Serie B, i Raggisolaris fanno l’impresa a Rieti!

7° Giornata

GIRONE B

ALLIANZ BANK – ANTENORE ENERGIA 78 – 94

(16-26; 35-49; 54-72)

Bologna Basket 2016: Galassi 24, Beretta 17, Resca 6, Graziani 9, Fontecchio 6, Hidalgo 4, Rossi 2, Felici 2, Guglielmi 8, Oyeh ne, Tripodi ne, Lanzarini ne. All. Fucka

Padova: Lovisotto 20, Cecchinato 16, Ferrari 17, Schiavon 4, De Nicolao 11, Lusvarghi 2, Bocconcelli 8, Marangon 2, Pellicano 5, Balducci 9. All. De Nicolao.

Per il Bologna Basket 2016 la sfida con l’Antenore Padova era una partita da vincere a tutti i costi contro una diretta concorrente nella lotta salvezza. Ed invece sono stati i patavini a portare meritatamente a casa il match, mostrando fin dalla palla a due una determinazione e una voglia di vincere che sono, invece, mancate ai padroni di casa. Chiamati a invertire la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive, i ragazzi di coach Fucka sono apparsi impacciati, privi di reattività e poco combattivi ed hanno proposto una difesa impalpabile, che ha permesso agli ospiti ripetute conclusioni indisturbate dalla grande distanza e canestri facili sotto il tabellone. Qualche segnale di reazione comunque si è visto: Galassi (24 punti, con 9/15 dal campo e 6 falli subiti) ha dimostrato di poter essere un giocatore dominante per la categoria; Beretta, pur molto falloso, alla fine ha portato a casa buone statistiche (17 punti, con 8/15 e 9 rimbalzi) e Fontecchio si è impegnato, ma è evidente che deve ancora recuperare pienamente dall’infortunio.

La cronaca. Palla alzata e i padovani scappano subito via. Il vantaggio degli ospiti si mantiene sempre intorno alle 8-9 lunghezze, nonostante gli sforzi di Graziani e di Galassi, che portano ad un temporaneo -5. Un paio di bombe avversarie chiudono però il quarto, con i bolognesi sotto per la prima volta in doppia cifra. Il secondo periodo si apre male per un gioco da 4 dell’Antenore (fallo di Beretta sul tiro da 3, con tiro libero realizzato), che accelera il passo. I rossoblu si riavvicinano a -9, ma la difesa rimane statica e i veneti allungano al +14 che chiude il tempo (35-49). Dopo la pausa, il BB2016 torna in campo con un’altra faccia, specie con Galassi che segna subito 5 punti in sequenza. I padroni di casa hanno un paio di occasioni per ridurre il gap, ma le sbagliano. Coach Fucka prende un tecnico per proteste e Padova torna in fuga. Le due squadre si scambiano canestri uno dietro l’altro, tra cui una chicca di Galassi, che segna in controtempo subendo fallo e completando poi il gioco da 3 punti. I bolognesi provano poi ad aumentare l’aggressività, ma commettono troppi falli (Beretta e Fontecchio vanno in panchina con 4) e dalla lunetta la Virtus è quasi infallibile, dominando anche nei rimbalzi d’attacco. Ancora Galassi prova a riportare sotto i suoi con una tripla e i felsinei, a 3’30” dal termine del quarto, sono solo a -8. Ma qui alcune ingenuità di Felici e Resca e un blackout in attacco di un paio di minuti, rispediscono i padroni di casa nel baratro a -18. Ultimo periodo di sofferenza per il BB2016 che sprofonda anche a -24, con Padova che mostra il doppio dell’energia dei rossoblu e penetra facilmente la difesa bolognese. Gli ultimi cinque minuti, con le schiacciate di Galassi e Guglielmi (sua anche la bomba in chiusura), servono solo a rendere meno amara la punizione per il -16 finale.

TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO – BERNAREGGIO’99 74 – 58

GREEN UP – PALL. FIORENZUOLA 1972 75 – 79

(25-24; 35-44; 52-61)

Crema: Montanari F. ne, Sacchelli ne, Seck, Del Sorbo 2, Bianconi 13, Esposito 3, Mercado ne, Venturoli 20, Montanari L. 10, Ziviani 14, Cernivani 13. All. Ghizzinardi.

Fiorenzuola Bees: Galli 6, Bracci 3, Rubbini 7, Alibegovic 7, Livelli 12, Filippini 27, Superina ne, Avonto, Cipriani 12, Bussolo ne, Ricci 3, Jovanovic 2. All. Galetti.

Gli emiliani rimangono nelle zone altissime della classifica dopo il successo sull’ostico parquet di Crema.

E’ Crema a dimostrarsi infuocata a partire dalla palla a due, riuscendo a tirare il 50% dall’arco, guidata dalle 3 bombe di Venturoli, cui fa braccetto l’ottima prova in apertura di Cernivani e Bianconi. Cipriani, dall’arco, realizza ben 3 triple e paga con la stessa moneta la squadra cremasca, chiudendo di fatto il primo parziale con un solo punto di vantaggio per la squadra oggi in maglia rosa, di fronte al suo pubblico: 25-24. L’equilibrio regna sovrano nella seconda frazione di gioco; Jovanovic, con il terzo tempo mancino, impatta al 15’ sul 34-34, poi è Galli che si mette in proprio e fa compiere lo strappo ai Bees, 34-39. Ancora Jovanovic, con la schiacciatona dalla linea di fondo, fa esplodere la panchina gialloblu, con il primo tempo che si chiude sul 35-44 per Fiorenzuola. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Filippini fa sentire sotto le plance il fisico su Seck, punendo il lungo cremasco nella metà campo offensiva su assist di Ricci al 22’ (35-46). Cernivani, con un gioco sotto le plance, riporta Crema a -11 al 24’, ma Filippini è un enigma irrisolvibile sotto canestro per i lombardi. Le squadre mantengono povere percentuali dalla linea della carità, ma ancora Filippini è dominante con 4 punti consecutivi e costringe la panchina di Crema al timeout pieno al 29’ (45-58). Del Sorbo prova a correre per far rientrare Crema con il contropiede ad una manciata di secondi dal termine, ma Fiorenzuola va all’ultimo riposo sopra di nove lunghezze: 52-61. Ripartono fortissimo le due formazioni, con grande intensità su ambo i lati del campo: Ziviani inventa l’arcobaleno dalla linea del tiro libero che vale il -8, Livelli risponde pan per focaccia, chiude lo scambio di colpi duri, come la sella di un cosacco, Montanari dall’arco (59-67 al 32’). Ancora Montanari si dimostra on fire è scaglia da 3 il -5 per la squadra di Ghizzinardi al 33’. Timeout pieno dei Fiorenzuola Bees sul 62-67. A Cipriani viene fischiato, con grande ritardo, un fallo antisportivo dopo essere stato giudicato ‘’normale’’, poi Ziviani inventa un’altra tripla. C’è aggancio e sorpasso ancora con Ziviani. In un amen, siamo 68-67. La tripla di Cernivani al 37’ fa esplodere letteralmente il PalaCremonesi, regalando il +4 alla squadra di coach Ghizzinardi, ma Filippini e Rubbini mostrano i muscoli e tutta la resilienza di una Fiorenzuola mai doma (73-73). Ancora Cernivani scrive +2 con il jumper per i lombardi, mentre l’1/2 di Ricci ai liberi fa entrare i padroni di casa negli ultimi ottanta secondi avanti di una lunghezza. E’ di una importanza capitale il tap in vincente di Filippini a 35″ dal termine; con un gioco da fallo e buono canestro, riporta Fiorenzuola con il naso avanti di una lunghezza nonostante il libero sbagliato (75-76). Fiorenzuola difende forte e recupera palla, con Rubbini che subisce fallo a 8″ dal termine. Palla in ghiacciaia, con il playmaker gialloblu che si trasforma ancora in Killer da Bambi: 75-78 e timeout per Crema. Sul possesso seguente i padroni di casa non convertono e Fiorenzuola, con un Filippini d’antologia, chiude sul 75-79.

LUXARM LUMEZZANE – UNITED EAGLES UDINE 53 – 73

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – GEMINI MESTRE 59 – 64

SECIS JESOLO – PONTONI MONFALCONE 42 – 72

BERGAMO BASKET 2014 – RIMADESIO DESIO 85 – 63

FERRARONI CREMONA – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 77 – 52

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre14770100.0
Gesteco Cividale1276185.7
Rucker Belcorvo San Vendemiano1075271.4
Pall. Fiorenzuola 19721075271.4
Ferraroni JuVi Cremona1075271.4
WithU Bergamo1075271.4
Civitus Allianz Vicenza874357.1
Rimadesio Desio673442.9
Falconstar Monfalcone673442.9
Agostani Caffè Olginate673442.9
Secis Jesolo673442.9
Pallacanestro Crema472528.6
Antenore Energia Virtus Padova472528.6
Bologna Basket 2016271614.3
Lissone Interni Bernareggio271614.3
LuxArm Lumezzane271614.3

GIRONE C

RIVIERABANCA – SINERMATIC 76 – 62

19-14, 40-27, 56-40)

Rimini: Tassinari 20 (5/8, 2/5), Bedetti 12 (3/3, 2/4), Masciadri 9 (3/4, 1/4), Saccaggi 8 (1/2, 2/9), Rinaldi 8 (1/5, 2/4), Scarponi 8 (2/6, 1/2), Fabiani 6 (3/3), Arrigoni 4 (2/7), Rivali 1, Rossi, Amati, Mladenov ne. All. Ferrari.

Ozzano: Chiappelli 18 (5/9, 2/7), Bonfiglio 13 (3/7, 2/6), Klyuchnyk 12 (4/8, 1/5), Ceparano 8 (1/4, 2/5), Misljenovic 6 (2/3), Folli 4 (2/6, 0/2), Barattini 1 (0/4, 0/2), Landi, Galletti ne, Cisbani ne. All. Loperfido.

E’ domenica di festa al Flaminio! Bella vittoria dei biancorossi contro un’Ozzano rimaneggiata, ma, comunque, coriacea al termine di una partita che ha sempre visto Rimini al comando, trascinata da un super Tassinari all’esordio ufficiale, con gli ospiti che hanno provato più volte a rientrare, ma essendo sempre ricacciati indietro dai ragazzi di Coach Mattia Ferrari.

Pronti via ed è subito tripla di capitan Rinaldi che, insieme al canestro di Masciadri ed alla bomba di Bedetti, vale il primo allungo romagnolo (10-4 al 6′). Ozzano prova a limitare i danni con Klyuchnyk, ma Saccaggi brucia due volte la retina dalla lunga distanza, prima del gioco da tre punti di Tassinari (19-10 all’8′). Rimini apre bene il secondo quarto con un parziale di 8-0 firmato Tassinari-Fabiani, poi entrambe le squadre abbassano i ritmi; Chiappelli riaccende la partita con una tripla, prima che Misljenovic porti Ozzano ancora più a contatto (29-24 al 17′). Rimini replica prontamente con sette punti di un ottimo Bedetti ed i canestri di Tassinari e Scarponi, per chiudere sopra le due cifre di vantaggio il primo tempo (40-27). Al rientro dagli spogliatoi i biancorossi firmano un altro parziale, 7-0, con Rinaldi da tre punti ed i canestri di Masciadri e Bedetti. Ozzano accusa il colpo, ma resiste e costringe Ferrari al timeout dopo la tripla di Bonfiglio ed un doppio Chiappelli (51-38 al 28′), Rimini, però, reagisce con cinque punti di Scarponi per chiudere il terzo quarto (56-40). I padroni di casa gestiscono il vantaggio ad inizio quarto periodo, ma gli emiliani riescono a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio col solito Chiappelli e la bomba di Bonfiglio (59-51 al 34′). Tassinari sale in cattedra e segna otto punti consecutivi (67-51 al 36′); la RBR protegge il vantaggio ottenuto fino alla sirena finale e conquista i due punti.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – PALL. SENIGALLIA 54 – 59

CURTI – GIULIA BASKET 74 – 65

(18-14; 31-32; 51-52)

Imola: Trapani 14 (3/7, 0/1), Carnovali 14 (3/11, 2/11), Vigori 12 (6/10, 0/1), Cusenza 11 (3/8, 1/4), Calabrese 8 (2/5, 1/2), Wiltshire 8 (2/3, 0/2), Trentin 5 (1/4), Fazzi 2 (1/1), Corcelli (0/1), Guidi ne, Fussi ne. All. Grandi.

Giulianova: Fattori 17 (7/10, 1/3), Motta 15 (2/4, 1/4), Cianci 14 (5/7, 0/2), Buscaroli 8 (1/1, 1/4), Di Carmine 5 (2/6, 0/1), Caverni 3 (0/2, 0/2), Bischetti 3 (0/1, 1/3), Scarpone S. ne, Scarpone F. ne, Nafea ne, Giacomelli ne. All. Domizioli.

REAL SEBASTIANI RIETI – RAGGISOLARIS FAENZA 63 – 64

(19-10; 35-24; 52-42)

Rieti: Tchintcharauli, Chiumenti ne, Stanic 9, Dieng 10, Contento 9, Loschi 18, Piccin, Piazza, Ghersetti 11, Ndoja 6. All. Finelli.

Faenza: Bianchi ne, Siberna 10, Vico 9, Ballabio 7, Poggi 15, Reale 1, Morara 6, Aromando 8, Petrucci 7, Ugolini 1. All. Serra.

Una grande vittoria di squadra. I Raggisolaris sbancano il campo della Real Sebastiani Rieti grazie ad un finale punto a punto, dove si impongono grazie alla maggiore lucidità e a quella forza del gruppo che è stato il punto di forza a settembre, in Supercoppa. Altra nota positiva è il rientro a tempo di record di Morara, ripresosi in poco tempo dalla frattura all’alluce di un piede.

Il merito dei Raggisolaris è di essere sempre stati in partita anche nei momenti più difficili, non perdendo fiducia anche quando il canestro non arrivava. Rieti è brava nel colpire ad ogni errore e a chiudere il primo tempo avanti 35-24, per poi allungare sul 43-28. A questo punto, coach Serra schiera Vico da playmaker cambiando l’assetto tattico e proprio dalla guardia arriva la riscossa. Il gioco dei Raggisolaris inizia ad essere ficcante e il canestro arriva con continuità e la difesa permette di catturare rimbalzi, limitando i lunghi avversari. Minuto dopo minuto i faentini si rifanno sotto, facendo perdere le certezze agli avversari. La freddezza dei Raggisolaris si vede soprattutto nel 3/3 dalla lunetta che vale il 60-62 a 1’05’’ dalla fine e con Poggi, perfetto nel segnare da sotto il 62-62 a -22’’. La Real Sebastiani ritorna avanti con Contento (63-62), poi è Petrucci a siglare il sorpasso a -3’’: 63-64. Rieti chiama time out e affida il tiro della vittoria a Contento: la sua conclusione da tre finisce sul ferro e i Raggisolaris possono esultare.

TIGERS – SUTOR BASKET 85 – 52

(28-9; 49-27; 70-41)

Cesena: Bugatti 16, Nwokoye 12, Anumba 14, Mascherpa 3, Moretti 10, Genovese 13, Arnaut 5, Brighi 2, Bertini, Giorgini. All. Tassinari.

Montegranaro: Masciarelli 5, Galipò 4, Angelotti 2, Torrigiani, Korsunov 5, Alberti 1, Barbante, Verdecchia, Mariani 1, Botteghi 19, Murabito 10, Crespi ne. All. Baldiraghi.

IL CAMPETTO ANCONA – AURORA BASKET JESI 92 – 66

TERAMO A SPICCHI 2K20 – LUISS ROMA 74 – 67 dts

LIOFILCHEM ROSETO – NPC RIETI PALLACANESTRO 75 – 60

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto1276185.7
Andrea Costa Imola1276185.7
Luciana Mosconi Ancona1075271.4
Kienergia Rieti1075271.4
Real Sebastiani Rieti1075271.4
RivieraBanca Basket Rimini864266.7
Sinermatic Ozzano874357.1
Goldengas Senigallia874357.1
Tigers Cesena673442.9
Rennova Teramo673442.9
Raggisolaris Faenza673442.9
Giulia Basket Giulianova472528.6
The Supporter Jesi362433.3
Virtus Basket Civitanova Marche271614.3
Sutor Montegranaro271614.3
SSD LUISS Roma271614.3