Serie B/F, Puianello vince, ma non basta…Magika e Cavezzo k.o.!

SERIE B/F

Semifinali nazionali Gara 2

TORINO TEEN BASKET – WAMGROUP 63 – 32

(19-9; 37-15; 50-25)

Torino: Gregori, Pecorara, Giauro 6, Nasraoui 11, Ferraris, Boiko 6, Samokhvalova 10 Baima 12, Tortora 9, Isoardi 7, Jankovic 2, Sabou. All. Corrado.

Cavezzo: Siligardi, Denti 6, Zanoli 6, Cariani 3, Kolar, Marchetti 4, Maini, Andreotti ne, Costi 4, Calzolari 5, Bellodi 4, Pronkina. All. Piatti.

PUIANELLO BASKET TEAM – RHODIGIUM ROVIGO 46 – 43

(9-14; 17-20; 30-30)

Puianello: Oppo, Moretti, Manzini 12, Luppi, Martini 2, Albertini, Dettori 16, Dzinic 12, Cherubini, Raiola, Torelli, Boiardi 4. All. Giroldi.

Rovigo: Viviani 18, Martin, Vaccarini, Turri 6, Battilotti, Bonivento 5, Ferri 4, Sorrentino, Cadoni 6, Furlani 4, Ballarin, Poletto. All. Pegoraro.

Finisce la stagione della Chemco che, in gara-2 di semifinale per la promozione in serie A2, supera Rovigo, ma a causa del passivo dell’andata (62-46) ferma la sua corsa.

Le gialloblu hanno interpretato bene il piano partita, ma la difficoltà a concretizzare (10/33 da due, 3/24 da tre) le buone trame di gioco, ha influito sull’andamento del match. Si va così sul riposo con la contesa in equilibrio, ma con il divario ancora da colmare. Nella ripresa, le ragazze di coach Giroldi provano a piazzare il break, ma le rodigine stanno sempre a ruota e quando nell’ultimo quarto la Chemco prova a scappare via, manca sempre quel canestro che avrebbe potuto accendere la fuga. Rimane un po’ di amaro in bocca in casa castellese per aver pagato a caro prezzo alcuni piccoli errori dell’andata, che hanno allargato una differenza canestri al contrario ribaltabile, se il distacco fosse stato più contenuto al cospetto di una squadra costruita per la promozione e che arrivava a questa serie con una sola sconfitta stagionale, con il secondo ko giunto in terra reggiana per mano della band di Giroldi.

BASKET CANEGRATE – MAGIKA PALLACANESTRO 53 – 52

(23-12; 34-33; 42-46)

Canegrate: Biasion 7, Cagner 4, Corbetta 9, Zinghini, Nebuloni, Bottari 6, Ravasi, Sansottera, Pianta 6, Caniati 3, Caimi 18, Garavaglia. All. Paletti.

Castel San Pietro: Ranieri ne, Roccato, Venturoli 13, Rosier 4, Zuffa 1, Rizzati 2, Melandri 11, Cerè 2, Cordisco 9, D’Agnano 8, Daidone 2. All. Naldi.

Si ferma a Canegrate la corsa della Magika, al termine di un match molto combattuto che ha visto la squadra di Naldi subire nel primo quarto la precisione delle avversarie dalla linea dei 6,25 metri (23-12). Nella parte centrale della partita la Magika colleziona un parziale di 19-34, facendo vedere il proprio valore di squadra con un’ottima difesa e con trame di attacco ficcanti e precise. Nell’ultimo quarto le polveri sono bagnate e non segna più nessuno e le castellane non riescono ad allungare e negli ultimi minuti subiscono il ritorno delle avversarie che vincono con due liberi allo scadere. Rimane il rammarico per la partita di andata, fortemente condizionata dall’impossibilità di allenarsi insieme, che alla fine degli 80 minuti si è dimostrata decisiva. Comunque per Magika rimane la soddisfazione di un grande stagione disputata che l’ha vista arrivare al 1° posto in Emilia-Romagna.   

Serie D, Modena e CMO promosse in C!

SERIE D

Play off Finali

Gara 2

PALL. BUDRIO – CENTRO MINIBASKET OZZANO 83 – 87 dts (0-2)

(16-16; 34-38; 45-53; 70-70)

Budrio: Bovoli 11, Quaiotto 23, Zuccheri 3, Cesario 7, Longhi 8, Turrini 8, Fornasari 19, Pirazzoli 4, Quarantotto, Tugnoli, Curti, Grilli ne. All. Bovi.

Ozzano: Galletti 18, Landi 16, Guarino 11, Kholod 10, Salsini 10, Margelli 6, Nanni 6, Cisbani 5, Scapinelli 5, Fadda ne, Jokovic ne, Odah ne. All. Giroldi.

FAST COFFEE – MODENA BASKET 72 – 77 dts (0-2)

(29-10; 39-27; 56-45; 62-62)

Villa Verucchio: Mazzotti 8, Zannoni 22, Guiducci Fe., Polverelli 20, Bomba 11, Guiducci T. 3, Thiam ne, Buo 8, Campidelli ne, Guiducci Fi., Bollini. All. Amadori.

Modena: Berni 7, Mancin 13, Mantovani 18, Gentile 10, Casu 7, Twum 2, Nasuti 16, Cavallari, Mengozzi 2, Ayiku 2, Marino ne, Proli ne. All. Coppeta.

Serie B, Faenza non fa sconti, la provincia di Piacenza festeggia, la Virtus spera…

SERIE B

PLAY OFF

Quarti Gara 3

GEKO SANT’ANTIMO – REAL SEBASTIANI RIETI 68 – 76 (0-3)

SINERMATIC – LUISS 74 – 59 (1-2)

(26-13; 42-32; 63-45)

Ozzano: Carpani 7, Folli 16, Salsini ne, Felici 1, Galletti, Balducci 8, Klyuchnyk 16, Chiappelli 8, Barattini 5, Bonfiglio 4, Buscaroli ne, Lasagni 9. All. Loperfido.

Roma: Murri 10, Perotti 4, Jovovic 11, Allodi 10, Fallucca 13, Pasqualin 2, D’Argenzio 6, Busca ne, Invernizzi, Barbon 3, Tolino, Di Bonaventura. All. Paccarié.

Probabilmente sarà la Luiss a passare il turno, ma i Flying Balls hanno spiegato ai capitolini che il Master in basket l’hanno già preso, in questa meravigliosa stagione. In vantaggio dall’inizio alla fine, gli ozzanesi hanno sfruttato una partenza lampo, per poi gestire il vantaggio senza eccessivi patemi. Folli è stato determinante nell’avvio fulmineo, ma tutti hanno portato il proprio mattoncino. Per gli ospiti, limitato il temutissimo Fallucca e ridimensionato il pivot Allodi, solo qualche lampo di Jovovic, mentre Murri ha fatto bottino nel garbage time.

La cronaca: pronti, via e 13-2 con Folli, bel spalleggiato da Klyuchnyk, inarrestabile. Paccariè, con la zona, provava a limitare i danni, ma all’8′ il tabellone era eloquente: 24-9. Nel secondo quarto il momento migliore degli ospiti che, trascinati da Jovovic e D’Argenzio e supportati da una difesa decisamente fisica ed atletica, rientravano a -7, sul 39-32. Nella ripresa, Ozzano provava a staccare gli avversari un paio di volte, ma ci voleva il miglior Chiappelli per chiudere (virtualmente) il match. Doppietta di Barattini dalla lunetta e 63-40 al 28′. Decisamente meno gustoso l’ultimo quarto, con la Luiss che, sul 70-51, a poco più di cinque minuti dalla fine, alzava bandiera bianca e schierava il secondo quintetto. La Sinermatic calava la concentrazione, la partita diventava più spigolosa, ma il punteggio finale non veniva mai messo in discussione.

RISTOPRO FABRIANO – LIOFILCHEM ROSETO 80 – 86 (2-1)

TECNO SWITCH – BLACKS 59 – 79 (0-3)

(11-28; 25-47; 44-62)

Ruvo di Puglia: Ammannato 5, Burini 14, Valesin, Toniato ne, Pirani 4, Gatto 5, Ghersetti 17, Arnaldo 3, Sbaragli Gianl. ne, Di Terlizzi ne, Sbaragli Gianm. ne, Diomede 11. All. Campanella.

Faenza: Bandini, Siberna 19, Vico 19, Poggi 2, Castellino 7, Voltolini 2, Molinaro 1, Petrucci 8, Aromando 11, Ragazzini ne, Pastore 10, Nkot Nkot ne. All. Garelli.

Finale! I Blacks chiudono 3-0 la semifinale con Ruvo e volano alla finalissima play off dove troveranno la Real Sebastiani Rieti. I Raggisolaris giocano una gara 3 da sogno, con un primo tempo ai limiti dell’incredibile, dove la voglia di vincere mette subito in grande difficoltà i padroni di casa. Una grande soddisfazione per la società e per le tante persone che da Faenza hanno seguito il match. Negli spogliatoi i giocatori hanno festeggiato cantando il coro “Sono faentino e spalo fango” nuovo tormentone nato per sdrammatizzare il difficile momento che sta vivendo la città romagnola.

I Blacks sono incontenibili sin dalla prima azione, iniziando a sparare da tre punti con grandissima precisione. Il 4/5 dall’arco, dopo 3’40’,’ vale il 14-2 e sempre da tre è Castellino a firmare il 8-28. Un quarto dominato dai faentini, bravi a segnare con precisione e a difendere con grande aggressività, ma il grande merito è che tutti a turno salgono in cattedra e sono protagonisti. La foga romagnola non si ferma neanche nel secondo periodo, dove la squadra continua a giocare ai limiti della perfezione. Aromando, dalla lunetta, firma il 2+1 per il 19-44, poi la Tecnoswitch reagisce con un break di 6-0 (25-44), ma Vico blocca la rimonta con la tripla del 25-47 con cui si arriva all’intervallo. È sempre lui ad inaugurare il secondo tempo con il canestro del 25-50, cedendo poi il testimone a Poggi che firma il massimo vantaggio: 27-55. La parola finale la scrive ancora la guardia argentina con il libero del 29-56 al 24’. Ruvo di Puglia mette in campo l’orgoglio toccando il -13 (54-67) al 35’, ma il match è ormai saldamente nelle mani dei Blacks, che possono festeggiare la loro prima storica finale play off in serie B.

Gara 4

SINERMATIC – LUISS 76 – 92 (1-3)

(24-22; 37-49; 54-63)

Ozzano: Bonfiglio 14, Chiappelli 23, Buscaroli, Salsini, Klyuchnyk 17, Felici ne, Barattini 8, Galletti, Lasagni, Folli, Carpani 7, Balducci 7. All. Loperfido.

Roma: Fallucca 23, Allodi 6, Barbon 6, Invernizzi, Jovovic 6, Perotti 6, Pasqualin 15, Di Bonaventura 8, Zini ne, D’Argenzio 15, Murri 5, Tolino 2. All. Paccariè.

Anche le favole finiscono. E’ la favola dei New Flying Balls che, dopo aver centrato i play-off di serie B per la prima volta nella propria storia, escono sconfitti 76-92 dalla Luiss. Troppo forte, troppo energica e troppo precisa la Luiss, che disputa una partita totalmente diversa a quella di 48 ore prima. Per la Sinermatic, nulla da fare. Solo un meritato, lungo applauso di tutto il pubblico (Pala Arti grafiche Reggiani gremito), dedicato ai ragazzi autori da una stagione indimenticabile.

Tornando alla cronaca del match, Ozzano approccia bene la sfida: dopo lo 0-4 ospite dei primi secondi, i canestri di Klyuchynk e le bombe di Balducci, Chiappelli e Barattini portano i biancorossi avanti. Vantaggio che manterranno per tutta la prima frazione. Uno dei momenti chiave del match è l’ultimo minuto del primo quarto: Ozzano è sul +9 (massimo vantaggio sul 24-15), ma nell’ultimo giro di lancette la Luiss fa 0-7, portandosi a -2 alla prima sirena e cambiando completamente l’inerzia del match. In avvio del secondo periodo, Klyuchnyk domina sotto canestro e spinge Ozzano sul nuovo +6 (28-22 all’11’). Ma la Luiss c’è e presto arriva la replica con Jovovic e Di Bonaventura, che chiudono il gap e portano i laziali avanti (30-34 al 15’). Nell’ultima parte di frazione dominio ospite, con la Luiss che trova un sonoro +12 all’intervallo lungo (37-49). Dopo la pausa non c’è la reazione di Ozzano, dall’altra parte Fallucca è on-fire e trascina i suoi fino al +20 (43-63 al 26’). I New Flying Balls sembrano ormai ko, ma ecco un 11-0 di parziale firmato Chiappelli-Bonfiglio che riporta a -9 gli uomini in canotta biancorossa (54-63). Roma non si fa prendere dal panico e con Pasqualin, dalla lunetta, interrompe il break emiliano; un mostruoso Fallucca è un cecchino dalla lunga distanza e Roma torna a +14 alla terza sirena (54-68). Nell’ultima frazione, Ozzano non riesce ad impensierire la squadra universitaria. Non bastano le prodezze di un sontuoso Chiappelli (23 punti, 5 su 5 da tre, 9 rimbalzi e 31 di valutazione) e le triple di Bonfiglio (4/8) per ricucire il gap. Fallucca e D’Argenzio timbrano il sigillo finale. Alla sirena è 76-92 Luiss.

RISTOPRO FABRIANO – LIOFILCHEM ROSETO 70 – 58 (3-1)

GIRONE C

PLAY OUT

Gara 3

HALLEY INF. MATELICA – BASKET JESI ACADEMY 86 – 91 (1-2)

PALL. SENIGALLIA – BAKERY 73 – 69 (1-2)

(18-11; 36-30; 57-51)

Senigallia: Pozzetti 6, Santucci 22, Giannini 5, Lemmi 9, Gaicomini 18, Marini ne, Cerruti ne, Neri, Musci 13, Ciacci ne, Valle. All. Filippetti.

Piacenza: Berra 7, Venuto 8, Angelucci 12, Passoni 9, Korsunov 9, Ringressi ne, Carone ne, Balestra ne, Coltro 4, El Agbani 2, Cecchetti 14, Basso 4. All. Del Re.

IL CAMPETTO – VIRTUS SPES VIS 88 – 83 (2-1)

(14-19; 35-39; 67-59)

Ancona: Ciribeni 10, Ambrosin 9, Guerra 3, Carnovali 28, Piccionne 7, Tamboura ne, Czoska 2, Bedin 4, Giombini 17, Reggiani 8, Petrilli ne. All. Coen

Virtus Imola: Morara 3, Aglio 13, Vigori 2, Magagnoli 21, Galassi 18, Mladenov 12, Carta 12, Soliani ne, Tommasini, Ronca 2, Alberti. All. Regazzi.

ALBERTI E SANTI – ANDREA COSTA 2022 70 – 54 (3-0)

(17-7; 36-23; 51-36)

Fiorenzuola Bees: Casagrande 13, Re 2, Devic, Caverni 6, Pederzini 10, Giacchè 7, Preti 9, Biorac 8, Bettiolo ne, Ricci 7, Magrini 8. All. Lottici

Andrea Costa Imola: Restelli 2, Roli ne, Fazzi, Barbieri ne, Ranuzzi 11, Corcelli 2, Marangoni 6, Spagnoli ne, Cusenza 15, Tognacci 8, Montanari 5, Trentin 5. All. Grandi.

Fiorenzuola sfrutta il fattore campo e chiude sul 3-0 la serie con l’Andrea Costa. Per Imola c’è quindi la “retrocessione” in B interregionale.

In un PalArquato gremito in ogni ordine di posto, sono i Bees a partire meglio sorretti da un Giacchè tarantolato difensivamente e un Preti capace di siglare la tripla del 9-2 al 5’. Ricci alza la parabola in uscita dalla panchina, poi, sul recupero palla, in contropiede, schiaccia. PalArquato in estasi e 13-4, con coach Grandi costretto al primo timeout. Il gioco si deve interrompere gioco forza per qualche minuto complice un infortunio alla testa a Corcelli, ma al rientro in campo, Caverni e Casagrande fanno allungare fino alla doppia cifra di vantaggio i Bees (17-7 al 9’). La posta in palio è altissima, con gli attacchi delle due squadre che si inchiodano fino a metà del secondo parziale; Casagrande, con la tripla dalla punta al 15’, porta i Bees sul 24-11. Tognacci prova spalle a canestro a scuotere Imola, ma Pederzini, con un movimento analogo, al 17’ fa salire nuovamente i Bees al +16, 29-13. Ranuzzi riesce a riportare Imola al -11 entrando nell’ultimo minuto di primo tempo, con il 2/2 dalla carità di Preti che chiude il primo tempo sul 36-23 per i valdardesi. Cusenza tocca la doppia cifra personale con la tripla a inizio secondo tempo (36-26 al 22’), ma Giacchè, con la tripla, riaccende il PalArquato per il 41-26 in un amen. E’ sempre Cusenza a provare a tenere in vita Imola con i movimenti spalle a canestro (43-30), ma Pederzini, come un mago, trova l’incantesimo alzando la parabola del 45-30. Sulla tripla in transizione è Magrini a chiudere il terzo quarto sul 51-36, ipotecando un Everest da scalare per Imola nell’ultimo parziale. Montanari, in uscita dai blocchi da 3, prova a rianimare gli ospiti, ma Magrini, con un’altra tripla senza ritmo, ricaccia all’inferno Imola, facendo esultare il PalArquato.: 56-43 al 33’. Sull’assist al bacio di Giacchè, per la schiacciata di un ottimo Biorac, la partita sembra indirizzarsi chiaramente al 35’ (60-45), con Ranuzzi che, tuttavia, con 5 punti personali, cerca di dare ancora un alito di vita all’Andrea Costa (62-50 al 37’). Caverni, con due giocate di classe assoluta, firma il timbro finale sulla gara, consegnando a Fiorenzuola il più classico degli sweep sul 3-0 e mantenendo una prestigiosa Serie B d’Eccellenza per la prossima stagione, un traguardo storico nella ancora giovane storia gialloblu.

Gara 4

HALLEY INF. MATELICA – BASKET JESI ACADEMY 78 – 85 dts (1-3)

PALL. SENIGALLIA – BAKERY PIACENZA 61 – 67 (1-3)

(18-20; 28-36; 44-48)

Senigallia: Giannini 11, Santucci 18, Pozzetti 8, Giacomini 11, Lemmi 2, Musci 6, Valle, Arceci ne, Camilletti ne, Cerruti ne, Gnecchi 5. All. Filippetti.

Piacenza: Venuto 8, Coltro 11, Angelucci 9, Korsunov 2, Passoni 13, El Agbani, Ringressi ne, Carone ne, Balestra ne, Berra 8, Cecchetti 6, Basso 10. All. Del Re.

IL CAMPETTO – VIRTUS SPES VIS 76 – 77 (2-2)

(15-18; 41-42; 57-59)

Ancona: Ciribeni 21 (2/6, 5/14), Carnovali 19 (0/2, 6/15), Bedin 13 (6/9), Reggiani 10 (3/5, 1/3), Giombini 8 (2/2, 1/3), Ambrosin 5 (1/2, 1/2), Piccionne, Petrilli, Tamboura ne, Guerra ne, Czoska ne. All. Coen.

Imola: Galassi 19 (5/6, 3/8), Morara 17 (5/5, 1/2), Mladenov 12 (2/8, 2/9), Magagnoli 11 (0/2, 3/6), Aglio 10 (3/4, 1/3), Ronca 4 (1/2, 0/3), Carta 4 (0/1, 1/3), Milovanovic (0/1), Dalpozzo (0/1), Alberti ne, Soliani ne. All. Regazzi.

Mancano tre secondi, Carnovali e Ciribeni hanno appena realizzato rispettivamente la tripla e il libero che spediscono Ancona sul 76-74. Tutto sembra girare contro la Virtus, ma Luca Galassi impone la sua legge mandando alle stelle i tifosi gialloneri, che ammirano il tiro allo scadere dalla riga di metà campo (76-77). In una frazione di secondo cambia tutto: la Virtus trionfa (per la prima volta in stagione al PalaRossini, al terzo tentativo), impatta sul 2-2 la serie contro i marchigiani e sposta il mirino alla “bella” o gara-5 che dir si voglia, in programma giovedì 1° giugno al PalaRuggi.

Serie D, finali: Modena e CMO non sbagliano gara 1

SERIE D

Play off Finali

Gara 1

CENTRO MINIBASKET OZZANO – PALL. BUDRIO 67 – 55 (1-0)

(15-15; 34-22; 50-38)

Ozzano: Guarino 12, Landi 12, Galletti 9, Kholod 9, Nanni 8, Margelli 7, Salsini 6, Scapinelli 4, Cisbani, Fadda ne, Jokovic ne, Odah ne. All. Giroldi.

Budrio: Quarantotto 2, Pirazzoli 2, Cesario 5, Curti 9, Quaiotto 13, Turrini 2, Fornasari 11, Longhi 1, Bovoli 8, Tugnoli 2, Zuccheri, Grilli ne. All. Bovi.

MODENA BASKET – FAST COFFEE 77 – 66 (1-0)

(27-16; 41-23; 58-44)

Modena: Berni 8, Mancin 4, Mantovani 10, Gentile 12, Casu 10, Twum 7, Nasuti 16, Cavallari, Mengozzi 6, Ayiku 2, Marra, Proli 2. All. Coppeta.

Villa Verucchio: Mazzotti 1, Zannoni 23, Guiducci Fe. 2, Polverelli 28, Bomba 8, Guiducci ne, Thiam ne, Buo 4, Campidelli ne, Guiducci Fi, Bollini. All. Amadori.

Serie B/F, primo giro e sorride solo Cavezzo

SERIE B/F

Semifinali nazionali Gara 1

WAMGROUP – TORINO TEEN BASKET 67 – 60

(16-12, 31-29, 50-53)

Cavezzo: Siligardi 6, Denti 6, Zanoli 9, Cariani ne, Kolar 7, Marchetti 2, Maini 7, Andreotti ne, Costi 16, Calzolari 4, Bellodi 10, Pronkina. All. Piatti.

Torino: Gregori, Pecorara ne, Giauro 2, Nasraoui 14, Ferraris ne, Boiko 23, Samokhalova 8, Baima 2, Tortora 2, Isoardi 7, Jankovic. All. Corrado.

Le Piovre conquistano una preziosa vittoria nell’andata della semifinale playoff, al termine di una gara lottata e sofferta fino in fondo al cospetto di un pubblico che è stato il sesto uomo in campo.

La Cavezzo dei primi minuti è da stropicciarsi gli occhi: 16-1 il parziale in avvio (ok Siligardi e Denti), con Torino, però, che comincia a carburare col passare dei minuti arrivando all’intervallo lungo con un solo possesso di ritardo (31-29), sospinto in particolare da Nasraoui e da una Boiko formato deluxe. In avvio di ripresa, Costi, Zanoli e Bellodi riprendono in mano l’inerzia del match, ma, poi, le triple di Boiko rimandano avanti Torino (50-53 al 30′). Ultimo quarto: la Wamgroup sorpassa subito e non si volta più indietro, conquistando con Zanoli, nel finale, un piccolo ma significativo vantaggio di sette lunghezze in vista del retour-match in terra piemontese.

RHODIGIUM BASKET – PUIANELLO BASKET TEAM 62 – 46

(15-9; 25-16; 46-35)

Rovigo: Viviani 17, Vaccarini, Battilotti 4, Turri 4, Sonivento 6, Ferri 4, Marcietti, Sorrentino, Cadoni 7, Furlani 14, Solarin 6, Poletto. All. Pegoraro.

Puianello: Oppo 5, Moretti 4, Manzini 13, Luppi 6, Martini, Dettori 6, Dzinic 6, Cherubini, Raiola 3, Torelli, Boiardi 3, Graffagnino. All. Giroldi.

Torna a casa sconfitta e con un po’ di rammarico la Chemco, che cede sul parquet di Rovigo, con un distacco fin troppo severo per quello che le gialloblu hanno messo in campo. La band di coach Giroldi ha trovato davanti a sé una squadra costruita per il salto al piano superiore, con nomi importanti: su tutti la playmaker Viviani, giocatrice di categoria superiore che è stata una spina nel fianco per la difesa castellese, soprattutto con alcune conclusioni da tre che hanno tagliato le gambe a Puianello. Nonostante la differenza di taglia che ha visto Rovigo dominare a rimbalzo, la Chemco è riuscita durante il match a ricucire gli strappi delle locali, ma la seconda metà dell’ultimo quarto è stata fatale per arrivare al -16 finale. Sabato a Puianello servirà un’impresa per ribaltare la differenza canestri, ma, soprattutto maggior precisione ai liberi (ieri 10/19 dalla lunetta) che sono costati troppo cari in termini di disavanzo nel punteggio. Come note positive, oltre a non aver mollato per 35’, da segnalare anche il solito contributo difensivo di Martini e la ritrovata verve di Luppi che, al rientro da un infortuni,o ha retto bene l’impatto, gestendo con lucidità la squadra quando è stata tirata in causa.

MAGIKA PALLACANESTRO – BASKET CANEGRATE 47 – 53

(9-18; 22-24; 35-39)

Castel San Pietro: Ranieri ne, Roccato 3, Venturoli 2, Rosier 13, Zuffa, Rizzati 8, Melandri 7, Cerè 4, Cordisco, Zambonelli ne, D’Agnano 9, Daidone 1. All. Naldi.

Canegrate: Biasion 8, Cagner 10, Corbetta 12, Nebuloni, Bottari, Ravasi, Sansottera, Pianta, Caniati, Cislaghi, Caimi 23. All. Paletti.

C Silver, il Cvd respira, la Veni rinviata all’ultima sfida!

SERIE C SILVER

Play out

Gara 2

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET LUGO RINVIATA

GIUSEPPE BONDI ARENA, P.le Atleti Azzurri d’Italia FERRARA

Gara 3

CVD CASALECCHIO BASKET – PIZZOLI VENI BASKET 64 – 55 (2-1)

(16-19; 30-38; 45-44)

Casalecchio: Magnolfi, Tabellini 9, Sciarabba 5, Rossi, Fuzzi 8, Corradini 5, Venturi 2, Campanella 4, Bertuzzi 14, Lelli 6, Biguzzi 11. All. Baiocchi.

San Pietro in Casale: Ghedini, Passarini 7, Lenzi ne, Patrese 13, Bondioli, Bulgarelli 6, Zanellati 7, Cavicchi 3, Riolo ne, Ramzani 12, Ghidoni 7. All. Castriota.

Under 17, la Virtus crolla nel finale, Reggiana corsara, ma passa Forlì!

CAMPIONATI ECCELLENZA

UNDER 17

10° Giornata

Girone E

NUTRIBULLET – VIS 2008 65 – 71

(13-23; 29-45; 53-63)

Treviso: Spinazzé 10, Guazzotti 5, Boscariol 3, Bedin 7, Gatto, Otuoke 9, Marostica 2, De Marchi ne, Prai 7, Bertan 10, Boscolo ne, Guidolin 12. All. Francescon.

Ferrara: Etame Kouoh, Braga 16, Jovanovic 14, Porcu 2, Iguma, Reginato 11, Bavaro, Annunziata 2, Kovalenko 2, Sankaré 24, Ravenna. All. Santi.

AZZURRA – DON BOSCO CROCETTA 69 – 74

(16-22; 45-35; 58-51)

Trieste: Miloch, Cossutta 8, Balde 4, F. Stoch 22, Messini, Mendolia 2, Bastianelli 2, Verzí 6, Termini 7, Tessaris 10, De Guarrini 2, Vascotto 6. All. Perna.

Torino: Brussino 6, Sow 10, Barla 13, Cellino 17, Hida 16, Dario, Cravero 3, Ravera, Montafia 2, Bellinzona, Schirru, Kertusha 7. All. Maino.

E.A.7 EMPORIO ARMANI – BCC EMILBANCA VIRTUS 78 – 51

(23-12; 43-22; 59-45)

Milano: Casella 10, Karem 2, Miccoli 2, Toffanin 2, Youssef 10, Grassi 3, Volonté 8, Lonati 17, Garavaglia 5, Cortellino 2, Badalau 15, Suigo 2. All. Halabi.

Virtus Bologna: Baiocchi 6, Baruffaldi 2, Ligabue, Maurizzi 9, Boggian 6, Bylyku 7, Guidotti 2, Ranieri 4, Soli, Vandini 4, Accorsi 7, Focci 4. All. Largo,

CLASSIFICA

Olimpia Milano, Virtus Bologna 18; Treviso 10; Vis Ferrara 8; Azzurra Trieste 4; Don Bosco Torino 2.

Girone G

POLLINI – TEZENIS 63 – 56

(17-18; 28-27; 41-39)

Brescia: Graziano 2, Ghidini 21, Noci 15, Begni 4, Marella ne, Reghenzi, Comparoni 3, Tognolini, Testori ne, Fantino 2, Pollini 16. All. Alberti.

Verona: L. Righetti 10, M. Frosini 6, F. Frosini 2, Romani 18, Cornale ne, Zumerle, Pittana 4, Stocco, Mecenero 2, Bracesco 5, Girotto 7, Bertoncin 2. All. Guadagnini.

BLU OROBICA – UNAHOTELS 79 – 85

(17-24; 40-52; 62-72)

Bergamo: Formentelli 2, Julakidze ne, Di Gregorio 2, Gomah Bangat ne, Leoni 15, Ciocchetti 4, Pasini 6, Zana 1, Renella 13, Nespoli 19, Bellini ne, Adami 17. All. Pasqua.

Reggiana: Bonaretti 11, Bacchelli 16, Beltrami 2, L. Lusetti 10, Mainini 2, Obayagbona 1, Suljanovic 23, Yadde 1, Deme El Hadji 16, Emokhare, Fornasiero, Lavacchielli 3. All. Consolini,

COLLEGE BASKETBALL – UNIEURO FORLI’ 59 – 75

(10-22; 29-51; 43-59)

Forlì: Pinza 18, Poni 7, Sanviti 19, Giosa 2, Errede 9, Berluti 8, Rosi 2, Gardini, Ercolani 10, Mariuzzo, Giudici. All. Gandolfi.

CLASSIFICA

Brescia 16; Verona 12; Forlì*, Reggiana 10; Blu Orobica Bergamo* 8; College Borgomanero* 2.

Girone H

SPORTING CLUB ODERZO – STARS BASKET 74 – 80

(11-14; 28-36; 52-53)

Oderzo: Bei 4, Filipozzi 4, Scalco 17, Barro 13, Battistella 7, Zaia 5, Canali, Viotto 9, Tiepolato 2, Casagrande 11, Visentin 2. All. Bucciol.

Stars Bologna: Mattioli 7, Mazza, Brizzi 25, Ponzellini, Ghedini 15, Penta 20, Tugnoli, Ferrante, Bulgarelli, Fiorentini 3, Mancin 7, Zerbini 3. All. A. Cantelli.

COGEIM PALL. VADO – BERTRAM YACHTS DERTHONA 94 – 55

(26-12; 50-25; 72-38)

Vado Ligure: Peirone, Patrone, Stankovic 8, Bianchi Ferraro 4, Scarsi 2, Pellegrino 11, Tridondani 17, Migone 16, Serafini 2, Rondinini 9, Josovic 25, Mbeledogu ne. All. Imarisio.

Tortona: Borasi 10, Quaroni, Repetto 6, Viola 8, Cervini 9, Chikal 2, Gay 2, Bellinaso 5, De Mezzi, De Filippo 5, S. Angeletti, R. Bordoni 8. All. Rocco.

REYER – PALLACANESTRO VARESE 88 – 75

(16-21; 42-38; 64-57)

Venezia: Natale 10, Loiacono ne, Iannuzzi 36, Bonivento 6, Eramo 14, Pellizzon 13, Zanchetta, Marini 9, Bizzotto, Dalla Francesca, Vecchina, Kazadi. All. Napolitano.

Varese: Coppa, Bardelli 7, Brega, Tomasini, Campo, Rotoni 14, Scodeggio, Carità 16, Capellaro 6, Girardi ne, Assui 32, Zeleznov. All. Todisco.

CLASSIFICA

Reyer Venezia 18; Varese 14; Vado Ligure 14; Stars BO 8; Derthona Tortona 6; Oderzo 0.

Promozione le finali: Piacenza-Reggiolo, Peperoncino-Bianconeriba e Lusa-SG Tiberius!

PROMOZIONE

GIRONI A – B

Play off

Semifinali Gara 2

CUS PARMA – TSA PIACENZA 51 – 42 (1-1)

(5-10; 20-16; 37-32)

Piacenza: Vecchio 15, Guzzoni 6, Dallavalle 6, Sebastiani A. 8, Perego 2, Sebastiani S. 4, Righi 1, Bragalini, Monti ne, Libè ne, Impesi ne. All. Castellani.

FULGORATI – PALLACANESTRO REGGIOLO 73 – 69 dts (2-1)

(13-19; 28-28; 45-54; 63-63)

Fidenza: Avanzi 5, Guareschi, Baratta 7, Longhi 2, Molinari 3, D’Esposito, Rivetti 6, Iacomino 5, Parmigiani 15, Besagni 6, Rastelli 8, Maggi 16. All. Antonicelli.

Reggiolo: Mattioli 15, Rossi, Barilli 6, Baldo, Pasini 12, Galeotti 10, Biello 6, Benatti 4, Marra 10, Bertacchi 1, Boschini, Ciavolella 5. All. Bosi.

Gara 3

TSA PIACENZA- CUS PARMA 58 – 53 (2-1)

(11-11; 24-29; 48-39)

Piacenza: Vecchio 10, Righi 2, Dallavalle, Libè 3, Guzzoni 19, Perego 8, Sebastiani S. 7, Bragalini 6, Sebastiani A. 3, Impesi ne, Monti ne, Guglielmetti ne. All. Castellani.

PALLACANESTRO REGGIOLO – FULGORATI 63 – 59 (2-1)

(22-11; 34-29; 49-43)

Reggiolo: Mattioli 11, Rossi, Barilli 4, Baldo, Pasini 21, Galeotti 6, Biello 12, Benatti 2, Marra, Bertacchi, Boschini 3, Ciavolella 4. All. Bosi.

Fidenza: Avanzi, Baratta 8, Molinari 1, D’Esposito 3, Rivetti, Iacomino 18, Parmigiani 14, Besagni 5, Rastelli 6, Maggi 4. All. Antonicelli.

GIRONI C – D

Play off

Semifinali Gara 2

MP RESTAURI – PEPERONCINO LIBERTAS BK 58 – 51 (1-1)

(15-13; 27-27; 43-39)

Castelfranco: Venturi 15, Poluzzi 2, Violi, Grassi R. 2, Franchini 13, Cavani, Zucchini 16, Kalfus 10, Terra. All. Bignotti.

Mascarino: Vinci 4, Perrotta 2, Tolomelli 17, Balducci 3, Brochetto D. 10, Solmi 4, Cristofori 4, Dalfiume ne, Carpanelli ne, Benfenati 3, Stojkov 3, Nannetti 1. All. Brochetto L.

Straordinaria vittoria della MP Restauri che supera Peperoncino tra le mura amiche del PalaPredieri e forza la semifinale alla decisiva gara 3, in programma martedì sera, 23 maggio, a Mascarino.

Il Sasso deve fare a meno dello squalificato Gobbi e dell’infortunato Sciarabba, ma si giova del miglior Venturi della stagione (15 punti, con 4 assist e 7 falli subiti). La partita è sempre in equilibrio con gli arancioneri a condurre nei primi venti minuti ma senza mai scappare. Un secondo quarto super di Tolomelli, permette a Peperoncino di impattare a quota 27 all’intervallo. La posta in gioco è alta e tremano le mani anche ai migliori tiratori, ne esce un incontro a basso punteggio anche nella ripresa. Gli ospiti mettono la testa avanti, ma il Sasso rintuzza il colpo e riallunga leggermente per il 43-39 del 30’. Altra scossa e massimo vantaggio al 35’ sul 51-42. Gli ospiti reagiscono, 7-0 in due minuti e tutto riaperto. La tripla di Zucchini è oro puro e vale di nuovo il +5; Tolomelli accorcia, ma ancora Zucchini, in entrata, scrive 56-51. Franchini sigilla una bella prova con l’appoggio del definitivo 58-51. Il Sasso dimostra così di essere vivo e andrà a giocarsi la finale sul caldissimo campo avversario.

BNBA ROUTE64 – PGS IMA 82 – 61 (2-0)

(22-17; 43-32; 68-50)

Baricella: Legnani 17, Minozzi G. 6, Sgarzi, Frazzoni 17, Sitta 9, Pedrielli 1, Ricci 7, Mantovani, Poli 16, Giordani 5, Oseliero 4. All. Minozzi M.

Pgs Ima: Demetri 6, Stagnoli 4, Amoni 4, Cocchi 4, Neri 2, Natalini 8, Lugli 13, Torriglia 8, Asciano ne, Tosiani 2, Baldazzi 10, Grandi. All. Salvarezza.

Gara 3

PEPERONCINO LIBERTAS BK – MP RESTAURI 55 – 51 (2-1)

(17-7; 26-26; 41-42)

Mascarino: Balducci, Brochetto D. 2, Solmi, Guidetti ne, Dal Fiume ne, Perrotta 8, Giunchedi, Stojkov 14, Vinci 5, Benfenati 2, Tolomelli 10, Cristofori 14. All. Brochetto L.

Castelfranco: Venturi 6, Poluzzi 1, Gobbi 5, Violi 8, Franchini 2, Cavani 3, Parisini ne, Zucchini 8, Kalfus 13, Grassi 5, Terra ne. All. Bignotti.

Si chiude negli ultimi secondi di gara 3 la bella stagione della MP Restauri. Il team di coach Bignotti se la gioca a testa alta nella tana del Peperoncino e si arrende soltanto alla classe di Stojkov.
La partenza è tutta per i locali, bravi a punire le difese Sasso con tagli efficaci e tiri da fuori: 17-7 Peperoncino al primo intervallo. Super reazione arancionera e gap totalmente colmato per il 26 pari di metà partita. Ancora Peperoncino a strappare in avvio di terzo quarto per il 39-30, ma il Sasso non molla, Kalfus guida la rimonta e addirittura, arriva il mini sorpasso per il 41-42 ospite di fine periodo. Nell’ultima frazione si segna ancora meno, ogni canestro diventa oro; a tre minuti dal termine, sul 48 pari, emerge la classe di Stojkov che, con due bombe pesantissime, scrive 54-48 in un minuto. Zucchini subisce fallo su tiro da 3 e li mette tutti, 54-51. 0/2 Peperoncino ai liberi, il Sasso ha la palla per pareggiare ma non concretizza. Perrotta, dalla linea della carità, chiude ogni discorso. Castelfranco paga la brutta serata da 3 punti, compensata, però, da una ottima percentuale ai liberi, 19/22 in una gara decisiva è segno di grande concentrazione. In finale contro Baricella va Peperoncino, ma per la Mp Restauri rimane l’orgoglio e la soddisfazione di aver disputato un’altra grande stagione ed aver messo in difficoltà una squadra costruita con l’obiettivo di salire di categoria.

GIRONI E-F

Play off

Semifinali Gara 2

SG TIBERIUS – HORNETS BASKET BOLOGNA 61 – 47 (2-0)

(12-14; 25-26; 46-39)

Basket 2000 Rimini San Marino: Ambrassa 11, Baldassarri, Benzi 3 (K), Campajola 2, Del Fabbro 28, Ferrini 3, Guziur 11, Magnani, Neri 3, Stabile. All. Brienza

Hornets: Gadani 9, Orlando, Canovi 6, De Leo 6, Giacometti 4, Caruso 10, Guerrato 5, Cruzat 2, Mazzola 3, Sirri 2, Cataldo. All. Bonacorsi.

40068 PIZZA&MORE – LUSA BASKET 54 – 75 (0-2)

(8-15; 20-37; 34-61)

San Lazzaro: Omodei ne, Venturi R. 8, Tuccillo 11, Mengoli, Paolucci 6, Venturi N. 1, Fornasari 7, Lucarini 19, Testa 1, Marinelli, Guidetti M. 1. All. Guidetti D.

Massa Lombarda: Ugulini 5, Spinosa 19, Pietrini 14, Bacocco 4, Dalla Malva, Asioli, Orlando 13, Delvecchio 13, Rivola 3, Castelli 2, Brignani 2, Berardi. All. Solaroli.

Serie B, Faenza sbanca Ruvo! Andrea Costa nei guai…

SERIE B

PLAY OFF

Quarti Gara 1

REAL SEBASTIANI RIETI – GEKO SANT’ANTIMO 89 – 65 (1-0)

BLACKS – TECNO SWITCH 77 – 73 dts (1-0)

(17-23; 32-40; 54-55; 63-63)

Faenza: Bandini, Siberna 11, Vico 10, Poggi 18, Castellino 4, Voltolini, Molinaro, Petrucci 7, Aromando 20, Ragazzini ne, Pastore 7, Nkot Nkot ne. All. Garelli.

Ruvo: Ammannato 21, Burini 6, Valesin, Toniato 3, Pirani, Gatto 7, Ghersetti 9, Arnaldo, Sbaragli Gianl. ne, Diomede 27. All. Campanella.

Buona la prima per i Blacks, aggiudicatisi il match d’esordio della semifinale play off contro Ruvo di Puglia dopo un tempo supplementare, al termine di un match intenso e molto combattuto.

Ruvo aggredisce subito i Blacks portandosi sul 2-16, ma una tripla di Pastore rianima i suoi. Faenza paga le basse percentuali offensive soprattutto da tre punti, mentre la Tecnoswitch segna con grande regolarità e infatti, quando i Raggisolaris si portano sotto 26-27, gli ospiti ritornano avanti 28-40 dopo pochi minuti. Nel secondo tempo, però, i Blacks iniziano a mostrare il loro vero volto, stringendo le maglie difensive e cercando buone conclusioni in attacco. Minuto dopo minuto il gap si assottiglia grazie anche alla spinta del PalaCattani, mai come in questa occasione un determinante sesto uomo. Siberna, a fil di sirena del terzo quarto, sigla il 54-55 poi, ad inizio ultimo periodo, Pastore segna il libero del 55-55, nato da un tecnico per proteste sanzionato a coach Campanella nell’intervallo tra gli ultimi due quarti. La parità galvanizza i Raggisolaris che, con Aromando, passano a condurre sul 60-59, poi la tensione diventa protagonista e per quattro minuti non si segna. Nel finale è Diomede dalla lunetta a fissare il 63-63 che vale il supplementare. Nell’overtime, a spezzare gli equilibri è Vico che, a 40″ dalla fine, si inventa il canestro del 74-71, subendo anche fallo. Dalla lunetta realizza il 75-71, ripetendosi poi con un 2/2 a 12’’ dalla fine, che valgono la vittoria di gara 1. Finisce 77-73.

LUISS – SINERMATIC 81 – 71 (1-0)

(23-25; 40-39; 65-51)

Roma: Fallucca 25 (3/7, 5/10), Allodi 16 (5/10, 1/1), Jovovic 12 (5/9), Pasqualin 10 (1/2, 1/3), D’Argenzio 5 (1/5, 0/1), Perotti 5 (2/4), Murri 4 (0/4, 0/1), Barbon 4 (2/3, 0/3), Di Bonaventura (0/1, 0/5), Tolino (0/1), Invernizzi ne, Zini ne. All. Paccariè.

Ozzano: Klyuchnyk 16 (5/9, 0/1), Barattini 13 (1/3, 2/7), Carpani 11 (4/5, 1/2), Folli 9 (3/4, 1/3), Bonfiglio 6 (0/2, 2/5), Buscaroli 5 (1/1, 1/4), Chiappelli 4 (1/3, 0/2), Felici 4 (2/3, 0/1), Lasagni 3 (0/1, 1/4), Balducci (0/1), Galletti ne, Salsini ne. All. Loperfido.

La prima sfida della semifinale play-off fra Luiss e New Flying Balls è dei laziali, che vincono 81-71 contro una combattiva Sinermatic, sfruttando uno splendido terzo quarto e un Fallucca trascinatore. Per la squadra di coach Loperfido, invece, una sconfitta a testa alta, consapevoli che fra quarantotto ore potranno riprovarci per tentare di espugnare un campo che, in questa stagione, la sola Sant’Antimo c’è riuscita in campionato.

Dopo un avvio positivo di Ozzano (2-8 dopo tre minuti, grazie ai canestri di Klyuchnyk e Barattini), il primo quarto procede sui binari dell’equilibrio, con gli ospiti sempre avanti di uno o due possessi (15-21 al 6’, 23-25 alla prima sirena). Nel secondo periodo Roma impatta il match a quota 25 e dopo un paio di minuti condizionati da errori arrivano due bombe di Bonfiglio per il nuovo +6 ozzanese (25-31 al 14’). La Luiss comincia a prendere le misure sugli ozzanesi e con il duo Fallucca-Allodi in grande spolvero, disegna un 10-2 di parziale per il primo vantaggio romano di serata (35-33). Grazie ai tiri liberi, Ozzano trova il controsorpasso (35-39) e solo una magia di Pasqualin, sulla sirena, permette alla Luiss di chiudere avanti il periodo 40-39. Nel terzo quarto l’inerzia del match è tutta per i padroni di casa che, in pochi minuti, pescano il +8 trascinato dalle triple di Fallucca ed una schiacciata di Jovovic (52-44). Folli riavvicina la Sinermatic fino al -5 (52-47), poi arriva un nuovo importante parziale degli universitari che, trascinati da Fallucca, volano fino al +14 della terza sirena (65-51). In casa Flying che, sul finire di terzo quarto, hanno perso Chiappelli per doppio fallo tecnico, piove sul bagnato, visto che perde, in avvio dell’ultimo periodo, Folli (5 falli). Coach Loperfido si affida ai giovani, i quali danno risposte importanti: 5 punti di Buscaroli, 11 di Carpani e i Flying nell’ultimo quarto restano in partita rosicchiando qualche punto e portandosi fino al -8, con palla in mano, a 4’ dalla fine. Nonostante il tifo dei supporters al seguito, i biancorossi non riescono a ricucire il gap, la Luiss vince 81-71, portando così la serie sull’1 a 0.

LIOFILCHEM ROSETO – RISTOPRO FABRIANO 76 – 77 (0-1)

Gara 2

REAL SEBASTIANI RIETI – GEKO SANT’ANTIMO 81 – 70 (2-0)

TECNO SWITCH RUVO – BLACKS FAENZA 68 – 75 (0-2)

(16-25; 33-37; 49-59)

Ruvo di Puglia: Ammannato 2, Burini 17, Valesin 6, Toniato 8, Pirani 2, Gatto 4, Ghersetti 10, Arnaldo 5, Sbaragli Gianl. ne, Di Terlizzi ne, Sbaragli Gianm. ne, Diomede 14. All. Campanella.

Faenza: Bandini, Siberna, Vico 11, Poggi 13, Castellino 7, Voltolini 4, Molinaro 1, Petrucci 13, Aromando 15, Ragazzini ne, Pastore 11, Nkot Nkot ne. All. Garelli.

I Blacks sbancano il campo di Ruvo di Puglia e si portano 2-0 nella serie, ottenendo un successo fortemente voluto per poter dare una piccola gioia ai faentini colpiti dall’alluvione, aiutati nei giorni scorsi spalando il fango nelle loro abitazioni.

I Blacks partono forti e con una tripla di Vico vanno sul 7-20, imponendo un gioco che la Tecnoswitch fatica a contenere. La manovra faentina è perfetta e permette di chiudere il primo quarto avanti 16-25, poi arriva la reazione dei pugliesi. Ruvo aumenta l’aggressività, Faenza segna un solo punto nei primi quattro minuti e perde il buon vantaggio, ma sono il cuore e il carattere a non permettere l’aggancio. L’emblema è capitan Petrucci con la tripla del 33-37, che rispedisce al mittente il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Con questo risultato si arriva all’intervallo, risultato maturato pur con l’assenza forzata di Siberna, costretto a stare a lungo in panchina per aver commesso quattro falli in soli sette minuti. La voglia di vincere dei Blacks si vede ancora una volta nel momento più difficile. Quando la Tecnoswitch trova il primo vantaggio (40-39), i Raggisolaris rispondono in maniera incredibile con un break di 10-1 per il 41-49, chiudendo poi il quarto sul 49-59. Decisivi sono il gioco di squadra e le triple, come dimostrano i 20 punti segnati negli ultimi cinque minuti. Pure Ruvo mostra tutte le qualità nel momento più critico: persi Ammannato e Ghersetti per falli e in precedenza Toniato per infortunio, i pugliesi trovano l’aggancio sul 66-66 con Burini, a 1’10’’ dalla fine. Petrucci non ci sta e vuole portare la vittoria in Romagna. Con una tripla chirurgica firma il 66-69 a -38’’. Vico lo imita, mettendo il punto esclamativo su una grande prova di squadra, con il tiro da tre del 66-72 e i Blacks possono esultare.

LUISS ROMA – SINERMATIC 83 – 72 (2-0)

(30-23; 47-37; 57-58)

Luiss: Fallucca 13, Allodi 15, Barbon, Converso ne, Invernizzi ne, Jovovic 19, Perotti 1, Pasqualin 13, Di Bonaventura 3, D’Argenzio 9, Murri 10, Tolino. All. Paccariè.

Ozzano: Bonfiglio, Chiappelli 9, Buscaroli 1, Salsini ne, Klyuchnyk 11, Felici 2, Barattini 14, Galletti ne, Lasagni 3, Folli 11, Carpani 6, Balducci 15. All. Loperfido.

LIOFILCHEM ROSETO – RISTOPRO FABRIANO 83 – 92 (0-2)

GIRONE C

PLAY OUT

Gara 1

BASKET JESI ACADEMY – HALLEY INF. MATELICA 72 – 73 (0-1)

BAKERY – PALL. SENIGALLIA 74 – 67 (1-0)

(19-19; 35-37; 53-47)

Piacenza: Angelucci 18, Venuto 2, Berra 9, Korsunov 5, Passoni 16, Coltro 9, Cecchetti 10, Carone ne, Balestra ne, Alessandrini ne, Basso, El Agbani 5. All. Del Re.

Senigallia: Pozzetti 6, Musci 9, Lemmi 2, Giacomini 24, Gnecchi 3, Cerruti ne, Arceci ne, Neri 4, Santucci 18, Valle 1. All. Filippetti.

VIRTUS IMOLA – IL CAMPETTO 83 – 68 (1-0)

(11-23; 32-34; 61-58)

Imola: Magagnoli 23 (4/5, 5/10), Galassi 17 (3/8, 2/6), Morara 15 (4/5, 1/3), Aglio 14 (4/9, 2/4), Carta 4 (0/2, 1/5), Dalpozzo 3 (1/1), Tommasini 2 (1/1, 0/6), Soliani 2 (1/1, 0/1), Vigori 2 (1/1), Alberti 1 (0/1), Ronca ne. All. Regazzi.

Ancona: Panzini 21 (2/3, 5/11), Reggiani 17 (2/2, 4/7), Bedin 11 (5/5), Ambrosin 7 (2/3, 1/2), Giombini 5 (2/2), Ciribeni 3 (1/6, 0/4), Carnovali 2 (1/3, 0/6), Czoska 2 (0/1), Piccionne (0/2, 0/2), Tamboura ne, Petrilli ne, Guerra ne. All. Coen.

ANDREA COSTA 2022 – ALBERTI E SANTI 59 – 73 (0-1)

(29-23; 36-33; 44-53)

Imola: Ranuzzi 13, Corcelli 11, Cusenza 12, Montanari, Trentin 1, Tognacci 4, Barbieri ne, Marangoni 13, Fazzi 5, Roli ne, Spagnoli ne, Restelli. All. Grandi.

Fiorenzuola: Pederzini 9, Preti 10, Ricci 9, Magrini 8, Casagrande 17, Re, Devic 1, Biorac 2, Caverni 9, Bettiolo ne, Giacchè 8. All. Lottici.

Si parte con un colpaccio la serie tra romagnoli ed emiliani.

L’inizio di partita è a fuoco per i padroni di casa che, con Marangoni e Tognacci ,si portano sul 7-0 al 2’. Giacchè, con la tripla in semi transizione, da fiato ai Bees, ma Marangoni è caldissimo e dall’angolo infila il 17-10 al 5’. Cusenza continua a punire dall’arco Fiorenzuola con la tripla del 26-12 all’8’, costringendo al timeout gli ospiti in un primo quarto di altissimo livello dei padroni di casa. Pederzini inventa due semiganci in terzo tempo consecutivi (27-17), con Caverni che, dall’angolo, riesce a tenere attaccati i Bees con un colpo di pungiglione: 29-23. Casagrande è bravo a far tornare i Bees sul -2 con due iniziative personali ad inizio secondo quarto (30-28), ma le percentuali iniziano ad abbassarsi in modo significativo dopo la sparatoria dei primi dodici minuti. Ranuzzi, da sotto le plance, prova a riportare avanti Imola, ma ancora Casagrande, dalla linea della carità, tiene ad un possesso pieno di svantaggio Fiorenzuola al 18’: 36-33.Giacchè e Ricci costruiscono, ad inizio del secondo tempo, il primo pareggio dei Bees da inizio partita (36-36), con Magrini in allontanamento a dare il vantaggio ai ragazzi di coach Lottici al 22’. Pederzini, con un pezzo di bravura in fade away, ripaga il movimento di forza di Ranuzzi e tiene avanti i Bees al 26’ sul 40-44. Corcelli, con il terzo tempo dall’arco, fino al lay up, risveglia il pubblico di Imola, ma Caverni e Magrini sono bravi a dare un’altra botta di adrenalina alla panchina dei Bees (43-50 al 29’). Con un altro canestro da 3 fondamentale, ancora Caverni chiude il terzo parziale sul 44-53. Corcelli scalda nuovamente l’ambiente con 5 punti personali che costringono coach Lottici al timeout al 33’ sul 51-58; al rientro, Ricci in terzo tempo mancino e Giacchè, con la tripla dall’arco, portano i Bees al massimo vantaggio sul 51-63 al 35’. Il finale è carico di tensione; Preti, a 100″ dal termine, scaglia una bomba fondamentale che gela il PalaRuggi (57-69), con Magrini che, con la stessa arma, chiude la prima sfida, invertendo da subito il fattore campo.

Gara 2

BASKET JESI ACADEMY – HALLEY INF. MATELICA 86 – 70 (1-1)

BAKERY PIACENZA – PALL. SENIGALLIA 71 – 68 (2-0)

(17-21; 28-37; 54-63)

Piacenza: Berra 18, Cecchetti 16, Angelucci 14, Passoni 12, Venuto 3, Coltro 3, Korsunov 3, Basso 2, El Agbani, Carone ne, Ringressi ne, Balestra ne. All. Del Re.

Senigallia: Giacomini 20, Pozzetti 14, Santucci 13, Neri 8, Musci 5, Lemmi 4, Giannini 4, Valle, Valletti ne, Cerruti ne. All. Filippetti.

VIRTUS IMOLA – IL CAMPETTO 56 – 70 (1-1)

(26-11; 40-37; 46-52)

Virtus Imola: Morara 4, Aglio, Vigori, Magagnoli 3, Galassi 15, Mladenov 14, Carta 12, Soliani, Tommasini 6, Ronca ne, Alberti 2. All. Regazzi.

Ancona: Panzini 3, Guerra 16, Ciribeni 9, Ambrosin 3, Carnovali 10, Piccionne 5, Tamboura ne, Czoska ne, Bedin 4, Giombini 12, Reggiani 8, Petrilli ne. All. Coen.

Ancona impatta la serie cogliendo una prodigiosa rimonta ai danni della Virtus Imola, che parte in maniera strepitosa (35 punti nei primi 15′), per poi bagnare le polveri: i 16 punti segnati nel secondo tempo affossano le velleità dei gialloneri. Vince con merito la squadra di coach Coen che reagisce nel migliore dei modi ad un avvio shock (14-0 e 25-6 all’8’) e al pesante infortunio di capitan Lorenzo Panzini: la coppia Guerra-Giombini è strabordante negli ultimi 20’ e i biancoverdi conquistano l’intera posta in palio, girando a proprio favore l’inerzia della serie.

ANDREA COSTA 2022 – ALBERTI E SANTI 53 – 59 (0-2)

(12-13; 21-29; 42-40)

Andrea Costa Imola: Restelli 8, Roli ne, Fazzi 11, Barbieri ne, Ranuzzi 3, Spagnoli ne, Corcelli 7, Marangoni, Cusenza 7, Tognacci 3, Montanari 6, Trentin 8. All. Grandi.

Fiorenzuola Bees: Casagrande 8, Re 2, Devic ne, Caverni 4, Pederzini 9, Giacchè 10, Preti 14, Biorac 2, Bettiolo ne, Ricci 6, Magrini 4. All. Lottici.

Fiorenzuola espugna nuovamente il “PalaRuggi” ed è ad un passo dalla conquista della nuova serie B nazionale.

Con 5 punti personali prima dall’arco e poi in contropiede, Giacchè consegna il primo vantaggio della gara ai Bees sul 3-7 al 4’; la partita mantiene un primo tempo intenso, ma dalle percentuali scarse, con Imola che trova in Restelli, al 9’, il 7-10. Pederzini, di pura voglia ,sigla il 9-13 da sotto le plance dopo il rimbalzo offensivo, ma Fazzi, da 3 punti, incendia il PalaRuggi con il primo quarto che si chiude sul 12-13. Restelli, da sotto, riesce ad impattare sul 16-16 in apertura di secondo parziale, ma Re e Pederzini fanno capire che i Bees hanno la faccia giusta e combattiva e riportano avanti la squadra di coach Lottici sul 18-22 al 14’. Timeout coach Grandi. Giacchè scaglia un’altra bomba appena rientrato in campo per il 20-27 al 18’, con il primo tempo sul 21-29. Montanari inaugura un break da 5-0 in apertura di seconda frazione, facendo tornare in meno di tre minuti Imola al -3; Casagrande, dall’angolo, riporta i Bees sul 26-33 al 24’, con la partita che tuttavia rimane equilibrata grazie al terzo tempo di Montanari: 30-33 al 26’. Con due iniziative personali, Restelli fa mettere il naso avanti a Imola al 29’ (37-36), ma con due colpi di cod,a Pederzini e Preti danno linfa al volo dei Bees sul finale di quarto. Le squadre vanno all’ultimo intervallo con Imola avanti grazie alla bomba di Fazzi che incendia il PalaRuggi (42-40). Caverni, sullo scadere dei 24″, realizza una tripla importante per i Bees al 32’, riportando la squadra di Lottici sul +3 (42-45). Preti realizza un fade away da 4 metri di difficoltà altissima al 35’ (45-51), ma Fazzi non ci sta e con le cattive riporta sotto Imola dalla lunga distanza. Corcelli, con una tripla di puro talento, a novanta secondi dalla fine, rianima ancora una volta il PalaRuggi sul 53-55, con Preti che, a -19″, ha tra le mani due liberi decisivi. La mano del numero 17 non trema, con il 2/2 che porta i Bees sul 53-57. Finisce 53-59, con altri due liberi di Preti che portano i Bees su un pesante 0-2 nella serie.

C Gold, Fidenza e Castel San Pietro, le ultime a festeggiare!

SERIE C GOLD

Play off Gara 3

OLIMPIA – NETSERVICE 72 – 60 (2-1)

(18-20; 41-33; 56-50)

Castel San Pietro: Masrè 9, Costantini 5, Castellari, Ferdeghini 4, Gianninoni 20, Salsini 13, Galantini, Iattoni 2, Casanova, Biasco 3, Zhytaryuk 16. All. Berselli.

S.G. Fortitudo: Battilani 5, Tosini 14, Barbieri, Serra, Lalanne, Cinti 5, Pederzoli 9, Ranieri 5, Degli Esposti Castori 6, Zagnoni, Zinelli 3, Zedda 13. All. Mondini.

FOPPIANI – E80 GROUP 88 – 80 (2-1)

(25-19; 47-40; 69-62)

Fidenza: Sichel 17, Ramponi 2, Fainke 2, Marchetti, Scattolin, Galli 12, Di Noia 18, Massari 9, Obiekwe 17, Kumer 2, Beltadze, Genjac 9. All. Bertozzi.

Castelnovo Monti: Biraghi 13, Sgura, Sieiro 9, Marazzi, Magnani 17, Pocius 15, Re 3, Ciano, Saccone, Bravi 5, Morini, Parma Benfenati 18. All. Fels.

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