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La giornata numero 17 porta male, in C Silver, a Lugo. C Gold, remuntada Tigers

SERIE C GOLD 17° Giornata

LA.CO. – SALUS 72 – 52

(27-15; 42-28; 59-44)

Ozzano: Saccardin 6, Pasquali 2, Verardi 3, Rossi 4, Lalanne, Carretti 8, Guazzaloca 16, Ballestri, Rambelli 12, Gianasi 19. All. Grandi.

Salus: Busi 6, Fimiani 5, Savio 3, Nucci 7, Zuccheri 6, Veronesi 5, Percan ne, Granata 2, Sangiorgi 16, Parma Benfenati ne, Trentin 2, All. Giuliani.

La La.Co si aggiudica i due punti in palio nel derby contro la Salus sconfiggendo la formazione bolognese con un netto +20 finale. I New Flying Balls, privi ancora una volta di Castellari e Mini, partono subito forte realizzando diverse triple e canestri per un totale di 27 punti in 10 minuti, 12 in più della Salus giunta al PalaGira con i propri bomber Percan e Parma Benfenati solo in panchina per onor di firma ma inutilizzabili. Nonostante l’ottimo esordio dell’ex Sangiorgi (16 punti e 17 rimbalzi), per gli ospiti mancano diversi punti nelle mani, in più l’ottima serata difensiva ozzanese non aiuta di certo la squadra guidata da coach Giuliani, che precipita a -14 all’intervallo lungo (42-28). In avvio di terzo quarto arriva la reazione ospite con il giovanissimo Veronesi e Fimiani che riportano a 8 il passivo dai padroni di casa. Dall’altra parte però Rambelli risponde con un 2/2 dai 6,75cm che spezza definitivamente il morale agli ospiti. I Flying prendono definitivamente il largo, trovando nel corso dell’ultima frazione anche il +23; nel finale, con vittoria assicurata e differenza canestri ribaltata, la La.Co amministra fino al 72 a 52 finale.

DESPAR – BSL 92 – 57

(25-12; 48-31; 71-41)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 5, Bergamin, Fenati, Brandani 7, Govi 7, Parmeggiani 18, Lugli 3, D’Angelo 2, Pasquini 11, Magni 5, Agusto 23, Albertini 11. All. Cavicchioli.

San Lazzaro: Lolli 6, Forni, Mellara 5, Masrè 3, Bernardi 11, Cavazzoli 4, Vercellino 8, Allodi 9, Fabbri ne, Bianchi 11, Grilli. All. Rocca.

TIGERS – SCIREA 68 – 57

(12-17; 25-35; 46-55)

Tigers Forlì: Tugnoli 3, Giampieri 5, Mossi 28, Valentini 2, Donati 11, Poggi ne, Villa ne, Plachesi ne, Rossi ne, Gurini 12, Agatensi, Cacciavillani 7. All. Conti.

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 24, Ruscelli 2, Delvecchio 8, Godoli, Solfrizzi Em. 12, Zanotti, Cristofani, Solfrizzi En. ne, Merenda, Bravi 1, Ricci 8, Farabegoli 2. All. Brighina.

BMR – PONTEVECCHIO 72 – 59

(21-13; 41-25; 55-40)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 15, Rika, Bertolini 4, Bartoccetti 19, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 5, Farioli 8, Levinskis 5, Pugi 8, Germani 8. All. Spaggiari.

Pontevecchio Bologna: De Pascale 11, Martelli 3, Franchini 3, Riguzzi, Brancaleoni 2, Verdi, Magagnoli 17, Mantovani, Di Rauso 9, Galassi 2, Bergami 12, Buriani. All. Lepore.

La Bmr mantiene il secondo posto in classifica superando in casa i bolognesi della Pontevecchio, quarto avversario bolognese consecutivo affrontano e battuto nel corso di quest’inizio di 2016. Senza il baby Ferrari, sostituito nei 10 da Rika, la formazione di Spaggiari parte a spron battuto e, dopo il 6-0 iniziale, viaggia spedita nel primo tempo sfiorando le 20 lunghezze di vantaggio. Gli ospiti, tuttavia, tornano a -12 già nel corso della seconda frazione e sotto le dieci lunghezze di svantaggio nel corso della ripresa, ma i bianco-rosso-blu non tremano e portano a casa il tredicesimo successo stagionale. A livello realizzativo menzione d’obbligo per Bartoccetti e Malagutti, mentre a rimbalzo ennesima prestazione di alto livello di Farioli (14).

PSA – NPC 52 – 78

(12-27; 24-41; 31-63)

PSA Modena: Burresi 17, Macchelli 2, D’Imprima, Pulvirenti 3, Bertoni 2, Tamagnini, Frilli 10, Ritacco, Perricone 2, Bianchini 9, Biscaro 7. All. Solaroli.

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 13, Grillini13, Morara 9, Di Placido 6, Corcelli, Guglielmo 7, Creti 2, Francesconi, Chiappelli 12, Porcellini 6, Filippini 10. All. Alfieri.

Ancora una falsa partenza della PSA e gara tutta in salita come ormai d’abitudine, ci mette ben sei minuti Modena per realizzare i primi due punti, e lo fa con l’ultimo arrivato, il lungo Bianchini che si presenta subito bene. Imola gioca a memoria e non sbaglia nulla, due triple di Grillini potrebbero essere il colpo del ko, ma la PSA si scuote e risponde con due bombe di Bianchini e Biscaro, ma il parziale del primo quarto è già pesante, 12 a 27. Modena però ha preso un po’ più di fiducia nei propri mezzi, quando difende riesce anche a tenere a bada gli attacchi imolesi, Burresi ne mette 8 in 7’ per un parziale di 12 a 14 che fa ben sperare il pubblico delle Ferraris. Dopo la pausa la PSA però non riprende da dove aveva finito, ma ritorna quella poco bella dell’avvio del match, Imola riprende a macinare canestri mentre la PSA torna a litigare con il canestro, Chiapelli, Poluzzi e Grillini scavano un solco ancora più profondo che viene solo scalfito dalla reazione finale dei modenesi, i canestri di Frilli e Burresi servono solo a recuperare 6 punti ad un Imola che ha dimostrato di essere molto solida ed una seria pretendente per salire in B.

CASTELFRANCO – ASSET BANCA 87 – 79

(12-23; 39-42; 63-60)

Castelfranco Emilia: Gavagna ne, Tomesani 22, Zucchini 14, Lavacchielli ne, Biello 8, Villani 7, Del Papa 16, Tedeschini 9, Lusvarghi 6, Righi 5. All. Boni.

San Marino: Frigoli 12, Gamberini 9, Macina 5, Polverelli 8, Gambi ne, Cardinali 9, Borello ne, Ravaioli 10, Zannoni 9, Balestri, Tonini ne, Caronna 17. All. Foschi.

FIORENZUOLA – GHEPARD 79 – 62

(17-15; 40-28; 62-47)

Fiorenzuola 1972: Galiazzo 6, Colonnelli 7, M. Lottici 10, Garofalo 19, Cavagnini, Sichel 10, Grosso 4, Beltran 20, Trobbiani 3, Giani ne. All. S. Lottici.

Ghepard: Sandrolini 5, Tapia 8, Ghedini 17, Millina 4, Fantuzzi 19, Romagnoli 5, Dalla, Rizzatti 4, Rossi ne, Failoni ne. All. Damaschi.

Ennesima incompiuta per la Ghepard in terra piacentina, con le assenze di Beccaletto ed Aldieri, a scontare le squalifiche della scorsa settimana e con il debutto di Andrea Romagnoli di provenienza NFB.
La partita vede un Fiorenzuola in cerca di riscatto dopo le due sconfitte consecutive ed una Ghepard alla ricerca di una vittoria ed è così che il primo tempo scivola via in sostanzaile equilibrio. E’ nel secondo quarto che Matteo Lottici e Beltran producono il primo strappo consentendo alla squadra piacentina di andare all’intervallo con dodici punti di vantaggio (27-15). In questo quarto è quanto meno curioso il tabellino dei falli dei valdaresi, che chiude a quota zero, permettendo alla fisicità di Garofalo (19pt – 7/9 T2 – 9 rimbalzi) di giocare con comodità sotto le plance. Ottima la reazione Ghepard nella ripresa, che cerca di accorciare le distanze con le iniziative di Fantuzzi, Ghedini e Rizzatti, recuperando numerosi palloni in difesa e chiudendo alcuni contropiedi  con un ottimo Ghedini e bolognesi a meno cinque.  Partita riaperta, ma è Garofalo dalla lunetta a spezzare il break  mentre Colonnelli e Grosso riportano Fiorenzuola a +11. E’ comunque Beltran (20pt) l’uomo partita, che con buone cifre dal campo 5/7 da T2 – 2/3 da T3  e  4/4 T.L. contribuisce pesantemente a chiudere il match. Segnali positivi in casa Ghepard che non si arrende mai a dispetto dell’assenza nel roster di un pivot di ruolo, mentre Fiorenzuola attende il rientro di Moscatelli infortunato alla caviglia, per vedere di concretizzare le ambizioni di play-off.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 28 17 14 3 1413 1144 +269
VSV IMOLA 26 17 13 4 1310 1066 +244
BASKET 2000 SCANDIANO 26 17 13 4 1241 1072 +169
PIACENZA BC 24 16 12 4 1268 1090 +178
4 TORRI FERRARA 24 17 12 5 1305 1161 +144
SAN MARINO 22 17 11 6 1235 1123 +112
FIORENZUOLA 1972 20 17 10 7 1319 1227 +92
SALUS BOLOGNA 18 16 9 7 1114 1138 -24
FLYING BALLS OZZANO 16 17 8 9 1301 1226 +75
BSL SAN LAZZARO 12 16 6 10 910 1052 -142
CASTELFRANCO EMILIA 10 17 5 12 1265 1356 -91
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 17 5 12 978 1113 -135
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 17 5 12 1093 1236 -143
PSA MODENA 4 17 2 15 954 1374 -420
GHEPARD BOLOGNA 2 17 1 16 1025 1353 -328

SERIE C SILVER 17° Giornata

DILPLAST – TECNOSISTEM 93 – 69

(28-9, 56-26, 73-46)

Montecchio: Grisendi 4, Lombardi 10, Conte 17, Riccò 5, Guardasoni, Giorgi, Basso 21, Maggi 8, Colla 5, Ferrari 7, Marchini 12. All. Cavalieri.

Stars: Bertoncello 17, Morando 10, Skocaj 22, Cristalli, Galvan 4, Landuzzi 4, Flori 4, Barilli 4, Bamania 2, Barbieri 2. All. Cantelli.

CRISDEN – ORVA 78 – 73

(13-16; 40-32; 58-49)

Rebasket Rubiera: Giglioli 2, Doddi 8, Roncaglia 17, Castagnaro 21, Fassinou 2, Gruosso 6, Amici 2, Melli 6, Spaggiari 4, Riccò 10, Mazza ne. All. Casoli.

Lugo: Hand 10, Legnani 21, Presentazi 7, Zhytaryuk 13, Nieri 16, Baroncini G. 3, Baroncini F. 3, Pasquali, Guaglione, Scardovi, Cortesi ne, Guerra ne. All. Galetti.

BERNAITALIA – BOLOGNA BASKET 2011 78 – 69

(24-10; 36-35; 62-54)

Medicina: Marinelli 3, Govi 13, Sighinolfi 13, Biguzzi 26, Lorenzini 2, Spadoni ne, Ballardini, Barba 2, Musolesi 9, Canovi 2, Seracchioli 8. All. Curti.

Bologna Basket 2011: Molinari, Chiarini A. 18, Tugnoli 2, Chiarini S. 13, Guerri, Vorzillo 15, Nanni 6, Bianchini, Storchi 15. All. Morra.

Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Morra, in modo inaspettato, opta per il quintetto altissimo con Chiarini A., Chiarini S., Nanni, Storchi e Vorzillo. Dai blocchi di partenza esce meglio la Virtus che spinge in velocità e attacca molto bene il ferro; un super Biguzzi, che realizza 15 punti, spinge i medicinesi al comando delle operazioni, di contro la manovra degli ospiti appare lenta e il Bologna Basket si affida a tiri da fuori, ma la mira è storta. Dalle ripartenze Sighinolfi e Govi ne beneficiano, solo Vorzillo per gli ospiti è in partita; entrano Barba e Lorenzini e la Virtus accelera ancora e alla prima sirena medicinesi in vantaggio per 24-10. Secondo periodo e il Bologna Basket si affida alla fanteria leggera, subito in partita entrano i fratelli Chiarini che realizzano con continuità da tre punti. La Virtus annaspa e le uniche certezze sono Musolesi e Biguzzi; Storchi inizia a far vedere tutto il suo talento e mestiere, coach Curti getta nella mischia Canovi che subito ripaga con due punti importanti e al riposo Virtus a +1 sul 36 a 35 e partita apertissima. Terza frazione e coach Curti schiera i primi cinque e stessa cosa fa il Bologna Basket: a partire meglio è la Bernaitalia, bomba di Biguzzi, 5 punti a fila di Govi (13 punti e 10 rimbalzi) che, come sempre, è utilissimo in ogni frangente e gioca una partita concreta. Bologna Basket che rimescola le carte proponendo la zona dispari, ma due bombe di Sighinolfi (13 punti) ridanno vantaggio alla Virtus. Chiarini S. da tre per riavvicinare i felsinei, ma sale in cattedra Seracchioli (8 punti e 4 assist) con 5 punti a fila e una ottima regia, di cui a beneficiarne è Musolesi (9 punti e 9 rimbalzi). Bernaitalia al comando delle operazioni sul 62 a 54 con cui si va all’ultimo riposo. Quarto e decisivo periodo e ancora Virtus al comando: coach Curti alterna con saggezza Seracchioli e Barba in regia, il Bologna Basket si affida a soluzioni più di talento che di gioco organizzato. Lorenzini (2 punti e 3 rimbalzi) realizza da dentro l’area, fallo di Chiarini S. e sulle seguenti proteste, tecnico allo stesso (quinto fallo) e tecnico alla panchina ospite. Medicina sparacchia ai liberi e non approfitta a pieno della situazione. Bologna Basket sempre all’inseguimento, ma mai domo; continua la Virtus a sparacchiare ai liberi con una fila di 1/2 da record. Il Bologna Basket, sul -5, forse affretta troppo i tempi fidandosi del tiro da fuori, con i gialloneri che arpionano i rimbalzi e dalla ripartenza splendido canestro di Biguzzi (26 punti con 8 su 10 da due e 2 su 2 da tre), con la partita che lentamente, ma inesorabilmente prende la via dei padroni di casa. Chiarini A. è l’ultimo rossoblu ad arrendersi; due liberi di Seracchioli e due liberi di Govi fanno partire i titoli di coda. Vince Bernaitalia col punteggio di 78 a 69, al termine di una partita giocata a strappi, ma nella quale i medicinesi hanno il merito di stare sempre al comando, anche sfruttando una panchina leggermente più lunga rispetto a quella ospite.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – PALLACANESTRO CASTENASO 66 – 71

(13-21; 29-43; 43-56)

Cavriago: Cacciavillani 1, Fantini 8, Caleffi 2, D’Amore 20, Baroni 11, Pezzi 10, Brogio ne, Iori 10, Vecchi 2, Zecchetti 2. All. Martinelli.

Castenaso: Magnani 10, Martelli 3, Paolucci ne, Cantore 13, Masini ne, Montanari ne, Truzzi 2, Guazzaloca 13, Stanghellini, Trombetti 21, Parenti 9. All. Castelli.

NOVELLARA – GUELFO 67 – 65

(13-15; 35-30; 56-44)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Margini 14, Folloni 16, Rinaldi 7, Mariani Cerati, Morgotti 8, Bartoli ne, El Ibrahimi ne, Carpi, Ciavolella 11, Colla 11. All. Ligabue.

CastelGuelfo: Bernabini 17, Lucchi 6, Pieri 4, Ventura, Minghetti ne, Venturoli 10, Giordani 11, Paluan 6, Casagrande 9, Miceli 2, Ginevri ne, Sabattani. All. Serio.

GRANAROLO BASKET – G. SAFFI 74 – 68

(20-14; 40-26; 57-41)

Granarolo BK: Iannicelli 3, Nobis 1, Govoni ne, Marchi 1, Spettoli 12, Paoloni 13, Tugnoli 5, Bonetti 7, Torriglia 15, Bertuzzi 11, Brotza 6, Ferri. All. Trevisan.

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 5, Marchioni 6, Dall’Osso 25, Ravaioli 13, Piazza 2, Nero, Serrani 8, Monday, Troni 9. All. Giannetti.

Granarolo, con una buona prova collettiva, coglie la vittoria casalinga contro l’incerottata Giorgina Saffi Forlì e, complice la contemporanea sconfitta di Guelfo a Novellara, aggancia il treno del quinto posto, ultimo utile per l’accesso ai playoff.

Gli ospiti si presentano a Granarolo in 9 (per Massari e Conocchiari stagione finita da un po’ e il giovane Emiliani ha giocato l’ultima partita un girone fa proprio contro Granarolo), i padroni di casa (che hanno Ferri e Govoni in panca per onor di firma) ne approfittano e, sospinti da Bertuzzi, Bonetti e Paoloni, si portano subito in vantaggio (13-9 al 5’30” con il trio autore di tutti i 13 punti). Granarolo prova a scappare, Dall’Osso (top scorer del match con 25 punti) con una tripla riporta Forlì a un possesso, ma capitan Tugnoli risponde con la stessa moneta e manda le squadre al primo riposo sul 20-14. Il secondo periodo comincia con un Torriglia incontenibile: 6 punti consecutivi e Granarolo a +9 (26-17 al 12’30”); Ravaioli con 2 canestri riavvicina Forlì ma una tripla di Spettoli dà il via ad un parziale di 12-3 con cui Granarolo scappa a +14 (38-24 al 18′). Sono due liberi di Marchioni e un canestro di Paoloni che mandano le squadre negli spogliatoi sul 40-26 per i padroni di casa. Il terzo quarto comincia da dove era finito il secondo: Marchioni chiama, Paoloni risponde e Granarolo a +15 (43-28 al 23′). I padroni di casa, nonostante perdano uno dietro all’altro Tugnoli e Brotza per infortunio, provano l’allungo portandosi a +17 con Bertuzzi (49-32 al 36’30”) ma Ravaioli e Dall’Osso ricuciono lo strappo fino al -10 (51-41 al 38’30”); quattro punti di Paoloni e un canestro di Spettoli riportano Granarolo ad un rassicurante +16 alla terza pausa (57-71). In avvio di quarta frazione Granarolo spinge ancora sull’acceleratore e raggiunge più volte il +19 (massimo vantaggio del match), ultima delle quali su una tripla di Torriglia quando mancano 5’30” alla fine (67-48). la squadra di Trevisan e Carrera si rilassa eccessivamente, gli ospiti non mollano mai e si riportano a – 8 quando mancano ancora 2’30”; una tripla di Iannicelli chiude definitivamente il discorso, prima che il risultato venga limato negli ultimi istanti fino al 74-68 finale.

FB ASSICURAZIONI – DOLPHINS 92 – 67

(26-14; 55-30; 74-49)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi 6, Canuti 16, Grulli, Ovi 2, Guarino 8, Rossetti, Paulig 19, Magnani 5, Vanni 21, Vezzosi 1, Mallon 12, Benvenuti 2. All. Diacci.

Riccione Basket: Saccani 6, Amadori Mi., Raffaelli 9, Mazzotti 11, Bomba 10, Amadori Ma. 8, Marengo 3, Biagini 10, Calegari 10. All. Badioli.

La LG parte bene e si porta subito in vantaggio sul 11-2, ma Riccione reagisce e firma un parziale di 5-0 che tiene a contatto la squadra di coach Radioli. La seconda metà del primo quarto è però tutta a favore della formazione locale, trascinata da Paulig e dal “mascherato” Mammi che segna 6 punti in pochi minuti nonostante un appariscente quanto scomodo tutore a proteggere il naso infortunato contro Lugo. Castelnovo fa il vuoto nel secondo periodo grazie ai canestri da tre di un’implacabile Canuti ed ad un ottimo impatto sotto canestro del lungo Vanni. Coach Diacci concede minuti importanti ai giovani Benvenuti e Grulli, protagonisti e preziosi soprattutto nella metà campo difensiva. Riccione cerca di rimanere in partita con Calegari, ma gli ospiti vengono molto ben limitati in difesa e perdono tanti preziosi palloni che la FB trasforma in veloci ed efficaci contropiedi. Gli ospiti romagnoli sono molto nervosi e nel finale di quarto si vedono fischiare due falli tecnici che sospingono ulteriormente la formazione di casa. A metà tempo il punteggio è sul 55-30 e la LG è in pieno controllo della gara. Nel terzo quarto Riccione prova a rientrare con i canestri di Bomba, ma i Cinghiali castelnovesi giocano una pallacanestro ad altissima intensità in entrambi i lati del campo: tra i locali segnano un po’ tutti ed a fine periodo la LG è ancora avanti di 25 lunghezze. La partita si imbruttisce negli ultimi dieci minuti con tanti errori da una parte e dall’altra, ma il risultato è già definito e si attende solo il suono della sirena di fine gara.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 32 17 16 1 1406 1155 +251
LG COMPETITION CAST. MONTI 30 17 15 2 1369 1126 +243
VIRTUS MEDICINA 26 17 13 4 1277 1203 +74
LUGO 24 17 12 5 1271 1092 +179
GUELFO CASTEL GUELFO 20 17 10 7 1276 1246 +30
GRANAROLO BASKET 20 17 10 7 1192 1209 -17
CASTENASO 18 17 9 8 1115 1097 +18
NOVELLARA 14 16 7 9 1162 1177 -15
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 12 17 6 11 1107 1155 -48
REBASKET RUBIERA 10 17 5 12 1217 1298 -81
BOLOGNA BASKET 2011 10 17 5 12 1137 1222 -85
RICCIONE 10 17 5 12 1221 1348 -127
GIORGINA SAFFI FORLI’ 6 17 3 14 1087 1306 -219
STARS BOLOGNA 4 16 2 14 1006 1209 -203

Serie D, Molinella batte l’Olimpia e riapre i giochi. Vis Persiceto ko a Carpi

SERIE D/A 18° Giornata

PALL. NAZARENO CARPI – VIS BASKET PERSICETO 76 – 68

(19-17, 38-37, 55-51)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 20, Goldoni 5, Pivetti 8, Pravettoni 10, Antonicelli, Salami 16, Menon, Marra 15, Saetti ne. All. Testi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 6, Parmeggiani 4, Cornale 6, Almeoni 9, Chiapparini 6, Genovese 4, Papotti ne, Ramini 15, Ferrari ne, Ranzolin 14. All. Rusticelli.

Parte fortissimo la Vis che, grazie al pressing, arriva al 10-2 in men che non si dica. Reazione carpigiana che impatta a quota 14. Poi sarà equilibrio per trenta minuti, con i padroni di casa che alternano le difese e imbavagliano il talento di Almeoni, mentre in attacco Compagnoni, Salami, Marra e Pravettoni mettono il sigillo per il successo contro la terza in classifica.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – G.S. ARBOR BASKET 76 – 53

(20-14; 40-27; 49-41)

SchiocchiBallers Modena: Binotti 4, Minarini 12, Sassi 10, Alessandrini 6, Guidetti, Petrella 14, Falbo, Carretti 2, Bernabei 1, Nana 15, Righi R. 12. All. Righi G.

Arbor: Fontanesi 4, Petri 4, Monti 8, Visini, Pedrazzi 10, Braglia 8, Franzoni 15, Davoli 4, Insolia, Marani. All. Bellezza.

Terza vittoria consecutiva per gli Schiocchi Ballers che sconfiggono tra le mura amiche una diretta concorrente per la salvezza; quell’ Arbor Reggio che all’andata si era imposto con un canestro a fil di sirena firmato da Davoli. Questa volta i modenesi hanno comandato per tutti i 40’, sempre con margine di sicurezza, dilatatosi poi nel finale di gara. La partenza è fiacca in difesa per entrambe le squadre, ma i padroni di casa sono più precisi in attacco e si portano prima sul 14-8 al 7’ e poi sul 20-14 alla fine del primo quarto. Seconda frazione fotocopia della prima, con gli Schiocchi che scappano sul 36-20, poi ridotto al 40-27 dell’intervallo lungo grazie alle soluzioni di Pedrazzi e Monti. Dalla sponda modenese buone prove offerte da tutti i giocatori entrati sul parquet. Alla ripresa del gioco qualche errore di troppo da ambo le parti: Modena con Minarini e Petrella si porta sul 47-29, ma l’Arbor non ci sta e un parziale di 12-2 sul finire del quarto, firmato principalmente da Franzoni, porta gli ospiti a -8 (49-41) alla penultima sirena. Nell’ultima frazione i gialloblu di casa sfruttano la velocità di Twun e le penetrazioni di Sassi e allungano fino al 70-47; partita in ghiaccio e ultimi minuti necessari solo per fissare il punteggio finale sul 76-53.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 55

(16-13, 33-32; 47-40)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 6, Vinci, Sgarzi 3, Frignani, Gentili 3, Dal Pozzo 25, Angelini 5, Bartolozzi 21, Ghedini 2, Pastore, Poluzzi n.e. All. Minozzi M.

Voltone Zola: Calvi 16, Galassi 7, Giacometti A. 1, Sanguettoli 1, Giacometti J. 7, Ferraro 12, Verdoliva 3, Magi, Polo 7, Tubertini, Nini, Lelli 1. All. D’Atri.

ALTEDO BASKET – MAGIK BASKET 63 – 68

(11-16; 26-32; 41-50)

Altedo: Settanni 12, Gnan 2, Bulgarelli 2, Vettore 9, Ventura 4, Balboni 2, Missoni 13, Zocca, Vitale 6, Soresi 11, Lambertini 2, Baccilieri. All. Venturi.

Magik: Bazzoni 5, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 12, Montagna, Aimi 6, Gibertini 2, Diemmi 6, Croci 16, Guidi 18, Fava. All. Lopez.

L’Azzali conquista la sua seconda vittoria lontano dal PalaMagik grazie ad un’ottima prova corale sia offensiva, ma soprattutto difensiva, contro un avversario, l’Altedo in piena corsa play off. Il primo parziale è a favore dei padroni di casa, ma l’ottima regia di Leonardo Malinverni capace di mettere in ritmo e coinvolgere tutti i compagni nelle azioni offensive, riporta in parità la Magik. Una bomba del giovane play parmigiano regala il primo vantaggio ai bianco blu che non lo lasceranno più fino a fine gara. I canestri di Guidi in area e le conclusioni esterne di Croci mettono in difficoltà la difesa di casa che opta per una due tre a zona che subito blocca i ducali. Una volta prese le giuste misure però tre triple consecutive di Bazzoni, Diemmi e Donadei danno il primo consistente strappo agli ospiti che possono andare a riposo con sei punti di vantaggio. Dopo l’intervallo lungo la Magik non cala l’attenzione nonostante il pressing dei padroni di casa che provano a rifarsi sotto con Vitali, ma grazie a Guidi e Aimi l’area dei tre secondi è di dominio parmigiano e l’Azzali può incrementare il vantaggio. Nell’ultimo periodo Altedo tenta il tutto per tutto e ritorna fino a -2. Aimi, però, non sbaglia i liberi decisivi e Croci mette una tripla pesantissima che di fatto sancisce la vittoria di Donadei&C.

H4T – ATLETICO 90 – 80

(23-16; 43-40; 69-57)

S.P. Vignola: Ganugi 9, Badiali 2, Degli Angeli 1, Barbieri, Pantaleo 12, De Martini 15, Vannini 5, Paladini 15, Guidotti 31, Lolli, Lelli. All. Smerieri.

Atletico: Gherardi 10, Rossi 13, Martelli 1, Grassi 10, De Simone 6, Artese 18, Cannella 1, Veronesi G. 5, Pedevani ne, Veronesi M. 9, Pedroni 5, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

CVD – BERRUTIPLASTICS 63 – 46

(9-10, 28-27, 44-43)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Beccari 6, Gamberini 6, Dozza 7, Fuzzi 5, Perini 11, Masetti 3, Ghiacci 7, Brignocchi 1, Fenderico, Falzetti 10. All. Loperfido.

La Torre Reggio: Panciroli, Mazzi G. 3, Passiatore 8, Vezzosi 12, Bochicchio 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 9, Mussini 3, Orlandini 4. All. Spadacini.

Prestazione orgogliosa della Berrutiplastics, che lotta alla pari per tre quarti (44-43) sul campo della capolista CVD. La benzina, però, si esaurisce nell’ultimo periodo, mentre i padroni di casa fanno valere tutte le loro qualità. I reggiani, così, segnano solo 3 punti in dieci minuti, probabilmente in difficoltà a causa di una settimana non semplice dal punto di vista fisico e alle tante assenze, tanto che coach Spadacini ha dovuto fare a meno di ben cinque elementi (Codeluppi, Margaria, Bertolini, Canuti e Galassi). Il CVD si distende e chiude in scioltezza a +17 (63-46), conservando la vetta.

PALLAVICINI – ANZOLA 47 – 61

(6-14; 16-29; 31-40)

Pallavicini: Maestripieri ne, Spadellini 3, Tosiani 3, Cenesi 6, Pellegrino, Nanni G., Minghetti 6, Sgargi 16, Nanni M., Galeotti 8, Bartolotta 5. All. Torrella.

Anzola: Poluzzi F. 7, Venturi D., Venturi N. 6, Luparello 6, Boldini, Lambertini 3, Franchini, Bastia ne, Bastoni 4, Mazza 13, Regazzi 12, Zanata 10. All. Coppeta.

Anzola supera anche l’ostacolo Pallavicini e rimane in vetta. Partita condotta dall’inizio alla fine dalla truppa guidata da Claudio Coppeta, che ha confermato di avere una fisicità da categoria superiore. I padroni di casa non sono stati fortunati (leggasi infortunio a Matteo Nanni, all’inizio del secondo quarto), ma non hanno eccessive recriminazioni.

La cronaca: s’iniziava facendo una grande fatica a trovare la via del canestro, ma gli ospiti infilavano, comunque, due triple, la seconda, tra l’altro, quasi sulla sirena con Luparello (6-14 al 10’). Sgargi provava a tenere a contatto i suoi, ma il suo terzo fallo era una tegola importante, perché Anzola scappava via grazie a Mazza (11 punti nei primi venti minuti) e alla solita superiorità sotto i tabelloni. Nella ripresa, però, la zona 2-3 della Pallavicini sortiva degli effetti importanti: la capolista non la metteva mai da fuori, mentre, nell’altra metà campo, Sgargi trovava un aiuto importante in Galeotti (28-33 al 25’). Tre errori dalla lunetta, però, tarpavano le ali ai locali e, così, Anzola riprendeva coraggio e chiudeva la frazione sul +9 (31-40). Negli ultimi dieci minuti lo scarto rimaneva praticamente costante. La Pallavicini, con grinta ed abnegazione, tornava a -8 (46-54) a 2’ dalla fine, ma, a poco più di sessanta secondi dalla fine, doveva subire la bomba della staffa di Poluzzi.

AREAJOB – AQUILA 47 – 52

(11-12; 30-21; 39-38)

San Polo d’Enza: Panciroli ne, Tognoni 2, Nicolini ne, Siani 6, Davoli 9, Benevelli 4, Magliani, Pezzi 9, Tondo 3, Margini 11, Bizzocchi 3, Domenichini. All. Immovilli.

Luzzara: Ploia ne, Magnanini, Cani 3, Costantino, Neviani 3, Galeotti 15, Simonazzi 4, Gelosini 9, Petrolini 14, Benatti 4, Folloni. All. Campedelli.

L’Aquila Luzzara fa suo il derby salvezza andato in scena a San Polo. Galeotti e Petrolini trascinano alla vittoria i biancoverdi di coach Campedelli, mentre è grande il rammarico per i padroni di casa. I ragazzi di coach Immovilli seguono il consueto copione come da diverse gare a questa parte, conducendo per gran parte del match per poi arrendersi nell’ultimo quarto. Margini e Pezzi sono i principali terminali offensivi dei biancorossi, i quali difendono forte costringendo Luzzara a soli 21 punti a metà incontro. Al rientro dagli spogliatoi l’equilibrio la fa da padrone, fino ad arrivare al momento in cui l’attacco della Sampolese batte in testa, fra palle perse e tiri forzati allo scadere dei 24”. Una volta passati in vantaggio, capitan Neviani e compagni non si voltano più indietro, resistendo agli ultimi strenui attacchi dei padroni di casa. Per la Sampolese si riducono ulteriormente le possibilità di salvezza, ma il prossimo turno fra le mura amiche contro il Veni potrebbe tenere accese le residue chance di mantenere la categoria.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 30 18 15 3 1207 1058 +149
ANZOLA 30 18 15 3 1223 1081 +142
VIS PERSICETO 26 18 13 5 1308 1195 +113
ATLETICO BOLOGNA 24 18 12 6 1261 1172 +89
VENI SAN PIETRO IN CASALE 22 18 11 7 1205 1125 +80
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 20 18 10 8 1229 1145 +84
ALTEDO 20 18 10 8 1277 1210 +67
NAZARENO CARPI 20 18 10 8 1243 1230 +13
PALLAVICINI BOLOGNA 20 18 10 8 1159 1151 +8
SCUOLA PALL. VIGNOLA 16 18 8 10 1129 1193 -64
VOLTONE ZOLA 14 18 7 11 1201 1209 -8
MAGIK PARMA 14 18 7 11 1064 1144 -80
ARBOR REGGIO EMILIA 12 18 6 12 1131 1283 -152
AQUILA LUZZARA 10 18 5 13 1076 1170 -94
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 18 4 14 1081 1178 -97
SAMPOLESE 2 18 1 17 986 1236 -250

SERIE D/B 18° Giornata

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – G.S. INTERNATIONAL BASKET 65 – 75

(25-15; 40-43; 53-53)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Rossi 20, Marzolini, Balisteri 10, Calboli 2, Vandelli 1, Morabito ne, Evangelisti, Arfelli 14, Servadei 9. All. Bondi.

International Imola: Folli 2, Benghi 19, Scagliarini 8, Barbagelata 10, Pelliconi 4, Ciampone 3, Spagnoli 8, Martini 21, Gargioni, Masoni. All. Bindi.

SAN MAMOLO BASKET – BK GIARDINI MARGHERITA 54 – 74

(10-19; 21-40; 36-59)

San Mamolo: Gargioni 7, Cavazza ne, Cruzat 11, Margelli 3, Guerrato, Quadri S., Martelli 6, Sterpi 6, Credi 6, Zanchi, Quadri A. 5, Demetri 10. All. Munzio.

Gardens: Alaimo 13, Dawson, Grassitelli 1, Ceresa 2, Paracchini 18, Grandi 6, Cataldo 16, Brina 7, Pierini 6, Guidi, Lambertini, Pellegrinotti 5. All. Lanzi.

PARTY & SPORT – BELLARIA BASKET 82 – 102

(11-27; 23-53; 55-72)

P&S Ozzano: Fioravanti 22, Callea 3, Beccari 2, Avallone 15, Marchi 13, Fierro 4, Zerbini 7, Quadrelli, Rizzoni, Passatempi, Nannoni 16, Salvadè. All. Morigi.

Bellaria: Janev 20, Verni 2, Pari 7, Egnutu 27, Mbaye, Babbini 4, Popov 6, De Gregori 8, Bindi 2, Sebastianutti, Stabile 26. All. Ferro.

VB – AICS 75 – 68

(26-8; 39-32; 56-46)

Grifo Imola: Baruzzi 12, Lanzoni 5, Pasini 12, Sgorbati 7, Zudetich 12, Pejicic 10, Dirella 7, Zaccherini, Bartoli 5, Castelli, Linguerri 3, Sgubbi 2. All. Zarifi.

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 9, Perugini, Bacchini 4, Ferri, Totaro 19, Molinari 7, Crocini 7, Zamagni 20, Catani, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

Dopo Bellaria, la Grifo vince anche contro l’Aics. La VB comanda dal primo all’ultimo minuto, partendo subito forte e già dopo cinque minuti si trova in doppia cifra di vantaggio, con l’Aics che non riesce ad arginare l’attacco degli imolesi. Il primo quarto vede in campo una sola squadra e si va al primo riposo con la VB già sul +18 (26-8). Nel secondo periodo la musica cambia, con la Grifo che si rilassa concede troppe soluzioni facili alla squadra ospite. Questo si traduce in 24 subiti in un quarto con Totaro e Zamagni che guidano la rimonta ospite fin sotto la doppia cifra di svantaggio e che fissano il risultato sul 39-32 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto la Grifo torna nuovamente ad alzare l’intensità in difesa, il che le permette di tornare nuovamente con l’inerzia a favore e oltre i dieci punti di vantaggio. Nella quarta frazione l’Aics prova a rientrare in partita, ma la Grifo risponde colpo su colpo e dopo il quinto fallo di Totaro riesce di nuovo a mettere i 10 punti tra sé e gli avversari, gestendo così con calma gli ultimi minuti di partita.

CESTISTICA ARGENTA – SCUOLA BASKET FERRARA 77 – 50

(20-11; 42-22; 55–34)

Cestistica Argenta: Alberti 3, Spinosa 15, Zanetti ne, Cesari 9, Checcoli 7, Caprara 4. Lazzari, Malagolini 8, Pasetti, Mortara ne, Rubbini 13, Governatori 18. All.  Villani.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 12, Rimondi 4, Roversi, Schincaglia 8, Pappalardo 3, Proner 2, Bereziartua 2, Bussolari, Bergamini 2, Cattani, Malaguti 5, Romagnoni 12. All. Bonora.

In un derby senza storia la Cestistica “asfalta” la Scuola Basket, ribaltando il -5 dell’andata e appaiando i ferraresi in classifica a quota 18 punti. Pronti via e Argenta è già 9-0, trascinata da un Rubbini immarcabile, ben assistito da un Governatori in grande spolvero. Servono cinque minuti agli ospiti per trovare la via del canestro grazie a Ferrarini che manda a bersaglio la tripla del -6 (9-3). La Scuola Basket sembra svegliarsi e, complice un calo di tensione dei padroni di casa, si riporta a contatto con Schincaglia che dai 6,75 sigla il -4 (13-9) a 2’30” dalla prima sirena, ma il tentativo di rimonta viene immediatamente stoppato da un parziale di 7-2 targato Governatori che fissa il +9 di fine periodo. Nel secondo quarto la musica non cambia: Argenta difende forte e punisce in contropiede, Ferrara fatica nella circolazione di palla e rimane a galla grazie ad iniziative estemporanee di Ferrarini e Romagnoni. che replicano ai “soliti” Rubbini e Governatori, mantenendo il divario a nove lunghezze (25-16). La svolta a metà parziale, quando Spinosa si sveglia dal torpore iniziale e spacca in due la partita mettendo a referto otto punti consecutivi e dispensando assist ai compagni, con Caprara e Malagolini che puniscono nel pitturato. Quando suona la sirena dell’intervallo lungo il tabellone recita un eloquente +20 (42-22) per i bianco blu di coach Villani. Nel terzo parziale Ferrara si schiera a zona, ma viene immediatamente punita da Cesari e Governatori che capitalizzano l’ottima circolazione di palla della Cestistica. Ferrara arranca, mentre Argenta vola sospinta dall’inesauribile Lazzari e da un Checcoli “letale” nel capitalizzare in contropiede. L’ultimo quarto è pura accademia, con Argenta che tocca anche il +30 (71-41), suggellato da un’azione spettacolare nella quale Spinosa serve un assist al bacio a Rubbini, puntuale nel finalizzare. Nel finale Alberti e Malagolini puniscono dalla lunga distanza, incorniciando un’ottima prestazione e confermando la qualità del nostro settore giovanile.

BASKET VILLAGE – CNO SANTARCANGELO BASKET 72 – 60

(18-22; 39-35; 62-40)

BK Village Granarolo: Paoloni 4, Ballini 9, Costa, Salicini 19, Banzi 5, Carrera, Neviani 13, Pedrielli 10, Pedrelli 5, Marega 7. All. Marcheselli E.

CNO Santarcangelo: Fusco 6, Donati 3, Ricci, Fornari 3, Calisesi 7, Tomassini 10, Nicoletti 10, Dini 14, Tassinari 2, Maioli 5. All. Zannoni.

SPEM – TITANS 65 – 77

(19-11; 37-34; 54-53)

Ravenna: Trerè 2, Emiliani 3, Casciello, Lasi, Vistoli 10, Saccardi 2, Zannoni 18, Polyeschuk ne, Magnani ne, Bartolotti 2, Morigi 16, Zannini 12. All. Focarelli.

Titans Ozzano: Fornasari 18, Curione 11, Alberti 5, Bargiotti, Gianasi 6, Quarantotto 4, Tuccillo 2, Gamberini 7, Manini 6, Campagna 7, Paolucci 2, Zitelli 9. All. Cinti.

MOLINELLA – OLIMPIA 62 – 59

(14-12; 26-26; 41-42)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 6, Pusinanti 8, Piazzi 9, Ricci 10, Folesani 2, Spisni ne, Cavallini, Quaiotto 8, Trippa 4, Serio 2, Frazzoni 13. All. Baiocchi.

Castel San Pietro: Chillo ne, Franceschinin 8, Corazza 5, Pancaldi 1, Boschi, Ziron ne, Farnè 5, Marzioni 3, Binassi 17, Cilfone 5, Venturi 15. All. Canè.

Baiocchi approccia il match con un quintetto difensivo, con Trippa dall’inizio per aggredire gli esterni castellani, mentre il trio Piazzi-Frazzoni-Quaiotto guarda la palla a due dalla panchina. C’è Ricci e Pusinanti, con Quartieri, a portare ordine. Canè risponde con Cilfone e Ziron in panchina, mentre sugli esterni Corazza e Marzioni devono finalizzare il gioco creato da Venturi; Farnè-Binassi la coppia sotto le plance.

Gli attacchi, però, sono bloccati dalla tensione: la palla pesa, e dopo 2’ è solo 0-2 per l’Olimpia. Gli ospiti sembrano più presenti, mentre Molinella non riesce ad ingranare. Binassi segna dalla lunetta e firma il +4 Olimpia, mentre una tripla di Pusinanti esce sul ferro. Per Molinella è Trippa a tenere vivi tutti i palloni, oltre a segnare il primo punto biancorosso, seguito a ruota da Ricci che subito segna il break per il +2, con Molinella che reagisce in difesa e costruisce meglio. Corazza da 3 risponde a Frazzoni, entrato nel primo giro di rotazioni di Baiocchi, portando Molinella sul +2 al primo intervallo. Nel secondo periodo è Piazzi ad iscriversi con un 2/2 dalla lunetta, con Castello che riesce sempre a ricucire (16-15), ma adesso Quartieri ha preso le misure a Venturi, e il 20 castellano fa più fatica a creare gioco. Il secondo periodo fornisce una serie di interessanti duelli, a cominciare da Quaiotto-Binassi, giocatori molto simili ed efficaci offensivamente. Ieri sera, però, è Quaiotto ad essere imballato ad inizio match. Molinella si aggrappa all’energia di Pusinanti, ma per Castello è Franceschini a rispondere, per il -1 Olimpia a 3’30’’. All’indiavolato Venturi risponde Quartieri con un elegante passo e tiro in mezzo all’area. Trippa segna il +3, ma Binassi da 3 è perfetto, e Castello riesce a pareggiare 26-26 al break lungo. Alla ripresa i biancorossi ritrovano Pusinanti reattivo al rimbalzo, ma è Marzioni che segna il primo canestro da 3 della sua partita, immediatamente tamponato da Serio per il 30-33. Il punteggio è basso, l’intensità è alta, e a Molinella mancano i punti di Quaiotto: detto fatto, perché il 14 biancorosso si iscrive alla partita con 2 punti importanti, perché non lasciano scappare Castello. Molinella recupera palla in difesa e prova a correre, ma Piazzi viene stoppato da Venturi con un grande gesto atletico in recupero, e sul ribaltamento Binassi segna il +6 Castello. Il numero 20 in maglia Olimpia, però, si becca con il pubblico molinellese, che non gli risparmierà più nessun errore o azione personale. Risultato? Venturi più impegnato a giocare per sé stesso che per la squadra, così che Castello inizia a perdere fosforo e lucidità in costruzione di gioco. Per un esterno che cala, uno che cresce: è Frazzoni ad accendersi con uno sprazzo di talento, e in coppia con capitan Ricci ricuce fino al -1 di fine terzo quarto. Il numero 20 – biancorosso, questa volta – continua nella sua trance agonistica, segnando subito la tripla del +2 Molinella, seguito dall’amico Piazzi che, sempre da 3, segna il 49-44, propiziando un parziale di 10-2 su cui Canè è costretto a chiamare timeout. Al rientro pare esserci una sola squadra in campo: Pusinanti da 3 fa 54-46, ma è Quaiotto a segnare il massimo vantaggio biancorosso (+11) in un momento chiave del match. Binassi è l’unico vivo (57-49), mentre Marzioni spara a salve e Venturi paga l’atteggiamento tenuto in campo fino a quel momento. Canè deve fermare l’inerzia molinellese, tentando almeno di salvare la differenza canestri (+11 per Castello all’andata). Molinella si inceppa su un fallo in attacco fischiato a Frazzoni, ed è Cilfone dalla lunetta a tenere a galla Castello. Quartieri continua nella sfida ai tiri liberi, segnando un 2/2 che dice +7 Molinella a 30’’. Sul ribaltamento di fronte viene fischiato fallo su Venturi in azione di tiro dai 6,75: 2/3 per il numero 20 in maglia Olimpia, e palla a Molinella. I biancorossi rischiano sul pressing Olimpia, poi recuperando palla e averla in mano sul +5 a 13’’. Quaiotto subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta: 62-55, timeout Canè. Al rientro Venturi segna da 2, e Baiocchi utilizza l’ultimo timeout a disposizione per organizzare l’ultimo attacco sul +5. Molinella perde palla ed è ancora Venturi a segnare da sotto, ma il tempo è finito, e Molinella interrompe l’incantesimo Olimpia.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 34 18 17 1 1369 1139 +230
MOLINELLA 30 18 15 3 1244 1035 +209
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 22 18 11 7 1168 1103 +65
TITANS OZZANO 22 18 11 7 1277 1221 +56
BASKET VILLAGE GRANAROLO 22 18 11 7 1180 1150 +30
INTERNATIONAL IMOLA 20 18 10 8 1297 1278 +19
ARGENTA 18 18 9 9 1255 1197 +58
S.B. FERRARA 18 18 9 9 1201 1262 -61
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 18 8 10 1242 1180 +62
GRIFO  IMOLA 16 18 8 10 1203 1218 -15
CNO SANTARCANGELO 16 18 8 10 1095 1178 -83
BELLARIA 12 18 6 12 1147 1212 -65
AICS FORLI’ 12 18 6 12 1190 1297 -107
SPEM MATTEI RAVENNA 12 18 6 12 1122 1229 -107
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 18 5 13 1086 1232 -146
PARTY&SPORT OZZANO 8 18 4 14 1157 1302 -145

Promozione: la Francesco Francia sbanca “Corticella”, Salsomaggiore cade a Parma

16° Giornata

GIRONE A

BASKET SOLE – MONTEBELLO BASKET 2011 64 – 57

(12-18, 30-35, 42-48)

Basket Sole: Ciuti 1, Betti 14, Poggi 2, Rancati, Stellato 30, Arata, S. Sebastiani, A. Sebastiani 1, Bianchi 10, Sela 3, Azzali 3, Gelmini. All. Lavezzi.

CUS PARMA – VALTARESE BORGOTARO 72 – 55

(16-14, 36-25, 60-39)

Cus Parma: Pattini 3, Bettera, Carretta 12, Bellicchi 3, Bertoni 12, Franchini, Maffini 9, Drisaldi 8, Stonfer 5, Giampellegrini Gui. 2, Marzo 8, Cervi 10. All. Guareschi.

Borgo Val di Taro: Zecchinato 3, Gonzato 16, Guri, Coppini 12, Marchini 3, Gasparini 5, Finardi 3, Delmaestro 8, Oppo 5, Giacovazzo ne. All. Dellapina.

DUCALE MAGIK PARMA – GS SALSOMAGGIORE CITY 60 – 47

Ducale Parma: Bertolini, Seclì 5, Berlinguer, Tinelli, Solimè 9, Vento S. 6, Pensotti 4, Cappelletti 2, Frazzi 8, Rosi 7, Gozzi 9, Landini 10. All. Fochi.

Salsomaggiore City: Zamboni, Spotti 5, Lettieri 10, Gianelli 6, Cigala 2, Avanzini Fi. 9, Besagni, Lucchini, Usai, Zerbini 2, Avanzini Fa. 11, Antonicelli 2.

C.S.I. S.ILARIO D’ENZA – POLISPORTIVA CASTELLANA 74 – 82

Sant’Ilario d’Enza: Setti 2, Grossi 8, Reggiani 2, Rosi, Violi 20, Micucci 25, Reverberi 2, Bigliardi 6, Dotti 9, Gianotti. All. Ferrari.

Castelsangiovanni: Coppeta 14, Mori 2, Eccher 11, Di Giorgio 11, Fanaletti 6, Markovic 7, Derba 4, Zamboni 14, Villa 9, Mazzocchi 4, Belli. All. Piva.

IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE – PLANET BASKET 02/03/2016 – 21:15

PAL.TO DELLO SPORT – Via B. Brighetti CORTEMAGGIORE (PC)

CLASSIFICA

Castellana Castel Sangiovanni*, Salsomaggiore City 22; Fulgor Fidenza 20; Cus Parma, Ducale Parma 18; Planet Parma* 16; Basket Sole Piacenza 12; S. Ilario d’Enza 10; Ira Tenax Cortemaggiore*, Valtarese 8; Montebello Parma* 2.

GIRONE B

NUBILARIA BASKET – GO IWONS BASKET 64 – 68

(21-20; 28-36; 40-51)

Novellara: Baracchi A. 10, Pezzi 7, Lucchini 15, Bagni 6, Bertani 12, Beltrami 7, Baracchi M. 2, Bigliardi, Mantovani 4, Brioni ne, Brunazzo 1, Verbitchi. All. Rubertelli.

Albinea: Rossi, Marcacci 7, Bonacini 19, Masoni 5, Bonaccini 2, Talami 8, Pellegrini 2, Casoni 5, Ferretti 16, Corradini 4. All. Brevini.

CENTRO LATTONIERI – CAMPAGNOLA 61 – 45

(11-10; 26-23; 41-24)

Carpine: Meschiari 8, Piuca M. 14, Gasparini, Solera 8, Piuca R. 6, Losi 5, Verrini 5, Zanoli 4, Marchi 2, Felettigh 5, Iacono 2, Manzini 2. All. Morettin.

Campagnola: Manicardi 5, Gasparini 3, Rondini 2, Foroni, Piuca F. 8, Del Bue, Pignagnoli, Sueri 5, Sacchi 12, Piccinini 1, Semolini, Carpi 9. All. Nannetti.

Dopo lo scivolone ad Albinea torna alla vittoria la squadra di coach Morettin, ma non senza patemi. Partenza a rilento di entrambe le compagini che faticano a trovare le vie del canestro nei primi due quarti dove regna l’equilibrio e la difesa da Minors. Strigliata in friulano di coach Morettin che dà la carica a Solera & Co. che mettono a referto un parziale di 15-1 nel terzo quarto. Nell’ultima frazione di gioco Campagnola tenta la rimonta, ma viene ricacciata indietro dell’ex di turno Marcello Piuca che vince il confronto nel Piuca’s day, mettendo a segno 14 punti e 8 rimbalzi in soli diciassette minuti; netto Mvp del match.

SPORT CLUB CASINA – PALL. REGGIOLO 61 – 72

(20-13, 35-35, 51-57)

Reggiolo: Caramaschi 1, Verzellesi, Torreggiani 11, Fregni 9, Pirondini 8, Bosi 7, Arisi, Gambuzzi 12, Carnevali, Mambrini 7, Bagni 15, Bonacini 2. All. Bortesi.

ROSTA NUOVA NAISMITH’S – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 62 – 70

NAZARENO BASKET CARPI – MARCONI BASKET 83 – 58

(16-26, 37-45, 61-54)

Carpi: Sbisà 15, Saetti 2, Barigazzi 4, Foroni 5, Goldoni 9, Spasic 14, Antonicelli 12, Di Lorenzo 4, Cavallotti 18, Campedelli G., Campedelli M. All. Barberis.

Castelnovo Sotto: Castagnaro 6, Bellagamba 6, Rancati 9, Aldrovandi 9, Fornaciari 14, Rossi, Faveri, Davolio, Bedenghi 8, Martinez 6. All. Grobberio.

Carpi torna al successo, relegando quasi inesorabilmente Marconi alla Prima Divisione. Gli ospiti tuttavia giocano i primi venti minuti con piglio e percentuali notevoli, prendendosi però pericolose pause nelle retrovie; i locali sembrano inermi in fase difensiva, concedendo al fanalino di coda ben 45 punti all’intervallo lungo. Strigliata negli spogliatoi e i ragazzi capitanati da Filippo Sbisà rientrano in campo come un rullo compressore: soli 13 i punti lasciati a Marconi nella seconda metà, con le frecce carpigiane che vanno a razziare l’area ospite senza soluzione di continuità. Terminata così, con un forse troppo generoso +25, una gara dai due volti, il Nazareno farà ora visita ad Albinea, tappa fondamentale per continuare a sperare di evitare i play out.

PALL. CORREGGIO – POLISPORTIVA BIBBIANESE 66 – 65

(20-15; 30-35; 47-49)

Correggio: Bergianti 8, Conte, Ligabue, Zaccarelli 3, Riccò A., Montanari 4, Rustichelli 16, Guardasoni 11, Messori 12, Setti 6, Valli, Santini 6. All. Lodi.

Bibbiano: Menozzi 10, Zaccaria, Reni 2, Ghirardini 5, Olivares 12, Riccò F. 4, Giardina 5, Bartoli 13, Ferrarini 3, Lusetti 11 All. Reverberi.

Correggio ammazzagrandi: dopo la capolista Scandiano, anche Bibbiano lascia i due punti meritati ai ragazzi di Lodi. Protagonista è stato il più giovane in campo, Luca Guardasoni, che ha messo a segno la tripla decisiva a 3” dal termine, permettendo ai gialloneri di mettere a segno il sorpasso del 66-65 che ha chiuso l’incontro. Parte bene la Spal con un ispirato Rustichelli dall’arco, Bibbiano è presto in bonus e con i liberi e la trazione di Messori, Correggio chiude la prima frazione sul 20-15, con Luca Ligabue fuori per infortunio. Nel secondo quarto Bibbiano si affida alle conclusioni di Lusetti e Olivares e va al riposo in vantaggio sul 30-35. Nella terza frazione Correggio riesce a contenere Lusetti, ma subisce le triple di Bartoli e Giardina; grazie a Setti, Santini e Guardasoni la Spal rimane attaccata alla partita (47-49 a fine terzo quarto). Nell’ultimo parziale sono due canestri di Montanari che riportano in vantaggio la Spal; i ragazzi di Lodi stringono le maglie in difesa, ma sono imprecisi in fase offensiva e Bibbiano, con le triple di Ghirardini e Giardina ed i canestri di Riccò F. e Olivares, si porta avanti sul 51-58 a -3′. Rustichelli che capitalizza dalla lunetta e Bergianti, ben imbeccato da Messori, riportano la Spal a -2 a 50″ dal termine. Errore in attacco di Bibbiano e, con 12″ da giocare, Correggio gira bene la palla pescando libero Guardasoni che insacca la tripla della vittoria.

CLASSIFICA

Scandiano 28; Bibbianese 24; Nubilaria Novellara 20; Rosta Nuova Reggio, Carpine, Correggio, Go Iwons Albinea 18; Casina, Campagnola, Reggiolo 12; Nazareno Carpi 10; Marconi Castelnovo 2.

GIRONE C

BASKET DELTA COMACCHIO – GALLO BASKET 67 – 48

(22-13; 37-26; 52-40)

Comacchio: Carli M. 6, Bottoni 18, Carli D. 1, Peretti 15, Ferretti 5, Bordoni, Gelli, Cavalieri 6, Gregori 1, Di Tizio 8, Tralli 7. All. Bocchini.

Gallo: Malagutti 4, Gambarin, Fioresi 4, Hinek 8, Del Principe 6, Mennitti 10, Gardenale 2, Caselli 9, Manfredini 5. All. De Simone.

ARGELATO BASKET – AUDAX BASKET FERRARA 52 – 47

(17-11; 26-25; 43-38)

Argelato: Vastola 15, Bonazzi, Benassi 12, Rossi, Gadani 5, Accorsi 2, Risi, Nannetti 2, Tagliavini 14, Giacometti 2. All. Iattoni.

Audax Ferrara: Mantovani, Fabbri 5, Marabini 15, Ricci 8, Pigozzi 10, Ferraresi, Felletti Spadazzi, Terzi, Del Torto, Lazzari 5, Zanchetta 4. All. Folchi.

BASKET FINALE EMILIA – DIABLOS BASKET S.AGATA 59 – 73

(15-9; 22-25; 33-53)

Finale Emilia: Poletti 2, Todisco 18, Borghi S. 9, Bergamini F. 3, Musto 8, Orri, Aspergo 3, Bergamini A. 16, Borghi M. All. Ferrari.

Sant’Agata Bolognese: Risi 1, Candini 4, Violi 6, Terzi 2, Angelini 4, Girotti 2, Patelli, Capponcelli 4, Ballotta 2, Bruni 17, Stanzani 10, Pederzini 21. All. Serra.

P.T. MEDOLLA –  ACLI G 88 51 – 45

(12-14; 29-22); 37-31)

Medolla: Ceretti 2, Galeotti 16, Aldrovandi 2, Tralli 10, Spinelli, Barbieri 7, Guarnieri 2, Goldoni 7, Testi 5 Bega, Vincenzi ne, Fiume ne. All. Carretti.

Acli G 88 Ferrara: Dolzani 2, Morelli, Rossi 2, Maggiolo 4, Panzera 2, Merlo 10, Ferracini 4, Tamoni 6, Govoni 5, Abdulfath 5, Govoni 5. All.  Gallini.

Ritorno al successo delle P.T.Medolla  contro il fanalino di coda Acli88 di Ferrara. I padroni di casa presentavano il nuovo acquisto Goldoni, cavallo di ritorno dopo ben 25 anni di fulgida carriera passati ad onorare il basket in tutte le serie nazionali. La gara è vissuta su ritmi lenti, punteggi bassi e, per quel che riguarda Medolla basse percentuali al tiro su azione e bassissime sui tiri liberi. In virtù di queste mancanze in partenza i ferraresi avevano buon gioco e, nonostante una buona difesa dei locali, appena avevano uno spiraglio libero facevano sempre canestro e quindi il primo quarto si chiudeva  con un loro vantaggio di due punti; il secondo quarto ha visto il Medolla inseguire continuamente quando a circa tre minuti a metà gara i locali trovavano l’unico buon momento di tiro da fuori e con una serie di bombe (Galeotti, Tralli, Goldoni) si portavano discretamente in vantaggio all’intervallo. La seconda parte di gara è scorsa via senza grossi sussulti con la Pallacanestro Team che ha mantenuto costantemente circa dieci punti di vantaggio; il tutto sino a due minuti dalla fine dove i ferraresi, mai domi e sempre aggressivi, approfittando di un deciso calo di tensione dei locali, sono riusciti a portarsi a -4 e palla in mano; Medolla però non perde la testa e riesce, senza troppi assilli, a condurre in porto una vittoria non particolarmente esaltante, ma utilissima per il morale e la classifica.

NEW BASKET MIRANDOLA – PEPERONCINO 56 – 86

(20-19; 34-33; 48-54)

NBM: Baccarani ne, Ferriani 3, Chiari 5, Duca 3, Giannetti 1, Silvestri 1, Panin 11, Arletti 6, Nicolini 5, Battelli 7, Mattioli ne, Barbi 14. All. Giglioli.

Castello d’Argile: Trevisan, Bergami 2, Manzi 2, Govoni 2, Balboni, Frascaroli 27, Monari Mat. 10, Bernardini 8, Cavallini 7, Monari A. 22, Comi, Malaguti 6. Coach Monari Mar.

CLASSIFICA

Audax Ferrara 22; Delta Comacchio 20; Gallo, Diablos Sant’Agata Bolognese 18; Argelato, Peperoncino Castello d’Argile 16; Finale Emilia, Fortitudo Crevalcore 14; Medolla 12; Mirandola 6; Acli G 88 Ferrara 4.

GIRONE D

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – LIBERTAS FIORANO 65 – 67

(20-21; 38-35; 52-49)

Montevenere: Venturini 3, Gironi 7, Mafaro 3, Sechi 13, Grande ne, Forni 1, Conti 10, Palazzini, Truppi 5, Orlandi 23. All. Orefice.

Fiorano: Generali 3, Berardi 5, Suzzani, Zogaj 8, Panico 3, Galloni 12, Minarini 3, Lucchi 3, Melegari 11, Barbieri 19. All. Bertani.

POL. GIOVANNI MASI – SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 61 – 48

(19-8; 41-20; 54-30)

Masi Casalecchio: Abagnato, Malavasi 13, Manferdini 4, Campanella 3, Cavani 11, Magliaro 2, Castaldini 3, Proto 4, Baccilieri 8, Neretti 9, Bertacchini 4. All. Gemelli.

Piumazzo: Dardi 2, Di Bona 12, Luppi 8, Cavani 9, Gobbi, Zuffi, Di Talia 2, Kalfus 5, Garelli 2 Mezzetti 8.  All. Marchesini.

Tutto facile per la Masi che partiva fortissimo con un parziale di 12 a 2. Ad inizio secondo quarto la spallata decisiva: 30-8 con schiacciata di Baccilieri e tripla del solito Neretti. I casalecchiesi toccavano il massimo vantaggio sul 57-30 al 33’ vendicando, così, il ko dell’andata. Nel finale Piumazzo rialzava la testa e rendeva meno amara la sconfitta.

STEFY BASKET – S.VANINI HORIZON BK RENO 74 – 34

(18-8; 42-15; 60-22)

Stefy: Gabrieli 14, Brochetto 5, Benetti 15, Francia 8, Poli 2, Vittuari 7, Lamborghini S. 5, Mannini 6, Agnoletti 12. All. Lamborghini R.

Horizon: Migliori 1, Pasquali, Vanelli 9, Vignudelli 2, Ferraro 3, Neri 4, Guccini 2, Lelli 7, Terra 2, Dall’Omo, Maldini 2, Brusa 2. All. Muscò.

SPORT INSIEME – F. FRANCIA 52 – 62

(17-13; 37-30; 42-45)

Sport Insieme: Bertoncello 9, Di Marzio 2, Skocaj 11, Amabile 10, Sacchi, Flori 8, Do Rosario Rocha, Passarelli 4, Marino 5, De Lillo F., De Lillo A., Regazzi 3. All. Cantelli.

Francesco Francia: Galli 5, Barilli 6, Perrotta 9, Zini, Mazzoli 6, Migliori 1, Cevenini, Masina 13, Balducci, Pagano 1, Bosi 14, Romagnoli 7. All. Brochetto L.

PGS CORTICELLA – I GIGANTI 69 – 70 dts

(15-4; 27-29; 49-45; 59-59)

Pgs Corticella: Bolelli 2, Marcheselli 2, Vallerin ne, Righetti 9, Varignana, Cocchi 3, Cristiani 8, Fedeli ne, Nannuzzi, Asciano 21, Tiozzo 11, Ceciliani 13. All. Amanti.

I Giganti di Modena: Barbanti 13, Giorgi 2, Dolci ne, Malverti ne, Pederzoli 2, Manzotti 23, Baraldini, Odorici ne, Larghetti 14, Demattè 4, Franceschi 12, Flamini. All. Davolio.

I Giganti colgono due importantissimi punti espugnando, dopo un overtime, la Palestra Vicuna. Match dal peso specifico elevato in quel di Bologna con i padroni di casa che partono a razzo piazzando un parziale di 11-2 trascinati da un caldissimo Asciano (7 punti per lui nel quarto); i Giganti provano a reagire ma il canestro è stregato e si arriva alla prima pausa sul 15-4. Nella seconda frazione, però, cambia qualcosa, i modenesi serrano i ranghi in difesa e in attacco grazie ad una buona circolazione di palla i canestri arrivano: Larghetti (7 punti per lui nel quarto) e il debuttante Manzotti (un gradito ritorno proveniente dalle fila del Psa per motivi lavorativi e di salute) suonano la riscossa e consentono ai Giganti di chiudere un parziale di 25-12 che porta i modenesi in vantaggio alla pausa lunga sul 27-29. Alla ripresa delle ostilità però i bolognesi effettuano il controsorpasso: presi per mano dal solito Asciano che segna a raffica, rimettono il naso avanti arrivando all’ultima pausa sul 49-45. I padroni di casa prendono il comando delle operazioni e riescono a a mantenere sempre qualche punto di vantaggio, i Giganti però si fanno sotto e grazie a dei buoni attacchi restano in partita. Il finale è convulso e sembra Corticella ad avere la meglio, tuttavia due liberi di Franceschi, un appoggio agevole di Larghetti, un jumper dalla media di Giorgi, seguiti dalla tripla di Larghetti consentono ai Giganti di mettere il naso avanti a 10” dalla fine: 58-59. Ad una manciata di secondi dalla fine viene fischiato fallo a favore di Righetti che, però, fa 1/2: è overtime! La Pgs Corticella è la prima a segnare con Ceciliani, ma Manzotti risponde con una tripla; di nuovo i bolognesi si portano avanti e sembrano chiudere il match sul 67-62; tuttavia due punti di Larghetti e un’altra tripla di Manzotti riportano in parità la partita. Righetti segna comodamente il +2 in lay up, ma Manzotti dall’altra parte segna l’ennesima tripla che riporta avanti i Giganti; nell’ultima azione i bolognesi hanno due possibilità di ribaltare la situazione, ma le speranze d segnare il tiro della vittoria si spengono sul ferro e i 2 punti vanno ai Giganti.

CALDERARA – HAPPY BASKET 62 – 64

(24-16; 36-37; 54-51)

Calderara: Guaraldi 20, Poli 11, Marchi, Berselli ne, Nanni 2, Agretti ne, Selvi 3, Turchetti 11, Gallerani, Rubino 2, Bellodi 13. All. Murtas.

Castelmaggiore: Nannetti 4, Pazzaglia 6, Zinoni 14, Mancini 5, Baraldi 5, Carelli 7, Maini 7, Pirazzoli 4, Carelli 5, Graziosi, Busi 4, Tinti 3.

Pesante sconfitta interna per Calderara che subisce la quarta sconfitta consecutiva. L’avvio di partita è tutto per i padroni di casa che si portano avanti sul 16-2 grazie a i canestri di un ispirato Poli, negli ultimi minuti di quarto però sono gli ospiti a trovare la via del canestro, dopo dieci minuti il punteggio è di 24-16. Nel secondo quarto Calderara spreca troppo in attacco, Happy Basket ne approfitta per tornare a contatto e superare a fine quarto, si va negli spogliatoi sul 36-37. Al rientro dagli spogliatoi è Guaraldi assieme a Bellodi a prendere in mano l’attacco per Calderara che si riporta avanti sul 48-43, saranno però otto punti consecutivi di Zinoni a riportare a contatto Happy Basket che riesce a chiudere il quarto sotto di solo un possesso sul 54-51. Nell’ultimo periodo sono sempre gli ospiti con un parziale di 0-9 a firmare il massimo vantaggio sul 54-60, un canestro di Bellodi e la bomba di Selvi riportano Calderara a contatto. Sempre Bellodi, dalla lunetta, riporta i suoi in perfetta parità, Maini di la segna il canestro del +2, Turchetti appoggia a 60″ il canestro della parità sul 62-62. Calderara recupera palla e si porta nella metà campo d’attacco dove Poli riesce a portare a casa il fallo che gli varrà due tiri dalla lunetta; sarà 0/2 per lui e Happy Basket che, a 30″ dalla fine, ha la palla per portarsi in vantaggio e riesce a trovare il canestro con Zinoni, proprio sullo scadere del 24″. Calderara attacca con poco meno di sei secondi. ma perde palla e partita. Finisce 62-64.

CLASSIFICA

Francesco Francia Zola 28; Masi Casalecchio 26; Sport Insieme BO 24; Stefy BO 22; Montevenere BO, I Giganti di Modena 16; Calderara, Fiorano 12; PGS Corticella, Happy Basket CastelMaggiore 10; Piumazzo, Horizon BO 8.

GIRONE E

SELENE BK S.AGATA – P.G.S. WELCOME 59 – 43

(14-5; 28-17; 47-40)

Sant’Agata sul Santerno: Esposito, Gaddoni 2, Pirazzini 4, Vignudelli 9, Canè ne, Mastrilli 3, Dal Pozzo 1, Morigi 14, Baldrati 12, Brignani 4, Mazzotti 10, Beltrami ne. All. Bolognesi.

Pgs Welcome: Lamborghini L. 9, Sakho 3, Calzolari 2, Lamborghini S. 1, Betti, Bernardini 4, Calzolari 3, Sabbioni 2, Palmieri 4, Alessandri, Ferrucci 9, Ferrari 6. All. Piccolo.

TATANKA BALONCESTO – BASKET’95 65 – 44

(17-9; 32-27; 48-34)

Tatanka Imola: Serracchioli 10, Sgorbati 12, Galeati, Bergamini, Crisà 11, Costantino 12, La Ferla 3, Strada 2, Pirazzoli 4, Foronci 11. All. Fiera.

Basket’95 Faenza: Santandrea 9, Burbassi 6, Romboli 6, Dal Monte, Fabbri, Morsiani 7, Samorì 10, Rosti 4, Pantani 2, Laghi. All. Vespignani.

CASTIGLIONE MURRI BK – BASKET GIALLONERO IMOLA 52 – 63

(10-17; 28-32; 39-44)

Castiglione Murri: Sandrolini 2, Melino 8, Rizzardi 2, Gandolfi 10, Reggiani 6, Stefanelli 3, Tacconi 8, Maestri 9, Samoggia 4. All. Pillastrini.

Giallonero Imola: Dall’Osso 2, Vicentini 2, Grandolfi 13, Pederzoli 9, Spoglianti 8, Biancoli 9, Campomori 3, Orlando 9, Vannini 5, Villa 1, Remondini 2. All. Creti.

MEDICINA BASKET 2007 – BASKET CLUB RUSSI 66 – 46

(16-13; 37-23; 55-31)

Medicina 2007: Bacci, Rossi 11, Tazzara 18, Canovi 2, Magli 6, Buscaroli 3, Guccini 1, Rimondini 14, Martelli 4, Dall’Olio 7. All. Nisbet.

Russi: Bramante, Bellanti 2, Martini 1, Beghi 5, Canali, Venturini 1, Bagioni 2, Ercolani 9, Thiam 8, Santo 9, Conti 9. All. Milandri.

OMEGA BASKET – PALL. BUDRIO 2012 82 – 47

(29-12; 51-23; 66-31)

Omega: Bonetti 2, Tassi 19, Belleri 4, Venturoli 8, Zhu, Roggi 11, Pizzi 5, Midulla 16, D’Andola 17. All. Garavini.

Budrio: Serpieri 5, Lenzarini 2, Billi 4, Lanzi A. 4, Pazzaglia 5, Buresti 14, Gualanduzzi, Ugulini 11, Russo, Casalina, Lanzi F. 2, Bonaga. All. Cantelmi.

PGS BELLARIA – PALL CASTEL S.P.T. 2010 68 – 58

(20-8; 32-29; 46-41)

PGS Bellaria: Ascari 21, Sudano 5, Ugliola 2, Murgia, Benfenati 5, Franzioni 1, Masi, De Fazio 2, Poluzzi 6, Urzino, Di Rienzo 26. All. Bertuzzi.

Castel S. Pietro: Chiluzzi, Galloni 2, Naldi 2, Manaresi 10, Farné, Tabellini 20, Chillo, Soldi 9, Vinera 2, Albertazzi 11, Conti 2. All. Morigi.

CLASSIFICA

Omega BO 30; Giallonero Imola 28; Castiglione Murri BO, BC Russi, Selene Sant’Agata sul Santerno 20; PGS Welcome BO 18; Tatanka Imola 14; Pgs Bellaria BO 12; Castel San Pietro, Medicina 2007 10; Basket’95 Faenza 8; Budrio 2.

GIRONE F

VILLANOVA BASKET TIGERS – INSEGNARE BK RIMINI 58 – 59

(14-13, 30-23, 45-47)

Villanova: Domeniconi 4, Rossi ne, Magnani 4, Bronzetti 5, Guiducci ne, Cangini 13, Semprini 1, Tomasi 15, Toni 6, Arlotti 6, Russu 4. All. Evangelisti.

I.B. Rimini: Matricardi, Zaghini 11, Tosi ne, Quartulli 13, Giungi ne, Campidelli 3, Barabesi, Monti 23, Accardo 7, Sansone 2. All. Nannini.

La sconfitta dei Tigers tra le mura amiche ad opera dell’IBR Rimini ha davvero dell’incredibile. Un regalo fuori stagione. La scarsa precisione al tiro, la poca concentrazione finale e un pizzico di sfortuna che attanaglia Cangini e compagni, ribaltano completamente un finale già scritto. A 23” dal gong i riminesi (indietro nel punteggio per tutta la gara), sotto di quattro lunghezze (58-54 Tigers), hanno la rimessa nella metà campo offensiva. Coach Evangelisti nel time out, oltre a predicare situazioni di accoppiamenti e blocchi, aveva scongiurato di non subire azioni da 3 punti, difendendo forte sull’eventuale bomba e nel caso di una penetrazione non fare fallo per evitare un 2+1 e tenere due punti di vantaggio. Detto e non fatto. Accardo riceve la rimessa e con la pressione sfrutta un blocco e va fino in fondo scagliando un traversone dove lui stesso prende rimbalzo provando un tap incontrastato che non va. Il rimbalzo è ancora IBR con Sansone, il cui tiro da sotto è sbilenco, Domeniconi tocca la palla ma mentre la sta per catturare viene anticipato dal compagno di squadra Magnani, la sfera carambola fuori dalla linea dei 3 punti raccolta da Quartulli che realizza in entrata subendo pure fallo da Cangini. Il lungo realizza il libero e fissa il punteggio sul 58-57 a -9”. Nuovo time out. Rimessa dalla parte opposta, riceve Magnani che subisce fallo e clamorosamente fa 0/2 dalla linea della carità. Cangini si butta a rimbalzo e bruscamente da dietro lo anticipa Zaghini, sbilanciando il lungo che nel cadere tocca la guardia riminese che rotola a terra. Fallo. Zaghini va, così, in lunetta e il 2/2 consegna il referto rosa all’IBR.

POL. STELLA – POL. CESENATICO 2000 63 – 56

(17-12; 32-24; 48-41)

Stella Rimini: Muntangesu, Ricciotti 13, Ghinelli 5, Venturi, Naccari 19, Ianni 4, Raffaelli, Distante 3, Del Turco 19, Foschi. All. Miriello.

Cesenatico 2000: Gori 2, Pellegrini 17, Dallamora 5, Benedettini 7, Capucci 9, Forte 2, Tentori 3, Risi 11. All. Cardoso Nunes.

BASKET 2000 – CESENA 2005 64 – 67 dts

(20–13, 35–33, 45–45, 58-58)

Basket 2000 San Marino: Bombini 4, Gambuti 2, Borello 6, Stefanelli 5, Taddei, Ugolini 3, Liberti 16, Gambi 9, Barrena, Fabbri 2, Bollini 4, Sarti 13. All. Rossini Stefano.

Cesena Basket 2005: Rossi Fi. 15, Cacchi A. 3, Romano 8, Ekolongo 8, Rossi Fe. 14, Bartolini 11, Montalti Am. 4, Mordenti 4, Di Meglio, Cacchi L. All. Montalti An.

Arrivo vincente al fotofinish sul traguardo del monte Titano, che porta in dote alla giovane band cesenate il terzo successo consecutivo e un poderoso balzo in avanti in classifica. In un quasi deserto Multieventi è più pronto a prendere l’abbrivio e controlla un primo quarto assai prolifico che chiude a + 7 con la tripla di Sarti nei secondi finali. Le prime battute del secondo quarto sono ancor più favorevoli ai padroni di casa che sfruttano i tanti errori di Cesena per allungare sul + 13 facendo pensare ad un tentativo di fuga molto più che occasionale. Un provvidenziale time out di coach Montalti porta un po’ d’ordine nella confusione mentale della sua nidiata che, prima riesce a tenere inalterata la distanza dalle ruote dei fuggitivi, poi inizia una inesorabile rimonta che, sui secondi finali del set, ricuce quasi del tutto il gap di svantaggio. Il riaggancio e il sorpasso arrivano quasi subito alla ripresa delle ostilità ma Cesena, pur dando l’illusione di poter scappare, non trova la fuga buona, e si arriva sugli ultimi tornanti dell’erta finale ancora a gruppo compatto. L’ultima frazione è un alternarsi di vantaggi risicati che sembra, però, girare in favore di San Marino quando arriva ai quattro punti di margine. Una fiammata di un concretissimo Ekolongo e, poi, la premiata ditta Rossi & Rossi (fratelli che in due superano di poco i 30 anni) che si concede una tripla a testa, porta al riaggancio che non si schioda più fino al gong finale: over time. Ancora tensione ed equilibrio massimo che può alludere ad un ennesimo supplementare, ma il “vecchio” dottor. Bartolini, di rientro da una giornata di dottorato al CNR di  Bologna fra tungsteno e altre strane alchimie, decide di dare un senso ad una gara fin lì un po’ sgonfia, e piazza le spallate decisive per chiudere il match (suoi 6 dei 9 punti della squadra nell’over time) e mandare a nanna i piccoli compagni di squadra, ai quali, nei prossimi allenamenti, dovrà chiedere ausilio per rimettersi in pari con i compiti (materia: disposizione difensiva e movimenti del pressing a tutto campo): a uno che è stato così tanto assente (la scusa della brillante laurea e del dottorato non regge), è il minimo che si possa chiedere.

AROUND – SKIZZO 53 – 40

(23-12; 33-24; 43-30)

Around Cesena: Zampa 3, Foschi 14, Morsucci 2, Faggi 2, Brighi 12, Bertani 3, Biondi 3, Gollinucci, Strada 9, Lucchi 5. All. Amadori.

Skizzo Viserba: Ricciotti 6, Bascucci, Cappelli 13, Rizzo 14, Lanci 2, Apreda, Randazzo 5, Lemme.

AICS – LA FIORITA 55 – 67

(12-21; 22-34; 34-52)

Aics Forlì: De Lorenzi 2, Balzani 11, Maltoni 2, Dall’Agata, Laghi 4, Bombardi 6, Arpaia 14, Ghetti, Ruffilli 10, Ragazzi 6. All. Pasini.

La Fiorita San Marino: Carlini 4, Righi ne, Battazza 5, Santos 2, Venturini ne, Zanotti E. 12, Papini 4, Giancecchi 14, Zanotti M. 5, Barisic 11, Tentoni 10. All. Valentini.

CLASSIFICA

La Fiorita San Marino*, Insegnare Basket Rimini 22; Around Cesena 20; Junior Ravenna** 18; Tigers Villanova, Cesena Basket 16; Stella Rimini 14; Skizzo Viserba* 10; Aics Forlì, Basket 2000 San Marino 8; Cesenatico 2000 2.

C Gold, Piacenza sconfigge i Tigers e Imola la 4 Torri. In C Silver, Medicina fa la… Barba al Guelfo

SERIE C GOLD

GAETANO SCIREA – LA.CO 86 – 81

(26-19; 41-34; 59-50)

Bertinoro: Zanotti, Riguzzi 18, Cristofani 4, Ruscelli, Merenda 1, Bravi 4, Brunetti 5, Ricci 15, Farabegoli 6, Delvecchio 12, Godoli 9, Solfrizzi 12. All. Brighina.

Ozzano: Saccardin 2, Pasquali 5, Verardi 1, Rossi 12, Lalanne, Carretti12, Teglia, Guazzaloca13, Ballestri ne, Rambelli 6, Gianasi 30. All. Grandi.

Serata amara per i New Flying Balls, usciti sconfitti 86 a 81 dalla Palestra Polivalente di Bertinoro. Una nuova battuta d’arresto che di certo non fa bene alla classifica visto che i due punti in palio sono andati proprio ad una delle dirette inseguitrici per raggiungere la salvezza diretta. Oltre a Castellari, coach Grandi deve fare a meno anche di Mini causa influenza. La La.Co resta in partita solo i primi 3 minuti, poi la Scirea punisce a ripetizione una disattenta e molle difesa, e in pochi minuti i padroni di casa volano a +12. Le bombe di Guazzaloca riducono il passivo a -7 alla prima sirena, ma nella seconda frazione la musica non cambia. Una difesa irriconoscibile (se confrontata a quella di sabato scorso contro Fiorenzuola) oltre a numerose palle perse dovute ad un’ottima intensità difensiva da parte dei romagnoli, portano Beritnoro nuovamente sopra la doppia cifra di vantaggio. In apertura terzo periodo Ozzano da segnali di risveglio e in due minuti sfrutta i canestri di Gianasi e Carretti per tornare a -3. Ma proprio nel momento migliore dei ragazzi di Ozzano, dall’altra parte il solo Riguzzi si inventa un 9 a 0 di parziale per il nuovo +12, una vera mazzata per le “palle volanti”. Nell’ultimo quarto i New Flying Balls cercano di ricucire il gap, ma in impostazione di gioco perdono ancora troppi palloni regalando facili contropiedi ai padroni di casa. Nel finale, a partita ormai chiusa, le triple di Rambelli e Gianasi (30 punti) servono solamente per ridurre il passivo.

PONTEVECCHIO – FIORENZUOLA 71 – 68

(15-12; 35-29; 57-50)

Pontevecchio: De Pascale 15, Martelli 9, Tinti 9, Magagnoli 12, Di Rauso 14, Franchini ne, Riguzzi, Brancaleoni 4, Verdi 4, Benuzzi ne, Bergami 4, Buriani ne. All. Lepore.

Fiorenzuola 1972: Galiazzo 11, Moscatelli 6, Colonnelli 17, M. Lottici, Garofalo 18, Cavagnini ne, Sichel, Grosso 7, Beltran 9, Trobbiani ne, Giani ne. All. S. Lottici.

BMR – SALUS 81 – 61

(30-17, 47-28, 59-43)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 11, Ferrari 3, Bertolini 11, Bartoccetti 19, Astolfi Gia. 2, Astolfi Giu. 6, Farioli 10, Levinskis 2, Pugi 10, Germani 7. All. Spaggiari.

Salus Bologna: Busi 10, Fimiani 7, Savio 3, Nucci 23, Zuccheri 1, Veronesi 5, Percan 5, Granata 5, Venturi ne, Parma Benfenati ne, Trentin 2. All. Giuliani.

Terza vittoria in altrettante gare del 2016 per la Bmr, che si impone nella prima dell’anno sul parquet del PalaRegnani senza lasciare scampo alla Salus, grazie anche a cinque uomini in doppia cifra. L’inizio di gara vede Nucci (autore di 11 dei primi 12 punti ospiti) provare a portare avanti i bolognesi, ma Bartoccetti risponde con un primo quarto strepitoso (12 punti in 10’, con 3/3 da due, 1/2 da tre e 3/3 ai liberi), permettendo ai padroni di casa di chiudere il primo periodo sul 30-17. In apertura di secondo quarto una tripla di Granata porta a -10 gli ospiti, poi è di nuovo la Bmr a prendere in mano il match toccando il +19 sul 47-28 a 42” dalla sirena di metà gara, grazie alla conclusione dai 6,75 di Bertolini. La Bmr tocca le 20 lunghezze di vantaggio ad inizio ripresa, col 51-31 fissato da Malagutti al 23’, e sembra poter chiudere anticipatamente i giochi, ma un parziale di 0-7 in meno di 2’ della Salus riporta gli ospiti a -13; nel finale di terzo quarto le due contendenti battagliano parecchio, con Busi che dalla lunetta trova i canestri del 55-43, prima che la coppia Malagutti-Bartoccetti firmi il 59-43 con cui le squadre vanno all’ultimo riposo. La spinta ospite, però, si esaurisce sul canestro di inizio quarto periodo di Trentin, che vale il -14: la Bmr, a quel punto, allunga con decisione e conduce in porto il successo, dilagando nel finale e mandando a segno tutti gli effettivi, senza dimenticare l’ennesima doppia doppia di Farioli (10 punti e 11 rimbalzi) e l’80% dal campo di Pugi.

NPC – DESPAR 79 – 73

(19-22, 40-42, 61-57)

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 11, Minghè ne. Grillini 13, Di Placido ne, Corcelli 3, Guglielmo 7, Francesconi, Chiappelli 15, Porcellini 15, Filippini 15. All. Alfieri.

Ferrara: Chiusolo 7, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani, Govi 5, Parmeggiani 23, Lugli 5, Martini, Pasquini 12, Magni, Agusto 18, Albertini 3. All. Cavicchioli.

E il pokerissimo è servito. O scala reale, se preferite. Il successo, sofferto, difficile, combattuto conquistato con Ferrara vale molto di più del secondo posto in classifica e il vantaggio negli scontri diretti con gli estensi. Vale la quinta vittoria consecutiva per i gialloneri, che chiudono il ciclo terribile di fine 2015 e inizio 2016 come meglio non potevano, con avversari come Piacenza, San Marino e 4Torri battuti col gioco e col carattere. Vale la consapevolezza di essere una Squadra con la S maiuscola, pur senza Morara a letto con la febbre a 39 e con Porcellini che lascia col fiato sospeso per una botta alla caviglia. Vale, a questo punto, il ruolo di anti Forlì a tutti gli effetti.

Il “momento Virtus” questa volta arriva a fine terzo quarto. Sul 51-55 per Ferrara, Imola mette a segno un parziale di 10-0 che cambia il volto del match. Fino ad allora, infatti, la Virtus aveva sempre inseguito (sotto anche di 12), fatto salvo per i primissimi minuti. Da lì in poi Guglielmo e compagni non si fermano più e prendono non proprio il largo (perché la forbice di vantaggio non è mai oltre gli 11 punti), ma ormai sono padroni della partita. Così sembra, almeno. Ma se Ferrara è seconda un motivo ci sarà. Nel suo momento peggiore, infatti, gli estensi ritrovano la quadra e si rifanno sotto minacciosi. A 3’31” Parmeggiani segna il canestro che vale il -4. Tutto da rifare. Gli ultimi minuti saranno interminabili. 100 secondi alla fine: la bomba di Grillini si ferma sul ferro. In contropiede Agusto firma il meno due, ma sbaglia il libero aggiuntivo concesso per fallo (il quinto) di Corcelli. Non sbaglia invece Grillo che dalla lunetta è implacabile. Siamo a 47” dalla sirena. Imola è ancora avanti di quattro.  Gugliemo è superbo in difesa e subisce fallo da Parmeggiani (anche per lui è il quinto). È l’azione chiave. Porcellini, da vecchia volpe, conquista un fallo e va ai liberi. Il suo due su due è una sentenza di condanna.

ASSET BANCA – PSA 90 – 52

(29-10; 48-35; 69-41)

San Marino: Frigoli 8, Polverelli 12, Gambi, Cardinali 10, Borello, Ravaioli 12, Zannoni 17, Balestri 6, Tonini 5, Caronna 12, Gamberini 6, Macina 2. All. Foschi

Modena: Burresi 13, Macchelli 4, D’Imprima, Pulvirenti 2, Bertoni 6, Tamagnini 2, Frilli 10, Ritacco 1, Perricone 3, Biscaro 11. All. Solaroli.

Se fin dall’avvio Frigoli accende il motore (9 assist), gli esterni alzano i giri (39 punti il combinato tra Cardinali, Zannoni e Ravaioli), e i lunghi mettono la firma in calce (56-26 a rimbalzo, 36 punti e 32 carambole raccolte tra Caronna, Gamberini, Balestri e Polverelli), per I Titans partite come quella odierna contro un gruppo in difficoltà tecnica e di fiducia come Modena sono destinate a non aver storia. L’Asset Banca sonnecchia solo nel secondo quarto, quando concede 25 punti ai modenesi, mantenendosi comunque sempre in divario di sicurezza sopra la doppia cifra. Quando poi inizia a giocare è irresistibile, per Modena e per gli occhi. Con una ripresa da 42-17 i Titans schiantano gli ospiti e regalano a coach Foschi la vittoria n. 11 in regular season, guadagnando punti preziosi su avversari del treno playoff che oggi hanno sofferto un passaggio a vuoto (Ferrara, Fiorenzuola, Salus e la perdente del posticipo di domani tra Piacenza e Tigers).

POL. LIBERTAS GHEPARD – POL. CASTELFRANCO EMILIA 66 – 97

(18-17; 30-47; 50-70)

Ghepard: Sandrolini 12, Millina 2, Tapia 6, Aldieri, Beccaletto 5, Dalla 5, Rizzatti 11, Fantuzzi 4, Failoni, Ghedini 18. All. Damaschi.

Castelfranco Emilia: Romagnoli 5, Tomesani 17, Zucchini 16, Lavacchielli 11, Biello 7, Villani 7, Del Papa 2, Tedeschini 17, Pedroni, Lusvarghi 6, Righi 10. All. Boni.

Dura solo un quarto la partita della Ghepard che, pur non arrivando a questa sfida salvezza nelle migliori condizioni fisiche, rinuncia troppo presto a lottare per la posta in palio. Il primo quarto è ben giocato da entrambe le squadre, con Ghedini pronto a rispondere ai canestri di Zucchini, sia dalla distanza che con penetrazioni che lo mandano ripetutamente in lunetta. E’ nel secondo quarto la chiave del match, sicuramente viziato dai numerosi falli fischiati dalla coppia arbitrale, soprattutto a discapito di un Fantuzzi, costretto alla panchina. E’ qui che trovano con facilità la via del canestro Villani, Tedeschini e sono buone le percentuali di tiro dal perimetro di Zucchini e Tomesani che di fatto chudono il match, permettendo a Castelfranco di raggiungere il +17. C’è un tentativo di reazione Ghepard nel terzo quarto, con raddoppi sistematici sui pick&roll, che portano a qualche palla recuperata, ma le percentuali di tiro non sono sufficienti per ridurre lo svantaggio ed Il tempo si chiude in sostanziale equilibrio. Dura solo venti secondi la partita di Fantuzzi nell’ultimo quarto e con il suo 5° fallo la partita scivola sui binari del nervosismo. Il bollettino delle sanzioni del match vede 4 falli tecnici (2 per parte) e le espulsioni di Beccaletto ed Aldieri.

POL. PIACENZA CLUB – TIGERS BASKET 2014 81 – 68

(22-18; 40-39; 63-57)

Piacenza BC: Verri 17, Galli 7, Degrada 16, Massari 2, Pirolo ne, Inzani ne, Livelli ne, Gorla 8, Tagliabue 4, Sifford 8, Bracci 2, Merchant 17. All. Galli.

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 11, Giampieri 3, Mossi 19, Gurini 11, Poggi ne, Valentini 13, Villa ne, Donati 9, Agatensi, Biffi ne, Cacciavillani 2. All. Conti.

Verri apre le danze al primo possesso con una tripla che suona da grido di battaglia, ma la partita rimane equilibrata nei primi 5′, con il canestro di Mossi a fissare il risultato 9-8. Degrada accende il motore, e con un canestro di pregevole fattura prova a far allungare i biancorossi, ma per Tigers Basket, Valentini accorcia le distanze con una bomba siderale all’8′ (16-13). Per il Piacenza Basket Club, Sifford consente di terminare il primo quarto sopra di quattro lunghezze sul 22-18. Nel secondo parziale Cacciavillani riesce a far mettere il naso avanti ai Tigers per la prima volta, prima che Bracci impatti nuovamente il punteggio in parità al 13′ sul 26-26. Con un’importante giocata, che gli vale tre tiri liberi consecutivi, capitan Massari scalda il PalaBanca, portando Piacenza ancora sul doppio possesso di vantaggio al 16′: 32-28. Al 19′ Tugnoli impatta nuovamente la partita sul 35-35, confermando le grandi qualità cestistiche della squadra neroarancio. Merchant con una tripla senza ritmo prova a dare una spallata alla gara, ma Mossi risponde pan per focaccia. Il parziale si chiude ancora su un sostanziale equilibrio, con Piacenza avanti di una sola lunghezza, 40-39. Nel terzo quarto, dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio, è Verri con una giocata da addirittura 4 punti a dare a Piacenza il massimo vantaggio al 25′ sul +8. E’ lo stesso Verri, pochi istanti dopo, a recuperare un pallone prezioso e a catapultarsi in contropiede per la doppia cifra di vantaggio. 54-44. Forlì, non a caso, è la capolista del campionato, e reagisce da ottima squadra grazie alla scorribanda di Tugnoli che costringe coach Galli a chiamare un timeout discrezionale. Piacenza prosegue a comandare la partita, ma Gurini al 29′ realizza un importante canestro che riporta Tigers Basket sul -6. Un ottimo assist di Milo Galli per Gorla fa prendere fiato ai ragazzi di coach Alessandro Galli, prima che Merchant concluda a suo modo, con una penetrazione di pura agilità e potenza, il terzo quarto sul 63-57. Gli ultimi dieci minuti iniziano con un gioco molto fisico da ambo i lati. La posta è importante, e nessuna delle due squadre intende fare un passo indietro. Sifford fa la voce grossa sotto le plance, mentre nelle fila di coach Conti si assiste a una sbandata al 34′, quando Milo Galli riporta il Piacenza Basket Club sul +8: 70-62. Tigers dimostra di avere sette vite, riavvicinandosi prepotentemente alla targa biancorossa grazie a Gurini.           Degrada in contropiede da una spallata forse decisiva alla partita al 39′: 76-66. La tonante stoppata di Sifford pare mettere i titoli di coda al match, con coach Conti costretto a settantasei secondi dalla fine a chiamare un disperato timeout sul -10. Il PalaBanca ribolle sull’ennesima tripla di Degrada, prima che l’asse americano Sifford-Merchant metta la parola fine all’incontro. La partita si chiude sull’81-68.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 26 16 13 3 1345 1087 +258
VSV IMOLA 24 16 12 4 1232 1014 +218
PIACENZA BC 24 16 12 4 1268 1090 +178
BASKET 2000 SCANDIANO 24 16 12 4 1169 1013 +156
SAN MARINO 22 16 11 5 1156 1036 +120
4 TORRI FERRARA 22 16 11 5 1213 1104 +109
FIORENZUOLA 1972 18 16 9 7 1240 1165 +75
SALUS BOLOGNA 18 15 9 6 1062 1066 -4
FLYING BALLS OZZANO 14 16 7 9 1229 1174 +55
BSL SAN LAZZARO 12 15 6 9 853 960 -107
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 16 5 11 921 1045 -124
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 16 5 11 1034 1164 -130
CASTELFRANCO EMILIA 8 16 4 12 1178 1277 -99
PSA MODENA 4 16 2 14 902 1296 -394
GHEPARD BOLOGNA 2 16 1 15 963 1274 -311

GUELFO – BERNAITALIA 89 – 95 d2ts

(15-15; 31-34; 47-55; 70-70; 82-82)

Castel Guelfo: Bernabini 2, Lucchi 2, Pieri 6, Ventura ne, Sabattani 2, Minghetti ne, Venturoli 16, Giordani 14, Paluan 24, Casagrande 17, Miceli 6, Ginevri ne. All. Serio.

Medicina: Tazzara, Marinelli 8, Govi 15, Sighinolfi 20, Biguzzi 15, Lorenzini 3, Spadoni ne, Ballardini 2, Barba 14, Musolesi 13, Canovi 2, Seracchioli 3. All Curti.

Niente da fare, non sono bastati due tempi supplementari al Guelfo per avere la meglio nel derby contro la Virtus Medicina. E il risultato potrebbe essere giusto visto che i padroni di casa hanno inseguito per trentacinque minuti buoni. Il rammarico viene quando sorpassi e, a 38” dal termine, sei addirittura in vantaggio di 4 punti. Fatto sta che Medicina prima accorcia con Sighinolfi e poi pareggia, sulla sirena, con Marinelli. Nella prima frazione supplementare continua a regnare l’equilibrio. La differenza la fa l’under Barba nel secondo overtime, dove infila una bomba sul suono dei 24″ che dà il +6 e lancia la fuga ospite. Ed è ancora lui a chiudere la partita quando comincia il valzer del fallo sistematico.

LUGO – GRANAROLO BASKET 85 – 76

(19-19; 43-38; 59-60)

Lugo: Baroncini 4, Pasquali 3, Cortesi ne, Romagnoli ne, Nieri 10, Legnani 30, Hand 21, Presentazi 5, Scardovi, Guerra ne, Guaglione ne, Zhytaryuk 11. All. Galetti.

Granarolo BK: Iannicelli ne, Nobis 3, Marchi 17, Spettoli 13, Paoloni, Tugnoli 9, Bonetti 13, Torriglia 1, Bertuzzi 8, Brotza 4, Ferri 8. All. Trevisan.

Uno strepitoso Legnani (30 p.ti, 11 rimbalzi e 45 di valutazione) guida l’incerottata Orva Lugo (senza Cortesi da tempo e senza Serravalli infortunatosi nell’ultimo allenamento) fuori dalla palude in cui l’aveva spinta l’ottima squadra di Trevisan, autrice di una partita gagliarda e volitiva al Pala Banca di Romagna nonostante sia stata un po’ penalizzata dal metro arbitrale (28 falli a 16, con solo 5 personali sanzionati a Lugo nella seconda metà gara…).
Granarolo mostra subito di non avere timori e con il ’96 Bonetti (autore dei primi 7 punti degli ospiti) parte a razzo (4-9 al 4’30”). Capitan Legnani e una tripla di Presentazi danno la parità a Lugo in 1′ (9-9) ma ancora Bonetti riporta in vantaggio gli ospiti. La partita è molto fisica anche se il divario di stazza è notevole (Granarolo sembra una squadra giovanile al cospetto dei giganti di Lugo….) ma gli ospiti tengono il campo con grande autorità. Due triple dell’ex Bertuzzi danno il +3 a Granarolo (16-19 al 9’30”) ma un gioco da 3 punti di Legnani manda le squadre alla prima pausa sul 19-19. In apertura di secondo quarto Lugo sposta il gioco vicino ai tabelloni e arma Zhytaryuk e Nieri: parziale di 9-0 e prima spallata di Lugo alla partita. Trevisan chiama timeout e in uscita  dal minuto Marchi rompe il digiuno degli ospiti con una tripla, ma Lugo risponde con Hand e prova a scappare con la tripla di Pasquali (33-24 al 15′). Sempre Marchi buca a ripetizione la difesa di Lugo e tiene a galla Granarolo (36-27 al 16′), poi 4 punti consecutivi di Brotza danno il la al recupero degli ospiti che si concretizza con due triple di Marchi e Nobis (37-37 al 18’30”). E’ il solito Legnani che segna 6 punti consecutivi per il 43-38 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi al 20′.
Il terzo periodo comincia, come il secondo, con un deciso allungo di Lugo, propiziato da Hand e Nieri, che raggiunge il massimo vantaggio della partita (53-42 al 24′). Spettoli realizza 5 punti consecutivi dando il la al 4-15 con cui gli uomini di Trevisan, con grande grinta, riacciuffano la parità (57-57 al 29’20”). Ancora una volta è Legnani che riporta davanti Lugo, ma Spettoli allo scadere, con una tabellata da oltre metà campo, manda le squadre all’ultimo riposo con Granarolo in vantaggio 59-60. L’ultimo emozionante quarto vede partire meglio ancora una volta Lugo che con Legnani e Zhytaryuk va al +3 (65-62 al 31′). L’ottimo Ferri da il la al 2-8 con cui Granarolo ribalta la situazione (67-70 al 33′). Lugo di nuovo avanti con Legnani al 34′ (71-70) ma Marchi e Tugnoli la ricacciano a -3. Hand e Nieri riportano Lugo a +1 quando mancano 4′ alla fine (75-74). Galetti chiama timeout dopo una dubbia violazione di tre secondi fischiata a Ferri, ma al rientro Marchi ruba e assiste Spettoli per il nuovo vantaggio ospite quando mancano tre giri di orologio alla fine. Baroncini realizza una tripla fondamentale per i padroni di casa, Granarolo perde un po’ di lucidità in attacco e getta al vento due palloni mandando anche in lunetta Presentazi che realizza solo il secondo libero (79-76 al 38′). Trevisan toglie l’esausto e acciaccato Spettoli per Marchi ma la mossa non ha l’effetto sperato: Bonetti per due volte centra il ferro e Bertuzzi manda in lunetta Legnani per il +4 (80-76 al 39′). Tugnoli e ancora Bonetti centrano il ferro da 3, Bertuzzi ruba palla a Legnani e si vede stoppare il tiro da 3 dallo stesso legnani che lancia in contropiede Hand per la poderosa schiacciata in solitario che dà il +6 ai padroni di casa a 30″ dalla fine. Legnani commette il suo primo fallo al 39’40” su Bonetti, ma Granarolo mentalmente non c’è più e, sullo 0/2 del giovane play, Marchi commette fallo su Legnani e si fa sanzionare pure un tecnico permettendo al capitano di Lugo di suggellare con un 3/3 dalla lunetta (13/16 totale per lui dalla linea della carità) la sua splendida partita.

STARS BASKET – PALL. NOVELLARA 10/02/2016 – 21:00

Palestra Corticella – Via Verne 23 BOLOGNA (BO)

BOLOGNA BASKET 2011 – REBASKET 63 – 58

(18-14; 28-30; 43-44)

Bologna Basket 2011: Chiarini A. 10, Tugnoli 4, Chiarini S. 12, Guerri 2, Vorzillo 13, Nanni 11, Nasi ne, Storchi 11, Maldini. All. Morra.

Rubiera: Giglioli, Doddi 2, Roncaglia 2, Castagnaro 16, Mazza, Fassinou, Gruosso 15, Amici, Melli 5, Spaggiari 2, Riccò 16. All. Casoli.

PALLACANESTRO CASTENASO – DILPLAST 70 – 93

(12-26; 35-52; 50-70)

Pall. Castenaso: Magnani 9, Martelli, Pesino 5, Paolucci ne, Cantore 13, Montanari ne, Masini ne, Truzzi 5, Stanghellini, Guazzaloca 6, Parenti 12, Trombetti 20. All. Castelli.

Montecchio: Grisendi 5, Lombardi 9, Conte 14, Riccó 9, Guardasoni 5, Giorgi 4, Basso 8, Maggi 4, Colla 9, Ferrari 13, Marchini 13. All. Cavalieri.

GIORGINA SAFFI BASKET – L.G. COMPETITION 51 – 72

(19-13; 26-32; 37-51)

Giorgina Saffi Forlì: Biondi 2, Dall’Osso 10, Dalpozzo 12, Del Zozzo 4, Marchioni 2, Piazza 6, Ravaioli, Serrani 15, Troni. All. Giannetti

Lg Competition Castelnovo Monti: Canuti 16, Magnani 5, Ovi, Rossetti 5, Vezzosi 6, Paulig 23, Guarino ne, Mallon 8, Vanni 9, Grulli, Benvenuti, Pompili. All. Diacci.

Altra importante vittoria in trasferta della Lg sul campo di Forlì. Partenza in salita per i montanari che si trovano a fare i conti con l’infermeria. Guarino e Mammi sono a riposo forzato dopo il match con Lugo. Anche la Giorgina Saffi ha Conocchiari fermo. Dalpozzo comincia a realizzare dalla distanza (3 bombe in 5’) e Castelnovo stenta ad entrare in partita. Anche il secondo quarto vede Lg in sofferenza, ma Canuti e compagni riescono a raddrizzare la rotta. Si va negli spogliatoi con Castelnovo sopra di sei lunghezze. Grande difesa montanara nella seconda metà del match, con diverse palle recuperate e costringendo più volte i romagnoli a sforare i 24 secondi senza tentativo di finalizzazione. Grande lavoro di Magnani e degli altri giovani (Grulli in quintetto a sostituire Guarino) e tanto spazio a Benvenuti che sostiene bene il campo. Paulig mette un bel break nel terzo periodo, ma Serrani e Dall’Osso tentano una risposta continuamente rintuzzata coralmente dall’ Lg. Il divario si amplia nell’ultima frazione e Diacci dà spazio anche al giovane Pompili.

DOLPHINS – ME-CART 75 – 72

(20-21, 38-41, 59-54)

Riccione: Amadori Ma. 10, De Martin 12, Raffaelli 7, Calegari 6, Mazzotti 20, Marengo 7, Biagini 8, Serafini ne, Saccani 3, Amadori Mi. 2, Bomba. All. Domeniconi.

Cavriago: Cacciavillani 4, Fantini, Caleffi, D’Amore 16, Baroni 11, Pezzi 7, Brogio 9, Iori 24, Vecchi ne, Zecchetti 1, Dall’Asta ne. All. Martinelli.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 30 16 15 1 1313 1086 +227
LG COMPETITION CAST. MONTI 28 16 14 2 1277 1059 +218
LUGO 24 16 12 4 1198 1014 +184
VIRTUS MEDICINA 24 16 12 4 1199 1134 +65
GUELFO CASTEL GUELFO 20 16 10 6 1211 1179 +32
GRANAROLO BASKET 18 16 9 7 1118 1141 -23
CASTENASO 16 16 8 8 1044 1031 +13
NOVELLARA 12 15 6 9 1095 1112 -17
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 12 16 6 10 1041 1084 -43
BOLOGNA BASKET 2011 10 16 5 11 1068 1144 -76
RICCIONE 10 16 5 11 1154 1256 -102
REBASKET RUBIERA 8 16 4 12 1139 1225 -86
GIORGINA SAFFI FORLI’ 6 16 3 13 1019 1232 -213
STARS BOLOGNA 4 15 2 13 937 1116 -179

Serie D, il Cvd espugna San Giovanni in Persiceto. Nel girone B il derby di Ozzano è dei Titans!

SERIE D/A 17° Giornata

BERRUTIPLASTICS – SCHIOCCHIBALLERS 62 – 67

(16-10, 32-28, 48-49)

La Torre Reggio: Canuti 3, Mazzi G., Passiatore, Vezzosi, Bochicchio 4, Pezzarossa 4, Mazzi F. 28, Bertolini 3, Margaria 14, Codeluppi 6, Panciroli ne, Mussini ne. All. Spadacini.

SchiocchiBallers Modena: Zara, Binotti 2, Guidetti 4, Righi R. 17, Carretti 14, Sassi 4, Petrella 8, Vaccari, Falbo, Alessandrini 10, Twum 8. All. Righi G.

Sconfitta bruciante per la Berrutiplastics, che aveva a disposizione una buona occasione per riavvicinare la zona della salvezza diretta, distante 4 punti, occupata ora da Arbor e Magik Parma. La partita contro gli Schiocchi rimanda alla finale vinta del campionato di Promozione dell’anno scorso, ma, come all’andata, stavolta sono i modenesi ad imporsi. La sfida è molto equilibrata, anche se gli ospiti, squadra certamente solida, provano a scappare durante l’ultimo quarto (52-59). In realtà, trascinata da Filippo Mazzi (28 punti, 33 di valutazione) e Margaria (14 punti, 16 rimbalzi), la Torre rientra sul 62-65, vedendo vicinissimo l’overtime. A 7” dal termine, però, l’ultimo tentativo, una tripla proprio di Margaria, si spegne sul ferro, poi gli Schiocchi segnano altri due punti, per il definitivo 62-67.

VOLTONE – AREAJOB 84 – 54

(18-13; 46-24; 67-43)

Voltone Zola: Calvi 14, Galassi Gu. 14, Giacometti A. 4, Sanguettoli 6, Giacometti J. 13, Galassi Gi. 6, Ferraro, Verdoliva, Magi 7, Tubertini 9, Nini 1, Polo 10. All. D’Atri.

San Polo d’Enza: Panciroli, Tognoni 2, Nicolini, Davoli 9, Magliani 9, Benevelli 11, Maggiali, Pezzi, Tondo 6, Margini 10, Bizzocchi 4, Domenichini 2. All. Immovilli.

Dura solo un quarto la trasferta bolognese della Sampolese. Privi di Siani, i ragazzi di coach Immovilli hanno ceduto di schianto al Voltone, con uno scarto che da solo testimonia l’andamento a senso unico del match. I padroni di casa mandano in doppia cifra quattro giocatori, segnando sia in contropiede sia grazie ad un’efficace circolazione di palla a metà campo. Il break decisivo della partita è ad inizio secondo quarto (parziale cui Voltone mette a segno ben 28 punti), in un momento in cui viene scavato un solco che gli ospiti non saranno più in grado di colmare. Alla Sampolese non sono bastati un positivo Benevelli e capitan Margini per provare una convincente reazione offensiva e difensiva, perché l’alternanza delle difese non ha dato i frutti sperati contro le ottime percentuali dal perimetro di Calvi e compagni.

MAGIK – H4T 50 – 65

(10-20; 21-31; 34-48)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 3, Montagna 1, Aimi 2, Allodi, Gibertini 1, Diemmi 1, Croci 20, Guidi 12, Fava 5. All. Lopez.

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 6, Badiali, Barbieri 1, Pantaleo 5, De Martini 19, Vannini 1, Paladini 10, Guidotti 16, Lolli 3, Lelli 4. All. Smerieri.

Brutta sconfitta per l’Azzali che tra le mura amiche deve cedere il passo ad una diretta concorrente per la salvezza, la Pallacanestro Vignola. La mancanza di Caravita di certo si è fatta sentire sotto canestro, ma la Magik deve fare un mea culpa per i venti punti subiti nel primo quarto, troppi per un attacco, quello parmigiano, che difficilmente supera i 60 punti segnati a gara. Di certo le quattro triple messe da Vignola hanno messo in difficoltà i bianco blu incapaci però di reagire se non per alcune azioni individuali di uno scatenato Croci che ha tenuto la Magik in scia. Il secondo parziale parte con l’Azzali protagonista che grazie ad un super Guidi si rifà sotto con un secco 9-0. Vignola però reagisce grazie alle buone conclusioni di Demartini e piazza un contro parziale che manda le squadre al riposo sul 21-31. Nel terzo periodo i parmigiani alzano il ritmo difensivo e si rifanno sotto grazie alla buona regia di Leonardo Maliverni che cerca un caldissimo Croci sugli scarichi, mossa azzeccata perché il numero 16 parmigiano riporta la Magik a meno sei. Purtroppo da metà terzo periodo in poi la partita viene rovinata dalla coppia arbitrale che piazzano quattro tecnici ai parmigiani ed un’espulsione a Leo Malinverni senza senso, diventando i protagonisti che nessuno vuole vedere in una vera partita. Nel quarto periodo spazio ai giovani e all’ottima prestazione di Fava per i bianco blu, in un clima surreale per il PalaMagik che ha la fortuna di avere un pubblico sempre sportivo e corretto, ma nell’occasione troppo arrabbiato per non insultare la coppia in grigio fino a fine gara. Di certo Vignola è stata più concreta e alla fine avrebbe vinto lo stesso, peccato però che una buona prestazione degli ospiti venga sporcata da tante polemiche.

NAZARENO – PALLAVICINI 75 – 57

(22-23; 41-34; 55-38)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 17, Goldoni 9, Pivetti 2, Pravettoni 12, Antonicelli, Salami 13, Saetti ne, Goldoni Si., Menon, Marra 20. All. Testi.

Pallavicini: Maestripieri 7, Spadellini 6, Tosiani 4, Cenesi 6, Pierantoni, Minghetti 11, Sgargi 6, Nanni 7, Galeotti 4, Bortolotta 6. All. Torrella.

Carpi fa sua una partita maschia e intensa, capitalizzando con lucidità le varie occasioni offensive e reggendo con determinazione nelle retrovie. Dopo il sostanziale equilibrio della prima frazione, la Tecnofondi ingrana le marce alte dalla metà della seconda in poi, sfruttando anche l’innesto di Francesco Marra, ex PSA passato alla corte dei Pio da poche settimane. Il gap decisivo si plasma nella terza frazione quando il quintetto di coach Testi alza una vera e propria diga a difesa del pitturato: 14-4 di parziale e match ipotecato, con la carrellata finale utile solo a rimpinguare i tabellini.

ARBOR – ALTEDO 59 – 86 

(11-24; 24-52; 51-65)

Arbor Reggio Emilia: Fontanesi 6, Petri 5, Monti 21, Visini 2, Braglia 4, Franzoni 8, Spaggiari ne, Davoli 9, Insolia 4, Marani. All. Bellezza.

Altedo: Settanni 5, Gnan, Bulgarelli 13, Vettore 22, Ventura 7, Balboni, Missoni 2, Zocca 2, Vitale 25, Soresi 10, Lambertini ne. All. Venturi.

ATLETICO – VENI 87 – 76

(28-20; 44-38; 66-57)

Atletico: Gherardi 11, Rossi 12, Grassi 7, De Simone 8, Diop 14, Artese 17, Cannella 3, Pedevani, Veronesi 10, Savic 1, Pedroni 2, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

San Pietro in Casale: Gamberini, Vinci, Sgarzi 3, Barbieri 11, Frignani 14, Gentili 8, Dal Pozzo 18, Ghedini, Pastore 1, Angelini 7, Bartolozzi 14. All. Minozzi M.

VENTURI – AQUILA 65 – 50

(15-10; 34-27; 50-37)

Anzola: Poluzzi 6, Venturi D., Venturi N. 7, Luparello 8, Boldini 6, Lambertini, Franchini, Bastia 5, Bastoni ne, Mazza 11, Regazzi 12, Zanata 10. All. Coppeta.

Luzzara: Ploia 1, Magnanini, Cani 3, Costantino 4, Neviani 4, Galeotti 4, Simonazzi 8, Gelosini 7, Petrolini 9, Benatti 6, Folloni 2. All Campedelli.

VIS BASKET – CVD BASKET CLUB 52 – 72

(14-22; 24-45; 40-54)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 5, Chiusoli, Morisi 7, Parmeggiani 2, Cornale 2, Almeoni 7, Nannetti 7, Chiapparini 5, Genovese 4, Ramini 2, Rusticelli L. 3, Ranzolin 8. All. Rusticelli M.

CVD Casalecchio: Dawson 9, Beccari 4, Gamberini 8, Dozza 8, Fuzzi 13, Perini 5, Masetti, Ghiacci 16, Taddei 2, Marcheselli 2, Fenderico ne, Falzetti 5. All. Loperfido.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 28 17 14 3 1144 1012 +132
ANZOLA 28 17 14 3 1162 1034 +128
VIS PERSICETO 26 17 13 4 1240 1119 +121
ATLETICO BOLOGNA 24 17 12 5 1181 1082 +99
ALTEDO 20 17 10 7 1214 1142 +72
VENI SAN PIETRO IN CASALE 20 17 10 7 1140 1070 +70
PALLAVICINI BOLOGNA 20 17 10 7 1112 1090 +22
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 18 17 9 8 1153 1092 +61
NAZARENO CARPI 18 17 9 8 1167 1162 +5
VOLTONE ZOLA 14 17 7 10 1146 1144 +2
SCUOLA PALL. VIGNOLA 14 17 7 10 1039 1113 -74
MAGIK PARMA 12 17 6 11 996 1081 -85
ARBOR REGGIO EMILIA 12 17 6 11 1078 1207 -129
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 17 4 13 1035 1115 -80
AQUILA LUZZARA 8 17 4 13 1024 1123 -99
SAMPOLESE 2 17 1 16 939 1184 -245

SERIE D/B 17° Giornata

SPEM – AICS 59 – 47

(12-16; 31-22; 40-33)

Spem Ravenna: Trerè 3, Emiliani, Casciello 7, Lasi 6, Vistoli 4, Saccardi 2, Zannoni 22, Magnani, Zannini, Bartolotti 12, Morigi 3. All. Focarelli.

Aics Forlì: Bergantini 6, Valgimigli 14, Bacchini 11, Totaro 9, Molinari 3, Crocini 1, Zamagni 3, Catani, Bombardini, Casadio, Ferri, Perugini. All. Chiadini.

CNO – IMMOBILIARE 2000 44 – 65

(10-15; 29-39; 35-49)

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi 7, Fusco 5, Ricci, Fornari 2, Calisesi, Tomassini 6, Dini 6, Tassinari 9, Maioli 9. All. Zannoni.

Giardini Margherita: Alaimo 13, Grassitelli 12, Florio, Stefani 6, Guidi, Paracchini 4, Brina 10, Cataldo 12, Pierini 1, Vittori Antisari 6, Lambertini 1. All. Lanzi.

Vittoria netta per i Gardens a Santarcangelo. Dopo le prime schermaglie (3-2 al 2’), gli ospiti prendevano un paio di possessi di vantaggio trascinati dalle triple di Grassitelli (8-15 all’8’). Nel secondo quarto era Stefani, sempre con una bomba, a firmare il +10 (18-28 al 14’), scarto che rimaneva, più o meno inalterato, fino all’intervallo. Nella ripresa la Cno alzava la sua intensità difensiva (32-40 al 24’), ma in attacco non era proprio serata e l’Immobiliare 2000 volava a +16 (33-49 al 27’) approfittando anche del nervosismo dei padroni di casa. Nella frazione conclusiva erano fondamentali due canestri su rimbalzo in attacco di Vittori Antisari (uno, però, scomparso dal referto), la presenza di Alaimo ed un ritrovato Cataldo (sua la tripla del 39-60 al 37’ che ha virtualmente chiuso il match).

CURTI – BASKET VILLAGE 64 – 58

(15-15; 28-29; 48-45)

International Imola: Pelliconi 16, Folli 2, Scagliarini 10, Barbagelata 12, Ciampone, Genoni, Spagnoli 4, Martini 8, Gargioni 12, Masoni ne. All. Bindi.

Basket Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 11, Costa, Salicini 11, Banzi 3, Neviani 11, Pedrielli 12, Fava 2, Pedrelli ne, Marcheselli L, Marega 8. All. Marcheselli E.

La Curti Imola batte Granarolo e ritrova la vittoria perduta che mancava da due giornate. Privi di Benghi e con Masoni ancora out, i biancorossi giocano con grande intensità e portano a casa due punti preziosi dopo una sfida equilibrata e risolta alla fine. Equilibrio che comincia fin dalla palla a due e certificato dal finale di primo quarto. Gargioni e Scagliarini provano un primo allungo a inizio secondo quarto ma le percentuali dalla lunga non premiano abbastanza gli imolesi e così Granarolo ritorna sotto e sorpassa a metà gara. La Curti continua a martellare anche nel terzo quarto (un problema alla caviglia a Folli non preoccupa) e trascinata dal vivace Pelliconi e l’ottimo capitan Scagliarini sotto canestro trova un break che porta fino al +7 sul 47-40 a ridosso della fine dell’ultimo intervallo. Un break che i biancorossi riescono a conservare praticamente fino alla sirena finale e che permette di bloccare ogni tentativo di rimonta del Basket Village.

BELLARIA – VB 60 – 71

(9-16; 24-38; 37-48)

Bellaria: Janev 17, Verni 4, Egbutu 5, Mbaye, Babbini 3, Fornaciari 13, Popov 7, De Gregori 3, Bindi, Stabile 8. All.  Ferro.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli, Bartoli 10, Dirella 14, Pasini 12, Baruzzi 6, Lanzoni 4, Pejicic 15, Linguerri, Zaccherini, Sgorbati 5, Zudetich 5. All. Zarifi.

Dopo la sconfitta in volata di lunedì scorso, la Grifo porta a casa i due punti sull’ostico campo di Bellaria-Igea Marina. Bellaria parte bene, portandosi 5-0, poi la Grifo stringe le maglie in difesa e con qualche palla recuperata e con una buona circolazione di palla riesce prima a portarsi in vantaggio e poi a fine quarto allungare sul 9-16. Nel secondo quarto il copione non cambia con la Grifo che grazie alle bombe di Pejicic ed ai canestri di Dirella e Pasini riesce ad allungare fino al +16, prima che un canestro di Fornaciari fissi il risultato sul 24-38 all’intervallo. All’uscita degli spogliatoi la squadra di casa parte con un altra aggressività e si riavvicina sotto la doppia cifra di svantaggio senza però avvicinarsi mai troppo pericolosamente. La Grifo infatti nonostante qualche difficoltà offensiva regge in difesa e grazie ad un canestro di Bartoli allo scadere del quarto ritorno in doppia cifra di vantaggio (37-48). Nell ultimo e decisivo quarto la pressione a tuttocampo dei padroni di casa fa vedere agli imolesi gli spettri delle sconfitte con Granarolo e Giardini Margherita, con Bellaria che arriva prima sotto la doppia cifra di svantaggio e poi fino al -3. Ma la Grifo qui ha il merito di non mollare e rimanere sempre in vantaggio, non permettendo mai alla squadra di casa di raggiungerli nel punteggio. E, nell’ultimo minuto, sono alcune azioni fondamentali di Zudetich, su entrambi i lati del campo, ad allontanare di nuovo la squadra di Bellaria e fissare il risultato sul 60-71.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – CESTISTICA ARGENTA 59 – 66

(22-21; 38-33; 47-48)

Forlimpopoli: Manucci 14, Rossi 13, Marzolini, Balisteri 9, Calboli 8, Vandelli 7, Morabito, Evangelisti, Arfelli 2, Servadei 6. All. Bondi.

Argenta: Mantovani, Alberti, Spinosa 17, Cesario, Cesari 8, Checcoli 4, Caprara 5, Lazzari 5, Capobianco 1, Mortara, Rubbini 15, Governatori 11. All. Panizza.

Referto rosa per la Cestistica che “sbanca” il PalaPicci di Forlimpopoli  al termine di una vera e propria battaglia la quale, certamente, porterà in dote pesanti “strascichi” a livello disciplinare. Inizio gara targato Argenta che, dopo quattro minuti è sul +5 (2-7), con un Governatori in grande spolvero, bravo a finalizzare le trame di gioco biancoblu. I padroni di casa tornano a contatto grazie a  Manucci, autore di undici punti nel solo primo quarto, che replica ad una tripla del “Gove” segnando il -2 (15-17) e firmando anche il primo vantaggio per l’Artusiana a 1’48” dalla  sirena (21-19), prima che un libero di Rossi e duna penetrazione di Cesari sigillino il  22-21 che chiude il primo parziale. Alla ripresa del gioco la gara procede sui binari dell’equilibrio: Servadei, francobollato da Cesari, non incide, ma gli ospiti non ne approfittano alternando tiri affrettati a banali palle perse, su una delle quali viene fischiato un “cervellotico”antisportivo a capitan Rubbini a cui fa seguito un tecnico alla panchina per proteste la cui reiterazione costa l’espulsione a coach Panizza. Balistreri dalla lunetta non perdona e i romagnoli volano sul +10 (36-26) a quattro minuti dall’intervalllo lungo. Coach Villani chiama time out per riordinare le idee  e al ritorno sul parquet i biancoblu sfoderano quella rabbia agonistica che da troppo tempo latitava. Rubbini punisce dalla media riducendo il divario a sole cinque lunghezze (38-33), mentre Lazzari “ringhia” sui play artusiani mandandoli in confusione e sbagliando di un soffio la tripla del possibile -2 sulla sirena dell’intervallo lungo. Il terzo parziale si apre con un piazzato di Servadei, ultimo acuto della sua partita, che firma il +7 Artusiana (40-33), poi sale in cattedra Spinosa che prima serve due assist a Rubbini poi spara la bomba del -1 (44-43), prima che una penetrazione di Checcoli e un lay up di Caprara firmino il nuovo sorpasso Cestistica (44-47) a 1’49” dal termine del parziale, mentre Forlimpopoli rimane in scia solo grazie ai liberi di Vandelli che firma il -1 sul 47-48. Nell’ultima frazione Argenta intensifica ulteriormente la pressione difensiva: Rubbini annulla Manucci, Cesari e Governatori spazzano l’area e Lazzari imperversa sui due lati del campo. La svolta decisiva a tre minuti dalla conclusione quando i ragazzi di coach Villani piazzano un sette a zero di parziale firmato da Cesari, Governatori e Rubbini, con Argenta che vola a +8 (52-60). Ultimo sussulto romagnolo con Rossi che piazza la tripla del -3 (59-62) a 1’27” dal termine, ma due liberi di Governatori ed un contropiede di un sontuoso Rubbini mettono in cassaforte una vittoria sofferta, ma strameritata, preparando nel modo il migliore il derby di sabato contro Ferrara.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – SCUOLA BASKET FERRARA 72 – 60

(14-16; 40-27; 58-46)

Castel San Pietro: Galloni ne, Chillo ne, Franceschini 7, Corazza 5, Pancaldi 2, Boschi 8, Ziron 9, Farnè 9, Marzioni 11, Binassi 10, Cilfone 4, Venturi 7. All. Canè.

Scuola Basket Ferrara: Bussolari 11, Schincaglia 5, Costanzelli 9, Romagnoni 14, Bereziartua 5, Rimondi Ro. 4, Rimondi Ri., Pappalardo, Malaguti, Bergamini 5, Cattani 5, Roversi 2. All. Bonora.

TITANS OZZANO BASKET – PARTY & SPORT 64 – 62

(13-15; 31-32; 55-59)

Titans Ozzano: Fornasari 8, Curione 3, Finessi 2, Bargiotti 9, Gianasi 1, Quarantotto 5, Tuccillo 5, Gamberini 8, Manini 11, Campagna 4, Paolucci 6, Benfenati 2. All. Cinti.

P&S Ozzano: Fioravanti 10, Callea 8, Beccari 7, Avallone 5, Cannova 1, Fierro 8, Zerbini 2, Quadrelli 3, Rizzoni 7, Passatempi ne, Nannoni 11, Salvadè. All. Morigi.

POLISPORTIVA MOLINELLA – S. MAMOLO BASKET 65 – 58

(16-15; 32-34; 50-45)

Molinella: Ugulini, Quartieri 5, Pusinanti 12, Piazzi 6, Ricci 30, Folesani 5, Cavallini, Trippa, Serio 3, Pascoli, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

San Mamolo: Gargioni 5, Cavazza, Cruzat 8, Margelli 2, Guerrato, Quadri, Martelli 8, Sterpi 5, Credi 8, Brunello 6, Demetri 16. All. Munzio.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 34 17 17 0 1310 1077 +233
MOLINELLA 28 17 14 3 1182 976 +206
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 20 17 10 7 1094 1049 +45
TITANS OZZANO 20 17 10 7 1200 1156 +44
BASKET VILLAGE GRANAROLO 20 17 10 7 1108 1090 +18
INTERNATIONAL IMOLA 18 17 9 8 1222 1213 +9
S.B. FERRARA 18 17 9 8 1151 1185 -34
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 17 8 9 1177 1105 +72
ARGENTA 16 17 8 9 1178 1147 +31
CNO SANTARCANGELO 16 17 8 9 1035 1106 -71
GRIFO  IMOLA 14 17 7 10 1128 1150 -22
SPEM MATTEI RAVENNA 12 17 6 11 1057 1152 -95
AICS FORLI’ 12 17 6 11 1122 1222 -100
BELLARIA 10 17 5 12 1045 1130 -85
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 17 5 12 1032 1158 -126
PARTY&SPORT OZZANO 8 17 4 13 1075 1200 -125

C Gold, nel recupero di Modena a sorridere è la BSL

Nel recupero dell’ottava giornata di andata del campionato di C Gold, la BSL ha espugnato il parquet di Modena e ora ha quattro punti di vantaggio sulla zona play out.

PSA – BSL 64 – 72

(11-14, 26-31; 43-42)

Modena: Castro, Macchelli 2, Tinarelli ne, Pulvirenti 3, Bertoni 5, Tamagnini 10, Marra 4, Frilli 7, Ritacca, Saccà 14, Biscaro 19. All. Solaroli.

San Lazzaro: Lolli 15, Saccaro 6, Forni, Binassi 6, Fabbri ne, Mellara 11, Masrè 8, Bernardi 4, Cavazzoli 5, Vercellino 2, Allodi 15. All. Rocca.

Ancora incompleta la PSA deve arrendersi alla BSL al termine di un match sempre in bilico. Solita partenza soft dei modenesi soprattutto in difesa, San Lazzaro però non ne approfitta del tutto, si mantiene in vantaggio, ma di sole tre lunghezze dopo 10’. La PSA prova ad alzare i ritmi, ma il risultato non cambia con in più la preoccupazione per coach Solaroli di dover richiamare in panca Biscaro con tre falli personali. La pausa lunga fa bene alla PSA, che rientra sul parquet con un ritmo decisamente più alto, 2 canestri a testa di Saccà e Biscaro più la tripla di Pulvirenti per il primo sorpasso modenese, che arriva anche a cinque di vantaggio, grazie anche all’under Tamagnini autore di una ottima gara e che chiude in doppia cifra con 10 punti. San Lazzaro si affida a Lolli che in arresto e tiro riporta i bolognesi a -1. L’ultima frazione diventa uno spettacolo poco adatto ai deboli di cuore, per 8’ la gara procede sul filo dell’equilibrio con entrambe le squadre mai oltre il possesso di vantaggio. Quando mancano poco più di 120” alla sirena finale, la BSL spezza l’equilibrio con due bombe di Bernardi ed Allodi. Modena adesso deve recuperare 7 punti nell’ultimo minuto, sceglie di ricorrere al fallo per mandare in lunetta gli avversari che però non sbagliano e si portano a casa due punti pesantissimi per la classifica. La PSA ha il rammarico dei troppi errori ai liberi, 12/28, ed una difesa troppo molle soprattutto in partenza.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 26 15 13 2 1277 1006 +271
VSV IMOLA 22 15 11 4 1153 941 +212
PIACENZA BC 22 15 11 4 1187 1022 +165
BASKET 2000 SCANDIANO 22 15 11 4 1088 952 +136
4 TORRI FERRARA 22 15 11 4 1140 1025 +115
SAN MARINO 20 15 10 5 1066 984 +82
FIORENZUOLA 1972 18 15 9 6 1172 1094 +78
SALUS BOLOGNA 18 14 9 5 1001 985 +16
FLYING BALLS OZZANO 14 15 7 8 1148 1088 +60
BSL SAN LAZZARO 12 15 6 9 853 960 -107
GAETANO SCIREA BERTINORO 8 15 4 11 835 964 -129
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 15 4 11 963 1096 -133
CASTELFRANCO EMILIA 6 15 3 12 1081 1211 -130
PSA MODENA 4 15 2 13 850 1206 -356
GHEPARD BOLOGNA 2 15 1 14 897 1177 -280

Promo, la Bibbianese riapre i giochi per il primo posto nel girone B

Scandiano-Bibbianese è lo scontro più interessante della quindicesima giornata. Nel girone C Diablos-Gallo vale il secondo posto, mentre nell’E spicca Castiglione Murri-Omega. Chiudiamo con l’F ed il big-match La Fiorita-Junior rinviato, però, a marzo.

15° Giornata

GIRONE A

GS SALSOMAGGIORE CITY – IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE 86 – 85

(19-14; 37-39; 59-67)

Salsomaggiore: Zamboni, Spotti 5, Imeri 3, Gianelli, Cigala 3, Avanzini Fi. 39, Lettieri, Lucchini 4, Rattotti 4, Longhi 7, Avanzini Fa. 19, Antonicelli 2. All. Allodi.
Cortemaggiore: Zanangeli 14, Righi 6, Gorreri 25, Ejaita 13, Cabrini 14, Passalacqua 6, Maccagni A., Pirolo 5, Pezzani, Salardi ne, Mazza ne. All. Silleci.

PLANET BASKET – POLISPORTIVA CASTELLANA 46 – 63

Planet Parma: Ruozzi 12, Bozzetto 8, Modica 2, Paschetta, Centofanti, Vigani 11, Anselmi 7, Gianferrari 4, Finardi, Adorni 2, Medici. All. Paletti.

Castelsangiovanni: Mori 1, Eccher 2, Di Giorgio 6, Fanaletti 3, Markovic 15, Derba 6, Zamboni 4, Villa 22, Mazzocchi 2, Belli 2. All. Piva.

BASKET SOLE – C.S.I. S.ILARIO D’ENZA 80 – 66

(28-18; 43-31; 66-44)

Basket Sole Piacenza: Ciuti 8, Cigarini 4, Betti 9, Poggi 6, Stellato 29, Arata 3, S.Sebastiani, Rancati, Bianchi 10, Mori 7, Sela 4, Gelmini. All. Lavezzi.

Sant’Ilario: Setti 10, Rosi 2, D’amore 11, Violi 6, Reggiani P, Grossi 7, Dotti 13, Micucci 3,
Reggiani U 12, Giannotti 2. All. Ferrari.

VALTARESE BORGOTARO – DUCALE MAGIK PARMA 63 – 79

(14-23; 32-39; 49-58)

Borgo Val di Taro: Leonardi 7, Oppo 6, Gonzato 9, Marchini 15, Coppini 14, Zecchinato 2, Finardi 3, Delmaesto 7, Guri ne, Gasparini, Palla ne. All. Dellapina.

Ducale Parma: Bertolini 3, Cozzi, Secli 14, Frazzi 8, Cappelletti 4, Tinelli, Vento 9, Solimè 13, Battilocchi ne, Rosi 14, Tarricone 14, Berlinguer. All. Fochi.

CUS PARMA – PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA 75 – 63

(21-11; 37-22; 55-45)

Parma: Carretta 11, Bettera, Bersini, Marzo 11, Bertoni 11, Franchini 6, Maffini 3,
Giampellegrini 4, Drisaldi 2, Stonfer, Cervi 21, Pattini 6. All. Guareschi.

Fidenza: Rigoni 4, Orsi, Iacomino 19, Molinari 8, Roma 11, Gelmini 4, Parmigiani 8, Ceci 2,
Prosperi 7, Poggi ne. All. Fiesolani.

CLASSIFICA

Salsomaggiore City 22; Fulgor Fidenza, Castellana Castel Sangiovanni* 20; Planet Parma 16; Cus Parma, Ducale Parma 16; Basket Sole Piacenza, S. Ilario d’Enza 10; Ira Tenax Cortemaggiore, Valtarese 8; Montebello Parma* 2.

GIRONE B

PALL. REGGIOLO – ROSTA NUOVA NAISMITH’S 84 – 87 dts

(23-13; 35-34; 57-55; 77-77)

Reggiolo: Caramaschi, Torreggiani 4, Pirondini 25, Bosi 1, Fregni 13, Spaggiari Franzini 3,
Gambuzzi 15, Carnevali 2, Mambrini 19, Bagni, Bonacini 2. All. Bortesi.

Rosta Nuova: Tassoni 2, Baroni, Arata 18, Margaria Nr, Lugli 8, La Quintana 10, Pezzuto 3, De Vecchi 5, Iori 41.

NAZARENO BASKET CARPI – PALL. CORREGGIO 64 – 71

(19-18; 38-36; 46-54)

Carpi: Sbisà 12, Saetti 4, Barigazzi 4, Foroni 4, Goldoni 10, Spasic 14, Campedelli M., Cavallotti 7, Antonicelli 8, Campedelli G., Di Lorenzo 1. All. Barberis.

Correggio: Bergianti, Ligabue 18, Zaccarelli 10, Conte, Montanari, Riccò 2, Rustichelli 26, Guardasoni 7, Messori, Setti 4, Magnani 2, Santini 2. All. Lodi.

MARCONI BASKET – NUBILARIA BASKET 69 – 76

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – POLISPORTIVA BIBBIANESE 71 – 76

(20-16; 34-40; 51-56)

Scandiano: Guarino 15, Martinelli 3, Guidetti 9, Acosta 4, Vignali 11, Bigi 5, Maioli S. 16, Maioli M., Farioli 4. All. Torreggiani.

Bibbiano: Menozzi 16, Salati 6, Reni, Marchesini ne, Ghirardini 3, Olivares 10, Riccò 7, Giardina 1, Bartoli 8, Ferrarini 10, Lusetti 15. All. Reverberi.

GO IWONS – CENTRO LATTONIERI 64 – 57

(14-20; 26-28; 38-43)

Albinea: Marcacci, Bonacini 11, Farioli 16, Talami 5, Ferretti 8, Rossi, Masoni 15, Bonaccini, Pellegrini 4, Casoni, Corradini 5.

Carpine: Meschiari 14, Piuca M. 12, Solera 4, Piuca R. 8, Losi, Verrini 8, Zanoli 2, Marchi, Felettigh 4, Iacono, Manzini 5. All. Morettin

Sconfitta amara ad Albinea per la Carpine di coach Morettin che sta sempre in testa fino all’ultimo quarto, e poi si fa superare nel rush finale. Partita sempre però decisamente in equilibrio con la Carpine che sembra avere quel qualcosa in più per portare a casa i due punti, ma nell’ultimo quarto si rompe qualcosa nella difesa carpigiana che dopo due minuti è già in bonus. I liberi avversari saranno decisivi, poiché dei 26 punti di Albinea nell’ultimo quarto 21 arrivano dalla linea della carità. Marcello Piuca chirurgico nell’ultima frazione tiene a galla la Carpine fino agli ultimi secondi quando, sul -2, Carpi perde una palla sanguinosissima e sul contropiede Albinea subisce fallo e allunga a +4. Una bomba di Verrini riduce il gap a -1. Poi ancora due liberi a segno per Albinea, ma dall’altra parte non si trova il canestro e Albinea subisce ancora fallo portando a casa la gara.

BASKET CAMPAGNOLA E. – SPORT CLUB CASINA 51 – 68

Campagnola: Manicardi 6, Gasparini 8, DelBue 8, Rondini, P. Foroni ne, Pignagnoli ne, F. Piuca 10, Sueri 14, Sacchi, Piccinini 2, Carpi 3, Sermolini ne. All. Nanetti.

Casina: Menechini 22, Grisanti 11, Filippi 1, Meglioli 4, Farinelli 14, Mammi, Nasi 8, Costi 8. All. Torlai.

CLASSIFICA

Scandiano 26; Bibbianese 24; Nubilaria Novellara 20; Rosta Nuova Reggio 18; Carpine 16; Correggio, Go Iwons Albinea 16; Casina, Campagnola 12; Reggiolo 10; Nazareno Carpi 8; Marconi Castelnovo 2.

GIRONE C

DIABLOS BASKET S.AGATA – GALLO BASKET 62 – 68

(14-13; 33-29; 40-49)

Sant’Agata Bolognese: Belosi 13, Candini 6, Violi 4, Terzi 7, Angelini 5, Girotti 2, Capponcelli 3, Ballotta 9, Bruni 8, Stanzani, Accorsi 2, Pederzini 3. All. Serra.

Gallo: Malagutti 2, Gambarin n.e, Fioratto ne, Fini ne, Fioresi 7, Hinek 5, Del Principe 11, Mennitti 24, Gardenale, Vicini, Caselli 19, Manfredini. All. De Simone.

BASKET DELTA COMACCHIO – ACLI G 88 73 – 64

(28-17; 44-34; 57-51)

Comacchio: Carli M., Bottoni 11, Carli D., Peretti 26, Boccaccini, Gelli 6, Ferroni 3, Cavalieri, Dalloca, Gregori 2, Di Tizio 6, Tralli 19. All. Bacchini.

Acli G 88 Ferrara: De Marco 2, Dolzani 2, Rossi 3, Maggioli 6, Panzera 15, Ferracini 4, Tamoni 18, Rollo, Abdulfath 8, Govoni 6. All. Gallini.

AUDAX BASKET FERRARA – BASKET FINALE EMILIA 70 – 50

(11-6; 30-18; 53–27)

Audax Ferrara: Fabbri 14, Felletti Spadazzi 8, Pigozzi 15, Ferraresi 1, Lazzari 6, Seravalli, Marabini 12, Vaianella, Zanchetta 6, Terzi 2, Ricci 6. All. Folchi.

Finale Emilia: Aspergo 14, Campanile 8, Borghi F. 2, Todisco 8, Golinelli 5, Vicenzi, Grassilli, Musto 3, Orri ne, Bergamini A. 4, Poletti, Bergamini F. 6. All. Bregoli.

PALL. FORTITUDO CREVALCORE – NEW BASKET MIRANDOLA 64 – 63

(23-13; 36-19; 48-46)

Crevalcore: Gallerani 12, Querzà 2, Gambuzzi 2, Filippetti, Broglia 1, Terzi 8, Fregni 13, Rusticelli 11, Floro 11, Simoni 4. All. Terzi.

Mirandola: Cresta 8, Chiari 6, Duca 8, Giannetti 10, Panin 1, Arletti 6, Nicolini 19, Battelli 3, De Zaiacomo, Tognoni. All. Giglioli.

ARGELATO BASKET – PALL. TEAM MEDOLLA 53 – 52

(14-6; 29-24; 43-37)

Argelato: Benassi 19, Ceresi 3, Cristofori 8, Gadani 4, Accorsi, Riccioni 1, Risi 3, Tagliavini 5, Nannetti 8, Rossi 2. All. Iattoni.

Medolla: Ceretti 1, Galeotti 11, Aldrovandi 10, Tralli 5, Spinelli 3, Barbieri 8, Guarnieri, Testi 14, Marchetti ne, Bega ne, Vincenzi ne. All. Carretti.

Sconfitta di misura della P.T.Medolla sul difficile campo di Argelato. La gara è vissuta nell’ottica di un continuo e costante equilibrio: nella prima metà di gara i locali hanno avuto costantemente un discreto margine di vantaggio, poi all’inizio della ripresa il Medolla ha recuperato subito il gap e, da allora, la partita si è sempre giocata punto a punto, a parte un nuovo break locale a fine terzo quarto, anche questo subito rintuzzato all’inizio del successivo. Nell’ultimo periodo il Medolla è riuscito a mettere la testa avanti (ultimo vantaggio a 2’22” dalla fine), ma, nel convulso finale, i locali sono riusciti a man tenere il vantaggio minimo. Per il Medolla rimane il vantaggio del doppio confronto.

CLASSIFICA

Audax Ferrara 22; Delta Comacchio, Gallo 18; Diablos Sant’Agata Bolognese, Argelato 16; Peperoncino Castello d’Argile, Finale Emilia 14; Fortitudo Crevalcore 12; Medolla 10; Mirandola 6; Acli G 88 Ferrara 4.

GIRONE D

I GIGANTI DI MODENA – SPORT INSIEME 44 – 65

(11-12; 30-32; 35-56)

I Giganti di Modena: Barbanti ne, Giorgi 5, Dolci, Malverti, Fantuzzi 3, Larghetti 9, Demattè 8, Franceschi 8, Flamini, Di Curzio ne, Forastiere 11. All. Davolio.

Sport Insieme: Bertoncello 6, Di Marzio 1, Skocaj 12, Amabile 4, Sacchi 2, Flori 14, Do Rosario 2, Passarelli 2, Marino 16, Regazzi 6. All. Cantelli.

I Giganti decimati da assenze e infortuni cedono in casa contro Sport Insieme. I modenesi, con soli nove effettivi a disposizione, partono bene e si trovano subito avanti 5-0; i bolognesi però si ritrovano subito e, grazie a una buona circolazione di palla e a una difesa aggressiva che procura qualche palla rubata, chiudono il primo parziale in vantaggio 11-12. Nel secondo quarto gli attacchi paiono più sciolti e gli ospiti piazzano il primo break grazie al trio Skocaj-Flori-Marino (18 dei 20 punti provengono da loro), tuttavia i modenesi non si perdono d’animo, dominando sotto le plance e chiudendo il primo tempo sotto di sole due lunghezze: 30-32. Alla ripresa delle ostilità le due squadre non trovano la via del canestro, ma mentre i padroni di casa non trovano il bando della matassa, lo Sport Insieme inizia a segnare a raffica chiudendo il terzo quarto con un parziale di 5-24 e chiudendo di fatto la partita. Nell’ultima frazione i Giganti mantengono alta l’intensità, ma le forze vengono meno e non riescono a ridurre lo svantaggio, i 2 punti vanno allo Sport Insieme.

POL. GIOVANNI MASI – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 66 – 51

(20-8; 30-24; 57-33)

Masi Casalecchio: Abagnato 2, Malavasi 12, Penna 4, Freddi, Manferdini 5, Cavana 3, Magliaro 1, Castaldini 17, Proto 16, Baccilieri 3, Neretti 3. All. Gemelli.

Montevenere: Venturini 5, Gironi 13, Mafaro, Sechi 6, Forni 3, Palazzini 1, Truppi, Orlandi 15, Tosarelli 3, Conti 5. All. Orefice.

La Masi partiva subito fortissimo e dopo sette minuti conduceva per 17-6. I biancoverdi raggiungevano il massimo vantaggio sul 24-8 al 12’ e, poi, controbreak del Montevenere che rientrava a -3 (24-21) a poco più di un minuto dall’intervallo. Le triple dei lunghi Baccilieri e Neretti erano ossigeno per i padroni di casa che, nella terza frazione, dilagavano chiudendo il quarto sul 57-33. Ultimi dieci minuti di garbage time, con gli ospiti che salvavano la faccia con un parziale finale di 0-10 (da 66-41 a 66-51).

LIBERTAS FIORANO – P.G.S. CORTICELLA 57 – 67

(14-20; 26-27; 39-42)

Libertas Fiorano: Generali 4, Berardi 4, Cracco, Zogaj 14, Barbolini 3, Panico ne, Galloni 8, Melegari 11, Barbieri 9, Lucchi 4. All. Bertani.

Pgs Corticella: Bolelli 6, Marcheselli, Righetti 19, Varignana 2, Cocchi 3, Cristiani 4, Fedeli, Dannuzzi ne. Asciano 17, Tiozzo 7, Ceciliani 9. All. Amanti.

HAPPY BASKET – STEFY 49 – 69

(11-11; 22-38; 34-55)

CastelMaggiore: Nanetti 5, Pazzaglia 8, Zinoni 9, Mancini, Baraldi 5, Carelli Mar. 2, Gnudi 4, Maini 4, Pirazzoli 6, Carelli Mat. 4, Tinti 2, Sitta.

Stefy: Gabrieli 5, Carosi 7, Gagliardi 7, Francia 10, Benetti 3, Poli 3, Brochetto 8, Tradii 10, Lamborghini S. 7, Agnoletti 9. All. Lamborghini R.

F.FRANCIA PALL. – U.P. CALDERARA PALL. 83 – 66

(14-16; 48-38; 65-51)

Francesco Francia Zola: Galli 16, Barilli 10, Perrotta 12, Cevenini 7, Mazzoli 2, Migliori 4, Zini 6, Masina 4, Balducci, Bosi 5, Romagnoli 17. All. Brochetto.

Calderara: Guaraldi 6, Poli 5, Marchi 2, Leonelli 2, Berselli ne, Nanni 5, Selvi 13, Turchetti 4, Gallerani 4, Rubino 10, Bellodi 15. All. Murtas.

Calderara incappa nella terza sconfitta consecutiva, questa volta è la capolista Francesco Francia ad avere la meglio sui ragazzi di Coach Murtas. Il primo quarta è punto a punto, con i padroni di casa che trovano punti dal proprio capitano Galli, mentre per Calderara è Bellodi a portare i suoi in vantaggio sul finire di quarto, dopo dieci minuti il punteggio è di 14-16. Nel secondo quarto entrambe le formazioni trovano con facilità la via del canestro, sul 22-22 è però Zola a dare un importante strappo alla partita piazzando un parziale di 13-0, Calderara prova a ritornare in partita ma i padroni di casa sembrano non voler smettere di segnare, si va così all’intervallo lungo sul 48-38. Nel terzo quarto sono gli ospiti a provare a riagganciare la partita con un parziale di 0-6 guidato da Rubino, di la però è Romagnoli con un canestro da fuori a interrompere il buon momento degli ospiti. 5 punti consecutivi di Poli provano a tenere viva la possibilità di rimonta ma ancora una volta i padroni di casa respingono l’assalto e chiudono il quarto sopra per 65-51. Nell’ultima frazione il divario resta sempre attorno ai dieci punti, con Zola che allunga nel finale portando meritatamente a casa la partita sul 83-66.

S.VANINI HORIZON BK RENO – SCUOLA PALL.PIUMAZZO 65 – 48

(16-20; 32-31; 50-38)

Horizon: Migliori, Pasquali, Vanelli 3, Vignudelli 4, Ferraro 12, Neri 9, Guccini, Lelli 12, Terra 2, Dall’Omo 7, Maldini 10, Brusa 6. All. Muscò.

Scuola Pallacanestro Piumazzo: Marzo 11, Pezzi, Luppi, Zuffi 2, Di Bona, Cavani 2, Zagni 6, Gobbi 1, Kalfus 8, Dardi 6, Di Talia 7, Mezzetti 5. All. Marchesini.

CLASSIFICA

Francesco Francia Zola 26; Sport Insieme BO, Masi Casalecchio 24; Stefy BO 20; Montevenere BO 16; I Giganti di Modena 14; Calderara 12; Fiorano, PGS Corticella 10; Happy Basket CastelMaggiore, Piumazzo, Horizon BO 8.

GIRONE E

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – PALL. BUDRIO 2012 66 – 52

(16-15; 30-30; 46-40)

Castel San Pietro: Pedini 6, Cavina 10, Graziani 6, Naldi, Manaresi 6, Farnè 8, Tabellini 11, Chillo 3, Soldi 2, Vinera 8, Albertazzi, Conti 6. All. Morigi.

Budrio: Serpieri, Lenzarini 20, Lanzi A., Bentivogli 1, Pazzaglia, Kolaj 9, Buresti 12, Vacchi, Ugolini 8, Russo, Lanzi F. 2, Bonaga. All. Cantelmi.

BASKET CLUB RUSSI – TATANKA BALONCESTO IMOLA 71 – 76 dts

(25-12, 36-20, 50-43, 63-63)

Russi: Casali 8, Bramante, Martini 5, Beghi 5, Guidi ne, Canali, Venturini 12, Bagioni 2, Ercolani 18, Thiam 4, Santo 9, Conti 8. All. Milandri

Tatanka Imola: Seracchioli 6, Sgorbati 30, Costantino 5, Strada, Pirazzoli 13, Franceschelli 4, Foronci 18. All. Fiera.

E’ fatale questa volta l’overtime al BCR che viene sorpreso a domicilio dal Tatanka Imola. Una partita che lascia un po’ di amaro in bocca agli uomini di coach Milandri, capaci di dominare la prima parte di gara andando al riposo sul +16 e di venire rimontati dai bisonti, trascinati da uno straordinario Sgorbati, autore di 30 punti e di una serie di canestri pesanti davvero di talento cristallino.

L’avvio di gara è tutto di marca biancoblu: sono Martini e Santo ma soprattutto un caldissimo Casali a lanciare la prima fuga dei locali, rintuzzata parzialmente dal solo Foronci che tiene in piedi i rimaneggiatissimi ospiti, presentatisi al Pala Valli con solo sette giocatori a referto. Nel secondo quarto la musica non cambia: il BCR mantiene il controllo sulla gara e negli spogliatoi si va sul 36-20 per i padroni di casa. Al ritorno in campo però la partita cambia: gli imolesi chiudono l’area e iniziano a colpire dalla distanza con uno straordinario Sgorbati che, dopo un primo tempo silente si accende prendendo per mano i suoi. Al 30′ la gara è riaperta, addirittura gli imolesi tentano la fuga ma cinque punti di Conti mantengono in linea di galleggiamento i russiani. Si arriva nel finale in volata con lo Sgorbati show mentre per il BCR è Venturini a prendersi tutte le responsabilità, convertendo con precisione dalla lunetta. Sull’ultimo assalto il tiro di Pirazzoli si stampa sul ferro sancendo l’overtime. Una tripla di Venturini sembra poter lanciare il BCR ma è solo un’effimera fiammata: ancora Sgorbati con un paio di canestri e la precisione dalla lunetta consente agli imolesi di centrare un grandissimo successo e di gelare il “PalaValli”.

CASTIGLIONE MURRI BK – OMEGA BASKET 54 – 76

(11-7; 28-38; 36-57)

Castiglione Murri: Bedosti, Gandolfi 11, Maestri 2, Melino 3, Reggiani 5, Rizzardi  19, Samoggia, Sandrolini 2, Stefanelli, Tacconi  12. All. Pillastrini.

Omega Basket: Bonetti 22, Tassi 21, Belleri, Venturoli 8, Roggi 9, Lombardo, Pizzi 1, Midulla, Cavazza, Castagna 15. All. Garavini.

P.G.S. WELCOME – PGS BELLARIA 69 – 57

(28-12; 39-20; 57-38)

Pgs Welcome: Lamborghini L. 14, Calzolari 1, Betti 13, Bernardini 4, Casolaro, Sabbioni 7, Palmieri, Alessandri 10, Ferrulli 14, Sakho, Magelli, Ferrari 6. All. Piccolo.

Pgs Bellaria: Ascari 20, Sudano, Ugliola 4, Scarenzi 8, Murgia, Franzioni 2, Masi 10, De Fazio, Poluzzi 7, Di Rienzo, Di Giulio 4. All. Bertuzzi.

BASKET 95 – SELENE BK 62 – 69

(22-20; 35-38; 50-50)

Faenza: Santandrea 21, Romboli 6, Dalmonte, Fabbri, Morsiani 4, Samorì 10, Rosti 6, Pantani 12, Gallo, Laghi 3. All. Vespignani.

Sant’Agata sul Santerno: Esposito 6, Gaddoni 4, Pirazzini 5, Vignudelli 5, Canè 5, Mastrilli 10, Dal Pozzo 8, Morigi, Baldrati 13, Brignani 10, Mazzotti 3, Beltrami. All. Bolognesi.

BASKET GIALLONERO IMOLA – MEDICINA BASKET 2007 59 – 39

CLASSIFICA

Omega BO 28; Giallonero Imola 26; Castiglione Murri BO, BC Russi 20; Selene Sant’Agata sul Santerno, PGS Welcome BO 18; Tatanka Imola 12; Pgs Bellaria BO, Castel San Pietro 10; Medicina 2007, Basket’95 Faenza 8; Budrio 2.

GIRONE F

INSEGNARE BK RIMINI – POL. STELLA 59 – 49

(5-15; 24-29; 37-35)

Insegnare Basket Rimini: Campidelli 5, Matricardi 2, Zaghini 21, Curcio ne, Mei 5, Tosi ne, Quartulli 1, Giungi ne, Barabesi 8, Monti 2, Accardo 13, Sansone 2. All. Nannini.

Stella Rimini: Muntangesu 3, Ghinelli 4, Venturi, Naccari 13, Nanni, Raffaelli 6, Di Gregorio, Distante 8, Del Turco 7, Pinto 8. All. Miriello.

AROUND SPORT – BASKET 2000 SAN MARINO 66 – 43

(12-7; 32-21; 54-32)

Around Cesena: Foschi 9, Gollinucci 3, Strada 5, Morsucci 8, Brighi 15, Bianchi 6, Biondi 2, Lucchi 7, Faggi 11. All. Baraghini.

Basket 2000 San Marino: Bombini, Gambuti 6, Liberti Le. 7, Gambi 8, Bollini 11, Briganti 1, Fabbri, Stefanelli 5, Taddei, Gritti 3, Barrena 2. All. Liberti Lu.

LA FIORITA BASKET 2011 – JUNIOR BASKET RAVENNA 04/03/2016 – 21:15

Palestra Sc.Elem. Acquaviva – Via della Margheritina 1 Acqua RIMINI (RN)

SKIZZO – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 61 – 49

POL. CESENATICO 2000 – CESENA BASKET 2005 46 – 49

(8-8; 26-20; 36-39)

CerviaCesenatico: Gori 6, Dallamora 7, Benedettini 1, Capucci, Pillastrini, Forte, Tentori 11, Danesi 5, Risi 3, Montanari 13. All. Cardoso Nunes.

Cesena Basket 2005: Rossi Fi. 11, Cacchi A., Romano 8, Ekolongo, Rossi Fe. 15, Leoni, Bartolini 6, Montalti Am. 2, Mordenti 4, Di Meglio 3, Cacchi L. All. Montalti An.

Soffertissima vittoria sul parquet di Cesenatico, al termine di una partita completamente opposta alla spumeggiante performance di una settimana fa contro la capolista I.B.R. Rimini, condita da una serie di errori (e di orrori) equamente divisi fra vincitori, vinti e coppia fischiante che alla fine finisce per scontentare un po’ tutti. Cesenatico schiera subito i suoi colossi in una zona granitica e praticamente inespugnabile, così nei primi cinque minuti il punteggio rimane inchiodato sullo 0 a 0, ma la prospettiva di portare a casa un punto svanisce con il primo gol di Valerio Montanari su tiro libero. Il parziale del primo quarto è una nefanda antologia da chiudere nel cassetto per poi buttar via la chiave con cifre da brividi: in totale le due contendenti condiscono l’8 a 8 di parziale con un 5 su 20 da 2, 0 su 9 da 3 e 17 di valutazione! Intanto dalla partita è uscito Simone Pillastrini (brutta lussazione alla spalla) che involontariamente pareggia l’assenza di Alessandro Dell’Omo, ai box per uno stop medio lungo assai spiacevole, vittima di uno strappo muscolare nell’ultimo raduno del gruppo di atleti emiliano romagnoli di interesse nazionale: in bocca al lupo ad entrambi. Qualche leggero risveglio in apertura di secondo quarto con alcune giocate più dignitose e un pallottoliere che procede con un po’ più di energia, comunque senza mai correre. Si procede a braccetto fra spintoni e contatti non sempre leciti, poi sulla sirena Dallamora infila da metà campo la tripla del + 6. Il cambio di marcia della partita (finalmente) in avvio di terza frazione quando coach Montalti rispolvera la sua difesa aggressiva a tutto campo; Cesenatico resiste per oltre metà quarto poi perde completamente il bandolo della matassa e commette una serie infinita di infrazioni prima di passare la metà campo. Il recupero di Cesena è sempre più palpabile e si concretizza sui secondi finali con una serie letale del quindicenne Federico Rossi che contribuisce, quasi da solo, all’11 a 0 con cui Cesenatico finisce a -3. Ultimo quarto ad alta tensione con gli episodi più accesi e discussi: Montanari cerca ripetutamente l’incursione nel cuore dell’area, ma non trova le soddisfazioni che vorrebbe (qualche canestro e nessuna fischiata sulle richieste di contatti illeciti), poi arriva al quinto fallo facendosi largo in attacco. Bartolini non gradisce un contatto troppo ruvido di Risi e incassa il tecnico che lo manda fuori dal match (5° fallo) e, infine, una lunga serie di proteste da parte delle due panchine per alcuni contatti che, pur rimanendo impuniti, appaiono palesemente appartenere ad altri sport. Quando Montalti a 13 secondi dal gong finale spariglia il punteggio con un tiro libero, a Cesenatico rimane solo la possibilità di mandare la gara all’over time, tentando due triple molto improbabili che in effetti finiscono a distanza di sicurezza dal canestro.

CLASSIFICA

La Fiorita San Marino*, Insegnare Basket Rimini 20; Junior Ravenna**, Around Cesena 18; Tigers Villanova 16; Cesena Basket 14; Stella Rimini, Skizzo Viserba* 12; Aics Forlì, Basket 2000 San Marino 8; Cesenatico 2000 2.

Mercato – Il lungo americano Sifford al Piacenza Basket Club

Piacenza Basket Club comunica di aver ufficialmente tesserato il giocatore Terris Sifford, 200 cm per 102 kg, fino al termine della stagione.
Il giocatore nativo di Charleston, South Carolina, negli Stati Uniti, è un classe ’83.
Terris Sifford è un giocatore molto potente fisicamente, in grado di difendere in campo su diverse tipologie di avversario. Sifford ha spiccate doti a rimbalzo, oltre ad aver meccanizzato un tiro dalla lunga distanza con buone percentuali.
Dopo la sua carriera NCAA con le maglie di Greensboro College e di Winston Salem State University, Sifford ha collezionato esperienze internazionali in Finlandia, Germania e Spagna.
Tra il 2012 ed il 2015 ha vestito in Italia la maglia di Janus Fabriano e di Ascoli Basket, mantenendo una media sopra la doppia doppia (punti+rimbalzi).
Terris Sifford nella stagione 2015/2016 ha giocato 14 partite con la maglia di Ascoli Basket realizzando un totale di 235 punti (16,8 punti a gara di media) e 165 rimbalzi (11,8 di media a partita). Piacenza Basket Club intende ringraziare Ascoli Basket e coach Aniello per la grande disponibilità dimostrata per il trasferimento di Terris.

Le prime parole dell’atleta a stelle e strisce sono state:

Sono arrivato in un’ottima squadra dove spero di poter fare bene, dando il mio contributo a livello realizzativo e difendendo duramente, catturando anche diversi rimbalzi. Lo spogliatoio mi sembra ottimo, con bravissimi ragazzi. John (Merchant ndr) mi sta aiutando molto ad inserirmi con il resto del gruppo”.
Alessandro Galli, coach dei biancorossi, ha voluto inoltre commentare l’arrivo di Terris Sifford al Piacenza Basket Club:
Con l’arrivo di Terris la nostra squadra è completa. E’ un giocatore molto prezioso per noi, perchè si può adattare a giocare con tutto il nostro parco lunghi. Siamo una squadra con buone potenzialità, espresse durante tutto il girone di andata. Per le nostre caratteristiche, siamo stati a tratti carenti a livello di rimbalzi. Credo che Terris Sifford, aldilà del suo valore indubbio come realizzatore, ci aiuterà a fare un ulteriore step di qualità sotto il punto di vista proprio dei rimbalzi catturati“.

Terris Sifford sarà a disposizione di coach Galli per la partita contro Nuova PSA Modena.

L’orgoglio dei Tigers batte la 4 Torri. In C Silver, Castelnovo Monti ipoteca il 2° posto

SERIE C GOLD

LA.CO. – FIORENZUOLA 83 – 71

(24-14; 41-31; 62-52)

Flying Balls Ozzano: Pasquali 5, Verardi 3, Mini 14, Rossi 10, Lalanne, Carretti 6, Teglia ne, Guazzaloca 14, Rambelli 8, Gianasi 23. All. Grandi.

Fiorenzuola: Cavagnini ne, Galiazzo 17, Sichel 7, Grosso 6, Moscatelli 6, Colonnelli 13, Beltran 9, Lottici M. 3, Trobbiani ne, Garofalo 10, Giani ne. All. Lottici S.

Tornano a sorridere i Flying Balls e lo fanno al termine di una partita condotta dall’inizio alla fine. Fiorenzuola non si è mai arresa, ma ha pagato la scelta tattica di partire a zona e percentuali al tiro non consone ad una formazione di alta classifica.

Pronti, via e Lottici optava subito per la zona dispari. Ad Ozzano non sembrava vero avere tutto quello spazio per mitragliare dalla lunga distanza. Morale: prima 11-2 al 3’, poi 17-4 al 5’ con cinque triple realizzate (due a testa per Mini e Rambelli) e poi massimo vantaggio, sul 21-7, grazie a Gianasi. Nel secondo periodo era la guardia Sichel a sparigliare le carte, ma gli ospiti arrivavano, al massimo, a -4 (30-26 al 16’), perché Guazzaloca e, soprattutto, Pasquali ricacciavano indietro i piacentini (41-31 al 20’ con le due squadre che avevano tirato insieme 39 volte da 3p. e 33 da 2p.). Nella ripresa tutto faceva pensare ad una comoda galoppata (54-38 con tre liberi di Gianasi), ma Colonnelli e Galiazzo rispondevano presente, mentre sotto i tabelloni Moscatelli e Garofalo cercavano di far sentire la propria voce. Qualche brivido, quindi, sul 65-60 a sei minuti dalla fine, ma Rossi e Gianasi sventavano il pericolo e, quando Mini infilava il missile del 72-60, a 4’ dalla sirena, il match era virtualmente chiuso anche se Fiorenzuola si riportava a -7, sul 74-67, ma era troppo tardi.

TIGERS BASKET 2014 – DESPAR 4 TORRI FERRARA 81 – 77 dts

(11-18; 32-35; 54-55; 67-67)

Tigers Forlì: Tugnoli 21, Giampieri 5, Mossi 17, Gurini 5, Poggi ne, Valentini 8, Villa ne, Donati 11, Agatensi ne, Rossi ne, Cacciavillani 14. All Conti.

4Torri Ferrara: Chiusolo 12, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani ne, Govi 5, Parmeggiani 10, Lugli 5, Martini 2, Pasquini 14, Magni 9, Agusto 15, Albertini 5. All. Cavicchioli.

I padroni di casa si fanno sorprendere in avvio e il 2-11 dopo cinque minuti diventa addirittura un 6-17 quando manca un minuto alla prima sirena. Con un 11-18 brutto, ma tutto sommato accettabile si conclude il quarto d’inizio. La prima fiammata porta a -5, ma le polveri non sono ancora asciutte, mentre il 4Torri sente che potrebbe essere la serata buona raggiungendo un preoccupante 18-31, con Pasquini e Agusto, a 3’30” dall’intervallo.  E’ Mossi a suonare la carica con Donati e Tugnoli, mentre dal gruppo arrivano palle recuperate e rimbalzi. A 17” dalla sirena lo strappo è richiuso: 32-33 per poi far segnare il 32-35 al riposo. E’ lotta. Il tabellone disegna al numeroso pubblico il diagramma dell’indecisione che dal -4 varia al +2 per l’intero quarto. E’ il nuovo acquisto Davide Cacciavillani a farsi sentire in attacco, mentre Tugnoli riversa nuova intensità.  E’ proprio la bomba del reggiano che stampa il 54-55 al termine del terzo. E’ il momento di Tugnoli. Il play spinge supportato dall’energia della squadra. La gara, sul 62-6,2 sembra prendere la strada giusta, ma Ferrara ha ancora grande voglia di vincere. Con Agusto si riporta infatti in parità e poi sul 62-63. Tugnoli e Valentini ai liberi riportano un buon margine di +4 a un minuto dal termine, ma tre tragici errori consecutivi consentono a Pasquini e Parmeggiani di portare la gara sul 67-67. Supplementare. Cinque minuti per vincere, cinque minuti di adrenalina. L’avvio del supplementare si colora di granata: 68-75, ma il cuore della squadra del presidente Valgimigli ha un nuovo grande sussulto. Mossi, Valentini, un rimbalzo di Gurini e un tiro di Tugnoli riportano la parità: 75-75 e poi 77-77.  Lugli tira da 3, allo scadere per Ferrara e, sul rimbalzo, Valentini viene travolto e crolla a terra. Tiri liberi e vittoria. Poi tensione e falli tecnici portano a tempo praticamente scaduto il divario sul +4.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – POL. PONTEVECCHIO 84 – 72

(21-19; 44-39; 67-51)

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 16, Coslovi ne, Zucchini 9, Lavacchielli 7, Biello 9, Villani 9, Del Papa 7, Tedeschini 13, Pedroni ne, Lusvarghi 6, Righi 8. All. Boni.

Pontevecchio: De Pascale 15, Martelli 22, Riguzzi ne, Brancaleoni, Verdi, Magagnoli 13, Mantovani, Di Rauso 10, Bergami 2, Tinti 5, Buriani 5. All. Lepore.

PSA – COPRA ELIOR LPR 63 – 98

(18-28; 39-50; 44-78)

PSA Modena: Burresi 17, Manzotti, Marchelli 3, Tinarelli ne, Pulvirenti 5, Bertoni 12, Tamagnini, Marra 5, Frilli 8, Ritacco ne, Perricone 7, Saccà 4, Biscaro 2. All. Solaroli.

Piacenza Basket Club: Verri ne, Galli 17, Villani, Degrada 18, Massari 6, Pirolo 12, Inzani, Gorla 9, Tagliabue 4, Sifford 10, Merchant 20, Bracci 2. All. Galli.

Coach Solaroli ha a disposizione il nuovo innesto Burresi e soprattutto il rientrante Saccà che si accomodano entrambi in panchina. La partenza è di stampo piacentino, con Merchant a far “l’americano” e Degrada subito con la mano calda, il primo parziale è di 9 a 3 per gli ospiti. Modena si tiene a galla dall’arco dei tre punti, prima Bertoni, poi Burresi, Pulvirenti ed ancora Burresi e la PSA torna a -2. Nel finale di frazione Degrada con 7 punti di seguito allunga per il primo vantaggio in doppia cifra di Piacenza che fa valere la sua maggiore esperienza e fisicità, ma Modena adesso gioca faccia a faccia, prova a rientrare ma ogni volta che ci prova, Piacenza la rimette a debita distanza, Burresi si presenta nel miglior modo possibile, ma sotto canestro comandano gli ospiti, Pirolo e Sellers mostrano i muscoli e rendono off limits l’area pitturata, ma Modena stasera ci prende da lontano, Burresi, Perricone e Marra dall’arco dei tre punti, ed al riposo Modena  è dietro di 11. La solita ripresa dopo la pausa lunga è il fardello che la PSA non riesce a scrollarsi di dosso, il parziale del quarto, 28 a 5 non lascia scampo ai modenesi che sprofondano nel crepaccio di un pesantissimo -34 che chiude ogni illusione. L’ultimo quarto è di pura accademia, Piacenza si limita a gestire il vantaggio mentre Modena non ci prende più, nonostante un tifo scatenato fino all’ultimo secondo di gioco dalle gradinate delle Ferraris.

GHEPARD – BMR 71 – 87

(16-24, 29-40, 51-63)

Ghepard: Brunello ne, Sandrolini 6, Millina 9, Tapia 19, Aldieri 1, Beccaletto ne, Dalla 2, Rizzati ne, Fantuzzi 14, Ghedini 20. All. Damaschi.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 8, Ferrari, Bertolini 25, Bartoccetti 9, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 9, Farioli 13, Levinskis 13, Pugi 10, Germani. All. Spaggiari.

La Bmr inaugura il girone di ritorno di C Gold col successo sul campo del fanalino di coda Ghepard, che vale l’aggancio al secondo posto della graduatoria. La formazione scandianese, che presenta nei dieci Giacomo Astolfi in luogo di Alberto Spaggiari, passato a Rubiera, impone sin da subito la propria impronta all’incontro, portandosi al comando già dalle prime battute. La Ghepard, comunque, non molla e arriva al 51-57 a metà terzo quarto: serve una strigliata di coach Luca Spaggiari per rimettere le cose a posto, con gli ospiti capaci poi di toccare anche il +20. Miglior realizzatore del team scandianese è Bertolini, che fa 4/8 dalla lunga distanza, mentre Farioli colleziona l’ennesima doppia doppia con 13 punti e 12 rimbalzi. Menzione d’obbligo, infine, per Levinskis: il classe 1995, oltre ai 13 punti, porta a casa ben 6 rimbalzi offensivi.

ASSET BANCA – NPC 65 – 76

(15-22, 34-44, 49-56)

San Marino: Frigoli 9, Polverelli 2, Ravaioli 17, Zannoni 12, Caronna 7, Gamberini 6, Macina 3, Gambi ne, Cardinali 9, Balestri, Borello ne, Tonini ne. All. Foschi.

VSV Imola: Poluzzi 9, Filippini 14, Corcelli 11, Ghiappelli 20, Porcellini 12, Sassi ne, Minghè ne. Grillini 4, Morara 4, Di Placido ne, Guglielmo 2, Francesconi ne. All. Alfieri.

Quello contro Imola era per l’Asset Banca un test di maturità per capire se la stagione poteva svoltare verso un obiettivo inimmaginabile alla vigilia. Sono bastati due brevi passaggi a vuoto per vanificare almeno trentacinque minuti più che all’altezza della situazione. Il primo, gli ultimi tre minuti del primo quarto, hanno sancito il parziale imolese (10-0, dal 13-12 Titans al 13-22 ospite) che ha segnato i primi tre quarti della gara, nei quali lo score segue l’elastico tra i 5 ed i 10 di divario.  Il secondo, la fase centrale dell’ultimo quarto, quando la terza bomba dell’incontro di Federico Cardinali (3/6 dalla lunga) propiziava al 33′ il 58-56 Imola ed i Titans si guadagnano un possesso sul -2, uno sul -3 ed uno sul -4 senza convertirne neppure uno, mentre Filippini e Chiappelli (20 con 9/16 dal campo) non esitano a ripristinare un margine di relativa sicurezza che, nel finale, viene arrotondato fino al 76-65 Imola finale. 
Nel complesso è stata una gara dove l’Asset Banca ha confermato la sua indole battagliera, che tanto in alto l’ha condotta fino ad oggi, avendo peccato di presunzione nella prima metà (44 punti concessi) quando il forcing difensivo non è stato ottimale ed ha consentito ad Imola di trovare i propri ritmi e quella fiducia che, sommata all’indubbio tasso di talento individuale dei bolognesi, ha accompagnato gli ospiti nella rovente e decisiva fase finale. MVP Giacomo Filippini che, alla doppia doppia (14+15), ha associato la difesa su Caronna, contenuto sotto media. 

GAETANO SCIREA BASKET – B.S.L. SAN LAZZARO 70 – 49

(19-10; 32-24; 47-41)

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 14, Bravi, Delvecchio 16, Godoli 6, Solfrizzi 4, Zanotti, Brunetti 6, Ruscelli, Merenda 13, Cristofani 7, Ricci 2, Farabegoli 2. All. Brighina.

San Lazzaro: Lolli 5, Binassi 4, Bernardi 2, Vercellino 4, Bianchi 9, Sgorbati 6, Saccaro 2, Forni, Fabbri ne, Mellara, Masrè 8, Allodi 9. All. Rocca.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 26 15 13 2 1277 1006 +271
VSV IMOLA 22 15 11 4 1153 941 +212
PIACENZA BC 22 15 11 4 1187 1022 +165
BASKET 2000 SCANDIANO 22 15 11 4 1088 952 +136
4 TORRI FERRARA 22 15 11 4 1140 1025 +115
SAN MARINO 20 15 10 5 1066 984 +82
FIORENZUOLA 1972 18 15 9 6 1172 1094 +78
SALUS BOLOGNA 18 14 9 5 1001 985 +16
FLYING BALLS OZZANO 14 15 7 8 1148 1088 +60
BSL SAN LAZZARO 10 14 5 9 781 896 -115
GAETANO SCIREA BERTINORO 8 15 4 11 835 964 -129
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 15 4 11 963 1096 -133
CASTELFRANCO EMILIA 6 15 3 12 1081 1211 -130
PSA MODENA 4 14 2 12 786 1134 -348
GHEPARD BOLOGNA 2 15 1 14 897 1177 -280

SERIE C SILVER

BERNAITALIA – TECNOSISTEM 66 – 60

(20-22; 28-32; 45-44)

Medicina: Persiani, Marinelli 2, Govi 12, Sighinolfi 19, Biguzzi 19, Lorenzini, Spadoni ne, Ballardini ne, Barba 1, Musolesi 11, Canovi, Seracchioli 2. All. Curti.

Stars: Bitelli, Bertoncello 6, Di Marzio, Morando 2, Skocaj 12, Galvan 19, Landuzzi 12, Flori 2, Gambetti, Barilli 7, Bamania, Regazzi. All. Cantelli.

L’inizio è di marca ospite: infatti, trascinati dagli ottimi Galvan e Landuzzi, sono proprio i bolognesi a segnare i primi canestri e passare meritatamente al comando. La Virtus insegue a breve distanza con le triple di Sighinolfi e i canestri di Biguzzi; un primo quarto al trotto vede gli Stars fare la partita e la Virtus inseguire non tanto nel punteggio, ma quanto nel ritmo e alla sirena Medicina a -2 sul 20 a 22. Secondo periodo e il ritmo cala e anche le percentuali calano molto: coach Curti rimescola usando molto la panchina, sia per preservarsi dai falli sia per cercare energia fresca; dentro Lorenzini, Barba e Canovi e anche gli Stars devono usare la panchina. La partita da gradevole diviene sempre più stantia con la Virtus che si regge sull’asse Musolesi-Biguzzi. Gli Stars restano al comando grazie alle giocate di Bertoncello e all’intervallo lungo ancora i bolognesi in vantaggio sul 28 a 32. Negli spogliatoi coach Curti ricorda che la palla va messa vicino a canestro e che dal corri e tira i benefici più grandi in questa situazione gli hanno solo gli ospiti e alla ripresa del gioco la Virtus comincia a macinare il suo basket. Musolesi (11 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 2 stoppate) è il play di una Virtus senza play e a beneficiarne sono Biguzzi e Govi (12 punti); gli Stars non si demoralizzano e da un gioco corale trovano punti da tutti gli effettivi. In prossimità della sirena ennesimo assist di capitan Musolesi per Govi che, sulla linea di fondo, realizza il + 1 Bernaitalia (45-44). Quarta e decisiva frazione e coach Curti decide di partire con Barba, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Lorenzini; la mossa paga perché è proprio il giovane Barba, schierato per la bisogna in play a dare una mano importante ad una Virtus che lentamente, ma inesorabilmente, mette le mani sulla partita. Prima Biguzzi (19 punti, 4 rimbalzi e 9 falli subiti) e poi Sighinolfi (19 punti, 4 rimbalzi e 7 falli subiti) danno un minimo vantaggio ai medicinesi; gli Stars continuano a giocare, ma non trovano più le penetrazioni che tanto hanno fatto male alla difesa giallonera. Musolesi pennella e distribuisce assist a tutti e ancora un ottimo Govi a beneficiarne sulla linea di fondo. Ancora Barba (1 punto, 3 rimbalzi e 2 assist) a dirigere una Virtus che inizia a lavorare meglio in difesa e trova qualche buona ripartenza. Sempre Stars in contatto con Galvan ultimo ad arrendersi e autore di un paio di bombe da notevole distanza. Virtus al comando sul +6 con i liberi di Seracchioli e la partita finisce con la vittoria Bernaitalia sul punteggio di 66 a 60. Complimenti doverosi agli Stars, la formazione più giovane del campionato che viene a Medicina senza paura e messa in campo benissimo da coach Cantelli dimostra di essere in grande crescita.

FB ASSICURAZIONI – ORVA 72 – 63

(15-23; 38-41; 53-53)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 9, Grulli ne, Ovi, Guarino 11, Rossetti 8, Paulig 15, Magnani 6, Vanni 4, Vezzosi 2, Mallon 13, Benvenuti ne. All. Diacci.

Lugo: Pasquali 6, Romagnoli, Cortesi ne, Nieri 7, Seravalli 11, Legnani 11, Hand 12, Scardovi ne, Guerra ne, Guaglione ne, Bazzocchi ne, Zhytaryuk 5, Presentazi 11. All. Galetti.

Importante successo per la FB Assicurazioni che sconfigge in casa la blasonata Lugo ribaltando il risultato dell’andata (-2), per quanto concerne gli scontri diretti e confermandosi quindi come seconda forza di campionato dietro a Montecchio.

Il finale è 72-63 maturato dopo quaranta minuti tosti, intensi e carichi di tensione per entrambe le squadre. Lugo (che deve ancora fare a meno del bomber Cortesi) parte bene trascinata dai canestri di Seravalli e Presentazi che dopo pochi punti minuti sfiorano già la doppia cifra alla voce punti segnati. L’LG rimane a contatto ma segna poco e nel finale Lugo riesce a scappare fino al +10. Mallon conclude però bene il primo periodo segnando quattro punti consecutivi ed inizia ancora meglio la seconda frazione diventando protagonista del parziale di 9-2 che rimette in equilibrio il match. Da metà secondo periodo in poi poi la partita viene vissuta punto a punto, con gli ospiti sempre in leggero vantaggio ma mai capaci di piazzare il break decisivo in grado di chiudere la partita. Ci sono tanti errori da una parte e dall’altra e la gara diventa molto discontinua nel ritmo, in un match evidentemente inflazionato dal peso che comporta in termini di classifica: il finale di periodo è sempre in equilibrio e si va all’intervallo lungo con Lugo sul +3 ed il punteggio fissato sul 38-41. Per i primi 2’ del terzo quarto nessuno riesce a fare canestro, poi Legnani segna 4 punti consecutivi e Lugo torna a +6 che diventa +8 a tre minuti dalla fine del periodo. La Isis sembra abbia le forze per scappare, ma le triple di Canuti e i canestri di Mammi fanno rientrare la FB che fissa il risultato a fine quarto sul 53 pari dopo dieci minuti anonimi e poco spettacolari. Lo stesso Mammi, sin lì autore di un’ottima gara e valido sostituto di un Magnani un po’ meno brillante rispetto al solito, deve però uscire prima del tempo a causa di un brutto e pericoloso scontro di gioco con l’americano Hand. Castelnovo inizia bene il quarto periodo e torna in vantaggio nel match dopo aver inseguito gli ospiti per ben venticinque minuti. L’LG piazza un parziale di 5-0 che viene subito pareggiato dalle marcature di Nieri e Legnani; Magnani, Canuti e Guarino fanno però nuovamente scappare Castelnovo che si ritrova sul +6 a metà quarto. I locali sembrano avere più gambe, mentre le ridotte rotazioni dei romagnoli vengono ulteriormente limitate dall’uscita per falli del lungo Nieri. Con un paio di canestri Hand riporta Lugo a -1 con 4’20 da giocare, Vanni risponde e segna il 66-63 che rimane invariato per diversi minuti: ci sono tante palle perse nei possessi successivi, gli attacchi non sono molto efficaci e vengono spesso impostati da entrambe le squadre in modo poco lucido e manovrato. Il risultato non cambia e la LG rimane sul +3 fino a 24” dalla fine, quando Paulig ruba una preziosa palla in difesa e viene mandato in lunetta dove firma il +5 per la LG. Nell’azione successiva Lugo perde un’altra brutta e sanguinosa palla, l’argentino è protagonista di un nuovo viaggio in lunetta che spinge la FB sul +7 e poi sul +9 pochi secondi dopo che fissano il finale al 40’ sul 72-63.

DOLPHINS – G. SAFFI 89 – 65

(19-21; 42-40; 64-44)

Riccione: Amadori Ma. 20, De Martin 20, Raffaelli 15, Calegari 6, Mazzotti 2, Marengo 6, Biagini 2, Serafini 2, Saccani 9, Amadori Mi. 3, Bomba 4, Perini. All. Domeniconi.

Giorgina Saffi Forlì: Piazza 4, Serrani 10, Dalpozzo 22, Dall’Osso 8, Troni 13, Ravaioli, Nero, Del Zozzo 4, Biondi 2, Marchioni 2. All. Giannetti.

ME CART – DILPLAST 48 – 63

(12-19; 29-34; 38-38)

Cavriago: Zecchetti M. ne. Cacciavillani 2, Fantini 2, Caleffi, D’Amore 10, Baroni 6, Pezzi 7, Brogio 13, Iori 6, Vecchi, Zecchetti F. ne. All. Martinelli.

Montecchio: Grisendi 5, Lombardi 7, Conte 13, Riccò 2, Guardasoni 2, Giogi ne, Basso 4, Maggi 5, Colla 7, Ferrari 11, Marchini 7. All. Cavalieri.

CRISDEN – GUELFO 80 – 83 dts

(18-14; 37-36; 58-55; 73-73)

Rubiera: Giglioli 14, Doddi 6, Roncaglia 3, Castagnaro 23, Mazza 3, Melli 16, Fassinou 3, Amici 1, Gruosso 6, Spaggiari 5. All. Baroni.

CastelGuelfo: Bernabini 17, Lucchi 8, Pieri 4, Ventura, Minghetti, Miceli 2, Venturoli 23, Giordani 8, Paluan 17, Casagrande, Sabattani 4. All. Serio.

Il Guelfo torna alla vittoria dopo due sconfitte e resta attaccato al gruppo che conta. Oltre alle assenze di Caprara e Baccarini, gli imolesi soni obbligati a lasciare in panchina anche Casagrande, infortunatosi in settimana. Fa il suo esordio Sabattani e poi c’è il ritorno di Giordani. Gli ospiti partono 8-0, ma poi la Rebasket effettua il sorpasso con 12 punti consecutivi e da lì mantiene il vantaggio praticamente per tutta la partita. A 2′ dalla fine, infatt,i i padroni di casa sono ancora sopra di otto lunghezze, ma Venturoli è Giordani riescono a recuperare lo svantaggio. E Pieri sorpassa con un gioco da 3 punti. Paluan porta a 20″ dal termine gli ospiti a +2. Melli pareggia a 4″ dalla sirena. Il Guelfo ha l’occasione per vincere la partita, ma Paluan commette infrazioni di passi. Si va al supplementare. Castagnaro e Venturoli sono sempre stati sul parquet. Nei 5 minuti aggiuntivi, però, il bomber locale comincia a dare segni di cedimento (1/4 ai liberi e nessun canestro su azione), mentre Venturoli segna i 5 punti decisivi.

NOVELLARA – CASTENASO 79 – 67

(19-21; 37-37; 58-52)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 9, Folloni 2, Rinaldi 16, Mariani Cerati 8, Morgotti, Bartoli 2, El Ibrahimi, Carpi, Ciavolella 17, Colla 25, Frisullo. All. Ligabue.

Pallacanestro Castenaso: Magnani 13, Martelli 2, Pesino 5, Paolucci, Cantore 14, Masini ne, Truzzi, Stanghellini, Guazzaloca 14, Parenti 3, Trombetti 14. All. Cantelli.

GRANAROLO BASKET – BOLOGNABASKET 2011 87 – 71

(23-20; 42-35; 66-51)

Granarolo: Iannicelli 1, Nobis 3, Marchi 18, Spettoli 12, Paoloni 2, Tugnoli A. 12, Bonetti 9, Torriglia 2, Bertuzzi 12, Brotza 6, Ferri 10. All. Trevisan.

BOBK2011: Tolomelli ne, Chiarini A. 5, Tugnoli L. 2, Chiarini S. 12, Guerri 8, Vorzillo 12, Nanni 10, Nasi ne, Bianchini 9, Storchi 13, Maldini ne. All. Morra.

Granarolo centra la quarta vittoria consecutiva nella non facile sfida contro un Bologna Basket 2011 in crescita, e lo fa con una partita autoritaria, condotta fin dalle prime battute e sgretolando progressivamente la resistenza degli ospiti.
L’inizio equilibrato del match sembra il preludio ad una partita tirata fino al termine: squadre punto a punto, percentuali elevate e vantaggio dei padroni di casa che al massimo raggiunge le tre lunghezze proprio sul finire del periodo prima con una tripla di Bertuzzi (18-15 al 8’30”) e poi con la tripla allo scadere di Marchi (23-20 al 10′), preludio di una serata monstre dall’arco per i due giocatori di Trevisan (4/6 Bertuzzi e 3/3 Marchi per un micidiale 10/17 di squadra). Il secondo quarto, dopo il canestro iniziale di Spettoli, vede gli ospiti sfruttare la superiorità fisica voluta da coach Morri (che schiera Vorzillo al fianco di Storchi) e piazzare uno 0-7 firmato dai due lunghi per l’ultimo vantaggio del Bologna Basket (25-27 al 12’30”); Marchi con una tripla e Brotza imbeccato da Spettoli ridanno il +3 a Granarolo in 30″ (30-27 al 13′) costringendo Morri al timeout. Le squadre procedono a braccetto fino al 17′ (34-33) poi Granarolo rompe gli equilibri con due siluri di Marchi e Nobis in 1′ per il +7 (40-33 al 18′), divario con cui le due squadre vanno al riposo lungo dopo i canestri di Stefano Chiarini e Ferri (42-35 al 20′). Granarolo stringe i bulloni difensivi nel terzo quarto, si porta subito a +10 con la tripla di Spettoli e alza i ritmi: per un po’ Bologna Basket le sta dietro (47-43 al 23′ con due triple di Stefano Chiarini) ma poi la morsa degli uomini di Trevisan fa il suo effetto e Granarolo vola via (58-46 al 26’30”). Una tripla di Vorzillo frena l’emorragia e riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra (58-49) ma è solo un’attimo: Granarolo gira come un orologio, chiunque entri in campo dà il suo contributo (eloquente il 99 di valutazione complessiva di squadra) e va all’ultimo riposo sul +15 (66-51). Il quarto periodo comincia da dove era finito: Brotza-Ferri e Granarolo a + 18 (70-52 al 32′). Storchi non ci sta e prova a scuotere i suoi con quattro punti consecutivi (70-56) ma Tugnoli (quello di Granarolo) risponde subito con un gioco da 3 punti. Sotto canestro sono scintille tra Storchi e Ferri, ma il centro ospite esagera e si vede sanzionare due falli in attacco consecutivi costringendo coach Morri al cambio; è la resa: Granarolo raggiunge il massimo vantaggio con Torriglia (83-61 al 36′), poi amministra il vantaggio dando spazio a chi ha avuto meno minuti fino all’ 87-71 finale.
CLASSIFICA
MONTECCHIO 28 15 14 1 1220 1016 +204
LG COMPETITION CAST. MONTI 26 15 13 2 1205 1008 +197
LUGO 22 15 11 4 1113 938 +175
VIRTUS MEDICINA 22 15 11 4 1104 1045 +59
GUELFO CASTEL GUELFO 20 15 10 5 1122 1084 +38
GRANAROLO BASKET 18 15 9 6 1042 1056 -14
CASTENASO 16 15 8 7 974 938 +36
NOVELLARA 12 15 6 9 1095 1112 -17
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 12 15 6 9 969 1009 -40
BOLOGNA BASKET 2011 8 15 4 11 1005 1086 -81
REBASKET RUBIERA 8 15 4 11 1081 1162 -81
RICCIONE 8 15 4 11 1079 1184 -105
GIORGINA SAFFI FORLI’ 6 15 3 12 968 1160 -192
STARS BOLOGNA 4 15 2 13 937 1116 -179

Serie D, Anzola tiene il primato, cadono la Pallavicini nel girone A e Molinella nel B

SERIE D/A 16° Giornata

VENI BASKET – U.S. LA TORRE 69 – 64

(24-15, 40-31; 59-41)

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 13, Vinci 7, Meola ne, Sgarzi, Barbieri 10, Frignani 9, Gentili 4, Dal Pozzo 20, Ghedini ne, Ballarin ne, Bartolozzi 6. All. Minozzi M.

La Torre Reggio: Canuti 4, Panciroli 2, Mazzi G. 3, Passiatore 2, Pezzarossa 2, Mazzi F. 24, Bertolini n.e., Margaria 11, Codeluppi 16. All. Spadacini.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – VIS BASKET PERSICETO 69 – 78

(12-20, 29-33, 47-56)

Eagles Basket Riva del Po Luzzara: Ploia, Magnanini, Cani, Costantino 5, Neviani 2, Galeotti 11, Simonazzi 6, Gelosini 21, Petrolini 14, Freddi 6, Folloni 4. All. Campedelli.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini ne, Chiusoli 2, Morisi 6, Parmeggiani 6, Cornale, Almeoni 15, Nannetti 12, Chiapparini 2, Genovese 7, Ramini 14, Rusticelli L., Ranzolin 14. All. Rusticelli M.

H4T – VOLTONE 72 – 62

(14-17; 34-36; 50-48)

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 24, Badiali, Chini, Barbieri, Pantaleo 11, De Martini 9, Caltabiano, Vannini, Paladini 12, Guidotti 10, Lolli, Lelli 6. All. Smerieri.

Voltone Zola: Calvi 9, Galassi Gu. 7, Giacometti A. 2, Sanguettoli 8, Galassi Gi. 2, Giacometti J. 9, Ferraro 7, Verdoliva 4, Magi, Polo 14, Tubertini, Lelli. All. D’Atri

AREAJOB – ATLETICO 63 – 70

(13-22; 31-35; 48-53)

San Polo d’Enza: Panciroli 2, Tognoni 2, Siani 4, Davoli 9, Magliani 8, Benevelli 11, Maggiali 6, Pezzi, Tondo 11, Margini 6, Bizzocchi 4. All. Immovilli.

Atletico Borgo: Gherardi 10, Rossi 14, Santi 6, Grassi 6, De Simone 7, Diop 8, Artese 5, Cannella 3, Veronesi 4, Savic 2, Pedroni 5, Zappoli. All. Pietrantonio.

Una Sampolese mai doma cede nell’ultimo quarto ad un Atletico cinico e spietato nel ricacciare indietro i tentativi di fuga e di rimonta dei reggiani. La fisicità e l’intensità difensiva dei bolognesi ha costretto i biancorossi a troppe palle perse, che unite agli errori dalla lunetta sono costate care per tutto l’arco della gara. Una partita intensa ed equilibrata, che solo a metà dell’ultimo quarto ha trovato un padrone nel momento in cui Rossi e Gherardi hanno punito la zona dei padroni di casa dando il break decisivo. Dopo un primo quarto tutto in salita la Sampolese è riuscita a ricucire lo strappo nel secondo parziale, ma non ha saputo far fronte ai problemi di falli che troppo presto hanno colpito soprattutto gli esterni. Nonostante ciò i ragazzi di coach Immovilli hanno saputo combattere alla pari di fronte ad un’avversaria che risiede in zona playoff, tirando fuori il consueto orgoglio che serve per provare a risolvere una complicatissima posizione di classifica.

CVD BASKET CLUB – PALL. NAZARENO CARPI 81 – 64

(14-13; 29-31; 50-56)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Beccari 8, Gamberini 6, Dozza 7, Fuzzi 5, Perini 12, Masetti 2, Ghiacci 23, Taddei, Marcheselli 6, Federigo ne, Falzetti 5. All. Loperfido.

Carpi: Sbisà, Compagnoni 32, Goldoni Sa. 5, Pivetti 2, Pravettoni 17, Antonicelli, Salami 5, Saetti, Goldoni Si. 3, Barigazzi. All: Testi

Carpi comanda per tre quarti, grazie al cambio delle difese e alla lucidità palla in mano. Poi la benzina finisce e, nonostante un Compagnoni da 32 punti, le rotazioni del CVD sono infinite e i casalecchiesi vincono la partita con un parziale di 31-8 nell’ultimo periodo.

ALTEDO – ANZOLA 66 – 78

(20-19; 37-37; 56-55)

Altedo: Settanni 16, Gnan, Vettore 16, Ventura 4, Baccilieri ne, Missoni 9, Zocca 2, Vitale 11, Soresi 6, Lambertini, Gnudi 2. All. Venturi.

Anzola: Poluzzi F., Venturi D. 7, Venturi N., Luparello 12, Poluzzi L., Lambertini 2, Franchini 3, Bastia 2, Mazza 11, Regazzi 29, Zanata 12. All. Coppeta.

Vittoria meritata per la capolista anche se arrivata dopo trentacinque minuti in perfetto equilibrio. Dominante Regazzi, autore di 29 punti e tantissimi rimbalzi, molti in attacco.

La cronaca: si partiva con due assenze pesanti per parte (Lollini-Baccilieri in casa Altedo e Bastoni-Boldini per Anzola), ma gli ospiti sembravano risentirne meno (0-7 dopo centoventi secondi). Erano Missoni e Vettore a riportare i biancorossi in linea di galleggiamento (12-11 al 6’) e, grazie anche alla zona 2-3, Altedo chiudeva in vantaggio la prima frazione (20-19). Regazzi e Zanata, però, erano rebus per i padroni di casa e, quando Luparello trovava dalla lunga distanza il canestro, il tabellone segnava 29-35 al 16’. Vitale e Soresi tenevano duro e all’intervallo si era nuovamente in parità a quota 37. Tanto equilibrio anche nel terzo quarto, ma Regazzi era inarrestabile, anche quando Venturi riproponeva la zona pari. Nel periodo conclusivo si svegliava Mazza e Anzola, concedendo solo due punti in sette minuti all’Altedo, andava in fuga (58-65 al 37’). Nel finale Vettore&c. non smettevano di lottare, ma gli ospiti non regalavano che le briciole chiudendo con un +12 assolutamente esagerato per quanto visto sul parquet.

SCHIOCCHI BALLERS – MAGIK 65 – 54

(16-7; 32-32; 45-37)

SchiocchiBallers Modena: Zara 2, Binotti 2, Bernabei, Guidetti 5, Righi R. 10, Carretti 12, Petrella 12, Sassi 1, Cavazzoli 6, Twum 12, Alessandrini 3. All. Righi G

Parma: Bazzoni, Donadei, Malinverni N. 2, Malinverni L. 2, Montagna 2, Aimi, Caravita 1, Gibertini 3, Diemmi 8, Croci 18, Guidi 18. All. Lopez

Gli Schiocchi tornano alla vittoria, dopo lo scivolone interno con Altedo, battendo la Magik in una partita non bellissima, ma dalla posta in palio altissima. La partenza è tutta per i padroni di casa che graffiano in difesa e si portano sul 12-5 in un amen; tanti errori da una parte e dall’altra con gli ospiti che faticano a trovare il canestro dalla lunga distanza ed i modenesi che buttano al vento una marea di palloni in attacco. Il quarto si conclude sul 16-9 interno. Pronta reazione dei ducali, l’innesto di Guidi è devastante, segna da tutte le posizioni all’interno dell’area pitturata e nessuno dei lunghi gialloblu trova le adeguate contromisure. A dargli manforte anche qualche soluzione da tre punti di Diemmi e del rientrante Croci. Due triple la prima di Alessandrini e l’altra di Twun tengono avanti gli Schiocchi (32-27), ma è lo stesso Alessandrini a lasciare il campo per un nuovo infortunio alla spalla. I canestri di Croci e di Malinverni allo scadere fissano il punteggio sulla parità a 32. Rientro in campo e gli Schiocchi si schierano a zona, l’attacco ospite va in confusione e i canestri di Petrella portano il punteggio sul 45-37. Polveri bagnate per i parmensi e nuovo allungo firmato Righi e con Twum in contropiede (52-37); buon impatto di Guidetti negli ultimi minuti di gara, Croci è l’ultimo ad arrendersi, gli ospiti ricorrono al fallo sistematico e il punteggio si fissa sul 65-54 finale.

ANTAL PALLAVICINI – ARBOR 58 – 75

(25-16; 37-28; 49-54)

Pallavicini: Maestripieri 6, Spadellini 5, Tosiani 7, Pellegrino 1, Pierantoni, Nanni G. 2, Minghetti 10, Bavieri Ne, Nanni M. 9, Gallotti 7, Bartalotta 11. All. Torrella.

Arbor Reggio: Fontanesi 2, Petri 6, Monti 11, Visini ne, Pedrazzi 12, Braglia 9, Franzoni 20, Davoli 12, Insolia 3, Marani ne. All. Bellezza.

CLASSIFICA

VIS PERSICETO 26 16 13 3 1188 1047 +141
ANZOLA 26 16 13 3 1097 984 +113
CVD CASALECCHIO 26 16 13 3 1072 960 +112
ATLETICO BOLOGNA 22 16 11 5 1094 1006 +88
VENI SAN PIETRO IN CASALE 20 16 10 6 1064 983 +81
PALLAVICINI BOLOGNA 20 16 10 6 1055 1015 +40
ALTEDO 18 16 9 7 1128 1083 +45
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 16 16 8 8 1086 1030 +56
NAZARENO CARPI 16 16 8 8 1092 1105 -13
VOLTONE ZOLA 12 16 6 10 1062 1090 -28
MAGIK PARMA 12 16 6 10 946 1016 -70
SCUOLA PALL. VIGNOLA 12 16 6 10 974 1063 -89
ARBOR REGGIO EMILIA 12 16 6 10 1019 1121 -102
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 16 4 12 973 1048 -75
AQUILA LUZZARA 8 16 4 12 974 1058 -84
SAMPOLESE 2 16 1 15 885 1100 -215

SERIE D/B 16° Giornata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BELLARIA BASKET 87 – 66

(24-16; 48-37; 68-48)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni 3, Franceschini 9, Corazza 3, Pancaldi 5, Boschi, Ziron 7, Farnè 9, Marzioni 16, Binassi 9, Cilfone 16, Venturi 10. All. Canė.

Bellaria: Berni 5, Pari 3, Egbutu 4, Yanev 13, Mbaye 3, Mussini 3, Babbini 5, Fornaciari 10, Bindi 14, Stabile 6. All. Ferro.

CURTI – TITANS 71 – 77

(20-18; 30-42; 56-63)

International Imola: Pelliconi 9, Folli, Benghi 2, Scagliarini 4, Barbagelata 23, Ciampone 2, Genoni, Spagnoli 11, Martini 14, Gargioni 4, Masoni ne. All. Bindi.

Titans Ozzano: Fornasari 15, Curione 3, Alberti, Bargiotti 6, Gianasi 5, Quarantotto 4, Tuccillo 4, Gamberini 7, Manini 9, Campagna 11, Zitelli 5, Benfenati 8. All. Cinti.

Niente festa per la Curti che alla, “Ravaglia”, non riesce a superare i Titans. Gli ozzanesi, diretti rivali per la corsa play-off, si impongono con merito riuscendo nel finale anche a ribaltare la differenza canestri (+5 per Imola all’andata), mentre i biancorossi hanno sofferto per tutta la gara a rimbalzo, con numerosi secondi o terzi tiri concessi che alla fine si sono rivelati decisivi. Si parte subito con uno 0-8 ospite ma Imola riesce in qualche modo a rimettere a posto le cose, concludendo avanti un equilibrato primo quarto. Ozzano riparte forte anche in avvio di secondo quarto, con un break di 0-10 subito da una Curti in grande difficoltà in attacco (tra pale perse e sfondamenti) e a rimbalzo, così sul 20-28 Bindi ci parla su. Un tecnico a Tuccillo scuote Imola che con Folli gravato di falli, trova in Barbagelata i punti del 24-28 ma i Titans si mostrano precisi anche da fuori e riallungano a suon di contropiedi nel finale di frazione. Terzo quarto che segue lo stesso copione, con Imola sempre in difficoltà a rimbalzo e la bomba di Spagnoli del 36-44 dà un po’ di ossigeno solo momentaneo perché Ozzano è squadra solida, capace di far male anche contro la zona. Imola però ci vuole provare e con un ispirato Pelliconi accorcia fino al 54-59 poco prima dell’ultimo quarto che i biancorossi affrontano apparentemente più concentrati. A rimbalzo le cose vanno un po’ meglio grazie a Scagliarini e la rimonta imolese è guidata da Barbagelata che punto su punto arriva fino alla tripla del 71-73 prima dell’intenso ultimo minuto di gioco. Benfenati fa 1/2 ai liberi (71-74), Spagnoli fallisce la tripla del pari, Ozzano riallunga ai liberi con Gamberini (71-76), quindi un’altra tripla fallita da Spagnoli e, a un decimo dalla fine, il fallo di Barbagelata che manda in lunetta Manini a cui basta un 1/2 per ribaltare anche la differenza canestri.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – CESTISTICA ARGENTA 84 – 72

(26-12; 46-33; 65-47)

Aics Forlì: Valgimigli 23, Perugini ne, Bergantini 6, Bacchini 7, Catani 3, Ferri ne, Totaro 22, Molinari ne, Crocini 7, Zamagni 16, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

Cestistica Argenta: Spinosa 10, Alberti D., Cesari 13, Checcoli, Cesario ne, Lazzari 1, Alberti A. ne, Caprara 10, Mortara 2, Rubbini 17, Capobianco 4, Governatori 15. All. Panizza.

Nel terzo incrocio stagionale tra le due compagini l’Aics prevale sulla Cestistica, alla terza sconfitta consecutiva in campionato, aprendone ufficialmente la crisi. Inizio gara equilibrato con buone percentuali al tiro da ambo le parti e vantaggio Argenta con una tripla di Spinosa (9-10 al 4’). La svolta a metà primo quarto, quando i padroni di casa piazzano un parziale di tredici a zero targato quasi integralmente Totaro, abile a sfruttare le ormai ricorrenti amnesie difensive bianco blu nel “pitturato” e in un amen forlivesi sul +12 (22-10). La reazione ospite si esaurisce in due liberi di capitan Rubbini, mentre l’Aics va a bersaglio con facilità con Valgimigli e Crocini che, sulla sirena, dilata il vantaggio a quattordici punti (26-12). Alla ripresa del gioco la Cestistica ritrova lucidità in attacco e ricuce lo strappo con i piazzati di Cesari e Caprara, ma il tentativo di rimonta argentano viene subito stoppato da due triple di Zamagni. Squadre a braccetto per tutto il secondo periodo, con i ragazzi di coach Panizza che vanificano buone trame offensive con errori banali e un orribile percentuale ai tiri liberi (13/33 a fine gara), mentre l’Aics, grazie all’asse Valgimigli-Totaro, è brava a tenere a distanza gli ospiti andando al riposo sul + 13 (46-33). Ad inizio terzo quarto due triple di Governatori e Cesari portano la Cestistica sul -7 (48-41); l’inerzia della gara sembra cambiare, ma gli argentani, anzichè continuare a macinare gioco, affrettano le conclusioni prestando così il fianco al contropiede dei padroni di casa che, guidati dall’ottimo Valgimigli e dal “solito” Totaro, scavano un “fossato” di diciotto punti (65-47) con cui si conclude il parziale. Nel quarto conclusivo Rubbini, il migliore dei suoi, mette a referto otto punti consecutivi, riducendo le distanze a soli undici punti (68-57 al 33’); gli ospiti alzano la pressione difensiva raddoppiando i portatori di palla e la mossa permette agli argentani di limare ulteriormente il divario, grazie ad un contropiede di Cesari e ad un piazzato di Governatori che firma il –8 (73-65) a tre minuti dalla sirena conclusiva. Sul ribaltamento di fronte però Zamagni, lasciato colpevolmente libero da marcature, piazza la tripla del + 11 che virtualmente chiude la gara; la precisione ai liberi dei padroni di casa mette, poi, in cassaforte il risultato, rendendo inutili gli ultimi assalti della Cestistica.

BASKET VILLAGE – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 70 – 68

(24-21; 35-33; 48-49)

Basket Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 24, Costa, Salicini 7, Banzi 7, Nicotera ne, Neviani 7, Pedrielli 14, Fava, Pedrelli, Marcheselli L, Marega 11. All. Marcheselli E.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 7, Rossi 3, Marzolini, Balistreri 16, Calboli 1, Vandelli, Morabito, Evangelisti, Arfelli 19, Servadei 22. All. Bondi.

Granarolo non si ferma più: terza vittoria consecutiva, nona delle ultime 11, 3° posto consolidato in classifica a quota 20 e morale alle stelle, che servirà ad aiutare i ragazzi di Marcheselli ad affrontare il prossimo mese di fuoco tracciato dal calendario.  Quella con Forlimpopoli è stata una sfida dal sapore play-off: i forlivesi sono venuti in Emilia col piglio giusto, e stavano per approfittare del nervosismo e dei cali di tensione tipici del Basket Village, quando, con un maggior raziocinio, i padroni di casa avrebbero potuto condurre la vittoria in porto molto più agevolmente. Decisivi due tiri liberi di Marega, autore di una convincente prestazione, per dare il vantaggio definitivo con soli 5” da giocare.

Nel primo quarto si registra una miglior partenza dei bolognesi, abili a colpire con la coppia Ballini-Pedrielli, mentre dall’altra parte sono le penetrazioni di Balistreri, le bombe di Servadei e il gioco interno di Arfelli (autori di 57 dei 68 punti ospiti totali) a tenere in scia l’Artusiana (24-21 al 10′). Un gioco da 3 punti di Neviani sembra poter spingere il primo break (31-23 al 14′), ma il n.15 ospite ripaga con la stessa moneta: Granarolo non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari e Forlimpopoli ci crede eccome, anche perché i giovani esterni locali sono particolarmente nervosi. E’ il solito Servadei, autore di 5 bombe, a consegnare il primo vantaggio alla truppa di Bondi in apertura di 2° tempo (35-36 al 21′). Da qui in avanti i sorpassi si susseguono, nessuna delle due squadre riesce ad andare oltre i 5 punti di scarto, fino all’epilogo. Sul 59-60, due scarichi di Pedrielli per le triple di Ballini e Banzi issano Granarolo sul +5 del 38′ (65-60): sembra fatta, ma due siluri di Servadei e Balistreri, quest’ultimo in step-back, rimettono le cose a posto per i forlivesi (65-66 al 39′). Ballini non ci sta, e dalla punta spara una bomba senza senso per il nuovo +2: Forlimpopoli si affida dunque ad Arfelli, che riesce ad eludere la marcatura avversaria con il movimento che vale la parità a quota 68. Con 15” sul cronometro, il Village si affida ad un pick & pop fra Banzi e Marega: l’arresto e tiro di quest’ultimo è fermato fallosamente, ancora da Arfelli. L’ala fa 2/2 e, dopo il time-out, la conclusione dalla lunga distanza di Rossi non trova neppure il ferro. Finisce 70-68, con tanta fatica, ma fra mille emozioni.

CNO SANTARCANGELO BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 52 – 45

(19-5; 32-19; 43-29)

Santarcangelo: Cherubini 2, Rasponi 2, Fusco 12, Donati 3, Ricci, Fornari 10, Calisesi 2, Tomassini 6, Dini 11, Tassinari 4. All. Zannoni.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri, Pusinanti 3, Piazzi 1, Ricci 13, Folesani 2, Cavallini 2, Quaiotto 9, Trippa, Serio 7, Pascoli, Frazzoni 6. All. Baiocchi.

Una buona difesa annulla l’attacco bolognese e le bombe di Fusco e Tomassini infiammano il pubblico del Pala SGR. Il tabellone dice 8-0 al 7′; buona corsa, numerosi falli ottenuti e sul suono della sirena del primo quarto arriva una magia estratta direttamente dal cilindro di Tassinari: super bomba dalla propria area! Si va all’intervallo dopo un secondo quarto decisamente più combattuto. I ritmi si abbassano al rientro dagli spogliatoi, ma la grinta e il cuore clementino non calano mai. Sul +2, dopo aver buttato via tanti punti di vantaggio, quando tutto sembrava a rischio e rimangono 18″, un fallo e canestro di Dini permettono ai romagnoli di portarla a casa.

SCUOLA BASKET FERRARA – S. MAMOLO BASKET 85 – 79 dts

(15-22; 37-38; 47-57; 73-73)

S.B. Ferrara: Costanzelli 16, Pappalardo 22, Romagnoni 12, Bergamini 3, Rimondi Ri. 6, Roversi, Rimondi Ro., Ferrarini, Schincaglia, Bereziartua 3, Malaguti 7, Bussolari 16. All. Bonora.

San Mamolo: Bianchini 5, Cruzat 9, Quadri A. 4, Sterpi 11, Zanchi 12, Senni 10, Cavazza 5, Margelli, Martelli 4, Credi 5, Quadri S., Demetri 14. All. Munzio.

PARTY & SPORT – CRAL E. MATTEI 68 – 70 dts

(10-23; 29-35; 45-50; 63-63)

P&S Ozzano: Callea 8, Beccari, Avallone 18, Martelli, Cannova 1, Zerbini 11, Quadrelli 6, Passatempi 1, Nannoni 17, Salvadè 5. All. Morigi.

Spem Mattei Ravenna: Trerè 7, Emiliani, Bernardi ne, Casciello 1, Lasi 13, Vistoli 12, Saccardi 2, Zannoni 19, Zannini 8, Bartolotti 1, Morigi 7. All. Focarelli.

IMMOBILIARE 2000 – VB 64 – 58

(16-14; 37-36; 48-51)

Giardini Margherita: Alaimo 4, Dawson 5, Grassitelli 5, Marcelli 1, Florio 4, Paracchini 10, Grandi 3, Cataldo 17, brina 5, Pierini 8, Guidi, Lambertini. All. Lanzi.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli, Bartoli 8, Dirella 3, Pasini 12, Baruzzi, Lanzoni 12, Pejicic 10, Linguerri, Zaccherini, Sgorbati 7, Zudetich 6. All. Zarifi.

Partita decisasi in volata dopo una gara che ha visto piccoli vantaggi da parte dei padroni di casa ed un paio di +7 per gli imolesi. Nel concitato finale alla Grifo veniva il braccino corto, mentre i Gardens trovavano difesa (un solo canestro subito, a match quasi chiuso, in tutta l’ultima frazione) ed un Paracchini letale dalla lunetta dopo che, nei primi venti minuti, era stato Cataldo (15) il migliore per l’Immobiliare 2000.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 32 16 16 0 1238 1017 +221
MOLINELLA 26 16 13 3 1117 918 +199
BASKET VILLAGE GRANAROLO 20 16 10 6 1050 1026 +24
TITANS OZZANO 18 16 9 7 1136 1094 +42
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 18 16 9 7 1029 1005 +24
S.B. FERRARA 18 16 9 7 1091 1113 -22
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 16 8 8 1118 1039 +79
INTERNATIONAL IMOLA 16 16 8 8 1158 1155 +3
CNO SANTARCANGELO 16 16 8 8 991 1041 -50
ARGENTA 14 16 7 9 1112 1088 +24
GRIFO  IMOLA 12 16 6 10 1057 1090 -33
AICS FORLI’ 12 16 6 10 1075 1163 -88
BELLARIA 10 16 5 11 985 1059 -74
SPEM MATTEI RAVENNA 10 16 5 11 998 1105 -107
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 16 5 11 974 1093 -119
PARTY&SPORT OZZANO 8 16 4 12 1013 1136 -123
1 127 128 129 130 131 147