Serie B, Andrea Costa, che impresa! Nei recuperi sorridono Rimini e Ozzano

SERIE B 17° Giornata

GIRONE B

LUXARM – ALLIANZ BANK 62 – 69

(18-14; 28-30; 41-52)

Lumezzane: Scanzi, Maresca 11, Dilas ne, Dalcò 4, Borghetti 8, Mastrangelo 11, Zamboni ne, Fossati 4, Origlia 4, Stautmanis 20, Bordone ne. All. Saputo

Bologna Basket 2016: Resca 10, Galassi 10, Hidalgo 5, Fontecchio ne, Rossi 4, Felici 6, Beretta 16, Oyeh 2, Guerri, Crow 16. All. Lunghini.

Torna a sorridere il Bologna Basket 2016 sul parquet di Lumezzane. La squadra di coach Lunghini incamera la prima vittoria del 2022, con un match partito in sordina, raddrizzato nel secondo quarto, dominato in terza frazione e difeso con successo nel periodo finale. Tra i soliti alti e bassi, i rossoblu riescono comunque a portare a casa un risultato importantissimo, raggiungendo i lombardi in classifica col vantaggio del 2-0. La ricetta vincente, dopo i primi 15 minuti in cui Lumezzane mette alla corda gli ospiti, è il passaggio dalla uomo alla zona 2-3, mossa che manda in tilt l’attacco dei padroni di casa e rovescia l’inerzia del match. È un successo frutto del lavoro di squadra, ma con buone prove individuali, specie nel secondo tempo: dal solido Beretta (16 punti con 8/11 e 8 rimbalzi, 19 di valutazione) al chirurgico Crow (16 punti e 7 rimbalzi, anche lui con 19 di valutazione); dal concreto Galassi (10 punti e 6 carambole) all’ordinato Resca (10 punti) e a un Hidalgo un po’ caotico, ma autore comunque di 9 assist. Bene anche Guerri al ritorno in campo, Rossi al rimbalzo (6) e Felici, con un paio di azioni positive in momenti caldi della partita.

La cronaca. Parte bene il BB2016 con Crow e Beretta, ma un parziale di Lumezzane di 8-0 ribalta il risultato fino al massimo svantaggio di -10, a 2′ dal termine del primo quarto. Un piccolo break di 6-0, firmato Galassi e Resca e il passaggio alla zona 2-3, limitano i danni al -4 di fine quarto. In seconda frazione i padroni di casa mantengono 5-6 punti a favore, poi ancora Galassi con due triple, Felici dalla lunetta e Resca, firmano il sorpasso di metà gara per il 28-30. Ad inizio terzo periodo Oyeh entra e segna dalla media. Le squadre sbagliano parecchie conclusioni, poi Crow si prende il palcoscenico, mette due tiri pesanti e offre un assist a Rossi per il +7. Il finale di tempo è tutto di Beretta che segna 8 punti di fila – quattro su assist di Hidalgo – e con un canestro di Resca si va agli ultimi 10′ sul +11 (41-52). Rossi, Crow da 3 (più tiro libero di un tecnico) e ancora Beretta mettono altri mattoncini sulla vittoria e a 4′ minuti dalla fine, sul +15, sembra ormai fatta. Ma il BB2016 commette l’errore di rilassarsi e Lumezzane, colpendo dalla distanza, si riavvicina a -4 ad un minuto dal termine. Mandati in lunetta dal fallo sistematico avversario, Felici (2/2), Hidalgo (1/2) e Crow (2/2), chiudono, però, la pratica per il 69-62 finale.

UNITED EAGLES BASKETBALL – BERGAMO BASKET 2014 RINVIATA

GREEN UP CREMA – SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO 72 – 69

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – ANTENORE EN. PADOVA 73 – 83

PONTONI MONFALCONE – BELCORVO S.VENDEMIANO RINVIATA

GEMINI MESTRE – PALL. BERNAREGGIO 99 13-03-2022 – 18:00

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – FERRARONI CREMONA 70 – 79

ALBERTI E SANTI – RIMADESIO 71 – 67

(18-19; 40-38; 52-58)

Fiorenzuola Bees: Bracci, Rubbini 13, Alibegovic 12, Livelli 6, Filippini 15, Avonto, Binelli ne, Bussolo ne, De Zardo 17, Ricci 8, Jovanovic. All. Galetti.

Desio: Ivanaj 11, Nasini 2, Vangelov 8, Di Giuliomaria, Giarelli 6, Molteni 7, Gianoli ne, Gallazzi 8, Mazzoleni 4, Piarchak, Rossi ne, Sirakov 21. All. Ghirelli.

Fiorenzuola torna a sorridere superando, dopo una battaglia, Desio.

Parte forte sotto le plance la squadra di Galetti, affidandosi alla vigoria di Filippini e Ricci per il 6-3 al 3’, ma un parziale di 3-9, chiuso con il canestro in fade away di Giarelli, permette agli ospiti di sorpassare (11-12). Filippini è un fattore determinante nel primo quarto gialloblu, catturando rimbalzi a iosa, mentre De Zardo realizza la prima tripla, dopo l’infortunio della scorsa primavera, al 9’. Nonostante un buon primo quarto, è Desio, con grande resilienza, a mantenere le redini del match, chiudendo il primo quarto in vantaggio sul 18-19. Sirakov si conferma dominante, toccando 10 punti personali in meno di nove minuti di utilizzo, ma all’inizio di secondo quarto Livelli diventa dominante su entrambi i lati del campo, facendo compiere in 4 possessi (2 offensivi e 2 difensivi) il sorpasso ai Bees: 22-19. Rubbini spara da 3 punti al 14’ e fa toccare il 27-22 a Pallacanestro Fiorenzuola 1972, ma Gallazzi tiene inchiodata la partita realizzando un facile layup per il 31-29. De Zardo inchioda una schiacciata pazzesca al 16’; Fiorenzuola prova a scappare, ma Ivanaj e Mazzoleni ricuciono silenziosamente il gap tra le squadre, mostrando tutte le qualità di Desio (39-38 al 19’). L’1/2 ai liberi di De Zardo chiude il primo tempo sul +2 per gli emiliani. Al rientro dagli spogliatoi, Vangelov fa la voce grossa con due appoggi semplici dopo movimenti di potenza; lo segue Sirakov, che riporta in vantaggio Desio e costringe al timout pieno la panchina di Fiorenzuola sul 42-46 al 24’. Filippini si conferma anima dei Bees (13 punti e 13 rimbalzi al 28’), mantenendo a due possessi di svantaggio la squadra di coach Galetti, nonostante Desio provi a scappare via con il fade away di Giarelli sulla sirena dei 24’’ (49-54). L’Aurora va all’ultimo intervallo lungo in vantaggio, con un bottino totale di 6 punti nel forziere: 52-58. De Zardo, di pura voglia, inaugura l’ultimo parziale catturando un rimbalzo offensivo e realizzando due punti tutt’altro che scontati; lo stesso fa Alibegovic pochi istanti dopo. 57-58 al 32’, partita completamente in equilibrio. Fiorenzuola mette la freccia con una difesa a tratti animalesca, convertendo offensivamente prima con Filippini, poi con la schiacciata in contropiede di Ricci (62-58 al 36’). Molteni inventa un semigancio di alta scuola per il pareggio a quota 62, ma Ricci inventa la parabola in terzo tempo per il +1 Fiorenzuola, entrando nell’ultimo minuto di gioco (66-65). Giarelli fallisce un comodo lay up, dopo un bello schema disegnato a pochi secondi dal termine, consentendo a Rubbini il 2/2 dopo il fallo sistematico seguente: 68-65 a 13″ dalla sirena finale. Desio non riesce più a realizzare, con De Zardo che, ancora dalla lunetta, chiude la partita.

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale301615193.8
Ferraroni JuVi Cremona281714382.4
Gemini Mestre241512380.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano221511473.3
Pall. Fiorenzuola 197218179852.9
Rimadesio Desio18179852.9
Civitus Allianz Vicenza18179852.9
WithU Bergamo16158753.3
Antenore Energia Virtus Padova16178947.1
Pontoni Monfalcone14167943.8
Pallacanestro Crema121761135.3
Secis Jesolo101651131.3
LuxArm Lumezzane101651131.3
Bologna Basket 2016101751229.4
Agostani Caffè Olginate81641225.0
Lissone Interni Bernareggio61631318.8

GIRONE C

GIULIA BASKET GIULIANOVA – AURORA BASKET JESI 80 – 83

LUISS – SINERMATIC 74 – 66

(15-18; 30-38; 51-52)

LuissRoma: Murri 9, Jovovic 12, Salvaggi ne, Barbon 6, Pasqualin 15, D’Argenzio 14, Di Francesco, Zini ne, Buzzi, Tolino, Di Bonaventura 8, Legnini 10. All. Paccariè.

Ozzano: Landi ne, Folli 5, Iattoni 3, Galletti, Cisbani ne, Misljenovic ne, Klyuchnyk 14, Chiappelli 12, Barattini 7, Ceparano 8, Bonfiglio 11, Lasagni 6. All. Loperfido.

Seconda sconfitta consecutiva per la Sinermatic, che si ferma 66-74 sul parquet del PalaLuiss di Roma, dopo un match condotto per larghi tratti, ma che mai è riuscita a chiudere fino al rientro degli avversari, molto bravi nel pressing difensivo che ha messo in difficoltà l’attacco biancorosso.

Il primo mini allungo Flying arriva al minuto 5, grazie ad un’ottima partenza dei ragazzi di coach Loperfido, che trovano diverse soluzioni da fuori con Klyuchnyk e Lasagni e dal pitturato con Chiappelli e Ceparano, per il 6-13 ozzanese. Roma ci mette un po’ a trovare il bandolo della matassa e dopo aver chiuso il primo quarto sotto 15-18, riesce, ad inizio secondo periodo, a difendere molto bene, mandando in tilt l’attacco Sinermatic che realizza due punti in appena quattro minuti. I capitolini trovano canestri importanti con Pasqualin e D’Argenzio e al 14’ vola a +8 (28-20), con un parziale complessivo di 13-2. Questo primo momento di difficoltà viene però ben superato dalla troupe di coach Loperfido, che si sblocca con una tripla di Chiappelli, seguita una manciata di secondi dopo da una bomba di Lasagni e ancora da fuori da Klyuchnyk, ribaltando il tabellone del PalaLuiss e tornando a condurre. La Luiss è in difficoltà, Ozzano riesce ad allungare, ma mai a dare la zampata decisiva, complice anche i tanti tiri liberi sbagliati (ben 14, con un misero 53% a fine serata dalla linea della carità). Il parziale degli ultimi sei minuti recita 2-18 Ozzano, con i biancorossi che vanno a riposo sul +8 (30-38). In apertura di terzo quarto, però, torna il pressing romano e tornano le difficoltà delle Palle Volanti, che realizzano appena 3 punti in 5′, con la Luiss che ricuce nuovamente il gap, impattando al 25’ a quota 41. Nell’ultima metà del terzo periodo botta e risposta da ambo le parti, con i soliti D’Argenzio e Pasqualin a macinare canestri romani, mentre alle triple di Chiappelli e Ceparano, si aggiungono i canestri di Klyuchnyk e Bonfiglio, che permettono ad Ozzano di andare all’ultimo mini break avanti, ma con il minimo vantaggio (51-52). Nell’ultimo quarto si segna poco, soprattutto in avvio. Alla Luiss basta un 4-0, firmato Legnini-Jovovic, per tornare avanti (55-52), con Ozzano che si sblocca solo al minuto 33 con una magia di Bonfiglio (55-54). Roma risponde con il +3 firmato ancora da Legnini, ma la Sinermatic non ci sta e Barattini, dall’arco dei 6,75, firma il 57 pari a 6′ dalla fine. Jovovic schiaccia il +2, Bonfiglio risponde da 3 punti e a metà ultimo periodo è 59-60 Ozzano. Il minuto 36 è quello di Cesare Barbon che, in venti secondi, realizza due pesanti triple, due canestri che fanno malissimo alla Sinermatic, che precipita in un amen a -5 perdendo un bel po’ di fiducia (65-60). Chiappelli e Lasagni non mollano e riavvicinano i Flying a -1 (65-54), ma dall’altra parte è Di Bonaventura a segnare una tripla che infiamma i pochi presenti del palaLuiss (68-64). Bonfiglio, dalla linea della carità, fa 2/2 per il 68-66 Luiss, la quale, entrati nell’ultimo minuto, sbaglia concedendo ad Ozzano il tiro del sorpasso. Lasagni fallisce da 3 punti, il rimbalzo offensivo è di Klyuchnyk che concede un’altra possibilità alla Sinermatic, ma ancora una volta la tripla tentata da Ceparano non va e in contropiede Murri segna il 70-66, che segna il triste epilogo per i New Flying Balls. Klyuchnyk sbaglia e Roma è perfetta dalla lunetta con Murri e Jovovic. Finisce 74-66 per i padroni di casa; la Sinermatic va ancora ko e adesso ha poco tempo per resettare questa sconfitta perché mercoledì si torna in campo, a Cesena, per il recupero della quindicesima giornata.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – IL CAMPETTO ANCONA 59 – 54

PALL. SENIGALLIA – KIENERGIA RIETI 57 – 48

REAL SEBASTIANI – TIGERS 77 – 90 dts

(23-14; 32-30; 50-56; 70-70)

Rieti: Piazza 9, Contento 9, Loschi 20, Ndoja 11, Chiumenti 4, Stanic 14, Dieng 8, Tchintcharauli 2, Okiljevic ne, Piccin, Ogiemwonij ne, Ghersetti ne. All. Mattioli-Miluzzi.

Cesena: Bugatti 25, Nwokoye 19, Anumba, Bertini ne, Mascherpa 11, Moretti 11, Gallizzi 16, Ndour 2, Arnaut ne. Brighi 6. All. Tassinari.

CURTI – LIOFILCHEM 64 – 52

(11-10; 32-25; 46-32)

Imola: Wiltshire 7, Fazzi 2, Guidi, Fussi, Trapani 13, Carnovali 15, Calabrese 10, Corcelli 5, Vigori 4, Cusenza 2, Trentin 6. All. Grandi.

Roseto: Gaeta ne, Zampogna 3, Di Emidio, Bassi, Mei 2, Ruggiero 2, Pastore 16, Amoroso 10, Mraovic 2, Nikolic 11, Serafini 6. All. Quaglia.

RAGGISOLARIS FAENZA – RIVIERABANCA RIMINI RINVIATA

SUTOR BK MONTEGRANARO – VIRTUS BK CIVITANOVA 77 – 53

RECUPERI

RIVIERA BANCA -AURORA 90 – 72

(26-13; 47-29; 68-44)

Rimini: Arrigoni 21 (9/11, 0/1), Saccaggi 16 (2/4, 4/6), Bedetti 14 (2/5, 2/2), Tassinari 12 (3/8, 2/3), Masciadri 11 (3/6, 1/4), Rinaldi 8 (4/7), Scarponi 4 (1/1, 0/3), Mladenov 4 (2/6, 0/1), Fabiani, Rossi, Carletti, Rivali ne. All. Ferrari.

Jesi: Gloria 22 (10/13, 0/1), Ferraro 14 (1/1, 4/8), Rocchi 12 (2/3, 2/10), Gay 8 (2/6, 0/8), Memed 8 (1/1, 2/4), Ginesi 6 (0/1, 2/2), Rizzitiello 2 (1/3, 0/3), Magrini (0/4 da tre), Valentini, Moretti ne, Cocco ne, Giulietti ne. All. Francioni.

REAL SEBASTIANI RIETI – KIENERGIA RIETI 64 – 66

TIGERS – SINERMATIC 64 – 81

(20-10; 37-34; 53-66)

Cesena: Bugatti 8, Nwokoye 8, Giorgini ne, Anumba 18, Bertini me, Mascherpa 15, Moretti 10, Gallizzi 2, Ndour, Arnaut ne, Brighi 3. All. Tassinari.

Ozzano: Landi, Folli 21, Iattoni 11, Galletti ne, Cisbani, Klyuchnyk 12, Chiappelli 7, Barattini, Ceparano 7, Bonfiglio 13, Lasagni 10. All. Loperfido.

I New Flying Balls scacciano cattivi pensieri, vincendo splendidamente a Cesena per 81 a 64, dopo una bella rimonta e un secondo tempo giocato davvero in maniera impeccabile.

Nwokoye e Anumba sfruttano in avvio di match tutta la loro fisicità per trovare subito il +7 al 4’ (13-6). Ozzano risponde subito con Klyuchyk, ma nella prima frazione i ragazzi di coach Loperfido faticano in attacco, segnano appena dieci punti, magari sotto pressione dopo le recenti ultime due sconfitte. Dopo il 20-10 della prima sirena, la Sinermatic pare reagire con le triple di Lasagni e Klyuchnyk, ma si tratta si un semplice fuoco di paglia, perché l’attacco dei Tigers è parecchio ispirato e al minuto 14’30” volano addirittura fino al +13 (30-17). Nel momento di massima difficoltà, un time out chiesto da coach Loperfido si dimostra davvero importante, con i Flying che rientrano in campo con un atteggiamento diverso, permettendogli di recuperare lo svantaggio fino al -1 (35-34). Solo una magia di Mascherpa regala il +3 a Cesena all’intervallo lungo sul 37-34. Nel secondo tempo cambia la partita: in casa Flying Balls entrano in cattedra Chiappelli, Iattoni e Bonfiglio, con la Sinermatic che, nonostante qualche libero di troppo fallito, riesce in qualche modo a mettere il naso avanti (45-46 al 24’). Sul finire del quarto, oltre a Iattoni, è capitan Folli a dare la carica con due triple di fila, che proiettano Ozzano sulla doppia cifra di vantaggio fino al +13 alla terza sirena (53-66). Nell’ultimo periodo Cesena deve in qualche modo provare a rientrare in partita, ma la difesa di Ozzano è quasi perfetta e i padroni di casa trovano il primo canestro dopo cinque minuti e mezzo. Nel mentre Ozzano è scappata fino al +18 (53-71), mettendo una serie ipoteca sulla vittoria. Nel finale Cesena comincia a trovare la via del canestro, ma ormai è troppo tardi; Ozzano segna dalla linea della carità con Lasagni e Folli (21 per lui) toccando, sul 55-78 (+23 al 36’), il massimo vantaggio di serata. Negli ultimi minuti Ozzano gestisce e alla sirena finale il tabellone del Carisport premia i ragazzi di coach Loperfido, vittoriosi con un netto +17, 64-81 il finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto301715288.2
Kienergia Rieti261713476.5
RivieraBanca Basket Rimini241512380.0
Andrea Costa Imola221711664.7
Luciana Mosconi Ancona201610662.5
Real Sebastiani Rieti201710758.8
Goldengas Senigallia201710758.8
Sinermatic Ozzano201710758.8
Tigers Cesena16178947.1
Rennova Teramo16178947.1
General Contractor Jesi131771041.2
Raggisolaris Faenza12156940.0
SSD LUISS Roma121761135.3
Giulia Basket Giulianova61731417.6
Virtus Basket Civitanova Marche41621412.5
Sutor Montegranaro41721511.8