Venturi D., Venturi N. 6, Luparello 7, Boldini 6, Poluzzi, Lambertini 2, Franchini 6, Kalfus ne, Fiorini, Bastoni 10, Mazza 23, Regazzi 21. All. Coppeta.

Giardini Margherita: Alaimo 21, Pellegrinotti ne, Grassitelli 11, Marcelli, Florio, Stefani 2, Baccilieri 10, Paracchini 2, Brina 6, Cataldo 16, Pierini, Lambertini 4. All. Lanzi.

Anzola conquista meritatamente la finale in un match praticamente sempre condotto. I Gardens, però, non hanno mai mollato, ma è sempre mancato un centesimo per fare un euro.

Dopo le prime schermaglie (2-4), la maggiore determinazione dei padroni di casa veniva premiata da 7 punti di Luparello (15-6 al 6′). Gli ospiti, però, dal 26-16 della prima sirena, risalivano al 35-32 del 16′ con Cataldo e Baccilieri inarrestabili. Mazza e Regazzi, però, non erano da meno e, complice anche un tecnico sanzionato a coach Lanzi, con palla in mano all’Immobiliare 2000, all’intervallo si andava sul 47-36. Veemente l’avvio dei Gardens nella ripresa: 49-46 al 24′, ma anche in questo caso la Venturi rispondeva colpo su colpo (56-48 al 26′ e 61-56 al 30′). Uno strepitoso Alaimo, però, non mollava e, a 4′ dalla fine, Cataldo firmava il -2 (69-67). L’aggancio, però, non arrivava mai e, sul 77-72, ad una quarantina di secondi dal gong, Paracchini cercava l’1vs5, sbagliava e, sul successivo fallo, Boldini era glaciale dalla lunetta chiudendo virtualmente il match (79-72) a 31″ dalla fine.

POLISPORTIVA MOLINELLA – VIS BASKET PERSICETO 72 – 59 (2-1)

(30-19; 44-31; 56-47)

Molinella: Ugulini, Quartieri 6, Pusinanti 6, Piazzi 9, Ricci 10, Folesani 9, Spisni ne, Lanzi 17, Quaiotto 9, Trippa 2, Serio 4, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 1, Chiusoli 1, Morisi 3, Parmeggiani 7, Cornale, Almeoni 9, Chiapparini 3, Genovese 14, Papotti ne, Ramini ne, Ranzolin 21. All. Rusticelli M.

PLAY OFF SEMIFINALE Gara1

IMMOBILIARE 2000 – ANZOLA 74 – 66 (1-1)

(15-13; 30-28; 50-43)

Giardini Margherita: Alaimo 19, Grassitelli 14, Marcelli 2, Florio, Stefani, Paracchini 19, Ceresa, Baccilieri, Cataldo 7, Brina 2, Pierini 9, Lambertini 2. All. Lanzi.

Anzola: Poluzzi ne, Venturi D. 13, Venturi N. 10, Luparello 6, Boldini 10, Lambertini, Franchini 2, Kalfus ne, Fiorini 5, Bastoni 12, Mazza 8, Zanata. All. Coppeta.

I Gardens impattano la serie sconfiggendo meritatamente Anzola per 74-66 dopo una gara durata quasi due ore e con qualche fischiata che, nel finale, ha fatto arrabbiare l’entourage ospite.

I primi venti minuti avevano lo stesso leit-motiv: l’Immobiliare 2000 scattava meglio dai blocchi (8-2 nel primo quarto, 24-17 nel secondo), ma Anzola che rispondeva colpo su colpo con un Bastoni letale in entrambe le metà campo. Nella ripresa il secondo e terzo fallo per l’all around di scuola Fortitudo rallentava la formazione di Coppeta ed i padroni di casa ne approfittavano per raggiungere il +11 in un paio di occasioni. Si arrivava al finale con gli ospiti in rimonta e tabellone che segnava 58-57 grazie ad una serie di bombe dei fratelli Venturi e Luparello. Tripla di Grassitelli e +4; 1/2 di Boldini, tripla di Paracchini per il 64-58. Doppietta dalla lunetta di Bastoni e piazzato di Brina per il 66-60. Gioco da tre punti di Nicola Venturi e nuovo -3. Qui arrivavano le decisioni non digerite da Anzola: tecnico a Coppeta e antisportivo a Boldini nel giro di pochi secondi e la gara si chiudeva virtualmente qui. Appuntamento per sabato alle ore 21 quando Anzola rimetterà nel roster il pivottone Regazzi, oggi precauzionalmente in tribuna dopo un colpo subito contro i Titans.

VIS BASKET PERSICETO – POLISPORTIVA MOLINELLA 71 – 55 (1-1)

(22-15; 45-29; 60-43)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Morisi 3, Parmeggiani 11, Cornale 5, Almeoni 18, Chiapparini 4, Genovese 10, Ferrari, Ranzolin 19, Chiusoli, Papotti 1. All. Rusticelli M.

Molinella: Ugulini, Quartieri, Pusinanti 8, Piazzi 11, Ricci 8, Folesani, Spisni, Lanzi 7, Quaiotto 12, Trippa 4, Serio 5, Frazzoni. All. Baiocchi.

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