In campo anche la B Femminile, è di Cavezzo il primo squillo

Ben 12 le squadre iscritte al campionato di serie B femminile con alcune nobili decadute come Libertas Bologna, Cavezzo e Cervia. Bisogna arrivare tra le prime tre per accedere agli spareggi nazionali.

NEW BASKET MIRANDOLA – BK CLUB VAL D’ARDA 45 – 33

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – SCUOLA BASKET FAENZA 65 – 60

(23-19; 40-34; 55-49)

S.B. Faenza: Vespignani, Ballardini S. 23, Ballardini C. 4, Soglia 5, Lolli Ceroni 22, Bravi, Caccoli 6, Samorè, Bennoli, Fantinelli. All. Bassi.

Una sconfitta che servirà per crescere. La Scuola Basket esordisce in campionato perdendo il derby contro le cugine forlivesi della Libertas Rosa Forlì, ma nonostante il ko, coach Cristina Bassi ha avuto ottime risposte dal gruppo, soprattutto dalle giovani. La 15enne Serena Soglia ha giocato con grande autorevolezza come le altre under e questo è sicuramente un ottimo segnale per il futuro. Quando la condizione fisica sarà migliore arriveranno anche i risultati. Gara molto combattuta con Forlì che mantiene costantemente il vantaggio, trovandosi anche avanti di dieci punti. Faenza però non molla e al 37′ effettua il sorpasso: 59-58. Nel finale concitato la Libertas Rosa trova due canestri da tre pesanti (Coraducci ha segnato ben otto triple) e chiude i conti.

BASKET TRICOLORE – B.S.L. SAN LAZZARO 55 – 61

San Lazzaro: Talarico 12, Giacometti 10, Torresani 19, Melchioni 7, Ghigi 3, Alboni 2, Bacchi 3, Giloli 3, Peli 2, Richetta, Malandra. All. Dalè.

A.I.C.S. – ACETUM 48 – 71

(9-19, 21-33, 31-49)

Aics Forlì: Bussi ne, Bandini ne, Migani ne, Ceccaroni 2, Pantani 13, Bozzi 10, Cedrini 2, Donati 14, Bargellini, Sampieri 2, Fabris 5. All. Montuschi.

Cavezzo: Brevini 8, Bellodi 4, Zanoli 16, Balboni 2, Marchetti 8, Finetti 12, Tardiani 3, Bernardoni 4, Todisco, Calzolari 14. All. Bregoli.

ROBY PROFUMI – HELLAS 65 – 37

(14-12; 32-19; 43-21)

Valtarese: Petrilli 11, Montanari 8, Bazzani, Marchini 10, Leonardi, Mezini 5, Capitelli 2, Fatadey 17, Bogojevic 8, Meschi 4, Bozzi, Ferrari. All. Scanzani.

Cervia: Belli S., Belli E. 1, Mordenti 1, Nanni 4, Zavalloni 14, Garaffoni 11, Varlamova, Tramontano 6, Zoffoli, Civinelli. All. Montanari.

LIBERTAS – MAGIK ROSA 29 – 63

(10-13; 20-36; 22-49)

Libertas Bologna: Trombetti 12, Frabetti, Pazzaglia, Palasciano 3, Magliano, Venturi 6, Castelli, Grassi 8, Dessi, Margelli. All. Castelli,

Parma: Corsini 10, Tringaie 15, Gennari, Molinari 5, Bertolotti, Oieni 3, Vaccari 18, Costi 6, Tomassetti 6, Zoni ne. All. Lopez.

CLASSIFICA

Magik Rosa Parma, Cavezzo, Mirandola, Valtarese, Libertas Rosa Forlì, Bsl San Lazzaro 2; Aics Forlì, Tricolore Reggio, Hellas Cervia, Val d’Arda Fiorenzuola, Scuola Basket Faenza, Libertas Bologna 0.

Bologna contro tutti: partito anche il campionato di serie D. I primi risultati e tabellini

La serie D non ha cambiato formula e, quindi, 32 squadre divise in due gironi da 16. Nell’A (o ovest) spiccano tre partite: Vis Persiceto-Luzzara, Anzola-Altedo e Arbor-Pallavicini. Ad est (o girone B), invece, segnaliamo Artusiana-Basket Village.

SERIE D/A

MAGIK – SCHIOCCHI BALLERS 65 – 61

(15-21; 38-39; 50-48)

Magik Parma: Bazzoni 11, Donadei 2, Maliverni L. 2, Caravita 4, Diemmi 11, Croci 16, Guidi 12, Malinverni N., Tibollo , Aimi 2 , Fava, Gibertini 4. All. Lopez.

Schiocchi Ballers Modena: Sangermano 6, Righi R. 20, Guidetti, Vaccari ne, Minarini, Forghieri, Cavazzoli 2, Sassi 8, Alessandrini 11, Petrella 9, Carretti 5. All. Righi G.

Sconfitta all’ultimo giro di lancetta per gli Schiocchi Ballers che, sul campo della Magik, lasciano i due punti dopo una gara equilibrata e condotta quasi sempre nei primi venti minuti di gara. Ai blocchi di partenza partono meglio i modenesi che fanno vedere cose buone in attacco e si portano sul 5-10 al 5’ e poi 10-18 al 8’, ma poi Croci e Diemmi ricuciono lo strappo e si finisce il quarto sul 15-21 esterno. Anche la seconda frazione di gioco è sulla falsa riga della prima con i Ballers a comandare e i parmensi ad inseguire, ma senza mai mollare l’avversario; il quarto si chiude con il minimo vantaggio ospite (38-39), frutto di belle giocate e buona precisione nel tiro da fuori, ma tanti palloni buttati al vento in contropiede e da sotto misura dai lunghi gialloblu. Alla ripresa dopo l’intervallo lungo, gli ospiti smarriscono improvvisamente la via del canestro, i padroni di casa ne approfittano e si portano a +6 (45-39), ma prontamente riagganciati sul 48 pari. Molti falli fischiati portano spesso a dei viaggi dalla linea della carità dove i parmensi sono più precisi e il quarto finisce sul 50-48 per i ducali. Ultima frazione punto a punto con erroracci da entrambe le parti; a spuntarla sono i giocatori di casa grazie a due magie di Croci e ad un canestro di Guidi che, all’ultimo giro di lancetta, fissano il punteggio sul 65-61 per i ragazzi di coach Lopez.

NAZARENO – CVD 75 – 81 d2ts

(12-15; 19-34; 37-45; 60-60; 65-65)

Carpi: Sbisà, Compagnoni 22, Goldoni 4, Pivetti 13, Pravettoni 4, Spasic 10, Magrì, Salami 15, Menon 7, Cantarelli ne, Antonicelli ne. All. Testi.

Casalecchio: Dawson, Gamberini 9, Dozza 17, Fuzzi 9, Perini 13, Masetti 9, Ghiacci 14, Taddei 4, Marcheselli 1, Fermi, Falzetti 5. All. Loperfido.

Match che parte con la spinta ospite, poi Carpi la tiene a galla fino al 17′, quando diverse sciocchezze offensive dei padroni di casa regalano facili ripartenze e canestri per Bologna. Nella ripresa i padroni di casa dimezzano lo svantaggio prima dell’ultimo intervallo, poi agganciano e sorpassano (53-52 al 36′), ma gli ospiti non mollano e portano la gara ai supplementari. La parità tiene nello scarno overtime, poi, al 48′, una bomba di tabellone di Masetti sega gambe e fiducia dei superstiti carpigiani.

G.S. ARBOR BASKET – ANTAL PALLAVICINI 59 – 85

(17-23, 35-43, 49-61)

Arbor Reggio: Petri 7, Monti 13, Visini 3, Pedrazzi 11, Braglia 2, Franzoni 10, Davoli 7, Insolia 2, Marani 2, Ndiaye 4, Spaggiari. All. Bellezza.

Pallavicini: Tosiani 11, Cenesi 14, Nanni G. 2, Maestripieri 7, Pellegrino 5, Spadellini 4, Sgargi 8, Nanni M., Minghetti 25, Bartalotta 2, Ungaro 7. All. Torrella.

BERRUTIPLASTICS – VENI 61 – 70

(18-22, 40-40, 50-53)

La Torre Reggio: Galassi 10, Canuti 9, Mazzi G., Passiatore 4, Vezzosi 16, Bochicchio, Codeluppi 9, Pezzarossa 4, Bertolini 2, Orlandini, Mazzi F. 7, Trivelloni ne. All. Spadacini.

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 7, Vinci 10, Sgarzi 6, Barbieri 4, Gentili 3, Dal Pozzo 17, Poluzzi 2, Angelini 4, Bartolozzi 17, Armaroli ne. All. Minozzi M.

L’esordio allo Scaruffi della Torre, che torna in categoria dopo 17 anni, non è bagnato dal successo. Il Veni dimostra più lucidità e determinazione nel momento topico, spezzando l’equilibrio durante l’ultimo quarto e portando a casa la vittoria. Infatti, per oltre trenta minuti regna l’equilibrio, compreso un primo tempo sicuramente gradevole. Molto buona, in particolare, la prova di Vezzosi (16), che già all’intervallo è a quota 12 e permette alla Torre di andare al riposo sul 40-40. I padroni di casa, però, calano di efficacia in attacco nella ripresa, anche se al 30′ la sfida è ancora aperta (50-53). La svolta è determinata dalle giocate di Dal Pozzo (17) e Bartolozzi (17), che capitalizzano al meglio il piccolo break con cui il Veni apre il quarto periodo (50-58), segnando gli ultimi 12 punti della propria squadra, rendendo di conseguenza vani tutti i tentativi di rimonta grigiorossi, nelle cui fila chiude in doppia cifra anche Galassi (10).

VOLTONE – H4T 54 – 71

(15-18; 22-36; 36-53)

Voltone Zola: Calvi 10, Galassi Gu. 7, Giacometti A. 11, Sanguettoli 3, Galassi Gi., Giacometti J. 4, Ferraro, Verdoliva 10, Magi 4, Tubertini, Lelli 5. All. D’Atri.

Vignola: Ganugi 18, Degli Angeli, Caltabiano, Chini, Barbieri 2, Pantaleo 4, De Martini 5, Vannini 2, Paladini 9, Guidotti 22, Lolli 5, Lelli 4. All. Smerieri.

ATLETICO – SAMPOLESE  78 – 51

(20-14, 37-28, 55-39)

Atletico Bologna: Venturi 2, Campanella 6, Gherardi 7, Rossi 15, Grassi 7, De Simone 6, Diop ne, Artese 6, Gargioni 7, Veronesi 9, Savic 1, Zappoli 12. All.  Pietrantonio.

San Polo d’Enza: Davoli L. 6, Panciroli 2, Siani 9, Magliani 15, Benevelli 8, Tognoni, Domenichini 6, Pezzi 5. All. Immovilli.

La Sampolese, sostenuta da un ottimo Magliani, resiste per venticinque minuti (42-38 al 25′) alla superiore fisicità dei locali, poi cede, progressivamente, pagando pesantemente il mancato apporto di una panchina troppo corta per le numerose assenze.

ANZOLA – ALTEDO 67 – 78

(25-17; 40-38; 54-57)

Anzola: Poluzzi 2, Venturi D. 2, Venturi N., Luparello 14, Lambertini 3, Franchini, Kalfus, Bastia 3, Poli, Mazza 21, Regazzi 16, Zanata 6. All. Coppeta.

Altedo: Settanni 15, Gnan 9, Bulgarelli 2, Vettore 24, Ventura 9, Balboni, Missoni 4, Zocca, Soresi 5, Lambertini 1, Gnudi 9. All. Venturi.

Grande esordio in trasferta per l’Altedo Basket che, pur priva di due giocatori fondamentali quali Lollini e Baccilieri, espugna Anzola con una partita tutta grinta e difesa, vincendo in rimonta per 78 a 67. Partenza a razzo dell’Anzola che con le giocate di Mazza e Luparello scappa a +15 al 7’ (22-7) contro un’ Altedo timida in difesa e troppo affrettata nelle scelte offensive. Time out Altedo, con il nuovo coach Venturi che catechizza i suoi ragazzi, che recepiscono, e alla ripresa del gioco stringendo in difesa e grazie a buone giocate di Vettore e Gnudi, rimontano. Il primo quarto si chiude con Anzola meritatamente in vantaggio 25-17. Nel secondo periodo la partita diventa molto equilibrata ed intensa, con Anzola che prova ad allungare di nuovo con Regazzi, ma Altedo non ci sta e lentamente ricuce il passivo ed al 15’ prima impatta sul 28-28 con una bomba di Ventura e poi sorpassa sul 28-29 con un libero di Settanni. Immediato 7-0 dei padroni di casa che con una bomba di Luparello tornano a +6 al 17’(35-29). Reagisce Altedo, che con Settanni e Gnan riporta la partita in equilibrio. All’intervallo Anzola è avanti 40-38. Nella terza frazione Altedo rientra dagli spogliatoi ancora più determinata e grintosa, e con capitan Vettore mette la freccia sul 40-42, salendo fino a +7 al 26’ (44-51). Mazza e Luparello provano a far rientrare l’Anzola, ma quest’ultimo in un amen commette 3°, 4°, 5° fallo (con tecnico) ed esce dalla partita. Periodo che si chiude sul 54-57 per Altedo. Ultimo quarto con Anzola che non riesce più a trovare il canestro, e il solo Mazza tenta inutilmente di rimanere in scia ad un’Altedo che, al contrario stringe ancora di più in difesa , e grazie a rimbalzi e recuperi corre in contropiede aumentando progressivamente il vantaggio fino al +15 est del 37’ (59-74). Nonostante le uscite per falli di Vettore e Gnan, Altedo mantiene i nervi saldi e porta a casa una meritata vittoria.

VIS PERSICETO – EUROSYSTEMS 76 – 64

(23-15, 49-33, 59-48)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese 2, Morisi 12, Parmeggiani 2, Almeoni 21, Nannetti 13, Chiapparini 2, Genovese 6, Schiavina ne, Ramini 18, Ferrari ne, Rusticelli G.. All. Rusticelli M.

Luzzara: Ploia ne, Magnanini, Altomani ne, Costantino 4, Neviani 10, Simonazzi 27, Miglioli 5, Petrolini 8, Benatti 4, Freddi 4, Pasini 2. All. Beltrami.

Gli Aquilotti, scesi in quel di Persiceto con un roster ricco di inesperienza quanto povero di qualità, cercano di tenere alle bordate avversarie con una guerra di trincea che si dimostra troppo fragile rispetto alle soverchianti forze schierate dai locali. In una palestra stracolma, SimonazzI&C. cercano di replicare alle folate del gioco bolognese riuscendoci per 9′ (17-14), ribattendo alla meglio per altri 8′ (34-27 al 17′), prima di venire travolti dalle palle perse (24 alla fine) e dal contropiede avversario (49-33 alla pausa). L’intervallo serve per riordinare le idee e rientrare sul rettangolo di gioco con più precisione. Si rosicchia qualche punticino (54-45 al 28′), ma sempre ricacciati indietro dalla capacità di sfruttare la differenza di valori dei persicetani. Eppure lo sforzo vale anche il -6 a poco più di 90″ dal termine (70-64), ma non oltre.

CLASSIFICA
ATLETICO BOLOGNA 2 1 1 0 78 51 +27
PALLAVICINI BOLOGNA 2 1 1 0 85 59 +26
SCUOLA PALL. VIGNOLA 2 1 1 0 71 54 +17
VIS PERSICETO 2 1 1 0 76 64 +12
ALTEDO 2 1 1 0 78 67 +11
VENI SAN PIETRO IN CASALE 2 1 1 0 70 61 +9
CVD CASALECCHIO 2 1 1 0 81 75 +6
MAGIK PARMA 2 1 1 0 65 61 +4
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 0 1 0 1 61 65 -4
NAZARENO CARPI 0 1 0 1 75 81 -6
LA TORRE REGGIO EMILIA 0 1 0 1 61 70 -9
ANZOLA 0 1 0 1 67 78 -11
AQUILA LUZZARA 0 1 0 1 64 76 -12
VOLTONE ZOLA 0 1 0 1 54 71 -17
ARBOR REGGIO EMILIA 0 1 0 1 59 85 -26
SAMPOLESE 0 1 0 1 51 78 -27

SERIE D/B

VB – IMMOBILIARE 2000 59 – 66

(12-21; 30-28; 50-43)

Grifo Imola: Sgubbi ne, Bartoli 2, Canè ne, Baruzzi 4, Lanzoni 6, Pejicic 16, Linguerri 4, Zaccherini, Sgorbati 3, Dirella 2, Zudetich 16, Castelli 6. All. Zarifi.

Giardini Margherita Bologna: Alaimo 20, Dawson, Grassitelli 15, Florio, Lippa 9, Guidi 2, Paracchini 10, Brina 6, Pierini 1, Lambertini 3. All. Lanzi.

Esordio amaro per la VB che esce sconfitta nel primo impegno dell’anno. Coach Zarifi inserisce subito in quintetto il nuovo acquisto bosniaco-canadese Pejicic, mentre l’atro acquisto dell’ultima ora (Dirella) entrerà a partita in corso. Avvio da incubo per i padroni di casa che non riescono a contenere Alaimo che, con 10 punti nel quarto, porta i suoi avanti prima 3-8 e poi 10-21 a 30” dalla prima pausa. Nel mezzo la Grifo riesce a rimontare fino a vedere la targa ospite sul 10-11, con Pejicic e Sgorbati sugli scudi e con un Lanzoni signore dei rimbalzi. Poi Sgorbati si infortuna e non rientrerà più causa un sospetto stiramento all’inguine. Nel secondo periodo, grazie anche al riposo concesso ad Alaimo, la Grifo rientra prepotentemente in partita grazie al solito Pejicic e a un Zudetich cecchino da tre, sebbene la squadra produca nei primi venti minuti un modesto 4/12 da tre. Il primo vantaggio Grifo è sul 23-22 dopo quattro minuti del quarto e da lì in poi si viaggia sul filo dell’equilibrio. Al rientro dagli spogliatoi la Grifo è padrona del campo con uno Zudetich monstre in attacco e in difesa, dove non ha paura a buttarsi a terra dall’alto dei sui 203 cm per recuperare palloni. Un vero Arsenio Lupin si rivela invece il giovane Bartoli che spesso esce dal nulla con la palla in mano lasciando gli avversari esterrefatti. Il vantaggio dilata fino al +10 di metà quarto con i Gardens sostenuti dal solo Grassitelli. Poi, improvvisamente, si spegne la luce. Nell’ultima frazione la Grifo litiga col canestro, mentre Alaimo ritorna protagonista. Dopo tre minuti e mezzo il sorpasso è cosa fatta (52-53), poi nel finale un tecnico a Baruzzi e i liberi sul fallo sistematico di Paracchini chiudono la contesa a favore degli ospiti.

TITANS – CURTI 86 – 91 d3ts

(16-18; 33-42; 50-55; 67-67; 77-77; 81-81)

Titans Ozzano: Fornasari 22, Curione 23, Bargiotti, Gianasi 1, Quarantotto 8, Tuccillo 4, Gamberini 9, Manini 4, Campagna 2, Paolucci 5, Zitelli 2, Benfenati 6. All Cinti.

International Imola: Pelliconi 3, Folli 14, Benghi 8, Genoni, Scagliarini 2, Barbagelata 10, Ciampone ne, Spagnoli 17, Martini 11, Gargioni 16, Masoni 10. All. Bindi.

Lotta, sudore, fatica, ma alla fine la Curti Imola strappa con le unghie il successo contro i Titans Ozzano, dopo ben tre supplementari. Mvp del match Gargioni, anche se l’intero collettivo biancorosso ha offerto una prova di grande caparbietà. L’inizio imolese è subito buono; grazie alle triple di Spagnoli e all’atleticità di Gargioni l’International mantiene un vantaggio intorno alla doppia cifra, che si dilata fino al +14 al 22′. I Titans però non mollano e iniziano una grande rimonta che si conclude fino alla parità alla fine dei 40′. Imola prova a portarla a casa già nl primo overtime, ma sul +3 a 1′ dalla fine un fallo di Folli regala tre liberi a Ozzano che agguanta nuovamente il pareggio. Con Martini, Barbagelata e Scagliarini fuori per falli, Imola ha comunque l’ultima occasione allo scadere ma il tiro di Masoni non si insacca. L’ultimo supplementare è quello buono. L’esperienza di capitan Masoni e di Spagnoli si fanno sentire, con Ozzano costretta a spendere molti falli, e il resto lo fa Folli, decisivo nel break finale.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – BASKET VILLAGE 67 – 72

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Rossi 1, Marzolini 2, Balistreri 8, Calboli, Trinidad 2, Morabito 2, Arfelli 15, Servadei 26, Evangelisti 2. All. Bondi.

Granarolo: Paoloni ne, Ballini 15, Costa, Salicini 6, Banzi, Nicotera 17, Marcheselli L. 5, Neviani 13, Pedirelli 4, Fava, Pedrelli 3, Marega 9. All. Marcheselli E.

SAN MAMOLO BASKET – SCUOLA BASKET FERRARA 45 – 63

(12-19; 25-36; 31-49)

San Mamolo: Bianchini, Cruzat 14, S. Quadri, Sterpi 9, Zanchi 6, Demetri 1, Cavazza, Guerrato 1, Martelli 9, Credi 4, A. Quadri 1. All. Bulgarelli.

S.B. Ferrara: Ferrarini 2, Costanzelli 7, Bussolari, Schincaglia 8, Vigna 13, Cattani, Malaguti, Roversi, Ri. Rimondi 5, Romagnoli 10, Pappalardo 14, Ro. Rimondi 4. All. Bonora.

CRAL E. MATTEI – PARTY & SPORT 74 – 61

(19-22; 37-31; 56-41)

Ravenna: Trerè 8, Lasi 13, Vistoli 10, Cirillo 8, Saccardi 9, Emiliani, Bernardi, Zannoni 10, Zannini 8, Bartolotti, Morigi 8. All. Focarelli.

P&S Ozzano: Rebeggiani, Fioravanti 14, Cannova 4, Beccari 8, Avallone 14, M’Ziguir, Gavagni, Zerbini 12, Rizzoni 5, Linguerri, Nannoni 2, Salvadè 2. All. Nannetti.

BELLARIA BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 65 – 73

(20-21; 34-35; 47-48)

Bellaria: Babbini 13, Russu 13, Stabile 16, Pari 2, Bindi 7, Fornaciari 6, Verni 3, Mbaye 3, Distante 2, Popov, Mussoni, Conti ne. All. Ferro.

Castel San Pietro: Ziron 8, Marzioni 21, Binassi 13, Venturi 12, Farnè 2, Cilfone 7, Pancaldi 7, Boschi 3, Chillo ne, Corazza ne, Galloni ne. All. Canè.

POLISPORTIVA MOLINELLA – CNO SANTARCANGELO 77 – 50

(16-10, 33-16, 58-33)

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 3, Pusinanti 13, Ricci 16, Folesani 6, Stegani 3, Quaiotto 11, Trippa 4, Serio 9, Pascoli 6, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

Santarcangelo: Dini 8, Rasponi, Donati 2, Ricci, Fornari 9, Calisesi 2, Fusco 7, Tomassini 12, Tassinari 1, Maioli 11. All. Morri

CESTISTICA ARGENTA – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 61 – 41

(15-13; 32-25; 41-39)

Argenta: Spinosa ne, Alberti 2, Cesari 2, Checcoli 13, Zanetti 7, Lazzari 8, Cavallini, Brignani ne, Mortara 4, Rubbini 12, Pasetti, Governatori 13. All. Panizza.

Aics Forlì: Valgimigli 16, Troni, Bergantini, Bacchini 4, Cortini 4, Ferri ne, Totaro 6, Molinari 2, Crocini 3, Zamagni 6, Bombardini ne, Criveto. All. Chadini.

CLASSIFICA

MOLINELLA 2 1 1 0 77 50 +27
ARGENTA 2 1 1 0 61 41 +20
S.B. FERRARA 2 1 1 0 63 45 +18
SPEM MATTEI RAVENNA 2 1 1 0 74 61 +13
OLIMPIA C.S.P. 2 1 1 0 73 65 +8
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 2 1 1 0 66 59 +7
BASKET VILLAGE GRANAROLO 2 1 1 0 72 67 +5
INTERNATIONAL IMOLA 2 1 1 0 91 86 +5
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 0 1 0 1 67 72 -5
TITANS OZZANO 0 1 0 1 86 91 -5
GRIFO  IMOLA 0 1 0 1 59 66 -7
BELLARIA 0 1 0 1 65 73 -8
PARTY&SPORT OZZANO 0 1 0 1 61 74 -13
SAN MAMOLO BOLOGNA 0 1 0 1 45 63 -18
AICS FORLI’ 0 1 0 1 41 61 -20
CNO SANTARCANGELO 0 1 0 1 50 77 -27

C Gold, Tigers corsari a Ferrara. Nella Silver Castenaso perde Masini, ma vince a Medicina

Con la novità di poter anticipare il venerdì sera, scatta la C Gold. 4 Torri-Tigers è decisamente la sfida più importante, mentre il sotto clou è Fiorenzuola-Flying Balls. Riposa la Salus Bologna.

SERIE C GOLD

NUTI – SCIREA 41 – 42

(9-8; 20-25; 32-31)

Bsl San Lazzaro: Lolli 7, Saccaro 5, Forni ne, Binassi 4, Fabbri 2, Mellara 2, Masrè, Bernardi 3, Cempini 1, Cavazzoli ne, Vercellino 12, Allodi 5. All. Rocca.

Scirea Bertinoro: Zanotti ne, Riguzzi 3, Brunetti, Ruscelli, Merenda, Bravi 3, Cristofani, Ricci 12, Farabegoli 2, Delvecchio 14, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

Sarà stato l’esordio, saranno state le dimensioni del campo (la palestra “Rodriguez), sarà stata la grandissima intensità messa in campo in difesa, ma San Lazzaro e Bertinoro hanno regalato più emozioni negli ultimi trenta secondi che nei precedenti trentanove minuti e mezzo. Allora, proviamo a riviverli: punteggio di 39-38 e attacco bianconero. Ricci spaccava in due la difesa della Bsl con una delle sue penetrazioni e riportava in vantaggio lo Scirea a -26”. Time out Rocca e Binassi, con una freddezza da veterano (non a caso ha 37 anni), infilava dalla media il 40-39 interno a -8”. Il successivo attacco romagnolo partiva farraginoso, ma Vercellino, chissà perché, commetteva un fallo, al limite dell’antisportivo, a meno di cinque secondi dalla fine. Lo Scirea respirava, riordinava le idee, e, sulla rimessa, la palla arrivava al lungo Delvecchio che, con l’ennesimo 1vs1 in mezzo all’area, arrivava, fin troppo facilmente, al ferro. Gol partita e festa in mezzo al campo per i forlivesi.

Cosa era successo prima? Dopo un primo quarto parco di emozioni, gli ospiti avevano tentato la fuga nella seconda frazione grazie soprattutto a Delvecchio (13-25 al 16’ con un break di 0-11), ma la Nuti, con un’aggressiva zona 3-2 aveva raggiunto la parità a quota 29, al 27’, grazie a 9 punti consecutivi di Vercellino. Sul 34-35, a 3’ dal gong, una tripla di Lolli ed un canestro da fuori di Allodi, avevano dato l’illusione della spallata decisiva, ma un missile di Emiliano Solfrizzi aveva rimesso lo Scirea in carreggiata prima dell’epilogo già descritto.

DESPAR – TIGERS 74 – 78

(18-25; 39-41; 60-54)

4 Torri Ferrara: Bertocco ne, Chiusolo 7, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 9, Govi, Parmeggiani 8, Lugli 10, Martini, Pasquini 12, Agusto 19, Albertini 9. All. Cavicchioli.

Tigers Forlì: Sitta 13, Valgimigli ne, Tugnoli ne, Giampieri, Mossi 8, Gurini 24, Poggi ne, Valentini 2, Villa 10, Little 13, Donati 8, Agatensi ne. All. Conti.

Finisce con l’amaro in bocca l’esordio in serie C della Despar 4T. In un catino colmo di appassionati desiderosi di tornare a veder all’opera la squadra granata, le “tigri” di Forlì (ottima squadra, senza Tugnoli fermo per infortunio) sono riuscite ad avere la meglio grazie agli ultimi cinque minuti di gara, non gestiti al meglio da parte della Despar. Si cominciamo proprio dalla fine quando, e si era nell’ultimo quarto, la squadra ferrarese era riuscita ad accumulare il prezioso vantaggio di dieci lunghezze. E’ proprio in quel momento che la squadra di coach Cavicchioli ha commesso, a nostro giudizio, l’errore fatale di allentare mentalmente la pressione. Grazie ad alcune sciocchezze e ingenuità i Tigers, che parevano frastornati e incanalati verso un risultato negativo, hanno ritrovato la verve e le speranze. Si sa nel basket bastano due/tre azioni per capovolgere “l’umore” della partita. E così è stato. Dal +9 a cinque giri dalla fine, si è arrivati al pareggio a -85” e poi al sorpasso, di un palmo, proprio a meno di un minuto dalla fine. Il 14 a 24 dell’ultimo periodo di gioco spiega la sconfitta, almeno in termini numerici. Peccato perché anche ieri sera la squadra di capitan Agusto ha dato notevoli segni di crescita e siamo convinti che, pur in un campionato che non potrà portare i risultati dello scorso anno, i granata sapranno offrire buone soddisfazioni. La cronaca della partita dice che la Despar paga l’emozione del debutto con un primo quarto “molle” che la vede sotto di sette punti, anche grazie al 67% da tre che i forlivesi incamerano in modo spavaldo e con tiri “poco” disturbati. E’ proprio dal quel primo quarto che la Despar crea ciò che ieri sera ci è piaciuto di più. Una reazione degna di una squadra di rango che conosce le proprie potenzialità e che la porta al riposo lungo a sole due distanze (39-41). La ripresa mostra quello che in tanti a Ferrara si aspettano dai granata. La squadra ritrova la forza in difesa e le ottime giocate in attacco che il gruppo conosce a meraviglia. Con alcuni giocatori sugli scudi e altri, in vero, ancora indietro nella forme migliore, la Despar chiude il penultimo quarto con più 8 dai Tigers. Dell’ultimo, fatale, quarto, abbiamo detto.

FOR – CASTELFRANCO 79 – 71

(14-22; 36-40; 51-47)

Pontevecchio: Benuzzi, Bergami 10, Buriani, De Pascale 10, Di Rauso 17, Franchini, Magagnoli 17, Martelli, Pappalardo 2, Pesino, Tinti 21, Verdi 2. All. Lepore.

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 1, Coslovi 4, Zucchini 17, Lavacchelli 4, Biello 13, Villani 13, Del Papa 12, Pedroni, Righi 7. all. Boni.

NPC – ASSET BANCA 51 – 44

(15-12, 26-35, 37-39)

VSV Imola: Sassi 3, Poluzzi 9, Filippini 2, Grillini, Morara 4, Di Placido ne, Corcelli 7, Chiappelli 18, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi ne, Porcellini 8. All. Bettazzi.

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 2, Macina 3, Polverelli ne, Gambi ne, Cardinali 3, Borello ne, Ravaioli 9, Zannoni 14, Balestri 2, Ugolini, Caronna 5. All. Foschi.

Peri titani il primo quarto è confortante, nonostante le rotazioni accorciate sugli interni per l’assenza forzata di Polverelli (a referto solo per onor di firma) e c’è un solo possesso di vantaggio per i gialloneri di casa (15-12), prima che nel secondo parziale si sprigioni tutta la freschezza agonistica di quelli di coach Foschi. All’intervallo è 35-26 per un’ottima Asset Banca, con 8 a testa di Ravaioli e Zannoni, il 40% da tre (4/10) ed un clamoroso impatto di Davide Macina (+14 di plus/minus negli 11 minuti di impiego), per Imola 9 di Chiappelli (ma 3/12 dal campo e -13 di plus/minus) e 7 di Poluzzi. Terzo quarto di grande sofferenza per i Titans, che ne realizzano solo 4 e si trovano alla terza sirena con un solo possesso di vantaggio (39-37). L’ultimo periodo ristabilisce le gerarchie attese dal pronostico, Imola allunga e vince ed i giovani Titans faticano oltre modo a realizzare. L’MVP Chiappelli realizza 18 punti e raccoglie 15 rimbalzi, per l’Asset Banca Giacomo Zannoni è il più convincente per valutazione (19), Davide Macina per plus/minus (+10 in 20 minuti).

FIORENZUOLA – FLYING BALLS 85 – 75

(25-15; 41-38; 64-51)

Fiorenzuola 1972: Cavagnini 1, Galiazzo 10, Sichel 4, Grosso 12, Moscatelli 4, Roma 4, Colonnelli 20, Bertrand 3, Lottici M. 13, Avanzi 2, Garofalo 10, Giani 2. All. Lottici S.

Ozzano: Pasquali 3, Verardi 5, Mini 11, Rossi 3, Lalanne, Castellari ne, Carretti 9, Guazzaloca 5, Ballestri ne, Rambelli 6, Gianasi 33. All. Grandi.

Inizia con una sconfitta il cammino della La.Co. Ozzano nel campionato di C Gold. I ragazzi di coach Grandi escono sconfitti dal Palamagni di Fiorenzuola per 85 a 75 dopo un match sofferto giocato contro una forte ed attrezzata formazione esperta della categoria. Che la Fiore Basket fosse in serata lo si era capito fino dall’avvio con un netto +10 rifilato ai biancorossi nei primi 10 minuti (25-15). Nella seconda frazione però arriva la risposta ozzanese e, trascinati dai canestri di Gianasi (33 punti in tutto), la La.Co. si avvicina fino al -3 alla seconda sirena. Ad inizio terza frazione i Flying trovano addirittura il sorpasso, prima di inchinarsi ad un parziale dei padroni di casa che trovano in Colonnelli, Grasso e Lottici gli uomini chiave per la fuga. Dopo aver toccato il +15 come massimo vantaggio, Fiorenzuola chiude a +13 la terza frazione prima di amministrare il vantaggio fino all’85 a 75 finale.

BMR – GHEPARD 69 – 45

(24-22, 46-27, 57-33)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 8, Ferrari 5, Bertolini 9, Bartoccetti 6, Astolfi 12, Farioli 10, Levinskis 9, Rika 2, Germani 6, Manini 2. All. Spaggiari.

Ghepard Bologna: Maldini 6, Sandrolini, Millina, Aldieri, Gonzalez 14, Beccaletto 6, Tapia 10, Ghedini 7, Tugnoli 2, Fantuzzi. All. Rossi.

Buona la prima per la Bmr, che esordisce con una netta vittoria sulla Ghepard Bologna, mandando a segno tutti i dieci giocatori del roster. Gara in equilibrio nel primo quarto, con tentativo iniziale d’allungo locale subito rintuzzato dagli ospiti; il break, tuttavia, arriva ad inizio seconda frazione, quando le maglie della difesa scandianese si stringono e concedono agli ospiti solo 5 punti in 10’, segnandone viceversa 22 e andando al riposo con ampio margine. La ripresa, in questo modo, diventa immediatamente in discesa e per coach Luca Spaggiari (privo degli infortunati Pugi e Alberto Spaggiari) c’è modo di dar spazio anche ai giovani Ferrari, Rika e Manini, cresciuti nel vivaio.

PIACENZA BC – PSA 97 – 65

(29-13; 50-39; 80-54)

Piacenza: Verri 19, Galli 14, Degrada 15, Massari 4, Inzani, Livelli, Passalacqua, Gorla 7, Tagliabue 8, Drca 7, Merchant 23. All. Montefusco.

Modena: Manzotti 6, Macchelli 4, Pulvirenti 3, Bertoni 13, Tamagnini 1, Marra 11, Frilli 6, Manzo 2, Saccà 19, Govi. All. Solaroli.

Comincia con una sconfitta il campionato della PSA Modena, a Piacenza contro una big del campionato. I modenesi soffrono in avvio, forse l’emozione della prima gara ma sul parquet c’è solo Piacenza, dopo 3’ il tabellone recita un impietoso 11 a 0. E’ Marra a rompere il ghiaccio per Modena, che sembra finalmente destarsi dal torpore iniziale, ma Piacenza spinge forte sospinta da Merchant ben spalleggiato da Verri, ex Fortitudo, Degrada, Tagliabue ed il croato Drca. Primo parziale 29 a 13, la pausa serve a coach Solaroli per dare la sveglia ai suoi, Manzotti apre le danze con due triple, e la PSA comincia finalmente a giocare, Bertoni e Saccà trovano punti importanti per riavvicinarsi, – 11 all’intervallo e seconda frazione vinta 26 a 21. Dopo 23’ Modena torna in scia, 56 a 50, coach Montefusco rimette in campo Merchant e l’americano comincia il suo personale show: 15 punti in 10’ ed un numero in area da NBA che strappa applausi a tutto il palazzo. Piacenza riallunga e Modena non riesce più ad arginare Merchant ed un Verri scatenato, i padroni di casa continuano a tirare con buone percentuali, la PSA scivola indiEtro e chiude con un passivo immeritato.

CLASSIFICA

PIACENZA BC 2 1 1 0 97 65 +32
BASKET 2000 SCANDIANO 2 1 1 0 69 45 +24
FIORENZUOLA 1972 2 1 1 0 85 75 +10
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 1 1 0 79 71 +8
VSV IMOLA 2 1 1 0 51 44 +7
TIGERS FORLI’ 2 1 1 0 78 74 +4
GAETANO SCIREA BERTINORO 2 1 1 0 42 41 +1
SALUS BOLOGNA 0 0 0 0 0 0 +0
BSL SAN LAZZARO 0 1 0 1 41 42 -1
4 TORRI FERRARA 0 1 0 1 74 78 -4
SAN MARINO 0 1 0 1 44 51 -7
CASTELFRANCO EMILIA 0 1 0 1 71 79 -8
FLYING BALLS OZZANO 0 1 0 1 75 85 -10
GHEPARD BOLOGNA 0 1 0 1 45 69 -24
PSA MODENA 0 1 0 1 65 97 -32

Subito derby felsineo alla prima della C Silver, con Medicina che ospita Castenaso. Da non perdere anche Novellara-Montecchio, mentre c’è molta curiosità per il neopromosso Guelfo che sarà di scena a Granarolo.

SERIE C SILVER

VIRTUS MEDICINA – PALLACANESTRO CASTENASO 89 – 95

(16-27; 40-50; 55-70)

Virtus Medicina: Persiani 6, Rossi, Marinelli 9, Sighinolfi 18, Biguzzi 32, Spadoni, Barba 9, Musolesi 6, Canovi 4, Seracchioli 5. All. Curti.

Pallacanestro Castenaso: Magnani 18, Martelli 5, Paolucci, Caprara, Masini 3, Truzzi 2, Barbieri 7, Stanghellini, Guazzaloca 18, Parenti 16, Trombetti 26. All. Castelli.

Alla partita la Virtus si presenta a ranghi ridotti: infatti, siedono in tribuna Ballardini (frattura del piede), Govi (problemi ad una mano), Lorenzini (scavigliatosi nell’allenamento del venerdì), Curti che deve fare di necessità virtù schiera Persiani, Seracchioli, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; Castenaso risponde con Guazzaloca, Masini, Trombetti, Parenti e Barbieri. Inizia la partita ed è Castenaso ad andare in vantaggio sospinta da un ottimo Parenti; la Virtus non trova il canestro e subisce un parziale 0-9. Minuto Virtus e alla ripresa si accende Biguzzi che, con 12 punti, quasi a fila è l’ancora a cui si attaccano i gialloneri. Castenaso risponde colpo su colpo: Curti butta nella contesa il ’96 Barba che, sul finire del quarto, piazza una ottima giocata da 3 punti (buono canestro e fallo); alla prima sirena Virtus a – 11 sul 16 a 27. Secondo periodo e ancora Castenaso in vantaggio: Trombetti e Guazzaloca sono in spolvero e non sbagliano un tiro, la Virtus resta in contatto con 12 punti di Sighinolfi, il solito Biguzzi (32 punti, 6 rimbalzi, 7 recuperi) e una buona regia di Persiani. All’intervallo Virtus a – 10 sul 40 a 50 e da registrare a metà tempo l’uscita tra le file degli ospiti di Masini per un grave infortunio (in bocca al lupo!). Dagli spogliatoi esce un Castenaso pimpante e sempre padrone del gioco, la Virtus trova energie e punti da Marinelli; gli ospiti hanno ancora in Trombetti l’uomo in più e restano saldamente in vantaggio sul 55 a 70 della terza sirena. Quarto periodo e la Virtus butta in campo tutte le forze residue: i gialloneri restano in scia fino a 5’ dal termine (66 a 75), poi blindano la difesa e tentano l’aggancio. A -1’21’’ ancora gioco da tre punti di uno scatenato Barba e Medicina a -2 sul (82 a 84). Nell’azione successiva la Virtus recupera la palla e Seracchioli sbaglia la bomba del possibile vantaggio giallonero. Gli ospiti non segnano mai dal campo, ma in compenso inanella una sequenza micidiale di liberi; bomba di Barba e Virtus ancora in partita a -3 sull’87 a 90. Castenaso è perfetta dalla lunetta, con Magnani che ne infila 13 quasi a fila e chiude la contesa sul 89-95.

BASKET LUGO – BASKET RICCIONE 75 – 46

(26-8; 49-16; 68-26)

Orva Lugo: Baroncini F., Romagnoli, Baroncini G., Seravalli 4, Legnani 7, Guerra, Hand 19, Pasquali 2, Cortesi 13, Nieri 14, Zhytaryuk 16, Bazzocchi ne. All. Galetti.

Basket Riccione: Saccani 4, Amadori Mi. 2, Raffaelli 2, Mazzotti 11, Bomba 9, Amadori Ma. 11, Tonini, Biagini 4, De Martin 3, Serafini. All. Badioli.

CRISDEN – TECNOSISTEM 76 – 53

(11-17; 28-28; 49-41)

Rubiera: Giglioli 8, Doddi 3, Roncaglia ne, Castagnaro 19, Mazza 6, Fassinou 2, Gruosso 16, Amici 2, Melli 14, Zampogna 6. All. Casoli.

Stars: Bertoncello 9, Morando 1, Skocaj 9, Galvan 16, Landuzzi 4, Flori 7, Gambetti, Barilli 7, Bamania, Regazzi. All. Cantelli.

S.B. CAVRIAGO – G. SAFFI 62 – 50

(11-17; 26-27; 51-41)

Scuola Basket Cavriago: Pezzi 8, D’Amore 29, Brogio 13, Cacciavillani 2, Fantini 2, Tognato ne, Caminati ne, Campani ne, Caleffi 3, Coloretti 5, Baroni, Zecchetti. All. Martinelli.

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo, Massari 9, Conocchiari 15, Ravaioli 4, Serrani 2, Nero ne, Piazza 7, Dall’Osso 9, Biondi, Marchioni 2, Emiliani 2. All. Agnoletti.

NOVELLARA – MONTECCHIO 64 – 62

(18-16; 34-33; 44-46)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Bagni ne, Bartoli 2, El Ibrahimi, Folloni 9, Mariani Cerati 12, Morgotti 6, Carpi 7, Ciavolella 11, Colla 8, Verbitichi ne. All. Ligabue.

Arena Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 3, Riccó 4, Basso 2, Ferrari 16, Conte 13, Guardasoni 3, Marchini ne, Colla 5, Maggi 4, Giorgi. All. Cavalieri.

L’incertissimo derby reggiano viene deciso da un canestro di Folloni sulla sirena.

FB ASSICURAZIONI – BOLOGNABASKET2011 83 – 64

(17-11, 47-25, 69-47)

LG Castelnovo Monti: Mammi 2, Canuti 4, Grulli 2, Ovi ne, Guarino 8, Rossetti 1, Paulig 16, Magnani 10, Vanni 13, Vezzosi 4, Mallon 21, Benvenuti 2. All. Diacci.

Bologna Basket 2011: Bianchini, Cantore, Chiarini A. 6, Chiarini S. 10, Garagnani, Guerri 1, Nanni 5, Storchi 23, Tolomelli, Galeotti 10, Tugnoli, Vorzillo 9. All. Degli Esposti.

Ottimo esordio di FB Assicurazioni che conquista i primi due punti di fronte a circa 250 spettatori alla partita d’esordio. Bologna si presenta agguerrita con il neo acquisto Storchi (lungo di qualità ed esperienza). Le due squadre si studiano per un quarto, poi il trio Magnani, Paulig e Mallon mette le marce veloci e mostra tutta l’intensità difensiva necessaria per portare le formazioni negli spogliatoi con Castelnovo sopra di 22. Bologna pareggia il terzo periodo tentando di far innervosire la partita grazie all’ottimo Storchi, ma Castelnovo gioca di squadra e non cade nella trappola. Ruba palloni, si muove in transizione e mette anche qualche contropiede. Ultimo quarto all’insegna di Galeotti che mette due bombe per Bologna e dei giovani di Castelnovo che vanno tutti a referto.

GRANAROLO BASKET – GUELFO 61 – 64

(17-19; 31-36; 45-51)

Granarolo Basket: Nobis, Govoni, Marchi 11, Paoloni 3, Spettoli 8, Tugnoli 16, Trombetti ne, Calanchi 4, Bonetti 1, Bertuzzi ne, Brotza 2, Ferri 16. All. Trevisan.

CastelGuelfo: Lucchi 2, Pieri 1, Ventura ne, Caprara 12, Bernabini 10, Miceli 2, Minghetti ne, Venturoli 5, Giordani 8, Paluan 13, Casagrande 11, Ginevri. All. Serio.

Esordio amaro per gli uomini di Trevisan che escono sconfitti di misura dalla sfida con il neopromosso Guelfo Basket di coach Serio.

Granarolo deve recriminare sulle deficitarie medie dalla linea della carità (15/27) e sulle troppe palle perse banalmente in un match molto equilibrato, perso di soli tre punti e che l’ha vista tirare dal campo con percentuali migliori rispetto agli ospiti. A onor del vero Guelfo ha legittimato la vittoria conducendo la partita praticamente sempre (unico vantaggio dei padroni di casa al 3’30” sull’8-7) anche se con margini oscillanti tra i 2 e i 7 punti di vantaggio, con il massimo divario sulla tripla di Bernabini a inizio ultimo periodo (45-54) immediatamente rintuzzato dai padroni di casa, che in 1’30” si riportano a -4. Nell’ultimo minuto si decide la partita: sul 59-62, un recupero di Brotza (classe ’96, autore di una buona prestazione) con conseguente fallo di Caprara, mandava lo stesso Brotza in lunetta a 27″ dalla sirena; 0/2 della giovane ala e Tugnoli fa fallo su Caprara per fermare il cronometro: 0/2 del capitano ospite (unico neo della sua ottima partita), Granarolo va al ferro con Tugnoli e si trova a -1 quando mancano 13″. Ferri (votato MVP dei suoi dal pubblico di casa nella nuova iniziativa della società rivolta ai suoi tifosi) spende il suo 5′ fallo su Venturoli che, però, è freddissimo dalla lunetta e riporta a +3 Guelfo. Nei restanti 6″ Guelfo non concede un tiro pulito a Granarolo e può esultare con i numerosi supporters al seguito.

CLASSIFICA

LUGO 2 1 1 0 75 46 +29
REBASKET RUBIERA 2 1 1 0 76 53 +23
LG COMPETITION CAST. MONTI 2 1 1 0 83 64 +19
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 2 1 1 0 62 50 +12
CASTENASO 2 1 1 0 95 89 +6
GUELFO CASTEL GUELFO 2 1 1 0 64 61 +3
NOVELLARA 2 1 1 0 64 62 +2
MONTECCHIO 0 1 0 1 62 64 -2
GRANAROLO BASKET 0 1 0 1 61 64 -3
VIRTUS MEDICINA 0 1 0 1 89 95 -6
GIORGINA SAFFI FORLI’ 0 1 0 1 50 62 -12
BOLOGNA BASKET 2011 0 1 0 1 64 83 -19
STARS BOLOGNA 0 1 0 1 53 76 -23
RICCIONE 0 1 0 1 46 75 -29

Ferrara fa suo il primo derby dell’A2. In serie B, riscatto Cento, scivola Forlì

Prende il via, col rinvio praticamente certo di Fortitudo-Mantova, il campionato di A2. Le nostre formazioni sono nel girone Est. Si comincia col derby di Ravenna nel rinnovato Pala DeAndrè, tra i giallorossi romagnoli e Ferrara. Imola, invece, ha una trasferta non impossibile a Recanati.

SERIE A2/EST

ROSETO SHARKS – UNIVERSO TREVISO 72 – 83

ORASI RAVENNA – PALL. FERRARA 2011 69 – 79

(23-18; 34-46; 56-61)

Ravenna: Smith 14, Deloach 8, Scaccabarozzi ne, Malaventura 14, Cicognani, Rivali 10, Raschi 7, Manetti ne, Masciadri 14, Smorto 2, Seck ne, Salari ne  All. Martino.

Ferrara: Rush 17, Ebeling M. ne, Lestini 6, Ibarra, Bucci 8, Losi 10, Ebeling G. ne, Salafia, Verrigni, Henderson 15, Ghirelli ne, Brkic 23. All. Morea.

Di fronte ai quasi duemila spettatori assiepati in un Pala de Andrè tirato a lucido, il derby tra OraSì Ravenna e Bondi Ferrara sorride alla formazione estense (69-79), più compatta e continua all’interno di un match dai numerosi cambi di fronte. La formazione giallorossa ha spremuto sul rinnovato parquet di viale Europa tutta l’energia che aveva in corpo, cercando di ribellarsi ad un destino che si è divertito a togliere diverse carte dal mazzo di coach Martino nel corso della settimana, alla luce dell’infortunio di Cicognani e dei problemi fisici di Deloach e Malaventura. Lo sforzo di capitan Rivali e compagni non è bastato per vincere perché sulla propria strada OraSì Ravenna ha incontrato una Bondi puntuale nell’approfittare del momento di sbandamento di fine secondo quarto e cinica nel rintuzzare ogni tentativo di rimonta, compreso quello che ha riportato i giallorossi a -1 (56-57) ed altre volte ad un paio di possessi di distanza.
Meglio Ravenna in avvio, con Taylor Smith a fare il bello ed il cattivo tempo sotto i tabelloni e Malaventura a siglare in palleggio arresto e tiro il canestro dell’11-4. La reazione ospite arriva quando Losi subentra ad Ibarra, ispirando il pareggio e dando vita ad una serie di batti e ribatti lunga fino al 16’. Qui la Bondi mette la freccia e realizza il parziale che OraSì non riuscirà più a recuperare, trascinata dai canestri del neo-arrivato Henderson, di Rush e di Bucci, per il 2-15 che stampa il 34-46 dell’intervallo. La pausa restituisce vigore ai padroni di casa. Masciadri e Deloach si accendono all’improvviso e scatenano il controparziale che riporta sotto Ravenna (56-57 al 28’), rintuzzato da Losi sulla sirena del terzo quarto (56-61). Bucci e Brkic restituiscono slancio a Ferrara, Rivali accorcia sul 64-68 ma poi non riesce a riportare i suoi ad un possesso di distanza; sul possesso successivo Rush segna da tre punti, imitato da Losi per il 66-76 che chiude la partita con un minuto di anticipo.

ETERNEDILE BOLOGNA – PALLACANESTRO MANTOVANA 14/10/2015 – 20:30

EUROPROMOTION LEGNANO – LEONESSA BRESCIA 73 – 82

OLIMPIA MATERA – BLU BASKET TREVIGLIO 85 – 73

BASKET RECANATI – A. COSTA IMOLA 69 – 74

(21-12, 34-32, 47-48)

Basket Recanati: Braida ne, Forte ne, Pierini 7, Lauwers 12, Obinna ne, Traini 4, Procacci 5, Bonessio 5, Amorese ne, Maspero 5, Lawson 16, Gibson 15. All. Zanchi.

Andrea Costa Imola: Washington 11, Sgorbati ne, Maggioli 4, Amoni 13, De Nicolao 3, Prato ne, Preti 2, Anderson 25, Hassan 12, Sabatini 4. All. Ticchi.

PALL. TEATE CHIETI – AURORA BASKET JESI 82 – 77

PALL. TRIESTE 2004 – TEZENIS VERONA 39 – 68

CLASSIFICA

1° giornata G V P
Tezenis Verona 2 1 1 0 100
Bawer Matera 2 1 1 0 100
De’ Longhi Treviso 2 1 1 0 100
Bondi Ferrara 2 1 1 0 100
Centrale del Latte Brescia 2 1 1 0 100
Andrea Costa Imola 2 1 1 0 100
Proger Chieti 2 1 1 0 100
Dinamica Generale Mantova 0 0 0 0 0
Eternedile Bologna 0 0 0 0 0
Basket Recanati 0 1 0 1 0
Aurora Basket Jesi 0 1 0 1 0
Europromotion Legnano 0 1 0 1 0
OraSi’ Ravenna 0 1 0 1 0
Mec-Energy Roseto 0 1 0 1 0
Remer Treviglio 0 1 0 1 0
Pallacanestro Trieste 2004 0 1 0 1 0

Seconda giornata in serie B, girone A. L’impegno più duro ce l’ha Cento a Monsummano, ma anche Forlì non deve sottovalutare Cecina. Raggisolaris, Crabs e Santarcangelo potrebbero bissare, tra le mura amiche, il successo dell’esordio e così anche Piacenza che farà visita a BorgoSesia.

SERIE B/A

CFG LIVORNO – BLUKART SAN MINIATO 79 – 70

UNIEURO – CECINA 60 – 77

(15-16, 27-37, 45-57)

Forlì: Rotondo, Rombaldoni 6, Vico 13, Ferri 2, Iattoni, Arrigoni 13, Pederzini 11, Pignatti 11, Bonacini 4, Biandolino ne. All. Garelli.

Cecina: Fratto 8, Favilli, Zaccariello 9, Toscano 7, Del Testa 6, Gambolati 15, Caroti 12, Bruni 9, Medizza 11, Pistillo ne. All. Campanella.

NTS INFORMATICA – TRECATE 68 – 65

(16-13, 30-37, 53-55)

Rimini: Panzini 14 (3/5, 0/6), Chiera 14 (2/5, 1/2), Romano 5 (0/2, 1/3), Tassinari 7 (2/5, 1/3), Crotta 5 (1/3), Perez 4 (2/4, 0/2), Foiera 17 (8/9), Balic 2 (1/1), Egbutu, Provesi ne. All. Mladenov.

Trecate: Taffetani 2 (1/4, 0/2), Peroni 6 (1/5, 1/3), Grossini 13 (3/9, 2/5), Gerli 2 (1/4, 0/1), Scrocco 16 (5/8, 2/6), Cantone 15 (5/11 da tre), Gambaro 5 (1/1, 1/2), Scaglia 4 (2/8), Gonzato 2 (1/2, 0/1), Colombo ne. All. Cerin.

MONSUMMANO – TRAMEC 74 – 77

(20-22, 42-20, 58-54)

Monsummano: Tempestini 14, Giarelli 11, Petrucci 3, Morini, Maggiotto 20, Sgobba 14, Tommei 12, Ruggiero ne, Ciervo ne, Bertocci ne. All. Niccolai.

Cento: Fontecchio 9, Contento 15, D’Alessandro, Demartini 14, Infanti 5, Benfatto 21, Andreaus 3, Locci, Caroldi 10, Pederzini ne. All. Albanesi.

Al Pala Terme di Montecatini la Tramec coglie i primi 2 punti in campionato, contro la Gioiellerie Fabiani di coach Niccolai. Monsummano si presenta all’appuntamento senza gli infortunati Camerini e Scarone, mentre Cento è al gran completo. La sfida si apre all’insegna del botta e risposta tra Tommei e Demartini. La Tramec tenta la fuga con Benfatto (8-13) ma 7 punti consecutivi di Maggiotto valgono la parità a quota 17. I padroni di casa sorpassano con Sgobba, ma il finale della prima frazione è favorevole agli ospiti, che chiudono avanti grazie a un gioco da 3 punti di Fontecchio e un canestro sulla sirena di Demartini (20-22). I locali tornano a condurre grazie a 2 canestri pesanti di Tommei (26-24), e poi tentano la fuga con Maggiotto e Giarelli, che puniscono la zona emiliana (37-31). Albanesi ferma la partita, in uscita dal time-out capitan Caroldi riavvicina Cento e Benfatto riduce a 2 sole lunghezze lo scarto tra le due formazioni, al rientro negli spogliatoi (42-40). In principio di ripresa la Tramec scivola a “-9” (51-42) ma poi torna sotto con Andreaus, Benfatto e Caroldi (51-50). A metà dell’ultima frazione, i toscani conservano 6 punti di vantaggio (68-62). In questo frangente, Cento cambia marcia e produce un parziale di 13-0 ispirato da Contento, Caroldi e Demartini, portandosi sul “+7” (68-75) a una curva dall’arrivo ma facendosi poi riprendere da una sequenza di Sgobba, che riporta Monsummano a “-2” (73-75), con 31” sul cronometro. Le due squadre arrivano però stanche al gran finale, si segna solo dalla lunetta e il tiro libero di Michele Benfatto (21 punti e 14 rimbalzi) fissa il punteggio sul 74-77 e regala la prima gioia alla Tramec.

RAGGISOLARIS – CUS TORINO 63 – 47

(21-16; 32-27; 48-36)

Faenza: Dal Fiume 5, Boero 6, Castellari, Silimbani 14, Benedetti, Casadei 10, Penserini 11, Pini 3, Zambrini 12, Sangiorgi. All. Regazzi.

Torino: Russano 3, Chiotti, Dello Jacovo 6, Bianco, Bottiglieri 5, Di Matteo 4, Maino 18, Orsini 5, Crespi 2, Pappalardo 4. All. Arioli.

Due su due. I Raggisolaris restano a punteggio pieno dopo aver superato un coriaceo CUS Torino davanti al pubblico delle grandi occasioni. L’esperienza dei faentini ha la meglio contro gli ottimi torinesi, bravi nel non mollare mai e a crederci fino all’ultimo quarto, prima di essere travolti da un break da applausi firmato dal collettivo manfredo. Primo quarto ben giocato dai Raggisolaris in fase offensiva con la solita serie di triple che regala il vantaggio di 21-13 al 9′, ma le troppe palle perse (8) permettono a Torino di restare agganciata, trascinata da un incontenibile Maino. Nelle fila di Faenza ottima prova di Silimbani autore di 12 punti in dieci minuti. I Raggisolaris non si svegliano neanche nel secondo periodo, sbagliando troppe conclusioni e prestando il fianco agli avversari che in un paio di occasioni falliscono il canestro del sorpasso. All’intervallo si arriva con Faenza avanti 32-27. Negli spogliatoi i Raggisolaris riordinano le idee e si ripresentano in campo con grandissima intensità. Nel giro di poche azioni l’inerzia passa nelle mani dei manfredi che iniziano a difendere al meglio e a trovare il canestro con facilità. Torino trova i primi punti dopo sette minuti quando Faenza ha già preso il largo sul 41-30, gap che non verrà più colmato. Regazzi ruota l’intera panchina e tutti danno il loro contributo e quando Boero spara due triple consecutive per il 48-34, si chiude il match. La parola fine viene scritta da una schiacciata di Casadei al 34′ che vale il 54-39, poi è tutto garbage time. L’unica nota di cronaca è il massimo vantaggio di 21 punti toccato nel finale.

VALSESIA – BAKERY 51 – 58

(14-8, 28-23, 38-40)

Valsesia: Giacomelli 2, Quartuccio 8, Tomasini 12, Dotti, Giovara 4, Santarossa, Gatti 4, Zucca 6, Giorgi 7, Paolin 8. All. Pansa.

Piacenza: Sanguinetti 15, Soragna 7, Gasparin 11, Meschino 9, Infante 9, Cuccarese, Billi ne, Bianchi ne, Fin, Magrini 7. All. Bizzozi.

E’ una Bakery solida, cinica quella che vince a Borgosesia contro la Gessi, pur soffrendo anche in questa occasione più del dovuto. Dopo la vittoria contro Monsummano in casa Pallacanestro Piacentina c’era una gran voglia di confermarsi, per togliersi di dosso le paure generate da quegli errori che hanno permesso troppo a lungo ai toscani di restare in partita. Non inizia però bene la squadra biancorossa, andando presto sotto di 6 lunghezze nel primo quarto, parziale figlio di basse percentuali al tiro e troppe palle perse da parte della Bakery, cui invece Valsesia replica con la grande intensità in entrambe le metà campo: 14-8 il parziale del primo quarto. La musica cambia di poco nel secondo quarto, anche se Piacenza riesce a rimanere in scia dei piemontesi grazie alla pressione difensiva a tutto campo. Borgosesia trascinata da Tomasini (12 punti) e Quartuccio (8) mantiene comunque a distanza i biancorossi fino alla sirena di fine primo tempo, quando il tabellone segna 28-23 per i padroni di casa. Il terzo quarto è lo spartiacque di questa sfida: Borgosesia tocca il proprio massimo vantaggio sul 32-23 costringendo Bizzozi a riorganizzare il gioco piacentino. La reazione d’orgoglio non si fa attendere: la Bakery macina punti mostrando una manovra fluida per la prima volta nella sfida e riuscendo anche a contenere l’offensiva piemontese. Il parziale è di 6-17, Piacenza chiude addirittura avanti la terza frazione dopo aver toccato vissuto nella stessa il proprio momento peggiore. Prosegue anche nei primi minuti dell’ultima frazione il momento d’oro della Pallacanestro Piacentina, che tocca il +8 dopo poche azioni. Coach Pansa chiama timeout per fermare l’inerzia biancorossa, riuscendo nel suo intento. Valsesia infatti si rifà sotto costringendo i piacentini ad un finale punto a punto. Sul 51-53 per Piacenza è Gasparin con un rimbalzo offensivo e conseguente canestro a dare i due possessi di vantaggio ai suoi, azione che risulterà fondamentale per fissare il risultato finale. I padroni di casa sono costretti a ricorrere al fallo sistematico nell’ultimo minuto ma non riescono ad approfittarne: Piacenza spinge fino al +7 finale senza che Valsesia riesca a trovare il fondo della retina.

DULCA SANTARCANGELO – MAMY.EU OLEGGIO 76 – 71

(14-10; 36-28; 53-42)

Santarcangelo: Botteghi 6, Cardellini 5, Bedetti L. 10, Moretti, Bedetti F. 17, Saponi 14, Gualtieri 2, Pesaresi 22, Bianchi, Pasini. All. Tassinari.

Oleggio: Resca 14, Ferrari 19, Coviello 16, Crusca 2, Paesano 14, Sacco 6, Lenti , Okeke, Gallinari, Remonti ne. All. Mosi.

VALENTINA’S BOTTEGONE – SOLBAT PIOMBINO 75 – 89

CLASSIFICA

Dulca Santarcangelo, Bakery Piacenza, Raggisolaris Faenza, NTS Basket Rimini Crabs, GR Service Cecina 4; Unieuro 2.015 Forlì, Tramec Cento, Valentina’s Bottegone, Blukart Etrusca San Miniato, Basket Golfo Piombino, CFG Livorno 2; Gessi Valsesia, Mamy Oleggio, Meridien Monsummano, Basket Club Trecate, Cus Torino 0.

La Vis Ferrara non supera l’esame Pontevecchio nel secondo turno dell’Under 18

Seconda giornata del campionato Under 18 di Eccellenza. Nel girone A la Vis Ferrara vorrebbe ripetersi contro la Pontevecchio, mentre nel B fari puntati su Fortitudo 103 Academy-Santarcangelo.

GIRONE A

VIS – PONTEVECCHIO 63 – 67

(17-11; 34-30; 47-51)

Vis Ferrara: Grazzi 12, Oseliero 6, Cervellati 3, Bianchi 8, Brilli 6, Chemello 8, Caridi, Fiore, Vivarelli 2, Patroncini 6, Mastrangelo 12, Ebeling. All. Franchella.

Pontevecchio: Angeletti 4, Donati 3, Fiusco, Galassi 16, Giudici 22, Masetti 11, Mengoli 1, Ricci 1, Trost 4, Varotto 5. All. Angori.

MASI – BSL 59 – 90

(20-22; 33-45; 52-68)

Casalecchio: Bragaglia 5, Tonelli 4, Rosati 13, Pelliccia 2, Ramponi, Bertacchini 5, Lodi 8, Giughi 1, Mantovani, Lalunna 6, Bacillieri 15. All. Leonardi.

San Lazzaro: Zambonelli 5, Scandellari 5, Barattini 7, Venturoli 7, Baietti 9, Zambon 4, Guastamacchia 3, Curti 10, Puzzo 13, Agriesti 13, Pezzano 10, Muzzi 4. All. Comastri.

S.G. FORTITUDO – REGGIANA 36 – 81

SG Fortitudo: Brunetti 3, Bonazzi, Baldazzi 3, Filippini 4, Casarini, Parchi 5, Brigotti 2, Manservisi 2, Zinelli 6, Branzaglia 2, Di Sipio 3. All. Morra.

Pallacanestro Reggiana: Mitt 10, Dias 6, Zamparelli 6, Bondioli 2, Lever 14, Degli Esposti Castori 7, Salzano 5, Dilas 2, Ndour 6, Vigori 8. All. Menozzi.

Partita mai in discussione che ha visto i biancorossi partire forte ed allungare, per poi mantenere il controllo per tutti i 40′.

CLASSIFICA

Bsl San Lazzaro, Pontevecchio Bologna 4; Vis Ferrara, Reggiana 2; S.G. Fortitudo Bologna, Masi Casalecchio 0.

 

GIRONE B

INTERNATIONAL – CRABS 72 – 85

(22-27; 31-40; 50-59)

Studio Montevecchi Imola: Burresi 18, Quaiotto 6, Alvisi 4, Lanzoni, Pelliconi 11, Bertazzoli 10, Wiltshire 11, Obradovic 8, Zurma 4, Pasquali. All. Burresi.

Crabs Rimini: Muccioli 5, Bologna 2, De Maio 2, Galassi 11, Stella, Salasso 12, Provesi 21, Moffa 19, Casadei 9, Baldassarri, Clementi 4. All. Firic.

La formazione riminese espugna la palestra Ravaglia grazie a una super prestazione balistica dalla lunga distanza, con ben 13 triple a referto (in particolare arrivate dalla coppia Provesi-Moffa) che condannano gli imolesi. Ai padroni di casa non sono bastati quattro giocatori in doppia cifra per arginare gli ospiti, ma la squadra di coach Burresi ha comunque mostrato dei passi in avanti sul fronte offensivo.

SALUS – VIRTUS 50 – 81

(10-19, 29-41, 39-61)

Salus Bologna: Ballandi 4, Veronesi 12, Bergamaschi 3, Solmi, Vulcano 2, Siena 1, Conidi 15, Simoni, Forcione 2, Venturi 9, Nobili, Tubertini 2. All. Bacchilega.

Virtus Bologna: Pajola 13, Graziani 24, Orsi 4, Gianninoni 9, Petrovic, Papotti 4, Giuliani 4, Ranocchi 10, Carella 6, Rubbini 5, Cerulli 2. All. Vecchi.

Buona partita per l’Unipol Banca nel derby con la Salus. Grazie alla difesa nella seconda quarto, la squadra di coach Vecchi arriva all’intervallo lungo con la doppia cifra di vantaggio. Nel terzo quarto la buona circolazione di palla dei giovani bianconeri non è premiata dalle percentuali, ma ancora una volta la difesa permette tanti facili contropiedi e lo scarto aumenta fino al +31 finale nonostante gli avversari continuino a giocare con grande intensità fino alla sirena finale.

FORTITUDO 103 ACADEMY – SANTARCANGELO 73 – 50

(14-10; 34-24; 58-36)

Fortitudo: Fasano 6, Torricelli 10, Boccia 5, Mazzotti 6, Tronconi 2, Mancin 12, Yabre 10, Tidey 10, Pontrelli, Zucchini 2, Montanari 8. All. Pampani.

Santarcangelo: Bordoni 3, Gozi 2, Tognacci 15, Ottaviani 1, Canini 8, Favali 8, Fabbri, Massaria 4, Ramilli 3, Semprucci 6, Rastelli, Guzlur. All. Carasso.

CLASSIFICA

Fortitudo 103 Academy Bologna, Virtus Bologna 4; Santarcangelo, Crabs Rimini 2; Salus Bologna, International Imola 0.

C.S. – Nell’ultimo impegno amichevole, Vigarano impegna severamente Parma

LAVEZZINI – MECCANICA NOVA 77 – 73

(23-21, 42-39, 57-52)

Parma: Meschi ne, Lucca, Zara 5, Giorgi, Spreafico 15, De Pretto 7, Trevisan ne, Ugoka 14, Marangoni, Clark 26, Minari ne, Brezinova 10. All. Procaccini.

Vigarano: Vespignani 3, Ciarciaglini ne, Nicolodi, Tognalini 4, Crudo 7, D’Alie 16, Cigliani 6, Vian 6, Ostarello 17, Orrange 14. All. Savini.

La XV° edizione del Memorial Pallavicino va alle padroni di casa del Lavezzini Parma in buon test match, l’ultimo per la squadra di coach Savini, prima dell’esordio all’Opening Day. Le ducali si impongono con il finale di 77-73 in una gara piuttosto equilibrata.

La partenza è Lavezzini (15-9) che fa spendere il primo timeout a Vigarano, che resta concentrata sul match ed in scia alla partita con il primo vantaggio che arriva alla metà del secondo periodo (29-30), di li un break parmense di 8-0, ma la Meccanica Nova non molla limitando a un possesso il divario all’intervallo lungo (42-39). Spazio a Gloria Vian, alla prima gara dopo lo stop di tre settimane, l’ex di giornata colpisce dalla media con buona mano (3/4 2pt) anche se servirà comprensibilmente più tempo per il suo inserimento. Si riprende con il secondo tempo e il pallino del gioco resta in mano alla squadra di casa (57-52 al 30’). Vigarano si rimette in gara con alcune giocate di energia e un paio di canestri dall’arco che danno anche un nuovo vantaggio ospite al 36’ (62-65) con due triple di Cigliani e D’Alie. Si arriva al finale in volata. Sul -2, a 16’’ dalla fine, Orrange si prende un buon tiro dall’arco che può dare l’ennesimo sorpasso, ma la palla non entra, rimbalzo Parma che chiude sino al definitivo 77-73.

Per coach Savini buone indicazioni da tutto il reparto Usa con Rae Lin D’Alie a disputare una prova di energia e sostanza (16pt + 7rec + 5ast), Ostarello (17pt + 9reb) con sprazzi di grande atletismo e Orrange silenzioso collante in ogni situazione (14pt). Sul fronte infermeria assente Martina Capoferri per un infortunio alla spalla occorso nell’allenamento di sabato, Tognalini si è dovuta fermare nel corso del match, mentre Crudo era ancora dolorante al piede. Menzione di giornata per le giovani come Sofia Vespignani (3pt + 3ast) o Nicolodi in una giornata non felice al tiro sempre utile in difesa e a rimbalzo (5reb) pur se nel finale limitata dai falli.

Ufficializzati i sei gironi del campionato di Promozione

Sono stati comunicati i 6 gironi di Promozione (3 da 11 e 3 da 12 squadre). Si partirà nel week end del 10/11 ottobre.
GIRONE A
000212 – Valtarese Borgotaro
000770 – Montebello Basket
023325 – Pol. Castellana
026015 – CUS Parma
038410 – Planet Basket
045113 – Ducale Parma
050917 – IRA Tenax Cortemaggiore
052126 – Basket Sole
052768 – Salsomaggiore City
054350 – Fulgor Fidenza 2014
001468 – CSI S.Ilario D’Enza

GIRONE B
052041 – Sport Club Casina
019434 – Marconi Basket
000412 – Pall. Reggiolo
022284 – Basket Campagnola
045104 – Go Iwons
045105 – Nubilaria Bk
048060 – Pall. Scandiano 2012
052888 – Rosta Nuova Naismith’s
023707 – Nazareno Carpi
023362 – Pol. Bibbianese
045103 – U.S. Carpine
002659 – Pall. Correggio

GIRONE C
015629 – Audax Ferrara
017258 – Delta Comacchio
019444 – Acli G88
026025 – Bk Finale Emilia
037716 – Gallo Basket
048057 – Pall. Team Medolla
052449 – Diablos S.Agata
054032 – New Basket Mirandola
005229 – Fortitudo Crevalcore
019441 – Argelato Basket
007878 – Peperoncino Basket

GIRONE D
002848 – Pol. Masi
006081 – UP Calderara
015248 – Horizon
047377 – Libertas Fiorano
034867 – PGS Corticella
048040 – Sport Insieme
050149 – Montevenere 2003
051324 – Progresso Happy Basket
051686 – Stefy Basket
047249 – F.Francia
048068 – Scuola Pall. Piumazzo
032744 – I Giganti di Modena

GIRONE E
017255 – Basket Club Russi
001267 – Basket Giallonero Imola
032766 – Selene Basket S.Agata
035914 – B95 Faenza
051085 – Tatanka Imola
051356 – Medicina Basket 2007
052136 – Pall. CSPT 2010
000289 – Pall. Budrio 2012
000761 – Castiglione Murri
054284 – Omega Basket
019436 – PGS Bellaria
028893 – PGS Welcome

GIRONE F
026032 – Pol. Stella
043319 – B2000 San Marino
047257 – Villanova Tigers
050302 – IBR
054596 – Around Cesena
051416 – Skizzo
050640 – Cesena Basket 2005
052603 – La Fiorita
045123 – Pol. Cesenatico 2000
042541 – AICS Forlì
045121 – Junior Basket Ravenna

C.S. – La Tramec esordisce al “PalAhrcos” col derby regionale e cioè la neopromossa Santarcangelo

Completato il rodaggio, si fa sul serio. Alle ore 21 di sabato, la Tramec ospita la matricola Dulca Santarcangelo al PalAhrcos. Per capitan Caroldi e soci è finito il tempo degli esperimenti, poiché in palio ci sono i primi due punti e non sono ammessi passi falsi, contro una formazione che parte con l’obiettivo di conseguire la salvezza e valorizzare i suoi giovani ma che si candida a possibile outsider del girone. I romagnoli si presentano infatti ai nastri di partenza di questo campionato con l’entusiasmo per la recente vittoria del campionato, la forza di un collettivo affiatato e integrato da tre ritorni e una sola novità, la faccia tosta di chi non ha niente da perdere e l’orgoglio di rappresentare la propria terra nel terzo campionato nazionale con ben otto giocatori cresciuti nel settore giovanile locale. Principali riferimenti della squadra allenata dall’autoctono Davide Tassinari, alla prima esperienza in questa categoria, sono il playmaker Cardellini, pesarese con precedenti a Fossombrone, Firenze e Crema, la guardia Pesaresi, guardia riminese con punti nelle mani e micidiale tiratore, le ali Luca Bedetti, atleta con trascorsi a Orzinuovi e Ravenna dove ha vinto un campionato di DNB e una Coppa Italia insieme a Locci, e Francesco Bedetti, ex Piacenza e San Marino nonché fratello minore di Luca, e il capitano Saponi, centro con alle spalle una discreta carriera tra Vigevano, Capo d’Orlando e tante altre. Dalla panchina escono gli esterni Bianchi, Gualtieri, sammarinese di scuola Angels ma reduce da un’agrodolce biennio tra Forlì e gli Stati Uniti, e Moretti, più il lungo Botteghi, ex Monsummano. Per quel che concerne la Tramec, che domenica scorsa ha riportato il “Valerio Mazzoni” a Cento a distanza di quattro anni dall’ultima affermazione dei padroni di casa, buone notizie giungono dall’infermeria, poiché gli accertamenti a cui si è sottoposto Caroldi in settimana hanno dato esito negativo e il capitano sarà tra i dieci che sfideranno i romagnoli, che saliranno in Emilia con almeno cinquanta tifosi al seguito.

C.S. – La Bakery parte in casa contro l’ostico Monsummano

Ormai cinque settimane sono passate da quel 17 Agosto, giorno in cui la nuova Bakery Pallacanestro Piacentina iniziava il lungo percorso fatto di preparazione fisica, amichevoli e costruzione di uno spogliatoio unito. Un lavoro difficile, molto impegnativo ma fondamentale per sperare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Ora quel percorso è finito, ne inizia uno ancora più lungo e indubbiamente più divertente e stimolante: quello della stagione regolare. In Serie B, nel Girone A, per ben figurare ed arrivare più in alto possibile. Passo dopo passo, partita dopo partita, questa Bakery (orfana di Dordei) ha tutte le carte in regola per togliersi delle soddisfazioni e conquistare il cuore dei propri tifosi.

Si parte, quindi, Sabato 26 contro Monsummano, formazione toscana al secondo anno che può contare su giocatori di grande esperienza come German Scarone, ai quali vengono affiancati ottimi giocatori di categoria come Damiano Verri, Andrea Tommei e l’ex Matera in A2 Silver Gabriele Giarelli. Una squadra, quella di coach Niccolai, che fa dell’aggressività la chiave del proprio gioco.

E’ con coach Bizzozi che abbiamo analizzato la partita e più in generale la situazione in casa Bakery a poche ore dalla prima palla a due della stagione sportiva 2015/2016.

Arriviamo alla prima di campionato con la consapevolezza di aver lavorato molto, avendo messo molta benzina nel nostro serbatoio. Ci arriviamo con la voglia di cominciare a giocare le partite che contano e con la giusta umiltà, perché sappiamo di giocare un campionato difficile come questa Serie B nel quale vogliamo ben figurare per ottenere il miglior risultato possibile“.

C’è già stata un’ottima dimostrazione di affetto da parte del pubblico

Vero, per quel che ho visto io c’è molto attaccamento al club in un modo molto bello, con partecipazione dei giovani e delle famiglie: c’è un’idea di futuro. Questo potrà aiutarci a rompere il ghiaccio all’esordio? Io spero di sì, la reazione di fronte al proprio pubblico di solito è positiva, speriamo sia così anche per noi sabato“.

Monsummano è la prima avversaria. Che squadra è?

Squadra atipica, molto aggressiva e veloce la cui atipicità pone alcuni problemi per quanto riguarda il contenimento difensivo. Loro proveranno a giocarsi le loro carte con molti cambi difensivi e pressione a tutto campo. Dovremo essere bravi a giocare una partita solida ed allo stesso tempo altrettanto aggressiva“.

Solidità e aggressività quindi le chiavi di questo match?

Sì, e diciamo che in generale per noi dovrebbe essere così. A noi piacerebbe essere aggressivi in difesa e correre in contropiede: fare una pallacanestro veloce, insomma. E’ una pallacanestro che ci diverte e penso diverta anche chi ci sta guardando“.

Palla a due, dunque, Sabato 26 Settembre alle ore 21, al PalaBakery di Largo Anguissola in Piacenza: serve l’apporto di tutti i BiancorossiDentro.

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