Under 18, la Vis Ferrara vince a Siena e rimane in corsa per il terzo posto. Fortitudo, brutto ko

UNDER 18 8° Giornata

GIRONE A

FORTITUDO103 ACADEMY – PALL. MONCALIERI S MAURO 50 – 62

GRISSIN BON – IL VIAGGIATOR GOLOSO 74 – 60

Reggiana: Soviero 1, Pellicciari, Valenti 2, Diouf 11, Dellosto 2, Tchewa Tchemadeu 23, Giannini 17, Castagnetti, Sow, Bertolini, Zampogna 7, Cipolla 11. All. Menozzi.

Cantù: Lanzi, Ziviani, Cucchiaro 12, Nasini 10, Masocco, Procida 8, Mirkovski, Gatti 14, Chinellato 10, Tartamella, Massenzana 4, Boev 2. All. Visciglia.

ARMANI JUNIOR OLIMPIA MILANO – BANCA SELLA BIELLA 71 – 58

RECUPERO

REGGIANA – OLIMPIA 69 – 78

Reggiana: Soviero 13, Pellicciari 5, Valenti, Diouf 4, Dellosto 10, Tchewa 17, Giannini 6, Castagnetti, Sow, Bertolini, Zampogna 4, Cipolla 10. All. Menozzi.

Milano: Milesi, Tomba 15, Finazzer Flori 5, Bortolani 18, Massafra 10, Di Caro, Barbieri, Fontana 10, Monina 5, Giardini 15, Sgura. All. Cardani.

CLASSIFICA

Fortitudo 103 Bologna, Reggiana 10; Olimpia Milano** 8; Cantù*, PMS Moncalieri* 6; Biella 4.

GIRONE D

UNIPOL BANCA VIRTUS – UNIVERSO TREVISO BASKET 72 – 62

(26-15; 37-28; 54-43)

Virtus: Nicoli 2, Deri 12, Buffo 5, Salsini 14, Nanni, Jurkatamm 2, Bianchini, Venturoli 15, Camara 8, Oyeh 8, Cavallari, Chessari 6. All. Vecchi.

Treviso: Pavan 3, Sarto 20, Vanin 7, Epifani 12, Vendramin, Listuzzi 7, Visentin 8, Agbortabi, Adobah 2, Bettiol 3. All. Tabellini.

OXYGEN – BSL 96 – 63

(31-13; 55-35; 70-45)

Bassano: Izzo 11, Tersillo 9, Bargnesi 3, Pianegonda 16, Gajic 15, Ragagnin 12, Scalco 2, Filoni 4, Bovo 2, Borsetto 7, Da Campo 8, Seck 7. All. Papi.

San Lazzaro: Recchia 3, Scapinelli 2, Paratore 5, Corradini 10, Serra, Perini 6, Rosa 11, Naldi 7, Zuppiroli 1, Casarini 9, Betti 9. All. Bettazzi.

BASKET CORDENONS – AMICI PALL. UDINESE 52 – 55

(14-11; 28-21; 38-29)

Cordenons: Colombo 2, Rossit 1, Pivetta 8, Diana 4, Damjanovic 12, Corazza, Silvestrin ne, Curtarelli ne, De Santi 11, Casara, Camaj 4, Lo Giudice 10. All. Celotto.

A.P. Udine: Visintin 12, Paolini 2, Francovicchio, Minisini 3, Monticelli 10, Pavlovic 2, Di Giovanni 6, Solini, Azzano 8, Cautiero 7, Ceschia 3, Tell 2. All. Gerometta.

CLASSIFICA

Oxygen Bassano 16; Virtus Bologna 12; Treviso Basket 8; APU Udine 6; BSL San Lazzaro 4; Cordenons 2.

GIRONE E

LATINA BASKET – VL PAPALINI 83 – 79 dts

(12-17; 36-33; 59-57; 75-75)

Latina: Salvini ne, Gava 2, Schivo 14, Guerra 12, Molesini, Ardito 4, Laera, Visca 4, Ambrosin 24, Zibella ne, Nulli ne, Cavallo 23. All. Lico.

VL Pesaro: Giunta 4, Ceccarelli, Marzi Mafroni, Magi, Bonci 13, Tognacci 23, Massani 2, Parlani 13, Avdic, Lentis 4, Tombari, Alessandrini 20. All. Calbini.

OFFICINE FATTORI PISTOIA BK – PALL. SENIGALLIA 78 – 54

VIRTUS SIENA – VIS 2008 FERRARA 63 – 71

CLASSIFICA

Pistoia 16; Latina 12; VL Pesaro 10; Vis 2008 Ferrara 8; Virtus Siena 2; Senigallia 0.

UNDER 16 SPAREGGIO

ASSIGECO – AURORA BRINDISI 74 – 62

(17-18; 35-33; 52-50)

Piacenza: Fermi, Ferro 4, Vukelic ne, Bonetti ne, Jelic 23, Tavazzi, Filippa ne, Rigoni 11, Andena 17, Bussolo 10, Valdonio 9, Superina ne. All. Locardi,

L’Assigeco si presenta alla palla a due forte del quarto posto in Emilia Romagna, dopo una bella cavalcata che ha visto i biancorossoblu conquistare il referto rosa in 15 delle 20 gare giocate, mentre Brindisi è la seconda classificata della Puglia e si è arresa solo in finale regionale al CUS Bari.

Partita dura ci si aspettava e partita dura è stata, con i pugliesi che rispondono colpo su colpo alle iniziative di Jelic e Andena e chiudono avanti il primo quarto con il punteggio di 18-17. Nel secondo periodo la musica non cambia e l’equilibrio regna ancora sovrano. L’Assigeco è contratta, fatica a trovare la via del canestro sia da sotto che da fuori, ma ha il merito di restare compatta nel momento più difficile (22-26 al 15′) e guidata dalla contagiosa energia di capitan Andena e dall’ottima prestazione di Ferro riesce a rimettere la testa avanti poco prima della sirena di metà partita. All’Intervallo è 35-33 Assigeco. Al rientro dagli spogliatoi i lodigiano-piacentini provano più volte la fuga, con Rigoni e Bussolo a suonare la carica ma un super Pellecchia non ci sta e trascina i suoi fino al meno due dell’ultimo mini intervallo. Dopo trenta minuti di battaglia è 52-50 Assigeco. I primi due minuti dell’ultima frazione rispecchiano perfettamente l’andamento della partita (54-54 al 32′), con Valdonio e Jelic che provano a lanciare l’ennesima fuga biancorossoblu costringendo Brindisi al timeout (59-54 al 33′). A differenza di quanto successo finora, però, l’Assigeco riesce finalmente a sferrare il colpo del KO con Andena e ancora un super Valdonio che chiudono un parziale di 13-0 che di fatto mette la parola fine all’incontro (67-54 al 35′). Negli ultimi minuti Piacenza addormenta la partita che si chiude senza ulteriori scossoni sul 74-62.

Per provare a sognare ancora l’Assigeco è attesa il 24-25-26 maggio all’Interzona in Toscana con Reyer Venezia, Pallacanestro Varese e VL Pesaro, un girone di ferro che qualificherà le migliori due squadre alle Finali Nazionali di Bassano del Grappa.

 

Torneo Daimiloptu, sorpresa Virtus, Ruffini fa l’americano e Milano va ko

Due anni dopo l’ultima volta la Virtus Bologna torna a vincere il Torneo Daimiloptu, battendo in rimonta l’Olimpia Milano per 82-75. I bianconeri, tutto cuore e orgoglio, ribaltano le sedici lunghezze di svantaggio di inizio ultimo quarto (68-52 al 33’), e nei secondi finali, trascinati da un sontuoso Ruffini, autore di 37 punti, operano il sorpasso decisivo.

Sul gradino più basso del podio si piazza il Maccabi Tel-Aviv che, nella finale 3°/4°posto, sconfigge per 81-74 la Pontevecchio, grazie ai 16 punti di Azran e ai 14 di Steinman.

Il titolo di Mvp del torneo lo porta a casa con merito Gabriele Ruffini della Virtus Bologna, mentre la gara per il tiro da tre se la aggiudica Marten Savva del Tartu, autore di 54 punti nella finalissima contro Dotan Berdishev del Maccabi.

L’edizione numero 16, la prima in assoluto con 20 squadre partecipanti, è stata la più seguita, con continui aggiornamenti sulle pagine Facebook, Instagram e sul sito ufficiale del torneo. Inoltre grazie alla collaborazione con la pagina Facebook “BolAround” è stato possibile seguire in diretta video le semifinali e le finali dell’evento, che hanno riscontrato un grande successo con oltre 1000 visualizzazioni.

Tra i giocatori più interessanti del torneo troviamo i due gemelli Ivisic del GKK Drazen Petrovic Sibenik, dei quali sentiremo parlare sicuramente anche in futuro, e Rokas Jocius del Kaunas.

Infine un doveroso ringraziamento va, come sempre, a tutto lo staff del torneo e alle famiglie ospitanti, senza le quali tutto ciò non sarebbe possibile.

Prime 6 squadre classificate:

6° – Bsl San Lazzaro

5° – Giocare Insieme Bologna

4° – Pontevecchio Bologna

3° – Maccabi Tel-Aviv

2° – Olimpia Milano

1° – Virtus Bologna

Vincitore gara del tiro da 3 punti: Marten Savva (Tartu)

Mvp del torneo: Gabriele Ruffini (Virtus)

Migliore allenatore del torneo: Olari Narits (Tartu)

Rising stars – Stelle nascenti: Tomislav Ivisic (Sibenik) e Rokas Jocius (Kaunas)

Premio per l’ospitalità: Guelfo Basket

Serie B, play off gara 2: riscatto Piacenza e Raggisolaris, la Baltur passa il turno. Crabs in serie C!

SERIE B GIRONI A/B

PLAY OFF Quarti Gara 2

RIMADESIO DESIO – PAFFONI OMEGNA 78 – 76 (1-1)

SOLBAT PIOMBINO – PALLACANESTRO CREMA 67 – 87 (0-2)

LA BUCA DEL GATTO CECINA – BAKERY PIACENZA 67 – 77 (1-1)

(14-29; 31-51; 45-62)

Cecina: Forti 19, Gaye 6, Biancani, Spera 8, Diouf ne, Donati ne, Barontini ne, Guerrieri, Gigena 11, Salvadri 5, Turini 3, Lasagni 15. All. Montemurro.

Piacenza: Bracchi ne, Liberati 10, Stanic 4, Bruno 10, Perego 20, Guerra ne, Pederzini 12, Guaccio 7, Birindelli 4, Maggio 10, Galli ne, Libè ne. All. Coppeta.

La Bakery inizia la sfida con il quintetto formato da Maggio, Bruno, Pederzini, Guaccio e Perego e tocca il 2-8 in avvio. Cecina recupera, ma Piacenza continua a spingere: la tripla di Guaccio e le invenzioni di Bruno costringono Cecina a fermare il gioco con un timeout sull’11-18 dopo sette minuti di gioco. La Bakery spinge ancora, vola sul +14 con la tripla dell’ex Liberati, vantaggio ritoccato fino al 14-29 al decimo minuto. I biancorossi non danno segni di voler rallentare nemmeno in avvio di seconda frazione, arrivando a doppiare Cecina (18-36) con la schiacciata di Guaccio dopo la persa di Gigena: esplode di gioia il settore riservato ai tifosi biancorossi, accorsi in massa nonostante il turno infrasettimanale.  La situazione resta pressoché invariata fino allo scadere del secondo quarto, quando con 0.7 secondi sul cronometro la Bakery chiama timeout per disegnare l’ultima rimessa: Guaccio si smarca e segna il 31-51 che spedisce le squadre in spogliatoio, Piacenza può essere soddisfatta delle ottime percentuali al tiro e dell’iscrizione a tabellino da parte di tutti i giocatori impiegati. Il terzo quarto vede la formazione toscana più agguerrita, capace di provare ad impensierire i biancorossi con i primi assalti, i primi tentativi di rimonta. La Bakery risponde bene con i punti dei soliti protagonisti, ed all’ultimo mini-intervallo il parziale è di 45-62, ma la partita deve ancora accendersi. Cecina, infatti, non ci sta, e nel quarto parziale si affida alle invenzioni di Forti ed alla ritrovata convinzione nei propri mezzi: a metà la situazione è 60-69, con l’inerzia dalla parte dei toscani. Piacenza sembra barcollare, ma trova il canestro con Perego per il nuovo vantaggio in doppia cifra (60-71), cui seguono la tripla di Liberati ed un nuovo canestro di Perego (ora a quota 20 punti personali) per ridare ulteriore ossigeno ai piacentini. La volata finale sorride ai piacentini, capaci di chiudere sul 67-77 che significa gara 3 davanti al pubblico amico: palla a due domenica 6 maggio, alle ore 18, al Palasport di Piacenza.

BASKET LECCO – SUPER FLAVOR MILANO 75 – 86 (0-2)

LTC – BALTUR 59 – 76 (0-2)

(15-18; 33-36; 47-57)

San Giorgio su Legnano: Tassinari 8, Fasani ne, Scali 2, Frison, Antonietti 2, Lenti 6, Rossi 5, Bernardi, Bianchi 22, Falconi 11, Toso 3, Dushi. All. Quilici.

Cento: Ba 6, Piunti 2, Vico 17, Chiera 4, Graziani, Pasqualin 2, D’Alessandro 19, Cantone 2, Mastrangelo ne, Fioravanti 2, Rizzitiello 22. All. Benedetto.

Alla prima uscita senza il capitano (e principale marcatore della squadra), quel Michele Benfatto la cui stagione è finita anzitempo per l’infortunio subito in gara1, la Baltur sbanca il Pala Bertelli di San Giorgio su Legnano e guadagna l’accesso alle semifinali per la promozione in A2, dove affronterà Montecatini o Faenza in una serie al meglio delle cinque gare, con gara uno e due al Pala Ahrcos, rispettivamente in programma per le ore 18 di domenica 13 maggio e per le ore 21 di martedì 15 maggio.

Alla palla a due, Benedetto si presenta con Rizzitiello nei primi cinque, mentre Quilici risponde con Rossi subito in campo e Scali dalla panchina. Sin dalle prime battute, è lo stesso Rizzitiello a indirizzare il match nei binari desiderati dagli ospiti che, dopo aver aperto l’incontro con un parziale di 0-9, trovano la doppia cifra di vantaggio sui tiri liberi di Pasqualin, che valgono il 3-13. Nonostante l’avvio in salita, la LTC è però determinata a vender cara la pelle e presto si riporta sotto (15-16). La Baltur ricaccia indietro gli avversari con due potenti schiacciate di Ba su assist di Cantone ma la formazione sangiorgese è comunque in scia (33-36), al termine di un primo tempo in cui i locali totalizzano più punti dalla lunetta (11) che canestri dal campo (10). In apertura di ripresa Bianchi riduce il divario tra le due squadre a una sola lunghezza ma la risposta di Cento, affidata a Rizzitiello e Vico, ridà inerzia agli emiliani (35-46), che scappano successivamente sul +17 (39-56). Un Bianchi mai domo riavvicina i padroni di casa in principio di quarta frazione (49-57), ma l’ex di turno è cattedrale nel deserto e in pochi minuti la Baltur riprende il largo con D’Alessandro che, capitano in contumacia Benfatto, si erge a protagonista con una prestazione impreziosita da canestri sia da sotto che da fuori, difesa e presenza a rimbalzo. A un minuto dalla fine, la LTC alza bandiera bianca e si svuotano le panchine: il pubblico di casa ringrazia i “draghi” per la bella stagione, mentre gli oltre 70 tifosi al seguito di Cento festeggiano il passaggio del turno e una prestazione che conferma i proclami della vigilia e testimonia che, a prescindere dagli infortuni e dalla forza degli avversari, la Baltur c’è e punta al bersaglio grosso.

REKICO – MONTECATINITERME BASKETBALL 75 – 53 (1-1)

(20-13; 42-22; 62-39)

Raggisolaris Faenza: Aromando 8, Neri 1, Perin 12, Silimbani 2, Benedetti, Venucci 20, Iattoni 5, Pagani 6, Milosevic, Chiappelli 7, Petrini, Brighi 14. All. Regazzi.

Montecatini: Centanni 10, Artioli 4, Meini 3, Mucci ne, Galli 1, Galmarini 16, Petrucci 4, Callara 5, Evotti 4, Sene ne, Bolis 6. All. Campanella.

Tutti a Montecatini per giocarsi l’accesso alla semifinale. La Rekico si riscatta con gli interessi dopo il ko di gara 1 e supera Montecatini 75-53, pareggiando la serie play off. Una vittoria nata da una grande prestazione di squadra, dove la difesa e l’intensità sono state le armi in più per ottenere l’ennesima perla casalinga. Altro fattore determinante è stato il PalaCattani, caldissimo come sempre e vero e proprio sesto uomo nei momenti difficili. Il tifo faentino si sta già mobilitando per “invadere” domenica il PalaTerme di Montecatini.

L’avvio di gara è di marca toscana, con gli ospiti che si portano avanti 11-5, poi la Rekico riordina le idee e inizia a volare. La difesa inizia ad essere perfetta e l’attacco gira a meraviglia con Venucci che rompe il digiuno di punti (nei primi 5 minuti ben 3 dei 5 punti complessivi arrivano dalla lunetta) con la tripla dell’11-8. Un canestro pesantissimo, perchè da quel momento i faentini sono padroni del gioco, facendo circolare benissimo la palla e trovando le migliori trame offensive. Ne nasce un break di 16-2 che fa schizzare i Raggisolaris sul 26-13, vantaggio che supera la doppia cifra grazie a Perin (32-20), mattatore del match. Montecatini non riesce a trovare le contromisure e subisce fin troppo il gioco degli avversari, arrivando all’intervallo avanti 42-20. Il punto esclamativo lo mette ancora Perin a coronamento di una prima frazione di gara da applausi da parte di tutto il collettivo. La voglia di vincere della Rekico è troppo grande per avere cali di tensione ed infatti l’unico piccolo passaggio a vuoto nel terzo periodo è ininfluente: il vantaggio diventa di “soli” 15 punti (52-37), ma basta spingere sull’acceleratore per ritornare in fuga, questa volta grazie ad un mini break firmato da Brighi per il 62-39 del 30′. L’ultimo quarto diventa così una lunga passerella, con i faentini che toccano anche il +28 (72-44), e nel finale c’è gloria anche per il giovane Neri che segna un tiro libero.  

TIGERS FORLI – ALL FOODS FIRENZE 65 – 75 (0-2)

(9-17; 25-36; 41-57)

Tigers Forlì: Villani 19 (3/3, 3/5), Battisti 15 (6/9, 1/4), Sacchettini 11 (4/7, 0/1), Carpanzano 9 (2/8, 0/1), De Fabritiis 5 (0/2, 1/5), Cicchetti 4 (1/2), Antonaci 2 (1/1), Zani (0/1, 0/4), Agatensi (0/1), Papa (0/1), Puntolini, Rossi. All. Di Lorenzo.

Fiorentina Basket: Lucarelli 18 (6/8, 1/2), Genovese 16 (3/7, 3/5), Grande 11 (3/7, 1/8), Berti 9 (3/8, 1/4), Banti 8 (4/7), Mazzuchelli 7 (0/2, 1/3), Ondo Mengue 2 (1/3, 0/2), Divac 2 (1/1, 0/2), Erkmaa 2 (1/1), De Leone, Lorbis. All. Niccolai.

GESSI BORGOSESIA – TRAMAROSSA VICENZA 82 – 69 (1-1)

PLAY OUT GIRONE B Gara 2

GREEN BASKET 99 – GORDON OLGINATE 84 – 82 dts (1-1)

ORVA – NTS INFORMATICA 79 – 67 (2-0)

(24-12; 40-28; 61-53)

Lugo: Galassi 29 (3/8, 6/8), Thiam 17 (5/11), Fowler 13 (0/0, 4/4), Moretti 4 (2/3), Stanzani 4 (2/4, 0/1), Valentini 4 (1/2), Rubbini 3 (0/4, 1/7), Filippini 3 (1/3), Tinsley 2 (1/1, 0/1), Gatto (0/1, 0/4), Seravalli, Collina. All. Galetti.

Rimini: Caroli 11 (2/8, 0/4), Tiberti 11 (5/7), Busetto 10 (2/4, 2/2), Foiera 10 (3/6, 0/3), Toniato 10 (4/6), Pietrini 5 (1/4, 1/3), Myers 5 (1/2, 1/5), Signorini 3 (0/1, 1/5), Sipala 2 (1/3), Dolzan, Moffa, Tartaglia. All. Maghelli.

Serie B, play off: scivolone interno di Piacenza, unica vittoria in trasferta…

SERIE B GIRONI A/B PLAY OFF

Quarti Gara 1

PAFFONI OMEGNA – RIMADESIO DESIO 60 – 54

PALLACANESTRO CREMA – SOLBAT PIOMBINO 46 – 42

BAKERY – LA BUCA DEL GATTO 71 – 74

(17-20; 35-34; 55-57)

Piacenza: Liberati 10, Stanic 2, Bruno, Perego 22, Guerra ne, Pederzini 20, Guaccio 12, Birindelli 3, Maggio 2, Galli ne, Libè ne. All. Coppeta.

Cecina: Forti 11, Gaye 6, Biancani, Spera 6, Diouf ne, Donati ne, Bartontini, Guerrieri, Salvadori 10, Turini 20, Lasagni 17. All. Montemurro.

Match che iniizia a ritmi altissimi, con continui contropiedi e numerose successioni di passaggi da entrambe le parti. Il numero 69 di Cecina, Simone Lasagni, fa subito capire di essere in partita mettendo a segno 7 degli 11 punti realizzati dalla squadra ospite nei primi cinque minuti. Parziale 8-11. Una Bakery imprecisa nel primo quarto sembra soccombere ai colpi di Cecina ma ci pensa una tripla di Guaccio a rianimare il pubblico biancorosso, firmando il pari sul 15-15. 2 su 2 di Perego dalla lunetta dicono il primo vantaggio Piacenza che viene subito infranto da una bella azione e da una tripla allo scadere di Turini. A fine quarto, Cecina conduce 20-17. Secondo quarto che si apre con Cecina continuamente all’attacco, ma, con il passare dei minuti, Piacenza riesce a rientrare in partita con continue giocate da parte di Perego e Pederzini rispettivamente a 9 e 8 punti. Parziale 27-27 a metà quarto. Un rocambolesco recupero di palla di Guaccio a centrocampo, regala il primo vantaggio Bakery del quarto che dice 30-29. Un poderoso rimbalzo di Gaye riporta Cecina in vantaggio che viene subito infranto da un tiro da manuale di Pederzini, che riporta i biancorossi a +1 alla fine del primo tempo. Parziale 35-34. Due triple consecutive di Cecina aprono il terzo quarto e Piacenza è già a -5. Bakery che sembra non essere scesa in campo andando a -7 con continui errori in fase offensiva. Il match si accende con continue provocazioni degli uomini di coach Montemurro che, però, vengono subito stroncate. Punteggio sul 39-51. Guaccio e Perego alla riscossa riportano la Bakery in partita grazie a straordinarie giocate. Coach Montemurro chiama il time-out a 2′ dalla fine del quarto, col parziale di 49-54. Un super Perego riporta Piacenza in partita che, con i suoi 18 punti, è il best scorer del match. All’ultima azione, non va il tiro di Stanic (ancora a 0 punti). Parziale alla fine del quarto recita 55-57 in un’atmosfera tesa ed incandescente. L’ultimo quarto si apre con il pareggio del solito Perego che fa esplodere il PalaBakery. La tripla di Davide Liberati porta a +3 i biancorossi ed è finalmente una Bakery bella e grintosa. Una bellissima schiacciata di Gaye riporta Cecina e i suoi tifosi con gli animi alle stelle, siglando il 60-59. Un’altra tripla di Liberati dice nuovo vantaggio Bakery, 63-61. Partita in perfetto equlibrio con le due squadre ferme sul pareggio 65-65 quando mancano tre minuti alla fine. Cecina, ad minuto dalla fin,e è sopra 65-66. Un tiro sbagliato di Perego regala un nuovo possesso ai rossoblu, che si tramuta in palla contesa e al successivo +3 esterno quando mancano 33″ alla fine. I ritmi sono altissimi e a -18″ il punteggio recita Cecina a +2 con un possesso da gestire. Stanic fallisce il tiro del possibile -2 nella sua più brutta partita stagionale finora, ma, successivamente, la Bakery sigla il -2 a 4″ dalla fine con un fallo speso che porta Lasagni in lunetta: 1/2, ma l’ultimo possesso non porta i frutti sperati. Finisce la partita sul 71-74.

SUPER FLAVOR MILANO – BASKET LECCO 92 – 61

BALTUR – LTC 74 – 62

(21-13; 44-31; 63-49)

Cento: Ba 5, Piunti 15, Vico 4, Chiera 18, Graziani, Pasqualin 3, D’Alessandro 9, Benfatto 2, Cantone 9, Mastrangelo ne, Fioravanti, Rizzitiello 9. All. Benedetto.

San Giorgio Su Legnano: Tassinari 18, Dushi ne, Scali, Frison ne, Antonietti 5, Lenti 10, Rossi, Bernardi ne, Charles ne, Bianchi 14, Falconi 15, Toso. All. Quilici.

In un Pala Ahrcos gremito e tendente al “tutto esaurito”, la Baltur  supera San Giorgio su Legnano e conquista il primo punto nella serie play-off tra emiliani e lombardi.

La Baltur si presenta alla palla a due con capitan Benfatto regolarmente in campo accanto a Pasqualin, Vico, D’Alessandro e Piunti, mentre Rizzitiello parte dalla panchina. La LTC risponde con Tassinari, Scali, Bianchi, Antonietti e Lenti. I primi tre minuti di gioco sono un vero e proprio monologo dei padroni di casa, che si portano sull’11-0 e costringono Quilici a spendere la prima sospensione a sua disposizione. La partita cambia nel momento in cui il capitano dei bianco/rossi, Michele Benfatto, è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio la cui entità sarà valutata nelle prossime ore ma che certamente gli impedirà di essere protagonista in gara due ed eventuale gara tre. In seguito all’uscita del totem locale, gli emiliani accusano il colpo e i lombardi ne approfittano per risalire fino al -3 (12-9), ma Piunti ripristina la doppia cifra di vantaggio (19-9). L’ingresso in campo di Chiera, Rizzitiello e Ba è alla base del parziale successivo, in cui Cento tocca i 18 punti di vantaggio (34-16). San Giorgio su Legnano risale fino al -6 (34-28), ma Chiera ricaccia indietro gli ospiti (42-31). A campi invertiti, la Baltur aggiorna il massimo vantaggio interno sul +19 (54-35). All’inizio del quarto periodo, lo scarto tra le due formazioni resta più o meno invariato (65-49, 31’). La LTC accorcia successivamente le distanze con Tassinari (67-59, 36’), ma la Baltur si affida a Chiera e a Cantone, che segna e fa segnare Piunti: game, set, match.

MONTECATINITERME BASKETBALL – REKICO FAENZA 65 – 53

(20-19; 36-30; 52-44)

Montecatini: Centanni 12, Artioli 12, Meini 3, Mucci ne, Galli 5, Galmarini 12, Petrucci 15, Callara, Evotti 6, Alioune ne, Bolis. All. Campanella.

Faenza: Aromando 2, Perin 10, Silimbani, Benedetti 2, Venucci 15, Iattoni 9, Pagani 3, Milosevic, Chiappelli 9, Brighi 3. All. Regazzi.

Iniziano con un passo falso i play off della Rekico, caduta 53-65 in casa di Montecatini. Una partita ricca di rimpianti, nella quale i faentini tirano con percentuali molte basse e concedono troppi rimbalzi, arrivando comunque a giocarsi la vittoria fino all’ultimo. Il pronto riscatto dovrà arrivare mercoledì alle 20.30 al PalaCattani in gara 2, per pareggiare la serie, andando poi domenica a Montecatini a giocarsi il passaggio del turno.

La Rekico entra in campo con il giusto atteggiamento comandando a lungo i giochi, mostrando però già di avere le polveri bagnate in attacco. Il primo quarto termina con il sorpasso di Montecatini arrivato con una tripla di Petrucci all’ultimo secondo, primo segnale di un match dove anche gli episodi saranno contrari. E’ proprio Petrucci insieme a Galmarini a guidare l’attacco toscano (la coppia segna 26 dei 36 punti del primo tempo), facendo andare Montecatini sul 25-19. La Rekico non ci sta e ribalta il passivo, cedendo poi il passo a ridosso dell’intervallo soprattutto a rimbalzo, permettendo a Montecatini di trovare i punti del 36-30 del riposo lungo. Nel terzo quarto i Raggisolaris vivono il momento più difficile: la grande fisicità dei toscani e la loro difesa concedono pochi punti e quando le bocche da fuoco si scaldano, volano sul 52-38. La riscossa non tarda ad arrivare ed è Venucci con la tripla del 44-52 di fine terzo quarto a darle il via. Faenza inizia a difendere con le maniere forti, lottando su ogni pallone e così azione dopo azione il gap si assottiglia fino al 51-54 del 35′, quando ancora Venucci segna due tiri liberi. All’improvviso il match si riapre e la Rekico sembra poter piazzare il sorpasso, ma Evotti si inventa una tripla da applausi firmando il 57-51 che spezza gli equilibri. Un canestro che rivitalizza Montecatini, brava poi a riprendere nel giro di poche azioni un vantaggio in doppia cifra, e che suona come il colpo del ko per Faenza, tanto che il match termina in anticipo.

ALL FOODS – TIGERS 95 – 77

(27-11; 46-33; 70-57)

Fiorentina Basket Firenze: Genovese 31 (1/1, 8/11), Grande 14 (2/6, 3/7), Berti 10 (2/3, 2/5), Lucarelli 10 (2/3, 2/4), Mazzuchelli 7 (2/3, 1/3), Erkmaa 7 (2/3, 1/3), Banti 6 (3/6, 0/1), De Leone 5 (2/3), Ondo Mengue 4 (0/1, 1/1), Lorbis 1, Divac. All. Niccolai.

Tigers Forlì: Carpanzano 21 (6/8, 2/6), Sacchettini 20 (6/9, 1/1), Battisti 13 (3/6, 1/4), De Fabritiis 11 (1/2, 3/7), Villani 9 (3/4, 0/2), Papa 3 (0/0, 1/2), Cicchetti (0/3), Zani, Agatensi (0/1), Antonaci (0/1), Rossi (0/1), Puntolini. All. Di Lorenzo.

TRAMAROSSA VICENZA – GESSI BORGOSESIA 71 – 60

GIRONE B PLAY OUT Gara 1

GORDON OLGINATE – GREEN BASKET’99 100 – 92

NTS INFORMATICA – ORVA 71 – 85

(17-22; 38-43; 60-61)

Rimini: Busetto 7, Myers 9, Signorini 9, Sipala 6, Tiberti 20, Toniato 2, Caroli 9, Foiera 6, Pietrini 3, Dolzan, Tartaglia. All. Maghelli.

Lugo: Valentini 4, Tinsley 5, Galassi 25, Seravalli, Filippini 6, Moretti 5, Stanzani 9, Rubbini 13, Collina, Thiam 12, Gatto, Fowler 4. All. Galetti.

C Gold, play off da copione, play out tutte alla “bella”. C Silver, Anzola ci siamo, Molinella ok

SERIE C GOLD

PLAY OFF Quarti gara 3

ALBERTI E SANTI – BOLOGNA BASKET 2016 84 – 69 (2-1)

(27-16; 46-33; 71-50; 84-69)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 9, Sichel 13, Resca, Zucchi, Colonnelli 3, Zaric ne, Scekic 2, Marletta 13, Lottici M. 3, Klyuchnyk 22, Donati, Garofalo 19. All. Lottici S.

Bologna Basket 2016: De Pascale 10, Legnani 8, Poluzzi, Drago, Brigotti, Cortesi 14, Guerri, Fin 18, Cerulli, Tugnoli ne, Brotza 10, Bertuzzi 9. All. Lolli.

Coach Lottici S. sceglie la novità di Marletta in quintetto base al posto di Resca ed è proprio il classe ’98, con un gioco da 3 punti, a dare il primo vantaggio ai gialloblu. 6-2. Bologna Basket si dimostra agguerrita da subito, convertendo con De Pascale il sottomano che inchioda il punteggio sul 10-10 al 4′. Klyuchnyk si dimostra un rebus irrisolvibile per coach Lolli e per il suo staff nel primo parziale, e capitan Garofalo si inventa una magia da 8 metri per il +7 al 6′, 19-12. E’ ancora Marletta, in uscita dal timeout, a doppiare Bologna Basket 2016 all’8 sul 24-12. Il finale di quarto è a favore ancora dei gialloblu, che mostrano i muscoli con il 27-16 finale. Nel secondo parziale Sichel con due bombe sembra mettere in ginocchio i bolognesi, ma è Fin con una giocata da 3 punti a riavvicinare Bologna Basket 2016 ai valdardesi sul 35-23 al 13′. Scekic piazza una stoppata clamorosa, e sul contropiede seguente è Sichel a portare il risultato sul 42-29 al 17′. Cortesi prova a rianimare i suoi, ma è ancora Scekic a cancellarlo letteralmente con un’altra stoppata tonante. Il finale di secondo quarto vede Fiorenzuola entrare negli spogliatoi con un bottino di 13 punti in vista della ripresa. 46-33. Nel secondo tempo è Fiorenzuola a scattare ancora meglio dai blocchi, con la tripla di Lottici M. e il semigancio di Klyuchnyk. Coach Lolli capisce il momento decisivo del match e chiama un timeout d’emergenza sul -20. 53-33. Il timeout non sortisce effetti, con Fiorenzuola che è mortifera in un parziale da 13-0 interrotto solo dall’iniziativa personale di capitan Legnani per Bologna Basket 2016. La partita prende chiaramente la via della Val d’Arda quando Milo Galli con lo step-back da 5 metri consegna il +24 ai gialloblu al 29′. 71-47. Il terzo quarto si chiude con un ampio +21 a favore dei gialloblu, con Bologna Basket che si aggrappa alla bomba allo scadere di De Pascale. 71-50. Nell’ultima frazione, De Pascale e Fin riescono di puro cuore a ridurre il gap tra le due squadre, costringendo coach Lottici ad un timeout per risvegliare i gialloblu. Un capitan Garofalo stoico capisce il momento e piazza una tripla dall’angolo, ma Legnani e Cortesi provano il forcing finale per Bologna Basket 2016 con 4 punti che valgono il -16. Fiorenzuola è abile a gestire il momento e a dare il colpo di grazia con il gioco da 3 punti di Marletta. La semifinale è conquistata, con un PalaMagni traboccante di gioia. Il finale è tutto gialloblu. 84-69

SALUS PALL. BOLOGNA – GUELFO BASKET 76 – 62 (2-1)

(19-16; 36-25; 59-45)

Salus: Savio 2, Branzaglia 2, Amoni 11, Tugnoli 3, Percan 16, Veronesi 4, Gebbia, Stojkov 20, Arletti, Polverelli 10, Trentin 8 All. Fili.

CastelGuelfo: Bernabini 4, Rebeggiani, Cacciari ne, Baccarini 2, Grillini 12, Musolesi 14, Santini ne, Pieri 4, Casagrande 10, Degli Esposti, Govi 5, Trombetti 11 All. Serio.

Primo pallone in mano agli imolesi e tripla di Musolesi. Di là risponde Amoni che carica la folla. Guelfo corre e tira, manca, però, un po’ di precisione. Accuratezza che però non manca a Stojkov, che colpisce più volte da oltre l’arco. Nel mezzo una penetrazione di Polverell,i che ha ottenuto lo stesso risultato di fermare un Frecciarossa in corsa: nessuno. Cinica Madel avanti 19-16 al 10′. Appena iniziata la seconda frazione tremendo colpo per capitan Savio, che involontariamente, si scontra con un avversario. I giocatori rimangono a terra per un colpo alla testa. Ha la peggio il capitano biancoblu con un grosso taglio sopra l’occhio da cui esce sangue. Torna in campo fasciato. Questa squadra è immagine e somiglianza del suo capitano: anche ferita continua a lottare. Secondo parziale di Stojkov da incorniciare. Madel con ottima circolazione e una difesa solidissima. Si va all’intervallo sul 36-25. Si riparte subito forte con la Salus che spinge. Mamma da grande voglio diventare come un Amoni. Metà parziale di pure gestione di forze e risultato che nel finale di quarto permettono di arrivare più lucidi alla meta. Allungo Madel dalla metà in poi. Si chiude sul 59-45. Ultima frazione che diventa sempre più fisica e con pochissime fischiate. Tugnoli, con le sue accelerate, spezza la difesa ospite che fatica moltissimo a contenerlo. Stojkov riceve da una penetrazione la tripla che metterebbe in ghiaccio la partita. Il risultato? Immagina, puoi. Guelfo fatica moltissimo per recuperare pochi punti che non consentono alla squadra di Serio di impensierire la Madel. Il match finisce con il punteggio di 76-62

 

PLAY OUT Primo turno Gara 2

NUOVA PSA – ACADEMY BASKET 58 – 66 (1-1)

(19-18; 28-35; 45-48)

Psa Modena: Vivarelli 2, Riccio, Ghedini 8, Tamagnini, Nasuti 3, Pederzini 9, Franko 8, Vucinovic 12, Riguzzi 13, Basilicò ne, Stucchi ne, Cappelli 3. All. Spettoli.

Fidenza: Bricchi, Barga 3, Biasich 17, Dimitrovic 2, Longoni 6, Gangarossa, Giani 12, Balkowski 10, Morciano 16. All. Zanardi.

La Psa commette un brutto passo falso in Gara 2 cedendo, al “Pala Ferraris”, ad un’incerottata Fidenza che passa 58-66, rimettendo in equilibrio la serie sul 1-1.

Parte forte la Psa che, spinta da un colorato e numeroso pubblico, approccia correttamente alla gara chiudendo il primo quarto sul +1, 19-18, dilapidando un primo break iniziale scavato dalla spiccata vena realizzativa di capitan Riguzzi. Alla ripresa del gioco è il fidentino Biasich ad iniziare il suo personalissimo “show”. Modena tenta di rimanere allacciata alla gara ma, al termine di un parziale passato a litigare con il ferro, è costretta a chiudere, alla seconda sirena, in ritardo di sette lunghezze, con tanti, troppi errori a cronometro fermo. I padroni di casa escono dagli spogliatoi con gli “occhi della tigre” e, nonostante la serata negativa per un Matej Franko nervoso ed impreciso al tiro (3/18), ricuce il divario mettendo in campo una difesa finalmente convincente ed un Vucinovic di quantità sotto le plance avversarie. Alla terza sirena i ragazzi di coach Spettoli paiono, nonostante il -3, sul 45-48, in controllo del match con la sensazione dell’imminente sorpasso nell’aria. Nell’ultimo quarto è l’assenza forzata di Filippo Riguzzi (uscito per un problema alla spalla) a complicare in maniera definitiva il tentativo di completare la rimonta della Psa. Fidenza gioca un grande ultimo quarto, dando sfoggio a tutte le residue energie fisiche e mentali, meritando la vittoria finale.

B.S.L. – PALL. TITANO 80 – 75 (1-1)

(18-26; 39-41; 53-59)

San Lazzaro: Lolli 6, Baietti, Annunzi 5, Quadrelli 3, Fabbri 18, Rossi 5, Cempini, Rosa 12, Mellara 2, Guazzaloca 13, Allodi 16, Corradini. All. Bettazzi.

San Marino: Ricci 6, Grassi 9, Gamberini 11, Macina, Galassi 3, Zannoni 18, Aglio 11, Sinatra 14, Calegari 2, Padovano 1. All. Foschi.

San Lazzaro impatta la serie dopo una corsa vissuta all’inseguimento. Determinante la prestazione nel tiro da 3 punti, che ha permesso alla BSL di “pareggiare” la maggiore fisicità dei titani.

La cronaca: spettacolari i primi cinque minuti (16-15), poi San Marino prendeva in mano il match e chiudeva la prima frazione in vantaggio di otto lunghezze (18-26 al 10′). Gli ospiti toccavano il massimo vantaggio sul 20-29 al 12′, poi uno scatenato Allodi prendeva per mano i compagni e c’era il sorpasso sul 34-33. I titani andavano al riposo sul +2 (39-41) e nelle prime curve del terzo quarto c’era un break di 0-9. Era il giovanissimo Rosa ad infilare due bombe fondamentali (52-54 al 28′). Negli ultimi dieci minuti, c’era l’ultimo allungo ospite grazie a due missili consecutivi (61-69 al 34′). San Marino, però, si spegneva e la Bsl metteva la testa avanti con Rossi, su assist di Guazzaloca, sul 72-71 a 3′ dalla fine. La formazione di Foschi reagiva, rimetteva la testa avanti sul 72-73 e dopo la tripla di Fabbri, impattava a quota 75. A 1’39” dalla fine, gioco da tre punti di Rossi, poi, 0/2 di Gamberini che replicava, incredibilmente, dopo l’1/2 di Fabbri a -16″ (79-75). Rimbalzo di Allodi, fallo su Quadrelli, 1/2 a -3″ e game over.

GAETANO SCIREA BASKET – PASTA DALLARI 47 – 51 (1-1)

(17-18; 28-27; 38-43)

Bertinoro: Frigoli 13, Solfrizzi En 15, Cristofani 2, Zoboli 3, Ruscelli ne, Ravaioli 3, Gellera Malvolti 2, Del Zozzo, Biandolino ne, Godoli, Bracci 9, Solfrizzi Em. All. Selvi.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 3, Barigazzi, Magnani 9, Rossetti, Šimaitis 7, Levinsksis 3, Guarino 18, Torlai ne, Mallon 6, Bedeschi ne, Parma Benfenati ne, Pitton 5. All. Diacci.

Vittoria al fotofinish per la Pasta Dallari LG Competition Castelnovo Monti che, nel secondo incontro del primo turno di play-out, supera la Gaetano Scirea a Bertinoro con il finale di 47-51. Dopo quaranta tirati minuti, la LG conquista gara 2, pareggiando la serie che verrà decisa nel terzo incontro, di nuovo in programma al Pala Giovanelli di Castelnovo Monti.

Ad inizio gara le due formazioni si rispondono colpo su colpo sino a quando Bertinoro piazza il primo mini-break della partita grazie ad un ispirato Enrico Solfrizzi (9 punti nel solo primo periodo per lui). La LG reagisce immediatamente con un parziale da 7-0 che la porta avanti di cinque a poco meno di tre minuti dalla fine del quarto. I padroni di casa non mollano di un centimetro e con un controbreak da 9-2 tornano avanti nel punteggio, ma il canestro di Guarino sulla sirena fissa il punteggio sul 17-18 per gli ospiti. Il capitano castelnovese, nonostante sia ancora acciaccato per l’infortunio rimediato in gara-1, segna 9 punti in poco più di 6 minuti di gioco e spinge di nuovo sul +3 i montanari. Dopo 2’ il punteggio è di 22 pari, ma le due squadre non riescono più a segnare e si assistono a tanti errori in entrambi i lati del campo. Cristofani firma il +2 Scirea dopo quasi 4’30” senza canestri a cui risponde immediatamente Pitton dall’arco. Nel finale mini-break da 4-0 con protagonista Bracci a cui risponde Magnani a pochi secondi dalla fine e all’intervallo è 28-27 per i romagnoli. Il terzo quarto segue la falsariga del secondo periodo, con le due squadre brave a limitarsi e le difese superiori rispetto agli attacchi. Frigoli spinge Bertinoro sul +3 e la tensione in campo comincia ad essere un fattore: passano altri 3 minuti e mezzo prima che torni a segnare la LG e a metà periodo grazie a 4 punti consecutivi di Magnani, i castelnovesi sono avanti nel punteggio (32-35). Enrico Solfrizzi da 3 firma il pareggio, ma Castelnovo è protagonista di un ottimo finale di quarto e con le bombe di Guarino e Canuti gli ospiti raggiungono il massimo vantaggio di +7, parzialmente placato dal canestro allo scadere di Frigoli. Nell’ultimo e decisivo periodo, la LG torna sul +7 grazie al 2/2 dalla lunetta di Mallon, ma la Gaetano Scirea non molla e la coppia Frigoli-Solfrizzi segna 4 punti in fila: a 7’30” dalla fine siamo sul 42-45. La parte centrale del quarto è brutta e ad alta tensione: le percentuali sono bassissime, entrambe le formazioni perdono tanti palloni ed opportunità per dare una svolta definitiva al match. A 4’ minuti dal termine e dopo oltre 180 secondi senza punti a referto, un fantastico capitan Guarino firma dall’arco il +6 LG. Ma non è finita e Bracci, con 4 punti di fila, riapre il match con due minuti e mezzo ancora da giocare. Bertinoro ha in mano la palla nel pareggio, ma sbaglia e Šimaitis dall’altra parte fa 1/2 dalla lunetta riportando Castelnovo Monti avanti di 3 a poco più di un minuto alla sirena. Nelle due azioni successive sbagliano Solfrizzi da una parte e Šimaitis dall’altra, poi Frigoli subisce fallo, ma anche lui fa solo 1/2 e il Gaetano Scirea è ancora indietro di due lunghezze (47-49). Alla ripresa del gioco fallo sistematico su Magnani, che segna solo un tiro a cronometro fermo e a 24 secondi dalla fine la LG è avanti di tre lunghezze. Bertinoro chiama time-out, ma perde palla sulla rimessa in gioco e ci pensa l’MVP Guarino a firmare dalla lunetta il 47-51 finale che allunga la serie a gara 3.

 

SERIE C SILVER 28° Giornata

RIVIT – GINNASTICA FORTITUDO 70 – 81

(19-15, 39-36, 60-55)

Grifo Imola: Turrini 5, D’Emilio, Bartoli 9, Russu 16, Lucchetta 2, Orlando 9, Pasini 4, Zaccherini 2, Sgorbati 5, Martini 2, Borgognoni 10, Castelli 6. All. Palumbi.

S.G. Fortitudo: Barattini 12, Zucchini, Pampani 6, Tosini 9, Cenni 2, Zinelli 7, Mandini 18, Pederzoli 13, Galassi 6, Zanetti 8, Pontrelli. All. Tasini.

La tripla sulla sirena finale di Tosini, ribalta la differenza canestri tra Grifo e Fortitudo, lasciando ai bolognesi una fiammella di speranza di agguantare la terzultima posizione; questo il verdetto della gara del PalaRuggi. La seconda cosa da sottolineare il nervosismo mostrato dagli ospiti in campo e sugli spalti, che fortunatamente non ha travalicato. Ma veniamo alla gara. La S.G. imposta da subito una gara su ritmi altissimi, con costanti raddoppi in difesa che mettono a sprazzi in difficoltà le fonti del gioco imolese. Dopo tre minuti la Fortitudo è avanti 2-7, ma cinque punti di Borgognoni mettono la Rivit in corsia di sorpasso (12-11 dopo sei minuti). Coach Palumbi è in vena di esperimenti e dopo sette minuti e mezzo ha messo in campo tutti e dodici gli effettivi e anche durante la gara continuerà ad alternare quintetti classici, ad altri con quattro esterni o con quattro “lunghi”. Il primo vero strappo alla gara lo danno due liberi di Pasini e una tripla di Orlando sul finale del quarto (19-14). Ottimo avvio di secondo periodo dei biancoblu di casa e il vantaggio dilata la 27-19 dopo due minuti e mezzo. I biancoblu ospiti replicano con un perentorio 0-7 e la partita si rimette sui binari dell’incertezza. Per il resto del quarto la “F” si attacca ala precisione dalla lunetta di Mandini, per restare in partita. Una fiammata di Pampani, che segna in sequenza i suoi 6 punti in avvio di terzo periodo, riportano la Fortituda avanti (43-46 dopo tre minuti e mezzo). La Rivit non ci sta e con Orlando rimette la testa avanti (48-46). Si va avanti sul filo della parità fino a sei dal termine, quando Zanetti e Pederzoli firmano il +4 (63-67), poi due azioni al limite dei 24″ sprecate dagli ospiti e un 4/6 dalla lunetta della Grifo riportano le squadre a contatto (70-72) in vista dello sprint finale, che vede Barattini bruciare tutti e con 6 punti chiudere la contesa (70-78) a quindici secondi dal gong, con la Grifo imballata in attacco, poi l’amaro finale già raccontato in apertura.

CREI – OLIMPIA 73 – 66

(26-12; 40-28; 56-44)

Granarolo BK: Salicini 9, Bianchi 14, Marchi 7, Spettoli 10, Paoloni 11, Ballini 9, Bernardinello 2, Cristalli, Carini ne, Marega 11, Pani ne, Neviani. All. Carrera.

Olimpia Castel San Pietro: Bonetti ne, Dall’Osso 21, Pedini, Beccaletto 15, Cavina, Zambrini 8, Pellacani 8, Lugli 2, Zuffa ne, Governatori 4, Sabattani 8. All. Martinelli.

La Crei torna alla vittoria, in una gara cruciale contro l’Olimpia, con una prestazione convincente sia dal punto di vista del gioco sia dal punto di vista caratteriale, mettendo subito sui binari giusti il match e controllando abbastanza agevolmente i tentativi di riavvicinamento degli ospiti.

Carrera recupera Marchi ma deve fare a meno dopo soli 2’30” di Neviani per un lieve malore; Martinelli, ormai da diverso tempo, deve rinunciare a Fimiani che rivedrà il campo la prossima stagione. L’avvio della Crei è bruciante sull’asse Paoloni-Bianchi: 4 punti a testa e 8-2 al 2’30”. Neviani chiede il cambio e l’ingresso in campo di Spettoli aggiunge altri cavalli al motore della Crei che sulla tripla di un capitan Paoloni indemoniato (9 dei suoi 11 punti realizzati nel primo periodo) si porta a +8 (12-4 al 4’30”). Due missili di Zambrini riavvicinano gli ospiti a 4 lunghezze ma TurboSpettoli è incontenibile e il suo settimo punto ristabilisce le distanze (18-10 al 7’). Sabattani prova a metterci una pezza ma Granarolo è un treno in corsa che non si riesce a fermare e il simbolo è la spettacolare schiacciata di Bianchi (con aggiuntivo realizzato), su assist di Spettoli, al termine di una transizione ad alta velocità degli uomini di Carrera che regala il 25-12, arrotondato a 26, a fine tempo, da un 1/2 dalla lunetta di Ballini. A inizio secondo quarto Spettoli costringe Dall’Osso all’antisportivo, ma la Crei non lo sfrutta appieno ricavandone solo un punto (29-14 al 11’); Zambrini e Dall’Osso ci riprovano, ma una tripla di Bianchi e l’undicesima punto di Paoloni regalano a Granarolo il massimo vantaggio del match (34-18 al 13’). Beccaletto-Sabattani-Governatori da una parte, Bianchi-Salicini-Marchi dall’altro firmano il 40-28 di metà gara. Ad inizio terzo quarto Martinelli schiera i suoi a zona 2-3 e riesce a rallentare il ritmo gara della Crei, senza, però, avvicinarsi più di tanto perchè i padroni di casa si appoggiano ai lunghi e ottengono soluzioni ad alta percentuale (46-35 al 24’30”). Dall’Osso, Beccaletto e Sabattani portano l’Olimpia fino al -8 (48-40 al 26’30”), ma Spettoli e un ottimo Ballini (6 assist per lui) ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio in vista degli ultimi 10′ (56-44 al 30’). La stanchezza comincia a farsi sentire in casa Crei, ma gli uomini di Carrera attaccano bene la zona e su un gioco da tre di Salicini ritrovano le 14 lunghezze di vantaggio (66-52 al 34’30). Dall’Osso e Beccaletto tengono in linea di galleggiamento i castellani, ma il divario non scende sotto i 9 punti. All’improvviso la Crei accusa un passaggio a vuoto e sulla tripla di Dall’Osso si ritrova con solo due possessi di vantaggio, quando mancano 1’30” alla fine (72-66 al 38’30”). I padroni di casa chiudono la via del canestro ed un libero di Marega sancisce il 73-66 finale.

OTTICA AMIDEI – CVD BASKET CLUB 73 – 66

(17-15; 39-31; 59-52)

Castelfranco: Pizzirani ne, Tomesani 24, Coslovi 11, Sforza ne, Righi 9, Vannini 7, Del Papa 4, Villani 4, Ayiku 8, Frilli 6. All. Boni.

Cvd Casalecchio: Ballanti, Dawson 13, Trois 4, Masetti 5, Sighinolfi 8, Penna 5, Skocaj 2, Taddei 8, Santilli 15, Falzetti 1, Lelli 5. All. Lanzoni.

Ottica Amidei  vince la quarta in fila e tiene aperta la rincorsa al quinto posto, ultimo utile per i Playoff.

Coach Lanzoni parte con Dawson, Masetti, Sighinolfi, Taddei e Santilli, mentre coach Boni opta per il quintetto classico, ossia Righi, Frilli, Tomesani, Del Papa e Villani. I biancoverdi costruiscono subito un buon vantaggio, guidati molto bene un Tomesani particolarmente ispirato (8 pt. nel parziale), Casalecchio resta attaccata alla partita soprattutto grazie a Taddei, abile a sfruttare a rimbalzo offensivo qualche dormita di troppo dei lunghi castelfranchesi. I primi dieci minuti si chiudono quindi sul 17-15. Brutto approccio nel secondo quarto per l’Ottica Amidei che subisce un 7-2 di parziale e il Cvd mette il naso avanti 19-22. Coach Boni ci vuole parlare su e sembra aver trovato le parole giuste, dato che Castelfranco esce dal timeout con un 7-0 di parziale (26-22 al 14’). Nella fase centrale del quarto entrambe le compagini segnano poco o nulla, Casalecchio si rifà sotto fino al 34 a 31 del 19’, ma un 5-0 targato capitan Coslovi permette all’Ottica Amidei di andare a riposo sul +8 (39-31). Coach Boni si raccomanda di tornare in campo con la stessa intensità difensiva mostrata nei primi 20’, ma questa volta non ottiene i risultati sperati, in quanto CVD inizia il quarto con un parziale di 7-0 che azzera sostanzialmente il vantaggio accumulato dai biancoverdi. Diventa una battaglia su ogni possesso ed a farla da padrone è in assoluto Vannini, con tanti minuti in campo per i problemi di falli di Villani. Il lungo, prodotto della “Cantera” castelfranchese, si butta su ogni rimbalzo, costringe ad un fallo antisportivo Taddei, recupera 4 palloni, insomma fa pentole e coperchi. Su di lui l’Ottica Amidei costruisce il vantaggio che la porta all’ultimo “miniriposo” (59-52). Ad inizio quarto periodo non si segna per due minuti abbondanti, Castelfranco ha qualche problema di falli avendo già a quota 4 Tomesani e Villani, ma riesce a gestire la situazione egregiamente. Arriva il primo vantaggio in doppia cifra grazie alla prima bomba di giornata di Righi, che sceglie l’ultimo parziale per segnare 8 dei suoi 9 punti di giornata. Il distacco rimane pressoché invariato fino ai minuti finali, quando l’Ottica Amidei inizia anche a pensare di ribaltare la differenza canestri (all’andata fini 72-60 CVD). Due liberi di Coslovi regalano il +11 a 35” dalla fine, ma Casalecchio segna sul possesso successivo riportando lo svantaggio sotto la doppia cifra. Castelfranco chiama timeout per organizzare il tiro, ma entrambe le triple tentate non vanno a buon fine. Dawson segna in contropiede a fil di sirena, per sancire il 73-66 finale.

GRUPPO VENTURI – VIS 2008 96 – 55

(29-10; 53-25; 78-38)

Anzola: Gandolfi 3, Bortolani 10, Parmeggiani S. 4, Zucchini 9, Parmeggiani F. 16, Gamberini 17, De Ruvo 3, Venturi N. 4, Venturi D. 4, Albertini 4, Mazza 22. All. Trevisan.

Vis Ferrara: Antoci 3, Labovic 4, Grazzi 12, Oseliero 8, Kekovic 7, Brilli, Drigo 6, Fiori 10, Gamberini 5, Mancini. All. Campazzi.

BERNAITALIA – ME CART 59 – 75

(14-11; 29-31; 46-52)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti 2, Tinti 10, Mini 12, Govi 12, Lorenzini 7, Stagni ne, Verde, Barba ne, Canovi 1, Rambelli 7, Seracchioli 8. All. Bacchilega.

Cavriago: Zecchetti 2, Mazza 2, Fantini 6, D’Amore 17, Pezzi 11, Franzoni 7, Mursa ne, Minardi ne, Bernardoni 9, Vecchi 2, Pedrazzi 19. All. Martinelli.

PALLACANESTRO MOLINELLA – REBASKET 60 – 54

(7-5; 26-28; 38-36)

Molinella: Guazzaloca 7, Brandani 9, Spisni ne, Oretti ne, Ranzolin 4, Zuccheri 4, Frignani, Frazzoni 7, Capobianco, Lanzi 9, Ramini 9, Regazzi 11. All. Baiocchi.

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 4, Nunziato ne, Castagnaro 19, Defant 12, Ferrari 2, Dallasta 2, Battaglia 7, Amadio 6, Simonazzi 2, Tondelli ne. All. Casoli.

NOVA ELEVATORS – DULCA 69 – 81

(20-23; 38-47; 50-65)

San Giovanni in Persiceto: Cornale 15, Novi 10, Rusticelli 6, Baccilieri 2, Papotti 10, Verardi 14, Almeoni 12, Scagliarini, Acciarri ne, Carpani ne, Zappoli, Ferrari ne. All. Berselli.

Santarcangelo: Saponi 11, Fusco 6, Cunico 5, Bianchi 19, Dini 16, Pesaresi 10, Ramilli 14, Giuliani, Fornaciari, Pasini ne. All. Bernardi.

PALL. NOVELLARA – PALLACANESTRO CASTENASO 63 – 70

(14-20; 39-29; 50-48)

Novellara: Margini, Folloni 7, Rinaldi 10, Bagni ne, Morgotti, El Ibrahimi 10, Carpi, Ciavolella 8, Aguzzoli 1, Bartoccetti 24, Astolfi 3. All. Spaggiari.

Castenaso: Curione 13, Baraldi, Fornasari, Spinosa, Betti 15, Cardinali 13, Campagna, Quaiotto 7, Parenti 18, Venturi, Magnani 4. All. Conti.

CLASSIFICA

ANZOLA 44 28 22 6 2068 1808 +260
CNO SANTARCANGELO 42 28 21 7 2190 1831 +359
NOVELLARA 34 28 17 11 1983 1865 +118
REBASKET CASTELNUOVO 34 28 17 11 1906 1827 +79
MOLINELLA 32 28 16 12 1767 1787 -20
CASTELFRANCO EMILIA 30 28 15 13 2137 2022 +115
GRANAROLO BASKET 30 28 15 13 1960 1927 +33
CVD CASALECCHIO 30 28 15 13 1834 1827 +7
VIS PERSICETO 30 28 15 13 1920 1968 -48
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 28 28 14 14 1972 1919 +53
VIRTUS MEDICINA 28 28 14 14 2038 1999 +39
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 28 28 14 14 1892 1902 -10
CASTENASO 28 28 14 14 1867 1942 -75
GRIFO IMOLA 14 28 7 21 1860 2040 -180
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 10 28 5 23 1783 2130 -347
VIS 2008 FERRARA 6 28 3 25 1759 2142 -383

A2, Tigers Rosa, salvezza all’ultimo tuffo. Bene Faenza, Matteiplast ko a Palermo

SERIE A2/SUD 30° Giornata

CARISPEZIA LA SPEZIA – SCOTTI VASCO EMPOLI 60 – 79

CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO – RR RETAIL GALLI BK S.G.V. 61 – 79

INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE – SAN RAFFAELE BK ROMA 72 – 44

MERCEDE BK – TIGERS ROSA BASKET LIBERTAS 56 – 58

(20-14; 36-33; 44-43)

Alghero: Beretta 16 (5/14, 2/6), Dzhikova ne, Spiga 2 (1/4, 0/1), Ceccanti 11 (4/9, 0/1), Azzellini 20 (5/10, 1/1), Petrova, Solinas 3 (1/3 da 2), Manconi ne, Canu, Saias 4 (2/6, 0/3) All. Cau.

Forlì: Zampiga 8 (3/7, 0/1), Zavalloni 3 (1/4 da 3), Vespignani ne, Pieraccini 10 (4/9 da 2), Melandri 6 (2/6, 0/1), Patera, Gramaccioni 7 (2/4, 0/6), Balestra ne, Missanelli 17 (7/15, 1/2), Olajide 7 (3/7, 0/1), Duca ne. All. Castelli.

ANDROS BASKET – MATTEIPLAST 57 – 46

(15-10; 27-20; 34-35)

Palermo:  Russo 10 (4/6, 3/11, 0/4), Miccio 8 (3/4, 1/6, 1/6), Carrara 2 (1/3), Verona 12 (6/10, 0/1), Prėskienytė 17 (3/8, 7/14), Ferretti 8 (4/4, 2/4, 0/2), Ferrara, Cerasola ne, Landi ne, Bonura ne, Tumminelli ne, Cappelli ne. All. Coppa.

Progresso Bologna: D’Alie 12 (3/5, 2/8), Tassinari 9 (2/2, 2/8, 1/6), Storer 4 (2/4, 1/5, 0/1), Nannucci 7 (2/4, 1/8), Meroni 8 (4/7), Cordisco (0/3, 0/2), Brevini 4 (2/6, 0/1), Dall’Aglio 2 (1/3, 0/2), Monterummisi ne, Tava ne. All. Giroldi.

SURGICAL – INFINITYBIO 54 – 71

(9-18; 22-37; 35-48)

Virtus Cagliari: Puggioni 12 (0/2, 4/6), Sorrentino 5 (1/2 da 2), Raiola 13 (4/6, 1/3), Georgieva 12 (2/4, 1/3), Markovic, Vargiu 4 (0/1, 0/3), Orsini 4 (2/6, 0/1), Melis ne, Podda, Pastena 4 (2/2, 0/1), Pellegrini Bettoli, Sanna ne. All. Ferazzoli.

Faenza: Franceschelli 3 (0/2, 1/3), Schwienbacher 6 (2/6 da 2), Coraducci 5 (1/3, 0/3), Morsiani 6 (3/14 da 2), Tridello 7 (2/5, 0/1), Ballardini 16 (4/4, 2/6), Caccoli 9 (4/6 da 2), Moriconi ne, Soglia 10 (5/9 da 2), Minichino 9 (2/2, 1/4). All. Bassi.

CESTISTICA SAVONESE – PALL. FEMM. UMBERTIDE 84 – 70

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

USE Rosa Scotti Empoli

52

28

26

2

1999

1614

2

Andros Basket Palermo

46

28

23

5

1999

1643

3

Progresso Femm. Bologna

42

28

21

7

1965

1606

4

RR Retail Galli San Giovanni

42

28

21

7

2135

1776

5

Infa Feba Civitanova M.

40

28

20

8

1803

1584

6

Carispezia Cestistica Spezzina

32

28

16

12

1811

1735

7

Infinity Bio Faenza

30

28

15

13

1821

1744

8

La Molisana Campobasso

30

28

15

13

1755

1642

9

Ceprini Costruzioni Orvieto

26

28

13

15

1693

1826

10

Cestistica Savonese

22

28

11

17

1735

1850

11

Pall. Femm. Umbertide

22

28

11

17

1666

1772

12

San Raffaele Roma

14

28

7

21

1757

1933

13

Tigers Rosa Libertas Forli

10

28

5

23

1479

1942

14

Surgical Virtus Cagliari

8

28

4

24

1488

1997

15

Mercede Alghero

4

28

2

26

1598

2040

Serie D, nel girone A Magik ai play off, Veni ok. Nel B, Argenta seconda, Cesena salva

PLAY OFF Ufficiosi

Francesco Francia-Budrio289; Bellaria-Nazareno; Magik-Giardini Margherita; Argenta-Pallavicini

PLAY OUT Ufficiosi

Castellana-Party&Sport; Stars-Pgs Welcome

SERIE D/A 30° Giornata

MAGIK BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 55 – 53

(9-14; 18-30; 40-42)

Magik Parma: Donadei 6, Malinverni N., Bocchia 1, Malinverni L. 5, Paulig 25, Ceci 2,  Caravita 6, Montagn, Diemmi 10, Allodi, Fabiano, Berlinguer. All. Padovani.

Monte San Pietro: Giacometti A. 3, Maldini S. 14, Castaldini 6, Maldini M., Codicini 5, Ferraro 9, Giacometti J. 9, Maresi 3, Magi, Venturi, Tubertini 4. All. Torrella.

SAMPOLESE BK – H4T 74 – 85

(17-19; 41-40; 56-67)

San Polo d’Enza: Tognoni 8, Minardi 17, Davoli 4, Benevelli 18, Tondo 3, Braglia 6, Galassi 2, Pezzi 5, Magliani 11. All. Corali.

S.P.Vignola: Ganugi 10, Badiali 11, Fiorini 6, Barbieri E. 7, Degliangeli 7, Galvan 15, Paladini, Guidotti 19, Zavatta G. 8, Bastia 2. All. Sacchetti.

In una partita senza più nulla da chiedere alla classifica per entrambe, Sampolese e SPV Vignola danno vita ad un bel match, combattuto ed intenso fino a pochi istanti prima dell’ultima sirena. I modenesi espugnano il Palasampolese soprattutto grazie alle percentuali dai 6.75 del trio Badiali, Galvan e Guidotti, mentre i biancorossi dimostrano il solito carattere cercando sempre di portare a casa la vittoria davanti al proprio pubblico.

Dopo un primo tempo di grande equilibrio la partita si accende ad inizio terzo quarto quando Vignola piazza un parziale di 8–0 (41–48) con cui prova a prendere il largo; i padroni di casa rispondono, in uscita da un timeout, grazie alle iniziative dei positivi Benevelli e Magliani, ma l’Mvp Guidotti inifila due triple pesanti con cui trascina i suoi fino alla doppia cifra di vantaggio. I ragazzi di coach Corali non si arrendono e provano a rientrare in partita, ritrovando energia sulla metà campo difensiva che permette di avere i possessi per arrivare al -5 (56-61). Un Galvan in grande spolvero, però, segna 12 dei suoi 15 punti totali tra la fine del terzo e l’ultimo quarto, chiudendo i conti di una partita molto più combattuta di quanto si potesse pensare alla vigilia.

POLISPORTIVA CASTELLANA – F.FRANCIA PALL. 77 – 76

(23-22; 37-41; 58-56)

Castelsangiovanni: Villa A. 5, Coppeta 20, Libè 11, Eccher 11, Derba 4, Zamboni 17, Villa S. 4, Mori 3, Boselli, Zermani 2. All. Fanaletti.

Zola Predosa: Perrotta 6, Gamberini 13, Mazzoli 6, Maselli 2, Barilli Fe. ne, Masina 10, Barilli Fi. 16, Bosi 16, Bavieri 7. All. Benini.

P.G.S. WELCOME – ATLETICO BASKET 55 – 68

(15-21; 23-37; 36-49)

Pgs Welcome: Lamborghini 4, Baroncini F. 8, Calzolari, Bernardini, Martelli P. 11, Sabbioni 5, Casolaro, Pellegrino 2, Chiapparini 6, Baroncini G., Venturoli 19. All. Pace.

Atletico: Campanella M., Rosati 8, Rossi 15, Grassi 4, De Simone, Diop 6, Martelli R. 2, Pedroni 3, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 8, Argenti 7, Artese 13. All. Pietrantonio.

PALLACANESTRO FULGOR – U.P. CALDERARA PALL. 63 – 45

(14-8; 22-20; 42-32)

Fidenza: Chiozza, Molinari 2, Iacomino 14, Parmigiani 17, D’Esposito 2, Barcaroli 5, Vecchio P. 4, Montanari 13, Imeri, Vecchio M. 6, Gaudenzi, Maggi. All. Olivieri.

Calderara: Rallo 2, Cacciari 1, Zocca 6, Selvi 11, Turchetti 2, Serio 14, Molinari 9, Projetto. All. Venturi.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PIZZOLI Spa VENI BASKET 54 – 68

(13-24; 28-43; 40-58)

Bibbiano: Zaccaria 5, Reni, Grulli 2, Ghirardini 1, Giardina 4, Bartoli 9, Rika, Monticelli 13, Volpicelli 4, Croci 16. All. Reverberi.

San Pietro in Casale: Billi 6, Nardi 26, Pastore 14, Gamberini 9, Ranzani 1, Mandini, Mantovani 6, Ballarin 3, Montebugnoli 3. All. Folchi.

U.S. LA TORRE – PALL. NAZARENO 49 – 82

(15-20; 26-36; 38-53)

La Torre Reggio: Davoli 5, Manghi, Mazzi 6, Scianti 8, Gatti, Ferrari 1, Pezzarossa 4, Rivi 6, Bondioli 8, Lavaggi, Margaria 9, Montecchi 2. All. Romano.

Carpi: Carretti 8, Compagnoni 7, Pivetti, Biello 11, Spasic 9, Marra 10, Bonfiglioli, Lavacchielli 13, Pravettoni 18, Valenti 6. All. Barberis.

Il Carpi agguanta i play-off, grazie a una larga vittoria sul campo della Torre. I padroni di casa, già salvi e senza più nulla da chiedere alla loro stagione, devono anche scontare varie assenza, ma questo problema diventa l’occasione per l’esordio in categoria di quattro giovani Under 18 (il 2000 Manghi, i 2001 Montecchi, Ferrari e Gatti). La truppa di Romano oppone resistenza per circa venti minuti (30-36 al 22’), poi cede di fronte ai più motivati modenesi, che si affidano a Biello e Lavacchielli per salire sul +15 del 30’ (38-53). Un vantaggio che si amplia ulteriormente durante gli ultimi dieci minuti, in particolare grazie alle iniziative di Pravettoni. Il Carpi, quindi, vince la settima gara di fila, sale al quarto posto e ora affronterà la post-season.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 50 28 25 3 2147 1657 +490
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 40 28 20 8 1997 1879 +118
MAGIK PARMA 38 28 19 9 1901 1794 +107
NAZARENO CARPI 36 28 18 10 2060 1910 +150
PALLAVICINI BOLOGNA 36 28 18 10 1787 1710 +77
VOLTONE ZOLA 34 28 17 11 1864 1831 +33
FULGOR FIDENZA 32 28 16 12 1928 1734 +194
SCUOLA PALL. VIGNOLA 28 28 14 14 1934 1896 +38
CALDERARA 20 28 10 18 1717 1859 -142
LA TORRE REGGIO EMILIA 20 27 10 17 1541 1706 -165
BIBBIANESE 20 28 10 18 1853 2034 -181
SAMPOLESE 18 28 9 19 1761 1871 -110
VENI SAN PIETRO IN CASALE 16 27 8 19 1667 1832 -165
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 16 28 8 20 1687 1955 -268
PGS WELCOME BOLOGNA 14 28 7 21 1887 2063 -176

SERIE D/B 30° Giornata

BASKET VILLAGE – BASKERS FORLIMPOPOLI 84 – 57

(20-24; 49-39; 70-46)

BK Village Granarolo: Dalla 15, Martinelli 5, Paoloni 5, Cerulli 3, Banzi, Landuzzi 4, Morando 9, Poli 14, Chittaro 2, Meluzzi 9, Polo 14, Nicotera 4. All. Ansaloni.

Baskers Forlimpopoli: Pinza 3, Marzolini, Bourkadi 3, Marchioni 6, Cortini 12, Primavera 6, Picone 2, Neri 1, Biffi 5, Biscaro 11, Poggi 5, Brunetti 3. All. Rustignoli.

CESTISTICA ARGENTA – BELLARIA BASKET 99 – 57

(33-21; 51-32; 73-45)

Argenta: Alberti A. 4, Pusinanti 9, Alberti D. 6, Cesari 12, Ardizzoni, Torriglia 2, Nicoletti 18, Bottoni 2, Quaiotto 14, Peretti 10, Malagolini 16, Di Tizio 6. All. Panizza.

Bellaria: Nervegna 13, Gori 2, De Maio 17, Stabile 2, Radulovic F. ne, Casadei 5, Pellegrini 4, Benedettini, Scarone 14, Forte. All. Radulovic Z.

Ospiti che recuperano Scarone, ma devono fare i conti con le assenze di Tassinari, Trunic e del totem Komazec; padroni di casa privi di Bianchi, in attesa di andare sotto i ferri, con Ardizzoni e Torriglia in panchina come spettatori non paganti e Alberti Davide a mezzo servizio. Argenta parte forte, difende con intensità e trova ottime soluzioni in transizione con Alessandro Alberti, Malagolini e un Quaiotto in grande spolvero. I romagnoli rimangono in scia grazie a Scarone e alle penetrazioni di De Maio che limitano i danni.  A 1’36” dalla prima sirena, con Argenta avanti di cinque lunghezze (26-21), Cesari sale in cattedra mettendo la museruola a Scarone e rubando due palloni consecutivi convertiti in altrettanti canestri. Malagolini, sulla sirena, dilata ulteriormente lo strappo per il +12 che manda in archivio il primo parziale. Il secondo quarto si apre con un botta e risposta da oltre l’arco tra Alberti Davide e Scarone, a cui fanno seguito due piazzati di Quaiotto e un’altra tripla di Alberti Davide per il +17 (43-26) con sei  minuti all’intervallo lungo.  Scarone, chiuso nella morsa Cesari-Malagolini, non riesce più ad incidere e il Bellaria si affida alle sporadiche iniziative di Nervegna per evitare il naufragio. I biancoblu continuano a spingere e vanno a bersaglio con Peretti e con Nicoletti, autore di una prova maiuscola sui due fronti del campo, che in tap in firma il +19 (51-32) con cui le squadre vanno al riposo. La gara in pratica finisce qui: Scarone, in debito d’ossigeno e appena rientrato dall’infortunio, viene preservato per i play off da coach Radulovic. Panizza imita il collega, tenendo a riposo il convalescenti Alberti Davide e Ardizzoni  De Maio si carica la squadra sulle spalle mostrando talento e personalità, ma non riesce ad arrestare la mareggiata argentana che sotto la spinta dei vari, Nicoletti, Cesari, Quaiotto e Malagolini, finisce per travolgere i romagnoli anche oltre i loro demeriti.

CURTI – STEFY BASKET 73 – 60

(11-18; 35-28; 52-46)

International Imola: Lucchi 22, Benghi 6, Dirella 16, Scagliarini, Barbagelata 10, Ravaglia 4, Foronci 11, Paciello 2, Bamania, Ginevri 2. All. Fiera.

Stefy: Franceschini 16, Scandellari R. 5, Pancaldi 11, Piguzzi 7, Zambonelli 5, Melchiorre 2, Folesani 8, Marzioni 2, Alessandri, Poli 4. All. Scandellari M.

COPAR SERVIZI SELENE BK – IMMOBILIARE 2000 72 – 86

(12-20; 26-37; 51-53)

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 22, Gaddoni, Pirazzini 6, Vignudelli 4, Carlotti 4, Caprara 14, Brignani 2, Baldrati 9, Camorani 10, Trerè 2. All. Ricci Maccarini.

Giardini Margherita: Bonesi 4, Nobis 16, Conti 21, Marcelli 1, Pezzano 7, Sterpi 8, Morra Ja. 2, Pellegrinotti 12, Pedrielli 9, Sebastianutti 4, Carrettin 2. All. Morra Jo.

PARTY & SPORT – DOLPHINS 81 – 74

(16-23; 38-40; 58-58)

P&S Ozzano: Migliori 5, Gambetti 9, Dozza 4, Tagliati, Avallone 3, Marchi 18, Fierro 13, Zerbini 11, Passatempi, Martelli 18. All. Buonfiglioli.

Riccione: Egbutu 8, Ortenzi 8, Carlini 2, Pierucci 2, Ambrassa 12, De Martin 21, Amadori 21. All. Ferro.

CESENA BASKET 2005 – STARS BASKET 70 – 68 dts

(15-13; 34-23; 44-43; 60-60)

Cesena: Scaccabarozzi 8, Romano 13, Montalti 6, Rossi Fi. 7, Martini  2, Vandelli, Moscatelli 3, Soldati 9, Ambrogi 1, Babbini 6, Montaguti 7, Balestri 8. All. Domeniconi.

Stars: Conidi 11, Tazzara 21, Molise, Barbanti, Giudici 12, Barbieri, Musolesi 7, Branchini, Passarelli 4, Benfenati 6, Orlando 7. All. Bandiera.

Partita spareggio per la salvezza proibita ai deboli di cuore in cui succede tutto e il contrario di tutto, che entrambe le squadre avrebbero meritato di vincere per l’evidente equilibrio nelle cose buone (assai poche) e in quelle cattive (assai troppe) andate in scena in un Palaippo caldissimo. Anticipando il finale basta pensare che a 8″ dal gong Cesena era addirittura ultima in classifica, poi la tripla di Balestri e l’over time portato rocambolescamente a casa la mette in salvo, scavalcando tutta la truppa compresa fra i 16 e i 18 punti e mettendo in cassaforte l’undicesimo posto!

Si parte con la tensione che si taglia a fette e il totalizzatore degli errori (troppo banali per essere veri) che inizia a salire velocemente. Quando arrivano i primi canestri è Cesena a prendere l’abbrivio giusto, ma gli Stars la seguono a ruota rimettendo subito i conti in equilibrio. Una tripla di Tazzara apre il secondo quarto e manda gli Stars al comando, ma la reazione dei padroni di casa è immediata e con i dieci minuti migliori del match Cesena allunga fino ad un vantaggio che sale in doppia cifra, ribadito e certificato dalla tripla di Montalti sulla sirena di fine quarto: 34 a 23. Terza frazione che vede gli Stars subito a zona con Cesena che balbetta e batte in testa, completamente inceppata nelle conclusioni dall’arco e difficilmente capace di trovare varchi in area, mentre gli ospiti, più regolari e determinati, iniziano il loro pericoloso riavvicinamento. Cesena segna subito nei primi secondi del quarto, poi rimane a secco per cinque minuti, mentre gli Stars iniziano a carburare e vanno a segno con maggior ritmo fino al riaggancio e al sorpasso che arriva con la tripla di Passarelli, subito restituita da “Red” Rossi quasi sulla sirena del quarto (e sono 2). Ultimo quarto da infarto, con Cesena che piazza la bomba del +3 con Moscatelli, poi il letargo più assoluto e un clamoroso concentrato di scelleratezze che consente a Bologna di piazzare un 11 a 0 quasi letale in meno di due minuti. A 3’33″ dal gong finale Cesena è con le spalle al muro, con gli Stars clamorosamente avanti 58 a 50, ma, come succede nei più avvincenti thriller della storia del cinema, tutto deve ancora succedere con clamorosi ribaltamenti di scena. Adesso sono gli Stars che vanno in bambola e Cesena si risveglia in tempo dall’incubo: Scaccabarozzi mette la tripla del -5, Rossi i due liberi del -3, e Luca Romano il canestro del -1. Altri regali da una parte e dall’altra, poi Giudici mette il canestro del nuovo +3, portando la salvezza sul portone di casa Stars con i ragazzi di Cesena che nell’ultima azione d’attacco sembrano non volersi prendere la responsabilità dell’ultimo tiro. La palla continua a girare attorno alla zona degli Stars ed è Balestri (il centro della squadra) trovato libero in angolo, con otto secondi da giocare sul tabellone, a caricarsi sulle spalle tutto il peso di un campionato; tripla (e sono 3), canestro, pareggio e Palaippo che esplode come il Maracanà per un gol del Brasile. Gli Stars hanno ancora il tempo per vincerla, ma Conidi non trova il canestro mandando la gara ai supplementari. Qui comincia un altro film, da vietare ai minori per l’altissimo numero di oscenità viste sul campo nei primi tre minuti, poi è Soldati che mette la tripla del +4 (65 a 61) che sembra poter essere decisiva, ma Bologna è ancora viva. Tazzara mette 4 liberi a cui rispondono Romano e Scaccabarozzi (69-65), poi Cesena cerca di farsi del male da sola con un paio di rimesse da incubo, che consentono a Tazzara di mettere a segno la tripla del -1. Mancano ancora due secondi quando Scaccabarozzi subisce il 5° fallo di Conidi e va in lunetta: primo a segno, secondo, come da istruzioni da sbagliare, però, visto che i colpi di scena non potevano finire così presto, tira il secondo talmente corto che la palla non tocca nemmeno il ferro. Nuovo durissimo colpo alle coronarie dei presenti con gli Stars aggrappati a quei due pesantissimi secondi per cercare un tiro (ben trovato) per il pareggio o per il sorpasso salvezza, che Benfenati (oltre l’arco dei 3 punti) si prende senza paura, ma che, per la dura legge dello sport, non entra e manda gli Stars all’inferno dei play out e Cesena al paradiso salvezza: game over.

PALL. BUDRIO 2012 – ARTUSIANA BK 94 – 76

(26-17; 43-37; 70-57)

Budrio: Curti 8, Cesario 5, Maccaferri ne, Tugnoli 16, Tuccillo 5, Manini 11, Lazzari 2, Paolucci 2, Zitelli 7, Piazzi 8, Zambon 14, Quarantotto 16. All. Bovi.

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 8, Valgimigli 11, Mariani 11, Calboli 2, Piazza 10, Vitali ne, Morabito, Biondi, Serrani 6, Arfelli ne, Servadei 12, Ravaioli 16. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 46 28 23 5 2114 1805 +309
ARGENTA 44 28 22 6 2284 1989 +295
BELLARIA 42 28 21 7 2046 1825 +221
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 38 28 19 9 2121 1921 +200
PALL. BUDRIO 289 34 28 17 11 2200 2130 +70
BASKET VILLAGE GRANAROLO 30 28 15 13 1962 1978 -16
SELENE S. AGATA 28 28 14 14 1988 2020 -32
RICCIONE 26 28 13 15 2112 2102 +10
STEFY BOLOGNA 24 28 12 16 1938 2003 -65
S.B. FERRARA 22 28 11 17 1768 1879 -111
INTERNATIONAL IMOLA 18 28 9 19 1876 1980 -104
CESENA BASKET 2005 18 28 9 19 1745 1877 -132
BASKERS FORLIMPOPOLI 18 28 9 19 1876 2042 -166
STARS BOLOGNA 16 28 8 20 1994 2150 -156
PARTY&SPORT OZZANO 16 28 8 20 1859 2182 -323

Promozione, retrocessioni amare per Pgs Smile Formigine e Finale Emilia

GIRONE A 26° Giornata

VIRTUS PONTEDELLOLIO – VICO BASKET 66 – 73

Pontedellolio: Gregori, Bacigalupi 6, Llixha 4, Bellin 3, Petkovski, Ponzi 8, Carini 20, Scarionati 6, Cottini 11, Passalacqua 8. All. Lucev.

Vico Parma: Ferraboschi, Lavega, Caggiati S. 9, Mastroberardino 4, Baratta 1, Alfieri 3, Asta S. 14, Zucchi 10, Rastelli 6, Asta G. 14, Adama Kissi 12, Marino. All. Caggiati.

GELSO – NUOVA CUPOLA 65 – 56

PLANET BASKET – IRA TENAX AD B. CORTEMAGGIORE 52 – 54

CUS PARMA – SALSOMAGGIORE CITY 72 – 59

(22-18; 48-30; 59-45)

Cus Parma: Tognazzi 2, Bersini, Pattini 13, Bettera 2, Sgorbati 8, Carretta 5, Marzo 6, Cervi 14, Cornacchione 13, Furia M. 9. All. Marcucci.

Salsomaggiore: Canali 15, Aimi 6, Bellotti ne, Cigala 3, Avanzini Fi. 19, Rattotti 3, Avanzini Fa., Maccini 13. All. Antonicelli.

S.ILARIO BASKETVOLLEY – BASKETREGGIO 72 – 84

CLASSIFICA

Cus Parma 42; Basketreggio 28; Ira Tenax Cortemaggiore, Planet Parma 26; Vico Basket Parma 22; Virtus Pontedellolio, Salsomaggiore City, Gelso Reggio 20; Ducale Parma 18; Nuova Cupola Reggio 16; S. Ilario 14; Valtarese 12Rosta Nuova Reggio esclusa da campionato.

GIRONE B 22° Giornata

NUBILARIA BASKET – SPORT CLUB CASINA 71 – 50

(16-11; 33-25; 49-36)

Novellara: Baracchi A. 19, Gasparini 2, Ancellotti, Folloni 7, Bagni 12, Mariani Cerati 4, Bertani Fe. 9, Baracchi M. 8, Bigliardi, Veronesi 2, Beltrami 5, Bartoli 3. All. Soliani.

Sport Club Casina: Penserini 1, Filippi 5, Menechini 3, Vezzosi F. 11, Meglioli 4, Vezzosi M. 1, Mammi, Costi 8, Nasi 5, Benvenuti 12. All. Bellezza.

P.G.S. SMILE – SCHIOCCHI BALLERS 63 – 80

(18-23; 42-39; 52-54)

Formigine: Lerario 11, Jerez, Bonara 8, Gibertoni 23, Belgiorno 8, Minarini T., Ferioli 6, Catti 2, Fogliani 5. All. Baldi.

SchiocchiBallers Modena: Minarini S. 9, Alessandrini 4, Sassi 14, Petrella 15, Bertolini 6, Forghieri, Perini 3, Zogaj 6, Berardi 9, Buntov, Macchelli 14. All. Bertani.

BASKET CAMPAGNOLA E. – MAGRETA 75 – 63

(19-23; 44-31; 63-49)

Campagnola: Parmiggiani, Pirondini 5, R. Piuca 10, Gelosini 8, F. Piuca 7, Sueri 7, Rustichelli 15, Carnevali 4, Lombardini 2, Piccinini 4, Carpi 13. All. Nanetti.

Magreta: Leoni 25, Bardelli 4, Malagoli 2, Guidetti 4, Ballestrazzi, Kashin 7, Benedetti, Bertoni, Balzino 2, Marcheselli 10, Galloni 9. All. Marotta.

PALL. CORREGGIO – GAZZE CANOSSA 97 – 61

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – UNIONE SPORTIVA AQUILA 74 – 59

PALL. REGGIOLO – BOIARDO 63 – 55

CLASSIFICA

Correggio 40; Scandiano 38; Nubilaria Novellara 36; Campagnola 32; Reggiolo 30; Schiocchi Ballers Modena 20; Aquila Luzzara, Casina, Boiardo, Gazze Canossa 14; MagretaPgs Smile Formigine 6.

GIRONE C 26° Giornata

DIABLOS BASKET – LIBERTAS SAN FELICE 63 – 74

(12-16; 31-37; 46-58)

Sant’Agata Bolognese: Marchetti, Gobbi 4, Franchini 10, Belosi 5, Tedeschi 2, Marzo 12, Patelli 6, Aspergo 5, Stanzani 4, Pellacani, Violi 9, Pederzini 6. All. Serra.

Libertas San Felice: Stagnoli, Margelli 2, Fioravanti 13, Balducci 4, Zanchi 12, Di Marzio 18, Credi 7, Cavazza 3, Bianchini 15. All. Salvarezza.

PALL. TEAM MEDOLLA – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 45 – 79

(8-21; 17-44; 22-59)

Medolla: Galeotti 3, Maini 7, Guarnieri 2, Marchetti, Cresta 12, Barbieri 11, Fiume 8, Poggioli, Ganzerli 2. All. Ganzerli A.

Montevenere: Cruzat Ja. 8, Testoni ne, Guerrato 9, Cruzat Je. 11, Venturini 5, Succi 10, Palazzini 4, Franchini 5, Ugolini 15, Boschi 9, Lamandini 3. All. Orefice.

BASKET FINALE – I GIGANTI 50 – 65

(14-19; 23-33; 36-46)

Finale Emilia: Chiarabelli, Bretta, Borghi 9, Braida 11, Manzi 3, Bergamini 2, Balboni 7, Golinelli, Forni 4, Govoni 12, Succi 2. All. Bregoli.

I Giganti di Modena: Scattolin 13, Giorgi, Ruiu 13, Tricca 10, Baraldini 3, Campagnano 2, Vellata 6, Rota, Marescotti 8, Franceschi 8, Dolci, Forastiere 2. All. Davolio.

I Giganti terminano la stagione espugnando Finale Emilia.

E’ dei Giganti il primo canestro della partita con Marescotti, a cui risponde Govoni con una tripla; regna un sostanziale equilibrio in cui gli ospiti restano a contatto grazie ad una buona difesa nonostante le tante palle perse. Tre canestri di Tricca mandano avanti i modenesi che prendono il comando delle operazioni, mentre tra i padroni di casa è Braida a trascinare la squadra con 5 punti nel quarto: 14-19 il punteggio alla prima sirena. Nel secondo quarto i Giganti stringono ancora di più le maglie in difesa tanto che Finale fatica a trovare la via del canestro; gli ospiti prendono il largo grazie alla solita coppia Scattolin/Ruiu fino ad un confortante 16-32. Sul finire del quarto però i padroni di casa reagiscono e piazzano un importante parziale di 7-1 portandosi sul –10 alla pausa lunga: 23-33. Alla ripresa del gioco i modenesi riprovano la fuga grazie ad una buona precisione dalla lunga distanza alternata ad un’ottima circolazione di palla che porta a tiri a campo aperto contro la difesa a zona di Finale; nell’altra metà campo però la coppia Govoni/Braida tiene vive le speranza di rimonta mentre sul finire del quarto un canestro di Balboni consente ai padroni di casa di restare a -10 all’ultimo intervallo. Nell’ultima frazione, la zona di Finale continua a non essere efficace, tanto che i Giganti allungano grazie alle triple e ai punti di Ruiu. Si arriva così alla sirena che consente ai Giganti di portare i 2 punti a casa e concludere così al settimo posto il campionato, posizione impensabile alla sesta giornata quando i ragazzi di coach Davolio occupavano l’ultima posizione in solitaria al palo; solo una grande forza di volontà unita ad un grande gruppo e a qualche buon innesto hanno consentito una rimonta straordinaria a pochi punti dalla zona playoff. Finale, invece, a causa della sconfitta retrocede direttamente in Prima Divisione.

NAZARENO BASKET – ROSMARINO 60 – 45

(21-5; 35-20; 48-33)

Carpi: Sbisà 6, Panzetta, Goldoni Sa. 9, Pivetti 13, Mazzini NE, Guidetti, Goldoni Si. 21, Giannetti 2, Barigazzi 2, Foroni 7. All. Barberis.

Carpine: Meschiari 9, Fofie 4, Cavallotti, Marchi 3, Zaccarelli, Zanoli 2, Piuca 16, Arletti 2, Cantarelli 1, Silingardi 6, Ricchetti 2. All. Lugli.

La Rosmarino perde il derby più importante dell’anno contro il Nazareno che ha messo più energia e volontà in campo dal primo minuto. La partita inizia con un Goldoni Jr. in grandissima forma e la Carpine sembra non avere le forze per reagire alla partenza fulmine dei padroni di casa e affossa nel primo quarto come non mai. Da lì in poi la partita rimane sempre in equilibrio tra le due compagini, ma il gap creatosi nella prima frazione i ragazzi di coach Lugli non riescono mai a recuperarlo e a riportarsi in partita neanche con il guerrigliero Piuca. Con questa sconfitta la Carpine sarebbe retrocessa, ma, per fortuna, dalla partita Finale-Giganti arrivano buone notizie con la sconfitta di Finale e la sua automatica retrocessione che permette invece alla Rosmarino di andare ai playout e potersi ancora salvare.

PALL. FORTITUDO – VANINI 75 – 56

(27-12; 36-22; 57-52)

Crevalcore: Gravinese 4, Filippetti 11, Gallerani, Lelli 14, Candini 4, Terzi Sa. 8, Fregni 5, Morselli 5, Valente, Floro, Simoni 24, All. Gobbo.

Horizon: Migliori 6, Turrini 7, Scolletta, Pasquali, Degli Espositi L. 6, Degli Espositi D. 13, Nasi 7, Gobey, Varotto 14, Spiga, Grippo 3, All. Muscò.

POL. GIOVANNI MASI – NEW BASKET MIRANDOLA 95 – 79

(26-16; 48-39; 65-61)

Masi Casalecchio: Ballanti 11, Franchini 20, Galassi 15, Masetti 6, Castaldini 3, Sechi 9, Neri 2, Fiori 4, Bertacchini 25, Tronconi. All. Forni.

Mirandola: Baccarani ne, Morselli 10, Duca 6, Bega ne, Mattioli 13, Addai, Nicolini 2, Gasparini 21, Taveras 10, Lucchi 10, Di Piazza 7. All. Dotti.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna 44; Masi Casalecchio 40; Diablos Sant’Agata Bolognese 36; Medolla 28; Fortitudo Crevalcore, Montevenere Bologna 26; I Giganti di Modena 24; Horizon Bologna, New Basket Mirandola 18; S.B. Modenese 16; Nazareno Carpi 14; Carpine 12; Finale Emilia 10.

GIRONE D 26° Giornata

LIONS BASKET – OMEGA BASKET 64 – 72

(13-26; 33-43; 41-64)

Lions Cento: Chiusoli 23, Gallerani 2, Facchini 5, Guaraldi 16, Maini 4, Benati ne, Mestieri 5, Guidi 4, Bonzagni 4, Passarini, Ansaloni 1, Fiocchi. All. Alberghini.

Omega: Belleri ne, Calvi 15, Bacocco 5, Zanoni 8, Pappalardo 5, Dal Pozzo 7, Coccaro 2, Bianchini 10, Morales 13, Poluzzi, Kalfus 7. All. Solaroli.

VIS BASKET 2012 – SPARTANS BASKET 53 – 60

(13-17; 30-32; 44-48)

Vis Ferrara: Battaglia 7, Castaldini 2, Vaianella 11, Liboni 8, Marzola 8, Barcaro 2, Gnani 6, Zanchetta 3, Dioli 5, Trombini, Baraldi ne, Malaguti 1. All. Campi.

Spartans Ferrara: Virgili, Manto, Marabini 2, Merlo 8, Schiavon 2, Ciliberti 3, Pasqualin 3, Soriani 6, Baruffa 2, Borsari 18, Zanolli 16, Santini.

PALL. LA FENICE – METEOR 73 – 47

(18-13; 41-22; 60-36)

Codigoro: Grassi R. 4, Ferretti 3, Beccari 5, Tralli 13, Patroncini 2, Buzzoni 2, Grassi F. 21, Danieli 13, Cavazzini 6, Fiorentini 4. All. Patroncini.

Renazzo: Malaguti 13, Alboresi 13, De Faveri 4, Poluzzi, Calanchi 11, Angelini 6.

Con la vittoria contro un rimaneggiato Renazzo, la Fenice fa l’en plein di vittorie casalinghe nel girone di ritorno e con ben 7 successi di fila, chiude la stagione al 9° posto.

La partita contro i Meteor ha dimostrato la maturità acquisita dalla giovane compagine codigorese, che non si è fatta distrarre da una gara che poteva apparire ininfluente ai fini della classifica, con una Fenice già salva e gli ospiti sicuri del terz’ultimo posto che gli assicurerà la bella in casa nei prossimi play out. Il primo quarto vede i Meteor molto concentrati e capaci di colpire la difesa della Fenice, con alcuni tiri dalla lunga e ficcanti tagli a canestro delle guardie che sfruttano alcune disattenzioni della difesa locale, dopo i primi minuti di adattamento, i padroni di casa chiudono la difesa e cominciano a colpire la difesa a zona degli avversari con triple e ottimi passaggi ai lunghi sotto canestro e il quarto si chiude con i codigoresi in vantaggio per 18 a 13. La seconda frazione del primo tempo vede la Fenice spingere sull’acceleratore e colpire la difesa ospite con ficcanti contropiedi e allo stesso tempo i continui cambi di difesa disorientano gli ospiti che segnano solo 9 punti e praticamente alzano bandiera bianca; il quarto termina con i ragazzi di coach Patroncini in vantaggio per 41 a 22. Al rientro dal riposo, la Fenice cala un attimo di concentrazione e questo permette agli ospiti di ridurre lo svantaggio, ma un pronto time out della panchina codigorese rimette le cose nella giusta carreggiata e il quarto si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 60 a 36. A risultato ormai acquisito, cala anche il ritmo della gara e di conseguenza la mira dei codigoresi che non colpiscono più con la consueta precisione, ma alcune giocate di talento impreziosiscono anche l’ultimo quarto e permettono ai Fenici di chiudere la contesa sul 73 a 47.

P.G.S. CORTICELLA – NAVILE BASKET 59 – 58

(12-17; 22-34; 42-47)

PGS Corticella: Ritossa, Marcheselli 6, Cristiani 11, Sorghini 10, Natalini 10, Stojanov 2, Nannuzzi 2, Della Gala 3, Boni 4, Montedoro 11. All. Bitelli.

Navile: Missoni 2, Castagna 1, Gargioni 13, Di Pasquale, Lazzari 3, Martelli 16, Piccari 1, Bondi 2, Sammarchi 2, Riccobaldi 3, Ballardini 15, Brini. All. Corticelli.

ARGELATO BASKET – JOLANDINA 79 – 74

(18-19; 31-37; 60-48)

Argelato: Fabulli 3, Bonazzi, Benassi 4, Addivinola, Busatto, Bolelli 4, Accorsi 17, Riccioni 12, Tagliavini 23, Boccardo 16. All. Bretta.

Jolanda di Savoia: Villani 23, Bertasi 6, Malaguti 8, Zappaterra, Ricci 4, Benetti 26, Pavanello 7.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – POL. DIL. FARO 64 – 43

(20-12; 37-25; 52-36)

Mascarino: Trevisan, Vinci 4, Bergami 8, Sgarzi, Musto 11, Monari M. 9, Monari A. 13, Iannicelli 4, Brochetto D. 4, Bernardini 2, Bellodi 9, Pagano. All. Brochetto L.

Consandolo: Pasetti, Baldi 2, Cesari 3, Marano, Dalpozzo 6, Foschini 2, Rubini 2, Carnaroli, Zanetti, Mortara 11, Rubbini 17. All. Bolognesi.

CLASSIFICA

Omega Bologna 40; Happy BK CastelMaggiore 38; Navile Bologna 36; Peperoncino Mascarino 36; Argelato 32; Faro Consandolo, Lions Cento, Spartans Ferrara 24; La Fenice Codigoro 16; Vis 2012 Ferrara 14; Meteor Renazzo, Pgs Corticella Bologna 12; Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E 26° Giornata

FRESK’O SAN LAZZARO – BASKET BUDRIO 67 – 53

TATANKA BALONCESTO  – PALL CASTEL S.P.T. 2010 52 – 46

(14-8; 26-26; 43-37)

Tatanka Imola: Castagnetti 15, Costantino 4, Franceschelli 1, La Ferla 10, Campanella 3, Midulla 7, Pederzoli 2, Pirazzoli 2, Salvatori 1, Selva 7. All. Lanzi.

Castel San Pietro: Guastamacchia 2, Dal Pozzo, Zuffa 7, Trivisonno 3, Galloni, Fiumi 5, Manaresi 3, Farnè 8, Curti 3, Albertazzi 8, Conti 7. All. Morigi.

CSI SASSO – PALLACANESTRO PIANORO 62 – 60

(13-20; 26-34; 51-50)

Csi Sasso Marconi: Davalli 11, Coralli 4, Torri 1, Perrina 6, Ceretti Dan. 3, Rubini ne, Ceretti Dav. 7, Vanzini 5, Palmieri, Meluzzi 13, Borsari 12, Previati. All. Ventura.

Pianoro: Naim 7, Buscemi 2, Bonazzi 8, Jiang, Bianchini 19, Stefani ne, Coccolini ne, Grandi, Monari ne, Nicoletti 4, Selleri 6, Verardi 14. All. Fasone.

PGS BELLARIA – GHEPARD BASKET 87 – 53

(16-11; 42-31; 61-47)

Pgs Bellaria: Ascari 2, Sudano 2, Gianasi 12, Ottani 15, Scarenzi 4, Murgia 7, Benfenati 5, Franzioni 4, Pirazzoli 19, Poluzzi 2, Proto 4, Fontana 11. All. Bertuzzi.

Ghepard: Aldieri P. 2, Sgarzi 6, Sandrolini 7, Romagnoli 1, Pecchia, Ziron 2, Tullio 15, Beccari 12, Rossi P. 2, Bianchini 10, Aldieri A., Rossi. All. Rossi Pigi.

BASKET GIALLONERO – AIRLINES 66 – 62

(12-18; 30-38; 44-47)

Giallonero Imola: Militerno ne, Cocucco ne, Campomori 6, Righini 5, Bizzoca, Masoni 7, Brusa 2, Vannini 15, Mondini 18, Pelliconi 2, Vignoli 5, Biavati 6. All. Creti.

Bologna Airlines: Fiolo 4, Magagnoli 10, Urzino 4, Tonelli 5, Lombardo 11, Mentuccia 5, Leone 13, Vignudelli 1, Beruschi 2, Brusa, Consolo 4, Brazioli 3. All. Munzio.

CASTIGLIONE MURRI BK – S. MAMOLO BASKET 75 – 58

(19-12; 39-32; 59-48)

Castiglione Murri: Donati 8, Ferraresi, Melino 6, Dettori 8, Ceresa 9, Stefanelli, Varotto 13, Bertini 11, Sestito 7, Angeletti 2, Samoggia, Parchi 11. All. Bonfiglioli.

San Mamolo: Grilli 8, Di Davide, Candelaresi 2, Boscolo 8, Lamborghini, Quadri S. 6, Santinelli 10, Breusa, Bombardi 2, Lotito 2, Musiani 6, Scalone 14. All. Espa.

RECUPERO

BASKET GIALLONERO – GHEPARD BASKET 68 – 83

(23-25; 33-47; 53-64)

Giallonero Imola: Murati 6, Dall’Osso 13, Righini 3, Creti T. 2, Castelli, Masoni 5, Vannini 10, Mondini 2, Vignoli 2, Biavati, Spoglianti 16, Pasquali 9. All. Creti A.

Ghepard: Sgarzi 17, Sandrolini 4, Romagnoli 12, Ziron 14, Tullio 7, Beccari 11, Rossi 1, Cutolo 15, Aldieri A. 2, Guernelli, Rossi P. All. Rossi Pigi.

CLASSIFICA

Castiglione Murri Bologna 44; Medicina 2007 40; Pgs Bellaria Bologna, Ghepard Bologna 36; Castel San Pietro 26; Giallonero Imola 24; Fresk’o San Lazzaro 22; Bologna Airlines, Pianoro, Tatanka Imola 20; CSI Sasso Marconi 12; San Mamolo Bologna 10; BK Budrio 0.

Under 20, la Virtus perde la finale. U18, Fortitudo un 1-2 che può valere tantissimo!

UNDER 20 FINALI NAZIONALI

Quarti – PalaRuffini Torino

UNIVERSO TREVISO BASKET – ALLMAG PMS MONCALIERI 70 – 62

U.S. TIBER BASKET ROMA – UMANA REYER VENEZIA 58 – 65

BANCA SELLA PALL. BIELLA – STELLA AZZURRA 47 – 62

UNIPOL BANCA VIRTUS – VL PALL. PAPALINI 69 – 39

(19-4; 32-15; 49-27)

Virtus: Gianninoni 12 (3/4, 1/5), Petrovic 10 (4/7 da 2), Salsini 3 (0/1 da 3), Nanni ne, Rubbini 8 (1/2, 1/5), Rossi 14 (2/4, 2/4), Jurkatamm 2 (1/7, 0/1), Berti 4 (2/5 da 2), Venturoli 6 (0/1, 2/3), Camara 4 (2/3 da 2), Oyeh 3 (1/2 da 2), Chessari 3 (1/2, 0/2). All. Vecchi.

Pesaro: Sorbini, Crescenzi, Galdelli 2 (1/3, 0/1), Gennari 2 (1/4, 0/1), Bocconcelli 5 (1/7, 0/4), Volpe 8 (3/4 da 2), Terenzi, Serpilli 11 (4/9, 1/8), Ndaw, Moretti 4 (1/4 da 2), De Gregori 2 (1/2 da 2), Morgillo 5 (2/5, 0/1). All. Luminati.

Semifinali

TREVISO – REYER 65 – 59

STELLA AZZURRA – VIRTUS 61 – 64

(11-10; 25-23; 44-41)

Stella Azzurra Roma: Panopio 13 (4/6, 1/4), Alibegovic ne, Ianelli, Mobio 9 (4/7 da 2), Colussa ne, Sebastianelli ne, Bayehe 11 (4/8 da 2), Drocker 3 (1/5 da 3), Reale 11 (3/5, 1/2), Eboua 4 (1/8 da 2), Donadio 10 (5/12, 0/2), Digno. All. D’Arcangeli.

Virtus: Gianninoni 6 (1/3 da 3), Petrovic 17 (4/8, 3/7), Salsini ne, Nanni ne, Rubbini 12 (2/4, 2/12), Rossi 13 (4/8, 0/6), Jurkatamm 14 (5/6, 1/4), Berti 2 (1/2 da 2), Venturoli, Camara, Oyeh, Chessari. All. Vecchi.

Finali

Finale 3°-4° REYER – STELLA AZZURRA 55 – 59

Finale 1°-2° TREVISO – VIRTUS 84 – 55

(19-10; 47-26; 61-38)

Treviso: Bonesso 5 (0/3, 1/7), Sarto, Benzon 2 (1/1 da 2), Artuso 3 (1/2 da 2), Leardini 8 (3/6, 0/2), Vanin, Poser 20 (7/9 da 2), Nikolic 17 (5/8, 2/2), Epifani, De Zardo 8 (2/8, 0/3), Rota 16 (4/4, 1/5), Barbante 5 (1/3, 1/6). All. Tabellini.

Virtus: Gianninoni 4 (2/5, 0/1), Petrovic 14 (3/6, 2/5), Salsini, Nanni 1, Rubbini* 10 (2/6, 2/5), Rossi 5 (1/3, 1/3), Jurkatamm 12 (3/5, 2/8), Berti 4 (1/5 da 2), Venturoli, Camara 5 (2/3 da 2), Oyeh, Chessari. All. Vecchi.

UNDER 18 7° Giornata

GIRONE A

FORTITUDO103 ACADEMY – GRISSIN BON 85 – 74

(31-20; 50-34; 65-54)

Fortitudo: Giannasi ne, Cappelli 4, Boniciolli 15, Muzzi 21, Prunotto 6, Ranieri 2, Barattini 8, Tognoni 4, Laghetti ne, Franco 11, Zanetti 12, Balducci 2. All. Lolli.

Reggiana: Soviero 18, Pelliciari, Valenti, Diouf 5, Dellosto 7, Tchewa 10, Giannini 8, Castagnetti, Sow 4, Bertolini 4, Zampogna 6, Cipolla 12. All. Menozzi.

IL VIAGGIATOR GOLOSO CANTU’ – BANCA SELLA BIELLA 88 – 51

PALL. MONCALIERI S MAURO – ARMANI JUNIOR OLIMPIA MILANO 12/05/2018 – 20:00

PALAZZETTO DELLO SPORT EINAUDI – Via Einaudi 44 MONCALIERI (TO)

RECUPERO

ARMANI JUNIOR – FORTITUDO103 ACADEMY 66 – 73

(19-22; 34-33; 53-54)

Olimpia Milano: Milesi 6, Tomba 2, Finazzer 2, Bortolani 34, Massafra 5, Barbieri, Fontana, Monina 8, Giardini 4, Sgura, D’Ambrosio 5, Kebe. All. Cardani.

Fortitudo 103: Giannasi 2, Cappelli 2, Mazzocchia, Boniciolli 3, Muzzi 13, Prunotto 11, Ranieri, Barattini 13, Tognoni 6, Franco 4, Zanetti 16, Balducci 2. All. Lolli.

CLASSIFICA

Fortitudo 103 Bologna 10; Reggiana* 8; Cantù* 6; Olimpia Milano***, PMS Moncalieri*, Biella 4.

GIRONE D

UNIVERSO TREVISO BASKET – AMICI PALL. UDINESE 52 – 44

UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. – B.S.L. SAN LAZZARO 87 – 60

(24-10; 51-30; 70-41)

Virtus: Nicoli 8, Buffo 10, Giuliani 6, Salsini 10, Nanni 8, Bianchini 2, Venturoli 11, Vivarelli 4, Camara 12, Bertuzzi 3, Cavallari 4, Chessari 9. All. Vecchi.

San Lazzaro: Recchia, Scapinelli 2, Righi, Paratore 13, Corradini 11, Perini 1, Serra 11, Rosa 5, Naldi 7, Betti 6, Zuppiroli 4, Casarini. All. Bettazzi.

OXYGEN – BASKET CORDENONS 84 – 37

CLASSIFICA

Oxygen Bassano 14; Virtus Bologna 10; Treviso Basket 8; APU Udine, BSL San Lazzaro 4; Cordenons 2.

GIRONE E

VL PAPALINI – VIS 200864 – 63

(13-20; 36-33; 52-54)

VL Pesaro: Giunta 6, Pensalfini, Marzi Manfroni, Magi, Bonci 18, Tognacci 12, Massani 2, Parlani 13, Sanchioni, Centis 11, Tombari 2, Alessandrini 10. All. Calbini.

Vis Ferrara: Branchini, Salvardi 5, Bogliardi 11, Labovic 12, Antoci 6, Castaldini, Biolcati, Natali, Favali 21, Tedeschi 1, Manojlovic 2, Zanirato 5. All. Franchella.

LATINA BASKET – PALL. SENIGALLIA 91 – 61

(29-17; 45-30; 77-44)

Latina: Salvini, Gava 6, Schivo 5, Guerra 12, Molesini, Ardito 5, Laera 6, Visca 5, Ambrosin 23, Zibella 3, Nulli, Cavallo 26. All. Lico.

Senigallia: Bertoni 3, Galli 2, Marchetti 3, Tarantelli 2, Falcioni, Palestrini, Fronzi 12, Tombari 9, Angeletti 7, Paradisi 2, Ceppetelli 2, Maiolatesi 17. All. Paialunga.

VIRTUS SIENA – OFFICINE FATTORI PISTOIA BK 48 – 74

(13-14; 19-33; 37-51)

Pistoia: Pomposi, Pastore, Udom 11, Maiolini, Gangale 6, Mati 6, Cannone 3, Alpanoso 5, Cipriani 15, Ani 10, Del Chiaro 18 All. Angella.

RECUPERI

OFFICINE FATTORI – LATINA BASKET 88 – 78

(26-22; 46-45; 64-61)

Pistoia: Pastore ne, Udom 16, Maiolini ne, Mati, Gangale 12, Cannone, Alpanoso 2, Querci 17, Cipriani 22, Banchelli, Ani 9, Del Chiaro 10. All. Angella.

Latina:  Salvini ne, Gava, Schivo 3, Guerra 12, Molesini ne, Ardito 5, Laera ne, Visca 7, Ambrosin 33, Zibella ne, Nulli, Cavallo 18. All. Lico.

OFFICINE FATTORI PISTOIA BK – VIS 2008 FERRARA 89 – 75

CLASSIFICA

Pistoia 14; Latina, VL Pesaro 10; Vis 2008 Ferrara 6; Virtus Siena 2; Senigallia 0.

UNDER 16 RECUPERO

PONTEVECCHIO – CRABS 1947 79 – 54

(8-16; 25-26; 57-40)

Rimini: Cesarini, Baroni 16, Radulovic, Rosario Cruz 10, Rinaldi, Montanari 6, Corsetti 4, Gamboni 16, Casoli 2, Zammarchi ne. All. Luongo.

Non riescono i granchietti a conquistare la prima vittoria stagionale. Nonostante un buon approccio alla gara, che ha permesso di doppiare i padroni di casa alla prima sirena (8-16) e di chiudere ancora avanti il primo tempo (25-26), grazie soprattutto ai canestri di Gamboni e Baroni, al rientro dagli spogliatoi, i ragazzi di Luongo hanno patito il consueto blackout (32-14), che ha permesso a Pontevecchio di piazzare il break decisivo (57-40 al 30′).

CLASSIFICA

Vis 2008 Ferrara 40; Virtus Bologna 34; Piacenza BC, Oneteam Forlì 30; International Imola 24; Fortitudo Academy Bologna, Reggiana 16; Bsl San Lazzaro 12; Pontevecchio Bologna 10; Titano San Marino Verucchio 8; Crabs Rimini 0.

C Gold, in campo per gara 2 dei quarti: Ozzano e Imola in semifinale, Fiorenzuola e Salus alla “bella”

C GOLD PLAY OFF

Quarti Gara 2

BOLOGNA BASKET 2016 – ALBERTI E SANTI 83 – 68 (1-1)

(21-17; 44-30; 63-48)

BB 2016: Drago, De Pascale 26, Legnani 8, Poluzzi ne, Brigotti, Cortesi 16, Guerri 4, Fin 10, Cerulli, Brotza 3, Bertuzzi 16. All. Lolli.

Fiorenzuola: Galli 11, Sichel 8, Resca 1, Zucchi, Colonnelli 8, Zaric 2, Scekic 6, Marletta 5, Lottici M., Klyuchnyk 11, Donati 5, Garofalo 11. All. Lottici S.

Concerto delle grandi occasioni a Granarolo. Il Bologna Basket 2016 si è esibito nella marcia trionfale di Radetzky, giocando una partita perfetta in difesa ed in attacco e battendo la grande favorita del campionato di C Gold, la capolista della stagione regolare Fiorenzuola Basket. Un’impresa di cuore, tecnica ed aggressività, oltretutto ottenuta senza due uomini del quintetto base – Tugnoli e Poluzzi – fermi ai box per infortunio e con un primo tempo clamoroso da 53% da 3 e 10 assist di squadra. Il tutto senza mai permettere ai piacentini di avvicinarsi troppo nella terza e quarta frazione.

Direttore d’orchestra del match uno straordinario Filippo De Pascale, 26 punti e percorso netto dal campo, con 6/6 da 3 e 3/3 da 2, conditi da 4 rimbalzi e 1 assist. Primi violini il solito Simone Cortesi, partito piano, ma poi autore di una seconda parte di gara da antologia (16 punti con 6/13 e 8 rimbalzi, di cui alcuni cruciali per la vittoria), e un Lorenzo Bertuzzi tornato ai livelli che gli competono (16 punti con 4/7 nel tiro pesante), anche se, purtroppo, a poco dal termine, si è procurato una distorsione che non gli permetterà di giocare la sfida decisiva.

La cronaca. Il BB2016 parte di gran carriera, con un Bertuzzi determinatissimo che infila da lontano, per 8 punti in 5 minuti. La palla gira in attacco e ad avvantaggiarsene è De Pascale che bersaglia da tutte le parti del campo. Fiorenzuola prova a riavvicinarsi con un 7-0, subito controbilanciato da un 8-0 dei padroni di casa che chiudono il quarto a +4. Comincia la seconda frazione ed è subito “Depa showtime”: 12 punti della guardia di casa propiziano un altro strappo di 8-0. Fin colpisce in contropiede e il BB2016 vola sulle ali dell’entusiasmo sul +14 che chiude il tempo. Alla ripresa gli avversari provano a rientrare con Klyuchnyk che però si innervosisce a viene sanzionato di tecnico e due falli in pochi minuti. Legnani e ancora De Pascale scavano un altro break; Fiorenzuola prova a tornare sotto con Galli, ma due rimbalzi in attacco con canestro di Cortesi rimettono 15 distanze tra le due squadre. Nel 4° quarto il BB2016 corre in contropiede con Cortesi, che tira con successo anche due bombe, e Legnani: i padroni di casa gestiscono senza patemi d’animo i minuti finali, rabbuiati solo dall’incidente a Bertuzzi.

GUELFO BASKET – SALUS PALL. BOLOGNA 75 – 77 (1-1)

(17-24; 32-47; 51-64)

Castel Guelfo: Barnabini 8, Rebeggiani ne, Cacciari ne, Baccarini 8, Grillini 18, Musolesi 10, Santini ne, Pieri 3, Casagrande 9, Degli Esposti, Govi 4, Trombetti 15. All. Serio.

Salus: Savio, Branzaglia ne, Amoni 20, Tugnoli 11, Percan 16,Veronesi 3, Gebbia ne, Stojkov 13, Arletti ne, Polverelli 6, Trentin 8. All. Fili.

Il primo quarto si apre con una sola squadra in campo: la Salus. I felsinei spingono con Amoni vero leader ed uno stratosferico Percan che ad ogni pallone toccato fa esultare i suoi tifosi. La difesa è solidissima e Guelfo fatica in attacco, riprendendosi solo verso la fine del quarto. Il quarto si chiude 17-24. Secondo parziale. La partita si innervosisce e diventa molto fisica. I ragazzi di coach Fili ne approfittano e spingono sull’acceleratore. 22-42 a metà quarto. Stojkov e Amoni creano il break. Guelfo si aggrappa disperatamente a Grilini. Salus avanti 32-47 all’intervallo, in tempo in cui ha dimostrato di essere una grande squadra. Un sostanziale equilibrio caratterizza il terzo parziale, con una lieve flessione dei nostri dovuta alle tante energie spese. Teniamo comunque botta contro il giro palla di Guelfo e la loro difesa a zona. Percan realizzatore micidiale, segna sempre, ma non lo noti mai. Guelfo recupera terreno, ma la Madel non molla e chiude avanti. 51-64. Ultimo infuocato parziale. Guelfo fisicamente è più in forma della Madel e si vede. La partita si sporca con le squadre che si ritrovano presto in zona bonus. Dalla lunetta Guelfo è più precisa, mentre la Madel inizia a sbagliare (chiuderemo con 12/19 dalla lunetta). I ragazzi di coach Fili sono sulle ginocchia e Guelfo riesce a rimontare. Amoni, però, tiene a galla i nostri, lottando sotto canestro. Inutile, perché con una tripla di Baccarini porta tutto in parità a meno di un minuto dalla fine. Fili chiama minuto. 75 pari, due secondi alla fine, e rimessa dalla metà campo Guelfo. Tugnoli rimette, finta verso Stojkov e serve Amoni, marcato strettissimo da Baccarini, si gira, raddoppiato supera il canestro e con un avvitamento appoggia al tabellone una frazione di secondo prima che la sirena suoni. Fondo della retina trovato e vittoria per 75-77.

DILPLAST – VIRTUS SPES VIS 92 – 99 d2ts (0-2)

(19-19; 31-39; 57-55; 71-71)

Montecchio: Grisendi 3, Guardasoni 2, Seclì 10, Borghi ne, Di Noia 26, Basso 15, Guidi 9, Corrias, Gruosso, Vanni 15, Negri 9, Giglioli 3. All. Cavalieri.

VirtusSpesVis Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume 2, Boero 13, Nucci 26, Creti ne, Murati ne, Casadei 12, Ranocchi 21, Sassi ne, Sangiorgi 6, Zytharyuk 17. All. Tassinari.

Una folle Virtus Imola vince gara-2 a Montecchio Emilia e si qualifica alle semifinali playoff che vedrà l’attesissimo derby contro Ozzano

Nella partita più lunga della storia giallonera, la serata vive momenti probabilmente (si spera) irripetibili: a 3’ dalla fine del riscaldamento prepartita, un atleta imolese appoggia a canestro durante la ruota; all’improvviso, la struttura dell’intero canestro perde tensione ed il tabellone con ferro crolla sul parquet, lasciando allibiti tutti gli atleti in campo. La società montecchiese si adopera per accordarsi con altre strutture limitrofe e propone il palaAEB di Cavriago. La palla a due avviene alle ore 22,15 (invece che alle ore 21 previste), per dare il tempo ai giocatori di effettuare il riscaldamento ed ai tifosi di raggiungere il palazzetto..

La gara inizia bene per i locali (5-2 e 14-9 al 5’), prima del ritorno ospite che cuciono il distacco sul 14-14 al minuto 7 con una grande tripla di Alessandro Nucci. Ranocchi con un’altra tripla centrale chiude il primo quarto (19-19). Nei primi 3’ del secondo parziale, la Virtus schiaccia il piede sull’acceleratore con il 19-26 a firma di Ranocchi e Zytharyuk. All’8’ la tripla di Nucci ricaccia indietro la rimonta locale (27-33), mentre sullo scadere di tempo Alessandro Ranocchi recupera palla e va a stampare una schiacciata clamorosa per il 31-39. Il canestro, fortunatamente, non si spacca e le squadre si rintanano negli spogliatoi per l’intervallo. Al cambio campo, Ranocchi mette l’ennesima tripla di serata firmando il massimo vantaggio ospite (+13) sul 31-44. Nei 5’ successivi si spegne la luce in casa Imola, a causa di diversi errori offensivi e di un solo fallo fischiato in quasi 6’ ai giocatori di casa che sono bravi a sfruttare l’occasione d’oro (48-48 a 2’ dalla sirena). In questo frangente è Gianmarco Sangiorgi a togliere le castagne dal fuoco ai gialloneri con un paio di conclusioni centrate in piena rimonta biancoblu. La tripla di Boero è l’ultimo lampo del parziale (50-53 all’8’) prima dell’ultimo intervallo breve. Nella quarta frazione la Virtus vive sempre sotto nei primi sei minuti, fino al pareggio firmato Zytharyuk dalla lunetta. Il tempo si chiude sulla guerra di nervi dalla linea della carità con quattro 1/2 (Vanni due volte, Nucci e Boero) per il 69-69 ad un giro di lancette dalla fine. Basso strappa la palla in difesa e va a depositare nella retina il 69-71, mentre dalla parte è Boero a mostrare i muscoli per il 71-71 con cui si approda ai tempi supplementari. Il primo overtime nasce e prosegue punto a punto con vari allunghi di Montecchio (78-74 del geniale Di Noia a circa metà tempo. Casadei e Nucci correggono lo strappo  (78-78 a 1’40”). A 35” dalla sirena Di Noia replica al 2/2 dalla lunetta di Nucci (82-82). La Virtus gestisce la palla, ma Ranocchi sbaglia le tempistiche per il tiro, anticipandolo rispetto al margine del cronometro. Ne esce un tiro affrettato e, soprattutto, sbagliato che permette ai locali di sfruttare l’ultima occasione con Di Noia che tenta l’ultima disperata conclusione che finisce sul ferro. Il secondo supplementare vede in campo due squadre stanche e decimate dai falli con Imola che sta giocando senza i due playmaker Dalpozzo e Dal Fiume, entrambi esclusi per 5 falli e Montecchio che finisce con ben 6 atleti fuori per somma di falli: Grisendi, Seclì, Gruosso, Basso, Vanni e Negri. Gli ultimi cinque minuti di gara vedono i giocatori in campo appellarsi a tutte le energie disponibili: la gara finirà dopo due ore e trenta minuti esatti, esattamente a mezzanotte e 45 minuti. Il secondo overtime prosegue nel perfetto equilibrio (88-88 a 2’40” dalla sirena) con i cesti gialloneri di Casadei e Zytharyuk. Ranocchi e l’1/2 di Casadei dalla lunetta spediscono Imola sull’89-91 ad un giro di lancette dal termine. Dall’altro versante Guardasoni sbaglia dalla lunetta firmando un pesante 0/2, concedendo un possesso importante agli ospiti. La Virtus, diversamente dai finali di parziale precedenti, giostra con attenzione oltre metà campo ed indovina la scelta perfetta: Luigi Boero pesca la tripla vincente a 38” dalla fine che vale l’89-94. Nell’azione successiva, lo stesso “Pistolero” realizza il 2/2 che sancisce la vittoria (89-96) a -30”.

POL. PONTEVECCHIO – LA-CO. 61 – 85 (0-2)

(17-24; 33-43; 48-72)

Pontevecchio: Folli 4, De Gregori 18, Bonaiuti 3, Buriani, Gianninoni 4, Nanni, Mantovani 2, Di Rauso 6, Minerva 3, Bergami 13, Berti 8, Vetere. All. Carretto.

Ozzano: Folli 5, Masrè 4, Morara 8, Chiusolo 8, Corcelli 17, Lalanne 2, Magagnoli 6, Martini 2, Dordei 14, Agusto 15, Agriesti 4. All. Grandi.

La La.Co. archivia la pratica Pontevecchio, battendo in gara 2 alle Pertini di Bologna la formazione amaranto per 85 a 61.

Bravi i Flying, dove per 40′ sono riusciti a giocare con la giusta intensità nascondendo ogni tipo di insidia che può nascere nel difficile campo del Pontevecchio. I biancorossi conducono quasi praticante tutto il match, partendo forte con la coppia Folli-Augusto per il +6 Ozzano al 5’ (4-10). Dopo la risposta dei padroni di casa arrivata per merito di Buriani e Degregori, arriva in casa Flying un nuovo allungo, questa volta firmato da Chiusolo e Magagnoli, per il +7 NFB alla prima sirena (17-24). Ancora una volta Ozzano si dimostra poco precisa dalla lunetta, poco più del 50% in serata; migliori invece le percentuali da fuori, dove nel secondo quarto le triple di Corcelli, Chiusolo e Masrè permettono ad Ozzano di tenere un buon vantaggio (+10 all’intervallo lungo), nonostante dall’altra parte i canestri di Bonaiuti, Degregori e del giovanissimo Berti. Nel terzo periodo arriva il parziale decisivo, la fuga verso il passaggio del turno: Corcelli, Dordei e Agusto segnano a ripetizione, la Pontevecchio fatica a reagire, perde numerosi palloni e precipita fino al -24 (48-72 il parziale all’ultimo riposo). Negli ultimi dieci giri di lancette i Flying trovano sul +28 il massimo vantaggio, mandano tutti e 11 i giocatori a referto a bersaglio e amministrano fino all’85-61 finale.

1 192 193 194 195 196 337