Imola ancora bocciata. Ozzano torna in serie C. Riccione fa doppietta ed è promosso
Settimana di finali, partendo dalle gare 3 e 4 della A2, allo spareggio in serie C per la VSV Imola, passando da gara 2 (ed eventuale “bella”) in C Regionale e chiudendo con la serie D.
A2 FINALE PLAY OFF
GARA 3
MONCADA AGRIGENTO – MANITAL TORINO 76 – 65 (2-1)
GARA 4
MONCADA AGRIGENTO – MANITAL TORINO 76 – 78 (2-2)
GARA 5
MANITAL TORINO – MONCADA AGRIGENTO 93 – 70 (3-2)
SERIE C
SPAREGGIO PROMOZIONE
NPC IMOLA – CESARANO SCAFATI 56 – 66 (San Vincenzo)
(11-25; 28-41; 50-49)
VSV Imola: Pieri 2, Dall’Osso 2, Morana 5, Grillini 22 Di Placido, Corcelli, Massari 3, Guglielmo, Francesconi 7, Porcellini 15. All. Alfieri.
Cesarano Scafati: Malachi 11, Di Lauro 4, Carrichiello 27, Esposito 4 Forino 6, Di Napoli 13, Parlato 1, Bevente ne, Maisano ne. All. Iovino.
C REGIONALE FINALE PLAY OFF
GARA 2
L.G. COMPETITION – NEW FLYING BALLS 68 – 97 (0-2)
(16-23, 34-59, 46-79)
LG Castelnovo: Pompili, Canuti 10, Ferrari, Ovi 2, Guarino 8, Generali 4, Paulig 17, Siani, Vanni 11, Vezzosi 2, Mallon 14. All. Djukic.
Ozzano: Pasquali, Verardi 8, Mini 23, Rossi 3, Savic 2, Caprara 2, Regazzi 7, Teglia, Guazzaloca 12, Martelli, Rambelli 24, Gianasi 17. All. Grandi.
Meglio i Flying già in avvio (2-8 al 3’), ma Canuti da fuori e Paulig sotto canestro riportano subito i padroni di casa a -1 (7-8); nuovo break Ozzano firmato Mini-Gianasi e primo vero tentativo di fuga (11-23 all’8’). Alla prima sirena è +7 Flying ma a metà della seconda frazione Ozzano ingrana la sesta marcia e vola fino al +22 (34-56) all’intervallo lungo, approfittando del black-out dell’attacco castelnovese che realizza appena 2 punti negli ultimi quattro minuti del tempo. Ad inizio terza frazione c’è la reazione Lg con un 4-0 di parziale che riporta a 18 il divario (38-56). Ozzano non si scompone, anzi si scatena: un gioco da 4 di punti di Mini e due bombe di Rambelli siglano uno 0-10 di parziale che spengono le speranze di rimonta bianco-blu (38-66 al 25’). I Flying toccano a pochi secondi dalla fine del terzo quarto il massimo vantaggio sul 45-79; negli ultimi dieci minuti coach Grandi dà il via alle rotazioni. C’è spazio per tutti, ci sono giustamente applausi per tutti, da parte degli oltre 40 tifosi ozzanesi arrivati nel lontano Palazzetto di Castelnovo. Alla sirena finale è 68-97 ma la festa in campo e sugli spalti era già iniziata da almeno un paio di minuti.
SERIE D FINALE
GARA 1
BASKET RICCIONE – ANZOLA BASKET 83 – 73
(23-24; 50-40; 65-57)
Riccione: Ambrassa 6, Ma. Amadori 7, Tononi 6, De Martin 15, Calegari 13, Mi. Amadori 9, Raffaelli 18, Brattoli 2, Biagini 4, Polverelli 3. All. Foschi.
Anzola: F. Poluzzi 8, Pappalardo 16, Lambertini 1, Mazza 17, Zanata 15, D. Venturi 2, N. Venturi 9, L. Poluzzi, Fiorini 5, Kalfus, Franchini ne, Gamberini ne. All. Sacchetti.
GARA 2
ANZOLA BASKET – BASKET RICCIONE 54 – 75
(25-10;39-34; 46-58)
Anzola: Poluzzi F. 2, Poluzzi D. 1, Pappalardo 10, Boldini 9, Fiorini 3, Lambertini, Franchini 3, Kalfus 4, Mazza 18, Poluzzi L., Zanata 4. All. Sacchetti.
Riccione: Amadori Mi. 7, Raffaelli 10, Amadori Ma. 21, Brattoli 2, Tononi 18, Ambrassa, Biagini 4, De Martin 4, Polverelli 5, Calegari 4. All. Foschi.
La BSL festeggia con gli Under 15, ma non con i 17. La Virtus soffre, ma passa, Reggiana campione regionale U14
SPAREGGI UNDER 17
BSL – JUNIOR 70 – 84
(21-17; 35-36; 54-57)
BSL San Lazzaro: Burresi 16, Baietti, Agriesti, Cinti, Woldetensae 18, Annunzi 4, Zambon, Scandellari, Puntolini 4, Puzzo, Degli Esposti 17, Pezzano 7. All. Comastri.
Casale Monferrato: Todeschino 5, Denegri 14, Raiteri 11, De Ros 13, Zorgno, Buffa ne, Martinotti 6, Gioda 12, Ghezzi 7, Cometti ne, Berutti, Valentini 16. All. Cardani.
VIRTUS – BATTIPAGLIA 80 – 69
(24-21; 41-43; 63-50)
Virtus: Graziani 14, Orsi, Gianninoni 3, Carella 21, Oxilia 23, Ranocchi 2, Conti 9, Mandini 2, Rubbini 3, Rossi 3, Cerulli, Penna. All. Consolini.
Battipaglia: Visconti 4, Santoro 17, Solimeno, Longobardi 17, Martinese, Carfora 8, Amato 2, Trapani 21, Di Biase, Pizzuti, D’Ambrosio, Nastri. All. Porfidia.
UNDER 15 FASE INTERREGIONALE 5-6-7 Giugno
Concentramento n. 1 (Livorno, Palasport Macchia)
1a giornata
Virtus Pall. Bologna – Pall. Aurora Desio 47- 58
Del.Fes Avellino – XXL Pallacanestro Pescantina 70 – 58
2a giornata
Pall. Aurora Desio – Del.Fes Avellino 71 – 53
Virtus Pall. Bologna – XXL Pallacanestro Pescantina 67 – 65
3a giornata
Del.Fes Avellino – VIRTUS 56-82
XXL Pallacanestro Pescantina – DESIO 55-50
Concentramento n. 2 (Umbertide)
1a giornata
Bluorobica Bergamo – Fortitudo Bologna 77 – 51
Aurora Basket Jesi – Lido Di Roma Basket 62 – 87
2a giornata
Bluorobica Bergamo – Lido Di Roma Basket 71 – 64
Fortitudo Bologna – Aurora Basket Jesi 67- 78
3a giornata
Aurora Basket Jesi – BLUOROBICA 63-59
Fortitudo Bologna – LIDO DI ROMA 62-95
Concentramento n. 3 (Mosciano Sant’Angelo)
1a giornata
ABA Legnano – Victoria Libertas Pall. 62 – 48
Ginnastica Fortitudo – Pegaso Ragusa 30 – 88
2a giornata
ABA Legnano – Pegaso Ragusa 55 – 71
Victoria Libertas Pall. – Ginnastica Fortitudo 88 – 61
3a giornata
Victoria Libertas Pall. – PEGASO RAGUSA 66-58
Ginnastica Fortitudo – ABA LEGNANO 35-72
Concentramento n. 4 (Borgo Pace)
1a giornata
B.S.L. San Lazzaro – Basket Frascati 59 – 76
Sancat Firenze – Perugia Basket 61 – 74
2a giornata
Basket Frascati – Perugia Basket 97 – 84
BSL San Lazzaro – Sancat Firenze 55 – 75
3a giornata
FRASCATI – Sancat Firenze 64-56
BSL – Perugia Basket 100-66
UNDER 14 SEMIFINALI REGIONALI – Rimini
BASKET SAVE MY LIFE – PALL. REGGIANA 59 – 72
VIRTUS PALL. BOLOGNA – BASKET RIMINI CRABS 100 – 94 dts
(23-20; 46-41; 65-65; 87-87)
Virtus Bologna: Faldella, Pasquali ne, Cavallari 2, Boni 5, Nicolini, Casarini 11, Paratore 5, Deri 43, Corradini 9, Nicoli 13, Bianchini 12, Lambertini ne. All. Fedrigo.
Crabs: Forcellini, Morolli ne, Baroni, Abrescia 26, Veroni 9, Heba, Sarti ne, Gamboni ne, Rossi F. 18, Chen 4, Lonfernini 22, Mavric 15. All. Luongo.
Primo quarto di grande equilibrio, parte bene la Viruts ma i Crabs replicano e sorpassano con un ottimo Abrescia ed una tripla di Rossi. La gara è molto equilibrata, Rimini resta in scia grazie anche a qualche numero di Lonfernini ma alla sirena è Bologna a chiudere sul +3 (23-20). Stesso copione anche nel secondo quarto, anche se per la Virtus si accende la terza lampadina per Cavallari e Corradini. Con un Rossi scatenato i Crabs riagganciano i felsinei (32-32), ma lo sprint finale è ancora favorevole alle Vu-nere che vanno al riposo sul 46-41 grazie ad un Deri stellare. Al rientro dagli spogliatoi i Crabs fanno vedere le cose migliori, Abrescia continua la sua ottima performance ben fiancheggiato dagli altri, Veroni (9 punti, 6 rimbalzi, 4/5 al tiro), Rossi (18 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) e Lonfernini in testa. Anche Mavric entra in partita e a questo punto, con il motore a pieno regime, i Crabs prima sorpassano poi volano sul +8 a 4′ dalla terza sirena (55-63). È forse il momento cruciale della gara, probabilmente quello di maggior rimpianto. Con la Virtus in difficoltà, i Crabs hanno addirittura il pallone del +10 ma Abrescia contrastato dalla difesa si palleggia sui piedi: di qui parte un terribile contro-break dei bolognesi, un 10-2 che significa parità alla sirena (65-65), con in più l’aggravante che per Lonfernini arrivano 2°, 3° e 4° fallo nel tentativo di contenere il debordante Deri. Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore, Virtus e Crabs si sorpassano e si controsorpassano, a 20″ dalla fine con la Virtus sopra 87-85 la rimessa è per i Crabs e Abrescia, a 3″ dal gong, segna il canestro che manda le squadre al supplementare.
Overtime double-face: i Crabs sulle ali dell’entusiasmo volano avanti, una tripla di Mavric allo scadere dei 24″ fa esplodere la Carim, poi però subentra un po’ la stanchezza, un po’ la tensione e la paura di vincere: un paio di appoggi sbagliati da sotto, un’infrazione di passi e soprattutto un canestro subito da rimessa dal fondo mentre i giocatori in campo festeggiavano una bella stoppata di Abrescia. Peccato capitale: arriva anche la mazzata del 5° fallo di Lonfernini (per lui alla fine 22 punti e 8 rimbalzi), la Virtus rimette le mani sulla partita mentre gli ultimi tentativi di Abrescia (26 punti, 10 rimbalzi, 7 recuperi e 11 perse) e Mavric (15 punti, 16 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate e 8 perse) si infrangono contro la solida difesa virtussina. Bologna vince 100-94 e va a Bormio insieme alla Reggiana.
FINALI
CRABS – BSL 67 – 66
(16-23; 33-33; 53-48)
Crabs Rimini: Forcellini 2, Morolli, Baroni, Abrescia 13, Veroni 9, Heba, Sarti ne, Gamboni ne, Rossi 16, Chen 2, Lonfernini 9, Mavric 16. All. Luongo.
San Lazzaro: Bettocchi 8, Sani 4, Scapinelli 9, Laurenti 2, Faccioli, Tepedino 2, Grilli, Candini 4, Carbognin 4, Benassi, Pistillo 12, Zambon 21. All. Rocca.
VIRTUS – REGGIANA 70 – 74
(24-22, 36-42, 58-57)
Virtus: Faldella, Pasquali, Cavallari 7, Boni 2, Nicolini, Casarini 4, Paratore, Deri 25, Corradini 14, Nicoli 12, Bianchini 6, Lambertini ne. All. Fedrigo.
Reggiana: Ghirardini, Soviero 13, Bratschi ne, Giannini 8, Porfilio 18, Accorsi 2, Sow 10, Turrini ne, Ligabue 5, Bertolini 18, Castagnetti ne, Golfieri. All. Mangone.
Eternedile in finale in sole tre partite. I risultati della A2, Serie B e C
Parte la finale di A2 tra Torino e la sorpresa Agrigento, mentre in serie B prosegue la serie tra Fortitudo 103 e Montichiari. In serie C, infine, la Virtus Imola tenta di far poker contro San Miniato; sarebbero i due punti di uno storico “ritorno” in serie B.
SERIE A2 Play off Finale Gara1
MANITAL TORINO – MONCADA AGRIGENTO 88 – 75
Gara2
MANITAL TORINO – MONCADA AGRIGENTO 76 – 89 (1-1)
SERIE B Play off Finale Gara2
ETERNEDILE BOLOGNA – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 76 – 66 (2-0)
(17-12; 36-33; 55-51)
Fortitudo: Candi 6, Valentini 4, Samoggia, Lamma 10, Iannilli 8, Montano 23, Sorrentino 7, Raucci 2, Carraretto 7,Italiano 9. All. Boniciolli.
Montichiari: De Ruvo 6, Stojkov 3, Cazzaniga 5, Marconato 1, Perego 5, Genovese 10, Infanti 8, Cazzolato 9, Scanzi 8, Bonfiglio 11. All. Cadeo.
Gara3
CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – ETERNEDILE BOLOGNA 51 – 56 (0-3)
(10-14; 18-28; 40-37)
Montichiari: De Ruvo 2, Stojkov, Cazzaniga 2, Marconato 6, Perego 9, Genovese, Infanti 5, Cazzolato 6, Scanzi 10, Bonfiglio 11. All. Cadeo.
Fortitudo: Candi 4, Valentini, Lamma 9, Iannilli 8, Montano 14, Sorrentino 4, Lenti, Raucci, Carraretto 9, Italiano 8. All. Boniciolli.
SERIE C Poule Promozione Sesta giornata
GIRONE A
BROETTO PADOVA – BIGSTORE ALBA 73 – 68
CASTELFRANCO E. – ROBUR BK SARONNO 87 – 76
(26-22; 54-35; 74-56)
Castelfranco Emilia: Tomesani 21, Coslovi 4, Zucchini 11, Bastoni 3, Tedeschi 4, Tedeschini 13, Del Papa 13, Marzo 6, Parma Benfenati 12, Romagnoli. All. Boni.
Saronno: Minoli 11, Gorla 7, Corno 3, Mercante 3, Angiolini 5, Leva 12, Rossetti ne, Cappellari 22, Taglioretti 4, De Piccoli 9. All. Piazza.
Ultima partita della stagione per il Castelfranco Basket che ospita, in casa, la Robur Saronno già qualificata per gli spareggi promozione del prossimo weekend. L’incontro non ha dunque alcuna valenza per la classifica finale e si vede sin dalle prime battute. I lombardi si guardano bene dal rischiare infortuni, concedendo minuti a tutti gli effettivi, al pari dei bianco verdi che giocano leggeri. Ne esce un incontro ad alto punteggio e senza difesa. Castelfranco vola a +20 nel secondo quarto grazie ai canestri di Marzo e Tedeschi. L’assenza di tensione agonistica inganna anche l’arbitro che confonde una caduta di Tedeschini con uno sgambetto e fischia l’antisportivo più tenero della storia. L’incontro scorre veloce e alle 18.30 il primo tempo è già finito col tabellone che dice 54-35 per i locali. Il copione sostanzialmente non cambia nella ripresa, Saronno accorcia nell’ultimo quarto ma non rientra mai davvero in partita, si arriva velocemente al fischio finale dell’incontro col record di zero timeout chiamati nei 40’. Si chiude qui l’anno del Castelfranco Basket, una stagione al di sopra delle aspettative, iniziata per salvarsi e conclusasi con la partecipazione ai playoff per la serie B.
CLASSIFICA
Virtus Padova 12; Saronno 6; Alba 4; Castelfranco 2.
GIRONE B
BASKET CLUB TRECATE – BK 7 LAGHI GAZZADA 84 – 75
RUCKER SANVE – BASKET SANTARCANGELO 88 – 60
(21-16; 42-27; 63-45)
San Vendemmiano: Masocco 9, Gherardini 9, Rossetto 8, Bovolenta 9, Voltolina 3, Bertolo 3, Bianchini 3, Pin Dal Pos 19, Muner 6, Carlesso 20. All. Volpato.
Santarcangelo: Lucchi 5, Bianchi 9, Pesaresi 9, Zannoni, Moretti 1, Del Turco 5, Bedetti 5, Rinaldi 18, Saponi 6, Dini 2. All. Tassinari.
CLASSIFICA
Santarcangelo 8; Trecate, Rucker Sanve 6; 7 Laghi Gazzada 4.
GIRONE D
S.A.T. CROCETTA – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 64 – 87
(18-11; 36-37; 47-58)
Torino: Martina, Bonelli, Favario 6, Ceccarelli 3, Pasqualini, Francione, Rispoli 17, Arese, Antonietti 11, Malagoli 27. All. Tassone.
Faenza: Dalpozzo 9, Dal Fiume 4, Boero 5, Castellari 8, Silimbani 29, Benedetti, Zambrini 18, Zhytaryuk 3, Sangiorgi 5. All. Saragoni-Tasso.
Termina con una vittoria la stagione da record dei Raggisolaris. I faentini sbancano il parquet del Crocetta Torino, vincendo una gara che non aveva nessun valore ai fini della classifica visto che i piemontesi erano da tempo fuori dai giochi per la promozione, chiudendo il girone play off con cinque successi in sei incontri. Debutto vincente per la coppia di allenatori Riccardo Saragoni-Tommaso Tasso, che hanno sostituito al meglio Marco Regazzi, rimasto in Romagna per colpa di una sindrome influenzale che lo ha colpito negli ultimi giorni. Gara dai ritmi blandi con i Raggisolaris che alternano tutti i nove giocatori in panchina distribuendo equamente i minuti in campo. Il Crocetta chiude il primo quarto avanti 18-11, poi Faenza stringe le maglie difensive e soprattutto trova maggiore continuità offensiva e grazie ad una tripla di Dal Fiume raggiunge il primo vantaggio della gara al 18′ (32-31) arrivando poi all’intervallo avanti 37-36. Il secondo tempo è un dominio romagnolo con il vantaggio che arriva ben presto intorno ai venti punti. Sangiorgi nel finale spara la tripla del massimo vantaggio: 87-61.
COCOON LISSONE – TAVONI SASSARI 88 – 57
CLASSIFICA
Raggisolaris Faenza 10; Lissone 8; Sant’Orsola Sassari 4; Crocetta Torino 2.
GIRONE E
NPC IMOLA – BLUKART SAN MINIATO 61 – 68
(16-20; 34-32; 51-51)
VSV Imola: Pieri 3, Dall’Osso 2, Morara 5, Grillini, Di Placido ne, Corcelli 13, Massari 2, Guglielmo 7, Francesconi 6, Porcellini 23. All. Alfieri.
San Miniato: Meucci A. 6, Stefanelli 13, Zita 10, Bertolini 18, Parrini, Castellacci ne, Doveri 5, Meucci 6, Baldi, Susini 10. All. Barsotti.
È andata male. Niente da fare per la Virtus, sconfitta in casa dal Blukart dopo una vera e propria battaglia, combattuta fin dai primi istanti di partita e decisa solo negli ultimi tre minuti, quando la stanchezza si è fatta sentire ed è venuta meno la concentrazione. A fare festa è San Miniato, promosso direttamente in B. A Imola servirà lo spareggio in gara secca del prossimo 6 giugno, contro Cesarano Scafati (alle 19.15) per conquistare la serie superiore.
La partita. Primo quarto tirato. Imola e San Miniato se le danno di santa ragione, ma senza una gran precisione sotto canestro. Chi sembra in partita è soprattutto Porcellini che, con le sue prenotazioni, mette in seria difficoltà la difesa toscana. Dall’altra parte il migliore è Bertolini che, con una sapiente regia e un paio di bei canestri guida intelligentemente i suoi. Il Ruggi è una bolgia. Il popolo imolese vuole la promozione e sostiene senza sosta i propri beniamini. Peccato che, proprio allo scadere, dopo un tecnico fischiato a Grillini per simulazione, Zita riceva da Baldi, scocchi da meta campo e infila la tripla che vale il +4 toscano. Sulle ali dell’entusiasmo, San Miniato riprende da dove aveva concluso: difesa aggressiva, quasi asfissiante, a tutto campo, e contropiede rapido. Senza però rinunciare al tiro da 3. Imola subisce – la palla non ne vuole sapere di entrare – e si aggrappa a Porcellini. Il leone forlivese è l’unico che riesce a mantenere la calma. Per fermarlo, San Miniato è costretto a usare le maniere forti. Non per niente, a 6’ dalla fine del secondo quarto, i toscani hanno già raggiunto il bonus di falli. Peccato però che la Virtus non ne approfitti e anzi si faccia trafiggere dalla lunga distanza da Bertolini, migliore in campo per distacco. Ci vuole la prima tripla (smarcato) di Francesconi per restituire brio ai gialloneri. Porcellini sigla il pareggio. Ci voleva proprio una scossa. Ed è quella che consente a Imola di chiudere avanti. Brevemente: Grillini recupera in difesa, parte in contropiede e serve Francesconi che, da cecchino di prima categoria, sigla il sorpasso. San Miniato prova a pareggiare i conti ma il tiro di Stefanelli si ferma sul ferro. Imola è carica, parte in tormba e segna sei punti in rapida sequenza. Ma Meucci riporta sotto i suoi con due canestri in fila e serve Zita, da tre, per il controsorpasso San Miniato. Corcelli risponde, ancora da tre, e replica anche a Susini. Nunzio è carico, consapevole dell’importanza della partita. L’infortunio subito domenica scorsa sembra alle spalle. La tensione è alle stelle, il punteggio non lievita, le difese sono protagoniste (in positivo e in negativo). Non c’è niente da fare, si deciderà tutto negli ultimi dieci minuti. Ma il punteggio non si schioda. In tre minuti c’è da segnalare un unico libero, segnato da Stefanelli, dopo un fallo tecnico fischiato a Dall’Osso. Dall’altra parte è Pieri a muovere il tabellone giallonero. Si segna poco, pochissimo. Almeno finchè Doveri non estrae dal cilindro una tripla che fa male. Ma anche quella di Guglielmo fa male e riporta a meno 2 Imola. È il capitano giallonero a tenere in vita i suoi nel momento più difficile. La coltellata la infligge Stefanelli allo scadere dei 24”. Imola fatica a trovare il canestro e, dalla lunetta, la formazione toscana allunga e chiude senza soverchi patemi.
ARGOMM ISEO – CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO 83 – 74
CLASSIFICA
San Miniato 8; VSV Imola, Iseo 6; Corno di Rosazzo 4.
Flying-LG, ne rimarrà una sola. Anzola e Riccione finaliste in serie D. A Calderara festeggiano i Gardens
Penultima settimana per i campionati regionali. Inizia la finale di C Regionale e si conosceranno le finaliste della serie D. Ultimo atto anche per la Promozione: tre squadre ed un solo posto per la categoria superiore.
C REGIONALE Play off Finale
Gara1
NEW FLYING BALLS – BANCO EMILIANO 73 – 72
(20-17; 38-39; 51-59)
Ozzano: Pasquali 2, Verardi 17, Rorato 5, Mini 13, Rossi 2, Savic ne, Caprara ne, Regazzi 3, Guazzaloca, Martelli ne, Rambelli 11, Gianasi 20. All. Grandi.
LG Competition Castelnovo Monti: Ferrari ne, Generali 4, Ovi, Siani 14, Baccarani ne, Vezzosi, Paulig 22, Guarino 6, Vanni 8, Canuti 4, Mallon 14. All. Djukic.
I New Flying Balls non mollano mai, rimontano otto lunghezze di ritardo e, di misura, si aggiudicano Gara 1. Il punteggio finale di 73 a 72 per i biancorossi rispecchia pienamente ciò che si è visto in campo, ovvero una partita spettacolare dal punto di vista dell’intensità, delle emozioni, un match tirato ed equilibrato che ha causato diversi problemi di coronarie ai tanti tifosi accorsi al PalaGira, in una caldissima serata di fine maggio.
L’equilibrio si ha già nei primi dieci minuti: Ozzano inizia a comandare trascinata da un super Gianasi, ma al minuto 7 arriva il primo sorpasso ospite con un Paulig in grande spolvero; si va alla prima sirena con i Flying avanti di tre lunghezze (20-17). La musica non cambia neanche nella seconda frazione, con Ozzano che tiene il minimo vantaggio possibile, poi due bombe di Mini e Rorato portano Ozzano sul massimo vantaggio (38-30 al 18’). Le palle volanti tengono il vantaggio fino a tre secondi dall’intervallo lungo, quando un canestro firmato Siani porta Castelnovo negli spogliatoi avanti 38 a 39 (parziale 0-9). Nel terzo quarto in casa LG si scatena Paulig, segna 13 punti in 10 minuti e trascina la formazione reggiana fino al massimo vantaggio (+8 al 29’sul 49-57). I ragazzi di coach Grandi trovano il -6 a fin di sirena, ma a tempo praticamente scaduto la coppia arbitrale vede un fallo che manda in lunetta Paulig (51-59) scatenando le ire del pubblico ozzanese. Decisione dubbia, che però non compromette le sorti dell’incontro per Ozzano, che esce dall’ultimo mini break motivata più che mai e con le triple di Verardi e Rambelli azzerano in pochi minuti il passivo e a metà quarto tornano avanti nel punteggio (68-66). Nei minuti finali la tensione è alle stelle, Rambelli da 3 punti trova il +4 a cento secondi dalla fine (72-68). Dall’altra parte Mallon non sbaglia (72-70), Regazzi fa 1/2 dalla lunetta per il nuovo +3 (73-70); ancora Mallon per il -1 Lg (73-72), dall’altra parte Ozzano sbaglia e, con 26″ sul cronometro, l’ultimo possesso (quasi) è nelle mani degli ospiti. A 8″ dalla fine Mallon si prende il tiro, ma sbaglia, Regazzi cattura il rimbalzo e subisce il fallo. Questa volta dalla lunetta arriva un pericolosissimo 0/2, Castelnovo ha poco più di sei secondi per il tiro della vittoria. Paulig (22 punti) sbaglia, Mallon prende il rimbalzo, ma fallisce il tap in; suona la sirena ed il PalaGira esplode di gioia. Finisce 73 a 72 per i ragazzi di coach Grandi, che si portano sull’1 a 0 nella serie.
SERIE D SEMIFINALI Gara2
ANZOLA BASKET – ANTAL PALLAVICINI 92 – 76
(22-23; 51-44; 74-64)
Anzola: Poluzzi F. 13, Venturi D. 3, Venturi N. 8, Pappalardo 7, Boldini ne, Fiorini 6, Lambertini 4, Franchini ne, Kalfus 13, Mazza 20, Poluzzi L. ne, Zanata 18. All. Sacchetti.
Pallavicini: Tosiani 18, Cenesi 11, Bavieri, Baraldi 12, Giunchedi 2, Ferraro, Nanni 9, Dawson 8, Bastia 8, Minghetti 8. All. Morra.
BASKET RICCIONE – BASKET VILLAGE 63 – 55
(20-14; 33-27; 46-34)
Basket Riccione: Amadori Mi., Raffaelli, Amadori Ma. 16, Brattoli ne, Tononi 20, Ambrassa, Biagini, De Martin 21, Polverelli, Calegari 6. All. Foschi.
Basket Village Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 6, Costa ne, Salicini 2, Nicotera 2, Nobis 15, Marega, Neviani 9, Pedrielli 4, Marcheselli L. 5, Brotza 12. All. Calore.
PROMOZIONE
Spareggi
IMMOBILIARE 2000 – PARTY & SPORT 74 – 56
(17-12; 36-20; 53-33)
Giardini Margherita: Alaimo 14, Grassitelli 8, Marcelli 6, Florio 5, Stefani 1, Baldazzi 9, Grandi 6, Brina 14, Pierini 2, Vittori Antisari 9. All. Lanzi.
P&S Ozzano: Fioravanti 8, Capra 11, Leale 13, Marchi 3, Fierro 5, Zerbini 11, Lazzari 3, Zanaroli, Rizzoni, Salvadè, Avallone 2. All. Nannetti.
Tutto fin troppo facile per i Gardens contro una Party&Sport irriconoscibile in attacco. Pronti, via e 10-2 al 4′ con Alaimo e Brina in evidenza. Dal 17-5 gli ozzanesi rientravano a -5 (17-12 al 10′), ma i biancoblù, pian piano, tornavano ad allungare (24-14 al 14′) e, grazie a Grassitelli e nuovamente Brina, la truppa di Lanzi raggiungeva il +17 sul 32-15 e poi sul 34-17. Nella ripresa il P&S tentava il tutto per tutto con la 1-3-1 e rientrava a -13 sul 46-33. Il nervosismo, però, era un nemico degli ozzanesi che, rapidamente scivolavano a -20 (57-37 al 32′) con Baldazzi cecchino inesorabile. Poi, un lunghissimo garbage time, con Leale e Zerbini che rendevano meno amaro il fiele della sconfitta.
PARTY&SPORT – SCHIOCCHI BALLERS 54 – 75
(13-19; 38-40; 46-61)
P&S Ozzano: Buonfiglioli 2, Capra 8, Marchi 15, Fierro 8, Zerbini 3, Lazzari 5, Zanaroli 3, Passatempi 5,Salvadè, Rizzoni 2, Avallone 3. All. Nannetti.
Schiocchi Ballers Modena: Binotti 14, Righi R. 15, Twum 17, Minarini 11, Malverti 4, Alessandrini 8, Forghieri 2, Vaccari, Sassi 3, Guidetti 1, Sangermano. All. Righi G.
Gli Schiocchi si rialzano, dopo la finale persa al Palabigi, e battono Ozzano per 75-54. Partita con i modenesi sempre al comando fin dalle prime battute (9-2 e poi 19-13 alla fine del primo periodo). Secondo allungo bianconero (33-22), ma prontamente rintuzzato dai ragazzi di coach Nannetti con Marchi sugli scudi. Si arriva all’intervallo lungo sul 40-38 per i modenesi. Partita molto nervosa gestita pessimamente dai due grigi. Nuovo allungo Schiocchi stavolta decisivo nel terzo quarto con binotti e Malverti in evidenza. Tutta la squadra gira al meglio e il quarto finisce 61-46. Ultimo quarto sotto controllo, un po’ troppo nervoso, ma gara che viene portata alla fine sul 75-54 modenese.
SCHIOCCHI BALLERS – IMMOBILIARE 2000 61 – 71
(10-26; 30-44; 46-51)
Schiocchi Ballers Modena: Binotti 7, Twun 3, Sangermano 4, Marinelli 3, Malverti, Righi R. 24, Minarini 10, Alessandrini 4, Guidetti ne, Sassi 3, Vaccari ne, Forghieri 2. All. Righi R.
Giardini Margherita: Alaimo 8, Grassitelli 27, Marcelli 5, Florio 5, Stefani 5, Baldazzi 1, Grandi, Brina 5, Pierini 13, Vittori Antisari 2. All. Lanzi.
I Giardini Margherita festeggiano i 35 anni dalla fondazione conquistando la promozione in serie D. Nel decisivo match di Calderara, subito 10-2 per i felsinei, poi tecnico ed espulsione per Twun e divario che si allargava tanto da toccare le venti lunghezze nel secondo periodo. Nel finale di tempo gli Schiocchi Ballers reagivano e nella terza frazione, con un parziale di 3 a 15, rientravano a -2 sul 45-47. Il tap in al volo di Vittori Antisari sulla sirena, regalava benzina all’Immobiliare 2000 che, poi, trovava in Grassitelli (13 punti in 10′) la sua guida in attacco, ben supportato da Pierini e, così, si arrivava sul 51-61. Un duro fallo di Stefani su Righi, però, riapriva per qualche secondo il match (2/2 dalla lunetta e tripla sull’azione successiva), prima che Grassitelli e qualche rimbalzo in difesa ridessero inerzia e partita al team guidato da Fabrizio Lanzi.
Finali DNG: a Torino vince in volata la Stella Azzurra Roma
Stella Azzurra Roma e Reyer Venezia sono le favorite per lo scudetto Under 19 o Divisione Nazionale Giovanile. Le finali, in programma a Torino e provincia, dal 25 al 31 maggio, vedranno in campo anche due nostre formazioni, entrambe inserite nel durissimo girone C. La Reggiana ha il dubbio Mussini, mentre la Virtus sicuramente non disporrà del pivottone Cattapan.
PRIMA GIORNATA – Lunedì 25 maggio 2015
Campo “A” Pala Einaudi – Moncalieri
Girone A
Reyer Venezia Mestre – Zerouno P.M.S. Basketball 54 – 72
Mister Mac Palestrina – Assigeco Casalpusterlengo 60 – 80
Girone B
Virtus Roma – Victoria Libertas Pall. Pesaro 69 – 70
Pallacanestro Cantù – Junior Casale Monferrato 80 – 74
Campo “B” Pala Collegno – Collegno
Girone C
Stella Azzurra – Grissin Bon Reggio Emilia 72 – 43
Dolomiti Energia Trento – Unipol Banca Virtus Bologna 74 – 54
Girone D
Armani Junior Milano – Bluorobica Bergamo, 62 – 60
Pistoia Basket 2000 – Banca Sella Biella 68 – 54
SECONDA GIORNATA – Martedì 26 maggio 2015
Campo “A” Pala Einaudi – Moncalieri
Girone A
Zerouno P.M.S. Basketball – Mister Mac Palestrina 92 – 76
Reyer Venezia Mestre – Assigeco Casalpusterlengo 67 – 62
Girone B
VL Pall. Pesaro – Junior Casale Monferrato 66 – 70 dts
Virtus Roma – Pallacanestro Cantù 58 – 69
Campo “B” Pala Collegno – Collegno
Girone C
Stella Azzurra – Unipol Banca Virtus Bologna 64 – 42
Grissin Bon Reggio Emilia – Dolomiti Energia Trento 61 – 76
Girone D
Armani Junior Milano – Banca Sella Biella 62 – 38
Bluorobica Bergamo – Pistoia Basket 2000 52 – 68
TERZA GIORNATA – MERCOLEDI’ 27 maggio 2015
Campo “A” Pala Einaudi – Moncalieri
Girone A
Reyer Venezia Mestre – Mister Mac Palestrina 102 – 54
Zerouno P.M.S. Basketball – Assigeco Casalpusterlengo 89 – 78
Girone B
Virtus Roma – Junior Casale Monferrato 78 – 57
Victoria Libertas Pall. Pesaro – Pallacanestro Cantù 40 – 66
Campo “B” Pala Collegno – Collegno
Girone C
REGGIANA – VIRTUS BOLOGNA 68 – 49
(21-11, 29-23, 54-33)
Reggiana: Magnani 9, Mitt 2, Giani 2, Zamparelli 2, Riccò 5, Lavacchielli 3, Galeotti 4, Lever 9, Neri 2, Lusvarghi 15, Giglioli, Rovatti 15. All. Menozzi.
Virtus: Tassinari 6, Sitta 2, Betti, Vercellino 9, Magagnoli 2, Conti, Zani, Nikolic 5, Oxilia 10, Carella, Penna 15. All. Sanguettoli.
Stella Azzurra – Dolomiti Energia Trento 80 – 55
Girone D
Bluorobica Bergamo – Banca Sella Biella 61 – 73
Armani Junior Milano – Pistoia Basket 2000 70 – 62
SPAREGGI – Giovedì 28 maggio
Campo “A” Pala Einaudi – Moncalieri
Reyer Venezia Mestre – Victoria Libertas Pall. Pesaro 61 – 72
Virtus Roma – Assigeco Casalpusterlengo 46 – 65
Campo “B” Pala Collegno – Collegno
Dolomiti Energia Trento – Banca Sella Biella 52 – 75
Pistoia Basket 2000 – Grissin Bon Reggio Emilia 83 – 62
QUARTI – Venerdì 29 maggio
Pala Ruffini – Torino
Zerouno P.M.S. Basketball – Banca Sella Biella 55 – 66
Pallacanestro Cantù – Pistoia Basket 2000 78 – 82
Stella Azzurra – Victoria Libertas Pall. Pesaro 68 – 57
Armani Junior Milano – Assigeco Casalpusterlengo 70 – 83
SEMIFINALI – Sabato 30 maggio
Pala Ruffini – Torino
Banca Sella Biella – Pistoia Basket 2000 47 – 62
Stella Azzurra – Assigeco Casalpusterlengo 77 – 75 dts
FINALI – Domenica 31 maggio
Pala Ruffni – Torino
3° e 4° posto
Banca Sella Biella – Assigeco Casalpusterlengo 80 – 57
1° e 2° posto
PISTOIA – STELLA AZZURRA 60 – 61
(17-14; 28-26; 38-42)
Pistoia: Taflaj 2 (0/1, 0/1), Della Rosa 5 (1/4 da tre), Mastellari 10 (0/1, 3/7), Ianuale 5 (1/2, 1/4), Moretti 16 (2/4, 3/6), Divac, Di Pizzo, Severini 14 (6/12), Bianchi 5 (1/1, 1/2), Cuccarese 3 (0/4, 1/1), Giusti ne, Colombo ne. All. Biagini.
Stella Azzurra Roma: Palsson 6 (0/2, 2/3), Da Campo, Savoldelli (0/2, 0/1), La Torre 16 (6/9, 1/5), Radonjic 2 (1/3), Guariglia 17 (7/15), Bucarelli 12 (3/8, 0/1), Trapani 2 (1/2, 0/1), Cacace 6 (3/12, 0/1), Ulaneo (0/1), Masciarelli, Antonaci ne. All. D’Arcangeli.
Flying in finale, Scuola Basket Ferrara salva. I risultati di C Regionale, serie D e Promozione
Week end molto importante per i Flying Balls che si giocano l’accesso alla finalissima, ma intreressante anche lo scontro, in serie D, tra Pallavicini ed Anzola con gli ospiti che partono da 1 a 0. In Promo, le due finali sono in programma a San Pietro in Casale (domenica) e a Forlimpopoli (sabato).
C REGIONALE Semifinali play off gara3
NEW FLYING BALLS – ME CART 80 – 60
(21-20; 49-32; 69-51)
Ozzano: Pasquali, Verardi 2, Mini 17, Rossi 14,Savic, Caprara, Regazzi 3, Teglia, Guazzaloca 10, Martelli, Rambelli 7, Gianasi 27. All. Grandi.
Cavriago: Fantini 7, Violi, D’Amore 5, Ligabue 5, Pellicciari 4, Cervi 14, Leonardi 3, Fontanesi 9, Pezzi 4, Codeluppi 9, Baroni. All. Degl’Incerti Tocci.
Davanti ad un meraviglioso pubblico, i New Flying Balls centrano la finale play-off battendo con un netto +20 Cavriago e si aggiudicano 2 a 1 la serie.
Meglio gli ospiti in avvio che trovano dopo pochi minuti il +5 con Cervi e Codeluppi sugli scudi. La reazione ozzanese non tarda e Gianasi trascina Ozzano fino al primo vantaggio al minuto 7 (15-14). Alla prima sirena i bianco-rosso-azzurri chiudono avanti 21 a 20, ma è nella seconda frazione che i ragazzi di coach Grandi mettono il turbo e costruiscono un super parziale: 28-12 e all’intervallo lungo è 49 a 32 Ozzano, con capitan Gianasi autore di 19 punti. Nelle ultime due frazioni i Flying Balls mantengono il vantaggio accumulato. Mai Cavriago impensierisce la formazione di casa, che mantiene sempre un vantaggio fra le quindici e le venti lunghezze. Negli ultimi minuti, dopo aver toccato sul +26 il massimo vantaggio, spazio a chi ha giocato meno. Tutte le “Palle Volanti” escono fra gli applausi dei 700 del PalaGira. A 5′ dalla fine Simone Cervi commette il suo quinto fallo ed è costretto ad abbandonare il campo. Salvo ripensamenti per lui questa sarà l’ultima azione della sua carriera, visto che a 37 anni ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Gli applausi degli ozzanesi sono anche per lui; un giusto riconoscimento per la sua carriera e per tutta la sua forza che ha dimostrato nelle cinque partite in cui Ozzano e Cavriago si sono affrontate quest’anno. Alla sirena finale è festa per Ozzano che, con il punteggio di 80 a 60, raggiunge Castelnovo Monti in finale.
SERIE D quarti play off gara2
BASKET RICCIONE – BAOU TRIBE 68 – 40
(22-14, 39-23, 58-34)
Riccione: Ambrassa, Ma. Amadori 12, Tononi 12, De Martin 9, Calegari 11, Mi. Amadori 5, Raffaelli 15, Polverelli 2, Biagini 2, Brattoli. All. Foschi.
San Lazzaro: Campagna, Fornasari 3, Pirazzoli, Mellara 4, Lodi 2, Marinelli 3, Bernardi 5, Masrè 11, Paladini 3, Governatori 4. All. Lelli.
Semifinali gara1
PALLAVICINI – ANZOLA 65 – 57
(13-15; 26-26; 42-41)
Pallavicini: Tosiani 5, Cenesi 9, Baraldi 4, Giunchedi 4, Sgargi 3, Nanni M. 11, Dawson 21, Bastia 6, Minghetti 2. All. Morra.
Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi D. 2, Venturi N., Pappalardo 8, Boldini ne, Fiorini 7, Lambertini 4, Mazza 13, Zanata 19, Franchini ne, Kalfus ne, Poluzzi L. ne. All. Sacchetti.
Giovedì il match decisivo ad Anzola.
BASKET VILLAGE – RICCIONE 71 – 51
(22-13; 33-20; 48-32)
BK Village Granarolo: Banzi 2, Paoloni, Ballini 10, Costa, Salicini 7, Nicotera 10, Nobis, Marega 6, Neviani 12, Pedrielli 14, Marcheselli 5, Brotza 5. All. Calore.
Riccione: Zaghini, Amadori Mi., Raffaelli 5, Amadori Ma. 9, Brattoli, Tononi 8, Ambrassa 5, De Martin 4, Polverelli 14, Calegari 6. All. Foschi.
Tutto incredibilmente facile per la giovane formazione felsinea che ha condotto per tutta la partita. La sfida è stata in bilico solo per quattro minuti (8-6), poi qualche persa di troppo da Riccione dava il la al primo allungo interno (14-8). Nel secondo quarto il solco si allargava rapidamente (31-15 al 15′) con tutto l’organico che dava qualcosa sia in attacco che, soprattutto, in difesa. Ad inizio ripresa i Dolphins sembravano poter reagire (33-25 al 22′), ma lo scarto rimaneva quasi sempre in doppia cifra col Basket Village che dilagava nel periodo conclusivo. Massimo vantaggio sul 61-37 al 35′, poi iniziava il garbage time con spazio alle rispettive panchine. Venerdì la “bella” in Romagna.
Play Out Gara2
LIBERTAS FIORANO – SCUOLA BASKET FERRARA 58 – 69
(15-11; 30-21; 46-39)
Fiorano: Pivetti M. 2, Cracco 4, Zogaj 10, Roncaglia 3, Ruggeri, Galloni 2, Pivetti F. 11, Marescotti 6, Lucchi 4, Ferrari 8, Melegari 7. All. Casoli
Ferrara: Ferrarini 3, Zavarini, Rimondi Ro. 12, Frignani 1, Fabbri 7, Romagnoni 4, Bottoni 9, Vigna 18, Parigi 2, Bussolari 10, Rimondi Ri., Costanzelli 3. All. Colantoni.
Partita che comincia sulla falsa riga di come è finita gara2, ovvero numerosi errori al tiro da parte di entrambe le formazioni; a sbloccarla sono Marescotti, con un comodo appoggio da sotto e Melegari con una bomba dai sette metri. Ferrara costruisce buone palle recuperate, ma non riesce a finalizzare; dopo i primi punti dalla lunetta con sei minuti da giocare, gli estensi si sbloccano anche su azione grazie a Bussolari, autore di un mini-break personale di 4-0, che dimezza lo svantaggio. Ferrari dà una boccata di ossigeno ai suoi con il canestro da sotto ed il libero di Bottoni chiude la prima frazione sul 15-11 Libertas. Nel secondo quarto Fiorano, con la “famiglia Pivetti”, prova a riallungare sul 19-11 col canestro di Federico; Ferrara litiga parecchio coi ferri (anche dalla lunetta) e trova il primo canestro con Vigna dopo quattro minuti. I padroni di casa sfruttano tiri liberi per portarsi sul 23-15, ma coi ferraresi non si può mai stare tranquilli ed infatti Costanzelli accorcia il distacco, trasformando il gioco da 3 punti. Le emozioni non arrivano; la prima scossa la prova a dare Marescotti che si traveste da passatore, pescando Cracco in “back-door” e trovando il canestro più fallo subito per l’esterno fioranese. Gli ospiti sono in serata no dalla media fino ad ora e, quando provano a segnare da sotto, Ruggeri dice di no, stoppando il tiro e rilanciando il contropiede che porta Ferrari al “2+1” che ridà la doppia cifra di vantaggio ai ragazzi di coach Casoli. Nell’ultimo giro di orologio succede poco o nulla e le 2 formazioni vanno alla pausa lunga sul 30-21 Fiorano, dopo il tiro sbagliato a fil di sirena da Zogaj.
Nella terza frazione Melegari colpisce subito dalla media, ma dall’altra parte Vigna risponde con la stessa conclusione; Galloni riporta a +11 Fiorano, ma i locali peccano ancora troppo in zona difensiva, regalando ai ferraresi numerosi extra-possessi. Ancora i rimbalzi in attacco fanno riavvicinare gli estensi, ma Zogaj trova un gran canestro; dall’altra parte, però, Fabbri tutto solo spara la bomba del -5. La seconda bomba ferrarese, stavolta griffata Rimondi Roberto, riporta a -2 i ragazzi di coach Colantoni; Fiorano è bruttissima ai tiri liberi, ma lo è meno in penetrazione ed ancora Zogaj si prende responsabilità, prima di un’altra tripla di Rimondi. Roncaglia esce dal letargo ed insacca anche lui la bomba, riportando a +4 la Libertas e svegliando anche il pubblico; Ferrara gioca gli ultimi possessi, ma rimane a -7 a fine terzo quarto. Fiorano non riesce a trovare il bandolo della matassa a rimbalzo difensivo, e Ferrara torna a -5 con l’appoggio da sotto del solito Vigna. Fiorano, nel quarto periodo, comincia a non segnare più e subisce la rimonta ospite che arriva al -3 con il canestro in contropiede di Bussolari; coach Casoli ne ha viste abbastanza e chiama timeout. I padroni di casa non ne escono bene e subiscono la bomba del pareggio di Romagnoni ed il canestro del sorpasso di Vigna; Pivetti F. non ci sta e trova anche lui la tripla del +1 (49-48). Nel festival delle triple si iscrivono anche Bottoni e Bussolari, che portano Ferrara al proprio massimo vantaggio sul 49-55; Fiorano è nel pallone e prende conclusioni affrettate, che costano palle perse e non risaltano la lucidità difensiva (appena 3 punti segnati in sette minuti e mezzo). A Fiorano saltano i nervi, Pivetti M. prende prima antisportivo e poi tecnico, ma Ferrara non capitalizza a pieno, segnando solo 1 dei 3 liberi a disposizione. Comincia la lotteria dalla lunetta a causa del fallo sistematico e gli estensi hanno numerose occasioni dalla lunetta per chiudere definitivamente il match; Pivetti Marco prova a riaccendere un lumicino di speranza col canestro da sotto, ma è troppo poco per i locali; Vigna riporta i suoi in doppia cifra di vantaggio e, dopo i liberi di Ferrarini, Fiorano trova 4 punti in 5″ con Pivetti F. e Melegari che riportano a -8 la Libertas con 36″ da giocare; timeout coach Colantoni e fallo di Ferrari, Bottoni va in lunetta e la chiude. Ferrara si salva, mentre Fiorano retrocede in promozione, chiudendo una stagione altalenante per rendimento e prestazioni offerte.
PROMOZIONE FINALI
GIRONI A/B
LA TORRE – SCHIOCCHI BALLERS 69 – 63
(9-15; 20-30; 46-46)
La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli, Mazzi G., Passiatore, Bochicchio, Pezzarossa 4, Mazzi F. 25, Mussini, Melli 4, Bertolini 15, Margaria 16, Orlandini 3. All. Spadacini.
Schiocchi Ballers Modena: Binotti 4, Zara 2, Sangermano 3, Marinelli, Righi R. 9, Minarini 17, Twum 20, Alessandrini 8, Guidetti ne, Sassi, Vaccari ne, Forghieri. All. Righi G.
La Torre si aggiudica la finale sui bianconeri modenesi al termine di una vibrante battaglia. Pubblico delle grandi occasioni (più di 800 spettatori) al Pala Bigi di Reggio Emilia e partenza a razzo per i Ballers per 7-2 con Twum (20 pti) protagonista assoluto. I ragazzi di coach Righi determinati e concentrati in difesa chiudono ai forti esterni reggiani
e il primo periodo si fissa sul 15-9. Il secondo quarto vede Minarini (doppia doppia 17 punti e 16 rimbalzi) ben coadiuvato da Sangermano (3 pti) e Alessandrini (8 pti) che, con tre soluzioni dalla lunga, portano i modenesi all intervallo sul +10 (30-20); grazie anche all’ottima difesa di Capitan Binotti su Filippo Mazzi e di Righi su Melli; tra i reggiani si distingue il lungo Margaria che tiene letteralmente in partita i suoi. La ripresa delle ostilità vede i geminiani arrivare fino al +13 (27-40) grazie all energia di Minarini e Twum. Sembra fatta, ma La Torre si ricompatta trova due canestri molto fortunosi che danno il via alla rimonta e grazie a Mazzi (25 pti) e Margaria (16 pti) riescono a rimontare lo svantaggio portandosi sul 46 pari alla fine della terza frazione. I reggiani ci credono e partono subito sul +5 alla ripresa delle ostilità, grazie anche al contributo di Bertolini (15 pti). Modena vede la partita sfuggirgli di mano, la poca lucidità, la poca precisione dalla lunetta (7/19 totale), il nervosismo e qualche fischiata chirurgica portano il risultato sul 52-47. Nuovo recupero modenese sul 54 pari, ma la voglia e la freschezza atletica della Torre prevale e gli permette di fare suo il match per un finale da 69-63.
GIRONI C/D
BK GIARDINI MARGHERITA – S. P. VIGNOLA 65 – 70
(16-11; 30-30; 44-45)
Giardini Margherita: Alaimo 12, Grassitelli 15, Florio 11, Stefani 2, Grandi 4, Baldazzi 3, Brina 5, Pierini 5, Vittori Antisari 8, Marcelli. All. Lanzi
Vignola: Ganugi 15, Badiali 3, Quartieri, Mariani 2, Pantaleo 9, Zagni 15, Vannini, Caltabiano, Guidotti 16, Midulla, Franchi 10, Malagodi. All. Smerieri.
Ritmi buoni in avvio con Vignola che trova subito i primi punti con Pantaleo dalla lunga; i Giardini costruiscono buone cose in attacco, ma litigano con il ferro, soprattutto dai 3 metri, prima che Brina li sblocchi con il tiro libero segnato. I modenesi perdono qualche pallone di troppo, merito della buona difesa dei bolognesi, che vanno bene a trovare la via del canestro con l’ispirato Pierini. L’esperienza Gardens si fa sentire e non poco sulla giovane Vignola ed infatti Grassitelli lo fa capire con il jumper dalla media appena entrato in campo; coach Smerieri ne ha viste abbastanza e chiama sospensione sul 12-5 Immobiliare 2000. Sono i modenesi che stavolta litigano col ferro, sbagliando tiri comodi, prima che Guidotti riporti ossigeno col l’appoggio da sotto; dall’altra parte ancora Grassitelli tiene un margine di sicurezza per i propri compagni. I vignolesi non ci stanno e grazie ancora al loro numero 16, rientrano fino al -5 a 26″ dalla fine del quarto, che si conclude sul 16-11 Giardini Margherita. Nel secondo quarto Zagni piazza la bomba, ma ancora una vota i rimbalzi offensivi dei Giardini fanno la differenza; Vignola non è tranquilla, come dimostra il tecnico sanzionato a Midulla, ma riesce a caricare di falli i bolognesi grazie all’energia del play Badiali. Zagni con la seconda tripla di serata riporta sul -1 i suoi, prima che Grassitelli e Florio mettano le cose a posto con 5 punti in due azioni. Anche Ganugi si iscrive al festival delle triple, sfruttando a pieno l’assist di capitan Franchi, riportando sul 26-25 l’SPV, prima che l’asse Pantaleo-Guidotti faccia mettere la freccia ai modenesi e costringa coach Lanzi a chiamare timeout per spezzare i ritmi avversari. I bolognesi subiscono i punti avversari dalla lunetta e sono un po’ in difficoltà in zona offensiva nonostante le rubate in difesa; Alaimo da sotto riporta i Gardens a -2 e Grandi rincara la dose sempre da sotto, ristabilendo la parità a quota 30.
Nel terzo quarto Franchi e Ganugi trovano facilmente la via dell’anello; i Giardini sbagliano e non poco nella metà campo offensiva e Vignola non sfrutta a pieno i possessi, tenendo inchiodato il +3 di vantaggio, che diventa +5 con il tiro di Franchi dai sei metri su assist di Pantaleo. Vittori Antisari tiene a galla i Gardens dalla media e prova a prendersi qualche responsabilità in più; Baldazzi trova il bacio della tabella da 3 punti e riporta in completa parità il match sul 37-37, prima che il 2/2 di Ganugi ai liberi faccia rimettere la testa avanti ai modenesi.Contro sorpasso Giardini grazie ad Alaimo, che risponde al gioco da 3 punti di Badiali, ma ancora Ganugi mette tutto a posto, ridando a Vignola il 45-44 alla penultima sirena. Nell’ultimo quarto di nuovo Alaimo sfrutta il proprio atletismo e porta in vantaggio i Gardens a cronometro fermo, prima che Franchi ribalti nuovamente il risultato con il canestro del 47-46 SPV. Zagni (MVP) mette la sua terza tripla su altrettanti tentativi e, coadiuvato dal solito capitan Franchi, restituiscono il +4 ai modenesi, trasformato in +7 grazie alla “mazzata” di Guidotti dalla lunga. I Gardens perdono banalmente qualche pallone di troppo e Zagni ringrazia colpendo dalla media; Grassitelli non molla e segna la bomba del -7 a tre minuti scarsi dalla fine, ma dall’altra parte Vignola ha tre giri in lunetta dopo il fallo personale ed il tecnico fischiato a Stefani. I modenesi non capitalizzano pienamente, ma ci pensa ancora una volta lo scaltro Franchi che sorprende tutti e segna da sotto dopo il rimbalzo catturato. Finita? Macchè, Vittori Antisari mette un triplone che carica i ragazzi di Lanzi e smorza il tifo della curva vignolese; tifo letteralmente gelato dall’altro triplone di Grassitelli, ma risvegliato dal solito Guidotti. Pantaleo fa 2/2 dalla lunetta riportando Vignola a +8, a meno di un minuto dalla fine; Florio segna, ma commette una ingenuità, vedendosi sanzionare l’antisportivo per fallo commesso a cronometro ancora fermo a 30″ dal termine. Pantaleo fa nuovamente bottino pieno dalla linea della carità e manda i suoi a +6. Timeout coach Lanzi; sulla successiva rimessa, Florio trova la bomba che non muove nemmeno la retina, ma ancora Pantaleo è glaciale dalla lunetta e chiude gioco, partita e stagione. Vignola è promossa in serie D.
GIRONI E/F
PARTY & SPORT – CNO 70 – 80
(22-23; 37-41; 55-61)
P&S Ozzano: Fioravanti 9, Leale 3, Marchi 6, Capra, Fierro 10, Zerbini 15, Lazzari 11, Pierantozzi 2, Rizzoni 5, Salvadè, Avallone 9. All. Nannetti.
Santarcangelo: Rasponi 2, Lucchi 20, Donati 8, Ricci, Fornari 2, Calisesi 7, Tomassini 13, Nicoletti 12, Tassinari 13, Maioli 3. All. Morri.
Raggisolaris, tocca a te! Imola non mollare. I risultati della serie A2, B e C
Week end caldo, soprattutto per la serie C, con Faenza che è ad un passo dalla promozione e con Imola che potrebbe completare un tris clamoroso.
A2 GOLD/SILVER Gara 3 e 4
MONCADA AGRIGENTO – NOVIPIU’ C. MONFERRATO 69 – 71 (2-1)
MANITAL TORINO – CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 89 – 68 (2-1)
MONCADA AGRIGENTO – NOVIPIU’ CASALE M. 80 – 72 (3-1)
MANITAL TORINO – CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 91 – 86 dts (3-1)
SERIE B Gara 1
ETERNEDILE – MONTICHIARI 83 – 71
(22-23; 51-44; 74-62)
Fortitudo: Candi 9, Valentini, Lamma 11, Iannilli 13, Samoggia 4, Montano 4, Sorrentino 2, Raucci 5, Carraretto 19, Italiano 16. All. Boniciolli.
Montichiari: De Ruvo 2, Stojkov 7, Cazzaniga 10, Marconato 4, Perego 10, Genovese 4, Infanti 4, Cazzolato 16, Scanzi 11, Bonfiglio 3. All. Cadeo.
SERIE C 5° giornata
GIRONE A
BIGSTORE ALBA – POL. CASTELFRANCO E. 77 – 75
(13-20; 36-38; 61-56)
Alba: Brando 2, Bergui 5, Piano 17, Negro 13, Eirale, Dellapiana 8, Zanelli 12, Margheri 14, Di Gioia 6, Cappello. All. Jacomuzzi
Castelfranco: Tomesani 9, Coslovi 7, Zucchini 21, Bastoni, Tedeschi, Tedeschini 12, Del Papa 10, Marzo, Parma Benfenati 16, Romagnoli ne. All. Boni
Ultima trasferta stagionale per il Castelfranco Basket che incappa nella quinta sconfitta in altrettante sfide della tostissima fase finale. I ragazzi modenesi partono bene e chiudono avanti il primo quarto grazie ai bei canestri di Parma e Tomesani. Anche nel secondo periodo i biancoverdi tengono la testa avanti e si avvicinano all’intervallo lungo con 9 punti di vantaggio ma un blackout negli ultimi 2 minuti permette ad Alba di chiudere con un 7-0 che rimette tutto in sostanziale parità (36-38). Brutto rientro dagli spogliatoi per Castelfranco che viene subito sorpassata dai locali, i quali, pur prendendo le redini dell’incontro però non riescono a mai a scappare via. Il bomber Zucchini ritrova la vena da oltre l’arco e permette agli ospiti di arrivare a giocarsi la partita negli ultimi minuti, dall’altro lato del campo Piano fa valere la propria classe segnando due canestri assai difficili, fondamentali per i propri colori. Zucchini segna i due liberi del 75 pari a 7″ dall’ultima sirena. Timeout per coach Jacomuzzi, palla a Piano che segna da due punti nonostante la stretta marcatura di Tedeschini. A Castelfranco resta un secondo e venti centesimi; coach Boni disegna una rimessa ancora per Zucchini, il cui tiro da tre però si spegne sul ferro.
BROETTO PADOVA – ROBUR BK SARONNO 77 – 47
CLASSIFICA
Virtus Padova 10; Saronno 6; Alba 4; Castelfranco 0.
GIRONE B
BK 7 LAGHI GAZZADA – RUCKER SANVE 63 – 64
BASKET CLUB TRECATE – SANTARCANGELO 66 – 65
(18-15; 33-41; 52-51)
Basket Trecate: Peroni 20 (7/13, 2/5), Scaglia 4 (1/5, 0/3), Ogliari, Scrocco 6 (3/13, 0/2), Gerli 12 (3/7, 1/3), Colombo 10 (3/15 da due), Cantone 8 (0/1, 2/7), Gambaro 6 (1/3 da due), Larizzate ne, Garavaglia ne. All. Cerina.
Santarcangelo: Lucchi 2 (1/2 da due), Bianchi 2 (1/1, 0/1), Pesaresi 16 (1/3, 4/11), Fusco, Zannoni 2 (0/1, 0/2), Moretti 13 (1/2, 3/5), Del Turco, Bedetti 14 (5/8, 1/1), Rinaldi 4 (2/5, 0/4), Saponi 12 (3/5, 0/3). All. Tassinari.
CLASSIFICA
Santarcangelo 8; 7 Laghi Gazzada, Rucker San Vendemmiano, Trecate 4.
GIRONE D
POLISPORTIVA RAGGISOLARIS – COCOON LISSONE 72 – 80
(20-21; 51-42; 62-69)
Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 13, Boero 9, Castellari, Silimbani 23, Benedetti 7, Zambrini 6, Troni ne, Zhytaryuk 8, Sangiorgi 6. All. Regazzi.
Lissone: Grimoldi ne, Ballarate 2, Collini 10, Donadoni, Meroni 8, Formentini 14, Cacciani 26, Danelutti 12, Ruzzon ne, Squarcina 6. All. Mazzali.
Serie B! I Raggisolaris coronano la loro stagione da record centrando la storica promozione in serie B, riportando dopo ventidue anni Faenza nel terzo campionato nazionale. E pazienza se contro il Cocoon Lissone è arrivata la prima sconfitta casalinga della stagione, perchè nulla può rovinare l’impresa di una società che in quattro anni è balzata dalla Promozione alla serie B. A festeggiare questo trionfo c’erano quasi duemila persone sugli spalti del PalaCattani.
L’aria di festa che si respirava al PalaCattani incide sui giocatori faentini, partiti incassando un pesante 11-2. Ci pensa però coach Regazzi a far riordinare le idee ai suoi con un time out e i risultati si vedono subito. Nel giro di poche azioni i Raggisolaris trovano la parità portandosi avanti 16-14 con una schiacciatona di Silimbani. E’ proprio il pivot a trascinare la squadra a suon di punti e triple, ma è tutto il gruppo a girare a meraviglia, tanto che al 18′ arriva il massimo vantaggio: 48-36. All’intervallo Faenza conduce 51-42 con un incredibile 9/13 da tre punti. Nel secondo tempo però Lissone ritorna in partita grazie ad un immarcabile Cacciani passando a condurre 69-62 a fine quarto, approfittando anche della sterilità offensiva di Faenza, che non segna dal 27’ al 34’. Nell’ultimo periodo Lissone vola sopra i nove punti, con Faenza che riesce comunque a gestire il passivo (la promozione sarebbe arrivata con una sconfitta fino ai 18 punti), incassando la più dolce delle sconfitte. I Raggisolaris sono in serie B è questo è ciò che conta.
S.A.T. CROCETTA – TAVONI SASSARI 79 – 73
CLASSIFICA
Raggisolaris Faenza 8; Lissone 6; Sant’Orsola Sassari 4; Crocetta Torino 2.
GIRONE E
BLUKART SAN MINIATO – ARGOMM ISEO 68 – 82
NPC IMOLA – CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO 75 – 63
(23-18, 48-39, 59-52)
VSV Imola: Pieri 5, Dall’Osso, Morara 9, Grillini 9, Di Placido ne, Corcelli 2, Massari 11, Guglielmo 11, Francesconi 3, Porcellini 25. All. Alfieri.
Corno di Rosazzo: Avanzo 6, Bazzaro ne, Tonetti 16, Diviach 3, Minuissi 12, Vecchiet 2, Miani 2, Franco 12, Piccini 10, Della Vedova ne. All. Cittadini.
Vincendo contro il Corno di Rosazzo, i gialloneri si lasciano alle spalle i friulani, agganciano San Miniato (sconfitto in casa da Iseo) a quota sei e si giocheranno la serie B domenica prossima, in casa, davanti al proprio pubblico. Un pubblico che, già stasera, ha risposto presente all’appello della società e si è presentato numeroso sugli spalti del Ruggi.
La partita. Più forte della sfortuna, che le fa perdere Corcelli dopo due minuti di gioco per un problema alla caviglia, la Virtus trova la forza di reagire e costruire un primo quarto quasi perfetto sull’asse Guglielmo-Massari-Porcellini. Guglielmo imposta, Massari domina sotto le plance, Porcellini è un cecchino. Dei 23 punti gialloneri, 21 sono a firma del trio meraviglia: cinque per il capitano, sette per Lucio, nove per il Porc. Si rivede anche Grillini – recupero quasi prodigioso per la guardia giallonera – che, appena entrato, mette a referto un bel canestro da tre. Non di sole bombe vive l’uomo. Il discorso, però, non vale per il Corno di Rosazzo che, se rimane in scia, non è certo per il gioco spumeggiante, ma per la sfilza di canestri dalla lunga distanza. Così il grande lavoro di Guglielmo e compagni rischia di essere vanificato. Quando però la tua principale soluzione d’attacco, inevitabilmente, inizia a vacillare, vacillano anche le tue certezze. E la Virtus, giustamente, ne approfitta. Porcellini e Francesconi mandano in crisi la difesa biancorossa scollinando per la prima volta la vetta dei +10 punti di vantaggio. Che tornano 9 solo per la bella azione personale di Tonetti a fil di sirena. Poco male perchè, con un’azione fotocopia, Pieri restituisce il piacere alla ripresa delle ostilità. Da quel momento inizia una sorta di botta e risposta tra Corno e Virtus. O meglio, tra Tonetti e Virtus con il jolly biancorosso che, da solo, tiene a galla i friulani. Dall’altra parte i gialloneri si dividono il compito di mantenere inalterate le distanze. Compito che, a onor del vero, riesce con relativa facilità, per lo meno fino agli ultimi secondi del quarto, quando il bel tiro in sospensione di Minuissi regala agli ospiti il -7. Non è finita. Corno di Rosazzo ci crede. Fa bene a crederci. Ma i suoi sogni di rimonta sbattono spesso e volentieri sulla difesa imolese e, quando riesce a perforarla, i ragazzi di Alfieri e Marchi rispondono colpo su colpo. Così, lentamente, la partita si trascina verso gli ultimi minuti. Ci vuole l’azione da tre punti cercata, voluta, conquistata da Porcellini per mettere una pietra sulle speranze dei friulani. Friulani che, orgogliosamente, provano ancora un’ultima reazione, ma alzano bandiera bianca sul magnifico slam dunk di Morara.
CLASSIFICA
San Miniato, VSV Imola 6; Corno di Rosazzo, Iseo 4.
SERIE C Play Out Gara 1 e 2
SALUS – ASSET BANCA 86 – 65
(18-19; 41-40; 60-56)
Salus Bologna: Bonetti, Venturi 8, Nucci 8, Zuccheri 9, Percan 21, Granata 4, Pellacani 5, Savio 14, Saccà 4, Albertini 13. All. Giuliani.
San Marino: Gamberini 6, Saccani 19, Aglio 4, Agostini 6, Cardinali 2, Mazzotti 5, Benzi 14, Biordi 4, Gaggia 4, Crescentini 1. All. Liberti.
ASSET BANCA – SALUS 82 – 79
(22-18, 51-36, 66-55)
San Marino: Gamberini 9, Saccani, Aglio 4, Agostini 14, Cardinali 8, Mazzotti 7, Benzi 17, Liberti ne, Biordi 9, Gaggia 14. All. Liberti.
Salus Bologna: Bonetti, Venturi 3, Nucci 11, Zuccheri 3, Percan 24, Granata, Pellacani 6, Savio 18, Saccà, Albertini 14. All. Giuliani.
Con il cuore, con la grinta, lottando con i denti, onorando la canotta sacra dei Titans, San Marino è ancora viva. L’Asset Banca vince una partita dal peso specifico abnorme, pareggia la serie con la Salus e stacca il biglietto per la Gara3 del PalaAlutto di domenica prossima, anche se c’è da verificare la posizione di Benzi che, squalificato per la seconda volta nella stagione, in teoria non sarebbe dovuto andare a referto.
Vanificato il rilevante vantaggio guadagnato nei primi 30′, anche +17 sul 51-34 del 19′ con l’1/2 dalla lunetta di Cardinali (8 in 10′ stasera per il capitano sammarinese) e sul 60-43 del 23′ con la tripla di Benzi (17 con 5 bombe), i Titans si sono ritrovati niente meno che in parità a 1’10” dalla sirena a quota 77 dopo un forcing bolognese, dove Albertini (14+7) e Savio (18 con 8/12 dal campo) sono sembrati più efficaci di un Percan che aveva dato il meglio di sè nella prima metà (24 con 7/19 dal campo e 9/14 dalla lunetta, di cui 16 nei primi 20′), associato al solito blackout sammarinese con attacchi disordinati e forzati e, di conseguenza, difese sfiduciate. Fondamentali la magica tripla di Gaggia (14 con 3 bombe) dell’80-77 a meno di un minuto e, dopo la percussione vincente di Nucci (11) dell’80-79 a -27″, il rimbalzo offensivo di Agostini (MVP con valutazione 25 in 24′ di impiego, 10/10 dalla lunetta e 7 falli subiti), a -5″, sulla tripla sbagliata da Benzi, che ha consegnato al totem toscano dei coach Liberti e Bartolini i due liberi dell’82-79, vantaggio difeso fino alla sirena, nonostante Percan fosse riuscito ad organizzare sulla sirena una buona tripla per il pareggio.
Ultimi giri di valzer per le fasi regionali dei campionati giovanili di eccellenza
Complimenti alla S.G. Fortitudo Under 15 che s’è qualificata alla fase interregionale avendo vinto lo spareggio. Negli U14 gara da non perdere, ma non decisiva, a San Lazzaro, tra Bsl e CdA Ravenna.
UNDER 17 FASE INTERREGIONALE Ultima giornata
GIRONE A
PALL. CANTU’ – VIS 2008 85 – 68
AURORA DESIO – VIRTUS PALL. BOLOGNA 63 – 66
Per i bianconeri sarà Battipaglia l’avversario nello spareggio che vale l’accesso alle Finali Nazionali.
DON BOSCO CROCETTA – AUTHOS PALL. MONCALIERI 60 – 78
CLASSIFICA
Moncalieri 18; Virtus Bologna 16; Desio 10; Cantù 8; Vis Ferrara, Crocetta Torino 4.
GIRONE D
PALL. TRIESTE – OLIMPIA MILANO 70 – 74
ZAPI PETRARCA – PALL. BIELLA 76 – 81
AMICI PALL. UDINESE – PALL. REGGIANA 45 – 73
CLASSIFICA
Reggiana 16; Biella 14; Petrarca Padova, Olimpia Milano 12; Trieste 6; A.P. Udine 0.
GIRONE E
B.S.L. SAN LAZZARO – VICTORIA LIBERTAS PESARO 56 – 67
(10-20; 31-37; 42-58)
San Lazzaro: Baietti 3, Agriesti 6, Cinti, Woldetensae 13, Annunzi 9, Zambonelli, Zambon, Puntolini 11, Puzzo 5, Degli Esposti Castori 5, Pezzano 5, Curti, All. Comastri.
Pesaro: Benedetti 16, Mingucci 1, Turchi 13, Carnaroli, Balleroni 4, Crescenzi, Bocconcelli 19, Volpe 3, Terenzi 5, Serpilli 6, Sinibaldi, Ceccarelli, All. Calbini.
Per i biancoverdi sarà Casale Monferrato l’avversario nello spareggio che vale l’accesso alle Finali Nazionali.
CARISMI DON BOSCO LIVORNO – CIESSE LEGNAIA 69 – 47
BASKET RIMINI CRABS – CAB STAMURA ANCONA 67 – 48
CLASSIFICA
Don Bosco Livorno 16; VL Pesaro 14; Bsl San Lazzaro 12; Crabs Rimini 8; Stamura Ancona 6; Olimpia Legnaia 4.
UNDER 15 Spareggi Interregionali
S.G. FORTITUDO – VIRTUS 04 CURTI 70 – 42
BASKET TRIESTE – INSEGNARE BASKET RIMINI 75 – 57
UNDER 14 ELITE Ultima giornata
GIRONE A
VIRTUS PALL. BOLOGNA – F.FRANCIA PALL. 96 – 39
VIS 2008 – BENEDETTO 1964 56 – 60
PALL. NOVELLARA – SCUOLA BASKET FERRARA 79 – 66
VICO BASKET – NUOVA PSA MODENA 50 – 60
POL. GIOVANNI MASI – LIBERTAS FIORANO 69 – 36
POL. PIACENZA CLUB – PALL. REGGIANA 59 – 70
CLASSIFICA
Reggiana 46; Virtus 44; S.G. Fortitudo 38; S.B. Ferrara 36; Masi 32; Piacenza BC 28; Novellara 24; Vis Ferrara 20; PSA 14; F. Francia, Benedetto 1984 12; Fiorano 4; Vico 2.
GIRONE B
BASKET RIMINI CRABS – FORTITUDO BOLOGNA 103 85 – 73
BASKET SAVE MY LIFE – POL.COMPAGNIA 65 – 63
PALL. BUDRIO 2012 – P.G.S. WELCOME 59 – 65
G.S. INTERNATIONAL BASKET – CASTIGLIONE MURRI 86 – 67
JUNIOR BASKET CA’OSSI – U.P. CALDERARA PALL. 63 – 54
INSEGNARE BK RIMINI – PALLACANESTRO CASTENASO 64 – 61
CLASSIFICA
Crabs 50; BSL 44; Compagnia dell’Albero 40; Fortitudo 103 36; Pgs Welcome 26; Budrio, Castiglione Murri 24; International 22; I.B.R., Junior Ca’Ossi 18; Castenaso 10; Calderara 0.
Fiorenzuola , niente miracolo, in A2 sale Marghera
Ultima rappresentante femminile nazionale in gara è Fiorenzuola, che deve provare una straordinaria rimonta contro Marghera se vorrà accedere alla serie A2.
SERIE B FINALE
Andata
MARGHERA – VAL D’ARDA 71 – 50
(14-18; 38-27; 54-36)
Fiorenzuola: Podestà 17, Zagni 12, Rizzi 3, Mascagni 2, Periti7, Zane 9, Bertoni, Rocca, Ghittoni, Menta. All. Bacchini.
Ritorno
VAL D’ARDA – MARGHERA 52 – 56
(26-11; 32-28; 46-39)
Fiorenzuola: Podestà 20, Zagni 5, Rizzi 17, Mascagni, Periti, Zane 8, Bertoni 2, Rocca, Ghittoni, Menta, Strano. All Bacchini.