Serie B, Tramec, Fabriano e Piacenza in fuga. Sorridono i Raggisolaris

SERIE B 7° Giornata

TRAMEC – AMADORI 67 – 54

(13-20; 31-29; 48-43)

Cento: Leonzio 9, Paesano 10, Fallucca 11, Vitale 15, Morici 7, Vannini ne, Venturoli ne, Manzi ne, Ranuzzi 4, Rossi 6, Moreno 5, Roncarati ne. All. Mecacci.

Tigers Cesena: Papa 19, Trapani 4, Rossi Filippo, Battisti 5, Hajrovic, Guidi ne, Frassineti ne, Planezio ne, Scanzi 6, Chiappelli 13, Brkic 7. All. Di Lorenzo.

ALBERGATORE PRO – RISTOPRO 62 – 73

(13-19; 28-42; 46-62)

R.B. Rimini: Vandi ne, Bianchi, Pesaresi 2, Moffa 8, Ramilli ne, Chiari ne, Rivali 7, L. Bedetti 11, F. Bedetti 16, Rinaldi 10, Broglia 6, Ambrosin 2. All. Bernardi.

Fabriano: Fratto 8, Pacini ne, Petrucci 11, Del Testa 6, Paolin 12, Merletto 22, Cola ne, Cicconcelli ne, Garri 4, Guaccio, Radonjic 10, Cianci ne. All. Pansa.

BAKERY – SINERMATIC 86 – 54

(15-15; 36-31; 70-40)

Piacenza: Maggio 17, Udom 10, Pedroni 4, Artioli 13, Orlandi, Bruno 14, De Zardo 7, Cena 14, Birindelli 7, Bracchi. All. Campanella.

Flying Balls Ozzano: Morara 7, Chiusolo 6, Mastrangelo 2, Coricelli 8, Iattoni, Folli 7, Favali 8, Dordei, Lolli ne, Galassi 2, Crespi 14. All. Grandi.

Un terzo quarto stellare regala la quinta vittoria consecutiva a Piacenza. Dopo due tempi molto equilibrati, è venuto fuori il talento della Bakery, capace di schiantare in cinque inuti l’ostica Ozzano. Maggio (17 punti, best scorer), Udom (10), Artioli (13), Bruno (14) e Cena (14), sono i cinque uomini in doppia cifra. La prestazione dei ragazzi di Campanella è stata impeccabile, confermandosi sempre di più “la sorpresa del campionato”.

Due ottime difese e tanto equilibrio contraddistinguono il primo quarto giocato alla pari. Maggio, Artioli e una tripla di De Zardo sono le prime gioie biancorosse. Il punteggio rimane sul 7-3 per i primi sei minuti di gioco con le due squadre incapaci di farsi male. Esce dal tunnel Piacenza che con il suo capitano vola fino all’11-3, prima di subire la reazione rossoblu. Udom e Maggio realizzano i rispettivi liberi fino al +4, ma due brutte palle perse regalano due facili contropiedi ad Ozzano. La prima frazione si conclude in perfetta parità sul 15-15. Dalla panchina gli ospiti rientrano molto aggressivi, portandosi più volte in vantaggio fino al +4 che costringe Campanella al timeout. Il tecnico toscano infila nella mischia Duilio Birindelli: El Gringo colpisce con 6 punti che, conditi dalla tripla di Artioli, riportano prepotentemente i biancorossi in vantaggio. Ozzano accusa il colpo e la Bakery ne approfitta con una tripla di Cena e il contropiede di De Zardo: 36-31. Il terzo quarto è una favola: la Bakery surclassa Ozzano con una prova da oscar. Il tango argentino ballato da Bruno e Cena scaturisce sei triple con le quali gli ospiti non hanno respiro. Partecipa anche Maggio al festival della tripla, seguito dai 4 punti di Udom e Artioli. E’una gioia per gli occhi questa Bakery che fa alzare tutto il palazzetto al suo cospetto. 70-40 recita il tabellone dopo 30′. Gli ospiti, con orgoglio, giocano fino all’ultimo respiro l’ultima frazione, cercando di dimezzare il più possibile lo svantaggio. Arrivano fino al -24, ma da lì in poi è di nuovo solo Bakery, con Udom che arriva, per la seconda volta in stagione, in doppia cifra. Un continuo susseguirsi di contropiedi caratterizzano gli ultimi attimi di un match che ha regalato grande gioia sui volti dei tifosi piacentini. La contesa si conclude sull’86-54. Quinta vittoria consecutiva, testa della classifica per una notte e nessuna voglia di fermarsi.

PREMIATA MONTEGRANARO – ESA LUCE + GAS CHIETI 81 – 83

GIULIANOVA BASKET 85 – ROSSELLA CIVITANOVA M. 69 – 58

GOLDENGAS SENIGALLIA – TERAMO BASKET 1960 87 – 75

REKICO – AURORA BASKET 93 – 78

(22-23; 44-41; 69-54)

Faenza: Marabini ne, Anumba 16, Rubbini 15, Oboe 11, Zampa 5, Calabrese 2, Tiberti E. 17, Bruni 4, Mazzotti ne, Klyuchnyk 4, Sgobba 19, Tiberti A. ne. All. Friso.

Jesi: Mentonelli ne, Ginesi ne, Bottioni 8, Konteh ne, Giacchè 6, Micevic 8, Lovisotto 13, Casagrande 14, Montanari, Migliori 16, Giampieri 8, Magrini 5. All. Valli.

Applausi a scena aperta per la Rekico. La miglior prestazione della stagione, regala non solo la terza vittoria in campionato, ma soprattutto conferma le qualità del gruppo, perfetto nel mantenere alta l’intensità per tutti i quaranta minuti. Il grande merito dei Raggisolaris è stato di non calare mai di concentrazione contro un avversario forte come l’Aurora Jesi, sempre pronto a colpire con i suoi giocatori. L’intelligenza tattica e la voglia di vincere hanno fatto la differenza, come la mossa di coach Friso di far giocare Anumba da ala grande per bloccare i contropiede dei marchigiani, bravi proprio a colpire in velocità. Proprio Simon sta diventando sempre più parte integrante della Rekico, abbinando punti ai soliti rimbalzi.

Ritmi alti e canestri sono il filo conduttore dei primi minuti, con Jesi che approfitta di qualche disattenzione difensiva di Faenza per piazzare il primo allungo sul 20-14. I Raggisolaris riordinano subito le idee e con un break di 8-1 guidato da Anumba ribaltano il match fino al 22-21, ma l’Aurora si gioca la carte Giacchè che con due triple propizia il vantaggio in doppia cifra: 31-41 al 18’. Nel momento più difficile, arriva però il capolavoro della Rekico. Bruni alza i ritmi e l’intensità di gioco e così i Raggisolaris colpiscono senza dare punti di riferimento, mandando in crisi gli avversari. Il solito Anumba sfrutta un rimbalzo per siglare il sorpasso (42-41) ed Edoardo Tiberti sfrutta l’undicesimo assist di Capitan Bruni nel solo primo tempo per firmare il 44-41. L’onda di questa reazione continua anche dopo l’intervallo, perché la Rekico resta galvanizzata e con il solito gioco in velocità trova prima il vantaggio in doppia cifra con Oboe (59-48) poi il massimo vantaggio con Edoardo Tiberti, grazie alla sua prima tripla del campionato (67-52). Al 30’ si arriva con Faenza avanti 69-54 frutto di un parziale di 25-13 nel terzo periodo. Jesi si gioca allora le ultime chance provando a sorprendere la Rekico ad inizio ultimo quarto dimezzando il passivo fino al 61-69, ma risulterà una semplice fiammata. Friso chiama infatti un salutare time out e i Raggisolaris ritornano a dare spettacolo, questa volta anche da tre punti. A vestire i panni di fromboliere è Oboe che con tre triple in pochi minuti, riporta Faenza sul +15 al 35’: 80-65. In un PalaCattani festante, i padroni di casa non smettono di spingere sull’acceleratore fino alla sirena finale, chiudendo i conti sul 93-78, conquistando una meritatissima vittoria.

PORTO S.ELPIDIO BASKET – LUCIANA MOSCONI ANCONA 70 – 85

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza1276185.7
Ristopro Fabriano1276185.7
Tramec Cento1276185.7
Sinermatic Ozzano874357.1
Aurora Basket Jesi874357.1
Rossella Virtus Civitanova Marche874357.1
Sutor Premiata Montegranaro874357.1
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini663350.0
Giulianova Basket 85673442.9
Amadori Tigers Cesena673442.9
Esa Italia Chieti673442.9
Rekico Faenza673442.9
Goldengas Pallacanestro Senigallia673442.9
Adriatica Press Teramo Basket 1960261516.7
Porto Sant’Elpidio Basket271614.3
Luciana Mosconi Ancona2716 14.3