Promozione, Castellana, Audax Ferrara e Pgs Welcome Bologna promosse in serie D!

PROMOZIONE

FINALE Gironi A/B

CASTELLANA – FULGOR FIDENZA 65 – 62

(19-11; 35-28; 53-47)

Castelsangiovanni: Coppeta 13, Faravelli, Eccher, Di Giorgio 1, Fanaletti 7, Markovic 8, Derba 7, Zamboni 19, Villa 7, Mazzocchi 3, Belli. All. Piva.

Fidenza: D’Esposito, Rigoni 3, Orsi, Iacomino 9, Galvani, Molinari 6, Roma 11, Gelmini 11, Parmigiani 14, Ceci, Prosperi 8. All. Fiesolani.

La Bakery Castellana si laurea campione del campionato di Promozione. Nell’atto finale del torneo i piacentini hanno avuto la meglio su un’ottima Fidenza, compiendo il sorpasso decisivo nell’ultima frazione di gioco, dopo essere stati sempre costretti ad inseguire, anche di 15 lunghezze. Inizia il match davanti ad una buona cornice di pubblico, in particolare quella che incita i fidentini della Fulgor, con i tifosi giunti in massa e molto organizzati in quanto a coreografie. Le prime battute di gara non fanno trapelare la solita emozione della cornice del PalaBigi, come avvenuto in passate edizioni. La Fulgor tenta la fuga portandosi sul 9-4 dopo 3’, mentre la Castellana perde subito Coppeta per due falli commessi in un amen. La Bakery resta in scia, ma la Fulgor si affida alle tre bocche da fuoco Parmigiani, Roma e Gelmini per portarsi sul 17-11 a 2’ 21” dalla fine del quarto. L’inerzia resta in mano di Fidenza e il quarto di chiude sul 19-11. Nel secondo periodo una bomba di Molinari mette fine a due minuti di “sportellate” in campo e lancia sul +11 la Fulgor (22-11 dopo 2’). Si inizia a segnare meno da ambo le parti, ma la Castellana resta ferma a quota 11 punti per i primi 4’ di inizio quarto, quando un libero di Coppeta, rientrato in campo, sblocca la Bakery, dopo il massimo svantaggio di 26-11. La gara si torna ad accendere e la Castellana ritrova coraggio e grinta, grazie anche alla zona 2-3 e alla spinta di Derba, Villa e Coppeta (31-22 a 3’ dal termine). La seconda frazione si chiude sul punteggio di 35-28 per la Fulgor Fidenza. Alla ripresa delle ostilità è la Fulgor Fidenza, dove spiccano Molinari, Roma e Iacomino, che si mette in difesa zona. Un paio di bombe di Coppeta riducono il gap tra le due squadre, fino al 42-39 Fulgor dopo 4’ dall’inizio del quarto. Sul 44-39, un mini break di Fidenza la riporta sul 49-39 a 3’ dalla fine del periodo. Le due zone iniziano a concedere qualcosa agli attacchi ed aumentano di conseguenza percentuali al tiro e contropiedi. Zamboni però non ci sta e si carica l’attacco della Bakery sulle spelle. Il terzo quarto si chiude sul 53-47 in favore di Fidenza. L’ultimo periodo si apre con una Castellana molto aggressiva in difesa che arriva fino al -4 (53-49 dopo 1’). Fanaletti, ben coadiuvato da Markovic, spinge i contropiedi di Castellana fino al 55-54 a 6’ 50” dalla fine del match. Tutto ufficialmente da rifare per Fidenza dopo il +15 del primo tempo. Sul 58-55 il quarto fallo di Coppeta sembra far pendere la gara in direzione Fulgor, ma una bomba dello stesso Coppeta e un canestro più fallo di Zamboni portano avanti la Castellana per la prima volta nella gara (59-61 a 3’ dal termine). Prosperi impatta dalla lunetta il 61-61 a 2’ dalla fine, ma Fanaletti sigla il nuovo vantaggio Castellana: 61-63. Parmigiani subisce fallo, ma dalla lunetta segna solo il primo libero per il 62-63 a 40” dal termine. E’ Zamboni, subendo fallo e segnando i due liberi a chiudere virtualmente il match sul 62-65. L’ultimo tiro di Iacomino, con 4” da giocare, termina fuori e la Castellana può esultare per la conquista della serie D. Al termine del match.

FINALE Gironi C/D

F.FRANCIA PALL. – AUDAX BASKET 53 – 58

(13-19; 23-28; 41-41)

Zola Predosa: Galli 13, Perrotta 8, Zini 1, Mazzoli 4, Cevenini ne, Bettini 1, Masina 4, Barilli 5, Pagano 6, Lenzi 6, Bosi 5, Balducci ne. All. Brochetto.

Audax Ferrara: Seravalli, Zanchetta 17, Fabbri 10, Marabini 5, Virgili 2, Pigozzi 11, Ferraresi, Ricci ne, Terzi ne, Del Torto ne, Lazzari 2, Bovo 11. All. Folchi.

L’Audax vince la finale per salire in serie D davanti ad una cornice di pubblico clamorosa. Erano circa cinquecento i presenti al palasport di San Pietro in Casale, in gran parte provenienti da Zola Predosa, ma era importante e rumorosa anche la quota tifosi estensi. La Francesco Francia ha pagato a caro prezzo l’assenza del suo bomber, la guardia Romagnoli, infortunato, e, nel finale, è mancata la lucidità per recuperare, mentre, dall’altra parte, Marabini e Bovo sono stati letali nel concitato epilogo.
La cronaca: scattava meglio dai blocchi Zola (8-2 al 4’), ma l’Audax comandava sotto i tabelloni e metteva la freccia sul 10-11 (tripla di Pigozzi). Gli estensi mantenevano un vantaggio tra uno e due possessi fino all’intervallo lungo grazie al duo Pigozzi-Zanchetta, mentre i felsinei non riuscivano a trovare uno che trascinasse i compagni. Nella ripresa la musica non sembrava cambiare tanto che Fabbri e Bovo firmavano il +9 (29-38) al 26’. Era Galli, però, a scuotere i suoi: tripla del 36-40 e poi canestro sulla terza sirena per il 41-41. L’inerzia era cambiata e la bomba di Bosi sembava confermare questa sensazione. Si arrivava alla volata sul 49-49 e Marabini firmava il +2. Un libero di Bovo e Ferrara a +3 con la Francesco Francia in palese difficoltà in attacco. Audax ancora a +3 sul 53-56 e biancoblu che fallivano la tripla del pareggio a -40”. Il libero della sicurezza lo segnava Pigozzi, con la truppa di Brochetto che chiudeva sfiduciata, anche se cosciente del fatto che ha ancora una possibilità per salire in serie D.

FINALE Gironi E/F

P.G.S. WELCOME – BASKET GIALLONERO 61 – 43

(19-11; 31-19; 44-26)

PGS Welcome Bologna: Lamborghini L. 13, Sakho, Calzolari 9, Lamborghini S., Betti 3, Bernardini, Sabbioni 7, Palmieri 6, Alessandri 16, Ferulli 3, Magelli, Ferrari 4. All. Bulgarelli.

Giallonero Imola: Dall’Osso, Vicentini 2, Grandolfi 5, Pederzoli 7, Spoglianti 4, Biancoli 4, Campomori, Orlando 4, Vannini 5, Villa 2, Simoni 10, Remonini. All. Creti.

Promozione conquistata a Molinella per la Pgs Welcome, al termine di un match dominato dalla prima frazione ai danni della Giallonero Imola che, ora, dovrà affrontare gli spareggi per poter centrare l’obiettivo della Serie D.
Partono forti i ragazzi di coach Creti, piazzando subito un parziale di 2-9 nei primi 2’44’’. Sembra l’inizio di una sfida avvincente con la Pgs che reagisce e ribalta il punteggio, portandosi sul 12-11, grazie al canestro di Palmieri a 1’53’’ dalla fine del primo quarto. Coach Creti, costretto al timeout per interrompere il buon momento degli avversari, prova a suonare la carica, ma la Welcome vuole la promozione e chiude la frazione con un parziale di 7-0, concluso con la trasformazione dalla media, sulla sirena, proprio di Palmieri. Il secondo quarto si apre con Simoni (top scorer dei suoi con 10 punti) che prova a tenere a galla Imola con una bomba dall’arco, ma niente da fare. La PGS difende magistralmente e sbaglia pochissimo sotto canestro. Luca Lamborghini dirige l’orchestra e i compagni suonano lo spartito alla perfezione: parziale di 8-3 a 4’27’’ lanciato dai due liberi di Alessandri (16 punti al termine della gara) che tarpa le ali alle speranze di rimonta avversarie e chiude il primo tempo sul 31-19. Al ritorno sul parquet i gialloneri provano a limitare la fuga della Pgs commettendo molti falli, ma a cronometro fermo, ai ragazzi di coach Bulgarelli, non tremano le mani. Nell’ultimo minuto della terza frazione, il solito Alessandri mette a referto quattro dei sei punti portando il risultato sul 44-26 chiudendo virtualmente la gara. Gli ultimi dieci minuti si aprono con l’assist sopraffino di Luca Lamborghini per l’appoggio a canestro di Alessandri, passano altri trenta secondi e l’indomabile centro biancoblu realizza nuovamente, per il massimo vantaggio dell’incontro (48-26). I gialloneri imolesi non riescono a ridurre minimante lo svantaggio accumulato e la Pgs Welcome può attendere tranquillamente il suono della sirena per festeggiare la conquista della Serie D con i suoi tifosi.

L.V.