Serie B, un solo colpo in trasferta, una sola capolista, sono i Flying Balls Ozzano!

SERIE B 2° Giornata
ERAMO BASKET 1960 – ALBERGATORE PRO RIMINI Rinviata
SUTOR BK – REKICO 98 – 96 dts
(24-27; 42-48; 67-63; 85-85)
Montegranaro: Lupetti 27, Ragusa 2, Villa 23, Di Angilla, Tremolada 4, Jovovic, Ciarpella F. 2, Caverni 17, Polonara 5, Panzieri 18, Lucangeli ne, Soricetti ne. All. Ciarpella M.
Raggisolaris Faenza: Anumba 12, Rubbini, Oboe 3, Zampa 5, Calabrese ne, Tiberti E. 15, Santucci ne, Bruni 15, Klyuchnyk 16, Sgobba 18, Tiberti A. 12. All. Friso.
Che beffa. Un tiro da tre (di tabella) allo scadere dell’overtime condanna la Rekico, concludendo con un finale thrilling una partita accesa per tutti i quaranta minuti. Qualche calo di tensione difensivo non ha permesso ai faentini di centrare il colpo grosso nei quaranta minuti canonici e neanche la reazione d’orgoglio e il carattere mostrati negli ultimi minuti dei tempi regolamentari e nel supplementari, sono serviti per conquistare la vittoria.
La partita non delude le attese della vigilia e in campo e sugli spalti regna lo spettacolo. I tifosi di entrambe le squadre creano una grande cornice con cori e canti e sul parquet si lotta senza esclusione di colpi, ma sempre nella massima correttezza. La Rekico interpreta bene il match nel primo tempo trovandosi avanti di otto lunghezze poi cede il passo a Montegranaro che si porta sul +7. I Raggisolaris sono bravi a ricucire il gap con i punti dei lunghi, dando vita ad un match punto a punto per tutti gli ultimi quindici minuti. La Sutor prova con Panzieri a far saltare il banco a 1’30’’ dei regolamentari (85-80). Coach Friso corre ai ripari chiamando il più corroborante dei time out e sveglia la squadra. Amedeo Tiberti si carica sulle spalle il peso dell’attacco segnando cinque punti consecutivi, riportando il risultato in parità: 85-85. Il primo match point è nelle mani di Caverni, ma la sua tripla scagliata allo scadere finisce sul ferro e così si arriva al supplementare. L’overtime è un concentrato di emozioni dove la Sutor prova ancora a piazzare il break decisivo, non facendo i conti con Bruni. Il capitano firma una tripla da nove metri che vale il sorpasso (94-93) a 23’’ dalla fine, poi Villa segna due liberi (95-94) e ancora Bruni sigla il piazzato del 96-95 a 5’’. Sembra finita, ma Villa trova la tripla che fa esplodere di gioia la Bombonera di Montegranaro.
TRAMEC – GIULIANOVA BASKET 85 72 – 54
(16-17; 29-36; 46-46)
Cento: Ranuzzi 12, Moreno 10, Leonzio 17, Fallucca 7, Paesano 7, Morici 8, Vitale 2, Venturoli, Rossi 9, Roncarati, Manzi. All. Mecacci.
Giulianova: Fall 10, Cardellini, Hidalgo 20, Markus 8, Sebastianelli, Chiti 7, Piccone 7, Piccoli, Alessandrini, Gobbato 2. All. Ciocca.
LUCIANA MOSCONI – SINERMATIC 72 – 83
(17-23; 36-40; 56-72)
Ancona: De Marchi, Centanni 30, Ferri 13, Quaglia 8, Redolf 7, Monina 4, Timperi 5, Petrilli ne, Rinaldi 5, Anibaldi ne. All. Regini.
Ozzano: Morara 14, Corcelli 10, Iattoni 23, Giannasi, Folli, Favali 3, Dordei 18, Lolli, Montanari 15, Crespi. All. Grandi.
I New Flying Balls si concedono il bis e dopo lo splendido successo contro Cesena espugnano il PalaRossini di Ancona per 83 a 72, conquistando così altri due preziosissimi punti in classifica. La Sinermatic si presenta ad Ancona in emergenza, in quanto oltre all’ormai noto Mastrangelo si è aggiunta l’assenza di Mario Chiusolo, messo ko da un forte virus influenzale. Nonostante tutto i ragazzi di coach Grandi tirano fuori dal cilindro una prestazione con la P maiuscola,mettendo in più occasioni in difficoltà la Luciana Mosconi Ancona battendola meritatamente con la doppia cifra di vantaggio.
L’inizio del primo quarto è favorevole ai marchigiani, con il bomber Centanni che fa 3/3 dall’arco e porta subito Ancona avanti di 4 (11-7 al 5’). Ozzano si affida ad uno scatenato Riccardo Iattoni, che nei primi dieci minuti fa 15 punti e anch’esso 3/3 dalla lunga distanza. A suoi canestri si aggiungono quelli di un ispirato Morara, e al primo break la Sinermatic è a +6 (17-23). Nella seconda frazione Ancona ha problemi di falli nel settore lunghi, con Quaglia e Monina limitati da 3 penalità, e con Baldoni in tribuna per un problema muscolare. Nonostante questo capitan Ferri trascina Ancona nella rimonta e poco dopo la metà del quarto i biancoverdi passano a condurre. Per la Sinermatic sale in cattedra Gigi Dordei che con 4 punti consecutivi riporta Ozzano al controsorpasso (all’intervallo lungo +4 Flying Balls sul 36-40. Nel terzo quarto arriva lo strappo decisivo, (20-32 Ozzano il parziale complessivo del periodo) con Montanari che si scatena segnando 13 punti in sette minuti, il trio Morara-Corcelli-Dordei realizzano anch’essi punti importantissimi che cancellano di fatto il sontuoso Centanni (30 in tutto per lui). Ancona perde diversi palloni (ben 22 a fine incontro), Ozzano è brava ad approfittarne e trova così al minuto 28 anche il +19, vantaggio leggermente limato sullo scadere tanto per cambiare da Centanni (56-72 all’ultima pausa) che infila la settima bomba di serata. Nell’ultimo quarto la partita cala d’intensità, così come la percentuale realizzativa di Ozzano che per diversi minuti non segna. Ancona prova più di una volta a riaprire il match, ma non trova mai la possibilità di tornare sotto la doppia cifra di ritardo. Dordei e Morara mettono a sicuro il risultato, sulla sirena Rinaldi segna la tripla del conclusivo 72-83.
ESA LUCE + GAS CHIETI – RISTOPRO FABRIANO 73 – 60
GOLDENGAS – BAKERY 78 – 74
(16-12; 41-37; 58-53)
Senigallia: Pierantoni 9, Paparella 18, Giacomini 12, Caroli 8, Fronzi ne, Gurini 10, Valentini 8, Cicconi Massi 5, Canullo ne, Moretti ne, Pozzetti 8, Maiolatesi ne. All. Foglietti.
Piacenza: Maggio 17, Udom 3, Pedroni 8, Artioli 6, Orlandi ne, Bruno 9, De Zardo 18, Cena 10, Birindelli 3, Bracchi. All. Campanella.
La Bakery non riesce a replicarsi dopo la fantastica prestazione con Cento. Non bastano i 18 punti di De Zardo e i 17 di Maggio per scalfire la difesa marchigiana, dimostrandolo con notevoli giocate. Ottime prove anche da parte di Pedroni e Cena che si esaltano soprattutto nel primo tempo. Gli avversari sono riusciti a tenere testa a Piacenza per gran parte del match, riuscendo a gestire i continui tentativi di capitan Maggio e compagni. Tra gli ospiti spicca Paparella con 18 punti e Giacomini con 12.
Partenza a razzo per i padroni di casa che si portano sul 6-0 nelle prime battute. Bruno da tre e De Zardo in schiacciata riducono lo svantaggio ma Giacomini e Gurini con due tiri da tre piazzano il 12-7. Caroli incrementa il vantaggio ma la Bakery non ci sta e sul finale Artioli, Pedroni e Birindelli dalla lunetta riducono fino al -4 con il quale si conclude il primo quarto sul 16-12. La seconda frazione si apre con il festival delle triple: apre Valentini e a seguirlo c’è Pedroni per due volte, Cena e Maggio che portano i biancorossi per la prima volta in vantaggio sul 25-26. Udom incrementa con la stessa arma, accompagnato da 4 punti del “capitano”, che recita così il +3 Bakery. Salgono in cattedra Gurini e Pierantoni che piazzano un 9-0 che riportano Senigallia sopra di sei lunghezze. De Zardo chiama la reazione e infila 4 punti prima della decisiva stoppata di Bracchi sulla sirena che manda negli spogliatoi le due squadre sul punteggio di 41-37. De Zardo unico uomo in doppia cifra con 10 punti. Alla ripresa, Bruno apre le marcature biancorosse rispondendo alle continue incursioni marchigiane. L’intensità e la tensione contraddistinguono il terzo quarto con le due squadre incapaci di scalfire le difese solide. Maggio e Artioli riducono fino al -1 ma Senigallia rimane sempre sopra di pochi punti. Cena sigla il -2 ma sulla sirena Giacomini piazza la tripla del 58-53. Paparella e Pozzetti aprono l’ultima frazione con due bombe portando i locali al +11. Cena è l’uomo più incisivo tra i biancorossi che prova a tenere a galla i suoi ma a ‘5 dal termine il parziale recita 71-57. Campanella chiama un timeout che risveglia i biancorossi nell’ultima metà di quarto che provano a ritornare sotto con il punteggio. De Zardo e Maggio non sbagliano i continui liberi concessi, ma Senigallia non demorde e mantiene i nervi saldi fino alla sirena. Il match si conclude sul 78-74.
AMADORI – AURORA BASKET 58 – 46
(13-17; 27-22; 37-40)
Cesena: Papa 11, Trapani, Rossi Fi., Battisti 2, Hajrovic 2, Guidi ne, Rossi Fe. ne, Frassineti ne, Planezio 11, Scanzi 14, Chiappelli 8, Brkic 10. All. Di Lorenzo.
Jesi: Babacar ne, Bottioni 7, Konteh ne, Pederzini 7, Giacchè, Micevic 8, Lovisotto 5, Casagrande 14, Montanari ne, Giampieri, Magrini 5. All. Valli.
PORTO S.ELPIDIO BK – VIRTUS BASKET CIVITANOVA M. 70 – 69
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Sinermatic Ozzano | 4 | 2 | 2 | 0 | 100.0 |
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini | 2 | 1 | 1 | 0 | 100.0 |
Goldengas Pallacanestro Senigallia | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Amadori Tigers Cesena | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Bakery Piacenza | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Rekico Faenza | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Tramec Cento | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Rossella Virtus Civitanova Marche | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Sutor Premiata Montegranaro | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Giulianova Basket 85 | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Porto Sant’Elpidio Basket | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Esa Italia Chieti | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Aurora Basket Jesi | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Ristopro Fabriano | 2 | 2 | 1 | 1 | 50.0 |
Adriatica Press Teramo Basket 1960 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0.0 |
Luciana Mosconi Ancona | 0 | 2 | 0 | 2 | 0.0 |