Serie B, Piacenza supera l’ostacolo Tigers. Colpaccio Basket 2000 a Crema!

SERIE B/B 27° Giornata

LISSONE INTERNI – REKICO 75 – 66

(7-22; 26-32; 44-43)

Bernareggio: D’Ambrosio ne, Menezes, Vecerina 2, Bossola 4, Restelli 15, Bortolani 24, De Bettin 20, Monina, Petrosino 4, Baldini 6. All. Cardani.

Faenza: Aromando 7, Perin 18, Silimbani, Benedetti ne, Venucci 19, Iattoni 6, Pagani 4, Milosevic ne, Chiappelli 12, Brighi. All. Regazzi.

Si ferma a Bernareggio la marcia della Rekico, caduta per colpa di un match giocato sottotono, in cui non ha dimostrato la solita aggressività e cattiveria avute nelle ultime settimane. Ora bisogna riordinare in fretta le idee e approfittare della pausa pasquale per arrivare al meglio alle ultime tre gare della stagione regolare, dove sarà disponibile anche Benedetti, assente a Bernareggio per un problema ad un dito. L’ingresso nelle prime quattro è un obiettivo ancora alla portata.

Il problema maggiore della Rekico è paradossalmente quello di giocare un primo quarto perfetto, chiuso 22-7 dopo aver condotto anche di 18 punti. L’attacco e la difesa non concedono nulla a Bernareggio e tutto lascia presagire ad un match in discesa. Niente di più sbagliato, perchè il Lissone Interni ritrova in fretta la fiducia e la mira e la Rekico accusa il contraccolpo psicologico, segnando soltanto 4 punti nei primi otto minuti del secondo quarto e subendo un parziale di 18-4, che la fa arrivare all’intervallo avanti di pochi punti 32-26. Neanche l’intervallo serve a riordinare le idee, perchè Bernareggio poi si affida a Bortolani (24 punti per lui) che segna da ogni posizione, portando i lombardi avanti 44-38. I Raggisolaris non mollano, ma sembrano avere le idee annebbiate, e così continuano ad inseguire senza trovare mai il canestro con continuità. Sotto 55-47 al 33′, arriva la reazione con cinque punti consecutivi di Venucci che regalano un break di 8-0 e la perfetta parità al 35′: 55-55. Una reazione che potrebbe cambiare l’inerzia definitivamente, ma questa volta è De Bettin a prendersi sulle spalle l’attacco portando Bernareggio sul 67-60 a 1’28” dalla fine. Perin segna la tripla della speranza a 58” (66-69), poi la Rekico non può far altro che affidarsi al fallo sistematico, ma ancora De Bettin dalla lunetta è glaciale chiudendo i conti.

RIMADESIO DESIO – VIRTUS BASKET PADOVA 75 – 47

BAKERY – TIGERS 74 – 57

(21-11; 42-22; 55-40)

Piacenza: Bracchi, Rombaldoni 3, Liberati 11, Stanic, Bruno 14, Perego 16, Guerra 3, Pederzini 21, Guaccio 4, Birindelli 2, Maggio ne, Libè. All. Coppeta.

Forlì: Zani 3, Papa 10, Carpanzano 5, Battisti 3, Cicchetti 4, De Fabritis 12, Villani, Rossi, Antonaci 2, Sacchettini 12, Pambianco 3, Agatensi 3. All. Di Lorenzo.

Una Bakery perfetta per 38 minuti (sui 40 totali), annienta i Tigers dominando in lungo e in largo e ricominciando la propria navigata con vista sul secondo posto. Con un approccio pressoché perfetto, i ragazzi allenati da coach lasciano Forlì a soli 22 punti nel primo tempo. Un piccolissimo passaggio a vuoto nel finale del terzo quarto non mette un dubbio una grande vittoria biancorossa.

La Bakery dà il benvenuto ai Tigers con un 6-0 firmato da Perego e Bruno. De Fabritis risponde con la prima bomba di serata, ma i biancorossi tirano dritto e con Guaccio e ancora Perego, firmano il +10, sul 13-3. Il canestro di Papa è solo una parentesi nell’oceano biancorosso che con la tripla di Liberati sigilla il primo periodo sul +10. Liberati galvanizzato dalla bomba, apre con un’altra conclusione pesante anche il secondo periodo. Passano 6’ giusti e la Bakery distribuendo il proprio fatturato in maniera democratica ed efficace si ritrova sul +20 (31-11), stordendo completamente i Tigers che dopo qualche buon rimbalzo offensivo, spariscono completamente dal parquet. Sacchettini con 6 filati prova a tenere i suoi a contatto, ma il tabellone dopo i primi 20’ recita 42-22. Dagli spogliatoi è sempre Pederzini a rientrare con la faccia giusta e la sua tripla significa +23. È ancora il numero 13 biancorosso (21 alla sirena) a dettare legge e ad aggiornare il massimo vantaggio sul 49-24. Forlì è completamente in balia e i biancorossi continuano a macinare canestri fino al mini blackout che permette a Sacchettini, Papa e compagnia di rientrare sul -15, rosicchiando 10 punti. Negli ultimi 10’ è pura accademia biancorossa. Dopo due minuti torna il +23 a tabellone e Forlì molla definitivamente la presa sulla partita. Gli ultimi cinque minuti servono a dare spazio a tutto il settore giovanile biancorosso e a permettere al pubblico biancorosso di festeggiare a dovere.

PALLACANESTRO CREMA – BMR REGGIO EMILIA 64 – 80

(20-22; 41-38; 53-59)

Crema: Dagnello 13, Peroni 12, Del Sorbo ne, Ciaramella, Poggi 5, Paolin 13, Ferraro 3, Bianchi 13, Gazzillo ne, Amanti 5. All. Salieri.

Basket 2000 Scandiano: Verrigni, Fontanili, Bertolini 9, Farioli 2, Bertocco 10, Dias ne, Motta 23, Legnini 16, Germani 12, Losi 8. All. Eliantonio.

Colpo grosso della Bmr in casa della Pallacanestro Crema, seconda della classe: la squadra scandianese dà continuità alla vittoria interna con Costa Volpino e può legittimamente sognare la salvezza diretta, ancora lontana, ma distante solo due lunghezze. Dopo un primo quarto vissuto sui binari dell’equilibrio, la squadra di coach Eliantonio si porta a +7 grazie ad un gioco da 3 punti di Motta (11 punti a metà gara, 23 al 40’ con 32 di valutazione); 5 punti consecutivi di Peroni, però, permettono a Crema di portarsi avanti nel punteggio e di andare negli spogliatoi a metà gara sopra di tre lunghezze, con lo stesso Peroni e Dagnello già in doppia cifra. Nella ripresa la Bmr rientra meglio e concede 12 punti in 10’ ai quotati avversari, mentre dall’altra parte del campo Legnini, Bertocco e Germani piazzano il break che vale il +6 del 30’; nel quarto periodo ci si aspetta la reazione di Crema che però non arriva e la Bmr allunga nuovamente, toccando il +13 a 5’ dalla fine col solito Motta

ORVA – TRAMAROSSA 82 – 85

(22-23; 50-42; 59-64)

Lugo: Filippini 4 (2/4, 0/1), Rubbini 12 (3/11, 3/9), Galassi 5 (2/6, 0/2), Fowler 10 (4/13, 2/10), Gatto 16 (5/15, 4/12), Tinsley 3 (0/2, 0/1), Valentini 13 (4/6, 0/1), Stanzani 13 (5/6, 2/2), Moretti 6 (1/4), Seravalli ne, Collina ne, Cervellera ,e. All. Galetti

Vicenza: Demartini 10 (4/6, 0/2), Campiello A. 6 (2/4), Svoboda 12 (5/12, 2/5), Corral 27 (12/17), Montanari 2 (0/5, 0/3), Campiello U. 2 (1/2, 0/1), Chinellato 9 (4/8, 0/2), Contrino, Kekovic 17 (6/7, 4/5), Rigon ne. All. Silvestrucci

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – BASKET LECCO 83 – 64

GREEN BASKET 99 – BALTUR 47 – 73

(10-20; 19-37; 29-55)

Palermo: Lombardo A. 11 (3/4, 1/6), Venturelli 9 (1/4, 1/2), Lombardo G. 7 (1/3, 0/3), Cecchetti 6 (3/5), Strotz 5 (2/5), Gullo 3 (0/1, 1/7), Montanari 3 (1/2), Chakir 2 (0/1), Genovese 1 (0/1), Biondo (0/1), Vitale, Nicosia. All. Verderosa.

Cento: Piunti 16 (3/6, 1/2), Chiera 11 (1/2, 2/4), Benfatto 8 (3/3, 0/0), Pasqualin 7 (2/2, 1/4), Vico 6 (2/7, 0/1), Rizzitiello 5 (1/3, 1/5), Graziani 5 (1/1, 1/1), Cantone 4 (1/2, 0/2), Fioravanti 4 (2/3, 0/3), Ba 4 (2/3), Mastrangelo 3 (1/1), D’Alessandro (0/1). All. Benedetto.

A Palermo, la Baltur coglie il successo numero 23 su 27 partite giocate e festeggia il primo posto in classifica con tre giornate di anticipo rispetto alla conclusione della prima fase, dato gli otto punti che separano Cento da Crema e Piacenza. La trasferta in terra siciliana non era certamente priva di insidie, nonostante opponesse la prima della classe al fanalino di coda del girone. Eppure, sin dalle prima battute, gli ospiti sono scesi in campo con il giusto piglio e la voglia di confermare le buone indicazioni emerse dalla precedente sfida di campionato, mentre i locali sono apparsi subito nervosi e sconclusionati, come se il successo colto dai diretti rivali di Costa Volpino su Lecco nell’anticipo del sabato sera li avesse privati delle energie che avevano caratterizzato le ultime prestazioni della formazione allenata da Marco Verderosa. Per il primo canestro dei padroni di casa bisogna infatti attendere qualche minuto, mentre la Baltur non fa tanto meglio ma nel frattempo mette in cascina sei punti e alla fine del primo quarto “doppia” gli avversari sul 10-20. Nella seconda frazione, il primo canestro su azione arriva dopo altri quattro minuti e coincide con il ritorno in campo di Cantone. In seguito, la Baltur vola a +18 (17-35) e lo scarto tra le due formazioni resta invariato a metà, quando Ba spedisce le due squadre negli spogliatoi con una spettacolare schiacciata che punisce una disattenzione difensiva del Green Basket e suona già una seria ipoteca sull’esito finale della sfida. Nella ripresa, la difesa guerciniana costringe l’attacco di Palermo a meno di un punto al minuto per parecchi minuti, Piunti e Chiera ingrassano il divario tra le due contendenti e la tripla di “Ciccio” Graziani aggiorna successivamente il punteggio sul 35-66, preludio del 47-73 con cui si conclude l’incontro per la gioia dei circa quaranta sostenitori al seguito di capitan Benfatto e soci.

GORDON – NTS INFORMATICA 64 – 67

(15-13; 29-26; 51-49)

Olginate: Cardellini 11 (1/6, 3/8), Colnago 11 (1/3, 2/7), Todeschini 10 (3/5, 1/3), Siberna 9 (3/3, 0/4), Marinò 9 (4/4, 0/4), Tagliabue 7 (1/2, 1/3), Rota 3 (0/3, 1/2), Bassani 2 (1/2, 0/3), Seck 2 (1/4), Butta, Maver, Moretti. All. Galli.

Rimini: Signorini 22 (2/4, 5/11), Myers 11 (1/3, 3/9), Toniato 8 (3/10, 0/2), Foiera 7 (3/5, 0/2), Caroli 7 (1/2, 0/2), Tiberti 6 (2/4), Sipala 3 (1/2, 0/2), Tartaglia 2 (1/1), Busetto 1 (0/1), Dolzan. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 46 27 23 4 85.2
Bakery Piacenza 38 27 19 8 70.4
Pallacanestro Crema 38 27 19 8 70.4
Gimar Basket Lecco 34 27 17 10 63.0
Tramarossa Vicenza 34 27 17 10 63.0
Rekico Faenza 34 27 17 10 63.0
Tigers Forlì 32 27 16 11 59.3
Pallacanestro Aurora Desio 28 27 14 13 51.9
Virtus Padova 24 27 12 15 44.4
Gordon Nuova Pall. Olginate 22 27 11 16 40.7
NTS Informatica Rimini 22 27 11 16 40.7
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 20 27 10 17 37.0
Lissone Interni Bernareggio 20 27 10 17 37.0
Orva Lugo 16 27 8 19 29.6
Iseo Serrature Costa Volpino 12 27 6 21 22.2
Green Basket Palermo 12 27 6 21 22.2